1 MODULO INSTALLAZIONE APPARECCHI E CONGEGNI DA
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1 MODULO INSTALLAZIONE APPARECCHI E CONGEGNI DA
Protocollo n. MODULO INSTALLAZIONE APPARECCHI E CONGEGNI DA GIOCO AL COMUNE DI SALA CONSILINA Servizio Commercio e Attività Produttive SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ - S.C.I.A. (ai sensi dell’art.19,L.07.08.1990,n.241 come modificata dalla L-30.07.2010,n.122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ PER L’INSTALLAZIONE DI APPARECCHI E CONGEGNI DI CUI ALL’ART. 110 COMMA 6 E 7 TULPS Dati del richiedente: Il/La sottoscritto/a cittadinanza Nato/a a : Prov. Residente a: in data Prov. Via/Piazza n. Codice fiscale Recapito telefonico Cell. e-mail In qualità di: TITOLARE della omonima Impresa Individuale: LEGALE RAPPRESENTANTE della società: Denominazione impresa ragione sociale Insegna dei locali Sede legale in: Prov. Via n. C.F./P. IVA N. iscrizione Registro Imprese (se già iscritto) C.C.I.A.A di: Recapito telefonico Fax n. e-mail Per i cittadini stranieri Il/La sottoscritto/a dichiara di essere titolare di carta di soggiorno ovvero permesso di soggiorno n.: ______________________________ rilasciato dalla Questura di _________________________________________, in data:_______________________ valido fino al ___________________, per i seguenti motivi :_______________________________________________________________________________________________; 1 intestataria di: ESERCIZIO Sito in Distinto in catasto F p sub (via,piazza,ecc) N. Superficie mq. Esercizio di somministrazione alimenti e bevande (L.287/91) tipo “b” – BAR Esercizio di somministrazione alimenti e bevande tipo “a” (L.287/91) – RISTORANTE CIRCOLO PRIVATO SALA SCOMMESSE ESERCIZIO COMMERCIALE (Specificare il tipo di esercizio) AREA APERTA AL PUBBLICO (Specificare il tipo di esercizio) ALTRO (specificare) S E G N A LA Ai sensi e per gli effetti degli artt.: 86 e 110 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18.6.31 n. 773; 19 Legge 241/90 come modificata dalla L.30.07.2010,n.122; L’inizio,nei locali o aree all’indirizzo sopra specificato,della seguente attività: (barrare la fattispecie che interessa e indicare il numero degli apparecchi installati in sede di presentazione della S.C.I.A.) ESERCIZIO DI APPARECCHI e congegni automatici,semiautomatici ed elettronici di cui all’art.110,c.6 lett.a) del TULPS Apparecchi n. ______________ (in sede di inizio attività indicare il numero complessivo degli apparecchi di cui all’art.110 c.6 lett.a) del TULPS da attivare tenendo conto che le successive variazioni del numero e della tipologia non comportano la presentazione di una nuova dichiarazione in Comune). ESERCIZIO DI APPARECCHI e congegni automatici,semiautomatici ed elettronici di cui all’art.110,c.6 lett.b) del TULPS Apparecchi n. ______________ (in sede di inizio attività indicare il numero complessivo degli apparecchi di cui all’art.110 c.6 lett.b) del TULPS da attivare tenendo conto che le successive variazioni del numero e della tipologia non comportano la presentazione di una nuova dichiarazione in Comune). ESERCIZIO DI APPARECCHI e congegni elettromeccanici privi di monitor di cui all’art.110 c.7 lett.a)del TULPS Apparecchi n. ______________ (in sede di inizio attività indicare il numero complessivo degli apparecchi di cui all’art.110 c.7 lett.a) del TULPS da attivare tenendo conto che le successive variazioni del numero e della tipologia non comportano la presentazione di una nuova dichiarazione in Comune). ESERCIZIO DI APPARECCHI e congegni di cui all’art.110 c.7 lett.c.) del TULPS Apparecchi n. ______________ (in sede di inizio attività indicare il numero complessivo degli apparecchi di cui all’art.110 c.7 lett.c) del TULPS da attivare tenendo conto che le successive variazioni del numero e della tipologia non comportano la presentazione di una nuova dichiarazione in Comune). ESERCIZIO DI APPARECCHI MECCANICI O ELETTROMECCANICI di cui all’art.14 bis c.5 del D.P.R. 640/1972 riconducibili ai GIOCHI LECITI di cui all’art.86 c.1 del TULPS (RD 773/1931) per i quali non occorre il Nulla Osta dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato: Flipper n.___________ Biliardi a gettone n.________ Altro n.____________________ Video Games n.