Sezione anagrafica - Osservatorio Nazionale Distretti Italiani

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Sezione anagrafica - Osservatorio Nazionale Distretti Italiani
Sezione anagrafica
Denominazione del distretto
Distretto Industriale della Componentistica e Termoelettromeccanica COMET
Territorio Distretto
Il Distretto della Componentistica e TermoelettroMeccanica si estende trasversalmente da
Nord-Ovest a Sud-Est nella parte meridionale del territorio provinciale di Pordenone e nella
parte Sud occidentale della provincia di Udine.
Essa include 25 comuni rispettivamente in ordine alfabetico: Aviano, Azzano Decimo, Bertiolo,
Budoia, Codroipo, Casarsa della Delizia, Castions di Strada, Chions, Codroipo, Cordenons,
Fiume Veneto, Fontanafredda, Polcenigo, Porcia, Pordenone, Rivignano, Roveredo in Piano,
San Quirino, San Vito al Tagliamento, Sedegliano, Tamassons, Teor, Varmo e Zoppola.
Specializzazione produttiva
Il distretto, contando su una pluridecennale presenza delle maggiori imprese produttrici di
elettrodomestici d’Italia, Zanussi prima tra tutte, si è specializzato nella produzione di
apparecchi per l’uso domestico.
A seguito delle decisioni di esternalizzazione di alcune fasi del ciclo produttivo da parte di
questo nucleo di grandi imprese si sono formate una miriade di piccole aziende orientate verso
tutta quella serie di lavorazioni meccaniche e di produzione di materie plastiche, articoli in
gomma, necessari al settore dell’elettrodomestico e non solo. Il distretto vede quindi la
presenza di numerosissime piccole/medie imprese specializzate nella fucinatura, imbutitura dei
metalli e lavorazioni di meccanica in generale, produzione di oggetti e altri prodotti in metallo,
fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, fabbricazione di elementi da costruzione
in metallo, produzione di cisterne, serbatoi, contenitori in metallo, radiatori e caldaie,
produzione di macchine utensili, per l’agricoltura e altre macchine per l’impiego generale.
Come principali settori finali di sbocco troviamo quindi I’elettrodomestico, l’edilizia e
l’automotive. Vi sono altresì presenze per l’industria del mobile, dell’elettronica, il settore
navale, del riscaldamento/refrigerazione, quello aeronautico ed aerospaziale. Nella zona di
Udine si sono sviluppate aziende specializzate principalmente nell’impiantistica legata al
trattamento dell’aria per il condizionamento, alla refrigerazione ed al riscaldamento, a cui si
aggiungono le categorie aziendali collocate a monte e a valle di tale filiera.
Tra queste due atee industriali si è sviluppata una serie di contatti, in funzione degli scambi,
delle forniture e delle subforniture instauratesi nel tempo, che le ha rese fortemente correlate
tra loro, stabilendo quelle affinità produttive, quelle reti di collaborazione e quell’omogeneità di
filiera su cui si fonda il concetto di distretto industriale. L’indotto creato nel tempo ha favorito
la formazione e la diffusione di competenze eccellenti e lo sviluppo di un sistema di imprese di
primissimo livello in settori come l’elettrodomestico bianco, l’auomotive e il condizionamento.
Settori di specializzazione del Distretto Industriale della Componentistica e
Termoelettromeccanica sulla base della classificazione ISTAT delle attività
economiche ATECO 2007
C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche
C 25 Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti
C 28 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici
Il comparto che racchiude il maggior numero di imprese è quello dalla produzione di
componenti per il settore meccanico.
