Il bilancio

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Il bilancio
Società Italiana per Azioni
per il Traforo del Monte Bianco
RELAZIONI E BILANCIO
2015
Assemblea del 22 marzo 2016
SOCIETÀ ITALIANA PER AZIONI PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO
Società soggetta all’attività di direzione
e coordinamento di Autostrade per l’Italia S.p.A.
Sede Legale: Pré-Saint-Didier (AO) - Place Vittorio Emanuele II, 14
Sede Roma- Via A. Bergamini, 50
Sede Courmayeur – P.le Sud del Traforo del Monte Bianco
Capitale Euro 198.749.200 interamente versato
Iscrizioni al Registro delle Imprese di Aosta n. 543 – Tribunale Roma n. 3447/73
Codice Fiscale e Partita IVA 00081600074
1
INDICE
01 Dati di sintesi e informazioni generali
02 Relazione sulla gestione
03 Bilancio al 31/12/2015
04 Relazioni
05 Deliberazioni dell’Assemblea
2
01
Dati di
generali
sintesi
e
informazioni
1.1
Organi Sociali
4
1.2
Principali dati economico-finanziari e operativi
5
3
1.1 ORGANI SOCIALI
Consiglio di Amministrazione per il triennio 2014/2016
Presidente
SESSA Riccardo
Vice Presidente
PIAGGIO Giuseppe
Amministratore Delegato
MEINI Daniele *
Consiglieri
BANDITO Dario
BURRI Olivier-Georges
CASI Christian
CONFORTI Leopoldo Luigi
CONTARINI Livia
CORRENTI Vincenzo Antonino
DAMASCO Michelangelo
DI CINTIO Gabriele
GAGLIARDI Alessandra
GIACARDI Gianpiero
GRANATI Stefano
MANNO Renata
MATTIOLI Francesco
PELLEGRINI Alfredo
RAMACCIA Roberto
SELLERI Alberto
VACCARO Alessia
ZAPPALÀ Vito Joseph
Collegio Sindacale per il triennio 2013/2015
Presidente
LUCÀ Serenella
Sindaci effettivi
AMETTA Michele
ANACLERIO Mario
FALINI Alberto
GENTA Giandomenico
BONIFACIO Francesco Mariano
DE ANGELIS Stefania
Sindaci supplenti
Società di Revisione per gli Esercizi 2012/2020
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Organismo di Vigilanza
SALVI Roberto
*subentra a Mario Battaglia dal 3 agosto 2015
4
1.2
PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI E
OPERATIVI
2015
2014
RICAVI
57.214
55.017
Ricavi netti da pedaggio
57.157
54.960
57
57
Altri ricavi delle vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi
-
-
Margine operativo lordo (EBITDA)*
37.821
35.177
in % dei ricavi
66,1%
63,9%
Risultato operativo (EBIT)*
18.819
16.301
in % dei ricavi
32,9%
29,6%
Utile dell'esercizio
10.704
11.458
1.658
1.188
290.332
290.479
-125.073
-99.325
2015
2014
Organico medio (**)
99,3
99,7
Organico al 31.12 (**)
100
100
Veicoli leggeri
1.281.972
1.236.284
Veicoli pesanti
590.969
568.698
1.872.941
1.804.982
5.131
4.945
Investimenti in attività materiali
Patrimonio netto
Indebitamento finanziario netto (Disponibilità monetarie nette)
Risorse umane
Volumi di traffico (totale transiti paganti)
Veicoli totali
Veicoli Teorici Medi Giornalieri (VTMG)
(*) Per la composizione del Margine operativo lordo (EBITDA) e del risultato operativo (EBIT) si rimanda a quanto riportato nel paragrafo
2.9 Sintesi dei risultati della gestione economica, finanziaria e patrimoniale
(**) Include sia il personale a tempo determinato che indeterminato.
5
02
Relazione sulla gestione
2.1
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO CHE HANNO CARATTERIZZATO L’ESERCIZIO ..... 7
2.2
L’INFRASTRUTTURA ............................................................................................................ 12
2.3
ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI .......................................................... 14
2.4
RAPPORTI CON L’ENTE CONCEDENTE ........................................................................ 17
2.5
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ...................................................................... 18
2.6
ALTRE INFORMAZIONI .............................................................................................19
2.7
DATI DI TRAFFICO PAGANTE ........................................................................................... 21
2.8
SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E
FINANZIARIA ...................................................................................................................................... 22
2.9
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO .................. 34
2.10
RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE ........................................................................ 34
2.11
ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ CONTROLLATA .................................................................. 37
2.12
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE .......................................................... 39
2.13
REQUISITI SPECIFICI DISPOSTI DALL’ART. 2428 DEL C.C. ..................................... 40
2.14
INFORMATIVA RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DEL D.LGS. 196/03...................... 40
2.15
INFORMATIVA RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DEL D.LGS. 231/01...................... 41
2.16
PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA ........................................................................................... 42
6
2.1
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO CHE
HANNO CARATTERIZZATO L’ESERCIZIO
Signori Azionisti,
Nel 2015 l’incremento dei transiti nel Traforo del Monte Bianco è stato
mediamente del 3,7% per complessivi 1.872 mila passaggi paganti rispetto ad 1.805
mila passaggi dello scorso anno. L’andamento del traffico è stato positivo specie per
i veicoli leggeri grazie al buon andamento climatico ma anche per gli effetti della
entrata in funzione della funivia “SkyWay” sul versante italiano (operativa dal 30
maggio 2015, da Entrèves al Pavillon del Mont Fréty e a Punta Helbronner), e per
l’Expo 2015 di Milano, che da giugno ad ottobre ha attratto una folla di visitatori da
ogni parte d’Europa - e quindi anche dalla Svizzera, dalla Francia e dai Paesi del
quadrante europeo di nord-ovest, aree per le quali il Traforo rappresenta la
principale porta di accesso alla penisola italiana.
L’andamento del traffico autobus corrisponde alle stesse linee di tendenza.
Per i camion, invece, l’incremento medio del 3,95% è stato più linearmente
distribuito nell’arco dell’anno, con la sola eccezione del 1° trimestre, (in seguito alle
restrizioni ai transiti introdotte dalla Prefettura dell’Alta Savoia per i mezzi pesanti
Euro 3). Una più marcata tendenza alla crescita si è invece osservata nei due
trimestri centrali (attorno al 5%) dovuta anch’essa presumibilmente all’effetto
dell’Expo 2015.
7
Diff.
Diff.
2015/14 2015/98
Dal / Depuis le
09-03-2002
2015
2014
1998
642 944
639 028
619 992
616 292
600 841
591 774
1 281 972
1 236 284
1 192 615
3 512
3 387
3 267
3 262
7 678
7 724
7 378
7 640
14 998
13 472
103 049
101 350
15 402
15 018
28 470
42
41
78
41
ITA  FRA
FRA  ITA
298 206
277 361
286 003
267 677
361 874
414 730
3 525 053
3 505 440
ITA  FRA
575 567
553 680
776 604
1 577
1 517
2 128
1 393
948 828
924 113
913 373
891 609
977 713
1 019 976
11 890 539
11 802 895
1 872 941
1 804 982
1 997 689
5 131
4 945
5 473
Autovetture e moto
Voitures et motos
ITA  FRA
FRA  ITA
ITA  FRA
media giorn. / moyenne journ.
5 046
giorni / jours
8 262 437
8 196 105
+ 45 688
+ 3,70%
+ 89 357
+ 7,49%
16 458 542
Autobus
Autocars
ITA  FRA
FRA  ITA
ITA  FRA
media giorn. / moyenne journ.
+
384
+ 2,56%
- 13 068
- 45,90%
204 399
Camion
Camions
media giorn. / moyenne journ.
+ 21 887
+ 3,95%
- 201 037
- 25,89%
7 030 493
TOTALE VEICOLI
TOUS VEHICULES
ITA  FRA
FRA  ITA
ITA  FRA
media giorn. / moyenne journ.
+ 67 959
+ 3,77%
- 124 748
- 6,24%
23 693 434
4 695
La Vostra Società gentili Azionisti ha quindi realizzato un incremento dei
ricavi netti nel corso dell’anno 2015 pari al 4% per complessivi 57,15 milioni di Euro
rispetto ai 54,96 del 2014.
Al buon andamento dei ricavi si è associata la capacità del management di
tenere sotto controllo la dinamica dei costi così da ottenere un impatto che si è
tradotto in una variazione positiva di quasi il 7,5% in termini di EBITDA che è
aumentato da 35,2 milioni di Euro nel 2014 a 37,8 milioni di Euro nel 2015.
8
L’incidenza dell’EBITDA sui ricavi è quindi passata dal 63,9% del 2014 al
66,1% del 2015.
I risultati ottenuti sono stati resi possibili dalla passione e dall’impegno che
tutti i giorni i dipendenti della SITMB e del GEIE-TMB dedicano al corretto e puntuale
svolgimento delle loro mansioni.
Massimo
controllo
sulla
sicurezza
e
riduzione
del
tasso
d’indisponibilità dell’infrastruttura
Nessun incidente con conseguenze sull’incolumità delle persone è
intervenuto nel corso del 2015 anche se, in molte occasioni, è stato necessario
attivare le squadre di intervento immediato per eventi di minore importanza. In alcuni
casi sono stati allertati anche i servizi pubblici, ma non è mai stato necessario il loro
intervento nel tunnel perché nel frattempo gli eventi erano già stati trattati e risolti
dalle squadre di soccorso interne.
L’impegno della SITMB e della sua partecipata paritetica GEIE-TMB è
anche stato rivolto a garantire la massima disponibilità operativa del tunnel ovvero
assicurarne la rapida riapertura in caso di eventi che ne richiedono l’interruzione. A
tal proposito nel corso degli ultimi anni si assiste ad un significativo miglioramento
dell’indice di indisponibilità dell’infrastruttura che misura quanto tempo nel corso
dell’anno il tunnel è stato chiuso a fronte di eventi non programmabili.
Nel 2015 il tasso di indisponibilità non programmata è diminuito a 46 ore e
53 minuti rispetto alle 60 ore e 19 minuti del 2013.
La ripresa degli investimenti
L’anno 2015 è stato anche caratterizzato da una politica di investimenti in
aumento rispetto al 2014 (+ 40%).
Tra i progetti più importanti si può segnalare sicuramente l’avanzamento
del progetto sulla riabilitazione di una porzione dell’impalcato e i continui lavori di
9
ripristino degli ammaloramenti minori della volta. Analisi, controlli e proposte di
intervento sono stati affidati a società di ingegneria specializzate – tra cui l’italiana
SPEA, la svizzera Lombardi e la francese Concrète – con la finalità di disporre di
ipotesi qualificate e di pervenire all’adozione di un progetto definitivo, da condividere
con l’omologa concessionaria francese ATMB, sulla base di una soluzione
progettuale che, per quanto riguarda la soletta, prevede la demolizione e il
rifacimento integrale di un tratto di circa 500 metri di carreggiata.
Un secondo progetto di primaria importanza è stato nel corso del 2015
l’avanzamento della realizzazione del nuovo sistema di “Gestione Tecnica
Centralizzata” (in sigla GTC). Si tratta di un progetto molto evoluto, capace di tenere
sotto controllo – attraverso un vasto sistema di sensori, di telecamere, di
connessioni, di dispositivi di regolazione – tutte le installazioni tecnologiche presenti
nel tunnel e tutte le condizioni di esercizio. Una GTC era attiva sin dal 2002, ma
rispetto alla precedente la nuova versione – denominata LOGOS - è in grado di
ottimizzare il processo di elaborazione dei dati e di mettere a disposizione degli
operatori gli scenari più appropriati per decidere il tipo più efficace di intervento da
adottare. Inoltre, grazie al simulatore 3D di cui è dotato il Traforo, gli operatori
potranno esercitarsi sugli scenari che il sistema LOGOS è in grado di memorizzare e
di riprodurre sulla base dei dati rilevati in occasione di eventi reali.
Ricorrenza dei 50 anni
La ricorrenza del 50° anniversario dell’apertura al traffico ha portato con sé,
insieme alla rievocazione del passato, anche qualche approfondita riflessione sul
futuro del Traforo. Se da una parte è vero che le dotazioni di sicurezza possono (e
devono) essere continuamente rinnovate e implementate in funzione della
evoluzione tecnologica in atto, altrettanto vero è che le strutture fisiche del tunnel
sono ancora sostanzialmente quelle risalenti all’epoca della costruzione, e
richiedono dunque efficaci interventi di manutenzione mirata alla loro conservazione
nel tempo.
10
Relazioni internazionali
Un altro tema è l’attenzione che il Traforo del Monte Bianco ha dedicato e
dedica ai rapporti con gli altri maggiori tunnel stradali del continente europeo,
caratterizzati dal fatto di essere “monotubo bidirezionali”. Si tratta di un vero e
proprio “osservatorio internazionale”, di cui il Traforo del Monte Bianco è stato il
principale promotore. Gli incontri annuali e gli scambi di corrispondenza tra i soci
(che comprendono, oltre al Traforo del Monte Bianco, i trafori del Fréjus, del Gran
San Bernardo, del San Gottardo, dello svizzero San Bernardino, del francese
Maurice Lemaire, dell’austriaco Arlberg, dei franco-spagnoli Somport e BielsaAragnouet, oltre alla prossima adesione dello svizzero Mappo-Morettina) hanno già
consentito di condividere particolari procedure di sicurezza, come quella che
prevede per il conducente di un camion, in caso di anomala emissione di fumo,
l’obbligo di spegnere il motore e di arrestarsi immediatamente in carreggiata salvo
che si trovi a meno di 1 km dall’uscita.
Signori Azionisti,
il bilancio che presentiamo alla Vostra approvazione evidenzia un “Utile
dell’esercizio” pari a €/mgl 10.704, con un decremento di €/mgl 754 rispetto a
quello registrato nel corso del 2014.
11
2.2
L’INFRASTRUTTURA
Nessuna sostanziale variazione è intervenuta nel corso del 2015 sulle
dotazioni e sugli impianti di sicurezza che costituiscono parte integrante dell’opera e
sono condizione essenziale per il suo funzionamento al servizio del traffico
internazionale. L’attività di allestimento e di aggiornamento tecnologico del sistema
di Gestione Tecnica Centralizzata, affidata nel 2012 alla società Giordano S.p.A. in
esito ad una procedura di dialogo competitivo, è giunta al termine; il sistema è
attualmente sottoposto ai test di funzionamento in vista della sua entrata in esercizio
nel corso del 2016.
Per quanto riguarda la gestione del traffico si segnala che le attese al
pedaggio superiori ai 30 minuti si sono verificate per lo più nei mesi di luglio e agosto
in concomitanza con la stagione turistica estiva (48 giorni nei due mesi) e in altre 32
occasioni distribuite nel corso dell’anno (esodi e controesodi per festività civili e
religiose).
Per quanto riguarda la sicurezza, nel corso del 2015 sono state svolte,
secondo la consueta cadenza trimestrale, le quattro esercitazioni di sicurezza (tutte
interne) previste dall’art. 9 del regolamento di circolazione; l’esercitazione annuale,
che avrebbe dovuto essere gestita dalle competenti Prefetture nell’ambito del piano
di soccorso binazionale (prevista il 30 novembre), è stata rinviata dalle Prefetture
stesse a causa dello stato di emergenza in vigore in Francia a seguito degli attentati
di Parigi del 17 novembre 2015.
La prima esercitazione interna di sicurezza del 2015 si è svolta nella notte
tra lunedì 23 e martedì 24 marzo sulla base della simulazione di un incendio
sviluppatosi a bordo di un veicolo leggero in seguito ad un problema di origine
elettrica. Questa esercitazione ha consentito di continuare a migliorare la
condivisione delle procedure di intervento e di affinare e consolidare le procedure e
le modalità operative legate alla sicurezza degli utenti, in particolare quelle in materia
di lotta antincendio. Al termine, i vigili del fuoco dei servizi pubblici sono intervenuti
per mettere in pratica le tecniche operative impiegate in caso di incendio in galleria.
La seconda esercitazione di sicurezza si è svolta nella notte tra lunedì 15 e
martedì 16 giugno. Per l’occasione è stato simulato un incendio verificatosi in uno
dei locali tecnici del piazzale Nord, quando due operai in procinto di realizzare dei
12
lavori di saldatura hanno provocato un incendio di prodotti infiammabili stoccati nelle
vicinanze, con gravi conseguenze sulla loro incolumità. Questa esercitazione ha
consentito alle squadre interne di applicare le procedure e i modi operativi legati ad
un intervento su un incendio in un edificio di esercizio.
La terza esercitazione interna di sicurezza si è svolta nella notte tra il 21 e il
22 settembre ed ha avuto come obiettivo la verifica delle procedure di intervento in
emergenza legate alla pubblica sicurezza dell’infrastruttura.
L’ultima esercitazione si è svolta nella notte tra il 30 novembre e il
1° dicembre, in sostituzione dell’esercitazione annuale binazionale, rinviata per i
motivi sopra accennati. Lo scenario, che prevedeva la mobilitazione delle sole
squadre interne del GEIE-TMB (senza coinvolgimento dei servizi pubblici), è
consistito nella simulazione di un incendio sviluppatosi su un mezzo pesante a
seguito della rottura del turbocompressore.
Ai fini della sicurezza sono state inoltre realizzate specifiche attività di
formazione. Agli operatori interni addetti al servizio di intervento immediato e alla
gestione del traffico sono state dedicate complessivamente 11.884 ore di
formazione. Altre attività sono state riservate agli agenti del Servizio di Polizia
binazionale e ai conducenti di camion e autobus per un totale di 1.264 ore.
Nell’ambito della “Convenzione di cooperazione” firmata nel 2006 tra il GEIE-TMB, la
Regione Autonoma Valle d’Aosta e il servizio antincendio dell’Alta Savoia (SDIS 74),
si è svolta nel 2015 una riunione mirata ad intensificare lo scambio di esperienze e le
attività di informazione e di formazione al fine di ottimizzare le tecniche operative di
intervento in galleria.
13
2.3
ATTIVITÀ
DI
INVESTIMENTI
MANUTENZIONE
E
Come più volte riferito nelle relazioni di bilancio dei precedenti esercizi, la
manutenzione ordinaria e straordinaria del traforo è affidata al GEIE-TMB che se ne
assume direttamente la spesa con riferimento all’intera infrastruttura e alle sue
pertinenze, e provvede a suddividerla in parti uguali tra le due Società
concessionarie indipendentemente dal territorio in cui sono eseguiti gli interventi e
dal perimetro delle rispettive concessioni nazionali. Le attività di manutenzione
ricorrente e non ricorrente si svolgono in prevalenza di notte al fine di ridurre al
minimo le interferenze sul traffico. Nel 2015 le notti di lavoro in regime di circolazione
alternata sono state 48, oltre a 13 notti di chiusura totale per particolari tipologie di
intervento.
Le attività ricorrenti, che hanno riguardato in particolare la manutenzione
preventiva e correttiva, sono state svolte utilizzando il sistema di “gestione
computerizzata” (GMAO, Gestion de Maintenance Assistée par Ordinateur).