__________ Calcio balilla o calcio Italia n.___________ Altro n.____________________ 2 Ai fini di cui sopra DICHIARA: Che con la presente dichiarazione intende attivare e far funzionare nel proprio esercizio o apposita area apparecchi e congegni automatici,semiautomatici ed elettronici di cui all’art.110 del RD 773/1931 TULPS e attivare e far funzionare apparecchi meccanici o elettromeccanici riconducibili ai giochi leciti di cui all’art.86 del citato TULPS nel proprio esercizio; Che la presente dichiarazione,fatti salvi i controlli esperibili ai sensi di legge,sostituisce e tutti gli effetti la licenza si cui all’art.86 del TULPS: sia per gli apparecchi e congegni automatici,semiautomatici ed elettronici,sia per quelli meccanici o elettromeccanici; Che il presente modello correttamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto,costituisce manifestazione di volontà di attivare apparecchi da gioco lecito in forma permanente,indipendentemente dalla tipologia o dalla classificazione normativa; Che il presente modello correttamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto,identifica una situazione iniziale circa gli apparecchi e sostituisce con efficacia permanente la licenza di cui all’art.86 del TULPS,indipendentemente dalla variazione al numero o alla tipologia dei giochi, riservandosi di dimostrare in sede di controllo nell’esercizio la legittimità e il corretto funzionamento degli apparecchi in dotazione,nonché il possesso dei Nulla Osta previsti nei casi specifici; Che gli apparecchi sopra indicati oggetto di dichiarazione sono omologati e conformi alle disposizioni vigenti di cui agli artt.86 e 110 del TULPS e che per gli stessi nei casi previsti (c.6 e c.7 dell’art.110) è stato rilasciato il Nulla Osta si cui all’art.14-bis c.2 del DPR 640/1972 e succ. mod. e sono state assolte le relative imposte; Che gli apparecchi installati rispettano le disposizioni contenute nel Decreto Direttoriale 27.10.2003,circa il numero massimo di apparecchi e congegni di cui all’art.110 c.6 del TULPS che possono essere installati presso esercizi pubblici; Che il sottoscritto si impegna in sede di variazione del numero o della tipologia degli apparecchi da gioco a non installare e a non far funzionare apparecchi in violazione dei limiti fissati dal Decreto Direttoriale 27.10.2003; Che in caso di cessazione dell’attività principale o di rinuncia definitiva all’esercizio degli apparecchi sarà mia cura comunicare tale situazione al Comune; Di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art.71 , commi 1, 2, 3 e 4, del decreto legislativo 59/2010 e degli art.11 – 12 (barrare nel caso si hanno figli in età scolare) –92 –131 del vigente TULPS; Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 10 della legge 31.05.1965, n. 575 (antimafia); (a) Che sarà rispettata l’osservanza della vigente tabella dei giochi proibiti di cui all’art.110 c.1 del TULPS ed esposta in luogo ben visibile nell’esercizio; Che sussistono i presupposti e i requisiti prescritti dalla legge per lo svolgimento dell’attività. Che l’Esercente attività di gestione di apparecchi e congegni meccanici,automatici,semiautomatici,elettronici da svago e trattenimento,fornitore degli apparecchi da gioco da installare è: Denominazione impresa - ragione sociale Sede legale in: C.F./P. IVA Prov. Via n. N. iscrizione Registro Imprese (se già iscritto) Recapito telefonico C.C.I.A.A di: e-mail Fax n. La predetta Ditta è regolarmente munita della Licenza di cui all’art.86,c.3 del TULPS,così come previsto dall’art.37 della L.23.12.2000,n.388; Che tali apparecchi sono gestiti dalla Società/Impresa di cui sopra e dotati ove richiesto di Nulla Osta rilasciato dall’AAMS e dagli enti concessionari competenti; Che tali apparecchi sono riconoscibili mediante una targhetta metallica applicata sul gioco recante denominazione della società e un numero di serie interno; Che gli apparecchi sopra indicati oggetto di dichiarazione sono omologati e conformi alle disposizioni vigenti di cui agli artt.86 e 110 del TULPS ; Che le variazioni successive al numero e alla tipologia degli apparecchi comporteranno l’aggiornamento esclusivamente presso la banca dati AAMS e degli enti concessionari,fermo stando che i nuovi apparecchi successivamente installati dovranno risultare omologati e conformi alle disposizioni vigenti di cui agli artt.86 e 110 del TULPS, e per gli stessi ,dovranno essere osservate le disposizioni in materia fiscale. 