anno xi aprile 2004 numero 47
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anno xi aprile 2004 numero 47
NUMERO 47 ANNO XI APRILE 2004 Per abbattere il muro dell’indifferenza e dare ali alla creatività Eccoci giunti al numero 47 di Caterpillar, un numero dettato dall’insana voglia di censura: un numero B-I-G-O-T-T-O!!! Bat ammazza il giornalismo!!!! Tarpare le ali alle giovani menti suscettibili ai NO, non causerà forse in loro un trauma permanente? E’forse per questo che Nerone bruciò Roma e il bambino dei quattro salti non si ricorda mai che “peccato è tutto petto”? Che abbiano censurato anche loro? Da grandi non voteranno forse il Partito Pensionati? Tra collaboratori assenteisti e giornalisti corrotti solo il caporedattore si salva!!! Strappato l’incarico con le unghie e con i denti, lo difenderà da questa ondata di falso perbenismo e ipocrisia, che aleggia, infida e maligna, tra i banchi de “La Scuola Bene”. Lassismo e sciovinismo vanno a braccetto con ingnavia e malizia. (COSA NON E’ SEMANTICA ‘STA FRASE!!! non ha molto senso però ci stava bene). Mascheroniani e Mascheroniane (ma non i primini perché sono inutili alla causa) unitevi tutti al fronte per rivendicare il diritto al porcone libero!!! No alle censure! No alle parallele! No ai maranza! No alle pubblicità progresso! No agli insetti dell’acqua!!! No allo zerbinismo del padre di 7th Heaven! LEU basta mettere l’Uulrich Vix Vi ricordate il recital “Per non dimenticare” diretto dalla professoressa Cotroneo Dorotea con le classi 3^ e 1^ D?? dovete sapere che hanno partecipato al concorso nazionale di teatro scolastico “Il Grifo d’oro”, tenutosi a Partanna (TP) in Aprile, vincendo, su 220 istituti partecipanti, il premio speciale della giuria ed il premio per il miglior testo. Nella nostra scuola, per quanto vedendone certi elementi se ne possa dubitare, ci sono anche persone estremamente intelligenti, soprattutto portate per la matematica: come Personeni Giancarlo 4^D che partecipando alla XX° edizione delle Olimpiadi Nazionali della Matematica, tenutesi a Cesenatico il 6-9 maggio 2004, è riuscito ad arrivare, su più di 300, 100° ottenendo la medaglia di bronzo. La scelta della ragazza italiana più bella, il più semplice dei giochi, nato come raccolta di fotografie sui giornali prima della guerra, noto come Miss Italia, è la manifestazione nazionale più popolare in assoluto quanto a interesse, curiosità e attesa da parte del pubblico. Il programma ha attraversato gran parte del XX secolo: dai primi tempi di miss sorriso, al dopoguerra, al periodo del boom, agli anni della contestazione, fino a diventare un evento televisivo. Miss Italia appartiene ormai alla cultura e alla storia del nostro Paese- non so se esserne fiera!- ed è un appuntamento che fa parte di un immaginario collettivo. Naturalmente dopo Miss Italia, le trasmissioni televisive e le manifestazioni all’insegna della bellezza sono aumentate, basti pensare a tutti i concorsi indetti: Miss Italia nel mondo, Miss Universo, Miss Mondo sino ad arrivare all’ultima novità, quella di Miss Cicciona. Esattamente, siamo arrivati a questo: metter in mostra i propri difetti- che a volte possono essere anche problemi di salute- pur di vincere, “ f a r i vedere”. Vi chiedo allora: è giusto fare questo per ottenere un po’ di attenzione ed avere per una giornata i riflettori puntati su di se? Spesso persone con questi problemi vengono ridicolizzate, emarginate, e ancora: non possiamo sforzarci di aiutarle piuttosto che “usarle” come nostro divertimento personale? Come passatempo?- perché è questo che diventano quando partecipano ai concorsi…puro e semplice divertimento! Non vi sono più regole, non c’è più pudore, dopo l’utilizzo dei propri difetti si arriva ad utilizzare anche la vecchiaia, pur di ottenere un audience più elevata!! L’ideatore del programma attacca “mostrare gli anziani in TV va contro tutti i canoni: dell’estetica, e anche quelli del marketing- L’abilità del provocatore è quella di prendere all’amo i benpensanti e gli ipocriti. Dicevano che le “Veline” aveva successo mostrando seni al vento e cosce. Ma come la mettiamo con le anziane? La verità è che quel che conta è il divertimento, l’ironia, il non prendersi sul serio…il loro è solo un modo di esorcizzare la morte, si divertono, ci ringraziano”. Ora, sicuramente il programma “Velone” ha avuto successo più per ironia e divertimento che per alto, non lo metto in dubbio! Ma come si può porre sullo stesso piano donne over-sessanta e ragazze di vent’anni? un paragone che non può esistere! Sono mondi così diversi che non nasce il singolo pensiero di metterli a confronto… Molte persone dello spettacolo non trovano sbagliato proporre programmi del genere, il regista Dino Risi ne da’ un giudizio disincantato, afferma “la vita si è allungata, c’è la terza e anche la quarta età, e anche chi fa parte di questa categoria cerca la sua visibilità…”. Per fortuna vi è chi ha un parere più vicino alla realtà e vede la vita come un’esperienza da vivere così come viene, senza cercar per forza di cose la notorietà… Maria Rita Parsi lancia una provocazione “perché non ridicolizzare anche i Velini o i Veloni? L’utilizzo del corpo femminile giovane o non più giovane, non è accettabile. Inoltre, vorrei dare un consiglio a queste donne, cha non voglio però giudicare: godetevi il tramonto, ma non trasformatelo in un triste viale del tramonto”. Ed ora arriviamo al programma con più audience…”Veline”. Le due ragazze che occupano il posto di Veline sono diventate le due protagoniste di “Striscia la notizia” e non è come afferma il suo ideatore un programma “per stimolare i tromboni e i benpensanti”, ovvero la parodia di una parodia, bensì un programma fondato sul fascino delle ventenni senza dignità intellettuale (a patto di non volerlo camuffare da qualcos’altro di più intelligente). Ma allora, è questo il modello di star a cui dobbiamo affidarci? La bravura, il sacrificio, l’intelligenza e lo studio non servono più, se ci sono un bel sorriso e un bel paio di gambe da mettere in mostra. Dobbiamo rassegnarci a questo? Certo, poi c’è qualcuno che dice che se vuoi mettere a frutto il talento puoi partecipare a quelle scuole spettacolo come “Amici”. Non mi sembra un programma dove vengono messe in risalto le proprie qualità artistiche! Su un’ora di trasmissione, tolto il tempo dedicato alla pubblicità, solo 15 minuti sono dedicati alle esibizioni, tutto il resto sono discussioni tra i partecipanti: una sorta di “Grande Fratello Scolastico”… i ragazzi che escono da questi programmi avranno notorietà, ma verranno impiegati più per pubblicità che per mostrare il proprio talento! A proposito di scuole… in Campania, il governatore Sassolino, ha approvato l’apertura di corsi per diventare Veline… Questo giustamente ha suscitato un vespaio, in particolare tra i lavoratori, che vedono tagliati i fondi per l’occupazione e l’impiego di ingenti somme di denaro per la creazione di un progetto, permettetemi l’espressione, inutile per la società: STIAMO DEGENERANDO!! E’ impensabile un progetto del genere, eppure è una realtà! Ma d’altronde questo è il sogno di migliaia di ragazze… nelle scuole alla domanda “Cosa vorrai fare nella tua vita futura?”, la maggior parte delle ragazzine (specifico, stiamo parlando di ragazzine di 1213 anni) affermano di voler diventare letterine, miss… Siamo proprio di fronte ad una società allo sfascio! Spesso per inseguire questi sogni si perdono di vista i veri valori della vita; i sogni impossibili producono problemi veri. Si cerca a qualunque costo di identificarsi in questi modelli… Ecco che allora molte ragazze evitano il cibo per essere più simili a loro diventando, a volte, anoressiche. Gli adolescenti, in particolar modo le ragazze, si sentono a disagio per il loro aspetto fisico e sono condizionati dallo specchio della moda. Ciò è tutt’altro che positivo: può provocare gravi disturbi psicologici che danneggiano lo sviluppo della propria personalità. E allora: perché non cerchiamo di essere noi stessi, con tutti i pregi e i difetti che ci appartengono? Smettiamo di essere dipendenti e asserviti a questi modelli che erroneamente la società ci propone e ci impone. Sam IV L Il momento forse più atteso e anelato da tutti noi è il compimento dei 18 anni, per acquisire maggiore indipendenza, soprattutto dai genitori. Ma il raggiungimento della maggiore età può essere visto anche da un’altra sfaccettatura, meno utilitaristica. Questo articolo nasce con la speranza di voler indurre a riflessione gli “indifferenti” al problema, di fare vincere le paure legate all’atto della donazione di sangue a chi, pur cosciente dell’alto valore civico del gesto, conservi timori e ritrosie. A tutt’oggi, nonostante il progredire delle ricerche sul sangue artificiale, il sangue donato dai “sani” è l’unico strumento per salvare quotidianamente milioni di ammalati. A dispetto di tanti allarmismi legati alle trasfusioni di sangue, i criteri di selezione dei donatori ed i controlli sul sangue donato sono rigidi e severi. Il vero “allarme” ed il reale scandalo in merito è il dato che su 56 milioni di italiani, dei quali almeno la metà potrebbe donare sangue (per l’età e per i requisiti di salute), solo un milione lo faccia. Donare sangue è un gesto semplice, di umana e civile solidarietà, poco impegnativo dal punto di vista dell’impiego del proprio tempo, ma fondamentale per salvare la vita di tante persone. Tra l’altro il donatore di sangue ha il grande vantaggio di effettuare controlli sanitari periodici e di ricevere informazioni importanti per la salvaguardia della propria salute. L’ AVIS, l’Associazione Volontari Italiani del Sangue, opera dagli anni ’20 con lo scopo di promuovere sul territorio nazionale la donazione volontaria, gratuita, anonima e responsabile di sangue. Il centro AVIS di Bergamo si trova in via Leonardo da Vinci, ma numerose sono le unità di raccolta nella provincia: Per citarne solo alcune: Calcinate, Gazzaniga, Ponte S. Pietro, Piario, Romano, S. Giovanni Bianco, Trescore, Zingonia, Sarnico. Possono iscriversi all’associazione tutte le persone di età compresa tra i 18 ed i 60 anni, di peso corporeo superiore a 50 chili e con pressione arteriosa sistolica tra i 110 e i 180 e diastolica tra i 60 e i 100. Il donatore che, in base agli accertamenti eseguiti, risulta idoneo alle donazioni può donare ogni tre mesi se maschio, due sole volte l’anno se femmina. E allora cosa aspettate, se potete, a donare? Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice respirare… (Pablo Neruda). Kay IV L Fin dalle sue origini,l’uomo, si è posto quesiti ai quali molti hanno cercato di trovare risposta, 1.Quanti anni ha Raffaella Carrà? 2.Come fa Gaolo Piordano alias Ringhio ad avere le dita così tozze? 3.Come fa Paperino che è un papero a mangiare l’arrosto di Nonna Papera? 4.Perché Pluto,cane, non parla e Pippo, forse anche più cane, parla?? 5.Ma come fa l’Abramo(il pesce della Gianna) a stare tutto il giorno immobile in posizione orizzontale?? 6.Come fa una scatola di cartone di dubbia qualità,quella del Ronco,a creare il vuoto al suo interno permettendo al vino di riempire il bicchiere? 7.Quale perversione affligge le riecheggianti scatole craniche dei primini della C tanto da far loro scrivere 89 insulsi messaggi per la messaggeria?? 8.Perché Alessandro Borgogno 5*A patentato dal 24 Gennaio 2004 viene forzato per non dire obbligato a guidare sempre solo e costantemente in presenza del genitore? 9.Perché puzzano più di fumo i vestiti di chi fuma rispetto a quelli di chi non fuma? 10.Perché le giacche si chiamano giacche e i woolrich, anch’essi giacche, si chiamano woolrich? 11.Perché un bottone non è una grande botte e un mattone non è un grande matto? 12.Perché tutti da piccoli si son fatti qualche cicatrice e io (il caporedattore) no? 13. Perché i dentifrici a strisce permangono nel loro stato intrinseco di striscità benché sottoposti a pressione? 14.Perché le mia vita è tutta giallorosa? 15.Perché la pipa della pace e l’ascia dissotterrata della guerra? 16.Perché gliele abbiamo date noi le armi agli Iracheni? (e Perché gliene ha date soprattutto Montale???) 2 marzo. Oh ragazzi sapeste quant’è dolce la SiL quando dorme! Siamo in pullman da meno di un’ora e ce ne rimangono ancora quattro! Entusiasmooooo!! Secondo giorno della gitarella per l’Europa dell’est per le due epiche eroine del Forum. Gitarella che già si annuncia memorabile… Intanto siamo già incredibilmente cambiate dalla visione del film sulla vita di mozart., tant’è che è difficile tenere gli occhi aperti…, dopo il brusco risveglio di ieri e il “leggerissimo” pranzo austriaco… A pensarci bene però l’intento era quello di scrivere una cronaca della visita ai luoghi della memoria… Il nostro si tratta infatti di un viaggio organizzato dall’ANED (associazione nazionale ex deportati) a cui possono partecipare alcuni fra gli alunni di terza (pochi eletti insomma…) finanziati quasi interamente dalla scuola e dall’ANED. Le mete previste sono il campo di concentramento di Mauthausen, il ghetto di Terezin, il castello di Harteim, e altri luoghi connessi alla tragedia della shoah, oltre ad alcune città come Praga e Salisburgo. L’obiettivo è sicuramente quello di sensibilizzare i ragazzi sulle atrocità compiute dai nazisti durante la seconda guerra mondiale,e far provare dal vivo quelle sensazioni che nessun documentario o nessuna lettura riuscirebbe a suscitare. 4 marzo. Che tristezza è l’ultimo giorno, il viaggio quasi finito, ma abbiamo ancora davanti agli occhi le immagini più sconcertanti del percorso compiuto. Mauthausen: le camere a gas, i forni crematori, le minuscole baracche dove erano stipate decine e decine di persone; la scala della morte, una lunga e ripida gradinata che portava alla cava di granito dove i prigionieri lavoravano in condizioni disumane. E’ difficile descrivere le emozioni provate nel poter toccare con mano questi luoghi della memoria. Il ghetto di Terezin: un’enorme fortezza che raccoglieva gli ebrei e i prigionieri (fra cui migliaia di bambini) in attesa di essere trasportati in qualche campo di sterminio. Il luogo dove sorgeva la città di Lidice, rasa al suolo, incendiata, e completamente cancellata in poche ore dai tedeschi per rappresaglia in seguti all’attentato di un ufficiale nazista.Al suo posto ora c’è solo un’immensa distesa desolata di terra, dove è stato eretto un commovente monumento che riproduce nel modo più fedele possibile le esatte fattezze dei bambini morti in quella tragica notte. E, stamattina, il castello di Harteim: un castello rinascimentale dove venivano rinchiusi i disabili e i minorati mentali, che o venivano gasati subito dopo il loro arrivo o venivano prima utilizzati come cavie e sottoposti a torture indicibili, e poi uccisi. Non stiamo a sottolineare l’utilità di pellegrinaggi come questo. Auguriamo a coloro che verranno scelti il prossimo anno(vale la pena sbattersi un po’ per avere la media alta)di farne tesoro proprio come noi. Vorremmo concludere l’articolo con una frase letta in quesi giorni, che speriamo vi faccia riflettere un po’. L’ignoranza fa paura, ma il silenzio è uguale a morte. ….ma in quest’esperienza culturale e storica non sono mancati momenti divertenti e di sciallo collettivo(è pur sempre una gita eh!). I pasti erano un vero spasso: prosciutto con panna dolce e rafano, brodaglie acquose nelle quali galleggiava spazzatura, cioccolate fatte di acqua+nesquick, patate,aglio, cipolle e peperoncino ovunque. Tutti guardavano schifate nei propri piatti e si rifiutavano di mangiare(tranne ovviamente le sottoscritte Lucy e SiL, che spazzolavano tutto in pochi secondi. Le solite sattone….). E pur mangiando poco(relativamente)e male siamo riuscite a ingrassare! Noi del Mascheroni -che ci siamo fatti riconoscere subito come i più casinisti dell’allegra comitiva- abbiamo cominciato a infrangere le regole imposteci sin dalla prima notte: la SiL era stata messa in camera con una burinissssssima diciottenne (pòta ‘scolta si neh), e il pensiero di dividere la camera con lei l’ha spaventata a tal punto di cercare rifugio nel letto di Lucy per tutta la settimana. Le guide assegnateci erano…come dire…due gnocconi. Il primo sembrava uscito da uno spettacolo di cabaret il secondo –che a detta di SiL era il sosia di George Clooney con gli occhi azzurri- aveva davvero un bel……..ehm……accento straniero!molto sexy! La SiL - il cui scopo è stato quello di accasar Lucy sin dal primo giorno- adocchiò sin dal primo istante un uomo per lei, che tuttavia si fece rovinare da una biondina(tinta)del Lussana (questa concorrenza….). I viaggi in pullman erano un vero strazio: ore e ore di attesa in coda in mezzo a bufere di neve a venti(metri)all’ora, sognando un bagno! Fenomeno che ha coinvolto tutti è stato un discreto sviluppo della pancetta alcolica: la birra costava meno dell’acqua…e noi guardavamo MOOOOLTO al risparmio….a questo proposito dopo giorni di allegre sbevazzate di decise di istituire il PRAHA DRINKING-TEAM, istituzione suggellata dall’acquisto delle omonime felpe (tranne Lucy, l’anticonformista…)… Ora il viaggio è proprio finito, siamo in pullman. Noi ci scervelliamo per trovare un finale per questo stupido articolo(che non troveremo), c’è chi dorme, chi fa le foto, chi ascolta la musica, chi fa il robboso (leggasi Gerva)… SiL e LucyInTheSky. PS: per quelle ragazzette interessate a conoscere il suddetto Gerva, si (s)consiglia di cercare in 3^B. Cosa ci fanno i ragazzi della 4a e della 3b del Maske appollaiati sulla “collinetta” davanti ad una delle piazzole di sosta dell’autostrada A1 ? Quella che vi stiamo per raccontare è una storia vera e proprio noi in prima persona l’abbiamo vissuta... Tutto è cominciato il primo aprile 2004. Meno cinque alla “catastrofe”: ci ritroviamo alle 4.45 del mattino nel parcheggio davanti allo stadio; il nostro pullman è lì che ci aspetta: grande, potente e indistruttibile sta riscaldando i motori; noi, tutti insolitamente puntuali, nonostante il sonno, siamo invasi da una certa eccitazione; i profe, Rossetti, Ricupito e Mattina, stranamente svegli e vigili fanno l’appello e ci contano... Ore 5: finalmente tutto è a posto: veloci saluti ai parenti, sbrigativa sistemazione dei bagagli e... via!!! Partiamo tutti pieni di speranze e aspettative per questa gita, alla volta della Campania... Dopo circa 10-11 ore di viaggio e qualche breve sosta arriviamo a Caserta... Siamo un tantino esausti: pochi sono riusciti a dormire e tra l’altro il pullman non è nemmeno