Imprese per Cluster di appartenenza
27%
25%
12%
37%
Marchio Proprio
Conto Terzi
Subfornitori
Altro
Settori di Sbocco
48,7%
INDUSTRIA MECCANICA ED…
23,1%
ELETTRODOMESTICI
AUTOMOTIVE
20,5%
EDILIZIA
20,5%
ALTRI SETTORI
20,5%
18,8%
INDUSTRIA DEL MOBILE
15,4%
RISCALDAMENTO E REFRIGERAZIONE
13,7%
MACCHINE E ATTREZZATURE INDUSTRIALI
9,4%
IMPIANTISTICA CIVILE E INDUSTRIALE
ELETTRONICA
7,7%
TESSILE
7,7%
5,1%
ALIMENTARE
4,3%
ENERGIA
2,6%
CASALINGHI
0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% 45,0% 50,0%
Si riscontra una forte tendenza all’export , le cui destinazioni principali sono rappresentate da
paesi dell’Unione Europea.
Nel grafico sottostante è rappresentato un estratto delle destinazioni di 144 aziende
rappresentative del distretto.
Principali Mercati Esteri
Francia
Spagna
Svizzera
Russia
Olanda
Turchia
Sud Africa
India
Croazia
1
Altri Paesi
0
2
2
2
2
2
2
2
3
3
4
5
5
6
7
7
15
9
10
15
36
17
17
20
25
30
35
40
Ente di riferimento
Distretto della Componentistica e Termoelettromeccanica COMET Scarl
Agenzia per lo Sviluppo dei Distretti Industriali (ASDI)
Via De La Comina, 25
33170 Pordenone
tel. +39 0434 504422
fax +39 0433 504410
e-mail: [email protected]
sito: www.distrettocomet.it
La Legge regionale del 4 marzo 2005 n.4 ha dato avvio alla trasformazione dei distretti
industriali nella nuova veste societaria di Agenzie di Sviluppo dei Distretti Industriali.
Con il DGR n.° 528 del 12.03.2009 la Regione Friuli Venezia Giulia ha riconosciuto COMET
Distretto Indutriale nell’area di Pordenone e Udine ed il 27.03.2009 è stato costituita l’ASDI
prevista per la gestione del distretto.
Delibere della Giunta Regionale:
Delibera Giunta Regionale n.3001 del 7 dicembre 2006 - Istituzione del distretto
industriale denominato “Co.Mec. Distretto della Componentistica e della Meccanica”.
Delibera Giunta Regionale n.635 del 22 marzo 2007 - Riconoscimento dell’ASDI società
consortile a responsabilità limitata sotto la denominazione: “CO.MEC. Distretto
della Componentistica e della Meccanica S.C.R.L.” giusto Atto notarile di data 16 marzo 2007
del notaio Dott. Guido Bevilacqua rep. N 30200 fasc. n.20956.
Riconoscimento regionale e Normativa di riferimento
Con il DGR n.°528 del 12.02.2009 la Regione Friuli Venezia Giulia ha riconosciuto COMET
Distretto Industriale nell’area di Pordenone e Udine ed il 27.03.2009 è stata costituita l’ASDI
prevista per la gestione di un distretto.
Leggi Regionali:
Legge Regionale 11 novembre 1999, n.27 - Per lo sviluppo dei distretti industriali.
Legge Regionale 4 marzo 2005, n.4 - Interventi per il sostegno e lo sviluppo
competitivo delle Pmi del Friuli Venezia Giulia, CAPO II - Istituzione delle agenzie per lo
sviluppo dei distretti industriali.
Decreti del Presidente della Regione
Decreto del Presidente della Regione 8 luglio 2005, n.225/Pres - Regolamento per la
concessione di contributi straordinari per gli investimenti di impianto e le spese di
funzionamento a favore delle agenzie per lo sviluppo dei distretti industriali.
Decreto del Presidente della Regione 23 marzo 2007, n.067/Pres - Riconoscimento
dell’ASDI denominata “Co.Mec. Distretto della Componentistica e della Meccanica scrl”.
