informazione bancaria e cultura locale

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Giugno 2013
N° 36
Stiamoinsieme
informazione bancaria e cultura locale
Poste Italiane Spa – spedizione in Abbonamento Postale – DL 335/2003 (conv. In L. 27/02/04 n.46) art. 1 comma 1 / Treviso n. 81/03 – Anno 11° – nuova serie – n.36 – Giugno 2013
Roberto Faggiani
e Bebe Vio
Assemblea dei Soci 2013.
Bilancio d’Esercizio e Bilancio Sociale.
pagg. 6 e 8
Mogliano Veneto. Una filiale tutta nuova
per CentroMarca Banca.
a pag. 14
Progetto Itaca. CentroMarca Banca a
fianco della Scuola Media “Don Milani”.
a pag. 24
Convenzioni con Casa di cura
Giovanni XXIII e Tennis Club Villa
Guidini. pagg. 29 e 31
FILIALI
» Sede di Preganziol
» Filiale di Paese
Via D. Alighieri, 2 - 31022
Via Panizza, 17 - 31038
Tel. 0422 633856 - Fax 0422 639350
Tel. 0422 452348 - Fax 0422 951549
» Filiale di S. Cristina di Quinto
» Filiale di Casale sul Sile
Via Monsignor Tognana, 86 - 31055
Piazza agli Alpini, 1/2 - 31032
Tel. 0422 379156 - Fax 0422 470102
Tel. 0422 821524 - Fax 0422 821539
» Filiale di Zero Branco
» Filiale di Maserada sul Piave
Piazza Umberto I°, 11 - 31059
Viale Caccianiga, 9 - 31052
Tel. 0422 485415 - Fax 0422 485720
Tel. 0422 877326 - Fax 0422 877567
» Filiale di Treviso
» Filiale di Frescada di Preganziol
Via Sant’Angelo, 86 - 31100
Via Terragliol, 9 - 31022
Tel. 0422 406434 - Fax 0422 406611
Tel. 0422 491191 - Fax 0422 490308
» Filiale di Mogliano Veneto
» Filiale di Silea
Via Marconi, 24 - 31021
Via Roma, 53 - 31057
Tel. 041 5905255 - Fax 041 5903665
Tel. 0422 363003 - Fax 0422 363032
» Filiale di Ponzano Veneto
» Filiale di Treviso - Centro Direzionale
Via G.B. Cicogna, 40 - 31050
Via R. Selvatico, 2 - 31100
Tel. 0422 968855 - Fax 0422 967346
Tel. 0422 631910 - Fax 0422 631919
» Filiale di Carità di Villorba
» Centro Direzionale
Via XX Settembre, 11 G - 31020
Via R. Selvatico, 2 - 31100 Treviso
Tel. 0422 910151 - Fax 0422 619829
Tel. 0422 6316 r.a. - Fax 0422 633079
» Filiale di Quinto di Treviso
Via Vittorio Emanuele, 93/A - 31055
Tel. 0422 471035 - Fax 0422 471028
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SOMMARIO
LE RUBRICHE DI STIAMO INSIEME
POSTA ›› pag. 4
EDITORIALE ›› pag. 5
RUBRICA SOCI ›› pag. 17
LA BANCA PER TE: GLOSSARIO
›› pag. 35
LA BANCA
› Bilancio d’Esercizio 2012:
un milione e due di utile
›› pag. 6
› Presentato il Bilancio Sociale.
In crescita le attività destinate
ai Soci.
›› pag. 8
› Il Centro Direzionale diventa
produttore di energia pulita.
›› pag. 10
AZIENDE
› La Cantina Pizzolato, l’eccellenza
trevigiana nel settore del vino
biologico.
›› pag. 22
› Le Rive di Bonato. La casa del
Raboso sulle rive del Piave.
›› pag. 23
TERRITORIO
› Progetto Itaca. CentroMarca
Banca a fianco della Scuola
Media “Don Milani”.
›› pag. 24
› Buon cammino, don Paolo!
Un sacerdote tra i nostri Soci.
›› pag. 28
SOCIALE
› Villa delle Magnolie. Un residence
a misura di persona.
GIOVANI
› Nasce il Club Giovani Soci
di CentroMarca Banca.
›› pag. 11
ATTUALITÀ
› Dimensione Cliente 2013. Una nuova
banca per il cliente che cambia.
›› pag. 29
SPORT
› Tennis Club Villa Guidini.
CentroMarca Banca a lezione
di tennis.
›› pag. 31
›› pag. 12
CONVENZIONI
› Papa Francesco, la speranza e la
gioia nel nostro vivere quotidiano.
› Casa di cura Giovanni XXIII.
›› pag. 27
› Tennis Club Villa Guidini.
›› pag. 30
›› pag. 32
DOSSIER
› Mogliano Veneto. Una filiale tutta
nuova per CentroMarca Banca.
›› pag. 14
TECNOLOGIA
EVENTI
› 26 marzo 2013. Il Vietnam
in CentroMarca Banca per
ImpresaEstero.
›› pag. 33
› CentroMarca Banca App. La scelta
dell’interattività.
› “Capire l’economia, essere
impresa”, il percorso formativo
dedicato alle donne.
›› pag. 21
›› pag. 34
STIAMO INSIEME
PERIODICO
DI INFORMAZIONE BANCARIA
E CULTURA LOCALE
DI CENTROMARCA BANCA
CREDITO COOPERATIVO
Poste Italiane Spa – spedizione
in Abbonamento Postale – DL 335/2003
(conv. In L. 27/02/04 n.46) art. 1
comma 1 / Treviso n. 81/03
Anno 11° - nuova serie
n.36 - Giugno 2013
Editore: CentroMarca Banca
Direttore: Tiziano Cenedese
Direttore Responsabile: Cristina Tronchin
Responsabile Editoriale: Gruppo Santa Fe
Autorizzazione Tribunale di Treviso
N. 1166 del 30/07/2002
Redazione: CentroMarca Banca
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Progetto grafico: Gruppo Santa Fe
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Le tesi espresse nelle rubriche e negli
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POSTA
Mogliano Veneto, 23 Aprile 2013
Egregio dott. Faggiani,
le scrivo per ringraziarla per il contributo versato da CentroMarca Banca per la realizzazione di Giochi Senza
Barriere 2013, evento che avrà luogo a Mogliano Veneto sabato 1 giugno 2013.
Giochi Senza Barriere quest’anno chiamerà in campo tanti sportivi, ragazzi portatori di protesi di arto o con altre
disabilità, campioni e personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Tutti loro si metteranno in gioco
con entusiasmo e voglia di divertirsi, proprio come le tante aziende e realtà che hanno scelto di sostenere
questo importante evento. Ne risulterà una serata all’insegna del divertimento e della solidarietà, una preziosa
occasione per diffondere informazione sull’operato e sugli obiettivi di art4sport, per raccogliere fondi per
l’associazione e per sensibilizzare i molti spettatori sul tema dello sport e disabilità.
CentroMarca Banca è una delle realtà locali che ha sposato sin da subito questa nostra iniziativa: è per
noi una preziosa certezza saper di poter contare sempre sul vostro contributo e speriamo che questa nostra
collaborazione possa continuare ad evolversi anche negli anni a venire.
Distinti saluti.
Teresa A. Grandis
Presidente Associazione art4sport ONLUS
Santo Natale 2012
Sig. Presidente,
siamo in attesa di Gesù che viene sulla terra per dirci: pace a voi tutti. La bontà di Dio Bambino è veramente
grande e così la vostra solidarietà per i miei bimbi della missione di Niem. Il denaro devoluto alla missione
l’ho già inviato per mezzo di tre volontari: un medico, una infermiera, un falegname. Un grande grazie di cuore.
Affido al Signore ogni suo desiderio di bene, estendibile anche ai suoi Collaboratori.
Il nuovo anno sia di auspicio per un mondo migliore ove ogni persona possa vivere con dignità.
Rinnovando il mio grazie cordialmente la saluto.
Suor Gianluisa Cagnin
Santo Natale 2012
Egregio Presidente e consiglieri,
a voi tutti il mio grazie riconoscente. Ho ricevuto la vostra offerta, il Signore vi ricolmi della sua Grazia e benefici.
Siamo vicini alla festa del Natale, festa che ci unisce tutti nell’amore intorno ad un Bambino fatto carne che
venne a porre la sua dimora in mezzo a noi. Che ammirabile mistero! Buon Natale a tutti voi, sia un Natale
ricco di grazia, di pace, di gioia per tutte le vostre famiglie. Unito al Natale auguro un nuovo anno di pace,
di speranza, ne abbiamo tutti bisogno in questo mondo in cui le tenebre coprono la Luce vera che viene ad
illuminare ogni uomo. Questa Luce è Gesù. Buon anno e buon 2013 che il Signore Gesù vi benedica, vi ricolmi
dei suoi benefici. Qui tutto normale, la situazione della Guinea è molto instabile e poco sicura, c’è sempre
la speranza nel Signore che si degni di posare il suo sguardo di bontà e misericordia. Con la vostra offerta
abbiamo cercato di aiutare il Centro Nutrizionale dei bambini denutriti ed orfani. Grazie di cuore del
vostro aiuto. Da parte nostra vi assicuriamo il nostro ricordo nella preghiera. Il Signore vi ricompensi.
Con riconoscenza ed affetto un abbraccio in Cristo.
Suor Marisa Cadamuro
STIAMOinsieme giugno 2013 I 5
EDITORIALE
Il nostro successo
sta nel fare squadra.
L
a recente assemblea dei Soci ci ha
gratificato e reso orgogliosi. Eravate
quasi 400 il 10 maggio al BHR, dove
sono stati presentati i dati relativi al 2012
della nostra Banca. Quello che abbiamo
riportato è stato sopra ogni cosa l’immagine di una banca dinamica e solida.
Un gruppo coeso e ben amalgamato di
Soci, Clienti, Collaboratori e Dirigenti.
È appagante constatare che CentroMarca
Banca gode della vostra stima, lo avete
dimostrato con gli interventi durante l’assemblea, gli applausi spontanei a favore
dei dipendenti e nell’approvazione delle
scelte del Consiglio di Amministrazione.
Siamo una banca sana, con indici positivi
e nettamente migliori rispetto alla media;
tutto questo ci rinfranca del lavoro che
svolgiamo, delle energie che quotidianamente vengono spese per dare un servizio di alta qualità.
Il nostro obiettivo è continuare sulla strada tracciata in questo ultimo biennio,
puntando sempre più al coinvolgimento dei giovani, come linfa vitale, e delle
donne, perché “senza donne non si nasce e senza donne non si cresce”. Le mie
non vogliono essere solo promesse, ma
fatti concreti; abbiamo infatti già sostenuto un corso per l’imprenditoria femminile e stiamo dando vita proprio in questi
mesi alla costituzione del Club dei Giovani Soci che avrà il compito di sottoporre
al Consiglio di Amministrazione proposte
e iniziative a favore dei giovani per diffondere i valori del Credito Cooperativo.
Grazie agli ottimi risultati dello scorso
anno, nel 2013 stiamo avviando importanti iniziative per favorire lo sviluppo
del mondo imprenditoriale. È già stato deliberato un plafond di 20 milioni di
euro a sostegno delle PMI per finanziamenti a tassi agevolati, altri 10 ML sono
stati destinati, con tempestività, al sostegno dell’emergenza per i danni causati
dagli eventi atmosferici, a favore delle
famiglie e delle aziende.
Abbiamo inoltre avviato importanti collaborazioni per favorire nuovi sbocchi
commerciali alle nostre aziende, in primis con la Camera di Commercio Italiana
in Vietnam. Sarà poi la volta di India e
Brasile, per accompagnare i nostri clienti
nel tentativo di far conoscere i nostri prodotti all’estero.