comodo (spazio tra un sedile e l’altro: circa 40 cm); ma nonostante questo le nostre speranze non si sono affatto affievolite! Visitiamo la reggia un po’ velocemente perchè sta per chiudere e poi ripartiamo alla volta di Sorrento dove si trova il nostro hotel... Sarebbe un viaggio di un’oretta e mezza, se non fosse per il raduno di Ferrari che avviene proprio in quei giorni e che ci ostruisce il passaggio con la sua affluenza di macchine e persone; bisogna aggiungere anche il fatto che il nostro hotel non è così facilmente individuabile e che le strade sono un tantino complicate, soprattutto per un pullman di quelle dimensioni... Ma finalmente arriviamo! Siamo stanchi, distrutti e molti portano in volto i segni del lungo viaggio... Meno quattro giorni alla “catastrofe”: dopo una “lunga” e “rigenerante” dormita, nonchè un’”abbondante” colazione, risaliamo sul pullman e ripartiamo con destinazione Napoli! Tutto fila stranamente liscio: visitiamo il museo archeologico e poi ci mangiamo una deliziosa pizza napoletana! Dopo il pranzo andiamo a Capodimonte. Non potendo usare il nostro pullman che ci aspetta al porto, decidiamo di usare un “comodissimo” pullman di linea: 43 studenti+profe, aggiungendo una quindicina di napoletani, “impacchettati” per circa una decina di minuti, tra salite e curve... Visitiamo il museo e si ritorna al nostro pullman.... a piedi! Prima di tornare in albergo assaggiamo le famose sfogliatelle napoletane: Ricupito conta le mani alzate di chi le desidera, entra in una pasticceria a comprare il giusto numero di sfogliatelle e andiamo a mangiarle comodamente stravaccati sul prato davanti al Maschio Angioino. Si scarta il vassoio di sfogliatelle e... tutti si gettano precipitosamente ed affannosamente per accaparrarsene una... prendi-prendi e le sfogliatelle finiscono, lasciando a bocca asciutta Ricupito, Rossetti e una ragazza della 3b! Il problema si risolve andando a comprare altre sfogliatelle e poi si torna in hotel... Anche oggi siamo molto stanchi... Meno tre giorni alla “catastrofe”: questa mattina non usiamo il nostro pullman: infatti andremo all’isola di Capri con l’aliscafo. Prima però bisogna recarsi al porto di Sorrento: una leggera e piacevole camminata di una mezz’ora lungo una stradina in pendenza, riscaldati da un tiepido sole. Arrivati al porto si avvicina al nostro gruppo una guida che ci propone un’”economico” tour dell’isola: con soli 28 euro visiteremo l’isola in barca, gireremo i paesini con i pulmini e mangeremo in una delle pizzerie di Capri. Aggiungete poi 4.50 euro per un giretto nella splendida grotta Azzurra, schiacciati sul fondo di barchette da pescatori. Il tour dell’isola procede comunque bene e senza intoppi. Arriviamo così nel pomeriggio a Sorrento, dove ci aspetta la stradina piacevole di prima, che si è trasformata in una salita sfiancante. Raggiungiamo esausti l’hotel; ma niente ci può fermare e la sera ci rechiamo nella discoteca di Sorrento: un locale piccolo ed intimo con una pista da ballo di 3*3 metri! Riempiendosi via-via la discoteca, la situazione diventa insostenibile e decidiamo quindi di tornare in hotel a respirare pienamente e a riposarci. Domani ci aspetta una lunga giornata... Meno due giorni alla “catastrofe”: mattinieri saliamo sul nostro grande ed indistruttibile pullman e iniziamo il nostro viaggio verso la costiera amalfitana. Non prendiamo l’autostrada per permetterci così di poter ammirare al meglio lo stupendo panorama: paesini arroccati sulla scogliera, spiaggette minuscole e solitarie tra un dirupo e l’altro e uno splendido mare tranquillo illuminato da un caldo sole. Percorriamo quindi una stradina piccola e piena di curve, lungo la quale un pullman di quelle dimensioni si muove a stento. Ma nonostante tutto il nostro pullman percorre “leggiadro” e “agile” tra tutte quelle curve e strettoie, grazie anche all’abilità dell’autista Valerio. Scendiamo ad Amalfi, dove facciamo un po’ di shopping e mangiamo. E poi ripartiamo verso Sorrento; questa volta prendiamo l’autostrada: una strada rettilinea e a scorrimento veloce; niente ci può fermare o rallentare, nessuna curva o strettoia all’orizzonte... corriamo spediti e veloci... finchè il nostro gigante ed indistruttibile pullman decide di prendersi una pausa! Ma Valerio sa come prenderlo e dopo cinque minuti stiamo di nuovo sfrecciando liberi e veloci sull’autostrada. Probabilmente non contento della pausa di prima sentiamo per la seconda volta il nostro forte pullman perdere potenza. Ma anche adesso il misterioso trucchetto di Valerio funziona e questa volta raggiungiamo Sorrento senza intoppi. I più coraggiosi e forti decidono di scendere prima di raggiungere l’hotel per terminare lo shopping e tornare poi in hotel a piedi. E la sera visita della Sorrento notturna... Ultimo giorno: è il 5 aprile 2004; il tempo non è dei migliori: un pallido sole fa capolino ogni tanto tra il fitto strato di nubi; la nostra gita è ormai giunta al termine e tra “poche”ore saremo a Bergamo. Prima però il programma prevede un’ultima sosta a Pompei. Stranamente non è il nostro solito potente e grande pullman che ci porta al sito archeologico, ma un altro e guidato da un altro autista. Ci spiegano che Valerio ha portato il nostro pullman dal meccanico e che lo ritroveremo all’uscita di Pompei. Siamo così costretti a lasciare all’hotel i nostri bagagli, inclusi i nostri recenti acquisti (senza dimenticare i quattro contenitori pieni di mozzarelle), che poi Valerio caricherà da solo sul nostro pullman.Visitiamo la splendida ed antica città e poi ci rechiamo in un ristorante del posto, dove mangiamo una “deliziosa” pizza surgelata. Terminato il nostro saziante pasto ecco che risaliamo sul nostro pullman. Veniamo a sapere che comunque non sarà il nostro mezzo di trasporto fino a Bergamo: infatti il meccanico ha detto a Valerio che il pullman resisterà fino a Firenze e non oltre; lì troveremo un nuovo pullman e un nuovo autista, perchè come tutti sappiamo ogni capitano affonda con la sua nave. Saremo perciò costretti anche a spostare i nostri numerosi bagagli da un pullman all’altro. Ma non fa niente! Siamo disposti anche a questo pur di arrivare senza problemi a Bergamo. Partiamo così alla volta di Firenze, percorrendo veloci l’autostrada. Siamo in viaggio da circa un’oretta quando il nostro pullman si ferma per la terza volta. Questa volta però il trucchetto di Valerio non funziona... molti si spazientiscono e cominciano a scendere dal pullman per ammirare lo splendido e sconfinato paesaggio della piazzola di sosta con vista autostrada; altri cercano di non pensare a cosa stia succedendo e cercano un po’ di riposo tra i sedili del pullman ormai mezzo vuoto; altri in preda alla rabbia (o alla disperazione) cominciano a fare telefonate. Tra questi c’è anche Valerio che chiama il soccorso stradale, chiedendo anche un nuovo pullman per noi che ci possa portare a Firenze. I nostri “uomini” si portano avanti scaricando i bagagli (tra i quali si sono aggiunte recentemente una quarantina di sfogliatelle) dal nostro vecchio pullman. Poi siamo tutti invitati gentilmente dai profe a scavalcare il guardrail e trovare una sistemazione più sicura sulla collinetta davanti alla piazzola di sosta. Per ingannare l’attesa c’è chi ascolta musica, c’è chi chiacchiera allegramente, come ignari della situazione, e c’è chi chiama a casa per avvisare del probabile “leggero” ritardo con cui arriveremo a Bergamo. A farci sentire ancora più sfigati ci pensano gli autisti dei camion che passando con regolarità ci “sbeffeggiano” suonando il clacson... Passano i minuti, la noia comincia a farsi sentire ed insieme alla stanchezza è un cocktail micidiale... Ma ecco, quando ormai anche le speranze dei più temerari stanno per sparire, appare come un angelo il nostro nuovo pullman, grande e forte, con il nostro nuovo autista alla guida, che appare ai nostri occhi bello e simpatico, anche più di Valerio. Gli “uomini” caricano il nuovo pullman, facendo attenzione a non dimenticare niente. E il viaggio prosegue, questa volta davvero senza intoppi... Arriviamo a Orte, dove gli “uomini” scaricano il nostro pullman-angelo, e dopo pochi minuti arriva il nostro nuovo pullman, sperando che sia l’ultimo. Ormai abituati come automi, gli “uomini” caricano per l’ennesima volta i nostri bagagli e si riparte... Siamo esausti: pochi reggono alla stanchezza e i più, nonostante la scomodità, si abbandonano ad un profondo sonno... Il resto di quest’Odissea lo potete anche intuire: siamo arrivati a Bergamo con questo ultimo pullman alle 2.15, con un ritardo di circa 4 ore. Ma nonostante qualche piccolo intoppo e questo ritorno un po’ trafficato possiamo dire, con il senno di poi e dopo una lunga e ristorante dormita, che questa gita è stata davvero bellissima e in fondo, anche nelle situazioni “difficili”, ci siamo divertiti un mondo!!! Silvia con il contributo di tutta la 4a 10 Per inaugurare questa “nuova” sezione (tra virgolette perché nessuno sa ancora se ci sarà un qualche ardito giornalista che scriverà altri pezzi affini, oppure se il tutto cadrà nel dimenticatoio), vorremmo proporvi le recensioni di due ristoranti di Bergamo che, diciamo, passano un po’ in sordina rispetto al panorama di quelli più rinomati, e che, nonostante