all`interno: lo staffabsolute Five augura a tutti voi di trascorrere un

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all`interno: lo staffabsolute Five augura a tutti voi di trascorrere un
ABSOLUTE
numero 15 del 22 dicembre 2014
magazine
s p e c i a l e
pagelloni
all’interno:
- Pagelle squadra per squadra di tutti i protagonisti del campionato Absolute
- l’identikit degli attuali re dei bomber
- le 10 istantanee del 2014
- la presentazione della Windoor cup dell’11 gennaio e delle nuove
edizioni della Jesolo Cup e della Senigallia Cup
Lo staff Absolute Five augura a tutti voi di trascorrere
un buon periodo di festività, un ottimo Natale ed un felice Anno nuovo...
i nostri più sinceri auguri a tutti voi: giocatori, allenatori, dirigenti,
sostenitori, gestori degli impianti sportivi,
gruppo arbitrale, giornalisti...
davvero, a tutti!
ABSOLUTE
magazine
l’identikit dei re dei bomber c5
andrea padoan
pagina 2
jb piero’s team
top argentina
carpenteria cagliero
top uruguay
cristian drago
simone genovese
Dopo aver mostrato grandi cose nel Mucca
Pazza durante l’ultima Summer Five Cup, il
vertice alto del JB si presenta al
Top Argentina con un bel bottino
sovrastando niente di meno che
Gianluca Montaruli. Alto, fisicamente potente, calcia
indistintamente di destro e sinistro, uno degli
attaccanti più completi di quest’anno. KILLER
INSTINCT.
Si è fatto conoscere l’anno scorso con le
maglie amaranto della Carpenteria destando
immediatamente un’ottima
impressione. Grinta, rapidità
e
una tecnica invidiabile fanno
di Drago un’autentico spauracchio per le difese
avversarie nonostante il suo Cagliero non
navighi in acque più consone al suo blasone.
RAPACE.
L’imponente ariete trofarellese esplode
definitivamente quest’anno andando a
piazzarsi sul gradino più
basso del podio nella
classifica marcatori generale
dell’Absolute c5. Genovese fa del fisico un’arma
micidiale su cui contare, coniugandola con un
senso del gol strepitoso. Grazie a lui il Valle
viaggia alla grande. COLOSSO.
marco gallo
FRANCESCO FLORIO
26
reti
23
reti
Linea Clima
Boca
Black Mamba
River
Solo per un soffio, Marco Gallo non sale
sull’altare dei tre migliori marcatori ma il
gruzzolo di gol messo
insieme è alquanto notevole
i n
un girone dove la Virtus
Mekka sembra condurre incontrastata. La sua
Linea rimane alle spalle a pari merito con Real
c5 e Peroni, ma se l’Apertura ha regalato reti
a grappoli chissà cosa riserverà il Clausura.
INFALLIBILE.
Seconda nomination consecutiva per il
cannoniere di Fuiano che timbra con regolarità
svizzera
il
cartellino
trascinando i suoi fino
a
l
terzo posto del River. Una delle
stagioni migliori per il Black Mamba e per Florio
che dimostra ancora una volta di essere un
centravanti di carattere. CONFERMA.
32
reti
marcello rotolo
blu devils
racing
Il neo acquisto dei diavoli blu esordisce
alla
grandissima
andando a piazzarsi
direttamente
al
primo posto della
classifica marcatori del Racing. Freddo
negli ultimi metri, con i suoi gol regala
un secondo posto da urlo ai suoi che
rimangono appollaiati alle spalle del San Benedetto. SORPRESA.
17
reti
luca romano
equilibri carignano
lanus
Dopo la stagione da record conclusasi
a maggio, il puntero dei tulipani di
Carignano torna con il
suo solito appeal in area
d
a
rigore. I numeri non saranno
quelli dell’anno scorso, pochi riescono a
rimanere sui quei livelli, ma il numero
sette di Abellonis incanta anche
quest’anno con il suo destro. LETALE.
28
reti
de giorgi | cirone | rebegea
bucaraci | bucaraci | futsal team
estudiantes
Trio interessante in testa all’Estudiantes, anche se il dato
più curioso è la presenza di due giocatori appartenenti allo
stesso organico, aspetto raro nel c5 dove si predilige
sostenere un unico cannoniere
e i secondi a coadiuvare. I
Bucaraci invece trovano una
coppia d’attacco devastante
che porta a casa 34 gol
dei 61 messi a segno
nonostante la classifica
indichi solo un quinto posto. MICIDIALI.
Rebegea si presenta per la prima volta nel panorama
Absolute andando ad occupare subito la prima
piazza tra i goleador trascinando il suo Futsal al terzo posto
nell’Estudiantes, giusto per far capire qual è il suo peso all’interno della
squadra. PROMOSSO.
17
reti
MIHAI HASNA
TMSDT Always Ready Fc
huracan
E’ il caso più singolare e curioso di questa mega
classifica cannonieri. Hasna dimostra di essere un
attaccante di big e i suoi 24
gol lo dimostrano ampiamente,
peccato che però non siano buoni
per risollevare la bassa classifica del TMSDT costretto a
stagnare al terz’ultimo posto. Con qualche accortezza
in più in difesa, Hasna potrà far fruttare alla grande
i suoi risultati. FAME.
24
reti
22
reti
alex fargnoli | alan telli
rubata’ | desperados
newell’s
Primato condiviso tra Fargnoli e Telli che hanno in
comune la fascia di capitano e il vizio del gol, per il resto
due giocatori quasi opposti.
Il capitano azzurro è esile,
rapido con ottima tecnica
tra cui un destro velenoso
che sa sfoderare
al momento più
opportuno,
stagione
spettacolare e record personale più che eguagliato, mai così bene visto che
spara i suoi Rubatà dritti in testa al Newell’s. ISPIRATO.
La guida dei Desperados è forte fisicamente, alto e dotato di un sinistro
portentoso che riesce a liberare con facilità grazie ad un buon dribbling
che però non è ancora abbastanza per portare in alto i cambianesi. ONE
MAN TEAM.
20
reti
LUCA SPATARI
caffe’ 500 giaveno
rayo
Fila tutto liscio per Spatari e il suo Giaveno
che si godono il primato in classifica
marcatori e nel Rayo, già
campioni di Apertura. Non
perde
mai la coincidenza con il gol
e i numeri fanno pensare ad un’escalation
costante da parte del bomber di Manca
che merita la testa della graduatoria.
GARANZIA.
28
reti
roberto d’acqui
real saragnocca
belgrano
Quarto posto generale per il bomberone
del Real Saragnocca, autentico squadrone
d’assalto che sta compiendo sfaceli nel
Belgrano
guidandolo
indisturbato a punteggio pieno
grazie anche a D’Aqui che di certo non si
pregare davanti al portiere. Tra i top player di
questa stagione, sicuramente lo vedremo
protagonista fino a maggio. TOTALE.
33
reti
daniele cavagnero
walter’s pub
san lorenzo
La sua fama lo precede, Daniele Cavagnero
si fa conoscere ai tempi dei Viking nel
lontano ormai 2010 con un
esordio da 90 gol stagionali e
quest’anno le premesse
sembrano essere le stesse. Forte tecnicamente,
agile nel dribbling e infallibile dagli ultimi
metri, Cavagnero è un mix letale di qualità e
quantità. MAI DOMO.
23
reti
Valle Sauglio
Velez
38
reti
ALESSANDRO SAGLIMBENI
atletico merendes
central
Altra faccia nota quella del capitano
delle Merendes che schizza direttamente
in testa alla classifica
marcatori
con
24
realizzazioni valide per
consolidare il primo posto del suo Atletico.
Mai ha fatto così bene Saglimbeni fino a
questo punto della stagione, il record
personale di 46 reti potrebbe essere
eguagliato nel corso della stagione. APPLAUSI.
24
reti
VITO FASCIANO
team eno
la plata
Ecco il detentore della medaglia d’argento
dei marcatori: Vito Fasciano distrugge
porte e avversari con una
continuità
mostruosa
lasciandosi alle spalle un veterano del gol
come Vescio. L’attaccante bianconero
sfiora la media di cinque gol a partita e
il suo Team Eno vola al secondo posto
nel La Plata. ALIENO.
39
reti
GIANLUCA MONTARULI
ristopizzeria il saraceno torino
arsenal
Ormai non è più una sorpresa, Gianluca
“The King” Montaruli affonda il suo destro
per ben 53 volte con una media fuori dal
comune di quasi sette gol
a partita andando a rimpinzare il bottino di
972 reti in carriera Absolute. Non a caso è
il detentore del primo Pallone d’Oro della
kermesse moncalierese. SENZA PAROLE.
53
reti
marco fatiga
fcd
banfield
Se la squadra girasse come gira Marco Fatiga,
l’FCD starebbe spopolando nel Banfield con
una serie di risultati utili.
Invece i 25 gol dell’attaccante
gialloblù regalano un quinto
posto che può stare stretto viste le doti atletiche
e tecniche di questo giocatore. Fondamentale
per il Clausura che potrà riservare qualche
sorpresa. SOLISTA.
25
reti
massimo foltran
soliti sospetti
o35 - gymnasia
Non ha bisogno di presntazioni la bocca
di fuoco dei Soliti Sospetti che godono
più che mai. Sì, perchè
Foltran in sole sei partite
eguaglia i propri primati con
facilità irrisoria, mai così prolifico e freddo
sotto porta. Ennesima stagione dal grande
spessore, quest’anno più del solito.
GLACIALE.
26
reti
magazine
ABSOLUTE
pagina 3
l’identikit dei re dei bomber c7
giuseppe vallone
danilo iannetti
goldbet rivoli
dahu f.c.
top brasile
Vallone e Iannetti dividono la poltrona in
cima alla classifica marcatori quasi come
le loro squadre di appartenenza, un
solo punto le distacca. Si prospetterà
un bellissimo duello a
distanza tra i due top
goleador del Brasile che
con i propri gol hanno permesso a Rivoli
e Dahu di scalare il raggruppamento
reti
e tenere a distanza le avversarie più
pericolose. SFIDA.
14
MARCO TRIOLONE
real cerveza
botafogo
Applausi per il puntero del Real
che riesce ad avere la meglio sugli
attaccanti dell’Ugly Feet che fino
all’anno scorso dominavano le classifiche a
destra e a manca. Ottimo girone d’andata
per Triolone che con i suoi 13 gol tiene
il Real Cerveza in corsa per il titolo e i
reti
Play Off. CARATTERE.
13
ROBERTO ANDILORO
real merlo costruzioni
flamengo
Bellissimo girone d’andata per
il centravanti red che inanella
16 reti, uno in meno per salire sul
podio, in un girone difficile come il Santos.
Il suo Spirit vola al secondo posto dietro alla
Casadelrasoio.com e viste le basi messe da
Andiloro ci si può aspettare un ribaltone
grazie ai suoi gol. ARIETE.
Il portentoso centravanti di
Francesco Merlo dal fisico da
rugbista e i piedi da calciatore
professionista domina la classifica
generale dei marcatori c7 con la bellezza
di 22 gol. Il recordo stabilito da Correra
nel 2012 di 39 reti inizia a vacillare
sotto i colpi impetosi del colosso
reti
moncalierese. PODEROSO.
16
reti
ANTONIO PETROSILLO
sultans of ping
cruzeiro
Tutto secondo copione per i Sultans
of Ping che guidano comodamente il
Cruziero a punteggio pieno sopra
all’Atletico Sarai Tu. Grande merito va a
Petrosillo che sfoggia tutto il suo talento
in questa prima parte di campionato con
un bottino di 16 gol, quasi tre gol a
partita. CHAPEAU.
reti
16
paolo cavallaro
STEFANO DRAZZA
viking
fluminense
Il furetto black è la punta di
diamante di una squadra altrimenti
quasi perfetta. Dotato di un dribbling
ubriacante dovuto al basso baricentro,
Drazza fa ammattire le difese del Fluminense con tecnica
e velocità, doti difficili da gestire quando
scendi in campo senza la dovuta
concentrazione. A lui non succede
praticamente mai. INVINCIBILE.
reti
14
ALESSANDRO CENA
spirit
santos
daje sempre forte
Mineiro
Frutto del mercato estivo, Cavallaro
approda in una squadra assemblata e
affiatata ormai da tempo ma non
sembra patire l’impatto. Esordio fantastico
con 13 frecce scoccate al centro del bersaglio
e un Daje Sempre Forte a occupare il
quinto posto del Mineiro, posizione
che sicuramente potrà migliorare
reti
grazie a Cavallaro. FRESCO.
13
22
TARIK YAMINI
gunners team
corinthias
Nuova conoscenza in casa Absolute e
piacevolissima scoperta del Gunners
Team. Yamini raccimola 13 reti in un
girone dove il match facile non è mai
contemplato e lo sgambetto è dietro
l’angolo. Il bomber di Russo riesce
nell’impresa di tenere i Gunners
agganciati al secondo posto in
reti
chiave Play Off. PROVVIDENZIALE.
13
FILIPPO CHIOGNA
palle al piede
palmeiras
Altra bellissima scoperta di
quest’anno è la Palla al Piede degli
enfants terrible di Magrin. Di questa
piacevole favola fa parte Filippo Chiogna,
terzo marcatore assoluto del c7 fino a questo punto: la
punta bianconera mischia tecnica e corsa
ad un gran carattere che gli permette
di caricarsi la squadra sulle spalle e di
portarla in vetta al Palmeiras ancora
reti
imbattuto. COMPLIMENTI.
17
liviu stemate
maurizio bongiovanni
DOMENICO PROCOPIO
the southerns
coritiba
Aveva già fatto vedere di che pasta era
fatto nelle varie Seven Cup e Apertura
c7, ora nella full season Procopio potrà
mostrare a tutti definitivamente di essere uno
dei top player di questa manifestazione. Per
ora, i risultati personali e quelli collettivi
danno ragione al bomber del The
Southerns che potrà solo migliorare
reti
nel girone di ritorno. CECCHINO.
11
atletico vinovo
sgro caldaie
san paolo
Il San Paolo si appresta a diventare un girone
da seguire con molta attenzione così come
sarà da seguire la sfida per il titolo di
scarpa d’oro, salvo l’outsider Cucciniello,
tra Stemate e Bongiovanni. Dieci gol
ciascuno rispettivamente per l’Atletico
Vinovo, secondo in classifica, e
lo Sgro Caldaie, terzo. Attaccanti di razza che
vedono bene la porta e che soprattutto la
centrano con costanza, faranno parlare
reti
ancora di loro. AGGUERRITI.
10
ANDREA BIOLATTO
percussioni circensi
o35 - portuguesa
Argento per l’ariete rosanero che
rimane a due lunghezze da Cena del
Real Merlo. Le Percussioni non vivono
proprio sogni tranquillissimi, quinto posto
nel Portoguesa, ma le prodezze di Biolatto non possono
lasciare indifferenti addetti ai lavori ed
avversari. Micidiale sotto porta proverà
a far risorgere i rosanero di Gollo.
MAGISTRALE.
20
reti
ABSOLUTE
magazine
calcio a 5
pagina 4
TOP ARGENTINA
Boschetto docet, Jb ed Aromi inseguono, Rayo realtà. Atletico: risalita da urlo
Fc Boschetto, 10 con lode – Percorso
irrefrenabile per la fuoriserie di mister Ballatore,
che conferma quanto fatto ampiamente vedere
nella prima travolgente stagione made in
Absolute. Forse le spine più difficili da togliere
sono arrivate in Champions, competizione che
già mesi orsono impedì il grande slam, in cui il
Rivier Space è andato vicinissimo al colpaccio.
Per il resto marcia perfetta, con un quintetto
base di specialisti e cambi dalla panchina
sempre decisivi. Sartorello è ormai la realtà
su cui si poggia la fase offensiva, i numeri di
Favale sono stropicciate per gli occhi, Vetrugno
in certe condizioni è sempre decisivo. Calamita
per punti.
Jb Piero’s Team, voto 9 – Gli ultimi due turni con
gli scontri al vertice, giocati con una panchina
quantomai corta, hanno macchiato la striscia
super positiva dei campioni estivi. Padoan vede
la porta come nessun altro, il ritorno di Marinaro
dietro darà ampie garanzie per la seconda parte
di stagione, Conte fra i pali pare orientato verso
un divenire da numero uno fra i numeri uno.
Insomma quanto ci si aspettava dalla truppa
di Monzo è stato assolutamente rispettato.
Sensazionali.
AROMI ITALIA, voto 9 – La Pezzuto’s band ha
forse quest’anno più che mai mostrato la propria
forza. Diciamo più che mai perchè nelle due
sfide alla naturali favorite del girone ha fatto
girare la testa al Boschetto, che ha dovuto
sudare le fantomatiche sette camicie per uscire
vittorioso dal Green al cospettto di un Saffioti
indemoniato, ed ha portato in cassaforte i tre
punti con il colpaccio sul Jb alla penultima del
2014. Peccato, perchè in caso opposto sarebbe
stata seconda piazza ad un passo dalla capolista,
per due sgambetti interni made in Atletico fallo
da Tergo e Scugnizzi, che hanno portato ad un
-5 ovviamente deleterio. Per titolo Absolute e
titolo Regionale bisognerà fare i conti con loro.
Attenzione!
Rayo Vallecano, voto 8,5 – New entry nel
palinsesto Absolute ma già con le idee ben
chiare nei proprio pensieri. Il Rayo di mister
incerto, i due Teotino si alternano in campo ed
in infermeria, tornato Alessandro è il turno di
Stefano sul lettino del fisio. Nonostante questo
il gioco c’è ed i risultati a sprazzi di vedono, ma
ciò che manca è probabilmente il finalizzatore
che Guarino interpretava a meraviglia e la
cui controfigura era quel Bindolillo assente
nell’ultimo periodo. Sfortunati.
Sampirisi giunge nel nuovo palcoscenico
prendendosi subito la Ling8 Cup di inizio
stagione e guadagnandosi anche il pass per
Jesolo, e subito si era capito la pasta dei ragazzi
metropolitani. Imbattutti nel fortino casalingo
del Pertusa sono pronti ad attendere qualsiasi
passo falso delle prime tre per inserirsi nella
corsa al titolo di Clausura, considerando quel
quarto posto anche un ottimo appiglio per la
qualificazione ai Regionali. Tempesta perfetta.
Atletico Fallo da Tergo, voto 8,5 – Partenza
in sordina, con più ombre che luci e qualche
diatriba interna che poteva minare il cammino
di questa ormai sicurezza di grande calcio
all’interno del palinsesto Absolute. Ed invece i
gol di Glielmi e Varrasi, venticinque per una delle
coppie gol più prolifiche della città, tre vittorie
consecutive nelle ultime rispettive giornate, ed boschetto
anche colpaccio in quel di Borgaretto con gli
Aromi in prcedenza, forse il vero momento di
svolta per i biancocelesti del Lingotto. Senza presumibilmente parlando della quarta
regina della pampa argentina. Nonostante
freni.
gli infortuni di Intermite e Guidotti, e
l’Occhipicagate, il team di De Martino ha
Villa Tana, voto 8 – Senza i problemi occorsi bissato il successo nell’Apertura mostrando il
durante quest prima parte di stagione staremo solito Ballo ed un Orlando timoniere, per poi
perdersi nelle prime uscite del campionato
fra nuovi innesti da inserire, Dumitrescu il
nome più altisonante, ed altre defezioni che ne
hanno minato il cammino. C’è da scommetere
però su un Clausura da protagonista, nonché
occhio al Villa per le fasi finali, due anni fa quel
titolo se lo portò a casa... Dinamite.
Arkj.it voto 7,5 – Nonostante parecchie
problematiche, soprattutto numeriche, i rossi
del Barracuda sono osso duro per chiunque.
I tre pareggi sin qui messi in cascina ne
determinano la pericolosità di squadra mai
doma, anche ed in particolare quando il
quintetto dei sogni formato dai due Montaruli,
Pala e Caferro è insieme pronto a far male. Che
dire del Pallone d’Oro in carica, gol a raffica,
anche quest’anno viaggia a medie strabilianti
pure nel girone delle regine, pochi aggettivi ci
sono rimasti per descriverlo. Bombardieri.
saffioti
Fc Scugnizzi, voto 7 – Partenza col botto
per il team di mister Di Carlo, che si prende
quattro punti nelle prime tre uscite, col senno
di poi imprecando per la seconda giornata
ed un risultato che se fosse stato diverso li
avrebbe catapultati all’inseguimento delle
due di testa. Di colpo un allentamento della
tensione ed i risultati sono stati bui, ma la
luce si è riaccesa in tempo, proprio all’ultima
uscta del vecchio anno con un epico pareggio
in quel di Borgaretto con la fuoriserie Aromi.
Le possibilità e le capicità ci sono tutte. Genio
Orta Srl, voto 7,5 – Dopo quel fantastico e sregolatezza.
secondo posto di due stagioni orsono, la
maledizione che si è abbattutta sul team dei Manzo Team, voto 7 – Non è facile vincere,
fratelli Teotino non accenna a fermarsi. Guarino non è facile confermarsi, è ancora più
ormai è ai box ed i suo recupero pare sempre più difficile affrontare un momento difficile
con intelligenza dopo che per anni sei stato
abituato a vincere con cadenze decisamente
importanti. E’ questo quello che può accadere
nel grande salto del girone Top, ma mettendolo
nel conto prima ed affrontandolo con le giuste
motivazioni ed il corretto punto di vista di certo
non va a mancare il divertimento che sta alla
base di questo sport. Mittica e soci sapevano
di andare incontro ad un palcoscenico ostico,
avevano messo in preventivo di esultare
meno degli anni passati, ed anche per questo
mantengono tutte le loro caratteristiche di
gioco e di gruppo, e se la fortuna inizierà a
girare nel nuovo anno potrebbe far ruotare
tutte quelle sconfitte di misura sin qui
accumulate. Signori si nasce.
carossa
Maurizio Anis
TOP uruguay
Fm in attesa dello scontro diretto, Pianezza e Ultimate le liete novelle
FM Don Bosco Caselle 9.5: Se non fosse per il
pareggio nell’ultimo turno con l’ostico Ultimate
Team, la squadra di Caselle avrebbe potuto
festeggiare il natale da “campione d’inverno”.
Ma escludendo il mezzo passo falso del Meisino,
il team trascinato da Giacobbe può considerarsi
assolutamente soddisfatto del percorso fatto
fino ad oggi. La cavalcata del Don Bosco si è
basata gran parte sulla solidità del reparto
difensivo: sono solo ventuno le reti subite dalla
Mascolo’s band che può vantare la migliore
difesa dei gironi top. L’attesa per lo scontro al
vertice con il Pal Team cresce, ma l’obiettivo
per il Don Bosco, grazie alla buona vena di
Varetto e Prudente, dev’essere il successo finale.
Superstar.
Pal Team 9: Assoluta novità nel mondo Absolute,
la Turenschi’s band non sembra voler smettere di
stupire. Dopo la sconfitta dell’esordio con l’Epic
Networks CFC, la squadra ha costruito una serie
positiva invidiabile che è culminata nella vittoria
nel big match dell’ultimo turno nella tana
dell’Us Grugliasco sul temibile Atletico Pianezza.
Una vera e propria cooperativa del gol quella
del Pal Team, capace di mandare a segno nella
specifica partita ben sette marcatori diversi. Un
attacco atomico, capace di piazzare nella top ten
della graduatoria dei bomber ben tre uomini: a
quota quindici Sirbu, a quota tredici Turenschi e
Andriescu fermo a nove marcature. Se la squadra
riuscirà a migliorare in fase difensiva, dove
registra venti gol subiti in più della capolista, e
a contenere il nervosismo, che ha causato molti
dei sette cartellini gialli finora rimediati, allora
sarà difficile fermare questa armata. Colossi.
Atletico Pianezza 8.5: Dopo i successi estivi,
la Borello’s band si ripropone in questo
competitivo girone Top, concludendo il 2014 con
un prestigioso terzo posto. La sfortunata sfida
dell’US Grugliasco con l’armata del Pal Team ha
soffocato le velleità di altissima classifica per
l’Atletico ma non è tempo di piangere sul latte
versato. Con un Costanza versione superstar, già
autore di diciotto reti nelle sue sette presenze,
l’Atletico Pianezza potrà giocare un ruolo
importante in questo difficile girone, a partire
dalla complicata sfida del prossimo turno con
l’Epic di Jayme. Oltre a Costanza anche Cannata
ha ripetuto i numeri estivi, toccando quota
tredici reti nelle sue sei presenze. Conferma.
Epic Networks CFC 8.5: Dopo i successi della
passata stagione, con la corsa Play-Off stoppata
ai sedicesimi dai tiri dal dischetto, la squadra
di Jayme ha vissuto uno stupendo processo
di adattamento al girone Top. Il team non
ha mostrato timori reverenziali con nessuno,
riproponendo in gran parte la stessa rosa della
scorsa fortunata stagione; l’Epic ha continuato
a proporre il suo gioco tecnico e veloce con
i vari Robazza, Risso e Elsayed che hanno
riproposto la loro caratura tecnica già mostrata
nel 2013. E con la regia difensiva di Jayme e le
parate di Hai, il team Meisinese ha chiuso con
la seconda migliore difesa del girone. Ma non
è solo in campionato che l’Epic ha mostrato la
sua qualità, grazie alla vittoria nei sedicesimi
di Champion’s sul filo del rasoio con il mai atletico pianezza
domo Sporting Amigos infatti la squadra si è
guadagnata l’accesso agli ottavi. Sarà il temibile Absolute. La squadra sembra aver pienamente
Rayo Vallecano l’ostacolo tra l’Epic e il turno completato il processo di maturazione ed il
successivo. Sempre al top.
pareggio dell’ultima giornata con la capolista
ne è la prova. Cacace ha riproposto la rosa
che ha stupito tutti nella scorsa estate, con i
Ultimate Team 8.5: Dopo il positivo esordio top player Mazzuccato e i Dainese a fare da
nella Summer 5 Cup 2013, il team di Cacace si padroni, senza dimenticare la precisa guida
proietta direttamente nel girone dell’olimpo difensiva di Modolo. In attesa della sfida con
la Carpenteria Cagliero, che definirà meglio
la posizione dell’Ultimate, la squadra può
guardare con fiducia al girone di ritorno. Se
continuerà a proporre il suo gioco veloce, frutto
di un attento studio e allenamento durante
la settimana, allora la Cacace’s band potrà
insediare le posizioni più alte della classifica.
Pronti a partire.
cacace
Carpenteria Cagliero 7.5: La Toro’s band
si conferma una sicurezza nei gironi Top
Absolute. La sconfitta nell’ultimo turno con il
rinato Sagit, ha staccato la Carpenteria dalle
zone di metà classifica. Ma per i granata di Via
Roma le indicazioni arrivate in questa prima
parte di stagione sono state positive. Una su
tutte, la conferma del proprio bomber Drago: il
goleador della Carpenteria sembra proprio che
voglia migliorare i numeri gia eccezionali della
scorsa stagione. Già a quota ventitre gol, Drago
guida con merito la classifica marcatori davanti
Cagliero, hanno dato nuova linfa alla
compagine di D’Armiento che può guardare
con fiducia al futuro. Senza dimenticare la gioia
nella coppa dalle grandi orecchie, dove il Sagit
ha estromesso dalla competizione la Roma c5
e conquistato il pass per il turno successivo
cercando di confermarsi campione dopo aver
preso la coppa dalle grandi orecchie lo scorso
maggio alle Absolute Finals. Trascinati dal
solito strepitoso Sanfelici, l’obiettivo dell’ex
Vodafone è quello di risalire la china e insidiare
le parti nobili del girone. Mina vagante.
a bomber come Costanza e Sirbu. Peccato per
la prematura uscita dalla Champion’s League,
per mano del Villa Tana. La sfida con l’Ultimate
Team dei Dainese sarà il primo banco di prova
della compagine carmagnolese in vista del
Clausura. Indomiti.
Green Club FC 7: Dopo le fortunate avventure
nel Newell’s, gli uomini di Segreto si proiettano
con decisione sul girone Top non accusando
più di tanto la difficoltà imposta dal girone
Uruguay. Alle prese con prestigiose quanto
rocciose formazioni, come Pal Team e
Atletico Pianezza, il Green Club ha comunque
sempre fatto la sua buona figura. Tenacia
e determinazione sono due delle tante
peculiarità di questa giovane formazione,
pronta a non mollare mai quale sia l’avversario.
In attesa della ripresa del campionato con il
match con l’FC Jolly Joker, Ballor e compagni
dovranno lavorare sul reparto offensivo, ancora
incapace di esplodere in tutta la sua forza.
Conferma.
FC Jolly Joker 6.5: Dov’è finito lo strabiliante
Jolly Joker dello scorso Argentina? Kohanbani
e soci devono ridimensionare gli obiettivi
rispetto alla passata stagione? Certo la
classifica prenatalizia è deficitaria, ma le
indicazioni arrivate in questo girone d’andata
non sono del tutto negative. Anche nelle più
amare sconfitte, il FC Jolly Joker ha mantenuto
la determinazione e la grinta agonistica che
l’hanno caratterizzato nella fortunata annata
2013 nonché nei successi della stagione ancora
precedente. Forse la perdita del loro bomber
Furiato ha pesato oltremodo sull’economia
della stagione del Jolly, ma la squadra non
deve mollare. Il pareggio con La Fenice Pub e
la vittoria sul Sagit devono essere il punto di
partenza in vista del ritorno. In cerca di riscatto.