Vi ringrazio, a nome di tutta la Dirigenza
e dei Collaboratori, per il sostegno, la fiducia, la risposta che dimostrate sempre
nei nostri confronti. Questo significa essere una squadra, questo è il fare banca
che ci piace: sentirsi parte di un progetto.
E il nostro progetto è quello di diventare
sempre più la Banca di riferimento per il
nostro territorio.
Tiziano Cenedese
Presidente CentroMarca Banca
Credito Cooperativo
LA
BANCA
Presentati Bilancio d’Esercizio e Bilancio Sociale
venerdì 10 maggio al BHR Hotel
Bilancio d’Esercizio 2012: un milione
e due di utile per CentroMarca Banca.
Soddisfazione per i Soci presenti. Il risultato
fa ben sperare per il futuro.
V
enerdì 10 maggio scorso 400 Soci
CentroMarca Banca hanno partecipato alla presentazione ed approvazione del Bilancio d’Esercizio e
del Bilancio Sociale 2012 della nostra
banca. Il Bilancio, chiuso con 1milione
e 200mila euro di utile, registra un netto
progresso rispetto allo scorso anno.
Il bilancio è stato presentato e commentato da:
- Dott. Tiziano Cenedese, Presidente
CentroMarca Banca;
- Dott. Massimo Calaon, Presidente del
Collegio dei Sindaci;
- Rag. Roberto Faggiani, Direttore Generale CentroMarca Banca;
- Rag. Claudio Alessandrini, Vice Direttore Generale CentroMarca Banca;
- Dott. Carlo Antiga, Vice Presidente
I Soci presenti in Assemblea.
Vicario della Federazione Veneta del
Credito Cooperativo.
Presenti all’Assemblea Generale anche i
Consiglieri d’Amministrazione, il Collegio dei Sindaci e gran parte dei Collaboratori CentroMarca Banca.
Durante la serata, CentroMarca Banca ha presentato tre nuovi progetti
di punta per il 2013: la nascita del
gruppo Giovani Soci di CentroMarca
Banca, lo stanziamento di un plafond di
20milioni di euro da destinare alle imprese del territorio, la presentazione del
Il Bilancio, chiuso con 1milione
e 200mila euro di utile,
registra un netto progresso
rispetto allo scorso anno
Il Presidente Cenedese legge la relazione
ai Soci presenti.
servizio di orario continuato nella filiale
di Preganziol che è partito il 03 giugno.
La serata si è conclusa con un buffet
conviviale che ha permesso di consolidare il rapporto tra i vertici della banca
e la base sociale.
IL BILANCIO D’ESERCIZIO
Il dato saliente del bilancio d’esercizio è la
realizzazione di 1.191.953 euro di utile in netta crescita rispetto al 2011 quando
il risultato si era fermato a 267.782 euro.
L’utile è stato realizzato grazie ad una gestione oculata e lungimirante della banca,
in linea con i piani di sviluppo approvati
dal Consiglio d’Amministrazione.
Assieme alla crescita dell’utile la banca
ha registrato altre importanti progressioni
nei principali indici di riferimento consolidando la propria struttura e la propria
presenza nel territorio. La scelta di rimanere accanto a famiglie e Piccole Medie
Imprese ha dato buoni frutti in quanto la
raccolta diretta, cresciuta del 5,91%
rispetto al 2011 (oltre 27 milioni di
euro), ha consentito di dare supporto
a famiglie ed aziende che credono nel
futuro del territorio di riferimento. Premiare chi lo merita veramente diventa un’opportunità per tutti. L’incremento della
raccolta assume un significato ancora più
importante alla luce delle medie provinciali e regionali registrate dal sistema BCC
(-2,84% provincia, +0,51% regione).
La raccolta diretta con la clientela, pari
a 484.259mila euro, è così distribuita:
45,11% conti correnti, 10,15% depositi a risparmio e conti di deposito, 13,81% certificati di deposito, 0,10% PCT e 30,49%
obbligazioni emesse. I risparmiatori
hanno preferito forme di investimento a breve termine, poco complesse e facilmente liquidabili segno
Assieme alla crescita dell’utile
la banca ha registrato altre
importanti progressioni nei
principali indici di riferimento
Massimo Calaon, Presidente del Collegio dei Sindaci,
legge la relazione del Collegio dei Sindaci.
delle mutate esigenze degli stessi a fronte
del prolungarsi della crisi economica.
La crescita della raccolta, come già indicato in precedenza, ha consentito di effettuare impieghi verso la clientela per
un ammontare di 450.260mila euro
(-2,02% sul 2011) continuando a sostenere,
attraverso mutui, finanziamenti e prestiti: servizi (28,50%), costruzioni (14,81%),
industria (10,51%), agricoltura (4,87%), famiglie e ditte individuali (37,56%). Un contributo non indifferente allo sviluppo del
territorio di riferimento.
Le sofferenze rappresentano
il 5,22% degli impieghi
mantenendosi comunque
su livelli accettabili
La qualità del credito, tuttavia, continua a
risentire della crisi economica: l’incidenza dei crediti anomali sugli impieghi
totali cresce. Le sofferenze rappresentano il 5,22% degli impieghi mantenendosi
comunque su livelli accettabili ed evidenziando un profilo di rischio attentamente
sorvegliato. La banca ha infatti più volte
migliorato e potenziato la valutazione del
portafoglio crediti, restringendo la concessione di credito.
La gestione della banca, viste la raccolta, gli impieghi e le sofferenze, risulta efficace. Indici di efficacia e buona
salute sono anche la solidità patrimoniale
e la copertura del rischio.
Per quanto riguarda il primo dato, la
solidità patrimoniale, si attesta al 16,02%
a fronte del 14,97% delle BCC della provincia di Treviso e del 12,21% del sistema
Veneto delle BCC. L’EBA, ha spiegato il
Direttore Generale Roberto Faggiani durante la conferenza stampa di presentazione del bilancio ai media, stabilisce il
dato minimo da raggiungere tra il 7 ed il 9
per cento. “Il nostro dato è molto buono”
ha commentato in seguito.
Buona è anche la copertura del rischio, salita al 45,85%: “Significa che su
un rischio di 100 euro 45 sono coperti spiega il Presidente Tiziano Cenedese – il
che si traduce in un maggior accantonamento che rafforza la condizione di stabilità della banca”.
Nella parte finale della relazione il Consiglio d’Amministrazione ha presentato le
linee guida per il nuovo piano strategico
che vanno dalla ricerca di un rapporto ancora più stretto con il territorio, alla necessità di promuovere sviluppo, fino alla
fidelizzazione ed acquisizione di Clienti in
particolare retail, alla ricerca di innovazione, alla qualità delle risorse umane e del
credito, al ripensamento ed alla riorganizzazione della rete del Credito Cooperativo.
Al centro di questo piano strategico viene
posto il Socio come primo Cliente.
Cristina Tronchin
Il momento dell’estrazione del Premio per i Soci.
LA
BANCA
Sempre più capillare il sostegno ai Soci ed alla comunità
Presentato il Bilancio Sociale.
In crescita le attività destinate ai Soci.
Più di centomila euro in beneficienza
e sponsorizzazioni.
I
n concomitanza con la presentazione
del Bilancio d’Esercizio, CentroMarca
Banca ha presentato a tutti i Soci anche
il Bilancio Sociale, sunto delle attività
svolte a favore del territorio. È saltato
subito all’occhio ai presenti quanto di positivo la banca abbia effettuato nel corso
del 2012, anno di festeggiamenti per i 120
anni di fondazione dell’istituto.
I NUMERI
Nel corso del 2012 CentroMarca Banca ha
registrato un incremento considerevole sia
per quanto riguarda i Soci che i Clienti.
I primi sono saliti a 2645. Tra questi 2520 (467 donne, 2053 uomini) sono
persone fisiche mentre 125 sono persone
giuridiche. Il capitale sociale ha toccato
quota 63.104,71€ (23,86€ quota per Socio).
I clienti, saliti di 726 unità, sono
22.127 di cui 19.503 persone fisiche e
2.624 persone giuridiche. Tra le persone
giuridiche si segnala una forte predominanza della fascia d’età 45-65 anni, seguita
dalle fasce 26-45 anni ed over 65, chiude
al quarto posto la fascia giovane da 0 a
25 anni.
Nel corso del 2012 i 121 Collaboratori hanno goduto di 4.100 ore di
formazione. Dieci di loro hanno partecipato al master aziendale “Ateneo” superando brillantemente la prova finale.
Distribuzione delle Compagine Sociale
(fonte: Bilancio Sociale 2012)
La formazione continua consente di migliorare giorno per giorno il servizio fornito ed il rapporto banca/clientela.
Il tavolo dei relatori.
LE INIZIATIVE
Il 2012 è stato un anno particolarmente
ricco di iniziative rivolte a Soci e Clienti. Nuove opportunità si sono aggiunte
ad eventi consolidati, creando partecipazione ed attaccamento.
A novembre è stato presentato il libro “1892 – 2012. Radici di una banca di comunità” che racconta la storia
di CentroMarca Banca dalla sua nascita
Nel corso del 2012 CentroMarca
Banca ha registrato un incremento
considerevole sia per quanto
riguarda i Soci che i Clienti.
fino ad oggi. Il libro è stato scritto dal
Prof. Luigino Scroccaro.
A favore dei Soci sono stati organizzati: il viaggio a Bruxelles con visita al
Parlamento Europeo; il viaggio Bernina Express; la serata all’Arena di Verona; l’incontro annuale di benvenuto ai
nuovi Soci; la visita guidata alla mostra
del maestro Gianni Ambrogio; la consegna di borse di studio e segni di merito; la premiazione dei Soci presenti
in banca da 30 e 50 anni.
CentroMarca Banca, inoltre: ha ospitato
Fulvio Ervas, durante la serata di consegna
delle borse di studio, per la presentazione
del suo ultimo libro “Se ti abbraccio non
aver paura”; ha organizzato corsi di inglese e web aperti a Soci e Clienti che hanno
riscosso un buon successo tanto da avviare una seconda edizione per il 2013; ha
organizzato un corso di Primo Soccorso
dedicato alle Associazioni Sportive clienti;
ha realizzato due campagne pubblicitarie
in collaborazione con Iperclub che hanno portato all’apertura di 130 nuovi conti
correnti; ha destinato 50.000$ alla cooperativa Codesarollo per la realizzazione
di progetti di microcredito in Ecuador.
SOSTEGNO AL TERRITORIO
L’istituto bancario ha avviato alcuni importanti accordi ed opportunità a sostegno del territorio di riferimento. Tali
opportunità si sono concretizzate in:
azioni inerenti il credito, beneficenza e
sponsorizzazioni.
In relazione al credito CentroMarca
Banca ha stipulato tre importanti
Il Direttore Generale Faggiani durante la presentazione del Bilancio. Sotto: il tavolo dei relatori e l’Assemblea.
accordi con ABI a sostegno di PMI
e famiglie (“Nuove misure per il credito
alle PMI” sospensione rate mutui, “Fondo
per il credito per i nuovi nati”, “Sospensione del pagamento dei mutui prima casa”);
un accordo con Caritas Treviso per azioni
di microcredito in sostegno alle famiglie
povere della provincia di Treviso (“Granello di Senape”); ha erogato 206.995€
per finanziamenti ad impianti fotovoltaici;
ha messo a disposizione un mutuo chirografario “AD8” per favorire le adozioni
internazionali.
CentroMarca Banca ha destinato ad Enti,
scuole, sport, associazioni e pro loco
92.957€ in beneficienza e 29.596€ in sponsorizzazioni. Ha consegnato, infine, borse
di studio e segni di merito per un totale
di 22.700€.
