anno xi aprile 2004 numero 47

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anno xi aprile 2004 numero 47
NUMERO 47
ANNO XI APRILE 2004
Per abbattere il muro dell’indifferenza e dare ali alla creatività
Eccoci giunti al numero 47 di Caterpillar, un
numero dettato dall’insana voglia di censura:
un numero B-I-G-O-T-T-O!!! Bat ammazza il
giornalismo!!!! Tarpare
le ali alle giovani menti
suscettibili ai NO, non
causerà forse in loro
un trauma permanente?
E’forse per questo che
Nerone bruciò Roma e il
bambino dei quattro salti
non si ricorda mai che
“peccato è tutto petto”? Che
abbiano censurato anche
loro? Da grandi non voteranno
forse il Partito Pensionati? Tra
collaboratori assenteisti e giornalisti
corrotti solo il caporedattore si salva!!!
Strappato l’incarico con le unghie e con i
denti, lo difenderà da questa ondata di falso
perbenismo e ipocrisia, che aleggia, infida e
maligna, tra i banchi de “La Scuola Bene”.
Lassismo e sciovinismo vanno a braccetto
con ingnavia e malizia.
(COSA NON E’
SEMANTICA ‘STA
FRASE!!! non ha molto
senso però ci stava bene).
Mascheroniani e
Mascheroniane (ma non i
primini perché sono inutili
alla causa) unitevi tutti
al fronte per rivendicare il
diritto al porcone libero!!!
No alle censure! No alle
parallele! No ai maranza! No alle
pubblicità progresso! No agli insetti
dell’acqua!!! No allo zerbinismo del padre di
7th Heaven! LEU basta mettere l’Uulrich
Vix
Vi ricordate il recital “Per non dimenticare” diretto
dalla professoressa Cotroneo Dorotea con le classi
3^ e 1^ D?? dovete sapere che hanno partecipato
al concorso nazionale di teatro scolastico “Il Grifo
d’oro”, tenutosi a Partanna (TP) in Aprile, vincendo,
su 220 istituti partecipanti, il premio speciale della
giuria ed il premio per il miglior testo.
Nella nostra scuola, per quanto vedendone certi
elementi se ne possa dubitare, ci sono anche persone
estremamente intelligenti, soprattutto portate per la
matematica: come Personeni Giancarlo 4^D che partecipando alla XX°
edizione delle Olimpiadi Nazionali della Matematica, tenutesi a Cesenatico
il 6-9 maggio 2004, è riuscito ad arrivare, su più di 300, 100° ottenendo la
medaglia di bronzo.
La scelta della ragazza italiana più bella, il più semplice dei
giochi, nato come raccolta di fotografie sui giornali prima
della guerra, noto come Miss Italia, è la manifestazione
nazionale più popolare in assoluto quanto a interesse,
curiosità e attesa da parte del pubblico. Il programma ha
attraversato gran parte del XX secolo: dai primi tempi di miss
sorriso, al dopoguerra, al periodo del boom, agli anni della
contestazione, fino a diventare un evento televisivo. Miss
Italia appartiene ormai alla cultura e alla storia del nostro
Paese- non so se esserne fiera!- ed è un appuntamento che
fa parte di un immaginario collettivo. Naturalmente dopo
Miss Italia, le trasmissioni televisive e le manifestazioni
all’insegna della bellezza sono aumentate, basti pensare a
tutti i concorsi indetti: Miss Italia nel mondo, Miss Universo,
Miss Mondo sino ad arrivare all’ultima novità, quella di
Miss Cicciona. Esattamente, siamo arrivati a questo: metter
in mostra i propri difetti- che a volte possono essere anche
problemi di
salute- pur
di vincere,
“ f a r i
vedere”.
Vi chiedo
allora: è
giusto fare
questo per
ottenere
un po’ di
attenzione
ed avere
per una
giornata
i riflettori
puntati su
di se? Spesso persone con questi problemi vengono
ridicolizzate, emarginate, e ancora: non possiamo sforzarci
di aiutarle piuttosto che “usarle” come nostro divertimento
personale? Come passatempo?- perché è questo che
diventano quando partecipano ai concorsi…puro e
semplice divertimento! Non vi sono più regole, non c’è
più pudore, dopo l’utilizzo dei propri difetti si arriva ad
utilizzare anche la vecchiaia, pur di ottenere un audience
più elevata!! L’ideatore del programma attacca “mostrare
gli anziani in TV va contro tutti i canoni: dell’estetica, e
anche quelli del marketing- L’abilità del provocatore è
quella di prendere all’amo i benpensanti e gli ipocriti.
Dicevano che le “Veline” aveva successo mostrando seni
al vento e cosce. Ma come la mettiamo con le anziane? La
verità è che quel che conta è il divertimento, l’ironia, il non
prendersi sul serio…il loro è solo un modo di esorcizzare
la morte, si divertono, ci ringraziano”. Ora, sicuramente
il programma “Velone” ha avuto successo più per ironia
e divertimento che per alto, non lo metto in dubbio! Ma
come si può porre sullo stesso piano donne over-sessanta e
ragazze di vent’anni?  un paragone che non può esistere!
Sono mondi così diversi che non nasce il singolo pensiero di
metterli a confronto… Molte persone dello spettacolo non
trovano sbagliato proporre programmi del genere, il regista
Dino Risi ne da’ un giudizio disincantato, afferma “la vita
si è allungata, c’è la terza e anche la quarta età, e anche chi
fa parte di questa categoria cerca la sua visibilità…”. Per
fortuna vi è chi ha un parere più vicino alla realtà e vede
la vita come un’esperienza da vivere così come viene,
senza cercar per forza di cose la notorietà… Maria Rita
Parsi lancia una provocazione “perché non ridicolizzare
anche i Velini o i Veloni? L’utilizzo del corpo femminile
giovane o non più giovane, non è accettabile. Inoltre,
vorrei dare un consiglio a queste donne, cha non voglio
però giudicare: godetevi il tramonto, ma non trasformatelo
in un triste viale del tramonto”. Ed ora arriviamo al
programma con più audience…”Veline”. Le due ragazze
che occupano il posto di Veline sono diventate le due
protagoniste di “Striscia la notizia” e non è come afferma
il suo ideatore un programma “per stimolare i tromboni
e i benpensanti”, ovvero la parodia di una parodia, bensì
un programma fondato sul fascino delle ventenni senza
dignità intellettuale (a patto di non volerlo camuffare da
qualcos’altro di più intelligente). Ma allora, è questo il
modello di star a cui dobbiamo affidarci? La bravura, il
sacrificio, l’intelligenza e lo studio non servono più, se
ci sono un bel sorriso e un bel paio di gambe da mettere
in mostra. Dobbiamo rassegnarci a questo? Certo, poi c’è
qualcuno che dice che se vuoi mettere a frutto il talento puoi
partecipare a quelle scuole spettacolo come “Amici”. Non
mi sembra un programma dove vengono messe in risalto
le proprie qualità artistiche! Su un’ora di trasmissione,
tolto il tempo dedicato alla pubblicità, solo 15 minuti sono
dedicati alle esibizioni, tutto il resto sono discussioni tra i
partecipanti: una sorta di “Grande Fratello Scolastico”… i
ragazzi che escono da questi programmi avranno notorietà,
ma verranno impiegati più per pubblicità che per mostrare
il proprio talento! A proposito di scuole… in Campania,
il governatore Sassolino, ha approvato l’apertura di
corsi per diventare Veline… Questo giustamente ha
suscitato un vespaio, in particolare tra i lavoratori, che
vedono tagliati i fondi per l’occupazione e l’impiego di
ingenti somme di denaro per la creazione di un progetto,
permettetemi l’espressione, inutile per la società: STIAMO
DEGENERANDO!! E’ impensabile un progetto del genere,
eppure è una realtà! Ma d’altronde questo è il sogno di
migliaia di ragazze… nelle scuole alla domanda “Cosa
vorrai fare nella tua vita futura?”, la maggior parte delle
ragazzine (specifico, stiamo parlando di ragazzine di 1213 anni) affermano di voler diventare letterine, miss…
Siamo proprio di fronte ad una società allo sfascio! Spesso
per inseguire questi sogni si perdono di vista i veri valori
della vita; i sogni impossibili producono problemi veri. Si
cerca a qualunque costo di identificarsi in questi modelli…
Ecco che allora molte ragazze evitano il cibo per essere
più simili a loro diventando, a volte, anoressiche. Gli
adolescenti, in particolar modo le ragazze, si sentono a
disagio per il loro aspetto fisico e sono condizionati dallo
specchio della moda. Ciò è tutt’altro che positivo: può
provocare gravi disturbi psicologici che danneggiano lo
sviluppo della propria personalità. E allora: perché non
cerchiamo di essere noi stessi, con tutti i pregi e i difetti
che ci appartengono? Smettiamo di essere dipendenti e
asserviti a questi modelli che erroneamente la società ci
propone e ci impone.
Sam IV L
Il momento forse più atteso e anelato da tutti noi è
il compimento dei 18 anni, per acquisire maggiore
indipendenza, soprattutto dai genitori. Ma il
raggiungimento della maggiore età può essere
visto anche da un’altra sfaccettatura, meno
utilitaristica. Questo articolo nasce con
la speranza di voler indurre a riflessione
gli “indifferenti” al problema, di fare
vincere le paure
legate all’atto della
donazione di sangue
a chi, pur cosciente
dell’alto valore civico
del gesto, conservi
timori e ritrosie. A
tutt’oggi, nonostante
il progredire delle
ricerche sul sangue
artificiale, il sangue
donato dai “sani” è
l’unico strumento per salvare quotidianamente milioni di ammalati. A dispetto di tanti allarmismi legati
alle trasfusioni di sangue, i criteri di selezione dei donatori ed i controlli sul sangue donato sono rigidi
e severi. Il vero “allarme” ed il reale scandalo in merito è il dato che
su 56 milioni di italiani, dei quali almeno la metà potrebbe donare
sangue (per l’età e per i requisiti di salute), solo un milione lo faccia.
Donare sangue è un gesto semplice, di umana e civile solidarietà,
poco impegnativo dal punto di vista dell’impiego del proprio
tempo, ma fondamentale per salvare la vita di tante persone. Tra
l’altro il donatore di sangue ha il grande vantaggio di effettuare
controlli sanitari periodici e di ricevere informazioni importanti per
la salvaguardia della propria salute. L’ AVIS, l’Associazione
Volontari Italiani del Sangue, opera dagli anni ’20 con lo scopo di
promuovere sul territorio nazionale la donazione volontaria, gratuita,
anonima e responsabile di sangue. Il centro AVIS di Bergamo si
trova in via Leonardo da Vinci, ma numerose sono le unità di raccolta
nella provincia: Per citarne solo alcune: Calcinate, Gazzaniga, Ponte S.
Pietro, Piario, Romano, S. Giovanni Bianco, Trescore, Zingonia, Sarnico.
