Guida utente di PhotoPlus X5
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Guida utente di PhotoPlus X5
PhotoPlus ® Guida utente Come contattarci Sede principale: WinSoft International 24 rue Louis Gagnière 38950 St Martin le Vinoux FRANCIA Telefono: +33(0)4 38 02 22 00 Assistenza clienti/ Assistenza tecnica: [email protected] Fax generale: +33(0)4 38 02 22 11 In linea Indirizzo Web: http://www.winsoft-international.com/ Internazionale Contattare il distributore/rivenditore di zona. Per ulteriori informazioni, contattare Serif al numero di telefono indicato sopra. Autori La presente Guida utente e il software in essa descritto vengono concessi in base al Contratto di licenza con l'utente finale incluso con il prodotto. Nel contratto sono specificati gli utilizzi consentiti e non consentiti. Marchi Serif è un marchio registrato di Serif (Europe) Ltd. PhotoPlus è un marchio registrato di Serif (Europe) Ltd. Tutti i nomi dei prodotti Serif sono marchi di Serif (Europe) Ltd. Microsoft, Windows e il logo di Windows sono marchi registrati di Microsoft Corporation. Tutti gli altri marchi sono riconosciuti. Windows Vista e il pulsante Start di Windows Vista sono marchi o marchi registrati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Adobe Photoshop è un marchio registrato di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Copyright Immagini digitali © 2008 Hemera Technologies Inc. Tutti i diritti riservati. Immagini digitali © 2008 Jupiterimages Corporation. Tutti i diritti riservati. Immagini digitali © 2008 Jupiterimages France SAS. Tutti i diritti riservati. Immagini Portions ©1997-2002 Nova Development Corporation; ©1995 Expressions Computer Software; ©1996-98 CreatiCom, Inc.; ©1996-99 Cliptoart; ©1996-99 Hemera; ©1997 Multimedia Agency Corporation; ©1997-98 Seattle Support Group. Tutti i diritti riservati. Tecnologia di importazione/esportazione di grafica Portions LEADTOOLS © LEAD Technologies, Inc. Tutti i diritti riservati. Caroline (cazcarrot) Wilson © 2011. Tutti i diritti riservati. Licenza del software Radiance, versione 1.0 Copyright (c) 1990 - 2002 Gruppo Regents of the University of California, mediante il Lawrence Berkeley National Laboratory. Tutti i diritti riservati. Questo prodotto include il software Radiance (http://radsite.lbl.gov/) sviluppato dal Lawrence Berkeley National Laboratory (http://www.lbl.gov/). © 2011 Serif (Europe) Ltd. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte della presente Guida utente può essere riprodotta in qualsiasi forma senza il consenso scritto da parte di Serif (Europe) Ltd. Serif PhotoPlus X5 ©2011 Serif (Europe) Ltd. Tutti i diritti riservati. Le società e i nomi utilizzati nei campioni sono fitti Sommario 1. Benvenuti ................................................ 1 Benvenuti ....................................................................... 3 Installazione ................................................................... 4 2. Per iniziare .............................................. 7 Avvio guidato ................................................................. 9 Come iniziare da zero .................................................. 10 Apertura di un file esistente .......................................... 12 3. Livelli e maschere .................................. 15 Nozioni fondamentali sull'utilizzo dei livelli ................... 17 Utilizzo dei gruppi di livelli ............................................ 23 Utilizzo delle modalità di miscelatura ........................... 25 Utilizzo degli intervalli di miscelatura ............................ 27 Miscelatura dei canali tra immagini .............................. 28 Regolazione di opacità/trasparenza ............................. 30 Utilizzo delle mappe di profondità ................................ 32 Utilizzo di maschere ..................................................... 35 4. Regolazioni ed effetti dell'immagine ...... 43 Panoramica: regolazione dei colori dell'immagine ....... 45 Utilizzo dei livelli di regolazione .................................... 48 Ritocco ......................................................................... 54 Raddrizzamento di una foto ......................................... 55 Sommario Utilizzo di PhotoFix ...................................................... 57 Panoramica: applicazione di effetti speciali ................. 66 Utilizzo dei livelli filtro ................................................... 67 Utilizzo della Galleria filtri ............................................. 74 Applicazione di effetti livello 2D.................................... 77 Applicazione di effetti livello 3D.................................... 78 Effetti dello strumento Distorsione ............................... 83 Unione delle foto tra parentesi ..................................... 85 5. Manipolazione delle immagini ................ 91 Creazione di una selezione .......................................... 93 Modifica di una selezione ........................................... 101 Manipolazione di una selezione ................................. 106 Modifica dell'immagine e delle dimensioni dell'area di lavoro ......................................................................... 109 Capovolgimento e rotazione ...................................... 116 Deformazione ............................................................ 118 Distorsione con reticolo .............................................. 122 Utilizzo di Studio ritaglio immagine ............................ 127 Utilizzo dei canali ....................................................... 132 Interpretazione degli istogrammi ................................ 134 6. Pittura e disegno .................................. 137 Concetti relativi ai colori ............................................. 139 Scelta dei colori.......................................................... 140 Disegno ...................................................................... 144 Timbratura e pittura spray delle immagini .................. 146 Cancellazione ............................................................ 148 Utilizzo dei motivi ....................................................... 152 Riempimento di una regione ...................................... 154 Sommario Clonazione di una regione ......................................... 160 Creazione e modifica di testo ..................................... 162 Disegno e modifica di linee e forme ........................... 165 Creazione di profili ..................................................... 175 Utilizzo di percorsi ...................................................... 177 Concetti relativi ai colori ............................................. 181 7. Creazione di immagini per il Web ........ 185 Suddivisione delle immagini ....................................... 187 Creazione di mappe immagine .................................. 188 8. Macro ed elaborazione batch .............. 191 Nozioni di base sulle macro ....................................... 193 Elaborazione batch .................................................... 199 9. Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna .................................. 203 Sensibilità alla pressione............................................ 205 Utilizzo di tavolette grafiche a penna.......................... 206 10. Stampa ed esportazione...................... 211 Stampa....................................................................... 213 Stampa mediante layout di stampa ............................ 218 Stampa mediante provini a contatto ........................... 222 Pubblicazione di un file PDF ...................................... 226 Esportazione in un altro formato file ........................... 228 Condivisione di documenti tramite e-mail ................... 231 Sommario 11. PhotoPlus Organizer: Per iniziare ........ 233 Aggiunta di foto .......................................................... 235 Creazione di album smart .......................................... 238 Modifica di foto in Serif PhotoPlus ............................. 240 12. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto ............................... 241 Gestione delle cartelle ............................................... 243 Visualizzazione delle foto ........................................... 243 Selezione delle miniature ........................................... 244 Ridimensionamento delle miniature ........................... 246 Modifica della visualizzazione delle miniature ............ 246 Modifica dell'ordine delle foto ..................................... 247 Raggruppamento di foto ............................................ 248 Impilamento delle foto ................................................ 249 Rotazione e capovolgimento delle foto ...................... 250 Creazione di tag ......................................................... 251 Classificazione delle foto ........................................... 253 Modifica di data e ora................................................. 254 Visualizzazione e aggiunta di metadati ...................... 257 Geotagging nella visualizzazione Modalità Mappa .... 258 Limiti mappa album smart .......................................... 262 13. PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto.................................... 265 Filtraggio di foto ......................................................... 267 Filtra per cartella ........................................................ 267 Filtra per data ............................................................. 268 Filtra per tag ............................................................... 268 Sommario Filtra per classificazione ............................................. 269 14. Indice analitico ..................................... 271 1 Benvenuti 2 Benvenuti Benvenuti 3 Benvenuti Benvenuti in PhotoPlus X5 di Serif, il miglior software possibile per creare e modificare immagini per esigenze personali, per la scuola, per le imprese o per attività aziendali in crescita. PhotoPlus è la migliore scelta per lavorare con fotografie e immagini tipo disegno per il Web, per una pagina multimediale o stampata. In PhotoPlus vi sono tutte le funzioni che rispondono alle esigenze degli utenti... dall'importazione o creazione di immagini, passando per la manipolazione dei colori, le regolazioni di immagini, l'applicazione degli effetti filtro e molto altro ancora, fino all'esportazione finale. Il supporto incorporato per le fotocamere digitali più moderne consente di aprire le proprie foto digitali, come JPG o come immagini Raw non elaborate. PhotoPlus inoltre offre lo sviluppo successivo allo scatto sul computer, utilizzando Raw Studio, dove si ha il controllo completo dell'esposizione e del bilanciamento del bianco dell'immagine Raw e viene eseguito il ripristino della "sovraesposizione". Raw Studio è compatibile con altri studio, come ad esempio PhotoFix, Galleria filtri e Studio ritaglio immagine rispettivamente per le regolazioni di immagini, gli effetti filtro (inclusi incredibili effetti artistici) e i ritagli dei livelli. PhotoPlus e PhotoPlus Organizer: una potente combinazione In PhotoPlus vengono soddisfatte tutte le esigenze di creazione di immagini e di modifica delle foto. Tuttavia, se si desidera fare un passo indietro rispetto alla modifica delle foto e gestire la propria raccolta di foto, immagini acquisite e così via, è possibile utilizzare PhotoPlus Organizer (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus). Viene installato automaticamente con PhotoPlus e offre una potente piattaforma per attivare le foto in PhotoPlus. È possibile ordinare, raggruppare, valutare e contrassegnare le foto nonché filtrarle per visualizzarle in base a vari metodi. 4 Benvenuti Registrazione Ricordarsi di registrare la nuova copia utilizzando la Registrazione guidata nel menu ?. In questo modo è possibile ricevere informazioni sui nuovi sviluppi e i futuri aggiornamenti. Installazione Minimo: • PC con sistema operativo Windows dotato di unità DVD/CD e mouse • Sistema operativo Microsoft Windows® XP* SP2 (32 bit), Windows® Vista o Windows® 7 • 512 MB di RAM • 276 MB di spazio libero su disco • Risoluzione del monitor di 1024 x 768 Per la modifica di immagini complesse e/o di grandi dimensioni sono necessarie ulteriori risorse su disco e una maggiore quantità di memoria. * Richiede il componente Microsoft Windows Imaging. Opzionale: • Stampante compatibile con Windows • Scanner e/o fotocamera digitale compatibile con TWAIN • Tavoletta grafica a penna sensibile alla pressione Benvenuti • Per l'accesso alle risorse online è necessario disporre di un account e di una connessione Internet Installazione iniziale Per installare PhotoPlus X5, è sufficiente inserire il disco del programma PhotoPlus X5 nell'unità. La funzione AutoRun avvia automaticamente il processo di installazione. Per installare il programma, è sufficiente rispondere alle domande sullo schermo. Reinstallazione Per reinstallare il software o modificare l'installazione in un secondo momento, selezionare Pannello di controllo dal menu Start di Windows, quindi fare clic sull'opzione Programmi Disinstalla un programma. Assicurarsi che il disco sia inserito nell'unità, quindi selezionare Serif PhotoPlus X5, fare clic sul pulsante Modifica e seguire le istruzioni sullo schermo. Utilizzare le opzioni equivalenti per Windows XP. 5 6 Benvenuti 2 Per iniziare 8 Per iniziare Per iniziare 9 Avvio guidato Una volta installato PhotoPlus, è possibile iniziare. • La procedura di impostazione durante l'installazione aggiunge una voce Serif PhotoPlus X5 al menu Start di Windows. Utilizzare il pulsante Start per visualizzare il Menu Start, fare clic su Tutti i programmi, quindi sulla voce PhotoPlus. All'avvio del programma, viene visualizzato l'Avvio guidato che offre diverse opzioni di PhotoPlus: • Inizia nuova immagine (o Avvia nuova animazione), per iniziare da zero. • Importa da Twain, per acquisire immagini (dallo scanner o dalla fotocamera). • Unione Photo HDR, per il bracketing di foto scattate a diversi livelli di esposizione. • Apri Organizer PhotoPlus, per gestire e filtrare le foto, per PhotoPlus. 10 Per iniziare • Nell'opzione Apri sono elencati i progetti PhotoPlus e le foto aperte di recente. Passare con il puntatore del mouse sopra ciascuna voce per visualizzarne rapidamente l'anteprima. • Apprendimento, per accedere alle risorse delle esercitazioni in linea. Utilizzare il menu a discesa Scegli spazio di lavoro per scegliere l'aspetto dello spazio di lavoro, ad esempio le posizioni delle schede Studio, le dimensioni delle schede e se mostrare/nascondere lo stato delle schede. È possibile adottare il profilo dello spazio di lavoro predefinito , l'ultimo profilo utilizzato , un intervallo di profili predefiniti o un profilo dello spazio di lavoro personalizzato salvato in precedenza. Quando si selezionano profili differenti nel menu, nello spazio di lavoro viene visualizzata l'anteprima di ciascun layout di scheda. Se non si desidera utilizzare di nuovo l'Avvio guidato, selezionare la casella "Non mostrare più la procedura guidata". Tuttavia, si consiglia di mantenere questa opzione deselezionata finché non si è acquisita familiarità con i comandi PhotoPlus equivalenti. Attivare nuovamente la procedura guidata selezionando Usa Avvio guidato tramite Preferenze... (opzione di menu Generale) sul menu File. Come iniziare da zero PhotoPlus si occupa di due tipi di file immagine di base. Verranno differenziati come immagini (immagini fisse) e animazioni (immagini in movimento). I due tipi sono strettamente correlati e la creazione di entrambi da zero in PhotoPlus implica la stessa serie di passaggi. Per creare una nuova immagine o animazione (utilizzando l'Avvio guidato): 1. La prima volta che si avvia PhotoPlus verrà visualizzato l'Avvio guidato, con un menu di opzioni. Fare clic su Inizia nuova immagine o Avvia nuova animazione. Per iniziare 11 2. Nella finestra di dialogo Nuova immagine, è possibile eseguire le seguenti operazioni: 1. Per dimensioni dell'area di lavoro preimpostate, selezionare una Categoria adatta dall'elenco a discesa. Le categorie vengono denominate in base a come si intende utilizzare l'immagine o l'animazione, ad esempio selezionare una categoria Foto per aree di lavoro di dimensioni pari al formato fotografico. 2. Selezionare le Dimensioni dell'area di lavoro dall'elenco a discesa. OPPURE • Per dimensioni dell'area di lavoro personalizzate, immettere i valori di Larghezza e Altezza desiderati. Se le dimensioni non sono standard, l'elenco a discesa Dimensioni verrà visualizzato come "Personalizzato". Per un utilizzo futuro, salvare le dimensioni personalizzate con Aggiungi dimensioni... dal pulsante , se necessario. Benché sia possibile ridimensionare le dimensioni dell'area di lavoro dell'immagine (larghezza x altezza) successivamente, in genere inizialmente è preferibile disporre di uno spazio dell'area di lavoro aggiuntivo. 3. (Opzionale) Aggiungere una Risoluzione per il nuovo file immagine. Se non è richiesto un valore diverso, mantenere la risoluzione preimpostata. 4. (Opzionale) Selezionare una Modalità colore, scegliendo di lavorare in modalità RGB o Scala di grigio. 5. (Opzionale) Selezionare una Profondità di bit di 16 bit per canale per progetti che richiedono livelli di dettaglio di colore elevati. Altrimenti, viene utilizzata una profondità di bit a 8 bit/canale per impostazione predefinita. 12 Per iniziare 6. 7. (Opzionale) Selezionare un tipo di sfondo nell'elenco a discesa Sfondo. • Quando si colora da zero, in genere si sceglie il colore Bianco. • È inoltre possibile scegliere Colore sfondo, per utilizzare il colore di sfondo corrente visualizzato sulla scheda Colore. • Quando si crea un'animazione, spesso si utilizza l'opzione Trasparente. Dopo aver effettuato le selezioni, fare clic su OK. Per creare una nuova immagine o animazione (durante la sessione): 1. Fare clic su Nuovo sulla barra degli strumenti Standard. Questa operazione consente di aprire l'Avvio guidato (vedere pag. 9) o la finestra di dialogo Nuova immagine (se l'Avvio guidato è disattivato). 2. Nella finestra di dialogo Nuova immagine, impostare le dimensioni dell'area di lavoro (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus), quindi selezionare l'opzione Animazione per creare un'animazione o lasciarla deselezionata per un'immagine. 3. Fare clic su OK. La nuova immagine o animazione viene aperta in una finestra senza titolo separata. Apertura di un file esistente È possibile utilizzare l'Avvio guidato per accedere ai file visualizzati di recente in PhotoPlus o a qualsiasi file nel computer. PhotoPlus apre tutti i formati standard per la stampa e la grafica Per iniziare 13 Web, oltre al proprio formato SPP nativo, ai file Adobe Photoshop (PSD) e ai file Paint Shop Pro (PSP). I file Raw vengono aperti in un ambiente Raw Studio, che consente la regolazione dell'immagine "non sviluppata" prima dell'apertura. Vedere Apertura di un'immagine Raw (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus). Analogamente, è possibile aprire le immagini HDR intermedie (OpenEXR e Radiance) in una finestra di dialogo in qualsiasi momento per il ritocco dei risultati dell'unione HDR (vedere pag. 85). Per aprire un'immagine o un elemento grafico PhotoPlus aperto di recente (tramite l'Avvio guidato): 1. Nell'Avvio guidato (all'avvio o tramite File>Nuovo da Avvio guidato...), selezionare il file SPP o il file grafico dalla sezione Apri. Il file aperto più di recente verrà visualizzato nella parte superiore dell'elenco. Per visualizzare la miniatura di anteprima di qualsiasi file prima di aprilo, passare con il puntatore del mouse sul nome del file nell'elenco. 2. Fare clic sul nome del file per aprirlo. PhotoPlus apre l'immagine come un documento attualmente attivo ingrandito; il documento viene visualizzato nella scheda Documenti. Per aprire qualsiasi file immagine: 1. Nell'Avvio guidato (all'avvio o tramite File>Nuovo da Avvio guidato...), fare clic su OPPURE Fare clic su Standard. 2. Apri.... Apri sulla barra degli strumenti Nella finestra di dialogo Apri, selezionare la cartella e il nome file. Per aprire più file, premere il tasto Maiusc o 14 Per iniziare Ctrl quando si selezionano i relativi nomi (per file adiacenti o non adiacenti). 3. Fare clic sul pulsante Apri per aprire l'immagine desiderata come documento ingrandito. Per aprire le immagini tramite trascinamento: • Trascinare un file immagine o una miniatura di anteprima in PhotoPlus da Esplora risorse e rilasciarlo: • nello spazio di lavoro corrente per creare un nuovo livello. OPPURE • sulla scheda Documenti per creare una nuova finestra dell'immagine. 3 Livelli e maschere 16 Livelli e maschere Livelli e maschere 17 Nozioni fondamentali sull'utilizzo dei livelli Se si è abituati a considerare le immagini quali illustrazioni piane dei libri o come stampe fotografiche, la comprensione del concetto di livelli dell'immagine potrebbe richiedere un certo tempo. Infatti, i livelli sono una caratteristica specifica delle immagini elettroniche. L'emulsione della pellicola fotografica ha diversi livelli, ciascuno sensibile a un colore differente - e sono evidenti gli effetti della profondità di più immagini come i riflessi di una vetrina o gli interni riflessi. C'é sempre una componente magica nella capacità di creare un'immagine in una serie di piani, come i fogli di vetro elettronico, ciascuno dei quali può variare in trasparenza e può interagire con i livelli sottostanti per produrre nuove immagini e nuovi colori entusiasmanti. Tipi di livelli In un'immagine PhotoPlus tipica - ad esempio, una fotografia acquisita tramite scanner, un nuovo file immagine appena creato o un file bitmap standard aperto - si trova un livello che si comporta come un'immagine piana convenzionale. Questo livello è denominato livello sfondo e può essere considerato come un disegno su una superficie di colore uniforme opaca. È possibile creare un numero qualsiasi di nuovi livelli nell'immagine. Ciascun nuovo livello viene visualizzato sopra il 18 Livelli e maschere livello correntemente attivo, comprendente una sovrapposizione che è possibile visualizzare e manipolare con la scheda Livelli. Questi livelli aggiuntivi vengono denominati livelli standard per differenziarli dal livello sfondo. I livelli standard si comportano come fogli trasparenti attraverso cui i livelli sottostanti sono visibili. Esistono anche altri tipi di livelli in PhotoPlus: • Livelli forma che sono specificamente progettati per conservare le linee e le forme disegnate (inclusi i QuickShape) separate dagli altri livelli in modo che rimangano modificabili. Vedere Disegno e modifica di linee e forme; pag 165. • Livelli testo che funzionano come i livelli forma ma sono progettati esclusivamente per il testo. Vedere Creazione e modifica del testo; pag. 162. • Livelli di regolazione che applicano regolazioni di immagine correttive ai livelli inferiori. Vedere Utilizzo dei livelli di regolazione; pag. 45. • I livelli filtro, sono molto simili ai livelli standard, solo che è possibile applicare al livello solo uno o più effetti filtro senza alterarne il contenuto in modo permanente. Consente anche di avere il controllo completo degli effetti successivamente. Vedere Utilizzo dei livelli filtro; pag. 67. Per ora vengono trattati principalmente i livelli standard e Sfondo. Una distinzione fondamentale è che i pixel sul livello Sfondo sono sempre opachi, mentre quelli sui livelli standard possono variare in opacità (o in trasparenza - un altro modo di esprimere la stessa proprietà). Questo perché i livelli standard dispongono di un'impostazione Opacità "master" che è possibile modificare in qualsiasi momento (con l'anteprima su schermo in tempo reale), mentre il livello Sfondo no. Livelli e maschere 19 Selezioni e livelli Con alcune eccezioni, si opera su un solo livello alla volta, facendo clic nella scheda Livelli per selezionare il livello attivoo corrente. Le selezione e i livelli sono concetti correlati. Ogni volta che è presente una selezione, determinati strumenti e comandi funzionano solo sui pixel all'interno della selezione; viceversa, quando non è selezionato alcun elemento, in genere tali funzioni vengono applicate all'intero livello attivo. Se l'immagine dispone di più livelli e si attiva un altro livello, la selezione non rimane sul livello precedente, ma passa sul nuovo livello attivo. Questa funzione è utile quando la selezione non include effettivamente il contenuto dell'immagine ma definisce solo una regione con limiti. Operazioni che includono i livelli Diverse operazioni standard, quali il disegno, la selezione e lo spostamento, le azioni degli Appunti, la regolazione dei colori, l'applicazione di effetti e così via, sono possibili sia sul livello Sfondo sia sui livelli standard. Altre operazioni, quali la modifica della disposizione dei livelli nella sovrapposizione, l'impostazione delle interazioni di colori differenti (modalità di fusione e intervalli di miscelatura) tra i livelli, la modifica dell'opacità (trasparenza) dei livelli, l'applicazione degli effetti livello 2D e degli effetti livello 3D, l'utilizzo di mappe profondità, la creazione di fotogrammi di animazione oppure il mascheramento, funzionano solo con i livelli standard. Quando un'immagine dispone di più livelli sfondo, le informazioni sul livello possono essere conservate solo salvando l'immagine nel formato nativo di PhotoPlus (.spp). Vengono uniti più livelli quando si esporta un'immagine in un formato bitmap "piano" standard (ad esempio, .png). È consigliabile salvare il lavoro in corso come file SPP ed esportare solo in un formato file differente come passaggio finale. 20 Livelli e maschere Alcune operazioni standard è possibile applicare a tutti i livelli di ricerca l'opzione di Usa tutti i livelli la barra degli strumenti contestuale. Per eseguire le operazioni di base dei livelli: • Per selezionare un livello, fare clic sul relativo nome nella scheda Livelli. Il livello selezionato diventa il livello attivo. Si noti che ciascuna voce include una miniatura dell'anteprima sempre visible che è particolarmente utile per l'identificazione dei contenuti del livello. • Per selezionare più livelli contemporaneamente, fare clic tenendo premuto il tasto Ctrl oppure il tasto Maiusc per selezionare i livelli adiacenti o non adiacenti nella sovrapposizione della scheda. Una volta selezionati più livelli, è possibile spostarli, collegarli, allinearli, duplicarli, raggrupparli, ridisporli, nasconderli, unirli ed eliminarli. Per selezionare tutti i livelli standard, dal menu Livelli scegliere Seleziona tutti i livelli oppure per selezionare solo i livelli collegati scegliere Seleziona livelli collegati. • Per creare un nuovo livello standard sopra il livello attivo, fare clic sul pulsante Nuovo livello nella scheda Livelli. Trascinando un'icona del file e rilasciandola nella finestra corrente viene creato anche un nuovo livello dall'immagine trascinata. • Selezionare Nuovo gruppo livello per creare un gruppo in cui è possibile memorizzare i livelli in relazione tra loro - alcuni livelli potrebbero essere correlati solo a una funzione fotografica specifica in modo che le modifiche apportate a questi livelli vengano limitate unicamente all'ambito del gruppo. Questa operazione fornisce maggiore controllo per attivare le modifiche alle impostazioni di Opacità, Modalità di Livelli e maschere 21 miscelatura e Nascondi/Mostra livello per il gruppo anziché per i singoli livelli. • Fare clic sul pulsante Nuovo livello regolazione per applicare una regolazione dell'immagine a un livello (vedere Utilizzo dei livelli di regolazione a pag. 45). • Il pulsante Aggiungi maschera di livello aggiunge una maschera al livello selezionato correntemente. • Il pulsante Aggiungi mappa profondità livello crea una mappa di profondità per il livello selezionato. • Il pulsante Aggiungi effetti livello crea un effetto 2D o 3D sul livello. Fare clic con il pulsante destro del mouse per copiare o incollare, eliminare o nascondere gli effetti. • Per rimuovere uno o più livelli selezionati, fare clic sul pulsante Elimina livello nella scheda Livelli. I livelli nascosti possono anche essere eliminati senza prima selezionarli mediante Elimina>Livelli nascosti. È possibile eliminare il livello Sfondo, purché non sia l'unico livello. • Per rendere visibile o invisibile il contenuto del livello, fare clic sul pulsante Nascondi/Mostra livello accanto al relativo nome sulla scheda Livelli. Per visualizzare un livello in isolamento, premere il tasto Alt facendo contemporaneamente clic sul pulsante Nascondi/Mostra livello. Tutti gli altri livelli visibili vengono temporaneamente nascosti. Fare di nuovo clic tenendo premuto il tasto Alt per rendere i livelli nascosti nuovamente visibili temporaneamente. 22 Livelli e maschere • Utilizzare i pulsanti di blocco nella scheda Livelli per evitare modifiche accidentali dell'opacità, del colore dei pixel, delle posizioni dell'oggetto o di tutte queste modifiche sul livello (o gruppo) attivo, rispettivamente. • Per convertire un livello forma o testo in livello standard, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del livello e dal menu scegliere Rasterizza. • Utilizzare dimensioni delle miniature differenti nella scheda Livelli facendo clic sul pulsante Menu Scheda, quindi scegliere Miniature piccole o Miniature grandi. • Per convertire il livello Sfondo in un livello standard (trasparente), fare clic con il pulsante destro del mouse su "Sfondo" nella scheda Livelli e scegliere Promuovi a livello. Il nome del livello viene modificato da "Sfondo" a "Livello ". Per convertire il livello standard in un livello Sfondo, fare clic con il pulsante destro del mouse sul livello e scegliere Livello su sfondo. • Per convertire il livello in un livello filtro non distruttivo, per l'applicazione e la gestione di filtri di effetti e regolazioni, fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Converti in livello filtro. (Vedere Utilizzo dei livelli filtro a pag. 68) • Per accedere a Proprietà livello, che include Nome, Modalità miscelatura, Opacità e Intervalli miscelatura, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del livello e scegliere Proprietà.... Per controllare il contenuto del livello: • Per selezionare tutto il contenuto del livello utilizzare Seleziona>Seleziona tutto o Ctrl+A. Per selezionare le regioni non trasparenti su un livello, fare clic sulla Livelli e maschere 23 miniatura di un livello tenendo premuto il tasto Ctrl. Utilizzare Inverti per selezionare le regioni trasparenti. • Per spostare il contenuto del livello, selezionare uno o più livelli che contengono il contenuto da spostare (dalla scheda Livelli), quindi trascinare con lo Strumento Sposta senza alcuna area di selezione presente (premere Ctrl+D per rimuovere eventuali selezioni). • Per allineare il contenuto del livello, selezionare uno o più livelli (come sopra), quindi dal menu Livelli scegliere Allinea, quindi selezionare un'opzione dal menu secondario. • Per distribuire il contenuto del livello, selezionare uno o più livelli (come sopra), quindi dal menu Livelli scegliere Distribuisci, quindi selezionare un'opzione dal menu secondario. Utilizzo dei gruppi di livelli Per maggiori gestione e efficienza è possibile posizionare i livelli selezionati in Gruppocreato. Vi sono diverse ragioni per le quali è possibile che si desideri utilizzare i gruppi oltre ai livelli. Di seguito ne sono indicati alcuni • Per creare un gruppo autonomo di tutti livelli correlati, ad esempio tutti i livelli ritocco utilizzati nella foto. • Per raccogliere insieme i livelli che compongono una funzione fotografica specifica, ad esempio, i componenti di una spiaggia di una foto sul litorale. • Per applicare una maschera o una miscelatura solo a livelli specifici, ad esempio, quelli contenuti all'interno di un gruppo. 24 Livelli e maschere • Per applicare le modifiche a un gruppo che altrimenti dovrebbero essere applicate a loro volta a ciascun livello, migliorando in tal modo l'efficienza. In realtà un gruppo è solo un altro livello, ma che può memorizzare i livelli contenuti al proprio interno. Non è sorprendente quindi che un gruppo possa avere una modalità di miscelatura, opacità e intervalli di miscelatura propri esattamente come un livello. Un gruppo può anche essere unito e reso visibile/invisibile o persino raggruppato all'interno di un altro gruppo. Per creare un gruppo di livelli: 1. Nella scheda Livelli selezionare un livello per impostare la posizione nella sovrapposizione dei livelli nella quale si desidera posizionare il gruppo di livelli. 2. Fare clic sul pulsante 3. Nella finestra di dialogo immettere il nome di gruppo, la modalità di miscelatura, l'opacità e l'intervallo di miscelatura per il gruppo. 4. Fare clic su OK. Nuovo gruppo livello. Per aggiungere uno o più livelli a un gruppo di livelli: • Selezionare il livello o i livelli da aggiungere al gruppo e trascinarlo sul nome del gruppo (una linea rossa indica dove deve essere posizionato il livello). Il livello o i livelli sembrano quindi rientrare nel gruppo. Per rimuovere un livello: • Per rimuovere il livello o i livelli, trascinare il livello lontano dal gruppo e trascinarlo in un'area separata della scheda Livelli. È inoltre possibile utilizzare Separa livelli dal menu Livelli se tutti i livelli devono essere rimossi. Livelli e maschere 25 Controllo della miscelatura nei gruppi di livelli I livelli che appartengono ai gruppi di livelli automaticamente "passano" agli altri livelli come se non sono fossero raggruppati. Ciò accade perché è attivata una modalità di miscelatura Dissolvenza incrociata sul gruppo di livelli al momento della creazione. I livelli all'interno del gruppo si comportano come se fossero separati e si combinano con altri livelli separati inferiori. Ciò è particolarmente utile per uno o più livelli di regolazione di un gruppo, dove il livello di regolazione è attivo su tutti i livelli sottostanti (anziché essere "protetto" quando la modalità di miscelatura è impostata su Normale). Utilizzo delle modalità di miscelatura È possibile considerare le modalità di miscelatura come regole differenti per combinare pixel per la creazione di un colore risultante. In PhotoPlus, le modalità di miscelatura sono presenti in vari contesti: • Come proprietà di singoli strumenti, la modalità di miscelatura dello strumento determina cosa accade se si utilizza lo strumento per applicare un nuovo pixel di colore su un pixel di colore esistente. Si noti che dopo aver applicato il colore su un'area, viene modificato il colore dei pixel in quel punto. La modifica successiva di una modalità di miscelatura di un strumento non altererà i tratti a pennello che sono stati già applicati. Le modalità Dietro e Cancella sono disponibili solo per gli strumenti e non per i livelli. Una modalità di miscelatura Dissolvenza incrociata è disponibile anche solo per i gruppi di livelli. La modalità di miscelatura fornisce una miscelatura pass-through, ad esempio i livelli all'interno del gruppo si comportano come se fossero separati e 26 Livelli e maschere si combinano con altri livelli separati inferiori. Vedere Miscelatura in gruppi di livelli. • Come proprietà dei singoli livelli, la modalità di miscelatura di un livello determina come ogni pixel di quel livello viene combinato in modo visibile con quelli dei livelli successivi. Poiché non sono presenti livelli al di sotto del livello Sfondo, non vi può essere una modalità di miscelatura. Si noti che la modifica della proprietà della modalità di miscelatura di un livello non modifica i pixel sul livello, pertanto è possibile creare diversi effetti della modalità di miscelatura dopo aver creato il contenuto dell'immagine, quindi unire i livelli quando è stato raggiunto il risultato desiderato. • Come proprietà di determinati effetti livello 3D, dove la modalità di miscelatura è una delle diverse impostazioni che determinano una modifica del colore sovrapposta sui pixel del livello. Gli effetti stessi sono modificabili e non cambiano i valori effettivi dei pixel, né la modalità di miscelatura dell'effetto modifica l'impostazione della modalità di miscelatura del livello. Per una descrizione delle singole modalità di miscelatura, vedere la sezione "modalità di miscelatura" nell'indice della Guida di PhotoPlus. Un'impostazione Opacità di uno strumento o di un livello interagisce con la relativa modalità di miscelatura per produrre vari risultati. Per informazioni dettagliate, vedere Regolazione di opacità/trasparenza a pagina 30. Per impostare la modalità di miscelatura: • Selezionare lo strumento e utilizzare l'elenco a discesa (per impostazione predefinita viene visualizzato Normale) sulla barra degli strumenti contestuale dello strumento. Livelli e maschere 27 Per impostare la modalità di miscelatura standard del livello: • Selezionare il livello e scegliere la modalità dall'elenco a discesa della modalità di miscelatura. È inoltre possibile includere o escludere i toni o i colori da includere in qualsiasi operazione di miscelatura utilizzando gli intervalli di miscelatura. Per ulteriori dettagli, vedere la Guida di PhotoPlus. Utilizzo degli intervalli di miscelatura Una modalità di miscelatura può essere associata a uno strumento o a un livello per produrre diversi effetti di colore quando i pixel di ciascun livello sono dipinti uno sull'altro. Gli intervalli di miscelatura, una funzione più avanzata della miscelatura, sono differenti perché specificano un intervallo di colori su un livello corrente che deve essere miscelato con il livello sottostante; rappresenta un semplice inserimento o esclusione di toni o di colori nel processo di miscelatura. Come le modalità di miscelatura, gli intervalli di miscelatura sono creati e modificati nella finestra di dialogo Proprietà livello. L'intervallo di miscelatura può essere impostato per i canali di colore rosso, verde, blu o grigio. È possibile allocare a ciascun livello superiore (Questo livello) e al relativo livello sottostante un valore da 0\0 a 255\255, ciascuno dei quali rappresenta il valore della tonalità o del colore; le coppie di valori (ad esempio, 70\70 o 255\255) vengono impostate spostando i cursori triangolari sul valore richiesto nel selettore intervallo. 28 Livelli e maschere Nell'esempio sopra, i toni di grigio del valore inferiore a 70 non sono inclusi nella miscelatura. Questo significa che viene utilizzato il colore dei pixel del livello sottostante (come se non ci fosse alcuna miscelatura). Per applicare un intervallo di miscelatura: 1. Aprire un'immagine con più livelli. 2. Andare alla scheda Livelli. Scegliere tra quale dei due livelli si desidera applicare un intervallo di miscelatura. 3. Fare doppio clic sul livello superiore. 4. Nella casella Intervalli di miscelatura, specificare un canale da utilizzare nell'elenco a discesa Canale. Scegliere Grigio, Rosso, Verde o Blu. 5. Nel selettore dell'intervallo di Questo livello trascinare i cursori inferiore o superiore verso destra o sinistra, rispettivamente, per delimitare l'intervallo di miscelatura. È possibile trascinare entrambi i cursori per ridurre gli intervalli superiore e inferiore se lo si desidera. 6. Ripetere l'operazione per Livello sottostante. 7. Per applicare l'intervallo di miscelatura, fare clic su OK. Con il tasto Alt è possibile applicare l'attenuazione dividendo in due i cursori triangolari e spostando una metà in una nuova posizione sul selettore dell'intervallo. Maggiore è la differenza dei valori, maggiore è l'attenuazione applicata. Miscelatura dei canali tra immagini La finestra di dialogo Calcoli consente di miscelare il livello di un'immagine di "origine" e le informazioni sul canale con un canale dell'immagine di "destinazione" o dell'immagine attiva. Livelli e maschere 29 Per utilizzare un'immagine come origine, le relative dimensioni in pixel devono corrispondere a quelle dell'immagine di destinazione. In caso contrario, l'immagine di origine non risulterà selezionabile nella finestra di dialogo. Per miscelare un canale dell'immagine in un altro: 1. Aprire le immagini di origine e di destinazione. 2. Selezionare l'immagine di destinazione per renderla attiva, quindi scegliere un livello specifico da utilizzare. 3. Dal menu Immagine fare clic su Calcoli... . 4. Nella finestra di dialogo, dall'elenco delle immagini aperte scegliere l'immagine Origine. Dai rispettivi elenchi Origine selezionare il Livello e Canale. È possibile selezionare canali RGB combinati o un singolo canale rosso, verde o blu. 5. (Opzionale) Selezionare Inverti per utilizzare il negativo delle informazioni del canale di origine nel calcolo. 6. Selezionare il Canale per l'immagine di destinazione. Se si tenta di unire i canali RGB in un canale singolo, PhotoPlus utilizza in modo sensibile solo le informazioni in scala di grigio dall'immagine di origine. 