La Fenice Pub 6.5: L’impatto della formazione
di mister Brescia nel girone più difficile
dell’Absolute non è stato dei più felici. Il
pareggio dell’ultima giornata con il FC Jolly
Joker e la vittoria sul Sagit sono le uniche
due gioie di questa sfortunata prima parte
di stagione. Non è bastata la vena di Daddi
e Correa, ed il tasso tecnico di Salvatori, per
rimpinguare un bottino realizzativo troppo
deficitario. Ma più che la zona offensiva, La
Fenice Pub dovrà trovare il giusto assetto
difensivo in vista di un impegnativo girone di
ritorno. Sicuramente il sapere sin dall’inizio
quale fosse la difficoltà del girone top aiuterà il
tema di Brescia nel non demordere ed i risultati
Sagit 7: Dopo un inizio shock, con sei sconfitte sono solo rinviati. In attesa.
consecutive, il Sagit sembra aver intrapreso la
strada giusta. Le vittorie con due formazioni di
alto livello, quali Ultimate Team e Carpenteria
Alessio Bianco
magazine
ABSOLUTE
calcio a 5
pagina 5
velez
Black ad un passo dal titolo, il None ci crede ancora, All e Valle sugli scudi
BLACK & WHITE 9: ennesima stagione iniziata
con la marcia inserita per il combo bianconero
crociato di bomber Giangrande che guida il Velez
con diciannove punti. Sei vittorie, un pareggio
ed una sola sconfitta, questo è lo score ottenuto
finora dal B&W decorato da 52 gol fatti di cui 21
del solo Giangrande e 39 subiti. La coralità di gioco
è il punto di forza dei bianconeri che possono
contare su elementi di livello come Camporese
ed Energico, oltre al già citato capocannoniere,
che non mancano mai l’appuntamento risultando
tra i più determinanti di questo inizio stagione.
L’eliminazione prematura dall’Europa League per
mano del Real C5 lascia dell’amaro in bocca ma
l’obiettivo Play Off è a completa disposizione del
B&W che dopo anni tra le prime file dell’Absolute
ed avere in bacheca la Jesolo Cup potrebbe
già mettere in bacheca l’Apertura del girone
argentino. VINCENTE.
AC NONESENONE 8.5
A una sola lunghezza dalla capolista, il None di
Caruso sfoggia una forma invidiabile in questo
girone d’andata guadagnando per ora il titolo
di miglior attacco con ben 65 reti all’attivo, una
media impressionante di otto reti a gara e la
bellezza di quattro giocatori già in doppia cifra:
Carroni (18), Rovelli, Pellegrino (13) e Casciani
(11), acquisto azzeccatissimo di Caruso. Le due
sconfitte patite contro All Blacks e Valle Sauglio,
dirette avversarie, non scalfiscono le ambizioni
dei verdeoro come dimostra il memorabile 11-3
rifilato al Black & White grazie ai poker calati da
Rovelli e Casciani, unica caduta della testa di serie
bianconera.
Raggruppamento non fortunato in coppa, anche
il None saluta alla prima battuta la Uefa andando
a sbattere sul Virtus Mekka (5-8) sul neutro di
Nichelino.
Sembra la stagione giusta per il None che con gli
innesti nuovi compie il salto di qualità tra le big. Il
turno finale dell’Apertura può ancora regalare un
gioia ai verdeoro sperando in uno sgambetto del
Nichelino al B&W. LEONI.
i gialloneri di Malatesta hanno perfezionato e
plasmato con il passare delle stagioni un modello
di gioco efficace che ha portato loro a veleggiare
tra le zone alte del Velez. Gli All Blacks occupano
la seconda piazza a pari merito con il None, solo
la differenza reti determina il gradino più basso,
subendo due sconfitte contro il B&W nel “Black
Derby” e quella forse un po’ a sorpresa in casa
contro il New Fc Joint. Passo falso che impedisce
alla batteria giallonera di guidare il girone e di
essere ad un passo dall’Apertura anche se al varco
ad aspettare ci sarà il Texas di Giordanetto. Prima
tornata di campionato più che soddisfacente
per gli All Blacks trascinati da uno strepitoso
Buccoliero ormai insignito della veste di goleador,
già 16 per lui e record eguagliato. Le vittorie di
carattere sul None e sul Valle lasciano intendere
la forza degli uomini di Malatesta che fanno
dell’esperienza, della tattica e del gioco palla a
terra un dogma imprescindibile. STORIA
VALLE SAUGLIO 8
Dopo tre stagioni passate a militare nel calcio a 7
targato Absolute, i trofarellesi di Dezzani tornano
a calcare i campi più ridotti del c5 raccogliendo
buoni risultati e un quarto posto momentaneo che
lascia ben sperare per il Clausura. Apertura dagli
alti e bassi, anche se i primi sono in attivo rispetto
ai secondi come testimonia la vittoria strappata
di misura nel bellissimo duello con il None e
sopratutto la presenza di un bomber infallibile
come Genovese, 38 reti al suo pallottoliere su 53
totali della squadra, mostruoso. Il Valle scivola tre
volte in quest’Apertura rimanendo ad altrettante
lunghezze dal podio, ma l’obiettivo Play Off non
è distante. Sicuramente sarà d’obbligo vincere in
casa all’ultima d’andata contro i Bastardi Senza
Gloria, visti gli altri match presenti sul calendario.
L’organico di Trofarello sfata il mito che vede
il Velez povero di proprie rappresentanti nel
cammino verso le coppe: Galasso abbatte i
Demotivati allo Sporting Orbassano con una
tripletta permettendo al Valle di passare il turno
in coppa Sud Americana. Il Sauglio rimane ancora
in corsa per tutte le competizioni, il ritorno alle
radici sembra aver dato linfa nuova. OLD STYLE.
ALL BLACKS 8.5
Ormai giunti alla quarta edizione consecutiva, NEW FC JOINT 8
giangrande
Apertura strepitosa per Marsico & Co. che
sgomitano in un girone complicato come
quello argentino. Un quinto posto da applausi
a sole cinque misure di distanza dalla capolista,
quindi è ancora tutto aperto anche in fase
qualificazione Play Off e titolo Clausura per
i verdenero. Cammino da autentica outsider
di lusso per la NFJ che fa la pelle niente meno
che agli All Blacks (5-6) e al Valle Sauglio (3-5)
e ferma sul pari i BSG e la Lenci Onlus per poi
andare ad asfaltare il Texas (5-1) all’ultima gara
prima della pausa invernale, due sole sconfitte
per mano delle prime del ballo. Scheggia
impazzita del girone, difesa coriacea, difficile
da superare ma ancora poco prolifica in fase
di realizzazione per provare a competere con
le sfere alte dell’Absolute, solo De Grandis in
doppia cifra a quota 10. La squadra di Marsico
può considerarsi già una veterana dell’Absolute
e le stagioni iniziano a darle ragione. Esperienza
“intercontinentale” negativa però anche per la
NFJ che esce al primo turno di Libertadores a
favore del Real Brancos di Marmo. OUTSIDER.
un’ottima impressione grazie ad un buon primo
girone di campionato. L’ASD rincorre a meno uno
dalla New Fc Joint di Marsico incassando quattro
vittorie, un pareggio e tre sconfitte, ruolino di
marcia che permette ai biancorossi di rimanere a
distanza ravvicinata poichè il Black & White dista
solamente sei lunghezze. Una classifica bugiarda
per la Onlus che stravince temporaneamente il
titolo di miglior difesa registrando solamente
23 reti al passivo, nessuna ha fatto meglio. A
fare da contrappeso alla muraglia eretta dai
propri estremi interviene la bassa prolificità in
fase realizzativa, appena 29 reti segnate con sei
giocatori a quota quattro. L’assenza di un vero
finalizzatore spiega il sesto posto di Ricci e soci
che possono comunque vantare giocatori capaci
come Marocco e Varengo. Urna infausta anche
per il Lenci che perde agli ottavi di Intertoto
contro la Peroni Fc (5-9), ora la concentrazione è
tutta sul Clausura e i Play Off. SORPRESA.
BASTARDI SENZA GLORIA 7
Si presentano alla Summer Five Cup dell’estate
appena scorsa con un nome che la dice lunga
sulle intenzioni dei gialloverdi di Mammana. I
BSG non trovano fortuna nella kermesse estiva
e si ripropongono per l’invernale raccogliendo
otto punti in altrettante giornate in un girone
alquanto complicato. Impatto dunque positivo
nel Velez grazie anche alla grande solidità
difensiva, appena 33 reti subite andando a
registrare la terza miglior retroguardia. Stesso
neo dell’ASD Lenci, pochi gol subiti ma anche
pochi gol fatti nonostante i BSG abbiano fatto
faticare chiunque sia passato dalle loro parti, la
capolista per esempio strappa i tre punti solo di
misura in un emozionante 6-7 all’ultimo turno.
Stratosferico Buonuomo in Confederations,
poker servito ai Bolliti e i “tarantiniani” accedono
ai quarti di finale. INFIAMMATI.
B&W ad altre più opache come le sconfitte
patite contro le dirette avversarie NFJ e Onlus.
Alti e bassi che coincidono con la scarsa vena
realizzativa, lo stesso capitano timbra una sola
volta il cartellino in sette partite, Sema, Suppa e
Marchetta dividono il titolo di capocannoniere a
quota quattro. I gol arrivano con il contagocce,
ma la difesa è il punto di forza e di (ri)partenza
per il Texas. Qualche difficoltà in campionato, a
vele spiegate in Europa League con Scaglione a
trascinare i suoi agli ottavi di finali a discapito del
Privè (5-1). GRUPPO.
NICHELINO BOSCHETTO GECKEL 6.5
Ennesima trasformazione, esperimento,
dell’istrionico Mugnai che tira fuori dalle ceneri
di diverse esperienze un combo affiatato,
amalgamato con successo nonostante la
classifica dica altro. Penultimo posto e solo tre
punti scuciti allo Spartan alla settima giornata di
Apertura grazie alla doppietta di Zahri, acquisto
eccezionale dei gialloblù con 11 reti all’attivo.
Carella (7) e Trevisan (6) fanno buona compagnia
al puntero nichelinese ma le 50 reti subite fanno
sentire il loro peso relegando il Boschetto quasi
in fondo alla classifica. Ma se il campionato non
sorride, la Confederations regala sogni di gloria
al Nichelino che approda ai quarti di finale
dopo i calci di rigore ai danni dello Shamrock.
METAMORFOSI.
SPARTAN 6
Apertura proibitiva per i biancorossi di Rucco
che rimangono ancorati all’ultimo posto a
zero punti prima della pausa invernale. La
rosa corta è il punto debole di una squadra che
può contare sui gol di Ierace (9) e Gurzi (8) che
raramente mancano l’appuntamento con la
rete. Il raggruppamento argentino non è dei
più morbidi e lo Spartan paga lo scotto per la
mancanza di frecce al proprio arco. Anche la FA
TEXAS 7
Cup priva gli ellenici dell’esultanza, nel Clausura
Stagione interlocutoria per le furie rosse di non si potrà che migliorare per risalire la china.
Giordanetto che abituano ormai da anni il COESIONE.
pubblico e gli addetti ai lavori a campionati
ASD LENCI ONLUS 7.5
combattuti e rocamboleschi. In questa prima
New entry di quest’anno, i biancorossi guidati frazione il Texas raccoglie otto punti alternando Fabrizio Giangualano
da capitan Ricci destano immediatamente grandi prestazioni come il 5-5 imposto al
boca
Mekka già titolato, Gallo trascina il Linea, ottima Peroni gustando la risalita del Sit
Virtus Mekka 10+: L’imponente vittoria sul
Peroni Fc nell’ultimo turno di campionato nella
tana del Faccioli ha consegnato al Mekka di
Somma il titolo dell’Apertura con largo merito.
La cooperativa del gol di Rotondo e Petraniello
ha letteralmente sbaragliato la concorrenza.
Nessun’avversaria è riuscita a contrastare
l’avanzata di questa armata: la capolista chiude
l’anno con la migliore difesa, solo venti reti
subite frutto di un’organizzazione difensiva
da Top Club, e con il miglior attacco, a quota
ottantacinque reti. Oltre ai già citati, anche
Carattini, Mancuso e Somma hanno contribuito
a questo fantastico autunno metropolitano,
e con i quarti di finale di Uefa conquistati alle
spese del AC Nonesenone la stagione del Virtus
Mekka si prospetta piena di successi. Stellari.
Linea Clima 8.5: Chissà quale sarebbe la
posizione in classifica del Linea Clima se non ci
fosse il Virtus Mekka dei sogni a spadroneggiare
in questo girone Boca. La squadra, grazie
al successo con il Privè e il contemporaneo
capitombolo del lanciato Peroni Fc con la già
citata capolista, ha raggiunto il secondo posto
e si trova a diciotto punti insieme allo stesso
Peroni e al Real C5. Ma il Linea sembra avere
qualcosa in più rispetto alle sue avversarie che
si chiama Gallo. Il capocannoniere del girone
guarda tutti dall’alto con i suoi trentadue gol.
Numeri importanti se consideriamo che poco
dietro di lui troviamo Ferro a quota quindici reti.
L’ultimo interessantissimo turno dell’Apertura,
vedrà saggiare le velleità di altissima classifica
del Linea contro il Peroni Fc, approfittando
magari della contemporanea sfida del Real C5
con l’imbattile Virtus Mekka. Lanciati.
Real C5 8.5: Con la vittoria dell’ultimo turno
sul Real Faccioli e la contemporanea battuta
d’arresto del Peroni Fc con la capolista, il Real
C5 conquista con merito la seconda piazza della
classifica seppur in coabitazione. E’ stata una
prima parte di stagione più che positiva per la
Barone’s band. Nell’ultimo turno dell’apertura,
dopo il prestigioso impegno di Europa League
con il super Art Cafe, il Real C5 cercherà di
fermare la capolista per accorciare la classifica.
La sfida è lanciata. Impennata.
stagione scorsa, in cui la squadra di Pavan era
all’esordio nel campionato Absolute ed in cui
comunque ha strappato il successo alle Finals
nella Championship, adesso il The Blues sembra
ormai pienamente integrato negli schemi.
Certo manca ancora qualcosa per aspirare
alle posizioni più prestigiose, soprattutto
in fase difensiva. La squadra non sembra
aver trovato l’assetto giusto nella propria
retroguardia anche a causa dell’infortunio di
Pappacena, risultando ancora la peggior difesa
del raggruppamento. Se uomini come Nocera
e Contu continueranno il loro buon momento
di forma, oltre alle solite giocate del proprio
capitano, chissà che non vedremmo a marzo un
The Blues in posizioni più alte. Ci proveranno.
Peroni Fc 8.5: Nonostante la squadra sia uscita
con il morale a terra dopo la sconfitta del Faccioli
con il Virtus Mekka delle meraviglie, l’autunno
del Peroni Fc di Ardante si può considerare
più che positivo. In attesa dell’ultimo turno
dell’Apertura con l’altra seconda Linea Clima
che definirà meglio le gerarchie del girone, il
team si può coccolare un Baldino in versione Top
Player, autore di ben ventisette reti e terzo nella
graduatoria dei bomberissimi del Boca. Senza
dimenticare uomini come Di Nardo, capaci di
garantire qualità e quantità per l’intero arco
del match, oltre ad Ardante che già conosciamo
nelle pssate esperienze by Absolute. Il primo
impegno alla ripresa dei giochi sarà il quarto
di finale di Intertoto con l’Eroici Football Club,
con la Baldino’s band che non vuole smettere di
sognare. In palla.
Real Brancos 7.5: Grazie alla vittoria dell’ultimo
turno sullo Shamrock il team di capitan Marmo
sembra essersi lasciato alle spalle le sconfitte
dei turni precedenti. Rispetto all’anno scorso
la squadra ha ridimensionato i propri obiettivi
a causa della perdita del punto di riferimento
offensivo Favale, capace di mettere a segno
quattro reti nell’unica presenza nel girone.
Ridimensionare obbiettivi e qualità a volta non
va scapito del divertimento, e questo pare sia
sereno
virtus mekka
legge in casa Brancos. Se la buona vena di
Trimboli proseguirà anche nel nuovo anno,
insieme all’ottavo di finale di Libertadores con
l’insidioso FCD di Barraco e Fatiga, chissà che il
Real non possa coltivre sogni di gloria. Concreti.
Privè 7: Le ultime due sconfitte, patite
con due delle capoliste del girone, hanno
frenato le ambizioni del Privè di capitan
Sereno che però ha mostrato un buon gioco
in quest’autunno targato Absolute. Se la
fase difensiva sembra non risentire di troppi
problemi, con il proprio capitano a dettare
i tempi e Baston fra i pali quale top player,
l’attacco non ha saputo concretizzare quanto di
buono fatto in fase d’impostazione. Non sono
bastati i pur convincenti Nitti e Gagliardotto
per scalare altre posizioni nella graduatoria
di questo difficile girone. La sfida dell’ultimo
turno dell’Apertura con il Real Brancos ci dirà
se il Privè potrà continuare la sua rincorsa.
Sensazioni positive.
S.I.T. 7: Sembra proprio che la squadra di
Bruzzese abbia ingranato la marcia giusta. Se
infatti l’inizio di stagione è stato caratterizzato
dalla sfortuna, il S.I.T. ha conquistato nelle
ultime uscite tre vittorie consecutive.
Shamrock 6+: Per questa neonata squadra
che gioca le sue partite interne al Centro
Lingotto, l’unica gioia stagionale è stata
quella con il fanalino di coda Real Faccioli. Il
tempo ed il continuare a coltivare porterà a
sicuri miglioramenti soprattutto nella fase
offensiva, il punto più critico della squadra.
Non è bastata la buona vena di Barengo
The Blues 7: Dopo le difficoltà incontrate nella infatti, autore di dodici reti ovvero la metà
delle marcature dell’intera squadra, per
superare le difficoltà sotto porta. Peccato per la
sfortunata avventura in coppa, dove la squadra
è stata estromessa solo ai tiri dal dischetto dal
Nichelino Boschetto Geckel. In cerca di rivincite.
Considerando anche il passaggio del turno in
coppa ai danni del Metyk, il nuovo anno per la
squadra trascinata dalla coppia gol MorandoCavaliere può essere quello giusto per andare
alla ricerca di soddisfazioni importanti. Diesel.
Real Faccioli 6: Se dodici mesi fa la squadra di
Perrone era riuscita a staccare le zone basse
della classifica, l’eccessiva competitività di
questo Boca ha pesato oltremodo sulle spalle
della giovane squadra del Faccioli. Ancora a
quota zero punti dopo le prime otto giornate,
il Real di Borfiga e Milanesio deve solo lasciarsi
alle spalle uno sfortunato autunno e ricaricare
le energie in vista del Clausura. Vi aspettiamo.
pavan
Alessio Bianco
ABSOLUTE
magazine
calcio a 5
pagina 6
river
Gli Hombres dettano i tempi, conferma Minaccia e Mamba, Terrible geniali
Hombres, 10 – Pronti via ed alla prima presenza
in Absolute gli Hombres di Balzano sono già sotto
le luci dellla ribalta. Liscio è la bocca da fuoco
più ispirata, l’ex Omnia Tasayco canta e porta
la croce, ma il vero punto di forza biancoverde
è l’amalgama di squadra e la qualità di ogni
singolo elemento del gruppo messa al servizio
della stessa. Già campioni d’Apertura, già al
secondo turno di Libertadores, dove vorranno
arrivare questi Hombres? Mattatori.
Atletico Minaccia, voto 9 – Compatta ed
ordinata, la squadra di Elia con la semifinale nel
torneo d’Apertura aveva già convinto tutti che
questa sarebbe stato l’anno del possibile exploit.
Detto fatto. Partite spesso vinte con il minimo
scarto, sinonimo di squadra che non si smarrisce
davanti alle difficoltà, l’Atletico perde solo lo
scontro diretto con la capolista e la trasferta
in terra dei Terrible Guys, con un secondo
posto che al momento non è però in pericolo.
La coppia Chiapperini – Loi va a gondie e vele
supportando gran parte del peso del reparto
offensivo. Chapeau.
Black Mamba, voto 8,5 – Doccia fredda
proprio all’ultima fatica dell’anno per un Black
Mamba che sino a quel punto aveva rispettato
le sue ambizioni di altissima classifica, e
che nonostante lo scivolone con i Terrible si
mantiene comunque in scia alle prime della
classe. I gol di Florio e le parate di Di Capua
continuano a fare la differenza nello storico
gruppo di Fuiano e Pozzo, che mette la freccia
e passa anche agli ottavi di Europa League;
alla ripresa subito dentro-fuori con gli Amici di
Locci. Questa è solo la ciliegina sulla torta di una
stagione da protagonista. In volo.
Sabo, voto 8 – Soliti gioco zemaniano per
il Sabo, insomma vedere una partita di
Nardinocchi e soci non è mai banale. Secondo
miglior attacco e di contro seconda peggior
difesa, sintomo di una proposizione offensiva
non da poco a scapito di qualche chiusura
dietro, ed un inizio di stagione da incubo per una
graduatoria che non apparteneva ad un ormai
habituè degli invernali Absolute. Poi Boaretto si
carica la squadra sulle spalle e grazie ad i suoi
gol gli uomini del Barracuda mettono dentro
tre vittorie nelle ultime fatiche del 2014 che
rimpolpano la classifica, facendo tornare sui
soliti livelli che ben conosciamo. Fenice.
Terrible Guys, voto 7,5 – La vera scheggia
impazzita del raggruppamento. Loro la
prima vittoria dell’annata Absolute a livello
temporale, già un po’ sono nella storia anche
solo per questo, e con il loro attacco da urlo in cui
Prunelli fa la voce grossa castigano le “grandi”
battendo l’Atletico Minaccia e sverniciando il
Black Mamba. “Peccato” che i cali di tensione
ne minino il percorso da grande, con tre
delle quattro sconfitte che provengono da
avversari al di sotto della loro classifica. Genio hombres
e sregolatezza.
nulla noiosa, i giavenesi di Pinto sono una graduatoria nel gruppone a 9 lunghezze,
bella scoperta della stagione. Chiuso l’anno quindi pronto a mettere in cassaforte punti
Los Desperados, voto 7 – Altra squadra per con un rocambolesco 10-8 sul Pianezza, si per ribaltere le proprie ambizioni nella
nota sicuramente che la vena realizzativa di
Boschetto potrà fare la differenza nel Clausura
(16 reti in quattro gare disputate per lui), anche
se senza il propro bomber è arrivata forse la
vittoria più prestigiosa fino a questo momento,
ovvero con i Terribile in cui ad ergersi ad eroe
della giornata è stato Di Vincenzo con un poker
servito al tavolo verde. Bombarideri.
Metyk voto 7 – Formazione ricca di qualità
quella grugliaschese, che con i suoi uomini
di punta come Quaranta, Gai, Piccolomini e
Pirro ha messo in difficoltà le big pur senza
scovare punti dagli scontri diretti, vincendo
nella fiera del gol con i Terrible (10-9); ora si
attende l’ultima del Clausura con i Desperados
per mettere altro fieno in cascina e provare la
risalita in un Clausura in cui tutti dovranno fare
i conti con la Pirro’s band. Qualità.
fuiano
Remat, voto 7 – Altro team nella pancia della
fimiani
seconda parte di stagione. Esperienza ed
organizzazione i punti forti della squadra
di Fimiani, che non avrà un attacco super o
un bomber da doppie cifre roboanti, ma che
subisce davvero pochissime reti assestandosi
addirittura al terzo gradino del podio della
speciale classifica delle retroguardie meno
perforate. Bella scoperta, che fa del fair play
la propria parola d’ordine, ed all’Absolute una
squadra così è sempre ben accetta. Barricata.
Caffè del Commercio, voto 7 – Inizio shock per
i giavenesi di Borgogelli, che nelle prime tre
tornate non assaporano alcun punto che ne
muova la graduatoria, uscendo anche in Coppa
con i chieresi de Glimballadi. Proprio i gol del
proprio general manager accompagnati da
quelli di Raimondi hanno fatto risalire la china
ai caffettieri, che nel giro di tre giornate sono
passati ad incassare altrettante vittoria con
Remat, Pianezza e Metyk. Finale nuovamente
meno zuccherato, ma il buon impatto nella
parte centrale dell’anno fa dormire sonni
tranquilli in vista del 2015. Impennata.
Atletico Pianezza, voto 6 – Buone individualità
che devono ancora diventare squadra. Il team
di San Gillio non ha ancora trovato la gioia dei
primi punti, ma di certo l’ulima cosa che pensa
è quella di mollare, anzi. Gli ultimi risultati
non hanno cambiato le sorti della tabella dei
punti, ma giocarsela praticamente alla pari con
Minaccia e Desperados avrà dato sicuramente
la giusta dose di entusiasmo per provare a
creare la propria nuova graduatoria a partire
dal Clausura, là dove tutti torneranno a quota 0
per riaffrontarsi a viso aperto. In divenire.
Maurizio Anis
central
I Truschi bloccano il Gebbiola e fa volare il Merendes, bene il Giolitti dei Moretti
Atletico Merendes 9.5: Saglimbeni e compagni
hanno meritatamente chiuso l’anno al primo
posto del loro girone. Come se ce ne fosse ancora
bisogno, ancora una volta l’Atletico ha dato una
grossa prova di forza confermando quanto di
buono fatto nelle stagioni precedenti. E in attesa
dell’ultimo incontro dell’Apertura, che potrebbe
regalare al Merendes il titolo, il cammino della
capolista si può considerare quasi perfetto.
A fronte di sette vittorie, un solo passo falso
ovvero quello con l’inseguitrice US Gebbiol.
Il solito Saglimbeni ha guidato la sua truppa
con la sua classe: il bomber dell’Atletico è gia
a quota ventiquattro reti in otto presenze, una
media pazzesca anche per uno come lui, che ci
ha abituato a numeri da vero top player. Oltre
a lui anche i vari Putignano, Rovisi e Maiolo si
sono contraddistinti in questa prima fase della
stagione. Se sono queste le premesse, l’Atletico
è destinato a vivere una seconda parte di
campionato da protagonista assoluto. Sempre
al top!
US Gebbiola 9: A soli due punti dai battistrada,
la new entry US Gebbiola ha sorpreso davvero
tutti in questa prima parte di campionato. Oltre
ad essere l’unica squadra che ha addirittura
strappato l’intera posta in palio con l’Atletico
Merendes, la squadra guidata dal bomber
Khoshkohu ha ancora la chance di conquistare
l’Apertura, se nell’ultimo turno prevarrà sul Tracy
Lord e se contemporaneamente il Real Giolitti
sarà capace di fermare la capolista. La forza
della squadra è soprattutto nel reparto difensivo
guidato dall’estremo Cosco: sono solo ventitre
le reti subite, proprio come l’Atletico, sintomo
di una fase difensiva consolidata e difficile da
superare. Un po più carente in fase realizzativa
ma se la i blues sistemeranno questo dettaglio,
allora le prospettive per il Clausura saranno più
che ottime. Oltre a Khoshkohu, anche Passabi,
De Robertis e Scullo hanno contribuito alla
causa del Gebbiola, vera rivelazione del girone.
Sorpresa.
Of Drink House 8.5: Grazie alle ultime cinque
vittorie consecutive, Atzori e compagni chiudono
al terzo posto solitario un più che positivo 2014.
Una piazza che fa onore all’Of Drink house ma
che paga in termini di classifica le sconfitte
con le due battistrada. La squadra sembra aver
trovato la giusta quadratura tra i reparti: quello
prime cinque giornate la squadra aveva subito
una media di sette reti a partita, un dato
fin troppo negativo, la media è scesa a tre
marcature subite a match. Un cambio di marcia
importante per i Truschi trascinati da Albanese
e Giunta, due dei più attivi nella prima parte
della stagione. In ripresa.
difensivo pare aver registrato i problemi di inizio
stagione ed in attacco il bomber Atzori, secondo
in classifica generale con sedici marcature, con
il supporto di Commisso, è in crescita nelle
ultime uscite. In mezzo al campo, i vari Vergano
e Franceschet hanno sicuramente contribuito
alla causa ed alla ripresa delle ostilità il
prestigioso appuntamento di coppa sarà subito
il primo banco di prova. La sfida dei quarti di
Sudamericana con il Bisonti FC potrà regalare
un successo prestigioso ad Atzori e compagni
che non vogliono smettere di sognare proprio
adesso. In crescita.
Real Giolitti 8.5: Chiude il quartetto di testa la
squadra Giolittiana, che si conferma ancora una
volta una piacevole realtà nel mondo Absolute.