Possono iscriversi all’associazione tutte le persone di età compresa tra i 18 ed i
60 anni, di peso corporeo superiore a 50 chili e con pressione arteriosa sistolica
tra i 110 e i 180 e diastolica tra i 60 e i 100. Il donatore che, in base agli accertamenti
eseguiti, risulta idoneo alle donazioni può donare ogni tre mesi se maschio, due sole
volte l’anno se femmina. E allora cosa aspettate, se potete, a donare? Evitiamo la
morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran
lunga maggiore del semplice respirare… (Pablo Neruda).
Kay IV L
Fin dalle sue origini,l’uomo, si è posto quesiti ai quali molti hanno cercato di
trovare risposta,
1.Quanti anni ha Raffaella Carrà?
2.Come fa Gaolo
Piordano alias Ringhio
ad avere le dita così
tozze?
3.Come fa Paperino che
è un papero a mangiare
l’arrosto di Nonna
Papera?
4.Perché Pluto,cane,
non parla e Pippo, forse
anche più cane, parla??
5.Ma come fa l’Abramo(il
pesce della Gianna) a stare tutto
il giorno immobile in posizione
orizzontale??
6.Come fa una scatola di cartone di
dubbia qualità,quella del Ronco,a
creare il vuoto al suo interno
permettendo al vino di riempire il
bicchiere?
7.Quale perversione affligge le riecheggianti scatole craniche dei primini della C
tanto da far loro scrivere 89 insulsi messaggi per la messaggeria??
8.Perché Alessandro Borgogno 5*A patentato dal 24 Gennaio 2004 viene forzato
per non dire obbligato a guidare sempre solo e costantemente in presenza del
genitore?
9.Perché puzzano più di fumo i vestiti di chi fuma rispetto a quelli di chi non
fuma?
10.Perché le giacche si chiamano giacche e i woolrich, anch’essi giacche, si
chiamano woolrich?
11.Perché un bottone non è una grande botte e un mattone non è un grande matto?
12.Perché tutti da piccoli si son fatti qualche cicatrice e io (il caporedattore) no?
13. Perché i dentifrici a strisce permangono nel loro stato intrinseco di striscità
benché sottoposti a pressione?
14.Perché le mia vita è tutta giallorosa?
15.Perché la pipa della pace e l’ascia dissotterrata della guerra?
16.Perché gliele abbiamo date noi le armi agli Iracheni? (e Perché gliene ha date
soprattutto Montale???)
2 marzo.
Oh ragazzi sapeste quant’è dolce la SiL quando dorme! Siamo in pullman da meno di
un’ora e ce ne rimangono ancora quattro! Entusiasmooooo!! Secondo giorno della gitarella per l’Europa dell’est per le due epiche eroine del Forum. Gitarella che già si annuncia
memorabile… Intanto siamo già incredibilmente cambiate dalla visione del film sulla vita
di mozart., tant’è che è difficile tenere gli occhi aperti…, dopo il brusco risveglio di ieri e
il “leggerissimo” pranzo austriaco… A pensarci bene però l’intento era quello di scrivere
una cronaca della visita ai luoghi della memoria… Il nostro si tratta infatti di un viaggio organizzato dall’ANED (associazione nazionale ex deportati) a cui possono partecipare alcuni fra gli alunni di terza (pochi eletti insomma…) finanziati quasi interamente dalla scuola
e dall’ANED. Le mete previste sono il campo di concentramento di Mauthausen, il ghetto
di Terezin, il castello di Harteim, e altri luoghi connessi alla tragedia della shoah, oltre ad
alcune città come Praga e Salisburgo. L’obiettivo è sicuramente quello di sensibilizzare i
ragazzi sulle atrocità compiute dai nazisti durante la seconda guerra mondiale,e far provare dal vivo quelle sensazioni che nessun documentario o nessuna lettura riuscirebbe a
suscitare.
4 marzo.
Che tristezza è l’ultimo giorno, il viaggio
quasi finito, ma abbiamo ancora davanti
agli occhi le immagini più sconcertanti
del percorso compiuto.
Mauthausen: le camere a gas, i forni
crematori, le minuscole baracche dove
erano stipate decine e decine di persone;
la scala della morte, una lunga e ripida
gradinata che portava alla cava di granito
dove i prigionieri lavoravano in condizioni disumane. E’ difficile descrivere le
emozioni provate nel poter toccare con
mano questi luoghi della memoria.
Il ghetto di Terezin: un’enorme fortezza
che raccoglieva gli ebrei e i prigionieri
(fra cui migliaia di bambini) in attesa di
essere trasportati in qualche campo di
sterminio.
Il luogo dove sorgeva la città di Lidice, rasa al suolo, incendiata, e completamente cancellata in poche ore dai tedeschi per rappresaglia in seguti all’attentato di un ufficiale nazista.Al suo posto ora c’è solo un’immensa distesa desolata di terra, dove è stato eretto un
commovente monumento che riproduce nel modo più fedele possibile le esatte fattezze
dei bambini morti in quella tragica notte.
E, stamattina, il castello di Harteim: un castello rinascimentale dove venivano rinchiusi
i disabili e i minorati mentali, che o venivano gasati subito dopo il loro arrivo o venivano
prima utilizzati come cavie e sottoposti a torture indicibili, e poi uccisi.
Non stiamo a sottolineare l’utilità di pellegrinaggi come questo. Auguriamo a coloro che
verranno scelti il prossimo anno(vale la pena sbattersi un po’ per avere la media alta)di
farne tesoro proprio come noi. Vorremmo concludere l’articolo con una frase letta in
quesi giorni, che speriamo vi faccia riflettere un po’. L’ignoranza fa paura, ma il silenzio
è uguale a morte.
….ma in quest’esperienza culturale e storica non sono mancati momenti divertenti e di sciallo
collettivo(è pur sempre una gita eh!).
I pasti erano un vero spasso: prosciutto con panna dolce e rafano, brodaglie acquose nelle
quali galleggiava spazzatura, cioccolate fatte di acqua+nesquick, patate,aglio, cipolle
e peperoncino ovunque. Tutti guardavano schifate nei propri piatti e si rifiutavano di
mangiare(tranne ovviamente le sottoscritte Lucy e SiL, che spazzolavano tutto in pochi
secondi. Le solite sattone….). E pur mangiando poco(relativamente)e male siamo riuscite
a ingrassare!
Noi del Mascheroni -che
ci siamo fatti riconoscere
subito come i più casinisti
dell’allegra comitiva- abbiamo cominciato a infrangere le regole imposteci
sin dalla prima notte: la
SiL era stata messa in camera con una burinissssssima diciottenne (pòta
‘scolta si neh), e il pensiero di dividere la camera
con lei l’ha spaventata a
tal punto di cercare rifugio
nel letto di Lucy per tutta
la settimana.
Le guide assegnateci erano…come dire…due gnocconi. Il primo sembrava uscito da uno spettacolo di cabaret il secondo –che a detta di SiL
era il sosia di George Clooney con gli occhi azzurri- aveva davvero un bel……..ehm……accento straniero!molto sexy!
La SiL - il cui scopo è stato quello di accasar Lucy sin dal primo giorno- adocchiò sin dal
primo istante un uomo per lei, che tuttavia si fece rovinare da una biondina(tinta)del Lussana (questa concorrenza….).
I viaggi in pullman erano un vero strazio: ore e ore di attesa in coda in mezzo a bufere di
neve a venti(metri)all’ora, sognando un bagno!
Fenomeno che ha coinvolto tutti è stato un discreto sviluppo della pancetta alcolica:
la birra costava meno dell’acqua…e noi guardavamo MOOOOLTO al risparmio….a questo
proposito dopo giorni di allegre sbevazzate di decise di istituire il PRAHA DRINKING-TEAM,
istituzione suggellata dall’acquisto delle omonime felpe (tranne Lucy, l’anticonformista…)…
Ora il viaggio è proprio finito, siamo in pullman. Noi ci scervelliamo per trovare un finale
per questo stupido articolo(che non troveremo), c’è chi dorme, chi fa le foto, chi ascolta
la musica, chi fa il robboso (leggasi Gerva)…
SiL e LucyInTheSky.
PS: per quelle ragazzette interessate a conoscere il suddetto Gerva, si (s)consiglia di cercare in 3^B.
Cosa ci fanno i ragazzi della 4a e della 3b del Maske appollaiati sulla “collinetta” davanti ad una
delle piazzole di sosta dell’autostrada A1 ? Quella che vi stiamo per raccontare è una storia vera
e proprio noi in prima persona l’abbiamo vissuta... Tutto è cominciato il primo aprile 2004.
Meno cinque alla “catastrofe”: ci ritroviamo alle 4.45 del mattino nel parcheggio davanti allo stadio; il nostro pullman è lì che ci aspetta: grande, potente e indistruttibile sta riscaldando i motori;
noi, tutti insolitamente puntuali, nonostante il sonno, siamo invasi da una certa eccitazione; i profe, Rossetti, Ricupito e Mattina, stranamente svegli e vigili fanno l’appello e ci contano... Ore 5:
finalmente tutto è a posto: veloci saluti ai parenti, sbrigativa sistemazione dei bagagli e... via!!!
Partiamo tutti pieni di speranze e aspettative per questa gita, alla volta della Campania... Dopo
circa 10-11 ore di viaggio e qualche breve sosta arriviamo a Caserta... Siamo un tantino esausti:
pochi sono riusciti a dormire e tra l’altro il pullman non è nemmeno comodo (spazio tra un sedile
e l’altro: circa 40 cm); ma nonostante questo le nostre speranze non si sono affatto affievolite!
Visitiamo la reggia un po’ velocemente perchè sta per chiudere e poi ripartiamo alla volta di
Sorrento dove si trova il nostro hotel... Sarebbe un viaggio di un’oretta e mezza, se non fosse per
il raduno di Ferrari che avviene proprio in quei giorni e che ci ostruisce il passaggio con la sua
affluenza di macchine e persone; bisogna aggiungere anche il fatto che il nostro hotel non è così
facilmente individuabile e che le strade sono un tantino complicate, soprattutto per un pullman di
quelle dimensioni... Ma finalmente arriviamo! Siamo stanchi, distrutti e molti portano in volto i
segni del lungo viaggio...
Meno quattro giorni alla “catastrofe”: dopo una “lunga” e “rigenerante” dormita, nonchè
un’”abbondante” colazione, risaliamo sul pullman e ripartiamo con destinazione Napoli! Tutto
fila stranamente liscio: visitiamo il museo archeologico e poi ci mangiamo una deliziosa pizza
napoletana! Dopo il pranzo andiamo a Capodimonte. Non potendo usare il nostro pullman che ci
aspetta al porto, decidiamo di usare un “comodissimo” pullman di linea: 43 studenti+profe, aggiungendo una quindicina di napoletani, “impacchettati” per circa una decina di minuti, tra salite
e curve... Visitiamo il museo e si ritorna al nostro pullman.... a piedi! Prima di tornare in albergo
assaggiamo le famose sfogliatelle napoletane: Ricupito conta le mani alzate di chi le desidera,
entra in una pasticceria a comprare il giusto numero di sfogliatelle e andiamo a mangiarle comodamente stravaccati sul prato davanti al Maschio Angioino. Si scarta il vassoio di sfogliatelle
e... tutti si gettano precipitosamente ed affannosamente per accaparrarsene una... prendi-prendi
e le sfogliatelle finiscono, lasciando a bocca asciutta Ricupito, Rossetti e una ragazza della 3b!