questo, sono all’effetto due piccoli gioielli di culinaria. Passeggiando in via XX settembre nei vostri pomeriggi più noiosi e facendo le vasche, vi sarà capitato di certo di notare, a metà di Via S. Alessandro, una piccola porta, che pare un ingresso ad un palazzo qualsiasi, e di intravvedere al suo interno una piccola piazza. Ebbene, in questo luogo fatato, tale Piazzetta Manzù, troviamo il nostro primo locale, l’osteria “Al vecchio tagliere”, che dal suo antro nascosto si lascia avvicinare attirando con dolci profumi i numerosi clienti che ogni sera fanno il quasi-tutto esaurito. In un’atmosfera rustica, tra mobili di legno ormai consunto e luci soft, viene offerta una vastissima scelta di pietanze di rapida preparazione, ma che risultano, nella loro semplicità, sorprendentemente esplosive; dalle piadine alle bruschette, passando per i piatti di carne e le grigliate di verdura. Specialità del posto sono però i “taglieri”, davvero vari e in cui si mescolano abilmante profumi e sapori, in un’estasi dei sensi. Il “rustico”, con polenta, salsiccia, formaggio fuso e salame nostrano, o il “tirolese”, con prosciutto di praga a fetta spessa, scamorza affumicata e verdure, rimandano al sapore dei grill di famiglia all’aperto, il “bergamasco” a quello della nostra terra, e così ognuno racconta la sua storia, la sua vita dalle radici antiche. Spettacolari i dolci, per la maggior parte fatti “in casa”, hanno davvero l’aspetto di essere usciti dai forni delle nonne, col loro colore bruno e l’aspetto semplice, che mai farebbe sospettare la fragranza nascosta all’interno, nè tanto meno l’eleganza di creme e decorazioni con cui vengono serviti. Consigliamo la crème brulè, o “catalana” che dir si voglia, fresca crema dolce coperta di uno strato di zucchero, e servita flambè, di modo da trasformare lo zucchero in sottile e croccante caramello. Da sottolineare è il prezzo: il rapporto qualità/spesa è davvero notevole, con conti per tagliere e dolce sempre sotto i 15 euro a persona. Insomma: ottimo per una serata romantica o per una cena informale con gli amici, il Vecchio Tagliere è da prediligere d’estate, quando si può trovare riparo dall’afa nella fresca piazzetta Manzù, al lume di piccole e pittoresche lampade ad olio, nella magica atmosfera di una Bergamo nascosta. Ale 5°A A tutti quelli a cui non viene l’orticaria ogni volta che si trovano in zona Mascheroni proprongo “Il Carbone”, un po’ fuori mano rispetto al percorso delle consuete passeggiate, ma non meno difficile da raggiungere, in Borgo S.Caterina, vicino all’incrocio con via Suardi. Sebbene il nome non sia dei più promettenti, questa trattoria merita davvero di essere presa in considerazione. Il menù definito “etnico” è composto da una vasta gamma di piatti sudamericani, principalmente a base di legumi, verdure e carne, conditi con salse non necessariamente piccanti e da un’atmosfera particolare. L’ambiente non è senz’altro dei più banali: accogliente e intimo, con i suoi colori caldi, intriganti composizioni alle pareti e piccole candele su ogni tavolo. Rapido e sorridente il servizio. Non meno trascurabile il conto, uno dei pochi rimasti proprorzionati al tipo di pasto, senz’altro alla portata di tutti, soprattutto se si pensa che ormai gli unici posti in cui si riesce a spendere meno di 10€ sono i ristoranti cinesi e i mc donald. Consigliato a tutti coloro che sono stufi della solita pizza e ai curiosi pronti a sperimentare qualcosa di diverso. L’ambiente si adatta ad ogni occasione, dalla cenetta a due ad un pranzo con gli amici, in una fredda serata invernale o al riparo dal solleone. Ricordo inoltre che il 9 Aprile alle 20,00 vi si terrà una cena organizzata dai volontari del CESVI (ONG e Onlus volta alla lotta contro la povertà), occasione d’incontro tra solidarietà e specialità etniche. La quota è di 30€, e il 50% dei fondi raccolti verrà devoluto all’organizzazione per sostenere progetti di solidarietà in tutto il mondo. 11 Musicalmente la band può essere collocata nella categoria del power / death metal, sullo stile dei Children of Bodom e dei Sentenced. La band è stata formata nel 1996 da Toni Hallio e Petri Lindroos con il nome di Requiem. Per due anni accadde poco dato che i ragazzi andavano ancora a scuola e la lineup non era poi così stabile. Alla fine del 1997 Petri Lindroos fu contatto da Alexander Kuoppala dei Children of Bodom per una sala in cui provare, sembrava che la notorietà dovesse arrivare a giorni, ma l’ instabilità della lineup ostacolò l’ attività della band per altri 3 anni. Solo nella metà del 2000 venne raggiunta una discreta stabilità e fu possibile registrare un demo e cambiare nome in Norther. La Spinefarm Records non esitò a mettere sotto contratto questi ragazzini e fargli incidere il debutto “Dreams of Endless War” preceduto dal singolo “Released”. Fu immediatamente un successo. Da allora i Norther hanno avuto la possibilità di esibirsi in numerosi concerti in tutta Europa, sbarcando anche in Italia proprio l’ anno scorso, a Milano, all’ Alcatraz. La band fu accolta con grande eccitazione a fianco dei grandi Dimmu Borgir e degli annosi Hypocrisy e si dimostrò all’ altezza del “death cult armageddon. Ora, in attesa del nuovo cd, ci si augura di poterli rivedere a Milano nei concerti estivi. Pelli 4^D & Alberto 4^F 12 Eros Carminati, trentottenne dal leggiadro incedere, vent’anni di onorato servizio da tubista presso la Dalmine. Bottanuco lui, Bottanuco il padre, Bottanuco la madre, e così sino alla prima timida alba di Bottanuco stesso. Sharra Mazzoleni, Sarnichina di origine controllata, ventunenne, non certo di primo pelo, tanto lieve nel linguaggio dal rendere rubicondo il volto del più rude muratore della sperduta valle. Galeotto fu il Rondò delle Valli. [Collisione tra un’Alfa, anche più truzza di quella del Sanga, e Gippone intimamente leopardato] S: (una serie di improperi censurata da Batista prorompe dalla bocca di Sharra ndr) E: (una replica secca e abbondante nella sua vergognosità fa seguito, anch’essa purtroppo censurata ndr) […cogliendo il pelo vispo e arzillo e anche la carrozzeria,( figa!)… ] E: Calma bionda! Calma!! S: Ma calma cosa! Delinquente! Assassino! Ol me gipù! E: Calma! Parliamone! Non ti va di ballare? Dai Fi*a! Due salti al Ventesimou? Paghe me! S: Eh … Per essere figo! SEI FIGO! Però non so, fi*a! Stavo andando all’oratorio di Madone con la Jennifer, l’hai vista ancora te? [… essendogli note le celebri gesta d(ELLA) Jennifer e le sue posizioni…] E: Sì cazzo! La Jenny! Che bordel allo Studio, insieme coi soci! Rampa su che andiamo! [… più tardi al ventesimo…] E: Te! Balli bene, ne? S: Fi*a! E: E che due boccie! S: Tutte mieh! E senza puschap! E: E ci dai dentro col beveraggio! S: Figa! Vedessi che rutti che ti picchio fuori! Del Buh, eh? E: Fa mia la timida! Strusciati tutta! Ma tutta tutta eh! S: GIU’ LE MANI! GIU’ LE MANI! Non sono mica una vacca! E: Ma io sono un Toro! E che coda! Ma senza corna! S: Al mahem, mahem, mahem, mahem un bacettou! UNO! […e si rivelò degna compagna d(ELLA) Jenny…] E: Adesso che siamo intimi nel profondo, ma profondo, stiamo insieme dai! Ti prego Sharra, già ti amo! S: Anch’io! E: Ti Amo! Ti amerò per sempre! Già mi manchi! S: Te! Te sei quello giusto! Me l’ha detto la mamma, stasera è quella buna! E: Di che segno sei? Perché… nell’oroskopo, quello cinese con le donne nude, che c’era nella mia officina, c’era scritto “troverai una bella vaccona, tutta per te, Eros!” S: Io sono della Vergine! E: Ma non mi sembrava proprio! S: Non quella là! sHiemo! E: Scusa, eh! Scusa! S: Visto che siamo destinati a stare per sempre insieme, ti faresti la cresta d’Haus per me? E: Brutta Zoccola! Non vorrai farmi diventare paesano come quelli che si vedono in giro per Sarnico, eh? S: Ma Oh! Bastardo! Zoccola sì, ma zoccola S-A-R-N-I-C-H-I-N-A!!! Sei ‘nsesibile! TI MOLLO! [… più tardi dal Gino, quello del panificio, quello che ha le brioss buone…] E: Come ruttava però, eh… GAOLO PIORDANO&VIX 5A 13 Non accennano a placarsi gli echi polemici accesisi dopo l’approvazione della legge sulla fecondazione assistita provenienti principalmente dai partiti progressisti del centro-sinistra e dai radicali. La legge in questione va a definire e chiarire senza equivoci e una volta per tutte un problema molto delicato e tendenzialmente poco affrontato da tutti i precedenti governi e ciò ha causato quello che i politici definiscono un vero e proprio “fair-west” politico. Le discussioni che si sono protratte da circa due mesi a questa parte non riguardano soltanto il provvedimento legislativo che è stato snobbato dai contestatori della legge come “oscurantista”, “integralista” e, cosa più scandalosa, “cattolica”. Tutto ciò, come illustra pochi giorni dopo l’approvazione della legge al senato mons. Sgreccia, è errato, poiché «per la morale cattolica - dice il monsignore - il figlio che lecitamente viene concepito è quello che viene concepito all’interno di un atto d’amore coniugale», di conseguenza, il concepimento in provetta non è mai consentito. Il reale dibattito politico che sta caratterizzando la discussione si è spostato sulla questione di fondo, quella cioé che interessa la coscienza di tutti noi, ci si chiede infatti se sia giusto oppure no manipolare, congelare, creare