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Che cos’è un programma di presentazione
I programmi per la creazione di presentazioni, come PowerPoint, sono software che
consentono di costruire documenti informatici multimediali, vale a dire una sequenza di
“diapositive” o schermate che possono contenere testo, immagini, animazioni e suoni. Queste
diapositive sono collegare tra loro in modo sequenziale oppure non sequenziale.
Una presentazione deve essere progettata, in pratica deve essere preparata una mappa
concettuale o storyboarding, raccolto e valutato il materiale occorrente, organizzata l’interfaccia
grafica (colori ed eventuali sfondi, tasti di navigazione, ecc.) ecc…
Ricordatevi che è fondamentale avere tutti i file esterni (foto, suoni, filmati) in una sola cartella,
la stessa nella quale verrà salvata la presentazione.
Questo percorso prevede la costruzione di una semplice presentazione sugli animali:
ANIMALI
•
Pesci
•
Mammiferi
•
Uccelli
PESCI
CARPA
MURENA
Murena
carpa
Creare una nuova presentazione (modello predefinito)
Quando si entra in ambiente PowerPoint si apre una finestra che contiene quattro opzioni:
• Creazione guidata (autocomposizione) si entra in un
percorso guidato che aiuta a definire le caratteristiche
della presentazione;
• Modello struttura permette di scegliere tra una serie di
modelli predefiniti;
• Presentazione vuota utilizza le impostazioni predefinite;
• Aprire una presentazione ci permette di aprire una
presentazione precedentemente salvata;
Quando scegliamo Presentazione vuota compare un’altra
maschera dove è possibile scegliere tra un layout precostituito
o una pagina vuota. Scegliamo la pagina vuota.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.1
Compare l’interfaccia standard di lavoro suddivisa in tre grosse zone A-B-C, le classiche barre
di stato, menu, strumenti, disegno, ecc. La zona A è la zona destinata alla struttura della
presentazione, dove è possibile modificare, cancellare e riordinare le diapositive.
In basso in questa zona troviamo la
barra delle visualizzazioni
che ci permette
di visualizzare, nell’ordine:
visualizzazione normale,
visualizzazione struttura,
visualizzazione diapositive,
visualizzazione sequenza
diapositive, presentazione.
La zona B è la diapositiva sulla
quale stiamo lavorando.
La zona C è il riquadro per le note
del relatore.
Incominciamo a definire la prima diapositiva: E’ la dia di apertura, la copertina, la Home Page,
dovrà contenere gli elementi grafici che caratterizzeranno il lavoro, esplicitare il contenuto, ecc.
Per inserire il titolo della
diapositiva conviene scriverlo
nella zona sinistra di fianco alla
dia n°1 e contemporaneamente
viene inserito a destra
all’interno di una casella di
testo.
Ovviamente possiamo fare tutte le modifiche al nostro testo. Posso aggiungere linee ed
elementi grafici così come posso definire un colore di sfondo: tasto destro SFONDO
e poi decidere se deve essere applicato a tutta la
presentazione oppure solo alla pagina attiva.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.2
COME INSERIRE UN TESTO
Utilizzando lo strumento CASELLA DI TESTO creiamo le scritte
degli argomenti: mammiferi – pesci – uccelli e ancora è possibile
colorare, allineare, spaziare, ecc.
Facciamo un primo salvataggio del lavoro….. e inseriamo la seconda dia
>> menù INSERISCI – NUOVA DIAPOSITIVA – VUOTA
Assegniamo il nome UCCELLI e definiamo il contenuto della prima pagina di questo capitolo.
Questa pagina dovrà contenere una breve descrizione del mondo degli uccelli, una foto, e
l’indice dei volatili che ci interessa trattare.
COME INSERIRE UN’IMMAGINE
Per inserire
un’immagine si può
procedere in diversi
modi:
Si può usare il solito
sistema copia-incolla
prelevando
l’immagine da
internet, da un CD, da
un’enciclopedia, da
un altro file, ecc. In
questo caso
l’immagine viene
inserita nella
presentazione e farà
parte integrante della
stessa non c’è quindi bisogno di memorizzarla separatamente.
Dal menu INSERISCI – IMMAGINE, scegliendo poi se da file, da scanner o altro; anche in
questo caso l’immagine sarà incorporata.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.3
COME INSERIRE UN OGGETTO
Altro metodo per inserire un’immagine, ma anche un filmato, un testo ecc. è utilizzare la
proprietà OGGETTO dal menu INSERISCI:
Qui posso operare in diversi modi.