7. Per miscelare, specificare la Modalità di miscelatura e l'Opacità. Se si seleziona Conserva trasparenza, le aree trasparenti del canale di destinazione resisteranno alla miscelatura; altrimenti, ogni pixel nel canale sarà interessato uniformemente. La finestra di dialogo Calcoli fornisce due modalità di miscelazione univoche, disponibili nell'elenco a discesa Modalità. Aggiungi somma i valori dei pixel nei due canali, è un ottimo metodo per combinare le immagini non sovrapposte nei due canali. L'aggiunta di canali con pixel sovrapposti schiarisce 30 Livelli e maschere le immagini, poiché i valori raggiungono quasi il valore 255 (bianco puro). Sottrai funziona nel senso opposto. È possibile utilizzare Sottrai, ad esempio, per verificare se due immagini sono identiche, rimuovendo il canale RGB di un'immagine da quello dell'altra. 8. Per applicare la miscelatura, fare clic su OK. Regolazione di opacità/trasparenza Variare l'opacità è come illuminare uno sfondo metallico in un teatro: a seconda di come la luce cade su di esso, può essere eseguito il rendering visibile o invisibile o intermedio. I pixel completamente opachi forniscono il proprio valore di colore completo all'immagine. I pixel completamente trasparenti sono invisibili: non forniscono nulla all'immagine. I pixel intermedi sono chiamati semitrasparenti. Testo completamente opaco (Opacità 100%) Testo semitrasparente (Opacità 50%) Opacità e Trasparenza descrivono essenzialmente la stessa cosa (come "pieno a metà" e "vuoto a metà"). Entrambi descrivono in che misura il colore di un particolare pixel contribuisce al colore globale in quel punto dell'immagine. Principalmente si incontra l'opacità in uno dei seguenti due contesti: Livelli e maschere 31 • Come proprietà dei pixel applicati da singoli strumenti (Pennello, Clona, Gomma, Riempimento, Sfumatura, QuickShape e così via). Quando si disegna sullo schermo con uno di questi strumenti, vengono applicati i pixel: i pixel che sono più o meno opachi, a seconda dell'impostazione di opacità dello strumento. Si noti che dopo aver applicato il disegno su una regione, viene modificata l'opacità dei pixel in quel punto. La modifica successiva dell'opacità di un strumento non altererà i tratti di pennello che sono stati già applicati. • Come proprietà dei singoli livelli standard (nell'esempio sopra riportato). L'impostazione dell'opacità del livello interessa tutti i pixel sul livello ed è cumulativa con l'opacità dei singoli pixel già presenti in quel punto. Per impostare l'opacità di uno strumento: • Selezionare lo strumento (ad esempio, strumento Pennello) e da Barra degli strumenti contestuale immettere direttamente un valore percentuale di Opacità o utilizzare il cursore (fare clic sul pulsante freccia destra dell'opzione). Per impostare l'opacità di un livello: • Selezionare il livello nella scheda Livelli e regolare l'impostazione Opacità nella parte superiore della scheda, immettere direttamente un valore percentuale di Opacità o utilizzare il cursore (fare clic sul pulsante freccia destra dell'opzione). Per leggere i valori di opacità di pixel sul livello attivo: 1. Strumento Selezione colore dalla Selezionare lo barra degli strumenti Strumenti e spostarlo intorno all'immagine. 32 Livelli e maschere 2. Leggere il valore indicato per "O" (Opacità) nella barra dei suggerimenti. Le informazioni vengono aggiornate costantemente, mostrando il valore di opacità di ciascun pixel sotto il cursore. Utilizzo delle mappe di profondità Le mappe di profondità consentono di aggiungere il notevole realismo del 3D alle immagini comuni. Un'immagine "piatta" standard, ovviamente, ha solo due dimensioni: X e Y o larghezza e altezza. Aggiungendo una mappa di profondità a un livello, si fornisce un altro canale che memorizza le informazioni per una terza dimensione (asse Z o profondità), aggiungendo in effetti il volume all'immagine. È come se l'immagine originale acquisisse una superficie con picchi e vallate; è possibile modificare l'altezza del paesaggio per ottenere risultati diversi. L'esempio qui accanto è stato creato semplicemente dipingendo in bianco (su uno sfondo verde) con un pennello con setole irregolari sulla mappa di profondità. Le modifiche sul livello "mappa" producono l'effetto di alti e bassi sulla "superficie"... è come se si utilizzasse un pennello 3D. È anche possibile combinare le mappe di profondità con degli effetti predefiniti 3D presenti nella scheda Effetti istantanei (se non possibile visualizzarla, accedere mediante Finestra>Schede Studio) per creare superfici e trame bellissime; fare semplicemente clic su una miniatura da una delle gallerie suddivise in categorie della scheda con il livello che contiene la mappa di profondità selezionata, ad esempio Livelli e maschere Elementi Tempesta di fuoco Astratto Plasma 33 Pietra Pietra levigata Per creare una mappa di profondità: 1. Selezionare il livello (o gruppo) nella scheda Livelli e fare clic su Aggiungi mappa profondità livello. Viene visualizzata una miniatura della mappa di profondità a destra della miniatura bitmap. La mappa di profondità è inizialmente selezionata. 2. Disegnare direttamente sulla pagina (si sta attualmente dipingendo o cancellando direttamente sulla mappa). Il tratto di pennello sulla mappa di profondità produce interessanti profondità e rilievi sull'immagine, che sono esposte agli effetti di illuminazione 3D applicati automaticamente dalla categoria di effetti 3D. La scheda Livelli mostra tratti di pennello sulla miniatura della profondità di mappa. 34 Livelli e maschere Mentre si sta lavorando su un livello, è possibile attivare e disattivare la bitmap, la mappa di profondità e la maschera (facoltativo) facendo clic sulla miniatura del livello appropriato. Per un livello riempito con pixel verdi: profondità di mappa selezionata bitmap selezionata È anche possibile attivare e disattivare la profondità di mappa per valutare il relativo contribuito all'immagine o sottrarla per motivi creativi. Per attivare e disattivare la profondità di mappa: • Tenere premuto il tasto Maiusc facendo clic sulla miniatura dell'anteprima, accanto al nome del livello. Quando la profondità di mappa è disattivata, viene visualizzato un segno "X" di colore rosso sulla miniatura. Livelli e maschere 35 Per rimuovere la mappa di profondità e annullare gli effetti sul livello: • Selezionare la miniatura della mappa e fare clic sul pulsante Elimina della scheda del livello. Non premere il tasto Elimina. Importazione di una profondità di mappa Un'altra modalità per incorporare una profondità di mappa è creare separatamente un'immagine bitmap adatta (o prenderne una in prestito da qualsiasi altra parte) e incollarla utilizzando gli Appunti in una mappa di profondità esistente di PhotoPlus (miniatura della profondità di mappa selezionata). Utilizzo di maschere Il mascheramento in un programma come PhotoPlus è un'operazione leggermente più complicata dell'applicazione di una mascherina sullo schermo. Ma fondamentalmente il concetto è lo stesso: è possibile nascondere determinate parti di un'immagine, in questo caso rendendole trasparenti, ovvero invisibili. Per eseguire questa operazione, creare una maschera su un livello diverso dal livello Sfondo (il livello Sfondo non supporta la trasparenza). Il mascheramento può anche essere applicato ai filtri delle regolazioni e degli effetti, dove è possibile isolare regioni (ad esempio, uno sfondo di immagine) alle quali si desidera applicare 36 Livelli e maschere un filtro. Vedere Utilizzo delle maschere del filtro a pag. 71. Analogamente, è possibile utilizzare il mascheramento con filtro basato su Studio utilizzando PhotoFix (vedere pag. 57). Creazione della maschera Prima di poter utilizzare una maschera, è necessario crearla su un particolare livello. Inizialmente, la maschera può essere trasparente (rivelando l'intero livello), opaca (nascondendo l'intero livello), con un gradiente di trasparenza (opposto) oppure - se viene creata da una selezione - un poco di entrambe (con solo una regione selezionata nascosta o rivelata). La maschera viene mostrata come una miniatura. La scelta dipende da come si desidera lavorare con i contenuti del livello. Scurendo parti di una maschera chiara, è possibile sfumare selettivamente i pixel del livello. Schiarendo una maschera opaca, si rivelano selettivamente i pixel del livello. Per creare una maschera: 1. Selezionare un livello nella scheda Livelli. Questo è il livello in cui si desidera creare la maschera ed è anche possibile selezionare regioni specifiche. 2. Quindi eseguire una delle seguenti operazioni: • Fare clic sul pulsante Aggiungi maschera livello per creare una maschera Rivela tutto (o Rivela selezione se ne è presente una). Viceversa, Livelli e maschere 37 per creare una maschera Nascondi tutto (o Nascondi selezione), fare clic sul pulsante tenendo premuto il tasto Alt. OPPURE • Dal menu Livelli scegliere Maschera>Aggiungi maschera e quindi dal sottomenu una delle seguenti opzioni: • Rivela tutto per creare una maschera trasparente sull'intero livello • Nascondi tutto per creare una maschera opaca sull'intero livello • Rivela selezione per creare una maschera opaca con "fori" trasparenti sulle regioni selezionate • Nascondi selezione per creare una maschera trasparente con "blocchi" opachi sulle regioni selezionate Nella scheda Livelli, viene visualizzata una miniatura dell'anteprima della maschera che conferma l'esistenza di una maschera. Modifica nella maschera Quando viene creata una maschera, viene immediatamente attivata la modalità Modifica maschera in cui è possibile utilizzare la gamma completa degli strumenti di colorazione, le opzioni di selezione, i riempimenti a tappeto, i riempimenti a gradiente e gli effetti per modificare i valori della scala di grigio della maschera. Queste manipolazioni comportano modifiche corrispondenti nell'opacità, che a sua volta modifica l'aspetto dei pixel sul livello. La barra del titolo della finestra dell'immagine mostra "Maschera", ad indicare che una maschera è attualmente in fase di modifica. Le scheda Colore passa alla modalità Scala di grigio quando si modifica una maschera, mentre quando si esce dalla 38 Livelli e maschere modalità Modifica maschera viene ripristinata l'impostazione precedente. Questo significa che qualsiasi elemento incollato dagli Appunti sulla maschera viene automaticamente convertito in scala di grigio. Se si modifica la maschera, viene visualizzata un'anteprima delle modifiche sul livello. È possibile uscire dalla modalità Modifica maschera in qualsiasi momento per modificare direttamente il livello attivo (o qualsiasi altra parte dell'immagine), quindi riattivarla per riprendere il lavoro sulla maschera. Per modificare il livello attivo: • Fare clic sulla miniatura del livello a sinistra della miniatura Maschera. La miniatura è quindi con bordi bianchi. Per modificare la maschera del livello attivo: • Fare clic sulla miniatura della maschera oppure dal menu Livelli selezionare Modifica maschera. Nella modalità Modifica maschera, in genere non viene visualizzata la maschera ma gli effetti delle modifiche "come se" venissero effettuate sul livello riportato di seguito. L'aggiunta di una maschera Rivela tutto può confondere leggermente, poiché inizialmente non c'è alcuna prova della presenza della maschera (ad esempio, il livello viene visualizzato esattamente come era prima di aggiungere la maschera). Livelli e maschere 39 Talvolta è utile attivare l'impostazione Visualizza maschera che nasconde il livello e consente di visualizzare solo la maschera, in tutto lo splendore della scala di grigio. Ad esempio, una maschera Rivela tutto appare bianco puro nella modalità Visualizza maschera - il bianco rappresenta una maschera chiara senza alcun effetto sull'opacità dei pixel del livello. Visualizza maschera può anche essere utile negli stadi avanzati dell'utilizzo di una maschera, per individuare tutte le regioni piccole che potrebbero essere sfuggite. Per visualizzare la maschera del livello attivo: • Fare clic sulla miniatura dell'anteprima della maschera tenendo premuto il tasto Alt Fare di nuovo clic tenendo premuto il tasto Alt per interrompere la visualizzazione della maschera. Le porzioni bianche o chiare della maschera rivelano i pixel del livello, ovvero li rendono più opachi. Le porzioni nere o scure nascondono i pixel del livello, rendendoli più trasparenti. È possibile disattivare la maschera per visualizzare l'aspetto del livello senza gli effetti della maschera. Si noti che la disattivazione della maschera non equivale all'annullamento della modalità Modifica maschera; influisce solo sulla visualizzazione del livello, non sul piano (ad esempio, maschera o livello) su cui si lavora. Per disattivare la maschera del livello attivo: Fare clic sulla miniatura dell'anteprima della maschera tenendo premuto il tasto Maiusc oppure fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Disattiva maschera (oppure selezionare da Livelli>Maschera). Fare nuovamente clic tenendo premuto il tasto Maiusc per abilitare di nuovo la maschera. Quando la maschera è disattivata, viene visualizzata una "X" rossa sulla relativa miniatura. 40 Livelli e maschere Per ottimizzare una maschera e la posizione del livello in modo indipendente, è possibile scollegarli. Nella scheda Livelli è disponibile un piccolo pulsante di collegamento tra il livello e le miniature della maschera, ad esempio: Facendo clic su questo pulsante il livello e la maschera vengono scollegati e il pulsante viene modificato visualizzando una croce ); è anche possibile fare clic con il pulsante rossa su di esso ( destro di mouse sull'anteprima della maschera per collegare o scollegare. Selezionando il livello o la miniatura della maschera, è possibile trascinarli nella pagina. Dopo avere ottimizzato, fare clic sul pulsante per collegare nuovamente la maschera al livello. Maschere e selezioni Una selezione praticamente consente di isolare le parti specifiche del livello attivo e spesso consente di creare una base ideale per una maschera. Una volta creata, modificata e manipolata una selezione, è semplice trasformarla in una maschera. Per creare una maschera da una selezione: 1. Dal menu Livelli scegliere Maschera>Aggiungi maschera. Tenere presente che non è possibile creare una maschera su un livello di sfondo. 2. Per creare una maschera che rivela la regione selezionata, dal sottomenu scegliere Rivela selezione. I pixel esterni alla selezione saranno completamente mascherati. OPPURE Per creare una maschera con la regione selezionata nascosta, dal sottomenu scegliere Nascondi selezione. I pixel esterni alla selezione saranno rivelati. Livelli e maschere 41 È inoltre possibile selezionare parte di un'immagine per creare una forma di pennello personalizzata, ad esempio un pennello con texture o una forma speciale. È altresì possibile creare una selezione direttamente dalla maschera. Nella selezione derivante, i pixel più chiari della maschera (che conferiscono maggiore opacità) diventano proporzionalmente maggiormente selezionati. Questo elemento è correlato con la modalità Seleziona con pennello (vedere pag. 106), dove il disegno in toni più chiari conferisce anche "selettività". Per creare una selezione da una selezione: • Fare clic sulla miniatura della maschera del livello tenendo premuto il tasto Ctrl oppure selezionare la miniatura dell'anteprima della maschera e dal menu Selezione scegliere Crea da maschera. Nella selezione derivante, le regioni più scure sulla maschera diventano proporzionalmente meno selezionate delle aree più chiare, ovvero più protette dalle modifiche. 42 Livelli e maschere 4 Regolazioni ed effetti dell'immagine 44 Regolazioni ed effetti dell'immagine Regolazioni ed effetti dell'immagine 45 Panoramica: regolazione dei colori dell'immagine PhotoPlus include una serie di filtri di regolazione differenti che è possibile applicare a una selezione o a un livello standard attivo. In genere, queste regolazioni vengono utilizzate per correggere le carenze nell'immagine originale. È possibile applicare la regolazione in diversi modi: • tramite la scheda Regolazioni, come livello di regolazione (non distruttivo). • tramite PhotoFix, un ambiente Studio per la gestione e l'applicazione di regolazioni cumulative (non distruttivo). • tramite Immagine>Modifica, su un livello filtro (non distruttivo). • tramite Immagine>Modifica, su un livello standard (distruttivo). Di seguito viene riportato un riepilogo delle regolazioni di immagine PhotoPlus disponibili. • Livelli: visualizza un tracciato dell'istogramma dei valori di luminosità dell'immagine, da cui è possibile regolare l'intervallo tonale modificando i valori scuri, chiari e gamma. • Curve: visualizza i valori di luminosità dell'immagine utilizzando un grafico a linee e di regolare i punti lungo la curva per ottimizzare l'intervallo tonale. • Luminosità/Contrasto: la luminosità si riferisce alla luce od oscurità globale, mentre il contrasto descrive 46 Regolazioni ed effetti dell'immagine l'intervallo tonale o la diffusione tra i valori più chiari e più scuri. • Ombra/Luce/Mezzitoni: controlla la misura con cui le ombre, le luci e il contrasto vengono applicati in un'immagine. • Tonalità/Saturazione/Luminosità: la tonalità si riferisce alla tinta del colore che, nell'immaginario comune, corrisponde all'arcobaleno o allo spettro di colori con associazione dei nomi, ad esempio "blu" o "magenta". La saturazione descrive la purezza del colore; un'immagine completamente priva di saturazione contiene solo grigi. La luminosità corrisponde a ciò che intuitivamente viene concepito come oscurità o luminosità relativa, con una gamma che va dal nero al bianco completi. • Colora: consente di ricolorare un'immagine utilizzando Tonalità, Saturazione e Luminosità. • Vividezza: ravviva i colori con saturazione bassa nell'immagine, con effetto minore sui colori con saturazione elevata. • Bilanciamento colore: consente di modificare il colore e il bilanciamento tonale per la correzione del colore generale nell'immagine. • Sostituisci colore: permette di contrassegnare uno o più intervalli dello spettro di colori completo che richiedono la regolazione nell'immagine e di applicare le variazioni nella tonalità, nella saturazione e/o nella luminosità solo a quelle regioni di colore (da non confondere con lo strumento Sostituisci colorepiù semplice). • Colore selettivo: consente di aggiungere o sottrarre una determinata percentuale di inchiostro ciano, magenta, giallo e/o nero per la creazione di effetti. Regolazioni ed effetti dell'immagine 47 • Mixer canali consente di modificare un canale colore utilizzando una combinazione dei canali dei colori correnti. • Mappa gradienti: consente di rimappare le informazioni sulla scala di grigi (luminosità) nell'immagine su un gradiente selezionato. La funzione sostituisce i pixel di una determinata luminosità nell'immagine originale con il valore del colore corrispondente dello spettro gradiente. • Filtro lente: regola il bilanciamento del colore per rendere più calde o più fredde le foto. Riproduce digitalmente il posizionamento di un filtro nella parte anteriore dell'obiettivo della fotocamera. • Pellicola in bianco e nero: utilizzato per la conversione in scala di grigi con input del canale di origine controllabile. • Soglia: crea un rendering monocromatico (bianco e nero) È possibile impostare la soglia, ovvero la luminosità o il valore grigio su cui i colori vengono invertiti. • Equalizza: distribuisce uniformemente i livelli di luminosità tra i valori inferiori (più scuro) e superiori (più chiaro). • Immagine negativa: inverte i colori, creando l'effetto di un negativo fotografico. • Nitidezza: consente di aumentare la nitidezza delle foto utilizzando il contrasto locale. • Posterizza: produce un effetto speciale riducendo l'immagine a un numero limitato di colori. Invece delle regolazioni tonali manuali sopra riportate, il menu Immagine di PhotoPlus consente una serie di funzioni che è possibile applicare per correggere automaticamente i valori 48 Regolazioni ed effetti dell'immagine ombra/luce in un'immagine. Modifica>Livelli automatici oppure Modifica>Contrasto automatico potrebbe eseguire il lavoro in una sola volta; in caso contrario, è possibile utilizzare Modifica>Livelli... oppure Modifica>Ombra/Luce/Mezzitoni.... (per ulteriori informazioni, vedere la Guida di PhotoPlus). Utilizzare la scheda Istogramma per visualizzare le statistiche e i valori dei colori dell'immagine, in modo da poter valutare i tipi di regolazione dell'immagine che possono essere necessarie. Utilizzo dei livelli di regolazione I livelli di regolazione sono consigliati per applicare le regolazioni di immagine in modo sperimentale e non in modo distruttivo all'immagine. Un livello di regolazione viene creato selezionando una regolazione dalla scheda Regolazioni. Come suggerisce il nome stesso, un livello di regolazione è un livello, pertanto verrà visualizzato nella scheda Livelli al momento della creazione. La scheda Regolazioni elenca le regolazioni disponibili nell'elenco di regolazioni selezionabili; una volta effettuata la selezione, la scheda visualizza un riquadro Impostazioni per quella regolazione (e per qualsiasi livello di regolazione selezionato presente nella scheda Livelli). A differenza degli altri tipi di livello, i livelli di regolazione non memorizzano il contenuto sotto forma di immagini bitmap, di testo o di forme. Al contrario, un livello di regolazione applica la regolazione al contenuto su tutti i livelli sottostanti (sebbene sia possibile limitare gli effetti della regolazione con l'aggiunta a un gruppo o con il ritaglio al livello immediato successivo). Regolazioni ed effetti dell'immagine 49 Il livello è essenzialmente un contenitore in cui solo le impostazioni di regolazione e le relative proprietà del livello vengono memorizzate. È possibile trascinare un livello di regolazione verso l'alto o verso il basso all'interno di un elenco per determinare esattamente quali altri livelli sono al di sotto e quindi interessati. I livelli della regolazione consentono di rivedere le impostazioni per una determinata regolazione ogni volta che si desidera, mentre si continua a modificare l'immagine con altre modalità. Se successivamente si decide che non è necessaria una regolazione, è possibile semplicemente rimuoverla. Sono disponibili le seguenti regolazioni: • Livelli: Regola il contrasto e la gamma tonale cambiando i valori scuri, chiari e con tonalità media. • Curve: Ottimizza i valori della luminosità (luminanza) nell'immagine o nel canale colore utilizzando un grafico a linee. • Bilanciamento colore: Regola il colore e il bilanciamento tonale per una correzione generale del colore nell'immagine. • Luminosità/Contrasto: Varia la luminosità e/o il contrasto. • Tonalità/Saturazione/Luminosità: Varia i valori della tonalità, della saturazione e/o della luminosità. • Colora: Varia la tonalità, la saturazione e/o la luminosità per colorare un'immagine. • Vividezza: Incrementa la saturazione dei colori con saturazione bassa (mentre limita la saturazione dei colori già saturati). 50 Regolazioni ed effetti dell'immagine • Colore selettivo: Aggiunge o sottrae una determinata percentuale di inchiostro ciano, magenta, giallo e/o nero. • Mixer canale: Modifica un canale colore utilizzando una combinazione dei canali colore correnti. • Mappa gradienti: Rimappa le informazioni sulla scala di grigio (luminosità) nell'immagine su un gradiente selezionato. • Filtro lente: Applica un filtro di colore per conferire all'immagine una luce più calda (o più fredda). • Pellicola in bianco e nero: Converte l'immagine a colori in bianco e nero in modo intelligente. • Filtro soglia: Crea una rappresentazione monocromatica (bianco e nero). • Posterizza: Applica l'effetto Posterizza limitando il numero di livelli di luminosità. • Immagine negativa: Inverte ogni colore, sostituendolo con un valore "opposto". Per ulteriori dettagli su ciascuna regolazione, visualizzare la Guida di PhotoPlus, fare clic sulla scheda Contenuti e aprire il documento "Effettuare regolazioni nelle immagini". Per creare un livello di regolazione: 1. Dalla scheda Regolazioni, selezionare una regolazione. È possibile scegliere una regolazione predefinita o una preimpostata specifica espandendo la voce della regolazione (fare clic su ). 2. Nella scheda Livelli il nuovo livello di regolazione viene inserito sopra quello attivo. La regolazione viene applicata a tutti i livelli sottostanti. Regolazioni ed effetti dell'immagine 3. 51 Dalla scheda Regolazioni modificare le impostazioni del livello di regolazione applicato per adattarle alle proprie esigenze. Come altri tipi di livello (standard, testo, forma, filtro, ma non sfondo), ai livelli della regolazione può essere applicata una maschera. Per impostazione predefinita, una miniatura della maschera viene visualizzata sul livello di regolazione. Selezionarlo per applicare una maschera al livello di regolazione. Vedere Utilizzo di maschere. Per salvare un livello di regolazione come una nuova preimpostazione: 1. Selezionare e quindi modificare un livello di regolazione scheda Regolazioni. 2. Fare clic su 3. Dalla finestra di dialogo, assegnare un nome al livello di regolazione personalizzato e fare clic su OK. Aggiungi preimpostazione. 52 Regolazioni ed effetti dell'immagine Le regolazioni personalizzate vengono visualizzate sotto il tipo di regolazione nell'elenco delle regolazioni della scheda. Per modificare un livello di regolazione: 1. Fare clic sul nome del livello di regolazione nella scheda Livelli. 2. Nella scheda Regolazioni modificare le impostazioni del livello di regolazione applicato. Per nascondere/mostrare un livello di regolazione: • Fare clic su Nascondi/mostra livello sulla scheda Livelli. Per eliminare un livello di regolazione: • (tramite la scheda Livelli) Selezionare un livello di regolazione e fare clic su Elimina livello. OPPURE • (tramite la scheda Regolazioni) con il riquadro visualizzato delle impostazioni della regolazione, fare clic su Elimina livello. In tal modo viene rimosso il livello di regolazione attualmente selezionato per cui fare attenzione a non rimuovere i livelli di regolazione aggiuntivi nella scheda Livelli facendo clic più volte. Per reimpostare un livello di regolazione: 1. Fare clic sul nome del livello di regolazione nella scheda Livelli. Regolazioni ed effetti dell'immagine 2. Dalla scheda Regolazioni, selezionare impostazioni predefinite. 53 Ripristina Ritaglio dei livelli di regolazione Il ritaglio consente di limitare l'ambito di un livello di regolazione, ad esempio la regolazione influisce solo sul livello di regolazione immediatamente successivo, invece che su tutti i livelli sottostanti. Per ritagliare un livello di regolazione: • Fare clic su Ritaglia in base al livello sotto sul livello di regolazione selezionato (nella scheda Regolazioni). OPPURE Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla regolazione nella scheda Livelli e selezionare la stessa opzione. Si noti che viene effettuato il rientro del livello di regolazione per indicare che è ritagliato al livello sottostante. Per annullare il ritaglio di un livello selezionato: • Nel scheda Regolazioni, fare clic su base al livello sotto. Ritaglia in Un ulteriore vantaggio della funzione di ritaglio è che è possibile applicare una maschera a un livello inferiore in modo che i livelli di regolazione superiori vengano "ritagliati" su quello inferiore. In tal modo si evita di creare una maschera per livello di regolazione. 54 Regolazioni ed effetti dell'immagine Ritocco La barra degli strumenti Strumenti include un assortimento di strumenti relativamente semplici basati su pennello sensibili alla pressione che risultano utili in diverse fasi della modifica delle foto. Gli strumenti di ritocco funzionano su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Strumenti di ritocco sono Sul riquadro a comparsa disponibili i seguenti strumenti. Strumento Occhi rossi: per la correzione del fenomeno "Occhi rossi", comune nelle istantanee a colori. Strumento Sfumatura: per selezionare il colore dal punto di selezione e sfumarlo nella direzione del tratto di pennello. Strumento Sfocatura: per ridurre il contrasto sotto il pennello, sfumando i bordi senza sbavature di colore. Strumento Nitidezza: per aumentare il contrasto sotto il pennello, migliorando la nitidezza apparente. Strumento Indebolisci: per schiarire un'area. Strumento Rafforza: per scurire un'area. Strumento Spugna: per aumentare o diminuire la saturazione del colore sotto il pennello. Strumento Sostituisci colore: per cambiare un colore con un altro. Regolazioni ed effetti dell'immagine Sul riquadro a comparsa 55 Strumenti Imperfezione: Eliminatore imperfezioni: per colorare in modo intelligente le imperfezioni della pelle. Eliminatore graffi: per riempire piccole aree vuote o lacune in un'immagine. Strumento Patch: per colorare aree selezionate. Raddrizzamento di una foto Come regolazione dell'immagine, lo Strumento Raddrizza può essere utilizzato per allineare un'immagine distorta riportandola in orizzontale, ad esempio ripristinando l'allineamento orizzontale corretto in un'immagine acquisita posizionata in modo disallineato sullo scanner. Utilizzare lo strumento per ricalcare un nuovo orizzonte rispetto a una linea nell'immagine. L'immagine viene orientata automaticamente rispetto all'orizzonte disegnato. Prima (Linea dell'orizzonte disegnata mediante trascinamento) Dopo 56 Regolazioni ed effetti dell'immagine È possibile raddrizzare l'immagine utilizzando uno dei due metodi: Come uno strumento separato utilizzato direttamente sull'immagine (di seguito) o tramite l'ambiente Studio PhotoFix (vedere pag. 57). Per raddrizzare (tramite lo Strumento Raddrizza): 1. Scegliere lo Strumento Raddrizza dal riquadro a Strumenti Ritaglia sulla barra degli comparsa strumenti Strumenti. 2. Sulla barra degli strumenti contestuale, scegliere un'opzione dall'elenco a discesa Area di lavoro. In questo modo è possibile decidere come verrà visualizzata l'immagine raddrizzata: • Ritaglia: consente di ritagliare e adattare l'immagine raddrizzata in modo che venga visualizzata sulle dimensioni dell'area di lavoro maggiori, senza visualizzazione di bordi. • Espandi per adattamento: consente di aumentare le dimensioni dell'area di lavoro per visualizzare l'intera immagine raddrizzata. L'area del bordo viene riempita con il colore di sfondo corrente. • Dimensioni originali: consente di visualizzare l'immagine raddrizzata nelle dimensioni dell'area di lavoro originali. L'area del bordo viene riempita con il colore di sfondo corrente. Sull'immagine da raddrizzare, individuare una linea retta sull'immagine su cui è possibile impostare il nuovo orizzonte, ad esempio la divisione tra la terra e il mare nella figura riportata in precedenza. 3. (Opzionale) Deselezionare Ruota tutti i livelli per limitare l'operazione solo al livello attivo. Altrimenti, tutti i livelli vengono ruotati. Regolazioni ed effetti dell'immagine 4. 57 Utilizzando il cursore Raddrizza, trascinare un orizzonte da un'estremità della linea dell'immagine all'altra (la lunghezza dell'orizzonte non è importante), quindi rilasciare. L'immagine verrà orientata sulla nuova linea. Utilizzo di PhotoFix PhotoFix fornisce un ambiente di regolazione delle immagini all'interno di PhotoPlus che semplifica il procedimento spesso complesso di correzione delle immagini. L'ambiente Studio offre le seguenti funzioni principali: • Filtri di regolazione Applicazione di filtri tonali, colore, lenti e per l'aumento della nitidezza. • Filtri di ritocco Applicazione di filtri per la correzione degli occhi rossi, la riparazione della tinta, il raddrizzamento e il ritaglio. • Operazione non distruttiva Tutti i filtri vengono applicati senza modificare l'immagine originale (creando automaticamente un livello filtro) e possono essere modificati in qualsiasi momento in seguito. 58 Regolazioni ed effetti dell'immagine • Potenti combinazioni di filtri Creazione di combinazioni di filtri regolazione misti per flussi di lavoro che possono essere salvati. • Mascheramento selettivo Applicazione di filtri ad aree selezionate mediante l'utilizzo di maschere. • Salvataggio e gestione dei preferiti Salvataggio di combinazioni di filtri in una pratica scheda Preferiti. Comandi di visualizzazione Confronto delle anteprime delle immagini prima e dopo l'applicazione, con comandi a schermate affiancate e suddivise (in senso orizzontale e verticale). È possibile utilizzare i comandi di panoramica e zoom per spostare l'immagine. Per avviare PhotoFix: • Fare clic su Photo Studio. PhotoFix nella barra degli strumenti Panoramica delle regolazioni Le regolazioni sono disponibili a destra della finestra principale dalla sezione Filtri. Di seguito viene riportata una rapida panoramica di tutte le regolazioni presenti in PhotoFix, alcune basate sugli strumenti, altre disponibili come filtri. Strumenti di ritocco: • Occhi rossi Consente di rimuovere dagli occhi del soggetto il temuto effetto occhi rossi, che si riscontra in genere nelle fotografie eseguite con il flash. Regolazioni ed effetti dell'immagine 59 • Ripara tinta Consente di rimuovere le imperfezioni della pelle e altri difetti. • Ritaglia Consente di mantenere una parte con dimensioni di stampa dell'immagine eliminandone il resto. Ideale per la stampa e l'incorniciatura di progetti privati. È inoltre possibile ridimensionare un'area di selezione non vincolata da ritagliare. • Raddrizza Consente di riallineare le foto leggermente o molto distorte ripristinando l'orizzonte dell'immagine, quindi applicando un ritaglio automatico. Per maggiori dettagli, consultare la Guida di PhotoFix di supporto. Regolazioni basate sui filtri: • Bilanciamento del bianco È possibile rendere i toni della foto più freddi o più caldi selezionando le preimpostazioni o personalizzando le combinazioni di temperatura/tinta. • Illuminazione Semplici regolazioni di esposizione, luminosità, contrasto, ombre e luci di una foto. • Curve Consente di correggere l'intervallo tonale di una foto, ovvero le regioni di ombra, mezzitoni e luce, nonché controllare componenti di colore singoli. • HSL Consente di regolare la tonalità, la saturazione e la luminosità dell'immagine in modo indipendente. • Pellicola in bianco e nero Consente di applicare in modo intelligente la scala di 60 Regolazioni ed effetti dell'immagine grigio variando i toni grigi dei colori rosso, verde o blu nell'immagine originale. È inoltre possibile applicare tinte di colore. • Aberrazione cromatica Consente di ridurre la smarginatura di rosso/ciano o blu/giallo sui bordi degli oggetti. • Distorsione lente Consente di correggere la distorsione a barile e a cuscinetto che si verifica quando si fotografano oggetti con bordi retti a distanza ravvicinata. • Vignettatura lente Consente di rimuovere lo scurimento negli angoli della foto. • Maschera di contrasto Consente di aumentare il contrasto sui bordi dell'immagine, ideale per migliorare la qualità dell'immagine dopo l'applicazione di altre regolazioni. Alcune regolazioni possono anche essere applicate indipendente dal menu Effetti. Per applicare una regolazione (da una preimpostazione di preferiti): 1. Dalla scheda Preferiti, scorrere la scheda per esaminare le regolazioni suddivise in categorie; selezionare una miniatura preimpostata o personalizzata. 2. Fare clic su OK. Quando viene applicato, il livello dell'immagine viene automaticamente convertito in livello filtro non distruttivo con una voce di regolazione PhotoFix annidata alla voce del livello filtro. Regolazioni ed effetti dell'immagine 61 Per applicare una regolazione (utilizzando impostazioni personalizzate): 1. Esaminare le regolazioni disponibili nella sezione Filtri, prima di espandere la regolazione che si desidera applicare facendo clic su Espandi filtro. 2. Modificare la regolazione utilizzando i cursori, le caselle di controllo, le regolazioni grafiche e i menu a discesa (è inoltre possibile immettere valori assoluti nelle caselle di immissione disponibili). L'immagine verrà regolata automaticamente in modo da riflettere le nuove impostazioni nella finestra di anteprima. Si noterà che, una volta modificata un'impostazione, il filtro di regolazione viene attivato, ad esempio l'opzione Attiva/disattiva filtro viene disattivata ( 3. ). Fare clic su OK. Viene creato un livello di filtro (come sopra). Per ripristinare (e disattivare) una regolazione modificata: • Fare clic su Ripristina impostazioni nell'angolo in alto a destra del riquadro della regolazione. Per modificare le regolazioni di PhotoFix: • Fare doppio clic sulla voce di PhotoFix sul livello filtro. PhotoFix viene avviato con le regolazioni impostate in precedenza applicate. Utilizzo delle maschere di PhotoFix Le maschere in PhotoFix adottano gli stessi principi delle maschere di livello (vedere pagina 15). Tuttavia, in PhotoFix il mascheramento è utilizzato per applicare filtri di regolazione a aree 62 Regolazioni ed effetti dell'immagine "colorate" selezionate dell'immagine o per proteggere aree colorate impedendone la modifica. La colorazione è utilizzata esclusivamente per creare maschere PhotoFix. Ogni nuova maschera comprende la regione della maschera selezionata e una serie di regolazioni applicate a tale maschera. È possibile modificare le regolazioni associate alla maschera in un secondo momento. Nel primo esempio riportato di seguito, i capelli del soggetto sono stati mascherati dal colore, consentendo la regolazione di Bilanciamento del bianco solo nella regione colorata. Viceversa, nel secondo esempio, il cielo è stato colorato per proteggerlo dal mascheramento, consentendo la regolazione dei livelli di luce per la struttura del Tower Bridge. Per ottenere quanto riportato in precedenza, PhotoFix utilizza due modalità di maschera, ovvero la modalità Seleziona e la modalità Proteggi. Quando si inizia il mascheramento, sarà necessario decidere la modalità che si desidera utilizzare. Per applicare una maschera: 1. Selezionare Crea maschera dalla barra degli strumenti principale. Regolazioni ed effetti dell'immagine 2. 63 Nel riquadro Pennello maschera, selezionare lo strumento Aggiungi regione. 3. Regolare le impostazioni in base alle esigenze. Ad esempio, regolare le Dimensioni pennello per colorare regioni più grandi o fitte. 4. Nel menu a discesa Modalità, scegliere una delle seguenti opzioni: • Seleziona: scegliere questa opzione se si desidera applicare il filtro solo alle regioni colorate. Questa è l'impostazione predefinita. • Proteggi: scegliere questa opzione se si desidera applicare il filtro a tutte le aree ad eccezione di quelle colorate. 5. Utilizzando il cursore del pennello, colorare le regioni da mascherare (le aree selezionate sono colorate in verde, le aree protette in rosso). 6. Fare clic su 7. Applicare le regolazioni come descritto in precedenza; in tal modo, verrà apportata una modifica alle regioni mascherate. Accetta. 64 Regolazioni ed effetti dell'immagine Aggiunta di più maschere Finora, è stata illustrata l'applicazione di una singola maschera a un'immagine. Tuttavia, PhotoFix supporta anche l'utilizzo di più maschere; in tal modo, è possibile applicare una serie diversa di regolazioni a ciascuna maschera. È pertanto possibile creare un patchwork di regioni mascherate per ottenere il controllo assoluto e selettivo di regolazioni di immagini. Per applicare ulteriori maschere: 1. In PhotoFix, fare clic sulla freccia Giù sull'intestazione Filtri. 2. Dall'elenco a discesa, selezionare Nuovo.... 3. Nel riquadro Pennello maschera, modificare le impostazioni e colorare come descritto in precedenza nella sezione "Per applicare una maschera". 4. Fare clic su OK. La nuova maschera, denominata Maschera 1, Maschera 2 e così via, viene applicata all'immagine. 5. Applicare le regolazioni come descritto in precedenza. 6. Ripetere il procedimento per ulteriori maschere. Una volta applicate, le maschere vengono applicate cumulativamente. All'immagine viene applicata innanzitutto la maschera globale predefinita quindi, se presente, la Maschera 1, poi la Maschera 2 e così via. In tal modo, è possibile riorganizzare l'ordine delle maschere per ottenere risultati diversi. È inoltre possibile rinominare ed eliminare maschere. Per riorganizzare, rinominare o eliminare una maschera: 1. Dalla freccia Giù sull'intestazione Filtri, selezionare Gestione.... Regolazioni ed effetti dell'immagine 2. Dalla finestra di dialogo, selezionare una maschera e utilizzare i pulsanti di supporto appropriati. 3. Fare clic su OK. 65 Per modificare una maschera: 1. Dalla freccia Giù sull'intestazione Filtri, selezionare il nome della maschera (la selezione è indicata da un segno di spunta). 2. Modificare le regolazioni come descritto in precedenza. Salvataggio dei preferiti Se si desidera conservare impostazioni di filtro (o una combinazione di filtri) specifiche per utilizzarle in futuro, è sufficiente salvarle nei preferiti. PhotoFix memorizza i preferiti preimpostati e personalizzati tutti insieme nella scheda Preferiti. Per memorizzare le regolazioni personalizzate, è inoltre possibile creare le proprie categorie (ad esempio "Regolazioni personali") all'interno della scheda. Per salvare uno o più filtri come nuovi preferiti: Salva filtro sul riquadro del filtro 1. Fare clic su modificato. 