a proprio piacimento, distruggere l’embrione. Risulta quindi essere l’embrione il nodo cruciale del problema. È con l’embrione che ha origine la vita? È quello che tutti si chiedono per poter giudicare la fecondazione assistita. Certi astuti politici, messi in difficoltà dalla preoccupazione di non perdere voti alle prossime elezioni, hanno catalogato e archiviato con scaltrezza l’argomento con l’etichetta di “problema etico” e personale, per cui ognuno, facendo ricorso alla propria coscienza, è libero di esprimere il suo pensiero senza fare riferimento al partito. In realtà coloro che la pensano così, evidentemente non sanno, o fanno finta di non sapere, che qualche decennio fa è stata fatta una tra le più importanti scoperte scientifiche della storia dell’umanità: il Dna. Da allora sappiamo con matematica certezza che 23 cromosomi paterni si uniscono con altrettanti cromosomi materni e che da questa unione ha origine un terzo individuo unico e irripetibile, che allo stato iniziale della sua formazione viene chiamato embrione e che, anche in queste prime otto settimane di vita, ha un cuore che batte, se gli viene toccata la bocca si volta dall’altra parte, insomma questo essere è a tutti gli effetti un essere vivente e questo, come si può notare, lo dicono la ragione e la scienza e non il dogma cristiano o la coscienza individuale. Ma nonostante ciò autorevoli membri della Consulta di Bioetica (tra cui ad esempio il premio Nobel Rita Levi Montalcini) ed altri personaggi pubblici si scagliano contro la legge italiana sulla fecondazione proclamando che la libertà di poter scegliere se avere o non avere figli, quanti, quando e come averli è un «valore definitivamente consolidato» della nostra società. Essere liberi di fabbricare e distruggere vite costituisce insomma un diritto affermato e inviolabile. Ecco allora la contraddizione di fondo di questa gente, che fa coincidere la libertà con il dominio totale dell’uomo e della sua procreazione, senza evidentemente considerare che un individuo è libero nella misura in cui non è fabbricato. Da questa erronea concezione della libertà emergono scenari allarmanti che conducono ad una spietata campagna pubblicitaria per convincere che la procreazione assisita in laboratorio è preferibile a quella naturale, sì, perché così facendo si può decidere quando e come avere figli. Il futuro sarà quindi un mondo di individui totalmente dipendenti dalle capacità manipolatorie e dalla volontà programmatoria dei loro genitori-produttori che li hanno fabbricati al momento del loro concepimento: questa sì che è libertà. F. C. 14 Carissime mie, ormai da tempo ex, classi V E e V B, tra qualche giorno per voi si concluderà l’esperienza all’interno della scuola e tra poco inizieranno gli esami…..proprio per questo, prima che lasciate il nostro Istituto, ho pensato di scrivervi giusto due righe di “ commiato “ con la speranza che vi facciano compagnia durante il tragitto che state compiendo. Siete state senza dubbio nel corso della mia non breve ( ma nemmeno secolare – quanti anni mi aveva dato Dolci 60 ? ) carriera di insegnante due classi di rara difficoltà, due classi estremamente impegnative dal punto di vista comportamentale ( cfr. le zufolate di Baldi ), due classi di scarsissima preparazione didattica ( cfr. la famosa ascella, su suggerimento dal posto, dell’uomo di Neanderthal di Guerini ), due classi frequentemente contestatarie( che ne dici Fumagalli ? ) e già allora non proprio presenzialiste ( cfr. Agazzi ). I vostri Consigli di classe finivano regolarmente in tragedia con la Sign.ra Bolter e altri infelici genitori che uscivano afflitti dalle aule e giuravano di continuare a gemere tra le mura domestiche. Tra di voi non c’era poi ‘sto gran feeling ( cfr. diatriba Stefanoni – Matteo che io immaginavo in futuro già tinta di rosa…) e comunque anche nei momenti difficili non avete affrontato i problemi con gran determinazione o con spirito costruttivo ( ti sei poi ripreso dalla batosta elettorale del 2001 Fasolini ? ). La nostra gita all’Isola d’Elba è stata tra le più squallide che io ricordi, e per l’amenità della località ( Cavo ) , e per l’accogliente albergo ( con Borali che telefonava sotto le finestre della suite riservatami ) , e per le meravigliose notti in bianco passate a rincorrere da una parte Fasolini, Forlani , Perico che camminavano sulle tettoie, dall’altra a cercare i compagni in camera di Donata e Valeria , e soprattutto per la calorosa partecipazione e per la forte motivazione con cui affrontavate ogni giorno l’esperienza del soggiorno ambientale ( cfr. sguardo perso verso l’infinito o meglio verso la bottiglia di Viganò ). Eppure io vi voglio dire con grande sincerità e commozione che mi par di sentire già la vostra mancanza……: come farò da domani a sopravvivere senza incontrare tra i corridoi il sorriso smagliante di Valota di cui porto nel cuore un’indimenticabile interpretazione di Don Abbondio ? o il duo Locatelli Sesini perennemente lampadati e contenti? o l’alieno Bonetti col gel, arrabbiato ed incompreso? o ancora i meravigliosi boccoli rossi di Valentina insieme con la dolce Jill ( dopo 5 anni era ora Luca…..)? e come farò senza la corrispondenza ‘ d’amorosi sensi’ , perché di questo si trattava, con Mangili e senza le borchie di Bertasa ( le usa ancora? ) ? Insomma , un po’ scherzando un po’ meno, ho cercato di dirvi che proprio alla luce del fatto che siete state due mie classi così disastrate e così accidentate, siete rimasti nel mio cuore uno per uno ( e mi scusino tutti quelli che per ragioni di spazio non ho potuto nominare) anche coloro che per varie ragioni non sono più con voi ( cfr. Feretti ) e che mi mancherà davvero la vostra simpatia , la vostra allegria e …perché no anche tutte le lementele che sento ancora ogni giorno su di voi ( tante…..). Ma possibile che dopo 5 anni pretendiate ancora di conoscere senza studiare ? Io sono sicura che nel corso del cammino, scolastico e non, la vostra vita sarà costellata di successi e che, se finalmente imparerete a impegnarvi di più, troverete la strada giusta alle attitudini e alle potenzialità che ognuno di voi possiede. Spero infine che quando, ormai adulti affermati, ripenserete con un sorriso compiaciuto ai vostri anni della scuola , possiate ricordarvi di quella prof. di Trieste che ha percorso con voi una piccola ma non insignificante parte di strada. La vostra affezionatissima profe Depe 15 Bruciare viva, è questa la punizione inflitta a Suad dalla propria famiglia per aver commesso il peggiore dei peccati, essere rimasta incinta prima del matrimonio. Perché nel piccolo villaggio dove Suad è nata le donne non possono andare a scuola, non possono vestirsi come vogliono, non possono uscire senza essere accompagnate (anche perché se così non fosse una donna sarebbe riconosciuta dall’intero villaggio come una ”charmuta”, che in arabo significa letteralmente puttana). E, cosa più importante, non possono innamorarsi. Il loro destino è occuparsi delle incombenze più umili, al servizio di padri, fratelli maschi e mariti. Nonostante le ustioni di terzo grado che la ricoprono, Suad riesce a salvarsi. Con l’aiuto di un’organizzazione umanitaria, fugge in Europa. Da qui, con indosso una maschera che protegge e nasconde il suo viso deturpato dal fuoco, racconta al mondo la sua storia, sfidando la legge degli uomini e la loro sete di vendetta. Attualmente Suad è costretta, per ragioni di sicurezza, a usare uno pseudonimo e a non rivelare la località europea in cui vive con suo marito e i suoi tre figli tra cui Maruan, “il figlio della colpa”. Questo libro è in grado di descrivere a chiunque lo legga una realtà tanto vicina quanto inaccettabile moralmente all’interno di una società moderna che talvolta sembra dimenticarsi delle condizioni disumane alle quali (tutt’oggi) le donne del medio oriente devono tener testa. E a quelle di loro che non muoiono, ossia a quelle come Suad, scappate in tempo e che si nascondono, con o senza figli, vergini o madri e che non possono dire il loro nome o mostrare il loro volto, indipendentemente dal fatto che questo sia deturpato da ustioni o meno, non resta che “parlare…è l’unica arma che resta”… “Bruciata Viva”, Suad, Ed. PIEMME Federica 1^C Nello scrutare gli strepiti secchi dei resti d’autunno, accartocciati, su un consunto tappeto dagli echi di verdi prati e steli profumati, una pratolina s’illuminò: il core allor s’empì del lume acceso che come stella polare luceva e che pur sì umile si teneva restando un candido messagger preso qual una scintilla ch’amor mandò. Daniela 3^L 16 Durante la settimana dei recuperi e degli approfondimenti, la professoressa Siracusano ha tenuto un corso chiamato “Accostare colori e sapori, l’estetica in cucina”, nato leggendo le proposte fatte dagli alunni l’anno precedente. L’organizzazione non è stata semplice poiché nella nostra scuola non c’è la mensa. Per realizzare le pietanze e per poterle poi decorare ,sono quindi stati usati degli attrezzi elettrici portati da casa. Il folto gruppo iscritto ha seguito con molto interesse proponendo nuove ricette e soprattutto assaggiando i piatti realizzati. Alcuni alunni che, spinti dalla voglia di mettersi alla prova e di divertirsi, hanno partecipato al corso, hanno trovato l’esperienza molto utile anche perché, vedendo nuove tecniche facili e veloci, si sono resi conto di cosa sta dietro alla bellezza di una pietanza ben decorata. MENU PRIMA LEZIONE: • Tartine con varie salse • Crostoni con crema al formaggio • Involtini di prosciutto cotto • Strudel di ricotta • Torta di crepes • Cialde con nutella TERZA LEZIONE: • Bruschette • Tartine fantasia • Omelettes • Torta con banane e fragole • Salame greco con mousse di ricotta • Charlotte di mele SECONDA LEZIONE: • Crepes con prosciutto cotto e salsa rosa • Crepes con prosciutto crudo e salsa maltese • Crepes con prosciutto cotto e pistacchi • Cialde con mele e crema di nocciole • Ananas ripieno di spuma di mele decorato con spiedini di frutta caramellata QUARTA LEZIONE: • Cocktail a base • • • • di frutta Pasta incaciata Penne al salmone Finti funghetti di pomodori e uova Salame al cioccolato Bhè, che dire….. Che fame! Il lavoro svolto è stato messo in rete dalla professoressa Siracusano. Chi è interessato a vedere le fotografie scattate ai vari gruppi durate le fasi di preparazione dei piatti, deve recarsi nel laboratorio di informatica della scuola. 