Sistema informativo sanitario (HIS) - medinfo

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SISTEMI INFORMATIVI
MEDICI: passato,presente
e futuro
Reinhold Haux
Technical University of Braunschweing, Institute for
Medical Informatics,
Muehlenpfordtstr.23, D-38106 Braunschweing,
Germany
tratto da una lettura, tenuta all’ Assemblea Plenaria della
Conferenza EuroMISE 2004 il 14 Aprile 2004, nell’Aula
Magna della Charles University a Praga, Repubblica Ceca.
La conferenza era organizzata dal Centro Europeo
d’Informatica Medica, Statistica ed Epidemiologia
(EuroMISE Centre), presieduta dal Professor Jana
Zvarova. In quel periodo, l’autore era il Presidente dell’
UMIT (University for Health Sciences, Medical Informatics
and Technology) a Innsbruck, Austria.
Nel 1984: Peter Reichertz diede una lettura a passato presente e futuro
dei sistemi informativi medici
Nel frattempo: c’è stato un enorme progresso sia in medicina che
nel campo informatico.
Con importante beneficio: l’aspettativa di vita è
significativamente cresciuta rispetto a poche decadi fa.
Questo progresso ha influenzato e continua ad influenzare
l’organizzazione sanitaria così come lo sviluppo futuro dei suoi
sistemi informativi.
Oggi, dopo venti anni, ci poniamo due quesiti:
Quali sono state le linee guida dello sviluppo dei
sistemi informativi medici (HIS) dal passato ad
oggi?

Quali saranno le conseguenze per HIS in
Futuro?

Sistema informativo sanitario (HIS) e sistema
informativo ospedaliero
Prima di rispondere a queste domande, bisogna dare
una definizione di sistema informativo sanitario (HIS) e
sistema informativo ospedaliero:
Gli HIS sono complessi sistemi di elaborazione di dati,
informazioni e conoscenza in ambienti di assistenza
sanitaria;
I sistemi informativi ospedalieri sono solo un tipo di
sistemi informativi sanitari, con la particolarità di
essere vincolati ad avere un ospedale come ambiente
di assistenza sanitaria.
informativo ospedaliero (1)
Lo scopo dei sistemi informativi sanitari era ed è così semplice:
contribuire a un'assistenza efficiente di alta qualità al paziente.
Questo scopo è centrato principalmente verso il paziente,
cosicché è un approccio con “il paziente al centro del sistema” e
con grande attenzione verso le visite mediche e le varie
prestazioni ospedaliere e l’amministrazione e le attività di
gestione devono appoggiare tale attenzione.
La rilevanza che ha un 'buon' HIS per un alto livello della qualità
di cura è evidente, poiché, senza avere un appropriato accesso
ai dati in oggetto, non possono essere prese decisioni su
procedure diagnostiche, terapeutiche né di altro tipo, evitando
conseguenze fatali per i pazienti a causa dell’ applicazione di
cure inappropriate.
Ma HIS sono anche un fattore importante di costo.
Circa, il 10% dei prodotti interni lordi nazionali è dedicato all’ assistenza
sanitaria e circa il 5% alla tecnologia di informazioni e di comunicazione
(ICT). L'industria ICT della sanità ha ottenuto una rilevanza economica
considerevole. Possono essere previste tendenze ad investimenti
crescenti in salute e in ICT, in particolare nei paesi sviluppati.
Detto questo, si può riconoscere l'importanza dell'elaborazione sistematica
di dati, informazioni e conoscenze tecniche per la qualità e l'efficienza
dell’assistenza sanitaria.
I progressi nel campo dei sistemi informativi sanitari sono correlati
piuttosto direttamente con una maggiore qualità ed efficienza dei
trattamenti sanitari, dove ''con maggior efficienza della cura'' si può
intendere che i risultati della cura saranno da ritenersi convenienti e
duraturi nel tempo.
