Waitress - Studio PUNTOeVIRGOLA
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Waitress - Studio PUNTOeVIRGOLA
Selezione ufficiale ~ DEAUVILLE ~ Selezione ufficiale ~ SUNDANCE Film Festival ~ 60° Festival Internazionale ~ LOCARNO ~ FOX SEARCHLIGHT PICTURES presenta UNA PRODUZIONE NIGHT & DAY PICTURES UN FILM DI ADRIENNE SHELLY KERI RUSSELL NATHAN FILLION CHERYL HINES Ricette d’amore ADRIENNE SHELLY EDDIE JEMISON LEW TEMPLE con JEREMY SISTO e ANDY GRIFFITH SCRITTO E DIRETTO DA .....................................ADRIENNE SHELLY PRODOTTO DA........................................................MICHAEL ROIFF PRODUTTORI ESECUTIVI ...................................TODD KING .........................................................................................JEFF ROSE .........................................................................................DANIELLE RENFREW .........................................................................................ROBERT BAUER DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA.................MATTHEW IRVING SCENOGRAFIE .........................................................RAMSEY AVERY MONTAGGIO............................................................ANNETTE DAVEY MUSICHE.....................................................................ANDREW HOLLANDER SUPERVISORI ALLE MUSICHE...........................GREG DANYLYSHYN E .........................................................................................GERRY CUELLER IDEAZIONE COSTUMI..........................................ARIYELA WALD-COHAIN CASTING .....................................................................SUNDAY BOLING AND .........................................................................................MEG MORMAN Durata: 104 minuti Uscita: 12 ottobre 2007 Ufficio Stampa TWENTIETH CENTURY FOX Tel. +39 06 881759657 Francesco Marchetti [email protected] Sandro Cisco [email protected] Ufficio stampa Studio PUNTOeVIRGOLA Tel. +39 06 39388909 [email protected] “Non voglio nessun bambino. Non voglio avere problemi. Voglio soltanto preparare delle torte. E’ tutto quello che voglio. Preparare delle torte”. Jenna in WAITRESS – Ricette d’amore Un grande successo di pubblico al Sundance Film Festival, WAITRESS offre una dolce, vivace e deliziosa fetta di vita, mostrando il potere dell’amicizia, della maternità e della volontà di intraprendere una strada personale. È la storia di una donna di una piccola cittadina, che trasforma la sua vita senza speranza in un’esilarante e inattesa storia d’amore. Questa commedia romantica dalle vibrazioni poco comuni è purtroppo l’ultimo film della sceneggiatrice e regista Adrienne Shelly. Nel ruolo principale c’è Keri Russell (Mission: Impossible 3, Litigi d’amore, Felicity), alla testa di un cast dinamico nei panni di una cameriera incastrata in un matrimonio fallimentare, il cui unico sollievo è creare straordinarie torte. L’arrivo in città del dottor Pomatter (Nathan Fillion, protagonista di Serenity), il nuovo ginecologo-ostetrico così impacciato e così affascinante, la spinge a trasformare la sua vita per renderla più soddisfacente. WAITRESS rappresenterà sicuramente per le torte quello che Sideways - in viaggio con Jack ha fatto per il Pinot Noir. Nei panni della cameriera amata dai clienti del Joe’s Diner, Jenna (Russell), un ‘genio delle torte’, che battezza le sue avvincenti creazioni con gli eventi tumultuosi e le emozioni della sua vita quotidiana. Jenna spera che una delle sue produzioni, come la torta ‘Colpo basso’, possa cambiarle la vita e farle vincere il premio di 25.000 dollari ad un concorso per la migliore torta. Ma quando scopre di essere incinta, sforna immediatamente ‘Non voglio il bambino di Earl’, una torta salata con uova e formaggio, con al centro del prosciutto affumicato. Dopo tutto, suo marito Earl (Jeremy Sisto, apparso in Thirteen – tredici anni e Six Feet Under) è un imbecille geloso e fondamentalmente un bambino, quindi l’ultima cosa di cui hanno bisogno è di costruire una famiglia insieme. Ma la gravidanza cambia decisamente il corso degli eventi della sua vita e ha come conseguenza la riconquista di un’inaspettata fiducia in se stessa, che si manifesta attraverso lettere che immagina di inviare al figlio che deve nascere. WAITRESS vede anche la presenza della candidata agli Emmy® Cheryl Hines (Curb Your Enthusiasm, Vita da camper) e della compianta Adrienne Shelly (L’incredibile verità, Trust - fidati) nei panni delle cameriere dalla lingua lunga colleghe di Jenna, assieme alla star della televisione Andy Griffith (The Andy Griffith Show, Matlock), che incarna l’intrattabile Vecchio Joe del Joe’s Diner. La Fox Searchlight Pictures presenta una produzione Night & Day Pictures, WAITRESS, scritta e diretta da Adrienne Shelly. Il produttore è Michael Roiff, mentre Todd King, Jeff Rose, Danielle Renfrew e Robert Bauer sono i produttori esecutivi. La troupe di talenti dietro le quinte comprende il direttore della fotografia Matthew Irving (Waiting, Daltry Calhoun, Northfork), lo scenografo Ramsey Avery (Team America), la montatrice Annette Davey (America dopo) e il compositore Andrew Hollander (Gray Matters). 2 DIETRO ALLA FELICITA’ DI WAITRESS Torta ‘Il bambino piange come un dannato nel cuore della notte e rovina la mia vita’: Noci di pecan e noce moscata su una torta al formaggio stile New York. Niente crosta… Jenna Quando WAITRESS è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival nel gennaio del 2007, il pubblico ha risposto subito con entusiasmo alla sua storia deliziosa, divertente e, alla fine, incoraggiante, su un ‘genio delle torte’ di una piccola cittadina del Sud che si ritrova divisa tra un marito che le lascia un gusto amaro e una relazione straordinaria (anche se decisamente fuori luogo), in un percorso personale verso un futuro che non aveva mai immaginato. Tuttavia, il successo del film è stato un trionfo pieno di malinconia per tutti quelli coinvolti nella produzione, perché la sceneggiatrice e regista Adrienne Shelly non era lì per condividere la loro gioia. La Shelly è morta in circostanze tragiche nel novembre del 2006, prima di sapere che il suo sogno si era realizzato e che WAITRESS era stato accettato al Sundance Film Festival. Come ha detto il produttore Michael Roiff al New York Times nel corso del Sundance: “Per me è incredibile stare a Park City, mentre lei non c’è. Voleva così tanto che il film venisse presentato qui . . . era una grande svolta per la sua carriera”. Per la Shelly, WAITRESS è stato veramente un lavoro d’amore, scritto mentre era realmente in attesa di sua figlia, e un film di rottura, che ha rivelato la forza stilistica e il fascino della sua visione, soprattutto per quanto riguarda il suo modo unico di inserire magia e umorismo nei lavori più comuni. La Shelly ha incominciato la sua carriera come attrice, facendosi notare con delle interpretazioni meravigliose nei classici indipendenti di Hal Hartley L’incredibile verità e Trust - fidati, mentre di recente ha partecipato a Factotum con Matt Dillon e Lili Taylor. Nel 1996, la Shelly ha esordito come sceneggiatrice-regista grazie a Sudden Manhattan, una commedia sulla ricerca dell’anima a New York, a cui ha fatto seguito la pluripremiata e anticonvenzionale commedia romantica I’ll Take You There, con protagonista Ally Sheedy, nei panni di una donna che rapisce l’uomo che l’ha respinta. WAITRESS è quindi la terza e ultima pellicola della Shelly e un raro esempio di commedia brillante, che aggiunge un nuovo punto di vista a qualcosa che succede continuamente: una maternità che arriva in circostanze poco ideali. La Shelly ha rivelato di aver fatto la pellicola per “sostenere le persone che fanno la cosa giusta. Mi piaceva decisamente l’idea di mettere al mondo questo tipo di film”, aggiungendo poi che “in fin dei conti, WAITRESS è una lettera d’amore alla mia bambina, Sophie”. In effetti, è stata la gravidanza ad aver ispirato alla Shelly la creazione dei personaggi indimenticabili di WAITRESS, e a permetterle di ideare una situazione difficile per la sua eroina, Jenna, che non aveva mai visto descrivere prima d’ora in una commedia: il terrore al pensiero di far nascere un bambino. “Ho scritto WAITRESS quando ero arrivata a circa otto mesi di gravidanza ed ero assolutamente impaurita all’idea di avere un bambino”, spiega la regista. “Non riuscivo a immaginare come sarebbe stata la mia vita, pensavo che sarebbe cambiata in modo così drastico che io non sarei neanche stata in grado di riconoscermi. Ero terrorizzata e non avevo mai visto questa sensazione espressa in