Tra gli interventi di manutenzione straordinaria e gli investimenti eseguiti
nel corso del 2015 si annoverano:
 rifacimento di 2 700 m² di asfalto in galleria;
 trattamento degli ammaloramenti minori della volta (oltre 700 zone trattate);
 completamento della progettazione preliminare inerente agli interventi di
sistemazione del bacino “Praz Délè Est” e avvio della procedura di
aggiudicazione della progettazione definitiva ed esecutiva;
 realizzazione della gara d’appalto per la progettazione dei lavori di manutenzione
del ponte “de la Creusaz”;
 avvio dei lavori di realizzazione della passerella pedonale sul torrente “La
Creusaz”;
 avvio dei lavori di costruzione del fabbricato di uscita presso l’area di regolazione
di Aosta;
 rifacimento di 12 000 m² di asfalto sul piazzale Nord.
 locazione di 4 veicoli elettrici di servizio (Renault ZOE) in sostituzione di veicoli a
motore termico; installazione delle colonnine di ricarica elettrica;
14
 messa in servizio del nuovo sistema GMAO;
 miglioramento del funzionamento delle serrande di estrazione dei fumi in galleria,
e rinnovamento di 4 serrande;
 manutenzione decennale dei Gazex (sistema preventivo per il distacco delle
valanghe posto sul versante francese);
 completamento dei lavori e messa in servizio di una nuova rete antincendio sul
piazzale Sud;
 realizzazione di un sistema di rinnovo dell’aria nei fabbricati “M” del piazzale Sud;
 proseguimento del progetto di evoluzione generale della GTC del traforo e
acquisto del materiale informatico; completamento dello sviluppo e progressivo
inizio dei test di funzionamento;
 realizzazione di un’illuminazione volta a valorizzare gli imbocchi della galleria;
 sostituzione degli apparati di rete all’interno del traforo;
 miglioramento della sorveglianza del sistema di ventilazione nei luoghi sicuri:
installazione di un nuovo modello di regolatore PID per il mantenimento della
sovrappressione;
 installazione del sistema di controllo della velocità media TUTOR sul tratto
italiano del traforo;
 installazione di 6 nuovi radar in territorio francese di cui 4 collegati al “Centre
automatisé de constatation des infractions routières” e 2 collegati agli uffici del
Servizio di polizia binazionale per le infrazioni di velocità elevata;
 realizzazione di una infrastruttura virtuale in alta affidabilità per i sistemi
informativi uffici e pedaggio e relativa implementazione di un PRA (Piano di
Ripristino di Attività);
 miglioramento dell’applicativo di controllo e verifica dei transiti avvenuti al
pedaggio (CDP – controllo di pedaggio);
 installazione di un nuovo sistema di videoconferenza presso i PCO (postazioni di
comando operativo);
 rinnovo dell’infrastruttura di telefonia del dominio del GEIE-TMB.
15
Inoltre nel corso del 2015 sono stati sviluppati numerosi studi, relativi ad
innovazioni o a evoluzioni tecniche, i cui risultati saranno recepiti in progetti da
elaborare e realizzare nei prossimi esercizi, quali:
- proseguimento dello studio per l’allestimento di un piano di protezione alta
tensione nel tunnel;
- proseguimento degli studi relativi all’evoluzione dell’illuminazione della
galleria verso una tecnologia LED;
- proseguimento dello studio di affidabilità della rete antincendio;
- avvio dello studio di affidabilità della alimentazione in bassa tensione dei
trasformatori.
16
2.4
RAPPORTI CON L’ENTE CONCEDENTE
I rapporti con l’Ente Concedente sono proseguiti nel corso dell’esercizio
secondo le normali relazioni amministrative, improntate al consueto spirito di
correttezza
e
di
puntualità
e
nell’osservanza
degli
impegni
contrattuali
reciprocamente assunti.
Nell’ambito della sua attività istituzionale nei confronti del Traforo del Monte
Bianco, il MIT-DGVCA ha continuato a svolgere un importante ruolo nel Comitato di
Sicurezza, organo consultivo istituito in seno alla Commissione Intergovernativa e
competente per tutte le questioni attinenti alla sicurezza del traforo.
L’attività finalizzata alla definizione del testo di una nuova Convenzione di
concessione, sostitutiva di quella attualmente vigente sottoscritta il 17 novembre
1971, non ha riscontrato nel corso del 2015 ulteriori sviluppi soprattutto a causa
dell’incertezza in cui è rimasta, e ancora si trova, la questione della destinazione dei
maggiori introiti generati dagli incrementi tariffari straordinari applicati in esecuzione
degli accordi tra i Ministri italiano e francese delle infrastrutture e dei trasporti siglato
in occasione del vertice di Roma del 24 febbraio 2009 e di Lione del 3 dicembre
2012. In ogni caso, il nuovo strumento convenzionale, relativo alla Vostra Società,
come già esposto nella relazione di bilancio dello scorso esercizio, dovrà recepire la
proroga del termine di scadenza del rapporto concessorio dal 2035 al 2050, come
previsto dalla Convenzione internazionale tra Italia e Francia firmata a Lucca il
24 novembre 2006 e ratificata in Italia con Legge 27 settembre 2007 n. 166 e in
Francia con Legge 2008-575 del 19 giugno 2008.
17
2.5
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Al 31 dicembre 2015 il personale risulta di complessive 100 unità, delle
quali n. 92 unità distaccate presso il GEIE-TMB.
ORGANICO PUNTUALE AL 31/12/2015 E ORGANICO MEDIO 2015
Categoria
31/12/2015
31/12/2014
Variazione
Dirigenti
-
-
-
Quadri
3
4
-1
Impiegati
43
43
-
Corpo esattoriale
15
14
1
Operai
36
38
-2
Totale tempo indeterminato
97
99
-2
3
1
2
100
100
0,0
Totale tempo determinato
TOTALE
I dati sotto riportati evidenziano il numero medio dei dipendenti per
categoria.
Categoria
Media 2015
Media 2014
Variazione
Dirigenti
0,0
0,0
0,0
Quadri
3,9
4,0
-0,1
Impiegati
42,0
42,3
-0,3
Corpo esattoriale
14,3
14,0
0,3
Operai
37,8
38,0
-0,2
Totale tempo indeterminato
98,0
98,3
-0,3
1,3
1,4
-0,1
99,3
99,7
-0,4
Totale tempo determinato
TOTALE
Il costo del personale registra un incremento del 4,0% rispetto all’esercizio
precedente, dovuto sostanzialmente alle normali dinamiche di crescita salariale.
18
2.6
ALTRE INFORMAZIONI
Si riporta di seguito la situazione dei contenziosi civili pendenti alla data
odierna per la SITMB:
CONTENZIOSI CIVILI
- Aggiudicazione del servizio di intervento immediato
Per quanto riguarda il contenzioso relativo alla presunta illegittimità della
procedura di aggiudicazione del servizio di intervento immediato, esperita nel 2006
dal GEIE-TMB, si rammenta che il T.A.R. Valle d’Aosta il 16 gennaio 2008 ha
dichiarato inammissibili per difetto di giurisdizione i ricorsi amministrativi presentati
da due imprese concorrenti. Il Consiglio di Stato al quale le soccombenti hanno
proposto appello, ha fissato per l’udienza la data del 18 gennaio 2011. All’esito di
tale udienza il Consiglio di Stato ha riconosciuto la competenza del T.A.R. Valle
d’Aosta e ha rinviato il fascicolo per la decisione di merito. All’udienza del
14 dicembre 2011 il T.A.R. Valle d’Aosta ha ritenuto di sospendere il giudizio
gravando le società attrici di disporre la notifica dei relativi ricorsi ai componenti della
commissione giudicatrice ed ha fissato nuova udienza al 16 maggio 2012. Il T.A.R.
Valle d’Aosta, con sentenza n. 56/2012 depositata in data 20 giugno 2012,
respingeva entrambi i ricorsi, estromettendo dal giudizio i componenti della
commissione di gara. Entrambe le società ricorrenti hanno proposto appello al
Consiglio di Stato per l’annullamento della suddetta sentenza. Nel novembre 2015
una delle due società (EUSEBI SERVICE S.r.l.) ha rinunciato al ricorso. La causa è
proseguita limitatamente alle pretese dell’altra società (GIELLE di Luigi Galantucci).
All’udienza pubblica del 15 dicembre 2015 il collegio ha riservato la decisione. La
pronuncia è attesa nel corso del 2016.
- Servizio trasporto dipendenti Traforo
A fine ottobre 2013 la ditta RR Autonoleggi di Raso Raffaele, fornitrice del
servizio di trasporto dipendenti in servizio al Traforo, ha presentato ricorso ex art.
702-bis cpc al Tribunale di Aosta in relazione a una richiesta di compensi aggiuntivi
19
per il servizio prestato nel 2011 (maggiore onerosità per variante di tragitto dovuta
alla frana di La Saxe) a fronte della quale il GEIE-TMB aveva offerto a titolo di
definizione bonaria l’importo di € 85.000. A seguito delle udienze del 16.01.2014 e
del 21.01.2015, nel corso del 2015 il contenzioso si è risolto con la condanna del
GEIE-TMB al pagamento di € 119.447,00.
- Risarcimento danni da incendio 1999
L’attività finalizzata alla chiusura di tutti i procedimenti pendenti in Italia, in
Francia e in Belgio con una pluralità di soggetti per il risarcimento dei danni materiali
conseguenti all’incendio del 24 marzo 1999, dopo gli accordi transattivi intervenuti
nel corso del 2010, ha consentito di definire tali controversie.
Rimane ancora in sospeso un giudizio presso il Tribunale di Torino relativo
a cause minori, in attesa della decisione se siano di competenza francese o italiana.
Il fondo rischi pari a € 233.000,00 stanziato a tale titolo nel passivo appare
sufficiente in relazione alle vertenze ancora sospese.
20
2.7
DATI DI TRAFFICO PAGANTE
Variazioni
Descrizione
Ricavi netti da pedaggio (€/mgl)
Veicoli totali
di cui leggeri (autovetture - Moto)
di cui pesanti (Autobus + Camion)
Anno 2015
Anno 2014
Valore
TGM
%
al
31/12/2015
57.157
54.960
2.197
4,00%
1.872.941
1.804.982
67.959
3,77%
5.131
1.281.972
590.969
1.236.284
568.698
45.688
22.271
3,70%
3,92%
3.512
1.619
21
2.8 SINTESI
DEI
RISULTATI
DELLA
GESTIONE
ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Premessa
In questo paragrafo sono esposti e commentati i prospetti di Analisi dei risultati
reddituali, di Analisi della struttura patrimoniale e del Rendiconto finanziario
dell’esercizio corrente, confrontati con i valori dell’esercizio precedente.
Si precisa che gli schemi, riclassificati rispetto agli schemi ufficiali di seguito esposti
nella Nota Integrativa, presentano alcune differenze. In particolare:
•
il prospetto di “Analisi dei risultati reddituali” introduce il “Margine operativo
lordo (EBITDA)”, non riportato nel prospetto di conto economico civilistico. Tale
margine rappresenta un indicatore della performance operativa ed è determinato
partendo dal valore della produzione nel prospetto di conto economico civilistico
e sottraendo ad esso tutti i costi della produzione ad eccezione degli
ammortamenti e svalutazioni, accantonamenti ai fondi e altri stanziamenti
rettificativi. Sottraendo al margine operativo lordo tali ultime citate tipologie di
costi si arriva al “Risultato operativo (EBIT)” che coincide con la “Differenza tra
valore e costi della produzione” riportato nel prospetto di conto economico
civilistico. Sotto il risultato operativo i due schemi non presentano differenze nei
valori e nei risultati intermedi, ma si differenziano esclusivamente per la maggior
sintesi del prospetto di “Analisi dei risultati reddituali”;
•
il prospetto di “Analisi della struttura patrimoniale” si differenzia da quello
civilistico per la maggiore sintesi in particolare si definiscono i seguenti indicatori:
o “Capitale di esercizio”: definito come differenza tra rimanenze di
magazzino, crediti commerciali, altre attività e debiti commerciali, fondi per
rischi e oneri a breve termine e altre passività;
o “Capitale investito, dedotte le passività d’esercizio e i fondi per rischi e
oneri a medio e lungo termine”: determinato come somma algebrica delle
immobilizzazioni, del capitale di esercizio e fondi per rischi e oneri a medio-
22
lungo termine;
o “Capitale proprio”: coincide con il patrimonio netto degli schemi di bilancio;
o “Indebitamento finanziario netto”: rappresenta un indicatore della struttura
finanziaria ed è dato dalla somma di:

“Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine”: dato dalla
somma algebrica tra debiti finanziari a medio e lungo termine e attività
finanziarie a medio e lungo termine;

“Indebitamento finanziario netto a breve termine”: dato dalla somma
algebrica tra debiti finanziari a breve termine, disponibilità e crediti
finanziari a breve termine e ratei finanziari netti;
•
il prospetto di “Rendiconto finanziario” di seguito esposto rappresenta i flussi,
distinti per area di attività, la cui somma giustifica il passaggio dalla posizione
finanziaria netta iniziale e quella finale. Si segnala che il prospetto evidenzia la
rappresentazione complessiva della posizione finanziaria, a differenza del
modello di rendiconto raccomandato dall’OIC 10, inserito in nota integrativa, che
prevede quale risorsa finanziaria di riferimento, le sole disponibilità liquide. In
particolare si evidenzia che la:
o “Posizione
finanziaria
dell’“Indebitamento
netta
finanziario
iniziale”
netto”
al
coincide
31
con
dicembre
il
valore
dell’esercizio
precedente;
o “Posizione
finanziaria
netta
finale”
coincide
con
il
valore
dell’“Indebitamento finanziario netto” al 31 dicembre dell’esercizio corrente.
23
GESTIONE ECONOMICA
I “Ricavi da pedaggio” dell’esercizio 2015 ammontano a €/mgl 57.157 (€/mgl
54.960 nel 2014) evidenziando un incremento di €/mgl 2.197. Nel corso del 2015 i
veicoli paganti passano da 1.804.982 a 1.872.941, con un delta positivo di 67.959
veicoli.
A far data dal 1° gennaio 2015 la Commissione intergovernativa ha autorizzato un
aumento tariffario complessivo del 2,59%, comprensivo del recupero dell’inflazione
media maturata nel periodo 1° settembre 2013 - 31 agosto 2014 (+0,19%), e
dell’ultima tranche dell’aumento tariffario straordinario del 2,4% in base alle
decisioni assunte tra i competenti Ministri delle Infrastrutture italiano e francese nel
corso del vertice di Lione del 3 dicembre 2012. Il gettito generato da tale incremento
straordinario (€/mgl 10.694 di competenza del 2015), che per la Società francese
concessionaria del TMB è stato autorizzato dalle autorità transalpine quale fonte di
finanziamento per la presa in carico da parte della stessa Società dei costi relativi
all’ammodernamento, alla gestione e alla manutenzione del tratto di strada statale
RN 205 di circa 25 km tra la fine dell’autostrada A40 e l’inizio della rampa di
accesso al traforo, non ha ancora ricevuto per la Società italiana una precisa e
definitiva destinazione da parte dei competenti ministeri. Pertanto l’importo
derivante dalla riscossione dell’aumento straordinario in questione, è stato
temporaneamente accantonato nelle passività tra i pedaggi in corso di attribuzione,
perché gli amministratori ad oggi, supportati anche da pareri legali, ritengono che la
Società riscuota l’extragettito in questione per conto di terzi da identificare e che
questo, in mancanza di una destinazione da parte dei ministri competenti, non
rappresenti un ricavo di competenza SITMB. In totale l’incremento straordinario
composto, tenuto conto degli incrementi tariffari concessi a partire dal 2010,
ammonta al 2015 al 19,05%.
Nel 2015 sul Traforo del Monte Bianco ha gravitato circa il 45,8% di tutti i transiti
pesanti registrati sull’asse Fréjus-Monte Bianco.
Gli “Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni” ammontano a €/mgl 57 (€/mgl
57 nel 2014). Trattasi prevalentemente della quota di competenza del canone
relativo al servizio di bar-ristorante sul piazzale italiano del Traforo.
24
I “Costi esterni della produzione” ammontano a €/mgl 11.049, registrando una
diminuzione di €/mgl 793 rispetto all’esercizio precedente, dovuto principalmente a
minori costi di gestione del GEIE, legato alle minori attività manutentive svolte nel
corso del 2015. Sono composti per €/mgl 8.843 da costi di gestione del GEIE, per
€/mgl 518 da costi sostenuti per premi assicurativi, per €/mgl 695 da assistenze
professionali, tecnico-legali, per €/mgl 695 da costi relativi ai Consiglieri e ai Sindaci
e per il restante importo da spese sostenute per prestazioni di servizi diversi ed altri
costi correlati all’ordinaria attività di gestione.
La voce “Altri costi” ammonta a €/mgl 245. É composta principalmente da
contributi associativi e registra un incremento di €/mgl 38 rispetto al precedente
esercizio (€/mgl 207).
Il "Costo del lavoro netto", pari a €/mgl 8.099 (7.791 nel 2014), risulta così
costituito:
• Costo del personale a libro matricola €/mgl 7.083;
• Costi per personale distaccato €/mgl 7.869;
• Recuperi di personale distaccato €/mgl 6.853.
L’incremento del 4,0% rispetto all’esercizio precedente è dovuto sostanzialmente
alle normali dinamiche di crescita salariale.
L’EBITDA, pari a €/mgl 37.821, evidenzia un incremento di €/mgl 2.644 rispetto al
2014, mentre l’EBITDA margin è pari al 66,1 % (63,9% nel precedente esercizio).
Gli “Ammortamenti” dell’esercizio ammontano a €/mgl 5.391. La riduzione rispetto
al 2014 pari a €/mgl 123 è dovuta prevalentemente alla conclusione del processo di
ammortamento riguardante alcuni cespiti dei beni gratuitamente devolvibili con
durata inferiore alla concessione.
La voce “Stanziamenti ai fondi per rischi ed oneri”, pari a €/mgl 13.611 (€/mgl
13.362 nel 2014) è costituita dal saldo tra l’accantonamento di €/mgl 17.952 e
l’utilizzo di €/mgl 4.341 riguardanti il Fondo spese e ripristino beni gratuitamente
devolvibili. Gli stanziamenti al fondo vengono effettuati sulla base delle stime
25
aggiornate dei cicli di manutenzione per categorie omogenee di beni, tenendo conto
delle attuali conoscenze tecniche, relative alla situazione del traffico, nonché sulla
base dell’attuale tecnologia e dei materiali utilizzati.
Il "Risultato operativo" (EBIT), pari a €/mgl 18.819, tenuto conto delle
considerazioni sopra evidenziate, presenta una variazione positiva pari a €/mgl
2.518. L’EBIT margin del 2015 è pari al 32,9% (29,6% nel corso del 2014).
I “Proventi ed oneri finanziari” presentano un saldo positivo pari a €/mgl 540
(€/mgl 625 nel 2014). Il decremento registrato è prevalentemente dovuto alla
consistente
riduzione
dei
tassi
di
interesse
applicati
sulle
disponibilità
complessivamente impiegate nel corso del 2015.
