Parrocchia Sant`Antonio abate Parrocchia San
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Parrocchia Sant’Antonio abate in Bolzone Parrocchia San Cristoforo martire in Ripalta Nuova Parrocchia San Bernardo abate in Zappello ANNO XIX N°7 Maggio 2012 VIVIAMO LA PASQUA CON MARIA Nel cuore del tempo pasquale noi celebriamo il mese di maggio, nel quale la devozione popolare ci porta a fissare il nostro sguardo su Maria, non semplicemente perché sia mediatrice di grazie presso suo Figlio, ma perché ci possa essere di guida e di aiuto nel cogliere e nel vivere il mistero centrale della nostra fede: la resurrezione di Cristo. Infatti Maria è accanto agli apostoli nelle apparizioni del Risorto, è con loro nel cenacolo ad accogliere il dono dello Spirito nella Pentecoste, amore di Dio che anima i cristiani nella Chiesa per continuare la missione di Gesù. Da Lei vogliamo cogliere alcune dimensioni spirituali e di vita perché la grazia di Dio che abbiamo sperimentato in questa Pasqua non finisca nel vuoto. Maria ci insegna l’umiltà come dimensione essenziale del vivere, in quanto la nostra esistenza riceve senso se riferita a Dio, e noi portiamo come terra frutto se ci lasciamo fecondare dal seme della sua parola, dallo stile di vita Beato Angelico, "La Risurrezione e di Gesù al quale vogliamo conformare le Marie al Sepolcro" sempre di più le nostre scelte, nella consapevolezza che affidarci e fidarci di Lui è il modo per valorizzare il dono più grande che abbiamo, la vita. Maria è donna di preghiera, senza il rapporto continuo con la fonte che è Dio, i piccoli rigagnoli che siamo noi esauriscono. Preghiera che ha il suo culmine nell’eucarestia , dove nutriti di Cristo noi riusciamo a vivere in memoria di Lui, essere segno del suo amore e della sua misericordia. 2 Maggio 2012 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Maria è la serva del Signore e vive il servizio silenzioso nella fedeltà a Dio testimoniando il discepolato a Gesù. Del resto la vittoria sulla morte e sul peccato l’ha ottenuta Gesù il servo di Dio. Bisogna che ciascuno entri dentro questa dimensione di fede e di speranza e si lasci muovere dallo Spirito: tutte le volte in cui ci troviamo di fronte a un invito a uscire da noi stessi, dai nostri interessi e dedicarci agli altri, noi siamo un riflesso della luce della Pasqua. Se sapremo vivere maggiormente come Maria potremo anche noi essere come Lei esempio di dedizione, di bontà, di misericordia e di perdono. La Pasqua infatti non è semplicemente annuncio di ciò che avverrà dopo la morte, è forza per rendere la nostra vita, le nostre comunità più umane più fraterne, più evangeliche, segno concreto che l’amore di Dio ha cambiato i nostri cuori alimentando la speranza. Che la Vergine Maria ci aiuti a dare volto concreto nelle nostre vite all’evento Pasquale. don Franco, don Giovanni, don Primo e don Natale [kfeEFK] Il 6 maggio 2012 si celebra la giornata per il sostegno economico alla Chiesa Cattolica. È un momento di riflessione sul come intendiamo partecipare alla vita sociale della Chiesa contribuendo alle necessità. Per questo che ti chiediamo un aiuto che a te non costa nulla. In aggiunta all’8‰ anche quest’anno puoi destinare il 5‰ al nostro Oratorio. Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni riconosciute 91008890195 per Bolzone che operano nei settori di cui all’art. 10, c.1, lett. a), del D. Lgs. n. 460 del 1997 e delle associazioni sportive dilettantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi 82005210198 per Ripalta N. FIRMA………………………………………………………………………… 91017410191 per Zappello Codice fiscale del Beneficiario (eventuale) Se non devi presentare la dichiarazione Chiesa Cattolica dei redditi, consegna in sacrestia, FIRMA………………………………………………….