un libro o in un film”. E’ stato allora che la Shelly ha deciso di sfatare un tabù. “La gente non parla di questo tipo di paure”, proseguiva la Shelly, “ma io so quanto sono profonde. Non se ne discute ed è quasi una bestemmia dire che diventare madre è qualcosa di spaventoso. Così, volevo scrivere un film su questi titmori e dar loro voce. Ma sapevo anche che, quando poi il bambino nasce, viene fuori questo altro tipo di amore che non avresti mai 3 potuto immaginare. È un genere di amore diverso, che non hai mai provato nella vita, un amore completo, totale ed incondizionato. Essere madre cambia veramente la tua vita, in maniera positiva”. La Shelly ha messo Jenna in un triangolo romantico potenzialmente disastroso, che prende forma durante la sua gravidanza. Mentre si sta logorando in un matrimonio con un marito viscido ed egoista, così pieno di sé che non ha idea di chi sia veramente Jenna, lei scopre un’insana passione per il nuovo dottore della città, lo stesso uomo che dovrebbe far nascere il suo bambino! Ma Shelly ha anche fornito a Jenna quella che chiama ‘La sua grazia salvifica’: un talento brillante per cucinare le torte. Era una passione che la Shelly condivideva. “Non ho mai assaggiato un tipo di torta che non mi piacesse!”, ricordava la Shelly mentre realizzava il film. “Ho anche pensato che questo sarebbe stato molto importante per il film, il fatto che Jenna avesse una dote, qualcosa che fosse veramente molto positivo, divertente e gustoso da osservare per il pubblico. È la ragione per cui ci sono così tante torte in WAITRESS, tante dannate torte…” Grazie alle torte, alle interpretazioni e alla direzione stilistica che la Shelly ha fornito al film, WAITRESS ha ottenuto un’acclamazione al Sundance, cosa che non ha fatto che accrescere il vuoto straziante lasciato dall’assenza della Shelly. Comunque, tutti quelli che la conoscevano concordano sul fatto che lei sarebbe stata entusiasta di vedere come il film renda felice il pubblico. Come ha sintetizzato Michael Roiff al Sundance: “Sebbene sia un periodo difficile e malinconico, cerco di concentrarmi su quella vocina nella mia testa attraverso la quale Adrienne mi parla. Sta dicendo ‘dai, è magnifico!”. IL CASTING DELLE CAMERIERE “Una volta che avrete terminato le vostre indiscrezioni, io verrò a sedermi nel vostro settore, e voglio un succo d’arancia fresco, senza ghiaccio . . .” Joe Adrienne Shelly sapeva che il successo della sua commedia, ambientata in una piccola cittadina, sarebbe dipeso dal modo in cui i suoi personaggi (dei semplici lavoratori, ma tratteggiati in maniera molto acuta), avrebbero catturato l’interesse del pubblico. Quindi, il casting del film era fondamentale. Il primissimo personaggio che ha scelto è stata l’eroina al centro di WAITRESS, Jenna, che è, a seconda delle occasioni, divertente, spaventata, scatenata, irriverente, innamorata, decisa e pronta a prendersi un grosso rischio. Era un elenco complesso da soddisfare, ma un’attrice l’ha fatto sembrare semplice come bere un bicchiere d’acqua. Si tratta di Keri Russell, che ha iniziato la sua carriera quando era giovanissima nel programma New Mickey Mouse Club, per poi interpretare la protagonista della fortunata serie Felicity e diventare una giovane attrice in ascesa con dei ruoli molto diversi, come quello nell’apprezzato dramma Litigi d’amore o quello della protetta di Tom Cruise in Mission: Impossible III. Per la sua bellezza naturale è stata scelta come uno dei volti di CoverGirl, ma con WAITRESS ha avuto la possibilità di mostrare un aspetto più variegato e un mix intrigante di vulnerabilità e comicità. “Nell’istante in cui mi sono seduta a parlare con lei sapevo che sarebbe stata la nostra Jenna”, sosteneva Adrienne Shelly, parlando di Keri Russell sul set del film. “Lei aveva esattamente lo spirito giusto, che ti conquista al cuore, quindi appena l’ho incontrata ho capito che era lei la nostra protagonista”. Per la Russell, questa sceneggiatura sferzante e acuta si è rivelata irresistibile. “È una storia che parla del fatto di innamorarsi e delle molteplici forme che può assumere l’amore”, sostiene l’attrice. “Pensavo che fosse divertente e triste allo stesso tempo, insomma una delle migliori sceneggiature che avessi mai letto. Inoltre, 4 c’era anche la possibilità di interpretare il ‘personaggio normale’, mentre tutti attorno a me erano così buffi. Era difficile non ridere durante le scene”. Sul set, la Russell si è sentita ulteriormente ispirata dall’atmosfera elettrizzante che si è sviluppata tra il cast. “Tutti hanno lavorato a questo film per le ragioni giuste”, spiega la protagonista. “Mi sembrava che le persone fossero un po’ più eccitate e coinvolte rispetto ad altre riprese in cui sono stata impegnata”. Al Sundance, nonostante tante emozioni contrastanti, la Russell è rimasta colpita dall’accoglienza degli spettatori. “Guardando il film con il pubblico, si capiva che è stata messa veramente tanta speranza e dolcezza in questo lavoro e penso che le persone vogliano assolutamente provare questa sensazione”. Mentre il personaggio della Russell naviga a vista nei mari tempestosi della gravidanza e di un matrimonio fallimentare, viene tuttavia sostenuta dall’acume, dal supporto e dal desiderio appassionato di una vita migliore delle sue colleghe cameriere al Joe’s Diner: la timida Dawn, incarnata dalla stessa Adrienne Shelly con un affettuoso e impassibile senso di goffaggine femminile; e la sfacciata Becky, interpretata con grande vivacità da Cheryl Hines, due volte candidata agli Emmy® per la parte della moglie di Larry David, nella fortunata serie della HBO Curb Your Enthusiasm. “Io sono una grandissima fan di Cheryl Hines, quindi ero veramente eccitata quando lei ha accettato di lavorare con noi, dimostrandosi uno spasso”, sosteneva la Shelly durante la produzione. La sensazione era condivisa anche dalla Hines, che recentemente è apparsa sul grande schermo nella commedia Vita da camper con Robin Williams. “Io ero attirata dal film perché Adrienne ha scritto una sceneggiatura veramente commovente”, ricorda la Hines. “Ritenevo che fosse divertente e riflessiva, insomma molto simile alla vita reale. Subito dopo averla letta, non vedevo l’ora di partecipare a questo progetto”. La Hines ha apprezzato particolarmente il cameratismo che si è creato tra lei, la Russell e la Shelly sul set. “Tutti erano magnifici e avevano un grande talento. È stato veramente un privilegio lavorare con gli altri attori a questo film”, sostiene l’attrice. “Siamo diventati tutti ottimi amici ed è stato divertentissimo vivere per un po’ in questo mondo molto diverso, quello del Joe’s Diner”. Oltre a Keri Russell, Adrienne Shelly e Cheryl Hines, c’è stata un’altra attrice che è entrata a far parte del cast verso la fine della produzione. Si trattava di Sophie, la vera figlia della Shelly, che all’epoca aveva 22 mesi, che interpreta la bambina di Jenna nel climax del film, in una serie di scene che risultano particolarmente emozionanti e rappresentano un promemoria finale dei legami esistenti tra madre e figlia. IMBECILLI, TENTATORI E AMICI: IL CASTING DEGLI UOMINI DI WAITRESS “Io non voglio avere un’altra conversazione su quanto è folle tutto questo e su quanto sono spiacente. Non voglio dirti che non ti toccherò mai più.” – Dottor Pomatter Considerando i temi legati all’importanza dell’amicizia femminile, della solidarietà e dell’amore materno, il dramma e la commedia di WAITRESS viene spesso portato avanti dai conflitti esilaranti delle protagoniste, che sono comuni a tutti, con gli uomini presenti nelle loro vite. Consapevole di questo fatto, Adrienne Shelly ha prestato grande attenzione al casting dei personaggi maschili, puntando ad ottenere delle interpretazioni multidimensionali, che avrebbero reso i personaggi divertenti ed esasperanti, ma anche realistici. Per interpretare il marito egoista, geloso e possessivo di Jenna, la Shelly ha sempre avuto in mente Jeremy Sisto, con il quale aveva già lavorato nel 1999 in un piccolo thriller di New York chiamato Dead Dog. Da allora, la carriera di Sisto è decollata, con i suoi apprezzati ruoli nel pluripremiato telefilm della HBO Six Feet 5 Under e nel film di grande successo Thirteen – tredici anni, assieme a Holly Hunter. Recentemente, ha partecipato alla serie drammatica della NBC Kidnapped e si è fatto notare per la sua intensità inconfondibile. “Sapevo che Jeremy sarebbe stato veramente efficace nei panni del marito di Jenna e così è stato”, la Shelly ha detto ad un intervistatore durante la produzione di WAITRESS. Sisto era impressionato dal modo in cui Adrienne Shelly ha gestito