SPECIALE BIKER FEST 2015 Prima Parte

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speciale biker fest 2015
un viaggio in due puntate al più grande raduno biker italiano
in questo numero:
112 IntRO
104 SATURDAY LIGHT FEVER - LADIES H-D ON THE ROAD
108 DABOOT AIRLINES
110 DEMO RIDES E CASE UFFICIALI
116 TURISMO FVG
118 BIKE SHOW NTERNATIONAL
124 BIKER SENZA FRONTIERE
128 SCRAMBLER CHALLENGE
130 shop
SU AGOSTO/SETTEMBRE TROVERETE:
full team
20a us car reunion
h-d pordenone - hog party
off road
concerti
custom paintin show
jackets and plates
stand
shop
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Marika Diral, Martina Marcon,Horst Roesler,
Sandro Moschino, Simone Benedetti, Luca Mazza,
Davide Carbone, Filippo Pelù, Rusty Pelican
Parlando della Biker Fest
International Metzeler tutto può
apparire scontato perché è l’evento
che più ha contribuito a dare vita
al movimento biker italiano ed
europeo COLLEGANDOLO A QUELLO
MOTOCICLISTICO, TURISTICO, ALL'ARTE,
ALLO SPORT, ALLA MUSICA ROCK,
RINNOVANDOSI AD OGNI EDIZIONE.
da 29 anni un riferimento da cui si
continuano a prendere spunti.
Una manifestazione che ha saputo cambiare, evolvere nel tempo e sui cui alcuni che non lo conoscono
in profondità, hanno pareri discordanti, ma alla fine il
pubblico le dà ragione, continuando ad essere l’evento
outdoor più grande, uno fra i maggiori europei e indubbiamente quello italiano più conosciuto nel mondo. Quello che porta la bandiera tricolore oltreoceano
e che tutti i motociclisti italiani ed esteri mettono in
programma di fare almeno una volta nella vita. Perché?
Ma, forse perché fa figo esserci, per la sua coerenza e
storia, o semplicemente perché in questo raduno c’è un
clima di fratellanza e amicizia che non si respira altrove:
l’Italia si sa è unica e la Biker Fest International lo è
altrettanto!
Al 30° anniversario nel 2016
nessuno vorrà mancare!
fa figo esserci, per la sua coerenza e storia, o semplicemente perché in questo raduno c’è un clima
di fratellanza e amicizia che non si respira altrove e dove ben tre generazioni di biker si incontrano ogni anno
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SATURDAY
LIGHT FEVER
un evento che per primo in Italia ha avuto il coraggio di aprirsi ad un’intera città,
concentrando i propri punti forti su diverse location adatte per conformazione, logistica e bellezza e lasciando poi che i partecipanti vivessero a pieno le varie proposte offerte dalla cittadina a seconda delle proprie esigenze, così non poteva mancare una parata che coinvolgesse la totalità di queste aree, facendole scoprire a chi
vi partecipasse per la prima volta e rendendo la città parte integrante della festa!
Così, quando lo storico M.C. Morena FMI
anni fa si è proposto di gestire la “Saturday
Light Fever”, raggruppando i partecipanti il
sabato sera nel grande parcheggio del Luna
Park per realizzare un serpentone immenso
fatto di luci e colori, è sembrata a tutti fin da
subito una grande idea. Detto e fatto, con il
sostegno logistico della Polizia Municipale
e vari Club fra qui HOG Friuli Chapter
e GoldWing Triveneto in pole position,
seguiti dalle Ladies H-D ad aprire il lunghissimo corteo di moto che ha contribuito a rendere questa edizione memorabile.
Persone ferme a tutti gli angoli delle strade
a riprendere e fotografare questa immensa parata pacifica e goliardica, fatta di luci e
mezzi da paura, di scenari dalle sembianze
californiane e quella sensazione di adrenalina che riescono a trasmetterti migliaia di
moto con il loro sound che per qualche decina di minuti prendono possesso di tutti
i sensi: vista, udito, olfatto, facendo provare
nel contempo, molto gusto. Mancherebbe
il tatto, sostituito per l’occasione dai tattoo!