La voce “Proventi ed oneri straordinari” risulta negativa per €/mgl 965. La
variazione negativa di €/mgl 961 rispetto al 2014 è dovuta prevalentemente ad una
insussistenza passiva (€/mgl 946) derivante dall’alienazione di cespiti relativi ad un
sistema di mitigazione incendi che si è ritenuto non più realizzabile negli anni a
venire.
Il “Risultato ante imposte” risulta positivo per €/mgl 18.394, con un miglioramento
di €/mgl 1.472 rispetto all’esercizio precedente.
Le “Imposte sul reddito dell’esercizio” evidenziano un saldo negativo pari a €/mgl
7.690 (€/mgl -5.464 nel 2014). La voce è così composta:
a) Imposte correnti per €/mgl -13.569 (€/mgl -12.903 nel corso del 2014).
L’incremento della posta è dovuto principalmente alla maggiore base imponibile
IRES;
b) Imposte anticipate positive per €/mgl 5.879 (positive per €/mgl 7.439 nel corso
del 2014). La variazione negativa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio
precedente è prevalentemente dovuta al rilascio di imposte anticipate per la
variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24,0% prevista dalla Legge di Stabilità
2016, art. 1 comma 61 a partire dall’anno 2017 ma con effetto su tutti gli
stanziamenti effettuati nel passato che si prevede di rilasciare dall’anno 2017 in
26
poi. Si ricorda che l’incasso
dei pedaggi dovuto all’incremento straordinario
(commentato nella voce ricavi da pedaggio), viene ripreso a tassazione e la
fiscalità maturata viene appostata tra i crediti per imposte anticipate.
Per quanto sopra esposto, il 2015 evidenzia un “Utile dell’esercizio” pari a
€/mgl 10.704, con un decremento di €/mgl 754 rispetto a quello registrato nel corso
del 2014.
27
Analisi dei risultati reddituali
Migliaia di Euro
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
2015
Variazione
2015-2014
2014
Valore
Incidenza % sui ricavi
%
2015
2014
RICAVI
Ricavi da pedaggio
Ricavi per lavori commissionati
Altri ricavi delle vendite e prestazioni
Altri proventi e ricavi
Var lavori in corso su ordinazione
57.157
54.960
2.197
4,0%
0,0%
-
99,9%
0,1%
-
99,9%
0,1%
-
57
57
TOTALE RICAVI
57.214
55.017
2.197
4,0%
100,0%
100,0%
-11.049
-11.842
793
-245
-207
-38
-6,7%
18,4%
-19,3%
-0,4%
-21,5%
-0,4%
VALORE AGGIUNTO
45.920
42.968
2.952
6,9%
80,3%
78,1%
Costo del personale al netto dei rimborsi
Costo del personale capitalizzato
Costo del lavoro netto
-8.099
-7.791
-308
-8.099
-7.791
-308
4,0%
4,0%
-14,2%
-14,2%
-14,2%
-14,2%
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)
37.821
35.177
2.644
7,5%
66,1%
63,9%
Ammortamenti
Altri stanziamenti rettificativi
Stanziamenti a fondi rischi e oneri
-5.391
-5.514
123
-13.611
-13.362
-249
-2,2%
1,9%
-9,4%
-23,8%
-10,0%
-24,3%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT)
18.819
16.301
2.518
15,4%
32,9%
29,6%
540
625
-85
-13,6%
-
0,9%
-
1,1%
-
19.359
16.926
2.433
14,4%
33,8%
30,8%
-965
-4
-961
24025,0%
-1,7%
0,0%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
18.394
16.922
1.472
8,7%
32,1%
30,8%
Imposte sul reddito dell'esercizio
-7.690
-5.464
-2.226
40,7%
-13,4%
-9,9%
UTILE (PERDITA) DELL' ESERCIZIO
10.704
11.458
-754
-6,6%
18,7%
20,8%
Costi esterni della produzione
Var lavori in corso su ordinazione
Altri costi e saldo plus/minus da alienazione
Proventi ed oneri finanziari
Oneri finanziari capitalizzati
Rettifiche att fin e da vendite part
RISULT ANTE GEST. STRAORD. E IMPOSTE
Proventi e oneri straordinari
28
STRUTTURA PATRIMONIALE
Al 31 dicembre 2015 le “Immobilizzazioni”, pari a €/mgl 239.238, al netto dei
rispettivi fondi rettificativi e dei contributi, a suo tempo erogati dall’Ente concedente
e dall’Unione Europea, si sono decrementate, rispetto al 31 dicembre 2014, di €/mgl
4.694. Tale variazione, riguardante le immobilizzazioni materiali, scaturisce
prevalentemente dal saldo tra gli ammortamenti operati nell’anno pari a €/mgl 5.391
gli investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati nel corso dell’esercizio pari a
€/mgl 1.658 e le dismissioni pari a €/mgl 961.
Tali immobilizzazioni sono composte da:
a) Immobilizzazioni materiali per €/mgl 73.483, di cui beni gratuitamente
devolvibili €/mgl 70.979;
b) Altre immobilizzazioni per €/mgl 165.755, composte prevalentemente da
partecipazioni, di cui €/mgl 164.750 per la partecipazione di controllo in R.A.V.
ed €/mgl 1.000 per la partecipazione nel GEIE del Traforo del Monte Bianco.
Il saldo del “Capitale di esercizio” al 31 dicembre 2015 risulta negativo per €/mgl
6.962 (positivo per €/mgl 808 al 31 dicembre 2014). La posta risulta così formata:
o “Crediti commerciali” per €/mgl 14.964. I’incremento di €/mgl 2.474 rispetto al
31 dicembre 2014 è dovuto prevalentemente ai maggiori crediti verso il GEIE;
o “Altre attività” per €/mgl 32.801. L’incremento di €/mgl 3.547 rispetto al
31 dicembre 2014 è dovuto sostanzialmente all’effetto netto tra da una parte
l’incremento delle imposte anticipate per €/mgl 5.879, correlate in particolar
modo al gettito derivante dagli incrementi tariffari straordinari ed agli
accantonamenti non deducibili riguardanti il fondo spese e ripristino beni
gratuitamente devolvibili, e dall’altra alla riduzione dei crediti tributari correnti
per €/mgl 1.773.
o “Debiti commerciali” per €/mgl 7345. L’incremento pari a €/mgl 2.245 rispetto al
31 dicembre 2014 è connesso principalmente a maggiori debiti verso il GEIE;
o “Fondi per rischi e oneri a breve termine” per €/mgl 233. Rimane invariato
rispetto al precedente esercizio;
29
o “Altre passività” per €/mgl 47.149. L’incremento di €/mgl 11.546 rispetto al
31 dicembre 2014 è prevalentemente dovuto all’effetto dei seguenti fattori:
•
all’iscrizione nel passivo degli importi maturati nell’anno derivanti
dall’aumento
tariffario
straordinario,
pari
a
€/mgl
10.694,
precedentemente descritto in sede di commento dei “Ricavi netti da
pedaggio”. Alla data del 31 dicembre 2015 l’importo complessivo
derivante dalla riscossione di tale aumento tariffario in attesa di
destinazione ammonta complessivamente a €/mgl 38.416;
•
all’incremento pari a €/mgl 522 del debito tributario da partecipazione
al consolidato fiscale che al 31 dicembre 2015 ammonta a €/mgl
7.319, costituito dal credito trasferito dalla controllata R.A.V. relativo
alle perdite fiscali risultanti dai bilanci 2014 e 2015. Nel mese di
giugno è stata liquidata alla controllata R.A.V. S.p.A. la perdita
trasferita nel 2013 per €/mgl 2.978.
I “Fondi per rischi ed oneri a medio e lungo termine”, che al 31 dicembre 2015
ammontano a €/mgl 67.017, evidenziano un incremento di €/mgl 13.431 costituito
quasi interamente dal saldo tra l’accantonamento di €/mgl 17.952 e l’utilizzo di €/mgl
4.341 riguardanti il Fondo spese e ripristino beni gratuitamente devolvibili.
Il "Capitale Investito" dedotte le passività di esercizio e i fondi a M/L termine è pari
a €/mgl 165.259 (€/mgl 191.154 al 31 dicembre 2014).
Il “Capitale proprio”, al 31 dicembre 2015, ammonta a €/mgl 290.332 e registra,
rispetto al 31 dicembre dell’anno precedente, un decremento di €/mgl 147, dovuto ai
seguenti fattori:
• Incremento per €/mgl 10.704, costituito dall’utile 2015;
• Decremento per €/mgl 10.851, costituito dalla destinazione a dividendo
dell’utile 2014.
30
La “Posizione finanziaria netta” al 31 dicembre 2015 ammonta €/mgl 125.073
(€/mgl 99.325 al 31 dicembre 2014). Il miglioramento di €/mgl 25.748 registrato
rispetto al 31 dicembre 2014 riguarda interamente la “Posizione finanziaria netta a
breve termine”, composta prevalentemente da:
o
Conto corrente intrattenuto con la controllante Autostrade per l’Italia
S.p.A. per €/mgl 8.083;
o
Conti correnti intrattenuti presso istituti di credito per €/mgl 86.946, la cui
quasi totalità è depositata al 31 dicembre 2015 su un istituto bancario
individuato tra quelli che garantiscono il miglior rendimento.
o
Time Deposit per €/mgl 30.000 con un istituto bancario.
31
Analisi della struttura patrimoniale
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
Migliaia di Euro
Variazione
31/12/2015
31/12/2014
Valore assoluto
Valore percentule
31/12/2015
31/12/2014
73.483
165.755
239.238
78.177
165.755
243.932
-4.694
-6,0%
-4.694
-1,9%
14.964
32.801
-7.345
-233
-47.149
-6.962
12.490
29.254
-5.100
-233
-35.603
808
2.474
3.547
-2.245
-11.546
-7.770
19,8%
12,1%
44,0%
0,0%
32,4%
-961,6%
232.276
244.740
-12.464
-5,1%
1.304
65.713
1.484
52.102
-180
13.611
-12,1%
26,1%
67.017
53.586
13.431
25,1%
165.259
191.154
-25.895
-13,5%
198.749
80.879
10.704
198.749
80.272
11.458
607
-754
0,0%
0,8%
-6,6%
290.332
290.479
-147
-0,1%
-22
-22
-22
-22
-125.036
-15
-125.051
-99.303
(G+H)
(F+G+H)
A. IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Altre immobilizzazioni
B. CAPITALE DI ESERCIZIO
Rimanenze di magazzino
Crediti commerciali
Altre attività
Debiti commerciali
Fondi per rischi e oneri a breve termine
Altre passività
C. CAPITALE INVESTITO dedotte le passività d'esercizio
(A+B)
D. FONDI PER RISCHI E ONERI A MEDIO-LUNGO TERMINE
TFR
Fondo spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente
Altri fondi a medio-lungo termine
E. CAPITALE INVESTITO, dedotte le passività d'esercizio
e i fondi per rischi e oneri a medio-lungo termine
(C-D)
coperto da:
F. CAPITALE PROPRIO
Capitale versato
Riserve e risultati portati a nuovo
Utile (Perdita) dell'esercizio
G. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A MEDIO-LUNGO
TERMINE
Debiti finanziari a medio-lungo termine
Attività finanziarie a medio-lungo termine
H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE
(DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE)
Debiti finanziari a breve
Disponibilità e crediti finanziari a breve termine
Ratei finanziari netti
TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
I. TOTALE COME IN "E"
32
0,0%
0,0%
25,9%
-99.303
-25.733
-15
-25.748
-125.073
-99.325
-25.748
25,9%
165.259
191.154
-25.895
-13,5%
25,9%
GESTIONE FINANZIARIA
Rendiconto Finanziario
SOCIETA ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO
Migliaia di Euro
2015
Variazione
2014
Variazione
%
A. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE
Posizione finanziaria netta a breve termine
Posizione finanziaria netta a medio-lungo termine
99.303
22
85.751
22
13.552
15,80%
0,00%
99.325
85.773
13.552
15,80%
10.704
5.391
11.458
5.514
-754
-123
-6,58%
-2,23%
958
-4
962
-24050,00%
13.431
7.770
13.307
-1.858
124
9.628
0,93%
-518,19%
38.254
28.417
9.837
34,62%
-1.658
-1.188
-470
39,56%
3
9
-6
-66,67%
-1.655
-1.179
-476
40,37%
-10.851
-89.664
-13.686
89.664
89.664
2.835
-89.664
-100,00%
-20,71%
-100,00%
-10.851
-13.686
2.835
-20,71%
25.748
13.552
12.196
89,99%
F. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE
Posizione finanziaria netta a breve termine
Posizione finanziaria netta a medio-lungo termine
125.051
22
99.303
22
25.748
25,93%
0,00%
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE (A+E)
125.073
99.325
25.748
25,92%
B. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO
Utile (perdita) dell'esercizio
Ammortamenti
(Rivalutazioni) svalutazioni di immobilizzazioni
(Plusvalenze) minusvalenze da realizzo e rettifiche di immobilizzazioni
Altri (proventi) e oneri non monetari
(Plusvalenze) minusvalenze da operazioni societarie
Variazione fondi rischi e oneri a medio-lungo termine
Variazione del capitale di esercizio
Riclassifica di immobilizzazioni nel capitale di esercizio e altre variazioni non monetarie
C. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in:
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Partecipazioni, azioni proprie ed altri crediti immobilizzati
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobilizzazioni
Prezzo di realizzo di partecipazioni consolidate al netto della posizione finanziaria netta ceduta
Variazione di contributi in conto capitale
D. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) VARIAZIONE CAPITALE PROPRIO
Versamenti dei soci Rimborsi di capitale proprio
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
Variazione della riserva di conversione e delle altre riserve
Distribuzione di utili
Variazione del capitale e delle riserve terzi
Posizione Finanziaria netta trasferita nell'ambito di operazioni societarie
E. FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO (B+C+D)
33
2.9
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA
CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Con decorrenza 1° gennaio 2016 le tariffe di pedaggio del traforo sono
state aggiornate applicando l’incremento dello 0,02% autorizzato dalla Commissione
Intergovernativa, che rappresenta il recupero della media del tasso di inflazione
maturato in Italia e in Francia nel periodo 1° settembre 2014 - 31 agosto 2015
(+0,02%).
2.10
RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE
In relazione a quanto previsto dal Codice Civile art. 2427 comma 22bis
sulle informazioni con parti correlate si precisa che sono in essere i seguenti rapporti
commerciali e/o finanziari con le Società di seguito elencate e che tali rapporti sono
intrattenuti a normali condizioni di mercato o sulla base della quota parte dei costi
comuni sostenuti, nell’interesse dello sviluppo delle attività della Società:
•
AUTOSTRADE per l’Italia S.p.A.: controllante diretta; sono attualmente in essere
rapporti di service per la gestione del personale, dei sistemi informativi, del
societario, per l’attività di internal auditing e della predisposizione del bilancio, del
budget e dei piani finanziari. È proprietaria, inoltre, del fabbricato dove sono
situati gli Uffici della Società di Roma e per i quali vengono corrisposti il canone
di locazione ed i relativi oneri condominiali.
•
ATLANTIA: controllante indiretta; con tale impresa risultano in essere modesti
rapporti in relazione a cariche sociali ricoperte nella società.
•
R.A.V. S.p.A.: società controllata, con tale impresa risultano prevalentemente in
essere rapporti relativi a rimborsi e spese di personale distaccato. Inoltre, è in
34
vigore il consolidato fiscale per il triennio 2013-2015 tra la SITMB (consolidante)
e la R.A.V. (consolidata).
•
GEIE del Traforo del Monte Bianco: collegata, è la Società egualmente
partecipata dalla SITMB e dalla ATMB per la gestione comune del “Tunnel” con
la quale vengono posti in essere rapporti economici relativi al ribaltamento delle
quote di spettanza dei costi e dei ricavi di esercizio.
•
EsseDiEsse S.p.A. : consociata, nel corso del 2015 sono proseguiti i rapporti di
service per la gestione dei servizi generali e dell’amministrazione del personale.
Inoltre l’attività della EsseDiEsse risulta estesa ai settori del reporting civilistico e
fiscale, della contabilità fornitori, finanziaria e clienti, delle gestioni diverse, del
recupero crediti e della fatturazione pedaggi.
•
Autostrade Tech S.p.A.: consociata, con tale impresa sono in essere rapporti
legati a rimborsi di personale distaccato e altri costi legati all’assistenza al
traffico.
•
Autogrill: consociata, con cui risulta in sospeso una vecchia partita di natura
commerciale.
•
Tech Solution: consociata, sono in essere rapporti relativi a spese e rimborsi di
personale distaccato.
•
TELEPASS: consociata; con tale società risultano in essere rapporti commerciali
per la riscossione del pedaggio.
•
Spea S.p.A.: consociata, sono in essere rapporti relativi a consulenze e studi di
natura tecnica.
35
RAPPORTI CON LA SOCIETA' CHE EFFETTUA ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
(importi in migliaia di Euro)
Saldo 2015
Descrizione dei rapporti
113 Rimborsi personale distaccato e altri rimborsi
Valore della produzione
1.102 prest.professionali-service,costi personale distaccato,compensi cda
Costi della produzione
2 interessi attivi a breve su c/c intercompany e su time deposit intercompany
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Proventi straordinari
sopravvenienza passiva
Oneri straordinari
Saldo al 31/12/2015
Descrizione dei rapporti
8.084 rapporto di c/c intercompany e risconti attivi finanziari
Crediti, ratei e risconti attivi finanziari
144 crediti connessi a riaddebiti di personale distaccato
Crediti, ratei e risconti attivi commerciali
Debiti, ratei e risconti passivi finanziari
651 debiti commerciali connessi alle attività di service
Debiti, ratei e risconti passivi commerciali
Garanzie prestate
Garanzie ricevute
Impegni attivi
Impegni passivi
RAPPORTI COMMERCIALI INFRAGRUPPO
(importi in migliaia di Euro)
31/12/2015
Denominazione
Garanzie
Crediti
2015
Impegni
Debiti
Ricavi
Prestate
Ricevute
Attivi
Costi
Investimenti
Passivi
Altre Imprese controllanti
- Atlantia
19
Totale Imprese controllate
19
Imprese controllate
- R.A.V.
13
7.346
63
65
Totale Imprese controllate
13
7346
63
65
Imprese collegate
- GEIE
14.671
6.349
7.061
16.161
Totale Imprese collegate
14.671
6.349
7.061
16.161
Altre imprese consociate e correlate
- Essediesse Società di Servizi
- Autostrade Tech
- Autogrill
27
91
- Telepass
1
31
- Spea
25
TOTALE
4
7
- Tech Solutions
Totale Altre imprese consociate e correlate
208
91
23
66
98
84
114
278
14.782
13.779
7.238
16.523
36
2.11 ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ CONTROLLATA
L'attuale capitale sociale della controllata RAV - Raccordo Autostradale Valle
d’Aosta S.p.A., pari a €/mgl 343.805, è suddiviso per €/mgl 284.350 in azioni
ordinarie e per €/mgl 59.455 in azioni privilegiate. Le azioni ordinarie sono state
sottoscritte per il 58% dalla Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte
Bianco (€/mgl 164.750) e per il 42% dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta. Tutte le
azioni privilegiate sono state sottoscritte dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta.