Il problema si risolve andando a comprare altre sfogliatelle e poi si torna in hotel... Anche oggi
siamo molto stanchi...
Meno tre giorni alla “catastrofe”: questa mattina non usiamo il nostro pullman: infatti andremo
all’isola di Capri con l’aliscafo. Prima però bisogna recarsi al porto di Sorrento: una leggera e
piacevole camminata di una mezz’ora lungo una stradina in pendenza, riscaldati da un tiepido
sole. Arrivati al porto si avvicina al nostro gruppo una guida che ci propone un’”economico” tour
dell’isola: con soli 28 euro visiteremo l’isola in barca, gireremo i paesini con i pulmini e mangeremo in una delle pizzerie di Capri. Aggiungete poi 4.50 euro per un giretto nella splendida
grotta Azzurra, schiacciati sul fondo di barchette da pescatori. Il tour dell’isola procede comunque bene e senza intoppi. Arriviamo così nel pomeriggio a Sorrento, dove ci aspetta la stradina
piacevole di prima, che si è trasformata in una salita sfiancante. Raggiungiamo esausti l’hotel;
ma niente ci può fermare e la sera ci rechiamo nella discoteca di Sorrento: un locale piccolo
ed intimo con una pista da ballo di 3*3 metri! Riempiendosi via-via la discoteca, la situazione
diventa insostenibile e decidiamo quindi di tornare in hotel a respirare pienamente e a riposarci.
Domani ci aspetta una lunga giornata...
Meno due giorni alla “catastrofe”: mattinieri saliamo sul nostro grande ed indistruttibile pullman
e iniziamo il nostro viaggio verso la costiera amalfitana. Non prendiamo l’autostrada per permetterci così di poter ammirare al meglio lo stupendo panorama: paesini arroccati sulla scogliera,
spiaggette minuscole e solitarie tra un dirupo e l’altro e uno splendido mare tranquillo illuminato
da un caldo sole. Percorriamo quindi una stradina piccola e piena di curve, lungo la quale un
pullman di quelle dimensioni si muove a stento. Ma nonostante tutto il nostro pullman percorre
“leggiadro” e “agile” tra tutte quelle curve e strettoie, grazie anche all’abilità dell’autista Valerio.
Scendiamo ad Amalfi, dove facciamo un po’ di shopping e mangiamo. E poi ripartiamo verso
Sorrento; questa volta prendiamo l’autostrada: una strada rettilinea e a scorrimento veloce; niente
ci può fermare o rallentare, nessuna curva o strettoia all’orizzonte... corriamo spediti e veloci...
finchè il nostro gigante ed indistruttibile pullman decide di prendersi una pausa! Ma Valerio sa
come prenderlo e dopo cinque minuti stiamo di nuovo sfrecciando liberi e veloci sull’autostrada. Probabilmente non
contento della pausa di
prima sentiamo per la
seconda volta il nostro
forte pullman perdere
potenza. Ma anche
adesso il misterioso
trucchetto di Valerio
funziona e questa volta
raggiungiamo Sorrento
senza intoppi. I più coraggiosi e forti decidono di scendere prima di
raggiungere l’hotel per
terminare lo shopping
e tornare poi in hotel a
piedi. E la sera visita
della Sorrento notturna...
Ultimo giorno: è il 5 aprile 2004; il tempo non è dei migliori: un pallido sole fa capolino ogni
tanto tra il fitto strato di nubi; la nostra gita è ormai giunta al termine e tra “poche”ore saremo a
Bergamo. Prima però il programma prevede un’ultima sosta a Pompei. Stranamente non è il nostro solito potente e grande pullman che ci porta al sito archeologico, ma un altro e guidato da un
altro autista. Ci spiegano che Valerio ha portato il nostro pullman dal meccanico e che lo ritroveremo all’uscita di Pompei. Siamo così costretti a lasciare all’hotel i nostri bagagli, inclusi i nostri
recenti acquisti (senza dimenticare i quattro contenitori pieni di mozzarelle), che poi Valerio
caricherà da solo sul nostro pullman.Visitiamo la splendida ed antica città e poi ci rechiamo in un
ristorante del posto, dove mangiamo una “deliziosa” pizza surgelata. Terminato il nostro saziante
pasto ecco che risaliamo sul nostro pullman. Veniamo a sapere che comunque non sarà il nostro
mezzo di trasporto fino a Bergamo: infatti il meccanico ha detto a Valerio che il pullman resisterà
fino a Firenze e non oltre; lì troveremo un nuovo pullman e un nuovo autista, perchè come tutti
sappiamo ogni capitano affonda con la sua nave. Saremo perciò costretti anche a spostare i nostri
numerosi bagagli da un pullman all’altro. Ma non fa niente! Siamo disposti anche a questo pur
di arrivare senza problemi a Bergamo. Partiamo così alla volta di Firenze, percorrendo veloci
l’autostrada. Siamo in viaggio da circa un’oretta quando il nostro pullman si ferma per la terza
volta. Questa volta però il trucchetto di Valerio non
funziona... molti
si spazientiscono
e cominciano a
scendere dal pullman per ammirare
lo splendido e
sconfinato paesaggio della piazzola
di sosta con vista
autostrada; altri
cercano di non
pensare a cosa
stia succedendo e
cercano un po’ di
riposo tra i sedili
del pullman ormai mezzo vuoto; altri in preda alla rabbia (o alla disperazione) cominciano a fare
telefonate. Tra questi c’è anche Valerio che chiama il soccorso stradale, chiedendo anche un nuovo pullman per noi che ci possa portare a Firenze. I nostri “uomini” si portano avanti scaricando
i bagagli (tra i quali si sono aggiunte recentemente una quarantina di sfogliatelle) dal nostro
vecchio pullman. Poi siamo tutti invitati gentilmente dai profe a scavalcare il guardrail e trovare
una sistemazione più sicura sulla collinetta davanti alla piazzola di sosta. Per ingannare l’attesa
c’è chi ascolta musica, c’è chi chiacchiera allegramente, come ignari della situazione, e c’è chi
chiama a casa per avvisare del probabile “leggero” ritardo con cui arriveremo a Bergamo. A farci
sentire ancora più sfigati ci pensano gli autisti dei camion che passando con regolarità ci “sbeffeggiano” suonando il clacson... Passano i minuti, la noia comincia a farsi sentire ed insieme alla
stanchezza è un cocktail micidiale... Ma ecco, quando ormai anche le speranze dei più temerari
stanno per sparire, appare come un angelo il nostro nuovo pullman, grande e forte, con il nostro
nuovo autista alla guida, che appare ai nostri occhi bello e simpatico, anche più di Valerio. Gli
“uomini” caricano il nuovo pullman, facendo attenzione a non dimenticare niente. E il viaggio
prosegue, questa volta davvero senza intoppi... Arriviamo a Orte, dove gli “uomini” scaricano
il nostro pullman-angelo, e dopo pochi minuti arriva il nostro nuovo pullman, sperando che sia
l’ultimo. Ormai abituati come automi, gli “uomini” caricano per l’ennesima volta i nostri bagagli e si riparte... Siamo esausti: pochi reggono alla stanchezza e i più, nonostante la scomodità,
si abbandonano ad un profondo sonno... Il resto di quest’Odissea lo potete anche intuire: siamo
arrivati a Bergamo con questo ultimo pullman alle 2.15, con un ritardo di circa 4 ore. Ma nonostante qualche piccolo intoppo e questo ritorno un po’ trafficato possiamo dire, con il senno di
poi e dopo una lunga e ristorante dormita, che questa gita è stata davvero bellissima e in fondo,
anche nelle situazioni “difficili”, ci siamo divertiti un mondo!!!
Silvia con il contributo di tutta la 4a
10
Per inaugurare questa “nuova” sezione (tra virgolette perché nessuno sa ancora se ci sarà un qualche ardito
giornalista che scriverà altri pezzi affini, oppure se il tutto cadrà nel dimenticatoio), vorremmo proporvi le
recensioni di due ristoranti di Bergamo che, diciamo, passano un po’ in sordina rispetto al panorama di quelli
più rinomati, e che, nonostante questo, sono all’effetto due piccoli gioielli di culinaria.
Passeggiando in via XX settembre nei vostri pomeriggi più noiosi e
facendo le vasche, vi sarà capitato di certo di notare, a metà di Via
S. Alessandro, una piccola porta, che pare un ingresso ad un palazzo
qualsiasi, e di intravvedere al suo interno una piccola piazza. Ebbene,
in questo luogo fatato, tale Piazzetta Manzù, troviamo il nostro primo
locale, l’osteria “Al vecchio tagliere”, che dal suo antro nascosto si
lascia avvicinare attirando con dolci profumi i numerosi clienti che
ogni sera fanno il quasi-tutto esaurito.
In un’atmosfera rustica, tra mobili di legno ormai consunto e luci soft,
viene offerta una vastissima scelta di pietanze di rapida preparazione,
ma che risultano, nella loro semplicità, sorprendentemente esplosive;
dalle piadine alle bruschette, passando per i piatti di carne e le
grigliate di verdura.
Specialità del posto sono però i “taglieri”, davvero vari e in cui si mescolano abilmante profumi e sapori, in un’estasi
dei sensi. Il “rustico”, con polenta, salsiccia, formaggio fuso e salame nostrano, o il “tirolese”, con prosciutto di praga
a fetta spessa, scamorza affumicata e verdure, rimandano al sapore dei grill di famiglia all’aperto, il “bergamasco” a
quello della nostra terra, e così ognuno racconta la sua storia, la sua vita dalle radici antiche.
Spettacolari i dolci, per la maggior parte fatti “in casa”, hanno davvero l’aspetto di essere usciti dai forni delle nonne,
col loro colore bruno e l’aspetto semplice, che mai farebbe sospettare la fragranza nascosta all’interno, nè tanto meno
l’eleganza di creme e decorazioni con cui vengono serviti.
Consigliamo la crème brulè, o “catalana” che dir si voglia, fresca crema dolce coperta di uno strato di zucchero, e
servita flambè, di modo da trasformare lo zucchero in sottile e croccante caramello.
Da sottolineare è il prezzo: il rapporto qualità/spesa è davvero notevole, con conti per tagliere e dolce sempre sotto i
15 euro a persona.
Insomma: ottimo per una serata romantica o per una cena informale con gli amici, il Vecchio Tagliere è da prediligere
d’estate, quando si può trovare riparo dall’afa nella fresca piazzetta Manzù, al lume di piccole e pittoresche lampade
ad olio, nella magica atmosfera di una Bergamo nascosta.