una situazione così tetra come quella di un matrimonio disfunzionale, trasformandola in una sceneggiatura solare e intrisa di umorismo. “Lei consente al pubblico di ridere di alcuni personaggi che, in altri film, risulterebbe difficile anche soltanto osservare, ma tuttavia non sacrifica nulla in termini di acutezza”, commenta l’attore. E’ stata la sceneggiatura della Shelly a convincere Sisto a fare qualcosa che ha evitato per lungo tempo, cioè provare a lavorare in una commedia. Sisto ammette di non essere portato per il genere, ma la possibilità di lavorare con la Shelly lo ha spinto ad affrontare questo ruolo ironico e raro per lui. “Ho sempre ammirato il lavoro di Adrienne come attrice e regista e pensavo che la sceneggiatura fosse veramente dolce e divertente, molto diversa dal materiale che ho sempre affrontato”, sostiene l’interprete. “Questa era una commedia sulla vita reale, quindi si trattava di qualcosa che potevo gestire meglio. Non è fatta solo di battute ad effetto. Parla delle stranezze e delle personalità della gente”. Per entrare nei vezzi dell’egocentrico Earl, Sisto doveva sviluppare un’empatia per lui, nonostante il suo comportamento indifendibile come marito. “Ritengo che Earl, tendenzialmente, sia molto insicuro”, osserva Sito, “cosa che lo porta a tenersi stretta la sua donna. Lui ha sicuramente tanti aspetti e tratti contraddittori della sua personalità, ed è questo che mi interessava particolarmente nel personaggio”. Ad interpretare il terzo lato del triangolo amoroso di Jenna, rappresentando un contrasto evidente con l’altro personaggio maschile, c’è Nathan Fillion, nel ruolo più romantico del film, quello del nuovo (e unico) ginecologo-ostetrico della città, il dottor Pomatter. Ad interpretare il bravo dottore che si ritrova invischiato in un’attrazione adulterina verso una paziente incinta, Adrienne Shelly voleva trovare “un tipo bellissimo che non ha idea di esserlo”. Per la Shelly, Nathan Fillion, una star emergente che si è conquistato un seguito di culto grazie alla serie di fantascienza di Joss Whedon Firefly e al film Serenity, era ideale da quel punto di vista. “È veramente uno stupidone”, scherzava lei sul set, “ma sembra Harrison Ford o qualcosa del genere. Era perfetto per la parte”. Fillion nota che questo ruolo rappresentava anche un cambiamento per lui. “Ho interpretato capitani spaziali e capi della polizia, ma è la prima volta che devo recitare nei panni di un ginecologo!”. Come i suoi colleghi del cast, era l’umorismo e l’acutezza della storia che lo ha attirato nella parte. “La cosa che preferisco nella sceneggiatura è che non è una storia incentrata su un presidente degli Stati Uniti o una spia, ma parla di persone reali che lavorano in una vera tavola calda”, commenta l’attore. “E’ una fetta di vita, una fetta di torta”. A completare il cast principale, la Shelly è riuscita a reclutare il leggendario Andy Griffith per interpretare il ruolo di Joe, l’intrattabile proprietario del Joe’s Pie Diner, che nasconde un debole per Jenna ed è solidale con la sua situazione, anche se non rivela mai i suoi sentimenti. “Riuscire a convincere Andy Griffith è stato un sogno incredibile, uno di quelli che si realizzano”, ha commentato la Shelly nel 2005. “Quando lui è entrato nel progetto, noi continuavamo a pizzicarci increduli e a camminare fischiettando il tema dell’Andy Griffith Show. Lui svolge un lavoro magnifico nel film e ti conquista completamente”. Per il cast, avere Andy Griffith sul set significava ritrovarsi circondati da un’atmosfera magnifica. Come spiega Nathan Fillion: “Tu senti la sua voce ed è stranamente calma. E’ come ascoltare tuo zio o tuo nonno che ti parlano. C’è qualcosa in lui che ti fa pensare di conoscerlo da tutta la vita”. 6 Come tutti gli attori che hanno preso parte al film, anche Griffith era attirato dalla capacità della Shelly di affrontare i suoi personaggi, ma successivamente è rimasto ulteriormente impressionato dalla sua fiducia come regista. “Io ho veramente amato la sceneggiatura”, sostiene Griffith. “Adrienne è un’ottima sceneggiatrice, ma è anche molto creativa nel suo modo di dirigere. Riusciva a farmi interpretare Joe nel modo in cui sentiva il mio personaggio nella sua testa”. Alla fine, l’intero cast non solo ha dato vita ai loro personaggi, ma ha anche formato una squadra compatta che lavorava in sincrono, un risultato magico che ha entusiasmato Adrienne Shelly. Michael Roiff riassume così la situazione: “Tutti quelli che hanno partecipato a questo film hanno lavorato duro e sono stati magnifici, mettendo in mostra un grande talento, tanto che è impossibile indicare qualcuno che non sia stato determinante per la pellicola. È stato assolutamente un sogno”. LE TORTE DI WAITRESS Soltanto una torta! È una dote assoluta, qualcosa di meraviglioso... il modo in cui ciascun sapore emerge, uno alla volta, come un capitolo di un libro. Per prima cosa, il gusto di una spezia esotica ti colpisce, soltanto un accenno, e poi vieni inondato di cioccolato scuro e dolce-amaro come una vecchia relazione d’amore... Joe Vitali come i personaggi di WAITRESS sono le torte del film, che vengono presentate attraverso uno stile visivo delizioso, che fa venire l’acquolina in bocca al pubblico, oltre che essere avvincente dal punto di vista emotivo. Per Adrienne Shelly, le torte dovevano sempre stare al centro dell’attenzione. “Io amo prepararle e penso che sia questa la vera ragione per cui volevo esprimere nel film una sorta di sensualità collegata al cibo”, ha rivelato la regista. “Mi piacciono le torte di mele, di limetta, quella meringata al limone e quelle con le noci pecan. Mi piace veramente tanto quel tipo di torta a tartaruga, quella con il caramello, la cioccolata e le noci”. Per le fantasiose (e spesso evocative) ricette di Jenna, Adrienne ha ideato le proprie creazioni, che comprendevano delle combinazioni particolarissime di ingredienti. Tra queste, c’erano: x Torta ‘Non voglio il bambino di Earl’: torta salata con uova e formaggio brie, dotata di un cuore di prosciutto affumicato x Torta ‘Colpo basso’: crema speziata alla cannella x Torta ‘Odio mio marito’: “Prendi della cioccolata dolce-amara e non la addolcisci. La lavori a pudding e la affoghi nel caramello..." x Torta ‘Il bambino piange come un dannato nel cuore della notte e rovina la mia vita’: Torta al formaggio stile New York, con delle noci pecan spruzzate con il brandy e la noce moscata x Torta ‘Earl mi ucciderà perché ho una relazione’: “Metti more e lamponi in un fondo di cioccolato”. 7 x Torta ‘Non posso avere nessuna relazione, perché è sbagliato e non voglio che Earl mi uccida’: “crema di vaniglia con banana. Prendete la banana...” x Torta ‘Miserabile perdente incinta che si autocompatisce’: “farina d’avena grumosa mescolata alla torta di frutta. Ovviamente, flambé...” Cucinare più di 200 torte è diventata una sfida imponente e decisamente calorica per i realizzatori, anche se deliziosa. Nonostante abbiano assunto un ‘Consulente per le torte’, in modo da dar vita alla gustosa tavolata finale (che da sola richiedeva ben 50 torte), molti dei dolci che vediamo nel film sono stati realizzati dalla stessa Adrienne Shelly, assieme al produttore Michael Roiff e al loro reparto di oggetti di scena. Roiff ricorda di aver realizzato la strana Torta Marshmallow Sirena (la preferita di Jenna e quella che conquista il cuore del dottor Pomatter) all’ultimo minuto con Adrienne. “Abbiamo continuato ad aggiungere sempre più roba, fino a quando non sembrava perfetta a livello estetico”, ricorda il produttore. Sebbene le torte venissero spesso fatte in maniera improvvisata, Roiff ricorda che “Adrianne aveva un’idea ben precisa di quello che voleva per ciascuna. Mi ricordo di essere andato al negozio di alimentari per comprare gli ingredienti della Torta Spaghetti, mentre Adrienne mi urlava: ‘Non ti dimenticare il parmigiano!’”