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4. AMPLIAMENTO dell’OFFERTA FORMATIVA 4.1 Quanta autonomia consente la legge? La legge sull’autonomia consente oggi alle singole scuole margini di libera iniziativa nell’ampliamento della offerta formativa. Vale a dire che il normale curriculum (insieme delle materie che caratterizza un determinato corso di studi e relativo orario) può essere affiancato da un ampio ventaglio di attività aggiuntive, tra le quali gli studenti possono scegliere liberamente, se tali attività si svolgono in orario extracurricolare (generalmente nelle ore pomeridiane o nei periodi di vacanze). oppure alle quali i consigli di classe aderiscono se si tratta di ore curricolari. Tali attività vengono progettate da gruppi di docenti, sottoposte al vaglio di una apposita commissione e presentate al Collegio Docenti, all’inizio di ogni anno scolastico. I progetti che vengono presentati devono essere pertanto contraddistinti: 1. dalla coerenza alla mission che definisce l’identità dell’Istituto; 2. dalla adesione alle finalità e agli obiettivi che l’Istituto indica e si prefigge; 3. dalla aderenza agli ambiti approvati per l’accorpamento dei progetti dal collegio dei docenti. 4.2 Una scuola europea per una cultura di cittadinanza globale a. Insegnamento di una materia non linguistica in lingua Straniera: CLIL L’acronimo CLIL (Content and Language Integrated Learning) è uno dei tanti nomi con cui viene indicata l’educazione bilingue o plurilingue, cioè l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera. Anche il nostro Istituto applica la metodologia CLIL nelle classi quinte secondo la riforma scolastica dei nuovi ordinamenti. Alcune finalità basilari dell’insegnamento veicolare possono essere così sintetizzate: 1. fare acquisire i contenuti disciplinari; 2. migliorare la competenza comunicativa nella L2 (lingua seconda o lingua veicolare); 3. utilizzare la L2 come strumento per apprendere, sviluppando così le abilità cognitive ad essa sottese. La lezione viene quindi focalizzata non solamente sui contenuti ma anche sulla lingua, di cui bisogna favorire la comprensione e l’accrescimento. Per questo motivo vengono attuate le strategie CLIL (ad esempio: brainstorming, input comprensibile e compreso, lezioni interattive, cooperative learning, attività mirate ad aumentare la produzione autonoma etc.). L’insegnamento veicolare stimola non solo una maggiore competenza linguistica - acquisizione di lessico specifico, fluidità di espressione, efficacia comunicativa – ma anche le abilità trasversali (ad esempio la capacità di saper leggere efficacemente, di partecipare attivamente ad una discussione, di fare domande, di chiedere chiarimenti, di esprimere accordo o disaccordo) e le abilità cognitive - ad esempio saper riassumere, sintetizzare, parafrasare, fare ipotesi etc. Infine viene favorito anche lo sviluppo del ragionamento autonomo come pure le capacità argomentative. b. Adesione a progetti europei e internazionalizzazione dell’Istituto L’Istituto Cardano intende contribuire a un processo di dialogo interculturale che rafforzi le attività di internazionalizzazione del sistema educativo e formativo, secondo le decisioni del Parlamento Europeo e del Consiglio che hanno istituito un programma d’azione comunitaria di apprendimento permanente. L’Istituto ritiene che il processo di “Progettazione Europea” debba essere ricondotto nell’ambito di una strategia formativa della Scuola. 17 p.o.f 2014/2015 L'obiettivo è quello di: o recepire le iniziative culturali mirate a creare legami sempre più stretti coi Paesi europei ed extra-europei, consentire il raggiungimento di obiettivi di integrazione in ambito di dimensione europea, promuovere il multilinguismo e il plurilinguismo, permettere agli studenti di sperimentare personalmente lo stile di vita in Paesi diversi dal proprio e di osservare come i problemi che si pongono quotidianamente siano affrontati in altre realtà e culture. o o o 4.2.1 Protocollo di accoglienza degli studenti stranieri Per gli alunni stranieri la scuola predispone percorsi di studio personalizzati di differente tipologia . Tali percorsi e la normativa di riferimento a cui essi si riferiscono sono riassunti nel Piano Annuale dell’Inclusività allegato al presente POF e consultabile sul sito d’Istituto www.cardano.pv.it nella sezione PROGETTI - INTERCULTURA 4.3. Ampliamento dell’offerta formativa previsto per l’anno scolastico 2014-2015 Per il 2014-2015 le attività che compongono l’offerta formativa dell’Istituto aggiuntiva all’offerta didattica curricolare risultano suddivise in quattro aree : ➢ ➢ ➢ ➢ Qualità e comunicazione Cultura, sostegno alla didattica, scuola aperta Orientamento ed educazione alla salute Scuola e lavoro sul territorio e sono raggruppate, per finalità comuni, in: ➢ ➢ ➢ attività di SERVIZIO attività rivolte alla DIDATTICA attività di AGGIORNAMENTO Segue l’elenco delle proposte 2014-2015 con una breve descrizione. 