Panama e Colombia - Italia nostra Milano

SEZIONE DI MILANO
Panama e Colombia
da un Oceano all’altro, tra storie di pirati e città coloniali
da lunedì 22 febbraio a mercoledì 2 marzo 2016
guida culturale: Salvatore Sutera – accompagnatrice: Lidia Annunziata
lunedì 22 febbraio
Milano – Panama City – fuso orario 6 ore in meno
Alle 09.15 ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di Milano Linate, voli internazionali, al check in di Air France. Alle
11.00 partenza per Parigi con volo AF 1813, arrivo alle 12.30. Alle 13.50 partenza con volo AF 474 per Panama City,
con arrivo alle 18.55 ora locale (11 ore di volo). Trasferimento con pullman riservato all’hotel Bristol *****, Avenida
Aquilino de la Guardia, Tel: + 507 264-0000. Cena e pernottamento.
martedì 23 febbraio
Panama City
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita di Panamá Viejo e del Casco Antiguo. Fondato nel 1519 dal
conquistatore Pedrarías Dávila, Panamá Viejo è il più antico insediamento europeo abitato ininterrottamente nella
costa del Pacifico delle Americhe, inserito dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio dell’Umanità. Il suo progetto
architettonico è la prima trasposizione dall’Europa dell’idea di città, disegnata su una griglia regolare. Abbandonata a
metà del XVII secolo, è stata sostituita da una città nuova, l’“Historic District”, che ha conservato le planimetrie
stradali originali, e la sua architettura armonizza in modo insolito stili spagnoli, francesi e creoli. I resti archeologici
del primo insediamento comprendono le vestigia precolombiane dell'occupazione aborigena Cuevan. L'insediamento è
stato un avamposto coloniale e la sede di una corte reale di giustizia nel corso dei secoli XVI e XVII, quando Panama
ha consolidato la sua posizione come hub intercontinentale. La sua crescita d’importanza, grazie al profitto derivato
dall’essere lungo la rotta del commercio dei lingotti d’oro provenienti dal Sud America, si riflette sull'imponente
architettura di pietra degli edifici pubblici e religiosi. Durante i suoi 152 anni di esistenza, la città è stata colpita da una
ribellione degli schiavi, da incendi e un terremoto, ma fu un devastante attacco del pirata Henry Morgan nel 1671 che
arrivò a distruggerla. Il sito di Panama Viejo è una testimonianza eccezionale di urbanistica coloniale; le rovine della
sua cattedrale, conventi ed edifici pubblici mostrano caratteristiche tecnologiche e stilistiche uniche nel loro contesto
temporale e culturale. Offre anche preziose informazioni su una varietà di aspetti della vita sociale ed economica, sulle
comunicazioni e la vulnerabilità di un sito strategico all'interno delle dinamiche geopolitiche al culmine del potere
imperiale spagnolo. Passeggiata a piedi nel Casco Antiguo, il quartiere ricostruito dopo il saccheggio del pirata
Morgan: tra balconi in ferro battuto, vecchi palazzi coloniali, stradine strette e le antiche mura che proteggevano la
città. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
mercoledì 24 febbraio
Panama – il Canale
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita de Mi Pueblito, la riproduzione di un villaggio panamense del
XX secolo con i suoi costumi, le case tradizionali, i colori degli antichi villaggi della regione. Al termine si proseguirà
con la visita al Canale di Panama, straordinaria opera di ingegneria iniziata nel 1905 e terminata dopo dieci anni di
lavoro di 75.000 operai e centinaia di tecnici. Sono in corso i lavori di ampliamento del Canale, che termineranno nel
2016. Si osserveranno le manovre per il passaggio delle navi tra i due Oceani e sarà interessante la visita delle Chiuse di
Miraflores, dove si osserverà il passaggio delle navi, che attraverso vari bacini, supereranno un dislivello di 16 metri.
