Gli sport gaelici

GLI SPORT GAELICI
Ma lo sport più amato e seguito in Irlanda non è il calcio, infatti è l'hurling. Si tratta di un gioco di
origine antichissima. Probabilmente è il più antico gioco di squadra europeo. È stato portato in
Irlanda dai Celti. Da alcune fonti scritte, sappiamo che il gioco aveva delle regole prestabilite già
nell'VIII secolo. Ma dopo l'invasione dei Normanni, nel XII secolo, è stato proibito dalla corona
inglese. Da allora ha sempre avuto un significato particolare per gli irlandesi ed è diventato un
simbolo nazionale. Le sue regole sono state definite nel 1884.
L'hurling è simile all'hockey. Si gioca con una mazza ricurva, chiamata hurley o, in gaelico, camàn.
La sfera da colpire si chiama sliothar. Il campo da gioco è lungo circa 137 metri e largo 82. I pali
della porta sono simili a quelli usati nel rugby. La traversa è un po' più alta di quella di una porta da
calcio. Le squadre sono composte da 15 giocatori ciascuna. I giocatori possono colpire la palla con
la mazza a terra o in aria. Possono anche sollevarla con la mazza, prenderla e tenerla in mano, ma
per non più di quattro passi. Una delle cose più difficili per i giocatori è correre con la palla in
equilibrio sulla mazza. Il gol si ha quando si fa passare la sfera sopra la traversa o sotto la traversa e
dentro la rete. Questo tipo di goal vale tre punti.
Esiste anche una versione femminile dell'hurling che si chiama camogie.
Anche il football gaelico è molto popolare in tutto il paese. È una via di mezzo tra il calcio e il
rugby, nonostante sia uno sport molto più mantico di entrambi. Le prime notizie su questo gioco
risalgono al 1527. La prima partita di cui si ha testimonianza risale al 1712, quando a Slane si sono
incontrati i giocatori della contea di Meath e quelli della contea di Louth. Le regole del football
gaelico sono simili a quelle dell'hurling. Si usa un pallone tondo, più piccolo di quello da calcio. Il
pallone può essere portato a mano per non più di quattro passi. Può essere calciato o colpito con la
mano o con il pugno. Il gesto atletico più difficile è passarsi la palla dal piede alle mani. Il football
gaelico ha dato origine anche al football australiano. Gli Irlandesi che emigrarono in Australia ne
esportarono le regole, infatti possiamo trovare molte analogie di questo sport con il Football
Australiano.
Le finali dei campionati degli sport gaelici, gli All Ireland Games, si tengono al Crocke Park di
Dublino a settembre e attirano migliaia di tifosi.
Le competizioni di hurling e football sono gestite dalla Gaelic Athletic Association. L'associazione
è stata fondata nel 1884 e si occupa anche della diffusione della cultura irlandese, comprese la
lingua e la musica.
Alcuni giocatori in azione
Ogni anno il campionato viene suddiviso in 4 province ( Ulster, Munster, Lienster e
Connacht) e vede protagoniste le squadre di tutte le contee. Dopo l’estate le vincitrici
delle 4 province si incontrano nelle All-Ireland Final per poi disputare la finale che si
tiene al Croke Park di Dublino.
La grande popolarità di questo sport –assieme all’hurling- fanno sì che il calcio
irlandese sia trascurato.
Una delle peculiarità di questi sport è che vede protagoniste squadre di tutta l’Irlanda,
compresa quella del Nord, tralasciando le diatribe politiche nazionaliste e per due
anni di seguito la finale ha visto vincitrice una squadra dell’Ulster (nel 2002 la
squadra di Armagh e nel 2003 la squadra della contea di Tyrone). Si può notare che
in modo affine a Celtic Glasgow e Glasgow Rangers, anche la città di Ulster presenta
due squadre che praticano lo stesso sport.
Schema di un campo da gioco di Football gaelico
LE REGOLE PRINCIPALI
Il Football Gaelico si gioca su un campo che deve essere di lunghezza compresa tra
130 metri e 145 metri e di larghezza compresa tra gli 80 e i 90 metri. Le porte sono
come quelle dell’Hurling: i pali devono essere alti almeno 7 metri e l’altezza della
porta bassa deve essere di 2,5 metri, la larghezza deve essere di 6,5 metri.
Il pallone utilizzato è di forma sferica ed è leggermente più piccolo di un pallone da
calcio. Il pallone può essere portato in mano durante la corsa per non più di quattro
passi consecutivi ed essere calciato o passato con la mano ad un compagno: in
quest’ultimo caso si parla di “hand-passed” e il passaggio può essere fatto dando un
colpo al pallone con la mano aperta oppure con un pugno. Dopo i quattro passi, la
palla deve essere fatta rimbalzare a terra oppure colpita con un calcio e riportata tra le
mani. Un giocatore non può far rimbalzare due volte consecutive la palla a terra in
una stessa azione ma deve necessariamente alternare con un calcio. Inoltre la palla
non può essere raccolta da terra direttamente con le mani ma deve essere sollevata
leggermente con il collo del piede e portata tra le mani.
Si può segnare in due modi: lanciando il pallone sopra la traversa e in mezzo ai pali
colpendolo con i piedi o con un pugno (si parla di “point” e vale un punto) oppure
nella porta sotto la traversa (si parla di “goal” e vale tre punti).Il punteggio assume
queste sembianze (1-15 2-13) che sta a significare che la prima squadra ha segnato
un gol nella porta bassa e 15 nella porta alta, mentre la seconda ne ha segnati 2 in
quella bassa e 13 in quella alta. Il totale è di 18 a 19 .
Le squade sono formate da quindici giocatori e i ruoli sono gli stessi dell’hurling. Ci
possono essere massimo cinque sostituzioni per gara per ogni squadra.
Per quanto riguarda i giudici di gara, ci sono: un arbitro principale, due giudici di
linea, e quattro arbitri di fondo campo, due per porta che controllano che il pallone
sia stato effettivamente calciato in mezzo ai pali della porta alta, come per l’hurling.
Anche la durata degli incontri è analoga a quelli di hurling.