SimoneRossi, socio dello studio legale Macchi di Cellere Gangemi
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SimoneRossi, socio dello studio legale Macchi di Cellere Gangemi
Simone Rossi, socio dello studio legale Macchi di Cellere Gangemi 19 ottobre 2015 L'avv. Simone Rossi è socio dello studio legale Macchi di Cellere Gangemi, con sedi a Roma, Milano, Verona, Bologna, Modena, Parigi e Londra. Opera nella sede di Verona, occupandosi prevalentemente di diritto societario e commerciale, operazioni di ristrutturazione del debito, fusioni e acquisizioni e altre operazioni straordinarie. Nato a Verona nel 1971, è entrato in studio nell'agosto di quest'anno. LA FORMAZIONE Come nasce la sua passione per il diritto? Mio padre era avvocato, ma ha svolto poco la professione in senso stretto. Si è occupato principalmente di sanità, come pubblico amministratore, e poi di non profit. In casa si parlava poco del lavoro di avvocato, ma il diritto, la politica e la giustizia sociale erano argomenti praticamente quotidiani. Da lui ho imparato la centralità del diritto. La passione per questo mestiere invece me l'ha trasmessa l'avv. Giuseppe Mercanti, il mio maestro, del quale sono stato socio fino a pochi mesi fa. Ho cominciato a lavorare con lui come praticante, subito dopo la laurea. All'epoca non avevo le idee molto chiare sul mio futuro: mi ha conquistato con la sua passione per il diritto, la competenza e la tenacia nella ricerca del miglior risultato possibile per il cliente. Valori che considero fondamentali. Qual è il suo percorso formativo? Ho studiato giurisprudenza a Bologna, nei primi anni novanta. Nonostante l'alto numero di studenti (era il periodo del boom di giurisprudenza) la qualità dell'offerta formativa e degli insegnanti era alta. Ricordo in particolare il prof. Galgano, con il quale ho fatto anche la tesi: la straordinaria facilità con cui a lezione (come nei suoi testi, del resto) rendeva semplici concetti complicati. Devo a lui le solide basi sulle obbligazioni e i contratti, temi attorno ai quali ruota gran parte della mia attività. Mi sono formato professionalmente nello studio Mercanti Dorio, del quale sono poi diventato socio nel 2008. Ho avuto la possibilità di partecipare a pratiche molto importanti e complesse, con un contatto diretto con i clienti ai livelli più alti. Dal punto di vista dei settori di attività, ho avuto una formazione piuttosto varia. Ricordo in ambito stragiudiziale le acquisizioni e fusioni bancarie, tra alla fine degli anni novanta e l'inizio degli anni duemila, i patti parasociali e i passaggi generazionali, gli adeguamenti degli statuti alla riforma del diritto societario, le acquisizioni nel settore eolico e poi le operazioni di finanza strutturata e le ristrutturazioni del debito. In ambito giudiziale il contenzioso societario, ma anche in materie ‘classiche' del diritto civile come le successioni o i diritti reali e, infine, alcune esperienze, importanti, di contenzioso amministrativo. Considero la varietà un valore aggiunto nella formazione di un avvocato: consente di acquisire capacità di visione di insieme – fondamentale nella consulenza alle imprese - conoscenza dei principi di fondo dell'ordinamento e flessibilità nel ragionamento. E rende consapevoli della vitalità del diritto e della possibilità di individuare soluzioni innovative per i clienti. L'ATTIVITÀ PROFESSIONALE Quale ruolo ricopre attualmente? Sono socio dello studio Macchi di Cellere Gangemi e opero presso la sede di Verona. Quale il Suo attuale settore di specializzazione? Mi occupo principalmente di diritto societario e commerciale, acquisizioni, operazioni di finanziamento e di ristrutturazione del debito e passaggi generazionali. La mia attività è rivolta sia al settore finanziario che alle altre imprese, con una particolare attenzione per quelle del Nord