2. Nella finestra di dialogo, immettere il nome desiderato e selezionare una categoria nella quale salvare il filtro. È inoltre possibile fare clic su in una nuova categoria. per salvare l'elemento Se si desidera gestire più dettagliatamente i preferiti in categorie definite dall'utente, fare clic su Gestione Preferiti... nel menu Scheda della scheda Preferiti . 66 Regolazioni ed effetti dell'immagine Quando si aumenta il valore di Esposizione, utilizzare l'istogramma per verificare che le luci non siano tagliate (ovvero quando il grafico scompare improvvisamente dal bordo destro dell'istogramma). Panoramica: applicazione di effetti speciali Gli effetti speciali sono raggruppati in diverse categorie, ad esempio distorsione, sfocatura, nitidezza, bordo, disturbo, rendering, stilistico e artistico che offre svariate opportunità creative in PhotoPlus. Prima di procedere e applicare gli effetti, è opportuno rivedere Utilizzo dei livelli filtro (vedere pag. 67) prima di decidere l'approccio, ad esempio se lavorare in modo distruttivo o meno. È possibile applicare ciascun effetto in diversi modi: • tramite la finestra di dialogo, su un livello filtro (non distruttivo). • tramite la finestra di dialogo Galleria filtri su un livello filtro (non distruttivo). • tramite la finestra di dialogo, su un livello standard (distruttivo). Allo stesso modo, è possibile applicare gli effetti particolari utilizzando Strumenti Distorsione nel riquadro a comparsa della barra degli strumenti Strumenti oppure gli effetti livello 2D/3D tramite la scheda Livelli. Analogamente alle regolazioni dell'immagine (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus), è possibile utilizzare gli effetti filtro per migliorare l'immagine, ad esempio l'aumento del contrasto, anche se solitamente l'enfasi in questo caso è sulle possibilità "creative" offerte dall'applicazione degli effetti. Regolazioni ed effetti dell'immagine 67 Utilizzo dei livelli filtro Se si applica un effetto filtro a un livello standard o di sfondo, il livello viene modificato in modo permanente. Tuttavia, se si desidera avere la possibilità di modificare i filtri in qualsiasi momento successivamente (e non si desidera eliminare i contenuti del livello), è possibile convertire il livello standard o di sfondo in un livello filtro (ad esempio, L_213). Considerare un livello filtro come un modo per mantenere indipendente il contenuto di un livello da qualsiasi filtro che si desidera utilizzare, con la possibilità di modificare un livello filtro allo stesso modo degli altri livelli. Diversamente, senza i livelli filtro, sarebbe necessario annullare ripetutamente le operazioni in caso di ripensamenti o se non si desidera più applicare un filtro specifico. Una volta applicati, i filtri vengono creati all'interno dei gruppi filtro, annidati singolarmente sotto il livello filtro. Quando si fa doppio clic su un filtro, vengono visualizzate le relative impostazioni specifiche. È possibile applicare una modalità di miscelatura e opacità a ciascun filtro e anche il mascheramento dei filtri al gruppo filtro. Per una maggiore protezione, è consigliabile creare un duplicato di qualsiasi livello di sfondo inizialmente a disposizione. 68 Regolazioni ed effetti dell'immagine Per convertire in un livello filtro: • Nella scheda Livelli fare clic con il pulsante destro del mouse su un livello standard o di sfondo e scegliere Converti in livello filtro. Il livello ora mostra la lettera "F" che indica che ora è un livello filtro ed è pronto per l'applicazione di un filtro. Per aggiungere filtri al livello filtro: 1. Selezionare il livello filtro. 2. Aggiungere una regolazione mediante il menu Immagine a (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus). OPPURE Aggiungere un effetto mediante il menu Effetti o mediante la Galleria filtri a pagina 74. Ogni filtro, quando applicato, viene creato all'interno di un gruppo filtro annidato sotto il livello filtro selezionato. Poiché un livello filtro possiede tutte le proprietà dei livelli standard e di sfondo, è possibile che si desideri rivedere le Nozioni fondamentali sull'utilizzo dei livelli (pagina 17). Essenzialmente, è possibile modificare, nascondere/mostrare ed eliminare i livelli filtro come per i livelli immagine nonché applicare una modalità di miscelatura o un livello di opacità. Per modificare le proprietà di un livello filtro: • Nella scheda Livelli, fare clic con il pulsante destro del mouse sul livello filtro e scegliere Proprietà.... Regolazioni ed effetti dell'immagine 69 Gestione dei gruppi filtro e dei filtri specifici Quando si applica un filtro a un livello filtro, viene creato automaticamente un gruppo filtro. In questo modo è possibile memorizzare e gestire più facilmente una selezione di filtri; è possibile controllare più filtri in blocco operando a livello di gruppo, ad esempio, nascondere/mostrare, eliminare, applicare modalità di miscelatura e opacità a tutti i filtri contemporaneamente. La maggior parte delle operazioni possono essere applicate ugualmente al gruppo o al filtro specifico, tranne il mascheramento, che può essere utilizzato sui gruppi filtro ma non sui singoli filtri. Per nascondere/mostrare un filtro/gruppo filtro: • Fare clic sul pulsante Nascondi/mostra filtro accanto al relativo nome nella scheda Livelli. OPPURE Fare clic con il pulsante destro del mouse sul filtro e selezionare Disattiva filtro (oppure Attiva filtro). OPPURE Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo filtro e selezionare Disattiva gruppo filtro (oppure Attiva gruppo filtro). Per eliminare un filtro/gruppo filtro: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sul filtro (o gruppo filtro) e selezionare Elimina filtro (gruppo filtro). Per creare un gruppo filtro vuoto: Fare clic con il pulsante destro del mouse su un livello filtro e selezionare Aggiungi gruppo filtro dal menu a comparsa. 70 Regolazioni ed effetti dell'immagine Proprio come i livelli possono adottare modalità di miscelatura e livelli di opacità differenti, lo stesso avviene per i gruppi filtro e i singoli filtri. Per un rivedere tali concetti, vedere Utilizzo delle modalità di miscelatura e Regolazione di opacità/trasparenza rispettivamente a pagina 25 e pagina 30. È possibile utilizzare la finestra di dialogo Opzioni miscelatura per apportare modifiche alla modalità di miscelatura e all'opacità con un'anteprima dinamica, eseguendo l'aggiornamento durante la modifica. Per applicare una modalità di miscelatura: 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo (o filtro) e selezionare Opzioni miscelatura.... 2. Nella finestra di dialogo, selezionare un'opzione dall'elenco a discesa Modalità miscelatura. 3. Fare clic su OK. Per modificare l'opacità: • Nella finestra di dialogo indicata sopra, immettere un livello di Opacità. Modifica dei filtri L'obiettivo principale dei livelli filtro è ospitare i filtri applicati all'immagine. Una volta applicato un filtro, è probabile che si desideri modificarlo in un secondo momento. Per modificare un filtro: 1. Fare doppio clic sulla voce del filtro, ad esempio, Sfocatura gaussiana. OPPURE Regolazioni ed effetti dell'immagine 71 Fare clic con il pulsante destro del mouse sul filtro e selezionare Modifica filtro.... 2. Il filtro può quindi essere modificato mediante la finestra di dialogo o la Galleria filtri. Modificare il filtro e fare clic su OK. Utilizzo delle maschere di filtro Allo stesso modo delle maschere di livello (vedere pagina 15), è possibile applicare una maschera a un livello filtro. Tuttavia, le maschere possono essere utilizzate anche per un controllo selettivo dei filtri per correggere le immagini o per motivi artistici. Vengono chiamate maschere di filtro e limitano l'influenza di tutti i filtri applicati solo a quell'area mascherata. Le maschere di filtro vengono applicate automaticamente (da una selezione esistente prima dell'applicazione di un filtro) o manualmente (dopo aver applicato il filtro) a un gruppo filtro (ma mai su un singolo filtro). Per ulteriori informazioni sulle maschere e sul mascheramento dei controlli, vedere Utilizzo delle maschere del livello (vedere pagina 15). Per creare una maschera di filtro (da una selezione): 1. Effettuare una selezione su cui verrà basata la maschera, ad esempio, una selezione pennello intorno all'argomento di interesse. Per impostazione predefinita, l'area 72 Regolazioni ed effetti dell'immagine all'esterno della selezione è mascherata (ad esempio, non è interessata dal filtro), mentre nell'area di selezione viene conservato il filtro applicato. Se si desidera effettuare l'operazione opposta, scegliere Inverti dal menu Seleziona. 2. Nella scheda Livelli selezionare il livello filtro a cui si desidera applicare un filtro. 3. Aggiungere una regolazione mediante il menu Immagine. OPPURE Aggiungere un effetto mediante il menu Effetti o mediante la Galleria filtri. Il filtro viene creato all'interno di un gruppo filtro creato automaticamente, che viene applicato automaticamente a una maschera. 4. (Opzionale) Regolare il filtro facendo doppio clic sulla voce del filtro e modificare le impostazioni. Per creare una maschera di filtro (mediante il disegno della maschera): 1. Nella scheda Livelli, con tutte le voci deselezionate, selezionare il livello filtro a cui si desidera applicare un filtro. 2. Aggiungere una regolazione mediante il menu Immagine. OPPURE Aggiungere un effetto mediante il menu Effetti o mediante la Galleria filtri. 3. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo filtro creato e selezionare Aggiungi maschera dal menu Regolazioni ed effetti dell'immagine 73 a discesa e quindi una delle seguenti opzioni dal sottomenu: • Rivela tutto per una maschera trasparente • Nascondi tutto per una maschera opaca. Viene visualizzata una miniatura della maschera a sinistra nome del filtro. 4. Disegnare o pitturare sull'immagine utilizzando un valore in scala di grigio adatto, impostato come colore di sfondo . La miniatura della maschera viene aggiornata di conseguenza. È possibile produrre una gamma di effetti semplici, come le vignettature nonché effetti della maschera più complessi (dipingendo a differenti livelli della scala di grigio). Per disattivare (attivare) una maschera: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo filtro e selezionare Disattiva maschera (oppure selezionare Attiva maschera) dal menu a discesa. Per eliminare una maschera: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo filtro e selezionare Elimina maschera dal menu a discesa. 74 Regolazioni ed effetti dell'immagine Utilizzo della Galleria filtri La Galleria filtri offre un unico ambiente studio per l'applicazione di uno o più effetti filtro. La galleria ospita varie serie di miniature dei filtri che sono suddivise in diverse categorie di effetti (ad esempio, Distorsione, Sfocatura, Nitidezza, Bordi, Disturbo, Rendering e così via). Le miniature vengono visualizzate in categorie espandibili. La Galleria filtri offre le seguenti funzioni principali: • Applicazione simultanea di uno o vari effetti filtro. • Finestra di anteprima con il supporto di panoramica e zoom. • Visualizzazioni prima e dopo facoltative, disposte a schermate affiancate o suddivise in verticale o in orizzontale. È possibile applicare i filtri tramite la Galleria filtri in una delle seguenti due modalità: • in modo permanente su un livello standard. OPPURE su un livello filtro (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus), che consente di proteggere il livello dell'immagine nonché di gestire i filtri in un secondo momento. Per visualizzare la Galleria filtri: • Fare clic su Galleria filtri sulla barra degli strumenti di Photo Studio. Per alcuni effetti presenti nel menu Effetti, la Galleria filtri verrà automaticamente avviata con l'effetto già applicato. Regolazioni ed effetti dell'immagine 75 Per aggiungere un filtro nella Galleria filtri: 1. Espandere la categoria di effetti prescelta facendo clic sul pulsante Espandi (fare clic su per comprimere). 2. Fare clic su una miniatura dell'effetto per applicarlo all'immagine. Il filtro applicato viene visualizzato in una serie di Filtri nell'angolo in basso a destra della Galleria filtri. Le proprietà dell'effetto selezionato verranno visualizzate nell'area espansa sotto il nome dell'effetto; è possibile modificarle e provarle in qualsiasi momento. Il filtro viene mostrato su uno sfondo chiaro per indicarne la selezione. 3. Agire sui cursori (o immettere dei valori) per adattare il filtro alle proprie esigenze. Alcuni filtri presentano caselle di controllo, menu a discesa e comandi aggiuntivi (ad esempio, impostazioni avanzate). La finestra di anteprima di ampie dimensioni viene aggiornata automaticamente ad ogni modifica dei valori. Con l'opzione Sostituisci selezionati selezionata (impostazione predefinita), l'aggiunta di un nuovo filtro sostituisce qualsiasi filtro selezionato nella serie di filtri. Per aggiungere più filtri: • Deselezionare Sostituisci selezionati, quindi aggiungere uno o più effetti aggiuntivi come descritto sopra. È possibile disattivare temporaneamente, reimpostare o eliminare qualsiasi filtro una volta applicato. 76 Regolazioni ed effetti dell'immagine Per disattivare: , quindi su Fare clic su nuovamente il filtro. per attivare Per ripristinare: Fare clic su . Tutte le modifiche alle impostazioni vengono riportate alle impostazioni predefinite del filtro. Per eliminare: Fare clic su serie. . Il filtro viene rimosso dalla Le proprietà dell'effetto vengono espanse per impostazione predefinita ma è possibile comprimerle per rendere più visibile la serie di filtri. Per comprimere o espandere le proprietà del filtro: • Per comprimere, fare clic sul pulsante che precede il nome effettivo del filtro. Fare clic sul pulsante espandere di nuovo. per Per sostituire un filtro: 1. Assicurarsi che Sostituisci selezionati sia selezionato. 2. Selezionare il filtro che si desidera sostituire facendo clic in un punto qualsiasi nel riquadro del filtro. Una volta selezionato, il filtro viene visualizzato su uno sfondo chiaro. 3. Selezionare un filtro di sostituzione da una categoria di effetti. Il filtro selezionato viene sostituito nella serie senza che venga apportata alcuna modifica all'ordine esistente della serie. I filtri possono essere spostati nell'elenco dei filtri per modificare l'ordine in cui vengono applicati alla foto. Regolazioni ed effetti dell'immagine 77 Per riordinare i filtri: • Trascinare il filtro in una posizione qualunque della serie. Una linea punteggiata indica la nuova posizione in cui verrà posizionato il nuovo elemento al rilascio del pulsante del mouse. Applicazione di effetti livello 2D È possibile applicare Effetti livello al contenuto dei livelli standard (trasparenti), livelli testo o livelli forma. Gli effetti livello standard o "2D" quali ombra, bagliore, smusso, rilievo si adattano particolarmente bene al testo, mentre gli effetti livello 3D (trattati a pag. 78) creano l'impressione di una superficie con texture. A differenza delle regolazioni e delle manipolazioni del menu Effetti, gli effetti livello non modificano direttamente i pixel dell'immagine, funzionano come obiettivi matematici che trasformano l'aspetto della bitmap di un livello. Poiché le impostazioni sono indipendenti, è possibile regolarle all'infinito finché non si ottiene il risultato desiderato. Di seguito è riportato un esempio di ciascun effetto applicato alla lettera "A". Sfalsa ombra Ombra interna Bagliore esterno Bagliore interno Smusso interno Smusso esterno Rilievo Rilievo cuscino 78 Regolazioni ed effetti dell'immagine Riempimento colore Profilo Per applicare un effetto ombra, bagliore, smusso o rilievo: 1. Dalla scheda Livelli, selezionare un livello e fare clic su Aggiungi effetti livello. 2. Nella finestra di dialogo, applicare un effetto selezionando la relativa casella di controllo nell'elenco a sinistra. È possibile applicare più effetti al livello. 3. Per regolare le proprietà di un determinato effetto, selezionarne il nome e regolare i controllo della finestra di dialogo. Regolare i cursori, il menu a discesa oppure immettere dei valori specifici per variare ciascun effetto. Le opzioni sono diverse tra un effetto e l'altro. 4. Fare clic su OK per applicare l'effetto oppure su Annulla per abbandonare le modifiche. Applicazione di effetti livello 3D Effetti livello 3D sono molto semplici da applicare, solo leggermente più complessi, rispetto ai relativi cugini 2D (vedere pag. 77). Attualmente, è disponibile un modo semplice per iniziare a utilizzarli: visualizzare semplicemente la scheda Effetti istantanei e visualizzare l'anteprima delle relative miniature della galleria. Regolazioni ed effetti dell'immagine 79 Nella scheda vengono visualizzate numerose preimpostazioni di superfici e texture 3D raggruppate in vaste categorie "a tema" (ad esempio, Vetro, Astratto, Legno, Metallo). Fare clic su una miniatura per applicarla al livello attivo. Se il livello dispone di un colore dal quale partire, si potrà osservare un risultato istantaneo. Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile tramite Finestra>Schede Studio. Per applicare un effetto istantaneo al livello attivo: • Nella scheda di Effetti istantanei, selezionare una categoria, quindi fare clic su una miniatura della galleria. • Per aumentare o ridurre le dimensioni dell'effetto in relazione all'immagine, trascinare il cursore Scala oppure digitare un valore nella scheda. È possibile applicare un effetto preimpostato dalla scheda Effetti istantanei, modificarlo (utilizzando la finestra di dialogo Effetti livello) e quindi salvarlo come preimpostato personalizzato in una categoria definita dall'utente (è necessario creare e selezionare prima la categoria). Per salvare il valore preimpostato, fare clic con il pulsante destro del mouse nella scheda e scegliere Aggiungi elemento.... Dalla finestra di dialogo, è possibile regolare la scala dell'effetto e memorizzare l'anteprima della miniatura come un rettangolo o come testo (utilizzando la lettera "A"). In entrambi i casi, la miniatura verrà visualizzata nella galleria. Se si desidera disporre della completa flessibilità nella creazione degli effetti 3D, è possibile fare clic sul pulsante Aggiungi effetti livello nella scheda Livelli. La finestra di dialogo è condivisa per gli effetti 2D e 3D - è sufficiente selezionare la casella Effetti 3D e sperimentare le impostazioni (attivare le altre caselle di controllo 3D in base alle proprie esigenze). Per ulteriori informazioni sulla creazione di effetti filtro 3D, vedere la Guida di PhotoPlus. 80 Regolazioni ed effetti dell'immagine Panoramica sugli effetti 3D Si supponga che viene applicato un effetto livello 3D preimpostato dalla scheda Effetti istantanei e quindi viene visualizzata la finestra di dialogo Effetti livello. Esaminando le preimpostazioni, la prima che cosa si noterà è che le diverse caselle possono essere selezionate. • Effetti 3D è uno switch di tipo master per questo gruppo e le relative impostazioni di Sfocatura e Profondità hanno un impatto notevole; è possibile fare clic sul pulsante "+" per scollegarle e quindi regolarle in modo indipendente. • Mappa motivi 3D consente la regolazione della modalità di miscelatura, dell'opacità, della profondità, dello spostamento e della sfumatura con una scelta di riempimenti gradiente. Questo effetto viene selezionato in base al tipo dell'effetto istantaneo selezionato. • Illuminazione 3D fornisce un'origine di luce senza la quale le informazioni sulla profondità dell'effetto non sarebbero visibili. Le impostazioni di illuminazione consentono di illuminare il paesaggio 3D e di variarne le proprietà riflettenti. Per applicare gli effetti 3D: • Fare clic su Aggiungi effetti livello nella scheda Livelli e selezionare Effetti 3D nella finestra di dialogo Effetti livello. Regolare i cursori del "controllo master" qui disponibili per modificare le proprietà generali dei singoli effetti 3D selezionati. • Sfocatura specifica l'intensità dello spianamento applicato. Dimensioni di sfocatura superiori danno l'impressione di variazioni più ampie, più graduali per quanto riguarda l'altezza. Regolazioni ed effetti dell'immagine • 81 • Profondità specifica l'intensità delle modifiche per quanto riguarda la profondità. • Il pulsante normalmente è premuto, attivando così il collegamento tra i due cursori in modo che le modifiche di Profondità più intense vengano attenuate per mezzo del parametro Sfocatura. Per regolare i cursori in modo indipendente, fare clic sul pulsante affinché non risulti premuto (non di colore blu). Selezionare un effetto 3D nell'elenco Effetti 3D corrispondente all'effetto che si desidera ottenere. Le procedure dettagliate per ciascun effetto sono riportate di seguito. Mappa riflessi 3D L'effetto Mappa riflessi 3D viene utilizzato per simulare superfici riflesse mediante la selezione di un motivo, ad esempio una bitmap con una superficie lucente, che "si avvolge attorno" a un oggetto selezionato. È possibile adottare diversi ambienti realistici interni ed esterni, con l'utilizzo opzionale dell'effetto Illuminazione 3D per riflettere ulteriormente i bordi dell'oggetto. L'effetto viene spesso utilizzato in combinazione con l'opzione Trasparenza. 82 Regolazioni ed effetti dell'immagine Trasparenza È possibile controllare la trasparenza uniforme di un livello e i relativi oggetti (con gli effetti livello 3D applicati) tramite la scheda Livelli con l'opzione Opacità (vedere la forma a cuore nell'esempio di seguito). Tuttavia, per controlli di trasparenza più sofisticati, le impostazioni di trasparenza possono essere impostate nella finestra di dialogo Effetti livello. L'effetto può essere utilizzato per creare una trasparenza più realistica controllando in modo indipendente le trasparenze sulle aree riflettenti (bordi) e su quelle non riflettenti (piatte) dell'oggetto (vedere la forma a cuore di seguito). Utilizzare questo effetto insieme alle mappe riflessi e alle varie sorgenti della luce direzionale per gli effetti di vetro ultrarealistici. Illuminazione 3D + Opacità livello 50% Illuminazione 3D + effetto Trasparenza Regolazioni ed effetti dell'immagine 83 Effetti dello strumento Distorsione Gli strumenti Distorsione del riquadro a comparsa Strumenti Distorsione hanno la stessa funzione di un gruppo e producono effetti applicabili al pennello invece che a filtri basati sulla finestra di dialogo. La maggior parte degli strumenti sposta i pixel come se il pennello vi passasse al di sopra, mentre il pennello Annulla distorsione annulla gli effetti degli altri strumenti. La quantità effettiva di spostamento dei pixel dipende dalla direzione o dalla quantità del movimento del pennello, della punta del pennello e delle impostazioni dello strumento, selezionabili dalla barra degli strumenti contestuale del pennello. Originale Effetto applicato Lo strumento Distorsione elastica sposta i pixel nella direzione del movimento del pennello, da cui deriva l'aspetto di deformazione o elasticità. Trascinare sull'immagine per spostare i pixel nella direzione del movimento del pennello. Utilizzare per effetti delicati come la creazione un oggetto "sorridente". 84 Regolazioni ed effetti dell'immagine Gli strumenti Schiacciamento e Gonfiamento applicano rispettivamente una distorsione sferica concava o convessa sotto il pennello. Spostare il pennello nell'area che si desidera modificare. Gli strumenti Vortice producono un effetto "artistico rotatorio"; un effetto liquido su una superficie che ruota in senso orario o antiorario intorno a un punto centrale. Spostare il pennello nell'area che si desidera modificare. Lo strumento Distorsione spessa/sottile sposta i pixel di 90º a destra della direzione del pennello, producendo come effetto l'estensione o la compressione dei bordi lungo il tratto del pennello. Regolazioni ed effetti dell'immagine 85 Da un punto di vista creativo, se si trascina lo strumento Spesso/Sottile in senso orario, si ottiene un effetto concavo "schiacciato", mentre lo spostamento in senso antiorario provoca un effetto convesso "gonfio". Trascinare l'immagine per spostare i pixel di 90° a destra della direzione del pennello. Strumento Annulla distorsione per ridurre Utilizzare lo l'intensità dell'effetto deformato corrente sotto il pennello. Trascinare il pennello Annulla distorsione su un'area deformata. Si noti che Annulla distorsione funziona solo finché si stanno ancora utilizzando gli strumenti Distorsione. Analogamente, PhotoPlus tratta tutte le operazioni durante una sessione di deformazione come un singolo evento cumulativo; utilizzando il comando Annulla, si cancella tutta la sessione. Unione delle foto tra parentesi La funzione Unione HDR (High Dynamic Range), o mappatura dei toni, è utilizzata per combinare le foto tra parentesi o le immagini acquisite da pellicola, ogni scatto effettuato a livelli di esposizione diversi (in genere, uno per ciascuno dei valori di luci, mezzitoni e ombre) e a secondi di distanza. Esposizione per Luci (A), Mezzitoni (B), Ombre (C) e l'output unito (D). 86 Regolazioni ed effetti dell'immagine Unione HDR è un processo in due fasi: innanzitutto vengono selezionati i file di origine (JPG o Raw) per l'unione, quindi viene eseguita l'unione dopo aver regolato le impostazioni di unione per ottimizzare l'output. È possibile eseguire il processo direttamente sui file di origine senza caricarli nel progetto anticipatamente. PhotoPlus consente inoltre di salvare l'immagine HDR unita scegliendo tra diversi formati (OpenEXR, HDR e HD Photo) per aprirla successivamente, senza la necessità di allineare e unire nuovamente le immagini originali (vedere pag. 88). Per selezionare e unire foto tra parentesi: 1. Dall'Avvio guidato, fare clic su Unione Photo HDR. 2. Dalla finestra di dialogo File di origine HDR, fare clic su Aggiungi. 3. Individuare, quindi selezionare più file dalla cartella scelta, facendo clic tenendo premuto il tasto Ctrl o Maiusc per la selezione di immagini non adiacenti o adiacenti. Fare clic su Apri. I file elencati mostrano il nome dell'immagine e un valore di esposizione equivalente all'impostazione dell'esposizione della fotocamera. I valori non servono solo per la visualizzazione, bensì sono fondamentali per la riuscita dell'unione HDR. Fare clic sul pulsante Aggiungi per aggiungere più foto o sul pulsante Rimuovi per escludere una foto selezionata. Per immagini acquisite (da pellicola della fotocamera) che non dispongono di valori di esposizione derivati da EXIF, è possibile fare clic sul pulsante Modifica esposizione per aggiungere alle voci i propri valori di esposizione di cui si è preso nota; altrimenti, è possibile aggiungere +2,0, 0 e -2, quindi sperimentarne i risultati. 4. (Opzionale) Deselezionare Allinea immagini se si è sicuri che le immagini di origine sono perfettamente allineate, ad esempio mediante un'applicazione di terze Regolazioni ed effetti dell'immagine 87 parti. Altrimenti, PhotoPlus tenterà automaticamente di allineare i dati pixel corrispondenti di ciascuna foto. 5. (Opzionale) Selezionare Ricava curva di risposta pellicola per modificare una curva di tono necessaria per elaborare in modo preciso le immagini acquisite (da pellicola della fotocamera). Altrimenti, mantenere l'opzione deselezionata per l'utilizzo della fotocamera digitale. 6. Fare clic su OK. Viene visualizzata la finestra di dialogo Unione HDR, in cui è disponibile un'anteprima dell'immagine HDR intermedia. Tenere presente che i risultati iniziali potrebbero non essere soddisfacenti. Tuttavia, non si tratta del risultato finale, poiché successivamente sarà necessario modificare l'immagine HDR mediante una serie di regolazioni per ottenere l'immagine ottimale desiderata. Per regolare l'immagine intermedia: 1. Dalla finestra di dialogo Unione HDR, viene visualizzata un'anteprima dell'immagine, nonché un elenco di file di unione e impostazioni di unione. È inoltre possibile deselezionare un'immagine dall'elenco in alto a destra per escluderla dall'unione. 2. Trascinare il cursore Compressione su un nuovo valore. Per giudicare i risultati di unione ottimali, è possibile utilizzare la propria valutazione visiva, ma anche l'istogramma di supporto per garantire che l'intervallo di tonalità rientri nel grafico visibile senza essere ritagliato. L'opzione consente di comprimere o espandere l'intervallo dinamico mediante il trascinamento rispettivamente verso destra o verso sinistra. 3. Impostare un livello di Luminosità per rendere l'immagine più chiara o più scura. 88 Regolazioni ed effetti dell'immagine 4. Regolare il cursore Punto del nero verso destra per spostare il bordo all'estrema sinistra dell'istogramma, convertendo in nero tutti i pixel interessati nella regione di ombra. 5. Ridurre Raggio contrasto locale per diminuire l'appiattimento dell'immagine durante la compressione dell'intervallo dinamico (vedere la sezione Compressione riportata in precedenza). 6. Impostare la Temperatura per conferire un aspetto "rossastro" più caldo o "bluastro" più freddo; trascinare rispettivamente verso destra o verso sinistra. 7. Regolare il valore Saturazione per ridurre o incrementare il colore nell'immagine. 8. Selezionare Uscita a 16 bit per canale se si desidera ottenere il livello di dettaglio massimo nell'output unito. 9. Fare clic su OK. 10. Nella finestra di dialogo successiva verrà richiesto se si desidera salvare l'immagine HDR intermedia o continuare come progetto senza titolo. • Fare clic su Sì per mantenere l'immagine HDR. In questo modo si evita di dover selezionare, allineare e unire nuovamente le immagini, ma sarà comunque necessario riapplicare eventuali regolazioni effettuate in precedenza. Selezionare una posizione e un formato di file, nonché il nome per il file, quindi fare clic su Salva. È possibile scegliere il formato di file, OpenEXR (.exr), Radiance (.hdr) o HD Photo (.hdp) dal menu a discesa. OPPURE • Fare clic su No se non è necessario mantenere l'immagine HDR. In questo caso, sarà necessario eseguire nuovamente le operazioni di selezione, Regolazioni ed effetti dell'immagine 89 allineamento e unione. I risultati del processo di unione costituiscono la base per un progetto Senza titolo. Se è stata creata un'immagine HDR intermedia, è possibile aprirla come qualsiasi altro file (vedere pag. 12). 5 Manipolazione delle immagini 92 Manipolazione delle immagini Manipolazione delle immagini 93 Creazione di una selezione In tutti i programmi per la modifica di fotografie, gli strumenti e le tecniche di selezione sono importanti quanto qualsiasi comando o strumento pennello di base. Il principio di base è semplice: spesso si desidera eseguire un'operazione solo su una porzione dell'immagine. A tal fine, è necessario definire un'area di selezione attiva. L'ampia gamma di opzioni di selezione disponibile in PhotoPlus consente di: • Definire pressoché qualsiasi forma di selezione, utilizzando diverse tecniche di disegno e di pittura. • Modificare l'entità o le proprietà della selezione (vedere pag. 103) • Eseguire diverse manipolazioni sui pixel selezionati, incluso il taglio, la copia, l'incollatura, la rotazione, la regolazione dei colori, l'applicazione di effetti speciali e così via (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus). Nozioni fondamentali sulla selezione Sebbene le tecniche per l'utilizzo dei diversi metodi di selezione differiscano, il risultato finale è sempre lo stesso: una porzione del livello attivo viene "isolata" dal resto dell'immagine. Il limite è 94 Manipolazione delle immagini visibile come una linea interrotta o una cornice intermittente intorno alla regione selezionata (vedere sopra). Ogni volta che è presente una selezione, determinati strumenti e comandi funzionano solo sui pixel all'interno della selezione; viceversa, quando non è selezionato alcun elemento, in genere tali funzioni vengono applicate all'intero livello attivo. Talvolta, soprattutto se la cornice intermittente è nascosta, potrebbe sembrare che uno strumento o un comando utilizzato non funzioni; è probabile che questo si verifichi perché si sta tentando di operare al di fuori di una selezione ancora attiva in qualche punto. In questo caso, è sufficiente annullare la selezione. Per annullare la selezione (senza selezionare alcun elemento): • Fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Deseleziona, utilizzare il menu Seleziona o premere Ctrl+D. L'operazione opposta all'assenza di selezione è la selezione di tutti gli elementi. • Per selezionare l'intero livello attivo, premere Ctrl+A o scegliere Seleziona tutto dal menu Seleziona. Per la selezione parziale di pixel opachi, è possibile fare clic sulla miniatura del livello (nella scheda Livelli) tenendo premuto il tasto Ctrl. Opzioni dello strumento di selezione PhotoPlus offre una gamma molto ampia di altri metodi di selezione e numerosi comandi per la modifica dell'entità o delle proprietà dei pixel selezionati. Tali funzioni sono tutte disponibili sulla barra degli strumenti Strumenti. Tenere presente che gli strumenti di selezione funzionano su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Manipolazione delle immagini 95 Disponibile su: Strumenti Riquadro a comparsa Strumenti di selezione Strumento di selezione Rettangolo: consente di tracciare mediante trascinamento un'area di selezione rettangolare delle dimensioni desiderate. Utilizzare il tasto Ctrl per vincolare la forma a un'area quadrata. Strumento di selezione Ellisse: consente di tracciare mediante trascinamento un'area di selezione ellittica. Utilizzare il tasto Ctrl per vincolare la forma a un cerchio. Riquadro a comparsa Strumenti di selezione QuickShape: fornisce forme variabili diverse, inclusi torta, stella, freccia, cuore, spirale, onda e così via. Le forme possono essere ulteriormente "trasformate" in altri QuickShapes personalizzati trascinando le maniglie del nodo intorno al QuickShape. Riquadro a comparsa Strumenti Lazo Strumento di selezione a mano libera: consente di disegnare una linea a mano libera (irregolare) che viene chiusa automaticamente per creare un'area di selezione dalla forma irregolare. Strumento di selezione Poligono: consente di disegnare una serie di segmenti a linea retta. Fare doppio clic per chiudere il poligono. 96 Manipolazione delle immagini Strumento di selezione magnetico: consente di ricalcare il bordo di un oggetto creando una linea di selezione che si aggancia al bordo durante il trascinamento. Direttamente dalla barra degli strumenti Direttamente dalla barra degli strumenti Riquadro a comparsa Strumenti Testo Strumento Bacchetta magica: consente di selezionare una regione basata sulla somiglianza di colore dei pixel adiacenti. È sufficiente fare clic su un pixel iniziale, quindi impostare una Tolleranza dalla barra degli strumenti contestuale. Funziona in modo molto simile allo strumento Riempimento, ma il risultato è una regione selezionata anziché una regione riempita di un colore. Strumento Pennello selezione: consente di colorare la selezione con un effetto simile a una serie di tratti di pennello. Strumento di selezione Testo: consente di creare una selezione sotto forma di testo. Fare clic con lo strumento per visualizzare il cursore Testo. Digitare il testo, impostare il formato in base alle necessità e fare clic su OK. Vedere Creazione e modifica di testo. Per qualsiasi strumento di selezione, la barra degli strumenti contestuale include pulsanti combinazione, ovvero Nuovo, Aggiungi, Sottrai e Interseca, che determinano l'effetto di ogni nuova operazione di selezione. Ad esempio, se si inizia con una selezione quadrata (creata con il pulsante Nuovo), di seguito viene descritto il risultato di ciascuna impostazione nel caso in cui venga Manipolazione delle immagini 97 tracciato un secondo quadrato parzialmente sovrapposto (visualizzato con una linea continua): Nuovo Aggiungi = Sottrai = Interseca = Per gli strumenti di selezione Ellisse e Rettangolo, la barra degli strumenti contestuale consente anche di impostare le Dimensioni fisse, l'Aspetto fisso o il numero di righe o colonne (solo Strumento di selezione Rettangolo) prima di creare la selezione. Questa funzione è ideale se si dispone di un'idea chiara dell'area di selezione desiderata. 98 Manipolazione delle immagini Selezione di opacità/trasparenza del livello I nuovi livelli sono trasparenti (dispongono di un canale alfa) ma, dopo aver posizionato i pixel sul livello, sarà possibile selezionare tra i pixel del livello (ovvero la relativa opacità) e la trasparenza rimanente. Per creare una selezione dall'opacità/trasparenza di un livello: • Per la selezione di Opacità: nella scheda Livelli, fare clic sulla miniatura dell'immagine del livello tenendo premuto il tasto Ctrl. • Per la selezione di Trasparenza: come sopra, ma selezionare inoltre Inverti dal menu Seleziona. Intervallo colori Come metodo di selezione del colore intelligente, ovvero nel caso in cui la selezione è basata sull'applicazione di un intervallo specifico di colori o toni nell'immagine, scegliere Intervallo colori dal menu Seleziona. Per selezionare un intervallo di colori: 1. Scegliere Intervallo colore... dal menu Seleziona. Viene visualizzata la finestra di dialogo Intervallo colori, con l'immagine visibile nella finestra Anteprima principale. 2. Per effettuare una selezione iniziale: • Per applicare un determinato gruppo di colori o toni, ad esempio "Rossi" o "Mezzitoni", scegliere il nome del gruppo dall'elenco a discesa Seleziona. OPPURE Fare clic su Selettore colore per campionare un colore di pixel scelto sotto il cursore del Manipolazione delle immagini 99 contagocce visibile. Con questo metodo, il cursore Tolleranza consente di includere un intervallo più ampio o più limitato di colori nella selezione, in base al colore scelto. Una volta effettuata una selezione iniziale, è possibile utilizzare i Aggiungi colore e Sottrai colore per pulsanti includere/escludere ulteriori colori nella selezione facendo clic una volta o trascinando il puntatore sull'immagine per applicare o annullare l'applicazione di un intervallo di colori. In alternativa, per la selezione iniziale, trascinare il puntatore sull'immagine per selezionare gli intervalli. Con gli strumenti Aggiungi/Sottrai colore inizialmente selezionati è inoltre possibile trascinare il puntatore su una sezione dell'immagine. Nel frattempo, la finestra di dialogo fornisce un riscontro visivo. 1. Se l'opzione Mostra selezione è selezionata, nella finestra Selezione della scala di grigio a destra vengono visualizzati i valori applicati come più luminosi, mentre i pixel non applicati risultano più scuri. Per personalizzare gli elementi visualizzati nella finestra Anteprima a sinistra, scegliere un'opzione dall'elenco Anteprima: "Nessuno" consente di visualizzare l'immagine originale, "Mascherino bianco" consente di visualizzare i pixel applicati tramite uno sfondo bianco e così via. 2. Fare clic su OK per confermare la selezione oppure su Annulla per ignorare le modifiche. L'opzione Reimposta consente di ripristinare le impostazioni originali della finestra di dialogo. Memorizzazione delle selezioni È possibile memorizzare selezioni (solo la regione racchiusa nella cornice intermittente e i dati di selettività per pixel) come parte dell'immagine corrente o di qualsiasi file immagine aperto e caricare una selezione memorizzata in qualsiasi momento. Spesso 100 Manipolazione delle immagini è utile avere la possibilità di utilizzare la stessa regione di un'immagine in diverse fasi del lavoro. Per le attività ripetitive, inoltre, (la preparazione di pulsanti Web, ad esempio) su file diversi ma graficamente simili, la memorizzazione di una selezione consente di riutilizzarla, evitando la necessità di ricrearla per ciascun file. Le selezioni vengono create e memorizzate esclusivamente come canali alfa nella scheda Canali. Una volta memorizzate, le selezioni possono essere recuperate dalla scheda in qualsiasi momento. Poiché ogni canale alfa si comporta come una maschera (pag. 35), è possibile colorare sul canale alfa a livelli diversi della scala di grigio per livelli diversi di "selettività". Le porzioni bianche o chiare della maschera rivelano i pixel del livello, ovvero li rendono più opachi. Le porzioni nere o scure nascondono i pixel del livello, rendendoli più trasparenti. Per memorizzare una selezione: 1. Effettuare una selezione sull'immagine. 2. Nella scheda Canale, selezionare Crea canale da selezione. Il canale viene visualizzato con un nome predefinito. Fare doppio clic sul canale se si desidera rinominarlo. Manipolazione delle immagini 101 Utilizzare Nuovo canale sulla scheda Canali per creare un canale vuoto su cui è possibile progettare (ad esempio colorare) in scala di grigio per livelli diversi di "selettività". Per caricare una selezione: • Nella scheda Canali, selezionare da canale. Crea selezione Per eliminare una selezione memorizzata: • Nella scheda Canali, selezionare Elimina canale. Modifica di una selezione Una volta utilizzato uno strumento di selezione per selezionare una regione sul livello attivo , è possibile eseguire un numero di passaggi aggiuntivi per perfezionare la selezione prima dell'applicazione effettiva di un effetto o di una manipolazione ai pixel selezionati . La modalità Seleziona con pennello consente perfino di utilizzare gli strumenti di pittura o di modifica standard come strumenti di selezione. Trasformazione della selezione Lo Strumento Deforma selezione sul riquadro a comparsa Strumenti Deforma della barra degli strumenti Strumenti consente di trasformare, scalare o ruotare qualsiasi area di selezione già disegnata. Con lo strumento attivato, è possibile trascinare i nodi quadrati sui punti medi e sugli angoli di qualsiasi area selezionata (nella figura accanto). 