La Moretti’s band, grazie ai cinque successi nelle
ultime sei uscite, ha chiuso meritatamente
l’anno al quarto posto, dietro solo al trio di
testa. Un buon banco di prova per la squadra
sarà sicuramente lo scontro alla ripresa del
campionato con la capolista Merendes. Il Real
saggerà le proprie ambizioni di vertice proprio
in quel match, oltre a confermarsi come al
solito una squadra di alto livello. Oltre ad una
difesa granitica, sono solo ventiquattro infatti
le reti subite finora da spider man Moretti, i
quarantuno gol messi a segno valgono al Real
il secondo posto nella graduatoria delle reti
realizzate: se infatti abbiamo Moretti Luca a
quota undici reti, anche Odifreddi e Ferella,
autori rispettivamente di otto e sei reti, hanno
contribuito in maniera determinante alle
positive avventure del Real. Conferma.
of drink house
di dodici e otto reti, hanno vissuto una prima
parte di stagione al top. Il problema risale
più che altro alla difficoltà di concretizzare in
alcune partite, dove la squadra produce tante
azioni pericolose senza riuscire a tramutarle in
rete. Grintosi.
Real Piemonte 7.5: Sebbene le ultime due
uscite sfortunate abbiano frenato la propria
corsa, il Real Piemonte può considerare questo
inizio di stagione più che positivo. La distanza
dalle posizioni di vertice sembra ancora essere
difficile da colmare, anche a causa dell’elevato
livello di competitività del girone, ma sono
numerose le indicazioni positive in vista
della ripresa dei giochi. La squadra ha trovato
innanzitutto la conferma del proprio bomber:
dopo l’exploit nella Summer 5 Cup, Bertello si
è ripetuto in questo inizio di stagione siglando
dodici reti nelle sue quattro presenze. E’ lecito
chiedersi se, con il goleador in campo in tutte le
partite, il Real avesse potuto raggiungere una
posizione di classifica più prestigiosa. Anche
Peluso e Re, con rispettivamente sette e sei
reti, si sono resi protagonisti di un ottimo 2014.
La sfida dell’ultima giornata con il fanalino
di coda Real Spruzz sarà il punto di partenza
verso un Clausura da possibile mina vagante.
In attesa.
Il Cicchetto 7.5: Insieme al Real Piemonte,
Severino e compagni chiudono il primo scorcio
di stagione nel gruppo centrale del girone con
esattamente quattro vittorie e quattro sconfitte.
Ma sono molte le indicazioni positive per la
squadra che se sistemerà alcuni dettagli potrà
migliorare la propria posizione nel Clausura.
Un dato importante è sicuramente quello sul
reparto difensivo dove l’esperto Costantino,
ex Tequila Saragat, ha guidato con maestria
i suoi compagni subendo solo ventisette reti
(anche se proprio lo stesso estremo nelle
ultime due giornate è stato costretto allo stop
per infortunio). Qualche difficoltà in più la
squadra l’ha avuta nel reparto offensivo anche
se Severino e Bagatella, autori rispettivamente Flora 6.5: Più staccata dalle zone alte della
classifica, la squadra di Caselle ha chiuso il
2014 a quota sei punti dopo aver attraversato
un periodo sicuramente non fortunato. Sono
infatti cinque gli stop consecutivi, dopo che
le due vittorie nelle prime tre uscite avevano
fatto sperare un’altra posizione in classifica.
Se da una parte si può dire che questo
filotto negativo sia anche frutto di un po’
di sfortuna, dall’altra i dati indicano alcuni
punti di possibile miglioramento per ambire a
posizioni più elevate. Le ventuno reti realizzate,
esattamente la metà di quelle subite, sono un
dato che deve far riflettere la Todisco’s band.
Probabilmente ci vuole maggiore cattiveria
sottoporta, cercando di sfruttare quanto di
buono fatto in fase d’impostazione. La squadra
infatti è più viva che mai: l’ultima battuta di
arresto con la capolista ha dimostrato ancora
di più la grinta e la tenacia trascinati da Bavato
e Pocchiola autori di una buona prima parte di
stagione. Sfortunati.
Truschi 6.5: Non ci poteva essere finale di anno
più dolce per i Truschi. Dopo le sofferenze delle
prime giornate, i cinque punti conquistati nelle
ultime tre uscite tra cui lo scalpo della seconda
in classifica US Gebbiola, lanciano la squadra di
Tarantino verso una seconda parte di stagione
da possibile outsider. Sembra proprio il reparto
difensivo il settore che ha più beneficiato del
cambio di marcia del team. Infatti se nelle
Tracy Lord 6.5: Nonostante la classifica
deficitaria, gli uomini di Fratto hanno davvero
poco di cui rimproverarsi. E’ stata davvero tanta
la sfortuna che ha accompagnato il team nel
corso di questa prima parte di stagione, dove
il Tracy Lord ha subito anche l’alto tasso tecnico
del girone. Il pareggio all’ultimo secondo
con il Truschi dell’ultima giornata ha privato
alla squadra di un posto più in alto nella
graduatoria ma la forza della Fratto’s band è di
non mollare anche a fronte delle squadre più
blasonate. Fa esempio il match con l’Atletico
Merendes, nel quale la squadra ha messo in
difficoltà per larghi i tratti la super-formazione
di Saglimbeni cedendo solo nella fase finale
di gara. Oltre al capitano, sono stati Barbuto,
Greco e Bottin i trascinatori della squadra, i
quali insieme hanno messo a segno ventidue
delle ventinove reti complessive del team.
Mai domi.
Real Spruzz 6: Il cambio di marcia voluto
dalla squadra, dopo il pareggio con il Truschi
della sesta giornata, non sembra essere stato
ancora del tutto completato, ma gli uomini
di Battaglia sembrano aver preso maggiore
consapevolezza dei propri mezzi. Se infatti
nel corso delle prime uscite la squadra subiva
delle pesanti battute di arresto dovute a cali
di concentrazione, da alcune giornate ha dato
del filo da torcere a formazioni con alto tasso
tecnico come Of Drink House e US Gebbiola. Il
poco prestigioso ultimo posto in graduatoria
non rende quindi merito al Spruzz, che dopo
la sfida reale con il Piemonte dovrà ricaricare
le energie in vista di un Clausura da giocare
al massimo delle proprie forze. Vi aspettiamo.
Alessio Bianco
magazine
ABSOLUTE
calcio a 5
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racing
Svetta il Sanbe, Devils attaccati, bene Baldi e Lapis, Bolliti rinvigoriti
San Benedetto Old 10: Semplicemente perfetti.
Desideri e compagni, dopo la vittoria nel big
match con i Blu Devils, hanno conquistato la vetta
solitaria e il titolo dell’Apertura, oltre agli ottavi
di Champion’s League ancora da giocare, con
un ruolino di marcia a dir poco impressionante.
Oltre alle otto vittorie su otto partite disputate,
fa specie il numero di reti subite, solamente
diciotto, simbolo di una difesa assolutamente
di ferro, guidati da un fenomeno tra i pali quale
Zurletti. Dopo i quarti di finale raggiunti nel
torneo di Apertura, la squadra è stata guidata nel
suo fantastico exploit dal duo Fracchia-Desideri;
autori rispettivamente di tredici e undici reti,
la terribile coppia ha creato scompiglio nelle
difese avversarie diventando un vero e proprio
spauracchio per tutto il girone. Se la compagine di
via Delleani continuerà con questo ritmo, nessuno
riuscirà a starle dietro. Macchina da futsal.
bomberissimo Sarotto sembra essersi lasciato
alle spalle un trend pericoloso di stop consecutivi
che avevano minato le sicurezze della Paradiso’s
band. Ma grazie alla vena del loro goleador,
già a quota quattordici reti, e ad uno strepitoso
Deiana, fermo a quota tredici, la squadra può
sicuramente puntare ad una seconda parte di
annata da protagonista. Il primo banco di prova
sarà sicuramente la sfida con il Blu Devils alla
ripresa del campionato, match utile per accorciare
sugli stessi uomini di Palumbo. E con i quarti
di Confederations ancora da giocare, la strada
per i Baldi è ancora lunga ma ricca di buone
prospettive. In ripresa.
Atletico Lapis 8: Trascinato dal solito Curino,
uno che di gol se ne intende, l’Atletico Lapis
ha confermato il suo buon nome all’interno
del circuito conquistando, grazie alla vittoria
nell’ultimo turno sul Bolliti, la terza piazza
in coabitazione con I Baldi. Con un ottavo di
Libertadores ancora da giocare, conquistato
grazie alla vittoria sull’ostico Real Piemonte,
la squadra punta dritta al Clausura per salire i
gradini più alti di questo Racing. L’Atletico sembra
avere tutte le carte in regola per insidiare il duo
di vertice e conquistarsi così un posto Play-Off.
Ma per raggiungere questi obiettivi, ci vorranno
Blu Devils 9.5: La sconfitta tra le mura amiche
con il formidabile San Benedetto Old ha scosso
le velleità di trionfo della Telesca’s band, ma
siamo certi che in quel del River Mosso tira aria
di rivincita sportiva per la gara di ritorno. A parte
quest’ultima uscita, il cammino dei Diavoli Blu è
stato perfetto quasi come quello della capolista.
Oltre agli ottavi di Libertadores, competizione
nella quale la squadra si candida come una delle
maggiori pretendenti al trionfo finale, la Caruso’s
band ha costruito la sua posizione di classifica
su una solida difesa ed un strepitoso reparto
offensivo. Se infatti le ventisette reti subite
possono essere un dato comune fra le squadre top
dei gironi, le sessantuno marcature in queste otto
giornate sono un numero importante. Sono ben
quattro i Diavoli che hanno raggiunto la doppia
cifra. In vetta alla speciale graduatoria c’è Rotolo,
capocannoniere del girone con diciasette reti,
segue il solito Palumbo a quota tredici e il duo
Vuodo-Telesca a quota dieci. Indiavolati.
I Baldi 8: Insieme a quindici punti con l’Atletico
Lapis, troviamo I Baldi freschi del successo
dell’ultimo turno nel match di medio-alta
classifica sull’Europa ‘91. Grazie al roboante
successo in quel del Pozzomaina e quello con
l’Ac Picchiarello nel turno precedente, il team del
baldeschi
Bolliti 7: In coabitazione con il www.piqua.
it a quota nove punti, i Bolliti chiudono il 2014
nella zona di metà classifica. Trascinato dal solito
Labbate, solito protagonista anche nell’Ala Club,
il team è riuscito con successo a togliersi di dosso
le scorie di un annata 2013 da incubo. Il grande
lavoro e il duro allenamento sono stati ripagati.
Alcune vittorie come quella con il roccioso www.
piqua.it segnalano una ritrovata fiducia nei
propri mezzi, ma soprattutto una fase difensiva
migliorata rispetto all’annata precedente. La
squadra non è solo Labbate. Infatti ci è voluto un
ritrovato Anania, già a quota dodici reti nelle sue
sette presenze, per far svoltare la stagione e le
sorti della squadra. Cambio di marcia.
blu devils
difensore Boeris, si è ritagliato con merito una
i migliori La Ferlita e Saffo, finora super posizione di metà classifica all’interno di un
protagonisti, perchè la concorrenza è più viva complicato girone. Trascinata dalla buona vena
che mai. Ancora in gioco.
di Scarpato, arrivato a quota dieci reti, la squadra
ha saputo mettere in difficoltà anche la capolista
Sant’Anna 7.5: Il team “oratoriano” ha chiuso il San Benedetto Old, cedendo sul loro campo per
suo anno con una sconfitta nel match interno una sola rete. Insieme al bomber della squadra
con il www.piqua.it, un risultato che non anche Perotto e Vitollo si sono resi protagonisti
macchia quanto di buono fatto dalla squadra in questo inizio di stagione, in vista di un ritorno
in questa prima parte di stagione. La Di Lullo’s alla ricerca della giusta continuità per puntare al
band ha mostrato una solidità difensiva davvero vertice. Vietato mollare.
invidiabile. Sono solo venticinque le reti subite,
che valgono la seconda migliore difesa del www.piqua.it 7: La formazione del “Pozzo”,
girone. Terrioti e il reparto difensivo sono stati piacevole novità nel mondo Absolute, ha
i grandi protagonisti del girone d’andata del chiuso l’anno con una vittoria corsara sull’ostico
Sant’Anna, mentre i vari Ricatto, Mercato e Sant’Anna. Dopo l’impegno con il Real Frassati,
Giardino sono stati protagonisti di un Apertura che chiuderà l’Apertura, la squadra avrà meglio
di tutto rispetto alternandosi in zona gol. definita la propria gerarchia all’interno di
Sant’Anna ancora in corsa in Uefa e desideroso di questo girone molto competitivo. Guidato da
stupire tutti. Cooperativa.
un eccezionale Liotta, già a quota quattordici
marcature, il www.piqua.it ha saputo mettere in
Europa ‘91 7.5: Il destino dell’Europa sembra difficoltà le formazioni più blasonate del girone,
essere accomunato a quello del Sant’Anna, come nella partita del “River” con i Blu Devils. Se
entrambe sconfitte nell’ultimo turno ed riuscirà a sistemare qualche movimento in fase
entrambe ferme a quota dodici, a guardare difensiva, la Quacquarelli’s band potrà guardare
Atletico Lapis e I Baldi scappare a tre lunghezze con fiducia verso il girone di ritorno. Sorpresa.
di distacco. Il team, guidato dall’estremo
Ac Picchiarello 6+: Grazie alla vittoria nell’ultimo
turno sul Real Frassati, la Mastropasqua’s band
ha abbandonato l’ultimo posto in classifica
regalandosi la prima gioia della stagione. Può
essere la svolta dell’annata per il Picchiarello?
Di certo la squadra, anche con le avversarie
più blasonate, ha dimostrato di non meritare
quell’ampio distacco in classifica. In questa
prima parte di stagione, la nota positiva arriva
dalla coppia gol Celestino-Albiero, i due hanno
messo segno sei reti a testa. Generosi.
Real Frassati 6: L’esordio del Real Frassati nel
mondo Absolute non è stato di certo dei più
fortunati. Inseriti in un girone tosto come
questo, con squadre sopraffine come il San
Benedetto Old e il Blu Devils, i ragazzi hanno
avuto qualche difficoltà di adattamento ma non
sembra vogliano mollare proprio adesso. Peccato
soprattutto per lo scontro nell’ultimo turno, con
l’Ac Picchiarello in quel del Meisino, dove i gol di
Maglie, Picone e Violante, non hanno regalato la
prima gioia stagionale al Real. La pausa natalizia
arriva al momento giusto. Bisogna recuperare
l’energie in vista della ripresa delle ostilità e di
risultati più incoraggianti. Under Costruction.
Alessio Bianco
newell’s
Rubatà davanti, sorpresa Demotivati, rinascita Bisonti
Rubatà 9.5: Dopo la sfortunata avventura nel
girone Top dell’annata precedente, Seminara
e compagni tornano nel Classic dove l’avevano
lasciato, ovvero in testa alla classifica. Cavalcata
impressionante per i Rubatà, con l’apoteosi
dell’ultimo turno nell’imponente successo
sul campo del Moriori. Ma la strada verso il
successo quest’anno non sarà così facile. i
Demotivati, al contrario del proprio nome,
sembrano più vogliosi che mai nel raggiungere
il team trascinano da un Fargnoli strepitoso.
Sono proprio loro ad aver inflitto l’unico stop
alla capolista, che in questa prima parte del
campionato ha potuto contare sul contributo
fondamentale di Grasso, un vero top player. Più
forti di prima.
Demotivati 9: Se escludiamo la delusione di
coppa, dove il team di Alessio è stato eliminato
nella Sud Americana dal Valle Sauglio, questo
Apertura è stato sicuramente positivo. Ancora in
corsa per il titolo d’inverno, la squadra è rimasta
in testa fino alla scorsa giornata: l’inaspettata
sconfitta con il Durex ha privato della testa del
girone il team loggese, ma i Demotivati non
ne escono sicuramente ridimensionato. Con
una difesa di ferro, la migliore del girone, ed
un attacco secondo solo a quello del Rubatà,
Vanzetti e Labianca stanno trascinando i
compagni in un Newell’s da paura. Senza
dimenticare un eccelso Cesa, a quota diciotto reti
e diretto inseguitore del duo di testa FargnoliTelli, e la classe cristallona di Tripodi. Inseguitori.
Bisonti FC 8.5: Il team di Settecase ha sorpreso
tutti in questo Apertura. Dodici mesi fa, i Bisonti
FC erano sul fondo del Velez, alla ricerca di
soddisfazioni. Oggi la classifica parla un’altra
lingua. Terzo posto solitario a soli tre punti di
distacco dai Demotivati e cinque dai leader
Rubatà. Nel cammino dei Bisonti sembra esserci
un solo passo falso, ovvero quello della settima
giornata. La sconfitta interna per mano de I
Sette Nani ha pesato sulle velleità di vertice di
Acito e soci. Ma se i vari Buonanoce e Di Perna
proseguiranno nella loro stagione da urlo, allora
i Bisonti potranno seriamente insediare il duo di
testa. Cambio di marcia.
ottavi sullo Spartan ha regalato ai cambianesi
il passaggio al turno successivo. Ancora troppo
fragili in difesa, ma con Varano e Cavallaro
sugli scudi, l’ultima giornata con l’FC Imperiale
definirà meglio le gerarchie del girone in vista
del Clausura. Ostici.
I Sette Nani 7.5: Reduce da due vittorie
consecutive, I Sette Nani sono appaiati alla
quarta piazza del girone in compagnia del
Karma c5. E’ stata una prima parte di stagione
positiva per il team nichelinese, se escludiamo
la precoce uscita dalla Confederations per mano
del Walter’s Pub. Con una solidità difensiva da far
invidia alle squadre più blasonate, il team è stato
guidato da Zanaga in zona realizzativa, con un
buon bottino di nove reti. La strada intrapresa
dalla squadra sembra quella giusta, la sfida di
gennaio con la capolista Rubatà sarà un banco di
prova per la crescita del team. Sorpresa.
Karma c5 7.5: La neonata squadra dei fratelli
Monsurrò non sembra aver patito più di
tanto l’impatto con questo ostico girone
Newell’s. Grazie ai gol di Giovanni Monsurrò
e la concretezza in mezzo al campo dei vari
Ravera, Puglisi e Guerra, il Karma c5 si trova
meritatamente nelle zone di metà classifica.
C’è qualche rimpianto per l’ultimo turno
di campionato, dove la sconfitta all’ultimo
secondo con il Mia Team ha stoppato la rincorsa
Mia Team 7+: Dopo le difficoltà patite l’anno
scorso nel girone Boca, il capitano Boscolo
ripresenta il suo Mia Team più compatto e
determinato che mai. Infatti dopo la pesante
sconfitta del sesto turno con la capolista
Rubatà, il Mia Team è riuscito a conquistare
due successi consecutivi, tra cui il prestigioso
colpo corsaro sul campo del Karma c5. Riuscirà
capitan Boscolo, con il prezioso apporto dei
fidati Ballanza e Scarpa, a guidare il team verso
nuovi successi? Insidiosi.
i sette nani
degli uomini di Monsurrò verso le zone più
alte del girone. Sarà la sfida con il Durex nel
prossimo turno il primo dei vari banchi di
prova che diranno se il team carmagnolese può
effettivamente puntare alle zone di vertice.
Lanciati.
Ma in questo complicato girone, alla squadra
sembra ancora mancare quel salto di qualità
per poter realmente ambire alle posizioni
che più le competono. Team è ancora in gioco
anche nella FA Cup, l’imponente vittoria degli
Durex7.5: Anche se ormai la squadra di Lenzi
è più che una certezza nel mondo Absolute, i
neo rossoneri non sembrano voler smettere di
divertirsi e di togliersi delle belle soddisfazioni.
E’ stato un finale di anno con il botto per il
Durex capace di fermare la corsa vincente
della ex capolista Demotivati, compiendo
una vera impresa grazie alle reti di Paoletti e
Sinigaglia, uno dei trascinatori di sempre della
squadra. Ma le avventure del team di Lenzi
non si fermano al campionato. Alla ripresa
delle ostilità, l’appuntamento sarà quello dei
quarti di coppa Uefa con l’ostico Sant’Anna.
Riusciranno i biancoverdi a continuare il loro
sogno europeo? Sempre presenti!
alessio
Desperados 7+: Guidati da un eccelso capitan
Telli, i Desperados sembrano volersi togliere
delle belle soddisfazioni anche quest’anno.
fargnoli
FC Imperiale 6.5: Il gradito ritorno dei loggesi
dell’FC Imperiale vede il team di Langellotti
e Squillace arrivare alla pausa natalizia con
soli quattro punti all’attivo, conquistati con la
vittoria sul Moriori e con il prestigioso pareggio
con i Sette Nani. Le undici reti di Langellotti non
sono servite per far guadagnare le posizioni più
nobili della classifica, ma la squadra di capitan
Vangi non sembra voler arrendersi. La sconfitta
sul filo del rasoio con i Bisonti FC, dimostra la
tenacia e la determinazione di questo team.
Determinati.
Moriori 6: E’ stato un esordio difficile quello
di Onetti e compagni. Ancora a zero punti
dopo le prime otto giornate, la squadra si
trova all’ultimo posto del girone dopo un
inizio di stagione incoraggiante, nel quale i
metropolitani lottavano gol per gol con gli
avversari più quotati, mentre la valanga di
gol incassati negli ultimi due turni è causata
perlopiù da un problema numerico della rosa.
Insieme ai gol di Camassa, la squadra dovrà
sistemare il reparto difensivo e soprattutto
ritrovare la fiducia nei propri mezzi. Non si
molla niente!
Alessio Bianco
ABSOLUTE
calcio a 5
pagina 8
magazine
ABSOLUTE
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la plata
Al Bizona l’Apertura, Fasciano re dei bomber, Killer ok e bentornato Salus
Bizona, voto 10 – La rivoluzione, con tanto di
distaccamento dal Geckel, ha scosso il panorama
Absolute con la scissione all’interno di uno dei
gruppi all’apparenza più sincronizzato dell’intero
roster, ma alla fine ha portato subito ad un
risultato positivo. Marcia perfetta per gli uomini
del Faccioli, che proprio in casa hanno subito
l’unico mezzo passo falso dall’ex top New Killers.
Per il resto Apertura da mille ed una notte con
titolo già in tasca con una tornata d’anticipo.
Vescio è il solito bomber infallibile, sono già
30 timbri per lui, con Fornara e Santaniello ad
assisterlo a dovere, senza considerare che con
Gagliardi fra i pali si può sempre dormire sonni
tranquilli. Regina.
lo ricordavamo come una manna per tutti gli
autovelox e così è rimasto, e dopo un ingresso in
punta di piedi con due sconfitte nel primo poker
di gare a l’uscita prematura dall’Europa, ecco che
nelle ultima parte sono arrivate solo gioie ed un
ottimo pari in casa Killers... Insomma il Salus è
tornato, e sembra proprio che voglia ritornare a
fasti di un tempo. Redivivi.
della stagione, ovvero il sigilllo che ha regolato
il Quattropappine con un alquanto atipico 1-0. Al
rientro ci sarà prima una semifinale di Intertoto
da conquistare dopo il vincente primo turno con
i Moriori, e poi l’esame Mir@Log per verificare
come si chiuderà il Clausura. Volanti.
Verderame, voto 8 – Una classifica già buona, che
poteva ancor più sorridere alla truppa di Borgi
senza le infauste ultime due giornate, con un solo
punto conquistato sui sei a disposizione. Colpo
gobbo alla prima sverniciando gli attuali vicecampioni del Team, mette in difficolta il Bizona
che passa per 5-7 in un match vibrante e ricco di
emozioni in que di Grugliasco: il tutto anche per
via di un’ottima difesa, la seconda migliore del
raggruppamento, ed un attacco che non è da
meno e che con i gol di Trigolo e Spalletta viaggia
a vele spiegate. New entry col botto.
Fc Paninhour, voto 7 – Avere soli tre punti in
graduatoria ed essere la formazione andata più
vicina allo stop della capolista, New Killers a
parte, con il 10-9 con cui si è conclusa l’ultima
fatica del 2014, la dice lunga sulle potenzialità
non ancora espresse dal gruppo di Casari.
Dopo il successo all’esordio sono arrivate sette
sconfitte filate, che non devono però abbattere
il morale dei biancorossi che nel Clausura hanno
tutte le carte in regola per provare il colpaccio:
saranno i gol di Alessandro Casari, già a quota
12, a trainare Guaita e soci, senza considerare
che se l’altro Casari, Christian, dovesse essere
maggiormente reperibile la musica potrebbe
decisamente mutare. Ascensore.
Team Eno, voto 9 – Attacco nucleare per la band di
Fasciano, che mette dentro 71 gemme in questa
prima fase di stagione divenendo praticamente
perfetta dopo aver steccato lo start: sconfitta al
debutto con il Verderame bissata alla terza con
la capolista, e dimenticanza “coppara” che li fa
uscire subito dall’Europa. E poi? E poi sinfonia che
inizia a far godere gli esteti del bel gioco, con Vito Mir@Log, voto 7,5 – Sesta giornata, Centro
Fasciano che svetta nella speciale classifica dei Sportivo Lingotto, 25 novembre 2014. Questa
bomber. Bombardieri.
la data che ha cambiato le sorti di una delle
compagini che negli ultimi anni aveva scritto
New Killers, voto 9 – La retrocessione dal girone pagine importanti della storia by Absolute. La
Top per questa formazione storica del panorama
Absolute è stata pesante ma dovuta. Troppe le
defezioni che hanno blindato verso un anno
sabbatico Corsico e soci, da Molinari in porta, a
bomber Bergadano, sino per ultimo a Bruzzese.
Solito mercato frenetico in casa biancoblù e roster
aggiustato con gli innesti di Forgione e Conz con
le bandiere Raineri e Disalvo a tirare la carretta.
Imbattuta per ora, i tre pari con capolista, nel
derby con il Salus, e nell’ultima vera uscita degli
ex Orange, ne minano un primato per una sfida
che è solamente rimandata al Clausura. Difesa
blindata, solo 24 le reti subite, per distacco la
migliore del gruppo. Storia.
Salus, voto 8,5 – Bentornato da un Salus old style,
che dopo un anno sabbatico rinuncia a Nobile
fra i pali ma si presenta come al solito agguerito
nella tana casalinga del Luini. Marseglia timbra
il cartellino come consuetudine, il suo destro
marseglia
bizona
scissione a campionato in corso, con l’addio di
uomini rappresentativi come Guercio e Pacella,
lascia un punto interrogativo sull’ex Orange 09,
ora Mir@Log di Stefano Deidda, che ha preso le
redini del gruppo: gli undici punti permettono
di costruire partendo da fondamenta già
abbastanza sicure, di certo il mercato invernale
vedrà il Mir protagonista. Punto interrogativo in
vista del Clausura.
Ac per Bruno Usseglio, che riprova l’avventura
con un nuovo nome ed un roster decisamente
differente rispetto a quello della passata
stagione. Proprio i gol dello stesso Usseglio e di
Casassa hanno portato in dote i cinque punti sin
qui conquistati, con quest’ultimo che ha messo
il mattone forse più importante al momento
Quattropappine, voto 7 – Cercasi bomber
per pronta ripresa nel Clausura, cosa che il
Quatroppapppine dei fratelli Zuccolotto ha
decisamente nelle proprie corde. Prima parte
di stagione sfortunata per la Marino’s band, che
trova molte difficoltà ad andare in rete (solo 20
reti sin qui realizzate con Palombella miglior
marcatorie a quota 4), ma che può puntare su un
buon assetto difensivo con il proprio top player
fra i pali, quel Walter Zuccolotto che qualche
coppa con l’Fm Futsal nel mondo Absolute l’ha
alzata, Li attendiamo.
Fc Snoopy voto 7,5 – Squadra in rapida ascesa
quella di Emanuele Bar, che dopo un inizio
in cui era normale studiare la situazione, e
quindi il solo pareggio con l’Ajeje aveva mosso
la graduatoria, sta via via lasciando da parte i
freni con cui si era presentata. La vittoria con
il Paninhour alla quarta rimane l’unica sin qui
centrata, ma di certo il pari sontuoso con il
Verderame e l’ottima gara disputata con il Team
Eno prima della sosta ne hanno caricato pile e
volontà. In più c’è una coppa, l’FA Cup, in cui c’è
una semifinale da conquistare, ed i gol di Rastelli
serviranno a gennaio per centrare l’obbiettivo.
Assaltatori.
Ajeje Soccer Club, voto 7,5 – Restyling del Bab
raiteri
Maurizio Anis
lanus
Art campione d’Apertura, soliti Equilibri, Mb e Palomino sugli scudi
Art Cafe 10: Se non fosse per il rocambolesco
pareggio della terza giornata con il Palomino,
il percorso dell’Art Cafe si potrebbe considerare
perfetto, ma con il titolo dell’Apertura in
tasca ad una giornata dal termine, il team di
Laddomada può festeggiare tranquillamente il
suo Natale. Con gli ottavi di Europa League da
giocare con il Real C5, l’Art guarda al ritorno con
positività: la squadra non sembra soffrire l’aria
d’altissima classifica, questo anche perchè al suo
interno sono presenti componenti di esperienza
e abituati alle zone di vertice. E se i vari Alotto,
Marchionni e Aniello proseguiranno nella
loro magica annata, insieme ad una solidità
difensiva davvero invidiabile, l’Art Cafe potrà
togliersi grosse soddisfazioni nel nuovo anno.
