Il bilancio
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Il bilancio
Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco RELAZIONI E BILANCIO 2015 Assemblea del 22 marzo 2016 SOCIETÀ ITALIANA PER AZIONI PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Autostrade per l’Italia S.p.A. Sede Legale: Pré-Saint-Didier (AO) - Place Vittorio Emanuele II, 14 Sede Roma- Via A. Bergamini, 50 Sede Courmayeur – P.le Sud del Traforo del Monte Bianco Capitale Euro 198.749.200 interamente versato Iscrizioni al Registro delle Imprese di Aosta n. 543 – Tribunale Roma n. 3447/73 Codice Fiscale e Partita IVA 00081600074 1 INDICE 01 Dati di sintesi e informazioni generali 02 Relazione sulla gestione 03 Bilancio al 31/12/2015 04 Relazioni 05 Deliberazioni dell’Assemblea 2 01 Dati di generali sintesi e informazioni 1.1 Organi Sociali 4 1.2 Principali dati economico-finanziari e operativi 5 3 1.1 ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione per il triennio 2014/2016 Presidente SESSA Riccardo Vice Presidente PIAGGIO Giuseppe Amministratore Delegato MEINI Daniele * Consiglieri BANDITO Dario BURRI Olivier-Georges CASI Christian CONFORTI Leopoldo Luigi CONTARINI Livia CORRENTI Vincenzo Antonino DAMASCO Michelangelo DI CINTIO Gabriele GAGLIARDI Alessandra GIACARDI Gianpiero GRANATI Stefano MANNO Renata MATTIOLI Francesco PELLEGRINI Alfredo RAMACCIA Roberto SELLERI Alberto VACCARO Alessia ZAPPALÀ Vito Joseph Collegio Sindacale per il triennio 2013/2015 Presidente LUCÀ Serenella Sindaci effettivi AMETTA Michele ANACLERIO Mario FALINI Alberto GENTA Giandomenico BONIFACIO Francesco Mariano DE ANGELIS Stefania Sindaci supplenti Società di Revisione per gli Esercizi 2012/2020 DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Organismo di Vigilanza SALVI Roberto *subentra a Mario Battaglia dal 3 agosto 2015 4 1.2 PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI E OPERATIVI 2015 2014 RICAVI 57.214 55.017 Ricavi netti da pedaggio 57.157 54.960 57 57 Altri ricavi delle vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi - - Margine operativo lordo (EBITDA)* 37.821 35.177 in % dei ricavi 66,1% 63,9% Risultato operativo (EBIT)* 18.819 16.301 in % dei ricavi 32,9% 29,6% Utile dell'esercizio 10.704 11.458 1.658 1.188 290.332 290.479 -125.073 -99.325 2015 2014 Organico medio (**) 99,3 99,7 Organico al 31.12 (**) 100 100 Veicoli leggeri 1.281.972 1.236.284 Veicoli pesanti 590.969 568.698 1.872.941 1.804.982 5.131 4.945 Investimenti in attività materiali Patrimonio netto Indebitamento finanziario netto (Disponibilità monetarie nette) Risorse umane Volumi di traffico (totale transiti paganti) Veicoli totali Veicoli Teorici Medi Giornalieri (VTMG) (*) Per la composizione del Margine operativo lordo (EBITDA) e del risultato operativo (EBIT) si rimanda a quanto riportato nel paragrafo 2.9 Sintesi dei risultati della gestione economica, finanziaria e patrimoniale (**) Include sia il personale a tempo determinato che indeterminato. 5 02 Relazione sulla gestione 2.1 PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO CHE HANNO CARATTERIZZATO L’ESERCIZIO ..... 7 2.2 L’INFRASTRUTTURA ............................................................................................................ 12 2.3 ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE E INVESTIMENTI .......................................................... 14 2.4 RAPPORTI CON L’ENTE CONCEDENTE ........................................................................ 17 2.5 GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ...................................................................... 18 2.6 ALTRE INFORMAZIONI .............................................................................................19 2.7 DATI DI TRAFFICO PAGANTE ........................................................................................... 21 2.8 SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA ...................................................................................................................................... 22 2.9 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO .................. 34 2.10 RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE ........................................................................ 34 2.11 ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ CONTROLLATA .................................................................. 37 2.12 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE .......................................................... 39 2.13 REQUISITI SPECIFICI DISPOSTI DALL’ART. 2428 DEL C.C. ..................................... 40 2.14 INFORMATIVA RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DEL D.LGS. 196/03...................... 40 2.15 INFORMATIVA RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DEL D.LGS. 231/01...................... 41 2.16 PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA ........................................................................................... 42 6 2.1 PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO CHE HANNO CARATTERIZZATO L’ESERCIZIO Signori Azionisti, Nel 2015 l’incremento dei transiti nel Traforo del Monte Bianco è stato mediamente del 3,7% per complessivi 1.872 mila passaggi paganti rispetto ad 1.805 mila passaggi dello scorso anno. L’andamento del traffico è stato positivo specie per i veicoli leggeri grazie al buon andamento climatico ma anche per gli effetti della entrata in funzione della funivia “SkyWay” sul versante italiano (operativa dal 30 maggio 2015, da Entrèves al Pavillon del Mont Fréty e a Punta Helbronner), e per l’Expo 2015 di Milano, che da giugno ad ottobre ha attratto una folla di visitatori da ogni parte d’Europa - e quindi anche dalla Svizzera, dalla Francia e dai Paesi del quadrante europeo di nord-ovest, aree per le quali il Traforo rappresenta la principale porta di accesso alla penisola italiana. L’andamento del traffico autobus corrisponde alle stesse linee di tendenza. Per i camion, invece, l’incremento medio del 3,95% è stato più linearmente distribuito nell’arco dell’anno, con la sola eccezione del 1° trimestre, (in seguito alle restrizioni ai transiti introdotte dalla Prefettura dell’Alta Savoia per i mezzi pesanti Euro 3). Una più marcata tendenza alla crescita si è invece osservata nei due trimestri centrali (attorno al 5%) dovuta anch’essa presumibilmente all’effetto dell’Expo 2015. 7 Diff. Diff. 2015/14 2015/98 Dal / Depuis le 09-03-2002 2015 2014 1998 642 944 639 028 619 992 616 292 600 841 591 774 1 281 972 1 236 284 1 192 615 3 512 3 387 3 267 3 262 7 678 7 724 7 378 7 640 14 998 13 472 103 049 101 350 15 402 15 018 28 470 42 41 78 41 ITA FRA FRA ITA 298 206 277 361 286 003 267 677 361 874 414 730 3 525 053 3 505 440 ITA FRA 575 567 553 680 776 604 1 577 1 517 2 128 1 393 948 828 924 113 913 373 891 609 977 713 1 019 976 11 890 539 11 802 895 1 872 941 1 804 982 1 997 689 5 131 4 945 5 473 Autovetture e moto Voitures et motos ITA FRA FRA ITA ITA FRA media giorn. / moyenne journ. 5 046 giorni / jours 8 262 437 8 196 105 + 45 688 + 3,70% + 89 357 + 7,49% 16 458 542 Autobus Autocars ITA FRA FRA ITA ITA FRA media giorn. / moyenne journ. + 384 + 2,56% - 13 068 - 45,90% 204 399 Camion Camions media giorn. / moyenne journ. + 21 887 + 3,95% - 201 037 - 25,89% 7 030 493 TOTALE VEICOLI TOUS VEHICULES ITA FRA FRA ITA ITA FRA media giorn. / moyenne journ. + 67 959 + 3,77% - 124 748 - 6,24% 23 693 434 4 695 La Vostra Società gentili Azionisti ha quindi realizzato un incremento dei ricavi netti nel corso dell’anno 2015 pari al 4% per complessivi 57,15 milioni di Euro rispetto ai 54,96 del 2014. Al buon andamento dei ricavi si è associata la capacità del management di tenere sotto controllo la dinamica dei costi così da ottenere un impatto che si è tradotto in una variazione positiva di quasi il 7,5% in termini di EBITDA che è aumentato da 35,2 milioni di Euro nel 2014 a 37,8 milioni di Euro nel 2015. 8 L’incidenza dell’EBITDA sui ricavi è quindi passata dal 63,9% del 2014 al 66,1% del 2015. I risultati ottenuti sono stati resi possibili dalla passione e dall’impegno che tutti i giorni i dipendenti della SITMB e del GEIE-TMB dedicano al corretto e puntuale svolgimento delle loro mansioni. Massimo controllo sulla sicurezza e riduzione del tasso d’indisponibilità dell’infrastruttura Nessun incidente con conseguenze sull’incolumità delle persone è intervenuto nel corso del 2015 anche se, in molte occasioni, è stato necessario attivare le squadre di intervento immediato per eventi di minore importanza. In alcuni casi sono stati allertati anche i servizi pubblici, ma non è mai stato necessario il loro intervento nel tunnel perché nel frattempo gli eventi erano già stati trattati e risolti dalle squadre di soccorso interne. L’impegno della SITMB e della sua partecipata paritetica GEIE-TMB è anche stato rivolto a garantire la massima disponibilità operativa del tunnel ovvero assicurarne la rapida riapertura in caso di eventi che ne richiedono l’interruzione. A tal proposito nel corso degli ultimi anni si assiste ad un significativo miglioramento dell’indice di indisponibilità dell’infrastruttura che misura quanto tempo nel corso dell’anno il tunnel è stato chiuso a fronte di eventi non programmabili. Nel 2015 il tasso di indisponibilità non programmata è diminuito a 46 ore e 53 minuti rispetto alle 60 ore e 19 minuti del 2013. La ripresa degli investimenti L’anno 2015 è stato anche caratterizzato da una politica di investimenti in aumento rispetto al 2014 (+ 40%). Tra i progetti più importanti si può segnalare sicuramente l’avanzamento del progetto sulla riabilitazione di una porzione dell’impalcato e i continui lavori di 9 ripristino degli ammaloramenti minori della volta. Analisi, controlli e proposte di intervento sono stati affidati a società di ingegneria specializzate – tra cui l’italiana SPEA, la svizzera Lombardi e la francese Concrète – con la finalità di disporre di ipotesi qualificate e di pervenire all’adozione di un progetto definitivo, da condividere con l’omologa concessionaria francese ATMB, sulla base di una soluzione progettuale che, per quanto riguarda la soletta, prevede la demolizione e il rifacimento integrale di un tratto di circa 500 metri di carreggiata. Un secondo progetto di primaria importanza è stato nel corso del 2015 l’avanzamento della realizzazione del nuovo sistema di “Gestione Tecnica Centralizzata” (in sigla GTC). Si tratta di un progetto molto evoluto, capace di tenere sotto controllo – attraverso un vasto sistema di sensori, di telecamere, di connessioni, di dispositivi di regolazione – tutte le installazioni tecnologiche presenti nel tunnel e tutte le condizioni di esercizio. Una GTC era attiva sin dal 2002, ma rispetto alla precedente la nuova versione – denominata LOGOS - è in grado di ottimizzare il processo di elaborazione dei dati e di mettere a disposizione degli operatori gli scenari più appropriati per decidere il tipo più efficace di intervento da adottare. Inoltre, grazie al simulatore 3D di cui è dotato il Traforo, gli operatori potranno esercitarsi sugli scenari che il sistema LOGOS è in grado di memorizzare e di riprodurre sulla base dei dati rilevati in occasione di eventi reali. Ricorrenza dei 50 anni La ricorrenza del 50° anniversario dell’apertura al traffico ha portato con sé, insieme alla rievocazione del passato, anche qualche approfondita riflessione sul futuro del Traforo. Se da una parte è vero che le dotazioni di sicurezza possono (e devono) essere continuamente rinnovate e implementate in funzione della evoluzione tecnologica in atto, altrettanto vero è che le strutture fisiche del tunnel sono ancora sostanzialmente quelle risalenti all’epoca della costruzione, e richiedono dunque efficaci interventi di manutenzione mirata alla loro conservazione nel tempo. 10 Relazioni internazionali Un altro tema è l’attenzione che il Traforo del Monte Bianco ha dedicato e dedica ai rapporti con gli altri maggiori tunnel stradali del continente europeo, caratterizzati dal fatto di essere “monotubo bidirezionali”. Si tratta di un vero e proprio “osservatorio internazionale”, di cui il Traforo del Monte Bianco è stato il principale promotore. Gli incontri annuali e gli scambi di corrispondenza tra i soci (che comprendono, oltre al Traforo del Monte Bianco, i trafori del Fréjus, del Gran San Bernardo, del San Gottardo, dello svizzero San Bernardino, del francese Maurice Lemaire, dell’austriaco Arlberg, dei franco-spagnoli Somport e BielsaAragnouet, oltre alla prossima adesione dello svizzero Mappo-Morettina) hanno già consentito di condividere particolari procedure di sicurezza, come quella che prevede per il conducente di un camion, in caso di anomala emissione di fumo, l’obbligo di spegnere il motore e di arrestarsi immediatamente in carreggiata salvo che si trovi a meno di 1 km dall’uscita. Signori Azionisti, il bilancio che presentiamo alla Vostra approvazione evidenzia un “Utile dell’esercizio” pari a €/mgl 10.704, con un decremento di €/mgl 754 rispetto a quello registrato nel corso del 2014. 11 2.2 L’INFRASTRUTTURA Nessuna sostanziale variazione è intervenuta nel corso del 2015 sulle dotazioni e sugli impianti di sicurezza che costituiscono parte integrante dell’opera e sono condizione essenziale per il suo funzionamento al servizio del traffico internazionale. L’attività di allestimento e di aggiornamento tecnologico del sistema di Gestione Tecnica Centralizzata, affidata nel 2012 alla società Giordano S.p.A. in esito ad una procedura di dialogo competitivo, è giunta al termine; il sistema è attualmente sottoposto ai test di funzionamento in vista della sua entrata in esercizio nel corso del 2016. Per quanto riguarda la gestione del traffico si segnala che le attese al pedaggio superiori ai 30 minuti si sono verificate per lo più nei mesi di luglio e agosto in concomitanza con la stagione turistica estiva (48 giorni nei due mesi) e in altre 32 occasioni distribuite nel corso dell’anno (esodi e controesodi per festività civili e religiose). Per quanto riguarda la sicurezza, nel corso del 2015 sono state svolte, secondo la consueta cadenza trimestrale, le quattro esercitazioni di sicurezza (tutte interne) previste dall’art. 9 del regolamento di circolazione; l’esercitazione annuale, che avrebbe dovuto essere gestita dalle competenti Prefetture nell’ambito del piano di soccorso binazionale (prevista il 30 novembre), è stata rinviata dalle Prefetture stesse a causa dello stato di emergenza in vigore in Francia a seguito degli attentati di Parigi del 17 novembre 2015. La prima esercitazione interna di sicurezza del 2015 si è svolta nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 marzo sulla base della simulazione di un incendio sviluppatosi a bordo di un veicolo leggero in seguito ad un problema di origine elettrica. Questa esercitazione ha consentito di continuare a migliorare la condivisione delle procedure di intervento e di affinare e consolidare le procedure e le modalità operative legate alla sicurezza degli utenti, in particolare quelle in materia di lotta antincendio. Al termine, i vigili del fuoco dei servizi pubblici sono intervenuti per mettere in pratica le tecniche operative impiegate in caso di incendio in galleria. La seconda esercitazione di sicurezza si è svolta nella notte tra lunedì 15 e martedì 16 giugno. Per l’occasione è stato simulato un incendio verificatosi in uno dei locali tecnici del piazzale Nord, quando due operai in procinto di realizzare dei 12 lavori di saldatura hanno provocato un incendio di prodotti infiammabili stoccati nelle vicinanze, con gravi conseguenze sulla loro incolumità. Questa esercitazione ha consentito alle squadre interne di applicare le procedure e i modi operativi legati ad un intervento su un incendio in un edificio di esercizio. La terza esercitazione interna di sicurezza si è svolta nella notte tra il 21 e il 22 settembre ed ha avuto come obiettivo la verifica delle procedure di intervento in emergenza legate alla pubblica sicurezza dell’infrastruttura. L’ultima esercitazione si è svolta nella notte tra il 30 novembre e il 1° dicembre, in sostituzione dell’esercitazione annuale binazionale, rinviata per i motivi sopra accennati. Lo scenario, che prevedeva la mobilitazione delle sole squadre interne del GEIE-TMB (senza coinvolgimento dei servizi pubblici), è consistito nella simulazione di un incendio sviluppatosi su un mezzo pesante a seguito della rottura del turbocompressore. Ai fini della sicurezza sono state inoltre realizzate specifiche attività di formazione. Agli operatori interni addetti al servizio di intervento immediato e alla gestione del traffico sono state dedicate complessivamente 11.884 ore di formazione. Altre attività sono state riservate agli agenti del Servizio di Polizia binazionale e ai conducenti di camion e autobus per un totale di 1.264 ore. Nell’ambito della “Convenzione di cooperazione” firmata nel 2006 tra il GEIE-TMB, la Regione Autonoma Valle d’Aosta e il servizio antincendio dell’Alta Savoia (SDIS 74), si è svolta nel 2015 una riunione mirata ad intensificare lo scambio di esperienze e le attività di informazione e di formazione al fine di ottimizzare le tecniche operative di intervento in galleria. 