3 SEMPLICI CONSIGLI PER ESSERE VINCENTI NEI TORNEI DI
Transcript
3 SEMPLICI CONSIGLI PER ESSERE VINCENTI NEI TORNEI DI
3 SEMPLICI CONSIGLI PER ESSERE VINCENTI NEI TORNEI DI POKER ONLINE (MTT – tornei multi tavolo) Ciao, ho molti amici che mi chiedono spesso e volentieri quali siano le basi per poter risultare vincenti online, questo mi riporta indietro nel passato quando, anche io come loro,cercavo dei semplici consigli che potevano aiutarmi a crescere dal punto di vista tecnico e del mindset, dato che i primi tre mesi di gioco gli avevo trascorsi a sperperare soldi a caso per le varie room, in quanto non ritenevo necessario studiare il giochino perchè ero convinto che fosse tutto basato sulla fortuna. (per non dire altro!!) Ma mi sbagliavo di grosso, infatti i risultati erano disastrosi, e per non farti commettere i miei stessi errori ti illustrerò qui di seguito cosa devi conoscere per essere un giocatore sopra la media: 1. APPROCCIO MENTALE 2. GESTIONE DEL BANKROLL 3. STRATEGIE DI GIOCO APPROCIO MENTALE - Il primo consiglio da seguire prima ancora di iscriversi ad un mtt online è quello di essere lucidi al tavolo da gioco, ossia essere riposati, concentrati e soprattutto pazienti. Potrebbe sembrare scontato ma uno degli errori più comuni commessi dai giocatori occasionali è quello di sedersi al tavolo "poco sobri" o giocare mentre si sta facendo altro: leggere le mail parlare al cellulare guardare la tv navigare sul web giocare con il cane in questo modo non fate altro che regalare soldi ai vostri avversari. - La pazienza è un altro aspetto fondamentale di questo gioco e i professionisti lo sanno bene perchè, soprattutto nelle fasi iniziali di un torneo, tenderanno ad avere un gioco molto più tight all'inizio (ossia giocare solo mani forti e in modo aggressivo), a differenza degli sprovveduti che giocheranno molte più mani e in modo passivo (facendo solo call e mai raise), un po per noia, inesperienza e mancanza di strategia. -Altro fattore da non sottovalutare è l'atteggiamento positivo, ossia cercare di rimanere focalizzati sul proprio gioco anche quando le cose non vanno per il verso giusto, per esempio quando subiamo un brutto e colpo e tutto sembra andar male; altrimenti rischiamo di mandare a rotoli tutta la nostra sessione per un brutto "tilt" perciò riasummendo: "essere lucidi e pazienti sarà la chiave del nostro successo!!". GESTIONE DEL BANKROLL -La gestione del bankroll, ossia del proprio conto gioco, è qualcosa di fondamentale importanza nel mondo del poker, perchè un' errata gestione dei propri soldi potrebbe compromettere in un attimo tutti i sacrifici e i risultati ottenuti fino a quel punto. Conosco molti giocatori forti nella loro specialità, che da anni non riescono a mettere da parte un euro solamente perchè non conoscono le regole per gestire le proprie finanze. - Per essere vincenti negli mtt nel lungo periodo bisogna osservare una semplice regola del bankroll, ossia non investire più del 5% del proprio conto gioco nella singola sessione. Per esempio: se avessimo 1000€ sul conto non possiamo investire più di 50€ nella nostra singola sessione di gioco, indipendentemente dal numero di tornei giocati, quindi meglio giocare 10 tornei da 5€ piuttosto che sbagliare e farne solo due da 100€ ciascuno. -Un' altra regola di gestione del bankroll può essere quella di giocare circa 250/300 volte il vostro abi (average buy in); in altre parole se giocate di solito 10 tornei tenendo una media di circa 5€ ciascuno, il vostro conto gioco dovrebbe essere almeno di 1250€ (5x250). -Concludendo possiamo dire che, giocare al di fuori delle proprie possibilità finanziarie, significa rimanere molto più coinvolti emotivamente nella propria sessione e tendere a giocare in modo diverso dal solito, solamente perchè ci sono molti più soldi in ballo; perciò una cattiva gestione, non farà altro che destabilizzare la propria mente e accelerare il processo di distruzione del proprio bankroll, in altre parole bisogna trovare la giusta quota da investire in modo da bilanciare i rischi di perdita e le probabilita di vincita. STRATEGIE DI GIOCO -Inanzittutto spieghiamo