. Molte di queste creazioni, come la peccaminosa torta alla banana e al cioccolato che si vede nei titoli di apertura, hanno fornito una piacevole conclusione di giornata per la troupe. Ma, purtroppo, non tutte erano buone come sembravano. Roiff, infatti, rivela che la già menzionata torta Spaghetti “era così disgustosa, che il povero Jeremy Sisto è riuscito a stento ad inghiottirla per completare la scena”. AL TRAMONTO: TERMINARE LA PRODUZIONE DI WAITRESS “Baby non piangere, ti farò una torta” Jenna WAITRESS è stato girato a Canyon Country, in California, che si è rivelato uno sfondo perfetto per rappresentare la piccola cittadina del sud in cui si trovava il Joe’s Diner. La produzione ha svolto le riprese rapidamente, in soli venti giorni non stop, con il direttore della fotografia Matthew Irving che ha girato il film esclusivamente con una pellicola 35mm, sviluppandola con un processo fotochimico piuttosto che digitale, fornendo così una buona dose di eleganza a questa commedia fatta in casa. Il film aveva già affrontato la fase di post-produzione ed era nella sua versione definitiva quando Adrienne Shelly è morta. Per la Shelly, il ritmo rapidissimo e le pressioni di questi microbudget, caratteristiche tipiche del cinema indipendente che lei adorava, facevano tutti parte del divertimento e della sfida insiti in WAITRESS. “Ho lavorato spesso in film a piccolo budget”, sosteneva all’epoca la Shelly. “Io sono cresciuta in questo modo all’interno dell’industria. Mi sembra di aver avuto 21 anni quando ho realizzato il mio primo film. Lo abbiamo fatto per 75.000 dollari e lo abbiamo girato in 35mm in dieci giorni. Io ero la protagonista e facevamo un solo ciak per scena. Dormivamo tutti nella stessa stanza, la truccatrice, la responsabile della continuità ed io, sul pavimento dentro a dei sacchi a pelo. Ho partecipato a dei film incredibilmente piccoli, che ti permettono di sviluppare una grande creatività. Quindi, so bene come fare dei compromessi e far funzionare le cose”. 8 Tuttavia, sembra che siano stati veramente pochi i compromessi creativi fatti in WAITRESS, che rappresenta il film più compiuto della Shelly e un tributo alla sua visione irriverente e vibrante della vita. In una delle interviste conclusive realizzate dalla Shelly sul set, la sceneggiatrice-regista-attrice si trova di fronte ad una telecamera con le lenti sporche, cosa che nella registrazione accentua il sole brillante del mattino di una giornata senza nuvole. Mentre la Shelly parla, soffia un leggero vento e alcune foglie danzano nell’inquadratura. “Sento come se ci fossero sempre un centinaio di persone intorno a me e tutte quante fanno il tifo perché questo film vada bene”, diceva la Shelly. “E’ una sensazione bellissima e io sarò molto triste quando sarà finita, perché, anche se so che sembrerò decisamente sdolcinata, c’è un grande amore in questo set”. LA FONDAZIONE ADRIENNE SHELLY La Fondazione Adrienne Shelly, un’organizzazione no profit dedicata alla memoria della Shelly, supporta gli sforzi artistici di attrici, sceneggiatrici e registe attraverso una serie di borse di studio e di fondi, offrendo ai beneficiari non solo un supporto finanziario, ma anche un servizio di consulenza tramite il consiglio direttivo della Fondazione, composto di attori, registi, produttori, compositori, oltre che di professionisti legali, commerciali, accademici e dell’industria. Riflettendo lo spirito, la generosità, il coraggio e la fantasia di Adrienne, il nostro obiettivo è di riconoscere l’enorme passione e l’impegno nelle artiste che creano le loro opere, e dar loro un supporto e una guida, in particolare nei periodi di transizione e difficoltà. Il Consiglio direttivo è formato da: Rosanna Arquette: attrice/regista/produttrice (Cercasi Susan disperatamente, Fuori orario, Pulp Fiction, Searching for Debra Winger, What About Brian) Michelle Byrd: responsabile esecutivo alla Independent Feature Project Sasha Eden: attrice, produttrice co-esecutiva/responsabile creativa per la WET productions Annette Insdorf: regista di film studenteschi alla Columbia University Hal Hartley: sceneggiatore/regista (L’incredibile verità, Trust - fidati, Uomini semplici, Fay Grim) Andrew Hollander: compositore/cantautore/produttore (I’ll Take You There, Gray Matters, Waitress) e confondatore dei Sugarbox Studios e della Company X Media. Ted Hope: produttore (The Savages, Tempesta di ghiaccio, In the Bedroom, 21 grammi - Il peso dell'anima, Friends with Money, Fay Grim) John Logigian: consulente e rappresentante nel mondo dello spettacolo Bennett Miller: regista (The Cruise, Capote) 9 Peter Newman: produttore (Smoke, Il calamaro e la balena, Gospel According to Janis) Reid Rosefelt: Consulente pubblicitario e realizzatore Paul Rudd: attore (Anchorman: The Legend of Ron Burgundy, 40 anni vergine, Molto incinta) Keri Russell: attrice (Litigi d’amore, Mission: Impossible III, Waitress, August Rush) Jen Small: fondatore della Orchard Pictures e produttore (Today’s Man, The Toe Tactic) Emily Deschanel: attrice (Bones, Glory road - Vincere cambia tutto, Alamo - Gli ultimi eroi, Ritorno a Cold Mountain) Fisher Stevens: attore e produttore (Factotum, Le ragazze dei quartieri alti, Doppia ipotesi per un delitto) E’ anche stato creato un sito Internet a questo indirizzo: www.adrienneshellyfoundation.org. Il sito spiega le finalità della Fondazione e permette di fare donazioni online. I contributi possono essere inviati anche alla Adrienne Shelly Foundation, 16 West 22nd Street, 11th Floor, New York, NY 10010. 10 IL CAST KERI RUSSELL (Jenna) Un volto familiare al pubblico, Keri Russell si è imposta all’attenzione generale quando ha interpretato la protagonista della fortunata serie televisiva Felicity. Dopo solo quattro mesi dalla presentazione del telefilm sulla WB, la Russell ha ottenuto un Golden Globe® come miglior attrice protagonista in una serie drammatica. Dopo la conclusione di Felicity, la Russell ha partecipato a diverse pellicole, tra cui Litigi d’amore (Upside of Anger), We Were Soldiers, Mad About Mambo, Omicidi di classe (The Curve), Eight Days a Week e Rohtenburg. Recentemente, è apparsa in Mission Impossible III, per la regia di J.J. Abrams. Negli ultimi tempi, la Russell ha terminato le riprese di tre pellicole: il film della Warner Bros. August Rush, in cui affianca Robin Williams; la commedia romantica WAITRESS della regista Adrienne Shelly; e il thriller psicologico The Girl in the Park, assieme a Sigourney Weaver e Kate Bosworth. Russell è anche diventata il nuovo volto di CoverGirl, la linea di prodotti di bellezza più venduta negli Stati Uniti. La Russell affianca così l’attuale squadra di modelle di CoverGirl, che comprende Christie Brinkley, Molly Sims e Queen Latifah. Le sue pubblicità sono apparse alla fine dell’estate del 2006. Tra i recenti lavori televisivi della Russell, troviamo la miniserie Into the West, diretta da Simon Wincer e prodotta da Steven Spielberg per la DreamWorks/TNT, e The Magic of Ordinary Days, un film della CBS/Hallmark Hall of Fame. Nel 2005, Russell ha esordito sul palcoscenico, nella produzione off-Broadway del testo di Neil LaBute Fat Pig, interpretando Jeannie, una ragazza vendicativa e furiosa con il suo ex, incarnato da Jeremy Piven, per aver avuto l’impudenza di innamorarsi di una persona sovrappeso. NATHAN FILLION (Dottor Pomatter) Nathan Fillion si è conquistato un seguito di culto interpretando il capitano Malcom Reynolds nell’acclamata serie televisiva di Joss Whedon Firefly. Fillion è anche il protagonista del recente telefilm della Fox Drive. La serie, di cui Tim Minear è produttore esecutivo, è incentrata su una corsa automobilistica clandestina attraverso gli Stati Uniti. Fillion interpreterà un giardiniere che partecipa contro voglia e solo per tentare di riportare a casa la moglie rapita. Recentemente, è apparso nel film della Universal Slither, una commedia horror diretta da James Gunn e che vedeva anche la presenza di Elizabeth Banks. Nel 2007, lo vedremo in White Noise 2. Tra gli altri titoli della filmografia di Fillion, figurano Serenity, che lo ha riunito con il regista Joss Whedon; Salvate il soldato Ryan (Saving Private Ryan), in cui interpretava il ragazzo che veniva scambiato per Ryan; la pellicola indipendente Water’s Edge; Sbucato dal passato (Blast from the Past); Dracula's legacy - Il fascino del male (Dracula 2000); e Outing Riley. In televisione, Fillion si è conquistato una candidatura agli Emmy® per la partecipazione alla soap quotidiana Una vita da vivere (One Life to Live). Sul piccolo schermo, ha anche lavorato al film della settimana della ABC Ordeal in the Arctic, oltre ad essere comparso in diversi episodi delle serie Two Guys and a Girl, Buffy, l'ammazzavampiri (Buffy the Vampire Slayer), Pasadena e Miss Match. Nato ad Edmonton, in Canada, Fillion voleva diventare un insegnante di liceo e ha studiato alla università di Alberta. In seguito, ha partecipato a delle produzioni teatrali dell’Edmonton Fringe Festival e si è esibito con alcuni gruppi comici della città, prima di perseguire una carriera come attore a New York e Los Angeles. CHERYL HINES (Becky) Cheryl Hines è stata candidata per due volte agli Emmy® grazie al ruolo di Cheryl David nella serie della HBO, vincitrice del Golden Globe® e dell’Emmy®, Curb Your Enthusiasm, nata dal genio di Larry David, il