…… all’Oratorio o ai Sacerdoti la scheda per la scelta della destinazione che è stata recapitata con il modello CUD 2011 e ti aiuteremo noi. Se devi presentare la dichiarazione dei redditi ( mod. 730), metti la tua firma e il codice fiscale dell’Oratorio nell’apposito spazio (primo in alto a sinistra, chiedi aiuto al tuo commercialista o al CAF o al tuo datore di lavoro) Contribuisci anche Tu, e ricorda che a te non costa nulla! Maggio 2012 3 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ GRAZIE STEFANO Vorremmo ricordarti con il tuo sorriso di angelo buono, passato in mezzo a noi in punta di piedi senza far rumore, perché l’amore dona al di la delle risposte che può ricevere. Ora tu vivi la gioia, la pienezza, la felicità, e certo non ti puoi dimenticare di noi, dei tuoi genitori speciali, dei tuoi amici che forse non sempre abbiamo saputo apprezzare il profumo di un fiore speciale che eri tu. E mentre sentiamo la tua mancanza, sappiamo che ogni mattina noi abbiamo un angelo buono che ci tiene la mano sulla spalla, su cui possiamo contare perché vicino al cuore di Dio. Un angelo che ha conosciuto la vita e che ha saputo percorrere il sentiero che porta più in alto dove nessun orizzonte è precluso. Ci hai insegnato che i passi del cuore possono spingerci più in là nella terra desideriamo dove tu sei giunto campione di amore e di speranza, che ha percorso con coraggio strade non facili ma che certo conducono alla meta. Grazie Stefano per quello che sei stato , grazie perché da oggi noi abbiamo in cielo un angelo come te e questo ci rende sereni nelle vicende della vita. Grazie ancora per il dono che sei stato e continui ad essere. I tuoi amici. I genitori ringraziano di cuore quanti sono stati loro vicini nell’accompagnare Stefano nel cielo di Dio e con la loro vicinanza hanno reso meno doloroso la sua partenza da questa terra. Ringraziano in modo particolare gli amici della classe che con una generosa offerta hanno voluto che Stefano continuasse ad essere amore per i ragazzi della musicoterapia. 1 mag. martedì Apertura del mese mariano ore 20.30 S. Messa in parrocchia RIPALTA NUOVA Apertura del mese mariano ore 20.30 S. Messa in Chiesa ZAPPELLO Apertura del mese mariano ore 20.30 S. Messa alla cappella della Madonnina Festa di S. Cristoforo 6 mag. domenica 7 mag. lunedì 8 mag. martedì 11 mag. venerdì ore 7.30 S. Messa ore 10.30 S. Messa solenne e processione con la statua del santo (via Marconi, via Borghetto, via Parrocchiale) Sospesa S. Messa ore 18.30 ore 15.30 S. Messa per i defunti al Cimitero ore 20.30 S Messa in chiesa Celebrazione Mariana interparrocchiale a Zappello in via don Carlo Valdameri ore 20.15 Rosario e S. Messa In caso di maltempo la S. Messa sarà celebrata in chiesa parrocchiale Dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso la chiesa parrocchiale di Ripalta Nuova preghiera mariana con la presenza della veggente di Medjugorje Celebrazione del Santo Rosario presieduta dal vescovo S. E. mons. Oscar Cantoni ore 21.00 Presso la cappella della Madonna del Popolo a Zappello Maggio 2012 BOLZONE 4 APPUNTAMENTI DEL MESE DI MAGGIO BOLZONE 15 mag. martedì RIPALTA NUOVA ZAPPELLO Celebrazione Mariana interparrocchiale a Bolzone via Zelioli Lanzini ore 20.15 Rosario vocazionale e S. Messa In caso di maltempo la S. Messa sarà celebrata in chiesa parrocchiale Festa per tutti gli anziani di Ripalta Nuova e Zappello 17 mag. giovedì 20 mag. domenica martedì 25 mag. venerdì Solenne Celebrazione della prima Comunione ore 11.00 S. Messa presso la chiesa parrocchiale