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prendono possesso di tutti i sensi: vista, udito, olfatto, facendo provare nel contempo,
molto gusto. Mancherebbe il tatto, sostituito per l’occasione dai tattoo!
LADIES H-D ON THE ROAD
di Mascia D'Incá
Il gruppo delle Ladies HD On The
Road nasce nel 2014 da un’ispirazione
della sua fondatrice Daniela Martire
"Valkiria". È un gruppo di ragazze scatenate di tutte le età e di tutta Italia,
con la passione per le Harley-Davidson in particolare. L'obiettivo è quello
di divertirsi e di coinvolgere sempre
più “Ladies” per diventare il gruppo
più numeroso in Italia da nord a sud
perché l'unione fa la forza! "Con immenso piacere abbiamo partecipato
accettando l'invito degli organizzatori della Biker Fest che storicamente e
con magnanimità danno sempre una
possibilità di visibilità a tutti nel più
puro e sincero spirito Biker. È stata
una festa strepitosa, abbiamo ricevuto
un'ospitalità eccezionale e conosciuto
tante persone e amiche che potrebbero
ingrossare le nostre fila, oltre ad esserci
divertite tantissimo. La nostra carica di
allegria è una caratteristica che ci contraddistingue e che vogliamo portare
ovunque" scrive la loro rappresentante.
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DABOOT
AIRLINES
Il Team Daboot non ha bisogno di presentazioni, nè tanto meno serve spiegare chi siano e cosa facciano
questi ragazzi. Regalano sogni, sorrisi, a tratti quasi magia. Alla Biker Fest vengono capitanati dal
grande Vanni Oddera su KTM in coppia fissa con Dan Serbling sul suo quad e un terzo rider che cambia
ogni anno, per regalare emozioni sempre nuove.
Lo scorso anno si trattava di un Piaggio Si,
quest’anno era una seconda moto. Quando
partono loro, gli sguardi sono tutti puntati verso il cielo non a caso sono la “Daboot Airlines” con le loro moto volanti e gli spettatori
in apnea fino a quando la gomma posteriore
di Oddera non tocca la rampa di atterraggio
dopo il backflip!
Roba da duri, duri e puri, tant’è che per la
prossima Biker Fest è già in programma una
grande novità, la mototerapia, un progetto a
dir poco fantastico, scopritelo sul suo sito:
www.vannioddera.it
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DEMO RIDES E
CASE UFFICIALI
Demo rides o prove di moto dimostrative: ti iscrivi e provi gratuitamente i nuovi modelli
in gamma delle maggiori Case Moto mondiali. 10 anni fa una vera innovazione proposta per
la prima volta proprio a questo evento
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Oggi tutti i Costruttori Moto hanno in
programma i loro Demo Ride Tour, che
si svolgono nelle proprie concessionarie o
ai grandi eventi ma quello che alcuni non
sanno o non ricordano dando tutto per
scontato, è che anche questi Demo Ride
in Italia si sono iniziati a fare proprio qui su
consiglio degli organizzatori! Per trovare la
quasi totalità delle Case Moto in prova esistono solo 2 eventi in Italia, il Moto Days
di marzo in Fiera a Roma e la Biker Fest
di Lignano Sabbiadoro per il nord Italia. La
differenza è che qui molti puntano anche
sulle proprie “serie speciali”, come hanno
fatto ad esempio BMW con la R Nine T
in bella evidenza su un vistoso V8 Pick Up
degli Anni 50, un Airstream e diverse customizzazioni su questa base, oppure Ducati Scrambler con i suoi container gialli
che sono ormai un simbolo distintivo del
brand di Borgo Panigale, oppure Yama-
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ha con una tappa del suo Sport Classic Tour con le nuovissime XJR1300
e XJR1300 Racer, la mitica mono
SR400, modello di culto con una storia lunga ben 36 anni, della bicilindrica dal gusto retrò XV950R in versione
"Bobber Style" e la leggendaria muscle
bike VMAX, che ha celebrato nel 2015 i
suoi 30 anni di produzione, naturalmente
Harley-Davidson con tutta la propria
gamma Touring 2015 e poi Kawasaky,
Moto Guzzi, Aprilia, Mash, Moto
Morini e la colossale area di Honda.