13 2.3 ATTIVITÀ DI INVESTIMENTI MANUTENZIONE E Come più volte riferito nelle relazioni di bilancio dei precedenti esercizi, la manutenzione ordinaria e straordinaria del traforo è affidata al GEIE-TMB che se ne assume direttamente la spesa con riferimento all’intera infrastruttura e alle sue pertinenze, e provvede a suddividerla in parti uguali tra le due Società concessionarie indipendentemente dal territorio in cui sono eseguiti gli interventi e dal perimetro delle rispettive concessioni nazionali. Le attività di manutenzione ricorrente e non ricorrente si svolgono in prevalenza di notte al fine di ridurre al minimo le interferenze sul traffico. Nel 2015 le notti di lavoro in regime di circolazione alternata sono state 48, oltre a 13 notti di chiusura totale per particolari tipologie di intervento. Le attività ricorrenti, che hanno riguardato in particolare la manutenzione preventiva e correttiva, sono state svolte utilizzando il sistema di “gestione computerizzata” (GMAO, Gestion de Maintenance Assistée par Ordinateur). Tra gli interventi di manutenzione straordinaria e gli investimenti eseguiti nel corso del 2015 si annoverano: rifacimento di 2 700 m² di asfalto in galleria; trattamento degli ammaloramenti minori della volta (oltre 700 zone trattate); completamento della progettazione preliminare inerente agli interventi di sistemazione del bacino “Praz Délè Est” e avvio della procedura di aggiudicazione della progettazione definitiva ed esecutiva; realizzazione della gara d’appalto per la progettazione dei lavori di manutenzione del ponte “de la Creusaz”; avvio dei lavori di realizzazione della passerella pedonale sul torrente “La Creusaz”; avvio dei lavori di costruzione del fabbricato di uscita presso l’area di regolazione di Aosta; rifacimento di 12 000 m² di asfalto sul piazzale Nord. locazione di 4 veicoli elettrici di servizio (Renault ZOE) in sostituzione di veicoli a motore termico; installazione delle colonnine di ricarica elettrica; 14 messa in servizio del nuovo sistema GMAO; miglioramento del funzionamento delle serrande di estrazione dei fumi in galleria, e rinnovamento di 4 serrande; manutenzione decennale dei Gazex (sistema preventivo per il distacco delle valanghe posto sul versante francese); completamento dei lavori e messa in servizio di una nuova rete antincendio sul piazzale Sud; realizzazione di un sistema di rinnovo dell’aria nei fabbricati “M” del piazzale Sud; proseguimento del progetto di evoluzione generale della GTC del traforo e acquisto del materiale informatico; completamento dello sviluppo e progressivo inizio dei test di funzionamento; realizzazione di un’illuminazione volta a valorizzare gli imbocchi della galleria; sostituzione degli apparati di rete all’interno del traforo; miglioramento della sorveglianza del sistema di ventilazione nei luoghi sicuri: installazione di un nuovo modello di regolatore PID per il mantenimento della sovrappressione; installazione del sistema di controllo della velocità media TUTOR sul tratto italiano del traforo; installazione di 6 nuovi radar in territorio francese di cui 4 collegati al “Centre automatisé de constatation des infractions routières” e 2 collegati agli uffici del Servizio di polizia binazionale per le infrazioni di velocità elevata; realizzazione di una infrastruttura virtuale in alta affidabilità per i sistemi informativi uffici e pedaggio e relativa implementazione di un PRA (Piano di Ripristino di Attività); miglioramento dell’applicativo di controllo e verifica dei transiti avvenuti al pedaggio (CDP – controllo di pedaggio); installazione di un nuovo sistema di videoconferenza presso i PCO (postazioni di comando operativo); rinnovo dell’infrastruttura di telefonia del dominio del GEIE-TMB. 15 Inoltre nel corso del 2015 sono stati sviluppati numerosi studi, relativi ad innovazioni o a evoluzioni tecniche, i cui risultati saranno recepiti in progetti da elaborare e realizzare nei prossimi esercizi, quali: - proseguimento dello studio per l’allestimento di un piano di protezione alta tensione nel tunnel; - proseguimento degli studi relativi all’evoluzione dell’illuminazione della galleria verso una tecnologia LED; - proseguimento dello studio di affidabilità della rete antincendio; - avvio dello studio di affidabilità della alimentazione in bassa tensione dei trasformatori. 16 2.4 RAPPORTI CON L’ENTE CONCEDENTE I rapporti con l’Ente Concedente sono proseguiti nel corso dell’esercizio secondo le normali relazioni amministrative, improntate al consueto spirito di correttezza e di puntualità e nell’osservanza degli impegni contrattuali reciprocamente assunti. Nell’ambito della sua attività istituzionale nei confronti del Traforo del Monte Bianco, il MIT-DGVCA ha continuato a svolgere un importante ruolo nel Comitato di Sicurezza, organo consultivo istituito in seno alla Commissione Intergovernativa e competente per tutte le questioni attinenti alla sicurezza del traforo. L’attività finalizzata alla definizione del testo di una nuova Convenzione di concessione, sostitutiva di quella attualmente vigente sottoscritta il 17 novembre 1971, non ha riscontrato nel corso del 2015 ulteriori sviluppi soprattutto a causa dell’incertezza in cui è rimasta, e ancora si trova, la questione della destinazione dei maggiori introiti generati dagli incrementi tariffari straordinari applicati in esecuzione degli accordi tra i Ministri italiano e francese delle infrastrutture e dei trasporti siglato in occasione del vertice di Roma del 24 febbraio 2009 e di Lione del 3 dicembre 2012. In ogni caso, il nuovo strumento convenzionale, relativo alla Vostra Società, come già esposto nella relazione di bilancio dello scorso esercizio, dovrà recepire la proroga del termine di scadenza del rapporto concessorio dal 2035 al 2050, come previsto dalla Convenzione internazionale tra Italia e Francia firmata a Lucca il 24 novembre 2006 e ratificata in Italia con Legge 27 settembre 2007 n. 166 e in Francia con Legge 2008-575 del 19 giugno 2008. 17 2.5 GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Al 31 dicembre 2015 il personale risulta di complessive 100 unità, delle quali n. 92 unità distaccate presso il GEIE-TMB. ORGANICO PUNTUALE AL 31/12/2015 E ORGANICO MEDIO 2015 Categoria 31/12/2015 31/12/2014 Variazione Dirigenti - - - Quadri 3 4 -1 Impiegati 43 43 - Corpo esattoriale 15 14 1 Operai 36 38 -2 Totale tempo indeterminato 97 99 -2 3 1 2 100 100 0,0 Totale tempo determinato TOTALE I dati sotto riportati evidenziano il numero medio dei dipendenti per categoria. Categoria Media 2015 Media 2014 Variazione Dirigenti 0,0 0,0 0,0 Quadri 3,9 4,0 -0,1 Impiegati 42,0 42,3 -0,3 Corpo esattoriale 14,3 14,0 0,3 Operai 37,8 38,0 -0,2 Totale tempo indeterminato 98,0 98,3 -0,3 1,3 1,4 -0,1 99,3 99,7 -0,4 Totale tempo determinato TOTALE Il costo del personale registra un incremento del 4,0% rispetto all’esercizio precedente, dovuto sostanzialmente alle normali dinamiche di crescita salariale. 18 2.6 ALTRE INFORMAZIONI Si riporta di seguito la situazione dei contenziosi civili pendenti alla data odierna per la SITMB: CONTENZIOSI CIVILI - Aggiudicazione del servizio di intervento immediato Per quanto riguarda il contenzioso relativo alla presunta illegittimità della procedura di aggiudicazione del servizio di intervento immediato, esperita nel 2006 dal GEIE-TMB, si rammenta che il T.A.R. Valle d’Aosta il 16 gennaio 2008 ha dichiarato inammissibili per difetto di giurisdizione i ricorsi amministrativi presentati da due imprese concorrenti. Il Consiglio di Stato al quale le soccombenti hanno proposto appello, ha fissato per l’udienza la data del 18 gennaio 2011. All’esito di tale udienza il Consiglio di Stato ha riconosciuto la competenza del T.A.R. Valle d’Aosta e ha rinviato il fascicolo per la decisione di merito. All’udienza del 14 dicembre 2011 il T.A.R. Valle d’Aosta ha ritenuto di sospendere il giudizio gravando le società attrici di disporre la notifica dei relativi ricorsi ai componenti della commissione giudicatrice ed ha fissato nuova udienza al 16 maggio 2012. Il T.A.R. Valle d’Aosta, con sentenza n. 56/2012 depositata in data 20 giugno 2012, respingeva entrambi i ricorsi, estromettendo dal giudizio i componenti della commissione di gara. Entrambe le società ricorrenti hanno proposto appello al Consiglio di Stato per l’annullamento della suddetta sentenza. Nel novembre 2015 una delle due società (EUSEBI SERVICE S.r.l.) ha rinunciato al ricorso. La causa è proseguita limitatamente alle pretese dell’altra società (GIELLE di Luigi Galantucci). All’udienza pubblica del 15 dicembre 2015 il collegio ha riservato la decisione. La pronuncia è attesa nel corso del 2016. - Servizio trasporto dipendenti Traforo A fine ottobre 2013 la ditta RR Autonoleggi di Raso Raffaele, fornitrice del servizio di trasporto dipendenti in servizio al Traforo, ha presentato ricorso ex art. 702-bis cpc al Tribunale di Aosta in relazione a una richiesta di compensi aggiuntivi 19 per il servizio prestato nel 2011 (maggiore onerosità per variante di tragitto dovuta alla frana di La Saxe) a fronte della quale il GEIE-TMB aveva offerto a titolo di definizione bonaria l’importo di € 85.000. A seguito delle udienze del 16.01.2014 e del 21.01.2015, nel corso del 2015 il contenzioso si è risolto con la condanna del GEIE-TMB al pagamento di € 119.447,00. - Risarcimento danni da incendio 1999 L’attività finalizzata alla chiusura di tutti i procedimenti pendenti in Italia, in Francia e in Belgio con una pluralità di soggetti per il risarcimento dei danni materiali conseguenti all’incendio del 24 marzo 1999, dopo gli accordi transattivi intervenuti nel corso del 2010, ha consentito di definire tali controversie. Rimane ancora in sospeso un giudizio presso il Tribunale di Torino relativo a cause minori, in attesa della decisione se siano di competenza francese o italiana. Il fondo rischi pari a € 233.000,00 stanziato a tale titolo nel passivo appare sufficiente in relazione alle vertenze ancora sospese. 20 2.7 DATI DI TRAFFICO PAGANTE Variazioni Descrizione Ricavi netti da pedaggio (€/mgl) Veicoli totali di cui leggeri (autovetture - Moto) di cui pesanti (Autobus + Camion) Anno 2015 Anno 2014 Valore TGM % al 31/12/2015 57.157 54.960 2.197 4,00% 1.872.941 1.804.982 67.959 3,77% 5.131 1.281.972 590.969 1.236.284 568.698 45.688 22.271 3,70% 3,92% 3.512 1.619 21 2.8 SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA Premessa In questo paragrafo sono esposti e commentati i prospetti di Analisi dei risultati reddituali, di Analisi della struttura patrimoniale e del Rendiconto finanziario dell’esercizio corrente, confrontati con i valori dell’esercizio precedente. Si precisa che gli schemi, riclassificati rispetto agli schemi ufficiali di seguito esposti nella Nota Integrativa, presentano alcune differenze. In particolare: • il prospetto di “Analisi dei risultati reddituali” introduce il “Margine operativo lordo (EBITDA)”, non riportato nel prospetto di conto economico civilistico. Tale margine rappresenta un indicatore della performance operativa ed è determinato partendo dal valore della produzione nel prospetto di conto economico civilistico e sottraendo ad esso tutti i costi della produzione ad eccezione degli ammortamenti e svalutazioni, accantonamenti ai fondi e altri stanziamenti rettificativi. Sottraendo al margine operativo lordo tali ultime citate tipologie di costi si arriva al “Risultato operativo (EBIT)” che coincide con la “Differenza tra valore e costi della produzione” riportato nel prospetto di conto economico civilistico. Sotto il risultato operativo i due schemi non presentano differenze nei valori e nei risultati intermedi, ma si differenziano esclusivamente per la maggior sintesi del prospetto di “Analisi dei risultati reddituali”; • il prospetto di “Analisi della struttura patrimoniale” si differenzia da quello civilistico per la maggiore sintesi in particolare si definiscono i seguenti indicatori: o “Capitale di esercizio”: definito come differenza tra rimanenze di magazzino, crediti commerciali, altre attività e debiti commerciali, fondi per rischi e oneri a breve termine e altre passività; o “Capitale investito, dedotte le passività d’esercizio e i fondi per rischi e oneri a medio e lungo termine”: determinato come somma algebrica delle immobilizzazioni, del capitale di esercizio e fondi per rischi e oneri a medio- 22 lungo termine; o “Capitale proprio”: coincide con il patrimonio netto degli schemi di bilancio; o “Indebitamento finanziario netto”: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è dato dalla somma di: “Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine”: dato dalla somma algebrica tra debiti finanziari a medio e lungo termine e attività finanziarie a medio e lungo termine; “Indebitamento finanziario netto a breve termine”: dato dalla somma algebrica tra debiti finanziari a breve termine, disponibilità e crediti finanziari a breve termine e ratei finanziari netti; • il prospetto di “Rendiconto finanziario” di seguito esposto rappresenta i flussi, distinti per area di attività, la cui somma giustifica il passaggio dalla posizione finanziaria netta iniziale e quella finale. Si segnala che il prospetto evidenzia la rappresentazione complessiva della posizione finanziaria, a differenza del modello di rendiconto raccomandato dall’OIC 10, inserito in nota integrativa, che prevede quale risorsa finanziaria di riferimento, le sole disponibilità liquide. In particolare si evidenzia che la: o “Posizione finanziaria dell’“Indebitamento netta finanziario iniziale” netto” al coincide 31 con dicembre il valore dell’esercizio precedente; o “Posizione finanziaria netta finale” coincide con il valore dell’“Indebitamento finanziario netto” al 31 dicembre dell’esercizio corrente. 23 GESTIONE ECONOMICA I “Ricavi da pedaggio” dell’esercizio 2015 ammontano a €/mgl 57.157 (€/mgl 54.960 nel 2014) evidenziando un incremento di €/mgl 2.197. Nel corso del 2015 i veicoli paganti passano da 1.804.982 a 1.872.941, con un delta positivo di 67.959 veicoli. A far data dal 1° gennaio 2015 la Commissione intergovernativa ha autorizzato un aumento tariffario complessivo del 2,59%, comprensivo del recupero dell’inflazione media maturata nel periodo 1° settembre 2013 - 31 agosto 2014 (+0,19%), e dell’ultima tranche dell’aumento tariffario straordinario del 2,4% in base alle decisioni assunte tra i competenti Ministri delle Infrastrutture italiano e francese nel corso del vertice di Lione del 3 dicembre 2012. Il gettito generato da tale incremento straordinario (€/mgl 10.694 di competenza del 2015), che per la Società francese concessionaria del TMB è stato autorizzato dalle autorità transalpine quale fonte di finanziamento per la presa in carico da parte della stessa Società dei costi relativi all’ammodernamento, alla gestione e alla manutenzione del tratto di strada statale RN 205 di circa 25 km tra la fine dell’autostrada A40 e l’inizio della rampa di accesso al traforo, non ha ancora ricevuto per la Società italiana una precisa e definitiva destinazione da parte dei competenti ministeri. Pertanto l’importo derivante dalla riscossione dell’aumento straordinario in questione, è stato temporaneamente accantonato nelle passività tra i pedaggi in corso di attribuzione, perché gli amministratori ad oggi, supportati anche da pareri legali, ritengono che la Società riscuota l’extragettito in questione per conto di terzi da identificare e che questo, in mancanza di una destinazione da parte dei ministri competenti, non rappresenti un ricavo di competenza SITMB. In totale l’incremento straordinario composto, tenuto conto degli incrementi tariffari concessi a partire dal 2010, ammonta al 2015 al 19,05%. Nel 2015 sul Traforo del Monte Bianco ha gravitato circa il 45,8% di tutti i transiti pesanti registrati sull’asse Fréjus-Monte Bianco. Gli “Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni” ammontano a €/mgl 57 (€/mgl 57 nel 2014). Trattasi prevalentemente della quota di competenza del canone relativo al servizio di bar-ristorante sul piazzale italiano del Traforo. 