Il Distretto aderisce alla Federazione Distretti Italiani
Dati quantitativi
N. Imprese (2009)
N. Imprese fino a 49 addetti
(2008)
N. Addetti (2008)
Export 2009 (Ml Euro)
2.672
1.805
(95,05%)
30.570
3.140
Var.% Imprese (2009/2007)
Var.% Imprese fino a 49 addetti
(2008/2007)
Var.% Addetti (2008/2007)
Var.% Export 2009/2008
+34,95
-4,80
+1,88
-19,96
Dati qualitativi
Breve presentazione e descrizione del Distretto
COMET nasce dall’unione tra il distretto industriale della Componentistica e della Meccanica di
Pordenone e quello della Termoelettromeccanica del Medio Friuli. L’Agenzia per lo sviluppo del
Distretto Industriale della Componetistica e Termoelettomeccanica (ASDI) è una società
consortile a capitale misto pubblico e privato; essa ha come obiettivo la proozione e lo
sviluppo, nell’ambito dell’innovazione tecnologica, delle imprese dislocate nel territorio
distrettuale.
Patto per lo sviluppo del Distretto:
Programma di sviluppo per il biennio 2010-2012 (pdf 1)
Strategie di Sviluppo del Distretto: sono presentate in questa sezione le strategie di
sviluppo che il Distretto intende perseguire attraverso la realizzazione dei progetti presentati
nei Patti di Sviluppo, suddividendole per periodi di riferimento.
Il Programma di sviluppo 2010/2012 del Distretto della Componentistica e della
Termoelettromeccanica prevede di continuare a sviluppare e avviare le seguenti iniziative già
previste nel programma 2007/09:
A.
OPERE E INFRASTRUTTURE
Realizzazione di infrastrutture per il Distretto predisposte per un uso comune da parte delle
aziende del territorio per il miglioramento delle condizioni ambientali e costruzione di opere che
favoriscano i collegamenti interni ed esterni.
B.
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Tale azione si compone di progetti di integrazione/interazione tra i fornitori di servizi di ricerca
(laboratori) e aziende, che concorrano all’individuazione e sviluppo di innovazione tecnologica
su sottoinsiemi tendenti al prodotto finale.
C.
VALORIZZAZIONE DEL DISTRETTO A SUPPORTO DELLE AZIENDE E CONDIVISIONE
DI CONOSCENZA
Realizzazione, potenziamento e aggiornamento di banche dati e osservatori permanenti, di
centri studi e sistemi per l’individuazione e la diffusione di informazioni e più in generale per la
condivisione finalizzata alla crescita della conoscenza interna al Distretto.
D.
PROMOZIONE E MARKETING TERRITORIALE
Si intende promuovere e favorire una serie di iniziative coordinate da una struttura e da risorse
dedicate per far conoscere il Distretto dal punto di vista della sua storia, dei suoi punti di forza,
dei suoi prodotti, dei suoi obiettivi e dei trend evolutivi che lo riguardano facendo riferimento
alle attività già coordinate dalla locale CCIAA con le sue aziende speciali.
E.
INTERVENTI DI CARATTERE AMBIENTALE
Si considera di primaria importanza la promozione e il supporto di iniziative per la tutela
dell’ambiente e della sicurezza sul lavoro. Essendo questi temi di enorme interesse e attualità,
se affrontati in modo concreto, permettono di migliorare le condizioni di vita nel territorio a
vantaggio della sua immagine.
F.
SUPPORTO TECNICO INFORMATIVO
L’assistenza alle aziende nella ricerca di informazioni circa la reperibilità di interlocutori e
fornitori di servizi nelle aree tecniche, economiche e di mercato si pone come uno degli
obiettivi prioritari dell’ASDI in sinergia con gli enti già presenti nel territorio. Accanto a queste
attività di tipo reattivo è anche necessaria un’attività di animazione e di scouting volta a
segnalare e proporre alle aziende del distretto tutte quelle informazioni che possano contribuire
allo sviluppo tecnico ed economico del territorio.
G.
INTERVENTI DI CATATTERE LOGISTICO
L’efficienza della logistica riveste per le aziende del distretto un’importanza crescente sia dal
punto di vista economico che da quello delle velocità e del servizio. L’obiettivo di questo
progetto è il miglioramento di tale efficienza tramite un’analisi SWOT dell’organizzazione
logistica delle aziende e la realizzazione di alcuni progetti specifici. Tali attività verranno
realizzate avvalendosi del contributo e della collaborazione tecnica di primari operatori logistici
nazionali e regionali.