Cristina Tronchin
LA
BANCA
51,012kwp di potenza per abbattere
i costi energetici di gestione
Il Centro Direzionale diventa produttore
di energia pulita.
L’installazione dell’impianto fotovoltaico è stata
affidata ad un’azienda di Silea.
C
entroMarca Banca ha installato
un sistema di pannelli fotovoltaici
sul tetto del Centro Direzionale di
via Selvatico a Treviso. I lavori, iniziati a fine 2012, si sono conclusi il 15
febbraio scorso. La potenza installata
è pari a 51,012kwp. I lavori sono stati
eseguiti dall’azienda Eurogroup di Silea
nel rispetto della mission aziendale che
prevede di dare precedenza alle aziende
del proprio territorio di riferimento.
La scelta di installare i pannelli ha due
obiettivi principali: consentire l’abbattimento dei costi energetici di gestione e partecipare alla salvaguardia
L’impianto fotovoltaico installato sul tetto del Centro Direzionale.
I pannelli Sunpower
garantiranno a CentroMarca
Banca un’importante grado
di autonomia energetica
I pannelli Sunpower.
dell’ambiente riducendo le emissioni
nocive in atmosfera. Come banca del territorio non possiamo non essere sensibili
alla salvaguardia del nostro ambiente.
L’impianto fotovoltaico installato, è stato
suddiviso in 4 sottocampi indipendenti,
e ognuno gestito da un singolo inverter,
questo allo scopo di ottimizzare la produttività ed isolare eventuali fenomeni di
ombreggiamento.
I pannelli, che hanno marchio Sunpower
risultano essere ad oggi i pannelli più efficienti che il mercato offre. Sono certificati con Factory Inspection in quanto materiale di produzione europea ed hanno
garantito a CentroMarca Banca l’accesso alla richiesta del premio +10%
sulla tariffa del GSE (Gestore Servizi
Energetici).
I campi fotovoltaici installati sono di due
tipi: uno su tetto piano ed uno su tetto
grecato (perimetro del tetto). Il secondo consente la produzione di 39,24kwp
pari a 43.400kWh/anno; mentre il primo
produce 11,772kwp pari a 15.900kWh/
anno. Il totale dei due sistemi porta a
51,012kwp pari a 59.300kWh/anno il che
consente di produrre energia da fonte
rinnovabile.
Grazie a questo importante investimento, CentroMarca Banca diventa produttrice di energia pulita, e riuscirà
ad essere quasi autonoma nei consumi di
energia elettrica.
Cristina Tronchin
GIO
VANI
6/7 aprile 2013. Terzo forum dei Giovani Soci
del Credito Cooperativo a Palermo
Nasce il Club Giovani Soci
di CentroMarca Banca.
CentroMarca Banca, unica nella provincia di Treviso, ha
partecipato con una delegazione al Forum di Palermo.
È
nato il Club Giovani Soci di CentroMarca Banca. Riuniti per la prima
volta lo scorso 22 aprile, si sono ritrovati anche il 28 maggio per gettare le basi
del nuovo gruppo destinato a promuovere
i valori del credito cooperativo e del
mutualismo tra i giovani Soci, figli dei
Soci ma anche tra i giovani del territorio.
Il gruppo è nato anche grazie all’esperienza di Maida e Sara due giovani Socie che
si sono recate a Palermo lo scorso 6 e 7
aprile al “Terzo Forum dei Giovani Soci
del Credito Cooperativo”, assieme al consigliere Emanuele Zanatta, per carpire idee,
suggerimenti e modus operandi delle altre
organizzazioni di Giovani Soci BCC.
I gruppi di Giovani Soci, proliferati negli ultimi due anni, si occupano di promuovere i valori del Credito Cooperativo
Sara Donadel e Maida Milan.
tra i propri coetanei nonché di creare aggregazioni di giovani che svolgano dei compiti
socialmente utili. I gruppi di Giovani Soci
esistenti si occupano principalmente
dell’organizzazione di iniziative ludiche, formative e culturali. Lo scopo dei
gruppi Giovani infatti rimane quello fondante e comune a tutte le BCC: creare valore aggiunto e benessere per il proprio territorio.
Questa occasione ci ha dato la
giusta carica ed entusiasmo per
affrontare la sfida di crearne uno
che faccia capo alla banca del
nostro territorio.
E questo è quanto Maida e Sara hanno
portato in CentroMarca Banca dal Forum.
Chiamate ad esporre la propria esperienza
già il 22 aprile alla presenza di altri Giovani Soci e Collaboratori CentroMarca Banca
hanno dato il via ufficiale alla creazione
del Club durante l’Assemblea dei Soci dello scorso 10 maggio.
Nelle tre uscite ufficiali Maida e Sara
hanno raccontato tematiche ed aneddoti
riguardanti il Forum, occasione di confronto con migliaia di giovani provenienti
dalle BCC di tutta Italia.
I temi trattati al convegno hanno spaziato
dal supporto al lavoro giovanile al supporto ad aziende start-up fondate da
giovani imprenditori. A questo proposito
sono intervenuti Federico Cornelli, direttore
operativo di Federcasse, e la dott.ssa Schillaci di Catania, esperta nell’avvio di nuove
imprese, un giovane imprenditore siciliano, un rappresentante di Confcooperative,
il direttore di una BCC calabrese ed uno
psicologo del lavoro.
Nel corso del Forum, inoltre, sono stati presentati i risultati di quattro gruppi di lavoro costituiti nell’ambito della rassegna. Per
primo ha preso parola il “Gruppo Indagine
Statistica” che ha presentato i dati inerenti
i gruppi Giovani Soci già presenti in Italia;
sono seguiti poi il “Gruppo Cooperativa”
che ha presentato un progetto in cui si invitano i Giovani Soci e le rispettive BCC a
mettersi in contatto con professionisti per
organizzare un kit di materiali destinato a
start-up di società cooperative; il “Gruppo
Micro Venture Capital” che si è occupato
di strutturare una proposta che permetta
ai giovani talenti di sviluppare le loro idee
di impresa attraverso il crowd funding; ed
il “Gruppo Formazione e Comunicazione”
che ha lanciato l’idea di costituire un annuario dei gruppi Giovani Soci (uno spazio in cui possano iscriversi) ed illustrato il
nuovo portale www.giovanisocibcc.it nato
per raccogliere tutte le iniziative provenienti da ogni BCC italiana. Lo stesso gruppo
ha poi concluso il proprio intervento presentando la app dei Giovani Soci.
“Aver potuto partecipare al convegno
– affermano Maida e Sara - ci ha dato
modo di conoscere da vicino l’esperienza degli altri gruppi di giovani
soci italiani sia dal punto di vista della
loro struttura che del loro operato. Questa occasione ci ha dato la giusta carica
ed entusiasmo per affrontare la sfida di
crearne uno che faccia capo alla banca
del nostro territorio: CentroMarca Banca.”
Cristina Tronchin,
Maida Milan e Sara Donadel
ATTUA
LITA’
Il sistema bancario italiano alle porte
di una rivoluzione epocale
Dimensione Cliente 2013. Una nuova
banca per il cliente che cambia.
Il convegno dell’ABI del 10-11 aprile scorso
ha ridisegnato il rapporto cliente/banca del futuro.
L
o scorso 10 ed 11 aprile si è tenuto a Roma, presso palazzo Altieri
sede dell’ABI, il congresso annuale
“Dimensione Cliente”. Quaranta autorevoli relatori provenienti da università,
banche italiane ed estere, istituzioni finanziarie, aziende leader di mercato e
società di consulenza hanno presentato i risultati di alcuni fondamentali studi sull’andamento del rapporto cliente/
banca e sull’evoluzione dello stesso.
Per CentroMarca Banca ha partecipato
il Vice Direttore Generale Claudio Alessandrini.
Il 75% dei clienti bancari utilizza
più canali per accedere a prodotti
e servizi.
Direttore Alessandrini, il convegno
ha scandagliato nel minimo dettaglio il nuovo rapporto che si sta creando tra banca e cliente. Che cosa ne
avete tratto?
Dimensione Cliente è servito a fare il
punto della situazione in questo scenario
che vede contrapposti il perdurare della
crisi economica ed il passaggio sempre
più rapido all’era digitale. Sono state approfondite diverse tematiche ed aspetti legati al mutare del rapporto banca/
cliente: da come sta cambiando il cliente ai riflessi sulla distribuzione dei nuovi
stili di acquisto, dall’influenza della crisi sui cittadini ai modelli di servizio da
adottare, alle nuove tendenze nel mondo della comunicazione, per concludere
con l’evoluzione tecnologica a supporto
della relazione e del marketing.
Quali nuove tipologie di cliente si
stanno profilando all’interno del mercato bancario? Come sono cambiati i
clienti, alla luce della crisi e dell’avvento di nuove tecnologie come ad
esempio i tablet e le applicazioni?
Questo è proprio il nocciolo della questione: i clienti delle banche italiane sono sempre più tecnologici. Il 75% utilizza più canali per accedere a prodotti e servizi bancari.
Internet ma soprattutto i diversi dispositivi,
come computer, smartphone e tablet, diventano piattaforme d’accesso importanti
per i clienti. Si pensi che a fine 2012 oltre
12 milioni di clienti utilizzano internet per
dialogare con la propria banca, un milione
e mezzo utilizza anche smartphone e tablet e 7 milioni di persone lo sportello self.
La tecnologia sta prendendo, giustamente,
sempre più piede anche nel nostro settore
e non possiamo non adeguarci. La banca
deve evolvere: lo sportello tradizionale
continuerà ad esistere ma subirà un’evoluzione senza precedenti. Se le operazioni
tradizionali vengono sempre più “autogestite” attraverso le nuove tecnologie, allora
lo sportello, che guadagna una parte cospicua di tempo, deve trasformarsi ed assumere un ruolo più consulenziale. In buona sostanza deve erogare consulenza di qualità.
Che azioni deve mettere in atto una
banca per stare al passo con i tempi?
Come deve cambiare il rapporto con
la clientela e su cosa si deve basare?
Per stare al passo con i tempi bisogna
cogliere queste novità e farle proprie in
tempi rapidi; non assimilarle significa
perdere il treno per il futuro e significative quote di mercato. Sono parole dure,
ma questa è la realtà. Il cliente saprà autogestire le operazioni tradizionali sempre di più; al contempo avrà sempre più
bisogno di consulenza e di un rapporto
di fiducia con gli interlocutori bancari. Il
modello di banca del presente e del futuro
dovrà basarsi sulla vicinanza e sulla relazione con il cliente, un rapporto fatto di:
fiducia, ascolto, collaborazione, innovazione e qualità del servizio. Ciò richiede una
riqualificazione del personale di sportello.
Il Vice Direttore Generale di CentroMarca
Banca Claudio Alessandrini.
polizze vita sono aumentate di 2500 pezzi
ed il portafoglio assicurativo vita è passato da 55 a 66 milioni di euro. Sul fronte
della piccola e media impresa grazie alla
consulenza abbiamo acquisito 102 nuove
imprese che stiamo accompagnando nei
processi di internazionalizzazione e di
rete d’impresa coordinati direttamente da
noi. È questo il futuro: rapportarsi con un
cliente che chiede consulenza e che sa arrangiarsi nella gestione delle operazioni di
sportello.
Il cliente ha sempre più bisogno
di consulenza specializzata.
La locandina di Dimensione Cliente 2013.
Quali suggerimenti ed indirizzi sono
stati raccolti sulla base delle esperienze di altre realtà intervenute al
congresso?