24 I “Costi esterni della produzione” ammontano a €/mgl 11.049, registrando una diminuzione di €/mgl 793 rispetto all’esercizio precedente, dovuto principalmente a minori costi di gestione del GEIE, legato alle minori attività manutentive svolte nel corso del 2015. Sono composti per €/mgl 8.843 da costi di gestione del GEIE, per €/mgl 518 da costi sostenuti per premi assicurativi, per €/mgl 695 da assistenze professionali, tecnico-legali, per €/mgl 695 da costi relativi ai Consiglieri e ai Sindaci e per il restante importo da spese sostenute per prestazioni di servizi diversi ed altri costi correlati all’ordinaria attività di gestione. La voce “Altri costi” ammonta a €/mgl 245. É composta principalmente da contributi associativi e registra un incremento di €/mgl 38 rispetto al precedente esercizio (€/mgl 207). Il "Costo del lavoro netto", pari a €/mgl 8.099 (7.791 nel 2014), risulta così costituito: • Costo del personale a libro matricola €/mgl 7.083; • Costi per personale distaccato €/mgl 7.869; • Recuperi di personale distaccato €/mgl 6.853. L’incremento del 4,0% rispetto all’esercizio precedente è dovuto sostanzialmente alle normali dinamiche di crescita salariale. L’EBITDA, pari a €/mgl 37.821, evidenzia un incremento di €/mgl 2.644 rispetto al 2014, mentre l’EBITDA margin è pari al 66,1 % (63,9% nel precedente esercizio). Gli “Ammortamenti” dell’esercizio ammontano a €/mgl 5.391. La riduzione rispetto al 2014 pari a €/mgl 123 è dovuta prevalentemente alla conclusione del processo di ammortamento riguardante alcuni cespiti dei beni gratuitamente devolvibili con durata inferiore alla concessione. La voce “Stanziamenti ai fondi per rischi ed oneri”, pari a €/mgl 13.611 (€/mgl 13.362 nel 2014) è costituita dal saldo tra l’accantonamento di €/mgl 17.952 e l’utilizzo di €/mgl 4.341 riguardanti il Fondo spese e ripristino beni gratuitamente devolvibili. Gli stanziamenti al fondo vengono effettuati sulla base delle stime 25 aggiornate dei cicli di manutenzione per categorie omogenee di beni, tenendo conto delle attuali conoscenze tecniche, relative alla situazione del traffico, nonché sulla base dell’attuale tecnologia e dei materiali utilizzati. Il "Risultato operativo" (EBIT), pari a €/mgl 18.819, tenuto conto delle considerazioni sopra evidenziate, presenta una variazione positiva pari a €/mgl 2.518. L’EBIT margin del 2015 è pari al 32,9% (29,6% nel corso del 2014). I “Proventi ed oneri finanziari” presentano un saldo positivo pari a €/mgl 540 (€/mgl 625 nel 2014). Il decremento registrato è prevalentemente dovuto alla consistente riduzione dei tassi di interesse applicati sulle disponibilità complessivamente impiegate nel corso del 2015. La voce “Proventi ed oneri straordinari” risulta negativa per €/mgl 965. La variazione negativa di €/mgl 961 rispetto al 2014 è dovuta prevalentemente ad una insussistenza passiva (€/mgl 946) derivante dall’alienazione di cespiti relativi ad un sistema di mitigazione incendi che si è ritenuto non più realizzabile negli anni a venire. Il “Risultato ante imposte” risulta positivo per €/mgl 18.394, con un miglioramento di €/mgl 1.472 rispetto all’esercizio precedente. Le “Imposte sul reddito dell’esercizio” evidenziano un saldo negativo pari a €/mgl 7.690 (€/mgl -5.464 nel 2014). La voce è così composta: a) Imposte correnti per €/mgl -13.569 (€/mgl -12.903 nel corso del 2014). L’incremento della posta è dovuto principalmente alla maggiore base imponibile IRES; b) Imposte anticipate positive per €/mgl 5.879 (positive per €/mgl 7.439 nel corso del 2014). La variazione negativa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente è prevalentemente dovuta al rilascio di imposte anticipate per la variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24,0% prevista dalla Legge di Stabilità 2016, art. 1 comma 61 a partire dall’anno 2017 ma con effetto su tutti gli stanziamenti effettuati nel passato che si prevede di rilasciare dall’anno 2017 in 26 poi. Si ricorda che l’incasso dei pedaggi dovuto all’incremento straordinario (commentato nella voce ricavi da pedaggio), viene ripreso a tassazione e la fiscalità maturata viene appostata tra i crediti per imposte anticipate. Per quanto sopra esposto, il 2015 evidenzia un “Utile dell’esercizio” pari a €/mgl 10.704, con un decremento di €/mgl 754 rispetto a quello registrato nel corso del 2014. 27 Analisi dei risultati reddituali Migliaia di Euro SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO 2015 Variazione 2015-2014 2014 Valore Incidenza % sui ricavi % 2015 2014 RICAVI Ricavi da pedaggio Ricavi per lavori commissionati Altri ricavi delle vendite e prestazioni Altri proventi e ricavi Var lavori in corso su ordinazione 57.157 54.960 2.197 4,0% 0,0% - 99,9% 0,1% - 99,9% 0,1% - 57 57 TOTALE RICAVI 57.214 55.017 2.197 4,0% 100,0% 100,0% -11.049 -11.842 793 -245 -207 -38 -6,7% 18,4% -19,3% -0,4% -21,5% -0,4% VALORE AGGIUNTO 45.920 42.968 2.952 6,9% 80,3% 78,1% Costo del personale al netto dei rimborsi Costo del personale capitalizzato Costo del lavoro netto -8.099 -7.791 -308 -8.099 -7.791 -308 4,0% 4,0% -14,2% -14,2% -14,2% -14,2% MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 37.821 35.177 2.644 7,5% 66,1% 63,9% Ammortamenti Altri stanziamenti rettificativi Stanziamenti a fondi rischi e oneri -5.391 -5.514 123 -13.611 -13.362 -249 -2,2% 1,9% -9,4% -23,8% -10,0% -24,3% RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 18.819 16.301 2.518 15,4% 32,9% 29,6% 540 625 -85 -13,6% - 0,9% - 1,1% - 19.359 16.926 2.433 14,4% 33,8% 30,8% -965 -4 -961 24025,0% -1,7% 0,0% RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 18.394 16.922 1.472 8,7% 32,1% 30,8% Imposte sul reddito dell'esercizio -7.690 -5.464 -2.226 40,7% -13,4% -9,9% UTILE (PERDITA) DELL' ESERCIZIO 10.704 11.458 -754 -6,6% 18,7% 20,8% Costi esterni della produzione Var lavori in corso su ordinazione Altri costi e saldo plus/minus da alienazione Proventi ed oneri finanziari Oneri finanziari capitalizzati Rettifiche att fin e da vendite part RISULT ANTE GEST. STRAORD. E IMPOSTE Proventi e oneri straordinari 28 STRUTTURA PATRIMONIALE Al 31 dicembre 2015 le “Immobilizzazioni”, pari a €/mgl 239.238, al netto dei rispettivi fondi rettificativi e dei contributi, a suo tempo erogati dall’Ente concedente e dall’Unione Europea, si sono decrementate, rispetto al 31 dicembre 2014, di €/mgl 4.694. Tale variazione, riguardante le immobilizzazioni materiali, scaturisce prevalentemente dal saldo tra gli ammortamenti operati nell’anno pari a €/mgl 5.391 gli investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati nel corso dell’esercizio pari a €/mgl 1.658 e le dismissioni pari a €/mgl 961. Tali immobilizzazioni sono composte da: a) Immobilizzazioni materiali per €/mgl 73.483, di cui beni gratuitamente devolvibili €/mgl 70.979; b) Altre immobilizzazioni per €/mgl 165.755, composte prevalentemente da partecipazioni, di cui €/mgl 164.750 per la partecipazione di controllo in R.A.V. ed €/mgl 1.000 per la partecipazione nel GEIE del Traforo del Monte Bianco. Il saldo del “Capitale di esercizio” al 31 dicembre 2015 risulta negativo per €/mgl 6.962 (positivo per €/mgl 808 al 31 dicembre 2014). La posta risulta così formata: o “Crediti commerciali” per €/mgl 14.964. I’incremento di €/mgl 2.474 rispetto al 31 dicembre 2014 è dovuto prevalentemente ai maggiori crediti verso il GEIE; o “Altre attività” per €/mgl 32.801. L’incremento di €/mgl 3.547 rispetto al 31 dicembre 2014 è dovuto sostanzialmente all’effetto netto tra da una parte l’incremento delle imposte anticipate per €/mgl 5.879, correlate in particolar modo al gettito derivante dagli incrementi tariffari straordinari ed agli accantonamenti non deducibili riguardanti il fondo spese e ripristino beni gratuitamente devolvibili, e dall’altra alla riduzione dei crediti tributari correnti per €/mgl 1.773. o “Debiti commerciali” per €/mgl 7345. L’incremento pari a €/mgl 2.245 rispetto al 31 dicembre 2014 è connesso principalmente a maggiori debiti verso il GEIE; o “Fondi per rischi e oneri a breve termine” per €/mgl 233. Rimane invariato rispetto al precedente esercizio; 29 o “Altre passività” per €/mgl 47.149. L’incremento di €/mgl 11.546 rispetto al 31 dicembre 2014 è prevalentemente dovuto all’effetto dei seguenti fattori: • all’iscrizione nel passivo degli importi maturati nell’anno derivanti dall’aumento tariffario straordinario, pari a €/mgl 10.694, precedentemente descritto in sede di commento dei “Ricavi netti da pedaggio”. Alla data del 31 dicembre 2015 l’importo complessivo derivante dalla riscossione di tale aumento tariffario in attesa di destinazione ammonta complessivamente a €/mgl 38.416; • all’incremento pari a €/mgl 522 del debito tributario da partecipazione al consolidato fiscale che al 31 dicembre 2015 ammonta a €/mgl 7.319, costituito dal credito trasferito dalla controllata R.A.V. relativo alle perdite fiscali risultanti dai bilanci 2014 e 2015. Nel mese di giugno è stata liquidata alla controllata R.A.V. S.p.A. la perdita trasferita nel 2013 per €/mgl 2.978. I “Fondi per rischi ed oneri a medio e lungo termine”, che al 31 dicembre 2015 ammontano a €/mgl 67.017, evidenziano un incremento di €/mgl 13.431 costituito quasi interamente dal saldo tra l’accantonamento di €/mgl 17.952 e l’utilizzo di €/mgl 4.341 riguardanti il Fondo spese e ripristino beni gratuitamente devolvibili. Il "Capitale Investito" dedotte le passività di esercizio e i fondi a M/L termine è pari a €/mgl 165.259 (€/mgl 191.154 al 31 dicembre 2014). Il “Capitale proprio”, al 31 dicembre 2015, ammonta a €/mgl 290.332 e registra, rispetto al 31 dicembre dell’anno precedente, un decremento di €/mgl 147, dovuto ai seguenti fattori: • Incremento per €/mgl 10.704, costituito dall’utile 2015; • Decremento per €/mgl 10.851, costituito dalla destinazione a dividendo dell’utile 2014. 30 La “Posizione finanziaria netta” al 31 dicembre 2015 ammonta €/mgl 125.073 (€/mgl 99.325 al 31 dicembre 2014). Il miglioramento di €/mgl 25.748 registrato rispetto al 31 dicembre 2014 riguarda interamente la “Posizione finanziaria netta a breve termine”, composta prevalentemente da: o Conto corrente intrattenuto con la controllante Autostrade per l’Italia S.p.A. per €/mgl 8.083; o Conti correnti intrattenuti presso istituti di credito per €/mgl 86.946, la cui quasi totalità è depositata al 31 dicembre 2015 su un istituto bancario individuato tra quelli che garantiscono il miglior rendimento. o Time Deposit per €/mgl 30.000 con un istituto bancario. 31 Analisi della struttura patrimoniale SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO Migliaia di Euro Variazione 31/12/2015 31/12/2014 Valore assoluto Valore percentule 31/12/2015 31/12/2014 73.483 165.755 239.238 78.177 165.755 243.932 -4.694 -6,0% -4.694 -1,9% 14.964 32.801 -7.345 -233 -47.149 -6.962 12.490 29.254 -5.100 -233 -35.603 808 2.474 3.547 -2.245 -11.546 -7.770 19,8% 12,1% 44,0% 0,0% 32,4% -961,6% 232.276 244.740 -12.464 -5,1% 1.304 65.713 1.484 52.102 -180 13.611 -12,1% 26,1% 67.017 53.586 13.431 25,1% 165.259 191.154 -25.895 -13,5% 198.749 80.879 10.704 198.749 80.272 11.458 607 -754 0,0% 0,8% -6,6% 290.332 290.479 -147 -0,1% -22 -22 -22 -22 -125.036 -15 -125.051 -99.303 (G+H) (F+G+H) A. IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Altre immobilizzazioni B. CAPITALE DI ESERCIZIO Rimanenze di magazzino Crediti commerciali Altre attività Debiti commerciali Fondi per rischi e oneri a breve termine Altre passività C. CAPITALE INVESTITO dedotte le passività d'esercizio (A+B) D. FONDI PER RISCHI E ONERI A MEDIO-LUNGO TERMINE TFR Fondo spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente Altri fondi a medio-lungo termine E. CAPITALE INVESTITO, dedotte le passività d'esercizio e i fondi per rischi e oneri a medio-lungo termine (C-D) coperto da: F. CAPITALE PROPRIO Capitale versato Riserve e risultati portati a nuovo Utile (Perdita) dell'esercizio G. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A MEDIO-LUNGO TERMINE Debiti finanziari a medio-lungo termine Attività finanziarie a medio-lungo termine H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE (DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE) Debiti finanziari a breve Disponibilità e crediti finanziari a breve termine Ratei finanziari netti TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO I. TOTALE COME IN "E" 32 0,0% 0,0% 25,9% -99.303 -25.733 -15 -25.748 -125.073 -99.325 -25.748 25,9% 165.259 191.154 -25.895 -13,5% 25,9% GESTIONE FINANZIARIA Rendiconto Finanziario SOCIETA ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO Migliaia di Euro 2015 Variazione 2014 Variazione % A. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE Posizione finanziaria netta a breve termine Posizione finanziaria netta a medio-lungo termine 99.303 22 85.751 22 13.552 15,80% 0,00% 99.325 85.773 13.552 15,80% 10.704 5.391 11.458 5.514 -754 -123 -6,58% -2,23% 958 -4 962 -24050,00% 13.431 7.770 13.307 -1.858 124 9.628 0,93% -518,19% 38.254 28.417 9.837 34,62% -1.658 -1.188 -470 39,56% 3 9 -6 -66,67% -1.655 -1.179 -476 40,37% -10.851 -89.664 -13.686 89.664 89.664 2.835 -89.664 -100,00% -20,71% -100,00% -10.851 -13.686 2.835 -20,71% 25.748 13.552 12.196 89,99% F. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE Posizione finanziaria netta a breve termine Posizione finanziaria netta a medio-lungo termine 125.051 22 99.303 22 25.748 25,93% 0,00% POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE (A+E) 125.073 99.325 25.748 25,92% B. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO Utile (perdita) dell'esercizio Ammortamenti (Rivalutazioni) svalutazioni di immobilizzazioni (Plusvalenze) minusvalenze da realizzo e rettifiche di immobilizzazioni Altri (proventi) e oneri non monetari (Plusvalenze) minusvalenze da operazioni societarie Variazione fondi rischi e oneri a medio-lungo termine Variazione del capitale di esercizio Riclassifica di immobilizzazioni nel capitale di esercizio e altre variazioni non monetarie C. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Partecipazioni, azioni proprie ed altri crediti immobilizzati Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobilizzazioni Prezzo di realizzo di partecipazioni consolidate al netto della posizione finanziaria netta ceduta Variazione di contributi in conto capitale D. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) VARIAZIONE CAPITALE PROPRIO Versamenti dei soci Rimborsi di capitale proprio Acquisto azioni proprie Vendita azioni proprie Variazione della riserva di conversione e delle altre riserve Distribuzione di utili Variazione del capitale e delle riserve terzi Posizione Finanziaria netta trasferita nell'ambito di operazioni societarie E. FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO (B+C+D) 33 2.9 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Con decorrenza 1° gennaio 2016 le tariffe di pedaggio del traforo sono state aggiornate applicando l’incremento dello 0,02% autorizzato dalla Commissione Intergovernativa, che rappresenta il recupero della media del tasso di inflazione maturato in Italia e in Francia nel periodo 1° settembre 2014 - 31 agosto 2015 (+0,02%). 2.10 RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE In relazione a quanto previsto dal Codice Civile art. 2427 comma 22bis sulle informazioni con parti correlate si precisa che sono in essere i seguenti rapporti commerciali e/o finanziari con le Società di seguito elencate e che tali rapporti sono intrattenuti a normali condizioni di mercato o sulla base della quota parte dei costi comuni sostenuti, nell’interesse dello sviluppo delle attività della Società: • AUTOSTRADE per l’Italia S.p.A.: controllante diretta; sono attualmente in essere rapporti di service per la gestione del personale, dei sistemi informativi, del societario, per l’attività di internal auditing e della predisposizione del bilancio, del budget e dei piani finanziari. È proprietaria, inoltre, del fabbricato dove sono situati gli Uffici della Società di Roma e per i quali vengono corrisposti il canone di locazione ed i relativi oneri condominiali. • ATLANTIA: controllante indiretta; con tale impresa risultano in essere modesti rapporti in relazione a cariche sociali ricoperte nella società. • R.A.V. S.p.A.: società controllata, con tale impresa risultano prevalentemente in essere rapporti relativi a rimborsi e spese di personale distaccato. Inoltre, è in 34 vigore il consolidato fiscale per il triennio 2013-2015 tra la SITMB (consolidante) e la R.A.V. (consolidata). • GEIE del Traforo del Monte Bianco: collegata, è la Società egualmente partecipata dalla SITMB e dalla ATMB per la gestione comune del “Tunnel” con la quale vengono posti in essere rapporti economici relativi al ribaltamento delle quote di spettanza dei costi e dei ricavi di esercizio. • EsseDiEsse S.p.A. : consociata, nel corso del 2015 sono proseguiti i rapporti di service per la gestione dei servizi generali e dell’amministrazione del personale. Inoltre l’attività della EsseDiEsse risulta estesa ai settori del reporting civilistico e fiscale, della contabilità fornitori, finanziaria e clienti, delle gestioni diverse, del recupero crediti e della fatturazione pedaggi. • Autostrade Tech S.p.A.: consociata, con tale impresa sono in essere rapporti legati a rimborsi di personale distaccato e altri costi legati all’assistenza al traffico. • Autogrill: consociata, con cui risulta in sospeso una vecchia partita di natura commerciale. • Tech Solution: consociata, sono in essere rapporti relativi a spese e rimborsi di personale distaccato. • TELEPASS: consociata; con tale società risultano in essere rapporti commerciali per la riscossione del pedaggio. • Spea S.p.A.: consociata, sono in essere rapporti relativi a consulenze e studi di natura tecnica. 