Another Brick in the Wall

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Another Brick in the Wall
A n o t h e r B r i c k i n t h e Wa l l
L’album “The Wall” dei Pink Floyd è stato una delle produzioni della band che più si ricordano anche grazie al
film di Alan Parker. Il singolo portante del lavoro è stato sicuramente il motivo del grande successo. E’ un brano
che conoscerete tutti sicuramente, amanti e non della band. Il titolo è “Another brick in the wall”.
ll muro sta a rappresentare un muro mentale che isola il protagonista Pink dal resto del mondo, mattone su
mattone, a causa della sua condizione (perde il padre in guerra, ha una madre iperprotettiva e 'pesante', viene
trattato male a scuola...) Pink si isola dal mondo esterno creandosi un mondo immaginario nel quale vivere
senza il dolore, che poi però, alla fine dell'album, viene abbattuto e quindi torna a vivere.
Dopo essere stato rimproverato e preso in giro dal suo insegnante Pink inizia a fantasticare durante la lezione.
Immagina un'immensa fila di studenti che marciano al ritmo della canzone lungo un sentiero che li porta verso
un enorme tritacarne, dal quale escono privi di volto. Quando inizia l'assolo di chitarra gli studenti in marcia si
ribellano e distruggono l'edificio scolastico usando dei martelli e, infine, lo incendiano.
Il filmato si conclude con Pink che si accarezza la mano che il professore ha colpito con un righello.
La parte II di Another brick in The Wall è una canzone di protesta contro la rigida istruzione in generale, e in
particolare contro i collegi scolastici. Il brano fu pubblicato anche come singolo nel 1979 e conquistò la cima
delle classifiche in Gran Bretagna, negli Stati Uniti,nella Germania dell'Ovest e in molti altri paesi.
Pink Floyd
Another Brick In The Wall, Part II (1979)
We don’t need no education
We don’t need no thought control
No dark sarcasm in the classroom
Teacher, leave those kids alone
Hey, Teacher, leave those kids alone!
All in all it’s just another brick in the wall
All in all you’re just another brick in the wall
Non abbiamo bisogno di educazione
Non abbiamo bisogno di essere sorvegliati
Né di oscuro sarcasmo in aula
Professore, lascia in pace i ragazzi
Hey, professore, lascia in pace i ragazzi!
Tutto sommato, è solo un altro mattone nel muro
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro
We don’t need no education
We don’t need no thought control
No dark sarcasm in the classroom
Teachers, leave those kids alone
Hey, Teacher, leave those kids alone!
All in all you’re just another brick in the wall
All in all you’re just another brick in the wall
Non abbiamo bisogno di educazione
non abbiamo bisogno di essere sorvegliati
né di oscuro sarcasmo in classe
Professori, lasciate in pace i ragazzi!
Ehi, professore, lascia in pace i ragazzi!
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro.
Le vibrazioni - Insolita
‘Insolita’ è la nuova canzone de ‘Le Vibrazioni’, che fa parte della
colonna sonora di ‘Colpo d’Occhio’, film di Sergio Rubini . Il leader
della band Francesco Sarcina, ha definito la canzone ” come una
preghiera laica di liberazione dalle paure, una canzone con cui ci
dissociamo dalla costruzione metodica dei sensi di colpa che la
Chiesa pratica da millenni. Al contrario il Signore ha sempre
predicato amore e tolleranza. Perché dovremmo fare ‘mea culpa’? Il
senso del peccato - prosegue Sarcina in una nota - non aiuta
l’evoluzione della civiltà. ‘Insolita’ idealizza l’immagine di una forza
soprannaturale che potrebbe identificarsi con Madre Natura”… Nel video del singolo le immagini si fondono con le
scene del film in cui Riccardo Scamarcio e Vittoria Puccini vivono una tormentata storia di amore sullo sfondo della
Galleria d’arte di Villa Borghese a Roma.
Baciami come una dea
e lascia ampio il respiro
sulla mia pelle che candida
accoglierà le tue pene
invadimi se vuoi
Ora che si disegna già l’alba
in questa mattina, affronterò
e ringrazierò l’universo intero
e nel creato navigo..
Abbandoniamo tutte quelle storie
sui peccati e i dolori
Per dare forma al piacere
a quella strana voglia di vivere
sospesa ed insolita.…
onesta e insolita..…
Insolita….insolita…
Raccontami e non confondere
le mie esigenze col fango
aiutami piuttosto che
colpire le mie paure
abbracciami se puoi…
Abbandoniamo tutte quelle
storie sui peccati e dolori
Per dare forma al piacere
a quella strana voglia di vivere..
Abbandoniamo tutte quelle
storie sui peccati e i dolori
Per dare forma al piacere
a quelle strana voglia di vivere
sospesa ed insolita…
onesta e insolita…
Fragile come un petalo
è l’aria che oggi respiro
sospesa ed insolita
Cosa ne pensate? Commentate…