all`interno: lo staffabsolute Five augura a tutti voi di trascorrere un
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ABSOLUTE numero 15 del 22 dicembre 2014 magazine s p e c i a l e pagelloni all’interno: - Pagelle squadra per squadra di tutti i protagonisti del campionato Absolute - l’identikit degli attuali re dei bomber - le 10 istantanee del 2014 - la presentazione della Windoor cup dell’11 gennaio e delle nuove edizioni della Jesolo Cup e della Senigallia Cup Lo staff Absolute Five augura a tutti voi di trascorrere un buon periodo di festività, un ottimo Natale ed un felice Anno nuovo... i nostri più sinceri auguri a tutti voi: giocatori, allenatori, dirigenti, sostenitori, gestori degli impianti sportivi, gruppo arbitrale, giornalisti... davvero, a tutti! ABSOLUTE magazine l’identikit dei re dei bomber c5 andrea padoan pagina 2 jb piero’s team top argentina carpenteria cagliero top uruguay cristian drago simone genovese Dopo aver mostrato grandi cose nel Mucca Pazza durante l’ultima Summer Five Cup, il vertice alto del JB si presenta al Top Argentina con un bel bottino sovrastando niente di meno che Gianluca Montaruli. Alto, fisicamente potente, calcia indistintamente di destro e sinistro, uno degli attaccanti più completi di quest’anno. KILLER INSTINCT. Si è fatto conoscere l’anno scorso con le maglie amaranto della Carpenteria destando immediatamente un’ottima impressione. Grinta, rapidità e una tecnica invidiabile fanno di Drago un’autentico spauracchio per le difese avversarie nonostante il suo Cagliero non navighi in acque più consone al suo blasone. RAPACE. L’imponente ariete trofarellese esplode definitivamente quest’anno andando a piazzarsi sul gradino più basso del podio nella classifica marcatori generale dell’Absolute c5. Genovese fa del fisico un’arma micidiale su cui contare, coniugandola con un senso del gol strepitoso. Grazie a lui il Valle viaggia alla grande. COLOSSO. marco gallo FRANCESCO FLORIO 26 reti 23 reti Linea Clima Boca Black Mamba River Solo per un soffio, Marco Gallo non sale sull’altare dei tre migliori marcatori ma il gruzzolo di gol messo insieme è alquanto notevole i n un girone dove la Virtus Mekka sembra condurre incontrastata. La sua Linea rimane alle spalle a pari merito con Real c5 e Peroni, ma se l’Apertura ha regalato reti a grappoli chissà cosa riserverà il Clausura. INFALLIBILE. Seconda nomination consecutiva per il cannoniere di Fuiano che timbra con regolarità svizzera il cartellino trascinando i suoi fino a l terzo posto del River. Una delle stagioni migliori per il Black Mamba e per Florio che dimostra ancora una volta di essere un centravanti di carattere. CONFERMA. 32 reti marcello rotolo blu devils racing Il neo acquisto dei diavoli blu esordisce alla grandissima andando a piazzarsi direttamente al primo posto della classifica marcatori del Racing. Freddo negli ultimi metri, con i suoi gol regala un secondo posto da urlo ai suoi che rimangono appollaiati alle spalle del San Benedetto. SORPRESA. 17 reti luca romano equilibri carignano lanus Dopo la stagione da record conclusasi a maggio, il puntero dei tulipani di Carignano torna con il suo solito appeal in area d a rigore. I numeri non saranno quelli dell’anno scorso, pochi riescono a rimanere sui quei livelli, ma il numero sette di Abellonis incanta anche quest’anno con il suo destro. LETALE. 28 reti de giorgi | cirone | rebegea bucaraci | bucaraci | futsal team estudiantes Trio interessante in testa all’Estudiantes, anche se il dato più curioso è la presenza di due giocatori appartenenti allo stesso organico, aspetto raro nel c5 dove si predilige sostenere un unico cannoniere e i secondi a coadiuvare. I Bucaraci invece trovano una coppia d’attacco devastante che porta a casa 34 gol dei 61 messi a segno nonostante la classifica indichi solo un quinto posto. MICIDIALI. Rebegea si presenta per la prima volta nel panorama Absolute andando ad occupare subito la prima piazza tra i goleador trascinando il suo Futsal al terzo posto nell’Estudiantes, giusto per far capire qual è il suo peso all’interno della squadra. PROMOSSO. 17 reti MIHAI HASNA TMSDT Always Ready Fc huracan E’ il caso più singolare e curioso di questa mega classifica cannonieri. Hasna dimostra di essere un attaccante di big e i suoi 24 gol lo dimostrano ampiamente, peccato che però non siano buoni per risollevare la bassa classifica del TMSDT costretto a stagnare al terz’ultimo posto. Con qualche accortezza in più in difesa, Hasna potrà far fruttare alla grande i suoi risultati. FAME. 24 reti 22 reti alex fargnoli | alan telli rubata’ | desperados newell’s Primato condiviso tra Fargnoli e Telli che hanno in comune la fascia di capitano e il vizio del gol, per il resto due giocatori quasi opposti. Il capitano azzurro è esile, rapido con ottima tecnica tra cui un destro velenoso che sa sfoderare al momento più opportuno, stagione spettacolare e record personale più che eguagliato, mai così bene visto che spara i suoi Rubatà dritti in testa al Newell’s. ISPIRATO. La guida dei Desperados è forte fisicamente, alto e dotato di un sinistro portentoso che riesce a liberare con facilità grazie ad un buon dribbling che però non è ancora abbastanza per portare in alto i cambianesi. ONE MAN TEAM. 20 reti LUCA SPATARI caffe’ 500 giaveno rayo Fila tutto liscio per Spatari e il suo Giaveno che si godono il primato in classifica marcatori e nel Rayo, già campioni di Apertura. Non perde mai la coincidenza con il gol e i numeri fanno pensare ad un’escalation costante da parte del bomber di Manca che merita la testa della graduatoria. GARANZIA. 28 reti roberto d’acqui real saragnocca belgrano Quarto posto generale per il bomberone del Real Saragnocca, autentico squadrone d’assalto che sta compiendo sfaceli nel Belgrano guidandolo indisturbato a punteggio pieno grazie anche a D’Aqui che di certo non si pregare davanti al portiere. Tra i top player di questa stagione, sicuramente lo vedremo protagonista fino a maggio. TOTALE. 33 reti daniele cavagnero walter’s pub san lorenzo La sua fama lo precede, Daniele Cavagnero si fa conoscere ai tempi dei Viking nel lontano ormai 2010 con un esordio da 90 gol stagionali e quest’anno le premesse sembrano essere le stesse. Forte tecnicamente, agile nel dribbling e infallibile dagli ultimi metri, Cavagnero è un mix letale di qualità e quantità. MAI DOMO. 23 reti Valle Sauglio Velez 38 reti ALESSANDRO SAGLIMBENI atletico merendes central Altra faccia nota quella del capitano delle Merendes che schizza direttamente in testa alla classifica marcatori con 24 realizzazioni valide per consolidare il primo posto del suo Atletico. Mai ha fatto così bene Saglimbeni fino a questo punto della stagione, il record personale di 46 reti potrebbe essere eguagliato nel corso della stagione. APPLAUSI. 24 reti VITO FASCIANO team eno la plata Ecco il detentore della medaglia d’argento dei marcatori: Vito Fasciano distrugge porte e avversari con una continuità mostruosa lasciandosi alle spalle un veterano del gol come Vescio. L’attaccante bianconero sfiora la media di cinque gol a partita e il suo Team Eno vola al secondo posto nel La Plata. ALIENO. 39 reti GIANLUCA MONTARULI ristopizzeria il saraceno torino arsenal Ormai non è più una sorpresa, Gianluca “The King” Montaruli affonda il suo destro per ben 53 volte con una media fuori dal comune di quasi sette gol a partita andando a rimpinzare il bottino di 972 reti in carriera Absolute. Non a caso è il detentore del primo Pallone d’Oro della kermesse moncalierese. SENZA PAROLE. 53 reti marco fatiga fcd banfield Se la squadra girasse come gira Marco Fatiga, l’FCD starebbe spopolando nel Banfield con una serie di risultati utili. Invece i 25 gol dell’attaccante gialloblù regalano un quinto posto che può stare stretto viste le doti atletiche e tecniche di questo giocatore. Fondamentale per il Clausura che potrà riservare qualche sorpresa. SOLISTA. 25 reti massimo foltran soliti sospetti o35 - gymnasia Non ha bisogno di presntazioni la bocca di fuoco dei Soliti Sospetti che godono più che mai. Sì, perchè Foltran in sole sei partite eguaglia i propri primati con facilità irrisoria, mai così prolifico e freddo sotto porta. Ennesima stagione dal grande spessore, quest’anno più del solito. GLACIALE. 26 reti magazine ABSOLUTE pagina 3 l’identikit dei re dei bomber c7 giuseppe vallone danilo iannetti goldbet rivoli dahu f.c. top brasile Vallone e Iannetti dividono la poltrona in cima alla classifica marcatori quasi come le loro squadre di appartenenza, un solo punto le distacca. Si prospetterà un bellissimo duello a distanza tra i due top goleador del Brasile che con i propri gol hanno permesso a Rivoli e Dahu di scalare il raggruppamento reti e tenere a distanza le avversarie più pericolose. SFIDA. 14 MARCO TRIOLONE real cerveza botafogo Applausi per il puntero del Real che riesce ad avere la meglio sugli attaccanti dell’Ugly Feet che fino all’anno scorso dominavano le classifiche a destra e a manca. Ottimo girone d’andata per Triolone che con i suoi 13 gol tiene il Real Cerveza in corsa per il titolo e i reti Play Off. CARATTERE. 13 ROBERTO ANDILORO real merlo costruzioni flamengo Bellissimo girone d’andata per il centravanti red che inanella 16 reti, uno in meno per salire sul podio, in un girone difficile come il Santos. Il suo Spirit vola al secondo posto dietro alla Casadelrasoio.com e viste le basi messe da Andiloro ci si può aspettare un ribaltone grazie ai suoi gol. ARIETE. Il portentoso centravanti di Francesco Merlo dal fisico da rugbista e i piedi da calciatore professionista domina la classifica generale dei marcatori c7 con la bellezza di 22 gol. Il recordo stabilito da Correra nel 2012 di 39 reti inizia a vacillare sotto i colpi impetosi del colosso reti moncalierese. PODEROSO. 16 reti ANTONIO PETROSILLO sultans of ping cruzeiro Tutto secondo copione per i Sultans of Ping che guidano comodamente il Cruziero a punteggio pieno sopra all’Atletico Sarai Tu. Grande merito va a Petrosillo che sfoggia tutto il suo talento in questa prima parte di campionato con un bottino di 16 gol, quasi tre gol a partita. CHAPEAU. reti 16 paolo cavallaro STEFANO DRAZZA viking fluminense Il furetto black è la punta di diamante di una squadra altrimenti quasi perfetta. Dotato di un dribbling ubriacante dovuto al basso baricentro, Drazza fa ammattire le difese del Fluminense con tecnica e velocità, doti difficili da gestire quando scendi in campo senza la dovuta concentrazione. A lui non succede praticamente mai. INVINCIBILE. reti 14 ALESSANDRO CENA spirit santos daje sempre forte Mineiro Frutto del mercato estivo, Cavallaro approda in una squadra assemblata e affiatata ormai da tempo ma non sembra patire l’impatto. Esordio fantastico con 13 frecce scoccate al centro del bersaglio e un Daje Sempre Forte a occupare il quinto posto del Mineiro, posizione che sicuramente potrà migliorare reti grazie a Cavallaro. FRESCO. 13 22 TARIK YAMINI gunners team corinthias Nuova conoscenza in casa Absolute e piacevolissima scoperta del Gunners Team. Yamini raccimola 13 reti in un girone dove il match facile non è mai contemplato e lo sgambetto è dietro l’angolo. Il bomber di Russo riesce nell’impresa di tenere i Gunners agganciati al secondo posto in reti chiave Play Off. PROVVIDENZIALE. 13 FILIPPO CHIOGNA palle al piede palmeiras Altra bellissima scoperta di quest’anno è la Palla al Piede degli enfants terrible di Magrin. Di questa piacevole favola fa parte Filippo Chiogna, terzo marcatore assoluto del c7 fino a questo punto: la punta bianconera mischia tecnica e corsa ad un gran carattere che gli permette di caricarsi la squadra sulle spalle e di portarla in vetta al Palmeiras ancora reti imbattuto. COMPLIMENTI. 17 liviu stemate maurizio bongiovanni DOMENICO PROCOPIO the southerns coritiba Aveva già fatto vedere di che pasta era fatto nelle varie Seven Cup e Apertura c7, ora nella full season Procopio potrà mostrare a tutti definitivamente di essere uno dei top player di questa manifestazione. Per ora, i risultati personali e quelli collettivi danno ragione al bomber del The Southerns che potrà solo migliorare reti nel girone di ritorno. CECCHINO. 11 atletico vinovo sgro caldaie san paolo Il San Paolo si appresta a diventare un girone da seguire con molta attenzione così come sarà da seguire la sfida per il titolo di scarpa d’oro, salvo l’outsider Cucciniello, tra Stemate e Bongiovanni. Dieci gol ciascuno rispettivamente per l’Atletico Vinovo, secondo in classifica, e lo Sgro Caldaie, terzo. Attaccanti di razza che vedono bene la porta e che soprattutto la centrano con costanza, faranno parlare reti ancora di loro. AGGUERRITI. 10 ANDREA BIOLATTO percussioni circensi o35 - portuguesa Argento per l’ariete rosanero che rimane a due lunghezze da Cena del Real Merlo. Le Percussioni non vivono proprio sogni tranquillissimi, quinto posto nel Portoguesa, ma le prodezze di Biolatto non possono lasciare indifferenti addetti ai lavori ed avversari. Micidiale sotto porta proverà a far risorgere i rosanero di Gollo. MAGISTRALE. 20 reti ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 4 TOP ARGENTINA Boschetto docet, Jb ed Aromi inseguono, Rayo realtà. Atletico: risalita da urlo Fc Boschetto, 10 con lode – Percorso irrefrenabile per la fuoriserie di mister Ballatore, che conferma quanto fatto ampiamente vedere nella prima travolgente stagione made in Absolute. Forse le spine più difficili da togliere sono arrivate in Champions, competizione che già mesi orsono impedì il grande slam, in cui il Rivier Space è andato vicinissimo al colpaccio. Per il resto marcia perfetta, con un quintetto base di specialisti e cambi dalla panchina sempre decisivi. Sartorello è ormai la realtà su cui si poggia la fase offensiva, i numeri di Favale sono stropicciate per gli occhi, Vetrugno in certe condizioni è sempre decisivo. Calamita per punti. Jb Piero’s Team, voto 9 – Gli ultimi due turni con gli scontri al vertice, giocati con una panchina quantomai corta, hanno macchiato la striscia super positiva dei campioni estivi. Padoan vede la porta come nessun altro, il ritorno di Marinaro dietro darà ampie garanzie per la seconda parte di stagione, Conte fra i pali pare orientato verso un divenire da numero uno fra i numeri uno. Insomma quanto ci si aspettava dalla truppa di Monzo è stato assolutamente rispettato. Sensazionali. AROMI ITALIA, voto 9 – La Pezzuto’s band ha forse quest’anno più che mai mostrato la propria forza. Diciamo più che mai perchè nelle due sfide alla naturali favorite del girone ha fatto girare la testa al Boschetto, che ha dovuto sudare le fantomatiche sette camicie per uscire vittorioso dal Green al cospettto di un Saffioti indemoniato, ed ha portato in cassaforte i tre punti con il colpaccio sul Jb alla penultima del 2014. Peccato, perchè in caso opposto sarebbe stata seconda piazza ad un passo dalla capolista, per due sgambetti interni made in Atletico fallo da Tergo e Scugnizzi, che hanno portato ad un -5 ovviamente deleterio. Per titolo Absolute e titolo Regionale bisognerà fare i conti con loro. Attenzione! Rayo Vallecano, voto 8,5 – New entry nel palinsesto Absolute ma già con le idee ben chiare nei proprio pensieri. Il Rayo di mister incerto, i due Teotino si alternano in campo ed in infermeria, tornato Alessandro è il turno di Stefano sul lettino del fisio. Nonostante questo il gioco c’è ed i risultati a sprazzi di vedono, ma ciò che manca è probabilmente il finalizzatore che Guarino interpretava a meraviglia e la cui controfigura era quel Bindolillo assente nell’ultimo periodo. Sfortunati. Sampirisi giunge nel nuovo palcoscenico prendendosi subito la Ling8 Cup di inizio stagione e guadagnandosi anche il pass per Jesolo, e subito si era capito la pasta dei ragazzi metropolitani. Imbattutti nel fortino casalingo del Pertusa sono pronti ad attendere qualsiasi passo falso delle prime tre per inserirsi nella corsa al titolo di Clausura, considerando quel quarto posto anche un ottimo appiglio per la qualificazione ai Regionali. Tempesta perfetta. Atletico Fallo da Tergo, voto 8,5 – Partenza in sordina, con più ombre che luci e qualche diatriba interna che poteva minare il cammino di questa ormai sicurezza di grande calcio all’interno del palinsesto Absolute. Ed invece i gol di Glielmi e Varrasi, venticinque per una delle coppie gol più prolifiche della città, tre vittorie consecutive nelle ultime rispettive giornate, ed boschetto anche colpaccio in quel di Borgaretto con gli Aromi in prcedenza, forse il vero momento di svolta per i biancocelesti del Lingotto. Senza presumibilmente parlando della quarta regina della pampa argentina. Nonostante freni. gli infortuni di Intermite e Guidotti, e l’Occhipicagate, il team di De Martino ha Villa Tana, voto 8 – Senza i problemi occorsi bissato il successo nell’Apertura mostrando il durante quest prima parte di stagione staremo solito Ballo ed un Orlando timoniere, per poi perdersi nelle prime uscite del campionato fra nuovi innesti da inserire, Dumitrescu il nome più altisonante, ed altre defezioni che ne hanno minato il cammino. C’è da scommetere però su un Clausura da protagonista, nonché occhio al Villa per le fasi finali, due anni fa quel titolo se lo portò a casa... Dinamite. Arkj.it voto 7,5 – Nonostante parecchie problematiche, soprattutto numeriche, i rossi del Barracuda sono osso duro per chiunque. I tre pareggi sin qui messi in cascina ne determinano la pericolosità di squadra mai doma, anche ed in particolare quando il quintetto dei sogni formato dai due Montaruli, Pala e Caferro è insieme pronto a far male. Che dire del Pallone d’Oro in carica, gol a raffica, anche quest’anno viaggia a medie strabilianti pure nel girone delle regine, pochi aggettivi ci sono rimasti per descriverlo. Bombardieri. saffioti Fc Scugnizzi, voto 7 – Partenza col botto per il team di mister Di Carlo, che si prende quattro punti nelle prime tre uscite, col senno di poi imprecando per la seconda giornata ed un risultato che se fosse stato diverso li avrebbe catapultati all’inseguimento delle due di testa. Di colpo un allentamento della tensione ed i risultati sono stati bui, ma la luce si è riaccesa in tempo, proprio all’ultima uscta del vecchio anno con un epico pareggio in quel di Borgaretto con la fuoriserie Aromi. Le possibilità e le capicità ci sono tutte. Genio Orta Srl, voto 7,5 – Dopo quel fantastico e sregolatezza. secondo posto di due stagioni orsono, la maledizione che si è abbattutta sul team dei Manzo Team, voto 7 – Non è facile vincere, fratelli Teotino non accenna a fermarsi. Guarino non è facile confermarsi, è ancora più ormai è ai box ed i suo recupero pare sempre più difficile affrontare un momento difficile con intelligenza dopo che per anni sei stato abituato a vincere con cadenze decisamente importanti. E’ questo quello che può accadere nel grande salto del girone Top, ma mettendolo nel conto prima ed affrontandolo con le giuste motivazioni ed il corretto punto di vista di certo non va a mancare il divertimento che sta alla base di questo sport. Mittica e soci sapevano di andare incontro ad un palcoscenico ostico, avevano messo in preventivo di esultare meno degli anni passati, ed anche per questo mantengono tutte le loro caratteristiche di gioco e di gruppo, e se la fortuna inizierà a girare nel nuovo anno potrebbe far ruotare tutte quelle sconfitte di misura sin qui accumulate. Signori si nasce. carossa Maurizio Anis TOP uruguay Fm in attesa dello scontro diretto, Pianezza e Ultimate le liete novelle FM Don Bosco Caselle 9.5: Se non fosse per il pareggio nell’ultimo turno con l’ostico Ultimate Team, la squadra di Caselle avrebbe potuto festeggiare il natale da “campione d’inverno”. Ma escludendo il mezzo passo falso del Meisino, il team trascinato da Giacobbe può considerarsi assolutamente soddisfatto del percorso fatto fino ad oggi. La cavalcata del Don Bosco si è basata gran parte sulla solidità del reparto difensivo: sono solo ventuno le reti subite dalla Mascolo’s band che può vantare la migliore difesa dei gironi top. L’attesa per lo scontro al vertice con il Pal Team cresce, ma l’obiettivo per il Don Bosco, grazie alla buona vena di Varetto e Prudente, dev’essere il successo finale. Superstar. Pal Team 9: Assoluta novità nel mondo Absolute, la Turenschi’s band non sembra voler smettere di stupire. Dopo la sconfitta dell’esordio con l’Epic Networks CFC, la squadra ha costruito una serie positiva invidiabile che è culminata nella vittoria nel big match dell’ultimo turno nella tana dell’Us Grugliasco sul temibile Atletico Pianezza. Una vera e propria cooperativa del gol quella del Pal Team, capace di mandare a segno nella specifica partita ben sette marcatori diversi. Un attacco atomico, capace di piazzare nella top ten della graduatoria dei bomber ben tre uomini: a quota quindici Sirbu, a quota tredici Turenschi e Andriescu fermo a nove marcature. Se la squadra riuscirà a migliorare in fase difensiva, dove registra venti gol subiti in più della capolista, e a contenere il nervosismo, che ha causato molti dei sette cartellini gialli finora rimediati, allora sarà difficile fermare questa armata. Colossi. Atletico Pianezza 8.5: Dopo i successi estivi, la Borello’s band si ripropone in questo competitivo girone Top, concludendo il 2014 con un prestigioso terzo posto. La sfortunata sfida dell’US Grugliasco con l’armata del Pal Team ha soffocato le velleità di altissima classifica per l’Atletico ma non è tempo di piangere sul latte versato. Con un Costanza versione superstar, già autore di diciotto reti nelle sue sette presenze, l’Atletico Pianezza potrà giocare un ruolo importante in questo difficile girone, a partire dalla complicata sfida del prossimo turno con l’Epic di Jayme. Oltre a Costanza anche Cannata ha ripetuto i numeri estivi, toccando quota tredici reti nelle sue sei presenze. Conferma. Epic Networks CFC 8.5: Dopo i successi della passata stagione, con la corsa Play-Off stoppata ai sedicesimi dai tiri dal dischetto, la squadra di Jayme ha vissuto uno stupendo processo di adattamento al girone Top. Il team non ha mostrato timori reverenziali con nessuno, riproponendo in gran parte la stessa rosa della scorsa fortunata stagione; l’Epic ha continuato a proporre il suo gioco tecnico e veloce con i vari Robazza, Risso e Elsayed che hanno riproposto la loro caratura tecnica già mostrata nel 2013. E con la regia difensiva di Jayme e le parate di Hai, il team Meisinese ha chiuso con la seconda migliore difesa del girone. Ma non è solo in campionato che l’Epic ha mostrato la sua qualità, grazie alla vittoria nei sedicesimi di Champion’s sul filo del rasoio con il mai atletico pianezza domo Sporting Amigos infatti la squadra si è guadagnata l’accesso agli ottavi. Sarà il temibile Absolute. La squadra sembra aver pienamente Rayo Vallecano l’ostacolo tra l’Epic e il turno completato il processo di maturazione ed il successivo. Sempre al top. pareggio dell’ultima giornata con la capolista ne è la prova. Cacace ha riproposto la rosa che ha stupito tutti nella scorsa estate, con i Ultimate Team 8.5: Dopo il positivo esordio top player Mazzuccato e i Dainese a fare da nella Summer 5 Cup 2013, il team di Cacace si padroni, senza dimenticare la precisa guida proietta direttamente nel girone dell’olimpo difensiva di Modolo. In attesa della sfida con la Carpenteria Cagliero, che definirà meglio la posizione dell’Ultimate, la squadra può guardare con fiducia al girone di ritorno. Se continuerà a proporre il suo gioco veloce, frutto di un attento studio e allenamento durante la settimana, allora la Cacace’s band potrà insediare le posizioni più alte della classifica. Pronti a partire. cacace Carpenteria Cagliero 7.5: La Toro’s band si conferma una sicurezza nei gironi Top Absolute. La sconfitta nell’ultimo turno con il rinato Sagit, ha staccato la Carpenteria dalle zone di metà classifica. Ma per i granata di Via Roma le indicazioni arrivate in questa prima parte di stagione sono state positive. Una su tutte, la conferma del proprio bomber Drago: il goleador della Carpenteria sembra proprio che voglia migliorare i numeri gia eccezionali della scorsa stagione. Già a quota ventitre gol, Drago guida con merito la classifica marcatori davanti Cagliero, hanno dato nuova linfa alla compagine di D’Armiento che può guardare con fiducia al futuro. Senza dimenticare la gioia nella coppa dalle grandi orecchie, dove il Sagit ha estromesso dalla competizione la Roma c5 e conquistato il pass per il turno successivo cercando di confermarsi campione dopo aver preso la coppa dalle grandi orecchie lo scorso maggio alle Absolute Finals. Trascinati dal solito strepitoso Sanfelici, l’obiettivo dell’ex Vodafone è quello di risalire la china e insidiare le parti nobili del girone. Mina vagante. a bomber come Costanza e Sirbu. Peccato per la prematura uscita dalla Champion’s League, per mano del Villa Tana. La sfida con l’Ultimate Team dei Dainese sarà il primo banco di prova della compagine carmagnolese in vista del Clausura. Indomiti. Green Club FC 7: Dopo le fortunate avventure nel Newell’s, gli uomini di Segreto si proiettano con decisione sul girone Top non accusando più di tanto la difficoltà imposta dal girone Uruguay. Alle prese con prestigiose quanto rocciose formazioni, come Pal Team e Atletico Pianezza, il Green Club ha comunque sempre fatto la sua buona figura. Tenacia e determinazione sono due delle tante peculiarità di questa giovane formazione, pronta a non mollare mai quale sia l’avversario. In attesa della ripresa del campionato con il match con l’FC Jolly Joker, Ballor e compagni dovranno lavorare sul reparto offensivo, ancora incapace di esplodere in tutta la sua forza. Conferma. FC Jolly Joker 6.5: Dov’è finito lo strabiliante Jolly Joker dello scorso Argentina? Kohanbani e soci devono ridimensionare gli obiettivi rispetto alla passata stagione? Certo la classifica prenatalizia è deficitaria, ma le indicazioni arrivate in questo girone d’andata non sono del tutto negative. Anche nelle più amare sconfitte, il FC Jolly Joker ha mantenuto la determinazione e la grinta agonistica che l’hanno caratterizzato nella fortunata annata 2013 nonché nei successi della stagione ancora precedente. Forse la perdita del loro bomber Furiato ha pesato oltremodo sull’economia della stagione del Jolly, ma la squadra non deve mollare. Il pareggio con La Fenice Pub e la vittoria sul Sagit devono essere il punto di partenza in vista del ritorno. In cerca di riscatto. La Fenice