cocreatore di Seinfeld. Attualmente, la serie è impegnata nelle riprese della sua sesta ed ultima stagione ed è stata nominata a diversi 11 Emmy Awards, tra cui quelli come miglior attrice non protagonista per la Hines, miglior attore per Larry David e miglior serie comica. La scorsa primavera, la Hines ha partecipato a due fortunate pellicole comiche, Vita da camper (RV) di Barry Sonnenfeld con Robin Williams, e Keeping Up with the Steins, per la regia di Scott Marshall. Ha anche lavorato in The Grand in Las Vegas, assieme a Woody Harrelson e Ray Romano, e alla pellicola indipendente della Bickford Schmekler Cool Ideas, scritta e diretta da Scott Lew, con i fratelli Weitz come produttori esecutivi. Tra gli altri titoli cinematografici della Hines, ricordiamo la pellicola della Walt Disney Pictures Herbie - Il super maggiolino (Herbie: Fully Loaded), ...E alla fine arriva Polly (Along Came Polly), la commedia romantica Cake di Nisha Ganatra (Cosmopolitan) e il prodotto della Gada Films Our Very Own con Allison Janney, Keith Carradine e Jason Ritter. Hines ha allargato la sua esperienza televisiva anche nei campi della produzione e del doppiaggio. Infatti, è la produttrice esecutiva, per l’Oxygen Channel, dell’acclamata serie di comicità improvvisata Campus Ladies, di cui ha anche diretto alcuni episodi. La Hines è anche stata scelta da Jeffrey Katzenberg come la voce principale della serie di animazione della DreamWorks Television, Father of the Pride. Come membro del teatro Groundlings, la Hines ha passato molto tempo a scrivere ed interpretare degli sketch e del materiale per cabaret. La Hines risiede a Los Angeles con il marito Paul e la figlia Catherine Rose. JEREMY SISTO (Earl) Jeremy Sisto ha un talento naturale per creare dei personaggi accattivanti ed affascinanti. Le sue doti gli hanno permesso di ottenere grandi riconoscimenti in campo televisivo, cinematografico e teatrale. Recentemente, Sisto ha partecipato all’acclamata seria drammatica della NBC Kidnapped, in cui interpretava Knapp, un professionista che lavora ai limiti della legge per salvare le vittime di rapimenti e che supporta le loro famiglie nel corso di questo processo. Nato a Chicago, Sisto ha cominciato presto la sua carriera, apparendo al Goodman Theater nella produzione dell’ultima opera di Tennessee Williams, A House Not Meant to Stand, così come in Galileo di Bertolt Brecht, assieme a Brian Dennehy. A Los Angeles, Sisto ha lavorato a diverse produzioni teatrali, tra cui l’opera di Richard Greenburg, che si è aggiudicata il Tony® Award, Take Me Out alla Geffen Playhouse, grazie alla quale ha ottenuto un Los Angeles Drama Critics Circle Award per la migliore interpretazione, e Strada sbarrata (Dead End) di Sidney Kingsley all’Ahmanson Theater. Recentemente, Sisto ha esordito a Broadway in Festen, un adattamento teatrale della pellicola di Thomas Vintenberg Festen - Festa in famiglia (Dogme # 1 – Festen) Sisto ha anche fatto parte del prestigioso cast della pluripremiata serie drammatica della HBO Six Feet Under, in cui ha interpretato il ruolo di Billy Chenoweth per cinque stagioni. In televisione, è stato il protagonista assoluto di due popolarissime miniserie come La Bibbia: Jesus (Jesus) e Giulio Cesare (Julius Caesar). Per quanto riguarda il cinema, Sisto è stato impegnato nel thriller drammatico Unknown con Jim Caviezel e in Thirteen - Tredici anni (Thirteen), assieme a Holly Hunter, oltre che in Grand Canyon, Ragazze a Beverly Hills (Clueless), No limits (Without Limits), L’Albatros - Oltre la tempesta (White Squall), Suicide Kings, May, Angel Eyes - Occhi d'angelo (Angel Eyes) e Premonizioni (Hideaway). E’ anche stato il protagonista e il coproduttore della pellicola indipendente One Point O, che è stata presentata in concorso al Sundance Film Festival. Uno dei suoi ultimi lavori è Broken, in cui recita a fianco di Heather Graham. ANDY GRIFFITH (Old Joe) Andy Griffith è conosciuto soprattutto come protagonista di due popolarissime serie televisive, The Andy Griffith Show e Matlock. Negli anni cinquanta, Griffith era un ospite regolare all’Ed Sullivan Show e al Steve Allen Show. Ha partecipato alla rappresentazione a Broadway di Tempi brutti per i sergenti (No Time for Sergeants, 1955), grazie alla quale ha ottenuto una candidatura ai Tony®, per poi apparire anche nella successiva versione cinematografica. Al cinema, ha esordito con un titolo provocatorio e profetico: Un volto nella folla (A Face in the Crowd, 1957). 12 Nell’Andy Griffith Show (1960), Griffith interpretava il folcloristico sceriffo di una piccola cittadina, che offriva delle semplici perle di saggezza e parlava col cuore, facendo diventare la serie una delle più popolari nella storia della televisione e generando degli spin off di successo. In effetti, una dimostrazione della sua popolarità è il fatto che l’originale venga mandato in onda ancora oggi. Griffith ha creato la sua società di produzione nel 1972, che ha realizzato diversi film e serie televisive. Nel 1981, è stato nominato ad un Emmy® per il suo ritratto di Ash Robinson in Murder in Texas. Nel 1986, Griffith ha prodotto e preso parte alla fortunata serie televisiva Matlock, che ha anche dato vita a numerosi film per la televisione. Griffith si è laureato in musica alla University of North Carolina della Chapel Hill. I REALIZZATORI ADRIENNE SHELLY (Regista / Sceneggiatrice / Dawn) Fino al momento della sua morte a New York, avvenuta nel 2006 quando aveva solo quaranta anni, Adrienne Shelly viveva un duplice vita di madre e di realizzatrice affermata. Un’attrice acclamata, che ha partecipato ad una ventina di pellicole indipendenti, tra cui quelle di Hal Hartley L’incredibile verità (The Unbelievable Truth) e Trust - fidati (Trust), la Shelly è comparsa in due documentari sulle donne al cinema: Searching for Debra Winger di Rosanna Arquette e In Their Own Words per l’Independent Film Channel. Recentemente, la Shelly è apparsa in Factotum di Bent Hamer, tratto dal libro di Charles Bukowski, assieme a Matt Dillon, Marisa Tomei e Lili Taylor, che è stato presentato ai Festival del Sundance e di Cannes nel 2006. Come sceneggiatrice/regista, la Shelly aveva già diretto due pellicole, Sudden Manhattan e I’ll Take You There, con protagonista Ally Sheedy. I suoi film sono stati presentati a numerosi festival americani, tra cui il Telluride, il Los Angeles Film Festival e l’U.S. Comedy Arts Festival di Aspen, dove ha ottenuto un premio come miglior regista. Inoltre, ha scritto e diretto tre cortometraggi, tra cui Lois Lives A Little per la Lifetime, che ha ricevuto una candidatura ai premi Cable Ace. La Shelly è stata tra i fondatori del GenArt Film Festival di New York, per il quale si è occupata della programmazione della serie sui cortometraggi femminili. E’ anche stata un membro delle giurie di alcuni festival internazionali molto importanti, tra cui quelli di Rotterdam, Dallas U.S. Film Fest, Portogallo e l’Aspen Shorts Fest. Ha spesso insegnato recitazione agli One on One Studios di Manhattan e ha anche organizzato un laboratorio creativo di recitazione e regia alla New York University. La Shelly ha scritto e diretto numerose opere per il Naked Angels, il Westbeth Theater e l’Alice's 4th Floor ed è stata responsabile creativa della compagnia teatrale Missing Children per cinque anni. Nata a Long Island, a New York, la Shelly ha frequentato la School of Communications dell’università di Boston, dove si è laureata in cinema e in scrittura creativa. Lascia il marito Andy Ostroy e la loro figlia, Sophie. MICHAEL ROIFF (Produttore) Michael Roiff è un produttore cinematografico indipendente, che vive e lavora a Los Angeles, in California. WAITRESS è la prima pellicola di Roiff, che ha prodotto e finanziato completamente attraverso la sua Night & Day Pictures. Roiff è cresciuto a Boston, in Massachusetts, e si è laureato con lode alla Harvard University in gestione pubblica. Nonostante una formazione teatrale e nel campo dell’amministrazione pubblica, inizialmente ha perseguito una carriera nel mondo finanziario. Dopo un periodo alla CIBC World Markets e al The Parthenon Group, una società di consulenza per boutique, ha deciso di lasciarsi questo mondo alle spalle e costruirsi una carriera a Hollywood. 