Ale 5°A
A tutti quelli a cui non viene l’orticaria ogni volta che si trovano in zona Mascheroni proprongo “Il Carbone”, un po’
fuori mano rispetto al percorso delle consuete passeggiate, ma non meno difficile da raggiungere, in Borgo S.Caterina,
vicino all’incrocio con via Suardi.
Sebbene il nome non sia dei più promettenti, questa trattoria merita davvero di essere presa in considerazione.
Il menù definito “etnico” è composto da una vasta gamma di piatti sudamericani, principalmente a base di legumi,
verdure e carne, conditi con salse non necessariamente piccanti e da un’atmosfera particolare.
L’ambiente non è senz’altro dei più banali: accogliente e intimo, con i suoi colori caldi, intriganti composizioni alle
pareti e piccole candele su ogni tavolo. Rapido e sorridente il servizio.
Non meno trascurabile il conto, uno dei pochi rimasti proprorzionati al tipo di pasto, senz’altro alla portata di tutti,
soprattutto se si pensa che ormai gli unici posti in cui si riesce a spendere meno di 10€ sono i ristoranti cinesi e i mc
donald.
Consigliato a tutti coloro che sono stufi della solita pizza e ai curiosi pronti a sperimentare qualcosa di diverso.
L’ambiente si adatta ad ogni occasione, dalla cenetta a due ad un pranzo con gli amici, in una fredda serata invernale
o al riparo dal solleone.
Ricordo inoltre che il 9 Aprile alle 20,00 vi si terrà una cena organizzata dai volontari del CESVI (ONG e Onlus volta
alla lotta contro la povertà), occasione d’incontro tra solidarietà e specialità etniche. La quota è di 30€, e il 50% dei
fondi raccolti verrà devoluto all’organizzazione per sostenere progetti di solidarietà in tutto il mondo.
11
Musicalmente la band può essere collocata nella categoria del power / death
metal, sullo stile dei Children of Bodom e dei Sentenced.
La band è stata formata nel 1996 da Toni Hallio e Petri Lindroos con il nome di
Requiem. Per due anni accadde poco dato che i ragazzi andavano ancora a scuola
e la lineup non era poi così stabile. Alla
fine del 1997 Petri Lindroos fu contatto
da Alexander Kuoppala
dei Children of Bodom
per una sala in cui
provare, sembrava che
la notorietà dovesse
arrivare a giorni, ma l’
instabilità della lineup
ostacolò l’ attività della
band per altri 3 anni.
Solo nella metà del 2000 venne raggiunta una discreta stabilità e fu possibile
registrare un demo e cambiare nome in Norther. La Spinefarm Records non
esitò a mettere sotto contratto questi ragazzini e fargli incidere il debutto
“Dreams of Endless War” preceduto dal singolo “Released”. Fu immediatamente
un successo. Da allora i Norther hanno avuto la possibilità di esibirsi in
numerosi concerti in tutta Europa, sbarcando anche in Italia proprio l’ anno
scorso, a Milano, all’ Alcatraz. La band fu accolta con grande eccitazione a
fianco dei grandi Dimmu Borgir e degli annosi Hypocrisy e si dimostrò all’
altezza del “death cult armageddon. Ora, in attesa del nuovo cd, ci si augura di
poterli rivedere a Milano nei concerti estivi.
Pelli 4^D
& Alberto 4^F
12
Eros Carminati, trentottenne dal leggiadro incedere, vent’anni
di onorato servizio da tubista presso la Dalmine. Bottanuco lui,
Bottanuco il padre, Bottanuco la madre, e così sino alla prima
timida alba di Bottanuco stesso. Sharra Mazzoleni, Sarnichina di
origine controllata, ventunenne, non certo di primo pelo, tanto
lieve nel linguaggio dal rendere rubicondo il volto del più rude
muratore della sperduta valle. Galeotto fu il Rondò delle Valli.
[Collisione tra un’Alfa, anche più truzza di quella del Sanga, e
Gippone intimamente leopardato]
S: (una serie di improperi censurata da Batista prorompe dalla
bocca di Sharra ndr)
E: (una replica secca e abbondante nella sua vergognosità fa
seguito, anch’essa purtroppo censurata ndr)
[…cogliendo il pelo vispo e arzillo e anche la carrozzeria,(
figa!)… ]
E: Calma bionda! Calma!!
S: Ma calma cosa! Delinquente! Assassino! Ol me gipù!
E: Calma! Parliamone! Non ti va di ballare? Dai Fi*a! Due salti
al Ventesimou? Paghe me!
S: Eh … Per essere figo! SEI FIGO! Però non so, fi*a! Stavo
andando all’oratorio di Madone con la Jennifer, l’hai vista
ancora te?
[… essendogli note le celebri gesta d(ELLA) Jennifer e le sue posizioni…]
E: Sì cazzo! La Jenny! Che bordel allo Studio, insieme coi soci! Rampa su che andiamo!
[… più tardi al ventesimo…]
E: Te! Balli bene, ne?
S: Fi*a!
E: E che due boccie!
S: Tutte mieh! E senza puschap!
E: E ci dai dentro col beveraggio!
S: Figa! Vedessi che rutti che ti picchio fuori! Del Buh, eh?
E: Fa mia la timida! Strusciati tutta! Ma tutta tutta eh!
S: GIU’ LE MANI! GIU’ LE MANI! Non sono mica una vacca!
E: Ma io sono un Toro! E che coda! Ma senza corna!
S: Al mahem, mahem, mahem, mahem un bacettou! UNO!
[…e si rivelò degna compagna d(ELLA) Jenny…]
E: Adesso che siamo intimi nel profondo, ma profondo, stiamo insieme dai! Ti prego Sharra, già ti amo!
S: Anch’io!
E: Ti Amo! Ti amerò per sempre! Già mi manchi!
S: Te! Te sei quello giusto! Me l’ha detto la mamma,
stasera è quella buna!
E: Di che segno sei? Perché… nell’oroskopo, quello cinese
con le donne nude, che c’era nella mia officina, c’era
scritto “troverai una bella vaccona, tutta per te, Eros!”
S: Io sono della Vergine!
E: Ma non mi sembrava proprio!
S: Non quella là! sHiemo!
E: Scusa, eh! Scusa!
S: Visto che siamo destinati a stare per sempre insieme, ti
faresti la cresta d’Haus per me?
E: Brutta Zoccola! Non vorrai farmi diventare paesano
come quelli che si vedono in giro per Sarnico, eh?
S: Ma Oh! Bastardo! Zoccola sì, ma zoccola S-A-R-N-I-C-H-I-N-A!!! Sei ‘nsesibile! TI MOLLO!
[… più tardi dal Gino, quello del panificio, quello che ha le brioss buone…]
E: Come ruttava però, eh…
GAOLO PIORDANO&VIX 5A
13
Non accennano a placarsi gli echi polemici accesisi dopo l’approvazione della legge sulla
fecondazione assistita provenienti principalmente dai partiti progressisti del centro-sinistra e
dai radicali. La legge in questione va a definire e chiarire senza equivoci e una volta per tutte un
problema molto delicato e tendenzialmente poco affrontato da tutti i precedenti governi e ciò ha
causato quello che i politici definiscono un vero e proprio “fair-west” politico. Le discussioni che si
sono protratte da circa due mesi a questa parte non riguardano soltanto il provvedimento legislativo
che è stato snobbato dai contestatori della legge come “oscurantista”, “integralista” e, cosa più
scandalosa, “cattolica”. Tutto ciò, come illustra pochi giorni dopo l’approvazione della legge al
senato mons. Sgreccia, è errato, poiché «per la morale cattolica - dice il monsignore - il figlio che
lecitamente viene concepito è quello che viene concepito all’interno di un atto d’amore coniugale»,
di conseguenza, il concepimento in provetta non è mai consentito. Il reale dibattito politico che sta
caratterizzando la discussione si è spostato sulla questione di fondo, quella cioé che interessa la
coscienza di tutti noi, ci si chiede infatti se sia giusto oppure
no manipolare, congelare, creare a proprio piacimento,
distruggere l’embrione. Risulta quindi essere l’embrione
il nodo cruciale del problema. È con l’embrione che ha
origine la vita? È quello che tutti si chiedono per poter
giudicare la fecondazione assistita. Certi astuti politici,
messi in difficoltà dalla preoccupazione di non perdere voti
alle prossime elezioni, hanno catalogato e archiviato con
scaltrezza l’argomento con l’etichetta di “problema etico”
e personale, per cui ognuno, facendo ricorso alla propria
coscienza, è libero di esprimere il suo pensiero senza fare
riferimento al partito. In realtà coloro che la pensano così,
evidentemente non sanno, o fanno finta di non sapere, che
qualche decennio fa è stata fatta una tra le più importanti
scoperte scientifiche della storia dell’umanità: il Dna. Da allora sappiamo con matematica certezza
che 23 cromosomi paterni si uniscono con altrettanti cromosomi materni e che da questa unione
ha origine un terzo individuo unico e irripetibile, che allo stato iniziale della sua formazione viene
chiamato embrione e che, anche in queste prime otto settimane di vita, ha un cuore che batte, se gli
viene toccata la bocca si volta dall’altra parte, insomma questo essere è a tutti gli effetti un essere
vivente e questo, come si può notare, lo dicono la ragione e la scienza e non il dogma cristiano o la
coscienza individuale. Ma nonostante ciò autorevoli membri della Consulta di Bioetica (tra cui ad
esempio il premio Nobel Rita Levi Montalcini) ed altri personaggi pubblici si scagliano contro la
legge italiana sulla fecondazione proclamando che la libertà di poter scegliere se avere o non avere
figli, quanti, quando e come averli è un «valore definitivamente consolidato» della nostra società.
Essere liberi di fabbricare e distruggere vite costituisce insomma un diritto affermato e inviolabile.
Ecco allora la contraddizione di fondo di questa gente, che fa coincidere la libertà con il dominio
totale dell’uomo e della sua procreazione, senza evidentemente considerare che un individuo è
libero nella misura in cui non è fabbricato.
Da questa erronea concezione della libertà emergono scenari allarmanti che conducono ad una
spietata campagna pubblicitaria per convincere che la procreazione assisita in laboratorio è
preferibile a quella naturale, sì, perché così facendo si può decidere quando e come avere figli. Il
futuro sarà quindi un mondo di individui totalmente dipendenti dalle capacità manipolatorie e dalla
volontà programmatoria dei loro genitori-produttori che li hanno fabbricati al momento del loro
concepimento: questa sì che è libertà.
F. C.
14
Carissime mie, ormai da tempo ex, classi V E e V B,
tra qualche giorno per voi si concluderà l’esperienza all’interno della scuola e tra poco inizieranno
gli esami…..proprio per questo, prima che lasciate il nostro Istituto, ho pensato di scrivervi
giusto due righe di “ commiato “ con la speranza che vi facciano compagnia durante il tragitto
che state compiendo.