Visita del Museo del Canale e proseguimento per la “Calzada de Amador” una bella e pittoresca lingua di terra,
costellata di palme tropicali con una magnifica vista del Canale; immersa nella baia di Panama, unisce la terraferma con
le tre piccole isole di Naos, Perico e Flamenco. Nel pomeriggio visita del Museo de la Biodiversitad, il primo edificio
progettato in America Latina dal celebre architetto Frank Gehry, ideatore del Museo Guggenheim di Bilbao. La
struttura di questo museo è coloratissima e multiforme e sembra galleggiare sull’acqua. Il Bio-Museo è ispirato ad un
cataclisma preistorico: l’evento geologico che cambiò la storia naturale e separò le acque del Sud e Nord America,
formando il ponte terreste di Panama. Questo museo, posizionato in prossimità dell’inizio del Canale di Panama si
sviluppa su tre livelli, occupando una superficie di quattromila metri quadrati. Al termine delle visite, rientro in hotel.
Cena e pernottamento.
giovedì 25 febbraio
La Ferrovia Panama Colón – Portobelo
Prima colazione in hotel. Oggi si vivrà l’esperienza unica di viaggiare a
bordo della Panama Railway, la prima ferrovia transcontinentale in
assoluto. Se pure lunga solo 48 miglia (77 chilometri), unì l’Oceano
Pacifico con l’Oceano Atlantico già nel 1855, 14 anni prima della più
celebrata (e certamente più lunga) transcontinentale nordamericana.
Erano i tempi della cosiddetta Febbre dell’oro e, per recarsi da un capo
all’altro degli Stati Uniti d’America, serviva circa un anno di viaggio
disagevole e pericoloso, e la posta, le poche merci ed i ricchi passeggeri
preferivano affrontare con navi a vela il temuto Capo Horn, tutto
sommato meno pericoloso. Quando il traffico di persone e merci tra le
due sponde nordamericane aumentò a dismisura, il progetto di questa
ferrovia divenne una priorità, tanto che la stessa venne inaugurata il 14
gennaio 1855 con capolinea a Colón e Panama. Nel 1998 la linea è stata
privatizzata dando così ai turisti la possibilità di viaggiare a bordo di
confortevoli carrozze d’epoca lungo quella che è considerata la linea
ferroviaria più costosa mai realizzata. Ci vollero infatti quasi 7 milioni
di dollari e cinque anni di lavoro per avere ragione della foresta vergine,
del terreno accidentato, delle malattie che uccisero migliaia di operai. Il
suo percorso altamente suggestivo si snoda in un paesaggio incredibile,
a stretto contatto con le acque del canale, che scavalca più volte grazie
agli oltre 300 ponti costruiti lungo il cammino. Proprio l’esistenza di questa linea ferroviaria contribuì in maniera
decisiva anche alla successiva costruzione del Canale, visto che tutti i materiali necessari e di scarto viaggiarono
proprio su questi binari. Per questo motivo un’escursione su questo treno, a bordo di queste carrozze, rappresenta oggi
anche un viaggio nel tempo e nella storia di questo Paese, che a partire dalla sua scoperta nel 1501 è sempre stato al
centro degli interessi e dei traffici del Nuovo Mondo. All’arrivo, si proseguirà per Portobelo, circa 45 km ad est di
Colón, antica città fondata nel 1597 da Francisco Velarde y Mercado, porto da cui una volta all’anno salpavano i
galeoni spagnoli carichi di oro, provenienti dalle colonie del Sudamerica. Questi tesori venivano trasportati attraverso
il Camino de Cruces che iniziava nella città di Panama e giungeva fino al villaggio di Las Ventas. Da qui i carichi
venivano trasportati via fiume, attraverso il Rio Chagres fino a Portobelo dove venivano custoditi nell’edificio della
Dogana. Portobelo conserva tuttora la sua ricchezza storica, che si può ancora leggere nelle antiche fortezze spagnole e
nell’edificio della Dogana Reale di Portobelo. Sosta presso il Fuerte Morgan, dove la guida illustrerà le appassionanti
vicende della storia della città. La principale attrazione della città è custodita all’interno della Chiesa di San Felipe: si
tratta della statua del cosiddetto Cristo Negro, il più importante di tutta Panama, considerato fra l’altro il protettore dei
cantanti di salsa e dei criminali. Rientro a Panama. Cena e pernottamento.