4.3.1 Attività di SERVIZIO Titolo Descrizione Pianificazione delle attività della messa in sicurezza dei locali e delle strumentazioni dell’Istituto,Organizzazione, programmazione e formazione Personale dell’Istituto, applicazione del D.L.vo 81/08 nei Sicurezza confronti dei lavoratori, pianificazione simulazioni di evacuazione, applicazione D.L.vo n. 196/03 Privacy e trattamento dati e sicurezza sistemi informatici. Il progetto mira alla piena attuazione del piano di miglioramento intrapreso dall’Istituto per realizzare la sua mission. Tale piano prevede Sistema di l’analisi e il monitoraggio del servizio offerto dall’Istituto, interventi per gestione qualità affrontare le criticità, il continuo aggiornamento del sistema di gestione della qualità e il rinnovo della certificazione a norma UNI EN ISO 9001:2008, già ottenuta nell’anno scolastico 2013/14 . Responsabile Area Sig.ra Cinzia Rifaldi 1 Prof. Pietro Calicchio 1 18 p.o.f 2014/2015 Titolo Descrizione Progetto Alunni Inserimento e gestione extrascolastica degli alunni che richiedono il diversamente sostegno scolastico abili Progetto contro Proposte operative contro la dispersione scolastica nel biennio della la dispersione scuola superiore scolastica Progetto Intercultura Il progetto intende favorire il successo formativo e scolastico degli studenti di origine non italiana, educare ad una cultura delle differenze, valorizzare le culture di origine. La presenza di studenti provenienti da altri Paesi ha calato nella relazione e nella prossimità la categoria dell’interculturalità ed ha richiesto interventi mirati che hanno interessato l’accoglienza, l’ambito metodologico contenutistico e relazionale, l’area linguistica Rimotivazione Analisi e proposte operative per alunni che evidenziano difficoltà e scolastiche ; collaborazioni con enti del territorio riorientamento Responsabile Area Prof.ssa Roberta Rozza 2 Prof.ssa Roberta Rozza Prof.ssa Ciceri Giovanna 2 Prof.ssa Chiara Zaietta Prof.ssa Anna Schiavi Prof. Sami Tamimi 2 Prof.ssa Roberta Rozza 2 E' un servizio offerto dall’Istituto agli studenti. Si articola in diverse attività: • Corsi di recupero per gli studenti che presentano una o più insufficienze al termine del primo quadrimestre; Interventi • Corsi di recupero per gli studenti che presentano una o più Prof.ssa didattici insufficienze al termine del secondo quadrimestre; Giovanna educativi • Corsi di approfondimento richiesti da studenti e/o proposti da docenti; Stoppini integrativi • Corsi di allineamento per gruppi provenienti da classi diverse in difficoltà (richiesti da gruppi di almeno 10 studenti o proposti dai docenti della classe). • Sportelli didattici richiesti da studenti e/o proposti da docenti Il progetto fornisce assistenza didattica domiciliare agli alunni colpiti da Prof.ssa Istruzione gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di Giuseppina domiciliare almeno trenta giorni . Ciceri Il progetto contiene e coordina le attività volte a favorire il lavoro Prof.ssa PROGETTO scolastico degli alunni con disturbi specifici di apprendimento attraverso GraziaMaria DSA la collaborazione con i Consigli di classe e le famiglie. Sperti L’attività proposta intende realizzare dei percorsi di educazione alla salute al fine di incentivare la prevenzione e l’attenzione al proprio “star bene”. A tale scopo sono stati previsti interventi diversi di esperti a seconda dell’età degli studenti .Inoltre si ritiene importante far acquisire agli studenti la coscienza del proprio “essere in relazione con gli altri e con la società” nel rispetto di regole e comportamenti corretti per se stessi ed agli altri. L’educazione alla legalità si inquadra in questa ottica con lo scopo di aiutare gli studenti a relazionarsi con gli altri rispettando le norme di una civile convivenza, lontani da comportamenti scorretti. Educazione alla Si vuole inoltre sensibilizzare gli studenti a problematiche di tipo Prof. Bruno salute ed al ambientale , in particolare alla valorizzazione delle risorse ed al Santini benessere risparmio energetico e alla salvaguardia anche del proprio ambiente di lavoro, cioè la scuola. Nell’ambito più specifico dell’educazione alla salute si intende riproporre gli incontri di educazione alimentare già proposti lo scorso anno e gestiti dagli esperti dell’università di Pavia, e realizzare gli incontri sugli interventi di primo soccorso non realizzati lo scorso anno sempre gestiti dagli esperti della croce verde e dell'associazione “Pavia nel cuore”. Si intende proseguire gli incontri di educazione sessuale con l'obbiettivo di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili con gli operatori della clinica delle malattie 2 2 3 3 19 p.o.f 2014/2015 Titolo Descrizione Responsabile Area infettivi del policlinico S. Matteo. Per quest’anno si intende proseguire nell’ambito della educazione alla legalità con interventi del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza , rivolti anche ai Genitori , sulle tematiche relative ai comportamenti a rischio e proponendo incontri con ASL,INAIL sulle tematiche della sicurezza sul lavoro e con Magistrati sulla Costituzione. Si intende inoltre proseguire la collaborazione con l’Osservatorio sulle Mafie di Pavia con incontri sulle tematiche legate alle mafie. Si intende potenziare le attività dello Sportello di Ascolto e proporre interventi mirati su tutte le classi prime. si intende inoltre proseguire con gli incontri rivolti alle classi