Progetto "Cammino Micaelico"

Transcript

Progetto "Cammino Micaelico"
Cammino micaelico
Michele del Giudice
11 giugno – 29 settembre 2012
Progetto "Cammino Micaelico"
Mont Saint Michel - Sacra di San Michele - Monte Sant’Angelo
IL PROGETTO
Il progetto intende unire, attraverso un Cammino eseguito "in solitaria", i tre
grandi Santuari micaelici: Mont Saint Michel, Sacra di San Michele e Monte
Sant’Angelo.
Un Cammino attraverso l'Europa delle culture e delle genti, lungo circa
duemilacinquecento chilometri, in una immaginaria e ideale direttrice con
Gerusalemme.
E' una sfida ambiziosa, non ancora affrontata con questa metodologia nel nostro
tempo, vissuta però con grande semplicità, contraddistinta da un senso del viaggio
che è pervaso dallo spirito del Pellegrino che già mille anni fa attraversava il
continente per raggiungere la Sacra Grotta del Gargano, chiedendo cibo e alloggio
ai cristiani di buon cuore oppure presso qualche "hospitale" in grado di offrire
accoglienza e cura ai viandanti.
n itinerario antico e insieme moderno il cui percorso sar documentato sia con un
diario giornaliero consultabile attraverso un web blog (www.camminacammini.com)
tradotto anche in lingua inglese, sia tramite registrazione GPS, in modo che possa
diventare una buona prassi replicabile autonomamente da altri camminatori.
La raccolta dei punti georeferenziati potrà inoltre consentire la creazione di
mappe, tradizionali e anche consultabili con strumenti informatici e tecnologia
mobile, con applicazioni dedicate.
La realizzazione di un progetto tanto ambizioso quanto difficoltoso, trova
indispensabile una attenta propedeutica attività di progettazione e una scientifica
preparazione fisica e psicologica, capaci di esaminare e considerare tutte le
componenti critiche del percorso e del viaggio:
Þ equipe di lavoro,
Þ percorso,
Þ tempi di esecuzione,
modalit di esecu ione,
scelta dell’attre atura specialistica trekking
Þ attrezzatura informatica e supporti web,
Þ partenariati locali, nazionali e internazionali,
Þ produzione di materiale di comunicazione.
EQUIPE DI LAVORO
na equipe multidisciplinare supporter
il camminatore, Michele Del Giudice,
presidente Sezione CAI di Foggia,
nelle varie fasi dell'impresa, dal periodo
preparatorio alla dieta, dall'assistenza tecnica alle attività di relazione e
comunicazione.
Già dai primi mesi del 2012, l'orientamento dell'allenamento adattato dallo staff
medico si è potuto classificare nel modo seguente:
- preparazione fisica generalizzata (PFG), mirata allo sviluppo muscolare ma
soprattutto all’armoni a ione delle diverse qualit fisiche;
1
Cammino micaelico
Michele del Giudice
11 giugno – 29 settembre 2012
- preparazione fisica ausiliaria (PFA), mirata allo sviluppo delle qualità fisiche
necessarie per sostenere lo sforzo prolungato, con studio atto a potenziare le
caratteristiche individuali del camminatore;
- preparazione fisica specifica (PFS), dedicata interamente all'esigenza di
raggiungere uno stato di forma detta “condi ione fisica assoluta” caratteri ata
dall'armonizzazione di tutti i fattori che potrebbero condizionare il risultato.
Tra questi, i fattori psicologici hanno un'importanza determinante.
Attivato anche uno staff di supporto progettuale, che ha studiato mappe e percorsi
possibili, traiettorie, tempi di percorrenza, tappe e soste, incrociando le
esigenze progettuali a quelle fisiologiche e anche di contatto con le comunità e le
istituzioni locali.
Con l'ausilio di un podologo - posturologo specializzato, sono stati esaminati e
scelti i materiali adatti (scarponi, calze, bacchette, ecc.) e le condizioni di
utilizzo, calcolando la loro funzionalit poten iale e ottimale.
Un gruppo di lavoro informatico ha selezionato e predisposto la strumentazione
necessaria a mantenere costante la trasmissione dei dati in tempo reale e il
supporto web per essere in costante contatto con il blog e i social media.
n cartografo seguir
quotidianamente le tappe e aggiorner
il tracciato G S.
