Milioni appesi a un gancio Milioni appesi a un gancio

Transcript

Milioni appesi a un gancio Milioni appesi a un gancio
Una rivista per i clienti della ifm electronic
Innovazioni per una collaborazione di successo
EDITORIALE
Giugno 2007 · 2ª edizione
APPLICAZIONE
Care lettrici, cari
lettori,
ad aprile ci attendono due fiere
importantissime:
la fiera di Hannover e la bauma
2007.
La fiera di Hannover è e rimane uno
degli appuntamenti annuali più
importanti per il settore tecnologico.
La ifm electronic sarà lieta di darVi il
benvenuto al suo stand D36 sito nel
padiglione 9 dal 16 al 20 aprile. Vi
presenteremo gli ultimi sviluppi della
tecnica dell'automazione, ad esempio un sensore di pressione che permette di riparare le pompe in base
allo stato dei componenti, fotocellule ottiche universali per i più svariati
impieghi industriali ed ecolink M12,
il nuovo standard di qualità nella
tecnologia di collegamento.
Alla bauma 2007, la fiera numero
uno nel settore delle macchine edili,
Vi mostreremo prodotti realizzati
per i sistemi di controllo ecomatmobile che vengono installati nelle macchine operatrici mobili, ad esempio
una fotocamera ethernet adatta per
l'impiego mobile, monitor di processo e dialogo incassabili o per il montaggio a superficie, moduli Cabinet e
controller con interfaccia CANopen.
Veniteci a trovare a Monaco dal 23 al
29 aprile allo stand 401/502 sito nel
padiglione A3. Saremo lieti di incontrarVi!
Thomas May
Direzione aziendale
TEMI PRINCIPALI
Real Time Maintenance Cockpit
2
Automobili dalla vista tridimensionale 3
Consiglio per chi naviga in Interne
4
Futuro roseo
5
Aria preziosa
7
Milioni appesi
a un gancio
Gli spreader
richiedono
l'impiego
di connettori
estremamente
robusti
Ponti di carico con topspreader durante il caricamento di una nave portacontainer.
Il trasporto internazionale di merci con navi portacontainer è in continua
espansione; in costante aumento è anche il numero di luoghi di trasbordo. La
movimentazione dei container viene realizzata mediante speciali prensili, gli
spreader, che vengono utilizzati ogni qual volta si debbano spostare su altri
mezzi di trasporto container con a bordo carichi di grande valore: ad es.
durante il caricamento/lo scaricamento delle navi portacontainer oppure
durante il caricamento dei container su camion e treni quando si utilizzano
carrier o AGVs (Automated Guided Vehicle).
Apparecchiature elettroniche complesse
Per tale motivo, il trasbordo deve essere
ed un gran numero di sensori sono
veloce e sicuro al 100 % per non ostanecessari per il perfetto funzionamento
colare o ritardare i viaggi dei portacondegli spreader. La trasmissione affidabile
tainer.
dei segnali dei sensori anche in queste
Fortunatamente, gli utenti possono condifficili condizioni è resa possibile dal
tare sul funzionamento sicuro dei conconnettore M12 sviluppato dalla ifm
nettori ecolink M12 della ifm electronic
electronic.
e guadagnare tempo prezioso.
Il sistema è costantemente esposto a
variazioni della temperatura, umidità,
sporcizia, corrosione, shock e vibrazioni. I
singolari connettori ecolink M12 funzionano in modo affidabile anche in queste
aspre condizioni grazie alla robusta
chiusura a vite. Sono facili da chiudere e
difficili da aprire e garantiscono perciò
una chiusura stabile a lungo. Ciò è di
enorme importanza per le migliaia di
segnali che i sensori trasmettono ogni
giorno.