Celebrazione Mariana interparrocchiale a Ripalta Nuova presso la cascina Parati via Roma 122 ore 20.15 Rosario e S. Messa (anche in caso di maltempo) ore 21.00 LA CORRIDA” zappellesi & co. allo sbaraglio all’Oratorio di Zappello Maggio 2012 22 mag. ore 11.00 S. Messa chiesa parrocchiale di Ripalta Nuova ore 12.00 momento di festa con il pranzo insieme e musica in collaborazione con l’amministrazione comunale. (come l’anno scorso si “parte” da 65 anni) 5 ZAPPELLO Festa di S. Filippo Neri patrono dell’Oratorio ore 15.30 giochi e merenda in oratorio per bambini e ragazzi ore 17.30 S. Messa prefestiva cortile dell’Oratorio ore 20.00 grigliata in compagnia ore 21 presso la chiesa di S. Bernardino in Crema veglia di preghiera allo Spirito Santo BOLZONE RIPALTA NUOVA ZAPPELLO Pentecoste Le comunità di Bolzone, Ripalta Nuova e Zappello festeggiano gli ANNIVERSARI DI MATRIMONIO 60° 55° 50° 45°40° 35° 30° 25° 20° 15° 10° 27 mag. domenica ore 11.00 Celebrazione Eucaristica presso la chiesa di Ripalta Nuova ore 12.00 pranzo, festa e Tanti Auguri Solenne Celebrazione della prima Comunione ore 10.00 S. Messa presso la chiesa parrocchiale 30 mag. mercoledì ore 20.00 grigliata in compagnia Pellegrinaggio Diocesano a Santa Maria della Croce In occasione del VII incontro mondiale delle Famiglie a Milano vedi articolo a pag 10 Il programma dettagliato verrà comunicato in seguito Maggio 2012 26 mag. sabato RIPALTA NUOVA 6 BOLZONE BOLZONE RIPALTA NUOVA ZAPPELLO Chiusura del Mese di Maggio Chiusura del Mese di Maggio Chiusura del Mese di Maggio ore 20.15 Rosario e S. Messa 31 mag. ore 20.15 Rosario e S. Messa ore 20.15 Rosario e S. Messa giovedì presso la cappella di S. Antonio Centro sportivo alla cappella della Madonnina APPUNTAMENTI DEL MESE DI GIUGNO 2 giu. sabato 7 giu. giovedì Chiusura dell’anno catechistico: S. Messa e giochi e festa all’Oratorio di Ripalta Nuova Festa del Corpo e Sangue di Gesù ore 20.30 S. Messa nel cortile dell’Oratorio di Zappello e processione fino alla chiesa parrocchiale di Bolzone 8 giu. 9 giu. 13 giu. mercoledì Inizio del Grest Festa di S. Antonio di Padova Campiscuola estivi 2012 7 Entrèves dal 25 giugno al 01 luglio per ragazzi delle elemetari e medie Al Mare dal 15 al 21 luglio per gli adolescenti Moena dal 26 agosto al 01 settembre per i cresimandi, famiglie e vacanza comunitari Maggio 2012 sabato Tradizionale tortellata all’Oratorio di Ripalta Nuova ore 20.00; iscrizioni entro mercoledì 6 giugno 8 Maggio 2012 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Le riflessioni di Enzo Bianchi sulla famiglia oggi Le fragilità di una società senza vere relazioni si riflettono sulla famiglia Stimolante e provocatorio l'incontro di giovedì 15 marzo a Ripalta Cremasca con Enzo Bianchi, il “monaco intellettuale”, fondatore e priore della comunità monastica di Bose, in provincia di Biella. Fondata nel 1968 la comunità conta oggi circa un centinaio di membri, uomini e donne di diverse nazionalità, provenienti da diverse chiese cristiane. Collabora come opinionista e recensore con diversi quotidiani nazionali e internazionali. Personaggio conosciuto in tutto il mondo. Tema dell'incontro: riflessioni sulla la famiglia, oggi. In un articolato intervento Enzo Bianchi, parla della crisi della famiglia, della difficoltà di convivere e della difficoltà a costruire una storia d'amore, a causa di problemi economici, politici, culturali, civili, religiosi e di etica. Ci racconta dati alla mano di come in Italia sono aumentati i single, le storie di convivenza hanno superano i matrimoni, mentre le nascite hanno subito un forte calo rispetto agli altri paesi Europei, e le separazioni