Una presenza fissa quella di Honda Ufficiale alla Biker Fest, sottolineata da reciproco rispetto fra storici dirigenti di
indubbia professionalità e serietà. Honda è solita brandizzare ampie aree della
manifestazione e la presenza del Truck
ha permesso di offrire in prova un’ampia gamma di moto fra Custom, Stradali
e Tourer, riuscendo per merito di una
rigida organizzazione di proporre oltre
365 Demo Ride in quattro giorni. Il
Gold Wing Club per merito dell’impegno del responsabile del Triveneto Massimo Capitanucci, annualmente crea un
polo attrattivo di decine di “Wingers”
che con la loro simpatia e i potenti e affidabili transatlantici colorano la città ed
espongono addirittura mezzi a tre ruote
con carrello di traino al seguito. Sempre
in quest’area non mancavano poi i grandi marchi di abbigliamento e accessori
come Nolan e Bitubo, oppure MaFra e Jeep presenti per la prima volta a
questo evento senza eguali.
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BIKERS FMI
Martina Marcon di MyDigitalArt e l’aggiunta di alcune sue
opere è stata l’art director dello stand Bikers FMI e il tocco
dell’artista si vede, lo stand da 60 mq era veramente accogliente.
I referenti di zona Pierluigi dei Cialtroni del N-E e Thomas
per il Shadow Owners Club, hanno accolto MC e Free Bikers
provenienti da tutta Italia con una birra fresca, un po’ di musica
e un sorriso smagliante.
Collaborazione e condivisione con tutte le realtà esistenti sono un must di questo evento.
Lo si fa ospitandole, condividendo spazi espositivi, di esibizione e di attrazione accogliendole
nel settore Biker e Custom di cui i promotori sono leader indiscussi. Così è sempre stato, è
uno degli obiettivi degli organizzatori, una cosa voluta sia chiaro, non qualcosa che capita
a caso. Club MC, Indipendenti di ogni genere, Bikers FMI ed FMI con le proprie realtà sportive e
non solo, sono sempre ospiti graditi a cui si offre spazio in base alle rispettive esigenze e con
grande spirito sportivo.
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margherita plos
TURISMO FVG
Biker Fest International ...si scaldano i motori per la 30a edizione
29a edizione e per il terzo anno consecutivo la Regione c'è, con uno “scrigno”
dedicato alla promozione delle eccellenze del territorio. Entusiasmante rivedere
visitatori incontrati all’hospitality allestita in occasione alla 17a European Bike
Week e invitati a Lignano Sabbiadoro per
l’Italian Bike Week! Ospiti da Inghilterra,
Olanda, Belgio, Francia, Spagna, Polonia
e dalle vicine Slovenia e Austria, venuti
appositamente a portare un saluto. Soddisfazione anche nel sentire “È la prima
volta che veniamo a Lignano, ma ci torneremo”. Missione compiuta quindi, la
formula funziona. A questo punto, “Avanti
a tutta” per la maggior'età dell'European
Bike Week, dove saremo ancora presenti
con la promozione della Regione Friuli
Venezia Giulia e... prestate bene attenzione, della “30 a Biker Fest International”.
Vi aspettiamo. See you soon at Faaker See!
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BIKE SHOW
Finale Italian Motorcycle Championship, unica tappa italiana AMD World Championship
Stiamo parlando della finale del Campionato di Custom Bike Show più grande al
mondo, ricco di ben 14 tappe distribuite lungo tutto lo Stivale, un evento magico in una cornice da film californiano.
Un evento che cresce ancora, anno dopo
anno, facendo registrare nel 2015 il tutto
esaurito degli spazi a disposizione, con decine di moto fantastiche giunte a Terrazza
a Mare di Lignano Sabbiadoro da tutta
Italia ma anche da diversi paesi europei (5
mezzi solo dalla Polonia).