Solo nel porto per portacontainer di
Topspreader durante
l'agganciamento
Rotterdam vengono movimentati quotidi un container da
dianamente ca. 22.000 container. Il
20 piedi.
valore di un container che trasporta ad
esempio accessori per l'industria automobilistica può superare persino
100.000 EUR.
la connessione sicura
Per ulteriori informazioni:
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060701
PRODOTTI
2
Nel RTM Cockpit si decide
la meta del viaggio
Real Time Maintenance con
efector octavis e modulo SAP
La moderna tecnica di produzione
richiede la massima disponibilità e
affidabilità delle macchine e degli
impianti ad alto grado di automazione. Allo stesso tempo, la manutenzione viene a trovarsi sempre di
più in conflitto con l'aumento della
disponibilità degli impianti e della
qualità dei prodotti da un lato e con
la riduzione delle spese di manutenzione dall'altro.
Le strategie di manutenzione preventiva
o correttiva applicate dalla maggior
parte delle aziende non permettono di
soddisfare tali requisiti; del resto, gli
arresti imprevisti o la sostituzione preventiva di macchine e parti intatte di
impianti comportano notevoli spese.
La manutenzione orientata allo stato dei
componenti permette di utilizzare
appieno questi ultimi pur prevenendo
gli arresti imprevisti dei macchinari.
Il controllo automatizzato dello stato di
usura viene realizzato mediante Condition Monitoring (CM). I dati analizzati
vengono trasmessi direttamente dal
software RTM (Real Time Maintenance)
Cockpit al modulo di manutenzione PM
della SAP.
Detto modulo permette di generare
incarichi di ispezione e manutenzione,
prima dei quali si verifica la disponibilità
in magazzino delle parti da sostituire
onde garantire che gli interventi pianificati possano essere effettuati senza
ritardi.
Integrazione del sensore o dell'intero sistema ERP
Il software RTM Cockpit della SAP permette di unire il mondo del Condition
Monitoring ed il mondo della manutenzione: grazie all'integrazione del sensore o dell'intero sistema ERP, la manutenzione può essere eseguita in base allo
stato dei componenti.
Per ulteriori informazioni:
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060702
APPLICAZIONE
Stabile imballaggio
Sensori induttivi monitorano l'imballaggio con pellicola
Prima di lasciare l'impianto e iniziare il loro viaggio, le merci devono essere
imballate per bene. Perciò i cartoni caricati sui pallet vengono imballati con diversi strati di pellicola che proteggono il carico dagli agenti atmosferici, dalla polvere e dall'umidità. Inoltre, la pellicola blocca i cartoni in maniera ottimale e li unisce saldamente ai pallet.
tizzati è la Rabenhorst, una ditta ricca di
tradizione che produce da oltre un secolo succhi di frutta di alta qualità. Prima
di lasciare lo stabilimento di Runkel sul
Reno, i famosi succhi di frutta vengono
confezionati ed imballati con diversi strati di pellicola estensibile.
Nell'imballaggio con pellicola si sono
rivelate particolarmente valide la termoritrazione e l'applicazione di film estensibile. Nel primo caso, la pellicola viene
avvolta sui cartoni dall'alto e termoristretta; nel secondo caso, i pallet ed i
cartoni vengono avvolti con strati di pellicola predilatata.
La ditta Tempo-Pack di Hagen nella
Vestfalia sviluppa, costruisce e distribuisce imballatrici complete per entrambe
le tecniche. Uno dei clienti che adoperano questi impianti interamente automa-
Sensori affidabili
Cartonaggi individuali creano sui pallet
pile di cartoni di diversa altezza. Moderni
sensori ed una sofisticata tecnica di controllo garantiscono che i processi vengano svolti ciononostante con la massima
perfezione.
L'imballaggio dei pallet avviene nell'avvolgitore rotante. Un imponente anello
girevole si abbassa con la sua bobina di
pellicola e compie fino a 60 giri al minuto. Con un massimo di 12 strati, la pellicola spessa solo pochi micrometri assicura la stabilità ottimale della pila di
cartoni.