La RAV gestisce in concessione la tratta autostradale Aosta – Val Veny di 32km, in
esercizio. La Concessione scadrà nel 2032 ed è regolata con la Convenzione Unica
del 2009. Attualmente si attende l’approvazione dell’Atto Aggiuntivo alla stessa, a
seguito della scadenza quinquennale. Per ulteriori dettagli a riguardo, si rimanda al
paragrafo sulle Immobilizzazioni finanziarie della Nota Integrativa.
A decorrere dal 1.1.2015 la società è stata autorizzata ad un incremento tariffario del
1,5%, a seguito sottoscrizione di un protocollo d’intesa del 30 dicembre 2014 con il
MIT.
L’anno 2015 si chiude con un +5,7% rispetto all’anno precedente in termini di
percorrenze chilometriche totali: alla formazione di questo risultato complessivo
concorre sia un aumento del traffico leggero pari al 6,5% sia del traffico pesante pari
al 3,5%.
Il totale dei ricavi da pedaggio conseguiti nel 2015 ammonta a 18,3 milioni di euro,
risultando in aumento del 6,89% rispetto all’anno precedente.
L’EBITDA (7,3 milioni di euro) risulta in aumento di 2,3 milioni di euro rispetto
all’esercizio precedente per effetto dei maggiori ricavi (+1,2 milioni di euro) e minori
costi esterni riferibili in particolare alle manutenzioni effettuate.
Gli investimenti del 2015 sono pari a 7,3 milioni di euro e sono riferiti per la quasi
totalità ad investimenti in attività autostradali. In particolare sono state concluse due
transazioni relative al periodo della costruzione dell’Autostrada (Impresa Torno) per
5,5 milioni di Euro.
La posizione finanziaria netta è positiva per 90,4 milioni di euro, con un incremento
di 2,4 milioni di euro rispetto al 2014.
37
La Società continua ad essere impegnata sul fronte delle politiche ambientali (con la
relativa certificazione rinnovata nel 2015) che con particolare riguardo al contributo
alla predisposizione del Bilancio di sostenibilità annuale di Gruppo.
La Società aderisce altresì alla Carta degli impegni per la sostenibilità di Autostrade
per l’Italia, con azioni coerenti rispetto agli obiettivi posti sul piano di: valori,
organizzazione e processi, sicurezza stradale, sicurezza sul lavoro, clienti, risorse
umane e ambiente.
Prospetto di sintesi risultati controllata RAV
DATI RIFERITI AL PROGETTO DI BILANCIO 2015
(Migliaia di euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA
Attività non correnti
Attività correnti
Totale Attività
183.195
150.910
334.105
Patrimonio netto
di cui capitale sociale
Passività non correnti
Passività correnti
Totale Patrimonio netto e Passività
296.847
343.805
31.476
5.782
334.105
CONTO ECONOMICO
Ricavi operativi
Costi operativi
Risultato operativo
18.767
-23.571
-4.804
Risultato dell'esercizio
-8.771
38
2.12 EVOLUZIONE
GESTIONE
PREVEDIBILE
DELLA
Le previsioni economiche per il 2016 sono improntate alla massima
prudenza tenuto conto degli avvisi formulati dai principali istituti di ricerca che, pur
non escludendo la possibilità di una moderata ripresa della produzione e dei
consumi in area euro, non lasciano intravedere un significativo superamento
dell’attuale fase congiunturale.
La partecipazione in RAV è ritenuta recuperabile in funzione della
Convenzione Unica 2009 e dell’Atto Aggiuntivo inviato dalla RAV al MIT lo scorso 8
maggio 2015 ed in corso di approvazione.
Un maggior dettaglio è riportato in Nota Integrativa nel paragrafo delle
Immobilizzazioni Finanziarie.
39
2.13 REQUISITI
SPECIFICI
DALL’ART. 2428 DEL C.C.
DISPOSTI
Considerato il business della Società la stessa non risulta esposta a rischi
di cambio né a significativi rischi di credito e liquidità, né si individuano significativi
rischi derivanti dalle oscillazioni dei prezzi legate agli aumenti tariffari.
L’attività di ricerca e sviluppo nell’anno 2015 ha registrato un modesto
volume generato dalla partecipata paritetica GEIE-TMB e riconducibile al dispositivo
di sicurezza del Traforo con particolare riguardo al miglioramento delle rilevazioni dei
differenziali di pressione atmosferica dei due piazzali, agli algoritmi di gestione della
ventilazione meccanica del traforo e ai sistemi di mitigazione degli incendi in luoghi
confinati.
La Società non possiede, né direttamente, né tramite società fiduciarie o per
interposta persona, azioni proprie e azioni o quote di società controllanti. Non sono
state effettuate operazioni nel corso dell’esercizio su azioni proprie e azioni o quote
di società controllanti.
La Società non è soggetta a rischi finanziari e commerciali pertanto non ha posto in
essere strumenti di copertura.
2.14 INFORMATIVA
RELATIVA
ALLA
APPLICAZIONE DEL D.LGS. 196/03
La Società ha regolarmente adempiuto agli obblighi imposti dalla nuova
normativa in materia di protezione dei dati personali introdotta dal D.Lgs.
n. 196/2003 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2004.
Il Documento Programmatico della Sicurezza (DPS), redatto in conformità a quanto
disposto dal citato decreto legislativo, contiene, tra l’altro, l’indicazione dei dati
personali trattati in via informatica dalla Società nello svolgimento della propria
attività gestionale; l’analisi dei rischi conseguenti ai trattamenti; nonché le misure di
prevenzione da adottare per garantire l’integrità dei dati e la loro riservatezza.
40
Nello stesso documento sono inoltre illustrati i programmi di formazione specifici per
il personale interessato per renderlo edotto dei rischi e delle misure di prevenzione
per evitare comportamenti non rispondenti alla tutela dei dati gestiti.
2.15 INFORMATIVA
RELATIVA
ALLA
APPLICAZIONE DEL D.LGS. 231/01
In merito agli adempimenti posti in essere dalla Società ex Decreto
Legislativo n. 231/01 sui Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo Aziendale,
si segnala che la Società si è da tempo puntualmente dotata del predetto Modello ed
ha istituito il proprio Organismo di Vigilanza.
Il citato Organismo di Vigilanza svolge i propri compiti istitutivi effettuando la
periodica attività di reporting nei confronti degli Organi Societari e di Controllo
mediante due relazioni, una per ciascun semestre dell’esercizio sociale, ove fornisce
una puntuale informativa dell’attività espletata.
L’Organismo di Vigilanza, nel corso dell’anno 2015, ha posto in essere azioni volte
ad assicurare il funzionamento, l’efficacia e l’osservanza del citato Modello.
Al riguardo la Direzione Internal Audit della Capogruppo, sulla base dell’incarico a
suo tempo conferitogli dalla Vostra Società al fine di supportare l’Organismo di
Vigilanza nell’espletamento delle attività di competenza, ha attivato una attività di
monitoraggio del Modello Organizzativo, di Gestione e di Controllo adottato dalla
Vostra Società. L’attività svolta ha rilevato la conformità delle attività poste in essere
alle disposizioni aziendali e la validità del sistema di controllo interno vigente.
In relazione agli obiettivi contenuti nel Piano di Azione pluriennale,
predisposto dal medesimo Organismo, nel corso del presente esercizio è stato
ulteriormente ampliato e adeguato il quadro procedurale aziendale, in conseguenza
della necessità di adeguare il sistema di gestione e di controllo.
41
2.16 PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA
Signori Azionisti,
a conclusione della presente esposizione Vi invitiamo:
• ad approvare la Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione ed
il Bilancio al 31 dicembre 2015 da cui risulta un utile netto di euro 10.703.706
che Vi proponiamo:
• di destinare per il 5% alla riserva legale per un importo di euro
535.185;
• di distribuire a titolo di dividendo per l’importo di euro 10.158.720 pari a
euro 2,64 per azione;
• di riportare a nuovo per la parte residua pari a euro 9.801;
•
a stabilire la data del pagamento del dividendo a partire dal 11 aprile 2016.
•
a nominare il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2016-2017-2018 ai sensi
di legge e di Statuto.
Il Consiglio di Amministrazione
42
03
Bilancio al 31/12/2015
3.1
Prospetti contabili al 31 dicembre 2015
3. 2 Nota integrativa
44
55
43
3.1
PROSPETTI CONTABILI AL 31 DICEMBRE 2015
44
ATTIVO
31/12/2014
31/12/2015
CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI
ANCORA DOVUTI
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricati
Beni gratuitamente devolvibili
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
Immobilizzazioni materiali in corso

Autostrade in costruzione

Beni non reversibili in allestimento
197.906
70.979.769
24.722
18.485
197.906
75.378.881
52.429
23.693
2.263.209
2.263.209
2.524.353
2.524.353
2.263.209
2.263.209
2.524.353
2.524.353
Acconti
2.263.209
73.484.091
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
imprese controllanti
altre imprese
2.524.353
78.177.262
73.484.091
164.749.751
1.000.000
164.749.751
1.000.000
1.939
1.939
165.751.690
Crediti
Crediti verso altri
78.177.262
165.751.690
*
*
25.241
25.241
25.241
25.241
Altri titoli
Azioni proprie
165.776.931
239.261.022
Totale immobilizzazioni
165.776.931
239.261.022
165.776.931
243.954.193
165.776.931
243.954.193
37.748
7.433
12.165.368
7.383.259
3.743.345
24.496.862
172.702
48.006.717
48.006.717
ATTIVO CIRCOLANTE
Crediti
verso clienti
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso controllanti
crediti tributari
imposte anticipate
verso altri
**
**
39.425
12.640
14.671.033
8.227.682
1.888.370
30.375.514
147.972
55.362.636
18.123.378
18.123.378
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
15.572.609
55.362.636
116.945.704
92.052.970
116.945.704
Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
RATEI E RISCONTI
Disaggi di emissione ed altri oneri similari su prestiti
Ratei attivi
Risconti attivi
TOTALE ATTIVO
* Importi esigibili entro l'esercizio successivo
** Importi esigibili oltre l'esercizio successivo
45
15.572.609
92.052.970
5.886
116.951.590
116.951.590
4.722
92.057.692
92.057.692
172.314.226
172.314.226
140.064.409
140.064.409
15.205
485.513
500.718
500.718
982.536
982.536
982.536
412.075.966
412.075.966
385.001.138
385.001.138
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
PASSIVO
31/12/2014
31/12/2015
PATRIMONIO NETTO
Capitale
198.749.200
198.749.200
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserve di rivalutazione
Riserva legale
4.884.326
4.884.326
14.506.766
13.933.842
668.295
72.304
668.295
72.304
60.748.768
60.714.573
Riserve statutarie
Altre riserve
Riserva contributi in conto capitale
Fondo ex lege 823/1973
Utili (perdite) portati a nuovo
Utile (perdita) dell'esercizio
Utile (perdita) dell'esercizio
10.703.706
Totale Patrimonio Netto
10.703.706
10.703.706
290.333.365
FONDI PER RISCHI ED ONERI
Trattamento quiescenza e obbl simili
Per imposte, anche differite
Altri fondi

per rischi

spese ripristino e sostituz. beni grat. devolvibili
233.000
65.713.858
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
Debiti verso fornitori
Debiti rappresentati da titoli credito
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti verso controllanti
Debiti tributari
saldo imposte sul reddito dell'esercizio
altre imposte
233.000
52.102.245
1.303.863
52.335.245
233.000
52.102.245
52.335.245
1.484.149
**
267.859
3.400.460
252.742
7.346.044
6.348.625
650.838
56.425
574.596
631.021
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Altri debiti
11.458.479
11.458.479
290.481.019
65.946.858
233.000
65.713.858
65.946.858
**
DEBITI
11.458.479
303.379
38.773.252
3.400.460
3.819.236
56.425
574.596
631.021
RATEI E RISCONTI
Aggi su prestiti
Ratei passivi
Risconti passivi
170.862
TOTALE PASSIVO
46.351
175.294
221.645
303.379
54.321.018
170.862
6.824.936
4.367.915
320.286
340.161
28.200.497
3.819.236
46.351
175.294
221.645
340.161
40.528.182
172.543
172.543
170.862
172.543
412.075.966
385.001.138
157.789
137.228
157.789
137.228
CONTI D'ORDINE
Impegni di acquisto
Altri conti d'ordine
TOTALE
**
Importi esigibili oltre l'esercizio successivo
46
Conto Economico
(Unità di Euro)
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
2015
2014
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ricavi da pedaggio
Altri ricavi delle vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi
- Plusvalenze da alienazioni e realizzi beni strumentali
- Altri proventi
57.157.229
56.915
57.157.229
56.915
57.214.144
7.362.610
7.362.610
7.362.610
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
54.959.921
57.476
54.959.921
57.476
55.017.397
9.283
7.056.474
9.283
7.056.474
7.065.757
64.576.754
62.083.154
31.009
19.227.355
169.213
33.372
19.674.330
182.088
COSTI DELLA PRODUZIONE
Per
Per
Per
Per
materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
servizi
godimento di beni di terzi
il personale
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Trattamento di quiescenza e simili
Altri costi
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
 beni non reversibili
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
 beni reversibili
industriale
4.944.334
1.537.154
352.745
4.944.334
1.537.154
352.745
4.753.757
1.500.411
350.356
4.753.757
1.500.411
350.356
248.778
248.778
7.083.011
196.715
196.715
6.801.239
12.339
6.108
5.372.482
5.390.929
5.390.929
18.447
12.339
6.108
5.372.482
5.372.482
5.390.929
19.897
5.575
5.488.043
5.513.515
5.513.515
5.390.929
Altri accantonamenti/utilizzi:
Per spese di ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili
 Accantonamenti
 Utilizzi
5.513.515
13.611.613
17.952.286
-4.340.673
17.952.286
-4.340.673
13.611.613
25.472
19.897
5.575
5.488.043
5.488.043
5.513.515
13.361.920
18.055.514
-4.693.594
18.055.514
-4.693.594
13.361.920
Accantonamenti per oneri diversi
13.611.613
Oneri diversi di gestione
Minusvalenze da alienazione e realizzi beni strumentali
Altri oneri
11.817
232.849
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE
47
11.817
232.849
244.666
13.361.920
5.418
210.152
5.418
210.152
215.570
-45.757.796
-45.782.034
18.818.958
16.301.120
2015
2014
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Altri proventi finanziari
Proventi diversi dai precedenti
 Altri proventi finanziari da imprese controllanti
 Altri proventi finanziari da altri
2.106
540.163
2.106
542.269
Interessi ed altri oneri finanziari
Interessi ed altri oneri finanziari verso altri:
 Interessi ed altri oneri verso banche
 Interessi ed altri oneri finanziari
584.390
43.506
542.269
542.269
1.474
47
584.390
627.896
627.896
627.896
2.830
5
1.521
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
2.835
-1.637
-2.835
540.632
625.061
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Proventi straordinari
Altri proventi straordinari
Imposte relative ad esercizi precedenti
26.025
198.231
Oneri straordinari
Incentivi all'esodo
Minusvalenze da alienazioni
Imposte relative ad esercizi precedenti
Altri oneri straordinari
240.000
946.015
2.173
1.479
TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte sul reddito di esercizio, correnti differite e anticipate:
Imposte correnti
Imposte differite e anticipate
26.025
198.231
224.256
240.000
946.015
2.173
10.542
10.542
3.808
10.643
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
-14.451
-965.411
-3.909
-13.569.125
5.878.652
-7.690.473
10.703.706
48
3.808
-1.189.667
18.394.179
-13.569.125
5.878.652
10.542
16.922.272
-12.903.691
7.439.898
-12.903.691
7.439.898
-5.463.793
11.458.479
SOCIETA ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO
Rendiconto Finanziario
2015
Unità di Euro
A.
Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale
Utile (perdita) dell'esercizio
Imposte sul reddito
Interessi passivi/(interessi attivi)
(Dividendi)
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1. Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e
plus/minusvalenze da cessione
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi
Accantonamento TFR
Ammortamenti delle immobilizzazioni
Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Altre rettifiche per elementi non monetari
Totale rettifiche elementi non monetari
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
Variazioni del capitale circorlante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze
Decremento/(incremento) dei crediti commerciali
Incremento/(decremento) dei debiti commerciali
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
(Decremento)/incremento ratei e risconti passivi
(Incremento)/decremento saldi attivi dei C/C di corrispondenza intercompany
Incremento/(decremento) saldi passivi dei C/C di corrispondenza intercompany
Altre variazioni del capitale circolante netto
Totale variazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)
imposte sul reddito incassate/(pagate)
Dividendi incassati
(utilizzo dei fondi)
(utilizzo del TFR)
Totale altre rettifiche
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche
Flusso finanziario della gestione reddituale (A)
B.
C.
Flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Contributi incassati
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Attività finanziarie non immobilizzate
(Incremento)/decremento investimenti finanziari
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)
Flussi finanziari derivanti dalle attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(decremento) debiti a breve verso banche
Incremento/(decremento) debiti e finanziamenti breve termine
Accensione finanziamenti M/L termine
Rimborso finanziamenti M/L termine
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
Cessione (acquisto) di azioni proprie
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A +- B +- C)
Disponibilità liquide inizio perido
Disponibilità liquide fine periodo
49
2014
10.703.706
13.569.125
(540.632)
957.832
11.458.479
12.903.691
(625.061)
(3.865)
24.690.031
23.733.244
13.611.613
43.551
5.390.929
19.046.093
43.736.124
13.361.920
37.578
5.513.515
18.913.013
42.646.257
(2.473.807)
2.245.440
497.023
(1.681)
(838.777)
2.025.672
1.453.870
45.189.994
813.024
701.804
(418.126)
(190.716)
27.323.233
(3.036.093)
25.193.126
67.839.383
525.427
(8.090.736)
(223.837)
(7.789.146)
37.400.848
37.400.848
799.187
(12.130.678)
(17.000)
(92.262)
(11.440.753)
56.398.630
56.398.630
(1.659.141)
3.551
(1.188.449)
9.283
-
-
-
-
(1.655.590)
-
50.000.000
48.820.834
-
(10.851.360)
(10.851.360)
(14.170.860)
(14.170.860)
24.893.898
92.057.692
91.048.604
1.009.088
116.951.590
92.057.692
Stato Patrimoniale (Migliaia di Euro)
SOCIETA ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO
ATTIVO
31/12/2015
31/12/2014
CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI
ANCORA DOVUTI
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricati
Beni gratuitamente devolvibili
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
Immobilizzazioni materiali in corso

Autostrade in costruzione
198
70.979
25
18
2.263
2.263
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
2.263
2.263
2.263
73.483
198
75.379
52
23
2.525
2.525
73.483
164.750
1.000
2
78.177
164.750
1.000
2
165.752
Crediti
Crediti verso altri
2.525
2.525
2.525
78.177
165.752
*
*
25
25
25
Totale immobilizzazioni
25
165.777
165.777
165.777
165.777
239.260
239.260
243.954
243.954
38
7
12.165
7.383
3.743
24.496
174
48.006
48.006
ATTIVO CIRCOLANTE
Crediti
verso clienti
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso controllanti
crediti tributari
imposte anticipate
verso altri
**
**
38
13
14.671
8.228
1.890
30.375
148
55.363
18.123
18.123
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
15.571
55.363
116.946
92.053
116.946
Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
RATEI E RISCONTI
Ratei attivi
Risconti attivi
TOTALE ATTIVO
* Importi esigibili entro l'esercizio successivo
** Importi esigibili oltre l'esercizio successivo
50
15.571
92.053
6
116.952
116.952
5
92.058
92.058
172.315
172.315
140.064
140.064
15
486
501
501
983
983
983
412.076
412.076
385.001
385.001
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
PASSIVO
31/12/2015
31/12/2014
PATRIMONIO NETTO
Capitale
198.749
Riserve di rivalutazione
Riserva legale
198.749
4.884
4.884
14.506
13.933
668
73
668
73
60.748
60.714
Riserve statutarie
Altre riserve
Riserva contributi in conto capitale
Fondo ex lege 823/1973
Utili (perdite) portati a nuovo
Utile (perdita) dell'esercizio
Utile (perdita) dell'esercizio
10.704
Totale Patrimonio Netto
233
65.713
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
11.458
11.458
290.479
65.946
233
65.713
65.946
233
52.102
1.304
**
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti verso controllanti
Debiti tributari
saldo imposte sul reddito dell'esercizio
altre imposte
11.458
290.332
FONDI PER RISCHI ED ONERI
Altri fondi

per rischi

spese ripristino e sostituz. beni grat. devolvibili
DEBITI
10.704
10.704
52.335
233
52.102
52.335
1.484
**
268
7.346
6.349
651
3.400
56
575
631
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Altri debiti
304
38.774
3.400
56
575
631
171
TOTALE PASSIVO
46
176
222
304
54.323
RATEI E RISCONTI
Ratei passivi
253
6.825
4.368
320
3.820
171
171
340
28.202
3.820
46
176
222
340
40.530
173
173
173
412.076
385.001
Impegni di acquisto
158
137
TOTALE
158
137
CONTI D'ORDINE
**
Importi esigibili oltre l'esercizio successivo
51
Conto Economico
(Migliaia di Euro)
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
2015
2014
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ricavi da pedaggio
Altri ricavi delle vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi
- Plusvalenze da alienazioni e realizzi beni strumentali
- Altri proventi
57.157
57
57.157
57
57.214
7.363
7.363
7.363
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
54.960
57
54.960
57
55.017
9
7.057
9
7.057
7.066
64.577
62.083
31
19.227
170
33
19.674
182
COSTI DELLA PRODUZIONE
Per
Per
Per
Per
materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
servizi
godimento di beni di terzi
il personale
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
4.944
1.537
353
249
4.944
1.537
353
249
7.083
4.754
1.500
350
197
4.754
1.500
350
197
6.801
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamento immobilizzazioni materiali
 beni non reversibili
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
 beni reversibili
industriale
12
6
5.373
5.391
5.391
18
12
6
5.373
5.373
5.391
20
6
5.488
5.514
5.514
5.391
Altri accantonamenti/utilizzi:
Per spese di ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili
 Accantonamenti
 Utilizzi
5.514
13.611
17.952
-4.341
17.952
-4.341
13.611
26
20
6
5.488
5.488
5.514
13.362
18.056
-4.694
18.056
-4.694
13.362
Accantonamenti per oneri diversi
13.611
Oneri diversi di gestione
Minusvalenze da alienazione e realizzi beni strumentali
Altri oneri
12
233
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE
(segue)
52
12
233
245
13.362
5
211
5
211
216
-45.758
-45.782
18.819
16.301
2015
2014
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Proventi diversi dai precedenti
 Altri proventi finanziari da imprese controllanti
 Altri proventi finanziari da altri
2
540
2
542
Interessi ed altri oneri finanziari
Interessi ed altri oneri finanziari verso altri:
 Interessi ed altri oneri verso banche
584
44
542
542
2
584
628
628
628
3
2
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
3
-2
-3
540
625
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Proventi straordinari
Altri proventi straordinari
Imposte relative ad esercizi precedenti
26
198
Oneri straordinari
Incentivi all'esodo
Minusvalenze da alienazioni
Imposte relative ad esercizi precedenti
Altri oneri straordinari
240
946
2
1
TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte sul reddito di esercizio, correnti differite e anticipate:
Imposte correnti
Imposte differite e anticipate
-13.569
5.879
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
26
198
224
240
946
2
11
11
4
11
4
-1.189
-15
-965
-4
18.394
16.922
-13.569
5.879
-7.690
10.704
53
11
-12.903
7.439
-12.903
7.439
-5.464
11.458
SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO
Rendiconto Finanziario
2015
Migliaia di Euro
A.
Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale
Utile (perdita) dell'esercizio
2014
10.704
13.569
(540)
958
11.458
12.903
(625)
(4)
24.691
23.732
13.611
44
5.391
19.046
43.737
13.362
38
5.514
18.914
42.646
(2.474)
2.245
497
(2)
(839)
2.026
1.453
45.190
813
702
(418)
(191)
27.323
(3.034)
25.195
67.841
525
(8.091)
(224)
(7.790)
37.400
37.400
799
(12.131)
(17)
(93)
(11.442)
56.399
56.399
(1.658)
3
(1.188)
9
-
-
-
-
(1.655)
50.000
48.821
-
-
(10.851)
(10.851)
(14.171)
(14.171)
Disponibilità liquide inizio perido
24.894
92.058
91.049
1.009
Disponibilità liquide fine periodo
116.952
92.058
Imposte sul reddito
Interessi passivi/(interessi attivi)
(Dividendi)
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1. Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e
plus/minusvalenze da cessione
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi
Accantonamento TFR
Ammortamenti delle immobilizzazioni
Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Altre rettifiche per elementi non monetari
Totale rettifiche elementi non monetari
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
Variazioni del capitale circorlante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze
Decremento/(incremento) dei crediti commerciali
Incremento/(decremento) dei debiti commerciali
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
(Decremento)/incremento ratei e risconti passivi
(Incremento)/decremento saldi attivi dei C/C di corrispondenza intercompany
Incremento/(decremento) saldi passivi dei C/C di corrispondenza intercompany
Altre variazioni del capitale circolante netto
Totale variazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)
imposte sul reddito incassate/(pagate)
Dividendi incassati
(utilizzo dei fondi)
(utilizzo del TFR)
Totale altre rettifiche
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche
Flusso finanziario della gestione reddituale (A)
B.
Flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Contributi incassati
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Attività finanziarie non immobilizzate
(Incremento)/decremento investimenti finanziari
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)
C.
Flussi finanziari derivanti dalle attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(decremento) debiti a breve verso banche
Incremento/(decremento) debiti e finanziamenti breve termine
Accensione finanziamenti M/L termine
Rimborso finanziamenti M/L termine
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
Cessione (acquisto) di azioni proprie
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A +- B +- C)
54
3.2
NOTA INTEGRATIVA
1. Aspetti di Carattere Generale
La Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco (nel seguito anche
la Società) è partecipata, al 51%, dalla Autostrade per l’Italia S.p.A.
L'oggetto sociale è rappresentato dalla costruzione e l'esercizio della omonima
galleria stradale, il miglioramento del sistema viario di accesso al Traforo, la
costruzione e/o gestione di trafori internazionali, la partecipazione ad iniziative
di collegamento intermodale del trasporto commerciale su ruota, l'acquisizione
di partecipazioni ritenute opportune al raggiungimento dello scopo sociale.
In attuazione di quanto previsto dalla Convenzione tra il Governo della
Repubblica francese ed il Governo della Repubblica italiana stipulata a Lucca il
24 novembre 2006, la Società gestisce, a metà con la rispettiva società
concessionaria francese Autoroutes et Tunnel du Mont-Blanc, il Traforo, con
scadenza fissata al 2050.
Con riferimento all’aggiornamento della Convenzione di concessione si rimanda
a quanto trattato nella Relazione sulla gestione.
Si segnala che, in data 18 maggio 2000, al fine di assicurare l’unitarietà
funzionale dell’infrastruttura, è stato costituito il GEIE del Traforo del Monte
Bianco (nel seguito anche GEIE), cui la Società e la rispettiva concessionaria
francese hanno demandato la gestione del Traforo del Monte Bianco,
impegnandosi a “mettere a disposizione, a titolo gratuito, tutti i beni materiali e
le attrezzature necessarie”.
Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come quelli
precedenti, recepisce nel Conto Economico le risultanze della gestione del
GEIE, per la quota di competenza della Società pari al 50%.
55
Pur detenendo una significativa partecipazione di controllo nella R.A.V.
Raccordo Autostradale Valle D’Aosta S.p.A. (58% delle azioni ordinarie di tale
impresa), la Società non ha predisposto il bilancio consolidato in quanto
ricorrono i presupposti per l’esonero previsto dall’art. 27, comma 3, del D.Lgs.
n. 127/1991. Il bilancio consolidato del Gruppo Autostrade, di cui la Società e la
controllata sopra indicata fanno parte, verrà predisposto da Atlantia S.p.A., con
sede in Via Bergamini 50, Roma, e verrà reso pubblico nei termini e con le
modalità previste dalla normativa vigente.
2. Struttura e contenuto del bilancio d’esercizio
Il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato redatto, come nel
precedente esercizio, in forma ordinaria, secondo le disposizioni del Codice
Civile, interpretate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei
Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come modificati dall’OIC e
dai documenti emanati dall’OIC stesso.
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015 è composto dagli schemi di Stato
Patrimoniale, di Conto Economico e di Rendiconto finanziario che rispondono,
nella struttura e nel contenuto, a quelli disposti dagli artt. 2423 ter, 2424, 2424
bis, 2425 e 2425 bis del Codice Civile, e dalla presente Nota Integrativa che
costituisce parte integrante del bilancio ai sensi dell’art. 2423, comma 1 C.C. e
che fornisce le informazioni richieste dagli artt. 2427 e 2427 bis C.C. e dalle
altre norme che rinviano agli stessi.
Il bilancio redatto sul presupposto del principio della continuità della Società
rispetta il criterio della chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la
situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico
dell’esercizio.
Nel corso dell'esercizio non si sono verificati fatti eccezionali che abbiano reso
necessario il ricorso alle deroghe di cui all'art. 2423, 4° comma, del Codice
Civile.
Lo Stato Patrimoniale il Conto Economico ed il Rendiconto Finanziario sono
redatti sia in unità di euro senza cifre decimali, come previsto dall’art. 16 del
56
D.Lgs. 213/1998 e dall’art. 2423, comma 5 C.C., sia in forma arrotondata alle
migliaia di euro. Salvo diversa indicazione, le informazioni a commento delle
voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico nella presente Nota
Integrativa sono espresse in valori arrotondati alle migliaia di euro.
Ai sensi del 5° comma dell’art. 2423 ter il bilancio viene presentato indicando
accanto ad ogni voce il corrispondente importo, sia per l’anno 2015 che per
l'esercizio precedente.
Il Rendiconto Finanziario secondo quanto disposto dagli artt. 2423 e 2425 - ter
C.C. così modificati dal D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139, in G.U. n. 205 del 4
settembre 2015 (quale recepimento della direttiva 2013/34), costituisce parte
integrante del Bilancio di Esercizio ed è redatto in conformità al Principio
Contabile OIC 10 pubblicato nel mese di agosto 2014.
Non vi sono patrimoni destinati ad uno specifico affare né finanziamenti
destinati.
Per quanto riguarda le informazioni circa l’andamento dell’attività della Società, i
principali eventi occorsi nell’esercizio 2015 e quelli intervenuti successivamente
alla data di chiusura dello stesso, nonché i rapporti con le imprese controllate,
collegate, controllanti e le imprese sottoposte al controllo di queste ultime, si
rinvia a quanto indicato nella Relazione sulla gestione che accompagna il
presente bilancio.
Con riferimento alle operazioni realizzate con parti correlate, si precisa che, ai
sensi dell’art. 2427 comma 22-bis del codice civile, non sono state poste in
essere nel corso dell’esercizio operazioni rilevanti che non siano state concluse
a normali condizioni di mercato sia in termini di “prezzo” delle operazioni che, in
termini di motivazioni che hanno condotto alla decisione di porle in essere.
57
3. Principi Contabili e criteri di valutazione
I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, nelle rettifiche di valore e
nella valutazione dei valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale
nello Stato, sono in linea con quanto previsto dal vigente Codice Civile, ivi inclusi
i criteri di valutazione contenuti nell’art. 2426 C.C., nonché i principi di redazione
del bilancio contenuti nell’art. 2423 bis C.C., interpretati dai principi contabili
elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri,
così come modificati dall’OIC. Si segnala che l’applicazione dei principi contabili
e dei criteri di valutazione adottati ha tenuto conto dei nuovi principi contabili e
dei criteri di valutazione approvati dall’OIC il 15 aprile 2014 e, pubblicati in data 5
agosto 2014, da cui non sono emersi effetti rilevanti.
In particolare nella redazione del bilancio sono stati osservati i seguenti principi,
in linea con l’art. 2423-bis c.c.:
a) la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva
della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione
economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato;
b) sono stati indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura
dell’esercizio;
c) si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio,
indipendentemente dalla data di incasso o del pagamento;
d) si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche
se conosciuti dopo la chiusura di questo;
e) gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci sono stati valutati
separatamente;
f) i criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati
nell’esercizio precedente.
Inoltre si specifica che in osservanza dell'art. 2423 ter, commi 2 e 3, al fine di
consentire maggiore chiarezza, la voce "Immobilizzazioni in corso ed acconti" è
stata ulteriormente dettagliata ed inoltre è stata inserita tra le immobilizzazioni
materiali apposita voce relativa ai “beni gratuitamente devolvibili”.
58
Qualora le voci non siano comparabili, quelle relative all’esercizio 2014 sono
state riclassificate.
Non sono stati effettuati compensi di partite.
Di seguito sono descritti i criteri di valutazione applicati alle voci di bilancio
maggiormente significative.
Immobilizzazioni
Sono iscritti tra le immobilizzazioni, a norma dell’art. 2424-bis c.c, gli elementi
patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente.
I costi di manutenzione e riparazione di natura incrementativa sono attribuiti ai
cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo
degli stessi.
Immobilizzazioni Immateriali
Le Immobilizzazioni Immateriali al 31 dicembre 2015 risultano completamente
ammortizzate. Sono state iscritte, con il consenso del Collegio Sindacale, laddove
richiesto, al costo di acquisto o di produzione, inclusi ove sostenuti i costi accessori
direttamente attribuibili, determinato in conformità all’art. 2426 n. 1 c.c.
Le immobilizzazioni immateriali sono state ammortizzate in quote costanti, in
relazione alla residua possibilità di utilizzazione ed alla loro prevista utilità
economica.
Le aliquote di ammortamento, in relazione alle singole fattispecie, sono di seguito
indicate:
Categoria Economico-Tecnica
Aliquota
Diritto di brevetto industriale e utilizz. delle opere dell'ingegno
59
33,33%
Immobilizzazioni Materiali
Le Immobilizzazioni Materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione,
inclusivo degli oneri accessori direttamente attribuibili, determinato in conformità
all’art. 2426 n. 1 c.c..
Si precisa che le Immobilizzazioni Materiali sono state oggetto di rivalutazione nel
corso degli esercizi precedenti.
Tale voce include i “Beni gratuitamente devolvibili”, costituiti da cespiti da devolvere
all’Ente concedente alla scadenza della concessione e rappresentati dagli oneri
sostenuti per la realizzazione e la ristrutturazione dell’opera riferibili principalmente
alle seguenti tipologie di beni: terreni, fabbricati, costruzioni leggere, opere d’arte
fisse, altre opere d’arte e impianti esazione pedaggi.
Vengono compresi nel costo anche gli oneri finanziari e i costi generali
patrimonializzabili in corso d’opera, in accordo con quanto previsto dalla normativa
civilistica e dai principi contabili di riferimento.
I contributi, erogati dal Concedente in forza di legge e di altri Enti a fronte di
investimenti relativi ai beni gratuitamente devolvibili sono portati in deduzione dei
cespiti cui si riferiscono quando deliberati e pertanto, concorrono in diminuzione al
calcolo delle quote di ammortamento.
I contributi in conto capitale ricevuti da terzi fino al 31 dicembre 1997, a fronte di
investimenti da effettuare anche per loro conto e aventi quindi natura contrattuale,
sono stati registrati in un’apposita voce del patrimonio.
Le immobilizzazioni materiali, sono sistematicamente ammortizzate sulla base di
aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di
utilizzazione dei beni e ritenute congrue in relazione al deperimento ed
all’obsolescenza dei beni stessi. Tali aliquote sono ridotte alla metà per gli
incrementi dell’anno, al fine di tener conto del periodo medio di utilizzo.
60
Le aliquote di ammortamento utilizzate sono le seguenti:
Tabella Aliquote di Ammortamento Immobilizioni Materiali
Categoria Economico-Tecnica
Terreni
Aliquote
non ammortizzati
Attrezzature industriali e commerciali
da 12% a 25%
Beni gratuitamente devolvibili:
- Terreni adibiti ad autostrade
1%
- Fabbricati destinati all'industria (*)
2,3%
- Costruzioni Leggere
10%
- Opere d'arte fisse (*)
2,3%
- Altre opere d'arte
dal 5% al 20%
- Impianti esazione pedaggi
12%-14,29%
Altri beni
- Autoveicoli
25%
- Attrezzature
12,50%
- Macchine elettroniche
20%
- Mobili e macchine d'ufficio
12%-12,5%
(*) Per i beni aventi durata economica superiore alla Concessione, l'ammortamento
viene completato entro la durata della stessa.
Con riferimento ai beni reversibili si ritiene che il relativo valore netto contabile alla
data di chiusura dell’esercizio, tenendo altresì conto del “Fondo spese ripristino e
sostituzione” iscritto nel passivo tra i fondi rischi ed oneri, cui si rinvia, rappresenti
adeguatamente il residuo onere concessorio a tale data, di competenza dei futuri
esercizi, costituito da:
•
gratuita devoluzione all’Ente concedente, alla scadenza della concessione dei
beni reversibili con vita utile superiore alla durata della concessione;
61
•
sostituzione, entro il residuo periodo di concessione, dei beni reversibili con
vita utile inferiore alla stessa e gratuita devoluzione degli stessi all’Ente
concedente, alla scadenza della concessione;
•
costi di ripristino o sostituzione di componenti soggetti ad usura dei beni
reversibili.
Immobilizzazioni Finanziarie
Le “Partecipazioni” vengono iscritte tra le “Immobilizzazioni” o nel “Circolante” a
seconda che il possesso delle stesse sia ritenuto durevole o meno.
Le partecipazioni iscritte nelle Immobilizzazioni Finanziarie sono valutate al costo di
acquisto o di sottoscrizione; il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel
caso in cui la partecipata abbia conseguito perdite e non siano prevedibili
nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite conseguite o nel caso
in cui le prospettive di redditività della partecipata non consentano il recupero
integrale del valore di iscrizione. Eventuali perdite eccedenti il valore di iscrizione
della partecipazione vengono accantonate in apposito fondo del passivo. Qualora
vengano meno i presupposti delle svalutazioni effettuate, il valore originario viene
ripristinato nei limiti della svalutazione effettuata, con effetto a conto economico.