CentroMarca Banca è stata lungimirante perché già da qualche anno ha colto i
segnali di cambiamento ed ha approntato una politica aziendale che ne tenesse
conto. L’attivazione degli ATM WEB nelle
filiali, dei totem, l’aggiornamento del sito,
la promozione dell’internet banking e altre campagne, hanno incentivato l’utilizzo
dei canali alternativi e liberato risorse a
favore della consulenza di qualità: le carte
di debito coprono il 72,51% della clientela,
quelle di credito il 40,81%, l’internet banking il 50,16%. Se da un lato bisogna spingere le nuove tecnologie, dall’altro cresce
anche la fruizione di consulenza e servizi:
già nei primi mesi del 2013 è cresciuta la
raccolta diretta di 11 milioni di euro, le
Come evolverà, alla luce di tutto questo, il Credito Cooperativo?
Non vedo altra strada se non quella tracciata qui sopra. Andare verso la consulenza e verso la promozione dell’utilizzo
delle tecnologie. Alla luce di tutto questo
cambieranno tempi e spazi delle filiali, si
assisterà in pochi anni ad una rivoluzione
delle filiali anche dal punto di vista estetico. Ad esempio nelle nostre filiali di ultima apertura e nelle filiali ammodernate
è cambiata completamente la concezione
degli spazi. Il classico bancone è stato sostituito da spazi più piccoli e raccolti per
garantire maggiore privacy e concentrarsi
sulla consulenza. Si assisterà ad un graduale ridursi del numero di filiali; negli ultimi anni ne sono state chiuse più di 1.600
in tutto il sistema bancario italiano.
Per CentroMarca Banca, infine, cosa
cambierà? Quali azioni verranno
concretamente messe in atto per fidelizzare i clienti e non lasciarsi sfuggire importanti fette di clientela?
Ci attendono nuove sfide: dobbiamo affinare la capacità relazionale e rafforzare
le competenze tecniche, continuare con
il rinnovamento messo in atto negli ultimi anni, essere efficienti, concreti e vicini
al cliente ed al territorio, ricercare novità
ed individuare nuove soluzioni per Soci e
Clienti. Alzarsi dalla scrivania ed andare in strada: questo è e sarà il nostro nuovo modo di fare e essere Banca. Cercare
clienti meritevoli, proporre le nostre soluzioni e coltivare relazioni con gli interlocutori della nostra comunità. È per questo che
già dall’anno scorso abbiamo intrapreso un
modello di business basato sulla proattività
rivolto non solo ai nostri Clienti, ma anche
a nuovi contatti. Negli ultimi 10 mesi sono
stati raggiunti, attraverso visite a domicilio da parte dei nostri Direttori di filiale e
dei Consulenti finanziari, 5500 nominativi con una redemption del 10% sui nuovi
clienti (1 nuovo cliente ogni 10 visite), ed
una percentuale di vendite del 28% sul totale dei clienti contattati, a dimostrazione
che siamo riusciti a recepire le necessità e
le esigenze della clientela con l’obiettivo di
essere la banca di riferimento delle piazze
dove siamo insediati.
Alzarsi dalla scrivania ed andare
in strada: questo è e sarà il nostro
nuovo modo di far Banca.
Ultima cosa: non dobbiamo dimenticare
di presidiare il rischio del credito e di liquidità. Solo attraverso il presidio di questi rischi riusciremo a mantenere gli ottimi
indici di solidità patrimoniale e una buona redditività necessari per rimanere nel
mercato. Sostenere le famiglie e le imprese
della nostra comunità, la nostra mission.
Cristina Tronchin
DOS
SIER
Nuovo design, ambienti più accoglienti,
servizi e strumenti a misura di Cliente
Mogliano Veneto. Una filiale tutta nuova
La festa d’inaugurazione ha messo al centro
cooperazione e mutualismo.
D
omenica 21 aprile dalle 10.00 CentroMarca Banca ha aperto le porte
della nuova filiale di Mogliano
Veneto, trasferita dal civico 35 di via Marconi al 24 della stessa via. L’inaugurazione
della nuova filiale si è trasformata in una
vera e propria festa di piazza che ha reso
partecipe tutta la cittadinanza.
Presentata da Nelly Pellin, giornalista
di Antenna Tre Veneto la mattinata è
stata messa a disposizione di associazioni, aziende, personalità ed istituzioni del territorio, che hanno potuto
presentare il proprio operato quotidiano
in linea con i principi di cooperazione e
mutualità che contraddistinguono da sempre CentroMarca Banca.
Ad avviare la festa è stato Tiziano Cenedese,
presidente di CentroMarca Banca Credito
Cooperativo, che ha citato nel suo discorso di saluto lo stile, la sobrietà e gli insegnamenti di Papa Francesco indicandoli
come via da seguire per diventare una
banca pienamente al servizio della propria
comunità di riferimento.
Dalle 10.15 in poi hanno preso il via
le esibizioni di danza, ginnastica artistica, judo e karate degli atleti ed atlete della
Polisportiva di Mogliano. Grandi e piccini hanno potuto dare prova della propria
tecnica ed abilità frutto del costante allenamento e degli insegnamenti dei propri
istruttori. Gli istruttori stessi hanno presentato i propri allievi.
Hanno chiuso il momento dedicato alle
esibizioni due ballerini della scuola di
Lo staff con la dirigenza. Da sinistra: Roberto Faggiani Direttore Generale, Roberta Tavella Responsabile
di filiale, Claudio Alessandrini Vice Direttore Generale, Alberto Michieletto, Valentina Durigon, Francesco
Guadagnin, Elisa Dal Pozzo, Francesco Boato.
Il pubblico presente all’inaugurazione.
ballo latinoamericano “La Papaya”.
Terminate le esibizioni ha preso parola
il Direttore Generale di CentroMarca Banca Roberto Faggiani accompagnato dalla testimonial d’eccezione,
la schermitrice moglianese, Beatrice
“Bebe” Vio.
Bebe, assieme ai genitori, ha dato a tutti
i presenti una forte testimonianza di vita
vera: amputata a tutti e quattro gli arti
per una forma fulminante di meningite
che l’ha colpita qualche anno fa, è tornata in poco tempo al suo grande amore,
la scherma, ottenendo grandissimi risultati che l’hanno portata alle Paralimpiadi
di Londra 2012 come tedofora e la porteranno, con buona probabilità, alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016. Con
l’occasione CentroMarca Banca ha consegnato all’Associazione Art4Sport che aiuta
i bambini amputati nella pratica dello sport
e fondata dai genitori di Bebe, una donazione a sostegno della propria attività.
Prima dell’ingresso del pubblico all’interno dei nuovi locali si sono tenuti i consueti saluti delle autorità e la benedizione
dei locali. Assieme a Tiziano Cenedese, Presidente di CentroMarca Banca,
sono intervenuti Leonardo Muraro,
Presidente della Provincia di Treviso,
ed il Sindaco di Mogliano Veneto Giovanni Azzolini.
I visitatori, una volta aperte le porte, hanno potuto constatare l’innovazione stilistica e tecnica della filiale: nuovo design
e più praticità che consente una migliore gestione del rapporto con il Cliente,
una sala riunioni a disposizione della
comunità che può richiederne l’utilizzo,
ed un nuovo sportello ATM WEB che consente di prelevare e depositare contanti
nonché di depositare assegni senza dover
attendere il proprio turno allo sportello.
All’interno della filiale sono state esposte
le opere dell’artista moglianese Tiziano
Ronchin.
Tornati all’esterno, la festa di inaugurazione si è conclusa con un buffet
offerto a tutti i presenti allestito dai
produttori locali. In perfetto stile cooperativo, CentroMarca Banca ha volu-
Il buffet finale organizzato con i produttori locali.
Il taglio del nastro con le autorità.
to offrire un’opportunità in più a tutti i
produttori del territorio per presentare
i propri prodotti.
Soddisfazione ed entusiasmo sono state
espresse, oltre che dai vertici dell’Istituto
Bancario, anche dalla squadra di Collaboratori della filiale, pronti ad operare con
maggiore efficienza e nuovi mezzi più
adeguati alle necessità di Soci e Clienti.
I nuovi ambienti ed i nuovi strumenti a
disposizione dei Collaboratori consentiranno una maggiore efficienza e garantiranno il mantenimento del rapporto di fiducia creatosi in vent’anni di permanenza
a Mogliano Veneto. Al fine di consentire
la crescita del benessere della collettività,
l’operato dei Collaboratori si concentrerà
in particolare nel garantire una ottimale
consulenza a giovani, donne ed imprese,
considerati da CentroMarca Banca tra le
migliori risorse del territorio.
Cristina Tronchin
RUBRICA SOCI
Le Cartoline di CMB
Vicenza: "Raffaello verso Picasso"
Lo scorso 18 gennaio, un gruppo di 25,
tra Soci e Clienti, ha visitato la Mostra
dedicata a “Raffaello verso Picasso” tenutasi nella Basilica Palladiana di Vicenza. Un percorso che ha permesso di ammirare opere dal Rinascimento fino al
secolo scorso.
"Tiepolo" a Villa Manin,
San Daniele e Spilimbergo
Domenica 24 marzo, sono stati ben 42
i Soci e Clienti che hanno partecipato
all’uscita in Friuli Venezia Giulia per
ammirare la mostra “Tiepolo a Villa
Manin”, degustare l’ottimo prosciutto
a San Daniele e visitare la scuola dei
Mosaicisti a Spilimbergo.
Padova: Pietro Bembo
e l’invenzione del Rinascimento
Il 5 maggio è stata la volta della Mostra dedicata alla
collezione di “Pietro Bembo Verso il Rinascimento”,
ospitata presso il Palazzo del Monte di Pietà a Padova.
La mostra è stata la più visitata in Italia, e ha presentato
i capolavori dei grandi maestri del Rinascimento provenienti dai più importanti musei del mondo.
Il dettaglio del viaggio in Valle d’Aosta di giugno 2013 verrà
presentato nel prossimo numero dello Stiamo Insieme.
Viaggia con CentroMarca Banca
CentroMarca Banca augura a tutti i Soci e Clienti in partenza per l’Arena di Verona, il prossimo 5 luglio,
un’incantevole serata! Inoltre, a chi partecipa al viaggio a New York dal prossimo 3 settembre,
CentroMarca Banca augura un ottimo soggiorno e buon divertimento nella Grande Mela.
Non fatevi sfuggire, infine, l’appuntamento di fine ottobre: CentroMarca Banca vi porta a FIRENZE!
Vi anticipiamo, inoltre, che a novembre è in programma la visita guidata alla mostra “Verso Monet”
che sarà ospitata a Verona presso il Palazzo della Gran Guardia.
Per informazioni e prenotazioni si prega di contattare la propria filiale di competenza o l’Ufficio Soci
allo 0422 631709.
FIRENZE
DAL 25 AL 27 OTTOBRE 2013
Una città ricca di cultura, Firenze.
Il David di Michelangelo,
Santa Maria Novella o Palazzo Pitti
sono opere che hanno fatto di Firenze la
capitale mondiale della Bellezza.
Quote di partecipazione
SOCIO, FAMILIARE O ACCOMPAGNATORE
260,00€ a persona
CLIENTE, FAMILIARE O ACCOMPAGNATORE
280,00€ a persona
Acconto 50,00€ da versare al momento
dell'iscrizione. La quota non comprende
la tassa di soggiorno (6,00€ cad. da pagare
in loco) e gli ingressi ai monumenti.
Quota calcolata sulla base di un numero
di minimo 45 partecipanti.
Vi invitiamo a confermare la vostra adesione alla Filiale
di competenza entro il 31/07/2013.
Modulo di adesione da richiedere in filiale.
In collaborazione con Agenzia Viaggi Bontur.