Il lungo cammino che mi appresto a percorrere trova in numerosi soggetti, pubblici
e privati, territoriali e internazionali, un solido partenariato. Anzitutto il CAI,
Club Alpino Italiano, di cui il camminatore è dirigente. Quindi l'Associazione
Europea Vie Francigene e la Rete Nazionale dei Cammini. Sul territorio pugliese,
oltre alla Regione Puglia e alla Provincia di Foggia, le Associazioni ACT Monti
Dauni e comunicARTurismo. Sono già numerosi i Comuni italiani e francesi che
attendono il mio passaggio.
L'intero cammino, oltre alla diretta web e social media delle tappe, prevede
l'impegno di una agenzia di comunicazione specializzata con il compito di
diffondere notizie e aggiornamenti, materiale video e fotografico, comunicati
stampa. I materiali cartografici e fotografici prodotti, saranno invece raccolti da
una Casa Editrice che si è impegnata a produrre un "diario di viaggio", ovvero una
pubblicazione che stimoli nuovi pellegrini e turisti ad avviarsi lungo la Via
Micaelica/Francigena.
PERCORSO
Il percorso è stato individuato mediante ricerche sugli itinerari storici.
In particolare sulla base degli studi promossi dal Prof. en o nfante Docente di
Storia del Cristianesimo presso la Facolt di ettere dell’ niversit di Foggia,
con il sussidio indispensabile dell’Associa ione " es Chemins de St. Michel" per il
tratto francese e - non da ultimo - sulla base delle esperienze dei camminatori
moderni.
el percorso italiano si seguir la ia Francigena in tutta la sua estensione
inaugurando cos la " ia Francigena del Sud" da oma a Monte Sant’Angelo.
l percorso si snoder per un totale di
tappe cos divise:
 Mont Saint Michel - Sacra di San Michele – n. 38 tappe (in territorio
francese) per 1096 km
2
Cammino micaelico
Michele del Giudice
11 giugno – 29 settembre 2012
 Sacra di San Michele – Roma – n. 35 tappe (Via Francigena) per 784 km
 Roma – Monte Sant’Angelo – n. 24 tappe (Via Francigena del Sud), per 532 km
per un totale di 2.412 km. Sono previsti n. 14 giorni di riposo.
TEMPI DI ESECUZIONE
l giorno di arrivo nella Sacra spelonca garganica
previsto - non casualmente per sabato
settembre
solenne festivit di San Michele Arcangelo. Ovvero
quando, ogni anno, vari gruppi di pellegrini provenienti da diversi centri d’ talia
convergono al Santuario micaelico e si svolge la festa patronale.
La partenza da Mont Saint Michel, di conseguenza, deve coincidere con l'11 giugno
2012 quale ultima data utile.
MODALITA’ DI ESECUZIONE
Dopo l’esperien a del Cammino di Santiago
reali ata assieme a Ciro Fatone
(Vicepresidente del CAI Foggia), in questa occasione mi avventurerò da solo in
questo difficile e lungo percorso. Nel tratto francese ci sono tappe che
raggiungono i 40 km di lunghezza e per questo sono state previste soste di 1
giornata ogni 10 di cammino.
ali soste verranno effettuate anche nel tratto italiano lungo la “ ia Francigena”
che bench preveda tappe pi brevi sar affrontato nel periodo di luglio e agosto
con prevedibili elevate temperature.
’attre atura che porterò con mè sar ridotta al minimo ma ciò nonostante non
potr mai scendere sotto i 9 kg.
Lungo il percorso registrerò in tempo reale tutte le sollecitazioni fisiche e
psicologiche cui verrò sottoposto e, al termine della giornata, invierò ad un
server FTP i file raccolti (registrazione vocale, fotografie e tracciato GPS).
’equipe informatica trasformer la registra ione vocale in testo che verr anche
tradotto nella lingua inglese.
