Estratto dal Notiziario n. 46 del 23 dicembre 2014 Il Notiziario
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Estratto dal Notiziario n. 46 del 23 dicembre 2014 Il Notiziario
Area Metropolitana Torino Canavese Estratto dal Notiziario n. 46 del 23 dicembre 2014 Il Notiziario tornerà dopo le feste! ESITI DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA RELATIVA ALLA REITERAZIONE DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO NELLA SCUOLA Come è noto, il 26 novembre la Corte di Giustizia Europea ha emesso la sentenza relativa alla reiterazione dei contratti dei docenti a tempo determinato. Nella sentenza la Corte di Giustizia afferma a chiare lettere che la normativa italiana è totalmente sprovvista di una regolamentazione che disciplini la stipula di rapporti di lavoro a tempo determinato che garantisca i lavoratori dall’abuso della reiterazione dei contratti e che tale normativa non prevede nemmeno l’ipotesi del risarcimento del danno, pertanto contrasta con le clausole del trattato. CISL Scuola A.M. Torino-Canavese ha da tempo sostenuto numerosi ricorsi sull’argomento, alcuni sono già conclusi con la vittoria dei ricorrenti, altri sono ancora in corso nei diversi gradi di giudizio (primo grado/appello/Cassazione). Finora sono stati avviati oltre 200 ricorsi in sei tranche, patrocinati dall’avvocato Roberto Carapelle dello studio legale Carapelle & Clivio di Torino. Come annunciato nell’assemblea tenutasi il 17 dicembre u.s., proseguono le diverse azioni di ricorso per il personale docente e ATA. Per informazioni scrivere a Varcaiuolo Carmelo: [email protected] ISCRIZIONI ONLINE ANNO SCOLASTICO 2015/16 Con la Circolare Ministeriale 51 del 18.12.2014, il MIUR comunica che le iscrizioni per tutti gli ordini di scuola saranno aperte dal 15 gennaio al 15 febbrario 2015. Le iscrizioni dirette alle scuole statali si potranno effettuare esclusivamente in modalità ONLINE, mentre quelle dirette alle scuole paritarie, potranno essere effettuate online solo se la scuola aderisce all'iniziativa. Le iscrizioni indirizzate ai corsi di Istruzione e Formazione Professionale presso i Centri di Formazione Professionali regionali, possono essere effettuate online solo se le rispettive Regioni hanno aderito al progetto "Iscrizioni Online" del MIUR. La Regione Piemonte ha sottoscritto un'apposita convenzione con la quale è possibile effettuare l'iscrizione online anche per gli studenti che, terminata la scuola secondaria di I° grado, scelgano i corsi di Istruzione e Formazione Professionale. Il termine di scadenza per le iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti è fissato di norma al 31 maggio 2015 e comunque non oltre il 15 ottobre 2015. Pensionamenti 2015: Apertura Funzioni Polis In riferimento agli adempimenti previsti dal D.M. prot. n. 886 del 1 Dicembre 2014 e dalla nota prot. n. 18851 del 11 Dicembre 2014, Il MIUR ha comunicato che è disponibile per il personale Dirigente Scolastico, docente, educativo ed ATA di ruolo, ivi compresi gli insegnanti di religione, la procedura web POLIS “istanze on line” per l’inoltro delle domande di cessazione. Il termine finale di presentazione dell’istanza per il Personale docente, educativo e ATA è fissato per il 15 Gennaio 2015. Per i Dirigenti scolastici il termine per la presentazione dell’istanza è fissato per il 28 Febbraio 2015. Al fine di poter presentare la suddetta domanda, si invita il personale interessato, che non abbia già provveduto, a registrarsi sul portale POLIS. Per maggiori dettagli si rimanda alla nota prot. n. 8 del 7/01/2014. Si ricorda che: al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea; il personale della province di Trento Bolzano ed Aosta, presenta le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali. “Buona Scuola”, presentati i risultati della Consultazione E' stata una vera e propria kermesse, il 15 dicembre, la presentazione dei risultati della Consultazione su "La buona scuola", accompagnata da esibizioni di studenti , entusiasmo, autocelebrazione e toni quasi epici, selfie e immagini dei momenti topici del lavoro svolto. Sono state ripercorse le tappe della consultazione e rievocato l’imponente sforzo mediatico che le ha accompagnate, tra spot televisivi, twitts e dibattiti lampo (tre minuti per intervento). Resta il fatto che la quantità degli accessi (1.800.000) non è stata particolarmente esaltante, se paragonata alla platea potenziale (la consultazione era aperta a tutti i cittadini) o al numero dei dipendenti del settore scuola e degli studenti. Le aspettative e il genuino interesse dei presenti all'evento del 15 dicembre erano