13 Dopo essersi trasferito a Los Angeles, Roiff ha iniziato immediatamente a produrre delle rappresentazioni teatrali locali. Da quel punto, è stato naturale passare al campo cinematografico, cosa che ha fatto creando la Night & Day Pictures, una società di produzione e finanziamento cinematografico indipendente, che ha l’obiettivo di dar vita a pellicole di alta qualità, con un’attenzione rivolta alle storie e ai personaggi. Attualmente, Roiff è nella fase di preproduzione della pellicola American Son, scritta da Eric Schmid e diretta da Neil Abramson, che è stata prodotta anche da Danielle Renfrew. Il film, che vede protagonista Nick Cannon, segue le vicende di un giovane marine in partenza da Bakersfield, in California, mentre passa i suoi ultimi giorni a casa prima di essere mandato in Iraq. Roiff sta anche preparando le riprese di Ball Don’t Lie, tratto dall’omonimo libro di Matt de la Pena pubblicato dalla Random House. Il film, scritto e diretto da Brin Hill, racconta la storia di un ragazzo che viene sballottato dal sistema di affidamento dei minori e che trova la sua vera casa mentre gioca a streetball (una forma di basket molto spettacolare) in una palestra di Venice. TODD KING (Produttore esecutivo) Dopo aver studiato cinema alla UCLA e alla California State University Northridge, Todd King ha incominciato la sua carriera come assistente allo sviluppo alla ITC Productions, dove ha lavorato ad alcuni film della settimana come Guts and Glory: The Bill Johnson Story e Secret Weapons, con protagoniste Geena Davis e Linda Hamilton. Desiderando essere impegnato più attivamente, King ha cominciato a lavorare come assistente alla produzione, salendo di livello rapidamente, fino a diventare responsabile di produzione nella pellicola della Skouras Pictures Vampiro a mezzanotte (Vampires At Midnight). In seguito, ha svolto la stessa funzione in Occhi nella notte (Night Eyes), Duplice inganno (Double Threat), Future Zone, Last Call e Legal Tender. E’ anche stato produttore responsabile nel film della New Line Embrace of the Vampire. Ha iniziato a collaborare con la Imperial Entertainment nel 1993, diventando produttore associato della pellicola Showdown e coproduttore del film della settimana Silk Degrees, del fantasy To the Ends of Time e dell’acclamata pellicola drammatica Boogie Boy. Per la Screenland Pictures, King è stato produttore esecutivo della dark comedy Late Last Night, con Emilio Estevez, Steven Weber e Catherine O’Hara, che è stata presentata all’American Film Institute/LA Film Festival del 1998. L’anno successivo, King ha terminato It’s the Rage, una pellicola di cui era produttore esecutivo per la Mutual Film Company e che vedeva la presenza di Joan Allen, Jeff Daniels, Anna Paquin, Gary Sinise e David Schwimmer. L’anteprima mondiale di It’s the Rage è avvenuta al Toronto International Film Festival. Nominato vice presidente esecutivo della Scanbox Pictures USA nel gennaio del 2000, King ha supervisionato una serie di progetti nella loro fase di sviluppo. Dopo la vendita della Scanbox alla VCL nel 2001, King ha lasciato il suo incarico per produrre il thriller Taboo per la Creative Entertainment. Girato nell’Europa dell’est, Taboo è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2002. Nello stesso anno, King è stato impegnato nella produzione di Northfork, una pellicola diretta dagli acclamati realizzatori Mark e Michael Polish, che vedeva protagonisti Nick Nolte, James Woods, Daryl Hannah e Anthony Edwards. King è anche stato il produttore esecutivo di Nightstalker, un thriller horror con Roselyn Sanchez. Entrambe queste pellicole sono state scelte per la selezione ufficiale del Sundance Film Festival del 2003. Tra i suoi progetti più recenti, figurano Daltry Calhoun, una pellicola della Miramax di cui Quentin Tarantino è stato produttore esecutivo, interpretata da Johnny Knoxville e Juliette Lewis, e The Nines, l’esordio alla regia dell’acclamato sceneggiatore John August. Prodotto da Dan Jinks e Bruce Cohen (American Beauty), il film vede protagonisti Hope Davis e Ryan Reynolds ed è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2007. King si è anche occupato della sceneggiatura di Cruel Divana (Tough Luck), una pellicola uscita nel 2003 e che vedeva la presenza di Armand Assante e Norman Reedus. 14 JEFF ROSE (Produttore esecutivo) WAITRESS rappresenta la prima occasione in cui Jeff Rose, responsabile di pubbliche relazioni e marketing, oltre che fondatore del Rose Group, è produttore di una pellicola. Lavorare a stretto contatto con Michael Roiff della Night & Day per dar vita a WAITRESS è stato un processo molto gratificante per Rose, che ha potuto sfruttare la sua esperienza nelle agenzie di rappresentanza degli artisti, nella distribuzione cinematografica indipendente e nel marketing di marchi importanti. Il Rose Group, che ha sede a Los Angeles, si occupa di marketing e pubbliche relazioni per dei marchi prestigiosi e per diverse società dell’intrattenimento. Nel corso degli anni, il Rose Group ha lavorato (e in numerosi casi continua a farlo) con clienti del calibro di Playboy, First Look Studios, Roxy, Quiksilver, Campari, TiVo e SKYY Vodka. Prima di occupare l’attuale incarico al Rose Group, Rose è stato direttore responsabile delle pubbliche relazioni alla B|W|R e vicepresidente della produzioni e delle acquisizioni della Miramax Films, in cui supervisionava dei film prodotti dallo studio e acquistava delle pellicole per la distribuzione. Ha lavorato come agente nella sezione cinematografica della William Morris Agency e ha iniziato la sua carriera con la società Rogers & Cowan Public Relations. DANIELLE RENFREW (Produttrice esecutiva) Danielle Renfrew è un’affermata produttrice indipendente, che ha spaziato dai documentari di impegno civile ai film delle major. Ha iniziato la sua carriera nel 1998 con il documentario corto Dear Dr. Spencer, grazie al quale ha ottenuto una candidatura agli Emmy®. Poco dopo, è stata produttrice di From the Back Alleys to the Supreme Court and Beyond, un documentario in tre parti per la PBS. Questa trilogia le ha permesso di ottenere numerosi riconoscimenti, tra cui una candidatura agli Oscar®, un Emmy® e la Medaglia d’oro da parte della Corporation for Public Broadcasting. Nel 2000, il primo lavoro della Renfrew, Groove, è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival, dove è stato acquistato dalla Sony Pictures Classics. Il film raccontava una notte nella scena rave underground di San Francisco e ha permesso alla Renfrew di ottenere l’attenzione della stampa nazionale e una candidatura agli Independent Spirit Awards. Da quel momento, ha prodotto diversi progetti, tra cui November, un thriller con Courteney Cox, il documentario Double Dare, che presentava delle interviste con Quentin Tarantino e Steven Spielberg, e Daltry Calhoun, con protagonisti Johnny Knoxville ed Elizabeth Banks. November, distribuito dalla Sony Classics, è valso alla Renfrew la sua seconda candidatura agli Independent Spirit Awards come produttrice, mentre Double Dare, un documentario sulle stuntwomen di Hollywood, ha ottenuto complessivamente nove premi del pubblico o delle giurie nei Festival in cui è stato presentato. Attualmente, è impegnata nella preproduzione di American Son di Neil Abramson, mentre sta sviluppando The Radioactive Boy Scout per la Sidney Kimmel Entertainment. La Renfrew vive a Los Angeles, dove è una portavoce del programma cinematografico della UCLA, della Fondazione delle arti cinematografiche di San Francisco, del Film Independent e del Sundance Institute. ROBERT BAUER (Produttore esecutivo) Robert Bauer è uno dei fondatori della società di produzione di pubblicità, video musicali, film e prodotti televisivi UNCLE, che ha sede a Santa Monica. Tra i numerosi progetti della UNCLE, Bauer si è occupato di Waiting for Woody, l’esordio alla regia di Grant Heslov, che era stato candidato all’Academy Award® per Good Night, and Good Luck; It’s a Shame About Ray di Hank Azaria; e Scotch and Milk di Adam Goldberg. Recentemente, ha terminato la produzione di un filmato promozionale in 3-D per la Coca-Cola ed è stato impegnato nella post produzione della serie comica Head Case per il network via cavo Starz!