Si precisa che il distretto non attuerà direttamente gli interventi descritti, ma eventualmente si
occuperà solo dell’analisi/promozione delle iniziative stesse e di sensibilizzare i soggetti nei
confronti di tali tematiche.
Organismi di rappresentanza e di governance distrettuale
L’ organismo di gestione e rappresentanza del Distretto è:
§
l’Agenzia per lo Sviluppo dei Distretti Industriali: ASDI –COMET Distretto
Industriale della Componentistica e Termoelettromeccanica
Tale ASDI è stata costituita col compito di:
•
svolgere attività di animazione territoriale, sia ai fini della cooperazione tra
soggetti istituzionali sia a supporto dei progetti imprenditoriali;
•
svolgere attività di monitoraggio e di studio dei fenomeni rilevanti per il distretto
ed in particolare di quelli che ne modificano la configurazione e le fonti del vantaggio
competitivo;
•
erogare servizi che saranno individuati su indirizzo del Consiglio di
Amministrazione;
•
promuovere la capacità di innovazione delle imprese anche attraverso la
diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
•
promuovere il potenziamento e l'evoluzione qualitativa degli approcci al mercato
delle imprese distrettuali;
•
promuovere la cooperazione tra imprese in progetti che perseguono il medesimo
obiettivo;
•
promuovere la creazione e lo sviluppo di strutture e risorse, come i centri di
servizi alle imprese, in grado di sostenere l'evoluzione competitiva delle imprese nel
distretto;
•
promuovere lo sviluppo e la valorizzazione del fattore imprenditoriale e delle
altre risorse umane del distretto attraverso attività di istruzione-formazione mirata ed il
miglioramento della sicurezza nel lavoro e della qualità della vita nei contesti del
distretto;
•
promuovere il miglioramento delle condizioni ambientali del distretto;
•
in collaborazione con gli Enti e le Organizzazioni che già operano nel territorio,
promuovere l'internazionalizzazione delle imprese e la penetrazione in nuovi mercati;
promuovere il coordinamento per il riordino delle politiche territoriali e lo sviluppo di
opere di sistemi infrastrutturali ed impiantistici.
Presenza di centri servizio a supporto delle attività e delle strategie distrettuali
A supportare le attività del distretto, erogando servizi alle imprese per sviluppare nuovi
prodotti o processi, ottimizzare i processi produttivi esistenti, concorrono:
-
lo Sportello Unico delle Attività Produttive on-line per le aziende – SUAP
Polo Tecnologico di Pordenone
Consorzio Keymec srl
ConCentro – Azienda Speciale della Camera di Commercio
Sportello Unico delle Attività Produttive on-line per le aziende
Il SUAP è il portale telematico costituito dai Comuni ricompresi nel Distretto
Industriale della Componentistica Meccanica per offrire servizi avanzati alle
aziende insediate.
Un solo interlocutore per dare tutte le risposte a quesiti di natura burocratica
relativi a leggi, regolamenti, disposizioni, procedure comunali, regionali,
statali, dell’azienda sanitaria e della Camera di Commercio interessanti per
un’azienda. Il portale funziona come un ufficio virtuale che svolge l’intero iter burocratico
connesso alle pratiche imprese/Pubbliche Amministrazioni attraverso una procedura elettronica
unica, con tempi rapidi e certi e costi assolutamente più contenuti.
Per ulteriori informazioni: http://www.comune.pordenone.it/servizi/suap/
Polo Tecnologico di Pordenone
Il Polo affianca le imprese che intendono fare dell’innovazione il
motore del proprio business e si pone come punto di
riferimento per il supporto all’adozione dell’innovazione, in
particolare nelle Piccole e Medie Imprese. È in questo quadro che
si colloca la collaborazione con AREA Science Park, per condividere ed integrare risorse e
competenze a vantaggio del sistema imprenditoriale.
Il Polo Tecnologico, coordinando le proprie attività con gli altri attori regionali, è impegnato
nelle seguenti aree:
•
Sostegno alla competitività delle imprese
Servizi per assistere l’imprenditore lungo il percorso di innovazione più adeguato.