Sensori induttivi montati sulla corona di
avvolgimento riconoscono la posizione
della bobina e controllano le battute di
fine corsa durante il sollevamento e
l'abbassamento dell'avvolgitore.
La pellicola di copertura protegge dall'umidità e dalla sporcizia anche la parte
superiore dei cartoni. Uno speciale dispositivo poggia la pellicola sul cartone
situato più in alto e la mantiene in posizione durante l'avvolgimento. Questo
processo viene controllato mediante
sensori induttivi a forma di parallelepipedo.
Robusti ed economici
Sull'avvolgitore rotante sono montati più
di 20 sensori induttivi IM5115 della ifm
electronic. "Il sensore IM5115 è la soluzione più affidabile, robusta ed al contempo economica per il rilevamento
della posizione", afferma Ralf Buttelmann, amministratore della TempoPack. Un ulteriore vantaggio sono i due
LED angolari che permettono di riconoscere anche da grandi distanze e da un
ampio angolo visivo lo stato di commutazione dei sensori e se questi sono
pronti per il funzionamento. Anche negli
ambienti luminosi i LED montati nel
corpo nero sono facili da identificare.
Il dispositivo che applica la pellicola di copertura viene controllato medianti sensori analogici.
‘
Continua dalla pagina 2
L'elevata distanza di commutazione pari
a 20 millimetri garantisce sufficiente
sicurezza. Il sistema bus di campo ASInterface riduce al minimo il cablaggio
dell'impianto. Per poter utilizzare tale
sistema, l'impianto è equipaggiato con
moduli ClassicLine che mettono a disposizione ingressi ed uscite digitali e rappresentano l'anello di congiunzione tra
sensori e bus di campo.
Un cavo piatto a due fili trasmette i dati
dei sensori all'unità di controllo. La
Tempo-Pack è pienamente convinta dell'affidabilità dei prodotti della ifm, con i
cui sensori e sistemi di controllo continuerà ad imballare i suoi prodotti anche
in futuro.
Tra l'altro: le pellicole di PE non sono
rifiuti; esse vengono ricavate dal
petrolio e forniscono energia preziosa nel processo di riciclaggio.
Per ulteriori informazioni:
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060703
NOVITÀ DALLA SCIENZA E DALLA TECNICA
Automobili dalla vista
tridimensionale
Incontro degli esperti al
"PMD vision Day – Automotive"
Nelle applicazioni automobilistiche,
la tecnologia PMD riesce a soddisfare in maniera straordinaria le esigenze poste all'auto del futuro. Lo ha
mostrato il "PMD vision Day – Automotive", che ha avuto luogo per la
prima volta il 24 gennaio 2007 nell'Audi Forum di Monaco di Baviera.
La manifestazione è stata organizzata dalla PMDTechnologies GmbH,
un'affiliata della ifm electronic
gmbh.
La tecnologia PMD permette l'identificazione tridimensionale dell'area situata
attorno ad un veicolo. Funziona in
modo analogo ad un sensore di immagine di una macchina fotografica digitale che riproduce l'altezza e la larghezza
di una scena, con la differenza che il
sensore di immagine PMD è in grado di
rilevare anche la profondità spaziale. La
distanza di ogni singolo punto viene
rappresentata a colori: il rosso per gli
oggetti vicini ed il blu per quelli lontani.
Il sensore di immagini è in grado di
distinguere rapidamente tra gli oggetti
rilevanti (persone) e quelli non rilevanti
(bidoni della spazzatura, alberi) specialmente nelle funzioni di sicurezza come
la protezione attiva dei pedoni. Questa
tecnologia è resa imbattibile dalla sua
velocità.
Vista tridimensionale:
Il sensore PMD fornisce informazioni esatte
sulla distanza di ogni punto.
Mentre i sensori tradizionali di immagini
non forniscono più di 25 immagini al
secondo, il sensore PMD è quattro volte
più veloce.