quarte e quinte del corso chimici tenute da esperti esterni su tematiche ambientali e di sicurezza alimentare Il progetto si propone di costruire un sistema stabile di rapporti fra la scuola e il mondo del lavoro, utilizzando modalità didattiche, che attraverso esperienze in specifiche realtà produttive del territorio, consentano di conseguire obiettivi formativi tradizionalmente considerati di competenza del mondo dell'Istruzione. In ambito scolastico si cercherà pertanto di delineare e mettere a punto specifiche unità formative che permettano l’acquisizione delle competenze previste dal Riordino dei cicli scolastici attraverso attività lavorative esterne. Il progetto si propone inoltre di contribuire anche all'orientamento dei Alternanza ragazzi perché, promuovendo l'analisi critica delle proprie capacità e Prof.ssa scuola-lavoro ( 4 attitudini, si favorisce un loro ingresso più consapevole nel modo del Luigina Sorri ITI ) lavoro. Per la buona riuscita del progetto si dovranno sensibilizzare i docenti ad effettuare una didattica orientativa e laboratoriale. Attraverso la progettazione per competenze, in sinergia con il mondo imprenditoriale e gli enti presenti sul territorio, si dovranno considerare le attese di quanti dovranno accogliere i giovani all'uscita dalla scuola, favorendo il loro successo e il miglior sviluppo delle loro potenzialità. Nel progetto sono comprese anche le attività di stage estivo. Infine saranno fornite ai ragazzi le conoscenze di base delle Norme vigenti in materia di sicurezza. Il progetto si propone di costruire un sistema stabile di rapporti fra la scuola, l’Università e il mondo della ricerca e del lavoro, utilizzando modalità didattiche, che attraverso esperienze in specifiche realtà produttive, di studio e di ricerca del nostro territorio, consentano di conseguire obiettivi formativi tradizionalmente considerati di competenza del mondo dell'Istruzione. In ambito scolastico si cercherà pertanto di delineare e mettere a punto specifiche unità formative che permettano l’acquisizione delle competenze previste dal Riordino dei cicli scolastici attraverso attività lavorative, di studio e di ricerca Alternanza esterne. Il progetto si propone inoltre di contribuire anche scuola-lavoro all'orientamento dei ragazzi perché, promuovendo l'analisi critica delle Prof.ssa Liceo delle 4 proprie capacità e attitudini, si favorisce un loro ingresso più Luigina Sorri Scienze consapevole nell’università o nel modo del lavoro. Per la buona riuscita Applicate del progetto si dovranno sensibilizzare i docenti ad effettuare una didattica orientativa e laboratoriale. Attraverso la progettazione per competenze, in sinergia con il mondo imprenditoriale, gli enti presenti sul territorio e l’Università, si dovranno considerare le attese di quanti dovranno accogliere i giovani al termine del percorso liceale, favorendo il loro successo e il miglior sviluppo delle loro potenzialità. Nel progetto sono comprese anche le attività di stage estivo. Infine saranno fornite ai ragazzi le conoscenze di base sulle Norme vigenti in materia di sicurezza. 20 p.o.f 2014/2015 Titolo Mantenimento, controllo e sviluppo della infrastruttura informatica dell'istituto Descrizione Responsabile Area Fornire all'Istituto un supporto per lo sviluppo armonico dell'architettura della rete d'istituto, coordinare le attività relative all'utilizzo di Prof.ssa Licia apparecchiature e software in rete durante tutto l’anno (anche nei periodi Gilda in cui i docenti non sono in servizio) infatti alcune richieste non possono Romagnoli essere previste prima che si presentino casi particolari. 21 p.o.f 2014/2015 4.3.2 Attività rivolte alla DIDATTICA Titolo Descrizione Comunicazione e informazione pressoché istantanee da un capo all’altro del mondo globalizzato sono oggi disponibili grazie a media in continua innovazione e di uso apparentemente agevole. Surplus informativo e immediatezza della comunicazione risultano però penalizzanti quando mancano gli strumenti culturali per gestirli. ALADINO 2.0 ha la finalità di favorire un accesso più consapevole, efficace e sicuro a questi canali di espressione, informazione e comunicazione (ormai irrinunciabili non solo per gli studenti) e l’obiettivo di consolidare la competenza nella comunicazione, anche ai fini della certificazione di competenze nella comunicazione multimediale, rivolgendosi quindi ai docenti di Lettere. ALADINO 2.0 Gli esiti positivi del Progetto anche su motivazione e potenziamento delle abilità cognitive e metacognitive degli studenti sono confermati anno dopo anno. Le attività del Progetto sono curricolari: gli studenti, individualmente o a gruppi, in laboratorio sono impegnati nel rafforzamento e nell’ approfondimento dell’attività didattica di classe (ad es. esercitazioni di analisi e produzione di testi, presentazioni multimediali di argomenti di storia e altro, produzione di ipertesti su temi condivisi fra più classi, uso della LIM e/o altre attività di comunicazione multimediale decise dal docente). Non si escludono tuttavia attività extracurricolari in relazione ad esigenze delle classi segnalate dal docente. Certificazione, da parte dell’AICA (associazione italiana per