Top Club.
Equilibri Carignano 9+: Dopo la positiva annata
2013, la squadra di Abellonis si ripresenta
ad una giornata dal termine dell’Apertura
in una posizione di altissima classifica.
Come dodici mesi fa l’Equilibri chiude l’anno
all’inseguimento di un successo prestigioso.
Il team ha confermato gran parte della rosa
della scorsa fortunata annata e visto i risultati la
scelta sembra essere stata davvero azzeccata. La
stella di Romano sembra proprio che non voglia
spegnersi: il bomberissimo ha già raggiunto
quota ventotto gol in otto presenze (più sette
nei vari impegni di coppa) e sembra che non
voglia fermarsi. Ma l’eccellente attacco della
squadra, il più profilico del girone insieme alla
migliore difesa, ha visto protagonista anche
Vergnano, nuovo innesto per l’Abellonis’ band
che ha gia messo a segno diciasette reti. Se il
buongiorno si vede dal mattino, allora l’Art Cafe
non potrà dormire sogni tranquilli da qui fino a
marzo. Imprendibili.
Mb Kennedy 9: La sconfitta nell’ultimo turno con
il super Equilibri Carignano ha interrotto la corsa
al titolo d’Apertura della squadra, ma questa
esperta formazione non sembra voler proprio
ridimensionare gli obiettivi di inizio stagione.
Così come dodici mesi fa, Gentile e compagni
sono partiti per stare nelle zone vertice e così
è stato, frazie anche a uomini come Di Bellonia
e Rosa, capaci di garantire sia tanta qualità in
zona realizzativa quanto tanta concretezza in
zona arretrata. Peccato per la prematura uscita
in Europa League, dove il Mb Kennedy è stato
estromesso per mano dello Scacco Matto. In
cerca di riscatto.
Ac New Team 8.5: Bella sorpresa il team di
mkster Crescenzo che si trova a rincorrere le zone
più alte della classifica occupate da squadre
top come l’Art Cafè e l’Equilibri Carignano. E
proprio nell’ultimo turno sul campo di casa del
Green Club, Zanni e compagni hanno subito una
pesante sconfitta con la super capolista. Non
tanto sul risultato quanto sul piano del gioco,
infatti la squadra ha messo per larghi tratti in
difficoltà Laddomada e compagni, senza riuscire
però a concretizzare. Un’occasione persa per
la Luise’s band che però non deve piangere sul
latte versato. Dopo l’ultimo turno con il Mojito,
dove la squadra cercherà di migliorare il proprio art cafe
piazzamento nellApertura, il sogno di coppa
della Sud Americana e il Clausura saranno i Fazio si è resa protagonista anche in questo
terreni di caccia da battere per l’Ac New Team. difficile Lanus. E’ stato un rendimento alterno
quello del Palomino: nelle prime quattro
Still Alive.
giornate i blacks sono partiti con il piede giusto
realizzando dieci punti sui dodici disponibili.
Palomino 8: Dopo le fortunate avventure nella Nelle successive invece, un preoccupante
scorsata annata nel girone Velez, la squadra di cambio di tendenza ha abbassato il ritmo
della squadra dove il Palomino è riuscito a
conquistare solo quattro punti da mettere in
cascina. Gaiero e compagni comunque, con
una difesa d’alta classifica, possono godersi
un Fazio in versione superstar, già autore di
quindici reti. Giannelli e Andreolli sono altri
dei tanti protagonisti delle uscite 2014 del
Palomino, che però ha patito una prematura
uscita dalla Champion’s per mano dell’Ultimate
Team. Sicurezza.
fazio
Gli Ignoranti 7+: In piena corsa per la zona di
metà classifica, Piola e compagni ripresentano
gran parte della rosa che ha preso parte al
Velez 2013. La squadra sembra esser maturata
rispetto alle prime uscite, dimostrando una
solidità difensiva davvero invidiabile, rispetto
ai numeri della scorsa annata. Sotto l’attenta
guida di Procino, il team ha trovato i movimenti
giusti per mettere in difficoltà anche gli
avversari più temibili. In zona realizzativa
Cafe e Equilbri Carignano non sembrano
essere in vena di regali. Grazie ai due positivi
ultimi turni, nei quali la squadra ha fatto
bottino pieno con il Maltico e ha impattato
con il forte Palomino, la Dionizo’s band può
arrivare alla pausa natalizia con il sorriso. Dopo
un inizio di stagione complicato, gli schemi
giusti e la coesione tra i reparti forse sono
stati raggiunti. Peccato solo per l’eliminazione
nella Libertadores per mano del San Benedetto
Young. In crescita.
invece, la stagione di Villa è stata finora
eccezionale, con già dieci gol all’attivo; anche
Galetto e Migliore hanno contribuito alla causa
con otto reti a testa. Sempre in lotta.
Mojito Football Club 7: Dopo due vittorie
consecutive, la sconfitta nell’ultimo turno con
Gli Ignoranti ha fatto allontanare questa new
entry dalle zone più alte della classifica. Ma
le buone indicazioni arrivate in queste prime
otto giornate, fanno sperare in un Clausura
con un ruolo imporante per il Mojito Football
Club. La squadra dovrà cercare di registrare
il proprio reparto difensivo: si nota infatti la
grossa differenza con le squadre di vertice in
questo dato, che pesa oltremodo sulle spalle di
Militello e compagni. Se giocatori del calibro
di Palmisani e Sartorello manterranno questa
continuità di rendimento, chissà che a marzo
non potremmo vedere il Mojito in zone più
nobili della graduatoria. Vivaci.
Fat House Fc 6+: Penultimo posto in
graduatoria per il Fat House Fc che ha pagato
oltremodo l’elevata difficoltà di questo Lanus.
E’ soprattutto la fase offensiva il focus su cui si
deve concentare il team in vista della ripresa dei
giochi. I soli Falcetti e Bruera, autori comunque
di una buona prima parte di stagione, non sono
riusciti a garantire un bottino di gol sufficiente
a risollevare le sorti del Fat House Fc che invece
dietro non se la cava affatto male con Nota a
gestire fra i pali la sua retroguardia. La vittoria
sul Mangiamela, unico squillo stagionale, e il
match del prossimo turno con il fanalino Real
Maltico devono essere il punto di partenza in
vista del Clausura. Vietato mollare.
Real Maltico 6: Dopo le avventure estive, il
Real si presenta ad una giornata dal termine
dell’Apertura di questo difficile Lanus sul
fondo della classifica. Per Agnese e compagni,
il processo di adattamento non sembra ancora
esser compiuto. Ci vorrà il miglior Mercuri
per risalire dai bassifondi della classifica,
ma più che la fase offensiva sembra essere
il reparto più deficitario di questo inizio di
stagione. Sono troppi sessantanove i gol subiti,
addirittura il triplo della capolista Art Cafe. Le
pause natalizie allora per il Maltico arrivano
al momento giusto. Bisognerà ricaricare le
Mangialamela 6.5: Dopo le avventure estive batterie in vista di un impegnativo girone di
nella Summer 5 Cup, l’FC Marcus si ripresenta ritorno. In costruzione.
sotto il nome di Mangialamela e con la voglia
di togliersi delle soddisfazioni seppur inseriti
in un girone dove squadre del calibro di Art
Alessio Bianco
ABSOLUTE
magazine
calcio a 5
pagina 10
rayo
Il primato si beve al Caffè 500, poi Tampa, Illetas, Scacco e Darkcrows: che girone!
Caffè 500 Giaveno, 10 con lode – I pronostici non
erano errati, il Caffè 500 si presentava come il
favorito alla vittoria finale di questo girone Rayo
e, almeno per quel che riguarda l’Apertura, il
gioco è fatto. Guardando più in là però, la band
messa insieme da Massimo Manca, con un mix
di ex werder Giaveno fra cui lui stesso, Marando
e bomber Spatari, e con un Cestone uomo in più,
sembra potersi inserire anche in quella che sarà la
corsa al titolo supremo, ovvero quello di campioni
Absolute 2014/15, diventando fra le squadre che
arrivano dai Classic quella che probabilmente
potrà mettere maggiormente il bastone fra le
ruote alle Top. Questo perchè le cifre (24 punti,
79 gol realizzati) fanno paura, ed anche perchè
il Rayo fra Tampa, Scacco e via dicendo non è
un girone per nulla abbordabile. Insomma...
Immensi.
Tampa Bay, voto 9 – La prova del 9, come il
proprio voto, sarà al ritorno in campo a gennaio
dove, dopo la campagna europea con il Texas,
avrà di fronte la prima della classe. Per ora, Toia e
soci hanno confermato la loro posizione: squadra
tosta, difficile da affrontare perchè ogni gara è
maschia e poco malleabile, con Basiletti in porta
che fa la differenza ed un dote tecnica con i vari
De Palma e Toia appunto da categoria superiore.
Kings.
di gol ed emozioni, insomma l’unica in grado
di tenere testa alla macchina da gol giavenese.
Il calendario è maligno ed i tranelli sono dietro
l’angolo, ed allla seconda è di nuovo ko di misura
con il Tampa. Insomma inizio sfortunato, ma
dopo fermare lo Scacco ed i gol di Ellena si è
rivelato davvero difficile, come dimostra anche
il passaggio in Europa League ai danni dell’Mb
Kennedy. Squadra da tenere d’occhio, se non
arriverà qualche titolo a fine anno ci andranno
sicuramente vicini. Genio e sregolatezza.
Asd Gss Torino, voto 7 – Due successi in
questa prima fase di stagione per la truppa di
Bartolomeo, miglior marcatore dei suoi con
sette reti all’attivo. L’ottima visione del calcio
a 5 è sicuramente il punto forte della squadra
torinese, che si perde spesso nel momento di
concludere, vuoi per frenesia vuoi perchè forse
manca proprio l’uomo dell’ultimo tocco. Vincere
con la Merenda’s band non è mai facile, ed il
passaggio di lusso in coppa al cospetto del Salus
lo sta a dimostrare. Lottatori.
Darkcrows, voto 8 – Bella scoperta la squadra
di Penz, che si presenta ai nastri di partenza col
botto: pronti via, due gare, sei punti, passaggio
in Intertoto, un bomberone come Pegolo, ed un
Bollano, vecchia conoscenza Absolute, da mille ed
una notte. Il cammino si fa poi in salita, il Giaveno
non passa facilmente dalle parti di Grugliasco,
ma le scontitte con Scacco ed Illetas, intervallate
però dall’ottimo 6-6 col Tampa, ne minano i sogni
di gloria, almeno per questo Apertura. Sicuri
protagonisti in positivo sino a fine stagione.
Sverniciatori.
caffe’ 500 giaveno
Real Pais, voto 8 – Altra new entry da mille
ed una notte la batteria di Lorenzon. Pur non
riuscendo ad uscire da Rosta con il regalo
natalizio, il Real gioca una prima parte di
stagione sublime, mietendo vittime iillustri
come il Tampa che con lei non va oltre al pari. I
dieci punti fra la quarta e la settimana giornata
sono esempio di continuità che era mancato
in avvio, l’Intertoto è un sogno che si può
tranquillamente cullare, i gol di Genova una
sicurezza a cui aggrappparsi nei momenti di
difficoltà. Senza pietà.
Illetas c5, voto 8,5 – Terza posizione per la
fuoriserie di Crotti, che a gennaio avrà anche la
possibilità di limitare il passivo su una delle prime
due sfruttando lo scontro diretto all’ultima del
Clausura. Squadra compassata e bene orchestrata
dal proprio capitano quella biancoverde, che
non segna tantissimo ma subisce poco, e vive
perlopiù le sue gioie sugli umori dei proprio top
player Bartalesi e Glielmi. Pareggia con il Werder
all’esordio e poi non si ferma più se non con i due
leader della graduatoria. Superiorità.
Scacco Matto, voto 8 – Classe cristallina e gioco di
squadra da urlo per una delle sicure protagoniste
del Clausura. Partenza ad handicap dopo il super
match al debutto con il Caffè, in un 8-10 ricco
Werder Giaveno voto 7,5 – La partenza di
molti big, bomber Spatari su tutti, verso l’altro
lido giavenese del girone, ha costretto capitan
Peschiera a rimescolare carte ed obbiettivi per
la nuona annata, considerando che l’ultima
aveva visto il Werder prendersi un Clausura da
urlo. Ovviamente l’adattamento di qualche
volto nuovo, nonché dei “vecchi” al superamento
degli schemi precedentemente assimilati, sono
uno scoglio pesante da superare e non ci andrà
pochissimo, anche se in realtà il debutto era
stato con i fiocchi nell’1-1 con cui i biancoverdi
si erano presentati con l’Illetas. Ma Peschiera,
ellena
Quarello Boys, voto 6,5 – La squadra del doppio
Andrea Rossi ha sofferto in questa prima parte
dell’anno calcistico, anche se la vittoria nel
match della speranza con la Gnutim ha dato
quei tre punti e quel sospiro di sollievo che tanto
c’è da scometterci, non ha alcuna intenzione di serviva a Guarino e compagni. L’attacco va a
scoraggiarsi, ed anzi probabilmente proverà nel segno con buona costanza, il problema deriva
Clausura se non a ripetere l’exploit dell’anno più che altro da una fase difensiva non sempre
attentissima e che ne mina i risultati, almeno
passato almeno ad andarci vicino. Mai domi.
sino a questo momento. Rossi non è uno che si
arrende, le sue performance ai 24h d Candiolo
sono ben presenti nella “storia” by Absolute,
quindi sarà un Quarello nuova versione nel
Clausura, c’è da scommetterci. Rinvigoriti.
Gnutim, voto 6,5 – Uno zero in classifica che sa
di animale ferito, ma un passaggio in FA Cup
che potrebbe aprire alla stagione di Tomaino e
compagni i sogni europei, sempre che a gennaio
alla ripartenza gli arancioni superino il Remat
di Fimiani in un derby tutto grugliaschese.
Probabilmente sarà l’esito di quella gara che ci
darà anche il proseguimento delle chance di
rimonta in campionato della Gnutim: Attendisti.
penz
Maurizio Anis
arsenal
Due leader, Palera e Mportant rivelazioni, si attendono le rinascite di Ac Risiamo e Dragoni
COVEZZI F.F. 9: Restyling del Panzetta Boys della
passata stagione, i terribili di Orbassano tornano
a spron battuto nel panorama Absolute dopo
aver conquistato titoli importanti con l’altro
pseudonimo.
Se nell’edizione precedente le violette impiegano
qualche giornata a trovare le misure, in quella
attuale indossano fin da subito la maglia della
“squadra da battere”. Sei vittorie, zero sconfitte
e due pareggi contro Rapid Sbornia e Saraceno,
spettacolare 6-6 all’ultima giornata prima della
sosta invernale, con tanto di miglior difesa con
appena 23 gol subiti e ben 64 realizzati tra cui
spicca per forza di cosa la ventina messa in
saccoccia dal solito infallibile Pisciuneri che fa
comodamente reparto da solo. Si prospetta una
grande stagione per il Covezzi che dovrà affrontare
e battere Los Pollos Hermanos per aggiudicarsi il
titolo d’Apertura. Non bastano i gol di Pisciuneri
per evitare l’eliminazione dalla Champion’s per
mano del Jolly Joker di Kohanbani, per il resto solo
pollici in su per la batteria orbassanese. RAPACE.
RISTORANTE PIZZERIA IL SARACENO TORINO
9: La co-capolista dell’Arsenal risponde al più
semplice nome del Saraceno, squadra ormai
entrata negli annali di questa manifestazione
che ancora una volta conferma di essere una
assoluta realtà vincente. Dopo otto giornate
guida il raggruppamento insieme al Covezzi
con lo stesso medesimo score di sei vittorie, due
pareggi (Top Line e appunto la Pisciuneri’s band)
e zero sconfitte. Ormai il tratto più siginificativo
dei tulipani è la presenza di Gianluca Montaruli,
il goleador dei goleador, primo pallone d’oro
Absolute con 972 gol all’attivo, semplicemente di
un altro pianeta.
Il progetto Saraceno continua secondo i piani
rimanendo in piena corsa per il titolo d’Apertura
in attesa del match clou contro l’Mportant Team
all’ultima giornata dopo la pausa natalizia.
EPOCA.
MPORTANT TEAM 8.5: Esordio a dir poco
straordinario per il giovane combo capitanato
dall’esperienza di Elifani che sosta alle spalle
di Covezzi e Saraceno a un punto di distanza. I
gialloblù stupiscono per coordinazione e sistema
di gioco condito con singoli di alto livello come
Samà (15) e Tiano (9) che trascinano l’MT
direttamente in zona Play Off e in corsa per il titolo
d’Apertura, e viste le premesse anche del Clausura.
tris di Brittelli e Sette nell’8-4 andato in scena al
Green CLub di Nichelino. STOICO.
Sei vittorie come le capoliste, un pareggio contro
il Palera e una sconfitta contro il Covezzi fanno
guadagnare diciannove punti alla batteria di
Elifani che soffre, non segna molto secondo gli
standard c5 ma concede quasi niente in area
registrando la seconda miglior difesa del girone
con 29 reti subite. L’MT Non fa sconti nemmeno
in LIbertadores asfaltando l’Ottozerotre con un
perentorio Capelli che cala il poker nel 9-3 valido
per gli ottavi di finale. SPETTACOLO.
PALERA UNITED 8: Bellissima scoperta di questa
decima edizione Absolute c5, il Palera United si
presenta con un’Apertura dai risultati importanti
in un girone di ferro come l’Arsenal. Un quinto
posto ampiamente meritato grazie a prestazioni
che non hanno lasciato indifferenti gli addetti ai
lavori come nel caso del 5-5 imposto all’Mportant
Team alla quinta giornata. Una squadra dedita al
gioco offensivo che da i suoi frutti attraverso 50
reti realizzate, di cui la metà arriva dalla coppia
Settimo-Zilio, e di conseguenza che concede a
volte troppo agli avversari incassandone quasi lo
stesso numero. Dettaglio che conta ma che non
macchia il bottino di quattro vittorie, due pareggi
e solamente due sconfitte. Prestazione sontuosa
in FA Cup con Simone Salusso, Settimo e Zilio
mattatori della serata nel 14-3 devastante rifilato
ai malcapitati Quarello Boys. APPLAUSI.
LOS POLLOS HERMANOS 7.5: Dopo tre anni di
assenza torna sui campi dell’Absolute, Giuseppe
Arcarisi, uno dei bomber più prolifici della
kermesse moncalierese con un ritorno di fiamma
del vecchio Blue Berry e un’aggiunta di None
che lascia il Los Pollos con certezze e dubbi dopo
questa prima tornata dell’Arsenal . Una squadra
senza mezze misure con quattro vittorie e quattro
sconfitte, 56 gol fatti e 53 subiti dove la fase
offensiva funziona come si deve con il già citato
Arcarisi che non sbaglia un colpo, già 22 a suo
favore, e Secci (9) e Trinchero(8) a rifinire quando
serve e una difensiva che concede più del dovuto
agli avversari nonostante un estremo difensore
davvero da urlo. Infatti, più di una partita persa
sul filo del rasoio come contro il Top Line di Gallino
e lo United dei fratelli Salusso mette il bastone
tra le ruote agli Hermanos in chiave Play Off, ma
il prossimo scontro ed ultimo di Apertura contro
il Covezzi potrebbe rimescolare le carte in gioco.
Rocambolesca eliminazione dalla Coppa Uefa
patita contro il Karma C5 di Guerra per 10-9 con
covezzi
Arcarisi e Trinchero, poker a testa, protagonisti
sotto i riflettori. REVIVAL.
RAPID SBORNIA 7: Dopo la buonissima stagione
scorsa torna il Rapid dei fratelli Martini con
lo stesso combo che tanto ha fatto vedere
sui campi Absolute. Girone più tosto rispetto
a quello precedente che necessita il salto di
qualità di una squadra che ha tutte le carte in
regola per essere protagonista e rovinare i piani
di successo delle compagini che alloggiano ai
piani alti dell’Arsenal. Dieci punti forse sono
meno di quelli che ci si potevano aspettare alla
vigilia vista anche la partenza sprint con due
larghe vittorie nelle prime due giornate e poi il
brusco stop in casa contro il Palera. La qualità dei
rossoneri è indiscutibile come testimonia il 2-2
imposto al Covezzi di Pisciuneri ma la difficoltà
nel chiudere le partite allontana il Rapid dalle
zone calde dell’Arsenal. Fabio Martini (16) e
Davide Gazzola (12) sono gli uomini chiave
per tenere aperte le porte dei Play Off, vietato
sbagliare contro i dragoni bianchi alla ripresa
del campionato. Dipartita di misura dall’Europa
League del Rapid che perde al Green Club contro
il Ristopiù di Soriano. MODALITA’ RIMONTA.
TOP LINE 7: Ancora sulla cresta dell’onda il Top
Line di Gallino che tira fuori le unghie in un girone
davvero ostico come l’Arsenal. L’acquisto di
Sassone dal La Loggia porta ordine e geometrie
UNA SQUADRA FORTE 6+: I “Villans” di Cuomo
impattano bruscamente con il mondo Absolute
andando a soccombere sotto i colpi impietosi di
Rapid e Covezzi alle prime due giornate, esordio
non certo facile da digerire seguito però dalla
ripresa nonostante la sconfitta (4-2) contro la
terza forza dell’Arsenal.
Cammino difficile degli amaranto guidati da
Finelli (6) e De Maria (5), gli uomini di maggiore
spinta in casa USF, che trovano solo una vittoria
contro il White Dragon e un buon pareggio
all’ottava giornata nello “scontro salvezza” contro
l’AC Risiamo di Brittelli. Bottino magro dovuto
alla peggior difesa del girone con ben 67 gol
subiti e solamente 26 fatti. La strada è in salita
all’interno di un combo già ben collaudato negli ma la macchina è rodata a dovere, il Clausura
anni che ha in Parola la sua punta di diamante, potrà riservare alcune sorprese da parte dei
già 22 reti in campionato per il cannoniere Villans. IN ATTESA.
azzurro. Esordio spettacolare con il 5-5 dato vita
al Green Club di Nichelino contro il Saraceno di
Gianluca Montaruli, a cui non sono servite le sue WHITE DRAGON 6: Apertura severa per i dragoni
quattro reti per strappare la vittoria. Altrettanto di Mastroeni che rimangono a secco di punti
emozionante il 10-8 degli azzurri di Gallino con il inanellando otto sconfitte consecutive anche se
quale si sbarazzano del Los Pollos Hermanos in Top Line e Mportant Team hanno faticato non
un match di importanza cruciale per la stagione. poco a portare a casa l’intera posta in palio. Per
Prova eccelsa in Libertadores con Parola a segno ora mancano quei gol di Donofrio, solo sei finora,
tre volte nell’ 8-4 imposto a Gli Sfigatti valido per
che avevano fatto del White Dragon una realtà
gli ottavi di finale. EVERGREEN.
da tenere d’occhio e sicuramente il puntero dei
dragoni non mancherà l’appuntamento nel
AC RISIAMO 6.5: Nuova versione del Toni Tira Clausura per regalare i primi punti di questa
Bolli della stagione scorsa, l’Ac Risiamo di stagione. Buon impatto anche per il neo
saracinesca Alessio naviga nelle acque basse
dell’Arsenal nonostante l’esordio convincente acquisto Conti che timbra il cartellino sei volte
contro il Palera United terminato 4-4. I come il suo compagno con il quale si potranno
biancorossi faticano a trovare punti in un girone vedere cose ottime alla ripresa del campionato.
costellato di big anche se il colpo gobbo è stato Il girone è davvero complicato, l’urna non è stata
sfiorato in più occasioni come contro l’MT e Los decisamente sorridente al team del Lingotto che
Pollos Hermanos grazie ai gol di Arnolfo, già 12 però dopo aver incassato la Mitropa lo scorso
in questo campionato per lui. Una sola vittoria anno sicuramente si rialzerà.
arrivata contro il fanalino di coda White Dragon e
un pareggio contro lo United è lo score in positivo Intertoto deludente per il White Dragon che
dell’ AC Risiamo che patisce in zona gol subendo esce contro la Dynamo dei fratelli Quattrocchi
troppo seppure ci sia un grande portiere come nonostante la tripla di Conti. FIDUCIA.
Alessio tra i pali. L’Europa League regala qualche
sorriso in più al fortino biancorosso che supera
Fabrizio Giangualano
brillantemente Gli Ignoranti di Piola grazie ai
magazine
ABSOLUTE
calcio a 5
pagina 11
BELGRANO
Real senza sosta, ma quanta storia in un gruppo con Lancers, Risto, Amf e Bambulè!
Real Saragnocca, 10 con lode – Otto fatiche ed
otto successi, un turno di coppa in cui è stato
sepolto di gol niente di meno che il Saraceno di
The King Montaruli, un passo che non può che
essere da grande. Come Muppi la scorsta stagione
la formazione di Usai si dimostrò assolutamente
squadra con ambizioni da grande, ma
l’intasamento sulle alte vette del proprio girone
non consentì loro di portarsi a casa uno scettro
che sarebbe probabilmente stato meritato. Ora
hanno pensato bene di spazzare via ogni tentativo
di rimonta e l’Apertura del Belgrano è arrivato con
ben due turni di anticipo. Oltre a Lonetto, estremo
meno battuto di un gruppo in cui di super difese e
super portieri non ne mancano, chi fa la differenza
è un certo D’Aguì, che dodici mesi orsono mise 17
griglie in sole cinque presenze, oggi non manca
ad un apppuntamento ed i bersagli sono già 33.
Chapeau.
sotto le telecamere di Absolute Tv in casa del
Vaia. Bomber Borzilleri canta e porta la croce,
piazzandosi secondo nella speciale classifica del
“pichichi”: con i suoi gol si può puntare decisi alle
prime posizioni, considerando anche il turno
favorevole alla prima di gennaio già l’Apertura
potrà concludersi al meglio. Scalatori.
fa giocare quella di Mele, che ha in Massimo
Giorgino la bocca da fuoco più calda con le sue
21 marcature. Si prende lo scalpo di formazioni
come Bambulè ed Amf, per poi crollare
inaspettatamente sotto i colpi dell’Ottozerotre...
sarà anche per questo, ovvero per la sua
irregolarità di risultati, che alla prima del 2015
il real capolista dovrebbe stare davvero attento?
Sregolati.
AMF, voto 8 – Con Gagliano fra i pali, e mastini
del calibro di Basevino e Di Pasquale, la difesa
è blindata ed i 28 gol subiti ne sono la dirette
conseguenze. Per scrivere le pagine da primato
della passata stagione, anche se è sotto l’occhio
di tutti la maggiore competitività di questo
raggruppamento rispetto a quello scorso,
servirebbe qualche gol in più là davanti dove
si segna un po’ meno delle dirette concorrenti
ed il top scorer è Gaiero con 9 realizzazioni. La
sfgida con i Lancers determinerà la conclusione
dell’Apertura ed anche le ambizioni con cui la Di
Psquale’s band inizierà un Clausura praticamente
da campione in carica, senza dimenticare l’Europa
League che apre le porte verso i quarti. Agguerriti.
ristopiu’ garino
Lancers, voto 9 – Forse sorpresi dalla tiratura del
Real, che fa proprio di misura lo scontro diretto,
girone Top è stata la giusta ripresa di un ciclo che
e dallo sgambetto made in Bambulè, i Lancers
lo scorso anno non aveva sicuramente definito
di Ravotti mietono vittime su vittime nel fortino
i fasti a cui la Soriano’s band ci aveva abituato.
amico della Sisport, che sino ad ora ha regalato
Sicuramente questo Rayo non è gruppo da
solo vittorie. Un secondo posto nell’Apertura da
vincere a mani basse solo per la storia che si
confermare al ritorno in campo con gli avvversari
ha dietro alle spalle, ma considerando le sfide
della scorsa stagione, l’Amf che corre subito Ristopiù Garino, voto 8 – La retrocessione dal della nona giornata il probabile quarto posto
dietro gli arancioni, ma che sarà preceduto da
nell’Apertura non può bastare a chi blinda la
un ottavo di Champion’s guadagnato da capitan
propria porta con Guaita fra i pali. Debutto con
Mileo e compagni dopo aver schiantato una
il Real a parte partenza sprint per rinvardire i
delle rivelazioni dei Top di quest’annata, l’Atletico
fasti di un tempo, e passaggio in Europa come
Pianezza. Sempre in alto.
sigillo della prima parte di stagione. Poi una
leggera flessione e la pausa che arriva puntuale
per preparare un Clausura da mille ed una notte.