Est. Quando ha deciso di entrare a fare parte dello studio Macchi di Cellere Gangemi? Dopo quasi vent'anni nello stesso studio, con grandi soddisfazioni, ho capito che avevo bisogno di cambiare, per poter continuare a sviluppare la mia attività. Macchi di Cellere Gangemi - con una gamma completa di servizi legali e fiscali per le imprese e una sede a Verona in forte espansione – era lo studio ideale per il progetto che avevo in mente. Continuare l'attività nel settore bancario e finanziario ed espandere quella di assistenza alle altre imprese, in particolare nel Nord-Est. Ci siamo trovati immediatamente in sintonia e i primi mesi stanno confermando la bontà della scelta. Un successo professionale che ricorda con piacere? Mi piace ricordarne due. Uno è l'operazione di ristrutturazione del Gruppo Bancario Delta, oltre 3 miliardi di euro di debiti e 87 banche coinvolte. Assieme all'avv. Mercanti abbiamo assistito le banche creditrici nel primo accordo ex art. 182bis L.F. di un gruppo bancario. Un accordo molto complesso, che abbiamo anche positivamente difeso nella fase di opposizione all'omologazione e del quale continuo a seguire l'esecuzione. L'altro, anche se non attiene ad un mio settore di specializzazione, è la difesa in un procedimento amministrativo nel quale sono riuscito ad evitare l'ingiusta demolizione di una abitazione, evento che avrebbe comportato la rovina di una famiglia. Quale lo strumento tecnologico che preferisce utilizzare per lavoro? Lo strumento che preferisco, anzi che è indispensabile, è il computer portatile, che in studio, collegato a una docking station, diventa fisso. Corredato dalle banche dati on-line e dal collegamento in remoto con lo studio, permette di lavorare al meglio in qualsiasi situazione. Ci descrive una Sua giornata di lavoro? Passo buona parte della giornata in studio, perché ormai gran parte delle comunicazione avviene per email, audio e video conferenze. Però questi mezzi, che indubbiamente fanno risparmiare moltissimo tempo, spersonalizzano il rapporto, per cui quando è possibile cerco di incontrare clienti e colleghi di persona, anche se è più dispendioso. Le giornate sono una diversa dall'altra, ma con alcune costanti: l'organizzazione dell'attività giornaliera o settimanale, il confronto con i collaboratori e i colleghi di studio (quasi tutte le pratiche sono svolte in team), l'aggiornamento. LO STUDIO IN CUI OPERA Quali sono i punti di forza del suo studio? L'organizzazione interna e la struttura dello Studio consentono di affrontare i problemi nella loro complessità, mirando a soluzioni personalizzate secondo le specifiche esigenze del cliente con cui lo Studio opera in stretta e continua collaborazione. Si tratta di una realtà indipendente, con un network di contatti internazionali: lo Studio intrattiene infatti costanti e strette relazioni con prestigiosi studi legali internazionali e coinvolge i migliori professionisti stranieri nello svolgimento degli incarichi ad esso affidati, collaborando con tali strutture in maniera pienamente integrata. Quali le aree di competenza? Lo Studio vanta una notevole esperienza in tutti i settori del diritto, con servizi globali allargati a diverse aree di competenza e una forte vocazione negli ambiti corporate, tax, finance. Negli ultimi anni, lo Studio si è specializzato in nuove aree del diritto, quali quella del project finance, del diritto ambientale e dell'energia. DIETRO LA TOGA… Quali hobby fuori dall'aula? Amo stare a contatto con la natura e sono abbastanza sportivo: bicicletta, sci di fondo, camminate in montagna. Poi pratico yoga Iyengar, una disciplina bellissima per il corpo e lo spirito. E leggo più che posso, soprattutto romanzi. La vacanza e il libro ideale? Al mare, su un'isola greca, in semplicità. Il libro ideale è quello che vorrei non aver già letto. ©RIPRODUZIONE RISERVATA