Pub 6.5: L’impatto della formazione di mister Brescia nel girone più difficile dell’Absolute non è stato dei più felici. Il pareggio dell’ultima giornata con il FC Jolly Joker e la vittoria sul Sagit sono le uniche due gioie di questa sfortunata prima parte di stagione. Non è bastata la vena di Daddi e Correa, ed il tasso tecnico di Salvatori, per rimpinguare un bottino realizzativo troppo deficitario. Ma più che la zona offensiva, La Fenice Pub dovrà trovare il giusto assetto difensivo in vista di un impegnativo girone di ritorno. Sicuramente il sapere sin dall’inizio quale fosse la difficoltà del girone top aiuterà il tema di Brescia nel non demordere ed i risultati Sagit 7: Dopo un inizio shock, con sei sconfitte sono solo rinviati. In attesa. consecutive, il Sagit sembra aver intrapreso la strada giusta. Le vittorie con due formazioni di alto livello, quali Ultimate Team e Carpenteria Alessio Bianco magazine ABSOLUTE calcio a 5 pagina 5 velez Black ad un passo dal titolo, il None ci crede ancora, All e Valle sugli scudi BLACK & WHITE 9: ennesima stagione iniziata con la marcia inserita per il combo bianconero crociato di bomber Giangrande che guida il Velez con diciannove punti. Sei vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, questo è lo score ottenuto finora dal B&W decorato da 52 gol fatti di cui 21 del solo Giangrande e 39 subiti. La coralità di gioco è il punto di forza dei bianconeri che possono contare su elementi di livello come Camporese ed Energico, oltre al già citato capocannoniere, che non mancano mai l’appuntamento risultando tra i più determinanti di questo inizio stagione. L’eliminazione prematura dall’Europa League per mano del Real C5 lascia dell’amaro in bocca ma l’obiettivo Play Off è a completa disposizione del B&W che dopo anni tra le prime file dell’Absolute ed avere in bacheca la Jesolo Cup potrebbe già mettere in bacheca l’Apertura del girone argentino. VINCENTE. AC NONESENONE 8.5 A una sola lunghezza dalla capolista, il None di Caruso sfoggia una forma invidiabile in questo girone d’andata guadagnando per ora il titolo di miglior attacco con ben 65 reti all’attivo, una media impressionante di otto reti a gara e la bellezza di quattro giocatori già in doppia cifra: Carroni (18), Rovelli, Pellegrino (13) e Casciani (11), acquisto azzeccatissimo di Caruso. Le due sconfitte patite contro All Blacks e Valle Sauglio, dirette avversarie, non scalfiscono le ambizioni dei verdeoro come dimostra il memorabile 11-3 rifilato al Black & White grazie ai poker calati da Rovelli e Casciani, unica caduta della testa di serie bianconera. Raggruppamento non fortunato in coppa, anche il None saluta alla prima battuta la Uefa andando a sbattere sul Virtus Mekka (5-8) sul neutro di Nichelino. Sembra la stagione giusta per il None che con gli innesti nuovi compie il salto di qualità tra le big. Il turno finale dell’Apertura può ancora regalare un gioia ai verdeoro sperando in uno sgambetto del Nichelino al B&W. LEONI. i gialloneri di Malatesta hanno perfezionato e plasmato con il passare delle stagioni un modello di gioco efficace che ha portato loro a veleggiare tra le zone alte del Velez. Gli All Blacks occupano la seconda piazza a pari merito con il None, solo la differenza reti determina il gradino più basso, subendo due sconfitte contro il B&W nel “Black Derby” e quella forse un po’ a sorpresa in casa contro il New Fc Joint. Passo falso che impedisce alla batteria giallonera di guidare il girone e di essere ad un passo dall’Apertura anche se al varco ad aspettare ci sarà il Texas di Giordanetto. Prima tornata di campionato più che soddisfacente per gli All Blacks trascinati da uno strepitoso Buccoliero ormai insignito della veste di goleador, già 16 per lui e record eguagliato. Le vittorie di carattere sul None e sul Valle lasciano intendere la forza degli uomini di Malatesta che fanno dell’esperienza, della tattica e del gioco palla a terra un dogma imprescindibile. STORIA VALLE SAUGLIO 8 Dopo tre stagioni passate a militare nel calcio a 7 targato Absolute, i trofarellesi di Dezzani tornano a calcare i campi più ridotti del c5 raccogliendo buoni risultati e un quarto posto momentaneo che lascia ben sperare per il Clausura. Apertura dagli alti e bassi, anche se i primi sono in attivo rispetto ai secondi come testimonia la vittoria strappata di misura nel bellissimo duello con il None e sopratutto la presenza di un bomber infallibile come Genovese, 38 reti al suo pallottoliere su 53 totali della squadra, mostruoso. Il Valle scivola tre volte in quest’Apertura rimanendo ad altrettante lunghezze dal podio, ma l’obiettivo Play Off non è distante. Sicuramente sarà d’obbligo vincere in casa all’ultima d’andata contro i Bastardi Senza Gloria, visti gli altri match presenti sul calendario. L’organico di Trofarello sfata il mito che vede il Velez povero di proprie rappresentanti nel cammino verso le coppe: Galasso abbatte i Demotivati allo Sporting Orbassano con una tripletta permettendo al Valle di passare il turno in coppa Sud Americana. Il Sauglio rimane ancora in corsa per tutte le competizioni, il ritorno alle radici sembra aver dato linfa nuova. OLD STYLE. ALL BLACKS 8.5 Ormai giunti alla quarta edizione consecutiva, NEW FC JOINT 8 giangrande Apertura strepitosa per Marsico & Co. che sgomitano in un girone complicato come quello argentino. Un quinto posto da applausi a sole cinque misure di distanza dalla capolista, quindi è ancora tutto aperto anche in fase qualificazione Play Off e titolo Clausura per i verdenero. Cammino da autentica outsider di lusso per la NFJ che fa la pelle niente meno che agli All Blacks (5-6) e al Valle Sauglio (3-5) e ferma sul pari i BSG e la Lenci Onlus per poi andare ad asfaltare il Texas (5-1) all’ultima gara prima della pausa invernale, due sole sconfitte per mano delle prime del ballo. Scheggia impazzita del girone, difesa coriacea, difficile da superare ma ancora poco prolifica in fase di realizzazione per provare a competere con le sfere alte dell’Absolute, solo De Grandis in doppia cifra a quota 10. La squadra di Marsico può considerarsi già una veterana dell’Absolute e le stagioni iniziano a darle ragione. Esperienza “intercontinentale” negativa però anche per la NFJ che esce al primo turno di Libertadores a favore del Real Brancos di Marmo. OUTSIDER. un’ottima impressione grazie ad un buon primo girone di campionato. L’ASD rincorre a meno uno dalla New Fc Joint di Marsico incassando quattro vittorie, un pareggio e tre sconfitte, ruolino di marcia che permette ai biancorossi di rimanere a distanza ravvicinata poichè il Black & White dista solamente sei lunghezze. Una classifica bugiarda per la Onlus che stravince temporaneamente il titolo di miglior difesa registrando solamente 23 reti al passivo, nessuna ha fatto meglio. A fare da contrappeso alla muraglia eretta dai propri estremi interviene la bassa prolificità in fase realizzativa, appena 29 reti segnate con sei giocatori a quota quattro. L’assenza di un vero finalizzatore spiega il sesto posto di Ricci e soci che possono comunque vantare giocatori capaci come Marocco e Varengo. Urna infausta anche per il Lenci che perde agli ottavi di Intertoto contro la Peroni Fc (5-9), ora la concentrazione è tutta sul Clausura e i Play Off. SORPRESA. BASTARDI SENZA GLORIA 7 Si presentano alla Summer Five Cup dell’estate appena scorsa con un nome che la dice lunga sulle intenzioni dei gialloverdi di Mammana. I BSG non trovano fortuna nella kermesse estiva e si ripropongono per l’invernale raccogliendo otto punti in altrettante giornate in un girone alquanto complicato. Impatto dunque positivo nel Velez grazie anche alla grande solidità difensiva, appena 33 reti subite andando a registrare la terza miglior retroguardia. Stesso neo dell’ASD Lenci, pochi gol subiti ma anche pochi gol fatti nonostante i BSG abbiano fatto faticare chiunque sia passato dalle loro parti, la capolista per esempio strappa i tre punti solo di misura in un emozionante 6-7 all’ultimo turno. Stratosferico Buonuomo in Confederations, poker servito ai Bolliti e i “tarantiniani” accedono ai quarti di finale. INFIAMMATI. B&W ad altre più opache come le sconfitte patite contro le dirette avversarie NFJ e Onlus. Alti e bassi che coincidono con la scarsa vena realizzativa, lo stesso capitano timbra una sola volta il cartellino in sette partite, Sema, Suppa e Marchetta dividono il titolo di capocannoniere a quota quattro. I gol arrivano con il contagocce, ma la difesa è il punto di forza e di (ri)partenza per il Texas. Qualche difficoltà in campionato, a vele spiegate in Europa League con Scaglione a trascinare i suoi agli ottavi di finali a discapito del Privè (5-1). GRUPPO. NICHELINO BOSCHETTO GECKEL 6.5 Ennesima trasformazione, esperimento, dell’istrionico Mugnai che tira fuori dalle ceneri di diverse esperienze un combo affiatato, amalgamato con successo nonostante la classifica dica altro. Penultimo posto e solo tre punti scuciti allo Spartan alla settima giornata di Apertura grazie alla doppietta di Zahri, acquisto eccezionale dei gialloblù con 11 reti all’attivo. Carella (7) e Trevisan (6) fanno buona compagnia al puntero nichelinese ma le 50 reti subite fanno sentire il loro peso relegando il Boschetto quasi in fondo alla classifica. Ma se il campionato non sorride, la Confederations regala sogni di gloria al Nichelino che approda ai quarti di finale dopo i calci di rigore ai danni dello Shamrock. METAMORFOSI. SPARTAN 6 Apertura proibitiva per i biancorossi di Rucco che rimangono ancorati all’ultimo posto a zero punti prima della pausa invernale. La rosa corta è il punto debole di una squadra che può contare sui gol di Ierace (9) e Gurzi (8) che raramente mancano l’appuntamento con la rete. Il raggruppamento argentino non è dei più morbidi e lo Spartan paga lo scotto per la mancanza di frecce al proprio arco. Anche la FA TEXAS 7 Cup priva gli ellenici dell’esultanza, nel Clausura Stagione interlocutoria per le furie rosse di non si potrà che migliorare per risalire la china. Giordanetto che abituano ormai da anni il COESIONE. pubblico e gli addetti ai lavori a campionati ASD LENCI ONLUS 7.5 combattuti e rocamboleschi. In questa prima New entry di quest’anno, i biancorossi guidati frazione il Texas raccoglie otto punti alternando Fabrizio Giangualano da capitan Ricci destano immediatamente grandi prestazioni come il 5-5 imposto al boca Mekka già titolato, Gallo trascina il Linea, ottima Peroni gustando la risalita del Sit Virtus Mekka 10+: L’imponente vittoria sul Peroni Fc nell’ultimo turno di campionato nella tana del Faccioli ha consegnato al Mekka di Somma il titolo dell’Apertura con largo merito. La cooperativa del gol di Rotondo e Petraniello ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. Nessun’avversaria è riuscita a contrastare l’avanzata di questa armata: la capolista chiude l’anno con la migliore difesa, solo venti reti subite frutto di un’organizzazione difensiva da Top Club, e con il miglior attacco, a quota ottantacinque reti. Oltre ai già citati, anche Carattini, Mancuso e Somma hanno contribuito a questo fantastico autunno metropolitano, e con i quarti di finale di Uefa conquistati alle spese del AC Nonesenone la stagione del Virtus Mekka si prospetta piena di successi. Stellari. Linea Clima 8.5: Chissà quale sarebbe la posizione in classifica del Linea Clima se non ci fosse il Virtus Mekka dei sogni a spadroneggiare in questo girone Boca. La squadra, grazie al successo con il Privè e il contemporaneo capitombolo del lanciato Peroni Fc con la già citata capolista, ha raggiunto il secondo posto e si trova a diciotto punti insieme allo stesso Peroni e al Real C5. Ma il Linea sembra avere qualcosa in più rispetto alle sue avversarie che si chiama Gallo. Il capocannoniere del girone guarda tutti dall’alto con i suoi trentadue gol. Numeri importanti se consideriamo che poco dietro di lui troviamo Ferro a quota quindici reti. L’ultimo interessantissimo turno dell’Apertura, vedrà saggiare le velleità di altissima classifica del Linea contro il Peroni Fc, approfittando magari della contemporanea sfida del Real C5 con l’imbattile Virtus Mekka. Lanciati. Real C5 8.5: Con la vittoria dell’ultimo turno sul Real Faccioli e la contemporanea battuta d’arresto del Peroni Fc con la capolista, il Real C5 conquista con merito la seconda piazza della classifica seppur in coabitazione. E’ stata una prima parte di stagione più che positiva per la Barone’s band. Nell’ultimo turno dell’apertura, dopo il prestigioso impegno di Europa League con il super Art Cafe, il Real C5 cercherà di fermare la capolista per accorciare la classifica. La sfida è lanciata. Impennata. stagione scorsa, in cui la squadra di Pavan era all’esordio nel campionato Absolute ed in cui comunque ha strappato il successo alle Finals nella Championship, adesso il The Blues sembra ormai pienamente integrato negli schemi. Certo manca ancora qualcosa per aspirare alle posizioni più prestigiose, soprattutto in fase difensiva. La squadra non sembra aver trovato l’assetto giusto nella propria retroguardia anche a causa dell’infortunio di Pappacena, risultando ancora la peggior difesa del raggruppamento. Se uomini come Nocera e Contu continueranno il loro buon momento di forma, oltre alle solite giocate del proprio capitano, chissà che non vedremmo a marzo un The Blues in posizioni più alte. Ci proveranno. Peroni Fc 8.5: Nonostante la squadra sia uscita con il morale a terra dopo la sconfitta del Faccioli con il Virtus Mekka delle meraviglie, l’autunno del Peroni Fc di Ardante si può considerare più che positivo. In attesa dell’ultimo turno dell’Apertura con l’altra seconda Linea Clima che definirà meglio le gerarchie del girone, il team si può coccolare un Baldino in versione Top Player, autore di ben ventisette reti e terzo nella graduatoria dei bomberissimi del Boca. Senza dimenticare uomini come Di Nardo, capaci di garantire qualità e quantità per l’intero arco del match, oltre ad Ardante che già conosciamo nelle pssate esperienze by Absolute. Il primo impegno alla ripresa dei giochi sarà il quarto di finale di Intertoto con l’Eroici Football Club, con la Baldino’s band che non vuole smettere di sognare. In palla. Real Brancos 7.5: Grazie alla vittoria dell’ultimo turno sullo Shamrock il team di capitan Marmo sembra essersi lasciato alle spalle le sconfitte dei turni precedenti. Rispetto all’anno scorso la squadra ha ridimensionato i propri obiettivi a causa della perdita del punto di riferimento offensivo Favale, capace di mettere a segno quattro reti nell’unica presenza nel girone. Ridimensionare obbiettivi e qualità a volta non va scapito del divertimento, e questo pare sia sereno virtus mekka legge in casa Brancos. Se la buona vena di Trimboli proseguirà anche nel nuovo anno, insieme all’ottavo di finale di Libertadores con l’insidioso FCD di Barraco e Fatiga, chissà che il Real non possa coltivre sogni di gloria. Concreti. Privè 7: Le ultime due sconfitte, patite con due delle capoliste del girone, hanno frenato le ambizioni del Privè di capitan Sereno che però ha mostrato un buon gioco in quest’autunno targato Absolute. Se la fase difensiva sembra non risentire di troppi problemi, con il proprio capitano a dettare i tempi e Baston fra i pali quale top player, l’attacco non ha saputo concretizzare quanto di buono fatto in fase d’impostazione. Non sono bastati i pur convincenti Nitti e Gagliardotto per scalare altre posizioni nella graduatoria di questo difficile girone. La sfida dell’ultimo turno dell’Apertura con il Real Brancos ci dirà se il Privè potrà continuare la sua rincorsa. Sensazioni positive. S.I.T. 7: Sembra proprio che la squadra di Bruzzese abbia ingranato la marcia giusta. Se infatti l’inizio di stagione è stato caratterizzato dalla sfortuna, il S.I.T. ha conquistato nelle ultime uscite tre vittorie consecutive. Shamrock 6+: Per questa neonata squadra che gioca le sue partite interne al Centro Lingotto, l’unica gioia stagionale è stata quella con il fanalino di coda Real Faccioli. Il tempo ed il continuare a coltivare porterà a sicuri miglioramenti soprattutto nella fase offensiva, il punto più critico della squadra. Non è bastata la buona vena di Barengo The Blues 7: Dopo le difficoltà incontrate nella infatti, autore di dodici reti ovvero la metà delle marcature dell’intera squadra, per superare le difficoltà sotto porta. Peccato per la sfortunata avventura in coppa, dove la squadra è stata estromessa solo ai tiri dal dischetto dal Nichelino Boschetto Geckel. In cerca di rivincite. Considerando anche il passaggio del turno in coppa ai danni del Metyk, il nuovo anno per la squadra trascinata dalla coppia gol MorandoCavaliere può essere quello giusto per andare alla ricerca di soddisfazioni importanti. Diesel. Real Faccioli 6: Se dodici mesi fa la squadra di Perrone era riuscita a staccare le zone basse della classifica, l’eccessiva competitività di questo Boca ha pesato oltremodo sulle spalle della giovane squadra del Faccioli. Ancora a quota zero punti dopo le prime otto giornate, il Real di Borfiga e Milanesio deve solo lasciarsi alle spalle uno sfortunato autunno e ricaricare le energie in vista del Clausura. Vi aspettiamo. pavan Alessio Bianco ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 6 river Gli Hombres dettano i tempi, conferma Minaccia e Mamba, Terrible geniali Hombres, 10 – Pronti via ed alla prima presenza in Absolute gli Hombres di Balzano sono già sotto le luci dellla ribalta. Liscio è la bocca da fuoco più ispirata, l’ex Omnia Tasayco canta e porta la croce, ma il vero punto di forza biancoverde è l’amalgama di squadra e la qualità di ogni singolo elemento del gruppo messa al servizio della stessa. Già campioni d’Apertura, già al secondo turno di Libertadores, dove vorranno arrivare questi Hombres? Mattatori. Atletico Minaccia, voto 9 – Compatta ed ordinata, la squadra di Elia con la semifinale nel torneo d’Apertura aveva già convinto tutti che questa sarebbe stato l’anno del possibile exploit. Detto fatto. Partite spesso vinte con il minimo scarto, sinonimo di squadra che non si smarrisce davanti alle difficoltà, l’Atletico perde solo lo scontro diretto con la capolista e la trasferta in terra dei Terrible Guys, con un secondo posto che al momento non è però in pericolo. La coppia Chiapperini – Loi va a gondie e vele supportando gran parte del peso del reparto offensivo. Chapeau. Black Mamba, voto 8,5 – Doccia fredda proprio all’ultima fatica dell’anno per un Black Mamba che sino a quel punto aveva rispettato le sue ambizioni di altissima classifica, e che nonostante lo scivolone con i Terrible si mantiene comunque in scia alle prime della classe. I gol di Florio e le parate di Di Capua continuano a fare la differenza nello storico gruppo di Fuiano e Pozzo, che mette la freccia e passa anche agli ottavi di Europa League; alla ripresa subito dentro-fuori con gli Amici di Locci. Questa è solo la ciliegina sulla torta di una stagione da protagonista. In volo. Sabo, voto 8 – Soliti gioco zemaniano per il Sabo, insomma vedere una partita di Nardinocchi e soci non è mai banale. Secondo miglior attacco e di contro seconda peggior difesa, sintomo di una proposizione offensiva non da poco a scapito di qualche chiusura dietro, ed un inizio di stagione da incubo per una graduatoria che non apparteneva ad un ormai habituè degli invernali Absolute. Poi Boaretto si carica la squadra sulle spalle e grazie ad i suoi gol gli uomini del Barracuda mettono dentro tre vittorie nelle ultime fatiche del 2014 che rimpolpano la classifica, facendo tornare sui soliti livelli che ben conosciamo. Fenice. Terrible Guys, voto 7,5 – La vera scheggia impazzita del raggruppamento. Loro la prima vittoria dell’annata Absolute a livello temporale, già un po’ sono nella storia anche solo per questo, e con il loro attacco da urlo in cui Prunelli fa la voce grossa castigano le “grandi” battendo l’Atletico Minaccia e sverniciando il Black Mamba. “Peccato” che i cali di tensione ne minino il percorso da grande, con tre delle quattro sconfitte che provengono da avversari al di sotto della loro classifica. Genio hombres e sregolatezza. nulla noiosa, i giavenesi di Pinto sono una graduatoria nel gruppone a 9 lunghezze, bella scoperta della stagione. Chiuso l’anno quindi pronto a mettere in cassaforte punti Los Desperados, voto 7 – Altra squadra per con un rocambolesco 10-8 sul Pianezza, si per ribaltere le proprie ambizioni nella nota sicuramente che la vena realizzativa di Boschetto potrà fare la differenza nel Clausura (16 reti in quattro gare disputate per lui), anche se senza il propro bomber è arrivata forse la vittoria più prestigiosa fino a questo momento, ovvero con i Terribile in cui ad ergersi ad eroe della giornata è stato Di Vincenzo con un poker servito al tavolo verde. Bombarideri. Metyk voto 7 – Formazione ricca di qualità quella grugliaschese, che con i suoi uomini di punta come Quaranta, Gai, Piccolomini e Pirro ha messo in difficoltà le big pur senza scovare punti dagli scontri diretti, vincendo nella fiera del gol con i Terrible (10-9); ora si attende l’ultima del Clausura con i Desperados per mettere altro fieno in cascina e provare la risalita in un Clausura in cui tutti dovranno fare i conti con la Pirro’s band. Qualità. fuiano Remat, voto 7 – Altro team nella pancia della fimiani seconda parte di stagione. Esperienza ed organizzazione i punti forti della squadra di Fimiani, che non avrà un attacco super o un bomber da doppie cifre roboanti, ma che subisce davvero pochissime reti assestandosi addirittura al terzo gradino del podio della speciale classifica delle retroguardie meno perforate. Bella scoperta, che fa del fair play la propria parola d’ordine, ed all’Absolute una squadra così è sempre ben accetta. Barricata. Caffè del Commercio, voto 7 – Inizio shock per i giavenesi di Borgogelli, che nelle prime tre tornate non assaporano alcun punto che ne muova la graduatoria, uscendo anche in Coppa con i chieresi de Glimballadi. Proprio i gol del proprio general manager accompagnati da quelli di Raimondi hanno fatto risalire la china ai caffettieri, che nel giro di tre giornate sono passati ad incassare altrettante vittoria con Remat, Pianezza e Metyk. Finale nuovamente meno zuccherato, ma il buon impatto nella parte centrale dell’anno fa dormire sonni tranquilli in vista del 2015. Impennata. Atletico Pianezza, voto 6 – Buone individualità che devono ancora diventare squadra. Il team di San Gillio non ha ancora trovato la gioia dei primi punti, ma di certo l’ulima cosa che pensa è quella di mollare, anzi. Gli ultimi risultati non hanno cambiato le sorti della tabella dei punti, ma giocarsela praticamente alla pari con Minaccia e Desperados avrà dato sicuramente la giusta dose di entusiasmo per provare a creare la propria nuova graduatoria a partire dal Clausura, là dove tutti torneranno a quota 0 per riaffrontarsi a viso aperto. In divenire. Maurizio Anis central I Truschi bloccano il Gebbiola e fa volare il Merendes, bene il Giolitti dei Moretti Atletico Merendes 9.5: Saglimbeni e compagni hanno meritatamente chiuso l’anno al primo posto del loro girone. Come se ce ne fosse ancora bisogno, ancora una volta l’Atletico ha dato una grossa prova di forza confermando quanto di buono fatto nelle stagioni precedenti. E in attesa dell’ultimo incontro dell’Apertura, che potrebbe regalare al Merendes il titolo, il cammino della capolista si può considerare quasi perfetto. A fronte di sette vittorie, un solo passo falso ovvero quello con l’inseguitrice US Gebbiol. Il solito Saglimbeni ha guidato la sua truppa con la sua classe: il bomber dell’Atletico è gia a quota ventiquattro reti in otto presenze, una media pazzesca anche per uno come lui, che ci ha abituato a numeri da vero top player. Oltre a lui anche i vari Putignano, Rovisi e Maiolo si sono contraddistinti in questa prima fase della stagione. Se sono queste le premesse, l’Atletico è destinato a vivere una seconda parte di campionato da protagonista assoluto. Sempre al top! US Gebbiola 9: A soli due punti dai battistrada, la new entry US Gebbiola ha sorpreso davvero tutti in questa prima parte di campionato. Oltre ad essere l’unica squadra che ha addirittura strappato l’intera posta in palio con l’Atletico Merendes, la squadra guidata dal bomber Khoshkohu ha ancora la chance di conquistare l’Apertura, se nell’ultimo turno prevarrà sul Tracy Lord e se contemporaneamente il Real Giolitti sarà capace di fermare la capolista. La forza della squadra è soprattutto nel reparto difensivo guidato dall’estremo Cosco: sono solo ventitre le reti subite, proprio come l’Atletico, sintomo di una fase difensiva consolidata e difficile da superare. Un po più carente in fase realizzativa ma se la i blues sistemeranno questo dettaglio, allora le prospettive per il Clausura saranno più che ottime. Oltre a Khoshkohu, anche Passabi, De Robertis e Scullo hanno contribuito alla causa del Gebbiola, vera rivelazione del girone. Sorpresa. Of Drink House 8.5: Grazie alle ultime cinque vittorie consecutive, Atzori e compagni chiudono al terzo posto solitario un più che positivo 2014. Una piazza che fa onore all’Of Drink house ma che paga in termini di classifica le sconfitte con le due battistrada. La squadra sembra aver trovato la giusta quadratura tra i reparti: quello prime cinque giornate la squadra aveva subito una media di sette reti a partita, un dato fin troppo negativo, la media è scesa a tre marcature subite a match. Un cambio di marcia importante per i Truschi trascinati da Albanese e Giunta, due dei più attivi nella prima parte della stagione. In ripresa. difensivo pare aver registrato i problemi di inizio stagione ed in attacco il bomber Atzori, secondo in classifica generale con sedici marcature, con il supporto di Commisso, è in crescita nelle ultime uscite. In mezzo al campo, i vari Vergano e Franceschet hanno sicuramente contribuito alla causa ed alla ripresa delle ostilità il prestigioso appuntamento di coppa sarà subito il primo banco di prova. La sfida dei quarti di Sudamericana con il Bisonti FC potrà regalare un successo prestigioso ad Atzori e compagni che non vogliono smettere di sognare proprio adesso. In crescita. Real Giolitti 8.5: Chiude il quartetto di testa la squadra Giolittiana, che si conferma ancora una volta una piacevole realtà nel mondo Absolute. La Moretti’s band, grazie ai cinque successi nelle ultime sei uscite, ha chiuso meritatamente l’anno al quarto