Opuscolo - CMV Servizi
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Opuscolo - CMV Servizi
piccola guida per il riciclo consapevole Comune di Cento Fai la differenza... DIFFERENZIA! Liberi di differenziarci come la plastica La plastica è un materiale recuperabile. È uno dei materiali più usati nella vita di tutti i giorni. È leggera, resistente, impermeabile, non biodegradabile e per ottenerla è necessario utilizzare ingenti quantità di petrolio. Oggi grazie alla raccolta differenziata e alle nuove tecnologie, gli imballaggi in plastica possono essere riciclati e portare ad un risparmio importante di petrolio ed energia. cosa Sì imballaggi in polistirolo; bottiglie per bibite; confezioni di merende, biscotti e alimenti in genere; confezioni sagomate (uova); sacchetti in plastica e buste della spesa; piatti e bicchieri di plastica; flaconi per detersivi e prodotti per l’igiene personale; pellicole per imballaggi; reggette-retine frutta; scatole in plastica e buste per abbigliamento; grucce in plastica per abiti. cosa No giocattoli in plastica e gomma; posate di plastica; cartone per bevande; casalinghi; custodie per CD; cartellette porta documenti; borse e zainetti. imballaggi in plastica e polistirolo GIALLO Gli imballaggi di plastica, grazie all’attività di COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica), possono essere riciclati e tornare a nuova vita sotto forma di oggetti utili e di uso comune: panchine, parchi giochi per bambini, recinzioni, arredi per la città e cartellonistica stradale. Con il PET (polietilene tereftalato) riciclato, ad esempio, oltre a produrre altri nuovi contenitori, si ottengono fibre per imbottiture, maglioni, “pile”, moquette, interni per auto, lastre per imballaggi vari. Con il PVC (polivinilcloruro) riciclato, invece, si producono tubi, scarichi per l’acqua piovana, raccordi, passacavi e altri prodotti, soprattutto per il settore edile. A sua volta dal PE (polietilene) riciclato, oltre a ottenere nuovi contenitori per i detergenti per la casa o per la persona, derivano tappi, film per i sacchi della spazzatura, pellicole per imballaggi, casalinghi e così via. Come fare la raccolta: • Gli imballaggi in plastica devono essere privi di contenuto, possibilmente sciacquati e schiacciati per ridurne il volume; vanno conferiti attraverso i sacchetti di colore giallo oppure all’interno degli appositi contenitori carrellati di colore giallo. • I cittadini devono esporre i sacchetti/contenitori carrellati sul suolo pubblico, davanti all’ingresso dell’abitazione o dell’attività, nei giorni e negli orari previsti. • I rifiuti devono essere conferiti in modo che siano ben visibili agli addetti alla raccolta e senza creare dispersione di materiale. È vietato conferire materiale diverso dalla plastica. • Il conferimento degli imballaggi in plastica può essere effettuato anche presso il Centro di Raccolta Comunale. FAMIGLIE raccolta porta a porta MARTEDÌ ATTIVITÀ ECONOMICHE raccolta porta a porta MARTEDÌ E SABATO Liberi di differenziarci come la carta e il cartone La carta è un prodotto di natura organica: la materia prima da cui si ricava è il legno. L’avvio a riciclo di carta e cartone consente di risparmiare risorse ed energia. Il riciclo di oltre 1,6 milioni di tonnellate di materiali cellulosici ha contribuito in misura significativa a ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera, che sono tra le principali responsabili dell’effetto serra. cosa Sì giornali, riviste, libri, quaderni, carta da pacchi, cartoncini, sacchetti di carta, scatole di cartone per scarpe e alimenti (pasta, riso, sale, ecc.), fustini dei detersivi, fotocopie e fogli vari, imballaggi di cartone, blister, poliaccoppiati (cartoni per bevande in genere), carte che contengono piccole parti di materiale diverso (finestre di plastica sulle buste o sui cartoni di pasta). cosa No copertine plastificate, carta unta o sporca di colla o altre sostanze, carta oleata, carta chimica per fax o autocopiante, carta carbone, carta da parati, carta pergamena, carta da forno, bicchieri e piatti di carta/plastica. imballaggi in carta e cartone BLU Gli imballaggi in carta e cartone rappresentano circa il 40% degli imballaggi utilizzati. Dopo essere stati raccolti, vengono portati alle cartiere perché tornino ad essere carta. Con la carta riciclata risparmiamo energia e cellulosa vergine, ecco perché quando andiamo a fare la spesa dovremmo preferire prodotti che abbiano poco imballaggio. Per fare una tonnellata di carta dalla cellulosa vergine occorrono: 15 alberi 440.000 litri di acqua 7.600 kWh di energia elettrica Per fare una