•
Supporto alle decisioni per imprenditori e ricercatori
Informazione su documenti e brevetti, utili a fornire indicazioni preziose allo sviluppo della
propria attività
•
Realizzazione laboratori di R&S
Il Polo realizza nuovi laboratori i grado di rispondere alle esigenze di ricerca e sviluppo delle
imprese del Friuli Venezia Giulia.
•
Sviluppo degli insediamenti – Il “Polo diffuso”
In attesa della realizzazione della nuova sede, il Polo sta aggregando laboratori e strutture di
ricerca che operano nel Pordenonese al fine di costituire una grande comunità interessata a
crescere attraverso l'innovazione e la tecnologia.
Consorzio Keymec srl
Keymec, attraverso le sue attività di ricerca e formazione accompagna le aziende,
principalmente del settore della meccanica, in un processo di crescita e sviluppo
tecnologico, formando ricercatori e tecnici capaci di gestire le fasi di
ingegnerizzazione nei settori della ricerca tecnologica avanzata e manager esperti
in processi di qualità e di organizzazione complessi.
Le principali attività di ricerca:
Lavorabilità dei materiali metallici
Determinare le caratteristiche di lavorabilità dei materiali metallici
Linee guida per la scelta dei materiali secondo il criterio della lavorabilità
Dimensionamento delle lavorazioni ad asportazione di truciolo secondo il criterio di
lavorabilità
Confronto tra utensili
Selezione del miglior utensile per una data applicazione
Miglioramento della geometria degli utensili
Automazione spinta dei sistemi di produzione
Applicazione di sistemi innovativi per la supervisione dei sistemi di lavorazione al fine
di migliorare la qualità di processo
Sistemi intelligenti di produzione
Produttività e competitività dei sistemi di lavorazione
Ottimizzazione delle lavorazioni chiave di sistemi produttivi esistenti
Riduzione dei tempi di produzione
Riduzione dei costi di produzione
ConCentro – Azienda Speciale della Camera di Commercio
ConCentro svolge su delega camerale le seguenti attività:
-Marketing Territoriale
-Internazionalizzazione e Agevolazioni
-Subfornitura
Rientrano nell’AREA MARKETING TERRITORIALE le seguenti attività:
§
SPORTELLO “CREA LA TUA IMPRESA”
Un servizio gratuito dove trovare orientamento alla cultura d’impresa, consulenze
gestite da esperti nella creazione di impresa e proposte di percorsi formativi dedicati ad
aspiranti e neo imprenditori.
§
PROMOZIONE
Coordina attività di promozione e sviluppo attraverso ogni tipo di iniziativa possa dare
visibilità e riconoscibilità al territorio pordenonese. A tale scopo propone incontri,
convegni, concorsi, eventi, fiere, mostre, missioni sul territorio nazionale e all’estero e
realizza supporti cartacei e/o informatici, siti ecc.
Competono l’area SUBFORNITURA:
•
CENTRO REGIONALE DELLA SUBFORNITURA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Svolge la propria attività avviando iniziative di diversa natura in Italia e all’estero (ad
esempio fiere, mostre, missioni, incontri istituzionali o aziendali, consulenze)
specificatamente per le aziende definite “subfornitrici” includendo in tale ambito tutte le
aziende regionali.
Per quanto concerne l’AREA INTERNAZIONALIZZAZIONE E AGEVOLAZIONI:
§
INTERNAZIONALIZZAZIONE
Svolge la propria attività attraverso l’organizzazione di iniziative di diversa natura
all’estero (ad esempio fiere, mostre, missioni, incontri istituzionali o aziendali,
consulenze), proponendo o dando attuazione a progetti anche finanziati in accordo con
altri enti o istituzioni;
§
AGEVOLAZIONI
Svolge per conto dell’Ente camerale, l’attività di istruttoria, controllo della
rendicontazione di spesa, monitoraggio e controllo ispettivo presso le aziende, delle
agevolazioni alle imprese della provincia di Pordenone.