Siete state senza dubbio nel corso della mia non breve ( ma nemmeno secolare – quanti anni mi
aveva dato Dolci 60 ? ) carriera di insegnante due classi di rara difficoltà, due classi estremamente
impegnative dal punto di vista comportamentale ( cfr. le zufolate di Baldi ), due classi di
scarsissima preparazione didattica ( cfr. la famosa ascella, su suggerimento dal posto, dell’uomo
di Neanderthal di Guerini ), due classi frequentemente contestatarie( che ne dici Fumagalli ?
) e già allora non proprio presenzialiste ( cfr. Agazzi ).
I vostri Consigli di classe finivano regolarmente in tragedia con la Sign.ra Bolter e altri infelici
genitori che uscivano afflitti dalle aule e giuravano di continuare a gemere tra le mura domestiche.
Tra di voi non c’era poi ‘sto gran feeling ( cfr. diatriba Stefanoni – Matteo che io immaginavo in
futuro già tinta di rosa…) e comunque anche nei momenti difficili non avete affrontato i problemi
con gran determinazione o con spirito costruttivo ( ti sei poi ripreso dalla batosta elettorale del
2001 Fasolini ? ).
La nostra gita all’Isola d’Elba è stata tra le più squallide che io ricordi, e per l’amenità della
località ( Cavo ) , e per l’accogliente albergo ( con Borali che telefonava sotto le finestre della
suite riservatami ) , e per le meravigliose notti in bianco passate a rincorrere da una parte Fasolini,
Forlani , Perico che camminavano sulle tettoie, dall’altra a cercare i compagni in camera di
Donata e Valeria , e soprattutto per la calorosa partecipazione e per la forte motivazione con
cui affrontavate ogni giorno l’esperienza del soggiorno ambientale ( cfr. sguardo perso verso
l’infinito o meglio verso la bottiglia di Viganò ).
Eppure io vi voglio dire con grande sincerità e commozione che mi par di sentire già la vostra
mancanza……: come farò da domani a sopravvivere senza incontrare tra i corridoi il sorriso
smagliante di Valota di cui porto nel cuore un’indimenticabile interpretazione di Don Abbondio
? o il duo Locatelli Sesini perennemente lampadati e contenti? o l’alieno Bonetti col gel,
arrabbiato ed incompreso? o ancora i meravigliosi boccoli rossi di Valentina insieme con la dolce
Jill ( dopo 5 anni era ora Luca…..)? e come farò senza la corrispondenza ‘ d’amorosi sensi’ ,
perché di questo si trattava, con Mangili e senza le borchie di Bertasa ( le usa ancora? ) ?
Insomma , un po’ scherzando un po’ meno, ho cercato di dirvi che proprio alla luce del fatto che
siete state due mie classi così disastrate e così accidentate, siete rimasti nel mio cuore uno per uno
( e mi scusino tutti quelli che per ragioni di spazio non ho potuto nominare) anche coloro che per
varie ragioni non sono più con voi ( cfr. Feretti ) e che mi mancherà davvero la vostra simpatia ,
la vostra allegria e …perché no anche tutte le lementele che sento ancora ogni giorno su di voi
( tante…..). Ma possibile che dopo 5 anni pretendiate ancora di conoscere senza studiare ?
Io sono sicura che nel corso del cammino, scolastico e non, la vostra vita sarà costellata di successi
e che, se finalmente imparerete a impegnarvi di più, troverete la strada giusta alle attitudini e
alle potenzialità che ognuno di voi possiede.
Spero infine che quando, ormai adulti affermati, ripenserete con un sorriso compiaciuto ai vostri
anni della scuola , possiate ricordarvi di quella prof. di Trieste che ha percorso con voi una
piccola ma non insignificante parte di strada.
La vostra affezionatissima profe Depe
15
Bruciare viva, è questa la punizione inflitta a Suad dalla
propria famiglia per aver commesso il peggiore dei peccati,
essere rimasta incinta prima del matrimonio. Perché nel
piccolo villaggio dove Suad è nata le donne non possono
andare a scuola, non possono vestirsi come vogliono, non
possono uscire senza essere accompagnate (anche perché se
così non fosse una donna sarebbe riconosciuta dall’intero
villaggio come una ”charmuta”, che in arabo significa
letteralmente puttana).
E, cosa più importante, non possono innamorarsi.
Il loro destino è occuparsi delle incombenze più umili, al
servizio di padri, fratelli maschi e mariti.
Nonostante le ustioni di terzo grado che la ricoprono, Suad
riesce a salvarsi.
Con l’aiuto di un’organizzazione umanitaria, fugge in Europa.
Da qui, con indosso una maschera che protegge e nasconde il
suo viso deturpato dal fuoco, racconta al mondo la sua storia,
sfidando la legge degli uomini e la loro sete di vendetta.
Attualmente Suad è costretta, per ragioni di sicurezza, a usare
uno pseudonimo e a non rivelare la località europea in cui vive
con suo marito e i suoi tre figli tra cui Maruan, “il figlio della
colpa”.
Questo libro è in grado di descrivere a chiunque lo legga una realtà tanto vicina quanto
inaccettabile moralmente all’interno di una società moderna che talvolta sembra dimenticarsi delle
condizioni disumane alle quali (tutt’oggi) le donne del medio oriente devono tener testa.
E a quelle di loro che non muoiono, ossia a quelle come Suad, scappate in tempo e che si
nascondono, con o senza figli, vergini o madri e che non possono dire il loro nome o mostrare il
loro volto, indipendentemente dal fatto che questo sia deturpato da ustioni o meno, non resta che
“parlare…è l’unica arma che resta”…
“Bruciata Viva”, Suad, Ed. PIEMME
Federica 1^C
Nello scrutare gli strepiti secchi
dei resti d’autunno, accartocciati,
su un consunto tappeto dagli echi
di verdi prati e steli profumati,
una pratolina s’illuminò:
il core allor s’empì del lume acceso
che come stella polare luceva
e che pur sì umile si teneva
restando un candido messagger preso
qual una scintilla ch’amor mandò.
Daniela 3^L
16
Durante la settimana dei recuperi e degli approfondimenti, la professoressa Siracusano ha tenuto un corso chiamato “Accostare colori e sapori,
l’estetica in cucina”, nato leggendo le proposte
fatte dagli alunni l’anno precedente. L’organizzazione non è stata semplice poiché nella nostra
scuola non c’è la mensa. Per realizzare le pietanze
e per poterle poi decorare ,sono quindi stati usati
degli attrezzi elettrici portati da casa.
Il folto gruppo iscritto ha seguito con molto
interesse proponendo nuove ricette e soprattutto
assaggiando i piatti realizzati. Alcuni alunni
che, spinti dalla voglia di mettersi alla prova e
di divertirsi, hanno partecipato al corso, hanno
trovato l’esperienza molto utile anche perché,
vedendo nuove tecniche facili e veloci, si sono
resi conto di cosa sta dietro alla bellezza di una
pietanza ben decorata.
MENU
PRIMA LEZIONE:
• Tartine con varie salse
• Crostoni
con crema al
formaggio
• Involtini di
prosciutto cotto
• Strudel di ricotta
• Torta di crepes
• Cialde con
nutella
TERZA LEZIONE:
• Bruschette
• Tartine fantasia
• Omelettes
• Torta con banane
e fragole
• Salame greco con mousse di ricotta
• Charlotte di mele
SECONDA LEZIONE:
• Crepes con prosciutto cotto e salsa
rosa
•
Crepes con
prosciutto crudo e salsa
maltese
•
Crepes con
prosciutto cotto e
pistacchi
•
Cialde con mele
e crema di nocciole
•
Ananas ripieno
di spuma di mele
decorato con spiedini di
frutta caramellata
QUARTA LEZIONE:
•
Cocktail a base
•
•
•
•
di frutta
Pasta incaciata
Penne al salmone
Finti funghetti di pomodori e uova
Salame al cioccolato
Bhè, che dire….. Che fame!
Il lavoro svolto è stato messo in rete dalla professoressa Siracusano. Chi è interessato a
vedere le fotografie scattate ai vari gruppi durate le fasi di preparazione dei piatti, deve
recarsi nel laboratorio di informatica della scuola.
17
Mah… Queste gite d’oggi! Non sono più come quelle di una volta…Per raccontare la mia
esperienza devo regredire allo stato di circa un mese fa, quando ero ancora una giovane donna in
gita. E’ un mattino freddo, spento e silenzioso…il carro di Apollo non
ha ancora portato il sole sopra l’orizzonte quando il goffo e affollato
pullman è già in marcia sul mare di asfalto che ancora ci divide dal
porto. E’ passato tutto un mattino e parte del pomeriggio, ma alla fine
abbiamo conquistato questa “maledetta” isola del Giglio. Felici per
aver raggiunto il nostro tragitto ci siamo tuffati in una delle più folli
avventure della nostra vita.
Bella l’isola, eh! Ah non c’è niente da dire, proprio un bel posticino:
mare limpidissimo, tanto splendido che quasi si vedevano i paguri
camminare sul fondo, litorale scoglioso, chiaramente provvisto di granchi assassini, impervi
sentieri, ove poter osservare tutte le varietà più belle di fiori, piante carnivore e radici (anche
quella di Mandragora).
No, no, niente da dire: proprio un itinerario sublime… Poi veramente organizzata per benino,
iniziando dalla guida che ci ha accompagnato nell’“impresa”. Già il nome, Lavina, lascia
intendere tutto. Ma io dico… Ma che si può andare in Toscana e invece di avere una bella guida
toscanaccia averne una brasiliana, Maremma Maiala??! Ah queste gite d’oggi…
Comunque non perdiamoci subito d’animo, continuiamo a ripercorrere i fantastici momenti
vissuti racchiusi nei meandri della mia memoria di viaggio.
Attenzione: questo è un manifesto tendenza, garantito
Te… in pratica c’è questo crocchio di parole, no? …ed è pressappochista.
Lo scopo di questo articolo? Scagliarsi contro gli invasamenti, la precisione, la rigorosità, gli insetti dell’acqua,
i maranza, la dialettica onesta, che poi è fin troppo poco pressappochista definire una dialettica onesta…
Essenzialmente la scuola stessa lotta contro il pressappochismo, contro lo sciallo conoscitivo, contro il sapere
male di tutto un po’… ma perché? Perché un nozionismo spiccio, specifico, preciso, un nozionismo che
ci attanaglia, ci inquadra, ci rende schivi&schiavi? Perchè per liberarci l’unica via è la maranzaggine? Le
nozioni, le minchiatine, inficiano forse il nostro pregiato estro? Paradossalmente lo studio, le letture (forzate)
combattono, lottano contro lo sviluppo di un ragionamento, di un libero pensiero che a stento si snoda in un
tiepido dipanarsi di insipide nozioni…
Perché inculcare una specificità così specifica nelle menti poco più che tredicenni, smaliziate o da smaliziare,
perché non lasciare che una piacevole vaghezza, una leggera infarinatura non lasci lo studente nel beneficio del
dubbio, nel socratico sapere di non sapere?