Esempio che mette in evidenza la relazione diretta tra la
qualità di HIS e la qualità della cura:
Si immagini la seguente situazione: Ursula B. era incinta di cinque
gemelli. Lei ha trascorso già più di 5 mesi nel centro medico universitario
di Heidelberg, dove ha dovuto passare la maggior parte del tempo “a
riposo”. Durante il corso della sua gravidanza, i suoi problemi fisici sono
aumentati. Dalla 28° settimana in avanti, lei ha accusato dolori respiratori
gravi. Il pediatra, che era anche coinvolto nel suo trattamento, si è posto la
seguente domanda: quali sono le possibilità che i neonati nascano sani a
quest’età di gestazione? Egli è andato a un computer, una “stazione di
lavoro professionale di assistenza sanitaria” disponibile sul suo reparto.
Una tale stazione di lavoro può essere utilizzata per molte attività: è
collegata alla rete di computer del Centro Medico Universitario di
Heidelberg . Il medico si è connesso ad un “server di conoscenza medica”
e ad uno dei suoi componenti, un database bibliografico (MEDLINE)
Questo database contiene lo stato corrente dell'arte della conoscenza medica
in tutto il mondo. Il server medico di conoscenza può essere consultato in
qualsiasi momento e da una qualunque delle più di 3000 stazioni di lavoro
professionali di assistenza sanitaria di Heidelberg.
Dalla consultazione di tale server si sono ricavate le seguenti informazioni:
numerose pubblicazioni hanno specificato che esistono solo pochissime
possibilità che tutti i neonati sopravvivano in buona salute. Se essi nascono
durante la 28° settimana di gravidanza, la possibilità di sopravvivenza è circa
il 15%. In caso di nascita durante la 30° settimana, le loro possibilità
migliorerebbero del 75% circa.
Inoltre, secondo la letteratura, un ulteriore ritardo della nascita non migliora la
prognosi dei cinque gemelli.
Il medico ha discusso i risultati con la madre in attesa: malgrado i suoi
problemi respiratori, lei ha avuto la forza per sopportare altre 2 settimane.
Il 21 gennaio 1999, i cinque gemelli sono nati bene e sani al Centro Medico
Universitario di Heidelberg.
I costi per un tale server medico di conoscenza per un intero centro
medico sono generalmente inferiori dei costi per uno scanner a
ultrasuoni, a condizione che il sistema informativo del centro medico
offra un'infrastruttura minima.
Un server medico di conoscenza, come parte integrata di un sistema
informativo ospedaliero, non si poteva realizzare nel 1984, al
momento del discorso di Peter Reichertz .
Questo è stato introdotto dal Dipartimento di Informatica Medica
dell'università di Heidelberg nel 1992. In quel momento, era una delle
prime installazioni del suo genere nel mondo. Oggigiorno, attraverso
l’accesso globale alla conoscenza e attraverso le nostre capacità di
rete, tali caratteristiche possono essere implementate a basso costo
in ogni centro di assistenza sanitaria e possono essere utilizzate in
qualsiasi momento sul posto di lavoro del professionista di assistenza
sanitaria.
Linee di sviluppo di HIS
Sono state considerate importanti le seguenti linee di sviluppo per HIS:
(1)
Il cambiamento da elaborazione e memoria cartacea a quella
computerizzata, oltre all'aumento di dati in assistenza sanitaria;
(2)
lo spostamento da istituzioni centralizzate dipartimentali e, in seguito,
sistemi informativi ospedalieri verso HIS regionali e globali ;
(3)
l'inclusione di pazienti e consumatori sanitari come utenti HIS, oltre ai
professionisti ed agli amministratori di assistenza sanitaria ;
(4)
l'utilizzo di dati HIS non solo per la cura del paziente e per scopi
amministrativi, ma anche per la pianificazione di assistenza sanitaria come
pure per la ricerca clinica ed epidemiologica;
(5)
lo spostamento dal concentrarsi principalmente su problemi tecnici di HIS a
quelli di gestione del cambiamento come pure di gestione strategica delle
informazioni;
(6)
lo spostamento dall’ utilizzo di dati alfanumerici in HIS all’utilizzo di
immagini e ora anche di dati a livello molecolare;
(7)
il continuo aumento di nuove tecnologie da includere, soprattutto ora quelle
relative al monitoraggio continuo.
