MEDIA ED ELEZIONI: LA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE
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MEDIA ED ELEZIONI: LA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE
MEDIA ED ELEZIONI: LA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN SERBIA Gli elettori serbi sono stati chiamati alle urne il 16 Novembre 2003 per eleggere il presidente della repubblica. Si è trattato del terzo appuntamento elettorale di questo tipo, dopo le due consultazioni tenutasi nell’autunno e nell’inverno del 2002 e fallite a causa del mancato raggiungimento del quorum stabilito dalle legge elettorale presidenziale serba. Come per le due elezioni presidenziali precedenti anche per l’appuntamento del Novembre 2003 l’OSCE/ODIHR, su invito del presidente del parlamento serbo, ha inviato nel paese una missione di osservazione elettorale. La missione di osservazione composta da 5 esperti internazionali di stanza a Belgrado per l’intera durata della campagna elettorale includeva una ricercatrice dell’Osservatorio di Pavia con il compito di monitorare la performance dei media serbi nel mese precedente al voto. ELEZIONI PRESIDENZIALI SERBE 2003: MEDIA MONITORING All’interno della missione di osservazione elettorale OSCE/ODIHR l’esperta dell’Osservatorio di Pavia ha condotto il monitoraggio di alcuni dei piu’ influenti media serbi. Quattro canali televisivi – tra i quali la prima rete della TV pubblica RTS (Radio Television Serbia) - e quattro quotidiani a tiratura nazionale sono stati oggetto del monitoraggio che ha avuto inizio il 23 ottobre ed è terminato con la giornata del voto. La nostra media expert era affiancata da un team di media monitors serbi insieme ai quali ha analizzato il comportamento dei principali mezzi di comunicazione durante la campagna elettorale usando la metodologia di analisi quantitativa dei media dell’Osservatorio di Pavia, più volte impiegata in altri paesi di area OSCE durante numerose precedenti missioni di osservazione elettorale. LE TABELLE La televisione Tabella1. I quattro canali televisivi monitorati durante la campagna elettorale hanno mostrato un tiepido interesse nei confronti dei sei candidati alla carica di presidente. Infatti solo il 38% del tempo totale dedicato ad attori politici nella fascia del prime time (in questo caso dalle 18:00 all'una) è stato destinato alla copertura dei candidati. Le reti in esame hanno invece dedicato buona parte del loro spazio politico ad argomenti non direttamente legati alla campagna elettorale presidenziale quali: il voto di sfiducia per il presidente del parlamento e per il governo, speculazioni circa elezioni parlamentari anticipate, nonchè a una serie di scandali che hanno coinvolto vari rappresentanti del governo serbo. Osservatorio di Pavia - C/o Cares scrl via Roma 10, 27100 Pavia www.osservatorio.it - [email protected] Tel. 0382 28911 – fax 0382 307028 Tabella2. Dei sei candidati alla carica di presidente il rappresentante del cosiddetto blocco democratico Dragoljub Micunovic, esponente del partito democratico del premier assassinato Djindic, ha ricevuto più attenzione nelle news di tutti i canali monitorati. Tutti i sondaggi d'opinione effettuati prima del voto davano Micunovic per sicuro vincente. ll responso delle urne ha invece sorprendentemente incoronato vincitore il candidato del partito radicale serbo Tomislav Nikolic. Tuttavia a causa del mancato raggiungimento del quorum del 50%, stabilito dalla legge elettorale presidenziale, le elezioni sono state dichiarate invalide. I quotidiani Tabella3. Solo il 14,57% dello spazio che i quattro principali quotidiani serbi hanno dedicato alla politica (cioè agli attori politici) durante la campagna elettorale è stato destinato alle attività e dichiarazioni dei candidati presidenziali. Consistente spazio, così come è avvenuto per la copertura televisiva, è stato dedicato a soggetti politici non direttamente coinvolti nellla campagna elettorale per le presidenziali. Osservatorio di Pavia - C/o Cares scrl via Roma 10, 27100 Pavia www.osservatorio.it - [email protected] Tel. 0382 28911 – fax 0382 307028 Tabella4. Il candidato della coalizione governativa Dragoljub Micunovic è stato evidentemente il protagonista dell'agenda elettorale nella carta stampata. Dei quattro quotidiani serbi oggetto del monitoraggio Balkan, giornale dagli accenti nazionalisti, è stato il solo a dedicare a Nikolic lo stesso livello di attenzione di Micunovic. Il rapporto finale pubblicato dalla missione OSCE/ODIHR è scaricabile dal sito dell’ODIHR all’indirizzo http://www.osce.org/documents/odihr/2003/12/2200_en.pdf Osservatorio di Pavia - C/o Cares scrl via Roma 10, 27100 Pavia www.osservatorio.it - [email protected] Tel. 0382 28911 – fax 0382 307028