RUBRICA SOCI
Al via in autunno il corso “Master
of Food” in CentroMarca Banca
È
davvero motivo di grande soddisfazione l’avvio
di questa collaborazione con CentroMarca Banca
su temi che riguardano l’educazione sensoriale,
la conoscenza e la valorizzazione delle produzioni
agricole e alimentari del nostro territorio.
Cos’è SlowFood?
È un’associazione internazionale no-profit che si occupa di eco-gastronomia. Nata nel 1989 è ora una rete
mondiale impegnata a cambiare il modo in cui il cibo
è attualmente prodotto e consumato. È costituita da
circa 100.000 soci presenti in 129 Paesi del mondo.
Cosa fa SlowFood?
Difende il diritto al piacere, promuove cibi buoni, puliti e giusti, e tutela i prodotti locali. SlowFood educa
i consumatori; protegge la biodiversità; organizza manifestazioni sul cibo; stimola la costruzione di reti e lo
scambio di esperienze.
SlowFood promuove l’educazione al gusto partendo dalla
constatazione che nel mondo
prevale un modello alimentare omologato, sostenuto da un
sistema (di produzione, distribuzione, comunicazione) che
propone un consumo di cibi slegati dal contesto culturale e territoriale di produzione. Trovare il
tempo per sviluppare un proprio
pensiero e senso critico sul cibo,
oggi, è più difficile: tanto nella società quanto a scuola
e nelle famiglie, sono sempre più rare le occasioni di
confronto e dialogo. In questa realtà crediamo che fare
educazione voglia dire creare momenti di dibattito e di
conoscenza diretta del mondo del cibo, fornire gli strumenti per una scelta alimentare sana e consapevole e
stimolare comportamenti di consumo più sostenibili.
Per questo abbiamo costruito il progetto dei
“Master of Food” con lo slogan: “il gusto di saperne di più”. Corsi in aula, ma anche visite nei
luoghi di produzione e vendita. Lezioni, simulazioni,
degustazioni, giochi sensoriali, esercitazioni in cucina,
imparando attraverso il saper fare e il saper scegliere. I
corsi “Master of Food” sono condotti da formatori esperti del settore agroalimentare preparati secondo le più
innovative metodologie didattiche. Siamo convinti che
l’esperienza diretta alimenta e rafforza l’apprendimento.
Avviamo dei corsi che definiamo “classici” (birra, formaggio, olio, salumi, vino, tecniche di cucina), nati
non per formare dei professionisti, ma per condividere
la passione, la curiosità e il piacere del cibo, far conoscere le fasi di produzione, la vocazione dei territori,
la storia e la cultura delle tradizioni enogastronomiche,
riservando sempre uno spazio importante a degustazioni, esperienza sensoriale e materiale.
Abbiamo concordato con la Direzione di CentroMarca Banca di cominciare con il Master sul vino
che si svolgerà in quattro incontri, all’inizio dell’autunno, presso il Centro Direzionale.
È rivolto a chiunque abbia voglia di saperne di più, di
acquisire dei criteri di valutazione e una propria attendibile capacità di scelta. Il vino, consumato in modo
consapevole ed equilibrato dona piacere, stimola la
convivialità, crea emozioni vere. Per dirla con Pablo
Neruda: “Amo sulla tavola, quando si conversa, la luce
di una bottiglia di intelligente vino”.
Gino Bortoletto
Presidente di SlowFood Promozione
RUBRICA SOCI
Una riflessione a voce alta
sul nostro Mondo.
R
iportiamo qui di seguito alcuni passaggi di una lettera scritta dal Socio Roberto Favretto di Mogliano Veneto in risposta all’articolo scritto dal Direttore Generale Roberto Faggiani nel n. 35 dello StiamoInsieme
di dicembre 2012, ed a cui il Direttore Generale ha risposto personalmente.
Gentile Direttore,
ho letto con estremo interesse le ragioni del declino da lei espresse nel numero di dicembre dello
StiamoInsieme.
(…) Ho 48 anni e sono da poco Socio CentroMarca Banca. Svolgo un lavoro dipendente “pubblico”.
Ho passione per la terra, probabilmente tramandata dalla famiglia e dall’ambiente in cui vivo. Non ho
certo la sua esperienza in economia, finanza o sistemi bancari. Comunque sto tentando di capire quanto il
mio futuro stare-bene sia legato a queste variabili che non dipendono dal mio lavorare o dalla mia volontà.
(…) Condivido pienamente i passaggi chiave che cita: impresa socialmente responsabile, ritrovare il senso
del sociale, fare un passo indietro per ripartire verso un nuovo modo di fare politica, di fare impresa, di
fare banca. Mi piace avvicinarmi a questi altri concetti: uomo, felicità, socialità. Viviamo per stare bene o
per fare funzionare un sistema?
Tra le domande aperte cui sto cercando risposta, vorrei provare a condividere tra noi queste (e scusi la
franchezza):
1. possiamo continuare ad ignorare l’assenza di sovranità monetaria del popolo? È possibile una soluzione
alla crisi anche continuando a prendere la moneta (mero strumento di scambio) a debito?
2. È giusto continuare a non parlare alla gente del signoraggio? BCC quale parte possiede della Banca
d’Italia? Partecipa al signoraggio?
3. Questa crisi è pilotata come quella del ’29 col preciso intento di fare saltare le piccole banche indipendenti?
4. Quand’anche l’economia riprendesse, come molti auspicano, possiamo continuare con questo modello
di società e di vita che sta distruggendo la terra per quantità di energie sottratte, inquinamento di terra
ed aria, rifiuti interrati, metodi di coltivazione innaturali, consumo di superficie coltivabile spropositato?
Indebitarsi non fa parte della mia formazione e mi fa paura.
(…) La crisi è solo uno strumento psicologico per convincerci ad accettare nuovi peggioramenti. Lavorare di
più, svendere i beni dello Stato, cioè della collettività, pagarsi la sanità. Tutto in barba alla nostra Costituzione
ed ai diritti dell’uomo.
In questo scenario può la BCC salvare tutti col suo credito? O rischia di essere mangiata se non si adegua?
(…) Sarebbe interessante se StiamoInsieme proponesse un approfondimento storico sui periodi di sovranità
monetaria dei nostri 150 anni, correlandolo al Pil ed allo Stato Sociale.
(...) L’acqua e la terra sono la nostra vita e ricchezza. Lo sono sempre state. Lo sono ancora, anche se
abbiamo coperto questo suolo con cemento e asfalto per quasi il 30% in pochi anni. Evviva la crisi che ha
fermato la cementificazione che ci stava togliendo la fonte di vita, la terra.
Roberto Favretto
TECNO
LOGIA
Presto disponibile l’applicazione CentroMarca Banca
per smartphone e tablet
CentroMarca Banca App,
la scelta dell’interattività.
Un altro passo verso il futuro per una banca
completamente a servizio della persona.
N
ei prossimi mesi CentroMarca Banca renderà disponibile a tutti i Soci
e i Clienti dotati di smartphone
e tablet con sistema operativo Android
e iOs un’applicazione che consentirà
di accedere ad informazioni e servizi direttamente da questi nuovi supporti
tecnologici.
L’applicazione, che rappresenta una novità assoluta per CentroMarca Banca, è uno
strumento utile ed al passo con i tempi
che dà la possibilità a Clienti e Soci di accedere alle funzionalità dell’istituto
bancario da supporti non convenzionali. L’obiettivo individuato dal Consiglio
d’Amministrazione è avvicinarsi a nuovi
target di clientela, in particolare ai giovani.
L’applicazione sarà dotata di una grafica
leggera e facilmente leggibile nonché
di massima usabilità per garantire un
facile utilizzo da parte di tutti coloro che
sceglieranno di installarla.
Si aprirà con una splash page di benvenuto
per poi lasciare spazio ad una pagina di
presentazione prodotto ed infine alla pagina di accesso al menù (che conterrà l’ultimo evento o l’ultima news apparse nel sito
www.centromarcabanca.org).
L’obiettivo è avvicinarsi a nuovi
target di clientela, in particolare
ai giovani.
Il menù conterrà le seguenti voci: home
banking, yahoo finanza, trova filiali e contatti, area Soci, numeri d’emergenza e trova
ATM BCC. Le varie voci del menù consentiranno dunque di accedere:
- al servizio di banca online per consultare
il proprio conto ed eseguire le operazioni
Le iniziative commerciali
APP DI CENTROMARCA BANCA
DISPONIBILE DA LUGLIO 2013
su device Apple e Android
direttamente dallo smartphone o dal tablet;
- al servizio yahoo finanza che consente di
avere le notizie del settore aggiornate nonché di consultare l’andamento delle borse;
- trova filiali e contatti per avere sempre
a portata di clic il mondo CentroMarca
Banca;
- l’area Soci dedicata a tutte le opportunità
per la compagine sociale;
- i numeri d’emergenza;
- il trova ATM BCC per sapere sempre qual
è lo sportello BCC più vicino a seconda del
luogo in cui ci si trova.
L’applicazione CentroMarca Banca si prospetta come un grande passo verso la
banca del futuro, una banca sempre disponibile 24 ore su 24 e raggiungibile da
qualsiasi supporto tecnologico interattivo.
Cristina Tronchin
AZI
ENDE
Da Villorba in tutto il mondo, passando per il Vinitaly
La Cantina Pizzolato, l’eccellenza
trevigiana nel settore del vino biologico
Fatturati in crescita dal 2009 grazie all’aumento
della domanda di “Spumanti e Frizzanti”.
L
a Cantina Pizzolato di Pizzolato Settimo & C sas, produttrice del marchio
Pizzolato Organic Wines, è una florida realtà con sede a Villorba attiva
nella produzione di vini biologici. Nel
corso del 2013 per il 18° anno consecutivo l’azienda ha partecipato al Vinitaly di
Verona riscuotendo un grande successo
commerciale.
Nata nel 1991 si occupa della produzione
e commercializzazione di vino e prodotti
affini e derivati per il mercato nazionale e
per il mercato estero. La proprietà è composta da Settimo Pizzolato classe 1958.
L’attività della Cantina è radicata nel territorio e nella tradizione in quanto inserita
nel mondo agricolo e nella coltivazione
della vite da oltre cinque generazioni. Il
vino biologico prodotto proviene per
il 60% dall’attività dell’Azienda Agricola Settimo Pizzolato dotata di 18 ettari di terreno di proprietà e 40 in affitto.
Il restante 40% viene acquistato da cinque
produttori di zona di vino biologico, nel
rispetto della mission aziendale.
Le uve prodotte dall’azienda agricola
sono: Prosecco, Pinot grigio, Chardonnay, Incrocio Manzoni, Sauvignon, Merlot,
Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot nero e Raboso che danno vita ad una
varietà di vini biologici di eccellente qualità: dal Prosecco DOCG di Conegliano e
Valdobbiadene al Prosecco DOC di Treviso, dai vini rosati frizzanti ai vini bianchi
e rossi (anche da tavola) agli Spumanti e
vini da dessert per chiudere in bellezza
con grappe ed amari.
La Cantina Pizzolato si contraddistingue
per essere la più grande realtà vitivinicola interamente biologica a conduzione famigliare d’Italia: a partire dal 2009, in
controtendenza rispetto all’andamento dell’economia nazionale, ha realizzato fatturati crescenti superando, nel
2011, i 4.601mila euro (+46% sul 2010).
Il buon andamento dell’azienda, nonostante il perdurare della crisi economica,
è dato dall’aumento della domanda di
vini “Spumanti e frizzanti” particolarmente apprezzati fuori dall’Italia. Grazie
La cantina Pizzolato. In alto a destra: le vigne.