Quali sono state le linee di sviluppo dei sistemi informativi sanitari
dal passato fino a oggi?
(1)Il cambiamento dall’ elaborazione e la memoria cartacea a quella
computerizzata, oltre all'aumento di dati nel settore
dell'assistenza sanitaria.
Questo spostamento ha avuto svantaggi, principalmente dovuti a una
maggiore complessità tecnologica, e vantaggi, funzionalità
significativamente più elevate e migliori opportunità nell'utilizzo dei
dati dei pazienti o della conoscenza medica.
In parallelo a questo sviluppo, c’è stato un aumento di dati da elaborare e
da memorizzare, principalmente a causa dell'aumento di procedure
diagnostiche e terapeutiche e a causa di nuove tecnologie
informatiche, che consentono di elaborare più dati. Questo aumento
di dati non ha condotto a un corrispondente aumento di professionisti
sanitari.
Di solito i professionisti di assistenza sanitaria di oggi devono occuparsi di
quantità molto maggiori di dati confrontati, per esempio rispetto ai
professionisti di assistenza sanitaria del 1984.
Quali sono state le linee di sviluppo dei sistemi informativi
sanitari dal passato fino a oggi? (1)
La quantità di elaborazione di informazioni negli ospedali, specialmente in
quelli di grandi dimensioni, non dovrebbe essere sottovalutato. Diamo
un’occhiata ad un tipico centro medico universitario austriaco o tedesco . È
un'impresa che racchiude uno staff di circa 6000 persone, un bilancio annuo
di circa 500 milioni di euro, avendo una funzionalità massima nelle cure,
numerose attività in ricerca, istruzione e cura del paziente. È formato da 60 a
100 reparti con circa 1500 letti e circa 100 unità per pazienti esterni.
Annualmente, sono trattati 50,000 pazienti interni e 250,000 pazienti esterni e
sono eseguiti 20,000 rapporti di operazioni, 20,000 rapporti di patologia,
100,000 rapporti di microbiologia, 200,000 rapporti di radiologia e 800,000
rapporti clinici . Ogni anno sono creati , circa, 400,000 nuove registrazioni di
pazienti, che si sommano a 6 milioni di documenti:
se si memorizzassero su moduli cartacei, questo corrisponderebbe ad un
volume annuo di circa 1500 metri di carta registrata. Essi dovrebbero essere
spesso archiviati durante un periodo di 30 anni. Quando si memorizzano
numericamente, ci si aspetta che il volume annuo di dati necessario sia circa
5 terabytes, in entrambi i casi, includendo le immagini ed i segnali digitali.
Gli strumenti computerizzati di ogni centro di visita medica dell'università inoltre
racchiudono centinaia di componenti di applicazione, migliaia di stazioni di lavoro e
altri terminali computerizzati e fino a cento server, che di solito appartengono a una
rete.
In molti ambienti dell'assistenza sanitaria, sono già utilizzate le cartelle cliniche
elettroniche e non più quelle cartacee.
Tuttavia si deve riconoscere che si è attualmente ancora in una fase di transizione.
Venti anni fa, al momento del discorso di Peter Reichertz , la parte cartacea di un
sistema informativo ospedaliero era il carattere dominante in termini di volumi di dati e
funzionalità per supportare processi, quindi, indicata come la parte 'convenzionale'.
Oggi, si osserva un certo dominio della parte computerizzata di sistemi informativi
ospedalieri, tuttavia la parte su carta è ancora esistente, anche a causa della sua
facilità di utilizzo e di vincoli legali che devono essere rispettati. Così, c'è una
coesistenza di elaborazione di informazioni su carta e informatizzate molto ridondante,
che causa spesso costi e sforzi maggiori ai professionisti di assistenza sanitaria per
accedere e utilizzare dati.
Quando si lavorava su sistemi informativi computerizzati nel campo
dell’assistenza sanitaria (circa 40 anni fa) la nostra visione dell’informatica
medica si concentrava prevalentemente su piccole applicazioni
(funzionalmente limitate) in reparti speciali di un ospedale, per esempio a
un laboratorio, unità di radiologia o di gestione. Ci si occupava
principalmente di 'sistemi informativi dipartimentali'.