ATTREZZATURA TREKKING
’attre atura trekking deve rispondere a requisiti ergonomici di resisten a di
multifun ionalit e di leggere a. Considerando che il peso dello zaino non deve
superare i 10 kg, si deve prevedere una attrezzatura del seguente tipo:
1. n. 1 zaino di lt. 60 + 10 che abbia le seguenti caratteristiche:
a. modificato con rotelle e aste telescopiche per essere trascinato al seguito nei
tratti di percorso asfaltato; b. con schienale rigido e regolabile, spallacci e
cintura ventrale con ampia imbottitura con consisten a corposa tendente al duro per
poter scaricare il peso maggiormente sul bacino; c. che si sviluppi in alte a per
una camminata pi fluida e bilanciata, con tasche a scomparsa e dotato di due zone
distinte di accesso; 2. n. 1 paio di scarponi “a caviglia alta” con tomaia GO E EX
e suola VIBRAM senza cuciture interne e con plantari personalizzati da acquistare
almeno due mesi prima dell’ini io del Cammino per eviden iare eventuali problemi
del piede durante la marcia; 3. n. 1 paio di scarponcini bassi da riposo con suola
B AM sen a cuciture interne necessarie per defaticare il piede dopo l’arrivo di
tappa; 4. n. 2 paia di calzini speciali da trekking a doppia tessitura con rinforzi
nelle parti delicate del piede e della caviglia; 5. n. 2 paia di slip speciali da
trekking senza cuciture particolari, di facile asciugatura e con tessuto
antiarrossamento; 6. n.
paia di magliette intime particolari per la facilit di
asciugatura e per la qualit del tessuto antiarrossamento; 7. n. 2 paia di camicie
trekking a manica corta con tessuto microforato per portare all’esterno il sudore e
facile da asciugare; 8. n. 2 paia di pantaloni lunghi da trekking (uno dei quali
3
Cammino micaelico
Michele del Giudice
11 giugno – 29 settembre 2012
trasformabile
in
calzoncini)
in
tessuto
indeformabile,
anallergico
e
elioriflettente con rinforzi nelle parti sottoposte a usura, antistrappo in caso di
percorso con bassa vegetazione; 9. n. 1 cintura con fibia di plastica a strappo;
10. n. 1 giubbotto trekking a due strati con tasche con zip e tascone separato; 11.
n. 1 paio di bastoncini telescopici ammortizzati con impugnatura anatomica; 12. N.
1 paio di occhiali da vista modificati e personalizzati con lenti da vista
transition; 13. N. 1 cappellino con protezione del collo; 14. N. 1 poncho
antipioggia; 15. N. 1 binocolo; 16. N. 1 coltellino multiuso; 17. N. 1 torcia a
frizione; 18. .
sacco a pelo in piuma d’oca e del peso massimo di circa 3
gr.;
19. Materiale sanitario di protezione e cura.
ATTREZZATURA INFORMATICA
a parte tecnologica e informatica avr un'importan a determinante durante il
Cammino. l materiale sar ridotto al minimo per non gravare sul peso complessivo
da trasportare:
Materiale:
§ cellulare Samsung Galaxy S2 + cuffie con microfono: per effettuare foto, chiamate
e registrazioni audio; § GPS Standalone: per memorizzazione posizione § tablet PC
HP Slate 2: per caricamento su sito FTP delle foto, registrazioni audio e traccia
GPS;
Informatizzazione:
§ blog ufficiale del Cammino in lingue italiana e inglese;
§ posizionamento nei motori di ricerca;
§.pubblicazione giornaliera di stralci dei testi sbobinati e loro traduzione in
inglese; § inserimento giornaliero delle foto inviate; § posizionamento di punti
cliccabili sulla mappa che dimostreranno visivamente il percorso eseguito e lo
stazionamento del giorno § inserimento della traccia GPS in percorso di tappa e
cumulato.
PRODUZIONE DI MATERIALE DI COMUNICAZIONE
La comunicazione è un asset strategico di questa iniziativa, che mi accompagnerà in
tutte le fasi del progetto, dalla preparazione all'arrivo.
· prima dell’inizio del Cammino:
attività di ufficio stampa e pubbliche relazioni;
.. durante il Cammino:
sar compilato un diario “di bordo” in cui sar annotato, giorno per giorno, lo
svolgimento della tappa;
la redazione di questo documento sar affidato ad attre ature informatiche che
permetteranno di rappresentare in tempo reale gli accadimenti;
si attiveranno accordi con media locali regionali e nazionali per essere in
contatto con coloro che seguiranno virtualmente il Cammino;
sar
costruito e collaudato il contatto informatico che raccoglier
i dati
giornalieri relativi al percorso effettuato e collaborer con la programma ione
dell’itinerario del giorno successivo; ·
… dopo il termine del Cammino:
sar redatto e divulgato il tutto il materiale prodotto ante e durante l’esecu ione
del Cammino.
Michele del Giudice
4