17 Mah… Queste gite d’oggi! Non sono più come quelle di una volta…Per raccontare la mia esperienza devo regredire allo stato di circa un mese fa, quando ero ancora una giovane donna in gita. E’ un mattino freddo, spento e silenzioso…il carro di Apollo non ha ancora portato il sole sopra l’orizzonte quando il goffo e affollato pullman è già in marcia sul mare di asfalto che ancora ci divide dal porto. E’ passato tutto un mattino e parte del pomeriggio, ma alla fine abbiamo conquistato questa “maledetta” isola del Giglio. Felici per aver raggiunto il nostro tragitto ci siamo tuffati in una delle più folli avventure della nostra vita. Bella l’isola, eh! Ah non c’è niente da dire, proprio un bel posticino: mare limpidissimo, tanto splendido che quasi si vedevano i paguri camminare sul fondo, litorale scoglioso, chiaramente provvisto di granchi assassini, impervi sentieri, ove poter osservare tutte le varietà più belle di fiori, piante carnivore e radici (anche quella di Mandragora). No, no, niente da dire: proprio un itinerario sublime… Poi veramente organizzata per benino, iniziando dalla guida che ci ha accompagnato nell’“impresa”. Già il nome, Lavina, lascia intendere tutto. Ma io dico… Ma che si può andare in Toscana e invece di avere una bella guida toscanaccia averne una brasiliana, Maremma Maiala??! Ah queste gite d’oggi… Comunque non perdiamoci subito d’animo, continuiamo a ripercorrere i fantastici momenti vissuti racchiusi nei meandri della mia memoria di viaggio. Attenzione: questo è un manifesto tendenza, garantito Te… in pratica c’è questo crocchio di parole, no? …ed è pressappochista. Lo scopo di questo articolo? Scagliarsi contro gli invasamenti, la precisione, la rigorosità, gli insetti dell’acqua, i maranza, la dialettica onesta, che poi è fin troppo poco pressappochista definire una dialettica onesta… Essenzialmente la scuola stessa lotta contro il pressappochismo, contro lo sciallo conoscitivo, contro il sapere male di tutto un po’… ma perché? Perché un nozionismo spiccio, specifico, preciso, un nozionismo che ci attanaglia, ci inquadra, ci rende schivi&schiavi? Perchè per liberarci l’unica via è la maranzaggine? Le nozioni, le minchiatine, inficiano forse il nostro pregiato estro? Paradossalmente lo studio, le letture (forzate) combattono, lottano contro lo sviluppo di un ragionamento, di un libero pensiero che a stento si snoda in un tiepido dipanarsi di insipide nozioni… Perché inculcare una specificità così specifica nelle menti poco più che tredicenni, smaliziate o da smaliziare, perché non lasciare che una piacevole vaghezza, una leggera infarinatura non lasci lo studente nel beneficio del dubbio, nel socratico sapere di non sapere? Un velo di preparazione non è meglio di una picconata? Perché costringere l’ignavo all’ignavia, il pigro alla pigrizia, il lassista al lassismo nel bigio studio di discipline odiate, mal sopportate? Poi gli studenti mi si riducono a parlare di cuscinetti, rondelle mal lubrificate, di insetti dell’acqua, di morte supposta di un ancor più supposto falso death metal, di pc più maranza, di invasamenti per invasati frutto di specificità specifica… Se le passioni sono la linfa della vita, se costituiscono forse il nerbo di una vita vissuta, l’invasamento non aliena? Non isola l’individuo dal contesto, dalla visone d’insieme, dalla società in cui volente o nolente vive, respira, permane? Orsù inneggiamo al vago, all’incerto, all’indefinito, facendoci perentori portatori dello smanacciabile! Perché fermarsi dopo aver perso interesse per qualcosa, ma prima di esserci invasati ci libera da questi strani fenomeni, da strani discorsi: visti da dentro bellissimi, interessantissimi, visti da fuori tristissimi, deprecabili… VIX 18 Notizia Sensazionale, Fortuito e Straordinario Ritrovamentoo!!! Sil e Lucy trovano inaspettatamente nella gitarella per campi di concentramento uno fra i Primi Mitici Fondatori di CatErPiLlar!!!?? Come si poteva non farsi rilasciare un’Intervista Scoop?? …Enzo, che è stato ben lieto e commosso – anche se non come noi – nel concederci codesta intervista, da dieci anni ha lasciato il masche e in Africa ha dato vita ad un programma di alfabetizzazione informatica della popolazione… come dire…Che Idolo!! Nome: Enzo Cognome : Ceresoli Età : 29 Voto di maturità : ‘un misero 42 su 60’ Anno di maturità : 1994 Sezione : F (puro!) Donde nacque l’idea del caterpillar? “Fu per far voce agli studenti e, ammettiamolo, soprattutto per lasciare un nostro segno, un’ ‘eredità’ ( eravamo in 5°)…” Quali profe ricordi? “avevo Mattioli, Persico, Panseri, Mauri…” Quanti e Quali erano i redattori? “eravamo una decina di persone, di cui i più affiatati di 5° f” Battista c’era già? “sì, ma solo come ‘rappresentanza’” Battista era già interista o si ammalò dopo? “lo era già ( e lo sono anche io!)… ricordo che era anche patito di Ligabue!” Perché questo nome? “il caterpillar è un bulldozer…volevamo metaforicamente ‘far fuori’ ciò che non ci andava, distruggere gli schemi” Il primo articolo: “ l’Editoriale! Il titolo era : ‘Caterpillar:senso e nome’ “ La messaggeria c’era fin dall’inizio? “sì, nel primo numero lanciammo l’idea e dal secondo cominciarono a comparire i primi messaggi…poi c’era anche un angolo delle poesie degli studenti!” Quante pagine aveva il primo numero? “il numero 0? 16 facciate” Ogni quanto usciva? “Il primo era per febbraio-marzo, il secondo per maggio-giugno… ogni due mesi circa” Quando vi incontravate? “una volta ogni due settimane, mediamente, non c’era un giorno preciso…però noi ne parlavamo spesso anche in classe” Chi erano i primi Ipse-Dixit? E i più gettonati? “beh, all’inizio avevamo paura delle reazioni dei prof, ne citavamo di sparsi… comunque i nostri furono i primi; Panseri, la Mattioli…” C’erano così tanti articoli stupidi anche allora? “No, davvero è degenerato?” Di quali argomenti trattava? “essendo lo scopo quello di dar voce agli studenti, si parlava di ciò che ci accadeva, soprattutto perciò gite, come questa, o esperienze, cose soprattutto interne al liceo” Cosa c’era sulla prima copertina? “Un caterpillar stilizzato, animato” Chi ha creato lo slogan? “ un tale Signorelli…Gianluca mi pare…” E per voi cosa significava? “volevamo abbattere il silenzio, era un’occasione per sfogarsi e farsi sentire” Vi costava? “no…e’ stato molto importante l’aiuto di Panseri, che pagava le fotocopie, per il resto no” Quante copie stampavate all’inizio? “poche, un centinaio…” Un messaggio per i lettori di oggi? “uhm…tenere desta l’attenzione sulle piccole cose, come ciò che vi accade al liceo, che poi influiscono sulle grandi scelte della vostra vita!” Sil e Lucy 19 Considerando che avete scritto 74 messaggi, dei quali non interessa niente a nessuno, vi abbiamo dedicato un’intera sezione della messaggeria, sperando che non si ripeterà. X FEDERICO: ti vorrei conoscere di più By Claudia R. X STEFY: sei stra simpatica! By the best X ENRICA 1*C:Metti 2 reggiseni altrimenti cadono By Anonimo X STEFY P.: mi piaci un casotto, 6 bellissima…. By X PORTOGHESE:Non ci si pruva!!O chi?? By Mancuso 1*C Anonimo eccitato Seba X GIOVANNI CARRERI:Sei carino ma somigli a Foia By Saga 1*C X STEFANIA B.: cosa fai al postodi andare in bagno? Lo sappiamo! X LE RAGAZZE DI 2*L:Vi voglio bene By Marta C. di 1*C By 2 di 1*C X ROBY 2*L:Sei stupenda(con tanto di movimento di sciarpa)!! Ci mancherai X VISCUZ: sei la più bella di tutta la scuola By l’anno prossimo!!! By Raga 2*L&Marta C. Mirko di 1*C X VISCUZ, PEREGO, SALVI, CINQUINI, BONALDI e GIULIA:vogliamo più X LOLLO 1*C:Come pattini tu non pattina nessuno…da quel giorno sei il mio pantaloni attillati trasparenti By Mirko Lazza e idolo By1Fan X LE RAGAZZE DI 1*C:Quando la smettete di baciarvi a vicenda ditecelo Seba X BONALDI, CINQUINI e VISCUSI: siete le più simpatiche di tutte By Mirko e Lazza By 1*C X BONALDI: in costume 6 uno schianto By Mirko e Lazza X LE RAGAZZE DI 1*C:Siete le migliori di tutte le prime By 2 di 1*C X CINQUINI: sei la più simpatica di tutta la scuola By 2 di X FEDERICA 1*C:Stai meglio con i capelli mossi,non con la coda!By Anonimo 1*C