Negli anni '70, gli anni '80 e gli anni '90, si è già stati in grado di avere più
ampie visioni su tali sistemi informativi computerizzati, considerando ora
le elaborazioni delle informazioni in un intero ospedale.
Ci si occupava a quel punto principalmente di 'sistemi informativi
ospedalieri'
(2)
lo spostamento da istituzioni centralizzate
dipartimentali e, successivamente, sistemi informativi
ospedalieri verso HIS regionali e globali ;
Già partendo dagli anni '90 e durante questo decennio, si
concentra la nostra ricerca e si inizia a focalizzare il nostro lavoro
pratico considerando l’elaborazione di informazioni in regioni di
assistenza sanitaria, prevalentemente in senso piuttosto globale.
Per la prima volta, si ha realmente la possibilità di esplorare
ampiamente l’elaborazione di informazioni centrate sul paziente in
‘sistemi informativi sanitari’.
Lo sviluppo da architetture locali ad architetture regionali e globali
è fortunatamente correlato con le intenzioni di molte autorità di
assistenza sanitaria di migliorare la qualità e l’efficienza dei
trattamenti attraverso strategie di cura orientate alla malattia e non
all’istituzione.
Esempio di un'architettura del sistema informativo:
sistema informativo del Medical School Hospital di Hanover
dal 1984.
Come stili architetturali, si potrebbero identificare, per
esempio uno stile più centralizzato o uno più distribuito. Le
richieste in tutte le architetture erano, per esempio:
disponibilità tecnica, qualità di dati, integrità referenziale dei
dati dei pazienti, modellazione di dati, interfacciamento,
qualità di funzionalità, in particolare in riguardo al supporto
di processi di assistenza sanitaria e di problemi di
trascrizione. Per ultimo, ma non meno importante, la facilità
di utilizzo degli strumenti computerizzati a proposito di
immissione di dati e l'utilizzabilità di dati per professionisti di
assistenza sanitaria nel loro lavoro giornaliero con il
paziente.
Fino a oggi, molti di noi sentono che i professionisti di
assistenza sanitaria come gli utenti accettano la necessità
di sistemi informativi sanitari computerizzati e vedono i
loro benefici ma essi non sono veramente soddisfatti
poiché:
 gli strumenti di elaborazione di informazioni basati sui
computer sono ancora migliorabili, specialmente in
riferimento alla facilità di utilizzo e la facilità di immissione
di dati;
le quantità di dati da elaborare in medicina e in
assistenza sanitaria, sono in continuo aumento.
Esempio del sistema health@net:
Esempio di architettura HIS regionale: progetto health@net a
Innsbruck, Austria.
In questo progetto, si è sviluppato un approccio a gradino per sostituire la
trasmissione cartacea di documenti medici con la comunicazione elettronica
standardizzata. Nel primo dei tre passi totali, si è effettuata una
comunicazione elettronica dei risultati diagnostici fra i sistemi informativi
esistenti di vari fornitori di assistenza sanitaria in Tirolo e in Austria,
attraverso 2 canali: in forma di messaggi di posta elettronica (marcati
S/MIME) a membri di reti austriache di assistenza sanitaria e per mezzo di
un sistema sicuro di portale web.
Nel frattempo (dal giugno 2003), i documenti che includono le cartelle
cliniche elettroniche del paziente , per esempio immagini radiologiche o
risultati di laboratorio, degli ospedali TILAK sono disponibili a tutti i
professionisti di assistenza sanitaria per mezzo di servizi speciali di web
sicuri.
Esempio di un'architettura del sistema informativo:
sistema informativo dell'Innsbruck University Medical Center dal
2002
Quali sono state le linee di sviluppo dei sistemi
informativi sanitari dal passato fino a oggi? (8)
(3)
l'inclusione di pazienti e consumatori sanitari come utenti HIS,
oltre ai professionisti ed agli amministratori di assistenza
sanitaria ;
All'inizio, i sistemi informativi sanitari computerizzati sono stati progettati
principalmente per supportare i professionisti dell’assistenza
sanitaria, principalmente medici come pure personale amministrativo
negli ospedali. Da alcuni anni, si è cominciato a pensare che i sistemi
informativi sanitari dovranno anche supportare direttamente i
pazienti, i loro parenti e, rispettivamente, tutte le persone con
domande sanitarie e con problemi - spesso indicati come “i
consumatori sanitari”.