3 Il sottoscritto dichiara di essere consapevole: o –dei propri diritti in materia di privacy di cui al D.Lgs 196/2003 (1) o –che il responsabile del trattamento dei dati è il responsabile del Servizio Commercio e Attività Produttive del Comune di Atena Lucana; o –che i dati forniti sono necessari all’istruttoria del procedimento per ottenere quanto richiesto; o –che tali dati saranno utilizzati,anche con strumenti informatici,dal Comune di Atena Lucana solo per l’espletamento dell’istruttoria del presente procedimento. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni false,la falsità negli atti e l’uso di atti falsi comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dal DPR 445/2000 – art.76 (2) ALLEGATI: (barrare la voce che interessa) Copia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante ,in applicazione del DPR 445/2000,art.8; (2) Certificato del Registro Imprese con Nulla Osta antimafia (solo per le società); Allegato A con relativa copia di un documento di riconoscimento valido (solo per le società); Data___________________ FIRMA del titolare dell’attività ___________________________________ CHIARIMENTI – AVVERTENZE – SPIEGAZIONI in caso di società le dichiarazioni di altre persone (amministratori,soci) indicate nell’art.2 del DPR 252/1998 ai fini antimafia vanno rese: - per le S.n.c. da parte di tutti i soci; - per le S.a.S. da parte dei soci accomandatari; - per le società di capitali ( es: S.r.L. – S.p.A. ecc.) dal legale rappresentante ed eventuali altri componenti dell’organo di amministrazione come previsto dall’art.2 del DPR 252/1998. Il presente modello correttamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto,identifica una situazione iniziale circa gli apparecchi e sostituisce con efficacia permanente la licenza di cui all’art.86 del TULPS,indipendentemente dalle variazioni successive al numero o alla tipologia degli apparecchi sia automatici,semiautomatici ed elettronici,che meccanici e elettromeccanici. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: RD 773/1931 TULPS art.86 e art.110 Decreto Direttoriale 27ottobre2003 Determinazione del numero Massimo di apparecchi e congegni di cui all’art.110,c.6 e7, del TULPS che possono essere installati presso esercizi pubblici,circoli privati e punti di raccolta di altri giochi autorizzati,Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 03.11.2003,n.255. Decreto Direttoriale 18gennaio2007 Individuazione del numero massimo di apparecchi da intrattenimento di cui all’art.110,commi 6 e 7 del TULPS,che possono essere installati per la raccolta di gioco presso punti vendita aventi come attività principale la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 02.02.2007,n.27. (1) (2) D.Lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” DPR 445/2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa”. 4 ALLEGATO A DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società ) Cognome____________________________ Nome ______________________________ C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| Data di nascita ___/___/___ Cittadinanza ________________________ Sesso:M |__| F |__| Luogo di nascita: Stato _______________ Provincia ____________ Comune __________________________ Residenza: Comune ____________________________________________________ PV ____________ Via, Piazza, ecc.___________________________________ N. ______ C.A.P. __________ DICHIARA: Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575"(antimafia). Dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art.76 del DPR 445/00 e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato, in caso di dichiarazioni false. Firma Data ________________ 5 ALLEGATO A DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società ) Cognome____________________________ Nome ______________________________ C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| Data di nascita ___/___/___ Cittadinanza ________________________ Sesso:M |__| F |__| Luogo di nascita: Stato _______________ Provincia ____________ Comune __________________________ Residenza: Comune ____________________________________________________ PV ____________ Via, Piazza, ecc.