35 RAPPORTI CON LA SOCIETA' CHE EFFETTUA ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO (importi in migliaia di Euro) Saldo 2015 Descrizione dei rapporti 113 Rimborsi personale distaccato e altri rimborsi Valore della produzione 1.102 prest.professionali-service,costi personale distaccato,compensi cda Costi della produzione 2 interessi attivi a breve su c/c intercompany e su time deposit intercompany Proventi finanziari Oneri finanziari Proventi straordinari sopravvenienza passiva Oneri straordinari Saldo al 31/12/2015 Descrizione dei rapporti 8.084 rapporto di c/c intercompany e risconti attivi finanziari Crediti, ratei e risconti attivi finanziari 144 crediti connessi a riaddebiti di personale distaccato Crediti, ratei e risconti attivi commerciali Debiti, ratei e risconti passivi finanziari 651 debiti commerciali connessi alle attività di service Debiti, ratei e risconti passivi commerciali Garanzie prestate Garanzie ricevute Impegni attivi Impegni passivi RAPPORTI COMMERCIALI INFRAGRUPPO (importi in migliaia di Euro) 31/12/2015 Denominazione Garanzie Crediti 2015 Impegni Debiti Ricavi Prestate Ricevute Attivi Costi Investimenti Passivi Altre Imprese controllanti - Atlantia 19 Totale Imprese controllate 19 Imprese controllate - R.A.V. 13 7.346 63 65 Totale Imprese controllate 13 7346 63 65 Imprese collegate - GEIE 14.671 6.349 7.061 16.161 Totale Imprese collegate 14.671 6.349 7.061 16.161 Altre imprese consociate e correlate - Essediesse Società di Servizi - Autostrade Tech - Autogrill 27 91 - Telepass 1 31 - Spea 25 TOTALE 4 7 - Tech Solutions Totale Altre imprese consociate e correlate 208 91 23 66 98 84 114 278 14.782 13.779 7.238 16.523 36 2.11 ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ CONTROLLATA L'attuale capitale sociale della controllata RAV - Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A., pari a €/mgl 343.805, è suddiviso per €/mgl 284.350 in azioni ordinarie e per €/mgl 59.455 in azioni privilegiate. Le azioni ordinarie sono state sottoscritte per il 58% dalla Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco (€/mgl 164.750) e per il 42% dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta. Tutte le azioni privilegiate sono state sottoscritte dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta. La RAV gestisce in concessione la tratta autostradale Aosta – Val Veny di 32km, in esercizio. La Concessione scadrà nel 2032 ed è regolata con la Convenzione Unica del 2009. Attualmente si attende l’approvazione dell’Atto Aggiuntivo alla stessa, a seguito della scadenza quinquennale. Per ulteriori dettagli a riguardo, si rimanda al paragrafo sulle Immobilizzazioni finanziarie della Nota Integrativa. A decorrere dal 1.1.2015 la società è stata autorizzata ad un incremento tariffario del 1,5%, a seguito sottoscrizione di un protocollo d’intesa del 30 dicembre 2014 con il MIT. L’anno 2015 si chiude con un +5,7% rispetto all’anno precedente in termini di percorrenze chilometriche totali: alla formazione di questo risultato complessivo concorre sia un aumento del traffico leggero pari al 6,5% sia del traffico pesante pari al 3,5%. Il totale dei ricavi da pedaggio conseguiti nel 2015 ammonta a 18,3 milioni di euro, risultando in aumento del 6,89% rispetto all’anno precedente. L’EBITDA (7,3 milioni di euro) risulta in aumento di 2,3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente per effetto dei maggiori ricavi (+1,2 milioni di euro) e minori costi esterni riferibili in particolare alle manutenzioni effettuate. Gli investimenti del 2015 sono pari a 7,3 milioni di euro e sono riferiti per la quasi totalità ad investimenti in attività autostradali. In particolare sono state concluse due transazioni relative al periodo della costruzione dell’Autostrada (Impresa Torno) per 5,5 milioni di Euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 90,4 milioni di euro, con un incremento di 2,4 milioni di euro rispetto al 2014. 37 La Società continua ad essere impegnata sul fronte delle politiche ambientali (con la relativa certificazione rinnovata nel 2015) che con particolare riguardo al contributo alla predisposizione del Bilancio di sostenibilità annuale di Gruppo. La Società aderisce altresì alla Carta degli impegni per la sostenibilità di Autostrade per l’Italia, con azioni coerenti rispetto agli obiettivi posti sul piano di: valori, organizzazione e processi, sicurezza stradale, sicurezza sul lavoro, clienti, risorse umane e ambiente. Prospetto di sintesi risultati controllata RAV DATI RIFERITI AL PROGETTO DI BILANCIO 2015 (Migliaia di euro) SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA Attività non correnti Attività correnti Totale Attività 183.195 150.910 334.105 Patrimonio netto di cui capitale sociale Passività non correnti Passività correnti Totale Patrimonio netto e Passività 296.847 343.805 31.476 5.782 334.105 CONTO ECONOMICO Ricavi operativi Costi operativi Risultato operativo 18.767 -23.571 -4.804 Risultato dell'esercizio -8.771 38 2.12 EVOLUZIONE GESTIONE PREVEDIBILE DELLA Le previsioni economiche per il 2016 sono improntate alla massima prudenza tenuto conto degli avvisi formulati dai principali istituti di ricerca che, pur non escludendo la possibilità di una moderata ripresa della produzione e dei consumi in area euro, non lasciano intravedere un significativo superamento dell’attuale fase congiunturale. La partecipazione in RAV è ritenuta recuperabile in funzione della Convenzione Unica 2009 e dell’Atto Aggiuntivo inviato dalla RAV al MIT lo scorso 8 maggio 2015 ed in corso di approvazione. Un maggior dettaglio è riportato in Nota Integrativa nel paragrafo delle Immobilizzazioni Finanziarie. 39 2.13 REQUISITI SPECIFICI DALL’ART. 2428 DEL C.C. DISPOSTI Considerato il business della Società la stessa non risulta esposta a rischi di cambio né a significativi rischi di credito e liquidità, né si individuano significativi rischi derivanti dalle oscillazioni dei prezzi legate agli aumenti tariffari. L’attività di ricerca e sviluppo nell’anno 2015 ha registrato un modesto volume generato dalla partecipata paritetica GEIE-TMB e riconducibile al dispositivo di sicurezza del Traforo con particolare riguardo al miglioramento delle rilevazioni dei differenziali di pressione atmosferica dei due piazzali, agli algoritmi di gestione della ventilazione meccanica del traforo e ai sistemi di mitigazione degli incendi in luoghi confinati. La Società non possiede, né direttamente, né tramite società fiduciarie o per interposta persona, azioni proprie e azioni o quote di società controllanti. Non sono state effettuate operazioni nel corso dell’esercizio su azioni proprie e azioni o quote di società controllanti. La Società non è soggetta a rischi finanziari e commerciali pertanto non ha posto in essere strumenti di copertura. 2.14 INFORMATIVA RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DEL D.LGS. 196/03 La Società ha regolarmente adempiuto agli obblighi imposti dalla nuova normativa in materia di protezione dei dati personali introdotta dal D.Lgs. n. 196/2003 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2004. Il Documento Programmatico della Sicurezza (DPS), redatto in conformità a quanto disposto dal citato decreto legislativo, contiene, tra l’altro, l’indicazione dei dati personali trattati in via informatica dalla Società nello svolgimento della propria attività gestionale; l’analisi dei rischi conseguenti ai trattamenti; nonché le misure di prevenzione da adottare per garantire l’integrità dei dati e la loro riservatezza. 40 Nello stesso documento sono inoltre illustrati i programmi di formazione specifici per il personale interessato per renderlo edotto dei rischi e delle misure di prevenzione per evitare comportamenti non rispondenti alla tutela dei dati gestiti. 2.15 INFORMATIVA RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DEL D.LGS. 231/01 In merito agli adempimenti posti in essere dalla Società ex Decreto Legislativo n. 231/01 sui Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo Aziendale, si segnala che la Società si è da tempo puntualmente dotata del predetto Modello ed ha istituito il proprio Organismo di Vigilanza. Il citato Organismo di Vigilanza svolge i propri compiti istitutivi effettuando la periodica attività di reporting nei confronti degli Organi Societari e di Controllo mediante due relazioni, una per ciascun semestre dell’esercizio sociale, ove fornisce una puntuale informativa dell’attività espletata. L’Organismo di Vigilanza, nel corso dell’anno 2015, ha posto in essere azioni volte ad assicurare il funzionamento, l’efficacia e l’osservanza del citato Modello. Al riguardo la Direzione Internal Audit della Capogruppo, sulla base dell’incarico a suo tempo conferitogli dalla Vostra Società al fine di supportare l’Organismo di Vigilanza nell’espletamento delle attività di competenza, ha attivato una attività di monitoraggio del Modello Organizzativo, di Gestione e di Controllo adottato dalla Vostra Società. L’attività svolta ha rilevato la conformità delle attività poste in essere alle disposizioni aziendali e la validità del sistema di controllo interno vigente. In relazione agli obiettivi contenuti nel Piano di Azione pluriennale, predisposto dal medesimo Organismo, nel corso del presente esercizio è stato ulteriormente ampliato e adeguato il quadro procedurale aziendale, in conseguenza della necessità di adeguare il sistema di gestione e di controllo. 41 2.16 PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA Signori Azionisti, a conclusione della presente esposizione Vi invitiamo: • ad approvare la Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione ed il Bilancio al 31 dicembre 2015 da cui risulta un utile netto di euro 10.703.706 che Vi proponiamo: • di destinare per il 5% alla riserva legale per un importo di euro 535.185; • di distribuire a titolo di dividendo per l’importo di euro 10.158.720 pari a euro 2,64 per azione; • di riportare a nuovo per la parte residua pari a euro 9.801; • a stabilire la data del pagamento del dividendo a partire dal 11 aprile 2016. • a nominare il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2016-2017-2018 ai sensi di legge e di Statuto. Il Consiglio di Amministrazione 42 03 Bilancio al 31/12/2015 3.1 Prospetti contabili al 31 dicembre 2015 3. 2 Nota integrativa 44 55 43 3.1 PROSPETTI CONTABILI AL 31 DICEMBRE 2015 44 ATTIVO 31/12/2014 31/12/2015 CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati Beni gratuitamente devolvibili Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni materiali in corso Autostrade in costruzione Beni non reversibili in allestimento 197.906 70.979.769 24.722 18.485 197.906 75.378.881 52.429 23.693 2.263.209 2.263.209 2.524.353 2.524.353 2.263.209 2.263.209 2.524.353 2.524.353 Acconti 2.263.209 73.484.091 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in: imprese controllate imprese collegate imprese controllanti altre imprese 2.524.353 78.177.262 73.484.091 164.749.751 1.000.000 164.749.751 1.000.000 1.939 1.939 165.751.690 Crediti Crediti verso altri 78.177.262 165.751.690 * * 25.241 25.241 25.241 25.241 Altri titoli Azioni proprie 165.776.931 239.261.022 Totale immobilizzazioni 165.776.931 239.261.022 165.776.931 243.954.193 165.776.931 243.954.193 37.748 7.433 12.165.368 7.383.259 3.743.345 24.496.862 172.702 48.006.717 48.006.717 ATTIVO CIRCOLANTE Crediti verso clienti verso imprese controllate verso imprese collegate verso controllanti crediti tributari imposte anticipate verso altri ** ** 39.425 12.640 14.671.033 8.227.682 1.888.370 30.375.514 147.972 55.362.636 18.123.378 18.123.378 Disponibilità liquide Depositi bancari e postali 15.572.609 55.362.636 116.945.704 92.052.970 116.945.704 Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante RATEI E RISCONTI Disaggi di emissione ed altri oneri similari su prestiti Ratei attivi Risconti attivi TOTALE ATTIVO * Importi esigibili entro l'esercizio successivo ** Importi esigibili oltre l'esercizio successivo 45 15.572.609 92.052.970 5.886 116.951.590 116.951.590 4.722 92.057.692 92.057.692 172.314.226 172.314.226 140.064.409 140.064.409 15.205 485.513 500.718 500.718 982.536 982.536 982.536 412.075.966 412.075.966 385.001.138 385.001.138 SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO PASSIVO 31/12/2014 31/12/2015 PATRIMONIO NETTO Capitale 198.749.200 198.749.200 Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserve di rivalutazione Riserva legale 4.884.326 4.884.326 14.506.766 13.933.842 668.295 72.304 668.295 72.304 60.748.768 60.714.573 Riserve statutarie Altre riserve Riserva contributi in conto capitale Fondo ex lege 823/1973 Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) dell'esercizio 10.703.706 Totale Patrimonio Netto 10.703.706 10.703.706 290.333.365 FONDI PER RISCHI ED ONERI Trattamento quiescenza e obbl simili Per imposte, anche differite Altri fondi per rischi spese ripristino e sostituz. beni grat. devolvibili 233.000 65.713.858 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Debiti verso fornitori Debiti rappresentati da titoli credito Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti tributari saldo imposte sul reddito dell'esercizio altre imposte 233.000 52.102.245 1.303.863 52.335.245 233.000 52.102.245 52.335.245 1.484.149 ** 267.859 3.400.460 252.742 7.346.044 6.348.625 650.838 56.425 574.596 631.021 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Altri debiti 11.458.479 11.458.479 290.481.019 65.946.858 233.000 65.713.858 65.946.858 ** DEBITI 11.458.479 303.379 38.773.252 3.400.460 3.819.236 56.425 574.596 631.021 RATEI E RISCONTI Aggi su prestiti Ratei passivi Risconti passivi 170.862 TOTALE PASSIVO 46.351 175.294 221.645 303.379 54.321.018 170.862 6.824.936 4.367.915 320.286 340.161 28.200.497 3.819.236 46.351 175.294 221.645 340.161 40.528.182 172.543 172.543 170.862 172.543 412.075.966 385.001.138 157.789 137.228 157.789 137.228 CONTI D'ORDINE Impegni di acquisto Altri conti d'ordine TOTALE ** Importi esigibili oltre l'esercizio successivo 46 Conto Economico (Unità di Euro) SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO 2015 2014 VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni Ricavi da pedaggio Altri ricavi delle vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi - Plusvalenze da alienazioni e realizzi beni strumentali - Altri proventi 57.157.229 56.915 57.157.229 56.915 57.214.144 7.362.610 7.362.610 7.362.610 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 54.959.921 57.476 54.959.921 57.476 55.017.397 9.283 7.056.474 9.283 7.056.474 7.065.757 64.576.754 62.083.154 31.009 19.227.355 169.213 33.372 19.674.330 182.088 COSTI DELLA PRODUZIONE Per Per Per Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci servizi godimento di beni di terzi il personale Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Trattamento di quiescenza e simili Altri costi Ammortamenti e svalutazioni Ammortamento immobilizzazioni immateriali beni non reversibili attrezzature industriali e commerciali altri beni beni reversibili industriale 4.944.334 1.537.154 352.745 4.944.334 1.537.154 352.745 4.753.757 1.500.411 350.356 4.753.757 1.500.411 350.356 248.778 248.778 7.083.011 196.715 196.715 6.801.239 12.339 6.108 5.372.482 5.390.929 5.390.929 18.447 12.339 6.108 5.372.482 5.372.482 5.390.929 19.897 5.575 5.488.043 5.513.515 5.513.515 5.390.929 Altri accantonamenti/utilizzi: Per spese di ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili Accantonamenti Utilizzi 5.513.515 13.611.613 17.952.286 -4.340.673 17.952.286 -4.340.673 13.611.613 25.472 19.897 5.575 5.488.043 5.488.043 5.513.515 13.361.920 18.055.514 -4.693.594 18.055.514 -4.693.594 13.361.920 Accantonamenti per oneri diversi 13.611.613 Oneri diversi di gestione Minusvalenze da alienazione e realizzi beni strumentali Altri oneri 11.817 232.849 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 47 11.817 232.849 244.666 13.361.920 5.418 210.152 5.418 210.152 215.570 -45.757.796 -45.782.034 18.818.958 16.301.120 2015 2014 PROVENTI E ONERI FINANZIARI Altri proventi finanziari Proventi diversi dai precedenti Altri proventi finanziari da imprese controllanti Altri proventi finanziari da altri 2.106 540.163 2.106 542.269 Interessi ed altri oneri finanziari Interessi ed altri oneri finanziari verso altri: Interessi ed altri oneri verso banche Interessi ed altri oneri finanziari 584.390 43.506 542.269 542.269 1.474 47 584.390 627.896 627.896 627.896 2.830 5 1.521 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 2.835 -1.637 -2.835 540.632 625.061 RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi straordinari Altri proventi straordinari Imposte relative ad esercizi precedenti 26.025 198.231 Oneri straordinari Incentivi all'esodo Minusvalenze da alienazioni Imposte relative ad esercizi precedenti Altri oneri straordinari 240.000 946.015 2.173 1.479 TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito di esercizio, correnti differite e anticipate: Imposte correnti Imposte differite e anticipate 26.025 198.231 224.256 240.000 946.015 2.173 10.542 10.542 3.808 10.643 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO -14.451 -965.411 -3.909 -13.569.125 5.878.652 -7.690.473 10.703.706 48 3.808 -1.189.667 18.394.179 -13.569.125 5.878.652 10.542 16.922.272 -12.903.691 7.439.898 -12.903.691 7.439.898 -5.463.793 11.458.479 SOCIETA ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO Rendiconto Finanziario 2015 Unità di Euro A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio Imposte sul reddito Interessi passivi/(interessi attivi) (Dividendi) (Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 1. Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto Accantonamenti ai fondi Accantonamento TFR Ammortamenti delle immobilizzazioni Svalutazioni per perdite durevoli di valore Altre rettifiche per elementi non monetari Totale rettifiche elementi non monetari 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn Variazioni del capitale circorlante netto Decremento/(incremento) delle rimanenze Decremento/(incremento) dei crediti commerciali Incremento/(decremento) dei debiti commerciali Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi (Decremento)/incremento ratei e risconti passivi (Incremento)/decremento saldi attivi dei C/C di corrispondenza intercompany Incremento/(decremento) saldi passivi dei C/C di corrispondenza intercompany Altre variazioni del capitale circolante netto Totale variazioni del capitale circolante netto 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Altre rettifiche Interessi incassati/(pagati) imposte sul reddito incassate/(pagate) Dividendi incassati (utilizzo dei fondi) (utilizzo del TFR) Totale altre rettifiche 4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche Flusso finanziario della gestione reddituale (A) B. C. Flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Contributi incassati Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Attività finanziarie non immobilizzate (Incremento)/decremento investimenti finanziari Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) Flussi finanziari derivanti dalle attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento/(decremento) debiti a breve verso banche Incremento/(decremento) debiti e finanziamenti breve termine Accensione finanziamenti M/L termine Rimborso finanziamenti M/L termine Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A +- B +- C) Disponibilità liquide inizio perido Disponibilità liquide fine periodo 49 2014 10.703.706 13.569.125 (540.632) 957.832 11.458.479 12.903.691 (625.061) (3.865) 24.690.031 23.733.244 13.611.613 43.551 5.390.929 19.046.093 43.736.124 13.361.920 37.578 5.513.515 18.913.013 42.646.257 (2.473.807) 2.245.440 497.023 (1.681) (838.777) 2.025.672 1.453.870 45.189.994 813.024 701.804 (418.126) (190.716) 27.323.233 (3.036.093) 25.193.126 67.839.383 525.427 (8.090.736) (223.837) (7.789.146) 37.400.848 37.400.848 799.187 (12.130.678) (17.000) (92.262) (11.440.753) 56.398.630 56.398.630 (1.659.141) 3.551 (1.188.449) 9.283 - - - - (1.655.590) - 50.000.000 48.820.834 - (10.851.360) (10.851.360) (14.170.860) (14.170.860) 24.893.898 92.057.692 91.048.604 1.009.088 116.951.590 92.057.692 Stato Patrimoniale (Migliaia di Euro) SOCIETA ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO ATTIVO 31/12/2015 31/12/2014 CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati Beni gratuitamente devolvibili Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni materiali in corso Autostrade in costruzione 198 70.979 25 18 2.263 2.263 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in: imprese controllate imprese collegate altre imprese 2.263 2.263 2.263 73.483 198 75.379 52 23 2.525 2.525 73.483 164.750 1.000 2 78.177 164.750 1.000 2 165.752 Crediti Crediti verso altri 2.525 2.525 2.525 78.177 165.752 * * 25 25 25 Totale immobilizzazioni 25 165.777 165.777 165.777 165.777 239.260 239.260 243.954 243.954 38 7 12.165 7.383 3.743 24.496 174 48.006 48.006 ATTIVO CIRCOLANTE Crediti verso clienti verso imprese controllate verso imprese collegate verso controllanti crediti tributari imposte anticipate verso altri ** ** 38 13 14.671 8.228 1.890 30.375 148 55.363 18.123 18.123 Disponibilità liquide Depositi bancari e postali 15.571 55.363 116.946 92.053 116.946 Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante RATEI E RISCONTI Ratei attivi Risconti attivi TOTALE ATTIVO * Importi esigibili entro l'esercizio successivo ** Importi esigibili oltre l'esercizio successivo 50 15.571 92.053 6 116.952 116.952 5 92.058 92.058 172.315 172.315 140.064 140.064 15 486 501 501 983 983 983 412.076 412.076 385.001 385.001 SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO PASSIVO 31/12/2015 31/12/2014 PATRIMONIO NETTO Capitale 198.749 Riserve di rivalutazione Riserva legale 198.749 4.884 4.884 14.506 13.933 668 73 668 73 60.748 60.714 Riserve statutarie Altre riserve Riserva contributi in conto capitale Fondo ex lege 823/1973 Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) dell'esercizio 10.704 Totale Patrimonio Netto 233 65.713 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 11.458 11.458 290.479 65.946 233 65.713 65.946 233 52.102 1.304 ** Debiti verso fornitori Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti tributari saldo imposte sul reddito dell'esercizio altre imposte 11.458 290.332 FONDI PER RISCHI ED ONERI Altri fondi per rischi spese ripristino e sostituz. beni grat. devolvibili DEBITI 10.704 10.704 52.335 233 52.102 52.335 1.484 ** 268 7.346 6.349 651 3.400 56 575 631 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Altri debiti 304 38.774 3.400 56 575 631 171 TOTALE PASSIVO 46 176 222 304 54.323 RATEI E RISCONTI Ratei passivi 253 6.825 4.368 320 3.820 171 171 340 28.202 3.820 46 176 222 340 40.530 173 173 173 412.076 385.001 Impegni di acquisto 158 137 TOTALE 158 137 CONTI D'ORDINE ** Importi esigibili oltre l'esercizio successivo 51 Conto Economico (Migliaia di Euro) SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO 2015 2014 VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni Ricavi da pedaggio Altri ricavi delle vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi - Plusvalenze da alienazioni e realizzi beni strumentali - Altri proventi 57.157 57 57.157 57 57.214 7.363 7.363 7.363 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 54.960 57 54.960 57 55.017 9 7.057 9 7.057 7.066 64.577 62.083 31 19.227 170 33 19.674 182 COSTI DELLA PRODUZIONE Per Per Per Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci servizi godimento di beni di terzi il personale Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi 4.944 1.537 353 249 4.944 1.537 353 249 7.083 4.754 1.500 350 197 4.754 1.500 350 197 6.801 Ammortamenti e svalutazioni Ammortamento immobilizzazioni materiali beni non reversibili attrezzature industriali e commerciali altri beni beni reversibili industriale 12 6 5.373 5.391 5.391 18 12 6 5.373 5.373 5.391 20 6 5.488 5.514 5.514 5.391 Altri accantonamenti/utilizzi: Per spese di ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili Accantonamenti Utilizzi 5.514 13.611 17.952 -4.341 17.952 -4.341 13.611 26 20 6 5.488 5.488 5.514 13.362 18.056 -4.694 18.056 -4.694 13.362 Accantonamenti per oneri diversi 13.611 Oneri diversi di gestione Minusvalenze da alienazione e realizzi beni strumentali Altri oneri 12 233 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (segue) 52 12 233 245 13.362 5 211 5 211 216 -45.758 -45.782 18.819 16.301 2015 2014 PROVENTI E ONERI FINANZIARI Proventi diversi dai precedenti Altri proventi finanziari da imprese controllanti Altri proventi finanziari da altri 2 540 2 542 Interessi ed altri oneri finanziari Interessi ed altri oneri finanziari verso altri: Interessi ed altri oneri verso banche 584 44 542 542 2 584 628 628 628 3 2 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 3 -2 -3 540 625 RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi straordinari Altri proventi straordinari Imposte relative ad esercizi precedenti 26 198 Oneri straordinari Incentivi all'esodo Minusvalenze da alienazioni Imposte relative ad esercizi precedenti Altri oneri straordinari 240 946 2 1 TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito di esercizio, correnti differite e anticipate: Imposte correnti Imposte differite e anticipate -13.569 5.879 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 26 198 224 240 946 2 11 11 4 11 4 -1.189 -15 -965 -4 18.394 16.922 -13.569 5.879 -7.690 10.704 53 11 -12.903 7.439 -12.903 7.439 -5.464 11.458 SOCIET A IT ALIANA p.A. PER IL T RAFORO DEL MONT E BIANCO Rendiconto Finanziario 2015 Migliaia di Euro A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio 2014 10.704 13.569 (540) 958 11.458 12.903 (625) (4) 24.691 23.732 13.611 44 5.391 19.046 43.737 13.362 38 5.514 18.914 42.646 (2.474) 2.245 497 (2) (839) 2.026 1.453 45.190 813 702 (418) (191) 27.323 (3.034) 25.195 67.841 525 (8.091) (224) (7.790) 37.400 37.400 799 (12.131) (17) (93) (11.442) 56.399 56.399 (1.658) 3 (1.188) 9 - - - - (1.655) 50.000 48.821 - - (10.851) (10.851) (14.171) (14.171) Disponibilità liquide inizio perido 24.894 92.058 91.049 1.009 Disponibilità liquide fine periodo 116.952 92.058 Imposte sul reddito Interessi passivi/(interessi attivi) (Dividendi) (Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 1. Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto Accantonamenti ai fondi Accantonamento TFR Ammortamenti delle immobilizzazioni Svalutazioni per perdite durevoli di valore Altre rettifiche per elementi non monetari Totale rettifiche elementi non monetari 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn Variazioni del capitale circorlante netto Decremento/(incremento) delle rimanenze Decremento/(incremento) dei crediti commerciali Incremento/(decremento) dei debiti commerciali Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi (Decremento)/incremento ratei e risconti passivi (Incremento)/decremento saldi attivi dei C/C di corrispondenza intercompany Incremento/(decremento) saldi passivi dei C/C di corrispondenza intercompany Altre variazioni del capitale circolante netto Totale variazioni del capitale circolante netto 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Altre rettifiche Interessi incassati/(pagati) imposte sul reddito incassate/(pagate) Dividendi incassati (utilizzo dei fondi) (utilizzo del TFR) Totale altre rettifiche 4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche Flusso finanziario della gestione reddituale (A) B. Flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Contributi incassati Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Attività finanziarie non immobilizzate (Incremento)/decremento investimenti finanziari Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) C. Flussi finanziari derivanti dalle attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento/(decremento) debiti a breve verso banche Incremento/(decremento) debiti e finanziamenti breve termine Accensione finanziamenti M/L termine Rimborso finanziamenti M/L termine Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A +- B +- C) 54 3.2 NOTA INTEGRATIVA 1. Aspetti di Carattere Generale La Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco (nel seguito anche la Società) è partecipata, al 51%, dalla Autostrade per l’Italia S.p.A. L'oggetto sociale è rappresentato dalla costruzione e l'esercizio della omonima galleria stradale, il miglioramento del sistema viario di accesso al Traforo, la costruzione e/o gestione di trafori internazionali, la partecipazione ad iniziative di collegamento intermodale del trasporto commerciale su ruota, l'acquisizione di partecipazioni ritenute opportune al raggiungimento dello scopo sociale. In attuazione di quanto previsto dalla Convenzione tra il Governo della Repubblica francese ed il Governo della Repubblica italiana stipulata a Lucca il 24 novembre 2006, la Società gestisce, a metà con la rispettiva società concessionaria francese Autoroutes et Tunnel du Mont-Blanc, il Traforo, con scadenza fissata al 2050. Con riferimento all’aggiornamento della Convenzione di concessione si rimanda a quanto trattato nella Relazione sulla gestione. Si segnala che, in data 18 maggio 2000, al fine di assicurare l’unitarietà funzionale dell’infrastruttura, è stato costituito il GEIE del Traforo del Monte Bianco (nel seguito anche GEIE), cui la Società e la rispettiva concessionaria francese hanno demandato la gestione del Traforo del Monte Bianco, impegnandosi a “mettere a disposizione, a titolo gratuito, tutti i beni materiali e le attrezzature necessarie”. Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come quelli precedenti, recepisce nel Conto Economico le risultanze della gestione del GEIE, per la quota di competenza della Società pari al 50%. 55 Pur detenendo una significativa partecipazione di controllo nella R.A.V. Raccordo Autostradale Valle D’Aosta S.p.A. (58% delle azioni ordinarie di tale impresa), la Società non ha predisposto il bilancio consolidato in quanto ricorrono i presupposti per l’esonero previsto dall’art. 27, comma 3, del D.Lgs. n. 127/1991. Il bilancio consolidato del Gruppo Autostrade, di cui la Società e la controllata sopra indicata fanno parte, verrà predisposto da Atlantia S.p.A., con sede in Via Bergamini 50, Roma, e verrà reso pubblico nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente. 2. Struttura e contenuto del bilancio d’esercizio Il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato redatto, come nel precedente esercizio, in forma ordinaria, secondo le disposizioni del Codice Civile, interpretate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come modificati dall’OIC e dai documenti emanati dall’OIC stesso. Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015 è composto dagli schemi di Stato Patrimoniale, di Conto Economico e di Rendiconto finanziario che rispondono, nella struttura e nel contenuto, a quelli disposti dagli artt. 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425 e 2425 bis del Codice Civile, e dalla presente Nota Integrativa che costituisce parte integrante del bilancio ai sensi dell’art. 2423, comma 1 C.C. e che fornisce le informazioni richieste dagli artt. 2427 e 2427 bis C.C. e dalle altre norme che rinviano agli stessi. Il bilancio redatto sul presupposto del principio della continuità della Società rispetta il criterio della chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio. Nel corso dell'esercizio non si sono verificati fatti eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all'art. 2423, 4° comma, del Codice Civile. Lo Stato Patrimoniale il Conto Economico ed il Rendiconto Finanziario sono redatti sia in unità di euro senza cifre decimali, come previsto dall’art. 16 del 56 D.Lgs. 213/1998 e dall’art. 2423, comma 5 C.C., sia in forma arrotondata alle migliaia di euro. Salvo diversa indicazione, le informazioni a commento delle voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico nella presente Nota Integrativa sono espresse in valori arrotondati alle migliaia di euro. Ai sensi del 5° comma dell’art. 2423 ter il bilancio viene presentato indicando accanto ad ogni voce il corrispondente importo, sia per l’anno 2015 che per l'esercizio precedente. Il Rendiconto Finanziario secondo quanto disposto dagli artt. 2423 e 2425 - ter C.C. così modificati dal D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139, in G.U. n. 205 del 4 settembre 2015 (quale recepimento della direttiva 2013/34), costituisce parte integrante del Bilancio di Esercizio ed è redatto in conformità al Principio Contabile OIC 10 pubblicato nel mese di agosto 2014. Non vi sono patrimoni destinati ad uno specifico affare né finanziamenti destinati. Per quanto riguarda le informazioni circa l’andamento dell’attività della Società, i principali eventi occorsi nell’esercizio 2015 e quelli intervenuti successivamente alla data di chiusura dello stesso, nonché i rapporti con le imprese controllate, collegate, controllanti e le imprese sottoposte al controllo di queste ultime, si rinvia a quanto indicato nella Relazione sulla gestione che accompagna il presente bilancio. Con riferimento alle operazioni realizzate con parti correlate, si precisa che, ai sensi dell’art. 2427 comma 22-bis del codice civile, non sono state poste in essere nel corso dell’esercizio operazioni rilevanti che non siano state concluse a normali condizioni di mercato sia in termini di “prezzo” delle operazioni che, in termini di motivazioni che hanno condotto alla decisione di porle in essere. 57 3. Principi Contabili e criteri di valutazione I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, nelle rettifiche di valore e nella valutazione dei valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale nello Stato, sono in linea con quanto previsto dal vigente Codice Civile, ivi inclusi i criteri di valutazione contenuti nell’art. 2426 C.C., nonché i principi di redazione del bilancio contenuti nell’art. 2423 bis C.C., interpretati dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, così come modificati dall’OIC. Si segnala che l’applicazione dei principi contabili e dei criteri di valutazione adottati ha tenuto conto dei nuovi principi contabili e dei criteri di valutazione approvati dall’OIC il 15 aprile 2014 e, pubblicati in data 5 agosto 2014, da cui non sono emersi effetti rilevanti. In particolare nella redazione del bilancio sono stati osservati i seguenti principi, in linea con l’art. 2423-bis c.c.: a) la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato; b) sono stati indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio; c) si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data di incasso o del pagamento; d) si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo; e) gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente; f) i criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati nell’esercizio precedente. Inoltre si specifica che in osservanza dell'art. 2423 ter, commi 2 e 3, al fine di consentire maggiore chiarezza, la voce "Immobilizzazioni in corso ed acconti" è stata ulteriormente dettagliata ed inoltre è stata inserita tra le immobilizzazioni materiali apposita voce relativa ai “beni gratuitamente devolvibili”. 58 Qualora le voci non siano comparabili, quelle relative all’esercizio 2014 sono state riclassificate. Non sono stati effettuati compensi di partite. Di seguito sono descritti i criteri di valutazione applicati alle voci di bilancio maggiormente significative. Immobilizzazioni Sono iscritti tra le immobilizzazioni, a norma dell’art. 2424-bis c.c, gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente. I costi di manutenzione e riparazione di natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo degli stessi. Immobilizzazioni Immateriali Le Immobilizzazioni Immateriali al 31 dicembre 2015 risultano completamente ammortizzate. Sono state iscritte, con il consenso del Collegio Sindacale, laddove richiesto, al costo di acquisto o di produzione, inclusi ove sostenuti i costi accessori direttamente attribuibili, determinato in conformità all’art. 2426 n. 1 c.c. Le immobilizzazioni immateriali sono state ammortizzate in quote costanti, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione ed alla loro prevista utilità economica. Le aliquote di ammortamento, in relazione alle singole fattispecie, sono di seguito indicate: Categoria Economico-Tecnica Aliquota Diritto di brevetto industriale e utilizz. delle opere dell'ingegno 59 33,33% Immobilizzazioni Materiali Le Immobilizzazioni Materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori direttamente attribuibili, determinato in conformità all’art. 2426 n. 1 c.c.. Si precisa che le Immobilizzazioni Materiali sono state oggetto di rivalutazione nel corso degli esercizi precedenti. Tale voce include i “Beni gratuitamente devolvibili”, costituiti da cespiti da devolvere all’Ente concedente alla scadenza della concessione e rappresentati dagli oneri sostenuti per la realizzazione e la ristrutturazione dell’opera riferibili principalmente alle seguenti tipologie di beni: terreni, fabbricati, costruzioni leggere, opere d’arte fisse, altre opere d’arte e impianti esazione pedaggi. Vengono compresi nel costo anche gli oneri finanziari e i costi generali patrimonializzabili in corso d’opera, in accordo con quanto previsto dalla normativa civilistica e dai principi contabili di riferimento. I contributi, erogati dal Concedente in forza di legge e di altri Enti a fronte di investimenti relativi ai beni gratuitamente devolvibili sono portati in deduzione dei cespiti cui si riferiscono quando deliberati e pertanto, concorrono in diminuzione al calcolo delle quote di ammortamento. I contributi in conto capitale ricevuti da terzi fino al 31 dicembre 1997, a fronte di investimenti da effettuare anche per loro conto e aventi quindi natura contrattuale, sono stati registrati in un’apposita voce del patrimonio. Le immobilizzazioni materiali, sono sistematicamente ammortizzate sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni e ritenute congrue in relazione al deperimento ed all’obsolescenza dei beni stessi. Tali aliquote sono ridotte alla metà per gli incrementi dell’anno, al fine di tener conto del periodo medio di utilizzo. 