(4) l'utilizzo di dati HIS non solo per la cura del paziente e per scopi
amministrativi, ma anche per la pianificazione di assistenza sanitaria
come pure per la ricerca clinica ed epidemiologica;
Un altro cambiamento riguarda il modo d’uso dei dati in tali sistemi
informativi. Fino al decennio scorso, c'era un utilizzo quasi esclusivo dei
dati degli HIS per la cura del paziente e per scopi amministrativi, con
qualche utilizzo per il controllo della gestione e il controllo di qualità.
Ora si possono utilizzare i dati, principalmente utilizzati per la cura del
paziente, anche per la pianificazione dell'assistenza sanitaria e, soprattutto,
per la ricerca clinica. Questa possibilità avrà una continua influenza sulla
statistica medica e sull’epidemiologia, in termini di diversi progetti di studio
e di metodi per l’analisi di dati.
lo spostamento dal concentrarsi principalmente su problemi
tecnici di HIS a quelli di gestione del cambiamento come pure
di gestione strategica di informazioni;
Mentre per sistemi informativi computerizzati i problemi principali dagli
anni '60 fino agli anni '90, erano quelli tecnici, negli untimi 10-15 :
problemi organizzativi, argomenti sociali e aspetti gestionali sono
diventati i problemi dominanti anche per il campo dei sistemi
informativi sanitari.
Contemporaneamente, è stato riconosciuta la necessità di sistemi
informativi gestionali.
In particolare, la gestione strategica e a lunga scadenza di informazioni
è stata considerata come un'attività importante e necessaria. Nel
frattempo, i piani strategici di gestione delle informazioni sono
diventati parte dei piani commerciali di molti ospedali.
(5)
Esempio: piano strategico IT
2003-2007 del Tyrolean State Hospitals (TILAK), tra cui l'Innsbruck
University Medical Center
È stato elaborato un piano strategico IT (2003-2007) riassume lo stato
corrente e lo sviluppo pianificato della tecnologia informatica (IT) e il
processo di informazioni del TILAK.
Obiettivi
Lo scopo della strategia IT è, in primo luogo, quello di supportare il flusso
di lavoro in medicina, in assistenza, scienza e gestione attraverso
l'implementazione delle tecnologie di informazione e di comunicazione
adatte, come pure fornendo procedure adeguate per la cura del
paziente, gestione e amministrazione.
Con questo, la strategia IT supporta l'obiettivo generale del TILAK di
assicurare la migliore realizzazione possibile a:

assistenza medica per la popolazione tirolese,

Istruzione ed aggiornamento medico

la ricerca nelle aree cliniche della Facoltà Medica Universitaria di
Innsbruck.
University Medical Center (1)
Fornire opportune tecnologie informatiche continuerà a essere visto come
il miglior strumento strategico possibile in merito all'assistenza sanitaria e
come base per il miglioramento della gestione e per la ricerca scientifica.
Lo stato attuale
Le soluzioni IT del TILAK, da un punto di vista nazionale e internazionale,
hanno raggiunto un alto livello (ad esempio, lo sviluppo di un vasto
sistema informativo ospedaliero integrato di impresa, lo sviluppo di
cartelle cliniche elettroniche…). Tutti i reparti diagnostici radiologici sono
equipaggiati con un sistema di comunicazione e di archiviazione delle
immagini (PACS). Questo permette un lavoro indipendente all'interno
degli edifici TILAK.
Non mancano alcune debolezze correnti nelle molte soluzioni indipendenti
di IT dovute alle spese di integrazione e di supporto ad esse correlate.
Sviluppo programmato
IT modificherà notevolmente la medicina e la sanità nei prossimi 10 anni.