tonnellata di carta riciclata occorrono: 0 alberi 1.800 litri di acqua 2.700 kWh di energia elettrica Come fare la raccolta: • Gli imballaggi in carta e cartone devono essere conferiti attraverso il sistema di raccolta domiciliare utilizzando l’apposito sacchetto di colore blu oppure all’interno degli appositi contenitori carrellati di colore blu. • I cittadini devono esporre carta e cartone su suolo pubblico, davanti all’ingresso dell’abitazione o dell’attività, nei giorni e negli orari previsti. Carta e cartone devono essere conferiti in modo che siano ben visibili agli addetti alla raccolta e senza creare dispersione di materiale. Il cartone deve essere ridotto di volume prima del conferimento, tagliandolo o piegandolo. È vietato conferire materiale diverso da carta e cartone. • Il conferimento degli imballaggi in carta e cartone può essere effettuato anche presso il Centro di Raccolta Comunale. FAMIGLIE raccolta porta a porta GIOVEDÌ ATTIVITÀ ECONOMICHE raccolta porta a porta MERCOLEDÌ solo cartone LUNEDÌ E VENERDÌ Liberi di differenziarci come l’organico I rifiuti organici rappresentano oltre un terzo della composizione totale dei rifiuti solidi urbani. Dai rifiuti organici si ottiene il compost, un concime naturale che mantiene fertile il terreno e sani orti e giardini. La raccolta differenziata dei rifiuti organici consente di recuperare tutti i residui organici di origine animale e vegetale, vale a dire gli scarti alimentari. Occorre fare molta attenzione nella raccolta della frazione umida perché una banale distrazione (inserimento di materiale non biodegradabile) può compromettere il contenuto di un intero carico di residui organici da avviare al recupero. cosa Sì scarti di provenienza alimentare e vegetale ad alta umidità: scarti di cucina, scarti di frutta e verdura, alimenti deteriorati, fondi di caffè e filtri di tè, gusci d’uovo, bucce di frutta, noccioli, salviette di carta unte (scottex, fazzoletti di carta), piante recise e potature di piccole piante, pane, lettiere vegetali di piccoli animali domestici, ceneri spente di caminetti e piccoli ossi. cosa No alimenti liquidi, mozziconi di sigaretta, lettiere minerali di piccoli animali domestici, grassi e oli, legno trattato o verniciato o in grosse pezzature, alimenti confezionati e qualsiasi rifiuto di natura non organica (pannolini, assorbenti, ecc.) rifiuti umidi e organici MARRONE I rifiuti organici vengono trasformati in ammendante compostato (compost) attraverso l’impianto di compostaggio. Questo processo di trasformazione copia esattamente quello che fa la natura con la biodegradazione. IL COMPOSTAGGIO RIPRODUCE IN MODO CONTROLLATO E ACCELLERATO UN PROCESSO NATURALE. Come fare la raccolta: • I rifiuti organici devono essere conferiti attraverso il sistema di raccolta domiciliare utilizzando l’apposito bidoncino e relativi sacchetti in mater-bi (materiale biodegradabile) oppure all’interno degli appositi contenitori carrellati di colore marrone. • I cittadini devono esporre i contenitori indicati su suolo pubblico, davanti all’ingresso dell’abitazione o dell’attività, nei giorni e negli orari previsti. Gli stessi devono essere conferiti in modo che siano ben visibili agli addetti alla raccolta e senza creare dispersione di materiale. È vietato conferire materiale diverso dal rifiuto umido e organico. FAMIGLIE raccolta porta a porta LUNEDÌ E VENERDÌ ATTIVITÀ ECONOMICHE raccolta porta a porta MARTEDÌ E VENERDÌ Liberi di differenziarci come il secco indifferenziato Per rifiuto secco indifferenziato si intende tutto il materiale non recuperabile e che rappresenta circa il 20% del rifiuto domestico prodotto all’interno delle nostre abitazioni. La raccolta dei rifiuti indifferenziati avviene mediante gli Eco Sacchi Rosa e relativi bidoncini di colore grigio dotati di microchip e associati alla singola utenza, in modo da rendere tracciabile ogni svuotamento. cosa Sì tutti i materiali che non possono essere destinati alla raccolta differenziata dei rifiuti (gomma, gommapiuma, cocci di ceramica, mozziconi di sigaretta, lettiere minerali di piccoli animali domestici, stracci, legno trattato o verniciato, pannolini, assorbenti, garze, cerotti, posate in plastica, carta chimica o oleata o sporca, giocattoli non elettronici, filtri e sacchi per aspirapolvere, CD/DVD/ VHS) cosa No rifiuti differenziabili e tutto ciò che può essere portato al Centro di Raccolta: rifiuti pericolosi, rifiuti ingombranti, sostanze liquide, materiali accesi, rifiuti derivanti da costruzioni e demolizioni (inerti, calcinacci, ecc). secco indifferenziato GRIGIO Come fare la raccolta: • I rifiuti indifferenziati