aumentano in modo vertiginoso. “La fragilità della famiglia rispecchia la fragilità della società” . Società che definisce “liquida”, citando un noto sociologo. “Non ci sono veri rapporti, vere relazioni, l’uomo è sciolto da ogni legame. Senza Dio è difficile provare il senso dell’appartenenza, si fa fatica a vivere insieme”. Poi racconta dell’ evoluzione della famiglia negli anni, di come all’inizio degli anni Sessanta era contrassegnata da un padre-padrone, la madre che taceva e i figli che non potevano parlare. Definisce una “grande benedizione” il cambiamento arrivato negli anni Settanta, un notevole miglioramento: il rispetto reciproco e l’assetto dei diritti e doveri tra coniugi, l’uguaglianza nell’educazione, sentita come un valore nuovo, compito che spetta ad entrambi e il mutare dei rapporti tra uomo e donna. Il primato dei padri lascia il posto all’uguaglianza dei sessi, la donna guadagna in libertà e autonomia. Questo, purtroppo, porterà negli anni Ottanta un negativo passaggio della famiglia dalla soggettività all’individualismo: “la famiglia ora è al servizio dell’individuo”, e non più viceversa. C’è poi uno spostamento dei valori, “alcuni con il vento in poppa come il consumismo, l’apparire giovani ad ogni costo e l’eliminazione di tutto ciò che non ci aggrada, se una cosa non mi va sono autorizzato a cambiaria, ecc”. Altro problema la mancanza di tempo per la famiglia. “Il nostro è un mondo in fuga. Anche la famiglia subisce questi ritmi vertiginosi e viene meno il tempo per stare insieme. Rari gli incontri e i momenti per dialogare, anche per la troppa stanchezza. La famiglia diventa il luogo della massima estraneità. E allora si cerca il dialogo in Maggio 2012 9 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ altri ambienti”. Parla poi delle varie forme di convivenza delle coppie di oggi, di come lo Stato deve mettere ordine in una situazione così confusa. “Sposarsi o convivere?”". Anni fa una coppia non sposata era accusata anche dalla società civile di “concubinaggio”. La Chiesa li dichiarava “pubblici peccatori”. A partire dalla fine degli anni cinquanta la situazione cambiò, tanto che nel 1957 il vescovo di Prato, mons. Fiordelli, venne chiamato in giudizio e condannato per aver dichiarato “pubblici peccatori e concubini” una coppia convivente senza il matrimonio. “Oggi la convivenza ha diversi significati” -dice- “è una scelta intermedia tra il matrimonio e non matrimonio, un “passaggio dolce” per lasciare insensibilmente e progressivamente la famiglia di origine. Senza parole, senza festa, senza un atto e senza giustificazioni. Forse, una forma di libertà: si evita il matrimonio, tuttavia è una storia d'amore, o una forma di prova, sperimentare lo stare insieme per poi decidere il matrimonio, risolvere le situazioni e trovare i tempi giusti”. Continua raccontando la storia del sacramento del matrimonio che nella forma che ha oggi nella Chiesa risale al Concilio di Trento (XVI sec.) e di come prima esistevano varie forme per “mettersi insieme”: contratti, alleanze, patti. C’è stata un’evoluzione delle situazioni. “Oggi noi credenti abbiamo il dovere di non giudicare e rispettare ogni decisione di convivenza, tutte le coniugalità ogni storia d’amore, ma nel contempo pensiamo che la famiglia appartiene all’umanità e deve essere spazio aperto all’amore e al futuro. Espressione dell’amore che crea un’alleanza fedele, aperta alla fecondità necessaria per una bella storia. Tutto ciò che appartiene all’umanizzazione appartiene alla fede cristiana”. Alla fine non risparmia critiche anche alla Chiesa, in particolare per il comportamento con i separati. “La Chiesa deve