Le Partecipazioni non sono state oggetto di rivalutazione.
Gli eventuali dividendi vengono contabilizzati nell’esercizio in cui vengono incassati.
Crediti
I crediti, classificati, in relazione alle loro caratteristiche, tra le "Immobilizzazioni
finanziarie" o nell'"Attivo circolante" sono iscritti al valore nominale, eventualmente
rettificato per tener conto del presumibile minor valore di realizzo, attraverso
l’appostazione di uno specifico fondo di svalutazione.
Non risultano in essere crediti espressi in valuta estera.
62
Fondo per Rischi ed Oneri
I fondi per rischi e oneri sono stanziati a fronte di costi ed oneri di natura
determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, alla data di chiusura
dell’esercizio, sono indeterminati l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Fondo per contenziosi: accoglie gli oneri che possano derivare da cause e richieste
di danni da parte di terzi.
Fondo per spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili:
Il fondo per spese ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili, come
già anticipato nel precedente criterio sulle immobilizzazioni materiali, è formato dagli
accantonamenti effettuati al fine di coprire:
•
i costi di manutenzione che dovranno essere sostenuti per far fronte al
deterioramento di alcune categorie di beni gratuitamente devolvibili aventi vita
utile superiore alla durata della concessione;
•
i costi che dovranno essere sostenuti alla fine della concessione per la
sostituzione o il ripristino dei beni gratuitamente devolvibili aventi vita utile
inferiore alla durata della concessione;
Gli utilizzi del suddetto fondo effettuati a fronte dei costi di manutenzione sostenuti
nell’esercizio, al fine di rendere più chiara la loro esposizione, sono rilevati nel conto
economico in una apposita riga della voce “Altri accantonamenti/utilizzi”.
Trattamento di Fine Rapporto di Lavoro Subordinato
Il Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è determinato in conformità a
quanto previsto all'art. 2120 del codice civile ed è rappresentativo dei diritti maturati
a fine anno a favore del personale dipendente, al netto delle anticipazioni corrisposte
e dell’imposta sostitutiva.
63
Debiti
Sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del presumibile valore di
estinzione. Non vi sono debiti espressi in valuta estera.
Ratei e Risconti
I ratei e i risconti (attivi e passivi) sono determinati secondo il criterio della
competenza economico temporale, in modo da imputare all’esercizio la quota di
competenza dei proventi ed oneri comuni a due o più esercizi.
Imposte
Le imposte sul reddito dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica
previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente
normativa fiscale.
Il debito per imposte è esposto nel passivo patrimoniale, alla voce “Debiti tributari”, al
netto degli acconti versati, delle ritenute subite, dei crediti d’imposta sui dividendi e
degli altri crediti per imposte sul reddito. L’eventuale sbilancio positivo è iscritto
nell’attivo patrimoniale tra i “Crediti tributari”.
Inoltre, in ossequio a quanto disposto dall’articolo 2424 del codice civile, così come
modificato dal D.Lgs. 6/2003, viene data separata indicazione in bilancio delle
imposte anticipate (al netto delle imposte differite compensabili).
Le imposte sul reddito anticipate e differite, commisurate alle differenze temporanee
tra i valori civilistici iscritti tra le attività e passività di bilancio ed i corrispondenti valori
fiscalmente rilevanti, nonché sulle eventuali perdite fiscali pregresse, sono iscritte
sulla base delle aliquote fiscali conosciute -alla data del bilancio- per gli esercizi in
cui si riverseranno quindi, ove ne ricorrano le circostanze, la società effettua
riallineamenti contabili degli stanziamenti in base alle nuove aliquote.
Le imposte differite derivanti da componenti di reddito a tassazione differita, vengono
iscritte solo qualora esistano fondate probabilità che il relativo debito insorga ed
hanno come contropartita il “Fondo per imposte, anche differite”.
I futuri benefici di imposta derivanti da perdite fiscali riportabili a nuovo o da
componenti di reddito a deducibilità differita, sono rilevati, solo se il loro realizzo
64
futuro è ragionevolmente certo e sono iscritti nell’attivo circolante alla voce “Imposte
anticipate”.
Ricavi e Costi
I ricavi ed i costi sono iscritti in base al principio della competenza economica.
Conti d'ordine
Con riferimento alle garanzie prestate ed agli impegni assunti, si specifica che gli
impegni d'acquisto o di vendita sono determinati in base al residuo obbligo di
esecuzione sui contratti in corso.
65
STATO PATRIMONIALE
(in parentesi i valori al 31 dicembre 2014)
Stato Patrimoniale – Attivo
€/mgl 412.076 (385.001)
IMMOBILIZZAZIONI
€/mgl 239.260 (243.954)
Immobilizzazioni Immateriali
€/mgl
0 (0)
La voce risulta completamente ammortizzata ed è prevalentemente composta da
programmi EDP.
Nel prospetto n. 1, di seguito allegato, sono evidenziati per sintesi i movimenti relativi
a questa posta di bilancio.
66
67
(migliaia di euro)
Altre:
Totale
Archivio tecnico opere diverse
Diritti di brevetto ind.le e di utilizz. delle opere dell'ingegno
VOCI / SOTTOVOCI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
(PROSPETTO N.1)
COSTO
898
104
104
794
-898
-104
-104
-794
AMMORTAMENTO
31/12/2014
SALDO DI BILANCIO
Investimenti a titolo
oneroso
COSTO ORIGINARIO
Incrementi per
accertamenti a CE
AMMORTAMENTI
VARIAZIONI DELL' ESERCIZIO
COSTO
898
104
104
794
-898
-104
-104
-794
AMMORTAMENTO
31/12/2015
SALDO DI BILANCIO
Immobilizzazioni Materiali
€/mgl 73.483 (78.177)
Le immobilizzazioni iscritte in bilancio non presentano, alla data del 31 dicembre
2015, valori “durevolmente” inferiori a quelli determinati secondo i criteri del costo di
acquisto o di produzione.
Il prospetto n. 2 riepiloga le variazioni intervenute nell'esercizio nei cespiti e nei
relativi fondi di ammortamento.
Terreni e Fabbricati
€/mgl 198 (198)
Tale voce è rappresentata da terreni siti nel comune di Courmayeur.
Beni gratuitamente devolvibili
€/mgl 70.979 (75.379)
La voce in esame si decrementa di €/mgl 4.400 rispetto al 31 dicembre 2014,
sostanzialmente per effetto degli ammortamenti dell’anno. I beni in esame, relativi
all’Opera e dettagliati nel successivo prospetto n. 2, sono esposti al loro costo
storico, incrementato a seguito delle rivalutazioni per conguaglio monetario di cui alla
legge n. 576 del 2 dicembre 1975, alla legge n. 72 del 19 marzo 1983, della
rivalutazione dei beni d'azienda di cui alla legge n. 408 del 29 dicembre 1990 e della
rivalutazione sui fabbricati e sulle aree edificabili di cui alla legge n. 413 del 30
dicembre 1991, al netto dei relativi fondi di ammortamento e dei contributi ricevuti
dalla concedente e dalla Unione Europea.
Il valore dei Beni Gratuitamente Devolvibili (costo storico + rivalutazione) al lordo dei
contributi ricevuti dall’A.N.A.S. e dall’Unione Europea ammonta al 31.12.2015 a
€/mgl 281.772.
I contributi erogati a fronte dei beni reversibili sono imputati a deduzione del valore
dei cespiti cui si riferiscono. I dettagli della posta, che rispetto all’esercizio
precedente non ha subito variazioni, sono illustrati nella tabella di seguito riportata:
68
DETTAGLIO CONTRIBUTI
(Importi in migliaia di Euro)
Ente Erogatore
Tipologia lavori
Anas
Progressivo
Di cui erogato
al 31/12/2015
nel 2015
1.417
-
Unione Europea
11.250
-
TOTALE CONTRIBUTI
12.667
0
Il Fondo Ammortamento Industriale cumulato al 31.12.2015 è di €/mgl 198.126
(€/mgl 192.753). Nel 2015 si registrano ammortamenti per €/mgl 5.373.
Attrezzature Industriali e Commerciali
€/mgl 25 (52)
La voce è costituita da autoveicoli in corso di ammortamento.
Altri Beni
€/mgl
18 (23)
La voce, al netto dei relativi fondi di ammortamento, include mobili e arredi per €/mgl
2, macchine d'ufficio, attrezzature e macchine elettroniche (EDP) per €/mgl 16.
Immobilizzazioni in corso e acconti
€/mgl 2.263 (2.525)
Beni gratuitamente devolvibili in allestimento
€/mgl 2.263 (2.525)
Il decremento di €/mgl 262 della posta è dato dalla differenza tra gli investimenti
effettuati nell’anno (€/mgl 1.147) da una parte ed i passaggi in esercizio (€/mgl 463)
e le dismissioni (€/mgl 946) dall’altra. Le dismissioni effettuate nell’anno sono
relative a un sistema di mitigazione incendi che si è ritenuto non più realizzabile
negli anni a venire.
69
70
Totale
Acconti a fornitori
Immobilizzazioni in corso e acconti
Immobilizzazioni materiali in corso
autostrade in costruzione
beni non revers. in allestim.
Altri beni
Macchine elettroniche per ufficio
Mobili e arredo
Apparati di bordo (telepass)
Beni gratuitamente devolvibili:
Terreni
Fabbricati industriali
Costruzioni leggere
Opere d'arte fisse
Altre opere d'arte
Impianti esazione pedaggi
Altri beni reversibili
Macchine e attrez lavoraz autostradali
Officine meccaniche (attrezzature)
Autoveicoli da trasporto
Autovetture, motoveicoli e simili
Attrezzature Industriali e Commerciali
Attrezzatura varia e minuta
Impianti e macchinari
Terreni e fabbricati
VOCI/SOTTOVOCI
(migliaia di euro)
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E RELATIVO
FONDO DI AMMORTAMENTO
(PROSPETTO N.2)
7
472
203.339
284.207
2.525
2.525
2.525
2.525
2.525
479
104
375
280.799
342
11.509
12.015
157.304
94.342
5.287
2.525
80.868
7
80.861
199.938
104
368
57
1.140
7.098
70.317
2.239
10
206
206
4
198
44
158
TOTALE
44
158
4
198
RIVALUTAZIONI
285
10.369
4.917
86.987
92.103
5.277
COSTO
IMMOBILIZZAZIONI LORDE
-12.667
-12.667
-6.237
-6.430
INDUSTRIALE
BENI GRAT.
DEVOLVIBILI
-193.363
-456
-83
-373
-192.753
-88
-5.003
-11.994
-99.762
-70.910
-4.996
-154
-44
-106
-4
FONDO
AMMORTAMENTO
CONTRIBUTI
31/12/2014
78.177
2.525
2.525
2.525
23
21
2
75.379
254
6.506
21
51.305
17.002
291
52
52
198
SALDO DI
BILANCIO
AMMORTAMENTO
INDUSTRIALE
1.658
1.147
1.147
1.147
1
1
510
195
278
32
5
0
-463
-463
-463
463
158
229
59
17
-987
-946
-946
-946
-41
-41
-5.391
-6
-6
-5.373
-181
-8
-1.435
-3.655
-94
-12
-12
26
26
26
Incrementi
Investimenti
per
Passaggi in Alienazioni e
Alienazioni e
a titolo
esercizio
dismissioni accertamenti dismissioni
oneroso
a CE
COSTO ORIGINARIO
VARIAZIONI DELL' ESERCIZIO
165
44
117
4
198
204.010
2.263
2.263
2.263
473
105
368
200.911
285
10.391
4.917
87.340
92.610
5.368
COSTO
80.868
7
7
80.861
57
1.140
7.098
70.317
2.239
10
RIVALUTAZIONI
165
44
117
4
198
284.878
2.263
2.263
2.263
480
105
375
281.772
342
11.531
12.015
157.657
94.849
5.378
TOTALE
IMMOBILIZZAZIONI LORDE
-12.667
-12.667
-6.237
-6.430
BENI GRAT.
DEVOLVIBILI
CONTRIBUTI
31/12/2015
-4
-198.728
-462
-89
-373
-198.126
-88
-5.184
-12.002
-101.197
-74.565
-5.090
-140
-44
-92
INDUSTRIALE
FONDO
AMMORTAMENTO
73.483
2.263
2.263
2.263
18
16
2
70.979
254
6.347
13
50.223
13.854
288
25
25
198
SALDO DI
BILANCIO
Immobilizzazioni Finanziarie
€/mgl 165.777 (165.777)
Partecipazioni in società controllate
€/mgl 164.750 (164.750)
Tale posta rappresenta il costo di acquisto della partecipazione nella società R.A.V.. Il valore
di carico di tale partecipazione risulta superiore al corrispondente valore derivante dalla
valutazione in base a quanto previsto dall’art. 2426, comma 1, n.4 del Codice Civile, riferito
alla quota di partecipazione pari al 47,97% del capitale sociale della controllata. Sulla base
delle valutazioni degli Amministratori della Società, l’eccedenza del valore di carico non
configura tuttavia una perdita durevole di valore. Infatti, pur alla luce delle incerte evoluzioni
circa l'aggiornamento quinquennale del Piano Economico Finanziario della R.A.V. e il
mancato riconoscimento degli adeguamenti tariffari in base alla Convenzione vigente, la
Società controllata ha ritenuto necessario effettuare un test di impairment diretto ad
identificare eventuali perdite durevoli di valore. La stima del valore d'uso è stata effettuata
sulla base degli assunti, dei costi, dei ricavi, dell'andamento del traffico, dei contributi in
conto gestione e del prezzo di subentro, relativi al Piano Economico Finanziario, contenuto
nell'ultima proposta di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica 2009, presentata dalla
Società lo scorso 8 maggio 2015, ancora all'esame degli organi competenti. l flussi operativi
prospettici previsti, sono stati attualizzati al tasso del 6,78%, che rappresenta il Wacc (al
netto imposte) medio di settore rettificato di un possibile fattore di rischio dovuto sia alla
struttura del capitale della stessa RAV sia alle peculiarità della tratta in concessione. Inoltre
quale scenario alternativo, ricorrendo a quanto disposto dall'art. 9 bis della Convenzione
vigente, la R.A.V. ha effettuato una quantificazione di richiesta di indennizzo per risoluzione
del contratto, nella malaugurata ipotesi che tale piano finanziario non venga approvato.
I risultati di entrambi gli scenari utilizzati per determinare il valore della controllata,
confermano la possibilità di recupero integrale del costo della partecipazione in R.A.V.
inscritta in Bilancio.
Partecipazioni in società collegate
€/mgl 1.000
(1.000)
Tale posta rappresenta la partecipazione del 50% al fondo dotazione del GEIE del
Traforo del Monte Bianco.
Partecipazioni in altre imprese
€/mgl 2
71
(2)
La voce rappresenta la quota di partecipazione al fondo consortile del Consorzio
Autostrade Italiane Energia (2,2%). Il Consorzio ha lo scopo di coordinamento delle
attività dei consorziati al fine di migliorarne l’efficienza, lo sviluppo e la
razionalizzazione nel settore energetico (elettrico e termico), fungendo da organismo
di servizio.
Altri Crediti
€/mgl 25
(25)
La voce è composta da depositi cauzionali per €/mgl 22 e per il residuo dall’acconto
di imposta sul TFR stabilito con la Legge 28 maggio 1997, n. 140.
Si rinvia al prospetto di seguito indicato per ulteriori informazioni di dettaglio:
72
73
164.750
164.750
Totale partecipazioni in imprese controllate
Totale altre imprese
TOTALE PARTECIPAZIONI
- CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIA
2
165.752
2
2
165.752
2
1.000
1.000
Totale partecipazioni in imprese collegate
Altre imprese
1.000
1.000
- GEIE
Imprese collegate
164.750
164.750
Svalutazioni
Saldo di
bilancio
- R.A.V. S.p.A.
Imprese controllate
Costo
31/12/2014
VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO
Svalutazioni /
Incrementi
Decrementi
Riclassifiche
Ripristini di
valore
PARTECIPAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
2
165.752
2
1.000
1.000
164.750
164.750
Costo
Svalutazioni
31/12/2015
2
165.752
2
1.000
1.000
164.750
164.750
Saldo di
bilancio
74
SEDE
Roma
Courmayeur
Saint Pierre (Aosta)
N. AZIONI
66.500.000
VALORE NOMINALE
5,17
CAPITALE/FONDO CONSORTILE
107
2.000
343.805
QUOTA PARTECIPAZ. (%)
(A)
1,90%
50%
47,97% (**)
31.900.000
VALORE DI CARICO
(B)
2
1.000
164.750
DATI PARTECIPATA
107
2000
296.847
0
0
-8.771
P.N. PRO-QUOTA
(A*C)
2
1.000
142.398
2
1.000
142.398
VALUTAZIONE
EX ART. 2426 C.C.
comma 1, n. 4
(D)
0
0
-22.352 (*)
(**) La quota di partecipazione si riferisce al totale del capitale sociale suddiviso in azioni ordinarie (n. 55.000.000) e privilegiate (n. 11.500.000).
(*) L'eccedenza del valore di carico della partecipazione rispetto alla valutazione in base al metodo del patrimonio netto non configura una perdita durevole della partecipazione, tenuto conto delle prospettive di redditività della partecipata, come confermato
anche dai risultati dell'impairment test.
- CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIA
Altre imprese (*)
- GEIE - TMB
Imprese collegate (*)
- R.A.V. S.p.A.
Imprese controllate
DENOMINAZIONE
NUMERO AZIONI
PARTECIPAZIONE
PATRIMONIO NETTO
31/12/15
(C)
C.S./F.DO CONSORTILE
UTILE (PERDITA)
2015
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE AL 31 DICEMBRE 2015
DIFFERENZA TRA VALUTAZ.
EX ART. 2426 C.C.
E VALORE DI CARICO
(D - B)
ATTIVO CIRCOLANTE
€/mgl 172.315 (140.064)
Crediti
€/mgl 55.363 (48.006)
Crediti verso Clienti
€/mgl 38 (38)
Si riporta di seguito un prospetto di dettaglio:
TABELLA CREDITI VERSO CLIENTI
Saldo
31/12/2015
(Migliaia di euro)
Altri crediti verso clienti
Fondo svalutazione crediti
-
Saldo
31/12/2014
Variazione
52
52
-
14 -
14
-
38
38
-
MOVIMENTAZIONE FONDO SVALUTAZIONE CREDITI VERSO CLIENTI
(Migliaia di euro)
Saldo
31/12/2014
Fondo svalutazione crediti verso clienti
Accantonamenti
14
Crediti verso Controllate
-
Utilizzi
Saldo
31/12/2015
14
€/mgl 13 (7)
Trattasi di crediti verso la controllata R.A.V. S.p.A. relativi a personale distaccato e
rimborsi di spese sostenute per Suo conto.
Crediti verso Collegate
€/mgl 14.671 (12.165)
La voce rappresenta i crediti verso il GEIE del Traforo Monte Bianco, relativi
principalmente ai ricavi da pedaggio e al riaddebito dei costi del personale
distaccato. Si segnala inoltre che nel Passivo dello Stato Patrimoniale si rilevano
debiti verso il GEIE per complessivi €/mgl 6.349.