venerdì 26 febbraio
Panama – Bogotà altitudine 2.640 metri
Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con volo AV 8383 delle ore 11.03. Alle 12.30 arrivo a
Bogotà, capitale del confinante stato di Colombia, situata su un altopiano andino a 2640 metri di altitudine. Visita del
centro storico. Si passeggerà lungo la Candelaria, la parte più antica della città, con le sue stradine lastricate, i patios
fioriti, i porticati… Visita del Museo Botero, che custodisce opere del pittore Botero e della sua collezione privata di
opere di Picasso, Dalì, Matisse, Monet e Giacometti. Proseguimento quindi per il Museo dell’Oro, con la sua
straordinaria collezione di oltre 36 mila pezzi di oreficeria precolombiana. Sistemazione all’hotel Sofitel Bogota
Victoria Regia *****, Carrera 13 No. 85-80. Tel: +57 (1) 646 6411. Cena e pernottamento.
sabato 27 febbraio
Bogotà - Zipaquirà – Villa de Leyva
Prima colazione in hotel. Partenza per Zipaquirà (circa 1 ora di viaggio), centro di estrazione del sale. Visita alla
Cattedrale, magnifica opera di ingegneria, scavata nel cuore di una miniera sotterranea. Il nome Zipaquirá ricorda
Zipaquirá Zipa, capo della comunità Muisca e padrone delle ricche miniere di sale della zona. Proseguimento per
Villa de Leyva (circa 2 ore di viaggio), fondata nel 1572 da Hernan Suarez de Villalobos, una delle più belle cittadine
coloniali della Colombia, dichiarata monumento nazionale nel 1954, e conservata nel suo aspetto originario. Il suo
cuore è la Plaza Mayor pavimentata con grandi ciottoli e affiancata da palazzetti coloniali dipinti a calce, mentre la
chiesa parrocchiale è incantevole per la sua semplicità. Una piccola fontana mudejar – che per secoli forniva l’acqua
agli abitanti del villaggio - interrompe l’ampia spianata della piazza. Molte sono le chiese e i musei di questa cittadina
magnifica, e dalla sommità della collina dietro l’Hospederia Duruelo, si potrà godere di una vista panoramica
meravigliosa della città. Si visiterà infine il “Museo del Fossile” nei pressi della cittadina, che documenta il
ritrovamento di un fossile di enormi proporzioni (la lunghezza superava i 20 metri) risalente ad un rettile marino di 120
milioni di anni fa. Sistemazione all’hotel Duruelo *****, Cra. 3 No. 12-88. Tel: + 57(8) 732 0222. Cena e
pernottamento.
domenica 28 febbraio
Villa de Leyva - Bogotà – Cartagena de Indias
Prima colazione in hotel. In mattinata proseguimento delle visite di Villa de Leyva e, a pochi chilometri, del convento
dell’Ecce Homo, fondato dai domenicani nel 1620 e considerato una delle più straordinarie eredità spagnole. Il
pavimento è realizzato in pietra locale integrato con i fossili, e la cappella ha una magnifica pala d'altare d'oro con una
piccola immagine dell’Ecce Homo. Nel pomeriggio rientro a Bogotà. Alle 18.30 partenza con volo AV 9546 per
Cartagena de Indias. Arrivo alle 20.02, trasferimento e sistemazione all’hotel Sofitel Legend Santa Clara *****,
Calle del Torno, Cra. 8 No. 39-29. Tel: +57 (5) 6646070. Cena e pernottamento.
lunedì 29 febbraio
Cartagena de Indias
Prima colazione in hotel. Una delle più belle e suggestive città dell’America Latina, Cartagena de Indias:
affascinante e rilassata, elegante ed animata, si affaccia su una splendida baia, punteggiata di isolette e lagune.
Imponenti fortificazioni cingono il centro storico, con le sue piazze e i suoi palazzi coloniali. Fondata nel 1533 dallo
spagnolo Don Pedro de Heredia, la città, insieme a La Habana e San Juan de Puerto Rico, è stata una dei tre porti più
strategici ed importanti delle Indie occidentali. Da qui partivano le ricchezze di cui avevano bisogno i re spagnoli per
mantenere la gigantesca impresa conquistatrice. Fu la prima città della Colombia a dichiarare nel 1811 la sua completa
indipendenza. Per proteggerla dai costanti attacchi di corsari e bucanieri si costruì intorno alla città la più grande
muraglia e fortificazione dell’America, oggi una vera ricchezza architettonica di tipo civile, religiosa e militare,
dichiarata dall‘UNESCO Patrimonio dell’Umanità. La città vecchia conserva ancora intatto il fascino e l’incanto del
periodo coloniale con le sue strette viuzze sulle quali si affacciano luminosi edifici dalle belle porte e fiorite balconate
in legno.