comunque soprattutto concentrate sulla qualità delle soluzioni e delle proposte che sarebbero state presentate. Chi si attendeva dalla consultazione un esito rivoluzionario e l’apertura di impensati scenari, tuttavia, è rimasto deluso. In molti casi si è "scoperta l'acqua calda": che le procedure concorsuali debbano premiare la capacità di insegnare e la competenza disciplinare; che il percorso di abilitazione non funziona; che il precariato deve essere eliminato; che un buon docente è definito dalla qualità del lavoro che svolge in classe, dalla capacità di collaborare con i colleghi e di migliorare la scuola; che la formazione professionale del personale deve essere gratuita e svolgersi in periodi tranquilli dell’anno scolastico; che occorre rafforzare l’apprendimento efficace delle lingue straniere, delle competenze digitali, della lingua italiana,ma anche l’educazione civica; che è importante migliorare il metodo di studio e promuovere l’interfaccia con il mondo del lavoro. E’ da chiedersi se fosse proprio necessaria una consultazione popolare per trovare questo tipo di risposte che l’ascolto di associazioni professionali e sindacati, avrebbero molto più agevolmente (ed economicamente) potuto fornire. Le opinioni raccolte sui temi più controversi hanno inoltre evidenziato una discreta lontananza delle proposte del Governo rispetto al sentire comune. Ad esempio, è opinione del 90% dei rispondenti che la valutazione dei docenti serva a costruire percorsi di miglioramento più che a modificare la retribuzione. Il 46% delle risposte ha sostenuto l’adozione di un sistema misto (anzianità e merito) per la progressione stipendiale e solo il 35% ha sposato la posizione del Governo orientata a cancellare gli scatti di anzianità. E’ inoltre convinzione diffusa che il merito non debba intaccare la collegialità del lavoro. I risultati hanno sostanzialmente smentito le posizioni governative proprio in quegli aspetti che erano stati presentati con maggior enfasi, sicché un effetto imprevisto (per il Governo) è stato quello di una conferma indiretta della rappresentatività della OO.SS. e della validità delle istanze da loro sostenute. Il Ministro ha annunciato la prossima emanazione di un decreto (tra gennaio e febbraio) per la realizzazione del progetto di Buona scuola reloaded, secondo le indicazioni raccolte con la Consultazione. Nelle intenzioni del Governo vi è anche quella di ridefinire lo stato giuridico dei docenti. Vedremo se e quanto l’azione legislativa non tenderà a invadere il campo della contrattazione collettiva. Contributi per il Diritto allo Studio Con procedura esclusivamente online Le famiglie degli studenti iscritti a scuole statali o agenzie formative accreditate ai sensi della legislazione vigente per l'obbligo formativo o paritarie e residenti in Piemonte possono chiedere entro il 31 dicembre 2014 i contributi regionali per gli assegni di studio relativi all’a.s. 2013/2014 e il contributo statale per i libri di testo relativo all’a.s. 2014/2015 Il contributo regionale “assegni di studio anno scolastico 2013/2014” riguarda le spese di iscrizione e frequenza (retta scolastica) oppure, in alternativa, le spese per libri di testo, trasporto e attività integrative inserite nel POF. Sono invece escluse le spese per mensa, convitto, libri opzionali/non curriculari/non obbligatori (es. dizionari, atlanti,) cartoleria e grembiuli Ulteriori informazioni sul sito della Regione Piemonte CONSULENZA PENSIONISTICA ZONE DECENTRATE MESI DI GENNAIO/FEBBRAIO Dal mese di Ottobre fino a Maggio 2015 sarà attivo il servizio di consulenza pensionistica nelle zone decentrate. La consulenza si svolge solo su appuntamento. Per prenotarsi è sufficiente contattare via mail il referente di zona come indicato nell'elenco riportato di seguito: CHIVASSO - Referente SACCHERO Simona ([email protected] ) : martedì 20 GENNAIO 2015 SETTIMO T.SE - Referente CIOCCA VASINO Pierangela ([email protected]): giovedì 29 GENNAIO 2015 ASSICURAZIONE PER GLI ISCRITTI Con l’iscrizione alla CISL è prevista la copertura assicurativa gratuita per: Infortuni in Servizio e Itinere (Chubb Insurance Company Of Europe S.A.- Polizza n. 64794709), Responsabilità Civile (polizza Unipol n° 659/65/33748820), Diaria per Ricoveri Ospedalieri dal 4° al 60° gior no (Unipol - senza numero): riguarda ricoveri a seguito di infortuni sia in servizio che nel tempo libero (24 ore su 24) in tutto il mondo. In caso di infortunio invitiamo gli iscritti a contattare la sede di Torino per la relativa denuncia entro e non oltre 30 giorni dall’evento. Per comunicazioni e informazioni scrivere a [email protected]