102 Manipolazione delle immagini Osservare il cursore che passa dalla modalità di ridimensionamento a quella di rotazione e viceversa al passaggio del puntatore del mouse sul nodo di un angolo. Utilizzare insieme al tasto Ctrl per trasformare l'area di selezione senza vincoli, creando una trasformazione inclinata (trascinare i nodi in base alle esigenze). Il tasto Alt consente di ridimensionare l'area intorno al relativo centro, mentre il tasto Maiusc mantiene le proporzioni dell'area. È inoltre possibile spostare il piccolo centro della "maniglia" di rotazione nel centro della trasformazione per produrre un movimento rotativo ad arco anziché ruotare intorno al centro dell'area (per impostazione predefinita). Se si tiene premuto il tasto Maiusc durante la rotazione, verrà eseguito un movimento a intervalli di 15 gradi. Come ingrandire o ridurre la selezione Se la selezione effettuata non ha la forma corretta o non include tutti i pixel necessari (o ne include un numero eccessivo), è possibile continuare a utilizzare gli strumenti di selezione per apportare aggiunte o sottrazioni alla regione selezionata. Per apportare un'aggiunta o una sottrazione alla selezione esistente con uno strumento di selezione: • Selezionare lo strumento e trascinare tenendo premuto rispettivamente il tasto Maiusc o Alt. Non è necessario che il pixel appena selezionati siano adiacenti alla selezione corrente; è possibile selezionare due o più regioni separate sul livello attivo. Modifica della selezione Una volta effettuata la selezione, è possibile utilizzare diverse operazioni di modifica della selezione in combinazione per modificare l'area selezionata. È possibile eseguire operazioni di sfumatura, attenuazione, contrazione ed espansione da una singola finestra di dialogo Modifica selezione, insieme alle note opzioni Estensione, Simile e Inverti, disponibili separatamente. La Manipolazione delle immagini 103 combinazione delle operazioni in una finestra di dialogo consente di migliorare l'efficacia e di visualizzare l'anteprima della selezione modificata direttamente sulla pagina mentre si apportano le modifiche. Sono disponibili diversi metodi di anteprima. Per modificare una selezione corrente: 1. Da qualsiasi barra degli strumenti contestuale Selezione, selezionare Modifica selezione.... 2. Dalla finestra di dialogo Modifica selezione, è possibile immettere un valore di pixel specifico per il tipo di operazione desiderato. 3. • Sfumatura: Consente di applicare una sfumatura a una selezione esistente dopo la creazione della selezione, ma prima di qualsiasi modifica. Immettere la larghezza (in pixel) dell'area di transizione. Un valore superiore produce una dissolvenza più ampia e graduale. Vedere Selezioni con bordo attenuato e netto di seguito. • Attenuato: se l'area selezionata ha i bordi irregolari o regioni discontinue (ad esempio, se è stato utilizzato lo Strumento Bacchetta magica), utilizzare l'opzione per controllare l'entità dell'attenuazione. • Contrai/Espandi: Spostare il cursore a sinistra per contrarre (ridurre) i bordi della selezione o a destra per estenderli. Selezionare un metodo di anteprima dall'elenco a discesa Anteprima: scegliere di visualizzare l'anteprima mediante l'opzione Sovrapponi, in Scala di grigio o utilizzare mascherini diversi. L'elemento Modifica sul menu Seleziona (o fare clic con il pulsante destro del mouse sulla selezione) fornisce un sottomenu con le opzioni riportate in precedenza e altre opzioni di selezione intelligente: 104 Manipolazione delle immagini • Estensione e Simile espandono entrambi la selezione alla ricerca di pixel vicini (in termini di colore) a quelli nella selezione corrente. L'opzione Estensione aggiunge solo i pixel adiacenti alla selezione corrente, mentre l'opzione Simile estende la selezione a qualsiasi pixel simile nel livello attivo. Entrambe le opzioni utilizzano l'impostazione di tolleranza immessa per lo Strumento Bacchetta magica sulla barra degli strumenti contestuale. L'aumento della tolleranza comporta la selezione di una regione più ampia. In genere, quando si utilizzano questi strumenti, si inizia con la selezione di una regione molto piccola, corrispondente al determinato colore che si desidera "individuare" nel resto dell'immagine. • Scegliere Bordo... per creare una nuova selezione come "cornice" di una larghezza in pixel specificata intorno alla selezione corrente. • L'opzione Inverti consente di selezionare la porzione del livello attivo esterna alla selezione corrente. I pixel deselezionati vengono selezionati e viceversa. Selezioni con bordo attenuato e netto Le funzioni Anti-alias e Sfumatura costituiscono metodi di controllo diversi delle operazioni eseguite sui bordi di una selezione. Entrambe le funzioni creano bordi più attenuati che producono una fusione più uniforme degli elementi combinati nell'immagine. È possibile controllare ciascuna delle due opzioni per gli strumenti di selezione Standard e QuickShape, utilizzando la casella di immissione (o il cursore) Sfumatura e la casella di controllo Anti-alias sulla barra degli strumenti contestuale. • La funzione Anti-alias crea bordi visibilmente attenuati rendendo semitrasparenti i pixel del bordo della selezione. Come opzione di livello, non è disponibile sul livello Sfondo, che non supporta la trasparenza. Manipolazione delle immagini 105 • Se una selezione a cui è applicato l'anti-alias (ad esempio nel caso di una selezione incollata da un'altra immagine) include pixel del bordo bianchi o neri parzialmente opachi, è possibile utilizzare le opzioni Alone sul menu Livelli per rimuovere questi pixel dalla regione del bordo, producendo una fusione più uniforme tra la selezione e il contenuto dell'immagine sottostante. I pixel del bordo completamente opachi non subiscono modifiche. • L'opzione Sfumatura riduce la nitidezza dei bordi di una selezione, non mediante la variazione della trasparenza, bensì mediante la selezione parziale dei pixel del bordo. Se si applica un colore su una selezione sfumata, il colore risulterà meno intenso intorno ai bordi. • L'opzione Soglia converte una selezione sfumata con bordi attenuati in una selezione con bordi netti (utilizzare Modifica>Soglia. Analogamente a quanto si verifica con la sfumatura, non viene visualizzato un effetto immediato sull'immagine, ma l'applicazione di un colore e altre operazioni di modifica funzioneranno in modo diverso all'interno della selezione. Modalità Seleziona con pennello Lo Strumento Pennello selezione consente di dipingere una selezione. Tuttavia, come funzionalità più avanzata, la modalità Seleziona con pennello consente di: • utilizzare un controllo più preciso del pennello per modificare la selezione. • modificare la selezione utilizzando strumenti di pittura e modifica standard in base alla luminosità dei colori applicati. Per ulteriori informazioni, vedere la Guida di PhotoPlus. 106 Manipolazione delle immagini Manipolazione di una selezione Spostamento della cornice intermittente di selezione A volte, è necessario regolare la posizione della cornice intermittente senza modificare i pixel sottostanti. Ogni volta che si utilizza uno degli strumenti di selezione, il cursore su una regione selezionata si trasforma nel cursore Sposta cornice intermittente, che consente di trascinare il profilo della cornice intermittente per riposizionarlo. In questo modo si sposta solo il profilo di selezione, non il contenuto dell'immagine all'interno. È inoltre possibile utilizzare i tasti freccia sulla tastiera per "scostare" la cornice intermittente di selezione. Una volta selezionati i pixel desiderati, è possibile eseguire operazioni di spostamento, taglio, copia, duplicazione, incollatura ed eliminazione. Lo Strumento Sposta viene utilizzato per trascinare la selezione insieme al relativo contenuto dell'immagine. Vedere Modifica di una selezione a pag. 101. Manipolazione delle immagini 107 Utilizzo dello Strumento Sposta Lo Strumento Sposta consiste di spostare i pixel effettivi. Mediante tale strumento è possibile trascinare il contenuto di una selezione da una posizione all'altra, anziché spostare solo il profilo di selezione. Per utilizzarlo, è sufficiente fare clic sulla selezione e trascinarla sulla nuova posizione. Viene spostata anche la parte selezionata dell'immagine. • Se non è selezionato alcun elemento, il trascinamento con lo Strumento Sposta consente di spostare l'intero livello attivo. Oppure, se la proprietà Seleziona automaticamente il livello dello Strumento Sposta è selezionata sulla relativa barra degli strumenti contestuale, lo strumento consente di spostare il primo livello dell'elemento visibile sotto il cursore di spostamento quando si fa clic per effettuare lo spostamento. • Una volta selezionato lo Strumento Sposta, è inoltre possibile utilizzare i tasti freccia sulla tastiera per "scostare" la selezione o il livello attivo. • Il "foro" rimasto quando il contenuto dell'immagine viene spostato espone il colore dello sfondo (sul livello Sfondo) o la trasparenza (vedere sopra, sui livelli standard) corrente, visualizzato con un motivo "a scacchi". 108 Manipolazione delle immagini • Per duplicare i contenuti della selezione sul livello attivo, premere il tasto Alt e fare clic, quindi trascinare con lo Strumento Sposta. • Come scelta rapida, se si utilizza uno qualsiasi degli strumenti di selezione, è possibile premere il tasto Ctrl per passare temporaneamente allo Strumento Sposta. Premere Ctrl+Alt per duplicare. Rilasciare i tasti per tornare allo strumento della selezione. Taglia/Copia/Elimina/Incolla Le operazioni di taglio e di copia su selezioni che interessano gli Appunti funzionano come in altri programmi Windows. • Per copiare i pixel nella regione selezionata, premere Copia sulla barra Ctrl-C o fare clic sul pulsante degli strumenti Standard. È inoltre possibile scegliere Copia dal menu Modifica. • Per tagliare i pixel selezionati, premere Ctrl-X o scegliere Taglia dal menu Modifica. • Per eliminare i pixel selezionati, premere il tasto Canc o scegliere Cancella dal menu Modifica. I pixel tagliati o eliminati espongono il colore dello sfondo (sul livello Sfondo) o la trasparenza (sui livelli standard) corrente. Se si desidera creare una trasparenza sul livello Sfondo, è necessario innanzitutto "promuoverlo" su un livello standard facendo clic con il pulsante destro del mouse sul relativo nome nella scheda Livelli e scegliendo Promuovi a livello. • Se non è selezionato alcun elemento, un'operazione di taglio o di copia interessa l'intero livello attivo, come se l'opzione Seleziona tutto fosse attiva. Quando si incolla dagli Appunti, PhotoPlus offre diverse opzioni. Manipolazione delle immagini 109 • Per incollare come nuova immagine in una finestra senza titolo, premere Ctrl+V o fare clic sul pulsante Incolla come nuova immagine sulla barra degli strumenti Standard. Oppure, selezionare un'opzione dal menu Modifica>Incolla. • Per incollare come nuovo livello sopra il livello attivo, premere Ctrl+L o scegliere Incolla>Come nuovo livello dal menu Modifica. • Per incollare nella selezione corrente, premere Maiusc+Ctrl+L o scegliere Incolla>Nella selezione dal menu Modifica. I contenuti degli Appunti vengono visualizzati al centro della regione attualmente selezionata. Questa opzione è disattivata se non è presente alcuna selezione o se il livello attivo è un livello testo. È una funzione utile se si desidera incollare da un livello all'altro. Poiché la cornice intermittente di selezione passa al nuovo livello, è possibile utilizzarla per mantenere i contenuti incollati in allineamento con il livello precedente. • Per duplicare parte del livello attivo sullo stesso livello, premere il tasto Alt e fare clic, quindi trascinare con lo Strumento Sposta. Oppure, se si utilizza uno strumento di selezione, premere Ctrl+Alt e trascinare per duplicare. Modifica dell'immagine e delle dimensioni dell'area di lavoro È noto che le dimensioni delle immagini vengono fornite in pixel (è possibile considerare i pixel come "punti di colore" che costituiscono un'immagine sullo schermo), ad esempio 1024 di larghezza per 768 di altezza. Per modificare queste dimensioni sono disponibili due metodi, nei quali sono determinanti i concetti di immagine e area di lavoro. 110 Manipolazione delle immagini • La modifica delle dimensioni dell'immagine indica la scala dell'intera immagine (o solo di una regione selezionata) verso l'alto o verso il basso. Il ridimensionamento è in realtà una sorta di distorsione perché il contenuto dell'immagine viene allungato o schiacciato. • La modifica delle dimensioni dell'area di lavoro implica solo l'aggiunta o l'eliminazione di pixel intorno ai bordi dell'immagine. Tale operazione corrisponde all'aggiunta di un bordo neutro intorno a una foto montata oppure al taglio della foto a dimensioni inferiori mediante un paio di forbici. In entrambi i casi, i pixel dell'immagine rimanenti non vengono alterati, quindi non si verifica alcuna distorsione. Tenere presente che una volta modificate le dimensioni dell'immagine o dell'area di lavoro, l'immagine e l'area di lavoro risultano esattamente delle stesse dimensioni. Modifica delle dimensioni dell'immagine La finestra di dialogo Dimensioni immagine consente di specificare nuove dimensioni per l'intera immagine, in termini delle dimensioni dello schermo e/o delle dimensioni stampate. Per ridimensionare l'intera immagine: 1. Scegliere Dimensioni immagine... dal menu Immagine. 2. Per specificare solo le dimensioni stampate, deselezionare Ridimensiona livelli. Selezionare la casella per collegare le impostazioni Dimensioni pixel (schermo) alle impostazioni Dimensioni di stampa o Risoluzione. 3. Per mantenere le proporzioni dell'immagine correnti, selezionare Mantieni proporzioni. Deselezionare la casella per modificare le dimensioni in modo indipendente. Manipolazione delle immagini 111 4. Se si regolano le dimensioni dello schermo: • Selezionare una scala preferita ("Pixel" o "Percentuale") nell'elenco a discesa. • Selezionare un metodo di ricampionamento. Di regola, utilizzare Pixel più vicino per le immagini con bordo netto, Interpolazione bilineare per la riduzione di foto, Interpolazione bicubica per l'ingrandimento di foto e Finestra Lanczos3 quando è richiesta la qualità massima. 5. Se si regolano dimensioni stampate, selezionare le unità di misura e la risoluzione desiderate. Le dimensioni in pixel vengono automaticamente sostituite dalla regolazione delle dimensioni di stampa. 6. Immettere i nuovi valori e fare clic su OK. Modifica delle dimensioni dell'area di lavoro Per ingrandire o ridurre l'area di lavoro, il comando Immagine>Dimensioni area di lavoro... fornisce una finestra di dialogo che consente di specificare dove è necessario aggiungere o sottrarre i pixel. Per modificare le dimensioni dell'area di lavoro: 1. Scegliere Dimensioni area di lavoro... dal menu Immagine. 2. Immettere i valori Nuova larghezza e/o Nuova altezza. I valori correnti anche vengono visualizzati per il confronto. In alternativa, selezionare la casella di controllo Relativo per immettere il numero di unità che si desidera aggiungere o sottrarre dai valori di larghezza e altezza esistenti, ad esempio 5 pixel, 1 cm, 100 punti, 10 percento e così via. 112 Manipolazione delle immagini 3. 4. Nella casella Ancoraggio, fare clic per posizionare la miniatura dell'immagine in relazione ai bordi in cui è necessario aggiungere o sottrarre i pixel. Ad esempio, se si desidera estendere la area di lavoro da tutti i lati dell'immagine, fare clic sul punto di ancoraggio centrale. Fare clic su OK. Se le dimensioni dell'area di lavoro sono aumentate, la nuova area di lavoro viene riempita (sul livello Sfondo) con il colore di sfondo corrente e (sui livelli standard) con trasparenza. Ritaglio di un'immagine Il ritaglio è l'equivalente elettronico del taglio di una fotografia mediante un paio di forbici ma, in questo caso, è possibile annullare l'operazione. La funzione di ritaglio elimina tutti pixel al di fuori dell'area di selezione di ritaglio, quindi ridimensiona l'area di lavoro dell'immagine in modo da mantenere solo l'area all'interno della selezione di ritaglio. Utilizzare questa funzione per concentrarsi su un'area di interesse, sia per motivi pratici che per migliorare la composizione della foto. Manipolazione delle immagini 113 Prima Dopo (Ritaglio rettangolare) PhotoPlus consente di ritagliare senza vincoli, a dimensioni di stampa standard o personalizzate. Per ritagliare senza vincoli: 1. Dal riquadro a comparsa Strumenti Ritaglia della barra degli strumenti Strumenti, selezionare lo Strumento Ritaglia. Assicurarsi che l'opzione Non vincolato sia impostata nel primo elenco a discesa della barra degli strumenti contestuale. 2. Trascinare la selezione sotto forma di rettangolo per creare un rettangolo senza vincoli, quindi ottimizzare le dimensioni delle aree, se necessario, trascinando i bordi. Tenere presente che è inoltre possibile vincolare l'area di ritaglio sotto forma di quadrato, tenendo premuto il tasto Ctrl durante il trascinamento. 3. Per ritagliare nelle dimensioni designate, fare doppio clic nell'area di ritaglio. La casella di controllo Ombreggiatura e l'opzione Opacità sulla barra degli strumenti contestuale consente di impostare 114 Manipolazione delle immagini rispettivamente il colore e la trasparenza dell'ombreggiatura della regione indesiderata al di fuori del rettangolo. Deselezionare Ombreggiatura per visualizzare solo il rettangolo, senza ombreggiatura e trasparenza completa. Il ritaglio con lo Strumento Ritaglia interessa tutti i livelli dell'immagine. Tutti gli elementi che si trovano al di fuori della regione designata vengono eliminati. Se è presente una selezione basata su una cornice intermittente, viene ignorata e deselezionata durante il ritaglio. Per ritagliare con risoluzione o dimensioni di stampa specifiche: 1. Selezionare lo Strumento Ritaglia dalla barra degli strumenti Strumenti. 2. Quindi eseguire una delle seguenti operazioni: • Per le dimensioni di stampa, scegliere dimensioni di stampa predefinite (espresse in pollici) dal primo menu a discesa nella barra degli strumenti contestuale. È possibile selezionare regioni di ritaglio sia verticali che orizzontali, ad esempio 4 x 6 per l'orientamento verticale, 6 x 4 per l'orientamento orizzontale. OPPURE • Se è necessario impostare dimensioni personalizzate, immettere i valori nei menu a discesa Altezza e Larghezza, scegliendo anticipatamente pollici o centimetri come unità di misura. Tenere presente che le dimensioni di stampa cambiano in "Personalizzato" dopo l'immissione di nuovi valori. La risoluzione delle dimensioni di stampa viene modificata automaticamente per rispettare i valori di Larghezza e Altezza di stampa impostati. Manipolazione delle immagini 115 3. Trascinare l'area di ritaglio verso l'esterno per creare il rettangolo o il quadrato vincolato (se Personalizzato). 4. Fare doppio clic sull'area di ritaglio per ritagliare le dimensioni designate. Utilizzare la casella di controllo Griglia in tre parti sulla barra degli strumenti contestuale per ottimizzare la composizione della foto. Quando la casella di controllo è selezionata, una griglia rettangolare 3 x 3 con linee equidistanti (due in verticale, due in orizzontale) viene sovrapposta sulla parte superiore della foto. Lo spostamento e il ridimensionamento della griglia consente al soggetto principale della foto (in questo caso una ruota panoramica) di essere decentrato e bilanciato rispetto alla funzione di primo piano o di sfondo nella foto (ad esempio il cielo come sfondo). Posizionare un elemento di interesse principale nella foto nel punto in cui due linee si intersecano nella griglia di ritaglio (sono possibili quattro intersezioni). Questa funzione viene definita "Regola di griglia in tre parti" e consente di individuare la composizione più bilanciata per fare in modo che lo sguardo venga attratto dal soggetto principale. Fare doppio clic per ritagliare la foto alle dimensioni della griglia esterna. 116 Manipolazione delle immagini È inoltre possibile ritagliare un'immagine in qualsiasi area di selezione, indipendentemente dalla forma, come definito con uno degli strumenti di selezione. In questo esempio, il ritaglio viene applicato a una selezione creata con uno Strumento di selezione QuickShape, denominato Strumento di selezione Pensiero. Per ritagliare l'immagine in base alla selezione: • Scegliere Ritaglia su selezione dal menu Immagine. Se la regione di selezione non è rettangolare, la regione circostante rimanente sarà trasparente (su un livello standard) o del colore di sfondo corrente (ad esempio bianco). Il ritaglio in base alla selezione interessa tutti i livelli dell'immagine. Tutti gli elementi che si trovano al di fuori della regione selezionata vengono eliminati. Capovolgimento e rotazione Il capovolgimento e la rotazione sono manipolazioni standard che possono essere eseguite su tutta l'immagine, sul livello attivo, su un percorso o solo su una selezione. I capovolgimenti sono utilizzati per cambiare la direzione dello sguardo fisso di un soggetto, per correggere la composizione e così via, mentre la rotazione è uno strumento di orientamento per uso generico. Manipolazione delle immagini 117 Capovolgimento orizzontale Capovolgimento verticale Rotazione di 15° in senso antiorario Rotazione di 10° in senso orario Per capovolgere: • Scegliere Capovolgi orizzontalmente o Capovolgi verticalmente dal menu Immagine, quindi selezionare Immagine, Livello, Selezione o Percorso dal sottomenu. Per ruotare: 1. Scegliere Ruota dal menu Immagine. 2. Dal menu a discesa selezionare un'opzione basata sull'oggetto (Immagine, Livello o Selezione), sull'angolo di rotazione (90º o 180º) e sulla direzione (Senso orario o Senso antiorario) necessari. 118 Manipolazione delle immagini 3. È anche possibile selezionare Personalizzato... per visualizzare una finestra di dialogo Ruota, da cui è possibile eseguire tutte le operazioni precedenti ma con impostazioni personalizzate, fino alle frazioni di grado. Deformazione Lo Strumento Deforma consente di spostare, scalare, ruotare o inclinare una selezione o un livello. Iniziare creando una selezione, se si desidera, quindi scegliere lo Strumento Deforma. Per la selezione o il livello, viene visualizzato un rettangolo con maniglie agli angoli e ai bordi e un punto fisso (inizialmente al centro della regione). Se non è presente una selezione, il rettangolo include tutto il livello attivo. Ad esempio, un livello può essere deformato utilizzando le funzioni di scala e inclinazione. Ridurre in scala i contenuti del livello a partire dall'angolo superiore destro del rettangolo, rivelando il colore di sfondo. Inclinare a partire dalla maniglia nell'angolo superiore destro trascinando con il tasto Ctrl premuto. I contenuti del livello sono inclinati per effetto artistico. Manipolazione delle immagini 119 L'azione dello strumento dipende dalla posizione esatta del puntatore del mouse. Quando si sposta il puntatore attorno alla regione racchiusa, il cursore cambia come illustrato di seguito per indicare l'azione possibile. Per spostare la regione senza alcuna deformazione, trascinare dalla rispettiva sezione centrale neutra. Questa azione funziona esattamente come lo Strumento Sposta. Per rimodellare la regione, trascinare da un bordo o dalla maniglia d'angolo. Sono disponibili diverse opzioni (per suggerimenti, osservare la relativa barra). • Sopra una maniglia d'angolo: • Trascinare per scalare la regione in due dimensioni (altezza e larghezza). • Per mantenere costanti le proporzioni, trascinare tenendo premuto il tasto Maiusc. • Per scalare la regione rispetto al punto fisso, trascinare tenendo premuto il tasto Alt. I pixel più lontani dal punto fisso si sposteranno più lontano rispetto a quelli più vicini. • Per distorcere liberamente la regione da un angolo, trascinare tenendo premuto il tasto Ctrl. 120 Manipolazione delle immagini • • Per scalare rispetto al punto fisso con proporzioni costanti, trascinare tenendo premuto Maiusc+Alt. • Per distorcere rispetto al punto fisso, trascinare tenendo premuto Ctrl+Alt. L'angolo opposto rispecchia il movimento dell'angolo trascinato. • Per distorcere la regione lungo uno dei bordi adiacenti, trascinare tenendo premuto Maiusc+Ctrl. • Per un effetto di prospettiva, trascinare tenendo premuto Maiusc+Ctrl+Alt. L'angolo adiacente rispecchia il movimento dell'angolo trascinato. Sulla maniglia di un bordo: • Trascinare per spostare il bordo verso l'interno o l'esterno, per un effetto schiacciato o allungato. • Per un effetto schiacciato o allungato rispetto al punto fisso, trascinare tenendo premuto il tasto Alt. I pixel più lontani dal punto fisso si sposteranno più lontano Manipolazione delle immagini 121 rispetto a quelli più vicini. • Per spostare liberamente il bordo, per un effetto inclinato, trascinare tenendo premuto il tasto Ctrl. • Per un effetto inclinato rispetto al punto fisso, trascinare tenendo premuto Ctrl+Alt. Il bordo opposto rispecchia il movimento del bordo trascinato. • Per un effetto inclinato limitato, premere Maiusc+Ctrl e trascinare il bordo lungo la propria linea. • Per un effetto inclinato limitato rispetto al punto fisso, premere Maiusc+Ctrl+Alt e trascinare il bordo lungo la propria linea. Per ruotare la regione rispetto al punto fisso, trascinare partendo dall'esterno di un angolo. Per vincolare la rotazione a incrementi di 15 gradi, premere il tasto Maiusc dopo aver iniziato la rotazione e tenerlo premuto dopo aver rilasciato il pulsante del mouse. È possibile modificare la posizione del punto fisso (vedere di seguito). Per riposizionare il punto fisso, spostare il cursore al centro esatto finché non viene 122 Manipolazione delle immagini visualizzato un quadratino di riferimento, quindi trascinare. Il punto fisso può essere spostato ovunque, anche all'esterno dell'area di deformazione. Ideale per le rotazioni ad arco. Per effetti di alterazione ancora più sofisticati, è possibile utilizzare la distorsione con reticolo (vedere pag. 122). A parte differenze poco rilevanti riguardanti il cursore, le istruzioni precedenti si applicano anche allo Strumento Distorsione con reticolo incluso nella barra degli strumenti contestuale della barra degli strumenti Distorsione con reticolo. Distorsione con reticolo Lo Strumento Distorsione con reticolo funziona come lo Strumento Deforma dotato di curve complesse. Consente di definire una griglia flessibile di punti e linee che è possibile trascinare per distorcere un'immagine o parte di essa (o un livello). È possibile modificare il reticolo per variarne la curvatura e perfino progettare un reticolo in modo personalizzato per farlo corrispondere alla geometria di una determinata immagine, ad esempio alle curve che seguono i contorni del viso, per un controllo più preciso dell'effetto distorsione. Lo Strumento Distorsione con reticolo funziona su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Quando si seleziona lo strumento inizialmente, sull'immagine viene visualizzato un reticolo rettangolare semplice, con nove nodi: uno su ciascun angolo, uno al centro e uno sul punto intermedio di ciascun bordo. I nodi adiacenti sono collegati da linee rette. Per supportare lo Strumento Distorsione con reticolo, viene visualizzata anche una barra degli strumenti contestuale. Manipolazione delle immagini 123 I segmenti a linea retta sono, in effetti, curve flessibili. Quando si modificano i contorni del reticolo e si distorce la griglia rettangolare iniziale, l'immagine sottostante si deforma di conseguenza. Per modificare il reticolo, è sufficiente spostare i nodi, le maniglie dell'attrattore del nodo o le linee di collegamento, aggiungere o sottrarre nodi in base alle necessità e/o modificare i nodi per cambiare la curvatura delle linee contigue. Per selezionare un nodo del reticolo: • Fare clic su di esso. Per selezionare più nodi, fare clic tenendo premuto il tasto Maiusc oppure trascinare una cornice intermittente. Una o più maniglie dell'attrattore vengono visualizzate sui nodi selezionati e su eventuali nodi adiacenti. Il numero di maniglie per nodo varia in base al numero di nodi adiacenti. Per deformare il reticolo: • Trascinare un nodo del reticolo per spostarlo. OPPURE • Trascinare un segmento di linea per modificarne la forma. OPPURE • Trascinare le maniglie dell'attrattore di un nodo. Per aggiungere un nuovo nodo: • Fare doppio clic su un segmento. OPPURE 124 Manipolazione delle immagini • Fare clic su un segmento di linea, quindi selezionare il pulsante Aggiungi nodo sulla barra degli strumenti contestuale visualizzata. Viene visualizzato il nuovo nodo insieme a quelli aggiuntivi creati in corrispondenza dei punti di intersezione fra le nuove linee di collegamento e quelle esistenti. Aggiungendo un nuovo nodo si suddivide ulteriormente il reticolo. Per eliminare uno o più nodi: 1. Selezionare i nodi. 2. Premere Elimina. OPPURE Fare clic sul pulsante Elimina nodi sulla barra degli strumenti contestuale visualizzata. L'eliminazione di un nodo comporta anche l'eliminazione delle linee e dei nodi ad esso collegati. Se si elimina un nodo di un angolo o di un bordo, l'area generale del reticolo si ridurrà. Per eliminare una linea specifica della griglia e i relativi nodi, fare clic per posizionare un marcatore sulla linea e premere Elimina. La percentuale massima di curvatura dei segmenti dipende dal tipo di nodi a ciascuna estremità. È possibile modificare la tipologia di un nodo selezionandolo e utilizzando i pulsanti della barra degli strumenti contestuale: I nodi del reticolo possono essere netto, attenuato o simmetrico (vedere le illustrazioni di seguito). La modifica della tipologia di un nodo consente di controllare l'entità della flessione dei segmenti curvati su ciascun lato del nodo. Per stabilire il tipo corrente di un nodo, selezionarlo e controllare quale pulsante Nodo reticolo della barra degli strumenti risulta anch'esso selezionato. Manipolazione delle immagini 125 Per cambiare il tipo di nodo: • Selezionarlo e fare clic su un altro pulsante nodo. Man mano che si acquisisce familiarità, si inizierà ad apprezzare il grado di controllo offerto da queste impostazioni. Ad esempio, utilizzando una forma Griglia regolabile blu chiaro, è facile apprezzare la differenza tra i tipi di nodo. Netto significa che la pendenza e la profondità delle curve su ciascun lato del nodo sono completamente indipendenti l'una dall'altra. È possibile regolare i contorni separatamente e applicare l'intersezione a punti. Attenuato significa che la pendenza della curva è uguale su entrambi i lati del nodo, ma la profondità dei contorni su ciascun lato può essere diversa. simmetrici uniscono I nodi le curve con stessa pendenza e profondità su entrambi i lati del nodo. 126 Manipolazione delle immagini Per reimpostare il reticolo a fotogramma intero e rettangolare: • Fare clic sul pulsante Reimposta reticolo sulla barra degli strumenti contestuale Reticolo. Per nascondere il reticolo per un'anteprima migliore dell'immagine: • Fare clic sul pulsante Nascondi/mostra reticolo sulla barra degli strumenti contestuale Reticolo. Fare nuovamente clic per visualizzare il reticolo per la modifica. L'opzione Deforma reticolo agevola le operazioni di spostamento, scala, inclinazione o rotazione di una regione del reticolo rispetto a un punto fisso; una regione è l'area racchiusa tra più nodi. Funziona esattamente come lo strumento Deforma (descritto in precedenza), ma su più nodi anziché su nodi singoli. Per deformare il reticolo in modo sistematico: 1. Per selezionare più nodi, fare clic tenendo premuto il tasto Maiusc oppure trascinare una cornice intermittente. 2. Fare clic sul pulsante Deforma reticolo sulla barra degli strumenti contestuale dello Strumento Distorsione con reticolo. Viene visualizzato un rettangolo rosso di selezione intorno ai nodi designati (per visualizzarlo, potrebbe essere necessario eseguire lo zoom avanti), con un punto fisso nel centro e le maniglie agli angoli, ai lati e al centro. • Per deformare la regione del reticolo, trascinare da qualsiasi angolo o maniglia intermedia. Manipolazione delle immagini 127 3. • Per ruotare la regione del reticolo, trascinare partendo dall'esterno della maniglia di qualsiasi angolo. • Per spostare il punto fisso, spostare il cursore sul simbolo del punto fisso finché il cursore non cambia, quindi trascinare. Questa operazione consente quindi di eseguire rotazioni ad arco. Per spostare l'intera regione, trascinare partendo da un altro punto all'interno della regione. • Osservare la barra dei suggerimenti per informazioni dettagliate su molte opzioni mediante tasti, ad esempio l'applicazione degli effetti inclinato, schiacciato/allungato e di prospettiva. A tale riguardo, lo strumento funziona quasi esattamente come il normale Strumento Deforma (vedere pag. 118). Fare nuovamente clic sul pulsante per tornare alla distorsione con reticolo standard. Utilizzo di Studio ritaglio immagine Studio ritaglio immagine offre una potente soluzione integrata per il ritaglio di parte di un'immagine su uno sfondo attivo o su un livello standard. Tale operazione consente di separare i soggetti di interesse dai relativi sfondi, mantenendoli (come nel caso di persone, oggetti e così via) oppure rimuovendo un semplice sfondo uniforme (ad esempio il cielo o lo sfondo di uno studio). In entrambi i casi, "il ritaglio" risultante conferisce all'immagine un aspetto accattivante e consente di presentare i ritagli per livello. Questa procedura è ideale per la simulazione di combinazioni di soggetto/sfondo e per collage artistici. Il secondo metodo di rimozione dello sfondo viene illustrato nel seguente esempio a più immagini. 128 Manipolazione delle immagini Lo sfondo bianco iniziale viene rimosso, lasciando temporaneamente una trasparenza a scacchiera; a questo punto, è possibile utilizzare un'altra immagine come sfondo. Per segnalare le aree da rimuovere, viene utilizzata una tinta rossa sullo sfondo della seconda immagine. Studio ritaglio immagine funziona su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Per avviare Studio ritaglio immagine: 1. Selezionare l'immagine da ritagliare. 2. Selezionare Studio ritaglio dalla barra degli strumenti di Studio foto. OPPURE Selezionare Studio ritaglio... dal menu Modifica. Viene avviato Studio ritaglio immagine. Modifica delle impostazioni di output È possibile impostare il livello di trasparenza e di miscelatura dei pixel sul bordo di ritaglio modificando le impostazioni di output, Larghezza e Sfocatura. Il controllo del bordo di ritaglio consente di combinare il ritaglio con nuovi sfondi in modo più realistico. Manipolazione delle immagini 129 Per modificare le impostazioni di output: 1. Trascinare il cursore Larghezza per impostare l'entità (in pixel) di applicazione della miscelatura "alfa" all'interno del bordo di ritaglio. In questo modo viene creata un'area di scostamento in cui ha luogo la miscelatura. 2. Regolare il cursore Sfocatura per applicare un livello di attenuazione alla regione creata dall'impostazione Larghezza riportata in precedenza. Sarà necessario fare clic su Anteprima per controllare ogni volta le modifiche alle impostazioni di output. Selezione delle aree da mantenere o da rimuovere Per "colorare" le aree da mantenere e quelle da rimuovere sul livello attivo, viene utilizzata una coppia di pennelli. Tali strumenti vengono definiti Pennello includi e Pennello elimina e vengono utilizzati in modo indipendente oppure, più comunemente, in combinazione l'uno con l'altro. Quando si utilizza uno di questi strumenti, il pennello colora un'area racchiusa in un profilo da mantenere o da rimuovere, a seconda del tipo di pennello utilizzato. Viene miscelato un numero configurabile di pixel adiacenti all'area del profilo. Per facilitare l'operazione di selezione, sono disponibili diverse modalità di visualizzazione. I pulsanti Mostra originale, Mostra aree colorate e Mostra trasparente visualizzano l'immagine rispettivamente con: • solo le aree di selezione • vari colori per semplificare le operazioni di selezione complesse 130 Manipolazione delle immagini • aree trasparenti a scacchiera contrassegnate per la rimozione. Per la modalità Mostra trasparente, è possibile impostare un Colore sfondo diverso nella parte inferiore dello Studio; tale operazione può agevolare la differenziazione delle aree da mantenere o da rimuovere. Per selezionare le aree da mantenere/rimuovere: 1. In Studio ritaglio immagine, fare clic su Strumento Pennello includi o su Strumento Pennello elimina a sinistra dello spazio di lavoro dello Studio. 2. (Opzionale) Selezionare un'impostazione di Dimensioni pennello adatta all'area di lavoro. 3. (Opzionale) Impostare un valore di Tolleranza estensione per espandere automaticamente l'area selezionata dal cursore, individuando i colori simili a quelli che rientrano nella selezione corrente. Più elevato è il valore, maggiore sarà l'espansione dell'area selezionata. 4. Utilizzando il cursore circolare, fare clic e trascinare nell'area da mantenere o da rimuovere, in base alla selezione dello Strumento Pennello includi o Pennello elimina. È possibile ripetere più volte l'operazione fino alla creazione dell'area di selezione. Il pulsante effettuata. Annulla ripristina l'ultima selezione Manipolazione delle immagini 131 Per regolare con precisione la selezione, è possibile alternare il Pennello includi e il Pennello elimina tenendo temporaneamente premuto il tasto Alt. 5. Fare clic su OK per creare il ritaglio. Perfezionamento dell'area di ritaglio Prima di completare il ritaglio, è possibile utilizzare gli strumenti di ritocco Cancella e Ripristina per perfezionare l'area di ritaglio nello Studio. Gli strumenti di ritocco sono basati sui pennelli e devono essere utilizzati solo per ottimizzare il ritaglio quasi completo; per eseguire la parte più considerevole dell'operazione, è opportuno utilizzare gli strumenti Pennello includi e Pennello elimina. Per ripristinare o rimuovere parti del ritaglio: 1. Con le aree di ritaglio già definite, fare clic su Anteprima (scheda Impostazioni output). È possibile utilizzare il pulsante per controllare il ritaglio durante l'esecuzione. 2. Fare clic sul pulsante Strumento di ritocco Ripristina o Strumento di ritocco Cancella a sinistra dello spazio di lavoro dello Studio. 3. Colorare le aree per il ripristino o la cancellazione nello stesso modo in cui si procederebbe con gli strumenti pennello. Se è stata ritoccata parte dell'immagine tra un'anteprima e l'altra, verrà richiesto se si desidera salvare o ignorare le modifiche. 132 Manipolazione delle immagini Utilizzo dei canali Ogni foto a colori utilizzata in PhotoPlus disporrà di canali associati. Per la modalità a colori RGB, i singoli canali di colore rosso (R), verde (G) e blu (B) compongono un canale RGB composito. In alternativa, i canali possono anche essere separati, ad esempio, come i loro singoli colori: rosso, verde e blu. Ogni canale memorizza le informazioni di un colore specifico che, quando combinate con gli altri canali, determinano l'immagine completa a colori. PhotoPlus consente di visualizzare, nascondere e selezionare i canali compositi o specifici di qualsiasi foto da un unico punto, denominato scheda Canali. Questa scheda elenca il canale RGB composito e ogni singolo canale rosso, verde e blu alla volta. Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile tramite Finestra>Schede Studio. Per impostazione predefinita, tutti i canali sono selezionati e visibili. Perché si desidera comunque selezionare i canali? Perché è possibile applicare una modifica esclusivamente a un singolo canale. In genere, è possibile: • Applicare un effetto filtro • Effettuare una regolazione delle immagini • Disegnare su un canale • Incollare le selezioni • Applicare un riempimento colore • Applicare una maschera Manipolazione delle immagini 133 Per nascondere/mostrare i canali: 1. Selezionare la scheda Canali. 2. Fare clic sul pulsante a forma di occhio accanto al canale o ai canali (non deve essere selezionato) per nasconderlo o nasconderli. Quando si fa di nuovo clic sul pulsante, il canale diventa visibile. Per selezionare canali specifici da modificare: 1. Selezionare la scheda Canali. Per impostazione predefinita, vengono attivati e diventano visibili tutti i canali. 2. Fare clic sul canale che si desidera a selezionare; gli altri canali verranno deselezionati e nascosti automaticamente. Fare clic tenendo premuto il tasto Maiusc per includere canali aggiuntivi, se necessario. 