/Encore, di cui è stato uno dei creatori. Bauer ha sviluppato WAITRESS con Adrienne Shelly, il produttore Michael Roiff e la società di produzione di quest’ultimo, la Night & Day Pictures. MATTHEW IRVING (Direttore della fotografia) 15 WAITRESS rappresenta la terza pellicola del direttore della fotografia Matthew Irving ad apparire al Sundance Film Festival. Il suo primo lavoro come direttore della fotografia (chiamato appropriatamente One) è stato presentato al Sundance nel 1998 ottenendo consensi unanimi. Il Seattle Times lo ha salutato come uno dei ‘Dieci migliori film dell’anno’, mentre la rivista Filmaker ha segnalato Irving come uno dei ’25 volti nuovi del cinema indipendente’. Poco dopo, Groove (il documentario di Greg Harrison sulla scena rave di San Francisco) ha debuttato all’edizione del Sundance del 2000 e ha ricevuto una nomination come miglior film agli Independent Spirit Awards del 2001. Fino a questo momento, Irving si è occupato di 13 pellicole. Dalla commedia giovanile Waiting, al bizzarro dramma Daltry Calhoun (di cui Quentin Tarantino era produttore esecutivo), allo sconvolgente horror Monster Man (che è anche stato trasmesso dal Sci-Fi channel), Irving ha ottenuto grandi riconoscimenti per “la precisione delle sue inquadrature e dei movimenti di macchina” e la sua “notevole attenzione ai colori, alle luci e alla composizione della scena”. Irving è cresciuto in New Jersey, diplomandosi alla USC School of Cinema/Television, e attualmente vive a Los Angeles con la moglie, Cindy Baer, anch’essa una realizzatrice, conosciuta al Sundance del 1998! RAMSEY AVERY (Scenografie) Ramsey Avery apporta al suo lavoro un’esperienza variegata in molti campi dell’industria dell’intrattenimento, spaziando dal budget insignificante dell’Equity Waiver Theater di Los Angeles ai 75 milioni di dollari impiegati per le attrazioni dei parchi di divertimenti della Disney. Oltre a Waitress, Avery è stato lo scenografo di un’altra pellicola indipendente, Taking 5, diretta da Andrew Waller. Tra gli altri lavori per il cinema, ricordiamo quello di Supervisore art director in Team America e i ruoli collegati all’art director per le pellicole di Steven Spielberg Minority Report e A.I. intelligenza artificiale (A.I. - Artificial Intelligence). Avery si è laureato in decorazione al California Institute of the Arts. Nella sua carriera, ha lavorato a I Robinson (The Cosby Show) e Pappa e ciccia (Roseanne), così come in altre sitcom ed episodi pilota, collaborando come art director o scenografo in diverse pubblicità, tra cui quelle del Coniglio della Energizer o i cereali Wheaties con Michael Jordan e Rod Stewart, oltre ad una pubblicità della Dodge per il Superbowl. Recentemente, è tornato a lavorare come scenografo per le pubblicità della Budweiser e della Snickers, così come in filmati promozionali e trailer della pellicola animata della Dreamworks The Bee Movie e di Harry Potter e il calice di fuoco (Harry Potter and the Goblet Of Fire). Si è occupato di scenografie per diversi teatri regionali tra la California e New York, e ha realizzato una serie di creazioni natalizie, dal Christmas Carol a Geva alle tournéé natalizie di Martina McBride del 2002 e del 2003, senza dimenticare le decorazioni festive Winterlit per la città di Santa Monica. Le sue scenografie per il Padiglione dell’animazione del Parco tematico della Disney California Adventure gli sono valse un THEA Award, l’Oscar dell’intrattenimento a tema. Probabilmente il suo incarico più curioso, fino ad ora, è stata l’ideazione e la realizzazione di un matrimonio reale per una principessa in Arabia Saudita. ANNETTE DAVEY (Montaggio) Dopo aver cominciato la sua carriera nella nativa Australia, Annette Davey ha lavorato in numerosi film, tra cui America dopo (Sorry, Haters), Harry & Max, Brown Bunny, Gypsy 83, The Sleepy Time Gal, Fine della corsa (Trading Favors), Dark Harbor e Dead Dog. In televisione, si è occupata di Battlestar Galactica, Fantasmi (Haunted) e Fame. E’ stata anche montatrice associata di Morning, Savior e Ladies Room. ANDREW HOLLANDER (Compositore/Cantautore) Andrew Hollander è un compositore cinematografico dal talento unico, la cui esperienza come cantautore e produttore musicale rafforza il suo legame con il movimento cinematografico indipendente e d’essai. Per WAITRESS, Hollander ha composto la colonna sonora e ha firmato, assieme ad Adrienne Shelly, la canzone originale Baby Don’t You Cry (The Pie Song), una ninna nanna cantata dal personaggio di Keri Russell nella pellicola e che appare anche sui titoli di 16 coda, nella versione interpretata da Quincy Coleman. All’inizio del 2006, Hollander ha composto le musiche di Gray Matters, oltre a cofirmare e a produrre la canzone dei titoli di coda della pellicola, che vedeva la presenza di Heather Graham, Sissy Spacek, Thomas Cavanaugh e Molly Shannon. Il film è stato scritto e diretto da Sue Kramer, mentre Bob Yari, che ha al suo attivo Crash - Contatto fisico (Crash), l’ha prodotto e Alexander Payne, l’autore di Sideways - In viaggio con Jack (Sideways) ed Election, si è occupato della produzione esecutiva. Tra gli altri importanti titoli cinematografici a cui ha contribuito, ci sono The Photographer, con Maggie Gyllenhaal, e I’ll Take You There, con protagonista Ally Sheedy, per cui Hollander ha composto le musiche e ha cofirmato e prodotto la canzone originale The Bastard Song, eseguita dal leggendario cantante dei New York Dolls David Johansen. Inoltre, Hollander ha anche scritto e prodotto dei brani per l’esordiente Britney Christian, per gli artisti di Nashville Tayla Lynn e Shanna Crooks, e per Pixie Lott (Island/Def Jam). Inoltre, ha fornito delle musiche aggiuntive al video dei Fall Out Boy A Little Less Sixteen Candles. Recentemente, Hollander è anche stato impegnato in studio con il gruppo sensazione della scena indipendente inglese Your Vegas, scrivendo e producendo alcuni brani per il loro disco. Dopo aver suonato il pianoforte su tre dischi del leggendario musicista jazz Yusef Lateef, Hollander si è trasferito a New York nel 1995, iniziando a comporre le musiche per vari film e suonando nell’acclamata band indipendente Mr. Henry, che alla fine ha firmato un contratto con la EMI. Dopo due dischi e delle lunghe tournée (in cui hanno aperto per gruppi come Counting Crows, Live, Squirrel Nut Zippers e Old 97s), i Mr. Henry si sono sciolti e Hollander si è concentrato sulla composizione di musiche da film, sulla scrittura di canzoni e sulla produzione. E uno dei fondatori dei Sugarbox Studios di New York. Divide il suo tempo tra New York e Los Angeles. 17 Cast Jenna Dottor Pomatter Becky Earl Vecchio Joe Dawn Ogie Cal Francine Pomatter Madre esausta L’infermiera Norma Dottoressa Lily Mueller Infermiera all’ospedale Ministro di culto Assistente del dottore Donne incinta Neonato odioso Ragazza dei fiori Char Ethel Jim Uomo della torta Lulu appena nata Lulu a tre mesi Prima donna nel concorso delle torte Seconda donna nel concorso delle torte Lulu da bambina Neonati che mangiano KERI RUSSELL NATHAN FILLION CHERYL HINES JEREMY SISTO ANDY GRIFFITH ADRIENNE SHELLY EDDIE JEMISON LEW TEMPLE DARBY STANCHFIELD HEIDI SULZMAN LAURI JOHNSON SARAH HUNLEY CINDY DRUMMOND NATHAN DEAN CAROLINE FOGARTY CHRISTY TAYLOR JENNIFER WALSH HUNTER KING MACKENZIE KING DONNA LESLIE NORA PARADISO DANNY ALLEN ANDY OSTROY HAILEY PARKER RILEY STEFANELLI BELLA STROMEL KIRA GRACE ELAINE LEVINE DOREEN POWELL SOPHIE OSTROY ELEYA AVERY-AULT EVAN KING JESSE SCHNEIDER ZOE SCHNEIDER HENRY ARTHUR SMITH Produttrice responsabile BRIGITTE MUELLER Primo aiuto regista MARK G. MATHIS Secondo aiuto regista RYAN RAMOS Secondo secondo assistente alla regia JOHNNY RECHER Supervisore alla produzione ROBERT FORT Art Director Assistente Art Director Decoratore Caposquadra arredatori Arredatore Acquisti Addetti alla costruzione e allo smantellamento dei set Assistenti Art Department 18 JASON BALDWIN SAMANTHA SEIGELMAN SUSAN LYNCH JUSTIN FISHER BRANDON JAY MELANIE HUBBARD STEPHANIE MANN PHILLIP BOUCHARD MATTHEW GEROVAC MATT HAUSMAN BRANDON JAY GLENN JACINTO ERIC LABONTE GREG MANKE ADAM TYLER TED LISCINSKI RYAN LORIE NIKOLAI LOVEIKIS Coordinatore delle costruzioni Costruzioni Artisti di scena Disegnatore grafico Primo assistente alla macchina Secondo assistente alla macchina Caricamento pellicola Fotografo di scena Segretaria di edizione Caposquadra elettricisti Aiuto elettricista Elettricisti Caposquadra elettricisti torte Caposquadra macchinisti Aiuto Macchinista Dolly Macchinisti Fonico di presa diretta Microfonista Attrezzista Assistente attrezzista Responsabile torte Responsabile Make-Up Responsabile acconciature Assistente Make-Up/Acconciature Protesi Assistente all’ideatrice dei costumi Coordinatore costumi Responsabile di produzione Insegnante di studio Dialoghista Assistente contabile Assistente al coordinatore di produzione Assistenti ufficio della produzione Responsabile assistenti di produzione sul set Assistenti di produzione sul set Assistente del sig. Griffith Assistente della signora Shelly Coordinatore dei trasporti Responsabile dei trasporti Autisti Medico Catering Casting delle comparse Buffet Assistenti al montaggio Struttura per il montaggio Taglio del negativo Timer colore Effetti ottici 19 SEAN STACK MICHAEL TIMMAN RICK BELOSIC GLENN RELPHS EDDIE JIMENEZ DAVE MOULTRIE MEGAN BAPTISTE STEPHANIE FURR SOFIA STREHLOW