75
Crediti verso Controllanti
€/mgl 8.228 (7.383)
La voce risulta composta nel modo seguente:
• Conto corrente intrattenuto con la controllante Autostrade per l’Italia S.p.A.
(€/mgl 8.083);
• Crediti nei confronti della controllante Autostrade per l’Italia S.p.A. relativi a
recuperi di personale distaccato (€/mgl 145).
Crediti tributari
€/mgl 1.890 (3.743)
La voce si compone sostanzialmente dal credito verso l’Erario Francese per TVA
pari a €/mgl 1.727, derivante dalle fatture passive del 2015 ricevute dal GEIE
Francia. Nel mese di giugno 2015 è stato incassato l’importo di €/mgl 1.687, relativo
alla richiesta di rimborso effettuata dalla Società nel mese di maggio 2015,
riguardante i crediti per TVA del 2014. La parte residuale è relativa al credito IRAP
per €/mgl 161. Il decremento di €/mgl 1.853 registrato dalla posta è dovuto
principalmente al fatto che al 31 dicembre 2014 la Società presentava una posizione
fiscale per IRES positiva.
Imposte anticipate
€/mgl 30.375 (24.496)
La voce rispetto all’esercizio precedente si incrementa per €/mgl 5.879 in relazione
agli stanziamenti principalmente correlati alla ripresa a tassazione degli importi legati
al gettito derivante dagli incrementi tariffari straordinari ed agli accantonamenti non
deducibili riguardanti il fondo spese e ripristino beni gratuitamente devolvibili, al netto
dei rilasci conseguenti alla variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24,0% prevista
dalla Legge di Stabilità 2016, art. 1 comma 61 a partire dall’anno 2017 ma con
effetto su tutti gli stanziamenti effettuati nel passato che si prevede di rilasciare
dall’anno 2017 in poi.
Si riporta di seguito il prospetto delle movimentazioni dell’esercizio:
76
77
TOTALI
Altre differenze temporanee
8.584
3.371
-623
-12
-3
Riclassifiche/
Rettifiche
2015
12.053
10.585
-3
-2.079
-1
-8
-2.070
Effetto
variazione
aliquota
14.259
8
1
30.375
12.092
65
3
145
18.070
Imposta
anticipata
TOTALE
41
2.483
3.355
5.879
7.763
2.763
103
4.897
Totale
effetto a
Stanziamenti
Conto
Economico
4.063
1.499
-
-
2.563
3,90%
0
-21
-590
Rilasci
104.192
38.445
-
3
54
14.194
24,00%
IRAP
- F.do vertenze in corso
70
5.143
Stanziamenti
59.412
32
64
-
91
1.313
27,50%
IRES
0
43.829
38.491
33
65.714
3,90%
IRAP
Imposta anticipata
- F.do svalutazione crediti
- Manut ecced fdo ripr beni grat. Dev.
- Fdo ripr. e sostit. beni grat. Dev.
Accantonamenti a fondi tassati
Descrizione
Movimentazione Imposte Anticipate
TOTALI
Altre differenze temporanee
-
233
- F.do vertenze in corso
224
59.143
24,00%
13
330
4.775
27,50%
IRES
- F.do svalutazione crediti
- Manut ecced fdo ripr beni grat. Dev.
- Fdo ripr. e sostit. beni grat. Dev.
Accantonamenti a fondi tassati
Descrizione
Importo delle differenze temporanee
Saldo al 31/12/2015
Prospetto relativo alle Imposte anticipate
-325
-14
-5
-306
Rilasci
77.755
27.841
233
13
374
49.294
27,50%
IRES
1
1
Riclassifiche
/Rettifiche
2014
79.856
27.721
33
52.102
3,90%
IRAP
Effetto
variazione
aliquota
0
21.382
7.655
64
4
103
13.556
27,50%
IRES
1
2.750
7.439
-5
0
103
4.591
Totale
effetto a
Conto
Economico
3.114
1.081
-
-
2.032
3,90%
IRAP
Imposta anticipata
Saldo al 31/12/2014
Importo delle differenze
temporanee
24.496
8.736
65
4
103
15.588
Imposta
anticipata
TOTALE
Crediti verso altri
€/mgl 148 (174)
In dettaglio:
TABELLA CREDITI VERSO ALTRI
Saldo al
31/12/2015
(Migliaia di euro)
Totale crediti verso imprese consociate
Crediti verso Amministrazioni Pubbliche
Crediti vs dipendenti
Crediti diversi
Totale
Saldo al
31/12/2014
Variazioni
91
1
13
43
142
1
7
24
-51
6
19
148
174
-26
I crediti verso consociate sono relativi ai rimborsi di personale in distacco e di altri
costi legati all’assistenza al traffico con la società Autostrade Tech.
DISPONIBILITÀ LIQUIDE
€/mgl 116.952 (92.058)
Depositi bancari e postali
€/mgl 116.946 (92.053)
Tale voce è composta da conti correnti intrattenuti presso istituti di credito per €/mgl
86.449, la cui quasi totalità è depositata al 31 dicembre 2015 su un istituto bancario
individuato tra quelli che garantiscono il miglior rendimento, per €/mgl 30.000 da
time deposit e per €/mgl 497 da depositi vincolati per pignoramenti, per i quali la
società ha attivato le procedure per ottenere lo svincolo essendosi conclusi i
contenziosi che li hanno originati.
Denaro e valori in cassa
€/mgl 6 (5)
Rappresenta in prevalenza la giacenza di denaro presso le casse di Courmayeur e
Roma.
78
RATEI E RISCONTI ATTIVI
€/mgl 501 (983)
La voce è costituita da risconti attivi per €/mgl 486, prevalentemente riguardanti
quote di assicurazione All Risks (€/mgl 434), e ratei attivi per interessi €/mgl 15.
79
Crediti e ratei attivi
distinti per scadenza e natura
(Migliaia di euro)
31/12/2015
Importi in scadenza
dal 2 al 5
oltre il 5
esercizio
esercizio
successivo successivo
entro
l'esercizio
successivo
entro
l'esercizio
successivo
TOTALE
31/12/2014
Importi in scadenza
oltre il 5
esercizio
TOTALE
successivo
dal 2 al 5
esercizio
successivo
Crediti delle immobilizzazioni finanziarie
Altri crediti immobilizzati
Verso altri
Totale altri crediti immobilizzati
0
0
25
25
0
0
25
25
0
0
25
25
0
0
25
25
Totale crediti delle immobilizzazioni finanziarie
0
25
0
25
0
25
0
25
8.084
8.084
0
0
8.084
8.084
7.245
7.245
0
0
7.245
7.245
38
13
14.671
144
98
14.964
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
38
13
14.671
144
98
14.964
38
7
12.165
138
142
12.490
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
38
7
12.165
138
142
12.490
1.890
12.252
50
14.192
2.179
0
2.179
15.944
0
15.944
1.890
30.375
50
32.315
3.743
8.925
32
12.700
2.960
0
2.960
12.611
0
12.611
3.743
24.496
32
28.271
37.240
2.179
15.944
55.363
32.435
2.960
12.611
48.006
15
15
0
0
15
15
0
0
0
0
15
0
0
15
0
0
0
0
37.255
2.204
15.944
55.403
32.435
2.985
12.611
48.031
Crediti dell'attivo circolante
Crediti finanziari:
Verso imprese controllanti
Crediti commerciali:
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Verso controllanti
Verso altri
Crediti vari:
Crediti tributari
Imposte anticipate
Verso altri
Totale crediti dell'attivo circolante
Ratei attivi
Ratei attivi finanziari:
Totale Ratei attivi
Totale
80
Stato Patrimoniale – passivo
€/mgl 412.076 (385.001)
PATRIMONIO NETTO
€/mgl 290.332
Capitale
(290.479)
€/mgl 198.749 (198.749)
Il Capitale Sociale della Società risulta costituito da n. 3.848.000 azioni da Euro
51,65 cadauna ed è così ripartito:
Azionista
N. Azioni
%
1.236.170
(32,125%)
- Regione Autonoma V.d.A.
408.850
(10,625%)
- Cantone di Ginevra
120.250
(3,125%)
- Città di Ginevra
120.250
(3,125%)
- A.N.A.S. S.p.A.
- Autostrade per l’Italia S.p.A.
1.962.480
Riserve di rivalutazione
(51,000%)
€/mgl
4.884 (4.884 )
Riguarda l’importo residuo della rivalutazione effettuata, ex lege 30 dicembre 1991 n.
413, sui fabbricati ubicati sul Piazzale del Traforo.
Riserva Legale
€/mgl 14.506 (13.933)
L’incremento della voce (€/mgl 573) è costituito dalla destinazione a riserva legale
del 5% dell’utile d’esercizio 2014.
Altre Riserve
€/mgl
741
(741)
1) Riserva da condono tributario ex lege 823/73
€/mgl
73
(73)
2) Per contributi in c/capitale
€/mgl
668 (668)
Si riferisce ai versamenti, a fondo perduto, effettuati dalla Regione Autonoma Valle
d’Aosta per Euro/migliaia 472 e dal Cantone e Città di Ginevra per Euro/migliaia 196
in conto costruzione del Traforo.
81
Utili (Perdite) riportati a nuovo
€/mgl 60.748 (60.714)
La voce registra rispetto al 31 dicembre 2014 un incremento di €/mgl 34 costituito
dalla parte dell’utile di esercizio 2014 destinato a nuovo, dopo aver stanziato il 5% a
riserva legale ed €/mgl 10.851 a dividendo. In merito alle modalità di distribuzione di
tali utili, si rimanda a quanto disposto dall’articolo 20 dello Statuto della Società.
Utile dell'Esercizio
€/mgl 10.704 (11.458)
La voce rappresenta il risultato economico dell’esercizio 2015.
82
Di seguito si riportano il prospetto (n.4) di possibilità di utilizzazione e di distribuibilità
delle riserve e riepilogo del loro utilizzo negli ultimi tre esercizi e il prospetto (n.5) dei
movimenti intervenuti nelle singole voci del patrimonio netto.
PROSPETTO DEL PATRIMONIO NETTO ART. 2427 n. 7-bis (Prospetto n. 4)
Importo
Possibilità di
utilizzazione
Quota
disponibile
Riepilogo delle
utilizzazioni effettuate nei
tre esercizi precedenti
Per copertura
perdite
Capitale
Riserve di capitale
Riserva di rivalutazione L.30/12/1991 n. 413
198.749
B
4.884
A, B
Riserve di utili:
Riserva legale
Riserve statutarie
Riserva ex l. 823/73
Contributo in c/capitale
14.506
0
73
668
B
A,B,C
A,B,C
73
668
Utili portati a nuovo
60.748
A,B,C
60.748
TOTALE
4.884
119
89.545
279.628
di cui:
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
66.373
4.884
61.489
Legenda:
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
D: per miglioramento del sistema viario di accesso al Traforo, entro i confini della Regione Valle d'Aosta
83
Per altre
ragioni
84
(1)
VOCI
19.404
Utile (perdita) dell'esercizio
Acconto dividendi
Ripianamento perdite in corso d'anno
293.806
57.786
Totale
89.545
13.212
5.003
109.085
31/12/2013
-19.404
-15.523
14.424
292.707
14.424
60.697
73
14.424
Risultato del
periodo
73
-15.523
Dividendi
668
18.434
970
Destinazione
utili (perdite)
668
89.545
Utili (perdite) a nuovo
Altre riserve
Riserva straordinaria
Riserva per contributi in c/capitale
Riserva per investimenti
Fondo ex lege 823/1973
Riserva da differenze di traduzione
Versamenti soci in conto capitale
Riserva per acquisto azioni proprie
Riserva azioni proprie in portafoglio
Riserve statutarie
12.242
Riserva legale
109.085
31/12/2012
5.003
(Migliaia di euro)
Riserve di rivalutazione
Riserva da sovrapprezzo azioni
Capitale Sociale
(prospetto n.7)
PATRIMONIO NETTO
-14.424
13.703
721
Destinazione
utili (perdite)
-89.545
-119
89.664
Attribuzioni
da/a
-13.686
-13.686
Dividendi
11.458
11.458
Risultato del
periodo
290.479
11.458
60.714
73
668
13.933
4.884
198.749
31/12/2014
-11.458
10.885
573
Destinazione
utili (perdite)
-10.851
-10.851
Dividendi
10.704
10.704
Risultato del periodo
290.332
10.704
60.748
73
668
14.506
4.884
198.749
31/12/2015
FONDI PER RISCHI ED ONERI
€/mgl 65.946 (52.335)
Fondo Ripristino e Sostituzioni
Beni gratuitamente devolvibili
€/mgl 65.713 (52.102)
L’incremento di €/mgl 13.611 rispetto al precedente esercizio è costituito dal saldo
tra l’accantonamento di €/mgl 17.952 e l’utilizzo di €/mgl 4.341.
Fondo per rischi
€/mgl 233 (233)
La voce, che non registra variazioni rispetto al 31 dicembre 2014, è composta
essenzialmente dal Fondo per vertenze in corso.
Si riporta di seguito la tabella di dettaglio delle movimentazioni occorse nell’esercizio
2015:
TABELLA ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI
Saldo al
(migliaia di euro)
31/12/2014
Fondo spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili
Altre vertenze in corso
Fondo contenziosi e vertenze
52.102
Incrementi per
accertamenti a
CE
17.952
Decremento per
utilizzo fondi
31/12/2015
-4.341
233
233
(subtotale)
Totale
52.335
Saldo al
65.713
233
233
17.952
-4.341
65.946
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
€/mgl 1.304 (1.484)
La consistenza della voce è adeguata alle indennità spettanti al personale in forza al
31 dicembre 2015, secondo il disposto della legge 297/82 e dei contratti collettivi di
categoria. L’importo è così formato:
85
TABELLA MOVIMENTAZIONE DEL TFR
Saldo al
(migliaia di euro)
31/12/2014
Incrementi per Decrementi per Decrementi per Decrementi per
accertamenti a
liquidazioni
anticipazioni
imposta
CE
TFR
TFR
sostitutiva TFR
Saldo al
31/12/2015
Trattamento fine rapporto lavoro subordinato
1.484
44
-194
-26
-4
1.304
Totale
1.484
44
-194
-26
-4
1.304
DEBITI
€/mgl 54.323 (40.530)
Debiti verso fornitori
€/mgl 268 (253)
In tale voce confluiscono i debiti relativi alle acquisizioni di beni e prestazioni di
servizi, nonché le prestazioni ricevute ed ancora da fatturare alla data di chiusura
dell'esercizio.
Debiti verso controllate
€/mgl 7.346 (6.825)
Il decremento della voce pari a €/mgl 521 riguarda il debito tributario da
partecipazione al consolidato fiscale che al 31 dicembre 2015 ammonta a €/mgl
7.319 (€/mgl 6.798 al 31 dicembre 2014), costituito dal credito trasferito dalla
controllata R.A.V. relativo alle perdite fiscali risultanti dai bilanci 2014 e 2015. Nel
mese di giugno è stata liquidata alla controllata R.A.V. S.p.A. la perdita trasferita nel
2013 per €/mgl 2.978. Al 31 dicembre 2015 si registrano inoltre debiti di natura
commerciale per €/mgl 27.
Debiti verso collegate
€/mgl 6.349 (4.368)
La voce rappresenta i debiti verso il GEIE del Traforo del Monte Bianco. Si segnala
che, nell’Attivo dello Stato Patrimoniale, risultano iscritti crediti verso il GEIE per
complessivi €/mgl 14.671.
86
Debiti verso controllanti
€/mgl 651(320)
La posta rappresenta l’esposizione verso la Controllante Autostrade per l’Italia; la
voce è costituita da rapporti commerciali prevalentemente derivanti da attività di
service relativi alla tesoreria centralizzata, ai servizi amministrativi e all’internal audit
e da rapporti di riaddebito di personale distaccato.
Debiti tributari
€/mgl 631 (222)
La voce si incrementa di €/mgl 409 e risulta così composta:
• Saldo Imposte sul Reddito di esercizio
€/mgl 56 (46)
La voce al 31 dicembre 2015 è interamente costituita dal debito verso l’Erario
per IRES di competenza, al netto degli acconti versati nel corso dell’anno.
• Altre imposte
€/mgl 575 (176)
L’importo è formato da debiti verso l’erario italiano per trattenute operate
come sostituto d’imposta.
Debiti verso istituti di previdenza
e sicurezza sociale
€/mgl 304 (340)
La voce comprende i debiti verso Enti Previdenziali e assistenziali inerenti la
gestione del personale.
Altri debiti
€/mgl 38.774 (28.202)
L’incremento della posta di €/mgl 10.572 rispetto al 31 dicembre 2014 è
prevalentemente
dovuto
all’iscrizione
nel
passivo
degli
importi
derivanti
dall’aumento tariffario straordinario, pari a €/mgl 10.694, precedentemente descritto
nella Relazione sulla gestione. Alla data del 31 dicembre 2015 l’importo
complessivo derivante dalla riscossione di tale aumento tariffario in attesa di
destinazione ammonta complessivamente a €/mgl 38.416.
Il dettaglio della voce è contenuto nella tabella sottostante.
87
TABELLA ALTRI DEBITI
Saldo
(Migliaia di euro)
Saldo
31/12/2015 31/12/2014
Debiti commerciali verso imprese
Debiti verso dipendenti
Debiti per pedaggi da attribuire
Altri debiti diversi
Totale
Variazioni
82
242
38.416
34
161
293
27.722
26
-79
-51
10.694
8
38.774
28.202
10.572
RATEI E RISCONTI
€/mgl
171 (173)
La posta si riferisce a ratei di competenze differite del personale, retribuzioni e oneri
sociali, che verranno liquidate nell’esercizio successivo.
88
Debiti e ratei passivi
distinti per scadenza e natura
(Migliaia di euro)
31/12/2015
entro
l'esercizio
successivo
Importi in scadenza
dal 2 al 5
oltre il 5
esercizio
esercizio
successivo
successivo
31/12/2014
entro
l'esercizio
successivo
TOTALE
Importi in scadenza
dal 2 al 5
oltre il 5
esercizio
esercizio
successivo
successivo
TOTALE
Debiti finanziari a medio-lungo termine
Debiti del passivo circolante
Debiti commerciali
Debiti vs fornitori
Debiti commerciali vs imprese controllate
Debiti commerciali vs imprese collegate
Debiti commerciali vs imprese controllanti
Altri debiti
268
27
6.349
651
50
7.345
268
27
6.349
651
50
7.345
253
27
4.368
320
132
5.100
253
27
4.368
320
132
5.100
2.978
28.070
46
176
340
31.610
3.820
6.798
28.070
46
176
340
35.430
3.820
40.530
Debiti vari
Altri debiti vs controllate
Altri debiti
Debiti tributari: saldo imposte sul reddito dell'esercizio
Debiti tributari: altre imposte
Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Totale debiti
3.919
38.724
56
575
304
43.578
3.400
3.400
7.319
38.724
56
575
304
46.978
50.923
3.400
54.323
36.710
171
171
173
173
54.494
36.883
3.820
Ratei passivi
Ratei passivi non finanziari
171
171
51.094
3.400
89
173
173
3.820
40.703
CONTI D’ORDINE
€/mgl
Impegni di acquisto
€/mgl 158 (137)
La posta rappresenta ordini a fornitori per investimenti e servizi.