3. Applicare la regolazione, l'effetto speciale, l'operazione di disegno e così via al canale o ai canali selezionati. Modifica del canale alfa La scheda Canali consente di creare canali alfa a 8 bit, utilizzati per il mascheramento e la memorizzazione di selezioni. In genere, ogni canale alfa viene utilizzato come maschera di canale, cioè è possibile fare dei disegni in scala di grigio o riempire le selezioni sul canale alfa creato. Quando si disegna è possibile modificare il livello Scala di grigio nella scheda Colore per controllare il livello di opacità/trasparenza. Per maggiori informazioni, vedere Utilizzo di maschere a pagina 35. Per creare un canale alfa: 1. Nella scheda Canali fare clic su Nuovo canale. Viene selezionato e visualizzato solo il canale alfa. 134 Manipolazione delle immagini 2. Disegnare o creare le selezioni sul canale alfa selezionato per mascherare le aree dell'immagine. Le aree disegnate possono essere dipinte in bianco (per rimuovere le aree) o in nero (per mantenere le aree). PhotoPlus consente inoltre di memorizzare le selezioni come canali alfa separati. Le selezioni vengono effettuate utilizzando lo Strumento Bacchetta magica, lo Strumento Pennello selezionee diversi strumenti di selezione forma. In qualsiasi momento è possibile riattivare la selezione memorizzata, aumentando la produttività. Per ulteriori informazioni vedere Memorizzazione delle selezioni a pagina 99. Interpretazione degli istogrammi La scheda Istogramma viene utilizzata per visualizzare la distribuzione dei colori e dei toni presenti nella selezione corrente, nel livello selezionato o nell'intera foto (per impostazione predefinita). In questo modo è possibile visualizzare e interpretare un'istantanea completa dell'intervallo di colori e, soprattutto, la distribuzione di pixel adottata da tali colori. La scheda Istogramma non consente di eseguire alcuna regolazione, ma è utile per la valutazione dei tipi di regolazioni dell'immagine eventualmente necessari. La decisione di apportare modifiche spetta all'utente in base al giudizio personale. conteggio di pixel 0<---intervallo di tonalità--->255 Manipolazione delle immagini 135 Nel seguente esempio viene utilizzato il canale RGB composito per maggiore chiarezza anche se, per impostazione predefinita, vengono visualizzati tutti i colori. Si consideri l'istogramma come se fosse suddiviso in tre parti: (A) Ombre, (B) Mezzitoni e (C) Luci. Per qualsiasi canale, l'asse X orizzontale rappresenta l'intervallo di toni, ogni tono è a un livello specifico. L'asse Y verticale corrisponde al conteggio di pixel relativo per ciascuno dei livelli sull'asse X descritti in precedenza. Quanto più è alto il grafico a qualsiasi livello, maggiore è il numero di pixel presenti in quel determinato livello. Tenere presente che questo istogramma può riferirsi al canale Rosso, Verde, Blu, RBG o di luminanza. È possibile spostare un cursore a mirino sull'istogramma per visualizzare il conteggio di pixel relativo al livello del colore sul quale il cursore è attualmente posizionato. Ad esempio, nella scheda riportata in precedenza viene visualizzato il cursore al livello del colore 131, in cui sono presenti 4459 pixel. È possibile scegliere di visualizzare l'istogramma per un canale Rosso, Verde o Blu singolo, per Tutti i colori o per la combinazione dei tre colori, ovvero il canale RGB. È inoltre possibile visualizzare la luminanza (o luminosità). Per visualizzare un canale specifico: • Fare clic sul pulsante Menu Scheda nella parte superiore destra della scheda per visualizzare un riquadro a comparsa. Per passare a un canale diverso, ad esempio RGB, scegliere un canale dall'elenco o visualizzare le statistiche selezionando Mostra statistiche. 136 Manipolazione delle immagini 6 Pittura e disegno 138 Pittura e disegno Pittura e disegno 139 Concetti relativi ai colori Modalità di colore PhotoPlus funziona in diverse modalità di colore per consentire di lavorare in livelli standard e in livelli di colore o di dettaglio tonale più elevati; queste modalità sono RGB a 8 bit/canale (o Scala di grigio a 8 bit/canale) e RGB a 16 bit/canale (o Scala di grigio a 16 bit/canale) più dettagliato. La modifica della modalità a 8 bit/canale utilizzerà 256 livelli per canale di colore, anziché a 16 bit/canale, che utilizza 65.536 livelli per canale. Come regola pratica, utilizzare 16 bit per ottenere un'immagine precisa e realistica. Se si utilizzano immagini a 16 bit, probabilmente si desidera trarre vantaggio dal colore ottimale o dalle informazioni tonali nel progetto complessivo. Infatti, la modalità di colore a 16 bit/canale viene richiamata automaticamente nei seguenti casi: • Importazione di un'immagine Raw da Raw Studio. • Apertura di una foto HD di Microsoft a 16 bit. PhotoPlus consente inoltre di scegliere manualmente le modalità: per la creazione di una nuova immagine Scegliere.. Quindi selezionare… Nuova immagine (Avvio guidato) o File>Nuovo da Avvio guidato... o File>Nuovo Modalità colore: RGB o Scala di grigio Profondità bit: a 8 o 16 bit per canale 140 Pittura e disegno in qualsiasi momento Immagine>Modalità colore RGB 8 bit/canale RGB 16 bit/canale Scala di grigio 8 bit/canale Scala di grigio 16 bit/canale per la produzione dei risultati di un'Unione HDR File>Unione HDR... Uscita a 16 bit per canale Come la maggior parte dei programmi di modifica foto a 16 bit, la scelta degli effetti filtro disponibile è limitata come nella modalità a 16 bit/canale. Non c'è alcun vantaggio reale nella conversione delle immagini da 8 bit a 16 bit poiché non si ottengono dati di immagine aggiuntivi. Per controllare quale modalità è correntemente impostata, nella barra del titolo viene mostrata la modalità dopo il nome file, ad esempio CRW_4832.CRW @ 20%, 3088 x 2056, RGB a 16 bit/canale. Scelta dei colori Colori in primo piano e colori di sfondo In qualsiasi momento, PhotoPlus consente di lavorare solo con due colori; un colore in primo Pittura e disegno 141 piano e un colore di sfondo. Questi colori sono sempre visibili come campioni sulla scheda Colore indicati come opposti. Il colore in primo piano è impostato su verde e il colore di sfondo su nero. La scheda Colore consente di impostare il modello di colore utilizzato prima di selezionare il colore: cursori RGB (Rosso, Verde, Blu); CMYK (Ciano, Magenta, Giallo, Nero); cursori HSB (Tonalità, Saturazione, Luminosità); HSL (Tonalità, Saturazione, Luminosità); Cerchio cromatico HSL ; Casella colore HSL o Scala di grigio. Per impostare la modalità: • Scegliere un'opzione dall'elenco a discesa. Definizione dei colori Alcuni elementi fondamentali sulle modalità di utilizzo di questi colori: • Quando si disegna una selezione, una forma o si utilizzano gli strumenti pennello, è possibile applicare il colore in primo piano. 142 Pittura e disegno • Tuttavia, il testo nero nel progetto potrebbe essere creato dopo avere scambiato i colori in primo piano e i colori di sfondo utilizzando il pulsante della scheda . Il caricamento del colore in primo piano e del colore di sfondo con due colori utilizzati frequentemente è un metodo valido per aumentare la produttività quando si dipinge e si disegna. Per definire un colore in primo piano e un colore di sfondo: 1. Strumento Selezione colore dalla Selezionare lo barra degli strumenti Strumenti. 2. Con lo strumento selezionare fare clic su un'immagine per "selezionare" il colore in quel punto come nuovo colore in primo piano. Fare clic con il pulsante destro del mouse per definire un nuovo colore di sfondo. 3. (Opzionale) Nella barra degli strumenti contestuale, impostare Dimensioni campione (regione selezionata) come singola area "Punto campione", "3 x 3 media" o "5 x 5 media". Le ultime due opzioni consentono di campionare un colore "medio" su una regione di pixel quadrata, ideale per campionare le immagini con mezzitoni, ovvero quando il punto di campionamento non è adatto. Per attivare temporaneamente lo Strumento Selezione colore da uno strumento di disegno, linea, forma, riempimento o di testo, fare clic tenendo premuto il tasto Alt per definire il colore in primo piano. OPPURE 1. Nella scheda Colore, fare clic e spostare il puntatore del mouse (cursore contagocce) intorno a Spettro colori. Quando si sposta il cursore del contagocce intorno allo spettro, il campione del colore attivo della scheda viene aggiornato in base al colore nella posizione del cursore. Pittura e disegno 143 2. Fare clic nello spettro per impostare un nuovo colore in primo piano e fare clic con il pulsante destro per impostare un nuovo colore di sfondo. OPPURE • Nella scheda Colore, utilizzare i cursori o immettere dei valori numerici nelle caselle per definire un colore specifico. I campioni selezionati vengono aggiornati immediatamente. Memorizzazione dei colori Per salvare i colori con cui si desidera lavorare frequentemente, è possibile memorizzarli in scheda Campioni come miniature (in questo modo si evita di definire continuamente i colori nella scheda Colore). Nella scheda Campioni sono presenti le gallerie delle miniature dei colori categorizzate. Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile tramite Finestra>Schede Studio. È possibile memorizzare il colore in primo piano selezionato correntemente (nella scheda Colore) nella categoria correntemente selezionata; è inoltre possibile creare categorie personalizzate in cui è possibile aggiungere miniature personali. La scheda Campioni consente inoltre di scegliere colori predefiniti da una gamma di categorie "a tema" (ad esempio, Pianeta terra, Frutti, Pastello e Colori scuri per il browser Web). Per aggiungere un colore alla scheda Campioni: 1. Procedere in uno dei modi seguenti: Scegliere un colore dallo spettro dei colori della scheda Colore. 144 Pittura e disegno OPPURE Selezionare lo Strumento Selezione colore e passare sopra con il puntatore e quindi fare clic su un colore scelto. Il campione del colore in primo piano della scheda Colore verrà modificato. 2. Nella scheda Campioni, selezionare la categoria corretta per memorizzare il colore. 3. Nuovo campione per Fare clic sul pulsante aggiungere il colore in primo piano nella galleria corrente. Per applicare un colore dalla scheda Campioni: • Selezionare una miniatura della galleria quindi dipingere, disegnare, riempire ecc. Si noti che facendo clic sulla miniatura viene modificato il colore in primo piano della scheda Colore. Disegno Lo Strumento Pennello e Strumento Matita sulla lo barra degli strumenti Strumenti sono gli strumenti di base per dipingere e disegnare linee a mano libera sul livello attivo. Tali strumenti funzionano su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Gli strumenti funzionano modificando i pixel sul livello. Pittura e disegno 145 La scheda Punta di pennello offre una raccolta completa di pennelli preimpostati raggruppati in diverse categorie: è possibile attivare ciascuna categoria tramite un elenco a discesa e visualizzarne quindi la relativa galleria. Ogni campione mostra chiaramente la punta e il tratto del pennello; il numero indica il diametro del pennello. La punta del pennello determina lo spessore e molte altre proprietà della linea dipinta. È inoltre possibile creare il proprio pennello all'interno della scheda. Per utilizzare lo strumento Pennello o Matita: 1. Dal riquadro a comparsa Strumenti Pennello della barra degli strumenti Strumenti, selezionare lo Strumento Pennello o lo Strumento Matita. 2. Scegliere una punta di pennello preimpostata sulla scheda Punta di pennello. Se è stato selezionato un pennello Base, prima di dipingere, impostare un colore di pennello, ovvero il colore in primo piano, dalla scheda Colore. 3. (Opzionale) Modificare gli attributi della punta di pennello, se necessario, sulla barra degli strumenti contestuale. Queste modifiche non influiscono sui pennelli preimpostati presenti nella scheda Punta di pennello. 4. Trascinare il cursore sul livello attivo, tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse per dipingere con il colore in primo piano. Opzioni pennello La finestra di dialogo Opzioni pennello, accessibile dall'opzione Pennello della barra degli strumenti contestuale, consente di 146 Pittura e disegno personalizzare un pennello o definire le proprietà di un nuovo pennello. Mentre si variano le impostazioni, è possibile notare l'effetto di ogni modifica nella finestra di anteprima. Disegno mediante tavolette grafiche a penna È possibile applicare i tratti di pennello direttamente alla pagina utilizzando il mouse o, se disponibile, una tavoletta grafica a penna; idealmente, il secondo metodo è adatto all'applicazione di tratti sensibili alla pressione nel progetto. PhotoPlus supporta la sensibilità della pressione, consentendo di effettuare la calibrazione della tavoletta grafica e l'assegnazione di tasti direttamente nel programma tramite Pressure Studio. Timbratura e pittura spray delle immagini Lo Strumento Pennello immagine funziona come un pennello personalizzato che spruzza una serie di immagini predefinite o personalizzate a intervalli regolari durante il trascinamento. Utilizzato insieme alla scheda Punta di pennello; è possibile scegliere tra una varietà di pennelli immagine in categorie diverse, nonché importare "tubi catodici" di Paint Shop Pro. È possibile utilizzare lo strumento per "timbrare" singole immagini in punti specifici o per stendere un flusso continuo di immagini ripetute, come nel caso della lettera "S" nell'esempio a sinistra. Lo Strumento Pennello immagine funziona su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Pittura e disegno 147 Per disegnare con il Pennello immagine: 1. Dal riquadro a comparsa Strumenti Pennello della barra degli strumenti Strumenti, selezionare lo Strumento Pennello immagine. 2. Sulla scheda Punta di pennello, selezionare una punta di pennello da una delle categorie. Per controllare gli elementi dell'immagine, fare clic con il pulsante destro del mouse su un pennello da qualsiasi categoria della scheda Punta di pennello e scegliere Opzioni pennello.... 3. La barra degli strumenti contestuale, scalare l'opacità e le dimensioni degli elementi dell'immagine prodotti utilizzando l'opzione Opacità e Diametro. Per gli utenti della tavoletta grafica a penna, selezionare le Dimensioni e/o l'Opacità della stilo per fare in modo che queste proprietà del pennello rispondano al dispositivo a pressione. 4. Per "timbrare" immagini singole in punti specifici, fare clic in diverse posizioni sull'area di lavoro. Per spruzzare una linea continua di immagini, trascinare un percorso sulla pagina. Per importare un file tubo catodico Paint Shop Pro: 1. Sulla scheda Punta di pennello, selezionare una categoria creata dall'utente, fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Importa.... 2. Utilizzare la finestra di dialogo per individuare e selezionare il file tubo catodico (.tub) da importare. Se si fa clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi campione della galleria, è possibile gestire categorie e accedere alle opzioni del pennello. Se si esegue tale operazione in anticipo, non è 148 Pittura e disegno difficile impostare le proprie immagini master da cui creare punte di Pennello immagine personalizzate. Cancellazione A volte, per un artista, l'estremità della matita con la gomma può essere altrettanto importante quanto quella appuntita. Il riquadro a discesa Strumenti Gomma nella barra degli strumenti Strumenti fornisce diverse modalità per migliorare un'immagine "disegnando" con la trasparenza anziché con il colore: Lo Strumento Gomma standard per la sostituzione dei colori di un'immagine con il colore di sfondo o con la trasparenza (sul livello Sfondo o su altri livelli standard, rispettivamente). Lo Strumento Gomma sfondo per la cancellazione dei pixel simili a un colore di riferimento campionato sottostante la linea di precisione del cursore: ideale per cancellare colori di sfondo indesiderati. Lo Strumento Gomma a tappeto per il riempimento di una regione con trasparenza, cancellando i pixel simili al colore sotto il cursore quando si fa il primo clic. In genere, è possibile impostare le proprietà di ogni strumento, tra cui caratteristiche del pennello, opacità, tolleranza, flusso, e scegliere una punta di pennello. Gli strumenti Gomma funzionano su livelli Sfondo e standard, ma non su livelli testo o livelli forma. Pittura e disegno 149 Per cancellare con la Gomma standard: 1. Selezionare Gomma standard dal riquadro a discesa Strumenti Gomma della barra degli strumenti Strumenti. 2. (Opzionale) Modificare attributi, in particolare Dimensioni e Opacità del pennello nella barra degli strumenti contestuale. Per cancellare con un effetto aerografo o con il pennello per bordi netti, selezionare l'opzione Aerografo o Bordo netto. Per gli utenti della tavoletta grafica, è possibile attivare la sensibilità della pressione tramite Opzioni pennello (fare clic sulla miniatura Pennello; assicurarsi che l'elenco a discesa Controller sia impostato su "Pressione" sugli attributi selezionati. 3. Trascinare con lo strumento sul livello attivo. Sul livello Sfondo i pixel cancellati espongono il colore di sfondo corrente. Sugli altri livelli espongono la trasparenza. Per cancellare con la Gomma sfondo: 1. Selezionare Gomma sfondo dal riquadro a discesa Strumenti Gomma della barra degli strumenti Strumenti. 2. (Opzionale) Modificare le proprietà nella barra degli strumenti contestuale come descritto in precedenza. 3. Trascinare con lo strumento sul livello attivo per cancellare i pixel simili a un colore di riferimento campionato direttamente sotto la punta del pennello. • Con i limiti "contigui" (impostazione predefinita) lo strumento cancella solo i pixel adiacenti che rientrano nella tolleranza e nella larghezza dei pennelli; ciò tende a limitare la cancellatura a un 150 Pittura e disegno lato di un bordo o di una linea. Quando si impostano i limiti "non contigui", tutti i pixel corrispondenti vengono cancellati sotto il pennello anche se non sono adiacenti (ideale per rimuovere uno sfondo uniforme come il cielo). L'impostazione "Bordo rilevato" può migliorare la cancellatura su un lato di un bordo o di una linea contrastante. Contiguo Non contiguo • Con il campionamento "Continuo" (impostazione predefinita), il colore di riferimento viene ripetutamente aggiornato mentre si sposta il cursore. Campionare "Una volta" significa che la cancellatura si basa sul colore presente sotto la linea di precisione quando si fa clic la prima volta. Scegliere l'impostazione "Campione sfondo" per utilizzare come riferimento il colore di sfondo corrente (scheda Colore). • È anche possibile proteggere dalla cancellazione il colore di primo piano corrente (Proteggi primo piano). Se si utilizza lo strumento sul livello Sfondo, viene promosso a un livello standard. Pittura e disegno 151 Per cancellare con la Gomma a tappeto: 1. Selezionare Gomma a tappeto dal riquadro a discesa Strumenti Gomma della barra degli strumenti Strumenti. 2. (Opzionale) Modificare le proprietà nella barra degli strumenti contestuale. 3. Trascinare con lo strumento sul livello attivo per cancellare i pixel con un colore simile (in base all'intervallo di tolleranza) a quello sotto il cursore quando si fa clic per la prima volta. Se si utilizza lo strumento sul livello Sfondo, viene promosso a un livello standard. • L'impostazione Tolleranza determina l'ampiezza dell'intervallo di colore da cancellare. • L'impostazione Opacità altererà il livello di trasparenza delle aree cancellate. • Selezionare Contiguo per cancellare solo i pixel collegati tra loro che rientrano nella tolleranza; se questa opzione non è selezionata, tutti i pixel inclusi nell'intervallo vengono cancellati. • Selezionare Usa tutti i livelli per prendere in considerazione i limiti di colore presenti sugli altri livelli, benché la cancellatura venga eseguita solo sul livello corrente. • Anti-alias attenua il limite tra l'area cancellata e l'area restante. 152 Pittura e disegno Cancellazione mediante tavolette grafiche a penna Durante il ritocco, le aree dell'immagine possono essere cancellate con il passaggio del pennello, utilizzando il mouse o, se disponibile, una tavoletta grafica a penna. Per gli utenti della tavoletta grafica, PhotoPlus supporta la sensibilità della pressione, consentendo di effettuare la calibrazione della tavoletta grafica e l'assegnazione di tasti direttamente nel programma tramite Pressure Studio. Utilizzo dei motivi Lo strumento Motivo consente di dipingere un motivo direttamente sull'area di lavoro. In effetti, "duplica" qualsiasi bitmap di motivi selezionata e consente anche di dipingere dove si desidera e di controllare l'opacità, la modalità di miscelatura e così via. Come lo strumento Clona, il pennello motivo acquisisce i pixel da un'origine, in questo caso il motivo bitmap, e li deposita dove si disegnando. È possibile scegliere un motivo bitmap affiancato predefinito dalla finestra di dialogo Motivi o definire motivi personalizzati. Ad esempio, i motivi possono essere utilizzati efficacemente come sfondo dipinto, ad esempio quando si creano elementi grafici per il Web. Pittura e disegno 153 Per colorare con un motivo: 1. Selezionare lo strumento Motivo dal riquadro a comparsa Strumenti Clona della barra degli strumenti Strumenti. 2. Sulla barra degli strumenti contestuale scegliere gli attributi del pennello (vedere pagina 145) e fare clic sulla miniatura Motivo per visualizzare la finestra di dialogo Motivi. Per scegliere tra varie categorie del motivo, fare clic con il pulsante destro del mouse sulle miniature e scegliere una categoria differente nella parte inferiore del menu a discesa. Fare semplicemente clic su un motivo per selezionarlo. Altre opzioni selezionabili con il pulsante destro del mouse consentono di modificare le categorie del motivo o aggiungere nuovi motivi dai file bitmap memorizzati. 3. Per colorare, trascinare con lo strumento sul livello attivo (o sulla selezione corrente). Creazione di motivi personalizzati La selezione incorporata dei motivi nella finestra di dialogo Motivi fornisce un punto iniziale utile, ma è anche possibile creare motivi personalizzati da qualsiasi selezione o persino un'intera immagine. Per ottenere i migliori risultati, è necessario scalare l'immagine o ridimensionare la selezione, in modo che il motivo abbia una dimensione adatta. Per creare un nuovo motivo: 1. Definire una selezione, se lo si desidera, e scegliere Crea motivo... dal menu Modifica. 2. Per memorizzare il motivo, selezionare una categoria definita dall'utente dal menu a discesa Categoria della finestra di dialogo (o continuare con la categoria predefinita Motivi personali). 154 Pittura e disegno 3. Fare clic su OK. Una miniatura viene visualizzata nella galleria delle categorie, pronta per essere utilizzata come pennello (o essere utilizzata come una trama a punta di pennello o un riempimento) in qualsiasi momento. Facendo clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi motivo, si rinominano le categorie del motivo o si aggiungono nuovi motivi dai file bitmap memorizzati. Riempimento di una regione Il riempimento di regioni o livelli rappresenta un'alternativa al passaggio del pennello su colori o motivi. La creazione di una selezione prima di applicare un riempimento e l'impostazione delle relative opzioni, può fare la differenza tra un effetto banale e uno spettacolare. Il riquadro a discesa Strumenti Riempimento nella barra degli strumenti Strumenti include due strumenti per il riempimento di regioni con colore e/o trasparenza: Riempimento a tappeto e Riempimento gradiente. Inoltre, è possibile utilizzare il comando Modifica>Riempimento… per applicare un riempimento colore o a motivo. Come per gli strumenti di disegno, se è presente una selezione, gli strumenti Riempimento si applicano solo ai pixel situati all'interno della regione selezionata. Se si lavora su un livello forma o testo, un singolo riempimento si applica all'interno degli oggetti sul livello. Riempimenti a tappeto e a motivo Lo Strumento Riempimento a tappeto funziona sui livelli Sfondo e standard e sostituisce una regione di colore esistente con il colore di primo piano. L'entità di riempimento di una regione con il relativo colore dipende dalla differenza tra il colore del pixel inizialmente selezionato e il colore dei pixel circostanti. Pittura e disegno 155 Per utilizzare lo strumento Riempimento a tappeto: 1. Selezionare lo Strumento Riempimento a tappeto dal riquadro a discesa Strumenti Riempimento della barra degli strumenti Strumenti. 2. Impostare le opzioni di riempimento del livello e di tolleranza nella barra degli strumenti contestuale. 3. Fare clic con lo strumento nel punto in cui si desidera iniziare il riempimento. Il comando Modifica>Riempimento... consente di riempire a tappeto una regione su un livello standard utilizzando qualsiasi colore, non solo il colore di primo piano. D'altro canto, si tratta assolutamente di un riempimento di colore uniforme senza le sfumature delle proprietà dello Strumento Riempimento a tappeto. È sufficiente scegliere il comando per visualizzare la finestra di dialogo Riempimento. Per utilizzare il comando Riempimento: • Scegliere Riempimento... dal menu Modifica. Viene visualizzata la finestra di dialogo Riempimento. • Per un riempimento a tappeto impostare il Tipo su Colore. • Scegliere se il colore di riempimento dovrà essere il colore corrente di Primo piano o di Sfondo o un colore Personalizzato. • Specificare la modalità di fusione e l'opacità del riempimento. Se si seleziona Conserva trasparenza, le regioni trasparenti resisteranno al colore di riempimento; in caso contrario, tutti gli elementi nella selezione o nel livello verranno riempiti allo stesso modo con il colore di riempimento. 156 Pittura e disegno • Per un riempimento a Motivo impostare il Tipo su Motivo. Le opzioni miscelatura sono le stesse, tuttavia in questa modalità anziché scegliere un colore, è possibile riempire una regione con uno dei motivi memorizzati nella finestra di dialogo Motivi. Fare clic sul motivo campione per visualizzare la galleria di miniature dei motivi, quindi fare clic con il pulsante destro del mouse su una miniatura per scegliere una categoria nella parte inferiore dell'elenco. Vedere Utilizzo dei motivi a pag. 152. Strumento Riempimento gradiente Mentre i riempimenti uniformi utilizzano un unico colore, tutti i riempimenti gradiente in PhotoPlus utilizzano almeno due colori "principali" con una diffusione di tonalità tra i colori principali che crea un effetto "spettro". È possibile ottimizzare la diffusione di colore effettiva tra coppie di colori principali. Analogamente, un riempimento gradiente in PhotoPlus può avere una trasparenza piena, con un livello di opacità, ad esempio il 50% o il 100%, nell'intero intervallo o una trasparenza variabile, con almeno due livelli di opacità "principali" e una diffusione di valori tra gli stessi. Strumento Riempimento gradiente consente di applicare Lo riempimenti variabili di colore e/o trasparenza direttamente a un livello. Sono disponibili cinque tipi di riempimento (Pieno, Lineare, Radiale, Conico e Quadrato). Tecnicamente, un riempimento pieno è diverso (utilizza un solo colore) ma in pratica è anche possibile ottenere un effetto monocolore utilizzando un riempimento gradiente. Pieno Lineare Radiale Conico Quadrato Pittura e disegno 157 L'applicazione di un riempimento gradiente su qualsiasi tipo di livello comporta la selezione di uno dei tipi di riempimento, la modifica dei colori e/o della trasparenza di riempimento in una finestra Gradiente, quindi l'applicazione del riempimento. Tuttavia, i riempimenti gradiente si comportano in modo diverso a seconda del tipo di livello su cui si sta lavorando. Sui livelli standard e Sfondo lo strumento crea un effetto "spettro", riempiendo la selezione o il livello attivo con diffusioni tra i colori principali nel riempimento gradiente selezionato. Il riempimento viene applicato come una mano di vernice a spruzzo sui pixel esistenti sul livello; le proprietà dei colori e della trasparenza nel gradiente di riempimento interagiscono con i pixel esistenti per produrre nuovi valori. In altre parole, dopo aver applicato il riempimento, non è possibile tornare indietro e modificarlo (tranne annullandolo e riprovando). La trasparenza funziona in modo analogo e determina l'entità di "diluizione" del colore applicato. In corrispondenza del massimo livello di opacità, il riempimento oscura completamente i pixel sottostanti. Sui livelli testo e forma lo Strumento Riempimento gradiente è ancora più potente: le proprietà dei colori e della trasparenza restano modificabili. Tecnicamente, il riempimento è una proprietà del livello e le forme fungono da "finestra" che consente di visualizzare il riempimento. Pertanto, un unico riempimento si applica a tutte le forme di un particolare livello: si noti l'opposto del riempimento gradiente che viene applicato in tre QuickShapes presenti sullo stesso livello. 158 Pittura e disegno I gradienti della trasparenza determinano quali porzioni dell'oggetto è possibile visualizzare. Si noti che lo Strumento Riempimento a tappeto non funziona con il testo o le forme. Quando viene inizialmente disegnata, una forma acquisisce un riempimento pieno utilizzando il colore di primo piano. È possibile modificare il tipo di riempimento come descritto di seguito. Per applicare un riempimento gradiente: 1. Selezionare lo Strumento Riempimento gradiente dal riquadro a discesa Strumenti Riempimento della barra degli strumenti Strumenti. 2. Selezionare un tipo di riempimento dalla barra degli strumenti contestuale. Scegliere Lineare, Radiale, Conico o Quadrato. 3. Per scegliere una preimpostazione o per modificare i colori del riempimento e/o i valori della trasparenza, fare clic sul campione di colore nella barra degli strumenti contestuale. Viene visualizzata la finestra di dialogo Gradiente dove è possibile selezionare un riempimento preimpostato dalla galleria predefinita oppure fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere un riempimento da diverse categorie predefinite (ad esempio, Blu, Verdi e così via). Il menu di scelta rapida consente inoltre di aggiungere, modificare o eliminare categorie; è anche possibile aggiungere (o eliminare) elementi quando viene creato un riempimento personalizzato nello spettro di riempimento. Per ulteriori informazioni su come modificare i riempimenti gradiente, consultare la guida di PhotoPlus. 4. (Opzionale) Selezionare Inverso per invertire la direzione del riempimento scelto. 5. (Opzionale) Deselezionare Trasparenza se non si desidera conservare la trasparenza (se presente) nel Pittura e disegno 159 riempimento gradiente scelto; in caso contrario, la trasparenza del riempimento viene mantenuta quando si applica il riempimento. 6. Una volta definito il riempimento, fare clic con lo strumento nel punto in cui si desidera iniziare il riempimento e trascinare fino al punto in cui si desidera che termini. Per modificare un tipo di riempimento del livello testo o forma o per modificarne i colori: • Fare doppio clic sul livello testo/forma (o fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Modifica riempimento...). OPPURE Scegliere lo Strumento Riempimento gradiente e utilizzare la barra degli strumenti contestuale. Entrambe le opzioni consentono di scegliere un tipo di riempimento e/o di fare clic sul campione di colore (o gradiente) per modificare il riempimento. Sui livelli testo o forma il percorso di riempimento (la linea nell'illustrazione precedente) rimane visibile anche dopo aver applicato il riempimento ed è possibile modificare il posizionamento del riempimento dopo l'operazione trascinando i nodi finali del percorso di riempimento con lo Strumento Riempimento gradiente. 160 Pittura e disegno Clonazione di una regione Strumento Lo Clona è come due pennelli magici bloccati insieme. Quando si ricalca o si "seleziona" un disegno originale con un pennello, l'altro disegna un duplicato esatto da qualche altra parte; anche in un'altra immagine. Quando si esegue il ritocco, ad esempio, è possibile eliminare un oggetto indesiderato da un'immagine estendendo un'altra area dell'immagine su di esso (si noti che l'area selezionata è posizionata sul mare e non sulla barca originale). Lo strumento funziona su un Livello di sfondo o standard attivo e può anche clonare tutti i livelli (inclusi Livelli testo e Livelli forma). Pittura e disegno 161 Per clonare una regione: 1. Dal riquadro a comparsa Strumenti Clona della barra degli strumenti Strumento Clona. 2. Strumenti, selezionare lo Se necessario, modificare le proprietà nella barra degli strumenti contestuale. Ad esempio: • La riduzione dell'impostazione Opacità dello strumento comporta la creazione di una copia "fantasma" dei pixel originali. • Per tratti di pennello aggiuntivi, riutilizzare sempre il punto di selezione originale, tenere Allineato non selezionato. Selezionare Allineato in modo che la modifica del punto di selezione sia scostata rispetto alla posizione della punta di pennello; ideale per rimuovere regioni non desiderate che seguono un percorso naturale (ad esempio, un ramo d'albero). Allineato non selezionato • 3. Allineato selezionato (Opzionale) per più livelli, nella barra degli strumenti contestuale è disponibile un'opzione Usa tutti i livelli che quando è selezionata eseguirà la clonazione di tutti i livelli (inclusi i livelli Sfondo, standard, Testo e Forma insieme). Quando non è selezionato, viene clonato solo il livello attivo (selezionato). Per definire l'origine della selezione, tenere premuto il tasto Maiusc facendo clic con lo strumento. 162 Pittura e disegno 4. Fare nuovamente clic dove si desidera avviare la copia, quindi trascinare per disegnare la copia nella nuova posizione. Ripetere l'operazione in base alle necessità. Una linea di precisione segna il punto di selezione, che si sposta rispetto ai movimenti del pennello. Creazione e modifica di testo PhotoPlus si basa su due strumenti di testo, ovvero • Test Lo Strumento Testo, per immettere testo uniforme su un nuovo livello. Utilizzare per inserire indifferentemente titoli e didascalie (opposto) sottili o accattivanti. • Lo Strumento di selezione Testo, per creare una selezione nella forma di testo (per riempire con riempimenti inusuali). • Nella scheda Livelli i livelli testo vengono indicati con un simbolo . Come le forme, il testo uniforme in PhotoPlus è modificabile: se rimane su un livello testo separato, è possibile ridigitarlo o modificare le relative proprietà in un secondo momento. Pittura e disegno 163 Per creare nuovo testo uniforme: 1. Fare clic sul riquadro a comparsa Strumento Testo nella barra degli strumenti Strumenti e scegliere lo 2. Strumento Testo standard. Fare clic sull'immagine con il cursore del testo per impostare in punto in cui si desidera inserire il testo. Verranno applicati gli attributi del testo (carattere, dimensione in punti, grassetto/corsivo/sottolineatura, allineamento, anti-alias e colore) impostati nella barra degli strumenti contestuale Testo prima di fare clic. OPPURE Trascinarla nella pagina per ridimensionare il testo in base alle esigenze. Rilasciare il pulsante del mouse per impostare la dimensione in punti. 3. Digitare il testo che viene applicato direttamente nella pagina. Il testo viene visualizzato su un nuovo livello testo trasparente presente nell'immagine. A questo punto, è possibile utilizzare lo Strumento Sposta o altri strumenti e comandi per manipolarlo, proprio come il contenuto di qualsiasi livello. Per modificare il testo esistente: 1. Con il livello testo da modificare come livello attivo, scegliere lo Strumento Testo standard e spostare il puntatore del mouse sopra il testo finché il cursore non assume la forma a I. 2. Fare clic o trascinarlo per selezionare le aree di testo; questo consente, rispettivamente, di inserire o sovrascrivere il testo selezionato. Analogamente, è possibile impostare nuovi attributi del testo (carattere, dimensione in punti, grassetto/corsivo/sottolineatura, allineamento, anti-alias o colore) da applicare all'area di 164 Pittura e disegno testo selezionata; tutti impostati dalla barra degli strumenti contestuale Testo. Regolare la misura del carattere e il posizionamento utilizzando la scheda Carattere. Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile tramite Finestra>Schede Studio. Per modificare il colore uniforme del testo: 1. Selezionare tutto o parte del testo. 2. Fare clic sul campione di colore nella barra degli strumenti contestuale e utilizzare la finestra di dialogo Modifica colore. Vedere Scelta dei colori a pag. 141. 3. Selezionare il nuovo colore e fare clic su OK. Per passare su un colore gradiente: 1. Nella scheda Livelli fare clic con il pulsante destro del mouse sul livello Testo e scegliere Modifica riempimento.... 2. Modificare il Tipo di riempimento da Pieno a uno di Lineare, Radiale, Conico o Quadrato. 3. Fare clic sul campione gradiente di Riempimento e selezionare un riempimento gradiente preimpostato o creare un gradiente personalizzato dalla finestra di dialogo (vedere Riempimento di una regione a pag. 154). Il riempimento gradiente viene immediatamente applicato al testo. Per convertire un livello testo in un livello standard: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del livello e dal menu scegliere Rasterizza. Pittura e disegno 165 Per creare una selezione di testo: 1. Fare clic sul riquadro a comparsa Strumenti Testo (barra degli strumenti Strumenti) e scegliere lo Strumento di selezione Testo. 2. Fare clic nel punto sull'immagine dove si desidera iniziare la selezione. OPPURE Trascinarlo nella pagina per ridimensionare la selezione del testo in base alle esigenze. Rilasciare il pulsante del mouse per impostare la dimensione in punti. 3. (Opzionale) Nella barra degli strumenti contestuale Testo, impostare gli attributi del testo di selezione da applicare alla nuova selezione (ad esempio, carattere e dimensione in punti). 4. Digitare il testo direttamente nella pagina. 5. Al termine, fare clic sul pulsante OK nella barra degli strumenti contestuale. Viene visualizzata una cornice intermittente di selezione intorno al profilo del testo. 6. A questo punto è possibile tagliare, copiare, spostare, modificare e naturalmente riempire la selezione. A differenza del testo uniforme, la selezione di testo non occupa un livello separato. Disegno e modifica di linee e forme Per disegnare e modificare le linee e le forme, la barra degli strumenti Strumenti include i seguenti riquadri a comparsa dello strumento di disegno: 166 Pittura e disegno Il riquadro a comparsa Strumenti QuickShape che include un assortimento di strumenti per creare rettangoli, ellissi, poligoni e altre forme. Il riquadro a comparsa Strumenti Linea include linee rette e linee a mano libera e curve. Panoramica Ciascuno degli strumenti di disegno ha proprie regole di creazione e modifica, come descritto di seguito. Prima di continuare, è necessario considerare alcuni elementi comuni a tutti gli oggetti forma: • Le forme hanno profili denominati percorsi. In breve, le forme discusse in questa sezione sono linee riempite (ovvero, sono chiuse, con colore all'interno). • A differenza delle aree colorate create sui livelli raster (bitmap), i QuickShape e le linee sono oggetti vettoriali che occupano livelli forma speciali, contrassegnati con un simbolo sulla scheda Livelli. Ciascun livello forma include una miniatura percorso che rappresenta le forme di quel livello. • Un QuickShape o una linea retta può essere disegnata direttamente come livello forma, percorso o come bitmap riempita. La barra degli strumenti contestuale contiene pulsanti che consentono di decidere come le linee e le forme devono essere disegnate, ad esempio. Livello forma- creare il QuickShape o la linea su un nuovo livello forma o aggiungere un livello forma esistente. Pittura e disegno 167 Percorsi- Aggiunge la forma o la linea direttamente come percorso anziché come nuovo livello forma o esistente. Vedere Utilizzo di percorsi a pag. 177. Riempi bitmap - Crea una bitmap riempita della forma o linea retta su un livello raster (ad esempio, il livello Sfondo). Le linee curve e a mano libera non possono essere disegnate come bitmap riempite. Se si utilizza un livello non forma, quando si crea una forma, la nuova forma viene visualizzata su un nuovo livello forma. Per quanto riguarda la creazione della forma successiva, i livelli forma possono memorizzare più di una forma e la posizione di quella successiva la decide l'utente. Questa decisione viene presa facilmente utilizzando la Barra degli strumenti contestuale quando viene selezionato lo strumento QuickShape o Linea. La barra degli strumenti visualizza una serie di pulsanti combinazione che determinano il livello su cui la forma verrà posizionata e la relazione della nuova forma con le forme esistenti sullo stesso livello. Nuovo - Aggiunge la forma a un nuovo livello forma. Aggiungi - Aggiunge la forma sul livello correntemente selezionato. Sottrai - Rimuove la regione di sovrapposizione quando una nuova forma viene aggiunta sulle forme esistenti sul livello correntemente selezionato. La nuova forma non viene inclusa. 