Sole, sabbia, mare, moto da urlo artisti dell’aerografia e del body painting
all’opera live, così sono trascorse le 4 giornate più importanti del Custom Italiano,
prima della grande premiazione del sabato
sera, ad opera dei giudici intervenuti per
l’occasione da Inghilterra, Germania e naturalmente Italia. Otto le categorie inerenti l’Italian Motorcycle Championship
e ben 3 special sono state selezionate per
partecipare alla Finale Mondiale AMD
che si svolgerà a Colonia (D) nel 2016 in
quanto la Biker Fest International Metzeler è anche l’unica tappa italiane del
Campionato Mondiale. C’era il pubblico delle grandi occasioni e veder arriva-
re diversi mezzi anche direttamente dalla
strada dopo aver macinando centinaia di
chilometri, ha fatto tornare indietro nel
tempo, alle prime “esposizioni delle moto
più belle” alla seconda metà degli anni
Ottanta! Ma qui c’erano anche e soprattutto i grandi nomi del Custom Italiano,
che hanno proposto soluzioni tecniche e
innovative di prim’ordine, diversi Campioni Mondiali con le loro nuove special,
c’era lo spettacolo e la magia del Custom
che per un insieme di fattori qui esplodono in un evento unico e inimitabile!
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AMD
- S&S di Stesil Bike – Futurmec (CO) Vince 1000 euro in
rimborso spese per AMD
- Flyim’Wood di Apuania Choppers (MS) Vince 1000 euro in
rimborso spese per AMD
- 199RS di Asso Special Bike (CO) Vince 1000 euro in
rimborso spese per AMD
Scrambler
1) Yamaha XT 600 di SBC Pino Zanirato (MB) Vince borsa
Givi
2) Triumph Knucker di Mr. Martini (VR) Vince occhiali
Bertoni
3) Honda Indy Mile di Lerry’s Garage (VR) Vince premi WD40 e MA-FRA
Cafè Racer
1) Suzuki VX800 di Mastercycles (TV) Vince borsa Givi +
ragali MA-FRA
2) Moto Guzzi V35TT di Laiv Custom (BS) Vince occhiali
Bertoni
3) Ducati “Cavallo Nero” di Cafè Racer Manufacture
(Polonia) Vince premi WD-40 e MA-FRA
Old Style
1) H-D El 1000 di P.D.F. Motociclette (BG) Vince Voucher
persona + moto al Sahara Biker Show
2) H-D Flathead 1942 di Boccin Custom Cycles (VE) Vince
coppia di borse Highway Hawk
3) H-D XL 1200 di Mc Cycles (TV) Vince premi WD-40 e MA-FRA
AMD winner
Bagger
1) H-D Night Rod di Cafè Racer Manufacture (Polonia)
Vince 200 euro in buoni acquisto Rebuffini
2) H-D Softail di Lorenzo Mirandola (VR) Vince borsa Givi
3) Yamaha XVS di ADR Kustoms (LI) Vince premi WD-40 e
MA-FRA
Metric
1) Yamaha XS 650 di Bottega Bastarda (FC) Vince Volo a
Daytona offerto da Altrimenti Viaggi
2) Kawasaki VN di Correggioli (BO) Vince borsa Givi
3) Kawasaki Z750 di Viky Bikers/Oggero (CO/TO) Vince premi
WD-40 e MA-FRA
Modified H-D
1) H-D FXSTS di Metal Dreams (VE) Vince Voucher persona
+ moto al Sahara Bike Show
2) H-D Softail di Lari Motori (VI) Vince terminali di scarico
Highway Hawk
3) H-D 1340 “Black Monster” di Street Bull Motorcycles
(PD) Vince premi WD-40 e MA-FRA
AMD winner
Streetfighter
1) Ducati 749 di Street Bull Motorcycles (PD) Vince casco
Givi
2) BMW “Porn Attitude” di Plasma Custom (VE) Vince
orologio da moto Highway Hawk
3) Yamaha FZX di Mr. Fighter (TV) Vince premi WD-40 e MAFRA
Freestyle
1) Evo/Panhead “Avatare” di Maly H-D (Polonia) Vince set
pneumatici Metzeler 888