La trasmissione di fino a 100 immagini
al secondo soddisfa gli elevati requisiti
che le funzioni di sicurezza di un'automobile devono essere in grado di soddisfare. Allo stesso tempo supporta sistemi di comfort come l'Adaptive Cruise
Control nell'area attorno al veicolo.
Matrice del rivelatore
con 64 x 16 elementi PMD
Maggiore sicurezza nel traffico stradale:
l'automobile pilota con telecamera 3D per la
protezione attiva dei pedoni.
Detti requisiti sono ampi quanto lo è
stata la scelta degli interventi e dei relatori al "PMD Vision Day - Automotive".
Gli interventi della Audi, della Daimler
Chrysler e della ifm electronic hanno
fornito una panoramica sull'attuale
stato dell'elaborazione delle immagini
nel veicolo. Altri relatori della Harman / Becker e dell'università di Karlsruhe hanno discusso della fusione di sensori
e dell'analisi degli oggetti e dell'area circostante. L'illuminazione con tecnologia
a LED è stato il tema di un'altra serie di
interventi. La Osram ha fornito informazioni interessanti sui nuovi sviluppi della
tecnologia a LED, che riveste enorme
importanza anche per le applicazioni
della tecnologia PMD.
Presentazioni pratiche della tecnologia
PMD sotto forma di telecamere da tavolo
con diverse risoluzioni, telecamere industriali della ifm electronic per il rilevamento tridimensionale nella tecnica dell'automazione ed un'automobile pilota
della Audi AG (tipo A8) equipaggiata
con una telecamera PMD in grado di
identificare gli oggetti che si trovano
davanti ad un veicolo hanno completato
la serie di interventi. I risultati dei test
condotti con l'Audi A8 sono stati presentati dal Dr. Kölzow della Audi AG, il
quale ha concluso il suo intervento con
le seguenti parole: "La tecnologia PMD
ha lasciato il settore della ricerca ed è
ora pronta per l'impiego in serie in
ambito automobilistico".
Michael Paintner della ifm electronic si è
espresso in modo simile, dicendo che la
tecnologia PMD è pronta per essere prodotta in serie anche in questo settore e
che verrà offerta nel 2007 nel campo
dell'automazione
industriale
sotto
forma di telecamera industriale tridimensionale.
"È il secondo prodotto che realizziamo
mediante la tecnologia PMD. Siamo certi
che riscuoteremo un successo simile a
quello avuto con il primo prodotto, il
sensore unidimensionale delle distanze".
Per ulteriori informazioni:
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060704
3
NOVITÀ DALLA SCIENZA E DALLA TECNICA
4
Smart home
Microtecnica per ambienti "intelligenti"
Ambient Intelligence descrive la visione di sviluppare apparecchi adattivi. Le
microtecnologie costituiscono a tale riguardo la premessa indispensabile perché tale visione possa divenire realtà.
Se nella cosiddetta "Smart home" è in
funzione il simulatore di presenza, il
videoregistratore registra automaticamente tutti i film d'azione e taglia la
pubblicità o la lavatrice riconosce la presenza di calzini rossi nella biancheria, si
tratta per il momento di funzioni isolate
presenti in un numero ristretto di apparecchi.
La maggior parte di essi sono prototipi,
ma lo sviluppo tecnologico permette di
concludere che nel prossimo futuro prodotti simili potranno essere acquistati in
qualunque negozio.
Il Robocleaner
RC 3000 della Kärcher
aspira la polvere automaticamente.
Ambienti adattivi
Dal punto di vista tecnologico, l'Ambient Intelligence mira a sviluppare
ambienti adattivi in grado di riconoscere
e reagire alla presenza dell'uomo e aiutarlo.
Per raggiungere tale obiettivo sono
necessari sensori, attuatori e sistemi
miniaturizzati da integrare negli oggetti
d'uso quotidiano.