___________________________________ N. ______ C.A.P. __________ DICHIARA: Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575"(antimafia). Dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art.76 del DPR 445/00 e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato, in caso di dichiarazioni false. Firma Data ________________ 6 ALLEGATO A DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società ) Cognome____________________________ Nome ______________________________ C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| Data di nascita ___/___/___ Cittadinanza ________________________ Sesso:M |__| F |__| Luogo di nascita: Stato _______________ Provincia ____________ Comune __________________________ Residenza: Comune ____________________________________________________ PV ____________ Via, Piazza, ecc.___________________________________ N. ______ C.A.P. __________ DICHIARA: Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575"(antimafia). Dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art.76 del DPR 445/00 e della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato, in caso di dichiarazioni false. Firma Data ________________ 7 COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO Il presente modello va presentato in duplice copia; nel caso di presentazione dell’istanza direttamente al Servizio Commercio, la copia restituita all’utente costituisce: comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 241/1990 relativamente al procedimento di cui al presente atto. La data di avvio del procedimento corrisponde alla data di presentazione dell’istanza, riportata nel frontespizio del presente modello. Il procedimento di controllo deve concludersi entro 60 giorni; il Comune può adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti, salvo conformazione alla normativa di settore vigente. Organo competente sul diniego: ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni I rimedi esperibili in caso di inerzia del Comune sono: l‘ attività ha inizio, salvo esercizio del potere di autotutela dell'Ente. Responsabile del procedimento: Ing. Attilio De Nigris - Tel. 0975 525277; fax 0975 525268 p.e.c.: [email protected] Ufficio per informazioni, consegna e visione degli atti (Rif. sig. Biagio Pompa): Comune di Sala Consilina - Servizio Commercio e Attività Produttive Viale Mezzacapo - 84036 Sala Consilina (SA) In caso di presentazione del modello per posta, o non direttamente al Servizio di cui sopra, la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della Legge n. 241/1990 art. 7 sarà trasmessa con le modalità previste dalle disposizioni vigenti in materia. p. Il Responsabile del Procedimento l’incaricato ……………………………………………………………. Indicare un referente (associazione, studio commerciale, altri) per eventuali comunicazioni (solo se diverso dal richiedente): ………………………………………………………………………………………………………………………………... (tel. ........./........................ - fax ........./........................ e-mail ……….………………..…...........................@..........................................................……………..) Consegnare a: Comune di Sala Consilina (SA) - Servizio Commercio e Attività Produttive Via Mezzacapo,50 tel. 0975525298 - fax 0975 525268 - e-mail: [email protected] sito Internet: http://www.comune.salaconsilina.salerno.it 8 IL QUESTORE DELLA PROVINCIA DI SALERNO TABELLA DEI GIOCHI PROIBITI VISTO l’art.110 del T.U. delle leggi di P.S.,modificato dall’art.22 della legge 27/12/2002 nr.289; VISTI gli art.194 e 195 del relativo Regolamento per l’esecuzione del T.U.l.P.S. approvato con R.D. 6 maggio 1940,n.635: DECRETA nelle sale da bigliardo e da gioco,e negli altri esercizi,compresi i circoli privati,autorizzati a praticare il gioco o ad installare apparecchi da gioco,ai sensi dell’art.86 del citato T.U.L.P.S.,a tutela del pubblico interesse,sono vietati i seguenti giochi di cui alla seguente tabella: TABELLA DEI GIOCHI PROIBITI CARTE BACCARA’ BAZZICA CARATELLA CONCHINO ECARTE’ GOLFO MAUS NASO POTOCCHETTO POZZETTE RAMINO TRENTA MERCANTE IN FIERA BANCO DI FARAONE BESTIA CHEMIN DE FER CUCCU FANTE DI PICHE KONG KENG MACAO NOVE E BACCARA’ ARIGLIA PUNTO ROLETTA TRENTUNO TURCHINETTO BANCO FALLITO BLACK JACK COCCO DOMINO FARAONE LANZICANECCO MAZETTI PASSA O MANCA 10 POKER SCALA 40 STOPPA TRE CARTE UNDICI E MEZZO BASSETTA CAMUFFO CONCENCINA ERBETTE GOFFETTO LASQUENET MIGNON PIATTELLO PRIMIERA QUINDICI SETTE E MEZZO TRENTA E QUARANTA ZECCHINETTA BIGLIARDO E BIGLIARDINI BATTIFONDO BIGLIARDINO BIGLIA ALL’ANGOLO CAMPANELLO GIOCO DEL TRE O DEL NOVE PARIGLIA PULLA BACCARA’ CON BIRILLI BUCHETTE BOSMARK CAROLINA MACAO CON BIRILLI PARIGINA ROSSO E NERO BIGLIARDINO INGLESE RUSSO CARRATELLA GIARDINETTO NOCE PONTE ROSSO BIANCO TRUCCO INGLESE ALTRI GIOCHI BIANCO O BELLA CAROSELLO LOTTERIA MER.LE ROULETTE TOMBOLA BELLA SIRINGA DADI MORRA SFERA GIGANTE TIRA AL BANCO BULL FIERA PASSATELLA O TOCCO TESTA E CROCE VIROTTO CAVALLINI GIBELLINO RIFFA TORNELLO ZURLO E TROTTOLA Tutti i giochi non compresi nella presente tabella possono essere praticati per puro svago del pubblico ed è vietato giocare su di essi poste o scommesse. APPARECCHI AUTOMATICI – SEMIAUTOMATICI ED ELETTRONICI Sono vietati l’installazione e l’uso di apparecchi e congegni automatici,semiautomatici ed elettronici per il gioco d’azzardo. Tali sono quelli che hanno insita la scommessa o che consentono vincite puramente aleatorie di un qualsiasi premio in denaro o in natura o che consentono vincite di valore superiore di venti volte il costo della singola partita. Sono vietati gli apparecchi ed i congegni attivati con lettore ottico. 9 Sono vietati gli apparecchi che riproducono il gioco del poker o,anche in parte, le sue regole. Tali divieti si estendono anche a tutti i luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli ed associazioni. E’ sempre vietato organizzare e gestire scommesse fuori dei casi previsti dalla legge. DIVIETI E PRESCRIZIONI PER I GIOCHI LECITI Si considerano apparecchi e congegni automatici,semiautomatici ed elettronici da intrattenimento o da gioco di abilità e, come tali, idonei per il gioco lecito, ai sensi dell’art.110 commi 6 e 7, modificato dall’art.22 della legge 27 dicembre,n.289: Quelli basati sulla sola abilità fisica,mentale o strategica,che non distribuiscono premi,per i quali la durata della partita può variare in relazione all’abilità del giocatore ed il costo della singola partita può variare in relazione all’abilità del giocatore ed il costo della singola partita può essere superiore ai 50 centesimi di euro. Quelli elettromeccanici privi di monitor,attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità mentale o strategica,attivabili unicamente con l’introduzione di monete metalliche,di valore complessivo non superiore,per ciascuna partita, a un euro: Quelli automatici ,semiautomatici ed elettronici da trattenimento o da gioco di abilità,che si attivano solo con l’introduzione di moneta metallica, di valore non superiore per ciascuna partita a 50 centesimi di euro,nei quali gli elementi di abilità o trattenimento sono preponderanti rispetto all’elemento aleatorio e che possono consentire per ciascuna partita,subito dopo la sua conclusione,il prolungamento o la ripetizione della partita,fino ad un massimo di 10 volte. Dal 1 gennaio 2003,questi ultimi apparecchi possono essere impiegati solo se denunciati ai sensi dell’art.14 bis del D.P.R. 26.10.1972,n.640 e succ. modif. e se per essi sono state assolte le relative imposte. Dal 1 gennaio2004,tali apparecchi non possono consentire il prolungamento mo la ripetizione della partita e, ove non sia possibile la conversione in uno degli apparecchi per il gioco lecito,essi sono rimossi. Quelli che si attivano solo con l’introduzione di moneta metallica,nei quali gli elementi di abilità o trattenimento sono preponderanti rispetto all’elemento aleatorio,il costo della partita non supera 50 centesimi di euro,la durata di ciascuna partita non è inferiore a 10 secondi e che distribuiscono vincite in denaro,ciascuna, comunque,di valore non superiore a 20 volte il costo della singola partita,erogate dalla macchina subito dopo la sua conclusione ed esclusivamente in monete metalliche. L’utilizzo dei suddetti apparecchi e congegni è vietato ai minori di anni 18. Ai sensi dell’art.38 L.23/12/2000 n.388,la produzione, l’importazione e la gestione degli apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento sono soggette ad autorizzazione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Amministrazione Autonoma di Monopoli di Stato,previa verifica della conformità alle caratteristiche,stabilite per la idoneità al gioco lecito,degli apparecchi e dei congegni,per i quali è previsto il collegamento in rete obbligatorio entro il 31/12/2003. Gli importatori ed i produttori dei suddetti apparecchi debbono fornire una scheda esplicativa delle caratteristiche tecniche e debbono munirsi del nulla osta, rilasciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze,dopo la verifica della rispondenza delle caratteristiche tecniche alla scheda esplicativa e della presenza dei dispositivi,che impediscono la manomissione delle macchine e che segnalano sullo schermo eventuali tentativi di manomissione. Le copie del nulla osta e della scheda esplicativa debbono essere consegnate,con gli apparecchi e congegni,in occasione di ogni ulteriore cessione. E’ fatto obbligo di esporre integralmente,in luogo visibile,la presente tabella,vidimata dal sindaco. E’ fatto obbligo nelle sale da bigliardo,di esporre e di tenere costantemente a disposizione dei giocatori le relative tariffe. SANZIONI 1. 2. 3. 4. 5. 6. Il gioco d’azzardo è punito ai sensi degli articoli 718 e seguenti del Codice Penale. L’inosservanza della presente tabella è punita ai sensi degli articoli 9,17-bis e 110 TULPS. Sono previste la confisca e la distruzione degli apparecchi e congegni. E’ prevista la revoca o la sospensione della licenza di esercizio da parte del sindaco,per chiunque procede all’installazione o comunque consente l’uso di apparecchi e congegni per il gioco d’azzardo. E’ prevista la sospensione della licenza,da parte del Questore,relativa all’esercizio,nel quale sono avvenuti tumulti o gravi disordini,o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che,comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico,per la moralità e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini,ai sensi dell’art.100 del TULPS. E’ prevista la sospensione della licenza,da parte del Questore,qualora l’esercente violi le disposizioni, concernenti gli apparecchi e i congegni da gioco,dettate dall’art.110 del TULPS. Come da originale agli atti datato : Salerno 17 luglio 2003 F.to IL QUESTORE (Merolla) Sala Consilina, lì ________________________________ IL RESPONSABILE dell'Ufficio COMMERCIO (Sig. Biagio Pompa) 1 QUESTURA DI SALERNO TABELLA DEI GIOCHI PROIBITI Esercizio di ________________________________ sito in ______________________ via/p.zza ______________________ n.___ gestito da: __________________________________________________________________________________________________ VISTO l’art. 110 c.1° TULPS,modificato dall’art.22 della legge 27.12.2002 nr.289; VISTI gli art.194 e 195 del relativo Regolamento per l’esecuzione del TULPS approvato con R.D. 6.5.1940 nr.635; DECRETA Nelle sale da biliardo e da gioco,e negli esercizi compresi i circoli privati,autorizzati a praticare il gioco o ad installare apparecchi da gioco,ai sensi dell’art.86 del citato TULPS, a tutela del pubblico interesse è fatto divieto di installare o rendere disponibili apparecchi o congegni automatici,semiautomatici ed elettronici di tipo audiovisivo che contengano “sequenza particolarmente crude o brutali o scene che,comunque possano creare turbamento o forme imitative nel minore che partecipa al gioco o che ne sia spettatore. Inoltre,in applicazione della circolare nr.1/COA/DG/2004 datata 26.02.2004 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, si fa obbligo, altresì, a tutti gli esercenti che copia del nulla osta di distribuzione,copia del nulla osta per la messa in esercizio e copia della scheda esplicativa degli apparecchi devono essere permanentemente apposti su ciascun apparecchio in modo visibile al pubblico. SANZIONI L’inosservanza delle suddette prescrizioni sono punite ai sensi degli art.9 e 17- bis TULPS. La presente è parte integrante di analoga tabella emessa da quest’Ufficio in data 17 luglio 2003. Come da originale agli atti datato : Salerno 22 marzo 2004 F.to IL QUESTORE (Morselli) Sala Consilina,lì ____________________________ IL RESPONSABILE dell'Ufficio COMMERCIO e ATTIVITITA’ PRODUTTIVE (Sig. Biagio Pompa) 1