Se seleziono la voce CREA NUOVO OGGETTO devo scegliere quale sarà l’applicazione
(programma) che voglio
usare, chiaramente
questo è riferito solo al
mio PC, quest’oggetto
posso incorporarlo alla
presentazione oppure
visualizzare l’icona in tal
caso si aprirà il
programma scelto
attivando l’opzione
VISUALIZZA COME
ICONA.
Se seleziono la voce CREA DA FILE potrò scegliere un file già creato e importato all’interno
della presentazione, se scelgo invece COLLEGA il file non sarà incorporato.
COME INSERIRE UN LINK
Per inserire il testo bisogna prima è necessario creare un contenitore di testo usando una
casella di testo.
Creiamo i primi collegamenti ipertestuali – link –
parole calde.
Di norma in un programma di presentazione il
passaggio avviene sequenzialmente e PowerPoint
automaticamente inserisce il passaggio da una
diapositiva all’altra mediante il tasto invio o il tasto
sinistro del mouse; questo significa che tutta la
diapositiva e tutti gli oggetti inseriti diventano tasti,
collegamenti alla diapositiva successiva.
Se noi dobbiamo realizzare un ipertesto (quindi non
sequenziale) conviene disattivare questa funzione e
inserire i collegamenti (link) decisi da noi.
Per disattivare: menu PRESENTAZIONE – TRANSIZIONE DIAPOSITIVA togliamo la selezione
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.4
in Con un clic del mouse e Applichiamo a tutte.
Torniamo sulla prima dia, selezioniamo la casella UCCELLI, meglio ancora tasto destro sul
bordo della casella di testo UCCELLI, e scegliamo IMPOSTA AZIONE (possiamo anche
selezionare la casella di testo e poi menu DIAPOSITIVA – IMPOSTA AZIONE.
Nella finestra Imposta azione scegliamo EFFETTUA COLLEGAMENTO A: poi DIAPOSITIVA a
questo punto si apre una nuova finestra che contiene l’elenco delle dia già costruite, non
dobbiamo far altro che sceglierla e dare OK.
Il concetto è “se clicco qui dove vado? quale finestra si apre? cosa succede al mio computer?
quale azione dovrà seguire il mio clic?”.
Per visualizzare la presentazione basta premere il tasto F5 oppure
spazio del contenitore di testo si sarà trasformato in un TASTO.
tutto lo
Selezioniamo ora la seconda dia per attivare gli altri collegamenti.
Da questa dia possiamo:
tornare sulla prima dia (home page)
andare nella dia MARTIN PESCATORE
andare nella dia AQUILA
Prima di attivare i collegamenti è meglio creare
le pagine che ci mancano.
Dalla dia AQUILA e MARTIN possiamo:
tornare sulla prima pagina (home page)
tornare nella pagina capitolo UCCELLI
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.5
Abbiamo bisogno quindi di due tasti che ci permettano di navigare liberamente:
Tasto - HOME PAGE
Tasto – INDICE
Una volta creati i tasti e inserito il collegamento basterà copiarli e incollarli in tutte le dia.
Per velocizzare il lavoro non dobbiamo far altro che (sulla barra delle diapositive) selezionare
una dia copiare e incollare ed in seguito modificare il testo le foto e i collegamenti, in questo
modo la struttura grafica resterà costante.
Tipi di collegamenti ipertestuali o LINK:
•
•
•
•
Collegamenti su oggetti (la casella di testo che abbiamo usato prima)
Collegamenti testuali, cioè selezionando un parola o frase, sono anche chiamate
PAROLE CALDE (hotwords) SONO UN COLLEGAMENTO riconoscibile dalla diversa
colorazione del testo e dalla sottolineatura.
Link grafici, possiamo cioè utilizzare immagini o porzioni di immagini, icone, pulsanti,
ecc.
Esistono pulsanti preconfigurati che possono essere usati facilmente; menu
PRESENTAZIONE – PULSANTI DI AZIONE
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.6
•
•
Link esterni a siti web; inserire il testo di riferimento, selezionare il testo, menu
INSERISCI – COLLEGAMENTO IPERTESTUALE
Nella casella “ DIGITARE …” inserire l’indirizzo web tipo www.ic-manzoni-uboldo.it
SUONI E FILMATI
Per inserire un suono ci sono due possibilità menu INSERISCI – FILMATI E SUONI:
inserire un file sonoro preesistente, IN QUESTO CASO IL FILE DOVRA’ ESSERE PRESENTE
E PRELEVATO (COLLEGATO) NELLA DIRECTORY NELLA QUALE E’ MEMORIZZATA LA
PRESENTAZIONE.