Tre varietò di vino biologico prodotte
da La Cantina Pizzolato
al costante operato di Settimo Pizzolato
e del suo staff La Cantina lavora, realizzando importanti risultati, in America,
Inghilterra, Olanda, Germania, Svizzera,
Svezia, Norvegia. Nel corso del 2012 lo
staff Pizzolato ha avviato nuovi rapporti
commerciali anche con Cina e Giappone
paesi che apprezzano particolarmente il
vino italiano, specialmente se bio. In Italia
La Cantina Pizzolato opera con importanti
realtà di settore come Ecor Natura Sì di
Verona, Alser Srl di Milano, Emporio Vini
Srl di Livorno e Bio Bottega Spa di Torino.
Nel 2011 la produzione di vini biologici ha
raggiunto i seguenti traguardi di vendita:
- 479.730 bottiglie di Spumante;
- 178.992 bottiglie di Prosecco;
- 36.450 bottiglie di vino rosato;
- 86.517 bottiglie di vino bianco da tavola;
- 240.450 bottiglie di vino rosso.
L’azienda, su richiesta dei clienti, realizza
anche personalizzazioni dei prodotti grazie
a: 50 tipologie di bottiglie, etichette senza
vincoli di dimensioni, 4 tipologie di tappi.
Cristina Tronchin
AZI
ENDE
L’azienda agricola ha sede a Negrisia di Ponte di Piave
Le Rive di Bonato. La casa del Raboso
sulle rive del Piave.
Protagonisti al Vinitaly 2013 portano
i vini della Marca in tutto il mondo.
L
’azienda agricola Le Rive di Bonato
ss, protagonista al Vinitaly 2013 di Verona, ha sede a Negrisia di Ponte di
Piave (Treviso). Gestita dalla Famiglia
Bonato (il padre Gino con i figli Luigi
ed Andrea) produce una grande varietà
di vini di qualità, sia bianchi che rossi. Il
tutto nel rispetto della tradizione e delle
pratiche che da generazioni si tramandano
di padre in figlio: la famiglia “Bonato dei
Bonati” è, infatti, presente a Negrisia sin
dal 1568; a testimoniarlo i documenti ecclesiastici ed il secolare gelso che accoglie
clienti e fornitori all’ingresso della cantina.
L’azienda si estende su oltre 250 ettari
di terreno suddivisi tra Veneto, a ridosso
delle rive del Piave, e Friuli Venezia Giulia, lungo il torrente Torre in provincia di
Udine. I vitigni sono attraversati dall’antica
via Postumia, la strada romana che collegava Genova ed Aquileia. È dotata di una
cantina di dimensioni importanti e di una
sala degustazione adiacente che accoglie
tutti gli ospiti.
L’azienda agricola Le Rive di Bonato.
In alto al centro: le vigne.
La produzione avviene secondo
le più moderne tecniche
e tecnologie, rispettando i vitigni
e il territorio.
Must dell’azienda è la produzione di vino
raboso con i “Raggi a Bellussi” delle viti
Rabose aggrappate ai gelsi. Vengono prodotti, inoltre, una grande quantità di
uve e vini: dai rossi secchi fermi (come
Tazzelenghe, Raboso, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Refosco Peduncolo Rosso, Cabernet Franc, Franconia, Cabernet
Franc, Merlot, Novello) ai rossi amabili frizzanti (Malbech, Raboso e Schioppettino),
dai bianchi secchi fermi (Manzoni bianco,
Sauvignon, Pinot grigio, Chardonnay) ai
bianchi amabili vivaci (Traminer aromatico
e Grapariol), dai frizzanti (Prosecco Doc
frizzante spago, Verduzzo friulano frizzante, Rosato raboso) agli spumanti (Rosè
Spumante Extra Dry, Prosecco, Moscato
giallo). La gamma di vini si completa con
le Riserve (Raboso Piave, Di Verno Rosso,
Di Verno Bianco, Vigna dei Bonato, Raboso Abramo, Raboso Dulcis in Fundo) e
le Grappe (Grappa dei Bonato, Grappa di
Pinot grigio, Grappa di Raboso, Grappa di
Moscato, Grappa Adelia). Il tutto sapientemente gestito dall’esperienza del padre
Gino e dei figli Luigi, enologo ed agronomo, ed Andrea, sommelier.
La produzione, ad alta meccanizzazione,
avviene secondo le più moderne tecniche
e tecnologie rispettando la vita dei vitigni,
senza forzarne la produzione, e le caratteristiche peculiari del territorio. Scarsa
concimazione, irrigazione a goccia computerizzata ove necessaria, potatura verde primaverile e vendemmia totalmente
meccanizzata consentono di raccogliere e
portare in cantina un prodotto al giusto
grado di maturazione e temperatura ideale. A tutto vantaggio della qualità.
Qualità che viene raggiunta anche grazie
al continuo aggiornamento e formazione dei due titolari Luigi ed Andrea ed
alla collaborazione con le più importanti
Università italiane. Nel tempo i due fratelli
Bonato hanno partecipato ad importanti
corsi a Montpellier, Bordeaux, Gasheinaim, Adelaide, Davis University, Stellenbosch in Sudafrica e Mendoza.
Oggi l’azienda agricola Le Rive di Bonato
porta in tutto il mondo la passione, il sentimento, la tradizione ed anche le intuizioni di questa famiglia che lavora da sempre
per ottenere un ottimo vino da degustare
in tutte le occasioni.
Cristina Tronchin
TERRI
TORIO
Nasce la cooperativa Union Dream a Maserada sul Piave.
CentroMarca Banca la sostiene
Progetto Itaca. CentroMarca Banca a
fianco della Scuola Media “Don Milani”.
I ragazzi della 1Â raccontano la loro esperienza
nel mondo delle cooperative.
P
rima o poi, ognuno di noi nella
propria vita dovrà imparare a collaborare per creare un mondo migliore, perché siamo noi ragazzi a decidere come sarà il futuro.
Proprio per questo, nelle ore di Cittadinanza e Costituzione, noi ragazzi della
classe 1Â della scuola media “Don
Milani” di Maserada sul Piave stiamo
svolgendo un’attività chiamata “Progetto
Itaca”, proposta da Confcooperative e finanziata da CentroMarca Banca.
Durante il secondo quadrimestre
abbiamo fatto un percorso nel quale abbiamo imparato le fondamentali regole per poter formare una
cooperativa nella nostra scuola. Ci sono
stati sette incontri in classe con l’educatrice Cecilia Zuppini e la nostra professoressa Roberta Reginato, inoltre abbiamo partecipato anche al Meeting
provinciale delle cooperative scolastiche, che ci ha fatto scoprire le attività
delle altre cooperative delle scuole medie
e superiori.
Ma cos’è una cooperativa?
Una cooperativa è una libera
associazione di cittadini
Ma cos’è una cooperativa? Una cooperativa è una libera associazione di cittadini,
Gli studenti della 1Â della scuola media “Don Milani” di Maserada sul Piave.
i quali si propongono di esercitare solidalmente determinate attività economiche senza fini di lucro, devolvendo gli
utili a favore dei soci. Noi ragazzi, per
capirlo meglio, a scuola abbiamo fatto
giochi e riflessioni, che abbiamo raccolto
in un blog con le nostre foto e commenti.
Nel primo incontro, lo scorso 8 febbraio, abbiamo conosciuto Cecilia e fatto un
gioco molto coinvolgente; lo scopo del
gioco era cercare di collaborare senza
usare le parole e... ci siamo riusciti!
Nel secondo incontro abbiamo giocato al
“Cooperquiz”, un modo divertente per
ripassare insieme i principi fondamentali
su cui si fonda una cooperativa.
Nel terzo e nel quarto incontro abbiamo
disegnato e ritagliato delle mani di carta
per fare il nostro patto, e abbiamo scelto
l’oggetto sociale della nostra cooperativa,
cioè le attività che vogliamo realizzare
per creare collaborazione tra noi studenti, insegnanti e genitori. Come prima cosa
stiamo creando un Giornalino dei
Ragazzi.
Nel quinto abbiamo analizzato lo statuto
ed esposto a voce i vari articoli.
Così, incontro dopo incontro, abbiamo
imparato sempre più cose e adesso siamo a un passo dal fondare una nostra
cooperativa. Infatti, abbiamo già eletto le
nostre varie cariche sociali (presidente,
vice presidente, consiglieri, sindaci) nella
giornata elettorale, lo stesso giorno in cui
il parlamento italiano stava eleggendo il
presidente della Repubblica.
Dopo di che è arrivato il momento di scegliere il nome. Abbiamo cercato un titolo
che esprimesse questi concetti: Fantasia,
Creatività, Allegria, Amicizia, Unione,
Aiuto, Andare d’accordo, Collaborare,
Tante individualità, Tante idee, Tante attività e quale nome migliore di: UNION
DREAM (dall’inglese UNION = unione
DREAM = sogno, sognando l’unione) per
esprimerle? E come logo abbiamo scelto
un arcobaleno di stelle.
Venerdì 12 aprile, abbiamo avuto un
incontro con Massimo Bozzolan di
CentroMarca Banca, che ci ha spiegato i valori di cooperazione e credito
cooperativo. Oltre a questo ha anche
introdotto alcuni argomenti che riguarda-
no la Banca Cooperativa, facendoci vedere una presentazione al computer: come
sono nate nell’800 le banche cooperative,
come sono divise in categorie, come si
concretizzano i valori del credito cooperativo anche attraverso la beneficenza e
l’aiuto ad associazioni sportive, scuole,
giovani studenti, missioni nel mondo,
parrocchie, associazioni parrocchiali, circoli parrocchiali, pro loco e enti locali.
È stato un incontro molto costruttivo, anche se certi argomenti non erano facili
da capire.
Infine sabato 25 maggio c’è stata la
costituzione ufficiale della nostra
A.C.S, con la partecipazione del Vice
Presidente CentroMarca Banca dott.
Eliseo Pavanetto e della Responsabile della Filiale di Maserada Rita Regini, dove è stato consegnato il contributo
economico al nostro Istituto.
Un ringraziamento particolare va a Massimo Bozzolan e al Vice Presidente di CentroMarca Banca, che ci hanno incoraggiato a realizzare questo bel progetto.
Eva Voltarel e Ylenia Niceforo
(classe 1Â)
Maserada
li 25 maggio 2013
CENTROMARCA BANCA - CREDITO COOPERATIVO
euro
900,00
Sede: Centro Direzionale di Treviso • Via R. Selvatico 2 • 31100 Treviso • tel. 0422 6316 r.a. • www.centromarcabanca.org
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euro
novecento /00
all’ordine
UNION DREAM a.c.s.
il Presidente
Massimo Bozzolan in classe.
alcuni commenti dei nostri
compagni sull’esperienza.
NUMERO ASSEGNO
CODICE BANCA
00556984 08
0874912000
L’assegno consegnato alla cooperativa Union Dream.
Simone: questa attività mi ha
fatto riflettere su quanto sia importante collaborare e mi è servito per riconoscere che chiunque
può avere un proprio ruolo nella
scuola.
Diego: È un ottimo sistema quello di essere divisi in gruppi ed ad
ogni gruppo venga assegnato
un argomento diverso dello statuto dell’ACS, così lo impariamo
meglio e possiamo farlo imparare agli altri. E penso che alcune
regole credo che possano essere
adoperate nella vita quotidiana.
Ylenia: i vari giochi ci hanno dimostrato che se vogliamo ottenere qualcosa possiamo riuscirci.
Federica: quando mi è stata proposta l’idea di fondare assieme a
tutti voi questa associazione ero
felice e sapevo che sarebbe stata un successo, perché forte è il
nostro spirito di squadra.
Lara: come socio fondatore di
questa cooperativa sono entusiasta di aver eseguito un lungo percorso per poi arrivare ad
avere una nostra cooperativa. Io
darò il meglio di me e cercherò
di aiutare in qualsiasi modo sia
necessario.