ECDL patente l’informatica e il calcolo automatico) delle capacità all’uso del computer informatica per secondo la CEPIS ( Council of European Professional Informatics tutti Societies) che garantisce il riconoscimento del titolo a livello europeo. Ogni studente dell’Istituto può mettersi in gioco e misurare le proprie Giochi e gare capacità e attitudini partecipando a gare di matematica,italiano, chimica, culturali informatica, scienze, statistica, storia, fisica, concorsi interni, con la possibilità di vincere e classificarsi anche a livello internazionale Il progetto del Dipartimento di Elettrotecnica prevede un ciclo di lezioni sulla qualità dell’energia, con particolare riguardo alle tecnologie di La qualità mitigazione della bassa qualità dell’energia elettrica causata dall’ente dell’energia erogatore o dal cliente sulle infrastrutture impiantistiche dei data center. elettrica nella Le lezioni saranno tenute da un professionista esterno esperto del gestione dei data settore, che metterà a disposizione materiale e competenze anche per la center strutturazione di lavori monografici da parte degli studenti, in collaborazione e sotto la supervisione di docenti delle materie d’indirizzo. Responsabile Area Prof.ssa Cristina Brochetta 2 Prof.ssa Emanuela Soriani 2 Prof.ssa Alessandra Calvi 2 Prof. Cesare Caffetti 2 22 p.o.f 2014/2015 Titolo Descrizione Responsabile Area La Learning Week “La montagna che fa scuola” fa parte di un programma patrocinato e interamente finanziato da Regione Lombardia che dedica agli studenti momenti formativi di approfondimento tecnicoscientifico e culturale. L’Istituto Tecnico Industriale Statale “Cardano”, in collaborazione con APOLF (Agenzia Provinciale per l’Orientamento il Lavoro e la Formazione di Pavia) è riuscito ad accedere a queste iniziative presentando il programma che è proposto agli studenti delle Learning Week classi 4°AM e 4°BM che potranno usufruire gratuitamente di “La montagna quest’attività. Attorno al tema della montagna, vista come grande Prof. Elio che ambiente naturale ricco di interessi storici, scientifici, antropici, turistici Guastalli fa scuola” e sportivi, il programma della LW prevede momenti diversi e complementari su tematiche di appro-fondimento teorico ed anche pratico con particolare riguardo agli aspetti legati alla meccanica. L’aspettativa generale e la speranza è quella di poter trasferire ai nostri studenti l’interesse e l’entusiasmo per la montagna vista e vissuta attraverso temi diversi che interagiscono e si completano; per questa ragione si parla di ambiente, di immagine, di sicurezza, di attività industriali, di sport ed altro ancora. Modellazione solida con AUTODESK INVENTOR PET – certificazione in lingua inglese Progettazione meccanica bidimensionale con AUTOCAD Riflessioni sulla contemporaneità Il Progetto si rivolge alle classi quarte e quinte dell’Istituto Tecnico e mira ad incentivare gli interessi per il disegno tecnico assistito al calcolatore. Il corso è finalizzato alla preparazione dei discenti al superamento del primo livello di certificazione AICA per il CAD 3D. Le Prof. Marcello finalità sono riscontrabili nell’ambito professionale ma soprattutto sono Gambini uno stimolo per gli studenti al superamento di prove che portano ad una certificazione standard del loro sapere oltre al rafforzamento delle motivazioni per lo studio delle discipline didattiche di carattere tecnico. Il progetto ha lo scopo di preparare un gruppo di studenti della scuola a sostenere gli esami di certificazione internazionale UCLES Prof.ssa dell’Università di Cambridge per il livello B1. Tale certificazione sarà Alessandra utile agli studenti nel mondo del lavoro e nell’università. Per aiutare gli Milani studenti a superare l’esame è previsto un corso di formazione di circa 30 ore, con 15 lezioni di due ore l’una tenute da un docente madrelingua. Il Progetto si rivolge alle classi terze dell’Istituto Tecnico e mira ad incentivare gli interessi per il disegno tecnico assistito al calcolatore. Il corso è finalizzato alla preparazione dei discenti al superamento del primo livello di certificazione AICA per il CAD 2D. Le finalità sono Prof. Marcello riscontrabili nell’ambito professionale ma soprattutto sono uno stimolo Gambini per gli studenti al superamento di prove che portano ad una certificazione standard del loro sapere oltre al rafforzamento delle motivazioni per lo studio delle discipline didattiche di carattere tecnico. Il progetto intende proporre tre interventi di approfondimento relativi ad aspetti fondamentali della condizione storica attuale europea e mondiale certamente connessi alla trattazione del programma di storia delle classi quinte, ma, soprattutto, fattori irrinunciabili per una adeguata comprensione della condizione di vita contemporanea. - Premesse culturali della tragedia della Shoah (valorizzazione della giornata della memoria) per tutte le classi quinte dell’Istituto; - Rilevanza del dissenso Prof. Cesare nelle società del socialismo reale prima e dopo la loro dissoluzione: per Sora le classi quinte del Liceo Scienze applicate. - Elementi di comprensione della rinnovata rilevanza della realtà islamica e araba nel mondo contemporaneo con particolare riferimento all’area del Medio Oriente: per le classi quarte e quinte del Liceo Scienze Applicate (richiesta individuata all’interno del Dipartimento del Triennio del Liceo Scienze Applicate e della riunione dei docenti di Lettere delle stesse classi. 