Selezionare SUONO DA
FILE…Trovare la cartella e il file.
Viene visualizzata una finestra di
richiesta. Se si risponde SI il file
musicale viene lanciato
automaticamente appena
visualizzata la dia; non c’è nessun
controllo sul suono.
Se si risponde NO per ascoltare il
brano bisogna cliccare sull’icona e
per terminare basta premere ESC.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.7
Sempre dal menu Filmati e Suoni è possibile
registrare direttamente in PowerPoint selezionando
REGISTRA SUONO.
In questo caso il file sonoro viene integrato alla
presentazione.
Per questa operazione ho bisogno di un microfono.
Per inserire un filmato si utilizza la stessa finestra e il meccanismo è lo stesso del suono.
RICORDARSI SEMPRE DI COPIARE IL FILE MULTIMEDIALE NELLA CARTELLA DI
LAVORO.
>>> Se si desidera mettere un suono autopartente e che non si fermi al passeggio delle dia
bisogna prima seguire i passaggi precedenti cioè inserire il file sonoro autopartente poi
selezionare l’icona e andare nel menu PRESENTAZIONE – ANIMAZIONE PERSONALIZZATA.
Nella sezione IMPOSTAZIONI
MULTIMEDIALI dobbiamo
selezionare la voce CONTINUA
PRESENTAZIONE e decidere dopo
quale dia deve terminare.
TRANSIZIONE DIAPOSITIVE
Il passaggio da una dia ad un’altra è possibile effettuarlo con delle transizioni precostituite. La
transizione può essere uguale per tutte le dia, differente per ogni dia, oppure far scegliere al
programma una sequenza casuale.
Menu PRESENTAZIONE – TRANSIZIONE DIAPOSITIVE
Nella zona ETTETTO si può scegliere il
tipo di transizione (viene fatta vedere
un’anteprima) e la velocità.
Nella zona AVANZAMENTO
selezionando CON UN CLIC DEL
MOUSE si avanza di una dia; se viene
selezionato AUTOMATICAMENTE
DOPO occorre dare anche il tempo
espresso in secondi. Questo sistema
permette ad esempio di realizzare una
presentazione automatica – una
canzone abbinata a delle foto – oppure
animazioni.
Nella zona suono si può scegliere un
effetto sonoro da abbinare alla
transizione.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.8
EFFETTI DI ANIMAZIONE
E’ possibile attribuire animazioni ai singoli aggetti presenti su una diapositiva, dalla più semplice
apparizione di un testo oppure delle colonne di un istogramma a vere e proprie animazioni con
elementi grafici, parole e foto.
Abbiamo la possibilità di scegliere tra animazioni predefinite oppure costruire noi l’animazione.
Bisogna in ogni caso prima selezionare l’oggetto che ci interessa animare.
Menu PRESENTAZIONE – ANIMAZIONE PERSONALIZZATA
Nella zona sinistra-alto è selezionato l’oggetto attivo e a destra viene mostrato. Una volta che
sono in questa mascherina posso selezionare altri oggetti e decidere l’animazione senza dover
ogni volta uscire.
Nella parte bassa abbiamo:
Ordine e intervalli
posso decidere la sequenzialità delle animazioni e se queste devono iniziare ad un mio clic
oppure automaticamente dopo un tot di tempo
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.9
Effetti
Nelle prime due caselle è
possibile scegliere il tipo di
animazione e il punto di
partenza.
E’ poi possibile scegliere il tipo di suono abbinato
e l’eventuale modifica di colori o altro dopo
l’avvenuta animazione, posso ad esempio
decidere che il testo diventerà viola….
Se animo un testo posso anche animare le singole lettere.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.10
Effetti grafici
Gli effetti grafici sono applicabili solo ai grafici, pertanto devo già averne inserito uno.
Anche qui si può scegliere il tipo di animazione, il suono ecc.
Impostazioni multimediali
In questa sezione, come abbiamo visto prima, si applicano le opzioni di esecuzione dei filmati e
dei suoni.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.11
TABELLE E GRAFICI
Per realizzare grafici e tabelle ci sono vari modi:
1. In una diapositiva vuota selezioniamo menu INSERISCI – GRAFICO ci compare un
grafico e una tabella. Modificando i
valori della tabella si modifica anche
il grafico
Da notare il fatto che la barra dei menu e degli strumenti sono cambiate e ci permettono
di lavorare con le funzioni dei grafici.