90
158 (137)
CONTO ECONOMICO
(in parentesi i valori del 2014)
VALORE DELLA PRODUZIONE
€/mgl 64.577 (62.083)
Ricavi delle vendite
e delle prestazioni
€/mgl 57.214 (55.017)
In riferimento alle informazioni richieste dall’art. 2427 n. 10 del Codice Civile, si
segnala che la società svolge la propria attività nell’ambito del territorio nazionale,
pertanto non presenta ricavi delle vendite e delle prestazioni conseguiti all’estero. La
voce è così composta:
• “Ricavi netti da pedaggio” per €/mgl 57.157 (€/mgl 54.960 nel 2014)
evidenziando un incremento di €/mgl 2.197. Nel corso del 2015 i veicoli
paganti passano da 1.804.982 a 1.872.941, con un delta positivo di 67.959
veicoli.
A far data dal 1° gennaio 2015 la Commissione intergovernativa ha
autorizzato un aumento tariffario complessivo del 2,59%, comprensivo del
recupero dell’inflazione media maturata nel periodo 1° settembre 2013 - 31
agosto 2014 (+0,19%),
e dell’ultima
tranche dell’aumento
tariffario
straordinario del 2,4% in base alle decisioni assunte tra i competenti Ministri
delle Infrastrutture italiano e francese nel corso del vertice di Lione del 3
dicembre 2012.
Il gettito generato da tale incremento straordinario (€/mgl 10.694 di
competenza del 2015), che per la Società francese concessionaria del TMB
è stato autorizzato dalle autorità transalpine quale fonte di finanziamento per
la presa in carico da parte della stessa Società dei costi relativi
all’ammodernamento, alla gestione e alla manutenzione del tratto di strada
statale RN 205 di circa 25 km tra la fine dell’autostrada A40 e l’inizio della
rampa di accesso al traforo, non ha ancora ricevuto per la Società italiana
una precisa e definitiva destinazione da parte dei competenti ministeri.
Pertanto l’importo derivante dalla riscossione dell’aumento straordinario in
questione, è stato temporaneamente accantonato nelle passività tra i
pedaggi in corso di attribuzione, perché gli amministratori ad oggi, supportati
anche da pareri legali, ritengono che la Società riscuota l’extragettito in
91
questione per conto di terzi da identificare e che questo, in mancanza di una
destinazione da parte dei ministri competenti, non rappresenti un ricavo di
competenza SITMB. In totale l’incremento straordinario composto, tenuto
conto degli incrementi tariffari concessi a partire dal 2010, ammonta al 2015
al 19,05%.
Nel 2015 sul Traforo del Monte Bianco ha gravitato circa il 45,8% di tutti i
transiti pesanti registrati sull’asse Fréjus-Monte Bianco.
• “Altri ricavi delle vendite e prestazioni” per €/mgl 57 (€/mgl 57 nel 2014).
Trattasi prevalentemente della quota di competenza del canone di
concessione relativo al servizio di bar-ristorante sul piazzale italiano del
Traforo.
Altri ricavi e proventi
€/mgl 7.363 (7.066)
La voce registra un incremento di €/mgl 297, derivante principalmente dai maggiori
rimborsi di personale distaccato verso il GEIE (€/mgl 241).
La posta è così costituita:
2015
Plusvalenze da alienazioni e realizzi
Rimborsi personale distaccato GEIE
Rimborsi personale distaccato gruppo Autostrade
Altri rimborsi
0
6.607
246
510
7.363
COSTI DELLA PRODUZIONE
2014
9
6.366
279
412
7.066
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
-9
-100,00%
241
3,79%
-33
-11,83%
98
23,79%
297
4,20%
€/mgl 45.758 (45.782)
Costi per materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci
€/mgl 31 (33)
La posta risulta in linea con il precedente esercizio. Di seguito esponiamo il dettaglio
della voce:
92
2015
Altro materiale di consumo
Carbolubrificanti e combustibili
Carta cancelleria e affini
Altre materie prime
2014
2
16
5
8
31
4
18
2
9
33
Costi per servizi
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
-2
-50,00%
-2
-11,11%
3
150,00%
-1
-11,11%
-2
-6,06%
€/mgl 19.227 (19.674)
La voce in esame registra rispetto al 2014 un decremento di €/mgl 447, dovuto
principalmente alla riduzione dei costi di gestione del GEIE, legato a oneri relativi
alle minori attività manutentive svolte nel corso del 2015, ed alla riduzione dei costi
per prestazioni professionali. Di contro si rileva un incremento del personale
distaccato.
Di seguito si espone il dettaglio della voce:
2015
Edili e simili
Manutenzioni
Trasporti e simili
Prestazioni professionali tecniche
Prest prof (legali, notarili, amm, ecc.)
Telefonici, postali e telegrafici
Assicurazioni
Compensi e spese Amministratori
Compensi e spese Sindaci
Personale distaccato
Prestazioni GEIE
Pubblicità e promozioni
Servizi diversi
Pulizia e disinfestazioni
4
24
21
109
762
12
518
626
70
7.869
8.843
5
342
22
19.227
2014
48
21
11
68
864
16
603
641
71
7.635
9.372
6
298
20
19.674
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
-44
-91,67%
3
14,29%
10
90,91%
41
60,29%
-102
-11,81%
-4
-25,00%
-85
-14,10%
-15
-2,34%
-1
-1,41%
234
3,06%
-529
-5,64%
-1
-16,67%
44
14,77%
2
10,00%
-447
-2,27%
A norma dell’art. 2427 C.C. comma 1 punto 16, viene esposto, cumulativamente per
ciascuna categoria, l’ammontare dei compensi spettanti agli amministratori ed ai
sindaci:
• Compensi Amministratori €/mgl 577;
• Compensi Sindaci €/mgl 66;
Costi per godimento di beni di terzi
€/mgl 170 (182)
Tali costi comprendono principalmente i costi relativi alla locazione degli uffici di
Roma.
93
Costi per il personale
€/mgl 7.083 (6.801)
La posta registra un incremento del 4,15% rispetto all’anno precedente
sostanzialmente per la variazione del costo medio legata alle dinamiche retributive e
maggiori assicurazioni presenti nella voce “Altri costi”.
Il costo del lavoro risulta così ripartito:
2015
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
2014
4.944
1.537
353
249
7.083
4.754
1.500
350
197
6.801
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
190
4,00%
37
2,47%
3
0,86%
52
26,40%
282
4,15%
Ai fini di quanto previsto al punto 15 dell'art. 2427 del c.c. si precisa il numero medio
dei dipendenti per l'anno 2015, confrontato con quello del 2014 e ripartito per
categoria, che è riportato nella seguente tabella:
ORGANICO PUNTUALE AL 31/12/2015 E ORGANICO MEDIO 2015
Categoria
31/12/2015
31/12/2014
Variazione
Dirigenti
-
-
-
Quadri
3
4
-1
Impiegati
43
43
-
Corpo esattoriale
15
14
1
Operai
36
38
-2
Totale tempo indeterminato
97
99
-2
3
1
2
100
100
0,0
Totale tempo determinato
TOTALE
Categoria
Media 2015
Media 2014
Variazione
Dirigenti
0,0
0,0
0,0
Quadri
3,9
4,0
-0,1
Impiegati
42,0
42,3
-0,3
Corpo esattoriale
14,3
14,0
0,3
Operai
37,8
38,0
-0,2
Totale tempo indeterminato
98,0
98,3
-0,3
1,3
1,4
-0,1
99,3
99,7
-0,4
Totale tempo determinato
TOTALE
94
Ammortamenti e svalutazioni
€/mgl 5.391 (5.514)
Ammortamento delle immobilizzazioni
materiali
€/mgl 5.391 (5.514)
Per la composizione di tale voce si rimanda al prospetto di dettaglio delle
immobilizzazioni materiali, e per le aliquote a quanto descritto nei principi contabili.
In relazione ai beni acquistati nell'esercizio gli ammortamenti sono conteggiati con
aliquote ridotte del 50%, per tener conto del periodo medio di utilizzo.
Gli ammortamenti sulle immobilizzazioni materiali non reversibili ammontano €/mgl
18.
L’ammortamento industriale dei beni reversibili (€/mgl 5.373) è stato calcolato sul
valore storico dei beni, al netto dei contributi dell’ente concedente e della UE,
comprensivo
delle
rivalutazioni.
La
riduzione
rispetto
al
2014
è
dovuta
prevalentemente alla conclusione del processo di ammortamento riguardante alcuni
cespiti presenti nella classe dei beni gratuitamente devolvibili.
Altri accantonamenti/utilizzi
€/mgl 13.611 (13.362)
Per spese ripristino e sostituzione
Beni gratuitamente devolvibili
€/mgl 13.611 (13.362)
La voce è sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente è costituita nel modo
seguente:
• Accantonamento del fondo, pari a €/mgl 17.952 (€/mgl 18.056 nel 2014) Gli
stanziamenti al fondo vengono effettuati sulla base delle stime aggiornate dei
cicli di manutenzione per categorie omogenee di beni, tenendo conto delle
attuali conoscenze tecniche, relative alla situazione del traffico, nonché sulla
base dell’attuale tecnologia e dei materiali utilizzati;
• Utilizzo del fondo, pari a €/mgl 4.341(€/mgl 4.694 nel 2014). Si tratta
dell'utilizzo del fondo a copertura dei costi di manutenzione sostenuti
nell'anno.
95
Oneri diversi di gestione
€/mgl
245 (216)
La voce regista un incremento di €/mgl 29 rispetto al precedente esercizio ed è così
composta:
ALTRI ONERI
2015
Minusvalenze da alienazioni e realizzi di beni strumentali
Rimborsi spese
Risarcimento danni e penalità
Contributi e liberalità
Imposte indirette e tasse
2014
12
3
3
214
13
245
5
13
0
183
15
216
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
7
140,00%
-10
-76,92%
3
31
16,94%
-2
-13,33%
29
13,43%
La posta “Contributi e liberalità” comprende per €/mgl 36 il concorso spese stabilito
da un’apposita Convenzione a favore della Polizia Stradale, per €/mgl 143 contributi
associativi (tra cui €/mgl 108 riguardanti l’AISCAT), per €/mgl 17 liberalità a favore di
terzi e per €/mgl 16 liberalità a favore del dopolavoro aziendale.
96
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
€/mgl 540 (625)
La voce presenta un saldo positivo pari a €/mgl 540. Il decremento di €/mgl 85
rispetto all’anno precedente è prevalentemente dovuto alla riduzione dei tassi di
interesse applicati sulle disponibilità complessivamente impiegate nel corso del
2015.
La voce è così composta:
ALTRI PROVENTI FINANZIARI
2015
Proventi diversi dai precedenti:
- Da Controllanti a br.term.:Interessi attivi su C/C
- Da Controllanti a br.term.:Inter.attivi su finanz.
- Su C/C Bancari-Postali:Interessi Attivi su C/C
- Su C/C Bancari-Postali:Inter. attivi su deposito
- Su Altri Crediti a B/Term:Interessi Attivi
TOTALE
2
0
525
15
0
542
2015
INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI
Interessi e commissioni ad altri e oneri vari:
- Interessi e commissioni verso banche
TOTALE
100
484
35
0
9
628
2014
2
2
97
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
2014
-98
-484
490
15
-9
-86
VARIAZIONE
ASSOLUTA
3
3
-1
-1
-98,00%
-100,00%
1400,00%
-100,00%
-13,69%
%
-33,33%
-33,33%
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
€/mgl - 965 (- 4)
La voce risulta negativa per €/mgl 965. La variazione negativa di €/mgl 961 rispetto
al 2014 è dovuta prevalentemente ad una insussistenza passiva derivante
dall’alienazione di cespiti relativi ad un sistema di mitigazione incendi che non si è
ritenuto più realizzabile negli anni a venire (€/mgl 946).
Di seguito si espone il dettaglio della voce:
PROVENTI STRAORDINARI
2015
SOPRAVVENIENZE ED INSUSSISTENZE ATTIVE
IMPOSTE RELATIVE AD ESERCIZI PRECEDENTI
TOTALE
2014
26
198
224
ONERI STRAORDINARI
2015
SOPRAVVENIENZE ED INSUSSISTENZE PASSIVE
IMPOSTE RELATIVE AD ESERCIZI PRECEDENTI
INCENTIVI PER ESODO
Imposte sul reddito d'esercizio
VARIAZIONE
ASSOLUTA
2014
1
MINUSVALENZE STRAORDINARIE DA ALIENAZIONI
11
0
11
VARIAZIONE
ASSOLUTA
%
15
136,36%
198
213
1936,36%
11
%
-10
-90,91%
2
4
-2
-50,00%
946
0
946
-
240
1.189
0
15
240
1.174
7826,67%
€/mgl - 7.690 (-5.464)
La voce evidenzia un saldo negativo pari a €/mgl 7.690 (€/mgl -5.464 nel 2014). La
voce è così composta:
o Imposte correnti per €/mgl -13.569 (€/mgl -12.903 nel corso del 2014).
L’incremento della posta è dovuto principalmente alla maggiore base
imponibile IRES.
o Imposte anticipate positive per €/mgl 5.879 (positive per €/mgl 7.439 nel corso
del 2014). La variazione negativa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio
precedente è prevalentemente dovuta al rilascio di imposte anticipate per la
variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24,0% prevista dalla Legge di
Stabilità 2016, art. 1 comma 61 a partire dall’anno 2017 ma con effetto su tutti
gli stanziamenti effettuati nel passato che si prevede di rilasciare dall’anno
2017 in poi. Si ricorda che l’incasso
dei pedaggi dovuto all’incremento
straordinario (commentato nella voce ricavi da pedaggio), viene ripreso a
98
tassazione e la fiscalità maturata viene appostata tra i crediti per imposte
anticipate.
La riconciliazione tra l’onere fiscale da bilancio e l’onere fiscale teorico è evidenziato
nel prospetto seguente:
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico
Euro/migliaia
IRES
Ammontare
delle differenze
Descrizione
Risultato prima delle imposte
Effetto fiscale
Importi
Incidenza %
18.394
Onere fiscale teorico
5.058
27,50%
27.154
7.467
40,60%
-1.652
-454
-2,47%
-1.162
-320
-1,74%
11.752
63,89%
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi:
Accantonamenti al f.do ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili
15.135
Altre differenze temporanee
12.019
Totale
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti
Spese ed altri componenti negativi non dedotti in precedenti esercizi per ragioni di
competenza
-1.652
Totale
Differenze permanenti
Saldo altre differenze permanenti
-1.162
Totale
Imponibile fiscale IRES
42.735
IRES corrente dell'esercizio
IRAP
Ammontare
delle differenze
Descrizione
Differenza tra valore e costi della produzione
Effetto fiscale
Importi
Incidenza %
18.819
Valori non rilevanti ai fini IRAP
7.083
Totale
25.902
Onere fiscale teorico
1.023
3,95%
28.646
1.131
4,37%
-4.343
-171
-0,66%
-4.184
-165
-0,64%
1.817
7,02%
Differenza temporanea deducibile in esercizi successivi:
Altre differenze temporanee
28.646
Totale
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti
Altre differenze temporanee
-4.343
Totale
Differenze permanenti
Saldo differenze permanenti
-4.184
Totale
Imponibile IRAP
46.021
IRAP corrente dell'esercizio
99
UTILE DELL’ESERCIZIO
€/mgl 10.704 (€/mgl 11.458)
L'esercizio 2015 chiude con un utile di €/mgl 10.704 dopo aver effettuato adeguati e
prudenziali accantonamenti per ammortamenti, per oneri e rischi diversi ed aver
soddisfatto le esigenze fiscali, come indicato tra i principi contabili e nel commento
delle singole poste del Conto Economico. Su tale utile, nonostante il miglioramento
del risultato ante imposte, ha inciso negativamente l’effetto dovuto all’impatto a conto
economico della riduzione delle imposte anticipate conseguentemente alla prevista
riduzione della aliquota IRES dal 2017.
100
RENDICONTO FINANZIARIO
Il Rendiconto Finanziario secondo quanto disposto dagli artt. 2423 e 2425 - ter C.C.
così modificati dal D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139, in G.U. n. 205 del 4 settembre
2015 (quale recepimento della direttiva 2013/34), costituisce parte integrante del
Bilancio di Esercizio ed è redatto in conformità al Principio Contabile OIC 10
pubblicato nel mese di agosto 2014.
Le “Disponibilità liquide inizio periodo” sono positive per €/mgl 92.058.
Dall’analisi del rendiconto finanziario si evidenzia che i “Flussi finanziari derivanti
dalla gestione reddituale” sono positivi per €/mgl 37.400; tale variazione è dovuta
all’effetto positivo del risultato dell’esercizio, degli ammortamenti, della variazione dei
fondi rischi ed oneri a m/l termine, delle minusvalenze da realizzo e rettifiche di
immobilizzazioni, della variazione del ccn e dagli interessi attivi incassati, al netto dei
pagamenti di imposte e TFR.
I “Flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento”
pari a €/mgl -1.655, sono da attribuire quasi interamente agli investimenti relativi alle
immobilizzazioni materiali effettuati nel corso del 2015.
I “Flussi finanziari derivanti dalle attività di finanziamento”
pari a €/mgl -10.851, sono costituiti dai dividendi corrisposti relativi alla destinazione
dell’utile dell’esercizio 2014.
L’”Incremento (decremento) delle disponibilità liquide”, rappresentato dalle
variazioni sopra indicate, è dunque positivo per €/mgl 24.894.
In conseguenza di quanto sopra descritto le “Disponibilità liquide fine periodo”
sono positive per €/mgl 116.952.
101
Art 2497-bis Codice Civile
La Società è assoggettata all’attività di direzione e coordinamento svolta
dalla controllante Autostrade per l’Italia S.p.A.
Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo dei dati essenziali del bilancio
di tale società chiuso al 31 dicembre 2014, che rappresenta l’ultimo bilancio
approvato.
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI DELL'ULTIMO BILANCIO
DELLA SOCIETA' CHE ESERCITA ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO AI
SENSI DELL'ART. 2497 BIS C.C.
AUTOSTRADE PER L'ITALIA S.p.A.
DATI ESSENZIALI DEL BILANCIO D'ESERCIZIO 2014
(Migliaia di euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA
Attività non correnti
Attività correnti
Totale Attività
19.779.305
2.259.732
22.039.037
Patrimonio netto
di cui capitale sociale
Passività non correnti
Passività correnti
Totale Patrimonio netto e Passività
2.268.554
622.027
16.382.957
3.387.526
22.039.037
CONTO ECONOMICO
Ricavi operativi
Costi operativi
Risultato operativo
3.646.013
-2.217.086
1.428.927
Risultato dell'esercizio
703.531
102
Prospetto allegato al bilancio di esercizio ai sensi dell'art. 149 -duodecies del
Regolamento emittenti CONSOB N. 11971/1999
SOCIETA' ITALIANA PER AZIONI PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO
(migliaia di euro)
Soggetto che
Tipologia di servizi
ha erogato
Note
Corrispettivi
il servizio
Revisione contabile
Deloitte & Touche
17
Altri servizi
Deloitte & Touche
2
Totale
19
103