devono essere contenuti negli Eco Sacchi Rosa ben chiusi e riposti all’interno dei contenitori di colore grigio. • I cittadini devono esporre i bidoni di colore grigio su suolo pubblico, davanti all’ingresso dell’abitazione o dell’attività, nei giorni e negli orari previsti. • I rifiuti devono essere conferiti in modo che siano ben visibili agli addetti alla raccolta e senza creare dispersione di materiale. ATTIVITÀ ECONOMICHE FAMIGLIE raccolta porta a porta raccolta porta a porta MERCOLEDÌ LUNEDÌ E GIOVEDÌ BIODEGRADABILE come sfalci e potature La raccolta di sfalci e potature avviene con sacchi di colore verde o fascine legate senza un calendario preciso di esposizione. La raccolta viene garantita ogni 7/10 giorni. cosa Sì ramaglie, potature di piante, sfalci d’erba, fiori secchi o recisi, foglie, parti di siepe. cosa No scarti di cucina e avanzi di cibo non vegetali, lettiere minerali di piccoli animali domestici e qualsiasi rifiuto di natura non organica Come fare la raccolta: • Gli scarti verdi dovranno essere inseriti con cura all’interno degli appositi sacchi di colore verde o legati e accatastati in caso di fascine. • Quantitativi voluminosi di scarti vegetali si possono conferire presso il Centro di Raccolta. come il vetro e le lattine vetro e lattine VERDE Come fare la raccolta: • Vetro e lattine devono essere privi di liquido o prodotto; i contenitori sporchi devono essere ben sgocciolati e sciacquati. Barattoli e lattine vanno schiacciati per ridurne i volumi. • Famiglie: vetro e lattine vanno inseriti nell’apposita campana stradale di colore verde. • Attività economiche: vetro e lattine vanno inseriti nel bidone carrellato verde, da esporre su suolo pubblico davanti all’ingresso dell’attività, nei giorni e negli orari previsti. FAMIGLIE La raccolta del vetro/lattine avviene mediante le classiche campane stradali di colore verde o relativi bidoncini di colore verde dati in dotazione agli esercizi commerciali. Da 100 kg di rottame di vetro si producono 100 kg di nuovo vetro. ll riciclo dell’alluminio permette il risparmio del 95% dell’energia richiesta per produrlo. cosa Sì contenitori di vetro (bottiglie, barattoli, vasetti per alimenti, flaconi, fiaschi senza paglia, bicchieri in vetro, ecc.), lattine per bevande e alimenti (bibite, olio, ecc.), scatolette per la conservazione dei cibi (scatole di pelati, piselli, tonno, ecc.), scatole e vaschette di metallo, carta stagnola, lattine in alluminio di cibo per animali, tappi e chiusure per vasi e bottiglie, ecc. cosa No tutto quello che non è vetro (specchi e cristalli, occhiali, pirex, ceramica, porcellana, lampade e neon) contenitori in vetro o barattoli/lattine che abbiano contenuto prodotti chimici pericolosi (vernici, solventi, olio motore, benzina, trielina), tutto quello che non è alluminio o acciaio, carta argentata (es. biscotti, uova di pasqua). raccolta stradale ATTIVITÀ ECONOMICHE raccolta porta a porta MERCOLEDÌ E SABATO OLIO VEGETALE un rifiuto recuperabile! Gli oli utilizzati in cucina (olio di frittura o quello degli alimenti sott’olio) versati negli scarichi domestici intasano le tubature, inquinano e causano problemi ai depuratori e alle condotte fognarie. Un litro di olio può contaminare seriamente la falda e le acque superficiali. Gli oli vegetali, se recuperati, sono invece una risorsa per ricavare energia elettrica e calore o per produrre lubrificanti, detergenti industriali e BioDiesel. Come fare la raccolta: • L’olio vegetale esausto deve essere raccolto in un contenitore di recupero e poi conferito direttamente presso il Centro di Raccolta. • Non miscelare l’olio ad altri liquidi, ciò renderebbe impossibile il riciclo. Informazioni utili Centro di Raccolta Comunale Dove si trova: via Baldassarre Malamini (dietro la sede di CMV) - Cento (FE) Quando è aperta: dal lunedì al sabato, ore: 8.00 - 13.00 Cosa si può portare: ingombranti, RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), sfalci e potature, legname, imballaggi in plastica e polistirolo, carta, cartone e cartoni per bevande, vetro, lattine, materiali ferrosi o in alluminio, olio alimentare, olio minerale, batterie d’auto, pile, farmaci, cartucce esauste di toner e vernici. Ritiro ingombranti È a disposizione dei cittadini il servizio gratuito di ritiro dei rifiuti ingombranti (mobili, materassi, divani, poltrone, ecc.). Il ritiro a domicilio avviene su prenotazone telefonica chiamando il numero verde: 800 774 750 Per informazioni: CMV Servizi - via Baldassarre Malamini, 1 - Cento centralino: 051 6833999 - e-mail: [email protected] - sito web: www.cmvservizi.it Liberi di differenziarci