2 2 2 2 2 23 p.o.f 2014/2015 Titolo Descrizione Responsabile Area Il progetto intende promuove la diffusione della cultura scientifica e mettere in risalto legami e rapporti tra scienza ed arte. Si prevede collaborare prevalentemente con gli altri Istituti della Città di Pavia, Enti, Associazioni e Aziende per organizzare laboratori, corsi di approfondimento, seminari, dibattiti, simposi, rappresentazioni teatrali e manifestazioni pubbliche tra le quali la manifestazione “Percorsi tra scienza ed arte al Castello Visconteo” nella quale si svolge anche la manifestazione del centro territoriale pavese dell’Associazione "Scienza under 18". Elemento caratterizzante di questa manifestazione è il ruolo Scienza Under Prof.ssa Teresa d’attori-protagonisti che hanno gli studenti nella presentazione e 2 18 Antonioli nell’animazione della maggior parte delle proposte. La manifestazione coinvolge come espositori scuole di ogni ordine e grado di Pavia e provincia, ma anche università, musei (Civici e Museo per la Storia dell’Università), aziende, e Archivio di Stato, Osservatori Astronomici e naturalistici del territorio. Si intende promuovere la diffusione della cultura scientifica, anche attraverso la realizzazione, da parte degli studenti del nostro istituto, di giochi scientifici , exhibit, rassegne videofotografiche, rappresentazioni teatrali e articoli scientifici da proporre in manifestazioni a livello cittadino e nazionale. La Legge 53/03, il DM 226/85 e le Linee guida DPR 15 marzo 2010 e le Norme Transitorie del 25 luglio 2014 prevedono che una materia non linguistica venga insegnata in tutte le classi quinte delle scuole italiane (esclusi i professionali) a partire dall’anno scolastico 2014-2015. Questo progetto va visto nell’ottica di favorire questa nuova realtà educativa Prof. Fabrizio dando la possibilità ai docenti DNL di usufruire, in tempo reale, di una Maggi CLIL consulenza linguistica e metodologica offerta dai colleghi di L2 e dagli 2 Prof.ssa Silvia esperti della Rete CLIL della Provincia di Pavia e di coinvolgere, là Nitti dove vi siano le competenze necessarie, le classi di livello inferiore alla quinta, sia per l’ITI che per il Liceo Scientifico Scienze Applicate. Si ritiene infatti importante cominciare con piccoli moduli didattici nel biennio, per poi aumentare gradualmente l’ampiezza della attività didattica con interventi più estesi nelle classi superiori Il progetto prevede lezioni da studenti del M.I.T. di Boston (USA) , nel periodo 7-31 gennaio 2014 (cioè 3 settimane scarse) ed è gestito dall’Istituto Pacioli di Crema, in collaborazione con l’università di Pavia, nell’ambito di un progetto internazionale (Global Teaching Lab). Le lezioni proposte dagli studenti vertono su argomenti tecnicoscientifici e per quest’anno il progetto prevede la collaborazione di uno studente MIT per INFORMATICA e di un altro studente MIT per Prof.ssa Global Teaching MATEMATICA. Le classi coinvolte saranno 5AI – 5BI -5CI – 4AI – Alessandra 2 Labs 4BI – 4CI - 5ALS – 5BLS per Informatica e 5ALS – 5BLS – 5CLS – Milani 5BC – 5AM per Matematica. Si sta tuttora cercando di assegnare a classi con insegnanti disponibili un’ora per Informatica e due ore per Matematica. Gli studenti-docenti devono svolgere al massimo 20 ore di lezioni settimanali, avendo il sabato libero. L'obiettivo del progetto è quello di effettuare lezioni di altre materie in lingua Inglese, secondo le modalità previste dal Riordino , con speciale riferimento alle classi quarte e quinte Learning Week a Il Progetto si propone di maturare un senso di appartenenza e di difesa Bergamo, del territorio attraverso la conoscenza diretta di una parte significativa Brescia, del patrimonio storico-culturale della Lombardia; promuovere Prof.ssa Sirmione, l’integrazione socio-culturale grazie ad un’esperienza di interazione fra Giovanna 2 Gardone Riviera alunni stranieri e italiani, vissuta in un contesto extrascolastico; educare Ciceri e Rodengo alla cultura della solidarietà e della convivenza civile, riflettendo sui Saiano valori, fondanti la democrazia italiana, sanciti dalla Costituzione e dalle 24 p.o.f 2014/2015 Titolo Palestra aperta Descrizione Responsabile Area Carte internazionali dei diritti umani, acquisire e implementare le competenze informatiche e saperle utilizzare per strutturare un prodotto riassuntivo dell’esperienza effettuata Il progetto, tradizione dell'Istituto, si rivolge a tutti gli studenti e al personale docente e non docente della scuola .Permette di frequentare la palestra a titolo individuale o di praticare attività sportive sotto la guida dei docenti dell'Istituto in orario extracurriculare e raramente in orario curriculare . L' obiettivo principale è quello di creare occasioni di incontro, di aggregazione, di attività fisica e socializzazione utili a prevenire patologie e fenomeni tipici dell'età giovanile. La palestra, accuratamente attrezzata copre un area di 1600 mq , comprende una sala muscolazione, una parete di arrampicata e attrezzature varie per la boxe, la ginnastica , il ping pong, il tiro con l'arco e tutti i giochi sportivi. Durante l'anno scolastico, verranno organizzati corsi di pallavolo, Prof.ssa Emma 2 pallacanestro, pallamano, calcio a 5 arrampicata, boxe educativo, Paghini ginnastica , canoa, tiro con l'arco, body building, preparazione ai Giochi Sportivi Studenteschi a cui l'Istituto partecipa, (Vedi materiale depositato in segreteria. ) nonché attività ludico espressive, quali la marathon dance e attività complementari. Caratterizzano la vita sportiva dell'Istituto Campionati interni di Campestre, sci alpino, nuoto, orienteering, triathlon, atletica leggera, nonché gli oramai consolidati tornei di basket, pallavolo, calcio. Sarà inoltre cura dei docenti attivare le attività che verranno man mano proposte dagli Enti Esterni, secondo le esigenze che si verranno ad identificare, anche in rete ed in collaborazione con altri Istituti Superiori. 25 p.o.f 2014/2015 Titolo Lauree Scientifiche Descrizione Responsabile Area Le attività didattiche proposte rappresentano la continuazione del progetto lauree scientifiche inserito nel POF di Istituto dall’a.s. 2005-06, inizialmente coordinato dal prof. Bruni e dall’A.S 2010/2011 coordinato dalla scrivente. I punti di forza dell’iniziativa sono da individuare in • carattere sperimentale degli interventi, organizzati presso il dipartimento di fisica A. Volta dell’Università, dal dipartimento di Chimica e nell’attuale A.S. dal dipartimento di Matematica. Tali interventi sono stati attuati con la finalità di inserire gli stessi nella didattica curricolare realizzando le attività laboratoriali con supporti e strumentazioni più attuali, interattive e quindi maggiormente coinvolgenti per gli alunni; • lavori didattici strutturati in gruppi omogenei, condotti da ricercatori con il supporto di neolaureati, quindi anche con età vicina agli alunni visti quasi come pari; • elaborazione teorica, guidata da schede, svolta autonomamente dai vari gruppi ,valutando successivamente le risultanze sperimentali,con i docenti della classe e università. • cura della Prof.ssa Maria gradualità nell’approfondimento dei temi affrontati; • attenzione alle Cristina esigenze dei partecipanti in relazione alle date degli incontri e agli orari; Trevaini • formazione degli insegnanti partecipanti alle attività laboratoriali, anche con il supporto di lezioni e conferenze L’impegno previsto per i docenti nel corrente anno scolastico risulta maggiore in quanto verranno organizzati incontri specifici, finalizzati alla organizzazione degli interventi didattici dell’ Università ed alla formazione dei docenti stessi. L’attività di laboratorio didattico rivolta agli alunni, realizzati dall’ Università , dovranno essere inseriti nel percorso didattico curricolare, di conseguenza saranno necessari incontri di coordinamento tra Università e docenti per il successo formativo dell’iniziativa. Negli A. S. scolastici precedenti alcuni alunni hanno partecipato alla selezione del concorso “Fisica in moto” di Ducati Meccanica producendo un curriculum e una videopresentazione. Alcuni degli alunni partecipanti si sono iscritti, dopo la maturità , al corso di laurea in fisica partecipando alla selezione per borse di studio AIF. Il progetto Cisco Academy e Certificazione CCNA si propone di far entrare il nostro Istituto in un network di 9000 Academy distribuiti in 170 paesi del mondo che formano centinaia di migliaia di giovani all’uso dell’ICT ed in particolare delle reti ad opera del leader assoluto del mondo ICT, in particolare le reti. Cisco di fatto produce apparati di rete e software che diventano standard di riferimento nel settore e Cisco Academy possiede una autorevolezza indiscussa e non eguagliata nel settore. Vi e Certificazione sono vari standard creati proprio da Cisco che sono la struttura portante CCNA anche di Internet. Una volta acquisito e mantenuto lo stato di Academy Discovery in modo stabile, l'ITIS “G. CARDANO” potrà erogare corsi e rilasciare certificazioni ufficiali Cisco di livello CCNA tramite esame effettuati sulla piattaforma WEB Cisco. Tali certificazioni sono spendibili sia nel mondo del lavoro che come crediti universitari. Si è preferito partire direttamente dal livello CCNA Discovery legato alle classi 4 e 5 di Informatica. IL PROGETTO E’ STATO APPROVATO DAL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA. Galileo si propone di continuare le attività di partenariato con scuole europee, già attivo da 10 anni in Istituto, nell’ambito dei programmi LLP eTwinning ed Erasmusplus. La finalità principale di tale progetto è Galileo quella di mettere in contatto e in condivisione alunni di altre realtà europee, sia attraverso un reciproco scambio interculturale ma anche nella realizzazione di attività scientifiche comuni. Per poter rendere più efficace la didattica scientifica, rivolta agli alunni, in questi anni si è 3 Prof. Nicola Muto 4 Prof.ssa Maria Cristina Trevaini 4 26 p.o.f 2014/2015 Titolo Impresa Formativa Simulata (IFS) Descrizione Responsabile Area lavorato in stretta collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo e con il Dipartimento di Fisica, che hanno sempre offerto supporto e messo a disposizione le proprie competenze e strutture. Anche nel corrente anno la realizzazione delle attività, in partenariato con le scuole europee, vedranno il coinvolgimento delle facoltà scientifiche afferenti al Sistema Museale di Ateneo. Il programma eTwinning, parte centrale del progetto, è un’iniziativa europea nata per integrare le tecnologie dell’informazione della comunicazione nei sistemi d’istruzione e formazione, principalmente attraverso lo strumento dei gemellaggi elettronici tra scuole europee primarie e secondarie, ma anche coinvolgendo gli insegnanti e gli alunni in prima persona in una comunità di pratiche e apprendimento, dove incontrare colleghi di altri paesi. Il programma settoriale Erasmusplus risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone, gli istituti e le organizzazioni coinvolte in questo tipo di progettualità. I suoi Obiettivi specifici sono Sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore, aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per la vita e le conoscenze utili allo sviluppo personale, dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva. Nel corrente anno il progetto prevede la collaborazione con la una scuola tedesca, con la quale si stanno definendo i ruoli e le attività da proporre agli alunni. In particolare è prevista una esperienza di work placement, della durata di 20 giorni, nel mese di giugno per gli alunni del Cardano e congiuntamente 5 alunni tedeschi svolgeranno una analoga esperienza a Pavia con esperienza lavorativa in aziende a carattere tecnico. Le famiglie degli alunni coinvolti garantiranno la reciproca ospitalità. Verrà valutata la fattibilità della realizzazione di un corso di lingua tedesca, per la preparazione propedeutica alla esperienza di work placement. Parte del progetto riguarda anche i seminari di formazione eTwinning, che si stanno organizzando sul territorio di Pavia in collaborazione con l’ USR Ufficio formazione IFS vuol dire “Impresa Formativa Simulata. Si vuole simulare una realtà di impresa in modo da poter veicolare i contenuti curricolari attraverso un gioco che dovrebbe da un lato stimolare e coinvolgere gli studenti e dall’altro consentire una maggiore operatività e padronanza dei concetti, che vengono acquisiti non solo tramite una lezione frontale o una presentazione più o meno articolata condotta in laboratorio, ma attraverso la partecipazione diretta in un contesto, molto verosimile, di realtà aziendale. Per questo è prevista la partecipazione di un’impresa tutor esterna, operante nel settore oggetto della simulazione, e di un committente esterno, impersonato da un esperto che svolga nel mondo del lavoro una funzione che lo renda verosimilmente in grado di Prof. Nicola comportarsi da attore-cliente durante la simulazione. Molto importanti 4 Muto sono anche gli scambi sul WEB e l’interazione con i nuovo canali di comunicazione (social network). Si fa presente infine che una scuola può presentare più di una IFS e che tutti gli indirizzi di specializzazione possono proporsi con una propria azienda, rispettando ovviamente il protocollo stabilito a livello nazionale. Negli anni passati le esperienze maturate dalle IFS hanno consentito di applicare le fasi di creazione e gestione dell'azienda anche al concorso Scuola Creatività e Innovazione, ottenendo i primi 3 posti a livello provinciale ed un secondo posto a livello nazionale su 170 scuole partecipanti. Nell’anno 2012-13 l’IFS di informatica ha svolto un percorso encomiabile che è culminato nella partecipazione alla fiera nazionale delle IFS e nell’ottenimento del 2° 27 p.o.f 2014/2015 Titolo Descrizione posto nazionale per la miglior idea imprenditoriale. Anche nel 20132014 l’IFS della classe 5 è stata protagonista nell’ambito di varie manifestazioni organizzate dall’USR della Lombardia. Gli studenti sono stati invitati varie volte come espositori ed hanno tenuto anche delle piccole performances coerenti con l’oggetto sociale della loro IFS. Il progetto IFS si avvale ESCLUSIVAMENTE di finanziamento ESTERNO. Il progetto intende far acquisire agli studenti le conoscenze e la normativa per la costituzione di una impresa . Gli studenti vengono Impresa guidati nelle diverse fasi della realizzazione di una impresa dalla idea formativa fino alla definizione dell’atto costitutivo e del bilancio e alla simulata progettazione e realizzazione delle attività. Il progetto viene ripresentato BIOTEC a conclusione del triennio di lavoro con una classe del corso Chimici e riproposto per una classe terza del corso per la valenza formativa e la fattibilità delle attività anche in ambito curricolare. Il progetto si propone di supportare e sviluppare un centro “LabView Academy” nel nostro Istituto in grado di effettuare corsi agli interni/esterni con relativo esame per rilascio di certificazioni della National Instruments (società multinazionale i cui prodotti sono diffusissimi nel mondo universitario e del lavoro). E’ già possibile promuovere anche corsi a pagamento per la riqualificazione di personale tecnico esterno. Al momento si sono certificati 3 docenti e vari studenti anche se nell’anno 