Non appena si clicca fuori dal grafico tutto ritorna come prima con il nostro grafico inserito, per
modificarlo basta un doppio clik sul grafico.
2. menu INSERISCI – OGGETTO e scegliamo nella barra di scorrimento Tipo di oggetto
FOGLIO DI LAVORO DI MICROSOFT EXCEL , anche in questo caso è cambiato il
menu e gli strumenti e ti trovi a lavorare difatto in EXCEL.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.12
Questo è il risultato finale
Organigrammi
Su una diapositiva nuova scegliamo menu INSERISCI – OGGETTO – MICROSOFT ORGANIZATION
CHART
Questo è un vero e proprio programma in grado di generare qualsiasi organigramma, una volta
terminato basta andare su menu FILE – ESCI e l’organigramma verrà inserito nel foglio.
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.13
SALVARE UNA PRESENTAZIONE
Si può salvare una presentazione in vari modi ma bisogna sempre ricordarsi di tenere all’interno
della cartella di lavoro tutti i file che si sono utilizzati.
PPS – In questa modalità si potrà solo visualizzare la presentazione, non sarà quindi possibile
modificarla
PPT – Il questa modalità verrà aperto il programma PowerPoint
HTML – In questa modalità verrà creata la versione web corredata di una cartella al cui interno
saranno presenti tutti i file necessari alla visualizzazione
Nel caso PPS e PPT se dobbiamo far vedere la presentazione su un altro computer avremo
certamente bisogno di portare con noi:
- il file della presentazione
- i file multimediali
ma anche, se nell’altro computer non è presente,
- il VISUALIZZATORE POWERPOINT che dovrà essere installato prima di mostrare il nostro
lavoro.
Questo visualizzatore si trova a disposizione in internet o nei cd allegati a riviste di informatica.
PRESENTAZIONE PORTATILE
E’ possibile realizzare una presentazione PORTATILE, vale a dire una presentazione
compressa contenente tutto il materiale occorrente: il file della presentazione, i file allegati e il
visualizzatore.
Occorre prima di tutto creare una cartella, io la chiamerò PORTATILE
lanciare dal menu FILE – PRESENTAZIONE PORTATILE
scegliere il percorso dove memorizzare la presentazione
La prima opzione garantisce che le eventuali immagini e i file multimediali collegati non
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.14
incorporati, siano allegati alla presentazione.
La seconda opzione garantisce che i caratteri usati nella presentazione vengano allegati
Per sicurezza è sempre bene includere il visualizzatore
Scegliendo fine il programma creerà nella cartella scelta da noi dei file compressi
La cartella contenente questi file dovranno
essere copiati e poi installati su un altro
computer. Ovviamente i file sono molto grossi
e pertanto dovremo utilizzare
obbligatoriamente un cd.
Per eseguire la copia (si parla di copia … pertanto creerò una cartella e copierò tutti i file della
presentazione nel computer di destinazione)
faccio doppio clic su PNGSETUP.EXE, mi verrà chiesta la cartella di destinazione … e poi OK
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.15
Se sul computer non è presente PowerPoint devo lanciare PPVIEW32.EXE, cioè il
visualizzatore, altrimenti doppio clic su ANIMALI.PPT
In questa cartella c’è tutto l’occorrente
per creare un CD autopartente.
Già solo copiando questi file (senza
cartella) su un CD posso visualizzare la
presentazione senza copiare nulla sul
computer ospite.
Per creare il CD autopartente ho bisogno
di tre file:
start.exe - permette di lanciare il cd
autorun.inf – contiene le informazioni per far partire il cd
dog.ICO – è l’icona del cd.
Il file autorun.inf contiene queste informazioni, non dobbiamo fare altro che inserire il nome del
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.16
nostro file, il nome della nostra icona e salvare
[Autorun]
OPEN=start.exe ppview32.exe NOMEFILE.ppt
icon=NOMEICONA.ico
NUOVA VERSIONE CORRETTA
[Autorun]
OPEN=start.exe ppview32.exe animali.ppt
icon=doghead.ico
Quando noi inseriamo il cd nel lettore il computer andrà a leggersi le informazioni contenute nel
file autorun.inf: Apri il programma start.exe e fai partire ppviev32.exe che lancerà animali.ppt
Modulo 6 – Strumenti di presentazione pag.17