2) Sportster di G&M Factory (CN) Vince coppia di specchi
Highway Hawk
3) Suzuki GSX-F di Gianni Pellegrino (VC) Vince premi WD-40
e MA-FRA
AMD winner
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Un evento che cresce ancora, anno dopo anno, facendo registrare nel
2015 il tutto esaurito degli spazi a disposizione, con decine di moto
fantastiche giunte a Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro da tutta
Italia ma anche da diversi paesi europei
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MOTO STORICHE
Quest’anno le moto classiche e storiche erano esposte a Terrazza a Mare
fra le più interessanti da ricordare quelle di Bruno Picotti che ha portato:
MV Agusta 750 4valvole in testa
MV Agusta 500 da pista degli Anni 70
MV Agusta 98cc Faenza del ‘47, la prima MV da Corsa
Ducati 900 Super Sport a coppie coniche
Prototipo con forcella Earles 200cc del ‘51
Ed alcuni mezzi di Angelo Cleva come la Laverda 1000cc 3 cilindri chiamata “Laverda 10.000 giri” per tale particolarità estrapolata dall’omonima
officina specializzata con sede a Spilimbergo che ha ricevuto per questo gli elogi di Piero Laverda e presto sarà venduta in Lussemburgo. Per la
prossima edizione si ipotizza un incremento espositivo anche di questi mezzi storici.
®
BIKER WEAR
original products east coast
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presentazione nuovi libri
La Biker Fest è stato l’evento che ha iniziato per primo a fare beneficenza ancora 3 decenni orsono, innescando questa virtuosa
tendenza ed ogni anno dedica spazio ad Associazioni e realtà che
operano in ambito Sociale, per la disabilità e per la Sicurezza stradale, ma non basta. La cultura è un’altro obiettivo dell’evento e non
c’è edizione in cui non vengano presentati dei libri, vediamo quelli
proposti per la 29° edizione:
Manuale del motoviaggiatore
di Gionata Nencini
La forza di questo libro sta
nell’offrire spunti, soluzioni e
suggerimenti arricchiti da una serie
di aneddoti vissuti in prima persona
per semplificare la preparazione
del proprio viaggio, questo manuale
suggerisce come affrontare
numerosi imprevisti e risolverli in ogni
situazione offrendo molti spunti di
riflessione e soluzioni.
"Il giro del mondo in 83 giorni"
di Marcello Anglana
Marcello è una vecchia conoscenza
e il sogno di ogni motoviaggiatore
è sicuramente il Giro del Mondo.
Così racconta 34.000 km in moto
attraverso i 5 continenti, 24 Stati, 83
giorni complessivi di viaggio, dal 2
ottobre al 24 dicembre 2013 con molte
le tabelle riassuntive del viaggio, e
QR code per collegarsi a oltre 1.000
cartine e foto.
maurizio de biasio
BIKER SENZA
FRONTIERE
La musica del silenzio
di Giorgio Barbacovi
E’ un diario di viaggio, ma anche un
racconto in diretta di emozioni,
sentimenti, curiosità, nostalgia di
casa ma anche di disagio fastidio e
perfino rabbia. E’ un percorso di vita
in situazioni a volte contemplative a
volte estreme, altre volte addirittura
grottesche. È la sintesi di un sogno di
quattro amici, le loro moto, la tenda
e tanto entusiasmo.
Quest’anno la Biker Fest è stata baciata da un sole stupendo, meraviglioso, un sole mediterraneo, come da tempo non si vedeva; proprio quello di cui si aveva bisogno.