I componenti elettronici e la tecnica di
comunicazione senza fili costituiscono il
fondamento di un ambiente intelligente; spesso, tuttavia, non sono particolarmente facili da usare.
Ambient Intelligence vuole migliorare la
comunicazione tra uomo e tecnologia,
liberandola dalla necessità di utilizzare
tastiere, scanner di codici a barre o interfacce che utilizzano la lingua naturale.
Tecnologia intelligente
L’interruttore "intelligente" deve accendere la luce da sé quando l'utente entra
nella stanza. Le decisioni non devono
essere più prese dall'uomo, bensì dalla
tecnologia intelligente. Perché ciò sia
possibile, quest'ultima deve essere in
grado di comprendere contesti. L'interruttore della luce deve avere informazioni sulla luminosità della stanza per poter
decidere se è necessario accendere la
luce. Sensori rilevano i dati dell'ambiente fisico circostante, come accelerazione, temperatura, pressione e luminosità.
Il collegamento delle tecnologie garantisce, inoltre, lo scambio delle informazioni.
CONSIGLIO PER CHI NAVIGA IN TERNET
È pronto il nuovo depliant!
Ora potete consultarlo anche in Internet.
Il nuovo depliant "Mobilità
controllata" verte interamente sui sistemi di controllo per l'impiego nelle
macchine operatrici mobili.
Leggete qui perché la ifm
electronic è il Vostro partner ideale per la tecnica di
controllo.
Qui giungete alla documentazione animata:
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060706
Prima pubblicazione nella rivista "inno", 34ª edizione (luglio 2006). Editore: IVAM Fachverband
für Mikrotechnik (associazione di microtecnica)
Autore: Matthias Brucke, OFFIS / Oldenburg
Per ulteriori informazioni:
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060705
FIERE
Da martedì 4 a
venerdì 7 settembre 2007
Annotate subito questo appuntamento. Saremo lieti di incontrarvi a
Basilea allo stand M20 nel padiglione
2.2 (Rundhofgebäude).
Oltre a tanti nuovi prodotti potrete
ammirare ANUSCHKA. È stata realizzata
da Niklaus Fischer e Christian Berger,
due studenti della Fachhochschule
Nordwestschweiz di Brugg, nell'ambito
del progetto darwin 21. Grazie all'appoggio dell'ifm electronic ag, i due
futuri ingegneri avranno la possibilità di
scrivere un'interessante tesi di laurea.
Trovate ulteriori informazioni all'indirizzo:
www.
ifm-electronic.ch/news_chf_060707
L'IMPRESA
5
Prospettive
rosee…
Dettaglio del macchinario per la preparazione e il dosaggio del fluido da taglio
…per HCT, produttore di seghe a filo.
Con lo sviluppo della segatura a filo per tagliare wafer di silicio la ditta HCT
di Cheseaux, presso Losanna, si è conquistata una posizione importante a
livello mondiale. I macchinari di alta tecnologia della HCT vengono dotati, in
diversi settori, dei sensori della ifm electronic.
Il principio della segatura a filo è molto
semplice. Un filo di acciaio da 120 a 250
µm scorre attraverso una serie di guide
del filo così che si forma una treccia
metallica. Le guide rotanti del filo azionano la treccia metallica che trasporta un
fluido abrasivo, detto "slurry". Se il
blocco di silicio viene spinto verso il
basso dalla treccia metallica, esso viene
segato in wafer dello spessore desiderato. Importanti in merito sono la linearità
del processo di segatura, la stabilità termica e il perfetto adeguamento del
numero di giri, della pressione e del fluido da taglio nella sequenza di processo.
