il critico d`arte contemporanea come interfaccia tra differenti “mondi

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il critico d`arte contemporanea come interfaccia tra differenti “mondi
IL CRITICO D'ARTE
CONTEMPORANEA COME
INTERFACCIA TRA
DIFFERENTI “MONDI
DELL'ARTE”
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI
TORINO
AA.. 2008/2009
PROF. DOMENICO QUARANTA
[email protected]
WWW.DOMENICOQUARANTA.NET
Il critico come interfaccia

Critico e curatore

La “definizione contestuale dell'arte” (da
Marcel Duchamp al cubo bianco)

L'arte contemporanea è accademica?

Cosa succede fuori?

Spazio pubblico;

Internet;

Cultura di massa;

Istituti di ricerca e laboratori;

Marketing e pubblicità.
Molleindustria - www.molleindustria.org
Banksy http://www.banksy.co.uk/
Shepard Fairley http://obeygiant.com/
Tissue Culture and Art Project –
Artificial Wombs, 2000
http://www.tca.uwa.edu.au/ars/arsMainFram
Stelarc
http://www.nytimes-se.com/
New Media Curator

“New media curator”: figura comparsa, in ambito istituzionale, nei tardi anni Novanta. Al
di là del merito dei singoli, questa figura si è rivelata per molti versi fallimentare:

è stata messa in discussione la necessità di una figura “specializzata”, che se ha un
senso nell'ambito della conservazione museale, finisce per rafforzare la marginalità
delle pratiche di cui si occupa anziché valorizzarle;

si è molto insistito sulle problematiche tecnologiche poste dalla New Media Art:
conseguentemente, il new media curator è stato concepito come colui che riesce a
risolvere i problemi che la tecnologia pone allo spazio artistico tradizionale;

Si è trascurato il suo ruolo di mediatore culturale, di traduttore, di interfaccia tra
contesti completamente differenti.
New Media Art

UN GENERE ARTISTICO?

UN LINGUAGGIO?

UN MOVIMENTO ARTISTICO (Tribe / Jana 2006)?

UNA NICCHIA / GHETTO (Lovink e altri)?

un complesso di linguaggi e pratiche sperimentali evolute, nel corso degli anni, in un
“MONDO DELL'ARTE” del tutto autonomo, con una propria idea dell'arte, un proprio
audience, un proprio sistema di distribuzione, una propria “storia ufficiale”.

Howard S. Becker, Art Worlds, 1982
COROLLARI:

Il mondo nasce per sostenere pratiche che faticano a trovare una propria collocazione
in mondi già esistenti;

La pratica non si esaurisce in quel mondo, ma può attirare occasionalmente l'attenzione
di altri mondi.
Mondi dell'arte
“In India il pubblico delle gallerie è
una piccola elite.
Anche il pubblico dei nuovi media è
un’elite, ma un’elite diversa.”
Shankar Barua
Tutta un'altra storia
Classiche dicotomie

Orientata al contenuto, al “concetto” - tecnofoba

Sofisticata, ironica, postmoderna.

È un mondo a parte, un'area di sperimentazione
libera, i cui artefatti funzionano solo come feticci
estetici.

È concentrata sulla sua storia, autoreferenziale.

Orientata alla tecnologia – tecnofila – formalista
– è “ricerca creativa sul mezzo”.

Semplice, ingenua, priva di ironia.

Agisce sul confine tra arte e industria
tecnologica

È senza storia, ricerca fuori da una tradizione.
Postmedialità e medium specificity
"This media experience has become the norm for all aesthetic experience."
Peter Weibel
"Al principio pensavo di poter semplicemente tracciare una riga sul
termine mezzo, così da seppellirlo come tanti altri rifiuti tossici della
critica..." Rosalind Krauss
"despite the obvious inadequacy of the concept of medium to describe
contemporary cultural and artistic reality, it persists. It persists through sheer
inertia" Lev Manovich
Strane convivenze...
... e migrazioni
“Translation is
the action of
interpretation of
the meaning of a
text, and
subsequent
production of an
equivalent text,
also called a
translation, that
communicates
the same
message in
another
language.”
Wikipedia
Il critico come interfaccia
Forestierismi e barbarismi
Documenta X,
1997;
Net_Condition,
1999;
Port, 1996
Bicultural
“A good translator understands the source language well, has specific experience in the
subject matter of the text, and is a good writer in the target language. Moreover, he is not
only bilingual but bicultural.” Wikipedia
Documentazione, traduzione, opere derivate
Connessioni leggendarie, 2005
Net.ephemera, 2002
Eva e Franco Mattes (0100101110101101.ORG), Biennale.py, 2001
Holy Fire, un esempio
Holy Fire. Art of the Digital Age
a cura di Yves Bernard & Domenico
Quaranta • 18 – 30 aprile 2008
iMAL Center for Digital Cultures and
Technology, Bruxelles
http://www.imal.org/HolyFire/
For God's Sake!
Nova Gorica, Slovenia
Pixxelpoint festival
www.pixxelpoint.org
5 – 12 dicembre 2008
Altre immagini all'indirizzo:
http://picasaweb.google.it/quaranta.domenico/Pixxelpoint2008#
Bibliografia
Maurizio Bolognini, Postdigitale. Conversazioni sull'arte e le
nuove tecnologie, Carocci, Roma 2008
Mark Tribe, Reena Jana (a cura di), New Media Art, Taschen,
Koln 2006
Domenico Quaranta, “Lost in Translation. Or, bringing Net Art to
another place – pardon, context”, 2008. Reperibile online
all'URL http://docs.google.com/Doc?id=dgffgcq2_380d26jfbfc