Come ogni anno nei 200mq circa dedicato ai Grandi MotoViaggiatori, il via vai
di persone è stato continuo; gente curiosa,
affascinata, stupita; non c’è stata tregua: un
successo! Questo evento internazionale ha
sempre dedicato uno spazio importante ai
viaggi, ai viaggiatori, al sociale o agli scopi
umanitari, naturalmente collegati al mondo motoristico. L’area dei Grandi Viaggiatori, è un punto di unione tra un pubblico
“normale” , fatto di gente comune, non
per forza appassionati di grandi viaggi e
il mondo delle due ruote, talvolta ancora etichettato con lo stereotipo di “brutti
sporchi e cattivi”. Marcello Anglana,
un’icona per gli amanti GoldWing con
850.000 Km percorsi; Gionata Nencini,
un simbolo del vivere viaggiando visto dal
cupolino di una vetusta Honda Transalp;
Sergio Freschi, un grande Guzzista dallo spirito libero e dal grande cuore con
440.000 Km percorsi nel Mondo; Dario
Vigo, il coraggio e la giovane incoscienza
sulle ali di una Vespa e ultimo in ordine
di arrivo, Marco Massari, giramondo
in sella alla sua Harley, sempre in cerca di
una connessione internet per continuare
a lavorare pure in viaggio. Ebbene, dopo
qualche migliaio di chilometri percorsi,
potrebbero anche essere “sporchi” e di
certo non sono dei belloni, tuttalpiù sono
tutti piuttosto simpatici ma sono tutt’altro che “cattivi”. Sopra a quell’intreccio
di tubi di acciaio e di alluminio, di pistoni e
ruote che li porta ad esplorare le vie della Terra e a conoscere popoli nuovi, di certo batte
un grande cuore, un cuore da veri motociclisti
e di veri uomini: coraggiosi, paurosi quando
serve, curiosi e sognatori, e di sicuro, un cuore
con umanità da vendere, perché è solo così
che si può pensare di affrontare le mille e mille
ignote strade del mondo e della vita. Parlare con loro direttamente e leggere i loro libri
aiuta ad aprire la mente
Inoltre il M.C. Crema ha fatto
omaggio agli organizzatori del
libro “MotoClub Crema, 85 anni
di Storia” di Gianfranco Vailati e
Ivana Tomasetti e lo stesso ha fatto
Emiliano Pellegrini col suo libro
fresco di stampa “From Rider to
Biker” la storia di viaggio in Harley
negli Stati Uniti di alcuni amici a bordo
delle loro Road King fra sogno,
realtà, panorami mozzafiato e intime
valutazioni.
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SCRAMBLER
CHALLENGE
Alla Biker Fest è sempre piaciuto innovare e gli organizzatori sono convinti che per
poterlo fare bisogna viaggiare, fisicamente e con la fantasia. Molti spettacoli e sport
sono stati presentati al pubblico europeo e naturalmente italiano proprio qui
Le Monobike direttamente da oltre oceano, ma anche i campionati
mondiali di Freestyle – Stuntman,
alcuni nazionali di Dragster, il
Muro della Morte, Ape Race, Drifting, ecc. ecc. Idee prese partecipando ai grandi raduni americani, quali
Daytona e Sturgis e ogni anno e a
seconda delle località che hanno
ospitato l’evento si sono presentate
nuove discipline. L’ultima di queste, nata lo scorso anno è appunto la Scrambler Challenge. L’idea
è nata per la passione mai sopita
degli organizzatori, per sfruttare
meglio l’area Off Road e partecipando all’evento Triumph ufficiale
in Austria, il Tridays. Poi c’è voluto
un anno per renderla attuabile in
Italia rispettandone tutta la terribile
burocrazia e alla fine, grazie anche
all’appoggio della FMI e del MotoClub Sabbiadoro che gestisce l’area
Off Road, si è dato vita a questo
evento fantastico che unisce l’Enduro al Custom riportando tutto
simpaticamente alle sue origini
negli anni Settanta. Fin dal primo
anno alcune delle moto partecipanti sono state prelevate il sabato pomeriggio proprio dal Bike Show e
quest’anno si è assistito all’arrivo di
qualche Team di Customizer, come
quello della Totti Motori da Bologna (vincitore della gara) o quello
della Lerry’s Garage da Verona (addirittura su una H-D Scrambler).
Una sfida al limite della goliardia,
con quel sano spirito sportivo che
da sempre contraddistingue questo
evento!
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