In mattinata visita della città, con la sua Cattedrale, il Palazzo dell’Inquisizione (istituito nel 1610 per ordine diretto del
re Filippo II), il Palazzo del Governatore e la chiesa di San Domenico.
Uno degli scrittori più importanti del Sud America, il colombiano e premio Nobel Gabriel García Márquez nel suo
romanzo “Dell’amore e di altri demoni“, ambientato a Cartagena, porta il lettore a compiere un vero e proprio viaggio
nel tempo, a partire dal XVII sec., quando il Tribunale dell’Inquisizione esercitava tutto il suo pieno potere. La visita
include il convento di La Popa, la Fortezza di San Felipe, il convento di San Pedro Claver, il delizioso quartiere di
Bovedas. Al termine, rientro in hotel. Cena e pernottamento.
martedì 1 marzo
Cartagena de Indias – Bogotà - partenza
Prima colazione in hotel. In tarda mattinata trasferimento all’aeroporto di Cartagena. Alle 14.32 partenza con volo
AV9789 per Bogotà, con arrivo alle 16.02. Alle 18.20 partenza con volo AF 423 per Parigi. Pasti e pernottamento a
bordo.
mercoledì 2 marzo
Arrivo a Milano Linate
Arrivo a Parigi alle ore 11.10. Proseguimento con volo AF 1012 delle 13.00 per Milano Linate, dove si giungerà alle
ore 14.30.
Il passaporto deve essere valido fino al 22 maggio 2016.
Clima: estivo a Panama (23°/32°), fresco primaverile a Bogotà (9°21°), estivo a Cartagena (24°/25) senza pioggia.
Si prega dare l’adesione al più presto per prenotare voli e alberghi.
Contributo per Italia Nostra - minimo 15 partecipanti
in camera doppia: € 4.300,00 supplemento singola: € 780,00 (tot € 5.080,00)
Acconto: € 1.300,00 tassativamente entro giovedì 19 novembre - saldo entro mercoledì 20 gennaio 2016
La quota comprende
• Il trasporto aereo in classe turistica sui voli Air France Milano Linate/Parigi CDG/Panama City e da
Bogotà/Parigi/Milano Linate; voli Avianca da Panama City a Bogotà ; da Bogotà a Cartagena e v.v.
• Trasferimenti privati dagli aeroporti agli hotel e v.v.
• Sistemazione presso gli hotel descritti in programma, di categoria 5*
• Servizio di mezza pensione a partire dalla cena del primo giorno sino alla prima colazione dell’ultimo
• Visite ed escursioni come descritto in programma; ingressi ai monumenti e ai musei, come descritto
• Assistenza di guide professionali parlanti italiano a Panama City, a Bogotà e a Cartagena
• Assicurazione bagaglio e assistenza medica
Non comprende la tassa aeroportuale in uscita dalla Colombia pari a circa $ 37 da pagare in moneta locale.
Al momento dell’iscrizione al viaggio è possibile stipulare una assicurazione annullamento al costo di € 145,00
Cambio valutario applicato: 1 USD = 0,88 Euro
Le quote applicate non subiranno variazioni per scostamenti del cambio inferiori al 3% tra il cambio applicato e quelli medi del
secondo mese antecedente la data di partenza, pubblicati sul sito della Banca d’Italia. In caso di oscillazioni superiori a tale
percentuale le quote potranno essere adeguate sino a 20 giorni dalla data di partenza del viaggio.
Penali di cancellazione:
Recesso fino a 60 giorni dalla partenza: 10% della quota di partecipazione
Recesso da 59 a 31 giorni dalla partenza: 35% della quota di partecipazione
Recesso da 30 giorni al giorno della partenza: 100% della quota di partecipazione
Direzione tecnica: CARREBLU s.r.l. - Via Sant’Antonio da Padova 1, 10121 Torino - Tel. 011 5620326 Fax 011 518 4111
Sezione di Milano: Via Duccio di Boninsegna 21/23 20145 Milano Tel. 0286461400 - 028056920 Fax 02875950 [email protected] www.italianostra-milano.org
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