rivedere alcune sue posizioni, dimostrare la sua misericordia, cercare la verità e perdonare l’errore, valutare le storie di tanti fratelli che oggi sono esclusi dall’Eucaristia”. E ribadisce: “Di fronte al Signore siamo tutti peccatori. Non dobbiamo giudicare gli altri. Le storie d’amore sono difficili, il matrimonio è difficile, l’amore fedele è veramente difficile, il rapportarsi, crescere insieme, l’abitudine, la routine, la mancanza d’amore, l’infedeltà, tutto è difficile. La famiglia deve mostrare l’amore di Dio. Mettere al mondo figli è segno di speranza. Tutte le storie d’amore vanno rispettate, ma il matrimonio è atto di fiducia è il luogo ordinario per vivere l’amore, e se si vive l’amore si vince la morte. Bisogna esercitarsi nell’arte della fede, nella ‛fede’ nuziale, segno della fiducia che si ha dell’altro e in Dio Padre”. Gabriella 10 Maggio 2012 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE la Chiesa convoca gli Stati Generali A Milano, tre giorni di tavole rotonde e dibattiti con 104 relatori provenienti da 27 paesi. In programma 31 eventi. Come qualcuno ricorderà sul giornalino della Quaresima avevamo già illustrato questo importante appuntamento nel tentativo di coinvolgere maggiormente le famiglie delle nostre comunità. In preparazione a questo importante evento, tra l’altro molto vicino a noi, la nostra diocesi e anche la nostra zona sud hanno organizzato una serie di incontri (catechesi e dibattiti) appositamente le famiglie e più in particolare per i genitori. Per non giungere impreparati ci sembra opportuno spiegare ulteriormente il significato di questo incontro e stimolare la partecipazione di quelle famiglie che ancora non sono incerte per parteciparvi La Chiesa convoca gli Stati Generali sulla famiglia. Dal 30 maggio al 1 giugno, a Milano e contemporaneamente in altre sette città lombarde si terrà il CongressoInternazionale Teologico Pastorale. Cuore del VII Incontro mondiale delle Famiglie, il Congresso rappresenta il momento di sintesi più alto e qualificato della riflessione ecclesiale sulla famiglia. Un grande cantiere di elaborazione del pensiero e valorizzazione delle esperienze che a Milano, in modo più accentuato che nelle edizioni precedenti, avrà anche un sapore laico, perché sceglie di affrontare due temi che interpellano non esclusivamente i credenti: il lavoro e la festa, i due ambiti in cui la famiglia si apre alla società e la società s’innesta nella vita delle famiglie. 31 gli eventi in programma, 27 i paesi rappresentati, 104 i relatori scelti fra gli esponenti più significativi del panorama culturale, politico, associativo internazionale. Tra costoro 4 cardinali, 7 vescovi, 24 professori universitari, tra cui sociologi, psicologi, demografi, economisti, teologi, giuristi, agronomi. 5 mila i partecipanti attesi. Questi sono i numeri che possono aiutare a dare la proporzione dei tre giorni di studio che si appresta a vivere il capoluogo lombardo in attesa dell’arrivo del Papa insieme alle altre sette città scelte come sedi decentrate. Tra gli esponenti della chiesa universale, interverranno l’arcivescovo metropolita di Boston, il cardinale Sean O’Malley l’ arcivescovo di Lione, il cardinale Philippe Barbarin. Per la chiesa italiana, il cardinale Gianfranco Ravasi, il vescovo Giancarlo Bregantini, il priore di Bose Enzo Bianchi. (già presente anche a Ripalta Nuova) Ci saranno illustri studiosi: l’economista messicano, ex ministro degli Interni, Esteban Moctezuma, i sociologi Giuseppe De Rita e Pierpaolo Donati, l’economista Alberto Quadrio Curzio, Maggio 2012 11 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ lo psichiatra