Ci sono le grandi aspettative di IT unite con le grandi aspettative in vista
dell'aumento in qualità e in efficienza della cura del paziente. Lo sviluppo
demografico (nella sua componente anziana) e l'avanzamento medico
inoltre produrranno grandi pressioni di costo sulla sanità. In merito a
questo sviluppo, saranno ricercati i seguenti obiettivi in tale strategia IT:
- modelli integrati e funzionalità-istituzionali si preoccupano, attraverso la
connessione in rete, di tutti i servizi di manutenzione;
- la documentazione e la comunicazione focalizzate sul paziente sono
basate su una estesa cartella clinica elettronica;
- la standardizzazione del processo medico è eseguita attraverso la
presentazione di conoscenza come pure l'integrazione della conoscenza
in standard e in sistemi di supporto decisionale.
Per raggiungere questi obiettivi, i progetti dovrebbero essere eseguiti nelle
seguenti aree:
- espansione del sistema informativo clinico, più precisamente la cartella
clinica elettronica;
- ulteriore sviluppo di gestione di conoscenze;
- nuovi sistemi medici di reparto più specializzati;
- riduzione del numero di sistemi medici di reparto esistenti attraverso
l'espansione di funzionalità HIS;
- nuove funzioni per la gestione aziendale, di aree logistiche e tecniche;
- utilizzo di nuove tecnologie;
- espansione di infrastruttura IT (per esempio sviluppo di infrastruttura di
rete, introduzione di terminali mobili);
- sviluppo di reti regionali;
Organizzazione IT
L'organizzazione della gestione di informazioni è stata già adattata agli
scopi presentati in questa strategia IT.
Da una parte, l'organizzazione racchiude la definizione di un livello
operativo strategico e tattico e, d'altra parte, una combinazione di aree
interne ed esterne nell’intento di esternalizzazione del lavoro cooperativo.
In futuro, la gestione di informazioni sarà anche sviluppata attraverso la
distribuzione del lavoro a entrambe le competenze interne ed esterne dove:
il ruolo del promotore di progetto, la gestione del progetto ed il supporto di
primo livello saranno affidate alle competenze interne,mentre
lo sviluppo del sistema, le operazioni del centro di calcolo e l’educazione
saranno in gran parte realizzate da istituzioni appaltate all'esterno.
Una delle grandi sfide di oggi è che si ha la volontà di avviare strategie di
sistema informativo non solo per ospedali o altre istituzioni di assistenza
sanitaria, ma anche per impostazioni regionali, nazionali e internazionali.
(6) lo spostamento dall’ utilizzo di dati alfanumerici in HIS
a immagini e ora anche a dati a livello molecolare;
Con un più alto livello di utilizzo di strumenti di elaborazione
delle informazioni basate sull’utilizzo del computer, non
si sono estese solo le funzionalità della parte
informatizzata di HIS: correlate a questo sviluppo, come
un processo continuativo, i tipi di dati da considerare
aumentato sempre di più.
È nata negli anni '90 la possibilità di considerare facilmente
immagini, in particolare dalla radiologia, oltre a dati
alfanumerici; si hanno ora nuovi tipi di dati a livello
molecolare, per esempio come dati di DNA o di proteine.
(7)
Inclusione di nuove tecnologie
Un altro processo continuativo,in questa evoluzione, è il
miglioramento delle funzionalità in sistemi informativi sanitari
computerizzati.
Oggi, si possono infatti osservare nuove estensioni per
l'utilizzo di tecnologie per il monitoraggio dello stato di salute.
Queste tecnologie ci permettono di controllare continuamente
lo stato di salute dei pazienti con tecniche innovative discrete
e non invasive, per esempio come dispositivi indossabili.
Questi possono per esempio essere piccolissimi sensori,
integrati in tessuti o incorporati in abiti di moda, orologi
computerizzati, tutti questi sensori saranno collegati con PC a
mezzo di connessioni senza fili.
Con sensori appropriati i dati possono essere misurati continuamente,
non solo a istanti separati e senza intervento manuale. Con l'aiuto di tali
sensori e con le funzioni di elaborazione sempre disponibili , è possibile
una locale ( pre - ) elaborazione così come un trasferimento successivo
e forse senza fili al centro di monitoraggio, almeno in termini di notifica di
condizioni eccezionali di un paziente e di segnali acustici in caso di
situazioni critiche.
