Echi D`AFRICA - Our Glorious Homes

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Echi D`AFRICA - Our Glorious Homes
ABITARE
Echi D’AFRICA
Sulle rive del Ceresio, una dimora improntata all’eclettismo afro-chic
foto © StudioPagi
SOPRA, L’INGRESSO
SOTTO DA SINISTRA,
VARI ANGOLI DELLA
ZONA GIORNO, IN CUI
IL ROSSO E IL MARRONE SONO UN COMUNE
SEGNO CROMATICO
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R
acconta la provenienza, il vissuto e
le passioni dei padroni di casa, questa villa alla quale si accede percorrendo una lunga e suggestiva scalinata,
immersa nel verde mediterraneo. Accogliente, decorata in ogni dettaglio, espressione superlativa della creatività della padrona di casa, la dimora si svela.
È un’abitazione eclettica, che associa immagini tradizionali, materiali naturali, tessuti e colori forti, soprattutto alle pareti,
abbinandovi diverse essenze lignee e pezzi
di arredo iconici del design europeo. Uno
dei temi intorno ai quali si sviluppano gli
ambienti è la natura, le piante, gli animali,
i paesaggi e gli orizzonti.
Sono molti i materiali che evocano immediatamente l’idea di natura incontaminata
tipica di un continente magico e misterioso. Il legno, innanzitutto. Materiale di cui
l’Africa è ricca. Il legno dei pavimenti, su
cui si stendono tappeti. Il legno dei mobili,
dei vasi, delle maschere o delle statue.
Anche i colori utilizzati rappresentano un
richiamo alla natura africana. Le pareti
sfoggiano fieramente il rosso, l’ocra, il
marrone, i colori accesi e caldi della terra.
Alle pareti, quadri e specchi interrompono
l’uniformità vivida del colore con la loro
rigorosa personalità.
Sui mobili d’appoggio e al pavimento, foto
di famiglia e souvenir di viaggio, oggetti
intagliati e intrecciati. Tanti gli elementi
etnici: pezzi di artigianato locale, ceramiche, amuleti, statuette.
La zona giorno si presenta come un enorme rettangolo che, attraverso ampie aperture in vetro, tutte disposte sullo stesso
lato, dialoga con lo splendido esterno, dominato dal lago e dal giardino.
Piccole pareti centrali, che assicurano il
passaggio sui due lati, separano gli spazi
destinati alle differenti funzioni. Living,
zona pranzo, angolo ‘ufficio’.
I vari spazi si palesano in sequenza, mentre
si avanza verso la cucina. La cucina, diversamente da tutti gli altri ambienti della
casa, ha colori tenui; è funzionale e non
nasconde un’ispirazione retrò.
La zona giorno continua nell’ampio, meraviglioso, dehors, dove un enorme giardino si apre in zone per il dining esterno
o per la conversazione, in quelle per la lettura ed il riposo, oppure, nella stagione
estiva - con sdraio e ombrelloni -, per crogiolarsi al sole ammirando l’incantevole
paesaggio lacustre che da qui si gode.
IN QUESTA FOTO, LA
ZONA PRANZO CON
IL LAMPADARIO DI
VETRO DI MURANO,
IL TAVOLO IN LEGNO
CHIARO E LE
STAMPE ANIMALIER
DELLE SEDUTE
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ABITARE
SOPRA, LA CAMERA
DESTINATA
AGLI OSPITI,
COLLOCATA IN UNA
DÉPENDANCE
All’esterno, tra gli alberi e i cespugli propri
della macchia mediterranea, si passa di
fianco alla vasca idromassaggio, incassata
nel pavimento della terrazza, e si scende
poi verso il lago, per incontrare la dépendance della casa. Qui è stato allestito lo
spazio per gli ospiti, con camera da letto
matrimoniale, bagno e un suggestivo, godibilissimo, esterno. Le tinte usate sono
quelle dell’acqua, dall’azzurro al verde.
Ancora pochi passi e si va verso il molo
privato.
Ritorniamo all’interno della casa e ci riportiamo al punto di partenza, nell’ingresso: da qui, procedendo, in avanti e verso
sinistra, si percorre la zona giorno, fino
alla cucina e, oltre, fino all’esterno.
Mentre, se dall’ingresso si avanza verso
destra, si accede alla zona notte, che si sviluppa sul lato sinistro del lungo corridoio
per terminare con la camera e il bagno padronali.
Nelle camere da letto, i colori sono ancora
presenti, un mélange di bianco e di nero
è impresso sulle pareti della camera principale, a cui è abbinato in contrasto il letto
rosso.
Le altre camere sono caratterizzate dal color fucsia e dal verde.
Lo stile etnico che connota questa dimora
evoca tutto il piacere di un’atmosfera rilassante, in perenne ‘mood vacanza’, con
le sedute ampie e comode e la presenza
di pouf e cuscini, di tappeti e tavolini di
varia grandezza. L’uso di stoffe, tessuti e
drappi, anche ricamati, di oggetti particolari scelti con cura, di colori forti che imprimono carattere all’arredo, ha il potere
di influire sull’umore di chi si muove in
questi ambienti, per viverli nella luce pallida dell’inverno o nelle luminose giornate
estive.
Si sta bene in questa casa che strizza l’occhio al fascino senza tempo di una terra
lontana e ricca, riportando, nel contesto
tranquillo del lago, il vigore, la tradizione,
la capacità di suscitare emozioni proprie
di un altrove che si fa, all’improvviso, familiare.
Simona Manzione
IN ALTO, LA DIMORA
VISTA DAL LAGO
PAGINA A FIANCO, IN
BASSO, LA CAMERA DA
LETTO PADRONALE
E, ACCANTO, UNA
DELLE CAMERE DA
LETTO CHE SI SUSSEGUONO LUNGO IL CORRIDOIO
QUI A SINISTRA, LA
CUCINA, IN TINTE
PASTELLO, PRATICA E
CON RICHIAMI FORTI
ALLA TRADIZIONE
EUROPEA
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