posto, dietro solo al trio di testa. Un buon banco di prova per la squadra sarà sicuramente lo scontro alla ripresa del campionato con la capolista Merendes. Il Real saggerà le proprie ambizioni di vertice proprio in quel match, oltre a confermarsi come al solito una squadra di alto livello. Oltre ad una difesa granitica, sono solo ventiquattro infatti le reti subite finora da spider man Moretti, i quarantuno gol messi a segno valgono al Real il secondo posto nella graduatoria delle reti realizzate: se infatti abbiamo Moretti Luca a quota undici reti, anche Odifreddi e Ferella, autori rispettivamente di otto e sei reti, hanno contribuito in maniera determinante alle positive avventure del Real. Conferma. of drink house di dodici e otto reti, hanno vissuto una prima parte di stagione al top. Il problema risale più che altro alla difficoltà di concretizzare in alcune partite, dove la squadra produce tante azioni pericolose senza riuscire a tramutarle in rete. Grintosi. Real Piemonte 7.5: Sebbene le ultime due uscite sfortunate abbiano frenato la propria corsa, il Real Piemonte può considerare questo inizio di stagione più che positivo. La distanza dalle posizioni di vertice sembra ancora essere difficile da colmare, anche a causa dell’elevato livello di competitività del girone, ma sono numerose le indicazioni positive in vista della ripresa dei giochi. La squadra ha trovato innanzitutto la conferma del proprio bomber: dopo l’exploit nella Summer 5 Cup, Bertello si è ripetuto in questo inizio di stagione siglando dodici reti nelle sue quattro presenze. E’ lecito chiedersi se, con il goleador in campo in tutte le partite, il Real avesse potuto raggiungere una posizione di classifica più prestigiosa. Anche Peluso e Re, con rispettivamente sette e sei reti, si sono resi protagonisti di un ottimo 2014. La sfida dell’ultima giornata con il fanalino di coda Real Spruzz sarà il punto di partenza verso un Clausura da possibile mina vagante. In attesa. Il Cicchetto 7.5: Insieme al Real Piemonte, Severino e compagni chiudono il primo scorcio di stagione nel gruppo centrale del girone con esattamente quattro vittorie e quattro sconfitte. Ma sono molte le indicazioni positive per la squadra che se sistemerà alcuni dettagli potrà migliorare la propria posizione nel Clausura. Un dato importante è sicuramente quello sul reparto difensivo dove l’esperto Costantino, ex Tequila Saragat, ha guidato con maestria i suoi compagni subendo solo ventisette reti (anche se proprio lo stesso estremo nelle ultime due giornate è stato costretto allo stop per infortunio). Qualche difficoltà in più la squadra l’ha avuta nel reparto offensivo anche se Severino e Bagatella, autori rispettivamente Flora 6.5: Più staccata dalle zone alte della classifica, la squadra di Caselle ha chiuso il 2014 a quota sei punti dopo aver attraversato un periodo sicuramente non fortunato. Sono infatti cinque gli stop consecutivi, dopo che le due vittorie nelle prime tre uscite avevano fatto sperare un’altra posizione in classifica. Se da una parte si può dire che questo filotto negativo sia anche frutto di un po’ di sfortuna, dall’altra i dati indicano alcuni punti di possibile miglioramento per ambire a posizioni più elevate. Le ventuno reti realizzate, esattamente la metà di quelle subite, sono un dato che deve far riflettere la Todisco’s band. Probabilmente ci vuole maggiore cattiveria sottoporta, cercando di sfruttare quanto di buono fatto in fase d’impostazione. La squadra infatti è più viva che mai: l’ultima battuta di arresto con la capolista ha dimostrato ancora di più la grinta e la tenacia trascinati da Bavato e Pocchiola autori di una buona prima parte di stagione. Sfortunati. Truschi 6.5: Non ci poteva essere finale di anno più dolce per i Truschi. Dopo le sofferenze delle prime giornate, i cinque punti conquistati nelle ultime tre uscite tra cui lo scalpo della seconda in classifica US Gebbiola, lanciano la squadra di Tarantino verso una seconda parte di stagione da possibile outsider. Sembra proprio il reparto difensivo il settore che ha più beneficiato del cambio di marcia del team. Infatti se nelle Tracy Lord 6.5: Nonostante la classifica deficitaria, gli uomini di Fratto hanno davvero poco di cui rimproverarsi. E’ stata davvero tanta la sfortuna che ha accompagnato il team nel corso di questa prima parte di stagione, dove il Tracy Lord ha subito anche l’alto tasso tecnico del girone. Il pareggio all’ultimo secondo con il Truschi dell’ultima giornata ha privato alla squadra di un posto più in alto nella graduatoria ma la forza della Fratto’s band è di non mollare anche a fronte delle squadre più blasonate. Fa esempio il match con l’Atletico Merendes, nel quale la squadra ha messo in difficoltà per larghi i tratti la super-formazione di Saglimbeni cedendo solo nella fase finale di gara. Oltre al capitano, sono stati Barbuto, Greco e Bottin i trascinatori della squadra, i quali insieme hanno messo a segno ventidue delle ventinove reti complessive del team. Mai domi. Real Spruzz 6: Il cambio di marcia voluto dalla squadra, dopo il pareggio con il Truschi della sesta giornata, non sembra essere stato ancora del tutto completato, ma gli uomini di Battaglia sembrano aver preso maggiore consapevolezza dei propri mezzi. Se infatti nel corso delle prime uscite la squadra subiva delle pesanti battute di arresto dovute a cali di concentrazione, da alcune giornate ha dato del filo da torcere a formazioni con alto tasso tecnico come Of Drink House e US Gebbiola. Il poco prestigioso ultimo posto in graduatoria non rende quindi merito al Spruzz, che dopo la sfida reale con il Piemonte dovrà ricaricare le energie in vista di un Clausura da giocare al massimo delle proprie forze. Vi aspettiamo. Alessio Bianco magazine ABSOLUTE calcio a 5 pagina 7 racing Svetta il Sanbe, Devils attaccati, bene Baldi e Lapis, Bolliti rinvigoriti San Benedetto Old 10: Semplicemente perfetti. Desideri e compagni, dopo la vittoria nel big match con i Blu Devils, hanno conquistato la vetta solitaria e il titolo dell’Apertura, oltre agli ottavi di Champion’s League ancora da giocare, con un ruolino di marcia a dir poco impressionante. Oltre alle otto vittorie su otto partite disputate, fa specie il numero di reti subite, solamente diciotto, simbolo di una difesa assolutamente di ferro, guidati da un fenomeno tra i pali quale Zurletti. Dopo i quarti di finale raggiunti nel torneo di Apertura, la squadra è stata guidata nel suo fantastico exploit dal duo Fracchia-Desideri; autori rispettivamente di tredici e undici reti, la terribile coppia ha creato scompiglio nelle difese avversarie diventando un vero e proprio spauracchio per tutto il girone. Se la compagine di via Delleani continuerà con questo ritmo, nessuno riuscirà a starle dietro. Macchina da futsal. bomberissimo Sarotto sembra essersi lasciato alle spalle un trend pericoloso di stop consecutivi che avevano minato le sicurezze della Paradiso’s band. Ma grazie alla vena del loro goleador, già a quota quattordici reti, e ad uno strepitoso Deiana, fermo a quota tredici, la squadra può sicuramente puntare ad una seconda parte di annata da protagonista. Il primo banco di prova sarà sicuramente la sfida con il Blu Devils alla ripresa del campionato, match utile per accorciare sugli stessi uomini di Palumbo. E con i quarti di Confederations ancora da giocare, la strada per i Baldi è ancora lunga ma ricca di buone prospettive. In ripresa. Atletico Lapis 8: Trascinato dal solito Curino, uno che di gol se ne intende, l’Atletico Lapis ha confermato il suo buon nome all’interno del circuito conquistando, grazie alla vittoria nell’ultimo turno sul Bolliti, la terza piazza in coabitazione con I Baldi. Con un ottavo di Libertadores ancora da giocare, conquistato grazie alla vittoria sull’ostico Real Piemonte, la squadra punta dritta al Clausura per salire i gradini più alti di questo Racing. L’Atletico sembra avere tutte le carte in regola per insidiare il duo di vertice e conquistarsi così un posto Play-Off. Ma per raggiungere questi obiettivi, ci vorranno Blu Devils 9.5: La sconfitta tra le mura amiche con il formidabile San Benedetto Old ha scosso le velleità di trionfo della Telesca’s band, ma siamo certi che in quel del River Mosso tira aria di rivincita sportiva per la gara di ritorno. A parte quest’ultima uscita, il cammino dei Diavoli Blu è stato perfetto quasi come quello della capolista. Oltre agli ottavi di Libertadores, competizione nella quale la squadra si candida come una delle maggiori pretendenti al trionfo finale, la Caruso’s band ha costruito la sua posizione di classifica su una solida difesa ed un strepitoso reparto offensivo. Se infatti le ventisette reti subite possono essere un dato comune fra le squadre top dei gironi, le sessantuno marcature in queste otto giornate sono un numero importante. Sono ben quattro i Diavoli che hanno raggiunto la doppia cifra. In vetta alla speciale graduatoria c’è Rotolo, capocannoniere del girone con diciasette reti, segue il solito Palumbo a quota tredici e il duo Vuodo-Telesca a quota dieci. Indiavolati. I Baldi 8: Insieme a quindici punti con l’Atletico Lapis, troviamo I Baldi freschi del successo dell’ultimo turno nel match di medio-alta classifica sull’Europa ‘91. Grazie al roboante successo in quel del Pozzomaina e quello con l’Ac Picchiarello nel turno precedente, il team del baldeschi Bolliti 7: In coabitazione con il www.piqua. it a quota nove punti, i Bolliti chiudono il 2014 nella zona di metà classifica. Trascinato dal solito Labbate, solito protagonista anche nell’Ala Club, il team è riuscito con successo a togliersi di dosso le scorie di un annata 2013 da incubo. Il grande lavoro e il duro allenamento sono stati ripagati. Alcune vittorie come quella con il roccioso www. piqua.it segnalano una ritrovata fiducia nei propri mezzi, ma soprattutto una fase difensiva migliorata rispetto all’annata precedente. La squadra non è solo Labbate. Infatti ci è voluto un ritrovato Anania, già a quota dodici reti nelle sue sette presenze, per far svoltare la stagione e le sorti della squadra. Cambio di marcia. blu devils difensore Boeris, si è ritagliato con merito una i migliori La Ferlita e Saffo, finora super posizione di metà classifica all’interno di un protagonisti, perchè la concorrenza è più viva complicato girone. Trascinata dalla buona vena che mai. Ancora in gioco. di Scarpato, arrivato a quota dieci reti, la squadra ha saputo mettere in difficoltà anche la capolista Sant’Anna 7.5: Il team “oratoriano” ha chiuso il San Benedetto Old, cedendo sul loro campo per suo anno con una sconfitta nel match interno una sola rete. Insieme al bomber della squadra con il www.piqua.it, un risultato che non anche Perotto e Vitollo si sono resi protagonisti macchia quanto di buono fatto dalla squadra in questo inizio di stagione, in vista di un ritorno in questa prima parte di stagione. La Di Lullo’s alla ricerca della giusta continuità per puntare al band ha mostrato una solidità difensiva davvero vertice. Vietato mollare. invidiabile. Sono solo venticinque le reti subite, che valgono la seconda migliore difesa del www.piqua.it 7: La formazione del “Pozzo”, girone. Terrioti e il reparto difensivo sono stati piacevole novità nel mondo Absolute, ha i grandi protagonisti del girone d’andata del chiuso l’anno con una vittoria corsara sull’ostico Sant’Anna, mentre i vari Ricatto, Mercato e Sant’Anna. Dopo l’impegno con il Real Frassati, Giardino sono stati protagonisti di un Apertura che chiuderà l’Apertura, la squadra avrà meglio di tutto rispetto alternandosi in zona gol. definita la propria gerarchia all’interno di Sant’Anna ancora in corsa in Uefa e desideroso di questo girone molto competitivo. Guidato da stupire tutti. Cooperativa. un eccezionale Liotta, già a quota quattordici marcature, il www.piqua.it ha saputo mettere in Europa ‘91 7.5: Il destino dell’Europa sembra difficoltà le formazioni più blasonate del girone, essere accomunato a quello del Sant’Anna, come nella partita del “River” con i Blu Devils. Se entrambe sconfitte nell’ultimo turno ed riuscirà a sistemare qualche movimento in fase entrambe ferme a quota dodici, a guardare difensiva, la Quacquarelli’s band potrà guardare Atletico Lapis e I Baldi scappare a tre lunghezze con fiducia verso il girone di ritorno. Sorpresa. di distacco. Il team, guidato dall’estremo Ac Picchiarello 6+: Grazie alla vittoria nell’ultimo turno sul Real Frassati, la Mastropasqua’s band ha abbandonato l’ultimo posto in classifica regalandosi la prima gioia della stagione. Può essere la svolta dell’annata per il Picchiarello? Di certo la squadra, anche con le avversarie più blasonate, ha dimostrato di non meritare quell’ampio distacco in classifica. In questa prima parte di stagione, la nota positiva arriva dalla coppia gol Celestino-Albiero, i due hanno messo segno sei reti a testa. Generosi. Real Frassati 6: L’esordio del Real Frassati nel mondo Absolute non è stato di certo dei più fortunati. Inseriti in un girone tosto come questo, con squadre sopraffine come il San Benedetto Old e il Blu Devils, i ragazzi hanno avuto qualche difficoltà di adattamento ma non sembra vogliano mollare proprio adesso. Peccato soprattutto per lo scontro nell’ultimo turno, con l’Ac Picchiarello in quel del Meisino, dove i gol di Maglie, Picone e Violante, non hanno regalato la prima gioia stagionale al Real. La pausa natalizia arriva al momento giusto. Bisogna recuperare l’energie in vista della ripresa delle ostilità e di risultati più incoraggianti. Under Costruction. Alessio Bianco newell’s Rubatà davanti, sorpresa Demotivati, rinascita Bisonti Rubatà 9.5: Dopo la sfortunata avventura nel girone Top dell’annata precedente, Seminara e compagni tornano nel Classic dove l’avevano lasciato, ovvero in testa alla classifica. Cavalcata impressionante per i Rubatà, con l’apoteosi dell’ultimo turno nell’imponente successo sul campo del Moriori. Ma la strada verso il successo quest’anno non sarà così facile. i Demotivati, al contrario del proprio nome, sembrano più vogliosi che mai nel raggiungere il team trascinano da un Fargnoli strepitoso. Sono proprio loro ad aver inflitto l’unico stop alla capolista, che in questa prima parte del campionato ha potuto contare sul contributo fondamentale di Grasso, un vero top player. Più forti di prima. Demotivati 9: Se escludiamo la delusione di coppa, dove il team di Alessio è stato eliminato nella Sud Americana dal Valle Sauglio, questo Apertura è stato sicuramente positivo. Ancora in corsa per il titolo d’inverno, la squadra è rimasta in testa fino alla scorsa giornata: l’inaspettata sconfitta con il Durex ha privato della testa del girone il team loggese, ma i Demotivati non ne escono sicuramente ridimensionato. Con una difesa di ferro, la migliore del girone, ed un attacco secondo solo a quello del Rubatà, Vanzetti e Labianca stanno trascinando i compagni in un Newell’s da paura. Senza dimenticare un eccelso Cesa, a quota diciotto reti e diretto inseguitore del duo di testa FargnoliTelli, e la classe cristallona di Tripodi. Inseguitori. Bisonti FC 8.5: Il team di Settecase ha sorpreso tutti in questo Apertura. Dodici mesi fa, i Bisonti FC erano sul fondo del Velez, alla ricerca di soddisfazioni. Oggi la classifica parla un’altra lingua. Terzo posto solitario a soli tre punti di distacco dai Demotivati e cinque dai leader Rubatà. Nel cammino dei Bisonti sembra esserci un solo passo falso, ovvero quello della settima giornata. La sconfitta interna per mano de I Sette Nani ha pesato sulle velleità di vertice di Acito e soci. Ma se i vari Buonanoce e Di Perna proseguiranno nella loro stagione da urlo, allora i Bisonti potranno seriamente insediare il duo di testa. Cambio di marcia. ottavi sullo Spartan ha regalato ai cambianesi il passaggio al turno successivo. Ancora troppo fragili in difesa, ma con Varano e Cavallaro sugli scudi, l’ultima giornata con l’FC Imperiale definirà meglio le gerarchie del girone in vista del Clausura. Ostici. I Sette Nani 7.5: Reduce da due vittorie consecutive, I Sette Nani sono appaiati alla quarta piazza del girone in compagnia del Karma c5. E’ stata una prima parte di stagione positiva per il team nichelinese, se escludiamo la precoce uscita dalla Confederations per mano del Walter’s Pub. Con una solidità difensiva da far invidia alle squadre più blasonate, il team è stato guidato da Zanaga in zona realizzativa, con un buon bottino di nove reti. La strada intrapresa dalla squadra sembra quella giusta, la sfida di gennaio con la capolista Rubatà sarà un banco di prova per la crescita del team. Sorpresa. Karma c5 7.5: La neonata squadra dei fratelli Monsurrò non sembra aver patito più di tanto l’impatto con questo ostico girone Newell’s. Grazie ai gol di Giovanni Monsurrò e la concretezza in mezzo al campo dei vari Ravera, Puglisi e Guerra, il Karma c5 si trova meritatamente nelle zone di metà classifica. C’è qualche rimpianto per l’ultimo turno di campionato, dove la sconfitta all’ultimo secondo con il Mia Team ha stoppato la rincorsa Mia Team 7+: Dopo le difficoltà patite l’anno scorso nel girone Boca, il capitano Boscolo ripresenta il suo Mia Team più compatto e determinato che mai. Infatti dopo la pesante sconfitta del sesto turno con la capolista Rubatà, il Mia Team è riuscito a conquistare due successi consecutivi, tra cui il prestigioso colpo corsaro sul campo del Karma c5. Riuscirà capitan Boscolo, con il prezioso apporto dei fidati Ballanza e Scarpa, a guidare il team verso nuovi successi? Insidiosi. i sette nani degli uomini di Monsurrò verso le zone più alte del girone. Sarà la sfida con il Durex nel prossimo turno il primo dei vari banchi di prova che diranno se il team carmagnolese può effettivamente puntare alle zone di vertice. Lanciati. Ma in questo complicato girone, alla squadra sembra ancora mancare quel salto di qualità per poter realmente ambire alle posizioni che più le competono. Team è ancora in gioco anche nella FA Cup, l’imponente vittoria degli Durex7.5: Anche se ormai la squadra di Lenzi è più che una certezza nel mondo Absolute, i neo rossoneri non sembrano voler smettere di divertirsi e di togliersi delle belle soddisfazioni. E’ stato un finale di anno con il botto per il Durex capace di fermare la corsa vincente della ex capolista Demotivati, compiendo una vera impresa grazie alle reti di Paoletti e Sinigaglia, uno dei trascinatori di sempre della squadra. Ma le avventure del team di Lenzi non si fermano al campionato. Alla ripresa delle ostilità, l’appuntamento sarà quello dei quarti di coppa Uefa con l’ostico Sant’Anna. Riusciranno i biancoverdi a continuare il loro sogno europeo? Sempre presenti! alessio Desperados 7+: Guidati da un eccelso capitan Telli, i Desperados sembrano volersi togliere delle belle soddisfazioni anche quest’anno. fargnoli FC Imperiale 6.5: Il gradito ritorno dei loggesi dell’FC Imperiale vede il team di Langellotti e Squillace arrivare alla pausa natalizia con soli quattro punti all’attivo, conquistati con la vittoria sul Moriori e con il prestigioso pareggio con i Sette Nani. Le undici reti di Langellotti non sono servite per far guadagnare le posizioni più nobili della classifica, ma la squadra di capitan Vangi non sembra voler arrendersi. La sconfitta sul filo del rasoio con i Bisonti FC, dimostra la tenacia e la determinazione di questo team. Determinati. Moriori 6: E’ stato un esordio difficile quello di Onetti e compagni. Ancora a zero punti dopo le prime otto giornate, la squadra si trova all’ultimo posto del girone dopo un inizio di stagione incoraggiante, nel quale i metropolitani lottavano gol per gol con gli avversari più quotati, mentre la valanga di gol incassati negli ultimi due turni è causata perlopiù da un problema numerico della rosa. Insieme ai gol di Camassa, la squadra dovrà sistemare il reparto difensivo e soprattutto ritrovare la fiducia nei propri mezzi. Non si molla niente! Alessio Bianco ABSOLUTE calcio a 5 pagina 8 magazine ABSOLUTE calcio a 5 pagina 9 la plata Al Bizona l’Apertura, Fasciano re dei bomber, Killer ok e bentornato Salus Bizona, voto 10 – La rivoluzione, con tanto di distaccamento dal Geckel, ha scosso il panorama Absolute con la scissione all’interno di uno dei gruppi all’apparenza più sincronizzato dell’intero roster, ma alla fine ha portato subito ad un risultato positivo. Marcia perfetta per gli uomini del Faccioli, che proprio in casa hanno subito l’unico mezzo passo falso dall’ex top New Killers. Per il resto Apertura da mille ed una notte con titolo già in tasca con una tornata d’anticipo. Vescio è il solito bomber infallibile, sono già 30 timbri per lui, con Fornara e Santaniello ad assisterlo a dovere, senza considerare che con Gagliardi fra i pali si può sempre dormire sonni tranquilli. Regina. lo ricordavamo come una manna per tutti gli autovelox e così è rimasto, e dopo un ingresso in punta di piedi con due sconfitte nel primo poker di gare a l’uscita prematura dall’Europa, ecco che nelle ultima parte sono arrivate solo gioie ed un ottimo pari in casa Killers... Insomma il Salus è tornato, e sembra proprio che voglia ritornare a fasti di un tempo. Redivivi. della stagione, ovvero il sigilllo che ha regolato il Quattropappine con un alquanto atipico 1-0. Al rientro ci sarà prima una semifinale di Intertoto da conquistare dopo il vincente primo turno con i Moriori, e poi l’esame Mir@Log per verificare come si chiuderà il Clausura. Volanti. Verderame, voto 8 – Una classifica già buona, che poteva ancor più sorridere alla truppa di Borgi senza le infauste ultime due giornate, con un solo punto conquistato sui sei a disposizione. Colpo gobbo alla prima sverniciando gli attuali vicecampioni del Team, mette in difficolta il Bizona che passa per 5-7 in un match vibrante e ricco di emozioni in que di Grugliasco: il tutto anche per via di un’ottima difesa, la seconda migliore del raggruppamento, ed un attacco che non è da meno e che con i gol di Trigolo e Spalletta viaggia a vele spiegate. New entry col botto. Fc Paninhour, voto 7 – Avere soli tre punti in graduatoria ed essere la formazione andata più vicina allo stop della capolista, New Killers a parte, con il 10-9 con cui si è conclusa l’ultima fatica del 2014, la dice lunga sulle potenzialità non ancora espresse dal gruppo di Casari. Dopo il successo all’esordio sono arrivate sette sconfitte filate, che non devono però abbattere il morale dei biancorossi che nel Clausura hanno tutte le carte in regola per provare il colpaccio: saranno i gol di Alessandro Casari, già a quota 12, a trainare Guaita e soci, senza considerare che se l’altro Casari, Christian, dovesse essere maggiormente reperibile la musica potrebbe decisamente mutare. Ascensore. Team Eno, voto 9 – Attacco nucleare per la band di Fasciano, che mette dentro 71 gemme in questa prima fase di stagione divenendo praticamente perfetta dopo aver steccato lo start: sconfitta al debutto con il Verderame bissata alla terza con la capolista, e dimenticanza “coppara” che li fa uscire subito dall’Europa. E poi? E poi sinfonia che inizia a far godere gli esteti del bel gioco, con Vito Mir@Log, voto 7,5 – Sesta giornata, Centro Fasciano che svetta nella speciale classifica dei Sportivo Lingotto, 25 novembre 2014. Questa bomber. Bombardieri. la data che ha cambiato le sorti di una delle compagini che negli ultimi anni aveva scritto New Killers, voto 9 – La retrocessione dal girone pagine importanti della storia by Absolute. La Top per questa formazione storica del panorama Absolute è stata pesante ma dovuta. Troppe le defezioni che hanno blindato verso un anno sabbatico Corsico e soci, da Molinari in porta, a bomber Bergadano, sino per ultimo a Bruzzese. Solito mercato frenetico in casa biancoblù e roster aggiustato con gli innesti di Forgione e Conz con le bandiere Raineri e Disalvo a tirare la carretta. Imbattuta per ora, i tre pari con capolista, nel derby con il Salus, e nell’ultima vera uscita degli ex Orange, ne minano un primato per una sfida che è solamente rimandata al Clausura. Difesa blindata, solo 24 le reti subite, per distacco la migliore del gruppo. Storia. Salus, voto 8,5 – Bentornato da un Salus old style, che dopo un anno sabbatico rinuncia a Nobile fra i pali ma si presenta come al solito agguerito nella tana casalinga del Luini. Marseglia timbra il cartellino come consuetudine, il suo destro marseglia bizona scissione a campionato in corso, con l’addio di uomini rappresentativi come Guercio e Pacella, lascia un punto interrogativo sull’ex Orange 09, ora Mir@Log di Stefano Deidda, che ha preso le redini del gruppo: gli undici punti permettono di costruire partendo da fondamenta già abbastanza sicure, di certo il mercato invernale vedrà il Mir protagonista. Punto interrogativo in vista del Clausura. Ac per Bruno Usseglio, che riprova l’avventura con un nuovo nome ed un roster decisamente differente rispetto a quello della passata stagione. Proprio i gol dello stesso Usseglio e di Casassa hanno portato in dote i cinque punti sin qui conquistati, con quest’ultimo che ha messo il mattone forse più importante al momento Quattropappine, voto 7 – Cercasi bomber per pronta ripresa nel Clausura, cosa che il Quatroppapppine dei fratelli Zuccolotto ha decisamente nelle proprie corde. Prima parte di stagione sfortunata per la Marino’s band, che trova molte difficoltà ad andare in rete (solo 20 reti sin qui realizzate con Palombella miglior marcatorie a quota 4), ma che può puntare su un buon assetto difensivo con il proprio top player fra i pali, quel Walter Zuccolotto che qualche coppa con l’Fm Futsal nel mondo Absolute l’ha alzata, Li attendiamo. Fc Snoopy voto 7,5 – Squadra in rapida ascesa quella di Emanuele Bar, che dopo un inizio in cui era normale studiare la situazione, e quindi il solo pareggio con l’Ajeje aveva mosso la graduatoria, sta via via lasciando da parte i freni con cui si era presentata. La vittoria con il Paninhour alla quarta rimane l’unica sin qui centrata, ma di certo il pari sontuoso con il Verderame e l’ottima gara disputata con il Team Eno prima della sosta ne hanno caricato pile e volontà. In più c’è una coppa, l’FA Cup, in cui c’è una semifinale da conquistare, ed i gol di Rastelli serviranno a gennaio per centrare l’obbiettivo. Assaltatori. Ajeje Soccer Club, voto 7,5 – Restyling del Bab raiteri Maurizio Anis lanus Art campione d’Apertura, soliti Equilibri, Mb e Palomino sugli scudi Art Cafe 10: Se non fosse per il rocambolesco pareggio della