Qui, si possono identificare le nuove possibilità di organizzazione delle
cure e dei trattamenti in un modo che potrebbe essere più conveniente
per la nostra vita di tutti i giorni e che potrebbe consentire agli anziani di
continuare a vivere negli ambienti abituali.
Quali sono le conseguenze per i sistemi informativi
sanitari in futuro?
La 1° conseguenza: la necessità di strategie HIS a livello istituzionale
nazionale e internazionale
È evidente che la gestione strategica di informazioni deve essere considerata
ora come un'attività importante nel processo continuativo di gestione e
miglioramento dei sistemi informativi sanitari, con lo scopo di ottimizzare
l’assistenza sanitaria.
Gli HIS non devono essere implementati solo in istituzioni di assistenza
sanitaria come ospedali: le strategie istituzionali di gestione delle informazioni
dovranno essere accompagnate da strategie regionali, nazionali e
internazionali.
Si deve trovare un compromesso per preservare la privacy e per ottenere
l’accesso alle risorse di elaborazione necessarie per la nostra salute e per la
nostra qualità di vita.
sanitari in futuro?(1)
La 2° conseguenza: la necessità di esplorare nuovi stili architettonici
HIS
Sembra anche che sia chiaro che gli stili architettonici di questi nuovi
sistemi informativi sanitari cambieranno nuovamente nell'ambiente ora
globale .
Oltre alla necessità di ricerca, questo deve essere considerato anche, e già
da oggi, per la pratica dell’elaborazione e della gestione delle informazioni.
Probabilmente le architetture tradizionali istituzionali non saranno adeguate,
quando si tratterà di architetture ed infrastrutture regionali o addirittura
globali di sistemi informativi. Questo sviluppo per fortuna condurrà a
architetture di HIS più centrare sulla cura del paziente.
Si dovranno esaminare architetture, fornendo servizi affidabili che devono
essere meno ridondanti, meno trascrivibile e funzionalmente più snelli, ma,
allo stesso tempo, non troppo più sensibili ad interruzioni locali, regionali o
globali.
La 3° conseguenza: la necessità di istruzione nella sanità e nell’
informatica medica.
Un'altra conseguenza immediata è le necessità un’istruzione
appropriata in informatica medica.
A causa dei progressi in informatica, tra cui gli sviluppi descritti nei
sistemi informativi sanitari, sono necessari corsi didattici ed altri
programmi per avere professionisti esperti di assistenza sanitaria o
anche specialisti in informatica medica, con conoscenza e con
esperienze sufficienti per quanto riguarda l’elaborazione sistematica di
dati, le informazioni e le conoscenza appropriate in medicina e in
assistenza sanitaria.
Citiamo le iniziative didattiche del Centro Europeo di Informatica
Medica, Statistica ed Epidemiologica (EuroMISE Centre) a Praga, che
è stato stabilito 10 anni fa e dopo 10 anni dalla conferenza sul
passato, il presente e il futuro di sistemi informativi sugli ospedali di
Peter Reichertz …
Quali sono le conseguenze per i
sistemi informativi sanitari in futuro?(3)
L'associazione Internazionale di Informatica Medica (IMIA)
ha sviluppato e ha pubblicato raccomandazioni
sull’educazione in sanità e in informatica medica.
Le conferenze sui sistemi informativi sanitari possono giocare
un ruolo fondamentale in questi programmi educativi, poiché
la conoscenza e l’esperienza in questo campo hanno una
grande rilevanza in sanità ed in informatica medica.
Si osservino le figure che seguono, che provano a
visualizzare la tendenza verso strumenti di elaborazione di
informazioni computerizzate, occupandosi della gestione di
una quantità di dati continuativamente crescenti
……
Quali sono le conseguenze per i sistemi
informativi sanitari in futuro?(4)
sistemi informativi sanitari in
futuro?(5)
futuro?(6)
futuro?(7)
La 4° conseguenza: la necessità di ricerca in sanità ed in informatica
medica.