Progetti: eseguiti - in fase di realizzazione - proposti
Progetti in fase di realizzazione
Punto di Diffusione UNI
L’ASDI del distretto della Componentistica e Termoelettromeccanica ha stipulato nel mese di
Ottobre 2008 una convenzione con l’Ente Italiano di Unificazione per l’apertura di un Punto di
Diffusione UNI presso la propria sede. Tale accordo è finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attività da parte del Punto di Diffusione:
1. Consultazione da parte dei terzi visitatori dei testi integrali delle norme UNI on-line
tramite PC connesso ad internet, con esclusione di possibilità di stampa né di
archiviazione su qualsiasi supporto.
2. Diffusione ai visitatori delle informazioni di base sulla normazione tecnica e sulle
principali tematiche tecniche (qualità, ambiente, sicurezza, marcatura CE, etc e sui
settori di specializzazione locale) e sulle “novità” della regolamentazione.
3. Informazione e coinvolgimento delle organizzazioni ed istituzioni locali sui temi della
normazione tecnica volontaria.
4. Realizzazione in sede locale delle attività di formazione UNI, sotto il coordinamento
della sede centrale o dell’eventuale Punto di coordinamento UNI.
Sviluppo di progetti precompetitivi
Nell’ultimo decennio si è spesso assistito ad una rincorsa delle aziende alla produzione a costi
sempre inferiori, per fronteggiare la concorrenza agguerrita dei concorrenti orientali: tale
strategia si è rivelata di scarso successo, a meno di delocalizzazioni massicce della produzione,
mantenendosi sul territorio il mero assemblamento dei componenti.
Si ritiene di conseguenza vitale per il settore della componentistica vincere la sfida sulla qualità
e sull’innovazione tecnologica, piuttosto che sulle produzioni ad alta quantità e bassa
tecnologia. Tale sfida presuppone l’individuazione e lo sviluppo di progetti innovativi ad alto
contenuto tecnologico, con ricadute di qualità in termini di prestazioni e design.
In tale progetto si fa riferimento a tutte quelle iniziative che il distretto intende sviluppare per
supportare le esigenze delle aziende locali.
Finalità ed obbiettivi del progetto
·
Individuare materiali, sottoassiemi o prodotti finiti che siano innovativi in termini di
contenuto tecnologico e che abbiano una ricaduta certa sul mercato.
·
Individuare i temi di sviluppo (ad esempio: sensoristica e comandi, qualità della
funzione espletata, riduzione dei consumi energetici, materiali plastici).
·
Promuovere relazioni di co-makership tra le aziende per una buona riuscita del
progetto e favorire la messa in comunione di obiettivi.
Sono in corso i seguenti progetti:
• PROGETTAZIONE RAPIDA DI COMPONENTI IN MATERIALE TERMOPLASTICO.
Obiettivo: Velocizzare e ottimizzare la progettazione di componenti in materiale
termoplastico resistenti agli impatti a basse velocità.
•
PROGETTAZIONE DI SISTEMI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE A BASSO
CONSUMO ENERGETICO.
Obiettivo: Studio e ottimizzazione di impianti di climatizzazione e riscaldamento a basso
consumo energetico.
•
LINEE GUIDA PER L’INTRODUZIONE DI UN APPROCCIO DI ARCHITETTURA MODULARE
ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL PORTAFOGLIO PRODOTTI.
Obiettivo: Implementazione della progettazione modulare al fine di ampliare la gamma
di prodotti a fronte di una riduzione della varietà interna di moduli e del loro massimo
riutilizzo.
•
REALIZZAZIONE DI UN MANUALE SULLA LEAN PRODUCTION.
Obiettivo: Introduzione e sperimentazione dei concetti della Lean production nelle PMI
•
SVILUPPO DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DEGLI SFORZI UTENSILE NELLE
OPERAZIONI DI FRESATURA.
Obiettivo: Individuare le soglie di utilizzo, in condizioni di massima efficienza, degli
utensili per l'asportazione di truciolo
•
GESTIONE INTEGRATA E MEMORIZZAZIONE DEI CICLI PRODUTTIVI.