brevemente cosa sono questi tornei programmati e come sono strutturati: -abbiamo diversi tipi di mtt che si differenziano tra loro per durata, struttura, tipologia di payout e altri fattori, ma in tutti bisogna pagare una quota iniziale (buy in) e un orario da rispettare per poter iscriversi. (Es. Buy in 5€ delle 20,30). -In questi tornei programmati il livello dei bui sale con lo scorrere del tempo, e a differenza del "cash game" ( i bui rimangono invariati), abbiamo un solo vincitore e una classifica generale di piazzamento dei giocatori. (di solito vengono premiati il 15% circa degli iscritti). -Con l'aumentare dei livelli dei bui affronteremo diverse fasi di gioco e adotteremo una differente strategia per ognuna di esse: a. fase iniziale b. fase intermedia c. fase avanzata a) Nella fase iniziale di un torneo (bui bassi e stack in proporzione molto elevati) utilizzeremo un approccio conservativo, ossia giocheremo molto chiusi (tight), entrando in gioco solo con poche mani ben selezionate, ma sempre in modo aggressivo, quindi meglio con un "raise" anzichè un "call", cercando di evitare qualsiasi situazione complessa anche perchè non è in questa fase che si vincono i tornei. Es. Giocheremo tutte le coppie, Aq, ak e solo in posizione (vicini al bottone) qualche broadway più debole come Aj, kq, kj etc.(meglio se dello stesso seme, ossia suited). b) La fase intermedia sarà caratterizzata da stack decrescenti e numerosi all in, infatti comincia quando inizieremo a pagare l'ante e finirà con lo scoppio della bolla (fase del torneo vicino alla zona itm – in the money), chiamata così perchè l'ultimo giocatore eliminato prima dei premi si chiama scherzosamente "bubble man". In questa fase calda del torneo, chiamata in gergo "zona bolla"(che approfondiremo più avanti), i giocatori rimasti saranno tra il 10% e il 15% degli iscritti iniziali perciò i player più preparati abbandoneranno la normale strategia mtt (chiusa o meglio tight) e inizieranno a mettere pressione in modo da sfruttare al meglio i timori dei propri avversari. c) La fase finale inizia una volta che è scoppiata la bolla e i giocatori rimasti sono tutti a premio, in questo momento chi è riuscito ad accumulare più chips, sfruttando al meglio la zona bolla, avrà molte più possibilità di arrivare al tavolo finale da big stack e, di conseguenza, concorrere per i premi più importanti. LA ZONA BOLLA DI UN MTT ONLINE Come già citato sopra, in questa fase intermedia di gioco che precede i premi, noi dovremo fronteggiare un elevato numero di all- in mentre vedremo il nostro stack diminuire notevolmente; a questo punto le strategie da adottare saranno differenti a seconda dello stack con cui ci si trova. Short stack (inferiore ai 15bb) Se le nostre chips comprendono al massimo 15 bui adotteremo una strategia di "push or fold", nella quale attenderemo il momento giusto per fare un double-up (raddoppiare il proprio stack), cercando di mandare i resti da late position nel tentativo di rubare più bui possibili. Ovviamente, in questa situazione, correremo molti più rischi di uscire dal torneo ma sarà la strategia più profittevole nel lungo periodo, perchè il nostro obiettivo non è di andare solo a premio ma raggiungere il final table; questo farà di noi dei giocatori vincenti. Stack intermedio (tra i 15 e 25bb) Nella maggior parte dei casi avremo uno stack compreso tra i 15 e i 25bb, di conseguenza ruberemo i bui ai giocatori più chiusi e corti del tavolo e qualche volta attacheremo i player con un big stack per costringerli a foldare le mani più deboli (dato che spesso rilancieranno con mani marginali). Big stack (superiore ai 25bb) Chiaramente avere un big stack in questo momento del torneo sarà sicuramente un fattore positivo e bisognerà rilanciare con un vasto range di mani perché gli stack medio – corti opporranno meno resistenza. Evitate di fare la guerra ai player che hanno il vostro stesso stack e soprattutto attenzione agli short stack che potrebbero fare All Inn sulle vostre aperture perciò, in questo caso, decidere a priori se raise/foldare o raise/chiamare un loro eventuale push. I 5 ERRORI