Bambulè, voto 8,5 – Volto noto e conosciutissimo
Storia.
nell’ambiente Absolute, i Bambulè di Marturana
anche quest’anno, seppur all’interno di un
raggruppamento tutt’altro che favorevole, stanno
Fc Ottozerotre voto 7,5 – Dopo l’ottimo debutto
dimostrando tutta la loro forza. Colpo gobbo
nella Summer 5 la band di Raimondi sta
ai Lancers in primo piano, la caudta in casa del
portando avanti un campionato importante
Galaxy forse la scivolata che non ti aspetti, subito
anche in un gruppo tosto come questo Rayo.
ripresa però dal segno corsaro con il Ristopiù
La gemma è il successo roboante in casa dei
nell’ultima giornata del 2014. Matteo Pibiri solito
Galaxy, che ha dimostrato tutta la verve di cui
cantante solista, per lui altre venti gemme che
può disporre il gruppo giallonero. La differenza
fanno 222 in quattro stagione, record personale
davanti la fanno i due Stoppa, Simone a quota 14
che non potrà altro che aumentare. Cecchini.
e Marco ad 11, insomma due che se innescati con
lucidità e rapidità possono far male a chiunque.
Tarantolati. Galaxy, voto 8,5 – Una squadra che gioca e che mileo
Autoricambi San Marco, voto 7,5 – Una
parte centrale di stagione da grande per la
band di Di Luca, che si prende i tre punti con
l’Ottozerotre e mette a segno il colpaccio con
l’Amf, per poi prendersi l’ultimo bottino pieno
dell’anno, prima della sfida alla capolista,
Vaia Fc, voto 6,5 – I “reds” di mister Casillo non
navigano certamente in buone acque in questo
iper impegnativo girone, trovando gli unici
tre punti con il fanalino di coda Ab alla quinta
giornata, in cui fra le mura amiche del Robilant
furono decisive le triple di Sorbo e Fogliati. Non
sono arrivati altri sucessi per i torinesi, questo
è vero, ma una serie di prove incoraggianti
sì, come ad esempio il 7-6 con il Galaxy, che
saranno il giusto appiglio su cui puntare per un
Clausura da protagonisti. Mai domi.
Associazione Calcio AB, voto 6,5 – Girone
“impossibile” per il team di Saccani, che lo scorso
anno si cimentò decisamente meglio alla prima
presenza in Absolute in un raggruppamento, è
il caso di dirlo, molto più alla portata di quello
ordierno. Ma la soddisfazione è dietro l’angolo:
il primo turno di Confederations è stato superato
con una bella vittoria sul Tracy Lord, è ora di
puntare al Babilonia al rientro in campo per
prendere coraggio e seminare i primi frutti anche
in campionato. Mai arrendersi.
marturana
Maurizio Anis
estudiantes
Che equilibrio in testa, il Real Cto proverà a vincere l’Apertura. Gran scoperta Eroici
Real CTO 9.5: Capitan Fanelli e compagni
hanno vissuto un 2014 da sogno e hanno
chiuso meritatamente l’anno davanti a tutti,
in attesa della sfida decisiva nell’ultimo turno
dell’Apertura contro la Roma c5 al Meisino
distante un solo punto dalla capolista. Il
Real CTO, dopo i primi tre turni dove ha
conquistato solo una vittoria, ha saputo trovare
la quadratura giusta e da lì in poi non si è più
fermato conquistando ben cinque vittorie
consecutive. Il trascinatore della squadra in zona
offensiva è stato sicuramente Stefano Rovisi con
quindici marcature, il bomber della squadra
si piazza al secondo posto della classifica
graduatoria. Ma anche i vari Camon, Mottura
e l’altro Rovisi hanno contribuito all’exploit del
team. I numeri in fase difensiva invece vedono la
capolista avere solo la settima difesa del girone
a fronte del terzo attacco generale. Un dato che
conferma sia l’alta competitività del gruppo
ma anche la grinta del Real CTO che ha dovuto
sudarsi fino all’ultimo molti dei suoi successi.
Sperando di collezionarne molti altri nel nuovo
anno. Eccezionali.
Roma c5 9: In attesa della sfida da sogno
con la capolista Real CTO che consegnerà ad
una delle due squadre il titolo dell’Apertura,
la vittoria sul temibile Sfigatti dell’ultimo
turno ha consegnato alla Roma un meritato
secondo posto in graduatoria. Il team di
Di Nocca ha dimostrato tutta la sua forza
nell’intero arco del campionato, solo la sconfitta
con la mina vagante Sporting Amigos ha
macchiato il cammino imperiale della truppa
dei Boncristiano. La Roma ha fondato il suo
eccezionale risultato sia sulla fase offensiva
quanto sulla quella difensiva. Bertorello e
compagni hanno messo un vero e proprio
muro davanti alla propria porta, consentendo
agli avversari solamente ventinove reti. Anche
la fase offensiva ha dimostrato di girare a
mille, grazie ad un roaster di giocatori che non
vede un bomber fisso ma la capacità di tutti i
giocatori di andare a segno. Sono infatti nove
le reti di Boncristiano C. e Letterio, otto quelle
messo a segno da Dinocca F. e Boncristiano C.,
mentre Dinocca M. si ferma a quota sei. Una
vera e propria macchina da guerra quella messa
a punto dai Boncristiano, che deve godersi i
meritati successi, in attesa del big match alla nove presenze. Ma anche Penco e Tavella,
insieme all’apporto del Merendes Saglimbeni,
ripresa. Imperiali.
hanno contribuito alle fortunate avventure
della neonata formazione che, alla ripresa del
Futsal Team 8.5: Si sono fermati proprio sul più campionato, avrà subito un banco di prova
bello. La sconfitta dell’ultimo turno patita con impegnativo chiamato Futsal Team. Positivi.
il Bucaraci, e un Cirone in versione bomber, ha
privato la squadra di Lippolis della possibilità di
conquistare il titolo dell’Apertura. Nonostante Bucaraci 8: In questo super competitivo
la delusione finale, le indicazioni per il Futsal in Estudiantes, l’esperta formazione dei Bucaraci
vista della ripresa dei giochi sono sicuramente ha dimostrato fin da subito di poter lottare con
positive. La coesione tra i reparti ha permesso tutte le avversarie. Il colpo corsaro dell’ultimo
alla squadra di combattere per le posizioni di turno sul Futsal Team ha sicuramente dato
vertice fin da subito. E’ stato l’anno di Rebegea, nuova linfa ai ragazzi di Cirone, che dopo la
autore di diciasette reti e in testa alla classifica sfida con lo Sporting Amigos della prossima
marcatori, ma anche l’imponente Dos Santos ha giornata avranno meglio chiara la loro
garantito al Futsal gol, qualità e quantità. Joqa posizione al termine di questo emozionante
Apertura. Fa sicuramente notizia il fatto che
bonito.
una squadra possa concludere con il migliore
attacco, ben sessantuno reti, ma anche la
Gli Sfigatti 8.5: La sconfitta nell’ultimo turno peggiore difesa, con addirittura cinquantotto
nella sfida imperiale con la Roma c5 ha spento reti subite. Bisognerà cercare maggiore
i sogni di successo invernale per Gli Sfigatti, ma coesione tra i reparti, se l’obiettivo sarà quello
anche in quel frangente hanno mostrato tutta la di raggiungere il top della graduatoria, ma se
loro classe e la sua tenacia, con voglia di riscatto i vari De Giorgi, Cirone e Taibi, tutti nella top
per un Clausura da giocare da protagonista. ten della classifica marcatori, continueranno
Sono numerosi i protagonisti di questo inizio con questo ritmo, allora vedremo un Bucaraci
di stagione. A partire da Buccheri, autore tra protagonista nel 2015. Macchina da gol.
campionato e coppa di quindici marcature in
Sporting Amigos 8: Dopo l’emozionante duello
con il Tequila Saragat dell’annata precedente,
e l’exploit nella Summer con la finalissima,
la Savasta’s band si è ripresentata ai ranghi
di partenza dell’Estudiantes con molti degli
effettivi della passata stagione. La legge del
pareggio dell’Eroici Football Club, ha privato
allo Sporting dello sprint decisivo nell’ultimo
turno di campionato, se avesse conquistato
la vittoria, adesso sarebbero al terzo posto
alla pari del Futsal Team. Uscita anzitempo
nella Champion’s League per mano del super
Epic Networks, il team guidato dall’estremo
difensore Savasta ha costruito i successi del
2014 sulla solidità difensiva. Un po’ più in
difficolta nel reparto avanzato, dove non è
bastata la vena realizzativa di D’Ario e Mescia
per regalare una posizione in classifica
migliore allo Sporting. Riuscirà la squadra a
ripresentarsi al top come l’anno precedente?
fanelli
Pronta a tornare.
Eroici Football Club 7: La squadra di capitan
Zanforlin, sebbene non ricopra una nobile
posizione nella graduatoria, può vantare
un record davvero particolare. Nelle prime
otto giornate sono addirittura sei i pareggi
conquistati, sintomatico di una squadra
che non vuole mai mollare, neanche con le
formazioni più blasonate. Solo la capolista Real
Cto è riuscita a fare bottino pieno con gli Eroici,
che chiudono l’anno con la migliore difesa
del girone. E con il capitano in grande forma,
nell’olimpo della classifica marcatori con quindi
marcature, e con Stefano sugli scudi, gli Eroici
sono pronti a partire nel 2015 per scrollarsi
quel segno X di dosso. Rocciosi.
di De Nardi non è basta per regalare altre gioie
alla squadra. In cerca di riscatto.
Max Sas 6.5: Gli uomini di capitan Bruzzese
concludono l’anno a quattro punti, grazie
alla vittoria all’ultimo secondo della giornata
conclusiva con la Longobarda|PRODEL. Tre
lunghezze molto importanti per il Max Sas
che forse riuscirà a sbloccarsi da quell’ansia di
prestazione che lo ha attaglianato lungo tutto
il girone. La squadra infatti ha sofferto molto
la difficoltà nel concretizzare le numerose
occasioni da rete create durante le partite:
se infatti un Cavaliere in formato bomber ha
trascinato la squadra a suon di gol, nessun’altro
membro del Max Sas è riuscito a mettere a
segno più di cinque reti. Un po’ più di coraggio,
oltre alla solita tenacia che contraddistingue
questa rocciosa formazione, consentirà al team
dei vari Perrone e Sorrentino di ambire ad una
seconda parte di girone da possibile mina
vagante. Generosi.
Virtus Torino 6.5: La De Nardi’s band si
conferma una delle piacevoli conferme nel
circuito Absolute. Peccato per la seconda
parte del girone d’andata, che ha minato
le aspirazioni di vertice del team. E’ andata
molto bene in coppa come spesso ci hanno
abituato, dove la vittoria negli ottavi di Uefa
sull’Autoricambi San Marco ha regalato un
possibile sogno europeo alla Virtus. Molto bene
anche la fase difensiva, dove il dato sui gol
subiti rispecchia quello delle squadre di vertice. Longobarda|PRODEL 6: Un solo punto e
Peggio in fase realizzativa, dove la buona vena
ultimo posto in graduatoria poco onorevole
per la Longobarda che sembra aver perso in
parte lo smalto della passata stagione. Ma
per Sinico e compagni la situazione è davvero
così tragica? Non proprio se si considerano
le ultime prestazioni offerte dal team, come
l’ultima sfortunata sconfitta sul filo del rasoio
con il Max Sas. Sicuramente l’assenza forzata
del bomber della squadra Falbo, autore di
cinque reti in una sola partita ovvero nel
pareggio prestigioso con il Bucaraci, ha pesato
molto sull’economia della squadra. La sosta
arriva forse al momento giusto, per ricaricare
le batterie in vista di una seconda parte di
stagione impegnativa, soprattutto a causa di
un girone davvero tosto. Loading.
zanforlin
Alessio Bianco
ABSOLUTE
magazine
calcio a 5
pagina 12
banfield
Cafasso già campione, Babilonia e Grigoli suli scudi, che annata per lo Zsp!
Fc Cafasso 10: Se non fosse per il pareggio
all’esordio con il Babilonia, potremmo parlare
di percorso netto per la formazione del Campus.
Anche se la squadra non ha conquistato il
bottino pieno di punti, i sette punti di vantaggio
sulla seconda e il titolo di Apertura conquistato
possono far festeggiare la De Piccoli’s band.
La particolarità di questa formazione risiede
tutta nell’eccellente fase difensiva: dopo otto
giornate sono solo diciotto le reti subite, grazie
ad un reparto difensivo davvero di alto livello.
Al contrario, la squadra vincitrice dell’Apertura
chiude il 2014 addirittura con l’ottavo attacco
del girone, un dato che sottolinea ancora una
volta la cinicità di questa tecnica formazione,
capace di sfruttare tutte le occasioni create. Il
trascinatore della squadra è stato sicuramente
Messina, ex Tropicana 2008, autore di quindici
reti complessive tra campionato e coppa. E con
gli ottavi di Europa League ancora da giocare, il
team si sta costruendo una primavera da sogno.
Chi li ferma?
terzo posto a quota quattrordici punti. E’ stato
un continuo crescere per la squadra guidata
dal bomber Russo: sono ben tredici i punti
conquistati nelle ultime cinque giornate, che
segnalano come la squadra abbia trovato il
giusto assetto dopo i passi falsi di inizio stagione.
E l’equilibrio sembra essere testimoniato anche
dai numeri, che dicono che il Grigoli oltre ad
avere il secondo attacco del girone, chiude
l’anno con la quarta difesa. Senza dimenticare
l’apporto di uomini fondamentali come Arrigo,
capace di garantire sia tante reti quanto tanta
qualità e quantità in mezzo al campo. E con i
quarti di Uefa ancora da giocare, nella eurosfida con il Virtus Mekka dei miracoli, Ginosa e
compagni non vogliono smettere di stupire e di
regalarsi un posto da protagonista per il nuovo
anno. In crescendo.
ZSP Lakers 8: Terza piazza anche per il ZSP che
conferma quanto di buono fatto nella passata
stagione. Tralasciando la delusione di coppa,
Babilonia 8: Grazie alla vittoria sul filo del rasoio dove la tripletta di Minniti non è bastata per
nell’ultimo turno in quel del River Mosso sul prevalere sull’Atletico Carlone in Libertadores,
FCD, i settimesi si sono conquistati con merito
la seconda piazza dietro all’imprendibile Fc
Cafasso, al quale la Pace’s band ha imposto
l’unico stop del girone. La squadra ha mostrato
in tutte le sue uscite un’ottima organizzazione,
riuscendo a bilanciare i reparti e trovando alla
fine un assetto che può essere quello giusto in
vista del proseguo del campionato. Fra i pali la
guida di Lo Pumo ha garantito un’ottima solidità
difensiva; in mezzo al campo i vari Valente e
Tamburello hanno conferito fantasia e velocità:
sono proprio loro i trascinatori in zona gol, con
quattordici e tredici reti. Insieme a loro, i Pace,
Bettiga e Grosso hanno contribuito all’exploit
del Babilonia che non vuole smettere di stupire,
neanche in coppa dove l’aspetta i quarti di finale
di Confederations con l’Associazione Calcio AB.
To the top!
Grigoli Porte Corazzate 8: Insieme al ZSP Lakers,
la formazione del Luini ha concluso l’anno al
bottino
la squadra viaggia nelle zone medio-alte
della classifica e nella ripresa del campionato
riceverà i già campioni Fc Cafasso, in una sfida
che testerà le ambizioni dei ragazzi di Molinelli
in vista del Clausura e del piazzamento finale.
Quello che forse è mancato allo ZSP in questo
inizio di stagione, per puntare alle zone
altissime, è la continuità giusta per inseguire la
lepre Fc Cafasso, ma le previsioni sono buone e
grazie ai gol di Minniti, la squadra di Bottino
continuerà a dare filo da torcere a tutti. In palla.
FCD 7.5: La compagine del River Mosso
ha stupito tutti in questo Banfield. Forse i
ragazzi non ci hanno creduto abbastanza, ma
le ultime due uscite con Babilonia, con una
sconfitta sul filo del rasoio, e il recupero con
l’Amici di Locci, hanno privato la Castellano’s
band di una raggiungibile seconda piazza in
classifica. Con la guida difensiva di Barraco, il
FCD ha dimostrato una buona solidità in fase
arretrata con un attacco che ha dato il meglio
di sé. La squadra infatti chiude al primo posto
della classifica delle reti segnate con cinquanta
marcature. Sugli scudi ovviamente c’è Fatiga,
autore di metà di queste reti e meritatamente
in vetta alla classifica dei bomber, nonostante
Russo e Paduano lo tallonino da molto
vicino. Anche i vari Comino, con tredici reti, e
Chiosso, con sei marcature, hanno contribuito
all’elevato numero di reti frutto di una
manovra d’impostazione di alto livello. Con
una maggiore consapevolezza nei propri forti
mezzi, l’FCD potrebbe regalarsi un Clausura da
protagonista. Macchina da gol.
Amici di Locci 7.5: A quota tredici come il
FCD, Roffino e compagni chiudono la parte
medio-alta della graduatoria. Sebbene i
pareggi delle ultime due uscite abbiano
parzialmente rallentato la corsa dell’Amici, la
squadra sembra aver trovato in questo finale
di anno gli schemi giusti per proseguire in
maniera positiva nel 2015. Senza dubbio
la nota positiva è l’attacco. Oltre al solito
Nasturzio, autore di ben quindici marcature,
i vari capitan Roffino, Guercio e Puddu hanno
contribuito sensibilmente alla causa dell’Amici.
La nota dolente sono sicuramente i gol subiti,
ben cinquantatre nelle prime otto giornate,
un dato troppo alto per un team che negli
anni scorsi era contraddistinto da una forte
solidità difensiva. Oltre al prestigioso impegno
di Europa League, negli ottavi con il Black
Mamba, il team dovrà ricompattare i ranghi in
vista di un impegnativo nuovo anno. In carica.
Dynamo Parenti 7: La squadra del “Pozzo”,
new entry nel mondo Absolute, ha dato
del filo da torcere a tutte le formazioni del
girone. Nonostante la classifica non sia finora
generosa, la squadra non ha mai dato segni
di cedimento e ogni avversario ha dovuto
sudarsi fino all’ultimo lo scalpo della Dynamo.
La grinta e la determinazione sono infatti
due delle caratteristiche principali della
Quattrocchi’s band, che nell’ultimo turno
del Clausura con il grintoso FCD cercherà di
regalarsi una posizione migliore in classifica.
Tra le note positive di inizio stagione, oltre
alla scorpacciata di reti che è valsa l’approdo
ai quarti dell’Intertoto, ci sono sicuramente
Bonfitto, autore di dodici reti, Maniscalco e
D’Auria, autori di otto reti a testa. Non è il
momento di fermarsi, è tempo solo di ricaricare
le pile e ripartire per un anno da protagonisti.
In crescita.
Hammers 7: I Settimesi, dopo le avventure
della scorsa stagione ed il grande torneo
d’Apertura, ripropongono gran parte della
rosa che l’anno scorso ha giocato nel girone
Estudiantes. Gli uomini di Calabrese in questo
inizio di stagione sembrano aver sofferto del
“mal di casa”. Sono solo tre i punti conquistati
nella tana del Seven Village a fronte dei sei
conquistati altrove. E se la fase offensiva
registra numeri di alta classifica, grazie
all’apporto del bomber Paduano e del capitano,
la generosità difensiva è il punto più critico del
team e l’obiettivo su cui focalizzarsi in vista del
proseguo del campionato.Se Caruso riuscirà a
registrare il reparto arretrato, allora potremmo
considerare la formazione Settimese come una
possibile outsider per il Clausura. Corsari.
7cerveza 6.5: Una piacevole conferma nel
mondo Absolute la squadra guidata da
Catalano che in questa prima parte di stagione
ha dovuto convivere molto con la sfortuna.
I punti da cui ripartire nella nuova stagione
sono le vittorie con Banda Barzotta FC e
soprattutto con gli Amici di Locci. Bisognerà
migliorare soprattutto la fase difensiva, sono
infatti troppe cinquanta reti al passivo, ma con
la buona vena di Catalano, oltre all’apporto
sempre molto proficuo di Di Martino e
Capogna, il 7Cerveza non potrà far altro che
risalire la china. Leggenda.
Banda Barzotta 6: Cos’è successo alla Banda
che l’anno scorso ha concluso al quarto posto
il Belgrano? Certo, gran parte della rosa è
stata rinnovata, con bomber Rubbio costretto
ai box, ma la squadra sembra aver perso lo
spirito battagliero che la contraddistingueva
nella scorsa annata. Il team di Lapiccirella
alterna prestazioni grintose, dimostrando
di esser capace di lottare con le squadre più
blasonate, ad altre sottotono dove pericolosi
cali di concentrazione influiscono oltremodo
sul risultato finale. Da dove ripartire per il
proseguo della stagione? Una delle note più
positive è senza dubbio l’exploit di Cambareri,
candidatosi fin da subito a bomber della
squadra, che finora ha totalizzato un bottino di
tredici reti. Anche Prato, con quattro marcature,
ha contribuito alle avventure barzottiane ma
sicuramente, se la squadra vorrà puntare ad
un cambio di marcia nel Clausura e siamo sicuri
che è questa l’intenzione, dovrà intensificare
la fase offensiva, e allora chissà che non
troveremo la Banda in posizione più nobili tra
qualche mese. Under Costruction.
Alessio Bianco
huracan
Moldova campione, Real solita regina, San Benedetto Young la sorpresa
ATLETICO MOLDOVA 10: vince l’Apertura
segnando la bellezza di 87 reti e non
perdendo nel cammino mezzo punto che
sia mezzo. Successo dopo successo, il vento
dell’est piega inesorabilmente gli avversari,
unendo estrema solidità con il talento, il
cinismo e la fantasia dei singoli, in vittorie
più nette tanto quanto in quelle più tirate
e combattute. Abadil (22 reti), Strut (20) e
Mereacre (17) sono i goleador che spiccano.
POTENZA
REAL MIRAFIORI 9,5: si arrende solo al 3-0 –
risultato che nel calcio a5 di solito significa
equilibrio ai limiti dell’immobilità tattica
- subito dalla capolista, unica sconfitta in
un cammino che la conferma compagine di
primo livello, degna di quell’aggettivo tipico
di squadre gloriose. Ha una tenuta difensiva
assolutamente invidiabile il team di mister
Ingrascì, con soli 18 reti subite. Se tra lei è la
capolista ci sono solo tre punti, tra il Real e
la terza qualificata ce ne sono sei, segno di
un solco non facile da colmare. MERENGUES
SAN BENEDETTO YOUNG 8: si gioca, alla
ripresa del campionato, il terzo posto
dell’Apertura nello scontro diretto contro il
Gerbole; gli basta un pareggio per concludere
la prima metà del percorso sul gradino
più basso del podio, e per candidarsi come
possibile sorpresa destabilizzante del ritorno.
Trascinata dalle reti di Ugliono è partita bene
la batteria di Calà, si è bloccata a metà con
tre sconfitte consecutive, due contro le prime
in classifica e quella più sorprendente subita
dall’Ever Crin, ed è stata capace di non farsi
demoralizzare e risalire. C’è ed è pronta ad
approfittare di ogni passo falso, sta seguendo
i passi dei cugini Old. ATTENDISTA
GERBOLE 8: due sconfitte nelle prime
due giornate, e la capacità di lavorare
sull’orgoglio ferito per ritrovare la quadra nel
4-2 rifilato ai Mercenari, inizio di un cammino
da cui raccoglierà quattro risultati utili su
cinque, che le hanno permesso di giocarsi
un posto sul podio nello scontro diretto di
gennaio contro la San Benedetto. Lì si capirà
quante possibilità potrà avere la Luzio’s band
di entrare tra le prime tre. NEI GIOCHI
EVER CRIN 7,5: Incostante e con un attacco
decisamente letale (51 reti realizzate),
soprattutto grazie alla coppia OssolaAvataneo, non supportato da una difesa
egualmente efficace (56 i goal subiti); così
viene bloccato sul 4-4 da I Mercenari, ma
si rifà con il glorioso 9-4 ai danni della San
Benedetto Young. Zemaniamente incostante,
regna nella metà classifica attendendo il
balzo, e i risultati altrui, che possono portarla
a giocarsi il podio. Nel 2015 dovrà fare a
meno del proprio leader Madonia, sarà
un’assenza troppo complicata da risolvere?
AFFAMATA
ATLETICO CARLONE 7: nell’alta densità di
metà classifica, non riesce a districarsi né
in positivo, né in negativo. Il ritorno può
cala’
atletico moldova
essere occasione per sciogliere i nodi che
costringono ad un campionato senza
infamia e senza lodee poter puntare più
in alto e a soddisfazioni meno sporadiche.
Conitnua il percorso in Libertadores per
Rega e soci che strapazzano il lanciano ZSP
dell’Huracan, e comunque dopo un’annata
decisamente con tante ombre targata Fc
Catenaccio, gli uomini del Green hanno
inserito tutt’altra marcia. VELOCISTI
REAL SCHIACCIASASSI 7: è un’altra squadra
che segna tanto, con 54 reti il secondo
miglior attacco del girone con uomini gol
come Bonu e Mele, e subisce altrettanto,
violata per 56 volte. Con 16 reti proprio
Bonu è il suo capocannoniere, ben
appoggiato dalle 12 reti di Mele e dalle 10 di
Giglio. Concluderà, dopo la Befana, l’andata
con l’ostico derby dei Real contro il Mirafiori.
Anche per lei vale il discorso della possibilità
di liberarsi dai nodi della medianità in
classifica e uscire dall’anonimato condito da
qualche soddisfazione: il gioco così come il
tenore di molte sconfitte testimoniano che
il materiale su cui lavorare c’è. ROBOANTI
TSMDT ALWAYS READY 7: il derby dell’est
è, al momento, perso, data la distanza con
la capolista moldava, ma questo girone
d’andata ha comunque fatto vedere buone
salerno
cose ed un certo potenziale, anche se un
po’ incostante. Squadra tignosa e molto
quadrata quella di Cirlig, deve, anche in
questo caso, lavorare sulla continuità per
poter giocarsi perlomeno un posto sul
podio, assolutamente alla portata. Hasna
è il bomber il quale sta dominando la
classifica marcatori con 24 reti. QUADRATA
PANZER 6,5: se la gioca e vende cara la pelle
anche in molte partite contro avversarie
meglio messe in classifica e più blasonate.
Squadra ostica e difficile da affrontare
quella di capitan Salerno, alla quale manca
giusto quel pizzico per capitalizzare gli
sforzi e poter sperare in una classifica più
soddisfacente dei 7 punti che la inchiodano
al penultimo posto. A differenza di molti
altri gironi è però un penultimo posto, con
7 punti, più vicino alla metà classifica che
al fondo, altro elemento che indica qualità
espresse solo in parte. Nulla da festeggiare
con veglioni organizzati apposta, forse,
ma neanche motivo per deprimersi e
scoraggiarsi. CARROZZATA IN ATTESA
I MERCENARI 6: parte bene con un
buonissimo 4-4 con l’Ever Crin, che però
rimane l’unico punto guadagnato in questa
apertura. Quel pareggio è la base su cui
lavorare e da cui ripartire per un ritorno
diverso, cha l’allontani dal fondo classifica.
D’altronde, Stallone, Schwarznegger e
compagnia mercenaria insegnano che non
è mai troppo tardi. ANNI OTTANTA
Edoardo Peretti
pagina 13
calcio a 5
magazine
ABSOLUTE
ABSOLUTE
magazine
calcio a 5
pagina 14
san lorenzo
Rivier dominante, santenesi a ruota, occhio alla risalita Pi Bei
Rivier Space 105, 10 con lode – Di uscire quasi
a mani vuote anche quest’anno Mancin non
ne voleva proprio sapere. Grande annata la
scorsa dell’ex BVB, vittoria in Coppa, ma titoli
chieresi, queli che in città si sentono perchè
se na parla, nessuno. Pronti via e l’Apertura è
conquistato con 8 sigilli in altrettante partite.
Partiti Chiaromonte (Shangai) e Buonadonna
(Scarsenal) i pezzi da novanta arrivati alla corte
di Mancin sono stati l’ex Peacok Elvis Negro,
estremo difensore che erge una barricata
davanti alla propria porta, e Piovano, miglior
goleador di squadra secondo solo a sua maestà
Cavagnero nel girone. Insomma un Rivier che
non trova stop, e che anzi in Champion’s ha
rischiato di far fuori il Boschetto campione
Absolute in carica. Generali.
Walter’s Pub, voto 9 – Il team di mister La Verde
è la vera rivelazione dell’annata nel girone
santenochierese. L’aver acquistato gente come
Cavagnero dai Viking ed Arnaldi, lo scorso anno
fra i 50 della lista del Pallone d’Oro, ed aver dato
le chiavi della manovra a Mascia, non possono
che essere state mosse azzeccate da parte di
Costabile, che perde il debutto nel derby tutto
santenese con il Franco Freni ma poi, sfida alla
capolista a parte, non sin ferma proprio più.
Locomotiva.
Franco Freni, voto 9 – Altra faccia della Santena
che ride, che mette due formazioni sul podio in
un girone che per sette decimi è tutto chierese.
La band di Rimedio non la scopriamo di certo
oggi, anzi è una sicurezza di alta classifica
nei campionati Absolute. Bungaro è la solita
certezza fra i pali ed è il secondo estremo meno
battuto dopo Negro, Renna il leader silenzioso
che segna che è un piacere, Rimedio il capitano
di mille battaglie. Franco Freni sempre in auge...
