locandina - Veneto Grande Guerra

Come arrivare:
AUTOSTRADA A4
PORTOGRUARO
comune di
ceggia
Mostra e manifestazione culturale
Gli abiti raccontano
Le donne e la Grande Guerra
17 - 31 DICEMBRE 2016
S. DONÀ DI PIAVE
Dall’autostrada A4: Uscita Cessalto. Girare a sinistra e subito dopo, alla rotonda, girare a destra
in direzione di Ceggia. Superato il passaggio a
livello proseguire e alla rotonda girare a destra.
Percorrere il centro. La Biblioteca e la Sala Mostre si trovano in Via Roma di fronte alla chiesa.
(km 3,2).
Dalla stazione FS: percorrere tutto il viale Duca
d’Aosta. Girare a destra in Via Roma e proseguire fino alla Biblioteca (5 min. a piedi).
Da S. Donà: prendere la SS 14 in direzione Portogruaro. All’ingresso del paese, girare a sin. in
direzione centro. Alla rotonda proseguire diritto
per 50 m. fino alla Biblioteca.
Da Portogruaro: prendere la SS 14 in direzione
S. Donà di Piave. Entrare a Ceggia da Via IV
Novembre. Alla rotonda girare a sinistra verso il
centro fino alla Biblioteca.
Biblioteca Comunale di Ceggia
Via Roma 159
Entrata Sala Mostre
sul retro della Biblioteca in Via Foscolo
Per informazioni rivolgersi al Comune
tel. 0421 329621
e-mail: [email protected]
SALA MOSTRE - BIBLIOTECA COMUNALE
Inaugurazione 17 dicembre 2016 - ore 10.30
aperto tutti i giorni dalle 15.00 alle 18.00
Dom. anche 10.00 - 12.00
L’Amministrazione Comunale di Ceggia
e l’Assessorato alla Cultura, nell’ambito
delle celebrazioni per il Centenario della
Grande Guerra, presentano un progetto speciale, rivolto alla cittadinanza e alle
scuole.
Si tratta di una mostra e di un laboratorio
interdisciplinare sul tema dell’abito come
espressione di personalità e di storia, rappresentazione di rango sociale, ma anche di
individualità e carattere.
Parte dell’esposizione dedicata al tema
specifico “Le donne e la Grande Guerra”
darà il via ad un laboratorio per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado
di Ceggia.
Si auspica che questo evento, oltre a suscitare l’interesse della comunità ciliense
per un argomento inconsueto, contribuisca a riportare alla memoria collettiva un
passato sconosciuto o poco indagato e nel
contempo ricco di fascino.
Il Sindaco
Mirko Marin
Gli abiti raccontano:
una collezione di vestiti e storie
Le donne
e la Grande Guerra
Ho sempre amato gli abiti usati, vintage o solo
un po’ originali. Mi piace indossarli, immaginare
a chi sono appartenuti, da dove vengono.
Con una procedura inversa, la lettura e la ricerca storica, fonti familiari scritte o raccontate hanno ispirato le storie di donne che gli
abiti esposti illustrano, insieme a oggetti e documenti.
Nelle storie che mi invento ci sono tante donne
diverse, ma anche un po’ di me, di quella che
sono o che vorrei essere, di quella che avrei potuto essere se...
Così i vestiti diventano un pretesto per sognare
una vita differente o per affrontare le emozioni,
raccontarle fino in fondo con la scusa che “è solo
una storia”.
(Angela Pierri)
Vestiti, accessori e oggetti (alcuni originali)
narrano vicende familiari e quotidiane che vedono protagoniste donne comuni.
Al centro la Regina Elena che accoglie alcune
delle loro suppliche