Per soddisfare questi requisiti sono
necessari sensori affidabili per il monitoraggio di tutte le fasi di processo. HCT
punta, in diversi settori, sui prodotti
della ifm electronic. Perciò, ad esempio,
il sensore di livello LK viene utilizzato per
il monitoraggio del serbatoio del fluido
Sensore di livello LK per il monitoraggio del
serbatoio di "slurry"
da taglio; i sensori di flusso e quelli di
temperatura trovano invece impiego nel
sistema di raffreddamento molto importante mentre i sensori induttivi IND controllano l'attuatore. In più vengono
anche utilizzati sensori capacitivi e sensori di pressione. I prodotti della ifm
vengono apprezzati molto per la loro
affidabilità tecnica, l'uso semplice e la
buona disponibilità.
Parola chiave: silicio
I wafer di silicio sono diventati noti
soprattutto grazie al loro impiego nell'industria dei semiconduttori per la produzione di chip per computer. Questo
settore è, per HCT, sempre un acquirente importante per gli impianti con seghe
a filo. Circa l'80 per cento dei macchinari è oggi destinato all'industria fotovoltaica emergente dove i wafer di silicio
vengono utilizzati per la produzione di
celle solari. Per queste due applicazioni
vengono utilizzati diversi tipi di massa
fusa di silicio. Per l'industria dei semiconduttori si utilizzano barre di silicio
monocristalline mentre per quella fotovoltaica si impiegano le varianti di silicio
policristalline o monocristalline. HCT
produce anche seghe a filo per applicazioni speciali quali la segatura di zaffiro,
quarzo, germanio, vetro o altri materiali
duri.
Insieme ai macchinari HCT fornisce i
relativi accessori per coprire tutto il pro-
Daniel Rappo della ifm electronic con un sensore di livello KN
Sensore di pressione della ifm sul sistema di
raffreddamento di una sega a filo HCT
‘
Continuazione dalla pagina 5
6
cesso di taglio del silicio. Ne fanno parte
lo "squarer" per tagliare i blocchi di silicio o la "slurry recovery unit" per il
recupero del fluido da taglio. Con una
perdita di "slurry" inferiore al 5%, quest'unità dà un grande contributo all'efficienza dei costi e al funzionamento ecologico.
ifm electronic è orgogliosa di poter dare
un contributo, con i suoi affidabili prodotti, al successo e alle prospettive future rosee delle seghe a filo HCT.
Il cuore della sega a filo: l'unità con il filo di
acciaio finissimo
Comando del macchinario con pannello, facile
da usare
HCT Shaping Systems SA
La ditta HCT a Cheseaux nel Canton
Vaud è pioniere riconosciuto nello sviluppo, nella produzione e nella vendita
di seghe a filo affidabili per la produzione di wafer di silicio. Il successo dell'impresa è iniziato oltre 20 anni fa quando
il Dott. Charles Hauser sviluppò un concetto rivoluzionario per la segatura di
blocchi di silicio con seghe a filo multiplo.
Oggi HCT ha circa 180 dipendenti nella
sua sede principale presso Losanna ed
opera a livello mondiale. I mercati principali si trovano in Europa, Cina, Giappone e USA.
www.ifm-electronic.ch/news_chf_060708
SERVIZIO INTERNET
Servizio Internet: www.ifm-electronic.ch
Le Vostre
ordinazioni o
richieste ci
raggiungono anche
per e-mail: [email protected]
per fax: 062 / 388 80 39
Ordinare tramite
internet – adesso
ancora più facile,
più rapido e più
comodo.Il nuovo shop
elettronico.
L'IMPRESA
7
L'aria è una risorsa molto importante!
Monitoraggio dell'impianto ad aria compressa con l'efector metris presso la
Hero Lenzburg.Gli impianti ad aria compressa sono sistemi complessi e difficili da visionare. Il problema più frequente è costituito dalle perdite sul sistema che portano spesso a costi addizionali senza che nessuno se ne accorga.
Riducendo le perdite è possibile ridurre drasticamente i costi di energia.
