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Ciao Ciao pannolino!!
L’abbandono del pannolino è un passaggio molto importante nel percorso
di crescita del bambino.
Partiamo dal presupposto che il piccolo , sin dai suoi primi secondi di vita viene avvolto da
questa protezione che lo accompagnerà fino almeno ai due anni di vita, quindi il controllo
fisiologico dello stimolo della pipì NON può essere in nessun caso, immediato e di
conseguenza l’acquisizione di autonomia è molto delicate.
Cercate di vivere questo momento con estrema tranquillità, con estrema pazienza e con
assoluta calma, non abbiate fretta di ottenere risultati.
NON esiste un’età precisa anche se per mia esperienza personale è meglio iniziare dopo i
due anni e mezzo per avere migliori risultati e una comprensione maggiore da parte del
bambino. Dai 18 ai 26 mesi il piccolo è in grado di controllare lo stimolo, anche se alcuni
possono arrivarci un pochino più tardi, e questo non vi deve assolutamente preoccupare.
Sarebbe meglio farlo in procinto della bella stagione, quando il cambio risulta più facile e
anche l’asciugatura dei panni.
In assoluto DOVETE ESSERE PRONTE VOI !!! e su questo non vi è alcun dubbio i bambini
percepiscono il vostro stato emotivo e se voi non riuscite ad affrontare serenamente
questa evoluzione sappiate che non lo sarà nemmeno lui (e questo potrebbe portare a
conseguenze anche gravi, come la ritenzione !)
NON esiste un’età precisa anche se per mia esperienza personale è meglio iniziare dopo i
due anni e mezzo per avere migliori risultati e una comprensione maggiore da parte del
bambino. Dai 18 ai 26 mesi il piccolo è in grado di controllare lo stimolo, anche se alcuni
possono arrivarci un pochino più tardi, e questo non vi deve assolutamente preoccupare.
MAI e dico Mai tornare indietro , una volta presa la decisione, per quanto potrà sembrare
difficile non fate l’errore di tornare sui vostri passi , porterebbe portare il bambino ad
un’enorme confusione psicologica.
Non fate distinzione tra casa, asilo, nonni, etc. quando si inizia si continua, portate con voi
sempre un cambio in modo da poter provvedere nel caso in cui il bimbo si dovesse
bagnare.
NON lasciatelo mai bagnato !!! e’ avvilente e controproducente e attenzione non
utilizzatelo come un metodo punitivo avrete l’effetto contrario!
Fatevi osservare quando andate in bagno voi o quando va in bagno il fratellino o sorellina
(ricordate che i bambini apprendono anche per imitazione).
Insegnateli a dire le parole pipì e cacca. (sappiate che ripeterà queste due parole
all’infinito)
Chiedete spesso se gli scappa e ogni due ore portatelo sul vasino o sul gabinetto, NON
ogni 30 minuti. Capiterà che una volta che ci riesce vorrà continuare ad andare sul vasino
.. per lui sarà una cosa divertente non prendetelo anche voi come un gioco … se l’ha
appena fatta di sicuro non può scappargli ancora, dove è possibile ponete limite allo
scherzo)
Fategli scegliere il suo vasino o il suo adattatore e allestite nel bagno un angolo per lui,
con dei libricini, con il rotolo di carta igienica magari colorato ( sappiate che un gran
divertimento è pulirsi e usare la carta … concedete questo spreco per un po’).
Fategli guardare il suo bisognino, so che è un po’ assurdo ma per loro è sinonimo di
gratificazione, buttatelo insieme nel gabinetto e fategli tirare l’acqua e dire ciao ciao …
Inventatevi delle storielle quando gli siete accanto.
In casa fategli indossare abiti comodi, evitate mutandine, body, pantaloni con bottoni etc
etc… deve potersi spogliare facilmente.
Se non fa pipì o cacca non lasciatelo troppo sul vasino massimo cinque minuti, lì sopra non
si gioca !
Per la notte, mettete delle traverse assorbenti nel lettino e se si dovesse bagnare anche se
è notte tenete sempre delle lenzuola asciutte a portata di mano, e cambiatele SUBITO.
Le punizioni e i commenti mortificanti non vi aiuteranno in questa impresa, rischierete di
mortificarlo, quindi reagite con un sorriso e dicendo che non importa la prossima volta
andrà meglio, oppure chiama la mamma che ti porta nel tuo vasino.
NON esiste un’età precisa anche se per mia esperienza personale è meglio iniziare dopo i
due anni e mezzo per avere migliori risultati e una comprensione maggiore da parte del
bambino. Dai 18 ai 26 mesi il piccolo è in grado di controllare lo stimolo, anche se alcuni
possono arrivarci un pochino più tardi, e questo non vi deve assolutamente preoccupare.
Sarebbe meglio farlo in procinto della bella stagione, quando il cambio risulta più facile e
anche l’asciugatura dei panni.
Solitamente le bambine sono più precoci rispetto ai bambini e iniziano prima a prendere
confidenza con il vasino o, alcune, già con il water. L’importante è non incoraggiarli troppo
presto, ma capire il momento giusto e opportuno, senza soprattutto creare ansie e timori.
Lodatelo ogni qualvolta riesca fare pipì o cacca nel vasino o nel gabinetto e dategli un bel
premio !
Insegnateli a lavare le mani, anche nel bidet che è più comodo, lasciate un sapone e un
asciugamano a sua disposizione.
Quindi care mamme … buon “spannolinamento” … e mi raccomando nervi saldi… è difficile
lo so soprattutto quando si ha poco tempo ma ci tocca anche questo…
Ah dimenticavo se il bimbo è seguito da altri, imponetevi perchè seguano la vostra stessa
linea (soprattutto i nonni) non cedete!
Da: http://mammaoggi.it