terza giornata con il Palomino, il percorso dell’Art Cafe si potrebbe considerare perfetto, ma con il titolo dell’Apertura in tasca ad una giornata dal termine, il team di Laddomada può festeggiare tranquillamente il suo Natale. Con gli ottavi di Europa League da giocare con il Real C5, l’Art guarda al ritorno con positività: la squadra non sembra soffrire l’aria d’altissima classifica, questo anche perchè al suo interno sono presenti componenti di esperienza e abituati alle zone di vertice. E se i vari Alotto, Marchionni e Aniello proseguiranno nella loro magica annata, insieme ad una solidità difensiva davvero invidiabile, l’Art Cafe potrà togliersi grosse soddisfazioni nel nuovo anno. Top Club. Equilibri Carignano 9+: Dopo la positiva annata 2013, la squadra di Abellonis si ripresenta ad una giornata dal termine dell’Apertura in una posizione di altissima classifica. Come dodici mesi fa l’Equilibri chiude l’anno all’inseguimento di un successo prestigioso. Il team ha confermato gran parte della rosa della scorsa fortunata annata e visto i risultati la scelta sembra essere stata davvero azzeccata. La stella di Romano sembra proprio che non voglia spegnersi: il bomberissimo ha già raggiunto quota ventotto gol in otto presenze (più sette nei vari impegni di coppa) e sembra che non voglia fermarsi. Ma l’eccellente attacco della squadra, il più profilico del girone insieme alla migliore difesa, ha visto protagonista anche Vergnano, nuovo innesto per l’Abellonis’ band che ha gia messo a segno diciasette reti. Se il buongiorno si vede dal mattino, allora l’Art Cafe non potrà dormire sogni tranquilli da qui fino a marzo. Imprendibili. Mb Kennedy 9: La sconfitta nell’ultimo turno con il super Equilibri Carignano ha interrotto la corsa al titolo d’Apertura della squadra, ma questa esperta formazione non sembra voler proprio ridimensionare gli obiettivi di inizio stagione. Così come dodici mesi fa, Gentile e compagni sono partiti per stare nelle zone vertice e così è stato, frazie anche a uomini come Di Bellonia e Rosa, capaci di garantire sia tanta qualità in zona realizzativa quanto tanta concretezza in zona arretrata. Peccato per la prematura uscita in Europa League, dove il Mb Kennedy è stato estromesso per mano dello Scacco Matto. In cerca di riscatto. Ac New Team 8.5: Bella sorpresa il team di mkster Crescenzo che si trova a rincorrere le zone più alte della classifica occupate da squadre top come l’Art Cafè e l’Equilibri Carignano. E proprio nell’ultimo turno sul campo di casa del Green Club, Zanni e compagni hanno subito una pesante sconfitta con la super capolista. Non tanto sul risultato quanto sul piano del gioco, infatti la squadra ha messo per larghi tratti in difficoltà Laddomada e compagni, senza riuscire però a concretizzare. Un’occasione persa per la Luise’s band che però non deve piangere sul latte versato. Dopo l’ultimo turno con il Mojito, dove la squadra cercherà di migliorare il proprio art cafe piazzamento nellApertura, il sogno di coppa della Sud Americana e il Clausura saranno i Fazio si è resa protagonista anche in questo terreni di caccia da battere per l’Ac New Team. difficile Lanus. E’ stato un rendimento alterno quello del Palomino: nelle prime quattro Still Alive. giornate i blacks sono partiti con il piede giusto realizzando dieci punti sui dodici disponibili. Palomino 8: Dopo le fortunate avventure nella Nelle successive invece, un preoccupante scorsata annata nel girone Velez, la squadra di cambio di tendenza ha abbassato il ritmo della squadra dove il Palomino è riuscito a conquistare solo quattro punti da mettere in cascina. Gaiero e compagni comunque, con una difesa d’alta classifica, possono godersi un Fazio in versione superstar, già autore di quindici reti. Giannelli e Andreolli sono altri dei tanti protagonisti delle uscite 2014 del Palomino, che però ha patito una prematura uscita dalla Champion’s per mano dell’Ultimate Team. Sicurezza. fazio Gli Ignoranti 7+: In piena corsa per la zona di metà classifica, Piola e compagni ripresentano gran parte della rosa che ha preso parte al Velez 2013. La squadra sembra esser maturata rispetto alle prime uscite, dimostrando una solidità difensiva davvero invidiabile, rispetto ai numeri della scorsa annata. Sotto l’attenta guida di Procino, il team ha trovato i movimenti giusti per mettere in difficoltà anche gli avversari più temibili. In zona realizzativa Cafe e Equilbri Carignano non sembrano essere in vena di regali. Grazie ai due positivi ultimi turni, nei quali la squadra ha fatto bottino pieno con il Maltico e ha impattato con il forte Palomino, la Dionizo’s band può arrivare alla pausa natalizia con il sorriso. Dopo un inizio di stagione complicato, gli schemi giusti e la coesione tra i reparti forse sono stati raggiunti. Peccato solo per l’eliminazione nella Libertadores per mano del San Benedetto Young. In crescita. invece, la stagione di Villa è stata finora eccezionale, con già dieci gol all’attivo; anche Galetto e Migliore hanno contribuito alla causa con otto reti a testa. Sempre in lotta. Mojito Football Club 7: Dopo due vittorie consecutive, la sconfitta nell’ultimo turno con Gli Ignoranti ha fatto allontanare questa new entry dalle zone più alte della classifica. Ma le buone indicazioni arrivate in queste prime otto giornate, fanno sperare in un Clausura con un ruolo imporante per il Mojito Football Club. La squadra dovrà cercare di registrare il proprio reparto difensivo: si nota infatti la grossa differenza con le squadre di vertice in questo dato, che pesa oltremodo sulle spalle di Militello e compagni. Se giocatori del calibro di Palmisani e Sartorello manterranno questa continuità di rendimento, chissà che a marzo non potremmo vedere il Mojito in zone più nobili della graduatoria. Vivaci. Fat House Fc 6+: Penultimo posto in graduatoria per il Fat House Fc che ha pagato oltremodo l’elevata difficoltà di questo Lanus. E’ soprattutto la fase offensiva il focus su cui si deve concentare il team in vista della ripresa dei giochi. I soli Falcetti e Bruera, autori comunque di una buona prima parte di stagione, non sono riusciti a garantire un bottino di gol sufficiente a risollevare le sorti del Fat House Fc che invece dietro non se la cava affatto male con Nota a gestire fra i pali la sua retroguardia. La vittoria sul Mangiamela, unico squillo stagionale, e il match del prossimo turno con il fanalino Real Maltico devono essere il punto di partenza in vista del Clausura. Vietato mollare. Real Maltico 6: Dopo le avventure estive, il Real si presenta ad una giornata dal termine dell’Apertura di questo difficile Lanus sul fondo della classifica. Per Agnese e compagni, il processo di adattamento non sembra ancora esser compiuto. Ci vorrà il miglior Mercuri per risalire dai bassifondi della classifica, ma più che la fase offensiva sembra essere il reparto più deficitario di questo inizio di stagione. Sono troppi sessantanove i gol subiti, addirittura il triplo della capolista Art Cafe. Le pause natalizie allora per il Maltico arrivano al momento giusto. Bisognerà ricaricare le Mangialamela 6.5: Dopo le avventure estive batterie in vista di un impegnativo girone di nella Summer 5 Cup, l’FC Marcus si ripresenta ritorno. In costruzione. sotto il nome di Mangialamela e con la voglia di togliersi delle soddisfazioni seppur inseriti in un girone dove squadre del calibro di Art Alessio Bianco ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 10 rayo Il primato si beve al Caffè 500, poi Tampa, Illetas, Scacco e Darkcrows: che girone! Caffè 500 Giaveno, 10 con lode – I pronostici non erano errati, il Caffè 500 si presentava come il favorito alla vittoria finale di questo girone Rayo e, almeno per quel che riguarda l’Apertura, il gioco è fatto. Guardando più in là però, la band messa insieme da Massimo Manca, con un mix di ex werder Giaveno fra cui lui stesso, Marando e bomber Spatari, e con un Cestone uomo in più, sembra potersi inserire anche in quella che sarà la corsa al titolo supremo, ovvero quello di campioni Absolute 2014/15, diventando fra le squadre che arrivano dai Classic quella che probabilmente potrà mettere maggiormente il bastone fra le ruote alle Top. Questo perchè le cifre (24 punti, 79 gol realizzati) fanno paura, ed anche perchè il Rayo fra Tampa, Scacco e via dicendo non è un girone per nulla abbordabile. Insomma... Immensi. Tampa Bay, voto 9 – La prova del 9, come il proprio voto, sarà al ritorno in campo a gennaio dove, dopo la campagna europea con il Texas, avrà di fronte la prima della classe. Per ora, Toia e soci hanno confermato la loro posizione: squadra tosta, difficile da affrontare perchè ogni gara è maschia e poco malleabile, con Basiletti in porta che fa la differenza ed un dote tecnica con i vari De Palma e Toia appunto da categoria superiore. Kings. di gol ed emozioni, insomma l’unica in grado di tenere testa alla macchina da gol giavenese. Il calendario è maligno ed i tranelli sono dietro l’angolo, ed allla seconda è di nuovo ko di misura con il Tampa. Insomma inizio sfortunato, ma dopo fermare lo Scacco ed i gol di Ellena si è rivelato davvero difficile, come dimostra anche il passaggio in Europa League ai danni dell’Mb Kennedy. Squadra da tenere d’occhio, se non arriverà qualche titolo a fine anno ci andranno sicuramente vicini. Genio e sregolatezza. Asd Gss Torino, voto 7 – Due successi in questa prima fase di stagione per la truppa di Bartolomeo, miglior marcatore dei suoi con sette reti all’attivo. L’ottima visione del calcio a 5 è sicuramente il punto forte della squadra torinese, che si perde spesso nel momento di concludere, vuoi per frenesia vuoi perchè forse manca proprio l’uomo dell’ultimo tocco. Vincere con la Merenda’s band non è mai facile, ed il passaggio di lusso in coppa al cospetto del Salus lo sta a dimostrare. Lottatori. Darkcrows, voto 8 – Bella scoperta la squadra di Penz, che si presenta ai nastri di partenza col botto: pronti via, due gare, sei punti, passaggio in Intertoto, un bomberone come Pegolo, ed un Bollano, vecchia conoscenza Absolute, da mille ed una notte. Il cammino si fa poi in salita, il Giaveno non passa facilmente dalle parti di Grugliasco, ma le scontitte con Scacco ed Illetas, intervallate però dall’ottimo 6-6 col Tampa, ne minano i sogni di gloria, almeno per questo Apertura. Sicuri protagonisti in positivo sino a fine stagione. Sverniciatori. caffe’ 500 giaveno Real Pais, voto 8 – Altra new entry da mille ed una notte la batteria di Lorenzon. Pur non riuscendo ad uscire da Rosta con il regalo natalizio, il Real gioca una prima parte di stagione sublime, mietendo vittime iillustri come il Tampa che con lei non va oltre al pari. I dieci punti fra la quarta e la settimana giornata sono esempio di continuità che era mancato in avvio, l’Intertoto è un sogno che si può tranquillamente cullare, i gol di Genova una sicurezza a cui aggrappparsi nei momenti di difficoltà. Senza pietà. Illetas c5, voto 8,5 – Terza posizione per la fuoriserie di Crotti, che a gennaio avrà anche la possibilità di limitare il passivo su una delle prime due sfruttando lo scontro diretto all’ultima del Clausura. Squadra compassata e bene orchestrata dal proprio capitano quella biancoverde, che non segna tantissimo ma subisce poco, e vive perlopiù le sue gioie sugli umori dei proprio top player Bartalesi e Glielmi. Pareggia con il Werder all’esordio e poi non si ferma più se non con i due leader della graduatoria. Superiorità. Scacco Matto, voto 8 – Classe cristallina e gioco di squadra da urlo per una delle sicure protagoniste del Clausura. Partenza ad handicap dopo il super match al debutto con il Caffè, in un 8-10 ricco Werder Giaveno voto 7,5 – La partenza di molti big, bomber Spatari su tutti, verso l’altro lido giavenese del girone, ha costretto capitan Peschiera a rimescolare carte ed obbiettivi per la nuona annata, considerando che l’ultima aveva visto il Werder prendersi un Clausura da urlo. Ovviamente l’adattamento di qualche volto nuovo, nonché dei “vecchi” al superamento degli schemi precedentemente assimilati, sono uno scoglio pesante da superare e non ci andrà pochissimo, anche se in realtà il debutto era stato con i fiocchi nell’1-1 con cui i biancoverdi si erano presentati con l’Illetas. Ma Peschiera, ellena Quarello Boys, voto 6,5 – La squadra del doppio Andrea Rossi ha sofferto in questa prima parte dell’anno calcistico, anche se la vittoria nel match della speranza con la Gnutim ha dato quei tre punti e quel sospiro di sollievo che tanto c’è da scometterci, non ha alcuna intenzione di serviva a Guarino e compagni. L’attacco va a scoraggiarsi, ed anzi probabilmente proverà nel segno con buona costanza, il problema deriva Clausura se non a ripetere l’exploit dell’anno più che altro da una fase difensiva non sempre attentissima e che ne mina i risultati, almeno passato almeno ad andarci vicino. Mai domi. sino a questo momento. Rossi non è uno che si arrende, le sue performance ai 24h d Candiolo sono ben presenti nella “storia” by Absolute, quindi sarà un Quarello nuova versione nel Clausura, c’è da scommetterci. Rinvigoriti. Gnutim, voto 6,5 – Uno zero in classifica che sa di animale ferito, ma un passaggio in FA Cup che potrebbe aprire alla stagione di Tomaino e compagni i sogni europei, sempre che a gennaio alla ripartenza gli arancioni superino il Remat di Fimiani in un derby tutto grugliaschese. Probabilmente sarà l’esito di quella gara che ci darà anche il proseguimento delle chance di rimonta in campionato della Gnutim: Attendisti. penz Maurizio Anis arsenal Due leader, Palera e Mportant rivelazioni, si attendono le rinascite di Ac Risiamo e Dragoni COVEZZI F.F. 9: Restyling del Panzetta Boys della passata stagione, i terribili di Orbassano tornano a spron battuto nel panorama Absolute dopo aver conquistato titoli importanti con l’altro pseudonimo. Se nell’edizione precedente le violette impiegano qualche giornata a trovare le misure, in quella attuale indossano fin da subito la maglia della “squadra da battere”. Sei vittorie, zero sconfitte e due pareggi contro Rapid Sbornia e Saraceno, spettacolare 6-6 all’ultima giornata prima della sosta invernale, con tanto di miglior difesa con appena 23 gol subiti e ben 64 realizzati tra cui spicca per forza di cosa la ventina messa in saccoccia dal solito infallibile Pisciuneri che fa comodamente reparto da solo. Si prospetta una grande stagione per il Covezzi che dovrà affrontare e battere Los Pollos Hermanos per aggiudicarsi il titolo d’Apertura. Non bastano i gol di Pisciuneri per evitare l’eliminazione dalla Champion’s per mano del Jolly Joker di Kohanbani, per il resto solo pollici in su per la batteria orbassanese. RAPACE. RISTORANTE PIZZERIA IL SARACENO TORINO 9: La co-capolista dell’Arsenal risponde al più semplice nome del Saraceno, squadra ormai entrata negli annali di questa manifestazione che ancora una volta conferma di essere una assoluta realtà vincente. Dopo otto giornate guida il raggruppamento insieme al Covezzi con lo stesso medesimo score di sei vittorie, due pareggi (Top Line e appunto la Pisciuneri’s band) e zero sconfitte. Ormai il tratto più siginificativo dei tulipani è la presenza di Gianluca Montaruli, il goleador dei goleador, primo pallone d’oro Absolute con 972 gol all’attivo, semplicemente di un altro pianeta. Il progetto Saraceno continua secondo i piani rimanendo in piena corsa per il titolo d’Apertura in attesa del match clou contro l’Mportant Team all’ultima giornata dopo la pausa natalizia. EPOCA. MPORTANT TEAM 8.5: Esordio a dir poco straordinario per il giovane combo capitanato dall’esperienza di Elifani che sosta alle spalle di Covezzi e Saraceno a un punto di distanza. I gialloblù stupiscono per coordinazione e sistema di gioco condito con singoli di alto livello come Samà (15) e Tiano (9) che trascinano l’MT direttamente in zona Play Off e in corsa per il titolo d’Apertura, e viste le premesse anche del Clausura. tris di Brittelli e Sette nell’8-4 andato in scena al Green CLub di Nichelino. STOICO. Sei vittorie come le capoliste, un pareggio contro il Palera e una sconfitta contro il Covezzi fanno guadagnare diciannove punti alla batteria di Elifani che soffre, non segna molto secondo gli standard c5 ma concede quasi niente in area registrando la seconda miglior difesa del girone con 29 reti subite. L’MT Non fa sconti nemmeno in LIbertadores asfaltando l’Ottozerotre con un perentorio Capelli che cala il poker nel 9-3 valido per gli ottavi di finale. SPETTACOLO. PALERA UNITED 8: Bellissima scoperta di questa decima edizione Absolute c5, il Palera United si presenta con un’Apertura dai risultati importanti in un girone di ferro come l’Arsenal. Un quinto posto ampiamente meritato grazie a prestazioni che non hanno lasciato indifferenti gli addetti ai lavori come nel caso del 5-5 imposto all’Mportant Team alla quinta giornata. Una squadra dedita al gioco offensivo che da i suoi frutti attraverso 50 reti realizzate, di cui la metà arriva dalla coppia Settimo-Zilio, e di conseguenza che concede a volte troppo agli avversari incassandone quasi lo stesso numero. Dettaglio che conta ma che non macchia il bottino di quattro vittorie, due pareggi e solamente due sconfitte. Prestazione sontuosa in FA Cup con Simone Salusso, Settimo e Zilio mattatori della serata nel 14-3 devastante rifilato ai malcapitati Quarello Boys. APPLAUSI. LOS POLLOS HERMANOS 7.5: Dopo tre anni di assenza torna sui campi dell’Absolute, Giuseppe Arcarisi, uno dei bomber più prolifici della kermesse moncalierese con un ritorno di fiamma del vecchio Blue Berry e un’aggiunta di None che lascia il Los Pollos con certezze e dubbi dopo questa prima tornata dell’Arsenal . Una squadra senza mezze misure con quattro vittorie e quattro sconfitte, 56 gol fatti e 53 subiti dove la fase offensiva funziona come si deve con il già citato Arcarisi che non sbaglia un colpo, già 22 a suo favore, e Secci (9) e Trinchero(8) a rifinire quando serve e una difensiva che concede più del dovuto agli avversari nonostante un estremo difensore davvero da urlo. Infatti, più di una partita persa sul filo del rasoio come contro il Top Line di Gallino e lo United dei fratelli Salusso mette il bastone tra le ruote agli Hermanos in chiave Play Off, ma il prossimo scontro ed ultimo di Apertura contro il Covezzi potrebbe rimescolare le carte in gioco. Rocambolesca eliminazione dalla Coppa Uefa patita contro il Karma C5 di Guerra per 10-9 con covezzi Arcarisi e Trinchero, poker a testa, protagonisti sotto i riflettori. REVIVAL. RAPID SBORNIA 7: Dopo la buonissima stagione scorsa torna il Rapid dei fratelli Martini con lo stesso combo che tanto ha fatto vedere sui campi Absolute. Girone più tosto rispetto a quello precedente che necessita il salto di qualità di una squadra che ha tutte le carte in regola per essere protagonista e rovinare i piani di successo delle compagini che alloggiano ai piani alti dell’Arsenal. Dieci punti forse sono meno di quelli che ci si potevano aspettare alla vigilia vista anche la partenza sprint con due larghe vittorie nelle prime due giornate e poi il brusco stop in casa contro il Palera. La qualità dei rossoneri è indiscutibile come testimonia il 2-2 imposto al Covezzi di Pisciuneri ma la difficoltà nel chiudere le partite allontana il Rapid dalle zone calde dell’Arsenal. Fabio Martini (16) e Davide Gazzola (12) sono gli uomini chiave per tenere aperte le porte dei Play Off, vietato sbagliare contro i dragoni bianchi alla ripresa del campionato. Dipartita di misura dall’Europa League del Rapid che perde al Green Club contro il Ristopiù di Soriano. MODALITA’ RIMONTA. TOP LINE 7: Ancora sulla cresta dell’onda il Top Line di Gallino che tira fuori le unghie in un girone davvero ostico come l’Arsenal. L’acquisto di Sassone dal La Loggia porta ordine e geometrie UNA SQUADRA FORTE 6+: I “Villans” di Cuomo impattano bruscamente con il mondo Absolute andando a soccombere sotto i colpi impietosi di Rapid e Covezzi alle prime due giornate, esordio non certo facile da digerire seguito però dalla ripresa nonostante la sconfitta (4-2) contro la terza forza dell’Arsenal. Cammino difficile degli amaranto guidati da Finelli (6) e De Maria (5), gli uomini di maggiore spinta in casa USF, che trovano solo una vittoria contro il White Dragon e un buon pareggio all’ottava giornata nello “scontro salvezza” contro l’AC Risiamo di Brittelli. Bottino magro dovuto alla peggior difesa del girone con ben 67 gol subiti e solamente 26 fatti. La strada è in salita all’interno di un combo già ben collaudato negli ma la macchina è rodata a dovere, il Clausura anni che ha in Parola la sua punta di diamante, potrà riservare alcune sorprese da parte dei già 22 reti in campionato per il cannoniere Villans. IN ATTESA. azzurro. Esordio spettacolare con il 5-5 dato vita al Green Club di Nichelino contro il Saraceno di Gianluca Montaruli, a cui non sono servite le sue WHITE DRAGON 6: Apertura severa per i dragoni quattro reti per strappare la vittoria. Altrettanto di Mastroeni che rimangono a secco di punti emozionante il 10-8 degli azzurri di Gallino con il inanellando otto sconfitte consecutive anche se quale si sbarazzano del Los Pollos Hermanos in Top Line e Mportant Team hanno faticato non un match di importanza cruciale per la stagione. poco a portare a casa l’intera posta in palio. Per Prova eccelsa in Libertadores con Parola a segno ora mancano quei gol di Donofrio, solo sei finora, tre volte nell’ 8-4 imposto a Gli Sfigatti valido per che avevano fatto del White Dragon una realtà gli ottavi di finale. EVERGREEN. da tenere d’occhio e sicuramente il puntero dei dragoni non mancherà l’appuntamento nel AC RISIAMO 6.5: Nuova versione del Toni Tira Clausura per regalare i primi punti di questa Bolli della stagione scorsa, l’Ac Risiamo di stagione. Buon impatto anche per il neo saracinesca Alessio naviga nelle acque basse dell’Arsenal nonostante l’esordio convincente acquisto Conti che timbra il cartellino sei volte contro il Palera United terminato 4-4. I come il suo compagno con il quale si potranno biancorossi faticano a trovare punti in un girone vedere cose ottime alla ripresa del campionato. costellato di big anche se il colpo gobbo è stato Il girone è davvero complicato, l’urna non è stata sfiorato in più occasioni come contro l’MT e Los decisamente sorridente al team del Lingotto che Pollos Hermanos grazie ai gol di Arnolfo, già 12 però dopo aver incassato la Mitropa lo scorso in questo campionato per lui. Una sola vittoria anno sicuramente si rialzerà. arrivata contro il fanalino di coda White Dragon e un pareggio contro lo United è lo score in positivo Intertoto deludente per il White Dragon che dell’ AC Risiamo che patisce in zona gol subendo esce contro la Dynamo dei fratelli Quattrocchi troppo seppure ci sia un grande portiere come nonostante la tripla di Conti. FIDUCIA. Alessio tra i pali. L’Europa League regala qualche sorriso in più al fortino biancorosso che supera Fabrizio Giangualano brillantemente Gli Ignoranti di Piola grazie ai magazine ABSOLUTE calcio a 5 pagina 11 BELGRANO Real senza sosta, ma quanta storia in un gruppo con Lancers, Risto, Amf e Bambulè! Real Saragnocca, 10 con lode – Otto fatiche ed otto successi, un turno di coppa in cui è stato sepolto di gol niente di meno che il Saraceno di The King Montaruli, un passo che non può che essere da grande. Come Muppi la scorsta stagione la formazione di Usai si dimostrò assolutamente squadra con ambizioni da grande, ma l’intasamento sulle alte vette del proprio girone non consentì loro di portarsi a casa uno scettro che sarebbe probabilmente stato meritato. Ora hanno pensato bene di spazzare via ogni tentativo di rimonta e l’Apertura del Belgrano è arrivato con ben due turni di anticipo. Oltre a Lonetto, estremo meno battuto di un gruppo in cui di super difese e super portieri non ne mancano, chi fa la differenza è un certo D’Aguì, che dodici mesi orsono mise 17 griglie in sole cinque presenze, oggi non manca ad un apppuntamento ed i bersagli sono già 33. Chapeau. sotto le telecamere di Absolute Tv in casa del Vaia. Bomber Borzilleri canta e porta la croce, piazzandosi secondo nella speciale classifica del “pichichi”: con i suoi gol si può puntare decisi alle prime posizioni, considerando anche il turno favorevole alla prima di gennaio già l’Apertura potrà concludersi al meglio. Scalatori. fa giocare quella di Mele, che ha in Massimo Giorgino la bocca da fuoco più calda con le sue 21 marcature. Si prende lo scalpo di formazioni come Bambulè ed Amf, per poi crollare inaspettatamente sotto i colpi dell’Ottozerotre... sarà anche per questo, ovvero per la sua irregolarità di risultati, che alla prima del 2015 il real capolista dovrebbe stare davvero attento? Sregolati. AMF, voto 8 – Con Gagliano fra i pali, e mastini del calibro di Basevino e Di Pasquale, la difesa è blindata ed i 28 gol subiti ne sono la dirette conseguenze. Per scrivere le pagine da primato della passata stagione, anche se è sotto l’occhio di tutti la maggiore competitività di questo raggruppamento rispetto a quello scorso, servirebbe qualche gol in più là davanti dove si segna un po’ meno delle dirette concorrenti ed il top scorer è Gaiero con 9 realizzazioni. La sfgida con i Lancers determinerà la conclusione dell’Apertura ed anche le ambizioni con cui la Di Psquale’s band inizierà un Clausura praticamente da campione in carica, senza dimenticare l’Europa League che apre le porte verso i quarti. Agguerriti. ristopiu’ garino Lancers, voto 9 – Forse sorpresi dalla tiratura del Real, che fa proprio di misura lo scontro diretto, girone Top è stata la giusta ripresa di un ciclo che e dallo sgambetto made in Bambulè, i Lancers lo scorso anno non aveva sicuramente definito di Ravotti mietono vittime su vittime nel fortino i fasti a cui la Soriano’s band ci aveva abituato. amico della Sisport, che sino ad ora ha regalato Sicuramente questo Rayo non è gruppo da solo vittorie. Un secondo posto nell’Apertura da vincere a mani basse solo per la storia che si confermare al ritorno in campo con gli avvversari ha dietro alle spalle, ma considerando le sfide della scorsa stagione, l’Amf che corre subito Ristopiù Garino, voto 8 – La retrocessione dal della nona giornata il probabile quarto posto dietro gli arancioni, ma che sarà preceduto da nell’Apertura non può bastare a chi blinda la un ottavo di Champion’s guadagnato da capitan propria porta con Guaita fra i pali. Debutto con Mileo e compagni dopo