Con questa premessa tutto il sistema ad
impianto ad aria compressa. Un procesaria compressa presso la ditta Hero a
so che è ancora in corso e dal quale ci si
Lenzburg è stato sottoposto ad un'anaaspettano sostanziali risparmi di enerlisi precisa e, con semplici ma efficaci
gia.
provvedimenti, è stata decisamente
Alla base di questi provvedimenti c'era
migliorata l'efficienza energetica dell'la politica aziendale per l'uso più consapevole dell'energia, cosa che è documentata con la disposizione sul CO2 e
con il certificato dell'agenzia per l'energia nonché dal riconoscimento che c'era
un grande potenziale di risparmio energetico per l'alimentazione di aria compressa. L'aria compressa è energia
molto costosa. Presso Hero circa il 12%
di tutta l'energia elettrica consumata
viene utilizzato per la produzione di aria
compressa; questo corrisponde a quasi
un gigawatt di corrente all'anno. Durante l'analisi precisa sono state, da un lato,
accertate perdite mentre, dall'altro, il
sistema era continuamente sotto presefector metris e la valvola settoriale (sopra)
sione anche quando nei singoli settori di
per il monitoraggio e la regolazione del
produzione non veniva consumata aria.
consumo di aria compressa in un determinato
settore produttivo.
Perciò, grazie alla realizzazione di un
nuovo piano di rete, sono stati definiti
settori i quali potevano essere disattivati
tramite valvole di settore durante la
notte o durante il fine settimana nel
caso in cui un settore di produzione non
era attivo. Così, ad esempio, i reparti di
etichettatura, paste alimentari fresche e
porzionamento vengono sconnessi dall'aria compressa.
Sui tubi di alimentazione principali verso
i settori sono stati installati strumenti di
misura in grado di registrare il consumo
di aria ed eventuali perdite. La scelta è
ricaduta sull'efector metris di ifm electronic, di cui sono stati installati al
Responsabili per l'ottimizzazione energetica
momento 10 esemplari. L'efector metris
presso Hero Lenzburg: Rudolf Roth, direttore
di ifm è stato scelto poiché Hero aveva
del settore tecnico (a sinistra) e Stefan Salm,
già avuto esperienze positive con i sentecnico commerciale.
sori di pressione e gli iniziatori ifm e
anche perché l'efector metris corrispondeva al meglio ai requisiti dei responsabili tecnici in merito a funzionalità, affidabilità e prezzo.
Anche l'installazione e la programmazione così come la documentazione dettagliata messa a disposizione su Internet
da ifm sono state convincenti. Il monitoraggio settoriale del consumo di aria
compressa offre diverse possibilità e
efector metris come apparecchio di misura su
un tubo principale dell'aria.
vantaggi. Sulla base dei risultati di misura è possibile identificare le perdite di
aria compressa e prendere provvedimenti in modo mirato. Le misurazioni
forniscono anche basi decisive per l'installazione di nuovi macchinari che consumano aria compressa; inoltre sono
possibili varie statistiche e può essere
ottimizzata la durata dei compressori.
Per il rilevamento dei valori di misura
Continuazione dalla pagina 7
8
viene utilizzata sia l'uscita digitale che
quella analogica dell'efector metris. Ciò
permette il funzionamento di due sistemi con amplificatore su sistemi superiori
da un lato e per un periodo più lungo
dall'altro.
Grazie al monitoraggio con gli apparecchi di misura dell'aria compressa efector
metris, la Hero AG si è avvicinata all'obiettivo di far funzionare e di monitorare in modo efficiente l'impianto ad aria
compressa, in particolare anche sotto
l'aspetto delle spese di installazione
nonché dei costi per la manutenzione e
il mantenimento. Una riduzione del
consumo di aria compressa da circa
36% a circa 25% nel primo anno rientra nell'ambito del possibile. L'obiettivo
è una perdita inferiore al 20%, cosa che
rappresenta, in un confronto generico,
un ottimo valore.