Un velo di preparazione non è meglio di una picconata? Perché costringere l’ignavo all’ignavia, il pigro alla
pigrizia, il lassista al lassismo nel bigio studio di discipline odiate, mal sopportate?
Poi gli studenti mi si riducono a parlare di cuscinetti, rondelle mal lubrificate, di insetti dell’acqua, di morte
supposta di un ancor più supposto falso death metal, di pc più maranza, di invasamenti per invasati frutto di
specificità specifica…
Se le passioni sono la linfa della vita, se costituiscono forse il nerbo di una vita vissuta, l’invasamento non
aliena? Non isola l’individuo dal contesto, dalla visone d’insieme, dalla società in cui volente o nolente vive,
respira, permane?
Orsù inneggiamo al vago, all’incerto, all’indefinito, facendoci perentori portatori dello smanacciabile!
Perché fermarsi dopo aver perso interesse per qualcosa, ma prima di esserci invasati ci libera da questi strani
fenomeni, da strani discorsi: visti da dentro bellissimi, interessantissimi, visti da fuori tristissimi, deprecabili…
VIX
18
Notizia Sensazionale, Fortuito e Straordinario Ritrovamentoo!!!
Sil e Lucy trovano inaspettatamente nella gitarella per campi di concentramento uno fra i Primi
Mitici Fondatori di CatErPiLlar!!!??
Come si poteva non farsi rilasciare un’Intervista Scoop??
…Enzo, che è stato ben lieto e commosso – anche se non come noi – nel concederci codesta
intervista, da dieci anni ha lasciato il masche e in Africa ha dato vita ad un programma di
alfabetizzazione informatica della popolazione… come dire…Che Idolo!!
Nome: Enzo
Cognome : Ceresoli
Età : 29
Voto di maturità : ‘un misero 42 su 60’
Anno di maturità : 1994
Sezione : F (puro!)
Donde nacque l’idea del caterpillar? “Fu per far voce agli studenti e, ammettiamolo,
soprattutto per lasciare un nostro segno, un’ ‘eredità’ ( eravamo in 5°)…”
Quali profe ricordi? “avevo Mattioli, Persico, Panseri, Mauri…”
Quanti e Quali erano i redattori? “eravamo una decina di persone, di cui i più affiatati di 5° f”
Battista c’era già? “sì, ma solo come ‘rappresentanza’”
Battista era già interista o si ammalò dopo? “lo era già ( e lo sono anche io!)… ricordo che era
anche patito di Ligabue!”
Perché questo nome? “il caterpillar è un bulldozer…volevamo metaforicamente ‘far fuori’ ciò
che non ci andava, distruggere gli schemi”
Il primo articolo: “ l’Editoriale! Il titolo era : ‘Caterpillar:senso e nome’ “
La messaggeria c’era fin dall’inizio? “sì, nel primo numero lanciammo l’idea e dal secondo
cominciarono a comparire i primi messaggi…poi c’era anche un angolo delle poesie degli
studenti!”
Quante pagine aveva il primo numero? “il numero 0? 16 facciate”
Ogni quanto usciva? “Il primo era per febbraio-marzo, il secondo per maggio-giugno… ogni
due mesi circa”
Quando vi incontravate? “una volta ogni due settimane, mediamente, non c’era un giorno
preciso…però noi ne parlavamo spesso anche in classe”
Chi
erano i primi Ipse-Dixit? E i più gettonati? “beh, all’inizio avevamo paura delle reazioni dei
prof, ne citavamo di sparsi… comunque i nostri furono i primi; Panseri, la Mattioli…”
C’erano così tanti articoli stupidi anche allora? “No, davvero è degenerato?”
Di quali argomenti trattava? “essendo lo scopo quello di dar voce agli studenti, si parlava di ciò
che ci accadeva, soprattutto perciò gite, come questa, o esperienze, cose soprattutto interne al
liceo”
Cosa c’era sulla prima copertina? “Un caterpillar stilizzato, animato”
Chi ha creato lo slogan? “ un tale Signorelli…Gianluca mi pare…”
E per voi cosa significava? “volevamo abbattere il silenzio, era un’occasione per sfogarsi e farsi
sentire”
Vi costava? “no…e’ stato molto importante l’aiuto di Panseri, che pagava le fotocopie, per il
resto no”
Quante copie stampavate all’inizio? “poche, un centinaio…”
Un messaggio per i lettori di oggi? “uhm…tenere desta l’attenzione sulle piccole cose, come
ciò che vi accade al liceo, che poi influiscono sulle grandi scelte della vostra vita!”
Sil e Lucy
19
Considerando che avete scritto 74 messaggi, dei quali non interessa
niente a nessuno, vi abbiamo dedicato un’intera sezione della
messaggeria, sperando che non si ripeterà.
X FEDERICO: ti vorrei conoscere di più
By Claudia
R.
X STEFY: sei stra simpatica!
By the best
X ENRICA 1*C:Metti 2 reggiseni altrimenti cadono
By Anonimo
X STEFY P.: mi piaci un casotto, 6 bellissima….
By
X PORTOGHESE:Non ci si pruva!!O chi?? By Mancuso 1*C Anonimo eccitato
Seba
X GIOVANNI CARRERI:Sei carino ma somigli a Foia
By Saga 1*C
X STEFANIA B.: cosa fai al postodi andare in bagno? Lo sappiamo!
X LE RAGAZZE DI 2*L:Vi voglio bene
By Marta C. di 1*C
By 2 di 1*C
X ROBY 2*L:Sei stupenda(con tanto di movimento di sciarpa)!! Ci mancherai
X VISCUZ: sei la più bella di tutta la scuola
By
l’anno prossimo!!!
By Raga 2*L&Marta C.
Mirko
di 1*C
X VISCUZ, PEREGO, SALVI, CINQUINI, BONALDI e GIULIA:vogliamo più
X LOLLO 1*C:Come pattini tu non pattina nessuno…da quel giorno sei il mio
pantaloni attillati trasparenti
By Mirko Lazza e
idolo By1Fan
X LE RAGAZZE DI 1*C:Quando la smettete di baciarvi a vicenda ditecelo
Seba
X BONALDI, CINQUINI e VISCUSI: siete le più simpatiche di tutte
By Mirko e Lazza
By 1*C
X BONALDI: in costume 6 uno schianto
By Mirko e Lazza
X LE RAGAZZE DI 1*C:Siete le migliori di tutte le prime
By 2 di 1*C
X CINQUINI: sei la più simpatica di tutta la scuola
By 2 di
X FEDERICA 1*C:Stai meglio con i capelli mossi,non con la coda!By Anonimo
1*C
X YARI 2*C:Sei insieme alla Cancelli???
By 2 di 1*C
X CINQUINI: viva la frangetta… sopra e sotto
By anonimo serale
X DURSO:Sei il mio principe
By Rovaris F 1*C
X GIULIA: tvttttttttb
By 1 di 1*C
X DURSO 1*C:Sei un principe!!
By Rodari
X TRANI: ti prego, noi ti amiamo,perché ci rifiuti?
By le ragazze di 1*C
X MISTRI 1*C:Ma tu porti la sottana??
By 2 di 1*C
X DURSO: quando i prof ti sgridano non piangere
By Rodari
X VISCUSI:Mi fai sognare sei splendida
By Mirko
X DURSO: durante le verifiche smettila di muovere le gambe grazie
By 1*C
X ANTONIO 1*C:Impiccione!!
By Tu Sai Ki
X DURSO: sei un malcagato X CHRISTIAN 1*C:Sei uscito bene nell’annuario
By Una di prima
By Viscosi
X PASTA LUCA:Sei un figoooooooooooooooooo!!!
By Mistri Simona
X DURSO: lavati i denti!!
By Bertino
X TASCHINI 1*C: Sei effeminato!
By Anonimo
Focaccino
X GIORGIA 1*B:Sei stupenda, vorrei conoscerti di più!
By Mirko 1*C
X KRI, SEBA e MIRKO: siete ipiù simpatici della 1*C
By voi sapete chi
X MANCUSO 1*C:Sei il mio compagno preferito!!
By Anonimo
X MIRKO: piedi quadrati, mani di burro, perché ti ostini a giocare a calcio?
X BONALDI:Sei bellissima e simpatica
By Mirko e Lazza
By uno che
X CANZANO:Cuarcia sö la pansa…
By la scuola
ti ha segnato
X SEBA 1*C:Sii più allegro la mattina!!
By Tu Sai Chi
X LAZZA 1*C: Sei un figo!!
By Anonimo
X TONY1*C:I miei CD ti piacciono!Eh,porcone!?
il tuo fornitore di porcherie
X ANNA S.: la tua S sibilante ci fa
impazzire
By anonimo
X ANNA S.: copri
la pancia…sei
troppo grassa, altro
che figurino…
By tu sai chi
X ANNA S.: i
tuoi occhiali sono
sempre in tinta cn
la tua biankeria
By
intima
B y Alessandro
X ANNA S.: il Pasta è già con taschini…credi i aver possibilità? By 1 di 1*C
X ANNAS.: ti vorrei tra le mie braccia sempre
By Luca 2*I
X SALVI ANNA: quando sei svenuta in laboratorio prima di chiamare la prof. ho
finito di godere
By Taschini
X FEDERICA: sei la mia musa ispiratrice per tutte le mie notti insonni
By Bolis F.
X FEDERICA: cerchi ancora una storia seria?
By tu sai
chi
X FEDERICA: riuscirai a superare il tuo record di trenta centimetri?
By Mirko e Lazza
X FEDE e ROD: ma siete insieme?
By Pasta
X FEDERICO: non si fuma prima di entrare a scuola…
By anonima
20
X
MIRKO: ti voglio un mondo di bene!!! Sei
speciale per me,grazie di esistere
By Simona
X MORANDINI: tiratela di meno
By 2 di 1*C
X MORANDINI: non fare sempre la bella faccia davanti a noi e poi quando non
ci siamo…
By le ragazze di 1*C
X LAZZA: 6 stra bello!!
By anonimo
X FLAVIA: non ti sopporto, ultimamente ti vanti troppo secondo me…abbassa le
ali…
By Anna S.
X RUSTICO: tuo cugino Fabio ha i piedi quadri
By un bresciano
X PARIS, BENNATO, BOLIS: lassù sulle montagne
By Mancuso
X MISTRI: sei stupenda… (ho le dita incrociate)
By Lazza
X EMANUELE: voglio l’ora d’aria
By 2 di 1*C
X TASCHINI: sei bello quando ti picchiano in curva
By una
bresciana
X NICO 4*L: X la mia vittoria ho bisogno di te (e della tua ignoranza)….avanti così compagno!
By Anola
X ANOLA 4*L: Ignorante e fiero….fino alla vittoria!!