aver schiantato una il Real a parte partenza sprint per rinvardire i delle rivelazioni dei Top di quest’annata, l’Atletico fasti di un tempo, e passaggio in Europa come Pianezza. Sempre in alto. sigillo della prima parte di stagione. Poi una leggera flessione e la pausa che arriva puntuale per preparare un Clausura da mille ed una notte. Bambulè, voto 8,5 – Volto noto e conosciutissimo Storia. nell’ambiente Absolute, i Bambulè di Marturana anche quest’anno, seppur all’interno di un raggruppamento tutt’altro che favorevole, stanno Fc Ottozerotre voto 7,5 – Dopo l’ottimo debutto dimostrando tutta la loro forza. Colpo gobbo nella Summer 5 la band di Raimondi sta ai Lancers in primo piano, la caudta in casa del portando avanti un campionato importante Galaxy forse la scivolata che non ti aspetti, subito anche in un gruppo tosto come questo Rayo. ripresa però dal segno corsaro con il Ristopiù La gemma è il successo roboante in casa dei nell’ultima giornata del 2014. Matteo Pibiri solito Galaxy, che ha dimostrato tutta la verve di cui cantante solista, per lui altre venti gemme che può disporre il gruppo giallonero. La differenza fanno 222 in quattro stagione, record personale davanti la fanno i due Stoppa, Simone a quota 14 che non potrà altro che aumentare. Cecchini. e Marco ad 11, insomma due che se innescati con lucidità e rapidità possono far male a chiunque. Tarantolati. Galaxy, voto 8,5 – Una squadra che gioca e che mileo Autoricambi San Marco, voto 7,5 – Una parte centrale di stagione da grande per la band di Di Luca, che si prende i tre punti con l’Ottozerotre e mette a segno il colpaccio con l’Amf, per poi prendersi l’ultimo bottino pieno dell’anno, prima della sfida alla capolista, Vaia Fc, voto 6,5 – I “reds” di mister Casillo non navigano certamente in buone acque in questo iper impegnativo girone, trovando gli unici tre punti con il fanalino di coda Ab alla quinta giornata, in cui fra le mura amiche del Robilant furono decisive le triple di Sorbo e Fogliati. Non sono arrivati altri sucessi per i torinesi, questo è vero, ma una serie di prove incoraggianti sì, come ad esempio il 7-6 con il Galaxy, che saranno il giusto appiglio su cui puntare per un Clausura da protagonisti. Mai domi. Associazione Calcio AB, voto 6,5 – Girone “impossibile” per il team di Saccani, che lo scorso anno si cimentò decisamente meglio alla prima presenza in Absolute in un raggruppamento, è il caso di dirlo, molto più alla portata di quello ordierno. Ma la soddisfazione è dietro l’angolo: il primo turno di Confederations è stato superato con una bella vittoria sul Tracy Lord, è ora di puntare al Babilonia al rientro in campo per prendere coraggio e seminare i primi frutti anche in campionato. Mai arrendersi. marturana Maurizio Anis estudiantes Che equilibrio in testa, il Real Cto proverà a vincere l’Apertura. Gran scoperta Eroici Real CTO 9.5: Capitan Fanelli e compagni hanno vissuto un 2014 da sogno e hanno chiuso meritatamente l’anno davanti a tutti, in attesa della sfida decisiva nell’ultimo turno dell’Apertura contro la Roma c5 al Meisino distante un solo punto dalla capolista. Il Real CTO, dopo i primi tre turni dove ha conquistato solo una vittoria, ha saputo trovare la quadratura giusta e da lì in poi non si è più fermato conquistando ben cinque vittorie consecutive. Il trascinatore della squadra in zona offensiva è stato sicuramente Stefano Rovisi con quindici marcature, il bomber della squadra si piazza al secondo posto della classifica graduatoria. Ma anche i vari Camon, Mottura e l’altro Rovisi hanno contribuito all’exploit del team. I numeri in fase difensiva invece vedono la capolista avere solo la settima difesa del girone a fronte del terzo attacco generale. Un dato che conferma sia l’alta competitività del gruppo ma anche la grinta del Real CTO che ha dovuto sudarsi fino all’ultimo molti dei suoi successi. Sperando di collezionarne molti altri nel nuovo anno. Eccezionali. Roma c5 9: In attesa della sfida da sogno con la capolista Real CTO che consegnerà ad una delle due squadre il titolo dell’Apertura, la vittoria sul temibile Sfigatti dell’ultimo turno ha consegnato alla Roma un meritato secondo posto in graduatoria. Il team di Di Nocca ha dimostrato tutta la sua forza nell’intero arco del campionato, solo la sconfitta con la mina vagante Sporting Amigos ha macchiato il cammino imperiale della truppa dei Boncristiano. La Roma ha fondato il suo eccezionale risultato sia sulla fase offensiva quanto sulla quella difensiva. Bertorello e compagni hanno messo un vero e proprio muro davanti alla propria porta, consentendo agli avversari solamente ventinove reti. Anche la fase offensiva ha dimostrato di girare a mille, grazie ad un roaster di giocatori che non vede un bomber fisso ma la capacità di tutti i giocatori di andare a segno. Sono infatti nove le reti di Boncristiano C. e Letterio, otto quelle messo a segno da Dinocca F. e Boncristiano C., mentre Dinocca M. si ferma a quota sei. Una vera e propria macchina da guerra quella messa a punto dai Boncristiano, che deve godersi i meritati successi, in attesa del big match alla nove presenze. Ma anche Penco e Tavella, insieme all’apporto del Merendes Saglimbeni, ripresa. Imperiali. hanno contribuito alle fortunate avventure della neonata formazione che, alla ripresa del Futsal Team 8.5: Si sono fermati proprio sul più campionato, avrà subito un banco di prova bello. La sconfitta dell’ultimo turno patita con impegnativo chiamato Futsal Team. Positivi. il Bucaraci, e un Cirone in versione bomber, ha privato la squadra di Lippolis della possibilità di conquistare il titolo dell’Apertura. Nonostante Bucaraci 8: In questo super competitivo la delusione finale, le indicazioni per il Futsal in Estudiantes, l’esperta formazione dei Bucaraci vista della ripresa dei giochi sono sicuramente ha dimostrato fin da subito di poter lottare con positive. La coesione tra i reparti ha permesso tutte le avversarie. Il colpo corsaro dell’ultimo alla squadra di combattere per le posizioni di turno sul Futsal Team ha sicuramente dato vertice fin da subito. E’ stato l’anno di Rebegea, nuova linfa ai ragazzi di Cirone, che dopo la autore di diciasette reti e in testa alla classifica sfida con lo Sporting Amigos della prossima marcatori, ma anche l’imponente Dos Santos ha giornata avranno meglio chiara la loro garantito al Futsal gol, qualità e quantità. Joqa posizione al termine di questo emozionante Apertura. Fa sicuramente notizia il fatto che bonito. una squadra possa concludere con il migliore attacco, ben sessantuno reti, ma anche la Gli Sfigatti 8.5: La sconfitta nell’ultimo turno peggiore difesa, con addirittura cinquantotto nella sfida imperiale con la Roma c5 ha spento reti subite. Bisognerà cercare maggiore i sogni di successo invernale per Gli Sfigatti, ma coesione tra i reparti, se l’obiettivo sarà quello anche in quel frangente hanno mostrato tutta la di raggiungere il top della graduatoria, ma se loro classe e la sua tenacia, con voglia di riscatto i vari De Giorgi, Cirone e Taibi, tutti nella top per un Clausura da giocare da protagonista. ten della classifica marcatori, continueranno Sono numerosi i protagonisti di questo inizio con questo ritmo, allora vedremo un Bucaraci di stagione. A partire da Buccheri, autore tra protagonista nel 2015. Macchina da gol. campionato e coppa di quindici marcature in Sporting Amigos 8: Dopo l’emozionante duello con il Tequila Saragat dell’annata precedente, e l’exploit nella Summer con la finalissima, la Savasta’s band si è ripresentata ai ranghi di partenza dell’Estudiantes con molti degli effettivi della passata stagione. La legge del pareggio dell’Eroici Football Club, ha privato allo Sporting dello sprint decisivo nell’ultimo turno di campionato, se avesse conquistato la vittoria, adesso sarebbero al terzo posto alla pari del Futsal Team. Uscita anzitempo nella Champion’s League per mano del super Epic Networks, il team guidato dall’estremo difensore Savasta ha costruito i successi del 2014 sulla solidità difensiva. Un po’ più in difficolta nel reparto avanzato, dove non è bastata la vena realizzativa di D’Ario e Mescia per regalare una posizione in classifica migliore allo Sporting. Riuscirà la squadra a ripresentarsi al top come l’anno precedente? fanelli Pronta a tornare. Eroici Football Club 7: La squadra di capitan Zanforlin, sebbene non ricopra una nobile posizione nella graduatoria, può vantare un record davvero particolare. Nelle prime otto giornate sono addirittura sei i pareggi conquistati, sintomatico di una squadra che non vuole mai mollare, neanche con le formazioni più blasonate. Solo la capolista Real Cto è riuscita a fare bottino pieno con gli Eroici, che chiudono l’anno con la migliore difesa del girone. E con il capitano in grande forma, nell’olimpo della classifica marcatori con quindi marcature, e con Stefano sugli scudi, gli Eroici sono pronti a partire nel 2015 per scrollarsi quel segno X di dosso. Rocciosi. di De Nardi non è basta per regalare altre gioie alla squadra. In cerca di riscatto. Max Sas 6.5: Gli uomini di capitan Bruzzese concludono l’anno a quattro punti, grazie alla vittoria all’ultimo secondo della giornata conclusiva con la Longobarda|PRODEL. Tre lunghezze molto importanti per il Max Sas che forse riuscirà a sbloccarsi da quell’ansia di prestazione che lo ha attaglianato lungo tutto il girone. La squadra infatti ha sofferto molto la difficoltà nel concretizzare le numerose occasioni da rete create durante le partite: se infatti un Cavaliere in formato bomber ha trascinato la squadra a suon di gol, nessun’altro membro del Max Sas è riuscito a mettere a segno più di cinque reti. Un po’ più di coraggio, oltre alla solita tenacia che contraddistingue questa rocciosa formazione, consentirà al team dei vari Perrone e Sorrentino di ambire ad una seconda parte di girone da possibile mina vagante. Generosi. Virtus Torino 6.5: La De Nardi’s band si conferma una delle piacevoli conferme nel circuito Absolute. Peccato per la seconda parte del girone d’andata, che ha minato le aspirazioni di vertice del team. E’ andata molto bene in coppa come spesso ci hanno abituato, dove la vittoria negli ottavi di Uefa sull’Autoricambi San Marco ha regalato un possibile sogno europeo alla Virtus. Molto bene anche la fase difensiva, dove il dato sui gol subiti rispecchia quello delle squadre di vertice. Longobarda|PRODEL 6: Un solo punto e Peggio in fase realizzativa, dove la buona vena ultimo posto in graduatoria poco onorevole per la Longobarda che sembra aver perso in parte lo smalto della passata stagione. Ma per Sinico e compagni la situazione è davvero così tragica? Non proprio se si considerano le ultime prestazioni offerte dal team, come l’ultima sfortunata sconfitta sul filo del rasoio con il Max Sas. Sicuramente l’assenza forzata del bomber della squadra Falbo, autore di cinque reti in una sola partita ovvero nel pareggio prestigioso con il Bucaraci, ha pesato molto sull’economia della squadra. La sosta arriva forse al momento giusto, per ricaricare le batterie in vista di una seconda parte di stagione impegnativa, soprattutto a causa di un girone davvero tosto. Loading. zanforlin Alessio Bianco ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 12 banfield Cafasso già campione, Babilonia e Grigoli suli scudi, che annata per lo Zsp! Fc Cafasso 10: Se non fosse per il pareggio all’esordio con il Babilonia, potremmo parlare di percorso netto per la formazione del Campus. Anche se la squadra non ha conquistato il bottino pieno di punti, i sette punti di vantaggio sulla seconda e il titolo di Apertura conquistato possono far festeggiare la De Piccoli’s band. La particolarità di questa formazione risiede tutta nell’eccellente fase difensiva: dopo otto giornate sono solo diciotto le reti subite, grazie ad un reparto difensivo davvero di alto livello. Al contrario, la squadra vincitrice dell’Apertura chiude il 2014 addirittura con l’ottavo attacco del girone, un dato che sottolinea ancora una volta la cinicità di questa tecnica formazione, capace di sfruttare tutte le occasioni create. Il trascinatore della squadra è stato sicuramente Messina, ex Tropicana 2008, autore di quindici reti complessive tra campionato e coppa. E con gli ottavi di Europa League ancora da giocare, il team si sta costruendo una primavera da sogno. Chi li ferma? terzo posto a quota quattrordici punti. E’ stato un continuo crescere per la squadra guidata dal bomber Russo: sono ben tredici i punti conquistati nelle ultime cinque giornate, che segnalano come la squadra abbia trovato il giusto assetto dopo i passi falsi di inizio stagione. E l’equilibrio sembra essere testimoniato anche dai numeri, che dicono che il Grigoli oltre ad avere il secondo attacco del girone, chiude l’anno con la quarta difesa. Senza dimenticare l’apporto di uomini fondamentali come Arrigo, capace di garantire sia tante reti quanto tanta qualità e quantità in mezzo al campo. E con i quarti di Uefa ancora da giocare, nella eurosfida con il Virtus Mekka dei miracoli, Ginosa e compagni non vogliono smettere di stupire e di regalarsi un posto da protagonista per il nuovo anno. In crescendo. ZSP Lakers 8: Terza piazza anche per il ZSP che conferma quanto di buono fatto nella passata stagione. Tralasciando la delusione di coppa, Babilonia 8: Grazie alla vittoria sul filo del rasoio dove la tripletta di Minniti non è bastata per nell’ultimo turno in quel del River Mosso sul prevalere sull’Atletico Carlone in Libertadores, FCD, i settimesi si sono conquistati con merito la seconda piazza dietro all’imprendibile Fc Cafasso, al quale la Pace’s band ha imposto l’unico stop del girone. La squadra ha mostrato in tutte le sue uscite un’ottima organizzazione, riuscendo a bilanciare i reparti e trovando alla fine un assetto che può essere quello giusto in vista del proseguo del campionato. Fra i pali la guida di Lo Pumo ha garantito un’ottima solidità difensiva; in mezzo al campo i vari Valente e Tamburello hanno conferito fantasia e velocità: sono proprio loro i trascinatori in zona gol, con quattordici e tredici reti. Insieme a loro, i Pace, Bettiga e Grosso hanno contribuito all’exploit del Babilonia che non vuole smettere di stupire, neanche in coppa dove l’aspetta i quarti di finale di Confederations con l’Associazione Calcio AB. To the top! Grigoli Porte Corazzate 8: Insieme al ZSP Lakers, la formazione del Luini ha concluso l’anno al bottino la squadra viaggia nelle zone medio-alte della classifica e nella ripresa del campionato riceverà i già campioni Fc Cafasso, in una sfida che testerà le ambizioni dei ragazzi di Molinelli in vista del Clausura e del piazzamento finale. Quello che forse è mancato allo ZSP in questo inizio di stagione, per puntare alle zone altissime, è la continuità giusta per inseguire la lepre Fc Cafasso, ma le previsioni sono buone e grazie ai gol di Minniti, la squadra di Bottino continuerà a dare filo da torcere a tutti. In palla. FCD 7.5: La compagine del River Mosso ha stupito tutti in questo Banfield. Forse i ragazzi non ci hanno creduto abbastanza, ma le ultime due uscite con Babilonia, con una sconfitta sul filo del rasoio, e il recupero con l’Amici di Locci, hanno privato la Castellano’s band di una raggiungibile seconda piazza in classifica. Con la guida difensiva di Barraco, il FCD ha dimostrato una buona solidità in fase arretrata con un attacco che ha dato il meglio di sé. La squadra infatti chiude al primo posto della classifica delle reti segnate con cinquanta marcature. Sugli scudi ovviamente c’è Fatiga, autore di metà di queste reti e meritatamente in vetta alla classifica dei bomber, nonostante Russo e Paduano lo tallonino da molto vicino. Anche i vari Comino, con tredici reti, e Chiosso, con sei marcature, hanno contribuito all’elevato numero di reti frutto di una manovra d’impostazione di alto livello. Con una maggiore consapevolezza nei propri forti mezzi, l’FCD potrebbe regalarsi un Clausura da protagonista. Macchina da gol. Amici di Locci 7.5: A quota tredici come il FCD, Roffino e compagni chiudono la parte medio-alta della graduatoria. Sebbene i pareggi delle ultime due uscite abbiano parzialmente rallentato la corsa dell’Amici, la squadra sembra aver trovato in questo finale di anno gli schemi giusti per proseguire in maniera positiva nel 2015. Senza dubbio la nota positiva è l’attacco. Oltre al solito Nasturzio, autore di ben quindici marcature, i vari capitan Roffino, Guercio e Puddu hanno contribuito sensibilmente alla causa dell’Amici. La nota dolente sono sicuramente i gol subiti, ben cinquantatre nelle prime otto giornate, un dato troppo alto per un team che negli anni scorsi era contraddistinto da una forte solidità difensiva. Oltre al prestigioso impegno di Europa League, negli ottavi con il Black Mamba, il team dovrà ricompattare i ranghi in vista di un impegnativo nuovo anno. In carica. Dynamo Parenti 7: La squadra del “Pozzo”, new entry nel mondo Absolute, ha dato del filo da torcere a tutte le formazioni del girone. Nonostante la classifica non sia finora generosa, la squadra non ha mai dato segni di cedimento e ogni avversario ha dovuto sudarsi fino all’ultimo lo scalpo della Dynamo. La grinta e la determinazione sono infatti due delle caratteristiche principali della Quattrocchi’s band, che nell’ultimo turno del Clausura con il grintoso FCD cercherà di regalarsi una posizione migliore in classifica. Tra le note positive di inizio stagione, oltre alla scorpacciata di reti che è valsa l’approdo ai quarti dell’Intertoto, ci sono sicuramente Bonfitto, autore di dodici reti, Maniscalco e D’Auria, autori di otto reti a testa. Non è il momento di fermarsi, è tempo solo di ricaricare le pile e ripartire per un anno da protagonisti. In crescita. Hammers 7: I Settimesi, dopo le avventure della scorsa stagione ed il grande torneo d’Apertura, ripropongono gran parte della rosa che l’anno scorso ha giocato nel girone Estudiantes. Gli uomini di Calabrese in questo inizio di stagione sembrano aver sofferto del “mal di casa”. Sono solo tre i punti conquistati nella tana del Seven Village a fronte dei sei conquistati altrove. E se la fase offensiva registra numeri di alta classifica, grazie all’apporto del bomber Paduano e del capitano, la generosità difensiva è il punto più critico del team e l’obiettivo su cui focalizzarsi in vista del proseguo del campionato.Se Caruso riuscirà a registrare il reparto arretrato, allora potremmo considerare la formazione Settimese come una possibile outsider per il Clausura. Corsari. 7cerveza 6.5: Una piacevole conferma nel mondo Absolute la squadra guidata da Catalano che in questa prima parte di stagione ha dovuto convivere molto con la sfortuna. I punti da cui ripartire nella nuova stagione sono le vittorie con Banda Barzotta FC e soprattutto con gli Amici di Locci. Bisognerà migliorare soprattutto la fase difensiva, sono infatti troppe cinquanta reti al passivo, ma con la buona vena di Catalano, oltre all’apporto sempre molto proficuo di Di Martino e Capogna, il 7Cerveza non potrà far altro che risalire la china. Leggenda. Banda Barzotta 6: Cos’è successo alla Banda che l’anno scorso ha concluso al quarto posto il Belgrano? Certo, gran parte della rosa è stata rinnovata, con bomber Rubbio costretto ai box, ma la squadra sembra aver perso lo spirito battagliero che la contraddistingueva nella scorsa annata. Il team di Lapiccirella alterna prestazioni grintose, dimostrando di esser capace di lottare con le squadre più blasonate, ad altre sottotono dove pericolosi cali di concentrazione influiscono oltremodo sul risultato finale. Da dove ripartire per il proseguo della stagione? Una delle note più positive è senza dubbio l’exploit di Cambareri, candidatosi fin da subito a bomber della squadra, che finora ha totalizzato un bottino di tredici reti. Anche Prato, con quattro marcature, ha contribuito alle avventure barzottiane ma sicuramente, se la squadra vorrà puntare ad un cambio di marcia nel Clausura e siamo sicuri che è questa l’intenzione, dovrà intensificare la fase offensiva, e allora chissà che non troveremo la Banda in posizione più nobili tra qualche mese. Under Costruction. Alessio Bianco huracan Moldova campione, Real solita regina, San Benedetto Young la sorpresa ATLETICO MOLDOVA 10: vince l’Apertura segnando la bellezza di 87 reti e non perdendo nel cammino mezzo punto che sia mezzo. Successo dopo successo, il vento dell’est piega inesorabilmente gli avversari, unendo estrema solidità con il talento, il cinismo e la fantasia dei singoli, in vittorie più nette tanto quanto in quelle più tirate e combattute. Abadil (22 reti), Strut (20) e Mereacre (17) sono i goleador che spiccano. POTENZA REAL MIRAFIORI 9,5: si arrende solo al 3-0 – risultato che nel calcio a5 di solito significa equilibrio ai limiti dell’immobilità tattica - subito dalla capolista, unica sconfitta in un cammino che la conferma compagine di primo livello, degna di quell’aggettivo tipico di squadre gloriose. Ha una tenuta difensiva assolutamente invidiabile il team di mister Ingrascì, con soli 18 reti subite. Se tra lei è la capolista ci sono solo tre punti, tra il Real e la terza qualificata ce ne sono sei, segno di un solco non facile da colmare. MERENGUES SAN BENEDETTO YOUNG 8: si gioca, alla ripresa del campionato, il terzo posto dell’Apertura nello scontro diretto contro il Gerbole; gli basta un pareggio per concludere la prima metà del percorso sul gradino più basso del podio, e per candidarsi come possibile sorpresa destabilizzante del ritorno. Trascinata dalle reti di Ugliono è partita bene la batteria di Calà, si è bloccata a metà con tre sconfitte consecutive, due contro le prime in classifica e quella più sorprendente subita dall’Ever Crin, ed è stata capace di non farsi demoralizzare e risalire. C’è ed è pronta ad approfittare di ogni passo falso, sta seguendo i passi dei cugini Old. ATTENDISTA GERBOLE 8: due sconfitte nelle prime due giornate, e la capacità di lavorare sull’orgoglio ferito per ritrovare la quadra nel 4-2 rifilato ai Mercenari, inizio di un cammino da cui raccoglierà quattro risultati utili su cinque, che le hanno permesso di giocarsi un posto sul podio nello scontro diretto di gennaio contro la San Benedetto. Lì si capirà quante possibilità potrà avere la Luzio’s band di entrare tra le prime tre. NEI GIOCHI EVER CRIN 7,5: Incostante e con un attacco decisamente letale (51 reti realizzate), soprattutto grazie alla coppia OssolaAvataneo, non supportato da una difesa egualmente efficace (56 i goal subiti); così viene bloccato sul 4-4 da I Mercenari, ma si rifà con il glorioso 9-4 ai danni della San Benedetto Young. Zemaniamente incostante, regna nella metà classifica attendendo il balzo, e i risultati altrui, che possono portarla a giocarsi il podio. Nel 2015 dovrà fare a meno del proprio leader Madonia, sarà un’assenza troppo complicata da risolvere? AFFAMATA ATLETICO CARLONE 7: nell’alta densità di metà classifica, non riesce a districarsi né in positivo, né in negativo. Il ritorno può cala’ atletico moldova essere occasione per sciogliere i nodi che costringono ad un campionato senza infamia e senza lodee poter puntare più in alto e a soddisfazioni meno sporadiche. Conitnua il percorso in Libertadores per Rega e soci che strapazzano il lanciano ZSP dell’Huracan, e comunque dopo un’annata decisamente con tante ombre targata Fc Catenaccio, gli uomini del Green hanno inserito tutt’altra marcia. VELOCISTI REAL SCHIACCIASASSI 7: è un’altra squadra che segna tanto, con 54 reti il secondo miglior attacco del girone con uomini gol come Bonu e Mele, e subisce altrettanto, violata per 56 volte. Con 16 reti proprio Bonu è il suo capocannoniere, ben appoggiato dalle 12 reti di Mele e dalle 10 di Giglio. Concluderà, dopo la Befana, l’andata con l’ostico derby dei Real contro il Mirafiori. Anche per lei vale il discorso della possibilità di liberarsi dai nodi della medianità in classifica e uscire dall’anonimato condito da qualche soddisfazione: il gioco così come il tenore di molte sconfitte testimoniano che il materiale su cui lavorare c’è. ROBOANTI TSMDT ALWAYS READY 7: il derby dell’est è, al momento, perso, data la distanza con la capolista moldava, ma questo girone d’andata ha comunque fatto vedere buone salerno cose ed un certo potenziale, anche se un po’ incostante. Squadra tignosa e molto quadrata quella di Cirlig, deve, anche in questo caso, lavorare sulla continuità per poter giocarsi perlomeno un posto sul podio, assolutamente alla portata. Hasna è il bomber il quale sta dominando la classifica marcatori con 24 reti. QUADRATA PANZER 6,5: se la gioca e vende cara la pelle anche in molte partite contro avversarie meglio messe in classifica e più blasonate. Squadra ostica e difficile da affrontare quella di capitan Salerno, alla quale manca giusto quel pizzico per capitalizzare gli sforzi e poter sperare in una classifica più soddisfacente dei 7 punti che la inchiodano al penultimo posto. A differenza di molti altri gironi è però un penultimo posto, con 7 punti, più vicino alla metà classifica che al fondo, altro elemento che indica qualità espresse solo in parte. Nulla da festeggiare con veglioni organizzati apposta, forse, ma neanche motivo per deprimersi e scoraggiarsi. CARROZZATA IN ATTESA I MERCENARI 6: parte bene con un buonissimo 4-4 con l’Ever Crin, che però rimane l’unico punto guadagnato in questa apertura. Quel pareggio è la base su cui lavorare e da cui ripartire per un ritorno diverso, cha l’allontani dal fondo classifica. D’altronde, Stallone, Schwarznegger e compagnia mercenaria insegnano che non è mai troppo tardi. ANNI OTTANTA Edoardo Peretti pagina 13 calcio a 5 magazine ABSOLUTE ABSOLUTE magazine calcio a 5 pagina 14 san lorenzo Rivier dominante, santenesi a ruota, occhio alla risalita Pi Bei Rivier Space 105, 10 con lode – Di uscire quasi a mani vuote anche quest’anno Mancin non ne voleva proprio sapere. Grande annata la scorsa dell’ex BVB, vittoria in Coppa, ma titoli chieresi, queli che in città si sentono perchè se na parla, nessuno. Pronti via e l’Apertura è conquistato con 8 sigilli in altrettante partite. Partiti Chiaromonte (Shangai) e Buonadonna (Scarsenal) i pezzi da novanta arrivati alla corte di Mancin sono stati l’ex Peacok Elvis Negro, estremo difensore che erge una barricata davanti alla propria porta, e Piovano, miglior goleador di squadra secondo solo a sua maestà Cavagnero nel girone. Insomma un Rivier che non trova stop, e che