bicicletta da strada: questa sconosciuta
Transcript
bicicletta da strada: questa sconosciuta
7 3 attualità 8 4 a cura di: giuseppe giannecchini/cicli servizi 9 1 2 5 6 bicicletta da strada: questa sconosciuta S pesso chi pratica ciclismo lamenta disturbi e sovraccarichi di vario genere, più o meno marcati e ricorrenti. Le problematiche possono interessare la parte superiore del corpo (collo, braccia, mani), quella inferiore (coscia, gamba, piede) oppure la colonna vertebrale. Nella maggior parte dei casi i fattori che scatenano tali problematiche sono da ricercare in un telaio dalla geometria o dalle dimensioni non corrette, nel materiale, nelle regolazioni sbagliate di sella, manubrio e pedali, i tre punti che definiscono la posizione o assetto del ciclista, nelle proporzioni dei componenti (manubrio, pedivelle, sella, scarpe, e tacchette) e nelle asimmetrie anatomo-funzionali del corpo. Su una bici ben dimensionata si dovranno effettuare delle regolazioni definitive che permettano di trovare il giusto compromesso tra la simmetria e l’equilibrio del mezzo e gli adattamenti necessari a compensare le frequenti differenze tra la parte destra e sinistra del corpo (dismetrie tra gli arti superiori e inferiori, rotazioni, squilibri muscolari). 1 - il telaio 2 - le ruote 3 - la sella Prodotto negli anni passati principalmente con tubazioni in acciaio saldate tra loro.Attualmente, con l’introduzione di nuove tecniche di lavorazione, il telaio di una bicicletta da corsa viene costruito in fibra di carbonio ma anche in alluminio,titanio e acciaio inox. La geometria può essere tradizionale o sloping. Dalla classica con 32-36 raggi si è passati in questi anni a ruote con raggiatura inferiore, e profili diversi. Anche per la realizzazione dei cerchi vengono usati materialiin fibra di carbonio e leghe d’alluminio. Le differenti tipologie di ruote incidono a seconda della loro caratteristiche sulla guida del mezzo e sul comfort. in commercio esistono vari modelli di sella. In base alla loro forma,imbottitura e sagomatura varia la percezione e posizione di seduta. La scelta va sempre eseguita considerando la forma del bacino ma anche le necessità o abitudini del ciclista. telaio tradizionale telaio sloping 10 11 cycling 7 - l’attacco manubrio Piu correttamente ‘’piega’’ manubrio; si è passati dalla classica forma rotonda a “piegature’’ diverse: anatomiche o compact. A seconda della loro forma cambia la percezione d’impugnatura e la distanza di posizione avendo dimensioni geometriche diverse.Vengono realizzati in lega d’alluminio o in carbonio; alcuni in carbonio monoscocca inglobano l’attacco manubrio. Definisce insieme al manubrio la posizione in lunghezza sul mezzo del ciclista. I’ attuale sistema di serraggio alla forcella deriva dalla Mountain Bike. vi proponiamo 2 percorsi di media lunghezza: il primo per la bicicletta da corsa e il secondo per la mountain bike Giro Viareggio - Lucca - Monte Serra con ritorno da Calci, San Giuliano Terme e Massaciuccoli Sintesi: Viareggio - Val Freddana - Lucca - S. Andrea di Compito - Monte Serra - Calci San Giuliano Terme - Massaciuccoli - Massarosa. Lunghezza: Km 101, Dislivello positivo: m. 1570, Superficie : Asfalto F. Serchio 4 - il manubrio itinerari 8 - il reggisella Può essere a “testa dritta’’ o “testa arretrata’’. La scelta corretta di tipologia aiuta a definire insieme all’ inclinazione del tubo sella, la posizione ottimale del bacino e degli arti inferiori durante la pedalata. 5 - la pedivella viareggio a11 lucca Lago di Massaciuccoli La scelta della lunghezza della pedivella è un argomento spessodibattuto. La sua lunghezza incide notevolmente sul modo di pedalare. La scelta va sempre eseguita valutando le proporzioni degli arti inferiori e le caratteristiche atletiche. La lunghezza maggiormente utilizzata(su strada) varia da 165 a 180. I materiali usati sono sempre le leghe di alluminio e il carbonio. a11 a11 S.giuliano terme Monte Serra a12 9 - Il gruppo S’intende per ‘’gruppo’’ alcuni dei componenti che vengono montati sul telaio quali: il cambio posteriore,il deragliatore,i freni, le leve dei comandi al manubrio, le pedivelle e in alcuni casi anche i pedali che alcune aziende producono. Il gruppo puo essere distinto in tre tipologie di qualità: basso, medio o alto in base ai materiali impiegati nella realizzazione. 6 - i pedali I più conosciuti sono i pedali prodotti dalla Look in quanto è stata la prima ditta a mettere in commercio il sistema a sgancio rapido attualmente in uso. Ora sono diverse le aziende che producono pedali di qualità con forme e caratteristiche diverse di “aggancio’’. Oltre alla forma cambia la superfice di appoggio sotto la scarpa e la possibilità di avere un piede piu fermo o mobile durante le fasi di pedalata. pisa www.bikemap.net/it/route/2774684-giro-viareggio-lucca-monte-serra-con-ritorno-da-calci-e-san-giuliano-terme/ Attraversando San Giuliano Terme e Pontasserchio si arriva a Massaciuccoli, sull'omonimo lago e da qui, in pochi chilometri, al punto di partenza. Avvertenze: attenzione alle strade trafficate intorno a Lucca. Fontane e bar per i rifornimenti sono presenti in buona quantità sul percorso. Tra la pianura e la cima del Monte Serra c'è un certo sbalzo termico, è consigliabile quindi avere con se' una mantellina per la discesa. Itinerario di media lunghezza, con dislivello impegnativo e una buona varietà di paesaggi. Dall'immediato entroterra di Viareggio, si sale Monte Pitoro da Stiava, scendendo poi a Lucca lungo la verde Val Freddana. Dopo un giro intorno alle mura cinquecentesche, si raggiunge la zona del Compitese da cui si inizia l'ascesa di 9 km ai 917 metri del Monte Serra, terreno di allenamento di molte squadre professionistiche. La discesa conduce a Calci, in provincia di Pisa. AEROPORTO DI PISA 12 Certosa di Calci 13