Obiettivo: Creazione di strumenti integrati
progettazione, ingegnerizzazione e produzione.
•
di
gestione
prodotto
nelle fasi
di
SISTEMA DI MONITORAGGIO CONSUMI ELETTRICI
Obiettivo: Sviluppare uno strumento in grado di analizzare e valutare i consumi di
energia elettrica e la loro reale distribuzione: - ottimizzazione dei processi produttivi; risparmio energetico e salvaguardia ambientale; - ipotesi di gruppo d’acquisto per
l’energia di Distretto.
•
NETWORK INTERAZIENDALE DI COMPETENZE – TEAM DI RICERCA E SVILUPPO
Obiettivo: avviare attività di ricerca interaziendale condivisa su temi di comune
interesse:
- sviluppare tecnologie e processi di lavoro; - perfezionare modello
operativo di condivisione di conoscenze e risorse
SID Sistema Informativo Distrettuale
Tale progetto è volto alla realizzazione di una banca dati contenente le specifiche delle aziende
del distretto. Il fine del sistema informativo è quello di garantire un monitoraggio costante del
territorio e di fornire un valido strumento per la governance distrettuale. L’implementazione
del data base informatico si avvale delle informazioni raccolte tramite questionari direttamente
sottoposti alle imprese da parte di personale dell’ ASDI.
Attività promozionali e Attività pubbliche del Distretto
Partecipazione a fiere
COMET ha avviato una serie di collaborazioni con l’Agenzia Speciale della Camera di
Commercio di Pordenone CONCENTRO al fine di supportare le aziende del Distretto nella
partecipazione a fiere e manifestazioni di settore.
Creazione del laboratorio di metrologia industriale COMET LAB
Il progetto, sviluppato in collaborazione con
l’Università degli studi di Udine e il Polo
Tecnologico di Pordenone, è nato con
l’obiettivo di mettere a disposizione delle
aziende del territorio un servizio di metrologia affidabile, puntuale
e a costi competitivi. Esso si è concretizzato con l’allestimento di
un Laboratorio, dotato di una macchina di misura a coordinate, in
grado di eseguire prove di controllo dimensionale e di forma, con
la possibilità di svolgere anche attività di reverse engineering. Il
Laboratorio è gestito in partnership da COMET Scrl e Polo Tecnologico di Pordenone SCpA.
Creazione del NETWORK DEI LABORATORI
COMET, nell’ambito dell’attività di valorizzazione e di supporto alle aziende del Distretto della
Componentistica e Termoelettromeccanica, ha creato, attraverso il progetto “NETWORK DEI
LABORATORI”, un repertorio delle strutture di prova, certificazione, ricerca e consulenza che
operano nel territorio regionale. Con un occhio di riguardo agli ambiti produttivi e alle filiere in
cui operano le imprese del Distretto, COMET ha coinvolto un gruppo eterogeneo di enti e
strutture specializzate, allo scopo di costituire un insieme di partner tecnologici in possesso del
know-how e degli strumenti per supportare le aziende nel naturale processo di sviluppo,
innovazione, ricerca e certificazione della qualità, requisiti fondamentali per essere competitivi
sul mercato e per dare valore aggiunto ai propri prodotti. COMET si pone nei confronti delle
aziende del Distretto in qualità di sportello tecnico, offrendo un servizio di consulenza e
costituendo di fatto il punto di accesso specializzato al sistema di ricerca costituito col Network
dei Laboratori.
Finanziamenti per investimenti:
-Decreto Presidente Regione 8 luglio 2005, n.225/Pres - Regolamento per la concessione di
contributi straordinari per gli investimenti di impianto e le spese di funzionamento a favore
delle agenzie per lo sviluppo dei distretti industriali (ASDI).
-Legge Regionale 11 novembre 1999, n. 27, “per lo sviluppo dei distretti industriali” come
modificata dalla legge regionale 4 marzo 2005, n.4, concernente “interventi per il sostegno e lo
sviluppo competitivo delle piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia”.