anzi in Champion’s ha rischiato di far fuori il Boschetto campione Absolute in carica. Generali. Walter’s Pub, voto 9 – Il team di mister La Verde è la vera rivelazione dell’annata nel girone santenochierese. L’aver acquistato gente come Cavagnero dai Viking ed Arnaldi, lo scorso anno fra i 50 della lista del Pallone d’Oro, ed aver dato le chiavi della manovra a Mascia, non possono che essere state mosse azzeccate da parte di Costabile, che perde il debutto nel derby tutto santenese con il Franco Freni ma poi, sfida alla capolista a parte, non sin ferma proprio più. Locomotiva. Franco Freni, voto 9 – Altra faccia della Santena che ride, che mette due formazioni sul podio in un girone che per sette decimi è tutto chierese. La band di Rimedio non la scopriamo di certo oggi, anzi è una sicurezza di alta classifica nei campionati Absolute. Bungaro è la solita certezza fra i pali ed è il secondo estremo meno battuto dopo Negro, Renna il leader silenzioso che segna che è un piacere, Rimedio il capitano di mille battaglie. Franco Freni sempre in auge... Batttagliero. Peacok Fish, voto 8,5 – Fa parte della storia del girone collinare il Peacok Fish del “Pavo”, al secolo Alessandro Pavone. Altra bella annata per gli arancioverdi che chiudono l’anno con un’ottima prestazione con la capolista, sono capaci di rallentamenti inattessi ma anche di impennate da big, come il successo corsaro in casa del Franco Freni. Boaron e Musso si confermano coppia gol da mille ed una notte, ventidue gol in due e trofarellesi lanciatissimi verso un Clausura che li vedrà sicuramente protagonisti senza dimenticare l’Europa League, con gli otttavi che giungono dopo un esaltamnte turno di ouverture. Scheggia impazzita. alla sesta giornata al cospetto delo quotato Shangai. Da tenere d’occhio... Futuro. Shangai, voto 8 – Fra Chiaromonte, i Mundula, Lahrech e Najibi lo Shangai poteva partire con i favori del pronostico in questa edizione del San Lorenzo, considerando le ottime prestazioni di questa squadra nella Windoor della scorsa stagione nonché nella Summer 5. Ed invece, se non a sprazzi, qualcosa non ha funzionato ed ora tocca ad Azzinaro raccgoliere i cocci e salvare franco freni l’annata, anche se a dire il vero i tredici punti il Caffè del Commercio, il che li porterà alla raccolti sino ad ora, e la qualificazione in coppa, aiutano decisamente a far in modo che tale I Pi Bei, voto 7,5 – Dodici mesi orsono fu una ripartenza a gennaio ad affrontare in un derby storia molto simile. Un girone d’Apertura missione non sia così impoossibile. Discesisti. di giovanissimi il Palera United, ed il successo con alcune luci, alcune ombre, e lo spazio dell’esultanza lasciato ad altri. Poi il Clausura, un altro girone, altri stimoli, e la vittoria che mise i Pi Bei di Ferrero sulla bocca di tutti e nell’elite della stagione Absolute. L’annata odierna è partita a rilento, tre sconfitte nelle prime tre giornate intervallate anche dall’uscita in Europa League. E poi? E poi i gialloverdi alla pausa hanno già 12 punti, segno che da quella terza giornata sono arrivati quattro successi ed un solo passo falso. Insomma non sarà facile, ma non è che Gay e soci vogliono ripetere l’exploit dellla scorsa stagione? Diesel Glimballadi voto 7 – Fase di rodaggio per la giovanissima formazione di Fasano, che però in questi primi mesi ha già dato dimostrazione della propria positività comportamentale nonché di ottime doti balistiche. Due perle su tutte: il passaggio orbassanese in coppa con negro dessì Aston Vigna, voto 7 – Era partita fortissimo l’Aston, che nonostante l’assenza per infortunio del proprio capitano Pannizzo aveva incassato una coppia di vittorie allo start con Meccanici e Imballadi. Dopo l’inizio scoppiettante però qualcosa si è inceppato, ed anche lo stop che ha costretto ai box Borgarello, miglior portiere del girone pochi mesi orsono, non ha giovato. Si riprenderanno. Sfortunati. Scarsenal, voto 6,5 – Discorso opposto di quello fatto per l’Aston in casa Scarsenal, che dopo aver mosso la graduatoria alla terza giornata con il pari con i Meccanici, ha atteso l’ultima del 2014, proprio con l’Aston, per brindare alla prima vittoria. Mai doma la squadra di Dessì, che proprio come il suo uomo simbolo non molla mai, la riprova è anche nel testa-coda giocato e perso per 2-0 con il Rivier. Clausura che li attende in ben altre posizioni. Risalita. Meccanici, voto 6,5 – Perdere di misura con la seconda e la terza forza del girone e poi rimanere in fondo alla graduatoria non rende merito alle potenzialità della squadra del Villa. Non merita sicuramente la posizione in classifica la squadra di Ciciriello, che ha sì trovato un gruppo davvero ostico ma che con il roster sempre al completo, con uomini come Lehaci e Vecchione, non sarebbe sicuramente impantanato nei bassi fondi. Da rivedere in tempi migliori. Maurizio Anis gymnasia Arcade e Veretium di un altro pianeta, Soliti sempre in auge, bene i Blues Creperia Pizzeria Arcade, voto 10 – Giù il cappello per la batteria valsusina di Patisso, che inanella sette vittoria in un girone Over 35, facendo capire che probabilmente anche in un Classic, per non dire in un Top, potrebbe giocare una calcio a 5 di altissima classifica. Poca corsa, pochi portatori, tanti palleggiatori che sanno stoccare al momento giusto, in sostanza la sintesi del calcetto giocato ad un certo livello. Lavozza è il bomber, il fratelli Croce gli emblemi, Alopite i piedi da cui passano tutti i palloni. Già in cassa il titolo d’Apertura grazie al successo nello scontro diretto con i Bagni. Categoria. Bagni Veretium, voto 9 – Vedi sopra. Discorso molto simile a quello fatto per gli uomini di Sant’Antonino anche per la squadra del Central Park Resort, che gioca un calcio a 5 di invidiabile qualità, creando un vero gap fra le prime due ed il resto del raggruppamento. Gente come Iannone, Iannuzzi e Cavagnolo non la scopriamo di certo oggi, Veronese è stato attento ed oculato nel mervato estivo, ed in più c’è Surace, che non pensa il calcio a 5 come i compagni, ma ha una forza d’urto ed u senso del gol da brividi. Perso lo scontro diretto ora c’è quello per la seconda piazza con i Soliti, e poi spazio al Clausura ed alla nuova sfida alla Creperia. Stoccatori. Soliti Sospetti, voto 8,5 – L’Absolute è cresciuto negli anni, come numerodi squadre, come qualità di servizio probabilmente o almeno ce lo auguriamo, ed insieme sono diventati “grandi” anche i Soliti Sospetti di Fabbro, che forse poi tanto ragazzini non erano neppure quando hanno iniziato la loro avventura con noi. Di certo non garegeranno più per alzare i trofei più importanti, ma la stoffa non manca ed il terzo posto con un attacco boom boom, nonostante le tante assenze dell’immenso Russo, lo stanno a dimostrare. Passo falso solo con il Crazy, oltre alla sconfitta risicata in quel di Sant’Antonino, per il resto solo successi attendendo i Bagni alla ripresa, ma prima ci saranno i GSS da battere per approdare alla finale di coppa. Immortali. Blues 8 – I gol di Marc’Aurelio Cannatà fanno volare in quarta piazza, come prima delle umane, i Blues del Meisino, che non trovano gloria con le squadre che le stanno sopra in classifica ma in compenso non lasciano spazio a nessun tipo di possibilità per chi sta dietro. Insomma i torinesi hanno finalmente trovato la loro giusta dimensione, ed i risultati sono dalla loro. Spericolati. iannone battute d’arresto e da una bella gara, forse la migliore sin qui giocata, con la capolista in quel del Lingotto, dove non ha fatto risultato ma si è difesa con i denti finchè il direttore di gara non ha triplicato il proprio fischio. Onor di firma. Ac Salute, voto 6,5 – Classifica bugiarda per l’Ac Salute di Pellegrino, che vede la dea bendata voltarsi dall’altra parte durante il proprio percorso. Un solo parreggio ed alcune sconfitte di misura tutt’altro che meritate, ma mai arrendersi è la parola d’ordine dei determinati ragazzi di Andrea Damiani, che hanno in Petrilli e Giordanino creperia arcade due top player su cui poggiardi nei momenti Crazy Fun, voto 7,5 – Inizio spavaldo per i di difficoltà. Alla ripresa sfida salvezza con il pancalieresi del Crazy Fun di Senestro, che Ah Ma siete voi? voto 7 – Due vittorie Sae. Sfortunati. vanno a far visita corsara niente meno che ed un pareggio, condite da due sonore ai Soliti Sospetti, candidandosi per un più Sae, voto 6 – Entra a campionato in corso che onorevole campionato in questo gruppo in sostituzione degli Amici della Pro, deve Over 35. E così è infatti, i gol di Pochettino e Meneguzzo (26 in due) mandano in visibilio ancora amalgamare schemi e uomini, ma il team che potrebbe anche aver qualche un passaggio più che positivo nelle sconfitte punto in più se non fosse stato per i semafori di misura con le dirette concorrenti nella gialli imposti da GSS ed Ac Salute. Gasati. seconda parte di graduatoria c’è stato. Con la tecnica di Negrisolo, e la forsa d’urto di Papavero, punto da cui far partire la Asd Gss Torino O35, voto 7 – Quattro resurrezione, la rimonta non è impossibile. risultati utili ed altrattanti negativi, più una semifinale di coppa conquistata e da andarsi Fenice. a giocare con i Soliti alla ripresa di gennaio. Il team di Di Marco inizia con un pareggio interno con l’Ah ma siete voi?, impatta anche con il Crazy ma va poi a rimpolpare la propria classifica con Salute e Sae. L’uomo in più? Di Bari, estremo difensore di stazza ma di bari rapido nei movimenti. Positivi. Maurizio Anis magazine ABSOLUTE calcio a 7 pagina 15 top brasile Svetta la new entry Dahu, Goldbet e Renato fanno sul serio, l’Imperial campione è diventato Villasport DAHU F.C. 9 Alla prima partecipazione Absolute, la Dahu F.C. Di Cuniberto sbalordisce tutti balzando direttamente in testa alla classifica del Top Brasile mantenendola salda tra le proprie mani per tutto il girone d’andata mettendo i fila sei vittorie consecutive e concedendo il pari al Villasport solo all’ultimo turno di campionato. Percorso strepitoso dei bianconeri dei fratelli Pulcher che mettono in riga squadre del calibro di Rivoli piuttosto che dell’Atletico Renato. Squadra compatta che unisce la qualità alla quantità e sopratutto che concede quasi niente alle avversarie, solo sei gol nella casella dei subiti, meno di uno a partita, praticamente un evento nel c7. Iannetti spadroneggia nelle aree avversarie, 14 reti in campionato e primato condiviso con Vallone del Rivoli nella classifica marcatori. Campionato strepitoso, Senigallia già conquistata, Champion’s League infausta: la Dahu esce ai rigori al primo turno in favore de I Turchi di Musso. ECCEZIONALE. sua seconda partecipazione, sfoggia prestazioni da autentica big come l’impietoso 8-2 servito al La Loggia per poi mancare la coincidenza con l’appuntamento che conta e subire quasi inspiegabilmente come nell’occasione del cappotto rimediato contro la capolista. Organico dalle due facce, capace di incantare e sovrastare gli avversari senza difficoltà e altrettanto capace di complicarsi la vita e di non riuscire a chiudere i conti a tempo debito come nel pari con la Magnitudo o la seconda sconfitta stagionale contro la Goldbet Rivoli. I colpi non mancano sicuramente alla taerza classificata Absoltue dell’anno scorso, l’Atletico può vantare un Ciancaruso (13) in forma smagliante e un Kamal (6) decisamente ispirato in questo girone d’andata anche se parte molto più da dietro rispetto alla passata stagione. Neanche l’Atletico trova fortuna in Europa nel derby contro l’Atletico Sarai Tu, esce di misura e saluta la coppa dalle grandi orecchie. ISTINTO. VILLASPORT 7.5 Con l’arrivo di giocatori importanti come Marino, GOLDBET RIVOLI 8.5 Rizzi e Fortalla, campioni in carica con l’Imperial Marco Volpato torna a rendersi protagonista nei Pub, il Villasport compie finalmente quel salto campi a sette e lo fa con una squadra costruita di qualità che da tempo ci si aspettava. Il Villa è a puntino per arrivare in fondo alla massima l’unica formazione in grado di bloccare, per lo competizione. Finora l’iter dei gialloblù è stato impeccabile, salvo l’unica sconfitta rimediata contro la capolista, mettendo in saccoccia diciotto punti su ventuno disponibili e sfornando la bellezza di 40 gol subendone appena 17. Vallone (14) e Alosi (10) formano una coppia d’attacco micidiale, tra le migliori di questa stagione, coadiuvata dalla qualità di Amico ed appunto Volpato. Il Rivoli mostra i denti e supera anche il La Loggia di Sassone all’ultima giornata così come ridimensiona le ambizioni di Villasport (6-3) e Atletico Renato (6-4). Squadra tosta e di qualità che però vede sfuggire l’obiettivo Champion’s League a causa del match stellare dell’Old Glory. PROROMPENTE. ATLETICO RENATO 8 Bronzo ai biancoblù di Maraffino che rimangono con il fiato sul collo di Dahu e Rivoli anche se il gap inizia ad essere sostanzioso. L’Atletico, alla volpato Brasile nasconde qualche insidia, la Champion’s regala solo soddisfazioni ai loggesi che superano 4-2 i vice campioni in carica, al secolo White Eagles, grazie alla tipletta di Maggi “il Mago” e il sigillo di Sassone. FENICE. MAGNITUDO SCIMMIATI 7 Dopo aver sfiorato il successo nell’Apertura prestagionale, la Magnitudo approda al Gota del c7 dimostrando di poter competere a tutti gli effetti una volta prese le misure. Dopo un inizio complicato con due sconfitte, i blacks di Manenti si risollevano fermando sul 5-5 l’Atletico Renato e superando in casa il La Loggia con un chirurgico 3-2 per poi sfiorare il colpaccio in casa del Rivoli e raccogliere la vittoria a tavolino contro l’All Blacks. Cammino tortuoso ma che regala punti preziosi agli Scimmiati per rimanere in scìa anche se la vetta è distante. Per recuperare il gap bisognerà sbloccarsi in fase realizzativa perchè Nasturzio (6) non può fare tutto da solo. Colpo gobbo in Champion’s League servito al Central Pneus che cade ai rigori dopo un emozionante 4-4 firmato Dutto (2), Chiara e Giacchino (1) per i “monkeys”. ILLUMINATI. dahu meno sul pari, la prima della classe all’ultima giornata con un 2-2 che lascia intendere ad una risalita impetuosa dei Reds nel Top Brasile. Ottime le vittorie su Magnitudo (4-2) e Sant’Ignazio (5-0) così come il pari contro il La Loggia che fanno da contraltare alla sconfitta di misura con Altetico Renato e Goldbet. Fortalla guida l’attacco con sette reti, De Maistre segue con quattro, con l’innesto di un attaccante dal gol facile il Villa potrebbe rimescolare le carte e regalare qualche sorpresa nel girone verdeoro. Vittoria schiaccante in Champion’s contro le Fragoline di Bosco, vice campione Absolute fino a due anni fa, con un 4-1 firmato Fortalla, Lucato, Rizzi, Zago. EVOLUZIONE. LA LOGGIA 7 Fa specie leggere il nome di questa squadra nella seconda metà di una classifica. I loggesi fin dalle prime apparizioni in casa Absolute hanno sempre dato prova di essere una big con la B maiuscola, partendo in pole position già a settembre per la vittoria finale e sfiorandola a pochi turni dalla finalissima. Oggi, la stessa squadra, con qualche tassello in meno non domina più il campo come prima e non trova la continuità per tornare ai vertici del Top. Partenza scatenata dei biancoblù che ottengono sette punti nelle prime tre giornate per poi perdere tutti gli incontri a venire e scivolare fino al quinto posto. Correra (7) segna sempre anche se non ai ritmi delle stagioni precedenti, ma questo è ovvio (da record il bottino di 39 reti nel 2012, mai nessuno ha fatto meglio, nè prima nè dopo). Se il SANT’IGNAZIO SPORT 6.5 Il salto dal girone classico al girone top non è mai morbido e il Sant’Ignazio non fa eccezione. Due vittorie conseguite a fronte delle sette partite a disposizione, score da considerare positivo tenendo conto della complessità del raggruppamento che vede gli uomini di Vezzoli come vera e propria new entry nel top Absolute. Sei punti che servono per rimanere agganciati allo zoccolo duro a una sola lunghezza da La Loggia e Magnitudo, quest’ultima superata 4-2 all’ultima giornata d’andata grazie al tris di Morabito e alla rete di Belgradi. Urna avversa ai giallorossi in ambito Champion’s, la prescelta è niente meno che la Carrozzeria Cremonese di Marafioti, 8-4 per i tulipani e Sant’Ignazio eliminato dalla competizione. DURI A MORIRE. rizzi Fabrizio Giangualano flamengo Merlo campione d’inverno, Central e Ristretto tengono, si attende la riscossa Old REAL MERLO COSTRUZIONI 10 Marcia trionfale del battaglione di capitan Merlo che passa sopra ogni avversaria senza battere ciglio. Sette vittorie consecutive, punteggio pieno, 54 gol segnati ovvero più del doppio di qualunque altra squadra del Flamengo (senza contare il Ristretto United), 24 subiti e un dominio incontrastato che vogliono dire titolo di regina d’inverno. I tulipani trascinati da uno strepitoso Alessandro Cena, 22 reti per il capocannoniere del girone acquistato dall’ ASD Karma, inanellano un successo dietro l’altro dopo la bellissima performance offerta già in Apertura pre-stagionale. Il Real non incontra ostacoli nemmeno in Europa Leauge contro il blasonato Vinovo ‘82 di Buccoliero, 4-1 e i moncalieresi proseguono il cammino verso la coppa così come sembra incontrastato quello verso il titolo del Flamengo ed il passaggio ai Play Off. Sicuramente l’armata di Francesco Merlo può essere considerata una seria candidata alla vittoria finale. INDOMITO. e il Mahle lontane tre lunghezze. Secondo miglior attacco con 31 reti e seconda miglior difesa con appena 16 reti al passivo e due sole sconfitte proprio per mano delle prime della classe, ma dopo aver messo in seriaa difficoltà la regina d’andata. Talento e organizzazione fanno dei collinari di mister Pavanelli una compagine forte e giovane che sa giocare a calcio grazie a interpreti quali Zerbi (11) e Ferrari (2), autentici gioiellini di capitan Ramasso. Il pari con il Mahle impedisce di rimanere con il fiato sul collo al Central ma il 4-1 rifilato al Belvedere lascia intendere la forza del Ristretto in chiave Premiership o Play Off per un eventuale miglior terzo posto. TALENTO. A.C. BELVEDERE 8 Naviga a metà classifica il blindato trofarellese dei fratelli Coduti con dieci punti. Girone d’andata a corrente alterna per il Belvedere che perde tutti gli scontri diretti con le big e compie un mezzo passo falso all’ultima giornata impattando sul 6-6 con la Dynamo T.T.T., lasciando così punti preziosi per strada. Gazzola CENTRAL PNEUS 9 guida l’attacco con sette marcature, Bullega Altra grande stagione per gli amaranto di Di e Daniele Coduti seguono a ruota andando in Salvo che stazionano alle spalle della reginetta gol rispettivamente quattro e cinque volte, a sole tre misure di distanze, gap provocato denotando così l’assenza di un vero e proprio proprio dall’unica sconfitta subita in casa contro il Real Merlo (2-3) alla seconda giornata. Dopo il passo falso è un’escalation di risultati con cinque vittorie consecutive tra cui il pregevole successo sul Ristretto per 3-1, senza dimenticare l’esordio vincente in casa del Belvedere dei Coduti. Il Central non segna copiosamente come ci si aspetterebbe da una squadra al secondo posto in classifica, Sasanelli miglior marcatore con 8 reti, ma la difesa è la migliore del girone con solo 12 reti concesse agli avversari e questo grazie alla grande compattezza della retroguardia guidata con intelligenza da Bungaro. PRAGMATICO. RISTRETTO UNITED 8.5 Dopo l’esordio nel panorama Absolute dell’anno scorso, il collettivo di Pecetto torna a rendersi protagonista sui campi con successo, ancora di più rispetto all’annata precedente. Lo United occupa in solitaria la terza piazza alle spalle del Real e del Central, tenendo alla larga il Belvedere coduti ristretto united rapace d’aria, neo che accompagna i gialloneri da tempo e che, una volta risolto, potrebbe far compiere il vero salto di qualità ad una squadra che di qualità ne ha da vendere. Le soddisfazioni arrivano anche dalla Uefa che vede il Belvedere staccare il pass per i quarti ai danni del Deportivo La Carogna grazie alla doppietta di Perrotta. IN CORSA. MAHLE 8 L’organico di Stillavato omaggia l’Absolute della propria presenza ormai da qualche edizione e da sempre abitua gli appassionati a grandi cambiamenti nello spogliatoio e nella formazione. Dopo un anno di rodaggio, un secondo di fasti che ha visto i biancoverdi sfiorare il titolo, arriva il terzo di leggera discesa. La rivoluzione in casa Mahle porta qualche scompenso al sistema di gioco collaudato dei loggesi che devono rinunciare a personaggi di calibro e quindi ci vuole tempo per riassemblare i vari meccanismi, anche se dal punto di vista “umano” probabilmente il factotum loggese è molto più sereno rispetto alla passata stagione, vincente ma intricata. Califano (7) è il punto di riferimento di mister Stillavato che costruisce una squadra solida e fisica intorno a lui con punte rapide come DYNAMO T.T.T. 6.5 Vecchia conoscenza in casa Absolute, faccia nuova. Le molte partenze, Bianco e Lupetto su tutti (approdati al Baraonda F.C..), e i nuovi acquisti stravolgono letteralmente quello che era un combo ben collaudato capace di strappare risultati importanti nelle stagioni precedenti grazie ad un’identità ben delineata. Per forza di cose, dopo un rinnovamento così radicale, le soddisfazioni tardano ad arrivare ma il pari strappato al Belvedere è una dimostrazione della solidità della Dynamo di Appendini. Cantonistru (12) non fa rimpiangere la partenza di Lupetto andando a segno con costanza e permettendo ai suoi di giocare a viso aperto contro qualunque avversario, Real a parte, chiunque ha trovato lungo contro i gialloblù. Il bomber romeno non può nulla con la sua doppietta in coppa Joma, le Percussioni Circensi passano il turno grazie D’Amato (8) che garantiscono prestazioni alla manita di Biolatto. RINNOVAMENTO. efficienti come il 3-3 imposto allo Ristretto o il colpaccio sfiorato contro il Central Pneus. ALLE SCUOLE UNITED 6 CARATTERE. Nessuna gioia per lo United di Soriamo, che rimane ancora fermo al palo a zero punti dopo OLD GLORY 7 un girone d’andata affrontato senza troppi Sorteggio non particolarmente fortunato per crismi. La squadra gira bene, i gol arrivano, gli asini volanti di Malvaso che si ritrovano a Pandiscia (8) è un attaccante affidabile e passeggiare al sesto posto del gruppo carioca. d’esperienza, ma i gol presi sono troppi per Posizione beffarda per i gialloneri che mostrano poter competere alla pari con squadre più grande compattezza in campo e buone idee blasonate o per vincere gli scontri diretti, di gioco da sviluppare. Partenza sprint in campionato con il roboante 9-1 impartito alla vedi lo “scontro-salvezza” sfumato di misura Dynamo al debutto, successo che dà l’illusione contro la Dynamo. Le big del Flamengo non di una scalata verso il titolo. Pronostico passeggiano sul campo dello United, Real ridimensionato con il passare delle giornate e Central compresi, infatti la vittoria e il fino a giungere alla seconda vittoria ai danni conseguente passaggio ai quarti di finale de Alle Scuole United, ma Central, Belvedere e della coppa Acerbis confermano che non è una Ristretto non passeranno sicuramente indenne squadra da sottovalutare nonostante lo zero al girone di ritorno visti i clamorosi sgambetti nella casella dei punti, su un girone classic che evitati in questo primo scampolo di stagione. però la cabala ha costruito quasi come un top. Stenta il decollo nella regular season, volo IMPREVEDIBILI. spiccato invece in Champion’s League grazie al successo dal dischetto sul Goldbet Rivoli che permette all’Old Glory di partecipare ai quarti Fabrizio Giangualano di finale. EFFERVESCENTE. ABSOLUTE magazine calcio a 7 pagina 16 botafogo Ugly volante, Cerveza gasatissima, Orbassano una garanzia Ugly Feet, voto 9,5 – Il mezzo punto che manca alla perfezione è dovuto alla mancanza dell’ultimo recupero di questa sera (ndr) con il Bovetti, ma comunque anche con una sconfitta il fantomatico titolo di campione d’inverno andrebbe nelle mani di Unità e soci. Il segreto, neanche così nascosto fra l’altro, è quello di una retroguardia clamorosamente impermeabile, con solo 8 reti subite sino questo momento, a cui fanno da ciliegina sulla torta le reti messe a segno dalla coppia gol Corso-Baldi. Muraglia cinese. Real Cerveza, voto 9 – Pur rinunciando al proprio storico estremo difensore Beatino, e dovendo fare a meno dopo appena una gara dello sfortunato Perrone, il Real Cerveza si conferma una grande, e trainata dai gol di Triolone, e dalla qualità dei soliti Puato, Angelillo e Dingeo, si colloca negli altissimi lidi del Botafogo. Solo la capolista Ugly blocca la corsa dei birraioli del Mazzola, ma c’ da scommettere che la lotta per il titolo sarà ancora lunga e li vedrà protagonisti. Fuoriserie. Real Orbassano voto 8 – Negli occhi e nella memoria il Real Orbassano è ormai entrata nella storia dell’Absolute, per quella doppia finale vittoriosa alle Finals del Villasport 2014 che ne ha scritto il nome in una delle pagine più belle dello scorso campionato. Ma oggi il Real di mister Longo è una compagine agguerita, che ha capito le proprie ambizioni ed ha sicurezza nei propri mezzi. Dopo un inizio così così, De Simone e soci hanno messo a segno tre vittorie in altrettate gare nelle ultima uscite del 2014, un filotto su TDK, Fragoline e Plaza da urlo. Pirritano l’uomo gol di uno scacchiere ben attrezzato. Società. maggiore rilevanza è stata quella casalinga ed il relativo quasi colpaccio con il Cerveza allora capolista. Diesel Fragoline di Bosco, voto 8 – Abbandonate le ambizioni che avevano fatto delle Mazzanti’s band una delle formazioni top del panorama Absolute di calcio a 7, per passare ad una visione più soft della competizione, le Fragoline di Bosco mantengono una posizione di medio-alta classifica grazie al successo nell’ultimo turno de 2014 con il Roger. Parola fra i pali non si discute, Parrino è sempre l’uomo ovunque nonché real cerveza il fuoriclasse santenese, Di Paolo l’acquisto collegnese con il Roger e poi con il Tdk, azzeccato che ha fornito il giusto peso in zona Real Bovetti, voto 8 – Dieci punti ed attesa gol. Storia. per l’ultimo recupero che ne determinerà la anche se probabilmente la partita di posizione finale in questo giro di boa, il Real Bovetti dei fratelli Beltramo è una squadra con piglio e voglia, da tenere d’occhio come possibile mina vagante del campionato, nonché delle fasi finali. Imprevedibilità nel reparto offensivo e fase arretrata attenta e ben orchestrata, il Bovetti ha tutto per diventare una realtà