By Il tuo socio di banco
X LE RAGAZZE INTERESSATE A GUALTIERO 1*G: Mandatelo a c****e, sa solo approfittarsi
delle persone…
By …
X GIOVI 2*G:Ma hai visto l’ultima puntata della fabbrica dei mostri??
By Anonimo
X PERSONENI 1*F: tiratela di meno
By ...
X RUBE 5*B: Te’...sthes
By Un tuo amico ignorantone
X LUCY 5*C: Sei alle ultime battute, non piangere quando uscirai da qua!!
By Un socio senza idee
X SISSA: Grazie piccolo gufetto sono sempre con te…
By
5“vergini”suicide
X ALPY 3*A: Grazie per avermi illustrato la via per emergere dalla fisica…ti devo 10 pranzi
By
Ranny
X PERSO 3*A: Te set o tambor,osti…
By 3*A
X GIACOMO 1*F: Tirati un po’ insieme
By Il mondo intero
X TUTTI I GOVERNANTI IGNORANTI: Dite a Fini di piantarla!
By Kurt
3*A
X GIANNI 3*G: Sprigioni quell’erotismo che solo pochi maschi possiedono!! By Leepton Ais Ti
X VALERIA 3*A: Vorrei svegliarmi ogni giorno con te accanto, sei la più bella
By 1 di 3*G
X ROTA SIMONE 5* H: E’ inutile che mi porti sempre a casa…non te la do!
By Steve
X ZUCCOTTI: Smettila di tossire e cambiati il cerotto ammuffito che hai sul pollice
By Anonimo
X REDAZIONE: Xfavore non scrivete il messaggio su Zuccotti
By L’Anonimo ke l’ ha
scritto
X GRETA 3*A: Sei l’amica più speciale che possa esistere ti voglio tanto bene
By Paola
X MELLINA 2*N: Se questo vuol dire vestirsi allora io tutte le mattine mi vesto nello stesso
modo!
By Dicky,Clà& Giulia
X CHI SA RISP: Ma che fine ha fatto quel gran figo di Alessandro Lorenzi
By 2sue fans
X CACA 3*A: Le tue mutande azzurro cielo ci fanno impazzire…sei irresistibile By Le
ragazze di 3*A
X VALERIO 1*M: Hai una bella voce da vero maschio
By Michela 1*M
X ZUZA 2*E: Hai la voce di una gallina strozzata e ne dici di cazzate!!
By Anonima
X NARDOZZA 1*M: La Michela è con il Nahom, dove credi di andare??
By Anonimo
X NAHOM 1*N: La tua ragazza si fa con me
By Anonimo 1*E
X ROBERTO 5*H: Sei troppo cucciolo!
By Anonimo
X CATTANEO CRISTIANO 1*N: noi i gabber li uccidiamo
By Metal Warriors
X PERSO 3*A: Volevamo richiedere il prezzo per un corso accelerato di grammatica
bergamasca
By Le tue compagne stordite e ignoranti
X FEDE PUNTO G 5*F: Dalla per te non è un cantante ma un obbligo morale
By Anonimo
X AZZOLA 2*A: Ma cacciatela nel culo quella cravatta
By (Censurato ndr)
21
X MARCO CAVAGNIS 1*N: Sei un bel figo
By Una del settore azzurro
X NAHOM 1*N: E’ meglio la Selina…
By Anonima
X GUALTIERO 1*G: Sei il ragazzo più st****o che si può trovare sulla faccia della Terra…
By Girls
X LA GUAPA: Besitos molto dolci
By 45%
X LARA SIMAT 2*E: Impara a farti gli affari tuoi e a non sparlare degli altri By Anonimo Classe
X ERICA 4*F: Sei unica!!T.V.U.K8.D.B.,Scusa….t.v.b
By
Francy
X SANDRA 1*G: Sei unica e speciale, non cambiare mai!!
By Una compagna di banco
X LA CLASSE 1*G: Siete i migliori!!!
By 1*N
X ARIANNA 4*L: Anche se sei alta e anoressica sei semplicemente un cubo e un bel bidet….
By Chi ti soddisfa
X EMIL 1*M: W la Padania,W Pontida,W il verde
By La
scuola
X MAGRINI FEDERICA 2*B: Sei davvero carina,hai un sorriso che riscalda il cuore…mi piaci
By Un’ammiratore della Fermata
X CRICCHIOLA: Ti voglio bene
By
Charl
X NICOLETTA 3*C: Smettila di rompere Sei brutta ma veramente brutta
By Gian &
Giovi
X PANSERI: E’ Stato bello il derby
By Anonimo
X ANDREINI GABRY: Smettila di camminare come un cavallo
By Anonimo
X ALESSIA 1*I: Fa pandance
By
2Anonimi
X BENEDETTA 2*G: Sei bella e non te la tiri, è difficile trovare gente come te
By Anonimo
X CHICCHI 3*A: La tua aria da ragazza ribelle mi ha acchiappato
By
Paola
X BALOSSI 3*F: Sembri stratanto Cippa il cantante dei punkreas,grande! By Kurt Cobain
3*A
X DARIO 2*E: Sei fantastico in quella foto in montagna…!
By Anonimo
X MISTRI: Nessuno è perfetto
By
Bisturi
X MARTA 1*G: Tiratela di meno ke oltre al culo nn hai nient’altro di decente
By Ttt il Maske
X ANDREA 1*G: Quando pensi di uscire dal mondo delle favole non ti aspetterò ancora per
molto
By Tua Per Sempre
X MARZIA 1*N: Sei carina e brava
By Anonimo
X SIMONE 3*F: Hai un fisico statuario! Fatti sentire
By Roby
X RODARI 1*C: Porti la prima o addirittura la retromarcia??
By Anonimo volenteroso
X PERSOLO 2*A: Sei arrogante,insolente e saccente ma ti vogliamo bene!!
By I 7 Nani
X CLAUDIA 2*N: Sei il nostro hamtarino!!
By 3
X LUSSANA 2*N: Vieni a trovarci, siamo a tua completa disposizione
By Platinette e Pivetti
X SANTI RAFFA: Sei il nostro idolo!!Abbiamo fondato un fun club!! By Invernizzi&Previtali
X GUALTIERO 1*G: Ti odio…
By Anonimo
X DAMIANO 1*A: Ti atteggi da figo…e lo sei!!
By la tua Britney Spears
X TARCI 1*H: Sei un manovale di m….
By Chino,Fede,Mec,Michy
X GATTI 2*A: Madonna,quando ti vedo mi sento svenire…ma perché ti vedo sempre sul
terrazzo del McDonald??
By Me
X NACCHIA: Scoreggionaaaaa!!!
By ROSA CULETTO
X JAN 2*G: Esprimiti…!Io ti aspetto
By Tua Katiuscia
22
X NICOLAS 4*L: Ci si accorge solo di chi dice di amarci ma non si nota nemmeno chi ci vuol
bene ma non ha il coraggio di dirlo….
By Una(molto)timida ammiratrice
X RAFFA SANTI 2*B: E’ un po’ scalmanato l’autista oggi…
By 2 sfiguz
X SAMANTHA 2*D: Ripigliati, con quei capelli sembri un cespuglio vagante!!!Che ne dici di
cambiare look??
By AnonimA
X FRANCESCA 1*G: Sei simpaticissima ma ricordati sei tanto simpatica quanto brutta
By Anonimo
X MARTA 1*G: Sei bellissima…..complimenti per il fondoschiena
By Boys
X PAOLA 4*I: Pinguino cretino…
By Chino & Mer
X GIOVI 2*G: Rivela i tuoi veri sentimenti, non avere paura
By Chi Li Sa
X UGINO: 1 bacio…
By Anonimo
X SANDRA 1*G: Non c’è bisogno di aspettare la sera per vedere le stelle, basta guardare i tuoi
occhi…!
By Man
X STEVE 4*H: Pensavo fossi il più bello ma dal vivo…
By Anonimo
X FEDE 2*N: Il padrone del porto vuole l’affitto per lo spazio del gommone a remi
By Lussana La
cozza
X MARCO MAGRI 3*E: Non chiedere di andare in bagno(con la scusa che hai uno stimolo alla
MINZIONE)per poi spararti una s…
By DLF
X LOLLO 4*G: noi ti osserviamo sempre. Non sei mai solo!!
By DIGOS
X EDOARDO 2*N: Sei molto carino, un giorno ci conosceremo se ti va risp sul caterpillar
By Una di prima
X ALE MAGGI 2*M: Per conquistarti non mi servono mille caratteri ma solo 13 ti amo da
morire (magari fosse vero)!!!
By kissà
X ALESSIO 1*I: E’ da poco che ti ho notato…Devo ammetterlo:Sei proprio figo!!
By Una ke ti guarda
X CINZIA 2*A: … Sei la ragazza più bella del mondo… Ti voglio bene
By Marco Gatti2*A
X SERENA 1*G: La Befana viene la notte del 6 gennaio…cosa fai ancora in giro?? By Anonimo
X ANDREA CALCAGNO: Caugh caugh che brutta tossa…Calcagno By Don Walter Platanessi
X VILLE: Smettila di farti chiamare come il mitico valo…tu sei una merda in confronto a lui!
By The sweet 666
X MICHELA 1*M: Sei bellissima!!!
By Eros 2*N
X BUGIO 2*N: Quando ti trasformi in farfalla??
By Biancospino
X 1*E, lì 4/03/04:Codardi!!Presentatevi!!
By 1*F
X BORSOTTI 2*N: Ti mangerei e ti mordicchierei….
By Il tuo vicino di banco
X DIDOZ 4*F: Squit Squit….è un po’ che non lo fai più…
By Pitz
X SELINA 1*N: Mi dispiace hai sbagliato posto…il circo è da un’altra parte
By anonimi
X BONA 2*G: ragazzi….8 dita!!!
By
Anonimo
X ALE R. 2*C: Spaccalegna??
By Anonimo
X MARIA 1*F: Vacca!!In bagno con uno sfigato…ripigliati!!
By Anonimo
X GIAN 2*G: Hai le…come tua…
By Anonimo
X BONA 2*G: Se ti prendo dal dietro non mi stacco più!!
By
Anonimo
X MONTA 2*I: Ti Amiamo
By I Ragazzi Di 2*G
X GUALTIERO 1*G: Quando pensi di rifarti il naso??Sarebbe ora…
By Mascheroni
X BOTTA’ & PIPPO 1*F: Smettetela di fare gli idioti
By Castronovo
X AMANDY 4*F: Mandy, ma guarda che nessuno a chiesto il tuo parere…no??
By 4*F
X BOSATELLI 5*G: Coraggio, continua a correre Lupin!!Non ti valuteranno mai!!Sei tutti noi!
By I Tuoi Compagni
23
X SARA 1*L: Dio ha creato l’uomo…giusto.Dio ha creato la donna…giusta.Dio ha creato te…
tutti possono sbagliare!!
By Ex ammiratore
X ALICE 1*N: Lavati ogni tanto perché puzzi di fumo…!!