2013-14 il progetto è stato molto frenato dalla mancanza di fondi necessari alle proprie attività, essenzialmente didattiche. In questo anno, tagli permettendo, si prevede di aumentare le LabViewAcade certificazioni degli studenti, e rinnovare le certificazioni dei docenti my e (esame anche per i docenti ogni due anni). Inoltre verranno seguite varie certificazione iniziative organizzate dalla National Instruments tra cui “contest tecnici” CLAD fra studenti di varie scuole. Si fa presente che molte delle lezioni agli studenti verranno effettuate in ambito curricolare in quanto le attività del progetto si prestano perfettamente come strumenti esemplificativi ed applicativi delle unità didattiche previste per la disciplina di “Sistemi e reti”, nonché di Informatica e delle discipline informatiche del primo biennio. Si ricorda infine che la certificazione CLAD della National Instruments è un titolo distintivo professionale utile sia per l'ingresso nel mondo del lavoro che dell'Università, dove questa “suite” di software ed hardware è diffusissima. Alcune Università inoltre attribuiscono vari crediti alla certificazione stessa. Il progetto del Dipartimento di Elettrotecnica consiste in un corso di 12 Sicurezza e ore, rivolto agli studenti delle classi terze dell’indirizzo elettrotecnico, salute dei sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro, lavoratori nei comprensivo di test finale ed attestato. luoghi lavoro Responsabile Area Prof.ssa Giovanna Stoppini 4 Prof. Nicola Muto 4 Prof. Cesare Caffetti 4 Il progetto propone agli studenti un percorso in lingua inglese che li ponga davanti alle diverse opzioni a disposizione al termine della scuola secondaria attraverso uno stage di otto giorni (da mercoledì a mercoledì) in Inghilterra a SETTEMBRE 2015. E’ rivolto ad alunni che in questo WORK A.S.(2014-2015) frequentano la classe terza e quarta con buona SHADOW/ PYL conoscenza della lingua inglese e veramente motivati ( si richiede Prof.ssa (Project:Your almeno 8 in condotta allo scrutinio precedente l’iscrizione e/o il Nicoletta Ferri Life) consenso del consiglio di classe) La settimana è organizzata come segue : tre ore di studio mattutino e due ore pomeridiane di affiancamento sul lavoro in realtà produttive nell’area di Winchester, Hampshire. A questi si aggiungono incontri mirati con professionisti,visite ad un’ università, gita a Londra e Cambridge o Oxford, tre incontri serali di gruppo. Prima 4 28 p.o.f 2014/2015 Titolo Descrizione della partenza è previsto un workshop di orientamento Gli allievi sono alloggiati presso famiglie selezionate. NB. Si prega tener conto che il progetto richiede l’approvazione e la preparazione nel corrente anno scolastico ma si realizzerà all’inizio del prossimo, come già avvenuto quest’anno. Responsabile Area 29 p.o.f 2014/2015 4.3.3 Attività di AGGIORNAMENTO Per i progetti di Aggiornamento, per personale Docente e ATA, la scuola predispone un apposito Piano d’Aggiornamento disponibile per la consultazione sul sito d’Istituto www.cardano.pv.it nella sezione DOCENTI-ATA. 4.4 Come orientarsi in un’offerta così ricca Un’offerta formativa così ricca e differenziata è la logica conseguenza dell’attività di un Istituto tanto frequentato e con tante “anime” diverse. Perché studenti e famiglie possano orientarsi con facilità in una offerta formativa così vasta occorre tenere presente quanto segue: ● Le attività di SERVIZIO riguardano l’organizzazione che interessa gli studenti come utenti dell’Istituto, cioè come fruitori di alcuni servizi, non sempre direttamente come discenti. ● Gli studenti sono assolutamente liberi di aderire o di non aderire alle attività che si svolgono in orario extracurricolare. Se tuttavia scelgono per l’adesione devono in seguito frequentare le attività, dimostrando continuità e senso di responsabilità. Sono naturalmente tenuti a frequentare, in modo responsabile e partecipato, le attività che si svolgono in orario curricolare e previa approvazione del Consiglio di classe. ● Alcune attività, come ECDL Patente informatica per tutti o la certificazione di competenza linguistica (inglese), hanno valore su tutto il territorio nazionale ed europeo e godono di riconoscimento con attribuzione di crediti in ambito universitario e di apprezzamento all’interno delle aziende. ● Per alcuni progetti considerati di generale interesse (per esempio i progetti per l’Educazione alla Salute) si richiede l’adesione del Consiglio di classe. L’adesione, anche se viene caldeggiata, non è obbligatoria. Ogni Consiglio è libero nella sua scelta. Se il progetto viene accettato e si svolge di mattina gli studenti sono tenuti a partecipare con i loro insegnanti. In questo caso progetti complessi vengono “spalmati” nei cinque anni, a seconda della maturità dell’utenza. Se in prima si parlerà di educazione stradale, alle terze saranno riservati incontri specifici sui pericoli dell’alcoolismo e delle droghe. ● Solo alcune attività sono indirizzate a tutti gli studenti. La maggioranza è rivolta a una selezione di classi per fasce o per comuni interessi. ● Tutti i progetti presentati e realizzati sono sottoposti a costante controllo e a verifica finale dei risultati. 30 p.o.f 2014/2015