di spicco del mondo Absolute. Geniali. Collegno Plaza, voto 7,5 – Dopo un inizio compplicato, e grazie ai gol del proprio bomber Cristina, la new entry Collegno Plaza hai ridimensionato in positivo la propria prima fase di stagione passando dal via ed incassando il dovuto nel derby unita’ de simone Roger voto 7 – Perdere di misura con Orbassano, Bovetti e Fragoline, ed essere al penultimo posto del girone nonostante il pedigree che accompagna il Roger di Lavalle vuol dire che probabilmente la dea bendata ha decisamente voltato le spalle agli arancioni collegnesi. La perdita estiva di bomber Abbracciavento può essere una giustificazione importante, ma non l’unica motivazione per la discesa di un team che però sicuramente non mollerà, ed anzi dovrà essere tenuto sott’ccho da tutti i vista di un girone di ritorno che li vedrà probabilmente di nuovo protagonisti. Attesa. TDK, voto 6,5 – 2014 tutt’altro che facile per la truppa di mister Boero, che non trova punti in questa prima parte dell’anno e che si deve accontentare del passaggio del turno in coppa come regalo sotto l’albero. Il nuovo anno non potrà che lasciare in dote qualcosa di importante per risollevare una classifica immeritata in un girone, c’è da dirlo, davvero di ferro. Maurizio Anis cruzeiro Sultani padroni, Atletico a ruota, Ardor e Bamboccioni confemano i loro pedigree SULTANS OF PING 10 Miglior attacco (47 reti), difesa al limite dell’inespugnabile (9 goal subiti) e sette vittorie su sette, compresa l’ultima nello scontro diretto di vertice contro l’Atletico Sarai Tu che ha permesso di concludere il girone d’andata con un vantaggio di 5 punti sulla seconda. Segnali di una prima parte di stagione entusiasmante, con i gemelli del goal Petrosillo e Ferro (primo e secondo nella classifica marcatori, con 16 e 13 reti) trascinatori. Tutto liscio anche in Confederations, 6-0 ai Gasolina. Obbligo nei prossimi mesi non abbassare la tensione, ma, date le premesse, c’è da essere speranzosi. SCEICCHI ATLETICO SARAI TU 8,5 Perde lo scontro diretto all’ultima giornata, ma la vetta rimane non troppo lontana a 5 punti. Così, rimane la Cicccazzo’s band la rivale più accreditata dei Sultan Of Ping, nonostante anche l’Ardor Seven sia rientrata nei giochi. Le sole 14 reti subite fanno la differenza, mentre l’attacco ha nel talentuoso fantasista De Souza, 11 goal, il protagonista principale. Sconfitta contro la capolista a parte, l’unico mezzo passo falso è stato il 2-2 con il TorinoZ, abbastanza sorprendente nonostante sia stato contro un’avversaria capace di fare qualche malandrino sgambetto. Il passaggio del turno in Champion’s - 4-3 all’Atletico Renato - contribuisce ad affrontare le abbuffate natalizie col sorriso. NO, NO! ATLETICI SIETE VOI. ARDOR7 8 L’ardore del nome si è visto soprattutto nella ultime partite, che dopo un inizio non memorabile (due sconfitte nelle prime due giornate, a cui si aggiunge l’eliminazione in Joma Cup) hanno visto la squadra di Cimminelli crescere, guadagnare punti ed avanzare in classifica, tanto da rientrare prepotentemente nei giochi. Concluso il girone d’andata terza a sei punti dalla vetta, ha soprattutto nella difesa il suo punto di forza (16 reti subite), mentre l’attacco ha nei 10 goal di bomber Orlando i sogni di gloria. Galvanizzata dalla crescita e spinta dal fatto di avere i numeri e le carte per giocarsela, può vendicare le due sconfitte subite dalle due prime della classe. Numeri alla mano, è la squadra più lanciata. CARICA I BAMBOCCIONI DELLA PIZZERIA POLDO 7 A metà classifica con vista sulle zone più alte, il suo cammino è nel segno della sregolatezza: bene contro le squadre lasciate alle spalle, sconfitta dalle tre che la precedono. Sconfitte, queste però che son passate dal 7-1 d’esordio subito dalla capolista a quelle più combattute e meno nette contro le altre due, sintomo di un miglioramento e di un gap che nel ritorno può essere colmato. Essere a metà al giro di orlando con un pareggio e una vittoria, ma conclude con tre sconfitte consecutive, tutte però arrivate per mano delle prime tre. Con loro forse la distanza è incolmabile, ma con le altre il Team di Distradis può giocarsela e sperare di guadagnare qualche punto in più, e di togliersi così dai pericolosi confini col fondo classifica. Il materiale c’è, come dimostrano i 12 goal rifilati all’Asd Lancers in Mitropa. ALTALENANTE sultans of ping boa può spingerti verso il baratro, così come può lanciarti in una rincorsa verso l’alto e il podio non distante. Tra gli alti di questi mesi, il 5-4 alla Pelocolito che ha permesso il passaggio del turno in Libertadores. Segnano in tanti senza un bomber che svetti, segno di un buon collettivo per il team di Maggiora e Bonanno. CENTRISTA TORINOZ 7 Il punto di forza è la difesa, con 18 goal subiti, ma l’altra faccia della medaglia è un attacco sterile, a segno solo 11 volte. Così, il cammino è stato quello di una squadra ostica e un po’ inespressa, capace comunque di togliersi qualche soddisfazione contro avversarie più blasonate – il 2-2 con l’Atletico - e di vendere sempre cara la pelle, come dimostrano i risultati – eccezion fatta per la sconfitta netta contro la capolista sempre, che vinca o perda, sul filo di lana e con un goal di scarto. È l’osso duro del girone, difficile da masticare e da digerire. MALANDRINA TEAM BARAZZO 6,5 A differenza di sopra, qui le parti sono capovolte: buon attacco, capitanato dal bomber Robazza, e difesa più traballante. Così, i punti raccolti non rispecchiano appieno il gioco spesso espresso. Parte bene CLUB USSEGLIO 6 Inizio di stagione difficile per il team di Cibrario, dopo i fasti della scorsa stagione. Tre punti guadagnati con punteggio tennistico - 6-1 ai danni della 7App -, grazie ai quali può attendere il nuovo anno senza il peso sulle spalle di essere il fanalino di coda, e una serie di sconfitte quasi tutte con pochi goal di scarto, un po’ beffarde. La mancanza quasi perenne di bomber Sforza ne ha sicuramente ridotto le velleità. INESPRESSA 7APP 6 Iniziano bene con un pareggio non banale contro il Team Barazzo, conquistando quello che sarà l’unico punto portato a casa nel girone d’andata. Per il resto una serie di sconfitte, compresa quella sul filo di lana in Intertoto. La coppia del goal Soricelli e Villa, 5 reti a testa, ha fatto il suo, segnando tre quarti delle reti complessive. Deve cambiare rotta se vuole mostrarsi frizzante come il suo nome potrebbe lasciare intendere. FRIZZANTE cibrario Edoardo Peretti magazine ABSOLUTE calcio a 7 pagina 17 corinthias Alta Tensione da urlo, incantano i Gunners, attendiamo la svolta di Uanzhù e Brothers Fc Alta Tensione, 10 con lode – Attenzione! Si avvisano i signori passeggeri che per la vittoria finale del campionato Absolute di calcio a 7 c’è anche l’Fc Alta Tensione. Macchina da punti la fuoriserie di Fiorellino, che ha incantato in questa prima parte di stagione con un percorso netto fatto di una difesa imperforabile (solo 7 le reti subite!), un attacco da urlo nonostante non svetti il bomber dai 20 centri ma si segni praticamente con ogni elemento, ed un’organizzazione tattica nel complesso perfetta. In più il colpo in Coppa dove i gialloneri hanno spazzato via niente meno che i Viking... Insomma, cosa volere di più? Superlativi. Gunners Team, voto 9 – Pur continuando la sua esperienza nell’Atletico, nati dai fasti del Vinovo c7, Saverio Russo nel 2014/15 raddoppia e mette in strada l’armato chiamato Gunners Team, che se allo star si trova ingabbiato in un solo punto in due gare poi non si ferma più solcando un’onda che sa di cinque vittorie filate. Yamini segna che è un piacere, lo stesso Russo e Tosarini non sono da meno, la sensazione è che il cambio di passo possa darlo quel De Cuzzi poco presente ma che all’ultima del vecchio anno ha fatto piangere il Soccer con un poker d’autore. Scatenati. Soccer Visione L.O., voto 8,5 – Accolla ci vede sempre lungo, ed anche quest’anno ha messo insieme una batteria in grado di assestarsi nella alte cime di queste girone Corinthias tutt’altro che semplice. Le parate di Fassio blindano la difesa che però subisce ancora qualcosa di troppo se si vuole arrivare dritti dritti ai vertici; davanti la classe di Orofino innesca un Bredariol che è forse l’acquisto più azzeccato dell’estate made in Soccer Vision, già 11 gol per il bomber trofarellese nella sette presenze sin qui disputate. Da tenere d’occhio perchè potrebbero essere l’ago della bilancia dell’alta graduatoria. Arrampicatori. Linkomm, voto 8 – Dopo l’ottima esperienza in coppia con Buccoliero nel Vinovo ‘82 (24 reti lo scorso anno che gli sono valse la candidatura fra i 50 del Pallone d’Oro), bomber Fiarè si mette in proprio e sforna una squadra fatta di nomi illustri del calcio torinese di qualche stagione orsono, da Palmieri a Fumero, da Cateniello a Pandiscia, sino ai bolidi di Rubino ed all’ultimo innesto Natalino Zanfini. Insomma classe al servizio dello spettacolo, ed i risultati si sono visti anche se leggermente alterni a causa di molte formazioni diverse nell’arco delle giornate, il che non garantisce ovviamente l’aumento dell’amalgama corale. Qualità. in cui bomber Zucconelli non è ancora andato in doppia cifra, ma uno come lui da qui a poco tornerà sui suoi stanrdard abituali, che la scorsa stagione hanno detto 19 e quellaa prima addirittura 27. In diivenire. alta tensione Deportivo La Carogna, voto 7,5 – Chiusura d’anno col botto per i moncalieresi di Piana, che vanno a far visita corsara al Linkomm diminuendo il gap verso la parte alta della classifica, zona che vista la classe dei propri giocatori le appartiene eccome. Trinata dai gol di bomber Caridi, la formazione del Cbs dopo aver disputato un torneo d’Apertura col botto che ce ne ha presentato qualità e capacità, è partita con il freno a mano tirato trovando i primi tre punti alla terza giornata; ci si è messa anche un po’ di sfortuna nelle sfide a Gunners e Soccer a minarne un cammino che probabilmente nel nuovo anno sarà di stampo decisamente superiore, come per altro è nelle corde moncalieresi. Futuro. Atletico di Meno, voto 7 – Sembra aver smarrito la strada di casa l’Atletico di Meno di Flavio Borello, partita con una doppia vittoria che ne poteva sancire accolla l’anno della definitiva consacrazione, ma che via via è andata perdendosi e cucendo solamente più un punto addosso alla propria classifica nel 3-3 con il Linkomm. L’acquisto di Di Ciancia ha sicuramente aiutato una fase offensiva Uanzhù Trì Football Club voto 6,5 – Una sola vittoria, scaturita nello scontro con i Brothers, per la compagine di saracinesca Strocchio, che dopo annate passate a parare di tutto nel calcio a 5 quest’anno ha provato l’avventura nel campo di dimensioni maggiori. Insieme a lui altre vecchie conoscenze del calcetto made in Absolute, da Zingales a Femia sino a Famà. Ovviamente l’anno di assestamento era previsto, ma anche la fortuna spesso ha cambiato strada vedi parecchie sconfitte di misura, fra tutte quelle con Soccer e Gunners. Li aspettiamo ad un 2015 di successi. Rivoluzione. Brothers voto 6,5 – Un 2014 difficile per una delle squadre storiche del panorama Absolute di calcio a 7, che fra addii illustri (Vitale su tutti) ed infortuni pesanti (il più difficile da smaltire è stato quello di bomber Insogna, tornato infatti a pieno regime nell’ultimo vincente match) si è trovata in una situazione davvero complicata. Merito di Simone Savasta se la barca non è affondata, ed anzi nel momento peggiore è arrivata anche la chiusura dell’annata con la prima vittoria stagionale. Mai mollare. strocchio Maurizio Anis fluminense Viking stellari, Cremonese insegue, Turchi e Soliti le terze incomode VIKING 10 Il 7-0 rifilato all’ultima giornata alla Carrozzeria Cremonese, squadra di altissimo livello seppur con molte assenze, da solo riassume il senso di questa prima parte di stagione. A punteggio pieno, ha navigato infilando una vittoria dietro l’altra, dando sempre più l’impressione di non avere rivali. Ostica con la miglior difesa del girone guidato da un super Pin fra i pali e letale con il miglior attacco, capitanato dal capocannoniere Drazza (15 reti). Unico neo autunnale: la netta eliminazione dalla Sudamericana subita dalla FC Alta Tensione, ma questa è solo una fastidiosa parentesi in mesi di assoluto dominio dovuta anche al passaggio dal calcio a 5 al 7 ancora non definitamente assimilato all’epoca.. NIBELUNGHI a corrente alternata: partite in cui ha fatto scorribande e razzie, tra le quali è compreso il 4-1 alla Fragoline di Bosco in Champion’s, e altre in cui non si è espressa al meglio o ha avuto la sfortuna dalla sua. Risultato, un terzo posto abbastanza lontano dalla vetta e in coabitazione con i cugini chieresi, che però può lanciarla come possibile sorpresa e protagonista del 2015. Rao guida l’attacco con 10 reti, Frascati non può non essere soddisfatto. AVVENTURIERA altrettanto (emblematico a proposito il 6-6 contro i Caballeros). Questo dualismo ha reso il cammino un po’ zoppicante, dando meno soddisfazioni di quelle che avrebbe meritato. Si dimostra brava e orgogliosa riprendendosi dopo le tre sconfitte nelle prime tre uscite. Basta solo rendere un pizzico più coriacea la retroguardia, e la classifica potrà sorridere con maggiore convinzione. ZEMANIANA I SOLITI COLPETTI 7,5 Il terzo posto è di marca chierese, e come la squadra cugina anche lei alterna ottime prove ad altre più appannate e meno lucide. E come i cugini turchi può fare un ritorno a corrente alternata come l’andata, così come potrebbe crescere, diventare più costante e distaccarsi CARROZZERIA CREMONESE 9 dalla densa metà classifica del girone. Parte Squadra gloriosa e reduce da un’ottima scorsa bene, si inceppa nel derby ed è forse la squadra annata, non deve farsi demoralizzare dalle sette che più ha fatto sudare la capolista con un 5-3 reti subite dalla corazzata capolista nell’ultima. equilibrato dal quale è uscita a testa ben alta. È ancora saldamente seconda e, al momento, l’unica possibile concorrente per la vittoria. Retta da un’ottima tenuta difensiva – solo 16 reti subite -, regola senza particolari problemi le rivali per il podio e i piazzamenti d’onore, creando così un certo solco in classifica che la promuove unica verosimile antagonista dei vichinghi. In Champion’s avanza grazie alla partita ricca di goal vinta 8-4 contro la Sant’Ignazio Sport. Ha i numeri e la storia per non farsi demoralizzare, giocarsela e lottare fino all’ultimo. D’altronde, la vendetta è un piatto che va servito freddo. CAVALCATA I GASOLINA 6,5 L’1-1 contro la Carrozzeria Cremonese è stato il momento più alto di questo girone d’andata, al quale si aggiunge la vittoria contro il fanalino di coda Ah Ma Siete Voi?. Quattro punti non sono molti, ma sono meglio di niente, e sono comunque una base su cui ricostruire e poter ripartire, soprattutto se in parte guadagnati contro una delle contendenti alla vittoria. L’Accati’s band non è stata fortunata nella compozione del girone ma ha tutte le carte in regola per regalarci un ritorno da urlo. IN ATTESA I TURCHI 7,5 Vincitrice del derby di Chieri con i Sliti, ha lo stesso numero di reti realizzate e di reti subite. Dato significativo di un girone affrontato marafioti i turchi Sul filo di lana (4-3), elimina l’Atletico di Meno e avanza in Europa League. Gherardi baby, classe ‘98 può diventare l’uomo in più, o almeno la spalla di super bomber Ribaudo. KAISERSOZE prolifico, con 34 reti il secondo del girone. D’altro canto, la difesa è la più bersagliata (36 goal subiti): in sintesi, zemaniamente come sempre segna parecchio e subisce CABALLEROS 7 L’equilibrio del girone si vede soprattutto nelle zone mediane della classifica. Con 10 punti è in corsa per un gradino sul podio, e ha offerto prove invidiabili per sostanza e solidità nonostante la giovae età del gruppo e la prima partecipazione ufficiale, ma anche per lei vale il discorso della spada di Damocle della costanza. Stevenin e Pertusio, con rispettivamente 9 e 8 reti, formano un’invidiabile coppia goal, con le fucilate da trequarti del primo che sono ormai un’icona dei campi chieresi. ESOTICA PILLSNER URQUELL F.B.C. 7 Gottardo, Berto e Corvetto (8 goal i primi due, 7 il terzo) è il trio di punta di un attacco AH MA SIETE VOI? 6: La domanda del nome andrebbe posta ai giocatori, i quali non sembrano essere riusciti ancora a trovare un’identità e una quadra nel gioco, oltre che nei risultati. La pausa festiva allora cade a proposito, per poter riflettere e ricaricarsi preparandosi ad un 2015 diverso, anche se molto sconfitte sono arrivate sul filo di lana, quindi non la classica “squadra materasso”. RIFLESSIVA ribaudo Edoardo Peretti ABSOLUTE magazine calcio a 7 pagina 18 magazine ABSOLUTE calcio a 7 pagina 19 mineiro Grigolo ed i suoi Hunters dominano, Smart e Psm avversarie da brivido MILF HUNTERS 9,5: il 2-2 con i diretti antagonisti della The Smart Team permette di arrivare al panettone con il primato solitario in classifica. In un girone equilibrato, dopo il 3-3 d’esordio e di ambientamento contro i Messi-Cani, gli uomini di Grigolo hanno dettato il ritmo fino alla fine, senza subire sconfitte e uscendo indenne con un buon pareggio dallo scontro caldo di vertice con la Smart Team. Ha il migliore attacco per distacco - 41 reti contro le 27 dell’Atletico Q8, la seconda più propensa a fare goal -, ma decisiva è la coriacea tenuta difensiva, con sole 9 reti subite. Il trio Gallo/Marongiu/ Nardinocchi svetta su un ottimo collettivo. Spicca, e la dice lunga, anche il 10-1 rifilato alla Doctor Glass Chieri negli ottavi della Sudamericana. BRACCONIERA THE SMART TEAM 8,5: si dimostra squadra ostica, organizzata, metodica e capace di lottare fino all’ultimo e portare a casa il massimo, come dimostrano le numerose vittorie sul filo di lana e all’insegna del detto “l’importante è fare un goal in più dell’avversario”. Unico passo falso il 3-2 subito dalla Daje Sempre Più Forte (insieme al 2-1 contro la Collegno Plaza, che ha precocemente interrotto il cammino in F.A. Cup), mentre esce indenne dai due pareggi con le, al momento, dirette concorrenti per il titolo, cosa che le permette di essere assolutamente ancora in corsa e di essere accreditata come probabile partecipante alla volata per la vittoria finale. SMART MICA TANTO PSM GOLDBET VENARIA 8,5: In un girone dall’alta densità nelle zone medio alte della classifica, acciuffa all’ultima giornata un secondo posto che la rilancia come possibile candidata al titolo, e che le può dare la carica per vendicarsi del netto 7-1 subito dalla capolista. Questo è stato l’unico vero passo falso in un cammino costellato da vittorie nette, da altre meno e da due pareggi con The Smart Team e Atletico Q8. Segna molto senza avere un bomber che spicchi, in una sorta di cooperativa del goal. Bene anche il primo turno in Uefa: 3-2 alla Real Canaglie con doppietta di Albisino. Insomma confermermissima di quanto fatto di buono la scorsa stagione da Camoletto, Odorico e soci. DIESEL ATLETICO Q8 7,5: Essere a metà classifica in un girone equilibrato può essere visto sia come un bicchiere mezzo pieno, sia mezzo vuoto. In questo caso, si può dire che è mezzo pieno. Anche perché la vetta è lontana solo 5 punti, e con un pizzico in più di costanza può essere raggiunta dagli uomini di Garbo, new entry decisamente Insomma Dadaglio e compagni hanno decisamente ribaltato le stagioni precedenti avare di risultati e pensano in grande. SOGNATORI milf hunters positiva all’interno del mondo Absolute. Trascinati dai goal di Molino e da una buona tenuta difensiva (18 goal subiti), hanno le carte in regola per essere la sorpresa della Primavera, e per non bissare le sconfitte subite dalle tre squadre che la precedono, anche perché due di queste sono state sul filo di lana in partite equilibrate e combattute. A considerare il bicchiere mezzo pieno, contribuisce il 2-1 contro l’Ac Tua che ha permesso il passaggio del turno in Acerbis. ASSETATA DAJE SEMPRE FORTE 7: dalla sua ha l’arma Paolo Cavallaro, capocannoniere assoluto con 13 reti e autore di oltre la metà delle realizzazioni della squadra. Di contro, l’incostanza al momento la blocca nel pantano di metà classifica, equidistante dal paradiso e dall’inferno. Si toglie la soddisfazione di sconfiggere (3-2) la Smart Team e di giocarsela con il Goldbet zanin Venaria, mentre il 3-3 con cui è stata bloccata alla terza giornata dalla Nrg sembra aver rotto qualcosa dopo l’ottima partenza delle prime due giornate. Bene in Acerbis cup, dove si è qualificata con un roboante 6-1 all’Arance Meccaniche. MESSI CANI 7: di per sé il cammino non è stato nel complesso entusiasmante per Mancuso e soci, ma è stato impreziosito da piccole soddisfazioni, tra le quali spiccano il 3-3 con la capolista Milf al debutto e il 4-4 contro la Goldbet Venaria; queste, unite al fatto che anche nelle sconfitte ha venduto cara la pelle e mai è uscita umiliata, possono essere sintomi di un potenziale espresso solo in parte, su cui lavorare per far sì che nel 2015 le soddisfazioni non siano solo belle e saltuarie parentesi. Anche perché è reduce dall’ottimo traino delle due vittorie nelle ultime due gare, che l’hanno allontanata dal pantano della bassa classifica. Bellacicco l’uomo in più. SCALATRICE NRG 6,5: le 8 reti di Catanese, secondo nella classifica marcatori, non sono bastate a togliere la squadra dai bassifondi. Interrompe comunque, bloccandola sul 3-3 alla terza giornata, la partenza a razzo della Daje Sempre Forte. Per il resto, la vittoria contro il Real.Bru. Ni.To e sconfitte perlopiù non nette, che testimoniano che da valorizzare per diminuire il gap con molte delle avversarie c’è. INESPRESSA REAL.BRU.NI.TO s.v. camoletto Edoardo Peretti palmeiras Scontro fra giovanissimi, Palle al piede vs Citizen. Havana e Baraonda attendono passi falsi Palle al Piede 9.5: Dopo aver rinsaldato il primato nella roboante vittoria dell’ultimo turno contro le Arance Meccaniche, le Palle al Piede sembra lanciate verso la conquista del girone e a lottare con gli altri baby del Citizen per i primi due posti. Trascinata da un pokerissimo firmato da Chiogna nell’ultimo match, la squadra ha chiuso l’andata con il migliore attacco e la migliore difesa. Se nella retroguardia un eccezionale Di Nino ha chiuso i varchi a tutti gli avversari, in zona gol il bomber Chiogna ha chiuso un fantastico 2014 a quota diciasette marcature. Sotto di lui anche Tourmon e Calderan hanno dato spettacolo, con sette e sei reti a testa. Riusciranno i Magrin boys a rimanere in testa fino alla fine? To the Top! Citizen 9: Il pareggio sul filo del rasoio in quel del Mazzola con l’A.S. Tronzi ha fatto perdere terreno con la capolista alla Giuliani’s band. Se la squadra terrà nel nuovo anno lo stesso ritmo di inizio stagione, allora per le Palle al Piede non ci saranno sonni tranquilli. La squadra ha costruito nella tana del Cbs gran parte del suo bottino di punti e con una difesa di ferro, quasi paragonabile a quella eccezionale della capolista. E in fase realizzativa, due dei protagonisti di questo 2014 sono stati Di Fiore e Molino, autori di sei e cinque reti a testa. Riusciranno Giuliani e compagni ad insidiare la capolista? La sfida è lanciata. Havana 8: Insieme al Baraonda Fc, battuto e raggiunto nell’ultimo turno di campionato in quel del Chisola, Cirigliano e compagni chiudono l’anno con un bilancio in attivo. La squadra si conferma una sicura realtà nel mondo Absolute, mantenendo la tenacia e la tecnica che da sempre contraddistinguono questo team. Oltre ad un buon equilibrio difensivo, con solo venti reti al passivo ed un redivivo Cacciatore fra i pali, le ventotto reti realizzate rendono merito alla fase realizzativa dell’Havana che vede in Cirigliano e Neri le freccie più appuntite nella faretra. Peccato per la delusione di coppa, dove solo i rigori hanno estromesso il team dai quarti dell’Intertoto. Sicurezza. lo proiettano nel gruppo di metà classifica e in alto con il morale. E grazie anche alle reti di Ferri e di Romagnoli, i blues si presentano ai quarti della Libertadores, desideroso di togliersi qualche soddisfazione anche quest’anno. Diesel. Baraonda Fc 8: Trascinati dal neo acuisto Bianco e da uomini di esperienza come Lupetto, il Baraonda Fc ha fin da subito messo in difficoltà le proprie avversarie garantendosi i posti più nobili della graduatoria. Peccato per lo stop interno dell’ultima giornata con il pericoloso Havana, che ha estromesso momentaneamente la squadra dai primi due palle al piede posti della classifica. Senza dimenticare i al direttore sportivo. Scatenati. quarti di finale di Confederations conquistati a spese del Nrg, competizione nella quale il team cercherà di regalarsi un successo di prestigio. A.S.Tronzi 7.5: A quota dieci punti in Mercato oculato e risultato che danno ragione compagnia dell’Atletico Micatanto, troviamo l’A.S.Tronzi che arriva alla pausa natalizia con un prestigioso pareggio con il mai domo Citizen, che ha fermato la corsa alla vetta della diretta inseguitrice del Palle al Piede. Trascinati da un Screti in versione bomber, nell’occasione autore di ben quattro reti, la squadra di Gagliardotto ha dimostrato tutte le sue potenzialità ed è pronta ad un girone di ritorno in cui vorrà giocarsela con tutte e magari sognare un posto Play-Off. Marchese e Giuglardi sono due dei tanti protagonisti della cavalcata del Tronzi che è pronto ad un ritorno da protagonista. In palla. bianco Atletico Micatanto 7.5: Dopo le avventure a fortune alterne della scorsa annata, l’Atletico Micatanto di Saccà arriva alla pausa natalizia in una buona posizione di classifica. E’ da notare come Biglia e compagni siano Moncalierense 6.5: Dopo i successi della scorsa stagione, dove ha concluso seconda nel girone Fluminense dietro la Carrozzeria Cremonese dei sogni, la squadra di Bianco ha perso per strada qualche pezzo, Chiatellino su tutti, ed è orientata ad una stagione di sano divertimento senza crismi d’alta quota. Solo il tempo ci dirà se i vari Bianco e Bortolussi riusciranno nel difficile compito di non far rimpiangere il goleador. Nostalgici. riusciti a svoltare, dopo un inizio di stagione difficile: dopo aver conquistato un punto nelle prime quattro uscite infatti l’Atletico ha messo a segno tre vittorie consecutive che as tronzi Arance Meccaniche 6+: Se escludiamo il pareggio del CBS con la Moncalierense firmato Cristofaro e Fusco, il girone d’andata delle Arance è stato avaro di soddisfazioni. Neanche nella tana del Morandi Fusco e compagni sono riusciti a costruire un bottino