Aspettando la fine del mondo…

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Aspettando la fine del mondo…
25 maggio 2013: Sopravvissuti all’Apocalisse
Inaugura a Infini.to – Planetario e Museo dell'Astronomia e dello Spazio di Torino
la mostra “La fine del mondo: consigli per il dopo”
(25 maggio 2013 – 8 settembre 2013)
Sabato 25 maggio alle ore 19,30, presso Infini.to – Planetario e Museo dell'Astronomia e
dello Spazio di Torino (via Osservatorio 30, Pino Torinese) – Massimo Temporelli e Cecilia
Botta, curatori della mostra per BasicNet, e Attilio Ferrari, presidente di Infini.to,
inaugurano “La fine del mondo: consigli per il dopo”. L’approfondimento culturale, dopo il
successo riscontrato nella prima edizione al Museo Regionale di Scienze Naturali, approda a
Infini.to rinnovata in alcune sue parti e si apre a nuovi scenari sul futuro del mondo dopo la
scampata Apocalisse prevista dai Maya per il 21 dicembre 2012.
La mostra, allestita negli spazi espositivi del museo, sarà aperta al pubblico da sabato 25
maggio 2013 a domenica 8 settembre 2013 (martedì-venerdì ore 9,30-15,30; sabatodomenica 14,30-19,30, chiusa il lunedì).
L’allestimento, ideato e prodotto da BasicNet in collaborazione con Infini.to e con la
partecipazione di Thales Alenia Space e del progetto GLEAMviz (di cui la Fondazione ISI è
partner), è stato realizzato con il patrocinio della Regione Piemonte.
Programma dell'inaugurazione
h 19,30 apertura biglietteria Infini.to
h 20,00 apericena
h 20,30 spettacolo in planetario
h 21,00 tavola rotonda. Partecipano Attilio Ferrari (presidente di Infini.to), Lorenzo Silengo
(Università degli Studi di Torino), Maria Antonietta Perino (Thales Alenia Space), Massimo
Temporelli e Cecilia Botta (BasicNet), Corrado Gioannini (Fondazione ISI)
h 22,00 inaugurazione della mostra “La fine del mondo: consigli per il dopo”
h 23,00 chiusura museo
La fine del mondo: tra scienza e pseudoscienza
Il tema della fine del mondo ha sempre affascinato molti pensatori, anche alcuni tra i più
illustri della storia del pensiero occidentale. Perfino il grande fisico Isaac Newton si cimentò
nella definizione di una data in cui la Terra e l'uomo avrebbero cessato di esistere. Newton
fissò la fine del mondo al 2060. Tale data era stata ottenuta partendo dall'anno di
incoronazione di Carlo Magno (800 d.c.) e sommando 1260, numero collegato con i 1260 giorni
dell'Apocalisse.
Da sempre antiche culture (come i Maya), profeti, pseudoscienze e autori di fantascienza
propongono modelli fantasiosi su questo evento, indicando date suggestive e disegnando
scenari catastrofici.
Attraverso cimeli, filmati e immagini proveremo ad ascoltare la voce della scienza, scoprendo
cosa dicono l'astrofisica, la biologia e la geologia. Cercheremo di rispondere ad alcune
importanti domande: come è nato e che fine farà l'universo? È possibile prevedere l'impatto
con un asteroide? Esistono altri mondi abitabili?
Daremo anche spazio ai Maya, alle religioni, alla fantascienza e a tutte quelle culture che si
sono espresse con estrema fantasia su questo evento tanto temuto dagli uomini. Troveremo
libri sacri, film d’autore e oggetti-simbolo capaci di evocare ed esorcizzare la fine del mondo.
BasicNet SpA è la società proprietaria dei brand Kappa®, Robe di Kappa®, Jesus® Jeans, Lanzera®,
Superga®, K-Way®, AnziBesson® e Sabelt®, marchi leader nell’abbigliamento, calzature e accessori per lo
sport e il tempo libero. BasicNet opera nel mondo attraverso un network di imprenditori che, su licenza,
producono o distribuiscono i prodotti a marchi del Gruppo. A questi, BasicNet fornisce servizi di ricerca e
sviluppo, industrializzazione dei prodotti e marketing globale. Tutti i processi aziendali avvengono
unicamente attraverso Internet, fatto che rende BasicNet una vera e propria “fully web integrated
company”. BasicNet, con sede a Torino, è quotata alla Borsa italiana dal 1999.
Infini.to - Planetario di Torino, Museo dell'astronomia e dello Spazio è un punto di incontro tra
ricerca attiva e coinvolgente divulgazione scientifica. È costituito da un museo interattivo che
accompagna il visitatore alla scoperta dell'universo con lo spirito del curioso, l'attenzione
dell'appassionato e la correttezza dello scienziato. Fiore all'occhiello di Infini.to è il suo Planetario digitale,
il più avanzato in Italia, dove è possibile assistere a viaggi nello spazio e scoprire le meraviglie
dell'universo.
Infini.to è stato realizzato grazie a: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Comune dei Pino
Torinese, Provincia di Torino e Regione Piemonte, Università di Torino e Osservatorio Astrofisico di Pino
Torinese.
INFORMAZIONI PER LA STAMPA
Emanuele Balboni – [email protected] - 0118118737
Darica Martino – [email protected] – 011 2617552