qui - Museo Diffuso della Resistenza

1
Via Carlo Alberto, 22
Filippo Acciarini 1888-1945 (Mauthausen)
Deportato a Mauthausen per motivi politici.
Arrestato dalla polizia fascista e dalla Gestapo, detenuto a Milano e Fossoli.
2
Via Po, 25
Michele Valabrega 1885-1944 (Auschwitz) ,
Maria Irene Roscetti in Valabrega 1892-1944 (Auschwitz) ,
Stella Valabrega 1923-1978 (Chivasso)
Ebrei, deportati ad Auschwitz.
Prelevati nella loro abitazione dai fascisti, condotti alle Carceri Nuove
e in seguito a Fossoli. Furono trasportati sullo stesso convoglio
in cui si trovava Primo Levi.
3
Corso San Maurizio, 8
Teresio Fasciolo 1925-1944 (Mauthausen)
PIETRE
D’INCIAMPO
TORINO
Via Principe Tommaso, 18
19
2015
18
4
Deportato a Mauthausen per motivi politici.
Partigiano del comando della 2a divisione Garibaldi, arrestato dai nazisti
nelle Valli di Lanzo. Alunno dell’IIS Amedeo Avogadro nell’anno 1943/44.
4
Corso Regio Parco, 35
Lucio Pernaci 1900-1944 (Mauthausen)
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2
Corso Cairoli 32
Lina Zargani 1892-1943 (Auschwitz)
Via Giacinto Collegno, 45
1
5
Corso Massimo D’Azeglio, 12
Eleonora Levi 1884-1944 (Auschwitz)
6
Corso Marconi, 38/40
Gino Rossi 1884-1944 (Auschwitz)
Via Campana, 18 bis
Luciano Treves 1920-1945 (Melk),
Renato Treves 1923-1945 (Gusen)
10
13
Ebrei, deportati a Mauthausen per motivi politici.
Partigiani nelle SAP, arrestati dai nazisti nel bar Varesio di piazza Madama
in seguito a delazione.
10
Via Duchessa Jolanda, 21
9
8
www.museodiffusotorino.it/pietredinciampo
15
16
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Rosetta Rimini 1891-1943 (Auschwitz) ,
Lidia ‘Pucci’ Tedeschi 1925-1945 (Auschwitz)
Ebree, deportate ad Auschwitz.
Lidia fu arrestata da Brigatisti neri e portata al comando delle SS
dell’hotel Nazionale; qui fu arrestata anche la madre, Rosetta,
accorsa per cercare di salvarla.
Corso Svizzera, 33
18
Corrado Lolli 1895-1944 (Auschwitz)
Ebreo, deportato ad Auschwitz.
Arrestato dai nazisti, detenuto nelle carceri di Torino e di Milano.
Via Vicenza, 23
Via Principe Tommaso, 42
Eugenio Nizza 1886-1944 (Auschwitz)
Ebreo, deportato ad Auschwitz.
Arrestato sotto casa da agenti per conto delle SS.
7
11
12
14
Donato Giorgio Levi 1896-1945 (Mauthausen)
Ebreo, deportato ad Auschwitz.
Arrestato a Torino dai nazisti, detenuto
alle Carceri Nuove e poi a Fossoli.
Via Aurelio Saffi, 13
Ebreo, deportato ad Auschwitz.
Arrestato dai fascisti e nazisti, detenuto a Fossoli.
9
13
Enzo Lolli 1894-1944 (Auschwitz)
Ebreo, deportato ad Auschwitz.
Arrestato dai nazisti, detenuto nelle carceri di Torino e di Milano.
Ebrea, deportata ad Auschwitz.
Arrestata su delazione dai nazisti nella clinica “Sanatrix”
dove si trovava ricoverata.
8
Via Fratelli Carle, 6
Marianna Sacerdote 1874-1944 (Auschwitz)
Ebrea, deportata ad Auschwitz.
Arrestata dai nazisti in seguito a probabile delazione;
si era rifugiata a Chieri nella casa di amici.
3
Corso Casale, 10
Luigi Porcellana 1909-1944 (Hartheim-Mauthausen)
Ebrea, deportata ad Auschwitz.
Arrestata a Ronco Biellese dalle SS in seguito a una delazione anonima.
7
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Via Amedeo Avogadro, 19
Deportato a Mauthausen per motivi politici.
Attivo nelle prime formazioni Garibaldi operanti nel Pinerolese,
arrestato nel novembre del 1943 e detenuto alle Carceri Nuove.
6
Via Gioberti, 69
Alfonso Ogliaro 1897-1945 (Gusen-Mauthausen)
Deportato a Mauthausen per motivi politici.
Arrestato a Torino dalla polizia fascista e dalla Gestapo,
detenuto a Milano e Fossoli.
Alessandro Levi 1901-1945 (Auschwitz) ,
Germana Garda in Levi 1904-? (Auschwitz) ,
Luciana Levi 1926-1945 (Auschwitz) ,
Sergio Levi 1930-1945 (Flossenbürg)
Ebrei, deportati ad Auschwitz.
Arrestati a Torino a seguito di probabile delazione.
Furono trasportati sullo stesso convoglio in cui si trovava Primo Levi.
Deportato a Mauthausen per motivi politici.
Operaio, partigiano nelle SAP torinesi, arrestato in seguito agli scioperi
del marzo del 1944.
5
11
Salvatore Segre 1897-1945 (Ebensee-Mauthausen) ,
Alberto Segre 1925-1945 (Mauthausen)
Ebrei, deportati a Mauthausen per motivi politici.
Partigiani nelle formazioni autonome cittadine,
arrestati a Torino dai nazisti e detenuti alle Carceri Nuove.
Gelindo Augusti 1904-1945 (Mauthausen)
Deportato a Mauthausen per motivi politici.
Arrestato in seguito agli scioperi del marzo del 1944;
lavorava al cotonificio Vallesusa di Torino Dora.
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www.museodiffusotorino.it/pietredinciampo
PIETRE
D’INCIAMPO
TORINO
Sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana
Le “pietre di inciampo” (Stolpersteine)
sono un monumento diffuso e partecipato
ideato e realizzato dall’artista tedesco
Gunter Demnig per ricordare le singole
vittime della deportazione nazista e fascista.
Targhe di ottone sono poste su cubetti della dimensione
di un sampietrino, poi incastonati nel selciato davanti
all’ultima abitazione scelta liberamente dalla vittima.
Le incisioni riportano il nome della persona deportata,
l’anno di nascita, la data e il luogo di deportazione, la data
e il luogo di morte, se conosciuti.
SPORTELLO
Per ricordare le vittime
della deportazione nazista e fascista.
Se vuoi dedicare una pietra contatta lo sportello
attivo il giovedì dalle 14,00 alle 18,00
al numero 346 9646238
o manda un’e-mail all’indirizzo:
[email protected]
Presso la biglietteria del Museo Diffuso della Resistenza,
inoltre, sono disponibili materiali informativi
e di approfondimento.
www.museodiffusotorino.it/pietredinciampo
“Inciampo” non in senso fisico quindi, ma visivo e mentale:
l’intento è di far riflettere chi vi passa vicino e si imbatte,
anche casualmente, nell’opera.
UNA PIETRA
UN NOME
UNA PERSONA
Stolpersteine è il primo monumento dal basso a livello
europeo: oltre 40mila pietre d’inciampo sono state poste
in 1.100 località di 16 paesi europei.
Ora anche Torino ha accolto le sue prime pietre d’inciampo
e le pose continueranno negli anni a venire.
Un’iniziativa promossa da
Gunter Demnig
Con la collaborazione di
Con il contributo di
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