IMPRESSUM
Hero Lenzburg
Recapito:
ifm electronic ag
Altgraben 27
CH-4624 Härkingen
La ditta Hero è stata fondata nel 1886 a
Lenzburg ed è oggi un'azienda leader
dell'industria alimentare.
A Lenzburg si trovano la sede della
società e la sede della Hero Svizzera,
compresa la produzione locale. Vengono prodotte soprattutto confetture,
marmellate e paste alimentari fresche.
Dal 2006 i vasetti di confettura Hero
vengono prodotti a Lenzburg per il mercato mondiale.
efector metris
www.
ifm-electronic.ch/news_chf_060709
i-STEP newsletter-Team:
Andreas Biniasch, Willi Hoffmann,
Hannes Rohleder, Sabrina Schuster
Ralf Nischkowski, Britta Altenbeck
Thomas Strankowski, Peter Winterscheidt
Stefan Lademann
Indicazione delle fonti e delle immagini:
Alfred Kärcher Vertriebs-GmbH, Winnenden (D)
Europoort, Rotterdam (NL)
ifm electronic gmbh, Essen (D)
PMDTechnologies GmbH, Siegen (D)
Haus Rabenhorst, O.Lauffs GmbH & Co.KG,
Unkel (D)
Tempo-Pack Maschinenbau GmbH, Hagen (D)
i-for-T GmbH, Rosenheim (D)
Particolare dalla stanza compressori.
Chiare possibilità di monitoraggio e statistica
sul consumo di aria compressa in tutta
l'azienda.
Ci raggiungete
la mattina dal lunedì al
venerdì dalle 7.45 alle 12.00
il pomeriggio
dal lunedì al giovedì
dalle 13.00 alle 17.00
ed il venerdì
dalle 13.00 alle 16.00
Telefono: 062 / 388 80 30
Fax:
062 / 388 80 39
e-mail: [email protected]
Internet: www.ifm-electronic.ch
Lo strumento di misura del consumo di
aria compressa, efector metris, rileva
direttamente la portata massica. Di conseguenza non sono necessarie correzioni in caso di variazioni di temperatura e
di pressione. L'integrazione in un tratto
di misura definito garantisce un'elevata
precisione e riproducibilità. Tramite un
display a LED a quattro posizioni e con
altri LED di stato è possibile richiamare,
direttamente in loco, una moltitudine di
informazioni: consumo massimo, consumo attuale, consumo accumulato e
consumo di aria compressa dovuto a
perdite durante il funzionamento e in
caso di arresto.
Per l'elaborazione del segnale sono a
disposizione uscite di commutazione,
uscite analogiche e uscite ad impulsi.
Tramite un menu utente si esegue la
parametrizzazione.
Nonostante l'esame accurato da parte della redazione,
l'editore non può assumersi alcuna responsabilità per l'esattezza
delle pubblicazioni. Per quanto concerne l'acquisto, l'installazione e la messa in servizio dei dispositivi elettronici si
devono rispettare le disposizioni e le norme di legge vigenti.
Non è permessa la riproduzione di alcuna parte di questa
pubblicazione senza il consenso espresso scritto dell'editore;
lo stesso vale per l'elaborazione, la riproduzione o la
divulgazione per mezzo di sistemi elettronici. Dalla pubblicazione
non si può concludere che le soluzioni descritte o i nomi utilizzati
non siano soggetti a diritti di protezione industriale.
I link esterni rimandano ai contenuti di terzi. Tali contenuti
sono unicamente di responsabilità dell'offerente terzo.
Detti link saranno rimossi immediatamente se dovesse giungere notizia di eventuali trasgressioni.
Come eseguire, annullare
o modificare l’iscrizione:
Potete ricevere la i-STEP newsletter
come file PDF, come allegato di un'e-mail
oppure sotto forma cartacea. Con il
seguente link potete selezionare la
modalità desiderata:
www.ifm-electronic.ch/newsletter_f