By ??
X VALE 2*G: Un saluto con chioma… By Fagiols…no scherzo siamo noi…By Le tue streghette
X RAFFIOTTA 2*N: Adesso che ti sei fatta i baffi fatti anche la barba
By Barbieri di Siviglia
X ANGHE 1*G: Tu sei matta…
By Ni Peng You
X ANDREA E FRANCESCO 2*N: Siete strafighi
By Bianca&Bernie
X GIGI BIANCHI: Nella foto con la Chiesa era lei in piedi su una scala o tu seduto per terra???
By Anonima
X FRANCESCO 1*I: Ti vogliamo conoscere, ci piaci troppo
By 2 Ammiratrici Segrete
X BEATRICE 1*A: Dai piallati gli occhiali!!!
By Un oculista di 2*G
X GUALTIERO 1*G: Piallati quel naso!
By Tutta la 2*G
X GUIDO 2*G: In una parola…Sei speciale…clonati
By Dante & Petrarca
X SELINA 1*N: Hai scelto la persona sbagliata con cui fare l’orgogliosa,peggio per te By Anonimo
X TUTTI: Vi sfido a BeyBlade
By Takao
X ALBERICO 1*I: Sei troppo figo
By Chicco
1*I
X MICHELA 1*M: Rispondi al max…sareste una bella coppia…
By Gian
X GIAN 2*G: Sei bello come il sole,mi fai impazzire
By Laura
X PAOLO 5*G:Ti voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
By Giù
X MARTA C.1*G: Lascia quel pirla e vieni con noi!!
By Ci Piace solo il tuo culo
2*G
X CERONTE RINO: Ti amo (tristezza NDV)
By ELE FANTE
X RAVASIO 1*A: Ciao dalla 2*N
By 2*N
X MIHAILOVIC: Ciao come va??
By Totti
X BARONTINI: E’ troppo sexy
By Ghirardelli
1*A
X RAMBALDI (RAMBO) 1*G: Sei troppo eccitante
By Grego 1*A
X BONALDI 1*C: Piaci al Masseroni
By Grego 1*A
X BIFFI 1*I: Sei troppo figo
By Ceska 1*I
X ALESSIO 1*I: Mi sei sempre piaciuto
By Ceska 1*I
X MATTIA GALLI 2*G: Cambiati le mutande più spesso per cortesia
By Anonimo
X MARCO BONA 2*G: Se ti prendo da dietro non mi stacco più
By Anonimo
X I SIMPATICI DEI GIOCHINI DI PAROLE: Tristezza… (detto alla Monta)
By il CapoRedattore (Alessandro Borgogno di 5° A sull’annuario sono quello tirato insieme
da stupido) VENITE A PICCHIARMI!!!(soprattutto quel perdente del Rode)
X CESKA 1*I: Non dovevi lasciarlo
By Cupido
X MICHELA 1*M: Sei troppo brutta!!!
By Gente Varia
X CESKA 1*I: Ferma la macchina!!!
By Tu Sai Chi
X GREGORIO 1*A: Ti amo
By Megan
Gale
X ALESSANDRO FENICE 1*H: Mi piaci da impazzire
By Grego 1*A
X GIAN & GIOVI 2*G: Potevate essere un po’ più carini almeno…povera Grassona &
Friends….
By Anonimo
X K: Two coins = one game
By Un sacco di ragazzi che si sbellicano
X K: Grazie di tutto!!
By i bambini poveri del congo
X K: Las Vegas ti aspetta!
By Ammiratori
X MARZIA 1*N: Sei bellissima…tvb
By Bertino 1*C
X DINA LAMPA: Ti amo
By Tuo DARIO LAMPA
24
X MILANA: Questo è un affronto alla mia intelliggenza
By D***O
X ANESA 3*E: Ciao baby
By Sgrò
X DARIO: Grazie della piada
By I Soliti Stock
X BIANCOTTI: Confesso che fumo e mi faccio le pette
By Maglietta 1*
X VIOLA 1*B: Se vuoi il 15 agosto andiamo a bere il the e a guardare un film sul 4…con la
sciarpa di lana ovviamente!!Tvttttttb matta!!PS:Dici che guarirà il diabete??
By Roro
X NICOLE 1*B: Chiappe!
By Me
X VIOLA 1*B: La rucola non si butta per terra
By Promiscuo
X ANDREA 2*C: I succhiotti sulla mano non vengono mai…
By …una vampira immortale
X MARCO 3*L: Sei un figo
By Anonimo
X CHIARA MARCHESI 4*M: Perfavore…..Togli quelle treccine,stai molto meglio senza!!
By Anonimo
X KIKE 3*L: Sei il miglior portiere della bergamasca
By Anonimo
X BETTA 4*M: Dai lascia perdere il….. io sono molto meglio…ti voglio….
By Colui che vuole morderti il tatuaggio
X LA BIONDINA CHE VEDO OGNI MATTINA: Mi hai stregato!!
By….(Spero che tu abbia capito)
X TUTTA LA SCUOLA: E’ arrivato il momento di cambiare Roma provincia e Milano capitale!!
By Leghisti Convinti
X RAGAZZI AMANTI DEL ROCK O DELLA METAL: Vi stiamo cercando per farvi provare
nuove emozioni…rispondete sul prossimo numero!!!!!!
By Alby&Kokka
X AlbyKokka (che risate!!!): La metal è una bella figa o no??Rispondi nel prossimo numero
By VIX
X BERTO 4*M: Non si inalberi con me sa???…
By Goooooogle
X MICCI 2*A: Ci mancherai un casino l’anno prossimo…uUuUuUuUuUEeEeEeEeEeE…..
By la cla
X TOMMY 4*I: La tua semplicità ci ha colpito…sei troppo carino!…
By Vicine Ammiratrici
X MELETO 3*H: Sei dolcissimo…quando incrociamo il tuo sguardo ci sentiamo morire….
By 4*(Sai Ki Siamo)
X CARLOTTA: Tirarsela di meno lavarsela di più: questo è il nostro motto imparalo anche tu.
Smettila di squadrare dall’alto in basso, non sei figa quanto credi
By Anonimo
X WALTER 4*B: Con il collare stai benissimo…la tua natura di cane si esprimeva al meglio.
By 1 di 3*(capito?!?)
X MARTA 1*G: Tirati insieme e smettila di fare al figa. Abbiamo capito che hai la ,maglietta di
playboy…ora puoi anche cambiarti!
By Anonimo
X MASSE 1*C: Comoda la panchina!
By Mister
X MARTA 1*G: Non credi che sia il caso di imparare a truccarsi??
By Anonimo
X FRENGO: Tagliati i capelli se no la Erica…
By Mary & Konso
X CRY 2*F: Ci mancherai tantissimo, sei la nostra cucciola ti vogliamo bene
By 2*F
ANNUNCIO PER L’ANNO PROSSIMO: Ci aspettiamo che vengano solo maschi nella nostra
classe!!
By
2*F
X NICK 2*F: Sei troppo carino
By L’orsetto polare
X TE: Ti amo
By Konso
X GERVA: Ti amo!!!!!
By
Mary
X ILA-GALLA PLACIDIA-BETZBEA 3*D: Questa è la vendetta n*12, la peggiore, che
stabilisce la tua sconfitta!! TVB
By le tue rompiballe preferite
X VIZ 3*D: Ricordati della tubata appollaiata
By l’altro mezzo
neurone
X ZIO PANSE: Non vincete mai…non vincete mai!!
By AntiInter
25
GIUNTA: I bambini dell’asilo sono peggio di voi, anzi voi siete peggio dei bambini dell’asilo.
GRAZIANO: Ma friends è il telefilm con il cane?
MAJ: Tucidide fu colpito dalla morte ed è guarito.
TOSETTI: Bravo!Domanda intelligente che mi faccio da me stesso.
GHILARDI: Questa è la 3° formula del paragadinma!!!
GIUNTA: Certo che le aspettazioni di mia figlia sono abbastanza elevate.
ZUCCOTTI: Dovrebbero istituire un nuovo lavoro:”ricerca spifferi”: mi metto in una stanza e so subito
da dove viene lo spiffero!
SIRACUSANO: Nota sul registro: Longhi e Pessini continuano a disturbare la spiegazione; e dopo tanti
richiami la nota ci sta tutta.
GIUNTA: Borsotti ora esci e vai a soffiare quel trombone fuori!
MAJ: I greci abitavano sul poloponneso.
MAJ: Ma non dite stronzate! Questa interrogazione è da 3! Non passa neanche nell’anticamera del 6!
MAJ: Occedizzazione (al posto di occidentalizzazione)
MAJ: L’atleta tagliando il trguardio!
MAJ: Gli ho dato una prima corretta alle verifiche: facevano schifo!
MAJ: Se x caso io devo dare i voti sui verbi!?
GARATTINI: Qui c’è qualcuno che continua a far scattare la biro e se lo becco gliela infilo in un
orecchio e poi la faccio scattare io!
BARONTINI: Guardate che io al liceo mi sono fatto un cu…..un cu…….un custode così!!!
MATTINA: Dovete lasciare 10 euro di cazzione…
PISONI: Non sono mica un’ARABA FELICE!!
SESTITO: Chiudete la finestra se no entra il polline e mi affoga!
SESTITO: Aspetti alloro??eeh allora canta cavallo!!
PROFE:…Il grande De Chirico……
STUDENTE1: Sai chi è, vero??
STUDENTE2: Certo è un famoso scrittore!
STUDENTE1:….E’ un pittore!!
STUDENTE: Lancillotto….L apostrofo
ancillotto!!
STUDENTE1: Una verdura con la S….
STUDENTE2: Sottaceti
STUDENTE: Si deve sempre fare stretching prima
di una corsa per l’elasticizzazione dei muscoli..!!
AZZOLA BEATRICE 2^A
GIANATI CHIARA
2^A
ZAMBELLI GIULIA
2^A
FERRARI MARTA
2^I
SAVOLDI SARA
2^I
ANGELERI GIULIA
3^D
CARMINATI CLAUDIA 3^D
PELLEGRINELLI FLAVIA 3^D
BELOTTI LARA
3^E
BETTONI ELIANA
3^F
ORLANDINI MONICA 3^L
LUSSANA MICHELA
4^A
PERICO SIMONA
4^A
ROTA SILVIA
4^A
CIARLANTE FABIO
4^D
PELLICINI RICCARDO 4^D
CANELLA ALESSANDRA 4^D
QUARTI ALBERTO
4^F
GASPARI LORENZO
4^G
ZIRAFI ONOFRIO OSCAR 4^H
DALESSANDRI MICHELA4^L
SPINI SARA
4^L
BORGOGNO ALESSANDRO 5^A
26
COCCHI IRENE
VICINI MARIA
VIANI STEFANO
MANZONI BARBARA
ZAINA IRENE
THE FLY
VILLE
PANSERI BATTISTA
ROBERTI ANDREA
5^A
5^A
5^A
5^H
5^H