168 Pittura e disegno Interseca - Include l'area di intersezione solo quando una nuova forma viene aggiunta sulle forme esistenti selezionate sul livello correntemente selezionato. Escludi - Esclude l'area di intersezione quando una nuova forma viene aggiunta sulle forme esistenti selezionate sul livello correntemente selezionato. Per modificare il tipo di riempimento o i relativi colori: • Fare doppio clic sul livello forma . OPPURE Scegliere lo strumento Riempimento gradiente e utilizzare la barra degli strumenti contestuale. L'approccio consente di aggiungere un riempimento dello spettro, un riempimento di colore uniforme e/o un gradiente di trasparenza a una forma o a un oggetto di testo. • Un singolo riempimento è condiviso da tutte le forme su un livello specifico. Tecnicamente il riempimento è una proprietà del livello e le forme fungono da "finestra" che consente di visualizzare il riempimento. Pertanto se si desidera ad esempio disegnare una casella rossa e una casella gialla è necessario disporre di due livelli forma. È inoltre possibile modificare l'Opacità di un livello forma utilizzando della scheda Livelli. Creazione e modifica di QuickShapes I QuickShape in PhotoPlus sono predefiniti, i contorni riempiti che consentono di aggiungere immediatamente tutti i tipi di forme alla Pittura e disegno 169 pagina, quindi di regolare e di modificarli utilizzando le maniglie di controllo per le varie possibilità. Il riquadro a comparsa Strumenti QuickShape include una vasta gamma di forme comunemente utilizzate, come caselle, ovali, frecce, poligoni, stelle, cubi e cilindri. Ogni forma ha proprie proprietà "intelligenti" incorporate, che è possibile utilizzare per personalizzare la forma di base. I QuickShape possono anche essere disegnati come percorsi come descritto in Utilizzo dei percorsi (vedere pag. 177). Per creare un QuickShape: 1. Fare clic sul riquadro a comparsa QuickShapes nella barra degli strumenti Strumenti e selezionare una forma dal menu del riquadro a comparsa. Per scegliere la forma utilizzata più di recente, fare clic direttamente sul pulsante della barra degli strumenti. 2. Assicurarsi che il pulsante Livelli forma sia selezionato nella barra degli strumenti contestuale. 3. Per creare la forma su un nuovo livello, assicurarsi che il pulsante Nuovo nella barra degli strumenti contestuale sia selezionato. Per creare più forme sullo stesso livello, selezionare uno degli altri pulsanti combinazione nella barra degli strumenti contestuale (vedere sopra) per specificare la modalità di interazione di più forme (vedere sopra). 4. Selezionare un colore in primo piano e tutte le altre caratteristiche per il QuickShape. 170 Pittura e disegno 5. Trascinare la forma verso l'esterno sull'immagine. Viene visualizzato un profilo; trascinarlo tenendo premuto il tasto Ctrl per vincolare le proporzioni. Una volta disegnata, la forma richiede un riempimento pieno utilizzando il colore in primo piano della scheda Colore. Per creare una bitmap riempita QuickShape, scegliere il pulsante forma. Riempi bitmap invece del pulsante Livelli Ogni QuickShape è regolabile, in modo da sperimentare prima di applicare una figura particolare e modificarla successivamente con le numerose possibilità. Se si passa allo Strumento Modifica nodo, è possibile regolare la forma. Il numero delle maniglie di controllo "modifica" visualizzate varia in base alla forma; ad esempio, il rettangolo ha solo un controllo, il poligono ne ha due e la stella quattro. Ad esempio, trascinando verso il basso la maniglia di controllo laterale sulla forma Pentagono regolabile centrale viene eseguito il morphing della forma a un esagono, ettagono, ottagono e così via. Trascinando verso destra la maniglia di controllo superiore la forma viene ruotata in senso antiorario. Per modificare un QuickShape: 1. Fare clic sul relativo nome del livello o percorso nella scheda Livelli o Percorsi, rispettivamente, per selezionarlo. Se su un Livello forma, assicurarsi che la miniatura del percorso del livello sia selezionata (con bordo bianco e con una freccia sotto) in modo che il Pittura e disegno 171 percorso venga modificato con lo Strumento Modifica nodo o Strumento Modifica forma ovvero 2. Utilizzare uno dei seguenti strumenti: • La barra degli strumenti Strumento Modifica nodo (barra degli strumenti Strumenti) per fare clic sulla forma e regolare nuovamente le maniglie della forma. OPPURE • Lo Strumento Modifica forma per selezionare, spostare, ridimensionare e deformare le singole forme. (Se si dispone solo di una forma su un livello, è possibile utilizzare lo Strumento Sposta e lo Strumento Deforma). Per ridimensionare senza vincolo, è possibile trascinare la maniglia di qualsiasi forma; per vincolare le proporzioni della forma, tenere premuto il tasto Maiusc durante il trascinamento. Per deformare la forma, trascinare un nodo mentre si tiene premuto il tasto Ctrl. Creazione e modifica di linee Le linee possono essere disegnate utilizzando strumenti appositi dal riquadro a comparsa Strumenti Linea della barra degli strumenti Strumenti. Strumento Linea produce una linea retta anti-alias in PhotoPlus, che non è altro una forma molto sottile. La linea può essere di Peso (spessore) variabile e può 172 Pittura e disegno essere limitata a incrementi di 15 gradi, tenendo premuto il tasto Maiusc durante il trascinamento. Lo Strumento Penna a mano libera, come indicato dal nome, consente di disegnare una linea ondulata composta da segmenti di linea e nodi consecutivi (ogni nuovo segmento inizia dal nodo finale dell'altro) che è possibile collegare indietro su sé stessi per creare una forma chiusa. Utilizzare l'impostazione Uniformità nella barra degli strumenti contestuale per uniformare i contorni irregolari automaticamente. Lo Strumento Penna può produrre combinazioni di (e forme) complesse in modo estremamente controllato. La barra degli strumenti contestuale supportata da ogni strumento consente di creare la linea su un livello forma, come percorso o direttamente come bitmap riempita. Inoltre, i pulsanti combinazione consentono di aggiungere la linea al relativo livello (o percorso) e possono anche essere utilizzati per controllare la modalità di interazione della nuova linea con le forme esistenti sul livello. Oltre a essere utile con i QuickShape, gli strumenti Modifica nodo e Modifica forma vengono automaticamente attivati quando si modificano le linee. Per modificare una linea: 1. Per selezionare il livello, fare clic sul relativo nome del livello. 2. Per spostare, ridimensionare, scalare, inclinare o ruotare la linea, scegliere lo Strumento Modifica forma. Questo strumento di modifica funziona tramite la manipolazione del riquadro di delimitazione intorno alla Pittura e disegno 173 linea, trascinare su un angolo o bordo. Per ulteriori informazioni sul relativo uso, vedere Deformazione a pagina 118. 3. Strumento Per rimodellare la linea, scegliere lo Modifica nodo. La linea è composta da segmenti di linea e nodi (i punti di congiunzione dei segmenti di linea). È possibile trascinare uno o più nodi singoli o fare clic e trascinare direttamente su un segmento di linea. Quando si seleziona un nodo, vengono visualizzate le maniglie di controllo per i segmenti di linea adiacenti; ogni segmento della linea dispone di una maniglia di controllo su entrambe le estremità. Il nodo selezionato è disegnato con un centro rosso, con le maniglie di controllo collegate ai nodi da linee blu. Un nodo può essere di vari tipi: netto, smussato o simmetrico. A seconda del tipo di nodo, le maniglie di controllo del nodo si comportano in modo leggermente differente, come lo si può vedere da una breve sperimentazione. Essenzialmente, il tipo di nodo determina la pendenza e la curvatura di ciascun segmento adiacente e può essere scelto dalla barra degli strumenti contestuale, ad esempio Angolo netto significa che i segmenti su entrambi i lati del nodo sono completamente indipendenti in modo che il nodo possa essere appuntito. 174 Pittura e disegno Angolo smussato significa che la pendenza della linea è uguale su entrambi i lati del nodo, ma la profondità dei due segmenti uniti può essere diversa. I nodi dell' Angolo simmetrico uniscono i segmenti di linea con uguale pendenza e profondità su entrambi i lati del nodo. Per modificare un nodo: 1. Selezionarlo con lo strumento Modifica nodo. 2. Trascinare le relative maniglie di controllo per ottimizzare la curva. È anche possibile utilizzare la barra degli strumenti contestuale per definire un segmento di linea retta o curva. Per aggiungere un nodo, fare doppio clic su un segmento di linea. Per rimuovere un nodo selezionato, premere il tasto Elimina. Utilizzare il pulsante del segmento. Linea retta per rendere retta la linea Pittura e disegno 175 Creazione di profili In PhotoPlus sono disponibili due metodi per la creazione di profili: la creazione di un profilo da qualsiasi selezione corrente e la creazione di profili intorno a oggetti dei livelli, soprattutto testo e forme (come effetto di livello). In genere, si creano profili intorno al testo e ad altri oggetti, quindi viene utilizzato principalmente il secondo metodo. Di seguito vengono comunque descritti entrambi i metodi. Selezione (prima e dopo) Testo (prima e dopo) Per creare un profilo da una selezione: 1. Creare una selezione su un livello Sfondo o standard (ma non su livelli forma o testo). Vedere Creazione di una selezione a pag. 93. 2. Selezionare Profilo... dal menu Modifica. 3. Dalla finestra di dialogo, scegliere una Larghezza per il profilo. 4. Selezionare un colore di profilo dall'elenco a discesa. L'opzione Primo piano imposta il colore in primo piano attualmente configurato; l'opzione Sfondo imposta il colore di sfondo corrente. Vedere Scelta dei colori a pag. 140. Per un colore Personalizzato, fare clic sul campione Colore, quindi selezionare un colore dalla finestra di dialogo Modifica colore visualizzata. 176 Pittura e disegno 5. (Opzionale) Dal menu a discesa Modalità, selezionare una modalità di miscelatura, che controlla come il colore del profilo e i pixel sottostanti vengono miscelati per produrre un colore risultante combinato. Selezionare la percentuale di Opacità per il profilo durante la miscelatura e selezionare l'opzione Conserva trasparenza per fare in modo che le aree trasparenti resistano al colore di riempimento; in caso contrario, tutti gli elementi nella selezione o nel livello verranno riempiti allo stesso modo con il colore di riempimento. 6. Fare clic su OK. Viene visualizzato il profilo intorno all'area di selezione. Una volta applicati, i profili di selezione non sono più modificabili; se il risultato non è soddisfacente, è comunque possibile eseguire l'operazione Annulla. Per creare profili su un livello (come effetto di livello): 1. Dalla scheda Livelli, selezionare un livello a cui verranno applicati i profili. Tenere presente che tale operazione riguarda tutti gli oggetti (forme, testo o linee) presenti sul livello. 2. Fare clic sul pulsante Effetti livello sulla scheda Livelli e selezionare Profilo nella finestra di dialogo Effetti livello. 3. (Opzionale) Dal menu a discesa Modalità miscelatura, selezionare una modalità di miscelatura, che controlla come il colore del profilo e i pixel sottostanti vengono miscelati per produrre un colore risultante combinato. Selezionare la percentuale di Opacità per il profilo durante la miscelatura. 4. Scegliere una Larghezza per il profilo e l'Allineamento "Esterno", "Interno" o "Al centro" del profilo rispetto al bordo dell'oggetto. Pittura e disegno 177 5. Per impostare un riempimento per il profilo, dal menu a discesa Tipo riempimento selezionare una delle seguenti opzioni: Pieno, Lineare, Radiale, Conico, Quadrato, Contorno o Motivo. Se si sceglie Pieno, verrà visualizzato un campione di colore che, quando selezionato, mostra la finestra di dialogo Modifica colore. Per altri riempimenti, fare clic sul campione del riempimento gradiente e applicare/modificare il riempimento gradiente di conseguenza. Per informazioni dettagliate, vedere Modifica di un riempimento gradiente nella Guida di PhotoPlus. È possibile applicare i riempimenti a motivo tramite un campione Motivo selezionabile. Per informazioni dettagliate, vedere Utilizzo dei motivi a pag. 152. 6. Fare clic su OK. Viene visualizzato il profilo intorno a tutti gli oggetti del livello. Viene visualizzata l'icona applicato. accanto al livello con il profilo Tenere presente che, insieme al profilo, sarà possibile applicare una combinazione di effetti di livello 2D selezionando altre opzioni nella finestra di dialogo Effetti livello. Per disattivare l'effetto di livello: • Con il livello selezionato, fare clic sul pulsante Effetti livello e deselezionare Profilo nella finestra di dialogo Effetti livello. Utilizzo di percorsi I percorsi sono fondamentalmente profili. Pertanto, ogni forma piena che viene disegnata dispone di un percorso, cioè di un profilo che la definisce. Infatti, ciascun livello forma possiede la propria miniatura del percorso accanto al nome del livello per rappresentare la forma o le forme presenti su quel livello. Ma in modo più significativo, il concetto di un percorso si estende ai 178 Pittura e disegno percorsi indipendenti: i profili non riempiti che non si trovano su alcun livello specifico, ma che vengono creati separatamente e possono essere applicati in vari modi a qualsiasi livello. A cosa servono i percorsi? Tenere presente la precisione e possibilità di modifica di un disegno basato su vettori e applicarlo al concetto di una selezione. Si pensi ora a tutte le modalità in cui possono essere utilizzate (e riutilizzate) le selezioni. In PhotoPlus, le selezioni e i percorsi sono intercambiabili. Praticamente nello stesso modo dei livelli nella scheda Livelli, i percorsi indipendenti vengono elencati nella scheda Percorsi, rappresentati con il proprio nome e con il profilo del percorso visualizzato nella miniatura del percorso. Se questa scheda è nascosta, è possibile renderla visibile tramite Finestra>Schede Studio. Per creare un percorso vi sono due metodi. È possibile creare: • un profilo del percorso direttamente da QuickShapes o dai profili disegnati. • una selezione sull'immagine da cui può essere creato il profilo del percorso. In entrambi i casi, una volta che si dispone di un profilo del percorso, è possibile rimodellarlo (utilizzando gli strumenti Profilo), convertirlo in una selezione, creare una bitmap riempita o applicare una traccia a un percorso, cioè disegnare il percorso su un livello bitmap utilizzando il pennello corrente. I percorsi vengono salvati insieme all'immagine quando si utilizza il formato SPP. Per creare un profilo del percorso da QuickShape/profilo o selezione: 1. Selezionare uno strumento QuickShape o Profilo, quindi assicurarsi che Percorsi sia selezionato nella barra degli strumenti contestuale. Per ulteriori informazioni Pittura e disegno 179 sull'utilizzo di questi strumenti, vedere Disegno e modifica di linee e forme a pagina 165. 2. Trascinarlo nella pagina per creare il percorso. OPPURE 1. Per creare un profilo del percorso la cui forma corrisponde a qualsiasi area di selezione, creare innanzitutto la selezione su un livello. 2. Fare clic su Percorsi. 3. Nella finestra di dialogo, scegliere un'impostazione Attenuazione (per uniformare i profili irregolari) e fare clic su OK. Il nuovo profilo del percorso viene visualizzato su un nuovo percorso con un nome predefinito (che è possibile modificare, come descritto di seguito). Da selezione a percorso nella scheda Per modificare un profilo del percorso: • Utilizzare Strumento Modifica nodo per modificare la forma di un percorso spostando i nodi o per regolare le curve del profilo spostando le maniglie del nodo. • Utilizzare Strumento Modifica forma per spostare, ridimensionare, rimodellare, ruotare e distorcere il percorso trascinando le maniglie visualizzate del rettangolo di selezione in qualsiasi direzione. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus. Per creare una selezione da un percorso: 1. Selezionare il livello di sfondo o standard in cui creare la selezione. 180 Pittura e disegno 2. Nella scheda Percorsi, selezionare il percorso da cui si desidera creare la selezione. 3. Fare clic sul pulsante Da percorso a selezione (o fare clic con il pulsante destro del mouse sulla voce del percorso). 4. Nella finestra di dialogo impostare le opzioni per la selezione: 5. • Il valore Sfumatura sfoca i bordi di selezione rendendo i pixel del bordo semi-trasparenti. • Selezionare Anti-alias per produrre bordi uniformi sfumando la transizione dei colori tra i pixel dei bordi e quelli di sfondo. • Selezionare Nuova selezione, Aggiungi a selezione, Sottrai da selezione o Interseca con selezione per stabilire come la selezione basata sul percorso deve interagire con una selezione esistente, se esiste. Fare clic su OK. La cornice intermittente di selezione viene visualizzata sul livello di destinazione. Per disegnare (tracciare) un percorso su un livello bitmap: 1. Selezionare il livello di sfondo o standard in cui si desidera aggiungere la bitmap. 2. Scegliere uno strumento pennello (come lo strumento Pennello o Pennello immagine) e impostare Colore, Punta di pennello e altre proprietà dalla barra degli strumenti contestuale. Pittura e disegno 181 3. Nella scheda Percorsi, selezionare il percorso che si desidera tracciare. Assicurarsi che il percorso sia posizionato dove si desidera. 4. Fare clic sul pulsante Traccia percorso. Per creare una bitmap riempita da un percorso: 1. Selezionare il livello di sfondo o standard in cui si desidera creare la bitmap riempita. 2. Impostare un colore di sfondo. 3. Nella scheda Percorsi selezionare il percorso che si desidera riempire. Assicurarsi che il percorso sia posizionato dove si desidera. 4. Fare clic sul pulsante Riempi percorso (o fare clic con il pulsante destro del mouse sul percorso e scegliere Riempi percorso). Concetti relativi ai colori Modalità di colore PhotoPlus funziona in diverse modalità di colore per consentire di lavorare in livelli standard e in livelli di colore o di dettaglio tonale più elevati; queste modalità sono RGB a 8 bit/canale (o Scala di grigio a 8 bit/canale) e RGB a 16 bit/canale (o Scala di grigio a 16 bit/canale) più dettagliato. La modifica della modalità a 8 bit/canale utilizzerà 256 livelli per canale di colore, anziché a 16 bit/canale, che utilizza 65.536 livelli per canale. Come regola pratica, utilizzare 16 bit per ottenere un'immagine precisa e realistica. 182 Pittura e disegno Se si utilizzano immagini a 16 bit, probabilmente si desidera trarre vantaggio dal colore ottimale o dalle informazioni tonali nel progetto complessivo. Infatti, la modalità di colore a 16 bit/canale viene richiamata automaticamente nei seguenti casi: • Importazione di un'immagine Raw da Raw Studio. • Apertura di una foto HD di Microsoft a 16 bit. PhotoPlus consente inoltre di scegliere manualmente le modalità: Scegliere.. Quindi selezionare… per la creazione di una nuova immagine Nuova immagine (Avvio guidato) o File>Nuovo da Avvio guidato... o File>Nuovo Modalità colore: RGB o Scala di grigio Profondità bit: a 8 o 16 bit per canale in qualsiasi momento Immagine>Modali tà colore RGB 8 bit/canale RGB 16 bit/canale Scala di grigio 8 bit/canale Scala di grigio 16 bit/canale per la produzione dei risultati di un'Unione HDR File>Unione HDR... Uscita a 16 bit per canale Come la maggior parte dei programmi di modifica foto a 16 bit, la scelta degli effetti filtro disponibile è limitata come nella modalità a 16 bit/canale. Pittura e disegno 183 Non c'è alcun vantaggio reale nella conversione delle immagini da 8 bit a 16 bit poiché non si ottengono dati di immagine aggiuntivi. Per controllare quale modalità è correntemente impostata, nella barra del titolo viene mostrata la modalità dopo il nome file, ad esempio CRW_4832.CRW @ 20%, 3088 x 2056, RGB a 16 bit/canale. 184 Pittura e disegno 7 Creazione di immagini per il Web 186 Creazione di immagini per il Web Creazione di immagini per il Web 187 Suddivisione delle immagini La suddivisione delle immagini e le mappe immagine sono due metodi utili per la creazione di barre di navigazione e di elementi grafici selezionabili per pagine Web. Con la suddivisione delle immagini, un elemento grafico viene diviso in elementi grafici più piccoli, ognuno dei quali può disporre del proprio collegamento, come qualsiasi elemento grafico Web, e PhotoPlus salva le sezioni come file separati quando si esporta l'immagine. Il processo consente inoltre di esportare tag HTML che descrivono una tabella contenente gli elementi grafici separati, dando la possibilità al browser Web di riassemblarli in modo uniforme. Il risultato viene visualizzato come un singolo elemento grafico di maggiori dimensioni, ma con regioni diverse collegate a destinazioni diverse. Lo Strumento Suddivisione immagine consente di dividere l'immagine in sezioni che possono essere esportate in formato file GIF o JPG. È possibile specificare collegamenti di testo e URL alternativi per ciascuna delle sezioni dell'immagine singolarmente. Per suddividere l'immagine: • Scegliere lo Strumento Suddivisione immagine dalla barra degli strumenti Standard. • Per posizionare una guida di suddivisione orizzontale sull'immagine, fare clic sull'immagine nella posizione del cursore desiderata. Fare clic tenendo premuto il tasto Maiusc per posizionare una guida verticale. A ogni clic viene visualizzata una linea guida. • Per spostare una guida, è sufficiente trascinarla. • Per eliminare una guida, trascinarla fuori dalla finestra dell'immagine. 188 Creazione di immagini per il Web Per specificare il testo e/o il collegamento alternativo: • Fare clic con il pulsante destro del mouse su una sezione dell'immagine (qualsiasi area racchiusa dalle guide di suddivisione orizzontali e verticali) e immettere le informazioni sul Testo e sull'URL (collegamento) alternativi nella finestra di dialogo. Dopo aver suddiviso l'immagine, è necessario esportarla per rendere le sezioni dell'immagine comprensibili al browser Web di un utente. Per esportare un'immagine suddivisa: • Quando si esporta con File>Ottimizzazione esportazione, specificare un nome e una cartella per i file come di consueto e scegliere GIF o JPG come tipo di file di esportazione. Assicurarsi che la casella Crea suddivisioni immagine sia selezionata sulla seconda finestra di dialogo Esporta. Poiché l'esportazione di sezioni comporta la creazione di più file, è consigliabile creare una cartella separata per tali file. L'esportazione creerà più file nella cartella specificata, in base al numero di sezioni definite. L'output è composto da una serie di file immagine del formato selezionato (ad esempio MYFILEH0V0.GIF, MYFILEH0V1.GIF e così via) e da un singolo file HTML (ad esempio MYFILE.HTM). Il file HTML contiene i tag per l'impostazione delle sezioni dell'immagine, pronti per essere incollati nel codice sorgente della pagina Web. Creazione di mappe immagine Le mappe immagine si compongono di punti attivi disegnati con gli strumenti speciali su parti selezionate di un'immagine. Quando un visitatore passa il cursore del mouse sopra il punto attivo, viene visualizzata una piccola didascalia e il puntatore assume la forma di una mano con l'indice puntato. Facendo clic sul mouse quando il Creazione di immagini per il Web 189 cursore si trova sul punto attivo viene richiamato un collegamento ipertestuale a un URL specificato. Assegnare a ciascun punto attivo una destinazione personalizzata; ad esempio, l'URL di una pagina Web. I punti attivi non sono associati a un'immagine particolare, ma diventano parte di una "mappa" più grande che viene esportata (pag.190) con un'immagine e convertita in codice HTML. È compito dello sviluppatore Web incorporare correttamente il codice della mappa immagine nella pagina Web. Le mappe immagine sono utili se si desidera definire le aree selezionabili isolate e/o di forma irregolari su un grafico Web, anziché suddividere l'intero grafico in sezioni dell'immagine rettangolari. Per disegnare un punto attivo: 1. Strumenti Fare clic sul riquadro a comparsa Mappa immagine sulla bara degli strumenti Standard e scegliere uno dei seguenti strumenti: Rettangolo mappa immagine Cerchio mappa immagine Poligono mappa immagine 2. Per i rettangoli e i cerchi, utilizzare lo strumento per trascinare un punto attivo sul livello attivo. Per disegnare un poligono, trascinare e rilasciare il pulsante del mouse per definire ciascun segmento di linea; fare doppio clic per chiudere il poligono. Tutti i punti attivi sono ombreggiati di colore turchese. Quando si utilizza Rettangolo mappa immagine, per limitare il punto attivo a un quadrato, tenere premuto il tasto Ctrl durante il trascinamento. 190 Creazione di immagini per il Web Per modificare un punto attivo: 1. Fare clic sul riquadro a comparsa Strumenti Mappa immagine e scegliere lo strumento mappa immagine. 2. Selezione Selezionare il punto attivo nella pagina che quindi offrirà diverse opzioni di modifica. • Per ridimensionare il punto attivo, trascinare i nodi quadrati visualizzati. • Per spostare il punto attivo, trascinarlo dal centro. • Fare clic con il pulsante destro del mouse sul punto attivo per impostare le relative Proprietà.... Immettere il Testo visualizzato al passaggio del mouse e aggiungere un URL di destinazione associata. In fase di esportazione, il testo immesso verrà visualizzato quando il cursore passa sul punto attivo. Facendo clic con il pulsante destro del mouse sul menu è possibile anche ordinare i punti attivi sovrapposti ed eliminare quelli selezionati. Per esportare una mappa immagine: • Durante l'esportazione tramite Ottimizzazione esportazione, esportare l'immagine per la quale è stata creata la mappa immagine come GIF (per le immagini non fotografiche) o JPG (per le immagini fotografiche). Assicurarsi che la casella Crea HTML per mappe immagine sia selezionata sulla seconda finestra di dialogo Esporta. L'output si compone di un file immagine e di un file HTML con lo stesso nome di base. Il file HTML contiene i tag per la mappa immagine, pronti per essere incollati nel codice sorgente per la pagina Web. 8 Macro ed elaborazione batch 192 Macro ed elaborazione batch Macro ed elaborazione batch 193 Nozioni di base sulle macro Se vi sono operazioni che si desidera realizzare più volte in PhotoPlus, è possibile applicare una macro. Semplicemente, una macro è una sequenza di comandi salvata che è possibile memorizzare e quindi richiamare in un secondo momento. Le macro possono essere utilizzate per: • Ridefinizione verso il basso • Riformattazione • Applicazione di effetti • Applicazione di regolazioni • Inquadratura e vignettatura PhotoPlus offre una vasta gamma di macro preregistrate pronte per l'uso. Queste macro sono disponibili nella scheda Macro, dove sono suddivise in varie categorie incluse Fotografia in bianco e nero, Colore, Comandi, Vignettature, Sfocature di layout e Cornici (qui visualizzata) solo per citarne alcune. accanto a ciascuna macro che, una volta Si noti un'icona selezionata facendo clic, visualizza i comandi che compongono la macro (fare clic per ridurre di nuovo a icona). Ad esempio, una macro che crea una cornice di legno avrà una serie di comandi registrati elencati cronologicamente. È possibile abilitarli, disabilitarli, modificarli o renderli interattivi al momento. È possibile tagliare, copiare, incollare o persino duplicare qualsiasi macro. In questo modo è possibile modificare le macro preimpostate una volta incollate nelle categorie definite dall'utente. 194 Macro ed elaborazione batch Registrazione di macro Ovviamente, a un certo punto è possibile che si desideri registrare una propria macro. Probabilmente è opportuno creare una nuova categoria nella quale è possibile salvare le macro appena registrate; in questo modo queste macro vengono separate da quelle preregistrate fornite con PhotoPlus. Infatti le macro registrate non saranno distinguibili dalle macro preimpostate una volta registrate. Durante la registrazione delle macro, può essere opportuno assicurarsi che le unità Righelli/Griglia del layout in File>Preferenze sono impostate su "percentuale". Questo approccio garantisce che i comandi delle macro registrate come, ad esempio, il ridimensionamento o l'incorniciatura di documenti, vengano realizzati in proporzione alla foto originale anziché in base a un valore assoluto. Si immagini di aggiungere una dimensione assoluta di cornice a una foto di piccole dimensioni che sarebbe altrimenti accettabile per una foto di dimensioni più grandi. In alcuni occasioni è possibile che si desideri utilizzare valori assoluti; in tal caso utilizzare unità della griglia assolute. Con un minimo di pianificazione prima della registrazione, annotando la sequenza di comandi desiderata si ridurranno gli errori. Per creare una nuova categoria: 1. Visualizzare la scheda Macro. 2. Fare clic sul pulsante scheda Macro. 3. Nella finestra di dialogo immettere un nuovo nome per la categoria e fare clic su OK. La nuova categoria vuota viene visualizzata automaticamente. Nuova categoria sulla Qualsiasi categoria attualmente visualizzata può essere modificata o eliminata mediante il pulsante Menu Scheda nella parte superiore destra della scheda Macro. Macro ed elaborazione batch 195 Per registrare una macro: 1. Nella scheda Macro selezionare una categoria dall'elenco a discesa dei nomi della categoria. 2. Fare clic sul pulsante Nuova macro nella parte inferiore della scheda Macro, immettere un nome per la macro prima di registrarla, quindi fare clic su OK. Il nome della macro viene visualizzato nella parte inferiore dell'elenco di macro nella categoria attualmente visualizzata. 3. Selezionare il pulsante Avvia registrazione. Tutti i comandi che è possibile salvare in una macro verranno memorizzati mentre la registrazione è in corso. 4. Eseguire la sequenza di comandi che si desidera registrare, seguendo le istruzioni se necessario. 5. Interrompere la registrazione della macro con il pulsante Interrompi registrazione. Per visualizzare la macro, selezionare la categoria corretta, quindi per espandere la voce in modo da fare clic sull'icona visualizzare l'elenco di comandi registrati dalla macro. Riproduzione di macro Per riprodurre una macro è necessario scegliere una foto a cui si desidera applicare la macro preimpostata o personalizzata appena registrata. È necessario riprodurre qualsiasi macro per ripetere i comandi registrati. Per riprodurre una macro: 1. Aprire la foto alla quale si desidera applicare la macro. 196 Macro ed elaborazione batch 2. Nella scheda Macro scegliere una categoria dal menu a discesa, quindi selezionare la macro. 3. Scegliere il pulsante macro. Riproduci per riprodurre la Interrompere la riproduzione di qualsiasi macro in qualsiasi momento con il tasto ESC. Modifica di macro Dopo aver registrato e riprodotto la macro è possibile modificare la sequenza di comandi salvata della macro. Questi vengono elencati nell'ordine in cui sono stati registrati e possono essere abilitati, disabilitati, registrati o resi interattivi al momento. I comandi delle macro vengono abilitati per impostazione predefinita. Nell'elenco dei comandi, l'ordine dei comandi può essere modificato semplicemente trascinando e rilasciando un comando in una nuova posizione. Per le macro personalizzate create dall'utente, è anche possibile fare clic con il pulsante destro del mouse per eliminare, rinominare o duplicare un comando dal menu a comparsa. Tutte le modifiche apportate verranno applicate alla macro immediatamente per cui non è richiesto alcun salvataggio di file. È possibile copiare e incollare macro preimpostate a qualsiasi categoria definita dall'utente, ma non singoli comandi all'interno di ciascuna macro. Se si modifica l'elenco di comandi delle macro in modo significativo, la macro potrebbe diventare inutilizzabile, pertanto è importante adottare alcune limitazioni durante la modifica (sperimentazione e verifica sono regole empiriche). Macro ed elaborazione batch 197 Per disattivare un comando: 1. Fare clic sull'icona accanto al nome della macro per visualizzare l'elenco di comandi della macro nel menu a discesa. 2. Accanto a ogni voce di elenco si trova una casella di controllo che attiva o disattiva il relativo comando. Deselezionare la casella per disattivare il comando. La sperimentazione è necessaria quando si attivano o disattivano i comandi; alcuni comandi sono parte integrante della modalità operativa di una macro. Per abilitare l'interattività di comando: Ciò consente di intervenire nel processo di esecuzione di una macro per modificare alcuni valori della finestra di dialogo, ad esempio, alla successiva riproduzione di una macro, la macro visualizzerà la relativa finestra di dialogo associata a un comando e la macro verrò messa temporaneamente in pausa. Ad esempio, per una macro "Cornici" si può creare la finestra di dialogo Riempimento da visualizzare durante riproduzione della macro per consentire l'immissione manuale di un nuovo riempimento (provare alcune macro Cornici + opzioni preimpostate per un esempio). 1. Fare clic sulla casella vuota comando per visualizzare l'icona finestra di dialogo. prima di un nome Abilita/Disabilita 2. Caricare una foto e riprodurre la macro modificata. La macro viene messa in pausa per visualizzare una finestra di dialogo associata al nome del comando indicato sopra. 3. Modificare qualsiasi impostazione e premere il pulsante di OK. L'esecuzione della macro continuerà. 198 Macro ed elaborazione batch Per disattivare l'interattività del comando, fare semplicemente clic di nuovo sull'icona . Si è notato che alcuni comandi non presentano caselle "interattive"? Ciò è dovuto al fatto che alcuni comandi per loro natura non dispongono di finestre associate. Per aggiungere istruzioni manuali all'elenco dei comandi: Un altro esempio di interattività è l'inserimento di una pausa in qualsiasi macro personalizzata. In tal modo si consente di visualizzare istruzioni manuali (o note importanti) in una finestra di dialogo in punti predefiniti durante l'esecuzione di una macro. Vi sono una serie di motivi per realizzare questo funzionamento; la macro in uso non è in grado di registrare selezioni o operazioni specifiche per ciascuna foto per cui la selezione manuale è in alcuni casi fondamentale oppure è possibile che si desideri aggiungere una nota utile (ad esempio, "eseguire un "tratto a pennello") o un avviso prima di un'azione o di una finestra di dialogo obbligatoria. 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su un comando in un elenco di comandi della macro personalizzato e selezionare Inserisci pausa... dal menu a comparsa. 2. Aggiungere alcune note pertinenti nella finestra di dialogo Opzioni di interruzione, selezionare Consenti continuazione se si desidera visualizzare un pulsante Continua nella finestra di dialogo durante l'esecuzione della macro. Facendo clic sul pulsante continuerà l'elaborazione della macro. 3. Fare clic su OK. Il comando Interrompi viene aggiunto all'elenco di comandi al di sotto del comando su cui si è fatto clic con il pulsante destro del mouse (è possibile trascinarlo prima del comando). 4. Caricare una foto e riprodurre la macro modificata (vedere Riproduzione di macro). La macro viene messa Macro ed elaborazione batch 199 in pausa per visualizzare una finestra di dialogo con le istruzioni; è il caso di ricordarlo prima di procedere con il passaggio successivo. 5. Fare clic su pulsante Interrompi. 6. Eseguire l'attività o le attività in base alle istruzioni riportate nella finestra di dialogo. 7. Premere il pulsante per continuare l'esecuzione della macro a partire dal comando successivo nell'elenco dopo il comando Interrompi. Se non è necessario eseguire l'operazione manuale, fare clic su Continua per continuare l'esecuzione della macro senza inserire pause. Elaborazione batch La funzione di elaborazione batch è particolarmente utile se si desidera ripetere più volte la stessa operazione, e consente di utilizzare le seguenti opzioni: • Usa macro: consente di utilizzare macro preimpostate o personalizzate come parte dell'elaborazione batch. • Modifica tipo di file: per convertire le immagini in blocco in un nuovo tipo di file (con proprietà file differenti, se necessario). • Ridimensiona immagini: per eseguire il ricampionamento delle immagini in base a varie larghezze, altezze e risoluzioni (utilizzando diversi metodi di ricampionamento). • Modifica nome file: per modificare i nomi dei file delle immagini in blocco. 200 Macro ed elaborazione batch Per tutte le opzioni sopra elencate, specificare le cartelle di destinazione e di origine separate come input e output. Il principale vantaggio di questa distinzione è rappresentato dal fatto che le foto originali non vengono sovrascritte. La finestra di dialogo Batch, disponibile dal menu File, viene utilizzata per realizzare tutte le operazioni sopra riportate. Come prerequisito, è necessario definire una cartella di origine specifica per qualsiasi operazione di elaborazione batch, che si utilizzi o meno una macro, oppure se si convertono le foto in un formato file differente. È anche possibile definire una cartella di destinazione e creare nuovi file in quella nuova posizione. Se non si seleziona una cartella di destinazione, i file di origine verranno elaborati e i file originali verranno sovrascritti; utilizzare queste impostazioni con cautela. Per risparmiare tempo, PhotoPlus tiene traccia delle cartelle di destinazione e di origine selezionate precedentemente durante il caricamento di PhotoPlus. È possibile che ci si domandi come l'elaborazione batch influisca sulle foto correntemente caricate in PhotoPlus. L'elaborazione batch di PhotoPlus funziona solo sui contenuti della cartella di origine e non sulle foto correntemente caricate autonomamente; pertanto queste rimangono inalterate. Tuttavia, come controllo visivo, verrà visualizzata temporaneamente ogni foto che viene caricata e convertita singolarmente nella finestra Foto durante l'elaborazione batch. Per garantire i risultati previsti, selezionare la cartella di output tramite Esplora risorse. Utilizzo delle macro Le macro (Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus) possono essere applicate facilmente a un processo Macro ed elaborazione batch 201 batch, tramite Usa macro. PhotoPlus non fa differenza tra macro preregistrate e macro registrate. Se disponibili, possono essere selezionate indifferentemente dai due menu a discesa Categoria e Macro. Modifica del tipo di file È possibile convertire le foto in uno dei diversi tipi di file disponibili in PhotoPlus, tramite Modifica tipo di file. Inoltre, le opzioni di conversione quali profondità bit, tavolozza, retinatura, compressione/qualità e mascherino possono essere selezionati a seconda del tipo di file. Le conversioni di file possono essere eseguite in modo indipendente o insieme alle macro. Modifica delle dimensioni dell'immagine Oltre a modificare i formati di file, PhotoPlus potrebbe utilizzare l'elaborazione batch per modificare le dimensioni dell'immagine in blocco (utilizzando una scelta dei metodi di ricampionamento) tramite Ridimensiona immagini. In genere, questo è un modo semplice e veloce per modificare in scala le immagini in base a una dimensione massima (altezza o larghezza) mantenendone le proporzioni, definire dimensioni assolute dell'immagine (allungandole o riducendole in modo da adattarle ad es. alle dimensioni della pagina) o per modificare in scala le immagini in base a una percentuale o alla risoluzione (DPI). Si tratta di un'opzione utile per l'invio di foto digitali tramite e-mail o eventualmente per la pubblicazione di immagini online tramite un sito Web. • Selezionare Mantieni proporzioni, quindi immettere i valori per Max Larghezza e Altezza massima per modificare in scala un'immagine in base alle dimensioni massime, mantenendone le proporzioni originali. • Con Mantieni proporzioni non selezionato, immettere i valori assoluti per Larghezza e Altezza per rendere le immagini di una dimensione fissa. Poiché le proporzioni 202 Macro ed elaborazione batch non vengono mantenute, le immagini possono essere estese in orizzontale o in verticale. • Modificare le unità di misura in percentuale, quindi immettere valori percentuali identici per modificare proporzionalmente in scala Larghezza e Altezza (mantenendone le proporzioni); in caso contrario, valori differenti estenderanno le immagini in orizzontale o in verticale. • Immettere un valore DPI per modificare la risoluzione originale delle immagini. • Selezionare un metodo dall'elenco a discesa. Utilizzare Pixel più vicino per le immagini con bordo netto, Interpolazione bilineare per il restringimento di foto, Interpolazione bicubica per l'ingrandimento di foto e Finestra Lanczos3 quando è richiesta la qualità massima. I metodi sono stati elencati in base ai tempi di elaborazione richiesti (dal più rapido al più lento). Modifica dei nomi di file È inoltre possibile definire un Nome file di destinazione per i file elaborati selezionando il pulsante Modifica... della finestra di dialogo. Nella finestra di dialogo Formato nome file è possibile selezionare nuovi nomi di file che possono essere creati utilizzando la data/ora corrente, i nomi di documento, il numero di sequenza o la stringa di testo, singolarmente o combinati. Utilizzare il numero di sequenza per creare un file separato per ogni file che viene convertito; in caso contrario, il primo file convertito verrà sovrascritto in continuazione 9 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 204 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 205 Sensibilità alla pressione La sensibilità alla pressione è una proprietà di pennelli singoli ed è applicabile solo per gli utenti delle tavolette grafiche a penna. Attività: Mediante: • ritocco delle foto colorando aree specifiche. Strumento Pennello • ritocco delle foto mediante la cancellazione di aree specifiche. Strumento Gomma standard Strumento Gomma sfondo • ritocco delle foto per schiarire e scurire le aree. Strumento Indebolisci Strumento Rafforza • dipingere in modo creativo sulle foto per conferire un effetto stilistico (ad esempio con l'opzione Mascherino). Strumento Pennello In poche parole, la sensibilità alla pressione significa che le dimensioni, l'opacità e così via del tratto del pennello cambiano in proporzione all'entità della pressione applicata mediante un dispositivo di input della tavoletta grafica (ad esempio Stilo a pressione, Gomma o Aerografo). Per ulteriori informazioni sulle tavolette grafiche, vedere Utilizzo di tavolette grafiche a penna (pag. 206). Attivazione della sensibilità alla pressione Dove appropriato, solo pennelli PhotoPlus selezionati sono sensibili alla pressione per impostazione predefinita (ovvero i 206 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna pennelli Base, Calligrafico, Timbri, nonché Effetti o Supporto selezionati). Alcuni pennelli non sono sensibili alla pressione a causa delle loro caratteristiche intrinseche (ad esempio i pennelli a spray). Per l'utente della tavoletta grafica, in genere non è necessario eseguire alcuna operazione oltre a dipingere o disegnare con il dispositivo sensibile alla pressione poiché gli attributi di Dimensioni e Opacità per tali pennelli selezionati sono già sensibili alla pressione. Tuttavia, per gli attributi meno utilizzati, ad esempio Spaziatura e Forma, la pressione è disattivata per impostazione predefinita. Tuttavia, è possibile attivare manualmente la sensibilità alla pressione per questi attributi del pennello in qualsiasi momento tramite la barra degli strumenti contestuale del pennello (Opzioni pennello) e, se si desidera, salvare il pennello come strumento preimpostato per utilizzarlo successivamente (vedere la Guida di PhotoPlus). Utilizzo di tavolette grafiche a penna È possibile disegnare o dipingere con il mouse o, per un'esperienza più naturale, utilizzare una tavoletta grafica a penna. Una tavoletta grafica a penna è costituita da una piattaforma elettronica intelligente dotata di dispositivi di input sensibili alla pressione, ad esempio Stilo a pressione e Gomma. Un'area "attiva" rettangolare risponde alla pressione applicata dal dispositivo di input. Se collegata al computer, la piattaforma consente di eseguire schizzi, disegnare al tratto e dipingere a mano libera in PhotoPlus, rendendo l'esperienza di disegno estremamente realistica. Le funzionalità di sensibilità alla pressione della tavoletta grafica in combinazione con PhotoPlus consentono di controllare la larghezza o l'opacità del tratto quando si disegna o si dipinge. PhotoPlus funziona bene sia con tavolette grafiche a penna di livello base che con quelle professionali di tutti i principali produttori di tavolette grafiche, inclusi Wacom® e AipTek. Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 207 In PhotoPlus, è possibile utilizzare Pressure Studio per calibrare la risposta alla pressione della tavoletta grafica e per personalizzare le assegnazioni per le funzioni ExpressKey*, Strisce tattili* o Anelli tattili* della tavoletta grafica. Le impostazioni di PhotoPlus hanno la precedenza sulle impostazioni originali del dispositivo. * Non disponibile su alcune tavolette grafiche a penna. Utilizzo di Pressure Studio Pressure Studio di PhotoPlus funge da interfaccia tra la tavoletta grafica e PhotoPlus ed è progettato espressamente per: • Calibrare la risposta alla pressione (di seguito) per più dispositivi di input, affinché gli strumenti di PhotoPlus rispondano in modo più prevedibile in base al dispositivo. • Impostare le assegnazioni di tasti della tavoletta grafica in PhotoPlus, se la tavoletta grafica supporta i tasti funzione. L'ambiente Studio offre: • Un'area di esercitazione per la calibrazione automatica dei dispositivi di input della tavoletta grafica (Stilo a pressione, Gomma, Aerografo e così via) disegnando tratti leggeri/decisi. È inoltre possibile eseguire la calibrazione manuale per l'ottimizzazione dei risultati. Quando si passa da un dispositivo all'altro (ad esempio dalla stilo alla gomma e viceversa), la curva di risposta alla pressione per quel dispositivo viene visualizzata di conseguenza. • Gestione dei profili di risposta alla pressione. Sono disponibili profili preimpostati per risolvere problemi comuni associati a risposte alla pressione impreviste. • Attivazione/disattivazione globale dell'input mediante pressione, per consentire a PhotoPlus di operare 208 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna con/senza la sensibilità alla pressione della tavoletta grafica. Se questa opzione è attivata a livello globale, i pennelli Base, Calligrafico, Timbri, nonché Effetti o Supporto selezionati diventano sensibili alla pressione per le dimensioni e l'opacità del tratto per impostazione predefinita. Per avviare Pressure Studio: • Selezionare Pressure Studio dalla barra degli strumenti Standard. Prima della calibrazione, è possibile esercitarsi a disegnare con il dispositivo di input nell'area di esercitazione. Assegnazione di tasti funzione Se la tavoletta grafica a penna è dotata di ExpressKey (o equivalenti), Pressure Studio consente di assegnare i tasti della tavoletta grafica a strumenti di PhotoPlus. L'ambiente Studio cambia in base al tipo di tavoletta grafica a penna installato, quindi è possibile usufruire di una rappresentazione precisa del layout dei tasti della tavoletta grafica a penna visualizzato nella scheda Funzioni di Pressure Studio. La scheda Funzioni non viene visualizzata? Questa scheda viene visualizzata solo quando la tavoletta grafica a penna è inserita e funzionante e dispone di tasti funzione. Per personalizzare i tasti funzione: 1. Con la scheda Funzioni visualizzata, selezionare uno strumento alternativo dall'elenco a discesa. Se si preme il tasto appropriato sulla tavoletta grafica, il relativo strumento in PhotoPlus viene attivato. 2. Fare clic su OK. Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 209 Per ripristinare l'assegnazione di tasti predefinita della tavoletta grafica: 1. Selezionare l'opzione "Valore predefinito tavoletta grafica" dall'elenco a discesa di un tasto specifico. 2. Fare clic su OK. Per gli utenti di Wacom Intuos4®, la tavoletta grafica visualizzerà in modo intelligente le icone degli strumenti di PhotoPlus attualmente assegnati accanto agli ExpressKey. 210 Sensibilità alla pressione e tavolette grafiche a penna 10 Stampa ed esportazione 212 Stampa ed esportazione Stampa ed esportazione 213 Stampa Per operazioni di stampa di base, principalmente su stampanti desktop, Studio stampa offre una soluzione di stampa entusiasmante, completa e versatile per le foto. L'ambiente Studio di facile utilizzo consente di scegliere tra diversi modelli di stampa, ciascuno indicato per la stampa di un'immagine singola o di più immagini. La stampa di più immagini in PhotoPlus consente di sfruttare al meglio la costosa carta per la stampa di qualità fotografica "agganciando" diverse immagini in un singolo foglio di output utilizzando un layout di stampa o un provino a contatto. • Modelli Immagine singola Utilizzare questa funzione per la stampa desktop di base di un'immagine singola, con opzioni Layout di supporto (dimensioni di stampa personalizzate o standard, posizionamento, affiancamento e adattamento dell'immagine alla cella). • Modelli Layout di stampa Utilizzare questa funzione per dimensioni di stampa standard di più immagini (in orientamento verticale/orizzontale), formati passaporto e dimensioni di stampa miste. • Modelli Provino a contatto Utilizzare questa funzione per stampe di miniature basate su modelli di più immagini; ideale per la creazione di etichette. Per qualsiasi modalità, è inoltre possibile creare il proprio modello personalizzato da un modello esistente. I documenti attualmente aperti verranno utilizzati per la stampa, anche se è possibile aggiungere elementi direttamente in Studio stampa. 214 Stampa ed esportazione Per stampare (mediante modelli): 1. Fare clic sul pulsante strumenti Standard. Stampa sulla barra degli Viene visualizzata la funzionalità Studio stampa. 2. (Opzionale) Per aprire ulteriori immagini per la stampa, fare clic su Aggiungi immagini.... Selezionare una foto da aggiungere, quindi fare clic su Apri.... Le immagini vengono aggiunte come miniature alla galleria. 3. Dall'elenco dei modelli a destra, selezionare una categoria di modelli, ad esempio Immagini singole (verticale). 3. Per inserire un determinato modello nella regione del layout di pagina centrale, è sufficiente fare clic sulla relativa miniatura della galleria. 4. In base alla modalità di stampa, decidere quali immagini utilizzare per la stampa, ovvero: • Per modelli Immagine singola, è possibile selezionare un'immagine diversa dalla galleria delle immagini inferiore. • Per modelli Layout di stampa, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla miniatura della galleria e selezionare Riempi layout con immagine. Tutte le celle occupate o vuote nel layout vengono sostituite. In alternativa, per riempire una singola cella, trascinare un'immagine di sostituzione dalla galleria delle immagini inferiore sulla cella di "destinazione". È necessario inserire manualmente i dati nelle celle di un layout di stampa; nelle altre modalità i dati verranno inseriti automaticamente nelle celle. Stampa ed esportazione 215 • 5. Per modelli Provino a contatto, utilizzare l'opzione Distribuzione in Opzioni immagine per controllare la sostituzione dell'immagine. (Opzionale) Dal riquadro a sinistra, fare clic sul pulsante per espandere Opzioni immagine per il ridimensionamento e la rotazione di immagini in celle: • Attivare Adatta immagine a cella per fare in modo che l'immagine si adatti ai limiti della cella. • Attivare Riempi cella con immagine per scalare l'immagine in modo da adattarla all'intera cella. • Selezionare Ruota per adattamento ottimale per fare in modo che le immagini in formato verticale si adattino alle celle di orientamento orizzontale (e viceversa) per sfruttare al massimo lo spazio della cella. 6. (Opzionale) Selezionare Bordo per aggiungere un bordo di una larghezza configurabile (utilizzare la casella di immissione) e Colore (fare clic sul campione per selezionare il colore da una finestra di dialogo). 7. (Opzionale) Per aggiungere didascalie alle immagini, selezionare Etichetta per aggiungere Data, Nome file dell'immagine o numero di Sequenza sotto ciascuna immagine; selezionare dal menu a discesa. Per una combinazione di formati di etichetta, fare clic su Modifica..., aggiungere token per assemblare un nome di campione, quindi fare clic su OK; il menu a discesa si trasforma in Personalizzato. 8. Fare clic su Stampa... o su Chiudi per salvare le impostazioni senza stampare. Se si desidera creare i propri layout anziché modelli, è possibile cambiare modalità di stampa e personalizzare le impostazioni per la modalità selezionata. 216 Stampa ed esportazione Per stampare utilizzando i propri layout: 1. Fare clic sul pulsante strumenti Standard. Stampa sulla barra degli Viene visualizzata la funzionalità Studio stampa. 2. Dall'elenco a discesa Modalità, selezionare Immagine singola, Layout di stampa o Provino a contatto. 3. Nella sezione Layout, selezionare Dimensioni di stampa standard o personalizzate. 4. (Opzionale) Seguire le istruzioni sul dimensionamento e la rotazione delle immagini riportate in precedenza. Per memorizzare il layout di pagina corrente con immagini: • Fare clic su Salva layout... sulla galleria delle immagini. PhotoPlus salva il layout esattamente com'è, con o senza immagini nelle celle. Per aprire un nuovo layout, fare clic su Apri layout... nella galleria. Per memorizzare il layout di pagina corrente come modello senza immagini: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'elenco dei modelli a destra per visualizzare un menu che consente di aggiungere o eliminare modelli e categorie. Dopo aver creato una categoria personalizzata utilizzando Aggiungi categoria... o selezionando una categoria esistente, fare clic con il pulsante destro del mouse per salvare il modello esattamente com'è (senza immagini nelle celle) utilizzando Aggiungi modello.... Stampa ed esportazione 217 Impostazione delle opzioni di visualizzazione Le seguenti opzioni di visualizzazione globali verranno applicate a ogni pagina. Mostra celle Se questa opzione è selezionata, viene visualizzato ogni bordo di cella entro cui viene posizionata l'immagine. Mostra margini Se questa opzione è selezionata, le guide dei margini vengono visualizzate in blu. Griglia Unità Se questa opzione è selezionata, una griglia punti con funzione di aggancio viene applicata al layout. Le celle verranno agganciate alla griglia per agevolare il posizionamento delle celle. Utilizzare la casella di immissione e/o il campione Colore per inserire un intervallo di griglia (spaziatura) o selezionare un colore della griglia diverso tramite una finestra di dialogo. Utilizzare il menu a discesa per selezionare un'unità di misura diversa utilizzata nei riquadri Layout e Opzioni immagine. Per la stampa professionale, le opzioni Separazioni e Pre-stampa controllano le separazioni del colore CMYK e gli indicatori di stampa. 218 Stampa ed esportazione Stampa mediante le separazioni di colore Le opzioni Separazioni e Pre-stampa, visualizzate per ogni modalità, sono utilizzate per la stampa professionale con separazioni del colore CMYK. Attualmente, questa procedura è un metodo di stampa meno utilizzato rispetto alla pubblicazione in formato PDF elettronico (utilizzando la conformità PDF/X1). Stampa mediante layout di stampa La modalità Layout di stampa di Studio stampa utilizza modelli di layout per determinare la disposizione di più immagini per la stampa. Un elenco di modelli a portata di mano fornisce questi modelli come griglie predisposte costituite da celle vuote. È inoltre possibile creare i propri layout personalizzati riposizionando, ridimensionando, aggiungendo ed eliminando le celle manualmente. Il nuovo layout può essere salvato come nuovo modello. Per stampare utilizzando i modelli del layout di stampa: 1. Fare clic su Standard. Stampa sulla barra degli strumenti Stampa ed esportazione 219 2. Scegliere una Stampante dall'elenco a discesa, quindi è possibile utilizzare Imposta stampante... per modificare le proprietà di stampa, ad esempio l'orientamento. 3. Dall'elenco dei modelli a destra, selezionare una categoria di modelli, ad esempio Layout di stampa A4 (verticale). 4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'immagine scelta e selezionare Riempi layout con immagine. In tutte le celle vuote viene inserita la stessa immagine. OPPURE Per sostituire immagini singole, trascinare un'immagine di sostituzione dalla galleria delle immagini inferiore sulla cella di "destinazione". Le immagini già presenti nelle celle verranno sostituite dall'immagine scelta. 5. 6. (Opzionale) Fare clic sul pulsante per espandere Opzioni immagine per eseguire il dimensionamento e la rotazione delle immagini nelle celle: • Attivare Riempi cella con immagine per scalare ogni immagine in modo da adattarla a ciascuna cella. • Attivare Adatta immagine a cella per fare in modo che l'immagine si adatti ai limiti della cella. • Selezionare Ruota per adattamento ottimale per fare in modo che le immagini in formato verticale si adattino alle celle di orientamento orizzontale (e viceversa) per sfruttare al massimo lo spazio della cella. (Opzionale) Selezionare Bordo per aggiungere un bordo di una larghezza configurabile (utilizzare la casella di 220 Stampa ed esportazione immissione) e Colore (fare clic sul campione per selezionare il colore da una finestra di dialogo). 7. (Opzionale) Per aggiungere didascalie alle immagini, selezionare Etichetta per aggiungere Data, Nome file dell'immagine o numero di Sequenza sotto ciascuna immagine; selezionare dal menu a discesa. Per una combinazione di formati di etichetta, fare clic su Modifica..., aggiungere token per assemblare un nome di campione, quindi fare clic su OK; il menu a discesa si trasforma in Personalizzato. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica dei nomi di file. 8. (Opzionale) Impostare manualmente i margini di stampa o derivare le impostazioni Da stampante, ovvero dalla stampante predefinita. Per eseguire la scala e la rotazione di un'immagine singola, selezionarne le celle e utilizzare le Opzioni immagine descritte in precedenza di conseguenza. Per aprire ulteriori immagini per la stampa, fare clic su Aggiungi immagini.... Selezionare una foto da aggiungere, quindi fare clic su Apri.... L'immagine viene aggiunta come miniatura alla galleria. Per stampare utilizzando i propri layout: Vedere Stampa a pag. 213. Dimensionamento, rotazione e ritaglio delle immagini nelle celle Vedere Dimensionamento e rotazione delle immagini nelle celle e Ritaglio delle immagini nelle celle nell'argomento Stampa generale. Stampa ed esportazione 221 Impostazione delle opzioni di visualizzazione Le seguenti opzioni di visualizzazione globali verranno applicate a ogni pagina. Mostra celle Se questa opzione è selezionata, viene visualizzato ogni bordo di cella entro cui viene posizionata l'immagine. Mostra margini Se questa opzione è selezionata, le guide dei margini vengono visualizzate in blu. Griglia Unità Se questa opzione è selezionata, una griglia punti con funzione di aggancio viene applicata al layout. Le celle verranno agganciate alla griglia per agevolare il posizionamento delle celle. Utilizzare la casella di immissione e/o il campione Colore per inserire un intervallo di griglia (spaziatura) o selezionare un colore della griglia diverso tramite una finestra di dialogo. Utilizzare il menu a discesa per selezionare un'unità di misura diversa utilizzata nei riquadri Layout e Opzioni immagine. Per la stampa professionale, le opzioni Separazioni e Pre-stampa controllano le separazioni del colore CMYK e gli indicatori di stampa. 222 Stampa ed esportazione Stampa mediante le separazioni di colore Le opzioni Separazioni e Pre-stampa, visualizzate per ogni modalità, sono utilizzate per la stampa professionale con separazioni del colore CMYK. Attualmente, questa procedura è un metodo di stampa meno utilizzato rispetto alla pubblicazione in formato PDF elettronico (utilizzando la conformità PDF/X1). Stampa mediante provini a contatto I provini a contatto sono un modo rapido e facile di rivedere la propria collezione di foto (nella figura accanto) o per creare layout artistici di dimensioni fotografiche uniformi; ideale per portafogli. In Studio stampa sono disponibili modelli di provini a contatto pronti all'uso, ma è possibile creare layout regolando il Layout (numero di miniature di foto per foglio) e i Margini della pagina. Per stampare provini a contatto: Stampa sulla barra degli strumenti 1. Fare clic su Standard. 2. Scegliere una Stampante dal menu a discesa, quindi è possibile utilizzare Imposta stampante... per modificare le proprietà di stampa, ad esempio l'orientamento. Stampa ed esportazione 223 3. Dall'elenco dei modelli a destra, selezionare una categoria di modelli, ad esempio Provini a contatto. 4. Per un modello di provini a contatto predefinito, selezionare un modello dall'elenco dei modelli a destra, in cui vengono visualizzate griglie predisposte costituite da celle vuote. 5. (Opzionale) Per scegliere come le immagini vengono visualizzate, aprire il riquadro Opzioni immagine e selezionare un'opzione Distribuzione. Per impostazione predefinita, nelle celle di ciascuna pagina viene inserita automaticamente la stessa immagine ("Un'immagine per pagina"). È possibile selezionare "Un'immagine per pagina" per inserire in ciascuna cella un'immagine diversa (utilizzare il pulsante Aggiungi immagini... per più immagini) o "Ripeti ogni immagine N volte" per stampare più volte la stessa immagine. 6. (Opzionale) Fare clic sul pulsante per espandere Opzioni immagine per eseguire la scala e la rotazione delle immagini nelle celle: • Attivare Adatta immagine a cella per fare in modo che l'immagine si adatti ai limiti della cella. • Attivare Riempi cella con immagine per scalare tutte le immagini in modo da adattarle alle celle intere. • Selezionare Ruota per adattamento ottimale per fare in modo che le immagini in formato verticale si adattino alle celle di orientamento orizzontale (e viceversa) per sfruttare al massimo lo spazio della cella. 224 Stampa ed esportazione 7. (Opzionale) Selezionare Bordo per aggiungere un bordo di una larghezza configurabile (utilizzare la casella di immissione) e Colore (fare clic sul campione per selezionare il colore da una finestra di dialogo). 8. (Opzionale) Per aggiungere didascalie alle immagini, selezionare Etichetta per aggiungere Data, Nome file dell'immagine o numero di Sequenza sotto ciascuna immagine; selezionare dal menu a discesa. Per una combinazione di formati di etichetta, fare clic su Modifica..., aggiungere token per assemblare un nome di campione, quindi fare clic su OK; il menu a discesa si trasforma in Personalizzato. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica dei nomi di file. Per stampare utilizzando i propri layout: Vedere Stampa a pag. 213. Dimensionamento, rotazione e ritaglio delle immagini nelle celle Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di PhotoPlus. La modalità Provino a contatto consente inoltre di creare provini a contatto personalizzati adatti alle proprie specifiche. Questa operazione viene eseguita in alternativa alla scelta di un modello, come descritto in precedenza. • È sufficiente regolare il layout: scegliere un numero di Righe/Colonne, una Larghezza/Altezza per ogni cella e uno Spazio X/Spazio Y tra ciascuna cella. Durante la regolazione, le immagini nelle celle scaleranno se le dimensioni delle celle vengono modificate. • I margini possono essere impostati manualmente o essere derivati Da stampante, ovvero dalla stampante predefinita. Stampa ed esportazione 225 Per memorizzare il provino a contatto personalizzato come modello: • Vedere Stampa a pag. 213. Impostazione delle opzioni di visualizzazione Le seguenti opzioni di visualizzazione globali verranno applicate a ogni pagina. Mostra celle Se questa opzione è selezionata, viene visualizzato ogni bordo di cella entro cui viene posizionata l'immagine. Mostra margini Se questa opzione è selezionata, le guide dei margini vengono visualizzate in blu. Griglia Unità Se questa opzione è selezionata, una griglia punti con funzione di aggancio viene applicata al layout. Le celle verranno agganciate alla griglia per agevolare il posizionamento delle celle. Utilizzare la casella di immissione e/o il campione Colore per inserire un intervallo di griglia (spaziatura) o selezionare un colore della griglia diverso tramite una finestra di dialogo. Utilizzare il menu a discesa per selezionare un'unità di misura diversa utilizzata nei riquadri Layout e Opzioni immagine. 226 Stampa ed esportazione Per la stampa professionale, le opzioni Separazioni e Pre-stampa controllano le separazioni del colore CMYK e gli indicatori di stampa. Stampa mediante le separazioni di colore Le opzioni Separazioni e Pre-stampa, visualizzate per ogni modalità, sono utilizzate per la stampa professionale con separazioni del colore CMYK. Attualmente, questa procedura è un metodo di stampa meno utilizzato rispetto alla pubblicazione in formato PDF elettronico (utilizzando la conformità PDF/X1). Pubblicazione di un file PDF PhotoPlus può pubblicare i disegni in PDF (Portable Document Format), un formato di file WYSIWYG per più piattaforme sviluppato da Adobe per gestire i documenti in modo indipendente dal dispositivo e dalla piattaforma. I documenti PDF sono ideali sia per la distribuzione destinata alla visualizzazione sullo schermo che per la stampa professionale. In PhotoPlus sono disponibili profili PDF pronti all'uso per entrambi gli utilizzi; in questo modo, l'impostazione PDF risulta semplificata. • Utilizzo destinato alla visualizzazione sullo schermo. Se è necessario disporre di PDF destinati alla visualizzazione sullo schermo, è probabile che si richiedano documenti PDF che utilizzano la compatibilità Acrobat e uno spazio colore RGB, con protezione dei documenti opzionale. • Utilizzo professionale. I documenti PDF sono adatti anche alla stampa professionale, ovvero quando si consegna l'opera grafica a un laboratorio di stampa, solitamente esterno all'azienda. In genere, si richiede la compatibilità PDF/X-1a (per output CMYK) e indicatori di pagina prestampa. Stampa ed esportazione 227 Per facilitare le operazioni, in PhotoPlus viene fornito il profilo di stampa professionale denominato "PDF X-1a" (mediante la compatibilità PDF X-1a), ma è opportuno verificare con il laboratorio di stampa se è necessario fornire la compatibilità PDF/X-1 ed eventuali altre impostazioni. Con la compatibilità PDF/X-1a o PDF/X-1, i colori vengono pubblicati nello spazio colore CMYK e i caratteri utilizzati sono incorporati. Un unico file PDF/X è in grado di contenere tutte le informazioni necessarie al laboratorio di stampa. Per esportare un'immagine PhotoPlus come PDF: 1. Scegliere Pubblica come PDF... dal menu File per visualizzare la finestra di dialogo Pubblica PDF. 2. Impostare le opzioni di output di base sulla scheda Generale della finestra di dialogo. • Selezionare Adatta a pagina completa o Adatta a larghezza pagina per impostare la visualizzazione della pagina predefinita all'apertura del PDF in Acrobat Reader. • Se si seleziona Anteprima file PDF, dopo essere stato creato, il PDF viene aperto automaticamente in un visualizzatore PDF compatibile, in modo da poterlo rivedere immediatamente. Se si riscontrano problemi, è necessario correggerli nel file e rigenerare il PDF. • Se si consegna un file a un laboratorio di stampa professionale, scegliere "PDF/X-1" o "PDF/X-1a" nell'elenco Compatibilità, in base ai suggerimenti del laboratorio di stampa; altrimenti, è sufficiente utilizzare l'opzione Acrobat X.0, dove X è il numero di versione. 228 Stampa ed esportazione • Nella sezione Gestione colore, è opportuno che l'impostazione Spazio colore output sia sempre "CMYK" per la stampa professionale; altrimenti, l'opzione "RGB" consente di ottenere risultati soddisfacenti. Selezionare il profilo Destinazione consigliato del laboratorio di stampa. • La sezione Pre-stampa indicatori consente di includere gli indicatori della stampante nell'output PDF; è sufficiente selezionare un'opzione per attivare tale funzionalità, indicata per la stampa professionale. 3. Impostare le eventuali opzioni di protezione sulla scheda Sicurezza. 4. Fare clic su OK. Esportazione in un altro formato file In molte situazioni, può essere necessario salvare un file in uno dei formati grafici standard. In PhotoPlus questa operazione è nota come esportazione. L'esportazione di un'immagine comporta la sua conversione in un determinato formato grafico diverso da quello PhotoPlus nativo (.spp). Questa opzione determina l'appiattimento dell'immagine e la rimozione delle informazioni sui livelli. Solo i formati SPP e PSD di Photoshop conservano le informazioni sull'immagine, ad esempio i dati sui diversi livelli, sulle maschere o sulla mappa immagine che andrebbero perduti durante la conversione in un altro formato. Lo stesso processo di esportazione può essere eseguito utilizzando una finestra di dialogo standard sul file dove è possibile specificare il percorso, il nome e il formato del file immagine oppure utilizzando la funzione Ottimizzazione esportazione dove è possibile confrontare ulteriormente le anteprime di esportazione di più formati file prima dell'esportazione. Stampa ed esportazione 229 Per esportare un'immagine: 1. Scegliere Esporta... dal menu File. 2. Viene visualizzata la finestra di dialogo Esporta, con il nome di base corrente del file visualizzato. Se si desidera, è possibile cambiare il nome di base. 3. Per aprire Ottimizzazione esportazione per ottimizzare le impostazioni di esportazione, fare clic su Ottimizzatore, quindi su OK. 4. Fare clic su Salva nella finestra di dialogo Esporta. La finestra di dialogo Esporta include opzioni aggiuntive da utilizzare con immagini Web (vedere Suddivisione delle immagini e Creazione di mappe immagini a pag. 187 e pag. 188). È anche possibile aprire prima Ottimizzazione esportazione e (a propria discrezione) procedere all'esportazione dopo aver controllato le impostazioni. È possibile accedere a Ottimizzazione esportazione in qualsiasi momento, non solo al momento dell'esportazione, per confrontare la qualità dell'immagine utilizzando impostazioni diverse (per ogni formato vengono memorizzate le impostazioni). Per aprire Ottimizzazione esportazione: 1. Fare clic su Ottimizzazione esportazione... dal menu File. 2. Nella finestra di dialogo Ottimizzazione esportazione utilizzare la sezione Opzioni per specificare il Formato del file e opzioni specifiche del formato, ad esempio profondità di bit, retinatura, tavolozza e compressione. La sezione Dimensioni consente di scalare, allungare o schiacciare l'immagine, impostando un valore per la Qualità di esportazione (ad esempio, metodo di ricampionamento come Bicubica). 230 Stampa ed esportazione 3. Controllare l'immagine ottimizzata e, quando è soddisfacente, fare clic su Esporta. Premere, invece, il pulsante Chiudi per interrompere l'esportazione: verranno comunque salvate tutte le modifiche alle opzioni specifiche del formato apportate nella finestra di dialogo. 4. Nella finestra di dialogo Esporta immettere un nome file e scegliere un formato file dall'elenco a discesa. Le impostazioni del formato di esportazione e quelle personalizzate saranno memorizzate per esportazioni future. Fare clic su OK. Per un confronto fra le impostazioni di esportazione: 1. Impostare la visualizzazione di anteprima su una vista Doppia o Quadrupla. 2. Fare clic su uno dei riquadri di visualizzazione in anteprima per selezionarlo come riquadro attivo. 3. Nella sezione Opzioni scegliere un formato di esportazione e le impostazioni specifiche. Ogni volta che si effettua una nuova scelta, il riquadro attivo si aggiorna per mostrare l'effetto del filtro con le nuove impostazioni e le dimensioni stimate del file. 4. Per confrontare le impostazioni, selezionare un riquadro di visualizzazione diverso e ripetere la procedura. Ottimizzazione esportazione consente di provare liberamente e valutare i risultati. Per tornare al riquadro singolo, fare clic su Singolo. Per visualizzare in anteprima un'immagine nel browser Web: • Scegliere Anteprima nel browser... dal menu File. PhotoPlus esporta l'immagine come file temporaneo, Stampa ed esportazione 231 quindi apre il file per visualizzarlo in anteprima nel browser Web. Condivisione di documenti tramite email PhotoPlus consente di inviare il documento attualmente selezionato (o JPG) al programma e-mail standard (ad esempio Outlook) per il successivo invio tramite e-mail. È possibile eseguire questa operazione scegliendo Invia... dal menu File per visualizzare una finestra di dialogo che consente di impostare il tipo di file e le limitazioni delle dimensioni dell'immagine. Successivamente, viene visualizzato un nuovo messaggio e-mail con il documento allegato. Per completare il processo, premere il pulsante Invia (o equivalente) sul programma e-mail in uso come per qualsiasi altro messaggio e-mail. Impostazione delle dimensioni dell'immagine Per impostazione predefinita, PhotoPlus invia qualsiasi foto con un delimitatore delle dimensioni di file applicato. In questo modo si evita di inviare file eccessivamente grandi. È possibile selezionare una risoluzione delle immagini alternativa, che imposterà i nuovi valori di altezza o larghezza di pixel. Le dimensioni di pixel maggiori della foto originale verranno ridotte in base alle nuove dimensioni dell'immagine. Deselezionare la casella di controllo Limita dimensioni immagine a un massimo di per mantenere le dimensioni dell'immagine originali. 11 PhotoPlus Organizer: Per iniziare 234 PhotoPlus Organizer: Per iniziare PhotoPlus Organizer: Per iniziare 235 Aggiunta di foto L'aggiunta di foto nell'Organizer è una semplice operazione che consente di aprire una "finestra" sul sistema operativo. È sufficiente includere le cartelle delle foto nell'Organizer. In tal modo, le foto verranno visualizzate nello spazio di lavoro. Durante l'utilizzo dell'Organizer, le foto rimangono sempre nella posizione originale e non subiscono modifiche. L'Organizer consente di eseguire le seguenti operazioni: • Aggiungere foto direttamente dal disco del computer. e: • Importare (quindi aggiungere) foto da un dispositivo USB (fotocamere, unità flash) o DVD. Le procedure per entrambi i metodi sono leggermente diverse. Nel primo caso, l'aggiunta di foto è semplice e diretta, poiché i file sono sempre disponibili. Nel secondo caso, è necessario innanzitutto importare le foto nel disco rigido. Aggiunta di foto da disco Per aggiungere foto da un disco rigido: 1. Dalla scheda Organizza, nella sezione Tutte le foto, fare clic su Includi cartella. 2. Nella finestra di dialogo Cerca cartella, individuare e quindi selezionare la cartella contenente le foto. 3. Fare clic su OK. Le foto dalla cartella scelta verranno aggiunte al riquadro Foto e il nome della cartella verrà aggiunto alla scheda Organizza. 236 PhotoPlus Organizer: Per iniziare In genere, gli utenti organizzano le foto in cartelle specifiche. Per rendere il procedimento di raccolta e organizzazione delle foto più rapido e semplice, è possibile includere tali cartelle anziché file singoli. L'Organizer è impostato automaticamente in modo da tenere sotto controllo la cartella inclusa. Pertanto, le foto aggiunte successivamente alla cartella inclusa vengono visualizzate nell'Organizer nell'ordine in cui vengono aggiunte. Importazione di file da dispositivo USB o DVD È possibile importare foto nell'Organizer da una fotocamera, da uno scanner o da un'unità flash USB rimovibile in qualsiasi momento. Il processo implica il trasferimento di foto dal dispositivo a una cartella di file definita dall'utente. Le foto vengono quindi aggiunte automaticamente allo spazio di lavoro dell'Organizer. Le foto su DVD (o CD) vengono importate, quindi aggiunte, nello stesso modo. Per importare foto dalla fotocamera, dallo scanner o dall'unità flash USB rimovibile: 1. Dalla barra degli strumenti Standard, selezionare Importa. 2. Dalla finestra di dialogo, selezionare un'origine per i file (se sono presenti più origini) nell'elenco a discesa Da. Nella finestra Foto verranno inserite le foto presenti sul dispositivo selezionato. Per escludere foto dall'importazione, deselezionare la casella di controllo sulla miniatura della foto. 3. Specificare una posizione della Cartella di destinazione in cui le foto verranno trasferite dal dispositivo. Per impostazione predefinita, viene utilizzata la cartella PhotoPlus Organizer: Per iniziare 237 Immagini. In alternativa, utilizzare il pulsante Sfoglia... per selezionare una cartella diversa; verrà utilizzata sempre l'ultima cartella selezionata. 4. (Opzionale) Selezionare un'opzione Sottocartella per importare foto in una sottocartella personalizzata denominata (immettere un nome nella casella di immissione) o in una sottocartella in base alla data e/o all'ora (della foto o al giorno corrente). 5. (Opzionale) Deselezionare Aggiungi cartelle all'Organizer se non si desidera che le cartelle (e le relative foto) vengano visualizzate automaticamente nell'Organizer durante l'importazione. Se si importa in una sottocartella di una cartella già inclusa nell'Organizer, tale cartella verrà visualizzata indipendentemente dalla suddetta impostazione. 6. (Opzionale) Per la denominazione di file, mantenere l'opzione Nome file impostata su Conserva nome dispositivo per garantire che vengano mantenuti i nomi file presenti sul dispositivo, ad esempio IMG4357.JPG. Se si desidera, è possibile personalizzare la denominazione di file utilizzando l'elenco a discesa. È possibile basare la denominazione su un nome personalizzato con un'iterazione n+1, con date e ore o con un nome di sottocartella. 7. (Opzionale) Selezionare Al termine del trasferimento elimina gli originali se si desidera che le foto di origine vengano rimosse automaticamente dal dispositivo dopo il trasferimento. Se l'opzione Al termine del trasferimento impila nell'Organizer è selezionata, le miniature delle foto importate verranno impilate una sull'altra, in base alla data e all'ora di scatto della foto o alla durata (fare clic su Impostazioni). 8. In Tag descrittivi, è possibile creare e applicare tag a foto selezionate prima dell'importazione. Vedere Applicazione di tag alle foto durante l'importazione. 238 PhotoPlus Organizer: Per iniziare 9. Fare clic su OK. Durante l'importazione, viene visualizzata una barra di avanzamento. Se necessario, fare clic su Annulla per interrompere il processo di importazione. Le foto vengono importate nella cartella scelta e vengono visualizzate nell'Organizer. Per importare foto da un DVD (o CD): 1. Eseguire la procedura riportata in precedenza, ma selezionare Sfoglia... nell'elenco a discesa Da. 2. Dalla finestra di dialogo, individuare e quindi selezionare il DVD o il CD contenente le foto. 3. Fare clic su OK. 4. Seguire la procedura dal passaggio 4 riportato in precedenza. Creazione di album smart L'Organizer è progettato per semplicità e facilità di utilizzo. In generale, è possibile assegnare tag, classificare e manipolare foto nel riquadro Foto; le foto vengono visualizzate se sono state incluse dalle cartelle scelte (vedere pag. 231). L'Organizer fornisce inoltre la possibilità di creare album smart. Si tratta di raccolte di foto create e memorizzate in seguito a una ricerca di foto che possiedono proprietà fotografiche collegate. Le ricerche possono includere solo orari dell'impostazione Data scatto, Formato file, Larghezza, Altezza e Percorso specifici. La creazione di album smart consente inoltre di creare più condizioni di ricerca che possono essere associate a un'operazione "AND" o "OR". Per creare un album smart: 1. Dalla scheda Organizza, fare clic su Crea album. PhotoPlus Organizer: Per iniziare 239 2. Dalla finestra di dialogo, immettere un Nome album. 3. Attivare una condizione di ricerca. In tal modo, un'operazione "AND" o "OR" verrà applicata su più condizioni di ricerca. 4. Dall'elenco a discesa, selezionare una proprietà di foto. Gli elenchi a discesa adiacenti cambiano in base al tipo di condizione di ricerca scelto. Ad esempio, la condizione Data scatto può essere impostata in modo che sia uguale, antecedente, successiva, intermedia o a partire da una data desiderata. 5. Fare clic su Aggiungi. La condizione di ricerca viene aggiunta alla casella riepilogativa. 6. Ripetere dal passaggio 4. Ogni ulteriore condizione di ricerca viene aggiunta all'elenco delle condizioni di ricerca. 7. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. L'album viene creato e aggiunto alla sezione Album smart della scheda Organizza. Per modificare un album smart: 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome dell'album nella scheda Organizza e selezionare Modifica album.... 2. Per la ridenominazione, modificare il Nome album. 3. Per modificare qualsiasi condizione di ricerca, fare doppio clic su di essa, modificare gli elenchi a discesa superiori, quindi fare clic su Aggiorna. 240 PhotoPlus Organizer: Per iniziare Per eliminare un album smart: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome dell'album nella scheda Organizza e selezionare Elimina album.... Verrà richiesto di confermare l'intenzione di eliminare l'album. Modifica di foto in Serif PhotoPlus Se si dispone di Serif PhotoPlus (versione 10 o successiva), sarà possibile eseguire operazioni di modifica professionali della foto in PhotoPlus, che viene avviato direttamente dall'Organizer. Per aprire una foto in Serif PhotoPlus: 1. Selezionare la miniatura di una foto. 2. Dalla barra degli strumenti Standard dell'Organizer, selezionare Modifica in PhotoPlus. Serif PhotoPlus verrà avviato automaticamente (se installato). 