ATTUA
LITA’
Il Vice Direttore Generale Claudio Alessandrini
all’udienza generale del mercoledì
Papa Francesco, la Speranza e la gioia
nel nostro vivere quotidiano.
Un nuovo stile per CentroMarca Banca
ed il Credito Cooperativo.
L
o scorso 10 ed 11 aprile Claudio Alessandrini, Vice Direttore Generale di
CentroMarca Banca, a Roma per partecipare al convegno “Dimensione Cliente” (in questo numero dello Stiamo Insieme), si è recato in visita in Vaticano.
Invitato dal Rettore Maggiore della
Congregazione dei Salesiani e Gran
Cancelliere della Pontificia Università Salesiana, Don Pascual Chavez Villanueva
ed accolto dall’ex direttore commerciale dell’Osservatore Romano Antonio
Maggiotto, nato a Loria (TV) nel 1936, il
Vice Direttore Alessandrini ha visitato la
Tipografia Vaticana, i Giardini Vaticani ed
ha partecipato all’udienza generale del
mercoledì di Papa Francesco (10 aprile).
Durante l’udienza, Papa Bergoglio, nella
Sua semplicità, ha invitato tutti i cristiani
a non perdere mai la Speranza, a non
scoraggiarsi per le cadute che quotidianamente si compiono ed a mettere
la gioia in tutto ciò che si fa: “Lo spirito che abbiamo ricevuto nel battesimo ci
spinge verso una nuova strada, verso una
vita nuova”.
Il messaggio, raccolto dal Vice Direttore
Generale Claudio Alessandrini, è stato
riportato all’interno di CentroMarca Banca che ne ha fatto tesoro e lo ha
tradotto in un vero e proprio modus operandi. Un nuovo stile fatto di coraggio e
voglia di imparare dai propri errori
che, uniti alla sobrietà ed umiltà di Papa
Francesco, metta in primo piano Soci,
Clienti e Collaboratori in quanto persone,
ancor più di quanto fatto finora.
“Il richiamo del Papa all’umiltà, alla speranza, all’affrontare con gioia la vita quoti-
Papa Francesco stringe la mano al nostro Vice Direttore Generale, Claudio Alessandrini.
diana – afferma Claudio Alessandrini - è di
sicuro riferimento non solo per CentroMarca Banca ma per tutto il mondo del Credito
Cooperativo chiamato a ricordare sempre
le proprie origini cristiane e la propria vocazione a cooperazione e mutualismo”.
“La figura di Papa Francesco – conclude
il Vice Direttore Generale – da sempre
vicino ai poveri ed ai bisognosi, dà una
direttiva stilistica e di lavoro che non
si può ignorare. Certamente non è casuale la scelta del nome Francesco, un nome
che rimanda immediatamente alla figura di S. Francesco d’Assisi ed alla via di
povertà che ha disegnato: un nome che
richiama l’amore per i poveri, la semplicità,
la condivisione più profonda con gli ultimi
e il senso del perdono. La scelta di questo
nome allude quindi a una forte volontà di
umiltà e carità, che sembra già voler aprire
le porte a qualcosa di nuovo, a un vento
di rinnovamento di cui oggi la Chiesa ha
bisogno. Ma la scelta di Jorge Mario Bergoglio deve essere letta anche come un
segnale forte da parte della Chiesa Cattolica che per la prima volta nella storia
ha indicato come successore di Pietro
un gesuita.”
Cristina Tronchin
TERRI
TORIO
Papà Maurizio e Mamma Luciana raccontano l’attesa
Buon cammino, don Paolo!
Un sacerdote tra i nostri Soci.
Paolo Slompo, di Mogliano Veneto,
è diventato sacerdote il 25 maggio 2013.
È
Berto e l’università di Padova; poi la fidanzata, la laurea specialistica in Scienze
Forestali e Ambientali, l’esame di Stato
per la libera professione, il posto di lavoro. Tutto sembrava rientrare nel percorso a cui avevamo sempre pensato. A
25 anni, ecco che la sua vita prende
un’altra direzione.
con grande gioia che CentroMarca
Banca ha appreso la notizia della
consacrazione a sacerdote del
giovane Socio Paolo Slompo di Mogliano Veneto. La consacrazione avvenuta il 25 maggio scorso nella cattedrale del Duomo di Treviso è stata
presieduta dal vescovo di Treviso Mons.
Gianfranco Agostino Gardin.
I genitori, Maurizio e Luciana, ci hanno inviato, prima della consacrazione, una lettera che racchiude emozioni e sentimenti
legati a questo importante avvenimento
della loro vita e della vita di don Paolo.
Nostro figlio Paolo diventerà sacerdote il
25 maggio 2013. È un avvenimento ormai
radicato nel nostro cuore da otto anni.
Questi sono gli anni che il Seminario diocesano di Treviso chiede ad un giovane
per la sua formazione sacerdotale.
Ora che il momento si avvicina, lo stupore ci emoziona e l’avvenimento ci
colma di grande meraviglia. Ci si trova comunque impreparati ad una cosa
così grande, perciò, semplicemente, gli
diciamo quello che i genitori dicono al proprio figlio quando lascia la
casa dove è cresciuto e ha vissuto:
“Vai Paolo, buon cammino!”
La storia di Paolo è molto semplice e non
cambia dalle storie di tanti altri ragazzi.
I figli crescono facendo tutti le stesse
cose: giocano, studiano, si innamorano,
cercano un lavoro poi intraprendono la
loro “strada”, che è la ricerca continua
della propria realizzazione.
Noi non avevamo mai pensato al figlio
sacerdote. Più di una persona ci ha
Don Paolo Slompo.
Dio non chiede permessi e non si
consulta con i genitori. Dio chiama.
chiesto “Quanto avete pregato perché vostro figlio diventasse sacerdote?”
Non abbiamo mai pregato per questo.
Abbiamo sempre pregato perché lui
e le sue due sorelle si realizzassero
nell’amore, come persone responsabili e
pienamente inserite nel contesto sociale
della loro vita.
Paolo è stato fin da piccolo un bambino
vivace e amico di tutti. Inserito nel gruppo Scout a Mogliano Veneto, ha seguito
il suo percorso di “lupetto”, di “esploratore”, di “rover” fino ad arrivare capo Scout.
Nel frattempo ha frequentato il Liceo
“Sento che il Signore mi vuole per
un’altra strada”. Un giorno, a pranzo,
Paolo ci ha detto semplicemente così. A
questa possibile scelta noi due non avevamo proprio mai pensato.
Si resta disorientati all’inizio. Ci si chiede: ma cosa è successo? Perché Paolo? Ma
come mai non ce ne siamo accorti? Non c’è
niente di cui accorgersi. Accade. Sono i richiami della vita. Dio non chiede permessi
e non si consulta con i genitori. Dio chiama. Tante volte gli rispondono di no: ogni
tanto un cuore generoso risponde di Sì.
Paolo è entrato in seminario otto anni
fa e fra pochi giorni concluderà il suo
cammino di seminarista per abbracciare la sua vita di sacerdote: la vita
per cui ha rinunciato a tante cose, ma che
lo porterà ad abbracciarne tante altre.
Ha scelto di volersi dedicare interamente all’amore degli altri. Non dico
questo come un suo o un nostro privilegio. Ogni ragazzo o ragazza “che intraprende la sua strada” va alla ricerca della
propria realizzazione e se lo fa in armonia
con il creato e la collettività, dedicandosi all’amore della propria famiglia o della
comunità, è sempre un grande miracolo.
Luciana e Maurizio Slompo
SO
CIALE
Costruito il nuovo complesso residenziale per anziani
a Monastier di Treviso
Villa delle Magnolie.
Un residence a misura di persona.
Innovazione, confort e contatto con il territorio
per garantire la massima qualità della vita.
L
a nuova sede di Villa delle Magnolie si
caratterizza per un ambiente nuovo,
ampio, accogliente, con una forte
connotazione residenziale. Il residence
è nato per rispondere ai bisogni degli anziani secondo le più moderne acquisizioni nell’ambito dell’assistenza. In stretto
contatto con la Casa di Cura Giovanni
XXIII di Monastier ha la possibilità di
accedere alle prestazioni sanitarie della
stessa per tutti gli anziani residenti.
Cuore della nuova Villa è la Piazza coperta da cui partono i viali interni per le diverse residenze.
Il complesso, formato da otto residenze, dispone di 98 camere (singole o doppie) con
bagno privato e terrazzino. Le camere al
piano terra hanno l’accesso diretto al parco.
Nella Piazza gli anziani possono sperimentarsi ancora come parte attiva della
comunità locale, effettuando commissioni ed accedendo ad alcuni servizi: recarsi al bar, passeggiare, andare in Chiesa,
dal parrucchiere, in biblioteca, effettuare
piccoli acquisti, collaborare con le associazioni del territorio. In Piazza si affaccia
anche l’Asilo Nido “La Casa sull’Albero”,
per bambini dai 12 mesi ai 3 anni, che
fa del confronto intergenerazionale parte
fondante del proprio progetto pedagogico.
Un salone polivalente è in grado di ospitare 450 persone e sarà destinato a corsi,
convegni, proiezioni, spettacoli, feste.
Il punto di forza di Villa delle Magnolie è la costruzione di un servizio su
misura del singolo Residente e della
sua famiglia. Gli ospiti sono chiamati
Residenti perché considerati persone uniche e libere di esprimersi. Nella definizione degli obiettivi di salute viene attribuito
un ruolo centrale al riconoscimento del
punto di vista, del sistema di valori, delle
esperienze soggettive, delle percezioni e
del mondo interiore di ciascun anziano e
della sua famiglia.
Ogni giorno in ciascuna residenza opera
un gruppo di professionisti appartenenti
a diverse professionalità che si confrontano costantemente con i residenti ed i loro
familiari per individuare le modalità più
adeguate di risposta ai diversi bisogni e
favorire il maggior benessere possibile.
Il complesso residenziale per anziani “Villa delle Magnolie”.
L’assistenza offerta raggiunge livelli
elevati grazie alla dotazione di tecnologie altamente innovative nell’ambito dell’assistenza alle persone non
autosufficienti: impianto domotico di regolarizzazione dell’illuminazione naturale,
artificiale e delle caratteristiche fisiche,
chimiche e microbiologiche dell’ambiente;
sistema domotico di illuminazione nei nuclei per persone con problemi di demenza
che regola l’illuminazione in base alle fasi
del giorno per favorire un migliore ritmo
sonno-veglia; sollevatori a soffitto; ossigenoterapia e aspirazione a muro; sensori di
sicurezza per il letto; letti elettrici regolabili; sistema di chiamata presente anche
nei locali comuni che permette di parlare
a distanza con il personale in modalità
vivavoce; materassi antidecubito ad alta
tecnologia; software di gestione della terapia farmacologica che rende più sicura
la gestione del processo terapeutico e la
somministrazione dei farmaci.
Il complesso abitativo ricorre, inoltre,
all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile
che permettono di ridurre le emissioni nocive ed i consumi (pannelli solari, geotermia, recupero dell’acqua piovana che va
convogliata nella rete dei servizi igienici).
La stessa attenzione dedicata al benessere delle persone residenti è rivolta anche
al personale della struttura, con l’idea che
solo modalità di gestione coerenti con la
filosofia del servizio (condizioni lavorative, ambientali, strumentali, contrattuali e
relazionali) possono creare adeguata motivazione.