X YARI 2*C:Sei insieme alla Cancelli??? By 2 di 1*C X CINQUINI: viva la frangetta… sopra e sotto By anonimo serale X DURSO:Sei il mio principe By Rovaris F 1*C X GIULIA: tvttttttttb By 1 di 1*C X DURSO 1*C:Sei un principe!! By Rodari X TRANI: ti prego, noi ti amiamo,perché ci rifiuti? By le ragazze di 1*C X MISTRI 1*C:Ma tu porti la sottana?? By 2 di 1*C X DURSO: quando i prof ti sgridano non piangere By Rodari X VISCUSI:Mi fai sognare sei splendida By Mirko X DURSO: durante le verifiche smettila di muovere le gambe grazie By 1*C X ANTONIO 1*C:Impiccione!! By Tu Sai Ki X DURSO: sei un malcagato X CHRISTIAN 1*C:Sei uscito bene nell’annuario By Una di prima By Viscosi X PASTA LUCA:Sei un figoooooooooooooooooo!!! By Mistri Simona X DURSO: lavati i denti!! By Bertino X TASCHINI 1*C: Sei effeminato! By Anonimo Focaccino X GIORGIA 1*B:Sei stupenda, vorrei conoscerti di più! By Mirko 1*C X KRI, SEBA e MIRKO: siete ipiù simpatici della 1*C By voi sapete chi X MANCUSO 1*C:Sei il mio compagno preferito!! By Anonimo X MIRKO: piedi quadrati, mani di burro, perché ti ostini a giocare a calcio? X BONALDI:Sei bellissima e simpatica By Mirko e Lazza By uno che X CANZANO:Cuarcia sö la pansa… By la scuola ti ha segnato X SEBA 1*C:Sii più allegro la mattina!! By Tu Sai Chi X LAZZA 1*C: Sei un figo!! By Anonimo X TONY1*C:I miei CD ti piacciono!Eh,porcone!? il tuo fornitore di porcherie X ANNA S.: la tua S sibilante ci fa impazzire By anonimo X ANNA S.: copri la pancia…sei troppo grassa, altro che figurino… By tu sai chi X ANNA S.: i tuoi occhiali sono sempre in tinta cn la tua biankeria By intima B y Alessandro X ANNA S.: il Pasta è già con taschini…credi i aver possibilità? By 1 di 1*C X ANNAS.: ti vorrei tra le mie braccia sempre By Luca 2*I X SALVI ANNA: quando sei svenuta in laboratorio prima di chiamare la prof. ho finito di godere By Taschini X FEDERICA: sei la mia musa ispiratrice per tutte le mie notti insonni By Bolis F. X FEDERICA: cerchi ancora una storia seria? By tu sai chi X FEDERICA: riuscirai a superare il tuo record di trenta centimetri? By Mirko e Lazza X FEDE e ROD: ma siete insieme? By Pasta X FEDERICO: non si fuma prima di entrare a scuola… By anonima 20 X MIRKO: ti voglio un mondo di bene!!! Sei speciale per me,grazie di esistere By Simona X MORANDINI: tiratela di meno By 2 di 1*C X MORANDINI: non fare sempre la bella faccia davanti a noi e poi quando non ci siamo… By le ragazze di 1*C X LAZZA: 6 stra bello!! By anonimo X FLAVIA: non ti sopporto, ultimamente ti vanti troppo secondo me…abbassa le ali… By Anna S. X RUSTICO: tuo cugino Fabio ha i piedi quadri By un bresciano X PARIS, BENNATO, BOLIS: lassù sulle montagne By Mancuso X MISTRI: sei stupenda… (ho le dita incrociate) By Lazza X EMANUELE: voglio l’ora d’aria By 2 di 1*C X TASCHINI: sei bello quando ti picchiano in curva By una bresciana X NICO 4*L: X la mia vittoria ho bisogno di te (e della tua ignoranza)….avanti così compagno! By Anola X ANOLA 4*L: Ignorante e fiero….fino alla vittoria!! By Il tuo socio di banco X LE RAGAZZE INTERESSATE A GUALTIERO 1*G: Mandatelo a c****e, sa solo approfittarsi delle persone… By … X GIOVI 2*G:Ma hai visto l’ultima puntata della fabbrica dei mostri?? By Anonimo X PERSONENI 1*F: tiratela di meno By ... X RUBE 5*B: Te’...sthes By Un tuo amico ignorantone X LUCY 5*C: Sei alle ultime battute, non piangere quando uscirai da qua!! By Un socio senza idee X SISSA: Grazie piccolo gufetto sono sempre con te… By 5“vergini”suicide X ALPY 3*A: Grazie per avermi illustrato la via per emergere dalla fisica…ti devo 10 pranzi By Ranny X PERSO 3*A: Te set o tambor,osti… By 3*A X GIACOMO 1*F: Tirati un po’ insieme By Il mondo intero X TUTTI I GOVERNANTI IGNORANTI: Dite a Fini di piantarla! By Kurt 3*A X GIANNI 3*G: Sprigioni quell’erotismo che solo pochi maschi possiedono!! By Leepton Ais Ti X VALERIA 3*A: Vorrei svegliarmi ogni giorno con te accanto, sei la più bella By 1 di 3*G X ROTA SIMONE 5* H: E’ inutile che mi porti sempre a casa…non te la do! By Steve X ZUCCOTTI: Smettila di tossire e cambiati il cerotto ammuffito che hai sul pollice By Anonimo X REDAZIONE: Xfavore non scrivete il messaggio su Zuccotti By L’Anonimo ke l’ ha scritto X GRETA 3*A: Sei l’amica più speciale che possa esistere ti voglio tanto bene By Paola X MELLINA 2*N: Se questo vuol dire vestirsi allora io tutte le mattine mi vesto nello stesso modo! By Dicky,Clà& Giulia X CHI SA RISP: Ma che fine ha fatto quel gran figo di Alessandro Lorenzi By 2sue fans X CACA 3*A: Le tue mutande azzurro cielo ci fanno impazzire…sei irresistibile By Le ragazze di 3*A X VALERIO 1*M: Hai una bella voce da vero maschio By Michela 1*M X ZUZA 2*E: Hai la voce di una gallina strozzata e ne dici di cazzate!! By Anonima X NARDOZZA 1*M: La Michela è con il Nahom, dove credi di andare?? By Anonimo X NAHOM 1*N: La tua ragazza si fa con me By Anonimo 1*E X ROBERTO 5*H: Sei troppo cucciolo! By Anonimo X CATTANEO CRISTIANO 1*N: noi i gabber li uccidiamo By Metal Warriors X PERSO 3*A: Volevamo richiedere il prezzo per un corso accelerato di grammatica bergamasca By Le tue compagne stordite e ignoranti X FEDE PUNTO G 5*F: Dalla per te non è un cantante ma un obbligo morale By Anonimo X AZZOLA 2*A: Ma cacciatela nel culo quella cravatta By (Censurato ndr) 21 X MARCO CAVAGNIS 1*N: Sei un bel figo By Una del settore azzurro X NAHOM 1*N: E’ meglio la Selina… By Anonima X GUALTIERO 1*G: Sei il ragazzo più st****o che si può trovare sulla faccia della Terra… By Girls X LA GUAPA: Besitos molto dolci By 45% X LARA SIMAT 2*E: Impara a farti gli affari tuoi e a non sparlare degli altri By Anonimo Classe X ERICA 4*F: Sei unica!!T.V.U.K8.D.B.,Scusa….t.v.b By Francy X SANDRA 1*G: Sei unica e speciale, non cambiare mai!! By Una compagna di banco X LA CLASSE 1*G: Siete i migliori!!! By 1*N X ARIANNA 4*L: Anche se sei alta e anoressica sei semplicemente un cubo e un bel bidet…. By Chi ti soddisfa X EMIL 1*M: W la Padania,W Pontida,W il verde By La scuola X MAGRINI FEDERICA 2*B: Sei davvero carina,hai un sorriso che riscalda il cuore…mi piaci By Un’ammiratore della Fermata X CRICCHIOLA: Ti voglio bene By Charl X NICOLETTA 3*C: Smettila di rompere Sei brutta ma veramente brutta By Gian & Giovi X PANSERI: E’ Stato bello il derby By Anonimo X ANDREINI GABRY: Smettila di camminare come un cavallo By Anonimo X ALESSIA 1*I: Fa pandance By 2Anonimi X BENEDETTA 2*G: Sei bella e non te la tiri, è difficile trovare gente come te By Anonimo X CHICCHI 3*A: La tua aria da ragazza ribelle mi ha acchiappato By Paola X BALOSSI 3*F: Sembri stratanto Cippa il cantante dei punkreas,grande! By Kurt Cobain 3*A X DARIO 2*E: Sei fantastico in quella foto in montagna…! By Anonimo X MISTRI: Nessuno è perfetto By Bisturi X MARTA 1*G: Tiratela di meno ke oltre al culo nn hai nient’altro di decente By Ttt il Maske X ANDREA 1*G: Quando pensi di uscire dal mondo delle favole non ti aspetterò ancora per molto By Tua Per Sempre X MARZIA 1*N: Sei carina e brava By Anonimo X SIMONE 3*F: Hai un fisico statuario! Fatti sentire By Roby X RODARI 1*C: Porti la prima o addirittura la retromarcia?? By Anonimo volenteroso X PERSOLO 2*A: Sei arrogante,insolente e saccente ma ti vogliamo bene!! By I 7 Nani X CLAUDIA 2*N: Sei il nostro hamtarino!! By 3 X LUSSANA 2*N: Vieni a trovarci, siamo a tua completa disposizione By Platinette e Pivetti X SANTI RAFFA: Sei il nostro idolo!!Abbiamo fondato un fun club!! By Invernizzi&Previtali X GUALTIERO 1*G: Ti odio… By Anonimo X DAMIANO 1*A: Ti atteggi da figo…e lo sei!! By la tua Britney Spears X TARCI 1*H: Sei un manovale di m…. By Chino,Fede,Mec,Michy X GATTI 2*A: Madonna,quando ti vedo mi sento svenire…ma perché ti vedo sempre sul terrazzo del McDonald?? By Me X NACCHIA: Scoreggionaaaaa!!! By ROSA CULETTO X JAN 2*G: Esprimiti…!Io ti aspetto By Tua Katiuscia 22 X NICOLAS 4*L: Ci si accorge solo di chi dice di amarci ma non si nota nemmeno chi ci vuol bene ma non ha il coraggio di dirlo…. By Una(molto)timida ammiratrice X RAFFA SANTI 2*B: E’ un po’ scalmanato l’autista oggi… By 2 sfiguz X SAMANTHA 2*D: Ripigliati, con quei capelli sembri un cespuglio vagante!!!Che ne dici di cambiare look?? By AnonimA X FRANCESCA 1*G: Sei simpaticissima ma ricordati sei tanto simpatica quanto brutta By Anonimo X MARTA 1*G: Sei bellissima…..complimenti per il fondoschiena By Boys X PAOLA 4*I: Pinguino cretino… By Chino & Mer X GIOVI 2*G: Rivela i tuoi veri sentimenti, non avere paura By Chi Li Sa X UGINO: 1 bacio… By Anonimo X SANDRA 1*G: Non c’è bisogno di aspettare la sera per vedere le stelle, basta guardare i tuoi occhi…! By Man X STEVE 4*H: Pensavo fossi il più bello ma dal vivo… By Anonimo X FEDE 2*N: Il padrone del porto vuole l’affitto per lo spazio del gommone a remi By Lussana La cozza X MARCO MAGRI 3*E: Non chiedere di andare in bagno(con la scusa che hai uno stimolo alla MINZIONE)per poi spararti una s… By DLF X LOLLO 4*G: noi ti osserviamo sempre. Non sei mai solo!! By DIGOS X EDOARDO 2*N: Sei molto carino, un giorno ci conosceremo se ti va risp sul caterpillar By Una di prima X ALE MAGGI 2*M: Per conquistarti non mi servono mille caratteri ma solo 13 ti amo da morire (magari fosse vero)!!! By kissà X ALESSIO 1*I: E’ da poco che ti ho notato…Devo ammetterlo:Sei proprio figo!! By Una ke ti guarda X CINZIA 2*A: … Sei la ragazza più bella del mondo… Ti voglio bene By Marco Gatti2*A X SERENA 1*G: La Befana viene la notte del 6 gennaio…cosa fai ancora in giro?? By Anonimo X ANDREA CALCAGNO: Caugh caugh che brutta tossa…Calcagno By Don Walter Platanessi X VILLE: Smettila di farti chiamare come il mitico valo…tu sei una merda in confronto a lui! By The sweet 666 X MICHELA 1*M: Sei bellissima!!! By Eros 2*N X BUGIO 2*N: Quando ti trasformi in farfalla?? By Biancospino X 1*E, lì 4/03/04:Codardi!!Presentatevi!! By 1*F X BORSOTTI 2*N: Ti mangerei e ti mordicchierei…. By Il tuo vicino di banco X DIDOZ 4*F: Squit Squit….