Batttagliero.
Peacok Fish, voto 8,5 – Fa parte della storia
del girone collinare il Peacok Fish del “Pavo”, al
secolo Alessandro Pavone. Altra bella annata
per gli arancioverdi che chiudono l’anno con
un’ottima prestazione con la capolista, sono
capaci di rallentamenti inattessi ma anche di
impennate da big, come il successo corsaro
in casa del Franco Freni. Boaron e Musso si
confermano coppia gol da mille ed una notte,
ventidue gol in due e trofarellesi lanciatissimi
verso un Clausura che li vedrà sicuramente
protagonisti senza dimenticare l’Europa League,
con gli otttavi che giungono dopo un esaltamnte
turno di ouverture. Scheggia impazzita.
alla sesta giornata al cospetto delo quotato
Shangai. Da tenere d’occhio... Futuro.
Shangai, voto 8 – Fra Chiaromonte, i Mundula,
Lahrech e Najibi lo Shangai poteva partire con i
favori del pronostico in questa edizione del San
Lorenzo, considerando le ottime prestazioni
di questa squadra nella Windoor della scorsa
stagione nonché nella Summer 5. Ed invece, se
non a sprazzi, qualcosa non ha funzionato ed
ora tocca ad Azzinaro raccgoliere i cocci e salvare franco freni
l’annata, anche se a dire il vero i tredici punti
il Caffè del Commercio, il che li porterà alla
raccolti sino ad ora, e la qualificazione in coppa,
aiutano decisamente a far in modo che tale I Pi Bei, voto 7,5 – Dodici mesi orsono fu una ripartenza a gennaio ad affrontare in un derby
storia
molto
simile.
Un
girone
d’Apertura
missione non sia così impoossibile. Discesisti.
di giovanissimi il Palera United, ed il successo
con alcune luci, alcune ombre, e lo spazio
dell’esultanza lasciato ad altri. Poi il Clausura,
un altro girone, altri stimoli, e la vittoria che
mise i Pi Bei di Ferrero sulla bocca di tutti e
nell’elite della stagione Absolute. L’annata
odierna è partita a rilento, tre sconfitte
nelle prime tre giornate intervallate anche
dall’uscita in Europa League. E poi? E poi i
gialloverdi alla pausa hanno già 12 punti,
segno che da quella terza giornata sono
arrivati quattro successi ed un solo passo falso.
Insomma non sarà facile, ma non è che Gay e
soci vogliono ripetere l’exploit dellla scorsa
stagione? Diesel
Glimballadi voto 7 – Fase di rodaggio per la
giovanissima formazione di Fasano, che però
in questi primi mesi ha già dato dimostrazione
della propria positività comportamentale
nonché di ottime doti balistiche. Due perle su
tutte: il passaggio orbassanese in coppa con
negro
dessì
Aston Vigna, voto 7 – Era partita fortissimo
l’Aston, che nonostante l’assenza per infortunio
del proprio capitano Pannizzo aveva incassato
una coppia di vittorie allo start con Meccanici
e Imballadi. Dopo l’inizio scoppiettante però
qualcosa si è inceppato, ed anche lo stop che
ha costretto ai box Borgarello, miglior portiere
del girone pochi mesi orsono, non ha giovato. Si
riprenderanno. Sfortunati.
Scarsenal, voto 6,5 – Discorso opposto di quello
fatto per l’Aston in casa Scarsenal, che dopo
aver mosso la graduatoria alla terza giornata
con il pari con i Meccanici, ha atteso l’ultima
del 2014, proprio con l’Aston, per brindare alla
prima vittoria. Mai doma la squadra di Dessì,
che proprio come il suo uomo simbolo non
molla mai, la riprova è anche nel testa-coda
giocato e perso per 2-0 con il Rivier. Clausura
che li attende in ben altre posizioni. Risalita.
Meccanici, voto 6,5 – Perdere di misura con
la seconda e la terza forza del girone e poi
rimanere in fondo alla graduatoria non rende
merito alle potenzialità della squadra del
Villa. Non merita sicuramente la posizione
in classifica la squadra di Ciciriello, che ha sì
trovato un gruppo davvero ostico ma che con
il roster sempre al completo, con uomini come
Lehaci e Vecchione, non sarebbe sicuramente
impantanato nei bassi fondi. Da rivedere in
tempi migliori.
Maurizio Anis
gymnasia
Arcade e Veretium di un altro pianeta, Soliti sempre in auge, bene i Blues
Creperia Pizzeria Arcade, voto 10 – Giù il
cappello per la batteria valsusina di Patisso,
che inanella sette vittoria in un girone
Over 35, facendo capire che probabilmente
anche in un Classic, per non dire in un Top,
potrebbe giocare una calcio a 5 di altissima
classifica. Poca corsa, pochi portatori, tanti
palleggiatori che sanno stoccare al momento
giusto, in sostanza la sintesi del calcetto
giocato ad un certo livello. Lavozza è il
bomber, il fratelli Croce gli emblemi, Alopite
i piedi da cui passano tutti i palloni. Già in
cassa il titolo d’Apertura grazie al successo
nello scontro diretto con i Bagni. Categoria.
Bagni Veretium, voto 9 – Vedi sopra. Discorso
molto simile a quello fatto per gli uomini
di Sant’Antonino anche per la squadra del
Central Park Resort, che gioca un calcio a 5
di invidiabile qualità, creando un vero gap fra
le prime due ed il resto del raggruppamento.
Gente come Iannone, Iannuzzi e Cavagnolo
non la scopriamo di certo oggi, Veronese è
stato attento ed oculato nel mervato estivo,
ed in più c’è Surace, che non pensa il calcio
a 5 come i compagni, ma ha una forza d’urto
ed u senso del gol da brividi. Perso lo scontro
diretto ora c’è quello per la seconda piazza
con i Soliti, e poi spazio al Clausura ed alla
nuova sfida alla Creperia. Stoccatori.
Soliti Sospetti, voto 8,5 – L’Absolute è
cresciuto negli anni, come numerodi squadre,
come qualità di servizio probabilmente o
almeno ce lo auguriamo, ed insieme sono
diventati “grandi” anche i Soliti Sospetti di
Fabbro, che forse poi tanto ragazzini non
erano neppure quando hanno iniziato la loro
avventura con noi. Di certo non garegeranno
più per alzare i trofei più importanti, ma la
stoffa non manca ed il terzo posto con un
attacco boom boom, nonostante le tante
assenze dell’immenso Russo, lo stanno a
dimostrare. Passo falso solo con il Crazy, oltre
alla sconfitta risicata in quel di Sant’Antonino,
per il resto solo successi attendendo i Bagni
alla ripresa, ma prima ci saranno i GSS da
battere per approdare alla finale di coppa.
Immortali.
Blues 8 – I gol di Marc’Aurelio Cannatà fanno
volare in quarta piazza, come prima delle
umane, i Blues del Meisino, che non trovano
gloria con le squadre che le stanno sopra in
classifica ma in compenso non lasciano spazio
a nessun tipo di possibilità per chi sta dietro.
Insomma i torinesi hanno finalmente trovato
la loro giusta dimensione, ed i risultati sono
dalla loro. Spericolati.
iannone
battute d’arresto e da una bella gara, forse
la migliore sin qui giocata, con la capolista
in quel del Lingotto, dove non ha fatto
risultato ma si è difesa con i denti finchè il
direttore di gara non ha triplicato il proprio
fischio. Onor di firma.
Ac Salute, voto 6,5 – Classifica bugiarda per
l’Ac Salute di Pellegrino, che vede la dea
bendata voltarsi dall’altra parte durante
il proprio percorso. Un solo parreggio ed
alcune sconfitte di misura tutt’altro che
meritate, ma mai arrendersi è la parola
d’ordine dei determinati ragazzi di Andrea
Damiani, che hanno in Petrilli e Giordanino
creperia arcade
due top player su cui poggiardi nei momenti
Crazy Fun, voto 7,5 – Inizio spavaldo per i
di difficoltà. Alla ripresa sfida salvezza con il
pancalieresi del Crazy Fun di Senestro, che Ah Ma siete voi? voto 7 – Due vittorie Sae. Sfortunati.
vanno a far visita corsara niente meno che ed un pareggio, condite da due sonore
ai Soliti Sospetti, candidandosi per un più
Sae, voto 6 – Entra a campionato in corso
che onorevole campionato in questo gruppo
in sostituzione degli Amici della Pro, deve
Over 35. E così è infatti, i gol di Pochettino e
Meneguzzo (26 in due) mandano in visibilio
ancora amalgamare schemi e uomini, ma
il team che potrebbe anche aver qualche
un passaggio più che positivo nelle sconfitte
punto in più se non fosse stato per i semafori
di misura con le dirette concorrenti nella
gialli imposti da GSS ed Ac Salute. Gasati.
seconda parte di graduatoria c’è stato. Con
la tecnica di Negrisolo, e la forsa d’urto
di Papavero, punto da cui far partire la
Asd Gss Torino O35, voto 7 – Quattro
resurrezione, la rimonta non è impossibile.
risultati utili ed altrattanti negativi, più una
semifinale di coppa conquistata e da andarsi
Fenice.
a giocare con i Soliti alla ripresa di gennaio.
Il team di Di Marco inizia con un pareggio
interno con l’Ah ma siete voi?, impatta
anche con il Crazy ma va poi a rimpolpare la
propria classifica con Salute e Sae. L’uomo in
più? Di Bari, estremo difensore di stazza ma di bari
rapido nei movimenti. Positivi.
Maurizio Anis
magazine
ABSOLUTE
calcio a 7
pagina 15
top brasile
Svetta la new entry Dahu, Goldbet e Renato fanno sul serio, l’Imperial campione è diventato Villasport
DAHU F.C. 9
Alla prima partecipazione Absolute, la Dahu
F.C. Di Cuniberto sbalordisce tutti balzando
direttamente in testa alla classifica del Top
Brasile mantenendola salda tra le proprie mani
per tutto il girone d’andata mettendo i fila sei
vittorie consecutive e concedendo il pari al
Villasport solo all’ultimo turno di campionato.
Percorso strepitoso dei bianconeri dei fratelli
Pulcher che mettono in riga squadre del calibro
di Rivoli piuttosto che dell’Atletico Renato.
Squadra compatta che unisce la qualità alla
quantità e sopratutto che concede quasi niente
alle avversarie, solo sei gol nella casella dei
subiti, meno di uno a partita, praticamente un
evento nel c7. Iannetti spadroneggia nelle aree
avversarie, 14 reti in campionato e primato
condiviso con Vallone del Rivoli nella classifica
marcatori. Campionato strepitoso, Senigallia già
conquistata, Champion’s League infausta: la Dahu
esce ai rigori al primo turno in favore de I Turchi di
Musso. ECCEZIONALE.
sua seconda partecipazione, sfoggia prestazioni
da autentica big come l’impietoso 8-2 servito
al La Loggia per poi mancare la coincidenza
con l’appuntamento che conta e subire quasi
inspiegabilmente come nell’occasione del
cappotto rimediato contro la capolista. Organico
dalle due facce, capace di incantare e sovrastare
gli avversari senza difficoltà e altrettanto
capace di complicarsi la vita e di non riuscire
a chiudere i conti a tempo debito come nel
pari con la Magnitudo o la seconda sconfitta
stagionale contro la Goldbet Rivoli. I colpi non
mancano sicuramente alla taerza classificata
Absoltue dell’anno scorso, l’Atletico può vantare
un Ciancaruso (13) in forma smagliante e un
Kamal (6) decisamente ispirato in questo girone
d’andata anche se parte molto più da dietro
rispetto alla passata stagione. Neanche l’Atletico
trova fortuna in Europa nel derby contro l’Atletico
Sarai Tu, esce di misura e saluta la coppa dalle
grandi orecchie. ISTINTO.
VILLASPORT 7.5
Con l’arrivo di giocatori importanti come Marino,
GOLDBET RIVOLI 8.5
Rizzi e Fortalla, campioni in carica con l’Imperial
Marco Volpato torna a rendersi protagonista nei Pub, il Villasport compie finalmente quel salto
campi a sette e lo fa con una squadra costruita di qualità che da tempo ci si aspettava. Il Villa è
a puntino per arrivare in fondo alla massima l’unica formazione in grado di bloccare, per lo
competizione. Finora l’iter dei gialloblù è stato
impeccabile, salvo l’unica sconfitta rimediata
contro la capolista, mettendo in saccoccia diciotto
punti su ventuno disponibili e sfornando la
bellezza di 40 gol subendone appena 17.
Vallone (14) e Alosi (10) formano una coppia
d’attacco micidiale, tra le migliori di questa
stagione, coadiuvata dalla qualità di Amico ed
appunto Volpato. Il Rivoli mostra i denti e supera
anche il La Loggia di Sassone all’ultima giornata
così come ridimensiona le ambizioni di Villasport
(6-3) e Atletico Renato (6-4). Squadra tosta
e di qualità che però vede sfuggire l’obiettivo
Champion’s League a causa del match stellare
dell’Old Glory. PROROMPENTE.
ATLETICO RENATO 8
Bronzo ai biancoblù di Maraffino che rimangono
con il fiato sul collo di Dahu e Rivoli anche se il
gap inizia ad essere sostanzioso. L’Atletico, alla
volpato
Brasile nasconde qualche insidia, la Champion’s
regala solo soddisfazioni ai loggesi che superano
4-2 i vice campioni in carica, al secolo White
Eagles, grazie alla tipletta di Maggi “il Mago” e
il sigillo di Sassone. FENICE.
MAGNITUDO SCIMMIATI 7
Dopo aver sfiorato il successo nell’Apertura prestagionale, la Magnitudo approda al Gota del
c7 dimostrando di poter competere a tutti gli
effetti una volta prese le misure. Dopo un inizio
complicato con due sconfitte, i blacks di Manenti
si risollevano fermando sul 5-5 l’Atletico Renato
e superando in casa il La Loggia con un chirurgico
3-2 per poi sfiorare il colpaccio in casa del Rivoli
e raccogliere la vittoria a tavolino contro l’All
Blacks. Cammino tortuoso ma che regala punti
preziosi agli Scimmiati per rimanere in scìa
anche se la vetta è distante. Per recuperare il gap
bisognerà sbloccarsi in fase realizzativa perchè
Nasturzio (6) non può fare tutto da solo. Colpo
gobbo in Champion’s League servito al Central
Pneus che cade ai rigori dopo un emozionante
4-4 firmato Dutto (2), Chiara e Giacchino (1) per i
“monkeys”. ILLUMINATI.
dahu
meno sul pari, la prima della classe all’ultima
giornata con un 2-2 che lascia intendere
ad una risalita impetuosa dei Reds nel Top
Brasile. Ottime le vittorie su Magnitudo (4-2) e
Sant’Ignazio (5-0) così come il pari contro il La
Loggia che fanno da contraltare alla sconfitta di
misura con Altetico Renato e Goldbet. Fortalla
guida l’attacco con sette reti, De Maistre segue
con quattro, con l’innesto di un attaccante dal
gol facile il Villa potrebbe rimescolare le carte e
regalare qualche sorpresa nel girone verdeoro.
Vittoria schiaccante in Champion’s contro le
Fragoline di Bosco, vice campione Absolute fino
a due anni fa, con un 4-1 firmato Fortalla, Lucato,
Rizzi, Zago. EVOLUZIONE.
LA LOGGIA 7
Fa specie leggere il nome di questa squadra
nella seconda metà di una classifica. I loggesi
fin dalle prime apparizioni in casa Absolute
hanno sempre dato prova di essere una big con
la B maiuscola, partendo in pole position già a
settembre per la vittoria finale e sfiorandola
a pochi turni dalla finalissima. Oggi, la stessa
squadra, con qualche tassello in meno non
domina più il campo come prima e non trova la
continuità per tornare ai vertici del Top. Partenza
scatenata dei biancoblù che ottengono sette
punti nelle prime tre giornate per poi perdere
tutti gli incontri a venire e scivolare fino al quinto
posto. Correra (7) segna sempre anche se non
ai ritmi delle stagioni precedenti, ma questo è
ovvio (da record il bottino di 39 reti nel 2012, mai
nessuno ha fatto meglio, nè prima nè dopo). Se il SANT’IGNAZIO SPORT 6.5
Il salto dal girone classico al girone top non è
mai morbido e il Sant’Ignazio non fa eccezione.
Due vittorie conseguite a fronte delle sette
partite a disposizione, score da considerare
positivo tenendo conto della complessità del
raggruppamento che vede gli uomini di Vezzoli
come vera e propria new entry nel top Absolute.
Sei punti che servono per rimanere agganciati
allo zoccolo duro a una sola lunghezza da La
Loggia e Magnitudo, quest’ultima superata
4-2 all’ultima giornata d’andata grazie al tris di
Morabito e alla rete di Belgradi. Urna avversa
ai giallorossi in ambito Champion’s, la prescelta
è niente meno che la Carrozzeria Cremonese
di Marafioti, 8-4 per i tulipani e Sant’Ignazio
eliminato dalla competizione. DURI A MORIRE.
rizzi
Fabrizio Giangualano
flamengo
Merlo campione d’inverno, Central e Ristretto tengono, si attende la riscossa Old
REAL MERLO COSTRUZIONI 10
Marcia trionfale del battaglione di capitan Merlo
che passa sopra ogni avversaria senza battere
ciglio. Sette vittorie consecutive, punteggio
pieno, 54 gol segnati ovvero più del doppio di
qualunque altra squadra del Flamengo (senza
contare il Ristretto United), 24 subiti e un
dominio incontrastato che vogliono dire titolo
di regina d’inverno. I tulipani trascinati da
uno strepitoso Alessandro Cena, 22 reti per il
capocannoniere del girone acquistato dall’ ASD
Karma, inanellano un successo dietro l’altro
dopo la bellissima performance offerta già in
Apertura pre-stagionale.
Il Real non incontra ostacoli nemmeno in
Europa Leauge contro il blasonato Vinovo ‘82
di Buccoliero, 4-1 e i moncalieresi proseguono
il cammino verso la coppa così come sembra
incontrastato quello verso il titolo del Flamengo
ed il passaggio ai Play Off. Sicuramente l’armata
di Francesco Merlo può essere considerata una
seria candidata alla vittoria finale. INDOMITO.
e il Mahle lontane tre lunghezze. Secondo
miglior attacco con 31 reti e seconda miglior
difesa con appena 16 reti al passivo e due sole
sconfitte proprio per mano delle prime della
classe, ma dopo aver messo in seriaa difficoltà la
regina d’andata. Talento e organizzazione fanno
dei collinari di mister Pavanelli una compagine
forte e giovane che sa giocare a calcio grazie a
interpreti quali Zerbi (11) e Ferrari (2), autentici
gioiellini di capitan Ramasso. Il pari con il
Mahle impedisce di rimanere con il fiato sul
collo al Central ma il 4-1 rifilato al Belvedere
lascia intendere la forza del Ristretto in chiave
Premiership o Play Off per un eventuale miglior
terzo posto. TALENTO.
A.C. BELVEDERE 8
Naviga a metà classifica il blindato trofarellese
dei fratelli Coduti con dieci punti. Girone
d’andata a corrente alterna per il Belvedere
che perde tutti gli scontri diretti con le big e
compie un mezzo passo falso all’ultima giornata
impattando sul 6-6 con la Dynamo T.T.T.,
lasciando così punti preziosi per strada. Gazzola
CENTRAL PNEUS 9
guida l’attacco con sette marcature, Bullega
Altra grande stagione per gli amaranto di Di e Daniele Coduti seguono a ruota andando in
Salvo che stazionano alle spalle della reginetta gol rispettivamente quattro e cinque volte,
a sole tre misure di distanze, gap provocato denotando così l’assenza di un vero e proprio
proprio dall’unica sconfitta subita in casa contro
il Real Merlo (2-3) alla seconda giornata. Dopo il
passo falso è un’escalation di risultati con cinque
vittorie consecutive tra cui il pregevole successo
sul Ristretto per 3-1, senza dimenticare l’esordio
vincente in casa del Belvedere dei Coduti. Il
Central non segna copiosamente come ci si
aspetterebbe da una squadra al secondo posto in
classifica, Sasanelli miglior marcatore con 8 reti,
ma la difesa è la migliore del girone con solo 12
reti concesse agli avversari e questo grazie alla
grande compattezza della retroguardia guidata
con intelligenza da Bungaro. PRAGMATICO.
RISTRETTO UNITED 8.5
Dopo l’esordio nel panorama Absolute dell’anno
scorso, il collettivo di Pecetto torna a rendersi
protagonista sui campi con successo, ancora di
più rispetto all’annata precedente. Lo United
occupa in solitaria la terza piazza alle spalle del
Real e del Central, tenendo alla larga il Belvedere
coduti
ristretto united
rapace d’aria, neo che accompagna i gialloneri
da tempo e che, una volta risolto, potrebbe
far compiere il vero salto di qualità ad una
squadra che di qualità ne ha da vendere. Le
soddisfazioni arrivano anche dalla Uefa che
vede il Belvedere staccare il pass per i quarti
ai danni del Deportivo La Carogna grazie alla
doppietta di Perrotta. IN CORSA.
MAHLE 8
L’organico di Stillavato omaggia l’Absolute
della propria presenza ormai da qualche
edizione e da sempre abitua gli appassionati
a grandi cambiamenti nello spogliatoio e
nella formazione. Dopo un anno di rodaggio,
un secondo di fasti che ha visto i biancoverdi
sfiorare il titolo, arriva il terzo di leggera
discesa. La rivoluzione in casa Mahle porta
qualche scompenso al sistema di gioco
collaudato dei loggesi che devono rinunciare a
personaggi di calibro e quindi ci vuole tempo
per riassemblare i vari meccanismi, anche se
dal punto di vista “umano” probabilmente il
factotum loggese è molto più sereno rispetto
alla passata stagione, vincente ma intricata.
Califano (7) è il punto di riferimento di mister
Stillavato che costruisce una squadra solida
e fisica intorno a lui con punte rapide come
DYNAMO T.T.T. 6.5
Vecchia conoscenza in casa Absolute, faccia
nuova. Le molte partenze, Bianco e Lupetto
su tutti (approdati al Baraonda F.C..), e i nuovi
acquisti stravolgono letteralmente quello
che era un combo ben collaudato capace di
strappare risultati importanti nelle stagioni
precedenti grazie ad un’identità ben delineata.
Per forza di cose, dopo un rinnovamento
così radicale, le soddisfazioni tardano ad
arrivare ma il pari strappato al Belvedere
è una dimostrazione della solidità della
Dynamo di Appendini. Cantonistru (12) non
fa rimpiangere la partenza di Lupetto andando
a segno con costanza e permettendo ai suoi
di giocare a viso aperto contro qualunque
avversario, Real a parte, chiunque ha trovato
lungo contro i gialloblù. Il bomber romeno non
può nulla con la sua doppietta in coppa Joma,
le Percussioni Circensi passano il turno grazie
D’Amato (8) che garantiscono prestazioni alla manita di Biolatto. RINNOVAMENTO.
efficienti come il 3-3 imposto allo Ristretto
o il colpaccio sfiorato contro il Central Pneus. ALLE SCUOLE UNITED 6
CARATTERE.
Nessuna gioia per lo United di Soriamo, che
rimane ancora fermo al palo a zero punti dopo
OLD GLORY 7
un girone d’andata affrontato senza troppi
Sorteggio non particolarmente fortunato per crismi. La squadra gira bene, i gol arrivano,
gli asini volanti di Malvaso che si ritrovano a Pandiscia (8) è un attaccante affidabile e
passeggiare al sesto posto del gruppo carioca. d’esperienza, ma i gol presi sono troppi per
Posizione beffarda per i gialloneri che mostrano poter competere alla pari con squadre più
grande compattezza in campo e buone idee blasonate o per vincere gli scontri diretti,
di gioco da sviluppare. Partenza sprint in
campionato con il roboante 9-1 impartito alla vedi lo “scontro-salvezza” sfumato di misura
Dynamo al debutto, successo che dà l’illusione contro la Dynamo. Le big del Flamengo non
di una scalata verso il titolo. Pronostico passeggiano sul campo dello United, Real
ridimensionato con il passare delle giornate e Central compresi, infatti la vittoria e il
fino a giungere alla seconda vittoria ai danni conseguente passaggio ai quarti di finale
de Alle Scuole United, ma Central, Belvedere e della coppa Acerbis confermano che non è una
Ristretto non passeranno sicuramente indenne squadra da sottovalutare nonostante lo zero
al girone di ritorno visti i clamorosi sgambetti nella casella dei punti, su un girone classic che
evitati in questo primo scampolo di stagione. però la cabala ha costruito quasi come un top.
Stenta il decollo nella regular season, volo IMPREVEDIBILI.
spiccato invece in Champion’s League grazie
al successo dal dischetto sul Goldbet Rivoli che
permette all’Old Glory di partecipare ai quarti
Fabrizio Giangualano
di finale. EFFERVESCENTE.
ABSOLUTE
magazine
calcio a 7
pagina 16
botafogo
Ugly volante, Cerveza gasatissima, Orbassano una garanzia
Ugly Feet, voto 9,5 – Il mezzo punto
che manca alla perfezione è dovuto alla
mancanza dell’ultimo recupero di questa
sera (ndr) con il Bovetti, ma comunque anche
con una sconfitta il fantomatico titolo di
campione d’inverno andrebbe nelle mani di
Unità e soci. Il segreto, neanche così nascosto
fra l’altro, è quello di una retroguardia
clamorosamente impermeabile, con solo 8
reti subite sino questo momento, a cui fanno
da ciliegina sulla torta le reti messe a segno
dalla coppia gol Corso-Baldi. Muraglia cinese.
Real Cerveza, voto 9 – Pur rinunciando al
proprio storico estremo difensore Beatino,
e dovendo fare a meno dopo appena una
gara dello sfortunato Perrone, il Real Cerveza
si conferma una grande, e trainata dai gol
di Triolone, e dalla qualità dei soliti Puato,
Angelillo e Dingeo, si colloca negli altissimi
lidi del Botafogo. Solo la capolista Ugly
blocca la corsa dei birraioli del Mazzola, ma
c’ da scommettere che la lotta per il titolo
sarà ancora lunga e li vedrà protagonisti.
Fuoriserie.
Real Orbassano voto 8 – Negli occhi e nella
memoria il Real Orbassano è ormai entrata
nella storia dell’Absolute, per quella doppia
finale vittoriosa alle Finals del Villasport
2014 che ne ha scritto il nome in una delle
pagine più belle dello scorso campionato. Ma
oggi il Real di mister Longo è una compagine
agguerita, che ha capito le proprie ambizioni
ed ha sicurezza nei propri mezzi. Dopo un
inizio così così, De Simone e soci hanno
messo a segno tre vittorie in altrettate gare
nelle ultima uscite del 2014, un filotto su
TDK, Fragoline e Plaza da urlo. Pirritano
l’uomo gol di uno scacchiere ben attrezzato.
Società.
maggiore rilevanza è stata quella casalinga
ed il relativo quasi colpaccio con il Cerveza
allora capolista. Diesel
Fragoline di Bosco, voto 8 – Abbandonate le
ambizioni che avevano fatto delle Mazzanti’s
band una delle formazioni top del panorama
Absolute di calcio a 7, per passare ad
una visione più soft della competizione,
le Fragoline di Bosco mantengono una
posizione di medio-alta classifica grazie
al successo nell’ultimo turno de 2014 con
il Roger. Parola fra i pali non si discute,
Parrino è sempre l’uomo ovunque nonché real cerveza
il fuoriclasse santenese, Di Paolo l’acquisto
collegnese con il Roger e poi con il Tdk,
azzeccato che ha fornito il giusto peso in zona Real Bovetti, voto 8 – Dieci punti ed attesa
gol. Storia.
per l’ultimo recupero che ne determinerà la anche se probabilmente la partita di
posizione finale in questo giro di boa, il Real
Bovetti dei fratelli Beltramo è una squadra
con piglio e voglia, da tenere d’occhio come
possibile mina vagante del campionato,
nonché delle fasi finali. Imprevedibilità nel
reparto offensivo e fase arretrata attenta
e ben orchestrata, il Bovetti ha tutto per
diventare una realtà di spicco del mondo
Absolute. Geniali.
Collegno Plaza, voto 7,5 – Dopo un inizio
compplicato, e grazie ai gol del proprio
bomber Cristina, la new entry Collegno
Plaza hai ridimensionato in positivo la
propria prima fase di stagione passando
dal via ed incassando il dovuto nel derby
unita’
de simone
Roger voto 7 – Perdere di misura con
Orbassano, Bovetti e Fragoline, ed essere
al penultimo posto del girone nonostante
il pedigree che accompagna il Roger di
Lavalle vuol dire che probabilmente la dea
bendata ha decisamente voltato le spalle
agli arancioni collegnesi. La perdita estiva
di bomber Abbracciavento può essere una
giustificazione importante, ma non l’unica
motivazione per la discesa di un team che
però sicuramente non mollerà, ed anzi
dovrà essere tenuto sott’ccho da tutti i
vista di un girone di ritorno che li vedrà
probabilmente di nuovo protagonisti.