I sistemi informativi sanitari sono in una fase di sviluppo rapido, con molte
domande ancora insolute in termini di architettura, funzionalità e gestione.
Questi nuovi tipi di sistemi sono urgentemente necessari per riorganizzare
l’assistenza sanitaria in una società obsoleta dove si sente una necessità
significativa di ricerca in diverse aree della sanità e in informatica medica.
Per un rapido ed efficace progresso su sistemi informativi sanitari, è di
particolare importanza la ricerca nei seguenti campi:
sviluppo e indagine di architetture appropriate di sistemi informativi che
permettano cure condivise con il paziente al centro del sistema: dagli
strumenti di cura in rete in aree sanitarie alle cure a domicilio tra cui, per
esempio, la telemedicina diagnostica e terapeutica, il monitoraggio
sanitario, l’utilizzo di infrastrutture ICT;
-
- sviluppo e indagine di metodi per la gestione strategica di sistemi
informativi sanitari, riguardanti specialmente l’elaborazione di informazioni
in aree di assistenza sanitaria;
- sviluppo e indagine di metodi per modellare e valutare sistemi informativi
sanitari ed anche per studiare le proprietà di HIS attraverso lavori di
valutazione;
- sviluppo e indagine di cartelle cliniche elettroniche complete, che
forniscano l’accesso appropriato per professionisti di assistenza sanitaria
come pure per pazienti;
- indagine di strumenti potenti e innovativi ICT per i diversi utenti di sistemi
informativi sanitari;
- sviluppo e indagine di metodi per analisi medica di dati ('estrazione di
dati medici ') basata sulle nuove architetture di sistema informativo e
sull’utilizzo delle cartelle cliniche elettroniche.
Conclusioni
Informazioni moderne che elaborano le metodologie e le tecniche di
informazione e comunicazione hanno fortemente influenzato la nostra
società, ed anche l’assistenza sanitaria.
Vent’ anni dopo la conferenza di Peter Reichertz si può riconoscere che i
sistemi informativi ospedalieri e dipartimentali si stanno sviluppando verso
sistemi informativi sanitari regionali e globali, con funzionalità nuove, e con
attività fortemente estese.
L’ informatica medica è necessaria per uno sviluppo efficiente e per una
gestione strategica di questi nuovi sistemi informativi sanitari.
Avere la possibilità di fare ricerche ed educazione in questo campo, o
contribuire alla sua pratica, è una grande opportunità e responsabilità, dato
che dà la possibilità di contribuire alla qualità e all'efficienza dell’ assistenza
sanitaria.
È ora possibile ridefinire lo scopo dei sistemi informativi sanitari per
contribuire ad un’ assistenza sanitaria di alta qualità ed efficienza, per
pazienti, “consumatori” e per la ricerca medica.
Conclusioni(2)
I sistemi informativi sanitari devono essere sviluppati ed esplorati perché migliorino
ulteriormente le opportunità di accesso globale ai servizi sanitari e alla conoscenza
medica.
Le metodologie e le tecnologie informatiche hanno lo scopo di agevolare la qualità
continua delle cure in società i cui membri stanno invecchiando.
Le risorse disponibili e le reti di elaborazione, che esistono in tutto il mondo per la
trasmissione di tutte le varietà di dati, ci consentiranno di considerare nuovi tipi di
sistemi informativi per l’assistenza sanitaria, nuovi generi di monitoraggio sanitario e
anche nuove opportunità per analisi biomediche e di dati clinici.
Queste architetture e queste infrastrutture di sistemi informativi, quando saranno
adeguatamente progettate e strategicamente gestite, forniranno nuove opportunità
per l’intero campo dell’informatica medica della statistica e dell’ epidemiologia.
Per ultimo, ma non meno importante, queste nuove opportunità per l'elaborazione
sistematica di dati, per le informazioni e per la conoscenza in medicina e in assistenza
sanitaria possono contribuire notevolmente ai progressi della medicina e delle scienze
sanitarie come pure ai progressi dell’ informatica in generale.

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