Lo staff di Villa delle Magnolie
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RISERVATO AI SOCI E AI DIPENDENTI
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Per tutto l'anno 2013 presso la Casa di Cura
Giovanni XXIII di Monastier di Treviso
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Uomo e Donna, minori
e maggiori di anni 50,
a tariffa agevolata
Sconti dedicati per:
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cardiovascolari,
Screening percorso
donna, Screening
patologie tiroidee,
Screening oculistico,
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cuore, Tac coronarie
Per accedere ai Check Up, Visite ed Esami a tariffa
agevolata il Cliente dovrà contattare l’ufficio Convenzioni,
signora Michela Rojec, 08.00 - 15.00 al numero 0422
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tariffario privato, ad
eccezione degli esami di
laboratorio, ecografie,
risonanze magnetiche,
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ed ecografie, in quanto
godono già di tariffe
agevolate
In convenzione con:
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31050 MONASTIER (TV)
Via Giovanni XXIII, 7
Tel. 0422 8961 - Fax 0422 898 051
www.giovanni23.it
[email protected]
SPORT
Firmata la convenzione con il Tennis Club Villa Guidini
di Zero Branco
Tennis Club Villa Guidini.
CentroMarca Banca a lezione di tennis.
Soci, Clienti e Collaboratori potranno usufruire
di prezzi agevolati per l’estate 2013.
N
uova gestione per il Tennis Club
Villa Guidini di Zero Branco che
ha avviato, per la stagione primavera/estate 2013, una convenzione con
CentroMarca Banca riservata a Soci, Clienti e Collaboratori.
La convenzione prevede che Soci, figli di
Soci, Clienti, figli di Clienti e Collaboratori possano accedere agli impianti sportivi
zerottini e frequentare i corsi del club a
prezzi agevolati. In chiusura di stagione
verrà organizzato il Torneo CentroMarca Banca tra tutti coloro che hanno usufruito della convenzione.
Il Tennis Club Villa Guidini, realtà storica presente nel Comune di Zero Branco,
si trova nella splendida cornice di Villa
Guidini, villa veneta costruita a partire dal
1699 dalla famiglia veneziana Dente, già
attiva nel commercio di granaglie. Verso
metà del ‘900 la villa viene acquistata dallo
svizzero Giovan Battista Guidini che alla
sua morte lascia la villa all’Associazione
I volontari all’opera per la sistemazione dei campi.
Combattenti e Reduci di Venezia che a sua
volta la cede al Comune di Zero Branco.
Immerso nel verde, il Tennis Club Villa
Guidini è adiacente al parco di alberi secolari che contorna la villa nonché vicino
alla biblioteca comunale. La struttura è
composta da: cinque campi in terra rossa
di cui due coperti con tenso-struttura fissa e due stagionale, una piccola palestra,
una palazzina con spogliatoio e servizi,
un prefabbricato che funge da segreteria
e club house.
Il Tennis Club Villa Guidini.
La convenzione prevede che Soci,
Clienti e Collaboratori possano
usufruire di prezzi agevolati
A partire da giugno 2012 il Tennis
Club è gestito da un nuovo Consiglio
Direttivo e un gruppo di volontari. I
corsi sono tenuti da due maestri nazionali
Fit ed istruttori nazionali Fit e si rivolgono a donne, bambini ed adulti. Per l’estate
2013 sono previste tre tipologie di corso:
femminile al mattino, bambini il pomeriggio, adulti la sera.
È volontà della nuova gestione dare al
Tennis Club Villa Guidini un’impronta formativa a disposizione della
comunità: la mission consiste nel proporre progetti composti da incontri con
esperti da realizzare in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale e con le altre
Associazioni Sportive del territorio.
“Lo scopo – spiega Andrea Bettini del
Consiglio Direttivo - è creare un lavoro di
rete in grado di accompagnare i ragazzi, le
famiglie e le Associazioni Sportive nel loro
percorso di crescita evolutiva, sportiva e
culturale. Il ciclo di interventi si inserisce
all’interno di una visione globale ed integrata che prende in considerazione tutti i
fattori implicati nello sviluppo psicologico
e fisico.”
E conclude: “Questa opportunità può costituire un valido strumento per prevenire
ed affrontare le diverse difficoltà che caratterizzano il percorso evolutivo di molti
ragazzi.”
Cristina Tronchin
TENNIS
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dipendenti E famiglie
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Dal 01 Maggio al 30 settembre
presso il Tennis Club Villa
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La convenzione tra CentroMarca Banca e Tennis Club Villa
Guidini offre la possibilità di usufruire dei campi da gioco
e di appositi corsi di tennis con maestri e/o istruttori FIT a
prezzi agevolati. Esibisci la tua tessera socio.
In convenzione con:
TENNIS CLUB
VILLA GUIDINI A.S.D.
Via Guidini, 50
31059 Zero Branco (TV)
Tel 0422 97256
eventi
Il Centro Direzionale di CentroMarca Banca apre le porte
Ottimi
risultati per la giornata dedicata al business con l’estero
al territorio.
26 marzo 2013. Il Vietnam in CentroMarca
Banca per ImpresaEstero.
Più di 70 le aziende del territorio che hanno
partecipato al convegno sul commercio estero.
P
iù di settanta aziende del territorio
hanno partecipato lo scorso 26 marzo 2013, presso il Centro Direzionale, al convegno “Il mercato vietnamita:
opportunità di business per le imprese venete” nell’ambito del progetto
“ImpresaEstero”.
Il convegno è la prima tappa di un
percorso nell’ambito della ricerca
di nuovi mercati commerciali
Il convegno è la prima tappa di un percorso che CentroMarca Banca ha intrapreso
nell’ambito della ricerca di nuovi mercati economici e commerciali di sbocco a
favore delle Piccole Medie Imprese del
Le aziende partecipanti.
territorio. Il nuovo servizio “ImpresaEstero” si contraddistingue per la consulenza
ed il supporto garantito alle aziende
al fine di aiutarle nel superamento della
crisi economica.
Numerosi i relatori che sono intervenuti a
partire dalla mattina:
- On. Ruffato Clodovaldo, Presidente del
Consiglio Regionale del Veneto;
- Dott. Beltrame, consigliere diplomatico
della Regione del Veneto;
- Sig. Van Thin Tran Le, funzionario e tesoriere dell’ICHAM Camera di Commercio
Italiana in Vietnam che ha presentato il
Vietnam e la Tran Le Investment Co. Ltd;
- Dott. Vincenzo Bruno, funzionario della
Tran Le Investment Co. Ltd, che ha esposto
il quadro fiscale e societario vietnamita;
Il Sig. Van Thin Tran Le funzionario e tesoriere
dell’ ICHAM.
- Avv. Francesco Baruffi, consulente della
Tran Le Investment Co. Ltd, che ha illustrato l’area Asean – Apec;
- Dott. Gian Angelo Bellati, Segretario
Generale di UnionCamere del Veneto,
che ha presentato le prospettive di sviluppo tra imprese italiane e Vietnam
nonché precisato il ruolo di Unioncamere
Veneto;
- Dott. Nazario Soccio di ICCREA Banca Impresa che ha presentato e spiegato
le caratteristiche dei finanziamenti esteri predisposti dal Credito Cooperativo a
supporto delle imprese;
- SACE, per la parte assicurativa del fare
business con il Vietnam.
Il pomeriggio è stato interamente dedicato ad incontri privati di presentazione tra
la Tran Le Investment Co. Ltd e le aziende
partecipanti.
Cristina Tronchin
eventi
Il Centro Direzionale di CentroMarca Banca apre le porte
Ad
aprile, le donne imprenditrici in CentroMarca Banca
al territorio.
“Capire l’economia, essere impresa”,
il percorso formativo dedicato alle donne.
Buona la partecipazione al corso organizzato
con Soroptimist International.
L
o scorso 5 aprile CentroMarca Banca, in collaborazione con Soroptimist International e Consigliera di Parità della Provincia di Treviso, ha avviato il
percorso formativo “Capire l’economia,
essere impresa” dedicato a tutte le
donne, imprenditrici e non.
L’iniziativa, che si è svolta il 5, il 12 ed
il 19 aprile presso la Sala Convegni
del Centro Direzionale, ha riscosso un
buon successo con la partecipazione di
un piccolo gruppo di donne intenzionate ad approfondire il rapporto banca/impresa ed a riqualificare il proprio profilo professionale.
Il percorso si articola su tre fasi: una prima dedicata al rapporto tra banca ed impresa, ed una seconda centrata su economia ed etica, una terza sull’adozione, da
parte di Soroptimist International, di una
delle aziende o dei progetti partecipanti.
Protagonisti della prima fase i tre incontri
tenuti in CentroMarca Banca che hanno
Le donne partecipanti.
La dirigenza CentroMarca Banca e Soroptimism International.
trattato i seguenti argomenti:
- dialogo banca/impresa: le nuove regole prudenziali per le banche e l’adeguatezza patrimoniale commisurata ai rischi
(Basilea II e Basilea III); la conoscenza
dell’impresa e delle proprie esigenze;
- accesso al credito ed online banking;
- finanziamenti destinati all’imprenditoria
ed educazione alla globalizzazione ed
internazionalizzazione.
CentroMarca Banca ha compartecipato
all’iniziativa in quanto crede nell’imprenditoria femminile come fucina di talenti
ed idee che consentono di uscire dalla
crisi economica.
Il percorso formativo si è concluso, sabato 11 maggio, con un convegno presso la
sede di Unindustria Treviso, che ha visto
la partecipazione straordinaria del Prof.
Stefano Zamagni.
Sostenere l’imprenditoria femminile, per
CentroMarca Banca, significa contribuire
alla valorizzazione di risorse fondamentali
per il nostro territorio. Risorse che guardano verso il futuro con fiducia e che apportano un valore aggiunto enorme al
tessuto di piccole e medie imprese del
trevigiano.
Cristina Tronchin
LA BANCA PER TE:
GLOSSARIO
» Crediti anomali:
» Signoraggio:
sono dei crediti che non vengono più pagati che diventano quindi
un problema per la banca, un’anomalia. Provengono da mutui
fondiari, prestiti personali, linee di credito e così via.
sono i redditi derivanti dall’emissione di moneta. La moneta ha un
valore nominale più alto rispetto al costo di produzione della stessa.
» Indice di solidità patrimoniale:
è l’indice che serve per capire la durata di vita dell’azienda. Più il tasso di solidità patrimoniale è alto e più la vita di un’azienda è lunga. È
uno degli indici che consente di capire la salute di un’azienda e dunque anche delle banche, per le quali si utilizza l’indice “Core Tier1”.
» Copertura del rischio:
si tratta di tutte quelle operazioni che consentono di proteggere
il portafoglio di una banca dal rischio di oscillazioni nel mercato
monetario. Più l’indice di copertura del rischio è alto più significa
che una banca è coperta da queste oscillazioni.
» Accantonamento:
è la frazione di utile che viene messa da parte per far fronte
ad eventuali perdite o debiti che sorgono durante un’attività
economica.
» Microcredito:
credito di piccolo ammontare finalizzato all’avvio di un’attività
imprenditoriale o per far fronte a spese d’emergenza, nei confronti
di soggetti vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico, che
generalmente sono esclusi dal settore finanziario formale.
» GSE Gestore Servizi Energetici:
società per azioni italiana, controllata dal Ministero dell’Economia,
che eroga incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili
e ne promuove l’utilizzo.
» Micro Venture Capital:
è una piccola somma di capitale di rischio che una società specializzata immette per finanziare l’avvio o la crescita di un’azienda che
opera in un settore ad alto potenziale di sviluppo.
» Crowd Funding:
è un processo di finanziamento dal basso nel quale un gruppo
di persone mette in comune del denaro destinato a sostenere gli
sforzi di persone, aziende od organizzazioni.
» Sistema operativo Android e iOs:
sono i sistemi operativi (componenti software che fanno funzionare
un calcolatore) più diffusi per smartphone e tablet.
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