Attesa.
TDK, voto 6,5 – 2014 tutt’altro che facile
per la truppa di mister Boero, che non trova
punti in questa prima parte dell’anno e
che si deve accontentare del passaggio del
turno in coppa come regalo sotto l’albero. Il
nuovo anno non potrà che lasciare in dote
qualcosa di importante per risollevare una
classifica immeritata in un girone, c’è da
dirlo, davvero di ferro.
Maurizio Anis
cruzeiro
Sultani padroni, Atletico a ruota, Ardor e Bamboccioni confemano i loro pedigree
SULTANS OF PING 10
Miglior attacco (47 reti), difesa al limite
dell’inespugnabile (9 goal subiti) e sette
vittorie su sette, compresa l’ultima nello
scontro diretto di vertice contro l’Atletico
Sarai Tu che ha permesso di concludere
il girone d’andata con un vantaggio di 5
punti sulla seconda. Segnali di una prima
parte di stagione entusiasmante, con i
gemelli del goal Petrosillo e Ferro (primo e
secondo nella classifica marcatori, con 16
e 13 reti) trascinatori. Tutto liscio anche in
Confederations, 6-0 ai Gasolina. Obbligo nei
prossimi mesi non abbassare la tensione, ma,
date le premesse, c’è da essere speranzosi.
SCEICCHI
ATLETICO SARAI TU 8,5
Perde lo scontro diretto all’ultima giornata,
ma la vetta rimane non troppo lontana a
5 punti. Così, rimane la Cicccazzo’s band
la rivale più accreditata dei Sultan Of
Ping, nonostante anche l’Ardor Seven sia
rientrata nei giochi. Le sole 14 reti subite
fanno la differenza, mentre l’attacco ha nel
talentuoso fantasista De Souza, 11 goal, il
protagonista principale. Sconfitta contro la
capolista a parte, l’unico mezzo passo falso
è stato il 2-2 con il TorinoZ, abbastanza
sorprendente nonostante sia stato contro
un’avversaria capace di fare qualche
malandrino sgambetto. Il passaggio del
turno in Champion’s - 4-3 all’Atletico Renato
- contribuisce ad affrontare le abbuffate
natalizie col sorriso. NO, NO! ATLETICI SIETE
VOI.
ARDOR7 8
L’ardore del nome si è visto soprattutto
nella ultime partite, che dopo un inizio non
memorabile (due sconfitte nelle prime due
giornate, a cui si aggiunge l’eliminazione
in Joma Cup) hanno visto la squadra di
Cimminelli crescere, guadagnare punti ed
avanzare in classifica, tanto da rientrare
prepotentemente nei giochi. Concluso il
girone d’andata terza a sei punti dalla vetta,
ha soprattutto nella difesa il suo punto di
forza (16 reti subite), mentre l’attacco ha nei
10 goal di bomber Orlando i sogni di gloria.
Galvanizzata dalla crescita e spinta dal fatto
di avere i numeri e le carte per giocarsela,
può vendicare le due sconfitte subite dalle
due prime della classe. Numeri alla mano, è
la squadra più lanciata. CARICA
I BAMBOCCIONI DELLA PIZZERIA POLDO 7
A metà classifica con vista sulle zone più
alte, il suo cammino è nel segno della
sregolatezza: bene contro le squadre
lasciate alle spalle, sconfitta dalle tre che
la precedono. Sconfitte, queste però che
son passate dal 7-1 d’esordio subito dalla
capolista a quelle più combattute e meno
nette contro le altre due, sintomo di un
miglioramento e di un gap che nel ritorno
può essere colmato. Essere a metà al giro di
orlando
con un pareggio e una vittoria, ma conclude
con tre sconfitte consecutive, tutte però
arrivate per mano delle prime tre. Con loro
forse la distanza è incolmabile, ma con le
altre il Team di Distradis può giocarsela e
sperare di guadagnare qualche punto in
più, e di togliersi così dai pericolosi confini
col fondo classifica. Il materiale c’è, come
dimostrano i 12 goal rifilati all’Asd Lancers
in Mitropa. ALTALENANTE
sultans of ping
boa può spingerti verso il baratro, così come
può lanciarti in una rincorsa verso l’alto e
il podio non distante. Tra gli alti di questi
mesi, il 5-4 alla Pelocolito che ha permesso
il passaggio del turno in Libertadores.
Segnano in tanti senza un bomber che
svetti, segno di un buon collettivo per il
team di Maggiora e Bonanno. CENTRISTA
TORINOZ 7
Il punto di forza è la difesa, con 18 goal
subiti, ma l’altra faccia della medaglia è un
attacco sterile, a segno solo 11 volte. Così,
il cammino è stato quello di una squadra
ostica e un po’ inespressa, capace comunque
di togliersi qualche soddisfazione contro
avversarie più blasonate – il 2-2 con
l’Atletico - e di vendere sempre cara la pelle,
come dimostrano i risultati – eccezion fatta
per la sconfitta netta contro la capolista sempre, che vinca o perda, sul filo di lana
e con un goal di scarto. È l’osso duro del
girone, difficile da masticare e da digerire.
MALANDRINA
TEAM BARAZZO 6,5
A differenza di sopra, qui le parti sono
capovolte: buon attacco, capitanato dal
bomber Robazza, e difesa più traballante.
Così, i punti raccolti non rispecchiano
appieno il gioco spesso espresso. Parte bene
CLUB USSEGLIO 6
Inizio di stagione difficile per il team di
Cibrario, dopo i fasti della scorsa stagione.
Tre punti guadagnati con punteggio
tennistico - 6-1 ai danni della 7App -, grazie
ai quali può attendere il nuovo anno senza il
peso sulle spalle di essere il fanalino di coda,
e una serie di sconfitte quasi tutte con pochi
goal di scarto, un po’ beffarde. La mancanza
quasi perenne di bomber Sforza ne ha
sicuramente ridotto le velleità. INESPRESSA
7APP 6
Iniziano bene con un pareggio non banale
contro il Team Barazzo, conquistando quello
che sarà l’unico punto portato a casa nel
girone d’andata. Per il resto una serie di
sconfitte, compresa quella sul filo di lana in
Intertoto. La coppia del goal Soricelli e Villa,
5 reti a testa, ha fatto il suo, segnando tre
quarti delle reti complessive. Deve cambiare
rotta se vuole mostrarsi frizzante come
il suo nome potrebbe lasciare intendere.
FRIZZANTE
cibrario
Edoardo Peretti
magazine
ABSOLUTE
calcio a 7
pagina 17
corinthias
Alta Tensione da urlo, incantano i Gunners, attendiamo la svolta di Uanzhù e Brothers
Fc Alta Tensione, 10 con lode – Attenzione!
Si avvisano i signori passeggeri che
per la vittoria finale del campionato
Absolute di calcio a 7 c’è anche l’Fc Alta
Tensione. Macchina da punti la fuoriserie
di Fiorellino, che ha incantato in questa
prima parte di stagione con un percorso
netto fatto di una difesa imperforabile
(solo 7 le reti subite!), un attacco da urlo
nonostante non svetti il bomber dai 20
centri ma si segni praticamente con ogni
elemento, ed un’organizzazione tattica
nel complesso perfetta. In più il colpo in
Coppa dove i gialloneri hanno spazzato via
niente meno che i Viking... Insomma, cosa
volere di più? Superlativi.
Gunners Team, voto 9 – Pur continuando la
sua esperienza nell’Atletico, nati dai fasti
del Vinovo c7, Saverio Russo nel 2014/15
raddoppia e mette in strada l’armato
chiamato Gunners Team, che se allo star si
trova ingabbiato in un solo punto in due
gare poi non si ferma più solcando un’onda
che sa di cinque vittorie filate. Yamini
segna che è un piacere, lo stesso Russo e
Tosarini non sono da meno, la sensazione è
che il cambio di passo possa darlo quel De
Cuzzi poco presente ma che all’ultima del
vecchio anno ha fatto piangere il Soccer
con un poker d’autore. Scatenati.
Soccer Visione L.O., voto 8,5 – Accolla ci
vede sempre lungo, ed anche quest’anno
ha messo insieme una batteria in grado
di assestarsi nella alte cime di queste
girone Corinthias tutt’altro che semplice.
Le parate di Fassio blindano la difesa che
però subisce ancora qualcosa di troppo
se si vuole arrivare dritti dritti ai vertici;
davanti la classe di Orofino innesca
un Bredariol che è forse l’acquisto più
azzeccato dell’estate made in Soccer
Vision, già 11 gol per il bomber trofarellese
nella sette presenze sin qui disputate. Da
tenere d’occhio perchè potrebbero essere
l’ago della bilancia dell’alta graduatoria.
Arrampicatori.
Linkomm, voto 8 – Dopo l’ottima
esperienza in coppia con Buccoliero nel
Vinovo ‘82 (24 reti lo scorso anno che
gli sono valse la candidatura fra i 50 del
Pallone d’Oro), bomber Fiarè si mette
in proprio e sforna una squadra fatta di
nomi illustri del calcio torinese di qualche
stagione orsono, da Palmieri a Fumero,
da Cateniello a Pandiscia, sino ai bolidi
di Rubino ed all’ultimo innesto Natalino
Zanfini. Insomma classe al servizio dello
spettacolo, ed i risultati si sono visti
anche se leggermente alterni a causa di
molte formazioni diverse nell’arco delle
giornate, il che non garantisce ovviamente
l’aumento dell’amalgama corale. Qualità.
in cui bomber Zucconelli non è ancora
andato in doppia cifra, ma uno come lui
da qui a poco tornerà sui suoi stanrdard
abituali, che la scorsa stagione hanno
detto 19 e quellaa prima addirittura 27.
In diivenire.
alta tensione
Deportivo La Carogna, voto 7,5 – Chiusura
d’anno col botto per i moncalieresi di
Piana, che vanno a far visita corsara
al Linkomm diminuendo il gap verso
la parte alta della classifica, zona che
vista la classe dei propri giocatori le
appartiene eccome. Trinata dai gol di
bomber Caridi, la formazione del Cbs
dopo aver disputato un torneo d’Apertura
col botto che ce ne ha presentato qualità
e capacità, è partita con il freno a mano
tirato trovando i primi tre punti alla
terza giornata; ci si è messa anche un
po’ di sfortuna nelle sfide a Gunners
e Soccer a minarne un cammino che
probabilmente nel nuovo anno sarà di
stampo decisamente superiore, come per
altro è nelle corde moncalieresi. Futuro.
Atletico di Meno, voto 7 – Sembra aver
smarrito la strada di casa l’Atletico di
Meno di Flavio Borello, partita con una
doppia vittoria che ne poteva sancire
accolla
l’anno della definitiva consacrazione,
ma che via via è andata perdendosi e
cucendo solamente più un punto addosso
alla propria classifica nel 3-3 con il
Linkomm. L’acquisto di Di Ciancia ha
sicuramente aiutato una fase offensiva
Uanzhù Trì Football Club voto 6,5 – Una
sola vittoria, scaturita nello scontro
con i Brothers, per la compagine di
saracinesca Strocchio, che dopo annate
passate a parare di tutto nel calcio a 5
quest’anno ha provato l’avventura nel
campo di dimensioni maggiori. Insieme a
lui altre vecchie conoscenze del calcetto
made in Absolute, da Zingales a Femia
sino a Famà. Ovviamente l’anno di
assestamento era previsto, ma anche
la fortuna spesso ha cambiato strada
vedi parecchie sconfitte di misura, fra
tutte quelle con Soccer e Gunners. Li
aspettiamo ad un 2015 di successi.
Rivoluzione.
Brothers voto 6,5 – Un 2014 difficile per
una delle squadre storiche del panorama
Absolute di calcio a 7, che fra addii illustri
(Vitale su tutti) ed infortuni pesanti (il
più difficile da smaltire è stato quello di
bomber Insogna, tornato infatti a pieno
regime nell’ultimo vincente match)
si è trovata in una situazione davvero
complicata. Merito di Simone Savasta
se la barca non è affondata, ed anzi nel
momento peggiore è arrivata anche la
chiusura dell’annata con la prima vittoria
stagionale. Mai mollare.
strocchio
Maurizio Anis
fluminense
Viking stellari, Cremonese insegue, Turchi e Soliti le terze incomode
VIKING 10
Il 7-0 rifilato all’ultima giornata alla Carrozzeria
Cremonese, squadra di altissimo livello seppur
con molte assenze, da solo riassume il senso di
questa prima parte di stagione. A punteggio
pieno, ha navigato infilando una vittoria
dietro l’altra, dando sempre più l’impressione
di non avere rivali. Ostica con la miglior
difesa del girone guidato da un super Pin fra
i pali e letale con il miglior attacco, capitanato
dal capocannoniere Drazza (15 reti). Unico
neo autunnale: la netta eliminazione dalla
Sudamericana subita dalla FC Alta Tensione, ma
questa è solo una fastidiosa parentesi in mesi
di assoluto dominio dovuta anche al passaggio
dal calcio a 5 al 7 ancora non definitamente
assimilato all’epoca.. NIBELUNGHI
a corrente alternata: partite in cui ha fatto
scorribande e razzie, tra le quali è compreso il
4-1 alla Fragoline di Bosco in Champion’s, e altre
in cui non si è espressa al meglio o ha avuto la
sfortuna dalla sua. Risultato, un terzo posto
abbastanza lontano dalla vetta e in coabitazione
con i cugini chieresi, che però può lanciarla come
possibile sorpresa e protagonista del 2015. Rao
guida l’attacco con 10 reti, Frascati non può non
essere soddisfatto. AVVENTURIERA
altrettanto (emblematico a proposito il 6-6
contro i Caballeros). Questo dualismo ha reso
il cammino un po’ zoppicante, dando meno
soddisfazioni di quelle che avrebbe meritato.
Si dimostra brava e orgogliosa riprendendosi
dopo le tre sconfitte nelle prime tre uscite.
Basta solo rendere un pizzico più coriacea la
retroguardia, e la classifica potrà sorridere con
maggiore convinzione. ZEMANIANA
I SOLITI COLPETTI 7,5
Il terzo posto è di marca chierese, e come la
squadra cugina anche lei alterna ottime prove
ad altre più appannate e meno lucide. E come
i cugini turchi può fare un ritorno a corrente
alternata come l’andata, così come potrebbe
crescere, diventare più costante e distaccarsi
CARROZZERIA CREMONESE 9
dalla densa metà classifica del girone. Parte
Squadra gloriosa e reduce da un’ottima scorsa bene, si inceppa nel derby ed è forse la squadra
annata, non deve farsi demoralizzare dalle sette che più ha fatto sudare la capolista con un 5-3
reti subite dalla corazzata capolista nell’ultima. equilibrato dal quale è uscita a testa ben alta.
È ancora saldamente seconda e, al momento,
l’unica possibile concorrente per la vittoria.
Retta da un’ottima tenuta difensiva – solo 16
reti subite -, regola senza particolari problemi
le rivali per il podio e i piazzamenti d’onore,
creando così un certo solco in classifica che
la promuove unica verosimile antagonista
dei vichinghi. In Champion’s avanza grazie
alla partita ricca di goal vinta 8-4 contro la
Sant’Ignazio Sport. Ha i numeri e la storia per
non farsi demoralizzare, giocarsela e lottare fino
all’ultimo. D’altronde, la vendetta è un piatto
che va servito freddo. CAVALCATA
I GASOLINA 6,5
L’1-1 contro la Carrozzeria Cremonese è stato il
momento più alto di questo girone d’andata, al
quale si aggiunge la vittoria contro il fanalino
di coda Ah Ma Siete Voi?. Quattro punti non
sono molti, ma sono meglio di niente, e sono
comunque una base su cui ricostruire e poter
ripartire, soprattutto se in parte guadagnati
contro una delle contendenti alla vittoria.
L’Accati’s band non è stata fortunata nella
compozione del girone ma ha tutte le carte
in regola per regalarci un ritorno da urlo. IN
ATTESA
I TURCHI 7,5
Vincitrice del derby di Chieri con i Sliti, ha lo
stesso numero di reti realizzate e di reti subite.
Dato significativo di un girone affrontato
marafioti
i turchi
Sul filo di lana (4-3), elimina l’Atletico di
Meno e avanza in Europa League. Gherardi
baby, classe ‘98 può diventare l’uomo in più,
o almeno la spalla di super bomber Ribaudo.
KAISERSOZE
prolifico, con 34 reti il secondo del girone.
D’altro canto, la difesa è la più bersagliata
(36 goal subiti): in sintesi, zemaniamente
come sempre segna parecchio e subisce
CABALLEROS 7
L’equilibrio del girone si vede soprattutto
nelle zone mediane della classifica. Con 10
punti è in corsa per un gradino sul podio, e ha
offerto prove invidiabili per sostanza e solidità
nonostante la giovae età del gruppo e la prima
partecipazione ufficiale, ma anche per lei vale il
discorso della spada di Damocle della costanza.
Stevenin e Pertusio, con rispettivamente 9 e 8
reti, formano un’invidiabile coppia goal, con le
fucilate da trequarti del primo che sono ormai
un’icona dei campi chieresi. ESOTICA
PILLSNER URQUELL F.B.C. 7
Gottardo, Berto e Corvetto (8 goal i primi
due, 7 il terzo) è il trio di punta di un attacco
AH MA SIETE VOI? 6: La domanda del nome
andrebbe posta ai giocatori, i quali non
sembrano essere riusciti ancora a trovare
un’identità e una quadra nel gioco, oltre che
nei risultati. La pausa festiva allora cade a
proposito, per poter riflettere e ricaricarsi
preparandosi ad un 2015 diverso, anche se
molto sconfitte sono arrivate sul filo di lana,
quindi non la classica “squadra materasso”.
RIFLESSIVA
ribaudo
Edoardo Peretti
ABSOLUTE
magazine
calcio a 7
pagina 18
magazine
ABSOLUTE
calcio a 7
pagina 19
mineiro
Grigolo ed i suoi Hunters dominano, Smart e Psm avversarie da brivido
MILF HUNTERS 9,5: il 2-2 con i diretti
antagonisti della The Smart Team
permette di arrivare al panettone con il
primato solitario in classifica. In un girone
equilibrato, dopo il 3-3 d’esordio e di
ambientamento contro i Messi-Cani, gli
uomini di Grigolo hanno dettato il ritmo
fino alla fine, senza subire sconfitte e
uscendo indenne con un buon pareggio
dallo scontro caldo di vertice con la Smart
Team. Ha il migliore attacco per distacco
- 41 reti contro le 27 dell’Atletico Q8, la
seconda più propensa a fare goal -, ma
decisiva è la coriacea tenuta difensiva, con
sole 9 reti subite. Il trio Gallo/Marongiu/
Nardinocchi svetta su un ottimo collettivo.
Spicca, e la dice lunga, anche il 10-1
rifilato alla Doctor Glass Chieri negli ottavi
della Sudamericana. BRACCONIERA
THE SMART TEAM 8,5: si dimostra squadra
ostica, organizzata, metodica e capace di
lottare fino all’ultimo e portare a casa il
massimo, come dimostrano le numerose
vittorie sul filo di lana e all’insegna del
detto “l’importante è fare un goal in
più dell’avversario”. Unico passo falso
il 3-2 subito dalla Daje Sempre Più
Forte (insieme al 2-1 contro la Collegno
Plaza, che ha precocemente interrotto il
cammino in F.A. Cup), mentre esce indenne
dai due pareggi con le, al momento,
dirette concorrenti per il titolo, cosa che le
permette di essere assolutamente ancora
in corsa e di essere accreditata come
probabile partecipante alla volata per la
vittoria finale. SMART MICA TANTO
PSM GOLDBET VENARIA 8,5: In un girone
dall’alta densità nelle zone medio
alte della classifica, acciuffa all’ultima
giornata un secondo posto che la rilancia
come possibile candidata al titolo, e che
le può dare la carica per vendicarsi del
netto 7-1 subito dalla capolista. Questo
è stato l’unico vero passo falso in un
cammino costellato da vittorie nette,
da altre meno e da due pareggi con The
Smart Team e Atletico Q8. Segna molto
senza avere un bomber che spicchi, in una
sorta di cooperativa del goal. Bene anche il
primo turno in Uefa: 3-2 alla Real Canaglie
con doppietta di Albisino. Insomma
confermermissima di quanto fatto di
buono la scorsa stagione da Camoletto,
Odorico e soci. DIESEL
ATLETICO Q8 7,5: Essere a metà classifica
in un girone equilibrato può essere visto
sia come un bicchiere mezzo pieno, sia
mezzo vuoto. In questo caso, si può dire
che è mezzo pieno. Anche perché la vetta
è lontana solo 5 punti, e con un pizzico in
più di costanza può essere raggiunta dagli
uomini di Garbo, new entry decisamente
Insomma Dadaglio e compagni hanno
decisamente ribaltato le stagioni
precedenti avare di risultati e pensano in
grande. SOGNATORI
milf hunters
positiva all’interno del mondo Absolute.
Trascinati dai goal di Molino e da una
buona tenuta difensiva (18 goal subiti),
hanno le carte in regola per essere la
sorpresa della Primavera, e per non
bissare le sconfitte subite dalle tre
squadre che la precedono, anche perché
due di queste sono state sul filo di lana
in partite equilibrate e combattute. A
considerare il bicchiere mezzo pieno,
contribuisce il 2-1 contro l’Ac Tua che
ha permesso il passaggio del turno in
Acerbis. ASSETATA
DAJE SEMPRE FORTE 7: dalla sua ha l’arma
Paolo Cavallaro, capocannoniere assoluto
con 13 reti e autore di oltre la metà delle
realizzazioni della squadra. Di contro,
l’incostanza al momento la blocca nel
pantano di metà classifica, equidistante
dal paradiso e dall’inferno. Si toglie la
soddisfazione di sconfiggere (3-2) la
Smart Team e di giocarsela con il Goldbet
zanin
Venaria, mentre il 3-3 con cui è stata
bloccata alla terza giornata dalla Nrg
sembra aver rotto qualcosa dopo l’ottima
partenza delle prime due giornate. Bene
in Acerbis cup, dove si è qualificata con
un roboante 6-1 all’Arance Meccaniche.
MESSI CANI 7: di per sé il cammino non
è stato nel complesso entusiasmante per
Mancuso e soci, ma è stato impreziosito
da piccole soddisfazioni, tra le quali
spiccano il 3-3 con la capolista Milf
al debutto e il 4-4 contro la Goldbet
Venaria; queste, unite al fatto che anche
nelle sconfitte ha venduto cara la pelle
e mai è uscita umiliata, possono essere
sintomi di un potenziale espresso solo
in parte, su cui lavorare per far sì che
nel 2015 le soddisfazioni non siano
solo belle e saltuarie parentesi. Anche
perché è reduce dall’ottimo traino delle
due vittorie nelle ultime due gare, che
l’hanno allontanata dal pantano della
bassa classifica. Bellacicco l’uomo in più.
SCALATRICE
NRG 6,5: le 8 reti di Catanese, secondo
nella classifica marcatori, non sono
bastate a togliere la squadra dai
bassifondi. Interrompe comunque,
bloccandola sul 3-3 alla terza giornata, la
partenza a razzo della Daje Sempre Forte.
Per il resto, la vittoria contro il Real.Bru.
Ni.To e sconfitte perlopiù non nette,
che testimoniano che da valorizzare
per diminuire il gap con molte delle
avversarie c’è. INESPRESSA
REAL.BRU.NI.TO s.v.
camoletto
Edoardo Peretti
palmeiras
Scontro fra giovanissimi, Palle al piede vs Citizen. Havana e Baraonda attendono passi falsi
Palle al Piede 9.5: Dopo aver rinsaldato il
primato nella roboante vittoria dell’ultimo
turno contro le Arance Meccaniche, le Palle
al Piede sembra lanciate verso la conquista
del girone e a lottare con gli altri baby del
Citizen per i primi due posti. Trascinata da un
pokerissimo firmato da Chiogna nell’ultimo
match, la squadra ha chiuso l’andata con il
migliore attacco e la migliore difesa. Se nella
retroguardia un eccezionale Di Nino ha chiuso
i varchi a tutti gli avversari, in zona gol il
bomber Chiogna ha chiuso un fantastico 2014
a quota diciasette marcature. Sotto di lui anche
Tourmon e Calderan hanno dato spettacolo,
con sette e sei reti a testa. Riusciranno i Magrin
boys a rimanere in testa fino alla fine? To the
Top!
Citizen 9: Il pareggio sul filo del rasoio in quel
del Mazzola con l’A.S. Tronzi ha fatto perdere
terreno con la capolista alla Giuliani’s band. Se
la squadra terrà nel nuovo anno lo stesso ritmo
di inizio stagione, allora per le Palle al Piede
non ci saranno sonni tranquilli. La squadra
ha costruito nella tana del Cbs gran parte
del suo bottino di punti e con una difesa di
ferro, quasi paragonabile a quella eccezionale
della capolista. E in fase realizzativa, due dei
protagonisti di questo 2014 sono stati Di Fiore
e Molino, autori di sei e cinque reti a testa.
Riusciranno Giuliani e compagni ad insidiare la
capolista? La sfida è lanciata.
Havana 8: Insieme al Baraonda Fc, battuto e
raggiunto nell’ultimo turno di campionato
in quel del Chisola, Cirigliano e compagni
chiudono l’anno con un bilancio in attivo.
La squadra si conferma una sicura realtà nel
mondo Absolute, mantenendo la tenacia e
la tecnica che da sempre contraddistinguono
questo team. Oltre ad un buon equilibrio
difensivo, con solo venti reti al passivo ed un
redivivo Cacciatore fra i pali, le ventotto reti
realizzate rendono merito alla fase realizzativa
dell’Havana che vede in Cirigliano e Neri le
freccie più appuntite nella faretra. Peccato per
la delusione di coppa, dove solo i rigori hanno
estromesso il team dai quarti dell’Intertoto.
Sicurezza.
lo proiettano nel gruppo di metà classifica e
in alto con il morale. E grazie anche alle reti
di Ferri e di Romagnoli, i blues si presentano
ai quarti della Libertadores, desideroso
di togliersi qualche soddisfazione anche
quest’anno. Diesel.
Baraonda Fc 8: Trascinati dal neo acuisto
Bianco e da uomini di esperienza come
Lupetto, il Baraonda Fc ha fin da subito messo
in difficoltà le proprie avversarie garantendosi
i posti più nobili della graduatoria. Peccato
per lo stop interno dell’ultima giornata con
il pericoloso Havana, che ha estromesso
momentaneamente la squadra dai primi due palle al piede
posti della classifica. Senza dimenticare i al direttore sportivo. Scatenati.
quarti di finale di Confederations conquistati a
spese del Nrg, competizione nella quale il team
cercherà di regalarsi un successo di prestigio. A.S.Tronzi 7.5: A quota dieci punti in
Mercato oculato e risultato che danno ragione compagnia dell’Atletico Micatanto, troviamo
l’A.S.Tronzi che arriva alla pausa natalizia
con un prestigioso pareggio con il mai domo
Citizen, che ha fermato la corsa alla vetta
della diretta inseguitrice del Palle al Piede.
Trascinati da un Screti in versione bomber,
nell’occasione autore di ben quattro reti, la
squadra di Gagliardotto ha dimostrato tutte
le sue potenzialità ed è pronta ad un girone
di ritorno in cui vorrà giocarsela con tutte e
magari sognare un posto Play-Off. Marchese e
Giuglardi sono due dei tanti protagonisti della
cavalcata del Tronzi che è pronto ad un ritorno
da protagonista. In palla.
bianco
Atletico Micatanto 7.5: Dopo le avventure
a fortune alterne della scorsa annata,
l’Atletico Micatanto di Saccà arriva alla pausa
natalizia in una buona posizione di classifica.
E’ da notare come Biglia e compagni siano
Moncalierense 6.5: Dopo i successi della
scorsa stagione, dove ha concluso seconda
nel girone Fluminense dietro la Carrozzeria
Cremonese dei sogni, la squadra di Bianco ha
perso per strada qualche pezzo, Chiatellino su
tutti, ed è orientata ad una stagione di sano
divertimento senza crismi d’alta quota. Solo
il tempo ci dirà se i vari Bianco e Bortolussi
riusciranno nel difficile compito di non far
rimpiangere il goleador. Nostalgici.
riusciti a svoltare, dopo un inizio di stagione
difficile: dopo aver conquistato un punto
nelle prime quattro uscite infatti l’Atletico
ha messo a segno tre vittorie consecutive che
as tronzi
Arance Meccaniche 6+: Se escludiamo il
pareggio del CBS con la Moncalierense
firmato Cristofaro e Fusco, il girone d’andata
delle Arance è stato avaro di soddisfazioni.
Neanche nella tana del Morandi Fusco
e compagni sono riusciti a costruire un
bottino di punti per sperare in posizioni più
prestigiose, anche se bisogna sottolineare
l’alta difficoltà di questo girone in cui sono
presenti delle squadre davvero quotate,
nonché una prima partecipazione sempre
difficoltosa in quanto ad amalgama e schemi.