di punti per sperare in posizioni più prestigiose, anche se bisogna sottolineare l’alta difficoltà di questo girone in cui sono presenti delle squadre davvero quotate, nonché una prima partecipazione sempre difficoltosa in quanto ad amalgama e schemi. Se i metropolitani riusciranno a registrare il reparto difensivo, il punto debole in queste prime uscite, allora chissà che a marzo le Arance di Regano non riescano a scrollarsi di dosso l’ultimo posto. In attesa di risorgere. Alessio Bianco ABSOLUTE magazine calcio a 7 pagina 20 coritiba Super sfida Southerns – Canaglie, Piedi e Drink attendono passi falsi The Southerns, 9,5 Ci è voluto un super Drink Team per fermare la folle corse dei Southerns di Federico Avattaneo, che hanno dominato in lugno ed in largo il Coritiba, si sono laureati campioni d’inverno, ma non hanno ancora chiuso i giochi perchè le Canaglie non hanno nessuna intenzione di mollare e sono lì a -1. I gol di Procopio e Marra sono i sigilli di una formazione che abbina qualità tecniche ed agonistiche, che subisce pochissimi gol e che anche nelle giornate difficili, vedi lo start con gli Apache, trova i tre punti stando attaccata al match. Regnanti. certo attendere, le parate di Verdiglione neppure, ed il terzo posto è sigillato a doppia mandata ancche perchè, oltre alle due in fuga, con i torinesi nessuno ha raccolto l’ombra di un punto. Girardi e Lemm le bandiere che non si ammainano. Storia. Drink Team c7, voto 7,5 Altra super potenza del mondo Absolute, il Drink Team di Cosmano non fa eccezione ed infila l’ennesimo campionato di vittorie e soddisfazioni. I santenesi Intermite e Chiricosta forniscono la corsa che manca, il bomberissimo Lepri segna in real canaglie continuazione come se gli anni non Real Canaglie, voto 9 passassero mai, ed il colpo gobbo alla villastellonesi. subito il bottino pieno, per poi passare Se lo scorso anno stupirono tutti per capolista non fa che sottolineare la la loro qualità, ed anche per una caparbietà e la forza di squadra dei Fc Apache, voto 7 il turno di coppa con l’Havana, squadra divisa “camiciata” a dir poco bizzarra, Il solito caparbio Apache che si quest’anno le Canaglie di Carapelli specchia nel proprio capitano hanno cambiato style sfornando la Ferregutti, personalità smaliziata e divisa cagliaritana ma non hanno voglia di uscire dall’anonimato. E di mutato il loro piglio da grande. Percorso anonimo l’Apache non ha proprio netto ad eccezione dello scontro diretto nulla, nel bene e nel male sono loro con la capolista, ringrazia il Drink per a fare il buono od il cattivo tempo, aver tenuto vivissimo il campionato, e si fra prestazioni di lusso ed altre meno aggancia alla solita vena realizzativa di convincenti che ne minano l’approdo bomber Canavese per provare a portarsi negli altissimi lidi del mondo Absolute a casa il titolo. Isolani. di calcio a 7. In crescendo. Piedi di Porco, voto 8,5 Sciasciapè Team Generali Agenzia Solita conferma di altissima classifica Moncalieri, voto 7 per i “reds” dal Santa Rita, che non Un inizio devastante per la band mollano un centimentro continuando a marcare il proprio territorio. I gol di avattaneo moncalierese di Puccia, che alla prima lepri Giovannozzi e Renna non si fanno di casalinga in quel di Testona si prende che nel proprio girone gira la boa al terzo. Insomma niente male come inizio. Poi qualche rallentamento di troppo ne ha minato la graduatoria, ma sarà decisiva la ripresa a gennaio con i due recuperi con Old e Drink per capire in quale parte della parte della classifica il gruppo testonese voglia stare. Sorpresa. Green Hornet voto 6,5 Inizio di stagione non facile per gli orbassanesi di Patteri, che dimostrano però qualità importanti ma solamente a sprazzi, cosa che ne ha condizionato una classifica fino ad ora infausta ma che non è la cartina di tornasole delle proprie potenzialità Li attendiamo ad un 2015 col botto. In divenire. Old 8 Volante, voto 6 Ultima delle 96 iscritte la squadra di Costantino non ha più trovato posto el girone Over 35 e sta scovando indubbie difficoltà in questo girone tutt’altro che semplice. Ma la voglia di fare dei torinesi saprà dare le giuste soddisfazioni al gruppo del Santa Rita nel girone di ritorno, senza dimenticare che il recupero di gennaio potrebbe non chiudere l’andata confermando lo 0 in graduatoria. Attesa. Maurizio Anis san paolo Svetta la bandiera vinovese, Sgro e Fidelio provano gli sgambetti VINOVO ‘82 voto 9 Le gesta dei vinovesi capitanati da Buccoliero non fanno ormai più notizia. I biancoverdi si aggiudicano la corona di regina d’inverno grazie ad un cammino lineare, giornata dopo giornata, cedendo a metà solo all’esordio contro i vice campioni in carica di Zaccaria e lo Sgro Caldaie, altra pretendente al titolo del San Paolo. Il Vinovo ‘82 non può contare per questa stagione sull’infallibile Fiarè, al suo posto Boscolo che di professione non è attaccante ma che scopre quest’anno la propria vena realizzativa ottenendo di fatto lo scettro di capocannoniere della squadra con sette reti, applausi. Gli innesti, seppure saltuari, di Romeo e Contorno convincono più che mai, Grasso (6) e Dileone (7) danno continuità in fase realizzativa come nel memorabile 8-1 del derby di Vinovo contro l’Atletico, autentica prova di forza del combo di Buccoliero. Solo un’altra big come il Real Merlo riesce nell’impresa di far cadere il Vinovo, eliminazione al primo turno di Europa League per i biancoverdi. INFALLIBILE. ATLETICO VINOVO 8.5 I Colchoneros di Mosca partono tra i favoriti alla griglia di partenza e i pronostici vengono rispettati pienamente. L’Atletico segue i cugini biancoverdi ad un punto di distanza e tiene dietro a tre lunghezze lo Sgro Caldaie di Lupone. Cinque vittorie ottenute grazie al miglior attacco del raggruppamento verdeoro e al capocannoniere dello stesso, al secolo Liviu Stemate (10) colosso ex Steaua che trova la sua dimensione ideale nell’orchestra di Mosca. Percorso quasi impeccabile per i rossoblù che cadono rovinosamente nel derby con il Vinovo e si fermano sul 4-4 contro il Fidelio FC lasciando così spazio ai rivali cittadini di agguantare la vetta della classifica. Grande Atletico anche in coppa Sud Americana, Citizen eliminati di misura grazie alla doppietta di Di Francesco e i sigilli di Gariglio e Russo. Girone di ritorno infuocato per i vinovesi che dovranno riscattare soprattutto lo scivolone nella stracittadina. ROVENTE. SGRO CALDAIE 8 Prime quattro giornate da leader con quattro vittorie consecutive, sembrava il preludio ad un successo facile facile dello Sgro Caldaie di Lupone che perde invece il passo nella seconda in casa dell’ Ac Tua che nega la possibilità ai Gunners di agganciare il Fidelio al quinto posto. INSIDIOSO. metà dell’andata incassando la prima sconfitta per mano dell’Atletico e sopratutto quella a sorpresa contro il Fidelio all’ultimo turno. Passo falso che preclude allo Sgro di accomodarsi in seconda piazza a pari merito con i Colchoneros di Mosca, soprattutto dopo l’ottimo punto strappato al Vinovo ‘82 nello spettacolare 5-5 della sesta giornata. Maurizio Bongiovanni è il nemico pubblico numero uno, con i suoi 10 gol prende posto in cima alla classifica marcatori insieme a Stemate dell’Atletico, permettendo alle Caldaie di rimanere in corsa per il titolo. Ottima new entry nel mondo Absolute. CAPARBIO. SS WHITE EAGLES 7.5 San Paolo agguerrito e le aquile bianche di Zaccaria se ne rendono conto fin dalle prime battute di questa nuova stagione Absolute. I vice campioni in carica stentano a prendere il largo e a macinare risultati utili consecutivi per combattere e ambire a quel trofeo che è sfuggito solamente in finale. Quarto posto contro ogni pronostico nonostante la caratura elevata del girone, i White Eagles di mister Correnti non vanno oltre il pari con lo Scarsenal ed il Vinovo ‘82, e cadono Atletico e Sgro Caldaie. I bianconeri non possono comunque essere persi così di vista da una squadra che ha già dimostrato di poter conquistare qualunque titolo. Marino e Lo Chiatto (8) formano un mosca sgro caldaie tandem d’attacco invidiabile che va in rete con puntualità e precisione grazie anche alla grande qualità del gioco offensivo White Eagles. Breve comparsata per Zaccaria e soci in Champion’s League che cadono per mano de La Loggia di Maggi. DIESEL. FIDELIO FC 7.5 La blues band di Piardi funge da ago della bilancia in un girone dove i segni X in schedina sono stati molteplici. Il Fidelio complica la vita a tutte le compagini che passano dalle sue parti. Ferma sul pari l’Atletico Vinovo e supera di misura all’ultima giornata lo Sgro Caldaie grazie a D’Errico, Piardi e Santoriello per poi perdere negli scontri diretti con Scarsenal e White Eagles. A fronte di questi risultati c’è da chiedersi dove potrebbe arrivare la batteria di La Loggia se trovasse la mentalità giusta per chiudere in tempo le partite e non perdere punti per strada. SCHEGGIA IMPAZZITA. SCARSENAL C7 voto 7 Nuova versione per lo Scarsenal di Fargnoli che si cimenta sul rettangolo di gioco più grande riscontrando risultati opposti. Il dato più significativo che balza agli occhi è senz’altro quello relativo ai gol subiti: i gialloblù detengono il primato, insieme al Vinovo ‘82, di miglior difesa del girone con appena 15 reti AC TUA 6.5 Ultima giornata che regala un guizzo importante al team di Navone, in prospettiva di ripresa del campionato dopo la sosta natilizia, che ferma sul pari lo Scarsenal. Acuto che arriva dopo l’unica vittoria ottenuta contro I Bottaneros per un totale di quattro punti e un penultimo posto che potrebbe cambiare da qui alla fine del ritorno. Il girone non è dei più abbordabili e l’Ac Tua si comporta molto bene mostrando i denti anche a team più quotati come le vinovesi. Luca Di Paola guida l’attacco al passivo grazie ad uno strepisto Di Leonardo con sei reti, anche se ne serviranno di più per tra i pali. Dato significativo perchè non trova far risalire una graduatoria ancora difficile per purtroppo riscontro nella classifica dello gli uomini di Navone. SPOGLIATOIO. Scarsenal, relegato al terz’ultimo posto del San Paolo. I nuovi acquisti danno prova di meritare la fiducia di capitan Fargnoli, soprattutto I BOTTANEROS 6 Cucciniello che gonfia la rete ben otto volte in questo girone d’andata piazzandosi alle spalle Prima passata di campionato a dir poco arida del duo Stemate-Bongiovanni nella classifica per l’organico di Botta che non raccoglie punti marcatori. Peccato per il mezzo passo falso ma che dimostra di essere un’avversaria da non sottovalutare. La sconfitta di misura rimediata contro la capolista Vinovo’82 alla settima ed ultima giornata è indice della rocciosità di Damiani e soci. Pochi gol segnati, solamente 13, e troppi subiti per I Bottaneros che necessitano di far quadrare il cerchio in difesa e di creare più palle gol per quello che era il bomber di fiducia di Botta, al secolo Paolo Chicco che trova solo due sigilli in questa prima parte di stagione. Se il San Paolo non regala sorrisi a I Bottaneros, sicuramente la Mitropa fa trovare in anticipo il regalo sotto l’albero grazie alla vittoria ai rigori sulla Moncalierense che permette il passaggio ai quarti di finali. IN DIVENIRE. buccoliero Fabrizio Giangualano magazine ABSOLUTE calcio a 7 pagina 21 o35 - portoguesa Un Over decisamente top, Pelocolito e Vecchia Guardia con un passo da star PELOCOLITO FC 9 Un pezzo di storia Absolute in cima al girone Over che dopo tanti anni al vertice continua la sua permanenza ai piani alti del calcio a 7 che conta. Le Furie Rosse di Pantone conducono con autorità il raggruppamento brasileiro grazie a sei vittorie su sette gare disponibili, unica sconfitta di misura subita in casa del Pino ‘73 che nega la fuga ma non il titolo di regina d’inverno. Miglior attacco con 38 gol senza disporre di un vero e proprio arietee: Palazzolo è capocannoniere con 9 reti nonostante sia un fantasista, dedito alla costruzione del gioco senza dimenticare il grande sinistro di cui dispone. Ritta (7) e Reho (6) seguono nella graduatoria dei bomber indicando la grande coralità del gioco biancorosso a discapito dell’esaltazione del singolo. EPICO. LA VECCHIA GUARDIA 8.5 Prima apparizione Absolute per i rossoblù di Bressan che sorprendono gli addetti ai lavori con un roster da grandissima squadra. A due punti dalla capolista, La Vecchia Guardia rincorre senza lasciare terreno fertile alle avversarie come dimostrano le sole 13 segnature concesse risultando la miglior difesa insieme a quella del Ciclo Misto. Una sconfitta, un pareggio e cinque vittorie tra cui spicca quella imponente sul Pino ‘73, terza forza del girone, per 5-1 nel derby della quarta giornata. Ruolino di marcia che garantisce l’argento in questo girone d’andata lasciando ben sperare in un ritorno ancora più proficuo per la banda di bomber Migliore che con le sue 10 reti garantisce continuità nei risultati ai rossoblù. La Vecchia Guardia va a gonfie vele anche nella Uefa dove ha la meglio sul Boobie Tunes per 3-1 nonostante l’assenza di Migliore: ci pensano Aragona, Bressan e Carnà a staccare il pass per i quarti. DETERMINAZIONE. PINO ‘73 voto 8 Debutto col botto per la “matricola”, se così vogliamo definirla, Pino ‘73. I biancoverdi di Vasino tengono il passo delle prime due della classe con un ritmo da rullo compressore. Terzo posto a sole tre lunghezze dal Pelocolito dovuto poco, le prime della classe passano a fatica e solo di misura, l’ultimo turno del girone d’andata è un chiaro segnale lanciato al Portoguesa di come possano essere l’eventuale ago della bilancia di un gruppo molto equilibrato. Giorgino, acquisto di lusso dal Central Pneus, continua sulla scia positiva dell’anno precedente timbrando il cartellino già dieci volte e tenendo così vive le speranze per un posto in Premiership. COESIONE. alle uniche due sconfitte patite contro la diretta concorrente Vecchia Guardia e le Percussioni Circensi, quest’ultima arrivata un po’ a sorpresa per i collinari viste le imposizioni in casa del Ciclo Misto (0-1) e del Pelocolito Fc (4-3) utili per tenere ancora i giochi aperti nel Portoguesa. Rostagno (12) segna che è un piacere, secondo nella classifica marcatori, e Claudio Sabena funge ottimamente da partner d’attacco con i suoi otto centri. Classifica corta quindi in vetta al Portoguesa che vede il Pino pronto a lottare in zona Play Off e a riscattare i due scivoloni nel prossimo girone di ritorno. Stesso copione in Mitropa Cup e a farne le spese è l’Fc Apache di Ferregutti, 2-5 per il Pino e accesso ai quarti abilitato per collinari dei fratelli Sabena. STELLARE. CICLO MISTO 7.5 La storia questa volta passa per le maglie e i piedi del Ciclo Misto di capitan Lazzarin, presenza ormai fissa e più che gradita in casa Absolute da molti anni. E come di consuetudine, i giallorossi non deludono le attese affrontando l’ennesimo campionato con dedizione e organizzazione piazzandosi al quarto posto a tre lunghezze dal secondo posto, ovvero per un posto nei Play Off. L’ultima sconfitta in casa con il Pino rimanda vasino la vecchia guardia l’appuntamento con il podio al girone di ritorno ma la banda di Lazzarin non è una squadra che molla e il pareggio imposto a La Vecchia Guardia al terzo turno ne è la prova. Manca un punta vera, capace di trovare il gol con costanza e facilità poichè è lo stesso capitano a detenere la palma di bomber più prolifico tra le maglie giallorosse con 5 realizzazioni, lui che è centrale di centrocampo. Se l’attacco non lavora a pieno regime, il reparto arretrato sicuramente è il punto di forza della squadra che incassa appena tredici reti diventando la miglior difesa del girone insieme a quella de La Vecchia Guardia, ma Armellino fra i pali non lo scopriamo di certo oggi. Ciclo Misto versione asfaltatrice in Acerbis Cup con uno scatenato Campochiaro, proprio la prima punta che non sempre c’è, che fa a fette lo Sgro Caldaie con una tripletta nel 5-1 in quel dello Sporting Orbassano. EVERGREEN. PERCUSSIONI CIRCENSI 7 Stagione dai due volti quella dei rosanero di Gollo che alternano prestazioni galattiche ad altre più opache, consolidando comunque un buon quinto posto e nove punti che potranno aumentare notevolmente alla ripresa del campionato. Sfolgorante il 3-1 impartito al Pino ‘73 grazie al tris di Biolatto che stravince finora il titolo di capocannoniere del Portoguesa con 20 reti, indice di come un giocatore del genere possa risolvere la partita in qualunque momento. Indice però anche della forte dipendenza che crea all’interno della squadra come dimostra la sconfitta rimediata contro il Pelocolito in cui il bomber rosanero era assente. Grandi prestazioni quindi alternate a clamorosi scivoloni come lo scottante 8-5 incassato nello scontro diretto contro i chieresi del Doctro Glass. Con qualche accorgimento in più in fase difensiva e le Percussioni potranno suonarle indistintamente a chiunque si trovi nelle vicinanze. La Dynamo ne sa qualcosa a proposito, visto il 6-2 subito nella Joma Cup con un Biolatto in formato super, manita per lui. SUL PEZZO. DOCTOR GLASS CHIERI 7 Esordio assoluto anche per i chieresi di Circelli che si comportano egregiamente in questa prima frazione di stagione. Nove punti e quinto posto in condivisione con i Circensi di Gollo. Bottino fin qui più che soddisfacente vista soprattutto la caratura del girone e la presenza di alcuni team blasonati come Pelocolito e Ciclo Misto. I biancoblù danno filo da torcere e non ATLETICO VILLA 6.5 Girone d’andata decisamente ostico per l’Atletico che raccoglie appena tre punti contro il fanalino di coda Lucifer Sam. Vittoria che permette comunque di cancellare lo zero dalla casella dei punteggi e di sorpassare la Cenerentola del Portoguesa. Il problema maggiore del Villa balza immediatamente agli occhi concedendo uno sguardo alla classifica: troppi gol incassati, ben 71, con una media di oltre dieci reti subite a partita. Dato che non può rimanere inosservato nonostante i nove gol di Federico, buoni per ottenere un posto nella top five della classifica marcatori. OFFENSIVO. LUCIFER SAM 2.0. voto 6 Esperienza non troppo positiva sotto il profilo dei risultati per i rossoneri di Gallo che non raccolgono punti in queste prime sette giornate. Il girone non è assolutamente agevole e il colpaccio è stato sfiorato in un paio di occasioni, come con il Pelocolito e il Ciclo Misto, ma l’assenza di un attaccante che la sappia buttare dentro con costanza pesa abbastanza sull’economia di gioco di una squadra che ha buoni elementi per risalire la china. A dimostrazione di ciò, la qualificazione ai quarti della Joma Cup ai danni dell’ Old 8 Volante grazie alla doppietta di Attisani e al sigillo di Aniso. RISALITA. Fabrizio Giangualano santos Casadelrasoio e Spirit le fuoriserie, Sbronzi sul podio, ottimi Boobie Casadelrasoio.com 10: Dopo i successi dell’annata precedente, capitan Merlino e compagni sembra non vogliano smettere di stupire e di regalarsi soddisfazioni anche in questa annata. La vetta del girone Santos conquistata al giro di boa rende merito a questo team, ancora imbattutto ed in corsa nell’Europa League. Guidata dai soliti Colonna e Anastasi, la Casadelrasoio.com ha costruito molti dei suoi successi intorno alla solidità difensiva. Sono solo venti le reti subite a fronte di un buon attacco, guidato dal bomber Pracca, un vero e proprio spauracchio per le difese del girone. Il goleador della squadra è gia a quota dodici reti, ma bisogna sottolineare anche il contributo di capitan Merlino, autore di ben sette marcature. Un po’ più sotto, i vari Centonze, Colonna e D’Alcamo hanno sfornato insieme una decina di reti che hanno contribuito alla causa. Riuscirà la squadra di Allario, dopo i successi dello scorso anno, a regalarsi altre vittorie? Magici. Spirit 9.5: Un gradino sotto la capolista, troviamo questa piacevole novità nel mondo Absolute che fin da subito ha saputo stupire tutti. Il secondo posto rende onore al team guidato e trascinato dal bomber Andiloro, che ha avuto l’unica macchia nella sconfitta interna con la capolista. Ancora in corsa nei quarti della Joma, lo Spirit partirà con i favori del pronostico nel girone di ritorno e con le credenziali di principale antagonista della magica Casadelrasoio.com. Oltre ad una buona difesa è soprattutto l’attacco il punto di forza della squadra, dove oltre al capocannoniere Andiloro, i vari Borrelli, D’Onghia e Bonapitacola hanno vissuto una prima parte di stagione da urlo. Capitan Merlino e compagni sono avvisati, lo Spirit non si vuole fermare proprio adesso. Inseguitori. Gli Sbronzi di Riace 8: A guidare il terzetto di metà classifica c’è questa grintosa squadra, anch’essa novità nel mondo Absolute, che ha dimostrato nell’arco del girone di potersela giocare con tutte le formazioni. Fanno esempio le partite con le due battistrada, dove in una ha perso sul filo del rasoio, mentre nell’altra ha imposto il pareggio alla capolista. La forza di questa squadra risiede proprio nella forza del gruppo. Se infatti non c’è un vero e proprio goleador nel roaster di giocatori, il team ha dimostrato di riuscire ad andare a questo ottimo di momento forma, chissa chè questa formazione non possa regalarsi qualche soddisfazione nel girone di ritorno. Solidità. segno con molti dei suoi interpreti. Infatti ci sono ben quattro giocatori nella top ten della classifica marcatori. Oltre ad Illengo, autore di otto reti, i vari Renaudo, De Biasi e Zennaro seguono a quota sette. La squadra ha dimostrato inoltre di stare a proprio agio con l’aria di coppa. Infatti i quarti della Libertadores, conquistati dopo la roboante vittoria sul Torino Z negli ottavi, aspettano Gli Sbronzi in cerca di un successo prestigioso. Sorpresa. Bar Lotto 8: Gli uomini di capitan Gallo chiudono il gruppo di metà classifica a quota dodici punti come i più esperti Boobie Tunes, battuti all’esordio del girone. Sebbene ci sia ancora distanza con le capoliste, le prospettive per il Bar Lotto sono buone ed il nuovo anno potrebbe regalare soddisfazioni alla De Pace’s band. Forse la squadra ha subito la mancanza di un vero e proprio trascinatore in zona gol, dove il solo Oubina con sette reti si trova nelle zone medio alte della graduatoria dei bomber; i vari Sarcina e De Pace, autori di dieci reti insieme, hanno contribuito alle avventure del team che ha chiuso il girone con due belle vittorie. Questi successi convincenti hanno rinsaldato le velleità di alta classifica in vista della ripresa delle ostilità. Grintosi. pracca spirit Boobie Tunes 8: L’esperta formazione di Rosi, nella nuova tana del Cit Turin, ha confermato anche in questa annata le qualità mostrate nelle avventure della scorsa stagione. La rosa è stata confermata nella quasi totalità, una scelta azzeccata visto i risultati raggiunti finora. Se la fase offensiva ha dimostrato di aver ancora qualcosa da sistemare per puntare alla vetta del girone, la fase difensiva sembra aver trovato una solidità da vero Top Club. Cavedoni e compagni sembrano aver registrato alla perfezione la difesa eregendo un muro che ha concesso solo diciotto reti agli avversari; il Boobie Tunes ha infatti chiuso il girone andata con la migliore retroguardia del girone. Se oltre a mantenere questa solidità difensiva si migliorerà la fase realizzativa, allora si che i vari Gerardi e Pilotti, menti del centrocampo Boobie, potranno puntare ad un girone di ritorno al vertice. Mina vagante. Atletico Ma Non Troppo 7: L’Ortalda’s band chiude a quota sei punti un girone in cui ha dimostrato, nonostante la posizione di classifica non troppo sorridente, di creare difficoltà anche alle squadre più blasonate. Escludendo l’esordio con la casadelrasoio.com, le altre sconfitte sono sempre arrivate con una rete di scarto, a dimostrazione della grinta e della determinazione di questa squadra che può guardare al nuovo anno con rinnovata fiducia. Se l’attacco ha fatto difficoltà ad esplodere totalmente, con un Piazzola sugli scudi, la difesa si è dimostrata all’altezza della situazione mettendo in difficoltà gli attaccanti più pericolosi del girone. Peccato per la delusione di coppa, dove i tiri dal dischetto hanno negato all’Atletico il passaggio del turno. Ma se i vari Padovano e Doffo proseguiranno Cantina F.C. 6+: Se in coppa le avventure del Cantina sono state positive, con i quarti dell’Intertoto conquistati alle spese del 7App, le uscite in questo girone di andata Santos sono state condizionate da molta sfortuna. L’ultimo posto in classifica, insieme all’Asd Lancers, non rende merito a questa formazione che ha dimostrato nell’ultimo turno di mettere in difficoltà la capolista casadelrasoio.com. Se la fase difensiva non sembra essere troppo in crisi, considerando che dodici delle trentatre reti sono state subite in unica partita, l’attacco è sicuramente la zona del campo in cui Manavella e compagni dovranno apportare delle modifiche in vista della ripresa delle ostilità. Sono troppo poche tredici reti all’attivo: i vari Fasano, a quota cinque marcature, e Masali, stabile a tre reti, non sono riusciti ad incrementare il bottino di reti forse per la difficoltà a concretizzare le occasioni create. Ma la stagione è ancora lunga e questa pausa arriva al momento giusto per ricaricare le pile in vista del ritorno. Futuro. Asd Lancers 6+: Gli uomini guidati da capitan Macchiarella chiudono il 2014 all’ultimo posto del girone ma con tanta voglia di riscattare nel nuovo anno le sfortunate avventure del girone d’andata. La buona vena di Paolucci non ha saputo sollevare dai bassifondi la squadra del Trecate che in queste giornate sembra aver subito davvero troppi gol. Quarantuno reti sono un numero negativo ma siamo sicuri che la difesa guidata da Bassanese si riprenderà se metterà a posto alcuni movimenti difensivi. Certo, l’alta qualità del girone ha messo in crisi l’Asd Lancers, ma questo può essere solo un stimolo per migliorarsi e per cercare un 2015 da possibile mina vagante per le teste di serie del Santos. In cerca di riscatto. rosi Alessio Bianco ABSOLUTE magazine pagina 22 le 10 istantanee del 2014 LA FESTA DEI THE BLUES 10 BLACK&WHITE CAMPIONI A JESOLO 9 A SENIGALLIA VINCONO I LANCERS 8 IL BOSCHETTO ALZA IL TITOLO REGIONALE E VOLA AI NAZIONALI 7 CLAUDIO BALLATORE M I G L I O R ALLENATORE 2014 6 magazine ABSOLUTE pagina 23 le 10 istantanee del 2014 IL SAGIT SI PRENDE LA CHAMPIONS 5 DOMINIO “ARGENTINO“ NELL’ESTATE DI CALCIO A 7 4 UN ESTIVO DA RECORD, NEL CALCIO A 5 GIOIA MUCCA PAZZA 3 GIANLUCA MONTARULI PRIMO PALLONE D’ORO ABSOLUTE 2 SPETTACOLO WINDOOR CUP ALLA 1