JIM DULTZ DIANNE CHADWICK MARCOS LOPEZ DARBY NEWMAN JENNIFER GINGERY ALAN MARKFIELD SUSAN BULIAVAC MICHAEL ROY KEVIN MUCHA CHRIS VINOPAL WES MEILANDT STEPHEN OLSEN AMOS JAMES MIKE DRUEZ CRAIG WADLIN MARTINE POURNER GRANT SMITH MATTHEW NICOLAY STACEY WASHER ERIN EAGLETON SARAH OSBORNE LAURA DONNELLY PAULA JANE HAMILTON LESLEY POLING TANJA HRAST RALIS KAHN CYNTHIA OBSENARES SUSANNE KLEIN JESSE RIVARD TODD PLISS JESSICA DRAKE MYISHA JIMERSON MICHAEL ESCOBAR MATHEW FERRANTE BRENT SANDROCK ANATOLE BRATTSON JENNIFER SOTEFEN GREG COOPER ALEX FARRINGTON PAUL GEBEAU NICK PRINCIPE BILLY ACQUAVIVA GEORGE LEE MITCHELL BERGMAN CHARLES GATSON JEFF FREITAS DORIAN ENGLAND GABRIEL SHUB ALEX FARRINGTON CINEMA CATERING JEFF OLAN CASTING DAVID LAZARUS ROB MEAD LESLIE KING COMPANY X VIVKIM NEGATIVE CUTTING, LTD. MIKE MERTENS F-STOP, INC. Ideazione titoli di testa PICTURE MILL Musiche registrate & Missate da ROBERT L. SMITH AGLI SUGARBOX STUDIOS Orchestrazioni ANDREW HOLLANDER Assistente al compositore JEFF SLUTZ Coordinatori registrazioni RACHELLE WAY LEIGH HURWITZ Consulente musicale BRIGITTE MUELLER “MIDAS TOUCH” Scritta da Simon T. Scott, Richard Davis, Dan Trilk Pubblicata dalla Golden Gods Music (BMI) Interpretata dai The Golden Gods Per gentile concessione della The Control Group, LLC “IF YOU LEAVE” Scritta da Jay Buchanan Pubblicata dalla Locust and Wild Money Music (ASCAP) Interpretata da Jay Buchanan “OVERTURE, LE NOZZE DI FIGARO” Composta da Mozart Eseguita dalla Royal Philharmonic Orchestra Compare per gentile concessione della Extreme Production Music USA “EVERY KINDA EVERYTHING” Scritta da Brian B. Henneman Pubblicata dalla Bug Music, Inc. o/b/o Koog Town Music, Ray Farm Music, Seven Shades Music, Shakey Bean Music (BMI) Interpretata da The Bottle Rockets Per gentile concessione della Undertow Music “SUGAR CANE” Scritta da Charley Turner e Andreas Lederer Pubblicata dalla Chaciturn Music Interpretata da Charley & Elvis “CHRISTINE” Scritta da Thomas Gardocki, Jr. Pubblicata dalla Haulin’ Ass Music (ASCAP) Interpretata da Soda e His Million Piece Band “BLACK COFFY” Scritta da Stuart/Gorra/Gollin Pubblicata dalla Halfwaytogone/ Small Stone Interpretata dagli Halfway To Gone Per gentile concessione della Small Stone Records “THE ELECTRIC LOVE LETTER” Scritta da Langhorn Slim Interpretata da Langhorn Slim Per gentile concessione della Narnack Records “SLIPPIN’ THE MICKEY” Scritta da David Biller/ Bobby Horton Pubblicata dalla Tele Roy Music Interpretata da Biller & Horton Per gentile concessione della Vinylux Records, Inc. in accordo con la PEN Music Group, Inc. “TEXAS TWILIGHT” Scritta da David Biller/ Bobby Horton Pubblicata dalla Tele Roy Music Interpretata da Biller & Horton Per gentile concessione della Vinylux Records, Inc. in accordo con la PEN Music Group, Inc. “AMEN (DAL MESSIA)” Composta da Handel Eseguita dalla Royal Philharmonic Orchestra Compare per gentile concessione della Extreme Production Music USA “DIRTY OLD TOWN” Scritta da Thomas Gardocki, Jr. 20 Pubblicata dalla Haulin’ Ass Music (ASCAP) Interpretata da Soda e His Million Piece Band “LA CAVALCATA DELLE VALCHIRIE” Composta da Wagner Eseguita dalla London Royal Philharmonic Orchestra Compare per gentile concessione della Extreme Production Music USA “SORRY” Scritta da Jim Bianco Pubblicata dalla Jim Bianco (BMI) Interpretata da Jim Bianco “SHORT SKIRT / LONG JACKET” Scritta da J. McCrea Pubblicata dalla Wixen Music Publishing, Inc. o/b/o Stamen Music (BMI) Interpretata da Cake Per gentile concessione della Columbia Records in accordo con la Sony BMG Music Entertainment “DON’T MAKE ME BEG” Scritta da James Sutton e Joel Paterson Pubblicata dalla Samovar Groovathon Music e Pennybark Music Interpretata da Four Charms di Jimmy Sutton Per gentile concessione della Pravda Music in accordo con la PEN Music Group, Inc. “MIDNIGHT AT THE MILL” Scritta da James Sutton, Joel Paterson e Jonathan Doyle Pubblicata dalla Samovar Groovathon Music e Pennybark Music Interpretata dai The Four Charms Per gentile concessione della Pravda Music in accordo con la PEN Music Group, Inc. “LAKESHORE (LETTER FOR EARLY)” Scritta da Thomas Gardocki, Jr. Pubblicata dalla Haulin’ Ass Music (ASCAP) Interpretata da Soda e His Million Piece Band “NO ONE IS TO BLAME” Scritta da Howard Jones Pubblicata dalla Kobalt Music Publishing Ltd. Interpretata da Emile Millar Per gentile concessione della Soundfile Productions, Inc “HONEY BEE BOP” Scritta da Paul Crayton, Joel Paterson e James Sutton Pubblicata dalla Samovar Groovathon Music Interpretata da Slink Moss Per gentile concessione della Pravda Music in accordo con la PEN Music Group, Inc. “YOU’RE GONNA GET IT” Scritta da Bosco Mann Pubblicata dalla Boscosound Music (BMI) Interpretata da Sharon Jones e i Dap-Kings Per gentile concessione della Daptone Records “GLORY GLORY HALLELUJAH” Scritta da Robert J. Walsh Pubblicata dalla First Digital Music (BMI) Per gentile concessione della FirstCom Music, un’unità della Zomba Enterprises, Inc. “GIVE IT AWAY” Scritta da Quincy Coleman Pubblicata dalla 71142 Music (ASCAP) Interpretata da Quincy Coleman Per gentile concessione della House Fire Records “BABY DON'T YOU CRY” Scritta da Andrew Hollander e Adrienne Shelly Pubblicata dalla Shelly/Wandering Rose Music (BMI) Interpretata da Quincy Coleman Consulenza musica aggiuntiva Supervisione montaggio effetti sonori Montaggio dialoghi FRANCIS GARCIA FREDERICK W. HELM ERIC OFFIN 21 Montaggio SFX Rumorista Registrazione rumori BRIAN O’HARA BRIAN VANCHO CHRIS FOSTER NEIL CEDAR Rumori registrati al SYNC SOUND ADR di New York registrato a PHOTOMAG Registrazione ADR BILL IVIE JARED SEIDMAN Montaggio musiche ANNETTE DAVEY Missaggio suono PATRICK DONAHUE Assistente al montaggio SEAN JOHN ADR aggiuntivo registrato ai Mercury Sound Montaggio ADR TREVOR SPERRY Consulente al Dolby JAMES NICHOLS Servizi legali IRWIN M. RAPPAPORT, P.C. Agente per le vendite nel mondo ANDREW HERWITZ, PRESIDENTE THE FILM SALES COMPANY Cineprese fornite dai PANAVISION HOLLYWOOD Gru fornite dalla J.L. FISHER, INC. Attrezzatura elettrica e carrelli forniti dalla CINELEASE Un ringraziamento speciale a: LUIS AGUILAR EDWARD AVERY LIZ BENJAMIN DESIGNSETTERS – FERNANDO LAU LAURA DONNELLY JIM DULTZ E ELLEN OSBORNE ENTERPRISE RENT-A-CAR JENNY FINLEY AND PENNIE SMITH DONNA GATEWOOD JESSICA GOLD SETH GREENBERG PAM GREY ANDREW HUSBAND JENIFER KINGSLEY HOWARD LANGBAUM STEPHANIE LEVINE JOHN LOGIGIAN REGINA MANDEL MEDIA DISTRIBUTORS LISA MOLOSHOK NORM MARSHALL & ASSOCIATES NUOVI COSMETICS EMILY, KIM & SEAN OSTROY SUSAN PHUVASITKUL MARCIA ROIFF TRACEY ROIFF REID ROSEFELT JIM STARK VISION COMMUNICATIONS XV BEACON BOBBI ANSCHUTZ BELARDI/OSTROY ALC, LLC DEEDEE THE MAGNIFICENT DEWITT-STERN DELLA CALIFORNIA CONOR DUFFY DUWOP COSMETICS SOPHIE ESTELLA LISA GARDENER KATHY GILLIG PAUL GORDON ADAM ‘WAKA’ GREEN BEN GUZMAN JENNIFER JOHNSON DAVID KONEFF ANDREW LANG LIZ LANGE MATERNITY NICHOLAS MA ALISON MCMANUS DARCY MILLER MOTION PICTURE MAGIC RICHARD NILES OAKWOOD PALAZZO DANA PARISH MILAN POPELKA PAUL ROIFF THE ROSE GROUP RACHEL SHEEDY BILLY LEE TURNER GARY WARSHAW ELAINE ZITA LE BRAVE PERSONE ALL’HOME DEPOT HOLLYWOOD STUDIO GALLERY – FAUSTO NEON GALLERY – STEVE, YUDA E ROBERT OMEGA CINEMA PROPS – ALLAN SONGER 20TH CENTURY PROPS – HARVEY SCHWARTZ REPARTO STOFFE DELLA UNIVERSAL – DAVE WEPPLER E JOANNE MAY WOMEN'S EXPERIMENTAL THEATER (WET) 22 In ricordo amorevole di Adrienne Shelly Colonna sonora Copyright ©2006 Wandering Rose Music, BMI Copyright © 2007 Twentieth Century Fox Film Corporation In tutti i territori ad eccezione del Brasile, dell’Italia, del Giappone, della Corea e della Spagna. Copyright © 2007 TCF Hungary Film Rights Exploitation Limited Liability Company e Twentieth Century Fox Film Corporation in Brasile, Italia, Giappone, Corea e Spagna. Waitress Productions, LLC è l'autore di questo film ai fini del copyright e delle altre leggi in materia. Tutti i personaggi di questo film e ogni situazione rappresentata sono inventati. Ogni somiglianza con la storia o il nome di un personaggio da parte di qualsiasi persona, vivente o passata, o degli eventi reali è puramente casuale e involontaria. La proprietà di questo film è protetta dalle leggi in vigore negli Stati Uniti e nelle altre nazioni. Ogni duplicazione, distribuzione o proiezione non autorizzata di questo film sarà punita in sede civile e penale. ©2007 Twentieth Century Fox. Tutti i diritti riservati. Proprietà della Fox. Quotidiani e periodici hanno la facoltà di riprodurre questo testo in articoli che pubblicizzano la distribuzione del film. 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