è un po’ che non lo fai più… By Pitz X SELINA 1*N: Mi dispiace hai sbagliato posto…il circo è da un’altra parte By anonimi X BONA 2*G: ragazzi….8 dita!!! By Anonimo X ALE R. 2*C: Spaccalegna?? By Anonimo X MARIA 1*F: Vacca!!In bagno con uno sfigato…ripigliati!! By Anonimo X GIAN 2*G: Hai le…come tua… By Anonimo X BONA 2*G: Se ti prendo dal dietro non mi stacco più!! By Anonimo X MONTA 2*I: Ti Amiamo By I Ragazzi Di 2*G X GUALTIERO 1*G: Quando pensi di rifarti il naso??Sarebbe ora… By Mascheroni X BOTTA’ & PIPPO 1*F: Smettetela di fare gli idioti By Castronovo X AMANDY 4*F: Mandy, ma guarda che nessuno a chiesto il tuo parere…no?? By 4*F X BOSATELLI 5*G: Coraggio, continua a correre Lupin!!Non ti valuteranno mai!!Sei tutti noi! By I Tuoi Compagni 23 X SARA 1*L: Dio ha creato l’uomo…giusto.Dio ha creato la donna…giusta.Dio ha creato te… tutti possono sbagliare!! By Ex ammiratore X ALICE 1*N: Lavati ogni tanto perché puzzi di fumo…!! By ?? X VALE 2*G: Un saluto con chioma… By Fagiols…no scherzo siamo noi…By Le tue streghette X RAFFIOTTA 2*N: Adesso che ti sei fatta i baffi fatti anche la barba By Barbieri di Siviglia X ANGHE 1*G: Tu sei matta… By Ni Peng You X ANDREA E FRANCESCO 2*N: Siete strafighi By Bianca&Bernie X GIGI BIANCHI: Nella foto con la Chiesa era lei in piedi su una scala o tu seduto per terra??? By Anonima X FRANCESCO 1*I: Ti vogliamo conoscere, ci piaci troppo By 2 Ammiratrici Segrete X BEATRICE 1*A: Dai piallati gli occhiali!!! By Un oculista di 2*G X GUALTIERO 1*G: Piallati quel naso! By Tutta la 2*G X GUIDO 2*G: In una parola…Sei speciale…clonati By Dante & Petrarca X SELINA 1*N: Hai scelto la persona sbagliata con cui fare l’orgogliosa,peggio per te By Anonimo X TUTTI: Vi sfido a BeyBlade By Takao X ALBERICO 1*I: Sei troppo figo By Chicco 1*I X MICHELA 1*M: Rispondi al max…sareste una bella coppia… By Gian X GIAN 2*G: Sei bello come il sole,mi fai impazzire By Laura X PAOLO 5*G:Ti voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee By Giù X MARTA C.1*G: Lascia quel pirla e vieni con noi!! By Ci Piace solo il tuo culo 2*G X CERONTE RINO: Ti amo (tristezza NDV) By ELE FANTE X RAVASIO 1*A: Ciao dalla 2*N By 2*N X MIHAILOVIC: Ciao come va?? By Totti X BARONTINI: E’ troppo sexy By Ghirardelli 1*A X RAMBALDI (RAMBO) 1*G: Sei troppo eccitante By Grego 1*A X BONALDI 1*C: Piaci al Masseroni By Grego 1*A X BIFFI 1*I: Sei troppo figo By Ceska 1*I X ALESSIO 1*I: Mi sei sempre piaciuto By Ceska 1*I X MATTIA GALLI 2*G: Cambiati le mutande più spesso per cortesia By Anonimo X MARCO BONA 2*G: Se ti prendo da dietro non mi stacco più By Anonimo X I SIMPATICI DEI GIOCHINI DI PAROLE: Tristezza… (detto alla Monta) By il CapoRedattore (Alessandro Borgogno di 5° A sull’annuario sono quello tirato insieme da stupido) VENITE A PICCHIARMI!!!(soprattutto quel perdente del Rode) X CESKA 1*I: Non dovevi lasciarlo By Cupido X MICHELA 1*M: Sei troppo brutta!!! By Gente Varia X CESKA 1*I: Ferma la macchina!!! By Tu Sai Chi X GREGORIO 1*A: Ti amo By Megan Gale X ALESSANDRO FENICE 1*H: Mi piaci da impazzire By Grego 1*A X GIAN & GIOVI 2*G: Potevate essere un po’ più carini almeno…povera Grassona & Friends…. By Anonimo X K: Two coins = one game By Un sacco di ragazzi che si sbellicano X K: Grazie di tutto!! By i bambini poveri del congo X K: Las Vegas ti aspetta! By Ammiratori X MARZIA 1*N: Sei bellissima…tvb By Bertino 1*C X DINA LAMPA: Ti amo By Tuo DARIO LAMPA 24 X MILANA: Questo è un affronto alla mia intelliggenza By D***O X ANESA 3*E: Ciao baby By Sgrò X DARIO: Grazie della piada By I Soliti Stock X BIANCOTTI: Confesso che fumo e mi faccio le pette By Maglietta 1* X VIOLA 1*B: Se vuoi il 15 agosto andiamo a bere il the e a guardare un film sul 4…con la sciarpa di lana ovviamente!!Tvttttttb matta!!PS:Dici che guarirà il diabete?? By Roro X NICOLE 1*B: Chiappe! By Me X VIOLA 1*B: La rucola non si butta per terra By Promiscuo X ANDREA 2*C: I succhiotti sulla mano non vengono mai… By …una vampira immortale X MARCO 3*L: Sei un figo By Anonimo X CHIARA MARCHESI 4*M: Perfavore…..Togli quelle treccine,stai molto meglio senza!! By Anonimo X KIKE 3*L: Sei il miglior portiere della bergamasca By Anonimo X BETTA 4*M: Dai lascia perdere il….. io sono molto meglio…ti voglio…. By Colui che vuole morderti il tatuaggio X LA BIONDINA CHE VEDO OGNI MATTINA: Mi hai stregato!! By….(Spero che tu abbia capito) X TUTTA LA SCUOLA: E’ arrivato il momento di cambiare Roma provincia e Milano capitale!! By Leghisti Convinti X RAGAZZI AMANTI DEL ROCK O DELLA METAL: Vi stiamo cercando per farvi provare nuove emozioni…rispondete sul prossimo numero!!!!!! By Alby&Kokka X AlbyKokka (che risate!!!): La metal è una bella figa o no??Rispondi nel prossimo numero By VIX X BERTO 4*M: Non si inalberi con me sa???… By Goooooogle X MICCI 2*A: Ci mancherai un casino l’anno prossimo…uUuUuUuUuUEeEeEeEeEeE….. By la cla X TOMMY 4*I: La tua semplicità ci ha colpito…sei troppo carino!… By Vicine Ammiratrici X MELETO 3*H: Sei dolcissimo…quando incrociamo il tuo sguardo ci sentiamo morire…. By 4*(Sai Ki Siamo) X CARLOTTA: Tirarsela di meno lavarsela di più: questo è il nostro motto imparalo anche tu. Smettila di squadrare dall’alto in basso, non sei figa quanto credi By Anonimo X WALTER 4*B: Con il collare stai benissimo…la tua natura di cane si esprimeva al meglio. By 1 di 3*(capito?!?) X MARTA 1*G: Tirati insieme e smettila di fare al figa. Abbiamo capito che hai la ,maglietta di playboy…ora puoi anche cambiarti! By Anonimo X MASSE 1*C: Comoda la panchina! By Mister X MARTA 1*G: Non credi che sia il caso di imparare a truccarsi?? By Anonimo X FRENGO: Tagliati i capelli se no la Erica… By Mary & Konso X CRY 2*F: Ci mancherai tantissimo, sei la nostra cucciola ti vogliamo bene By 2*F ANNUNCIO PER L’ANNO PROSSIMO: Ci aspettiamo che vengano solo maschi nella nostra classe!! By 2*F X NICK 2*F: Sei troppo carino By L’orsetto polare X TE: Ti amo By Konso X GERVA: Ti amo!!!!! By Mary X ILA-GALLA PLACIDIA-BETZBEA 3*D: Questa è la vendetta n*12, la peggiore, che stabilisce la tua sconfitta!! TVB By le tue rompiballe preferite X VIZ 3*D: Ricordati della tubata appollaiata By l’altro mezzo neurone X ZIO PANSE: Non vincete mai…non vincete mai!! By AntiInter 25 GIUNTA: I bambini dell’asilo sono peggio di voi, anzi voi siete peggio dei bambini dell’asilo. GRAZIANO: Ma friends è il telefilm con il cane? MAJ: Tucidide fu colpito dalla morte ed è guarito. TOSETTI: Bravo!Domanda intelligente che mi faccio da me stesso. GHILARDI: Questa è la 3° formula del paragadinma!!! GIUNTA: Certo che le aspettazioni di mia figlia sono abbastanza elevate. ZUCCOTTI: Dovrebbero istituire un nuovo lavoro:”ricerca spifferi”: mi metto in una stanza e so subito da dove viene lo spiffero! SIRACUSANO: Nota sul registro: Longhi e Pessini continuano a disturbare la spiegazione; e dopo tanti richiami la nota ci sta tutta. GIUNTA: Borsotti ora esci e vai a soffiare quel trombone fuori! MAJ: I greci abitavano sul poloponneso. MAJ: Ma non dite stronzate! Questa interrogazione è da 3! Non passa neanche nell’anticamera del 6! MAJ: Occedizzazione (al posto di occidentalizzazione) MAJ: L’atleta tagliando il trguardio! MAJ: Gli ho dato una prima corretta alle verifiche: facevano schifo! MAJ: Se x caso io devo dare i voti sui verbi!? GARATTINI: Qui c’è qualcuno che continua a far scattare la biro e se lo becco gliela infilo in un orecchio e poi la faccio scattare io! BARONTINI: Guardate che io al liceo mi sono fatto un cu…..un cu…….un custode così!!! MATTINA: Dovete lasciare 10 euro di cazzione… PISONI: Non sono mica un’ARABA FELICE!! SESTITO: Chiudete la finestra se no entra il polline e mi affoga! SESTITO: Aspetti alloro??eeh allora canta cavallo!! PROFE:…Il grande De Chirico…… STUDENTE1: Sai chi è, vero?? STUDENTE2: Certo è un famoso scrittore! STUDENTE1:….E’ un pittore!! STUDENTE: Lancillotto….L apostrofo ancillotto!! STUDENTE1: Una verdura con la S…. STUDENTE2: Sottaceti STUDENTE: Si deve sempre fare stretching prima di una corsa per l’elasticizzazione dei muscoli..!! AZZOLA BEATRICE 2^A GIANATI CHIARA 2^A ZAMBELLI GIULIA 2^A FERRARI MARTA 2^I SAVOLDI SARA 2^I ANGELERI GIULIA 3^D CARMINATI CLAUDIA 3^D PELLEGRINELLI FLAVIA 3^D BELOTTI LARA 3^E BETTONI ELIANA 3^F ORLANDINI MONICA 3^L LUSSANA MICHELA 4^A PERICO SIMONA 4^A ROTA SILVIA 4^A CIARLANTE FABIO 4^D PELLICINI RICCARDO 4^D CANELLA ALESSANDRA 4^D QUARTI ALBERTO 4^F GASPARI LORENZO 4^G ZIRAFI ONOFRIO OSCAR 4^H DALESSANDRI MICHELA4^L SPINI SARA 4^L BORGOGNO ALESSANDRO 5^A 26 COCCHI IRENE VICINI MARIA VIANI STEFANO MANZONI BARBARA ZAINA IRENE THE FLY VILLE PANSERI BATTISTA ROBERTI ANDREA 5^A 5^A 5^A 5^H 5^H