60 Le aliquote di ammortamento utilizzate sono le seguenti: Tabella Aliquote di Ammortamento Immobilizioni Materiali Categoria Economico-Tecnica Terreni Aliquote non ammortizzati Attrezzature industriali e commerciali da 12% a 25% Beni gratuitamente devolvibili: - Terreni adibiti ad autostrade 1% - Fabbricati destinati all'industria (*) 2,3% - Costruzioni Leggere 10% - Opere d'arte fisse (*) 2,3% - Altre opere d'arte dal 5% al 20% - Impianti esazione pedaggi 12%-14,29% Altri beni - Autoveicoli 25% - Attrezzature 12,50% - Macchine elettroniche 20% - Mobili e macchine d'ufficio 12%-12,5% (*) Per i beni aventi durata economica superiore alla Concessione, l'ammortamento viene completato entro la durata della stessa. Con riferimento ai beni reversibili si ritiene che il relativo valore netto contabile alla data di chiusura dell’esercizio, tenendo altresì conto del “Fondo spese ripristino e sostituzione” iscritto nel passivo tra i fondi rischi ed oneri, cui si rinvia, rappresenti adeguatamente il residuo onere concessorio a tale data, di competenza dei futuri esercizi, costituito da: • gratuita devoluzione all’Ente concedente, alla scadenza della concessione dei beni reversibili con vita utile superiore alla durata della concessione; 61 • sostituzione, entro il residuo periodo di concessione, dei beni reversibili con vita utile inferiore alla stessa e gratuita devoluzione degli stessi all’Ente concedente, alla scadenza della concessione; • costi di ripristino o sostituzione di componenti soggetti ad usura dei beni reversibili. Immobilizzazioni Finanziarie Le “Partecipazioni” vengono iscritte tra le “Immobilizzazioni” o nel “Circolante” a seconda che il possesso delle stesse sia ritenuto durevole o meno. Le partecipazioni iscritte nelle Immobilizzazioni Finanziarie sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione; il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui la partecipata abbia conseguito perdite e non siano prevedibili nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite conseguite o nel caso in cui le prospettive di redditività della partecipata non consentano il recupero integrale del valore di iscrizione. Eventuali perdite eccedenti il valore di iscrizione della partecipazione vengono accantonate in apposito fondo del passivo. Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni effettuate, il valore originario viene ripristinato nei limiti della svalutazione effettuata, con effetto a conto economico. Le Partecipazioni non sono state oggetto di rivalutazione. Gli eventuali dividendi vengono contabilizzati nell’esercizio in cui vengono incassati. Crediti I crediti, classificati, in relazione alle loro caratteristiche, tra le "Immobilizzazioni finanziarie" o nell'"Attivo circolante" sono iscritti al valore nominale, eventualmente rettificato per tener conto del presumibile minor valore di realizzo, attraverso l’appostazione di uno specifico fondo di svalutazione. Non risultano in essere crediti espressi in valuta estera. 62 Fondo per Rischi ed Oneri I fondi per rischi e oneri sono stanziati a fronte di costi ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, alla data di chiusura dell’esercizio, sono indeterminati l’ammontare o la data di sopravvenienza. Fondo per contenziosi: accoglie gli oneri che possano derivare da cause e richieste di danni da parte di terzi. Fondo per spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili: Il fondo per spese ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili, come già anticipato nel precedente criterio sulle immobilizzazioni materiali, è formato dagli accantonamenti effettuati al fine di coprire: • i costi di manutenzione che dovranno essere sostenuti per far fronte al deterioramento di alcune categorie di beni gratuitamente devolvibili aventi vita utile superiore alla durata della concessione; • i costi che dovranno essere sostenuti alla fine della concessione per la sostituzione o il ripristino dei beni gratuitamente devolvibili aventi vita utile inferiore alla durata della concessione; Gli utilizzi del suddetto fondo effettuati a fronte dei costi di manutenzione sostenuti nell’esercizio, al fine di rendere più chiara la loro esposizione, sono rilevati nel conto economico in una apposita riga della voce “Altri accantonamenti/utilizzi”. Trattamento di Fine Rapporto di Lavoro Subordinato Il Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è determinato in conformità a quanto previsto all'art. 2120 del codice civile ed è rappresentativo dei diritti maturati a fine anno a favore del personale dipendente, al netto delle anticipazioni corrisposte e dell’imposta sostitutiva. 63 Debiti Sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del presumibile valore di estinzione. Non vi sono debiti espressi in valuta estera. Ratei e Risconti I ratei e i risconti (attivi e passivi) sono determinati secondo il criterio della competenza economico temporale, in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza dei proventi ed oneri comuni a due o più esercizi. Imposte Le imposte sul reddito dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale. Il debito per imposte è esposto nel passivo patrimoniale, alla voce “Debiti tributari”, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite, dei crediti d’imposta sui dividendi e degli altri crediti per imposte sul reddito. L’eventuale sbilancio positivo è iscritto nell’attivo patrimoniale tra i “Crediti tributari”. Inoltre, in ossequio a quanto disposto dall’articolo 2424 del codice civile, così come modificato dal D.Lgs. 6/2003, viene data separata indicazione in bilancio delle imposte anticipate (al netto delle imposte differite compensabili). Le imposte sul reddito anticipate e differite, commisurate alle differenze temporanee tra i valori civilistici iscritti tra le attività e passività di bilancio ed i corrispondenti valori fiscalmente rilevanti, nonché sulle eventuali perdite fiscali pregresse, sono iscritte sulla base delle aliquote fiscali conosciute -alla data del bilancio- per gli esercizi in cui si riverseranno quindi, ove ne ricorrano le circostanze, la società effettua riallineamenti contabili degli stanziamenti in base alle nuove aliquote. Le imposte differite derivanti da componenti di reddito a tassazione differita, vengono iscritte solo qualora esistano fondate probabilità che il relativo debito insorga ed hanno come contropartita il “Fondo per imposte, anche differite”. I futuri benefici di imposta derivanti da perdite fiscali riportabili a nuovo o da componenti di reddito a deducibilità differita, sono rilevati, solo se il loro realizzo 64 futuro è ragionevolmente certo e sono iscritti nell’attivo circolante alla voce “Imposte anticipate”. Ricavi e Costi I ricavi ed i costi sono iscritti in base al principio della competenza economica. Conti d'ordine Con riferimento alle garanzie prestate ed agli impegni assunti, si specifica che gli impegni d'acquisto o di vendita sono determinati in base al residuo obbligo di esecuzione sui contratti in corso. 65 STATO PATRIMONIALE (in parentesi i valori al 31 dicembre 2014) Stato Patrimoniale – Attivo €/mgl 412.076 (385.001) IMMOBILIZZAZIONI €/mgl 239.260 (243.954) Immobilizzazioni Immateriali €/mgl 0 (0) La voce risulta completamente ammortizzata ed è prevalentemente composta da programmi EDP. Nel prospetto n. 1, di seguito allegato, sono evidenziati per sintesi i movimenti relativi a questa posta di bilancio. 66 67 (migliaia di euro) Altre: Totale Archivio tecnico opere diverse Diritti di brevetto ind.le e di utilizz. delle opere dell'ingegno VOCI / SOTTOVOCI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (PROSPETTO N.1) COSTO 898 104 104 794 -898 -104 -104 -794 AMMORTAMENTO 31/12/2014 SALDO DI BILANCIO Investimenti a titolo oneroso COSTO ORIGINARIO Incrementi per accertamenti a CE AMMORTAMENTI VARIAZIONI DELL' ESERCIZIO COSTO 898 104 104 794 -898 -104 -104 -794 AMMORTAMENTO 31/12/2015 SALDO DI BILANCIO Immobilizzazioni Materiali €/mgl 73.483 (78.177) Le immobilizzazioni iscritte in bilancio non presentano, alla data del 31 dicembre 2015, valori “durevolmente” inferiori a quelli determinati secondo i criteri del costo di acquisto o di produzione. Il prospetto n. 2 riepiloga le variazioni intervenute nell'esercizio nei cespiti e nei relativi fondi di ammortamento. Terreni e Fabbricati €/mgl 198 (198) Tale voce è rappresentata da terreni siti nel comune di Courmayeur. Beni gratuitamente devolvibili €/mgl 70.979 (75.379) La voce in esame si decrementa di €/mgl 4.400 rispetto al 31 dicembre 2014, sostanzialmente per effetto degli ammortamenti dell’anno. I beni in esame, relativi all’Opera e dettagliati nel successivo prospetto n. 2, sono esposti al loro costo storico, incrementato a seguito delle rivalutazioni per conguaglio monetario di cui alla legge n. 576 del 2 dicembre 1975, alla legge n. 72 del 19 marzo 1983, della rivalutazione dei beni d'azienda di cui alla legge n. 408 del 29 dicembre 1990 e della rivalutazione sui fabbricati e sulle aree edificabili di cui alla legge n. 413 del 30 dicembre 1991, al netto dei relativi fondi di ammortamento e dei contributi ricevuti dalla concedente e dalla Unione Europea. Il valore dei Beni Gratuitamente Devolvibili (costo storico + rivalutazione) al lordo dei contributi ricevuti dall’A.N.A.S. e dall’Unione Europea ammonta al 31.12.2015 a €/mgl 281.772. I contributi erogati a fronte dei beni reversibili sono imputati a deduzione del valore dei cespiti cui si riferiscono. I dettagli della posta, che rispetto all’esercizio precedente non ha subito variazioni, sono illustrati nella tabella di seguito riportata: 68 DETTAGLIO CONTRIBUTI (Importi in migliaia di Euro) Ente Erogatore Tipologia lavori Anas Progressivo Di cui erogato al 31/12/2015 nel 2015 1.417 - Unione Europea 11.250 - TOTALE CONTRIBUTI 12.667 0 Il Fondo Ammortamento Industriale cumulato al 31.12.2015 è di €/mgl 198.126 (€/mgl 192.753). Nel 2015 si registrano ammortamenti per €/mgl 5.373. Attrezzature Industriali e Commerciali €/mgl 25 (52) La voce è costituita da autoveicoli in corso di ammortamento. Altri Beni €/mgl 18 (23) La voce, al netto dei relativi fondi di ammortamento, include mobili e arredi per €/mgl 2, macchine d'ufficio, attrezzature e macchine elettroniche (EDP) per €/mgl 16. Immobilizzazioni in corso e acconti €/mgl 2.263 (2.525) Beni gratuitamente devolvibili in allestimento €/mgl 2.263 (2.525) Il decremento di €/mgl 262 della posta è dato dalla differenza tra gli investimenti effettuati nell’anno (€/mgl 1.147) da una parte ed i passaggi in esercizio (€/mgl 463) e le dismissioni (€/mgl 946) dall’altra. Le dismissioni effettuate nell’anno sono relative a un sistema di mitigazione incendi che si è ritenuto non più realizzabile negli anni a venire. 69 70 Totale Acconti a fornitori Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni materiali in corso autostrade in costruzione beni non revers. in allestim. Altri beni Macchine elettroniche per ufficio Mobili e arredo Apparati di bordo (telepass) Beni gratuitamente devolvibili: Terreni Fabbricati industriali Costruzioni leggere Opere d'arte fisse Altre opere d'arte Impianti esazione pedaggi Altri beni reversibili Macchine e attrez lavoraz autostradali Officine meccaniche (attrezzature) Autoveicoli da trasporto Autovetture, motoveicoli e simili Attrezzature Industriali e Commerciali Attrezzatura varia e minuta Impianti e macchinari Terreni e fabbricati VOCI/SOTTOVOCI (migliaia di euro) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E RELATIVO FONDO DI AMMORTAMENTO (PROSPETTO N.2) 7 472 203.339 284.207 2.525 2.525 2.525 2.525 2.525 479 104 375 280.799 342 11.509 12.015 157.304 94.342 5.287 2.525 80.868 7 80.861 199.938 104 368 57 1.140 7.098 70.317 2.239 10 206 206 4 198 44 158 TOTALE 44 158 4 198 RIVALUTAZIONI 285 10.369 4.917 86.987 92.103 5.277 COSTO IMMOBILIZZAZIONI LORDE -12.667 -12.667 -6.237 -6.430 INDUSTRIALE BENI GRAT. DEVOLVIBILI -193.363 -456 -83 -373 -192.753 -88 -5.003 -11.994 -99.762 -70.910 -4.996 -154 -44 -106 -4 FONDO AMMORTAMENTO CONTRIBUTI 31/12/2014 78.177 2.525 2.525 2.525 23 21 2 75.379 254 6.506 21 51.305 17.002 291 52 52 198 SALDO DI BILANCIO AMMORTAMENTO INDUSTRIALE 1.658 1.147 1.147 1.147 1 1 510 195 278 32 5 0 -463 -463 -463 463 158 229 59 17 -987 -946 -946 -946 -41 -41 -5.391 -6 -6 -5.373 -181 -8 -1.435 -3.655 -94 -12 -12 26 26 26 Incrementi Investimenti per Passaggi in Alienazioni e Alienazioni e a titolo esercizio dismissioni accertamenti dismissioni oneroso a CE COSTO ORIGINARIO VARIAZIONI DELL' ESERCIZIO 165 44 117 4 198 204.010 2.263 2.263 2.263 473 105 368 200.911 285 10.391 4.917 87.340 92.610 5.368 COSTO 80.868 7 7 80.861 57 1.140 7.098 70.317 2.239 10 RIVALUTAZIONI 165 44 117 4 198 284.878 2.263 2.263 2.263 480 105 375 281.772 342 11.531 12.015 157.657 94.849 5.378 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI LORDE -12.667 -12.667 -6.237 -6.430 BENI GRAT. DEVOLVIBILI CONTRIBUTI 31/12/2015 -4 -198.728 -462 -89 -373 -198.126 -88 -5.184 -12.002 -101.197 -74.565 -5.090 -140 -44 -92 INDUSTRIALE FONDO AMMORTAMENTO 73.483 2.263 2.263 2.263 18 16 2 70.979 254 6.347 13 50.223 13.854 288 25 25 198 SALDO DI BILANCIO Immobilizzazioni Finanziarie €/mgl 165.777 (165.777) Partecipazioni in società controllate €/mgl 164.750 (164.750) Tale posta rappresenta il costo di acquisto della partecipazione nella società R.A.V.. Il valore di carico di tale partecipazione risulta superiore al corrispondente valore derivante dalla valutazione in base a quanto previsto dall’art. 2426, comma 1, n.4 del Codice Civile, riferito alla quota di partecipazione pari al 47,97% del capitale sociale della controllata. Sulla base delle valutazioni degli Amministratori della Società, l’eccedenza del valore di carico non configura tuttavia una perdita durevole di valore. Infatti, pur alla luce delle incerte evoluzioni circa l'aggiornamento quinquennale del Piano Economico Finanziario della R.A.V. e il mancato riconoscimento degli adeguamenti tariffari in base alla Convenzione vigente, la Società controllata ha ritenuto necessario effettuare un test di impairment diretto ad identificare eventuali perdite durevoli di valore. La stima del valore d'uso è stata effettuata sulla base degli assunti, dei costi, dei ricavi, dell'andamento del traffico, dei contributi in conto gestione e del prezzo di subentro, relativi al Piano Economico Finanziario, contenuto nell'ultima proposta di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica 2009, presentata dalla Società lo scorso 8 maggio 2015, ancora all'esame degli organi competenti. l flussi operativi prospettici previsti, sono stati attualizzati al tasso del 6,78%, che rappresenta il Wacc (al netto imposte) medio di settore rettificato di un possibile fattore di rischio dovuto sia alla struttura del capitale della stessa RAV sia alle peculiarità della tratta in concessione. Inoltre quale scenario alternativo, ricorrendo a quanto disposto dall'art. 9 bis della Convenzione vigente, la R.A.V. ha effettuato una quantificazione di richiesta di indennizzo per risoluzione del contratto, nella malaugurata ipotesi che tale piano finanziario non venga approvato. I risultati di entrambi gli scenari utilizzati per determinare il valore della controllata, confermano la possibilità di recupero integrale del costo della partecipazione in R.A.V. inscritta in Bilancio. Partecipazioni in società collegate €/mgl 1.000 (1.000) Tale posta rappresenta la partecipazione del 50% al fondo dotazione del GEIE del Traforo del Monte Bianco. Partecipazioni in altre imprese €/mgl 2 71 (2) La voce rappresenta la quota di partecipazione al fondo consortile del Consorzio Autostrade Italiane Energia (2,2%). Il Consorzio ha lo scopo di coordinamento delle attività dei consorziati al fine di migliorarne l’efficienza, lo sviluppo e la razionalizzazione nel settore energetico (elettrico e termico), fungendo da organismo di servizio. Altri Crediti €/mgl 25 (25) La voce è composta da depositi cauzionali per €/mgl 22 e per il residuo dall’acconto di imposta sul TFR stabilito con la Legge 28 maggio 1997, n. 140. Si rinvia al prospetto di seguito indicato per ulteriori informazioni di dettaglio: 72 73 164.750 164.750 Totale partecipazioni in imprese controllate Totale altre imprese TOTALE PARTECIPAZIONI - CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIA 2 165.752 2 2 165.752 2 1.000 1.000 Totale partecipazioni in imprese collegate Altre imprese 1.000 1.000 - GEIE Imprese collegate 164.750 164.750 Svalutazioni Saldo di bilancio - R.A.V. S.p.A. Imprese controllate Costo 31/12/2014 VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO Svalutazioni / Incrementi Decrementi Riclassifiche Ripristini di valore PARTECIPAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 2 165.752 2 1.000 1.000 164.750 164.750 Costo Svalutazioni 31/12/2015 2 165.752 2 1.000 1.000 164.750 164.750 Saldo di bilancio 74 SEDE Roma Courmayeur Saint Pierre (Aosta) N. AZIONI 66.500.000 VALORE NOMINALE 5,17 CAPITALE/FONDO CONSORTILE 107 2.000 343.805 QUOTA PARTECIPAZ. (%) (A) 1,90% 50% 47,97% (**) 31.900.000 VALORE DI CARICO (B) 2 1.000 164.750 DATI PARTECIPATA 107 2000 296.847 0 0 -8.771 P.N. PRO-QUOTA (A*C) 2 1.000 142.398 2 1.000 142.398 VALUTAZIONE EX ART. 2426 C.C. comma 1, n. 4 (D) 0 0 -22.352 (*) (**) La quota di partecipazione si riferisce al totale del capitale sociale suddiviso in azioni ordinarie (n. 55.000.000) e privilegiate (n. 11.500.000). (*) L'eccedenza del valore di carico della partecipazione rispetto alla valutazione in base al metodo del patrimonio netto non configura una perdita durevole della partecipazione, tenuto conto delle prospettive di redditività della partecipata, come confermato anche dai risultati dell'impairment test. - CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIA Altre imprese (*) - GEIE - TMB Imprese collegate (*) - R.A.V. S.p.A. Imprese controllate DENOMINAZIONE NUMERO AZIONI PARTECIPAZIONE PATRIMONIO NETTO 31/12/15 (C) C.S./F.DO CONSORTILE UTILE (PERDITA) 2015 ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE AL 31 DICEMBRE 2015 DIFFERENZA TRA VALUTAZ. EX ART. 2426 C.C. E VALORE DI CARICO (D - B) ATTIVO CIRCOLANTE €/mgl 172.315 (140.064) Crediti €/mgl 55.363 (48.006) Crediti verso Clienti €/mgl 38 (38) Si riporta di seguito un prospetto di dettaglio: TABELLA CREDITI VERSO CLIENTI Saldo 31/12/2015 (Migliaia di euro) Altri crediti verso clienti Fondo svalutazione crediti - Saldo 31/12/2014 Variazione 52 52 - 14 - 14 - 38 38 - MOVIMENTAZIONE FONDO SVALUTAZIONE CREDITI VERSO CLIENTI (Migliaia di euro) Saldo 31/12/2014 Fondo svalutazione crediti verso clienti Accantonamenti 14 Crediti verso Controllate - Utilizzi Saldo 31/12/2015 14 €/mgl 13 (7) Trattasi di crediti verso la controllata R.A.V. S.p.A. relativi a personale distaccato e rimborsi di spese sostenute per Suo conto. Crediti verso Collegate €/mgl 14.671 (12.165) La voce rappresenta i crediti verso il GEIE del Traforo Monte Bianco, relativi principalmente ai ricavi da pedaggio e al riaddebito dei costi del personale distaccato. Si segnala inoltre che nel Passivo dello Stato Patrimoniale si rilevano debiti verso il GEIE per complessivi €/mgl 6.349. 