Gustavo Pietropolli Charmet, per gli italiani. Giornalisti: Ferruccio de Bortoli direttore del Corriere della Sera Josè Luis Restan, direttore editoriale di Cope (Cadena de Ondas Populares Espanolas). Voci originali del panorama culturale, come quella del giovane scrittore Alessandro D’Avenia. Ma anche testimoni invitati a raccontare la propria esperienza di padri e madri alla luce della fede. Parlerà dell’uomo che sta dietro al campione un personaggio popolare, come il capitano dell’Inter, l’argentino Javier Zanetti. Tuttavia, i veri protagonisti saranno le 20 famiglie provenienti da Francia, Irlanda, Argentina, Sud Sudan, Colombia, Germania scelte a rappresentare la molteplicità di situazioni assolutamente quotidiane e ordinarie che si trova oggi ad affrontare la famiglia nel mondo. Diversi gli argomenti che saranno toccati attraverso le relazioni sapienziali dei principali rappresentanti dell’episcopato mondiale, gli interventi degli esperti e le testimonianze: la conciliazione dei tempi tra famiglia e lavoro, il rapporto tra festa e tempo libero, la famiglia di fronte alle sfide della comunicazione globale, dell’immigrazione, dell’educazione. Si parlerà della condizione delle donne che lavorano. E anche di separazioni, divorzi e nuove unioni. I lavori saranno introdotti dal cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, e dal cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano che passerà il testimone, il giorno seguente, al suo predecessore, il cardinale Dionigi Tettamanzi. Il programma prevede relazioni in seduta plenaria la mattina alla Fiera Milano City e incontri tavole rotonde e comunicazioni il pomeriggio. Gli incontri pomeridiani di mercoledì 30 maggio si terranno alla Fiera Milano City. Nel pomeriggio del 31 maggio gli eventi si svolgeranno in contemporanea a Varese (Centro Congressi Collegio De Filippi), a Brescia (Piazza Paolo VI), a Bergamo (Centro Congressi Giovanni XXIII), a Pavia (Teatro Fraschini) a Como (Teatro Sociale), a Lodi (Bpl Center) a Bosisio Parini (LC) nell’auditorium de la “Nostra Famiglia”. Nel pomeriggio di venerdì 1° giugno il Congresso diventerà di nuovo itinerante ma all’interno della città di Milano. Occasione di riflessione sulla famiglia, il lavoro e la festa questa tre giorni non poteva dimenticarsi dei più piccoli. Parallelamente al Congresso ufficiale, infatti, ne è previsto uno «per i ragazzi» che lavoreranno, a loro misura, sugli stessi temi degli adulti suddivisi in cinque fasce di età da 3 a 17 anni con momenti di parola, animazione, giochi, attività ludiche e istruttive. Le attività sono aperte a tutti, non solo ai figli dei congressisti. 12 Maggio 2012 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Vergine coraggiosa, ispiraci forza d’animo e fiducia in Dio, perché sappiamo superare tutti gli ostacoli che incontriamo nel compimento della nostra missione. Insegnaci a trattare le realtà del mondo con vivo senso di responsabilità cristiana e nella gioiosa speranza della venuta del regno di Dio, dei nuovi cieli e della terra nuova. Tu che insieme agli apostoli in preghiera sei stata nel Cenacolo in attesa della venuta dello Spirito di Pentecoste, invoca la sua rinnovata effusione su tutti i fedeli laici, uomini e donne, perché corrispondano pienamente alla loro vocazione e missione, come tralci della vera vite, chiamati a portare frutto per la vita del mondo. Vergine Madre, guidaci e sostienici perché viviamo sempre come autentici figli e figlie della Chiesa di tuo Figlio e possiamo contribuire a stabilire sulla terra la civiltà della verità e dell’amore, secondo il desiderio di Dio e per la sua gloria. Amen. Tonino Bello