PIU' COMUNI DEGLI AMATORI Ecco quali sono 5 semplici errori da evitare per non essere proclamati ,nelle varie chat del punto it, " donk " oppure "omini random" a vita!! GIOCARE TROPPE MANI PRIMA DEL FLOP Ancora oggi l'errore più diffuso di tutti è quello di giocare troppe mani di partenza perchè pensateci bene: se i vostri avversari giocano l'80% del range e voi solo il 20%, avrete un vantaggio importante in tutti gli spot che andrete a giocare contro di loro perchè la vostra top pair (coppia più alta sul board) avrà il kicker migliore (carta che accompagna la combinazione e determina il vincitore della mano), e le vostre scale e i vostri colori saranno più alti. ESSERE PASSIVI E SPINGERSI TROPPO OLTRE Molti giocatori alle prime armi ,oltre ad entrare in gioco in modo passivo (con un call), tendono a portare ogni coppia e ogni progetto fino al river senza sapere quando fermarsi (alcuni addirittura facevano call anche al river con un progetto mancato sperando di chiuderlo con la sesta carta!!!!). Ormai è risaputo e testato che un gioco aggressivo risulta sicuramente molto più profittevvole nel lungo periodo, infatti i così detti giocatori Lag (loose aggressive) sono i più ostici da affrontare. PRENDERLA SUL PERSONALE Anche a me all'inizio capitava di prendere di mira un giocatore perchè mi aveva combinato qualche schifezza, ma questa guerra personale non farà altro che farci tiltare e perdere concentrazione sul resto del tavolo e ottenere come unico risultato, quello di uscire dal torneo o nelle situazioni più fortunate, aver dimezzato il proprio stack. GIOCARE A ISTINTO O ANCOR MEGLIO A SENSAZIONE Se anche voi non riuscite mai a foldare 8 e 9 suited, perchè nati l'otto settembre, vi consiglio di abbandonare immediatamente questo gioco; in quanto il poker è un gioco che segue determinate regole matematiche/statistiche e non , come alcuni credono, basato su istinti o sensazioni paranormali!! Perciò innamorarsi delle proprie carte ci porterà, nel lungo periodo, semplicemente ad effettuare una nuova ricarica sul proprio conto gioco...provare per crederci!!! L'IMPORTO DELLE PUNTATE Molti giocatori tendono a puntare in maniera sconsiderata, senza tener conto a quanto ammonta il piatto e dimenticando i livelli dei bui; tutto questo per paura di farsi "scoppiare" un punto molto forte!! Ora mii spiego meglio con un esempio: I bui sono 10/20, noi rilanciamo a 60 da utg con AA e ci chiamano in tre. Al flop, il piatto è di 240 e recita: 789 con due fiori, quindi molto pericoloso perchè super coordinato, in questa situazione molti giocatori inesperti tendono a puntare 500 o più per non farsi scoppiare, tralasciando il fatto che potrebbero essere già morti da una scala o superati da qualche doppia come 7/8 o 8/9. In questo gioco bisogna saper puntare in relazione al piatto che abbiamo di fronte per non rischiare più del dovuto, nell'esempio sopra citato noi stiamo investendo, o meglio rischiando di perdere, 500 chips per vincerne 240, perciò una puntata più sensata sarebbe 160, e di fronte a qualche rilancio o addirittura contro rilancio, dobbiamo avere la forza di abbandonare la mano, foldando i nostri assi. Ricordati che i player più forti in questo gioco sono coloro che riescono ad estrarre valore da un punto medio, dove altri farebbero solo "check" , e perdere i minimi, quando altri ci lascerebbero le penne. Concludendo, la pazienza e la disciplina nel saper fare un bel "fold", ci permetterà di guadagnare molti più soldi di altri giocatori, ricordando a noi stessi che, se rispettiamo e seguiamo tutte le regole più importanti di questo gioco, il famoso lungo periodo del poker ci aiuterà a pagare le bollette e l'affitto alla fine dell'anno. Il lungo periodo del poker si può paragonare ad una lunga guerra che dura anni di gioco, costituita da numerose battaglie che giorno per giorno dovremo affrontare; a volte si conlcuderanno in modo positivo e altre volte subiremo una sconfitta, non è possibile vincerle tutte ma, grazie alle nostra conoscenza delle regole del bankroll, possiamo rimanere in vita nei momenti più duri. Fai un Ricapitolo Totale facendo un riassunto dei punti