75 Crediti verso Controllanti €/mgl 8.228 (7.383) La voce risulta composta nel modo seguente: • Conto corrente intrattenuto con la controllante Autostrade per l’Italia S.p.A. (€/mgl 8.083); • Crediti nei confronti della controllante Autostrade per l’Italia S.p.A. relativi a recuperi di personale distaccato (€/mgl 145). Crediti tributari €/mgl 1.890 (3.743) La voce si compone sostanzialmente dal credito verso l’Erario Francese per TVA pari a €/mgl 1.727, derivante dalle fatture passive del 2015 ricevute dal GEIE Francia. Nel mese di giugno 2015 è stato incassato l’importo di €/mgl 1.687, relativo alla richiesta di rimborso effettuata dalla Società nel mese di maggio 2015, riguardante i crediti per TVA del 2014. La parte residuale è relativa al credito IRAP per €/mgl 161. Il decremento di €/mgl 1.853 registrato dalla posta è dovuto principalmente al fatto che al 31 dicembre 2014 la Società presentava una posizione fiscale per IRES positiva. Imposte anticipate €/mgl 30.375 (24.496) La voce rispetto all’esercizio precedente si incrementa per €/mgl 5.879 in relazione agli stanziamenti principalmente correlati alla ripresa a tassazione degli importi legati al gettito derivante dagli incrementi tariffari straordinari ed agli accantonamenti non deducibili riguardanti il fondo spese e ripristino beni gratuitamente devolvibili, al netto dei rilasci conseguenti alla variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24,0% prevista dalla Legge di Stabilità 2016, art. 1 comma 61 a partire dall’anno 2017 ma con effetto su tutti gli stanziamenti effettuati nel passato che si prevede di rilasciare dall’anno 2017 in poi. Si riporta di seguito il prospetto delle movimentazioni dell’esercizio: 76 77 TOTALI Altre differenze temporanee 8.584 3.371 -623 -12 -3 Riclassifiche/ Rettifiche 2015 12.053 10.585 -3 -2.079 -1 -8 -2.070 Effetto variazione aliquota 14.259 8 1 30.375 12.092 65 3 145 18.070 Imposta anticipata TOTALE 41 2.483 3.355 5.879 7.763 2.763 103 4.897 Totale effetto a Stanziamenti Conto Economico 4.063 1.499 - - 2.563 3,90% 0 -21 -590 Rilasci 104.192 38.445 - 3 54 14.194 24,00% IRAP - F.do vertenze in corso 70 5.143 Stanziamenti 59.412 32 64 - 91 1.313 27,50% IRES 0 43.829 38.491 33 65.714 3,90% IRAP Imposta anticipata - F.do svalutazione crediti - Manut ecced fdo ripr beni grat. Dev. - Fdo ripr. e sostit. beni grat. Dev. Accantonamenti a fondi tassati Descrizione Movimentazione Imposte Anticipate TOTALI Altre differenze temporanee - 233 - F.do vertenze in corso 224 59.143 24,00% 13 330 4.775 27,50% IRES - F.do svalutazione crediti - Manut ecced fdo ripr beni grat. Dev. - Fdo ripr. e sostit. beni grat. Dev. Accantonamenti a fondi tassati Descrizione Importo delle differenze temporanee Saldo al 31/12/2015 Prospetto relativo alle Imposte anticipate -325 -14 -5 -306 Rilasci 77.755 27.841 233 13 374 49.294 27,50% IRES 1 1 Riclassifiche /Rettifiche 2014 79.856 27.721 33 52.102 3,90% IRAP Effetto variazione aliquota 0 21.382 7.655 64 4 103 13.556 27,50% IRES 1 2.750 7.439 -5 0 103 4.591 Totale effetto a Conto Economico 3.114 1.081 - - 2.032 3,90% IRAP Imposta anticipata Saldo al 31/12/2014 Importo delle differenze temporanee 24.496 8.736 65 4 103 15.588 Imposta anticipata TOTALE Crediti verso altri €/mgl 148 (174) In dettaglio: TABELLA CREDITI VERSO ALTRI Saldo al 31/12/2015 (Migliaia di euro) Totale crediti verso imprese consociate Crediti verso Amministrazioni Pubbliche Crediti vs dipendenti Crediti diversi Totale Saldo al 31/12/2014 Variazioni 91 1 13 43 142 1 7 24 -51 6 19 148 174 -26 I crediti verso consociate sono relativi ai rimborsi di personale in distacco e di altri costi legati all’assistenza al traffico con la società Autostrade Tech. DISPONIBILITÀ LIQUIDE €/mgl 116.952 (92.058) Depositi bancari e postali €/mgl 116.946 (92.053) Tale voce è composta da conti correnti intrattenuti presso istituti di credito per €/mgl 86.449, la cui quasi totalità è depositata al 31 dicembre 2015 su un istituto bancario individuato tra quelli che garantiscono il miglior rendimento, per €/mgl 30.000 da time deposit e per €/mgl 497 da depositi vincolati per pignoramenti, per i quali la società ha attivato le procedure per ottenere lo svincolo essendosi conclusi i contenziosi che li hanno originati. Denaro e valori in cassa €/mgl 6 (5) Rappresenta in prevalenza la giacenza di denaro presso le casse di Courmayeur e Roma. 78 RATEI E RISCONTI ATTIVI €/mgl 501 (983) La voce è costituita da risconti attivi per €/mgl 486, prevalentemente riguardanti quote di assicurazione All Risks (€/mgl 434), e ratei attivi per interessi €/mgl 15. 79 Crediti e ratei attivi distinti per scadenza e natura (Migliaia di euro) 31/12/2015 Importi in scadenza dal 2 al 5 oltre il 5 esercizio esercizio successivo successivo entro l'esercizio successivo entro l'esercizio successivo TOTALE 31/12/2014 Importi in scadenza oltre il 5 esercizio TOTALE successivo dal 2 al 5 esercizio successivo Crediti delle immobilizzazioni finanziarie Altri crediti immobilizzati Verso altri Totale altri crediti immobilizzati 0 0 25 25 0 0 25 25 0 0 25 25 0 0 25 25 Totale crediti delle immobilizzazioni finanziarie 0 25 0 25 0 25 0 25 8.084 8.084 0 0 8.084 8.084 7.245 7.245 0 0 7.245 7.245 38 13 14.671 144 98 14.964 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 38 13 14.671 144 98 14.964 38 7 12.165 138 142 12.490 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 38 7 12.165 138 142 12.490 1.890 12.252 50 14.192 2.179 0 2.179 15.944 0 15.944 1.890 30.375 50 32.315 3.743 8.925 32 12.700 2.960 0 2.960 12.611 0 12.611 3.743 24.496 32 28.271 37.240 2.179 15.944 55.363 32.435 2.960 12.611 48.006 15 15 0 0 15 15 0 0 0 0 15 0 0 15 0 0 0 0 37.255 2.204 15.944 55.403 32.435 2.985 12.611 48.031 Crediti dell'attivo circolante Crediti finanziari: Verso imprese controllanti Crediti commerciali: Verso clienti Verso imprese controllate Verso imprese collegate Verso controllanti Verso altri Crediti vari: Crediti tributari Imposte anticipate Verso altri Totale crediti dell'attivo circolante Ratei attivi Ratei attivi finanziari: Totale Ratei attivi Totale 80 Stato Patrimoniale – passivo €/mgl 412.076 (385.001) PATRIMONIO NETTO €/mgl 290.332 Capitale (290.479) €/mgl 198.749 (198.749) Il Capitale Sociale della Società risulta costituito da n. 3.848.000 azioni da Euro 51,65 cadauna ed è così ripartito: Azionista N. Azioni % 1.236.170 (32,125%) - Regione Autonoma V.d.A. 408.850 (10,625%) - Cantone di Ginevra 120.250 (3,125%) - Città di Ginevra 120.250 (3,125%) - A.N.A.S. S.p.A. - Autostrade per l’Italia S.p.A. 1.962.480 Riserve di rivalutazione (51,000%) €/mgl 4.884 (4.884 ) Riguarda l’importo residuo della rivalutazione effettuata, ex lege 30 dicembre 1991 n. 413, sui fabbricati ubicati sul Piazzale del Traforo. Riserva Legale €/mgl 14.506 (13.933) L’incremento della voce (€/mgl 573) è costituito dalla destinazione a riserva legale del 5% dell’utile d’esercizio 2014. Altre Riserve €/mgl 741 (741) 1) Riserva da condono tributario ex lege 823/73 €/mgl 73 (73) 2) Per contributi in c/capitale €/mgl 668 (668) Si riferisce ai versamenti, a fondo perduto, effettuati dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta per Euro/migliaia 472 e dal Cantone e Città di Ginevra per Euro/migliaia 196 in conto costruzione del Traforo. 81 Utili (Perdite) riportati a nuovo €/mgl 60.748 (60.714) La voce registra rispetto al 31 dicembre 2014 un incremento di €/mgl 34 costituito dalla parte dell’utile di esercizio 2014 destinato a nuovo, dopo aver stanziato il 5% a riserva legale ed €/mgl 10.851 a dividendo. In merito alle modalità di distribuzione di tali utili, si rimanda a quanto disposto dall’articolo 20 dello Statuto della Società. Utile dell'Esercizio €/mgl 10.704 (11.458) La voce rappresenta il risultato economico dell’esercizio 2015. 82 Di seguito si riportano il prospetto (n.4) di possibilità di utilizzazione e di distribuibilità delle riserve e riepilogo del loro utilizzo negli ultimi tre esercizi e il prospetto (n.5) dei movimenti intervenuti nelle singole voci del patrimonio netto. PROSPETTO DEL PATRIMONIO NETTO ART. 2427 n. 7-bis (Prospetto n. 4) Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre esercizi precedenti Per copertura perdite Capitale Riserve di capitale Riserva di rivalutazione L.30/12/1991 n. 413 198.749 B 4.884 A, B Riserve di utili: Riserva legale Riserve statutarie Riserva ex l. 823/73 Contributo in c/capitale 14.506 0 73 668 B A,B,C A,B,C 73 668 Utili portati a nuovo 60.748 A,B,C 60.748 TOTALE 4.884 119 89.545 279.628 di cui: Quota non distribuibile Residua quota distribuibile 66.373 4.884 61.489 Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per miglioramento del sistema viario di accesso al Traforo, entro i confini della Regione Valle d'Aosta 83 Per altre ragioni 84 (1) VOCI 19.404 Utile (perdita) dell'esercizio Acconto dividendi Ripianamento perdite in corso d'anno 293.806 57.786 Totale 89.545 13.212 5.003 109.085 31/12/2013 -19.404 -15.523 14.424 292.707 14.424 60.697 73 14.424 Risultato del periodo 73 -15.523 Dividendi 668 18.434 970 Destinazione utili (perdite) 668 89.545 Utili (perdite) a nuovo Altre riserve Riserva straordinaria Riserva per contributi in c/capitale Riserva per investimenti Fondo ex lege 823/1973 Riserva da differenze di traduzione Versamenti soci in conto capitale Riserva per acquisto azioni proprie Riserva azioni proprie in portafoglio Riserve statutarie 12.242 Riserva legale 109.085 31/12/2012 5.003 (Migliaia di euro) Riserve di rivalutazione Riserva da sovrapprezzo azioni Capitale Sociale (prospetto n.7) PATRIMONIO NETTO -14.424 13.703 721 Destinazione utili (perdite) -89.545 -119 89.664 Attribuzioni da/a -13.686 -13.686 Dividendi 11.458 11.458 Risultato del periodo 290.479 11.458 60.714 73 668 13.933 4.884 198.749 31/12/2014 -11.458 10.885 573 Destinazione utili (perdite) -10.851 -10.851 Dividendi 10.704 10.704 Risultato del periodo 290.332 10.704 60.748 73 668 14.506 4.884 198.749 31/12/2015 FONDI PER RISCHI ED ONERI €/mgl 65.946 (52.335) Fondo Ripristino e Sostituzioni Beni gratuitamente devolvibili €/mgl 65.713 (52.102) L’incremento di €/mgl 13.611 rispetto al precedente esercizio è costituito dal saldo tra l’accantonamento di €/mgl 17.952 e l’utilizzo di €/mgl 4.341. Fondo per rischi €/mgl 233 (233) La voce, che non registra variazioni rispetto al 31 dicembre 2014, è composta essenzialmente dal Fondo per vertenze in corso. Si riporta di seguito la tabella di dettaglio delle movimentazioni occorse nell’esercizio 2015: TABELLA ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI Saldo al (migliaia di euro) 31/12/2014 Fondo spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili Altre vertenze in corso Fondo contenziosi e vertenze 52.102 Incrementi per accertamenti a CE 17.952 Decremento per utilizzo fondi 31/12/2015 -4.341 233 233 (subtotale) Totale 52.335 Saldo al 65.713 233 233 17.952 -4.341 65.946 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO €/mgl 1.304 (1.484) La consistenza della voce è adeguata alle indennità spettanti al personale in forza al 31 dicembre 2015, secondo il disposto della legge 297/82 e dei contratti collettivi di categoria. L’importo è così formato: 85 TABELLA MOVIMENTAZIONE DEL TFR Saldo al (migliaia di euro) 31/12/2014 Incrementi per Decrementi per Decrementi per Decrementi per accertamenti a liquidazioni anticipazioni imposta CE TFR TFR sostitutiva TFR Saldo al 31/12/2015 Trattamento fine rapporto lavoro subordinato 1.484 44 -194 -26 -4 1.304 Totale 1.484 44 -194 -26 -4 1.304 DEBITI €/mgl 54.323 (40.530) Debiti verso fornitori €/mgl 268 (253) In tale voce confluiscono i debiti relativi alle acquisizioni di beni e prestazioni di servizi, nonché le prestazioni ricevute ed ancora da fatturare alla data di chiusura dell'esercizio. Debiti verso controllate €/mgl 7.346 (6.825) Il decremento della voce pari a €/mgl 521 riguarda il debito tributario da partecipazione al consolidato fiscale che al 31 dicembre 2015 ammonta a €/mgl 7.319 (€/mgl 6.798 al 31 dicembre 2014), costituito dal credito trasferito dalla controllata R.A.V. relativo alle perdite fiscali risultanti dai bilanci 2014 e 2015. Nel mese di giugno è stata liquidata alla controllata R.A.V. S.p.A. la perdita trasferita nel 2013 per €/mgl 2.978. Al 31 dicembre 2015 si registrano inoltre debiti di natura commerciale per €/mgl 27. Debiti verso collegate €/mgl 6.349 (4.368) La voce rappresenta i debiti verso il GEIE del Traforo del Monte Bianco. Si segnala che, nell’Attivo dello Stato Patrimoniale, risultano iscritti crediti verso il GEIE per complessivi €/mgl 14.671. 86 Debiti verso controllanti €/mgl 651(320) La posta rappresenta l’esposizione verso la Controllante Autostrade per l’Italia; la voce è costituita da rapporti commerciali prevalentemente derivanti da attività di service relativi alla tesoreria centralizzata, ai servizi amministrativi e all’internal audit e da rapporti di riaddebito di personale distaccato. Debiti tributari €/mgl 631 (222) La voce si incrementa di €/mgl 409 e risulta così composta: • Saldo Imposte sul Reddito di esercizio €/mgl 56 (46) La voce al 31 dicembre 2015 è interamente costituita dal debito verso l’Erario per IRES di competenza, al netto degli acconti versati nel corso dell’anno. • Altre imposte €/mgl 575 (176) L’importo è formato da debiti verso l’erario italiano per trattenute operate come sostituto d’imposta. Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale €/mgl 304 (340) La voce comprende i debiti verso Enti Previdenziali e assistenziali inerenti la gestione del personale. Altri debiti €/mgl 38.774 (28.202) L’incremento della posta di €/mgl 10.572 rispetto al 31 dicembre 2014 è prevalentemente dovuto all’iscrizione nel passivo degli importi derivanti dall’aumento tariffario straordinario, pari a €/mgl 10.694, precedentemente descritto nella Relazione sulla gestione. Alla data del 31 dicembre 2015 l’importo complessivo derivante dalla riscossione di tale aumento tariffario in attesa di destinazione ammonta complessivamente a €/mgl 38.416. Il dettaglio della voce è contenuto nella tabella sottostante. 87 TABELLA ALTRI DEBITI Saldo (Migliaia di euro) Saldo 31/12/2015 31/12/2014 Debiti commerciali verso imprese Debiti verso dipendenti Debiti per pedaggi da attribuire Altri debiti diversi Totale Variazioni 82 242 38.416 34 161 293 27.722 26 -79 -51 10.694 8 38.774 28.202 10.572 RATEI E RISCONTI €/mgl 171 (173) La posta si riferisce a ratei di competenze differite del personale, retribuzioni e oneri sociali, che verranno liquidate nell’esercizio successivo. 