La ricerca del tesoro

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La ricerca del tesoro
La ricerca del tesoro
Il giorno prestabilito era arrivato. Luca si era già avviato
verso la loro base segreta, una grande quercia molto
anziana, ma ancora resistente. Sam stava preparando
l’equipaggiamento e Sara stava anche lei per uscire di
casa. Era mattina, si incontrarono alla base verso le dieci
per parlare della missione che quel giorno li avrebbe
coinvolti. Dovevano entrare di nascosto nella casa della
signora Gilberti, che secondo loro nascondeva un
importante segreto. La signora Gilberti era uscita come al
solito a bere il tè con le amiche e quindi sarebbe stato
molto facile entrare in casa sua, ma era sorvegliata all’entrata dai suoi due cani,
Spiky e Dorothy. Erano due grandi cani neri feroci e molto agili. Ovviamente Sam,
il capo del gruppo, sapeva come eluderli. Quando arrivarono davanti al cancello
della proprietà della signora Gilberti, Sam tirò fuori dal suo zaino alcuni petardi, li
accese e li lanciò dentro il giardino della signora. I cani sentendo lo scoppio
incominciarono a correre per tutto il giardino in cerca di un eventuale ladro.
Distratti i tre amici scavalcarono il cancello, con la forcina di Sara manomisero la
serratura ed entrarono nella casa. All’interno la casa era immacolata, ripulita in
ogni angolo. Sara incominciò a perlustrare la casa insieme a Luca, mentre Sam
controllava la strada per vedere se la signora Gilberti fosse di ritorno. Circa dopo
una mezz’ora Luca e Sara trovarono la camera da letto della signora Gilberti. Sam
accorse subito. La stanza all’interno aveva un aspetto normale, ma nascondeva
qualcosa. Incominciarono a rovistare nei cassetti e nell’armadio. Dopo poco tempo
notarono una piccola stanzina segreta, quasi invisibile anche ad un occhio molto
attento. Era chiusa a chiave e questa volta la forcina di Sara non sarebbe stata
sufficiente. Dentro un cassetto, anch’esso nascosto, trovarono la chiave segreta.
Per aprire il cassetto dovettero forzarlo e romperne la serratura. Aprirono la
stanzina. Dentro con grande meraviglia trovarono tre grandi diamanti e una
piccola sfera d’oro. Subito pensarono che li avesse rubati a qualche regina, poi ci
ripensarono e capirono che era improbabile. La porta si aprì… Non si erano accorti
che la signora Gilberti era tornata. Luca si nascose nell’armadio, Sara tra i cassetti
e il muro, mentre Sam dietro la porta della stanza. La signora corse in camera e
entrò nella stanza segreta per controllare i suoi tesori, quando vide che la porta
era aperta, si insospettì. I tre amici rimasero immobili, quasi pietrificati. La signora
incominciò a guardare in tutti i nascondigli possibili tranne in quelli più banali, dove
erano loro. Pian piano uscirono dai nascondigli e andarono lentamente verso la
finestra e con una corda legata alla maniglia si calarono in cortile.
L’equipaggiamento di Sam era ben fornito di tutto, anche per occasioni come
questa. Quando toccarono terra, pensavano di essere finalmente in salvo, ma si
erano dimenticati dei cani che con un balzo li raggiunsero. Passarono all’attacco.
Corsero via con molta fretta per non essere assaliti. Sam tirò fuori dallo zaino un
grande bastone che agitò verso i cani per allontanarli, e dare quindi la possibilità
ai compagni di fuggire superando il cancello. Sam lanciò il bastone e i cani lo
rincorsero, permettendo anche a lui di fuggire. Quando tutti e tre furono fuori dal
cancello, raggiunsero con espressione disinvolta la base.
Giacomo Capolino, classe 2^ C