Se i metropolitani riusciranno a registrare il
reparto difensivo, il punto debole in queste
prime uscite, allora chissà che a marzo le
Arance di Regano non riescano a scrollarsi di
dosso l’ultimo posto. In attesa di risorgere.
Alessio Bianco
ABSOLUTE
magazine
calcio a 7
pagina 20
coritiba
Super sfida Southerns – Canaglie, Piedi e Drink attendono passi falsi
The Southerns, 9,5
Ci è voluto un super Drink Team per
fermare la folle corse dei Southerns
di Federico Avattaneo, che hanno
dominato in lugno ed in largo il Coritiba,
si sono laureati campioni d’inverno,
ma non hanno ancora chiuso i giochi
perchè le Canaglie non hanno nessuna
intenzione di mollare e sono lì a -1. I gol
di Procopio e Marra sono i sigilli di una
formazione che abbina qualità tecniche
ed agonistiche, che subisce pochissimi
gol e che anche nelle giornate difficili,
vedi lo start con gli Apache, trova i
tre punti stando attaccata al match.
Regnanti.
certo attendere, le parate di Verdiglione
neppure, ed il terzo posto è sigillato a
doppia mandata ancche perchè, oltre
alle due in fuga, con i torinesi nessuno
ha raccolto l’ombra di un punto.
Girardi e Lemm le bandiere che non si
ammainano. Storia.
Drink Team c7, voto 7,5
Altra super potenza del mondo
Absolute, il Drink Team di Cosmano
non fa eccezione ed infila l’ennesimo
campionato di vittorie e soddisfazioni.
I santenesi Intermite e Chiricosta
forniscono la corsa che manca,
il bomberissimo Lepri segna in real canaglie
continuazione come se gli anni non
Real Canaglie, voto 9
passassero mai, ed il colpo gobbo alla villastellonesi.
subito il bottino pieno, per poi passare
Se lo scorso anno stupirono tutti per capolista non fa che sottolineare la
la loro qualità, ed anche per una caparbietà e la forza di squadra dei Fc Apache, voto 7
il turno di coppa con l’Havana, squadra
divisa “camiciata” a dir poco bizzarra,
Il solito caparbio Apache che si
quest’anno le Canaglie di Carapelli
specchia nel proprio capitano
hanno cambiato style sfornando la
Ferregutti, personalità smaliziata e
divisa cagliaritana ma non hanno
voglia di uscire dall’anonimato. E di
mutato il loro piglio da grande. Percorso
anonimo l’Apache non ha proprio
netto ad eccezione dello scontro diretto
nulla, nel bene e nel male sono loro
con la capolista, ringrazia il Drink per
a fare il buono od il cattivo tempo,
aver tenuto vivissimo il campionato, e si
fra prestazioni di lusso ed altre meno
aggancia alla solita vena realizzativa di
convincenti che ne minano l’approdo
bomber Canavese per provare a portarsi
negli altissimi lidi del mondo Absolute
a casa il titolo. Isolani.
di calcio a 7. In crescendo.
Piedi di Porco, voto 8,5
Sciasciapè Team Generali Agenzia
Solita conferma di altissima classifica
Moncalieri, voto 7
per i “reds” dal Santa Rita, che non
Un inizio devastante per la band
mollano un centimentro continuando
a marcare il proprio territorio. I gol di avattaneo
moncalierese di Puccia, che alla prima lepri
Giovannozzi e Renna non si fanno di
casalinga in quel di Testona si prende
che nel proprio girone gira la boa al
terzo. Insomma niente male come
inizio. Poi qualche rallentamento di
troppo ne ha minato la graduatoria,
ma sarà decisiva la ripresa a gennaio
con i due recuperi con Old e Drink per
capire in quale parte della parte della
classifica il gruppo testonese voglia
stare. Sorpresa.
Green Hornet voto 6,5
Inizio di stagione non facile per gli
orbassanesi di Patteri, che dimostrano
però qualità importanti ma solamente
a sprazzi, cosa che ne ha condizionato
una classifica fino ad ora infausta ma
che non è la cartina di tornasole delle
proprie potenzialità Li attendiamo ad
un 2015 col botto. In divenire.
Old 8 Volante, voto 6
Ultima delle 96 iscritte la squadra di
Costantino non ha più trovato posto
el girone Over 35 e sta scovando
indubbie difficoltà in questo girone
tutt’altro che semplice. Ma la voglia
di fare dei torinesi saprà dare le giuste
soddisfazioni al gruppo del Santa Rita
nel girone di ritorno, senza dimenticare
che il recupero di gennaio potrebbe
non chiudere l’andata confermando lo
0 in graduatoria. Attesa.
Maurizio Anis
san paolo
Svetta la bandiera vinovese, Sgro e Fidelio provano gli sgambetti
VINOVO ‘82 voto 9
Le gesta dei vinovesi capitanati da Buccoliero
non fanno ormai più notizia. I biancoverdi si
aggiudicano la corona di regina d’inverno grazie
ad un cammino lineare, giornata dopo giornata,
cedendo a metà solo all’esordio contro i vice
campioni in carica di Zaccaria e lo Sgro Caldaie,
altra pretendente al titolo del San Paolo. Il
Vinovo ‘82 non può contare per questa stagione
sull’infallibile Fiarè, al suo posto Boscolo
che di professione non è attaccante ma che
scopre quest’anno la propria vena realizzativa
ottenendo di fatto lo scettro di capocannoniere
della squadra con sette reti, applausi. Gli
innesti, seppure saltuari, di Romeo e Contorno
convincono più che mai, Grasso (6) e Dileone
(7) danno continuità in fase realizzativa come
nel memorabile 8-1 del derby di Vinovo contro
l’Atletico, autentica prova di forza del combo
di Buccoliero. Solo un’altra big come il Real
Merlo riesce nell’impresa di far cadere il Vinovo,
eliminazione al primo turno di Europa League
per i biancoverdi. INFALLIBILE.
ATLETICO VINOVO 8.5
I Colchoneros di Mosca partono tra i favoriti
alla griglia di partenza e i pronostici vengono
rispettati pienamente. L’Atletico segue i
cugini biancoverdi ad un punto di distanza e
tiene dietro a tre lunghezze lo Sgro Caldaie
di Lupone. Cinque vittorie ottenute grazie al
miglior attacco del raggruppamento verdeoro
e al capocannoniere dello stesso, al secolo Liviu
Stemate (10) colosso ex Steaua che trova la
sua dimensione ideale nell’orchestra di Mosca.
Percorso quasi impeccabile per i rossoblù che
cadono rovinosamente nel derby con il Vinovo e
si fermano sul 4-4 contro il Fidelio FC lasciando
così spazio ai rivali cittadini di agguantare la
vetta della classifica. Grande Atletico anche
in coppa Sud Americana, Citizen eliminati di
misura grazie alla doppietta di Di Francesco
e i sigilli di Gariglio e Russo. Girone di ritorno
infuocato per i vinovesi che dovranno riscattare
soprattutto lo scivolone nella stracittadina.
ROVENTE.
SGRO CALDAIE 8
Prime quattro giornate da leader con quattro
vittorie consecutive, sembrava il preludio ad
un successo facile facile dello Sgro Caldaie di
Lupone che perde invece il passo nella seconda
in casa dell’ Ac Tua che nega la possibilità ai
Gunners di agganciare il Fidelio al quinto posto.
INSIDIOSO.
metà dell’andata incassando la prima sconfitta
per mano dell’Atletico e sopratutto quella a
sorpresa contro il Fidelio all’ultimo turno. Passo
falso che preclude allo Sgro di accomodarsi in
seconda piazza a pari merito con i Colchoneros
di Mosca, soprattutto dopo l’ottimo punto
strappato al Vinovo ‘82 nello spettacolare 5-5
della sesta giornata. Maurizio Bongiovanni è il
nemico pubblico numero uno, con i suoi 10 gol
prende posto in cima alla classifica marcatori
insieme a Stemate dell’Atletico, permettendo
alle Caldaie di rimanere in corsa per il titolo.
Ottima new entry nel mondo Absolute.
CAPARBIO.
SS WHITE EAGLES 7.5
San Paolo agguerrito e le aquile bianche di
Zaccaria se ne rendono conto fin dalle prime
battute di questa nuova stagione Absolute. I
vice campioni in carica stentano a prendere
il largo e a macinare risultati utili consecutivi
per combattere e ambire a quel trofeo che è
sfuggito solamente in finale. Quarto posto
contro ogni pronostico nonostante la caratura
elevata del girone, i White Eagles di mister
Correnti non vanno oltre il pari con lo Scarsenal
ed il Vinovo ‘82, e cadono Atletico e Sgro Caldaie.
I bianconeri non possono comunque essere
persi così di vista da una squadra che ha già
dimostrato di poter conquistare qualunque
titolo. Marino e Lo Chiatto (8) formano un
mosca
sgro caldaie
tandem d’attacco invidiabile che va in rete
con puntualità e precisione grazie anche alla
grande qualità del gioco offensivo White
Eagles. Breve comparsata per Zaccaria e soci in
Champion’s League che cadono per mano de La
Loggia di Maggi. DIESEL.
FIDELIO FC 7.5
La blues band di Piardi funge da ago della
bilancia in un girone dove i segni X in schedina
sono stati molteplici. Il Fidelio complica la vita
a tutte le compagini che passano dalle sue
parti. Ferma sul pari l’Atletico Vinovo e supera
di misura all’ultima giornata lo Sgro Caldaie
grazie a D’Errico, Piardi e Santoriello per poi
perdere negli scontri diretti con Scarsenal e
White Eagles. A fronte di questi risultati c’è da
chiedersi dove potrebbe arrivare la batteria di
La Loggia se trovasse la mentalità giusta per
chiudere in tempo le partite e non perdere
punti per strada. SCHEGGIA IMPAZZITA.
SCARSENAL C7 voto 7
Nuova versione per lo Scarsenal di Fargnoli che
si cimenta sul rettangolo di gioco più grande
riscontrando risultati opposti. Il dato più
significativo che balza agli occhi è senz’altro
quello relativo ai gol subiti: i gialloblù
detengono il primato, insieme al Vinovo ‘82,
di miglior difesa del girone con appena 15 reti
AC TUA 6.5
Ultima giornata che regala un guizzo
importante al team di Navone, in prospettiva
di ripresa del campionato dopo la sosta
natilizia, che ferma sul pari lo Scarsenal. Acuto
che arriva dopo l’unica vittoria ottenuta contro
I Bottaneros per un totale di quattro punti e un
penultimo posto che potrebbe cambiare da
qui alla fine del ritorno. Il girone non è dei più
abbordabili e l’Ac Tua si comporta molto bene
mostrando i denti anche a team più quotati
come le vinovesi. Luca Di Paola guida l’attacco
al passivo grazie ad uno strepisto Di Leonardo con sei reti, anche se ne serviranno di più per
tra i pali. Dato significativo perchè non trova far risalire una graduatoria ancora difficile per
purtroppo riscontro nella classifica dello gli uomini di Navone. SPOGLIATOIO.
Scarsenal, relegato al terz’ultimo posto del San
Paolo. I nuovi acquisti danno prova di meritare
la fiducia di capitan Fargnoli, soprattutto I BOTTANEROS 6
Cucciniello che gonfia la rete ben otto volte in
questo girone d’andata piazzandosi alle spalle Prima passata di campionato a dir poco arida
del duo Stemate-Bongiovanni nella classifica per l’organico di Botta che non raccoglie punti
marcatori. Peccato per il mezzo passo falso ma che dimostra di essere un’avversaria da
non sottovalutare. La sconfitta di misura
rimediata contro la capolista Vinovo’82 alla
settima ed ultima giornata è indice della
rocciosità di Damiani e soci. Pochi gol segnati,
solamente 13, e troppi subiti per I Bottaneros
che necessitano di far quadrare il cerchio in
difesa e di creare più palle gol per quello che
era il bomber di fiducia di Botta, al secolo Paolo
Chicco che trova solo due sigilli in questa prima
parte di stagione. Se il San Paolo non regala
sorrisi a I Bottaneros, sicuramente la Mitropa
fa trovare in anticipo il regalo sotto l’albero
grazie alla vittoria ai rigori sulla Moncalierense
che permette il passaggio ai quarti di finali. IN
DIVENIRE.
buccoliero
Fabrizio Giangualano
magazine
ABSOLUTE
calcio a 7
pagina 21
o35 - portoguesa
Un Over decisamente top, Pelocolito e Vecchia Guardia con un passo da star
PELOCOLITO FC 9
Un pezzo di storia Absolute in cima al girone Over
che dopo tanti anni al vertice continua la sua
permanenza ai piani alti del calcio a 7 che conta.
Le Furie Rosse di Pantone conducono con autorità
il raggruppamento brasileiro grazie a sei vittorie
su sette gare disponibili, unica sconfitta di misura
subita in casa del Pino ‘73 che nega la fuga ma non
il titolo di regina d’inverno. Miglior attacco con 38
gol senza disporre di un vero e proprio arietee:
Palazzolo è capocannoniere con 9 reti nonostante
sia un fantasista, dedito alla costruzione del gioco
senza dimenticare il grande sinistro di cui dispone.
Ritta (7) e Reho (6) seguono nella graduatoria dei
bomber indicando la grande coralità del gioco
biancorosso a discapito dell’esaltazione del
singolo. EPICO.
LA VECCHIA GUARDIA 8.5
Prima apparizione Absolute per i rossoblù di
Bressan che sorprendono gli addetti ai lavori
con un roster da grandissima squadra. A due
punti dalla capolista, La Vecchia Guardia rincorre
senza lasciare terreno fertile alle avversarie
come dimostrano le sole 13 segnature concesse
risultando la miglior difesa insieme a quella del
Ciclo Misto. Una sconfitta, un pareggio e cinque
vittorie tra cui spicca quella imponente sul Pino
‘73, terza forza del girone, per 5-1 nel derby della
quarta giornata.
Ruolino di marcia che garantisce l’argento in
questo girone d’andata lasciando ben sperare
in un ritorno ancora più proficuo per la banda di
bomber Migliore che con le sue 10 reti garantisce
continuità nei risultati ai rossoblù. La Vecchia
Guardia va a gonfie vele anche nella Uefa dove
ha la meglio sul Boobie Tunes per 3-1 nonostante
l’assenza di Migliore: ci pensano Aragona,
Bressan e Carnà a staccare il pass per i quarti.
DETERMINAZIONE.
PINO ‘73 voto 8
Debutto col botto per la “matricola”, se così
vogliamo definirla, Pino ‘73. I biancoverdi di
Vasino tengono il passo delle prime due della
classe con un ritmo da rullo compressore. Terzo
posto a sole tre lunghezze dal Pelocolito dovuto
poco, le prime della classe passano a fatica e solo
di misura, l’ultimo turno del girone d’andata è
un chiaro segnale lanciato al Portoguesa di come
possano essere l’eventuale ago della bilancia di
un gruppo molto equilibrato. Giorgino, acquisto
di lusso dal Central Pneus, continua sulla scia
positiva dell’anno precedente timbrando il
cartellino già dieci volte e tenendo così vive le
speranze per un posto in Premiership. COESIONE.
alle uniche due sconfitte patite contro la diretta
concorrente Vecchia Guardia e le Percussioni
Circensi, quest’ultima arrivata un po’ a sorpresa
per i collinari viste le imposizioni in casa del
Ciclo Misto (0-1) e del Pelocolito Fc (4-3) utili
per tenere ancora i giochi aperti nel Portoguesa.
Rostagno (12) segna che è un piacere, secondo
nella classifica marcatori, e Claudio Sabena funge
ottimamente da partner d’attacco con i suoi otto
centri. Classifica corta quindi in vetta al Portoguesa
che vede il Pino pronto a lottare in zona Play Off e
a riscattare i due scivoloni nel prossimo girone di
ritorno. Stesso copione in Mitropa Cup e a farne le
spese è l’Fc Apache di Ferregutti, 2-5 per il Pino e
accesso ai quarti abilitato per collinari dei fratelli
Sabena. STELLARE.
CICLO MISTO 7.5
La storia questa volta passa per le maglie e i
piedi del Ciclo Misto di capitan Lazzarin, presenza
ormai fissa e più che gradita in casa Absolute da
molti anni. E come di consuetudine, i giallorossi
non deludono le attese affrontando l’ennesimo
campionato con dedizione e organizzazione
piazzandosi al quarto posto a tre lunghezze dal
secondo posto, ovvero per un posto nei Play Off.
L’ultima sconfitta in casa con il Pino rimanda
vasino
la vecchia guardia
l’appuntamento con il podio al girone di ritorno
ma la banda di Lazzarin non è una squadra
che molla e il pareggio imposto a La Vecchia
Guardia al terzo turno ne è la prova. Manca un
punta vera, capace di trovare il gol con costanza
e facilità poichè è lo stesso capitano a detenere
la palma di bomber più prolifico tra le maglie
giallorosse con 5 realizzazioni, lui che è centrale
di centrocampo. Se l’attacco non lavora a pieno
regime, il reparto arretrato sicuramente è il
punto di forza della squadra che incassa appena
tredici reti diventando la miglior difesa del
girone insieme a quella de La Vecchia Guardia,
ma Armellino fra i pali non lo scopriamo di certo
oggi. Ciclo Misto versione asfaltatrice in Acerbis
Cup con uno scatenato Campochiaro, proprio la
prima punta che non sempre c’è, che fa a fette
lo Sgro Caldaie con una tripletta nel 5-1 in quel
dello Sporting Orbassano. EVERGREEN.
PERCUSSIONI CIRCENSI 7
Stagione dai due volti quella dei rosanero di
Gollo che alternano prestazioni galattiche ad
altre più opache, consolidando comunque un
buon quinto posto e nove punti che potranno
aumentare notevolmente alla ripresa del
campionato. Sfolgorante il 3-1 impartito al
Pino ‘73 grazie al tris di Biolatto che stravince
finora il titolo di capocannoniere del Portoguesa
con 20 reti, indice di come un giocatore del
genere possa risolvere la partita in qualunque
momento. Indice però anche della forte
dipendenza che crea all’interno della squadra
come dimostra la sconfitta rimediata contro il
Pelocolito in cui il bomber rosanero era assente.
Grandi prestazioni quindi alternate a clamorosi
scivoloni come lo scottante 8-5 incassato nello
scontro diretto contro i chieresi del Doctro Glass.
Con qualche accorgimento in più in fase
difensiva e le Percussioni potranno suonarle
indistintamente a chiunque si trovi nelle
vicinanze. La Dynamo ne sa qualcosa a proposito,
visto il 6-2 subito nella Joma Cup con un Biolatto
in formato super, manita per lui. SUL PEZZO.
DOCTOR GLASS CHIERI 7
Esordio assoluto anche per i chieresi di Circelli
che si comportano egregiamente in questa
prima frazione di stagione. Nove punti e quinto
posto in condivisione con i Circensi di Gollo.
Bottino fin qui più che soddisfacente vista
soprattutto la caratura del girone e la presenza
di alcuni team blasonati come Pelocolito e Ciclo
Misto. I biancoblù danno filo da torcere e non
ATLETICO VILLA 6.5
Girone d’andata decisamente ostico per l’Atletico
che raccoglie appena tre punti contro il fanalino
di coda Lucifer Sam. Vittoria che permette
comunque di cancellare lo zero dalla casella
dei punteggi e di sorpassare la Cenerentola
del Portoguesa. Il problema maggiore del Villa
balza immediatamente agli occhi concedendo
uno sguardo alla classifica: troppi gol incassati,
ben 71, con una media di oltre dieci reti subite a
partita. Dato che non può rimanere inosservato
nonostante i nove gol di Federico, buoni per
ottenere un posto nella top five della classifica
marcatori. OFFENSIVO.
LUCIFER SAM 2.0. voto 6
Esperienza non troppo positiva sotto il profilo
dei risultati per i rossoneri di Gallo che non
raccolgono punti in queste prime sette giornate.
Il girone non è assolutamente agevole e il
colpaccio è stato sfiorato in un paio di occasioni,
come con il Pelocolito e il Ciclo Misto, ma l’assenza
di un attaccante che la sappia buttare dentro con
costanza pesa abbastanza sull’economia di gioco
di una squadra che ha buoni elementi per risalire
la china. A dimostrazione di ciò, la qualificazione
ai quarti della Joma Cup ai danni dell’ Old 8
Volante grazie alla doppietta di Attisani e al
sigillo di Aniso. RISALITA.
Fabrizio Giangualano
santos
Casadelrasoio e Spirit le fuoriserie, Sbronzi sul podio, ottimi Boobie
Casadelrasoio.com 10: Dopo i successi dell’annata
precedente, capitan Merlino e compagni sembra
non vogliano smettere di stupire e di regalarsi
soddisfazioni anche in questa annata. La vetta
del girone Santos conquistata al giro di boa
rende merito a questo team, ancora imbattutto
ed in corsa nell’Europa League. Guidata dai
soliti Colonna e Anastasi, la Casadelrasoio.com
ha costruito molti dei suoi successi intorno alla
solidità difensiva. Sono solo venti le reti subite
a fronte di un buon attacco, guidato dal bomber
Pracca, un vero e proprio spauracchio per le
difese del girone. Il goleador della squadra è gia
a quota dodici reti, ma bisogna sottolineare anche
il contributo di capitan Merlino, autore di ben
sette marcature. Un po’ più sotto, i vari Centonze,
Colonna e D’Alcamo hanno sfornato insieme una
decina di reti che hanno contribuito alla causa.
Riuscirà la squadra di Allario, dopo i successi dello
scorso anno, a regalarsi altre vittorie? Magici.
Spirit 9.5: Un gradino sotto la capolista, troviamo
questa piacevole novità nel mondo Absolute che
fin da subito ha saputo stupire tutti. Il secondo
posto rende onore al team guidato e trascinato dal
bomber Andiloro, che ha avuto l’unica macchia
nella sconfitta interna con la capolista. Ancora
in corsa nei quarti della Joma, lo Spirit partirà
con i favori del pronostico nel girone di ritorno e
con le credenziali di principale antagonista della
magica Casadelrasoio.com. Oltre ad una buona
difesa è soprattutto l’attacco il punto di forza
della squadra, dove oltre al capocannoniere
Andiloro, i vari Borrelli, D’Onghia e Bonapitacola
hanno vissuto una prima parte di stagione da
urlo. Capitan Merlino e compagni sono avvisati,
lo Spirit non si vuole fermare proprio adesso.
Inseguitori.
Gli Sbronzi di Riace 8: A guidare il terzetto di metà
classifica c’è questa grintosa squadra, anch’essa
novità nel mondo Absolute, che ha dimostrato
nell’arco del girone di potersela giocare con tutte
le formazioni. Fanno esempio le partite con le
due battistrada, dove in una ha perso sul filo del
rasoio, mentre nell’altra ha imposto il pareggio
alla capolista. La forza di questa squadra risiede
proprio nella forza del gruppo. Se infatti non c’è
un vero e proprio goleador nel roaster di giocatori,
il team ha dimostrato di riuscire ad andare a
questo ottimo di momento forma, chissa chè
questa formazione non possa regalarsi qualche
soddisfazione nel girone di ritorno. Solidità.
segno con molti dei suoi interpreti. Infatti ci sono
ben quattro giocatori nella top ten della classifica
marcatori. Oltre ad Illengo, autore di otto reti, i
vari Renaudo, De Biasi e Zennaro seguono a quota
sette. La squadra ha dimostrato inoltre di stare
a proprio agio con l’aria di coppa. Infatti i quarti
della Libertadores, conquistati dopo la roboante
vittoria sul Torino Z negli ottavi, aspettano Gli
Sbronzi in cerca di un successo prestigioso.
Sorpresa.
Bar Lotto 8: Gli uomini di capitan Gallo chiudono
il gruppo di metà classifica a quota dodici punti
come i più esperti Boobie Tunes, battuti all’esordio
del girone. Sebbene ci sia ancora distanza con
le capoliste, le prospettive per il Bar Lotto sono
buone ed il nuovo anno potrebbe regalare
soddisfazioni alla De Pace’s band. Forse la squadra
ha subito la mancanza di un vero e proprio
trascinatore in zona gol, dove il solo Oubina con
sette reti si trova nelle zone medio alte della
graduatoria dei bomber; i vari Sarcina e De Pace,
autori di dieci reti insieme, hanno contribuito
alle avventure del team che ha chiuso il girone
con due belle vittorie. Questi successi convincenti
hanno rinsaldato le velleità di alta classifica in
vista della ripresa delle ostilità. Grintosi.
pracca
spirit
Boobie Tunes 8: L’esperta formazione di Rosi,
nella nuova tana del Cit Turin, ha confermato
anche in questa annata le qualità mostrate
nelle avventure della scorsa stagione. La rosa è
stata confermata nella quasi totalità, una scelta
azzeccata visto i risultati raggiunti finora. Se
la fase offensiva ha dimostrato di aver ancora
qualcosa da sistemare per puntare alla vetta del
girone, la fase difensiva sembra aver trovato una
solidità da vero Top Club. Cavedoni e compagni
sembrano aver registrato alla perfezione la
difesa eregendo un muro che ha concesso solo
diciotto reti agli avversari; il Boobie Tunes ha
infatti chiuso il girone andata con la migliore
retroguardia del girone. Se oltre a mantenere
questa solidità difensiva si migliorerà la fase
realizzativa, allora si che i vari Gerardi e Pilotti,
menti del centrocampo Boobie, potranno
puntare ad un girone di ritorno al vertice. Mina
vagante.
Atletico Ma Non Troppo 7: L’Ortalda’s band chiude
a quota sei punti un girone in cui ha dimostrato,
nonostante la posizione di classifica non troppo
sorridente, di creare difficoltà anche alle squadre
più blasonate. Escludendo l’esordio con la
casadelrasoio.com, le altre sconfitte sono sempre
arrivate con una rete di scarto, a dimostrazione
della grinta e della determinazione di questa
squadra che può guardare al nuovo anno con
rinnovata fiducia. Se l’attacco ha fatto difficoltà
ad esplodere totalmente, con un Piazzola
sugli scudi, la difesa si è dimostrata all’altezza
della situazione mettendo in difficoltà gli
attaccanti più pericolosi del girone. Peccato per
la delusione di coppa, dove i tiri dal dischetto
hanno negato all’Atletico il passaggio del turno.
Ma se i vari Padovano e Doffo proseguiranno
Cantina F.C. 6+: Se in coppa le avventure
del Cantina sono state positive, con i quarti
dell’Intertoto conquistati alle spese del 7App,
le uscite in questo girone di andata Santos
sono state condizionate da molta sfortuna.
L’ultimo posto in classifica, insieme all’Asd
Lancers, non rende merito a questa formazione
che ha dimostrato nell’ultimo turno di mettere
in difficoltà la capolista casadelrasoio.com. Se
la fase difensiva non sembra essere troppo in
crisi, considerando che dodici delle trentatre
reti sono state subite in unica partita, l’attacco è
sicuramente la zona del campo in cui Manavella
e compagni dovranno apportare delle modifiche
in vista della ripresa delle ostilità. Sono troppo
poche tredici reti all’attivo: i vari Fasano, a quota
cinque marcature, e Masali, stabile a tre reti, non
sono riusciti ad incrementare il bottino di reti
forse per la difficoltà a concretizzare le occasioni
create. Ma la stagione è ancora lunga e questa
pausa arriva al momento giusto per ricaricare le
pile in vista del ritorno. Futuro.
Asd Lancers 6+: Gli uomini guidati da capitan
Macchiarella chiudono il 2014 all’ultimo posto
del girone ma con tanta voglia di riscattare nel
nuovo anno le sfortunate avventure del girone
d’andata. La buona vena di Paolucci non ha
saputo sollevare dai bassifondi la squadra del
Trecate che in queste giornate sembra aver
subito davvero troppi gol. Quarantuno reti
sono un numero negativo ma siamo sicuri che
la difesa guidata da Bassanese si riprenderà se
metterà a posto alcuni movimenti difensivi.
Certo, l’alta qualità del girone ha messo in crisi
l’Asd Lancers, ma questo può essere solo un
stimolo per migliorarsi e per cercare un 2015 da
possibile mina vagante per le teste di serie del
Santos. In cerca di riscatto.
rosi
Alessio Bianco
ABSOLUTE
magazine
pagina 22
le 10 istantanee del 2014
LA FESTA DEI THE BLUES
10
BLACK&WHITE
CAMPIONI A JESOLO
9
A SENIGALLIA VINCONO
I LANCERS
8
IL BOSCHETTO ALZA IL
TITOLO REGIONALE E
VOLA AI NAZIONALI
7
CLAUDIO
BALLATORE
M I G L I O R
ALLENATORE 2014
6
magazine
ABSOLUTE
pagina 23
le 10 istantanee del 2014
IL SAGIT SI PRENDE LA
CHAMPIONS
5
DOMINIO “ARGENTINO“
NELL’ESTATE
DI
CALCIO A 7
4
UN ESTIVO DA RECORD,
NEL CALCIO A 5 GIOIA
MUCCA PAZZA
3
GIANLUCA MONTARULI
PRIMO
PALLONE
D’ORO ABSOLUTE
2
SPETTACOLO
WINDOOR CUP
ALLA
1