88 Debiti e ratei passivi distinti per scadenza e natura (Migliaia di euro) 31/12/2015 entro l'esercizio successivo Importi in scadenza dal 2 al 5 oltre il 5 esercizio esercizio successivo successivo 31/12/2014 entro l'esercizio successivo TOTALE Importi in scadenza dal 2 al 5 oltre il 5 esercizio esercizio successivo successivo TOTALE Debiti finanziari a medio-lungo termine Debiti del passivo circolante Debiti commerciali Debiti vs fornitori Debiti commerciali vs imprese controllate Debiti commerciali vs imprese collegate Debiti commerciali vs imprese controllanti Altri debiti 268 27 6.349 651 50 7.345 268 27 6.349 651 50 7.345 253 27 4.368 320 132 5.100 253 27 4.368 320 132 5.100 2.978 28.070 46 176 340 31.610 3.820 6.798 28.070 46 176 340 35.430 3.820 40.530 Debiti vari Altri debiti vs controllate Altri debiti Debiti tributari: saldo imposte sul reddito dell'esercizio Debiti tributari: altre imposte Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale Totale debiti 3.919 38.724 56 575 304 43.578 3.400 3.400 7.319 38.724 56 575 304 46.978 50.923 3.400 54.323 36.710 171 171 173 173 54.494 36.883 3.820 Ratei passivi Ratei passivi non finanziari 171 171 51.094 3.400 89 173 173 3.820 40.703 CONTI D’ORDINE €/mgl Impegni di acquisto €/mgl 158 (137) La posta rappresenta ordini a fornitori per investimenti e servizi. 90 158 (137) CONTO ECONOMICO (in parentesi i valori del 2014) VALORE DELLA PRODUZIONE €/mgl 64.577 (62.083) Ricavi delle vendite e delle prestazioni €/mgl 57.214 (55.017) In riferimento alle informazioni richieste dall’art. 2427 n. 10 del Codice Civile, si segnala che la società svolge la propria attività nell’ambito del territorio nazionale, pertanto non presenta ricavi delle vendite e delle prestazioni conseguiti all’estero. La voce è così composta: • “Ricavi netti da pedaggio” per €/mgl 57.157 (€/mgl 54.960 nel 2014) evidenziando un incremento di €/mgl 2.197. Nel corso del 2015 i veicoli paganti passano da 1.804.982 a 1.872.941, con un delta positivo di 67.959 veicoli. A far data dal 1° gennaio 2015 la Commissione intergovernativa ha autorizzato un aumento tariffario complessivo del 2,59%, comprensivo del recupero dell’inflazione media maturata nel periodo 1° settembre 2013 - 31 agosto 2014 (+0,19%), e dell’ultima tranche dell’aumento tariffario straordinario del 2,4% in base alle decisioni assunte tra i competenti Ministri delle Infrastrutture italiano e francese nel corso del vertice di Lione del 3 dicembre 2012. Il gettito generato da tale incremento straordinario (€/mgl 10.694 di competenza del 2015), che per la Società francese concessionaria del TMB è stato autorizzato dalle autorità transalpine quale fonte di finanziamento per la presa in carico da parte della stessa Società dei costi relativi all’ammodernamento, alla gestione e alla manutenzione del tratto di strada statale RN 205 di circa 25 km tra la fine dell’autostrada A40 e l’inizio della rampa di accesso al traforo, non ha ancora ricevuto per la Società italiana una precisa e definitiva destinazione da parte dei competenti ministeri. Pertanto l’importo derivante dalla riscossione dell’aumento straordinario in questione, è stato temporaneamente accantonato nelle passività tra i pedaggi in corso di attribuzione, perché gli amministratori ad oggi, supportati anche da pareri legali, ritengono che la Società riscuota l’extragettito in 91 questione per conto di terzi da identificare e che questo, in mancanza di una destinazione da parte dei ministri competenti, non rappresenti un ricavo di competenza SITMB. In totale l’incremento straordinario composto, tenuto conto degli incrementi tariffari concessi a partire dal 2010, ammonta al 2015 al 19,05%. Nel 2015 sul Traforo del Monte Bianco ha gravitato circa il 45,8% di tutti i transiti pesanti registrati sull’asse Fréjus-Monte Bianco. • “Altri ricavi delle vendite e prestazioni” per €/mgl 57 (€/mgl 57 nel 2014). Trattasi prevalentemente della quota di competenza del canone di concessione relativo al servizio di bar-ristorante sul piazzale italiano del Traforo. Altri ricavi e proventi €/mgl 7.363 (7.066) La voce registra un incremento di €/mgl 297, derivante principalmente dai maggiori rimborsi di personale distaccato verso il GEIE (€/mgl 241). La posta è così costituita: 2015 Plusvalenze da alienazioni e realizzi Rimborsi personale distaccato GEIE Rimborsi personale distaccato gruppo Autostrade Altri rimborsi 0 6.607 246 510 7.363 COSTI DELLA PRODUZIONE 2014 9 6.366 279 412 7.066 VARIAZIONE ASSOLUTA % -9 -100,00% 241 3,79% -33 -11,83% 98 23,79% 297 4,20% €/mgl 45.758 (45.782) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci €/mgl 31 (33) La posta risulta in linea con il precedente esercizio. Di seguito esponiamo il dettaglio della voce: 92 2015 Altro materiale di consumo Carbolubrificanti e combustibili Carta cancelleria e affini Altre materie prime 2014 2 16 5 8 31 4 18 2 9 33 Costi per servizi VARIAZIONE ASSOLUTA % -2 -50,00% -2 -11,11% 3 150,00% -1 -11,11% -2 -6,06% €/mgl 19.227 (19.674) La voce in esame registra rispetto al 2014 un decremento di €/mgl 447, dovuto principalmente alla riduzione dei costi di gestione del GEIE, legato a oneri relativi alle minori attività manutentive svolte nel corso del 2015, ed alla riduzione dei costi per prestazioni professionali. Di contro si rileva un incremento del personale distaccato. Di seguito si espone il dettaglio della voce: 2015 Edili e simili Manutenzioni Trasporti e simili Prestazioni professionali tecniche Prest prof (legali, notarili, amm, ecc.) Telefonici, postali e telegrafici Assicurazioni Compensi e spese Amministratori Compensi e spese Sindaci Personale distaccato Prestazioni GEIE Pubblicità e promozioni Servizi diversi Pulizia e disinfestazioni 4 24 21 109 762 12 518 626 70 7.869 8.843 5 342 22 19.227 2014 48 21 11 68 864 16 603 641 71 7.635 9.372 6 298 20 19.674 VARIAZIONE ASSOLUTA % -44 -91,67% 3 14,29% 10 90,91% 41 60,29% -102 -11,81% -4 -25,00% -85 -14,10% -15 -2,34% -1 -1,41% 234 3,06% -529 -5,64% -1 -16,67% 44 14,77% 2 10,00% -447 -2,27% A norma dell’art. 2427 C.C. comma 1 punto 16, viene esposto, cumulativamente per ciascuna categoria, l’ammontare dei compensi spettanti agli amministratori ed ai sindaci: • Compensi Amministratori €/mgl 577; • Compensi Sindaci €/mgl 66; Costi per godimento di beni di terzi €/mgl 170 (182) Tali costi comprendono principalmente i costi relativi alla locazione degli uffici di Roma. 93 Costi per il personale €/mgl 7.083 (6.801) La posta registra un incremento del 4,15% rispetto all’anno precedente sostanzialmente per la variazione del costo medio legata alle dinamiche retributive e maggiori assicurazioni presenti nella voce “Altri costi”. Il costo del lavoro risulta così ripartito: 2015 Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi 2014 4.944 1.537 353 249 7.083 4.754 1.500 350 197 6.801 VARIAZIONE ASSOLUTA % 190 4,00% 37 2,47% 3 0,86% 52 26,40% 282 4,15% Ai fini di quanto previsto al punto 15 dell'art. 2427 del c.c. si precisa il numero medio dei dipendenti per l'anno 2015, confrontato con quello del 2014 e ripartito per categoria, che è riportato nella seguente tabella: ORGANICO PUNTUALE AL 31/12/2015 E ORGANICO MEDIO 2015 Categoria 31/12/2015 31/12/2014 Variazione Dirigenti - - - Quadri 3 4 -1 Impiegati 43 43 - Corpo esattoriale 15 14 1 Operai 36 38 -2 Totale tempo indeterminato 97 99 -2 3 1 2 100 100 0,0 Totale tempo determinato TOTALE Categoria Media 2015 Media 2014 Variazione Dirigenti 0,0 0,0 0,0 Quadri 3,9 4,0 -0,1 Impiegati 42,0 42,3 -0,3 Corpo esattoriale 14,3 14,0 0,3 Operai 37,8 38,0 -0,2 Totale tempo indeterminato 98,0 98,3 -0,3 1,3 1,4 -0,1 99,3 99,7 -0,4 Totale tempo determinato TOTALE 94 Ammortamenti e svalutazioni €/mgl 5.391 (5.514) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali €/mgl 5.391 (5.514) Per la composizione di tale voce si rimanda al prospetto di dettaglio delle immobilizzazioni materiali, e per le aliquote a quanto descritto nei principi contabili. In relazione ai beni acquistati nell'esercizio gli ammortamenti sono conteggiati con aliquote ridotte del 50%, per tener conto del periodo medio di utilizzo. Gli ammortamenti sulle immobilizzazioni materiali non reversibili ammontano €/mgl 18. L’ammortamento industriale dei beni reversibili (€/mgl 5.373) è stato calcolato sul valore storico dei beni, al netto dei contributi dell’ente concedente e della UE, comprensivo delle rivalutazioni. La riduzione rispetto al 2014 è dovuta prevalentemente alla conclusione del processo di ammortamento riguardante alcuni cespiti presenti nella classe dei beni gratuitamente devolvibili. Altri accantonamenti/utilizzi €/mgl 13.611 (13.362) Per spese ripristino e sostituzione Beni gratuitamente devolvibili €/mgl 13.611 (13.362) La voce è sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente è costituita nel modo seguente: • Accantonamento del fondo, pari a €/mgl 17.952 (€/mgl 18.056 nel 2014) Gli stanziamenti al fondo vengono effettuati sulla base delle stime aggiornate dei cicli di manutenzione per categorie omogenee di beni, tenendo conto delle attuali conoscenze tecniche, relative alla situazione del traffico, nonché sulla base dell’attuale tecnologia e dei materiali utilizzati; • Utilizzo del fondo, pari a €/mgl 4.341(€/mgl 4.694 nel 2014). Si tratta dell'utilizzo del fondo a copertura dei costi di manutenzione sostenuti nell'anno. 95 Oneri diversi di gestione €/mgl 245 (216) La voce regista un incremento di €/mgl 29 rispetto al precedente esercizio ed è così composta: ALTRI ONERI 2015 Minusvalenze da alienazioni e realizzi di beni strumentali Rimborsi spese Risarcimento danni e penalità Contributi e liberalità Imposte indirette e tasse 2014 12 3 3 214 13 245 5 13 0 183 15 216 VARIAZIONE ASSOLUTA % 7 140,00% -10 -76,92% 3 31 16,94% -2 -13,33% 29 13,43% La posta “Contributi e liberalità” comprende per €/mgl 36 il concorso spese stabilito da un’apposita Convenzione a favore della Polizia Stradale, per €/mgl 143 contributi associativi (tra cui €/mgl 108 riguardanti l’AISCAT), per €/mgl 17 liberalità a favore di terzi e per €/mgl 16 liberalità a favore del dopolavoro aziendale. 96 PROVENTI E ONERI FINANZIARI €/mgl 540 (625) La voce presenta un saldo positivo pari a €/mgl 540. Il decremento di €/mgl 85 rispetto all’anno precedente è prevalentemente dovuto alla riduzione dei tassi di interesse applicati sulle disponibilità complessivamente impiegate nel corso del 2015. La voce è così composta: ALTRI PROVENTI FINANZIARI 2015 Proventi diversi dai precedenti: - Da Controllanti a br.term.:Interessi attivi su C/C - Da Controllanti a br.term.:Inter.attivi su finanz. - Su C/C Bancari-Postali:Interessi Attivi su C/C - Su C/C Bancari-Postali:Inter. attivi su deposito - Su Altri Crediti a B/Term:Interessi Attivi TOTALE 2 0 525 15 0 542 2015 INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI Interessi e commissioni ad altri e oneri vari: - Interessi e commissioni verso banche TOTALE 100 484 35 0 9 628 2014 2 2 97 VARIAZIONE ASSOLUTA % 2014 -98 -484 490 15 -9 -86 VARIAZIONE ASSOLUTA 3 3 -1 -1 -98,00% -100,00% 1400,00% -100,00% -13,69% % -33,33% -33,33% PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI €/mgl - 965 (- 4) La voce risulta negativa per €/mgl 965. La variazione negativa di €/mgl 961 rispetto al 2014 è dovuta prevalentemente ad una insussistenza passiva derivante dall’alienazione di cespiti relativi ad un sistema di mitigazione incendi che non si è ritenuto più realizzabile negli anni a venire (€/mgl 946). Di seguito si espone il dettaglio della voce: PROVENTI STRAORDINARI 2015 SOPRAVVENIENZE ED INSUSSISTENZE ATTIVE IMPOSTE RELATIVE AD ESERCIZI PRECEDENTI TOTALE 2014 26 198 224 ONERI STRAORDINARI 2015 SOPRAVVENIENZE ED INSUSSISTENZE PASSIVE IMPOSTE RELATIVE AD ESERCIZI PRECEDENTI INCENTIVI PER ESODO Imposte sul reddito d'esercizio VARIAZIONE ASSOLUTA 2014 1 MINUSVALENZE STRAORDINARIE DA ALIENAZIONI 11 0 11 VARIAZIONE ASSOLUTA % 15 136,36% 198 213 1936,36% 11 % -10 -90,91% 2 4 -2 -50,00% 946 0 946 - 240 1.189 0 15 240 1.174 7826,67% €/mgl - 7.690 (-5.464) La voce evidenzia un saldo negativo pari a €/mgl 7.690 (€/mgl -5.464 nel 2014). La voce è così composta: o Imposte correnti per €/mgl -13.569 (€/mgl -12.903 nel corso del 2014). L’incremento della posta è dovuto principalmente alla maggiore base imponibile IRES. o Imposte anticipate positive per €/mgl 5.879 (positive per €/mgl 7.439 nel corso del 2014). La variazione negativa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente è prevalentemente dovuta al rilascio di imposte anticipate per la variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24,0% prevista dalla Legge di Stabilità 2016, art. 1 comma 61 a partire dall’anno 2017 ma con effetto su tutti gli stanziamenti effettuati nel passato che si prevede di rilasciare dall’anno 2017 in poi. Si ricorda che l’incasso dei pedaggi dovuto all’incremento straordinario (commentato nella voce ricavi da pedaggio), viene ripreso a 98 tassazione e la fiscalità maturata viene appostata tra i crediti per imposte anticipate. La riconciliazione tra l’onere fiscale da bilancio e l’onere fiscale teorico è evidenziato nel prospetto seguente: Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico Euro/migliaia IRES Ammontare delle differenze Descrizione Risultato prima delle imposte Effetto fiscale Importi Incidenza % 18.394 Onere fiscale teorico 5.058 27,50% 27.154 7.467 40,60% -1.652 -454 -2,47% -1.162 -320 -1,74% 11.752 63,89% Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: Accantonamenti al f.do ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili 15.135 Altre differenze temporanee 12.019 Totale Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti Spese ed altri componenti negativi non dedotti in precedenti esercizi per ragioni di competenza -1.652 Totale Differenze permanenti Saldo altre differenze permanenti -1.162 Totale Imponibile fiscale IRES 42.735 IRES corrente dell'esercizio IRAP Ammontare delle differenze Descrizione Differenza tra valore e costi della produzione Effetto fiscale Importi Incidenza % 18.819 Valori non rilevanti ai fini IRAP 7.083 Totale 25.902 Onere fiscale teorico 1.023 3,95% 28.646 1.131 4,37% -4.343 -171 -0,66% -4.184 -165 -0,64% 1.817 7,02% Differenza temporanea deducibile in esercizi successivi: Altre differenze temporanee 28.646 Totale Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti Altre differenze temporanee -4.343 Totale Differenze permanenti Saldo differenze permanenti -4.184 Totale Imponibile IRAP 46.021 IRAP corrente dell'esercizio 99 UTILE DELL’ESERCIZIO €/mgl 10.704 (€/mgl 11.458) L'esercizio 2015 chiude con un utile di €/mgl 10.704 dopo aver effettuato adeguati e prudenziali accantonamenti per ammortamenti, per oneri e rischi diversi ed aver soddisfatto le esigenze fiscali, come indicato tra i principi contabili e nel commento delle singole poste del Conto Economico. Su tale utile, nonostante il miglioramento del risultato ante imposte, ha inciso negativamente l’effetto dovuto all’impatto a conto economico della riduzione delle imposte anticipate conseguentemente alla prevista riduzione della aliquota IRES dal 2017. 100 RENDICONTO FINANZIARIO Il Rendiconto Finanziario secondo quanto disposto dagli artt. 2423 e 2425 - ter C.C. così modificati dal D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139, in G.U. n. 205 del 4 settembre 2015 (quale recepimento della direttiva 2013/34), costituisce parte integrante del Bilancio di Esercizio ed è redatto in conformità al Principio Contabile OIC 10 pubblicato nel mese di agosto 2014. Le “Disponibilità liquide inizio periodo” sono positive per €/mgl 92.058. Dall’analisi del rendiconto finanziario si evidenzia che i “Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale” sono positivi per €/mgl 37.400; tale variazione è dovuta all’effetto positivo del risultato dell’esercizio, degli ammortamenti, della variazione dei fondi rischi ed oneri a m/l termine, delle minusvalenze da realizzo e rettifiche di immobilizzazioni, della variazione del ccn e dagli interessi attivi incassati, al netto dei pagamenti di imposte e TFR. I “Flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento” pari a €/mgl -1.655, sono da attribuire quasi interamente agli investimenti relativi alle immobilizzazioni materiali effettuati nel corso del 2015. I “Flussi finanziari derivanti dalle attività di finanziamento” pari a €/mgl -10.851, sono costituiti dai dividendi corrisposti relativi alla destinazione dell’utile dell’esercizio 2014. L’”Incremento (decremento) delle disponibilità liquide”, rappresentato dalle variazioni sopra indicate, è dunque positivo per €/mgl 24.894. In conseguenza di quanto sopra descritto le “Disponibilità liquide fine periodo” sono positive per €/mgl 116.952. 101 Art 2497-bis Codice Civile La Società è assoggettata all’attività di direzione e coordinamento svolta dalla controllante Autostrade per l’Italia S.p.A. Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo dei dati essenziali del bilancio di tale società chiuso al 31 dicembre 2014, che rappresenta l’ultimo bilancio approvato. PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI DELL'ULTIMO BILANCIO DELLA SOCIETA' CHE ESERCITA ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO AI SENSI DELL'ART. 2497 BIS C.C. AUTOSTRADE PER L'ITALIA S.p.A. DATI ESSENZIALI DEL BILANCIO D'ESERCIZIO 2014 (Migliaia di euro) SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA Attività non correnti Attività correnti Totale Attività 19.779.305 2.259.732 22.039.037 Patrimonio netto di cui capitale sociale Passività non correnti Passività correnti Totale Patrimonio netto e Passività 2.268.554 622.027 16.382.957 3.387.526 22.039.037 CONTO ECONOMICO Ricavi operativi Costi operativi Risultato operativo 3.646.013 -2.217.086 1.428.927 Risultato dell'esercizio 703.531 102 Prospetto allegato al bilancio di esercizio ai sensi dell'art. 149 -duodecies del Regolamento emittenti CONSOB N. 11971/1999 SOCIETA' ITALIANA PER AZIONI PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO (migliaia di euro) Soggetto che Tipologia di servizi ha erogato Note Corrispettivi il servizio Revisione contabile Deloitte & Touche 17 Altri servizi Deloitte & Touche 2 Totale 19 103