3. Effettuare la regolazione dell'immagine in PhotoPlus, assicurandosi di utilizzare l'opzione Salva o Salva originale (in base alla versione di PhotoPlus) sul menu File di PhotoPlus per salvare il file. Le modifiche apportate verranno visualizzate nell'Organizer: la miniatura della foto verrà aggiornata automaticamente. 12 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 242 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 243 Gestione delle cartelle È possibile definire la struttura delle cartelle in Windows esattamente come si desidera. Tuttavia, l'Organizer consente di agevolare le operazioni di creazione e gestione delle cartelle direttamente dalla scheda Organizza. Sarà quindi possibile trascinare e rilasciare foto nelle nuove cartelle, creando una nuova gerarchia di cartelle Windows dall'Organizer. Per creare una nuova cartella: 1. Dalla scheda Organizza, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome di una cartella esistente e selezionare Nuova cartella dal riquadro a comparsa. 2. Immettere un nome di cartella nel testo evidenziato, sovrascrivendo il testo "Nuova cartella". 3. Premere il tasto Invio. È possibile creare una cartella da qualsiasi cartella nell'Organizer, sempre come sottocartella. Una volta create le cartelle, sarà sempre possibile gestirle in diversi modi, dallo stesso riquadro a comparsa. • • • Apri cartella: apre una cartella Windows standard. Rinomina cartella: modifica il nome della cartella Windows. Elimina cartella: elimina la cartella corrente. Visualizzazione delle foto È possibile visualizzare le foto in molti modi: 244 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto • • • • • Nel riquadro Foto, fare doppio clic su una miniatura per visualizzarla alle dimensioni massime del riquadro Foto (o premendo Ctrl-tabulazione su una miniatura selezionata). Fare nuovamente doppio clic per ridurre le dimensioni. Utilizzare i tasti Pag Su o Pag Giù sulla tastiera. L'eventuale rotellina del mouse consente di scorrere verso l'alto o verso il basso la finestra delle miniature o di saltare alla foto successiva o precedente. Utilizzare gli strumenti Zoom sulla barra di stato per eseguire lo zoom sulle foto a incrementi o tramite il cursore. È possibile aprire la foto in Serif PhotoPlus (vedere Modifica di foto in PhotoPlus a pag. 238), soprattutto se si desidera eseguire alcune operazioni di modifica avanzate della foto. È possibile aprire la foto anche in Serif PanoramaPlus o Serif CraftArtist. Selezione delle miniature Prima di esaminare ogni operazione che è possibile utilizzare per la gestione delle foto, è opportuno acquisire dimestichezza con le diverse opzioni disponibili per la selezione di miniature. Selezionando un elemento è possibile eseguire un'operazione. I principali metodi di selezione sono i seguenti: • Clic singolo: un clic su una miniatura la seleziona e la miniatura è ombreggiata in grigio. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 245 • Selezione mediante trascinamento: utilizzato in genere per la selezione di più miniature contemporaneamente. Fare clic accanto a una miniatura, tenere premuto il pulsante del mouse e trascinare sulle miniature richieste. Rilasciare il pulsante del mouse quando la selezione è soddisfacente. • Per selezionare tutte le foto visualizzate, utilizzare Ctrl+A. 246 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto • Se le foto sono raggruppate, fare doppio clic sulla barra del titolo del gruppo per selezionare tutte le miniature delle foto in quel gruppo. Ridimensionamento delle miniature Per impostare le dimensioni delle miniature desiderate sono disponibili diversi metodi. • Fare doppio clic sulla miniatura per ingrandirla nel riquadro Foto. Se si fa nuovamente doppio clic, la miniatura tornerà alle dimensioni originali. • Utilizzare il cursore di ingrandimento sulla barra di stato per eseguire lo zoom avanti o indietro. In alternativa, fare clic sulle icone Zoom indietro e Zoom avanti adiacenti per un ingrandimento incrementale. Le proporzioni di ciascuna miniatura vengono mantenute. Utilizzare i tasti "+" e "-" sulla tastiera per aumentare o diminuire le dimensioni delle miniature selezionate in piccoli incrementi. • Modifica della visualizzazione delle miniature Per impostazione predefinita, le foto verranno visualizzate nell'Organizer come semplici miniature. Tuttavia, è possibile aggiungere a ciascuna miniatura ulteriori informazioni utili sulle foto, definite campi del contenuto, ad esempio Ora scatto, Data scatto, Classificazione corrente e un indicatore Geotag. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 247 miniatura (nessuna informazione) miniatura (informazioni) Per visualizzare sulle miniature le informazioni sulle foto: 1. Selezionare una o più miniature di foto. 2. Dal menu Visualizza, selezionare Campi del contenuto, quindi scegliere il campo del contenuto che si desidera visualizzare dal riquadro a comparsa. Modifica dell'ordine delle foto È possibile ordinare le miniature visualizzate nell'Organizer utilizzando i seguenti criteri di ordinamento: • • • • Data scatto (l'ora in cui la foto è stata scattata; da Exif) Data creazione file (ora di esecuzione della copia su disco rigido) Data modifica file Classificazione La data e gli orari del file per la foto selezionata vengono visualizzati nella scheda Metadati. 248 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto È possibile ordinare le foto in ordine crescente, in cui vengono visualizzate prima le foto meno recenti, e in ordine decrescente, in cui vengono visualizzate prima le foto più recenti. Per modificare l'ordine delle foto: 1. Dal menu Visualizza, selezionare un'opzione di ordinamento dal riquadro a comparsa del menu Ordina per. 2. Selezionare un tipo di ordinamento diverso, ad esempio Data creazione file. 3. (Opzionale) Per invertire l'ordine (ovvero scegliere l'ordine decrescente), deselezionare Crescente. Raggruppamento di foto È possibile raggruppare le miniature visualizzate nell'Organizer utilizzando i seguenti criteri di raggruppamento: • • • • • • • Automatico: consente di raggruppare in base a quanto è selezionato nella scheda Organizza (predefinito). Cartella. Il nome della cartella in cui le foto sono posizionate. Data scatto. La data e l'ora in cui le foto sono state scattate (da Exif). Tipo file. Il tipo di file delle foto, ad esempio JPEG o PNG. Classificazione. La classificazione precedentemente assegnata alle foto. Tag. I tag precedentemente assegnati alle foto. Nessuno. Le foto non sono raggruppate. Per raggruppare foto: 1. Dal menu Visualizza, selezionare Raggruppa per al fine di visualizzare un riquadro a comparsa del menu. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 249 2. Selezionare un raggruppamento diverso, ad esempio Classificazione. 3. (Opzionale) Per invertire l'ordine (ovvero scegliere l'ordine decrescente), deselezionare Crescente. Impilamento delle foto L'Organizer consente di impilare miniature di foto una sull'altra per organizzare ulteriormente le miniature visualizzate. È possibile raccogliere le foto per diversi motivi: • • • • Per raggruppare per argomento simile, ad esempio tutte le foto di un leopardo. Per flusso di lavoro, dove alle foto impilate difettose può essere assegnato il tag "Da correggere". Per l'impilamento di un panorama generato e delle relative foto di origine. Per l'impilamento di foto scattate con esposizioni diverse (bracketing). Per creare foto impilate: • Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su Pila. La pila di foto viene chiaramente identificata da un bordo bianco. Quando si fa clic su un pulsante Espandi (indicato), vengono visualizzate tutte le foto nella pila. Fare clic sul pulsante Comprimi per impilare nuovamente. 250 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto Quando si importano foto da dispositivi USB, l'Organizer consente di creare automaticamente pile di foto in base a date/orari o alla durata. Per scomporre una pila di foto selezionata: • Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su Annulla pila. Per impostare la prima foto visualizzata nella pila: • Da una pila estesa, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla foto e selezionare Imposta inizio pila dal riquadro a comparsa Pila. Quando la pila è compressa, viene visualizzata la foto scelta. Per aggiungere più foto alla pila: • Trascinare e rilasciare una foto sulla pila. Rotazione e capovolgimento delle foto Nelle fotocamere digitali più avanzate, l'orientamento di una foto (orizzontale/verticale) viene rilevato e memorizzato automaticamente nei dati Exif della foto. Pertanto, l'Organizer sarà in grado di ruotare automaticamente tali foto nell'orientamento corretto al momento dell'importazione nell'album. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 251 Tuttavia, per contenuto digitale pre-esistente, acquisizione di foto da fotocamere meno avanzate e immagini acquisite tramite scanner, sarà necessario ruotare manualmente la foto nell'orientamento desiderato, in genere mediante una rotazione di 90° in senso orario. Ovviamente, è possibile scegliere di ruotare qualsiasi foto per motivi artistici in qualsiasi momento. Per ruotare una foto selezionata in intervalli di 90°: • Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su Ruota a sinistra o Ruota a destra. Per capovolgere una foto selezionata orizzontalmente o verticalmente: • Selezionare Capovolgi orizzontalmente o Capovolgi verticalmente dal riquadro a comparsa Capovolgi del menu Modifica. Creazione di tag È possibile aggiungere tag alla scheda Organizza automaticamente quando si aggiungono foto con tag assegnati in precedenza (vedere pag. 1). Tuttavia, per un'assegnazione di tag più personalizzata, è possibile creare i propri tag manualmente dalla stessa scheda. 252 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto È inoltre possibile utilizzare tag "basati su azioni" preimpostati per agevolare l'identificazione di foto che richiedono ulteriori azioni, ad esempio Rivisto, Da stampare, Da correggere, Da condividere. Come per quelli personalizzati, è possibile assegnare i suddetti tag alle foto mediante la funzione di trascinamento. Con tutti i metodi di assegnazione di tag descritti in precedenza sarà quindi possibile utilizzare una delle funzionalità più potenti dell'Organizer: Filtra per tag (vedere pag. 266). Per creare tag: 1. Dalla scheda Organizza, fare clic sulla freccia Giù sulla voce Tag descrittivi. 2. Selezionare 3. Digitare un nuovo nome di tag nella casella di testo evidenziata. Crea tag. La struttura di tag viene aggiornata in modo da mostrare il nuovo tag. Per creare una gerarchia di tag: è possibile nidificare i tag all'interno di tag per la creazione di tag in modalità "principale-secondario"; è sufficiente trascinare un tag sull'altro. Un tipico esempio può essere il posizionamento degli anni delle vacanze sotto un tag Vacanze generale. I livelli di annidamento di tag consentiti sono illimitati. I tag possono essere promossi a un livello superiore trascinandoli in un tag superprincipale o su un'etichetta "Tag descrittivi" di livello superiore. Per rinominare un tag: 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su un nome di tag e selezionare Rinomina tag. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 253 2. Digitare un nuovo nome di tag nella casella di testo evidenziata. Per assegnare un tag a una miniatura: 1. Nel riquadro Foto, selezionare le miniature assegnate al nuovo tag. Intorno alle miniature selezionate viene visualizzata un'ombreggiatura blu. 2. Trascinare la selezione su un nome di tag nella scheda Organizza. In alternativa, è possibile trascinare un nome di tag su qualsiasi foto già selezionata. - oppure Fare clic con il pulsante destro del mouse su una o più miniature selezionate, selezionare Aggiungi tag, quindi un nome di tag dal sottomenu. È quindi possibile visualizzare le foto assegnate in base al nome di tag. Vedere Filtra per tag a pag. 266. Per rimuovere tag da miniature: • Fare clic con il pulsante destro del mouse su una o più miniature selezionate, selezionare Elimina tag, quindi il tag da rimuovere. Classificazione delle foto Su qualsiasi foto è possibile allocare la propria classificazione a stelle. Questa opzione è molto utile quando si desidera suddividere in categorie i preferiti: è sufficiente assegnare una classificazione alle foto e successivamente filtrare le foto in base alla classificazione. Vedere Filtra per classificazione (vedere pag. 267). 254 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto La classificazione va da una a cinque stelle (valore massimo); in genere, il valore pari a cinque stelle viene allocato sulle foto di maggiore gradimento. Per classificare le foto nel riquadro Foto: 1. Selezionare una o più miniature. 2. Trascinare la selezione su un livello di classificazione nella scheda Organizza. In alternativa, è possibile trascinare un livello di classificazione su qualsiasi foto già selezionata. - oppure Fare clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi miniatura selezionata e assegnare una classificazione a stelle dal riquadro a comparsa del menu Imposta classificazione. Per annullare l'assegnazione di una classificazione a stelle: • Fare clic con il pulsante destro del mouse sulle miniature selezionate e scegliere Senza classificazione dal riquadro a comparsa del menu Imposta classificazione. Modifica di data e ora La maggior parte delle foto è associata alle impostazioni di data e ora ottenute dai dati EXIF della fotocamera. L'impostazione più importante è la data e l'ora in cui la foto è stata scattata e viene visualizzata come Data scatto nella scheda Metadati dell'Organizer. L'impostazione Data scatto può essere modificata per diversi motivi. • Durante un viaggio di piacere o di lavoro, le impostazioni di fuso orario della fotocamera digitale non PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 255 • erano regolate e, di conseguenza, l'impostazione Data scatto è errata. Se la foto da utilizzare è stata acquisita tramite scansione, anche se verrà utilizzata la data di creazione del file, è possibile aggiornare l'impostazione in modo che rifletta l'ora in cui la foto è stata scattata anziché quella in cui è stata acquisita. Per informazioni su come filtrare per data, vedere Filtra per data (a pag. 266). Per modificare l'impostazione Data scatto di una foto: 1. Visualizzare la scheda Metadati. 2. Fare doppio clic sul campo Data scatto. 3. Selezionare una data o un'ora da impostare per la foto. L'ora è sempre visualizzata in formato 24 ore. Modifica dei fusi orari È possibile che durante una vacanza in una località di villeggiatura, magari calda, soleggiata e remota, all'arrivo ci si dimentichi di regolare le impostazioni dell'ora sulla fotocamera digitale. Al ritorno dal viaggio, si nota che le impostazioni Data scatto della foto sono errate. In questo caso, è facile regolare la data/ora desiderate. Per modificare il fuso orario di una foto: 1. Nel riquadro Foto, fare clic per selezionare una o più miniature di foto. 2. Dal menu Modifica, selezionare Fuso orario.... 3. Dalla finestra di dialogo Fuso orario, selezionare Data scatto dall'elenco a discesa Tipo. 256 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 4. Modificare la data e l'ora: • in base alla Data scatto attualmente impostata (vedere di seguito). OPPURE selezionando un'ora e una data specifiche (tutte le foto selezionate verranno impostate esattamente alla stessa ora e data). • Ad esempio, la finestra di dialogo riportata in precedenza correggerà le foto con data e ora errate al momento dello scatto durante una vacanza in Australia (+11 ore rispetto all'ora di Greenwich). È preferibile impostare un'ora e una data specifiche se il calcolo della differenza tra l'ora dell'impostazione Data scatto attualmente impostata della foto e la data desiderata è troppo complesso o se si conosce la data/ora esatta per le foto, ad esempio per quelle scattate durante i festeggiamenti del Capodanno. Se si utilizza la regolazione di data/ora specifica, tutte le foto selezionate disporranno esattamente della stessa impostazione di ora e data poiché verranno applicate sia data che ora. La regolazione di data/ora relativa è preferibile quando si effettua la modifica di più immagini in un unico batch poiché, in tal modo, vengono mantenute le differenze di orario tra ciascuna immagine. Anziché l'ora dell'impostazione Data scatto predefinita, è inoltre possibile aggiornare i valori dell'ora per diversi tipi di orario (ovvero Data creazione file o Data modifica file) tramite l'elenco a discesa Tipo. Eliminazione di foto È possibile eliminare le foto in qualsiasi momento. Questa operazione richiede cautela poiché comporta l'eliminazione della foto dal computer. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 257 Per eliminare una foto: 1. Selezionare una o più miniature di foto. 2. Dal menu Modifica, selezionare Elimina. Questo metodo eliminerà in modo permanente il file originale dal computer. Verrà visualizzato un messaggio di conferma in cui viene chiesto se si desidera eliminare le foto dal disco. Se si seleziona Sì, le foto verranno inviate al cestino (ripristinare i file da tale posizione se si desidera annullare l'operazione). Visualizzazione e aggiunta di metadati Nella scheda Metadati dell'Organizer vengono visualizzate in modo esclusivo fondamentali informazioni di file e foto. Queste informazioni sono una combinazione di metadati EXIF e IPTC. Tali informazioni comprendono: • • • • • Proprietà di file (Nome file, Dimensioni) Proprietà di foto* (Data scatto) Informazioni sulle foto (Didascalia, Tag, Classificazione, Autore, Copyright) Specifiche della fotocamera* (marca e modello) Dettagli di scatto* (Classificazione ISO, Distanza focale, Esposizione, Apertura, Velocità otturatore, Flash, Bilanciamento del bianco e così via). * Quando si utilizza la fotocamera digitale, queste informazioni EXIF sono associate alla foto indipendentemente dal relativo formato di file (RAW, JPG o altro). Per visualizzare i metadati per una foto selezionata: • Visualizzare la scheda Metadati. 258 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto I metadati vengono disposti in campi di nome/valore, alcuni dei quali sono modificabili, ad esempio Data scatto, Tag, Classificazione, Autore, Copyright e Didascalia. Per modificare i metadati: • Fare doppio clic su uno dei campi riportati in precedenza e digitare o incollare nuovo testo. Visualizzazione avanzata È possibile visualizzare un resoconto analitico dettagliato dei metadati nella relativa struttura EXIF o IPTC. Per visualizzare i dati EXIF o IPTC per una foto selezionata: • Dalla scheda Metadati, selezionare la freccia a discesa accanto ad Altre impostazioni Exif o Più IPTC. La scheda si espande e mostra i metadati EXIF e IPTC in sezioni separate. Geotagging nella visualizzazione Modalità Mappa La visualizzazione Modalità Mappa mostra un riquadro di mappa Google™ nell'area principale dello spazio di lavoro. Questo consente di accedere alla mappa di Google Map, visualizzare le foto con geotag posizionati automaticamente (come puntine), quindi visualizzare le foto una alla volta. L'Organizer consente inoltre di posizionare manualmente foto senza geotag sulla mappa con facilità. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 259 (A) Strumento Zoom/Panoramica, (B) riquadro Mappa, (C) barra degli strumenti Tipo di mappa, (D) puntine di geotag, (E) casella Cerca, (F) riquadro Foto. Per attivare la visualizzazione Modalità Mappa: • Dalla barra degli strumenti Standard, fare clic su Modalità Mappa. Per passare alla visualizzazione Modalità Anteprima, fare clic su Modalità Anteprima sulla barra degli strumenti Standard. Geotagging Geotagging è il processo di aggiunta di dati relativi alle posizioni geografiche alle foto. I dati di geotagging sono contenuti nei metadati Exif della foto. Sul mercato sono disponibili alcune fotocamere in grado di aggiungere automaticamente dati di geotagging alle foto quando vengono scattate; le coordinate di latitudine e longitudine sono scritte nei metadati delle rispettive foto. Tali informazioni sono visualizzate immediatamente nella visualizzazione Modalità 260 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto Mappa e non richiedono ulteriori modifiche. Tuttavia, se la fotocamera non dispone di questa funzionalità, è possibile applicare geotag alle foto nell'Organizer con facilità. Per aggiungere dati di geotagging tramite trascinamento: Le foto con geotag sono rappresentate nella visualizzazione Modalità Mappa da puntine rosse, visualizzate sulla mappa. Più foto verranno visualizzate come un raggruppamento di puntine. 1. Individuare la posizione della foto sulla mappa. 2. Eseguire lo zoom nel livello appropriato sulla mappa. 3. Selezionare le foto dal riquadro Foto e trascinarle sulla mappa. Utilizzare Ctrl-clic o Maiusc-clic per selezionare rispettivamente foto non adiacenti o adiacenti. 4. Rilasciare il pulsante del mouse quando la posizione è soddisfacente. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 261 Quando un geotag è rappresentato da una puntina singola, è possibile riposizionarlo facilmente trascinandolo in una nuova posizione. Questa operazione non è possibile se viene visualizzato un gruppo di puntine. Per riposizionare un tag nella visualizzazione della mappa corrente, fare clic con il pulsante destro del mouse sulle miniature delle foto selezionate e fare clic su Aggiungi/sposta geotag. Funzione ideale per lo spostamento di geotag posizionati in modo errato. Visualizzazione delle informazioni e delle foto Le foto con geotag sono rappresentate nel riquadro Mappa da una puntina rossa. A seconda del numero di elementi associati al geotag e del livello di zoom, è possibile che tali foto vengano visualizzate come una puntina singola o come un gruppo di tre puntine (vedere di seguito). Per visualizzare informazioni associate a una puntina: 1. Se si posiziona il puntatore del mouse su una puntina, si trasforma nel simbolo di una mano. 2. Fare clic sulla puntina per visualizzare un fumetto informativo. Le informazioni e le opzioni fornite nel fumetto informativo variano leggermente a seconda che siano presenti una o più foto. Le coordinate di latitudine e longitudine, nonché l'opzione Elimina geotag vengono sempre visualizzate. Le altre informazioni visualizzate possono includere la miniatura di una foto, il numero 262 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto di foto associate alla posizione del geotag e l'opzione per visualizzare o modificare. Per visualizzare foto: 1. Fare clic su Visualizza foto. 2. Le foto vengono mostrate nella visualizzazione Schermo intero. È possibile posizionare le foto con geotag facendo cli sull'icona nel riquadro Foto inferiore. L'opzione Mostra geotag selezionabile con il pulsante destro del mouse consente di visualizzare il geotag al centro della visualizzazione della mappa corrente. Per eliminare un geotag: 1. Nella visualizzazione Modalità Anteprima, selezionare le miniature delle foto con il geotag da rimuovere, quindi fare clic con il pulsante destro del mouse. 2. Selezionare Elimina geotag. Limiti mappa album smart Se si creano album smart (vedere pag. 236), è possibile limitare il contenuto dell'album a foto relative ad aree geografiche specifiche, denominate limiti mappa. È possibile tracciare questi limiti intorno a isole, città e paesi, nonché a parchi a tema e luoghi di ritrovo; in pratica, in qualsiasi regione geografica in cui è stata scattata una serie di foto. Prima di creare l'album smart, è necessario creare i limiti mappa. PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 263 Per creare limiti mappa: 1. Dal menu Modifica, selezionare Limiti mappa album smart. 2. Dalla finestra di dialogo, eseguire lo zoom nel livello appropriato sulla mappa. 3. Fare clic ripetutamente intorno al limite scelto, creando un nodo bianco a ogni clic. Per chiudere l'area, fare nuovamente clic sul nodo bianco iniziale. 4. Nel campo Nome della finestra di dialogo, aggiungere un nome per il limite, ad esempio Isola Paradiso. Viene creata una regione colorata di rosso. 5. Fare clic su OK. 6. (Opzionale) Ripetere il procedimento per limiti aggiuntivi facendo clic su Nuovo. È possibile creare limiti mappa sia in Modalità Anteprima che in Modalità Mappa. Una volta creati i limiti mappa, è possibile creare un album smart limitato alle foto scattate entro i limiti mappa scelti. Vedere Creazione di album smart a pag. 236. 264 PhotoPlus Organizer: Gestione delle foto 13 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto 266 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto 267 Filtraggio di foto È possibile filtrare foto nell'Organizer mediante diversi metodi: • • • • Cartella: Le foto vengono filtrate dalla cartella in cui sono posizionate. Data: le foto vengono filtrate in base alla data/ora in cui sono state scattate originariamente. Tag: le foto vengono filtrate in base ai tag precedentemente assegnati alle foto. Classificazione: le foto vengono filtrate in base a una classificazione precedentemente assegnata. Questi metodi di filtraggio sono impliciti quando si utilizza la scheda Organizza; è possibile selezionare una o più cartelle, date, tag e classificazioni combinate per creare criteri di filtraggio più precisi. Utilizzare Ctrl-clic o Maiusc-clic per selezionare più voci di filtro rispettivamente non adiacenti e adiacenti. È inoltre possibile creare i propri album smart in base a un'ampia selezione di ulteriori proprietà di foto, in aggiunta a quelle descritte in precedenza. Vedere Creazione di album smart. Il filtraggio per cartella, data e così via verrà applicato a qualsiasi album smart selezionato. Filtra per cartella L'opzione Filtra per cartella consente di filtrare in base alle cartelle selezionate in precedenza per includerle nell'Organizer. Per filtrare foto per cartella: • Dalla scheda Organizza, selezionare un nome di cartella. Le foto presenti in quella cartella selezionata vengono visualizzate nel riquadro Foto. 268 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto Utilizzare Maiusc-clic o Ctrl-clic per includere nel filtraggio più cartelle rispettivamente adiacenti o non adiacenti. Filtra per data L'opzione Filtra per data consente di filtrare foto in base alla data in cui le foto sono state scattate. Gli orari dell'impostazione Data scatto sono presenti nella scheda Organizza e inizialmente sono compressi per impostazione predefinita. È possibile visualizzarli facilmente facendo clic sul pulsante Espandi. Per filtrare foto per data: • Dalla scheda Organizza, selezionare una data. Si tratta dell'ora in cui la foto è stata scattata (vedere Visualizzazione e aggiunta di metadati a pag. 255). Le foto scattate in quella data vengono visualizzate nel riquadro Foto. Utilizzare Maiusc-clic o Ctrl-clic per includere nel filtraggio più date rispettivamente adiacenti o non adiacenti. Filtra per tag Se sono stati assegnati tag alle foto, è possibile utilizzare il tag per visualizzare solo le foto con quel nome di tag. Nell'Organizer, questa operazione viene definita filtraggio. Prima di eseguire il filtraggio, è possibile utilizzare i tag all'interno delle foto aggiunte, i tag preimpostati dell'Organizer o creare i propri tag definiti dall'utente (vedere pag. 249). In genere, i tag preimpostati sono basati su azioni per agevolare il flusso di lavoro, ovvero Rivisto, Da correggere, Da stampare, Da condividere. I tag sono presenti nella scheda Organizza e inizialmente sono compressi per impostazione predefinita. È possibile visualizzarli facilmente facendo clic sul pulsante Espandi. PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto 269 Per filtrare per tag: • Dalla scheda Organizza, selezionare il nome del tag. Le foto con quel tag verranno visualizzate nel riquadro Foto adiacente. In modo simile, è inoltre possibile eseguire il filtraggio con più tag, ad esempio tutte le foto con i tag "leopardo" o "leone". Per filtrare per più tag: • Nella scheda Organizza, utilizzare Maiusc-clic o Ctrlclic per selezionare nomi di tag adiacenti o non adiacenti. Stato Senza tag Il tag Senza tag consentirà di visualizzare foto senza tag assegnati. Questa operazione può essere utilizzata per separare le foto "elaborate" da quelle "non elaborate", poiché spesso le foto appena importate non dispongono di tag assegnati. Durante l'elaborazione delle foto, è possibile continuare a controllare lo stato non assegnato per verificare l'avanzamento dell'operazione. Filtra per classificazione L'opzione Filtra per classificazione consente di visualizzare foto assegnate a un livello di classificazione "a stelle" specifico. È altrettanto possibile filtrare per foto non classificate per una classificazione futura. Le stelle devono essere assegnate alle foto anticipatamente, come descritto in Classificazione delle foto a pag. 251. Per filtrare foto per classificazione: • Dalla scheda Organizza, selezionare una classificazione. 270 PhotoPlus Organizer: Filtraggio di foto Per impostazione predefinita, vengono visualizzate solo le foto che corrispondono esattamente al livello di classificazione. Utilizzare Maiusc-clic o Ctrl-clic per includere nel filtraggio più livelli di classificazione rispettivamente adiacenti o non adiacenti. 14 Indice analitico Indice analitico 273 A affiancamento (opzione di stampa), 213 Aggiungi (modalità di miscelatura), 28 aggiunta di foto, 235 album, 238 creazione di smart, 238 album smart, 238 anti-alias, 30, 101, 144, 165 apertura di un file immagine, 12 appiattimento di un'immagine, 23 assistenza, 3 assistenza tecnica, 3 aumento della nitidezza, 57, 74 autori, 5, 257 Avvio guidato, 9, 10, 12 B Bagliore esterno (effetto di livello), 77 Bagliore interno (effetto di livello), 77 Benvenuti in PhotoPlus X5, 3 bitmap, 139, 181 blocco, 19 opacità pixel, 19 pixel, 19 posizione livello, 19 tutto, 19 browser (Web), 228 C canale alfa (opacità), 30, 32, 35, 78, 93 canali, 132 alfa, 133 miscelatura, 28 canali alfa, 133 cancellazione, 148 sensibile alla pressione, 205 capovolgimento, 116, 250 caratteri, 162 cerchio, 165 disegno, 165 posizionamento del punto attivo, 188 selezione, 93 classificazione, 253 filtra per, 269 CMYK, 139, 181, 213 modalità, 139, 181 separazioni, 213 collegamenti ipertestuali, 188 per mappe immagine, 188 per suddivisioni dell'immagine, 187 colore, 139, 140, 181 campioni, 143 cerchio, 139, 181 concetti, 139, 181 definizione impostazioni personalizzate, 140 memorizzazione, 143 modalità, 139, 181 primo piano e sfondo, 140 regolazione, 45 salvataggio, 143 scelta, 140 separazioni, 213 tavolozze, 143 colore primo piano, 140 colore sfondo, 140 per nuova immagine, 10 comandi maschera, 37 Comandi Taglia/Copia, 106 274 Indice analitico Comando Aggiungi maschera, 35 Comando Aggiungi maschera livello, 35 Comando Anteprima nel browser, 228 Comando Carica selezione, 99 Comando Deseleziona, 93 Comando Disattiva maschera, 35 Comando Duplica (per livelli), 17 Comando Elimina maschera, 35 Comando Incolla, 106 Comando Intervallo colori, 98 Comando Inverti (selezione), 101 Comando Invia, 231 Comando Livello su sfondo, 19 Comando Memorizza selezione, 99 Comando Mostra cornice intermittente, 93 Comando Nuovo gruppo livello, 23 Comando Nuovo livello, 19 Comando Nuovo livello regolazione, 48 Comando Promuovi a livello, 19, 106 Comando Pubblica come PDF, 226 Comando Riempimento, 154 Comando Ritaglia in base al livello sotto, 53 Comando Ritaglia su selezione, 112 Comando Seleziona livelli collegati, 19 Comando Seleziona tutti i livelli, 19 Comando Seleziona tutto, 93 condivisione di documenti (tramite e-mail), 231 Conico (riempimento gradiente), 156 copia, 106 copyright, 257 correzione (di immagini), 45, 54, 57 Cuscino (effetto di livello), 77 D date, 254, 268 filtraggio per, 268 modifica di foto, 254 deformazione, 122 reticoli, 122 selezioni, 101 Dettagli di contatto Serif, 3 didascalie, 257 dimensioni, 10, 109 area di lavoro, 10, 109 immagine, 109, 228 dimensioni area di lavoro, 10, 109 per nuova immagine, 10 dimensioni immagine, 10, 109, 201 disegno, 144 in 3D, 32 sensibile alla pressione, 205 Disegno 3D, 32 disegno e pittura, 144, 165 distorsione, 83, 122 Indice analitico 275 distorsione con reticolo, 122 Distorsione lente (effetto distorsione), 57 dpi (punti per pollice), 139, 181 duplicazione di una selezione, 106 DVD, 236 importazione di foto da, 236 E effetti, 66, 77, 78 filtro, 66 livello (2D), 77, 176 livello (3D), 78 speciale, 66 Effetti livello 2D, 77 Effetti livello 3D, 78 effetti speciali, 66 Elaborazione batch, 199 ellisse, 165 disegno, 165 selezione, 93 e-mail, 231 condivisione di documenti tramite, 231 esportazione di un'immagine, 228 estrazione, 127 estrazione di immagini, 127 EXIF, 257 F File RAW, 238 filtraggio, 267 per cartella, 267 per classificazione, 269 per data, 268 per tag, 268 filtri, 45 effetti speciali, 66 regolazione, 45 formati Raw, 12 Formato .HDR, 85 Formato .PSD, 12, 228 Formato .PSP, 12 forme vettoriali, 165 foto aggiunta, 235 classificazione del, 253 da DVD, 236 eliminazione, 256 filtraggio per, 267 per cartella, 267 per classificazione, 269 per data, 268 per stato non assegnato, 269 per tag, 268 gestione data di, 254 impilamento, 249 importazione, 236 modifica in PhotoPlus, 240 modifica dell'ordine di, 247 ordinamento, 247 raggruppamento, 248 foto non assegnate, 269 foto passaporto (stampa), 218 foto tra parentesi, 85 fotocamera, 236 importazione di foto da, 236 fotocamere digitali, 12 funzione di scala, 101, 109, 213 dimensioni immagine, 109 in stampa, 213 276 Indice analitico selezioni, 101 fusi orari, 255 G Galleria filtri, 74 Geotag, 258 aggiunta, 260 eliminazione, 262 gradienti, 156 gruppi (livello), 23 miscelatura in, 25 gruppi di filtri (su livelli filtro), 69 H HTML, 188 per mappe immagine, 188 per suddivisioni dell'immagine, 187 I illuminazione, 78 per effetti livello 3D, 78 immagine apertura file, 12 condivisione tramite email, 231 correzione, 57 creazione nuovo, 10 esportazione, 228 formati per il Web, 228 Immagine PhotoPlus (.SPP), 231 Immagini a 16 bit, 139, 181 Immagini a 8 bit, 139, 181 Immagini Web, 228 anteprima nel browser, 228 formati per, 228 mappe immagine, 188 suddivisione delle immagini, 187 impilamento, 249 Importa da Twain, 9 importazione di foto, 236 inclinazione, 118 installazione, 4 intervalli di miscelatura, 27 IPTC, 257 istogrammi, 134 L lavoro salvato, 9, 12 apertura, 12 Lineare (riempimento gradiente), 156 linee, 165 disegno, 165 livelli, 17, 48 collegamento/scollegame nto, 19 creazione, 19 estrazione di parti di, 127 filtro, 67 forma, 165 Livello Sfondo, 30, 106 Livello su sfondo, 19 modalità di miscelatura e, 25 nascondi/mostra, 19 opacità di, 30 profili su, 176 Promuovi a livello, 19, 106 raggruppamento, 23 regolazione, 48 selezione, 19 selezione elementi collegati, 19 spostamento, 19 testo, 162 Indice analitico 277 utilizzo delle mappe di profondità, 32 utilizzo di effetti 2D, 77 utilizzo di effetti 3D, 78 livelli di regolazione, 48 riduzione, 53 livelli filtro, 67 gestione, 69 maschere su, 71 livelli forma, 165 rasterizzazione, 19 livelli standard, 17 Livello Sfondo, 17, 106 luminanza, 139, 181 luminosità, 139, 181 Luminosità/Contrasto (regolazione), 57 M macro, 193 modifica, 196 registrazione, 194 riproduzione, 195 mappatura tono, 85 mappe di profondità, 32, 78 mappe motivo, 78 mappe rugosità (effetti livello), 78 maschere, 35, 61, 71 canale, 133 in livelli filtro, 71 PhotoFix, 61 mascherino (esportazione), 228 metadati, 257 metafile (ricalco automatico), 228 miniature, 244 assegnazione di tag a, 253 modifica della visualizzazione, 246 modifica dell'ordine di, 247 ridimensionamento, 246 rimozione di tag da, 253 selezione, 244 modalità, 139, 181 colore, 139, 181 Modalità colore, 139, 181 Modalità colore RGB, 139, 181 Modalità di colore Scala di grigio, 139, 181 modalità di miscelatura, 25, 28, 144 in gruppi, 25 Modalità HSL, 139, 181 Modalità Seleziona con pennello, 101 monocromatico, 139, 181 montaggio, 35 motivi, 152 riempimento con, 154 N navigazione, 12 tra documenti, 12 nodi (Strumento Distorsione con reticolo), 122 nomi dei percorsi, 238 nomi file, 238 filtraggio, 238 Nuova animazione, 9, 10 Nuova immagine, 9, 10 O occhi rossi (rimozione), 57 Ombra interna (effetto di livello), 77 opacità, 17, 30, 35 278 Indice analitico selezione, 98 Operazioni relative agli Appunti, 106 Opzioni di protezione (PDF), 226 orari, 254 modifica della data di scatto, 254 ordina, 247 ottimizzazione di un'immagine, 228 Ottimizzazione esportazione, 228 P pennelli, 144 bordo netto, 144 definizione impostazioni personalizzate, 146 percorsi, 165, 177 personalizzato, 10, 140, 146 colori, 140 dimensioni dell'area di lavoro, 10 pennelli, 146 PhotoFix, 57 mascheramento in, 61 salvataggio dei preferiti in, 65 strumenti di ritocco in, 57 PhotoPlus, 240 Photoshop (.PSD), 12, 228 poligono, 165 disegno, 165 posizionamento del punto attivo, 188 selezione, 93 Pressure Studio, 206 profili, 175 percorso, 177 su aree di selezione, 175 su livelli, 176 profili (per gestione colore), 139, 181 profili dispositivo, 139, 181 Proprietà Tolleranza, 93, 148, 154 prospettiva, 118 provini a contatto (stampa), 222 Pubblicazione PDF, 226 pulsanti combinazione, 165, 177 per forme, 165 per linee, 165 per percorsi, 177 per selezione, 94 punti attivi (mappe immagine), 188 Q quadrato, 165 disegno, 165 posizionamento del punto attivo, 188 selezione, 93 Quadrato (riempimento gradiente), 156 R raddrizzamento, 55, 57 Radiale (riempimento gradiente), 156 raggruppamento, 248 Rasterizza, 17, 162, 165 regioni modellate, 93 selezione, 93 Regola di griglia in tre parti, 112 requisiti di sistema, 4 rettangolo, 165 disegno, 165 Indice analitico 279 posizionamento del punto attivo, 188 selezione, 93 ricampionamento, 201 ridefinizione verso il basso, 201 ridimensionamento, 101, 109, 201 immagini, 109 durante l'esportazione, 228 in blocco, 201 selezione, 101 riempimenti, 154 a tappeto, 154 gradiente, 156, 176 motivo, 154 tolleranza in, 154 uniforme, 140, 154 Riempimento pieno, 156 Rilievo (effetto di livello), 77 Rimozione aberrazione cromatica (effetto distorsione), 57 Riproduzione automatica, 4 risoluzione, 109, 139, 181 modifica (tramite Elaborazione batch), 199 ritagli, 127 ritagliare, 57, 112 rotazione, 116, 118, 250 S saturazione, 139, 140, 181 scanner, 236 aggiunta di foto da, 236 Scheda Canali, 132 Scheda Carattere, 164 Scheda Colore, 140 Scheda Documenti, 10, 12 Scheda Effetti istantanei, 78 Scheda Istogramma, 134 selezione, 93, 101, 106 conversione in percorso, 177 da maschera, 37 definizione della regione, 93 deformazione, 101 di regioni non trasparenti, 98 duplicazione, 106 manipolazione, 106 memorizzazione, 99 modifica, 101 ritaglio su, 112 rotazione, 101 testo, 162 trasformazione, 101 sensibilità alla pressione, 205 separazioni, 213 Colore CMYK, 213 Sfalsa ombra (effetto di livello), 77 sfumatura, 101 smusso (effetti livello), 77 Smusso esterno (effetto di livello), 77 Smusso interno (effetto di livello), 77 spazi di lavoro, 9 spaziatura lettere, 164 stampa, 213, 226 a più immagini, 218, 222 come PDF, 226 indicatori per, 213 layout, 218 professionale, 213, 226 provino a contatto, 222 280 Indice analitico ritaglio su dimensioni di stampa, 112 stampa di più immagini, 218, 222 statistiche, 134 in istogrammi, 134 Strumenti di ritocco, 54 Strumenti di selezione, 93 Strumenti Distorsione, 83 Strumenti Gomma, 148 Strumenti Mappa immagine, 188 Strumenti QuickShape, 165 Strumento Bacchetta magica, 93 Strumento Clona, 160 Strumento Deforma, 118 Strumento Deforma selezione, 101 Strumento di selezione magnetico, 93 Strumento di selezione Testo, 93, 162 Strumento Distorsione con reticolo, 122 Strumento Gomma a tappeto, 148 Strumento Gomma sfondo, 148 Strumento Indebolisci sensibile alla pressione, 205 Strumento Matita, 144 Strumento Modifica forma, 165 Strumento Modifica nodo, 168 Strumento Motivo, 152 Strumento Penna, 165 Strumento Penna a mano libera, 165 Strumento Penna linee rette, 165 Strumento Pennello, 144 Strumento Pennello immagine, 146 Strumento Raddrizza, 55 Strumento Rafforza sensibile alla pressione, 205 Strumento Riempimento a tappeto, 154 Strumento Riempimento gradiente, 156 Strumento Ritaglia, 109 Strumento Selezione colore, 140 Strumento Sposta, 106 Strumento Suddivisione immagine, 187 Strumento Testo, 162 Studio ritaglio immagine, 127 Studio stampa, 213, 218, 222 suddivisione delle immagini, 187 T tag, 257 assegnazione, 253 creazione, 251 filtra per, 268 rimozione, 253 tavoletta grafica a penna, 144, 205, 206 tavolozze, 139, 181 colore, 139, 181 testo, 162 controllo tipografico, 164 creazione della selezione sotto forma di, 162 Indice analitico 281 livelli, 17, 162 regolazione delle dimensioni e della posizione di, 164 utilizzo degli effetti livello su, 77 timbratura delle immagini, 146 tonalità, 139, 181 tracciamento di un percorso, 177 trasparenza, 17, 30, 35 applicazione, 30, 154 protezione su livello, 19 tubi catodici (PaintShop Pro) importazione, 146 U Unione HDR, 85 Unione Photo HDR, 9, 85 URL, 188 per mappe immagine, 188 per suddivisioni dell'immagine, 187 Usa tutti i livelli, 19, 54, 93, 160 V vignettatura, 57 riparazione lente, 57 Vignettatura lente (effetto distorsione), 57 visualizzazione delle foto, 243 schermo intero, 243 Visualizzazione Schermo intero, 243