Master Discipline per la Didattica - Università degli Studi Guglielmo

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Master Discipline per la Didattica - Università degli Studi Guglielmo
Master
Discipline per la
Didattica
A.A. 2016/2017
Segreteria didattica
Immatricolazioni - Informazioni
Via Plinio, 44 - 00193 Roma
Tel. 06 37725 610 – 06 37725 611 – 06 37725 671
Fax: 06 37725 608
E-mail: [email protected][email protected][email protected]
© Università degli Studi Guglielmo Marconi
FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
MASTER IN
DISCIPLINE PER LA DIDATTICA
A.A. 2016/2017
Segreteria Didattica/Ufficio Spedizioni e Correzioni
Via Plinio, 44 - 00193 Roma
Tel. 06 37725 610/611/671 - Fax 06 37725 608
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INDICE
1.
L’UNIVERSITÀ
4
LE SEDI
4
2.
OFFERTA FORMATIVA PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEGLI INSEGNANTI
7
3.
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE E INFORMATICHE PER LA FUNZIONE DOCENTE (CORSO DI LINGUA E
CORSI DI FORMAZIONE PER LE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE)
4.
5.
6.
7
8
MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA
9
REQUISITI DI ACCESSO
9
DURATA
9
MODALITÀ DIDATTICA
9
TASSE UNIVERSITARIE
10
CONSEGUIMENTO DEL MASTER
10
TIROCINIO/STAGE
10
IMMATRICOLAZIONE
10
MODALITÀ DI PAGAMENTO
11
MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – I LIVELLO - PROGRAMMI
12
AREA SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE
12
AREA SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO
13
AREA SCIENZE DEL LINGUAGGIO
14
AREA SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, TECNICHE E ELETTRONICHE
16
AREA SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
17
AREA SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
18
AREA SCIENZE MOTORIE
22
MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – II LIVELLO - PROGRAMMI
23
AREA SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE
23
AREA SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO E GRAFICA
29
AREA SCIENZE DEL LINGUAGGIO
31
AREA SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, CHIMICHE E BIOLOGICHE
35
AREA SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
38
AREA SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
40
AREA SCIENZE MOTORIE
46
MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E/O PRIMARIA – II
LIVELLO - PROGRAMMI
48
AREA SCIENZE STORICHE
48
AREA SCIENZE DELLE ARTI E MUSICA
48
AREA SCIENZE DEL LINGUAGGIO
49
AREA SCIENZE MATEMATICHE E NATURALI
50
AREA SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
50
AREA SCIENZE MOTORIE
55
AREA SCIENZE PEDAGOGICHE
55
Modulo di iscrizione
Modalità di erogazione
Dichiarazione sostitutiva della certificazione di luogo e data di nascita
Dichiarazione sostitutiva della certificazione del titolo di studio
2
CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ
DEL SISTEMA E-LEARNING
FADRIVE Certification®
L’Università degli Studi Guglielmo Marconi è stata la prima Università italiana ad
ottenere, già dal 2011, la certificazione secondo lo standard internazionale FADRIVE
Certification®, per la qualità del proprio sistema e-learning.
In collaborazione con FADRIVE Consulting e CERTI W® - leader internazionale nel
campo dell’audit e della certificazione - questo innovativo modello è stato concepito
per fornire ai nostri docenti e studenti potenti strumenti di lavoro e funzioni accessibili
per seguire lezioni, unità didattiche, esercitazioni, casi di studio e percorsi didattici
multimediali personalizzati da qualsiasi dispositivo, interagendo a distanza in aule
virtuali e laboratori o partecipando ad eventi in tempo reale.
Nata dalle migliori prassi riconosciute a livello internazionale, la certificazione
FADRIVE® consente al nostro Ateneo di essere "in anticipo sui tempi" nella produzione
ed erogazione dell’Alta Formazione a distanza o c.d. mista di elevata qualità, nella
gestione delle relative attività in un modo altamente controllato e tracciabile
garantendo l’utilizzo delle più avanzate tecnologie disponibili.
Paesi in cui Fadrive Certification® è un marchio registrato.
Paesi in cui il processo di registrazione è in corso
3
1. L’Università
L’Università degli Studi “Guglielmo Marconi” è la prima Università “aperta” (Open University),
riconosciuta dal MIUR con D.M. 1 marzo 2004 (G.U. n. 65 del 8/03/2004) che unisce
metodologie didattiche “a distanza”, sviluppando e impiegando la ricerca delle soluzioni
tecnologicamente più avanzate, con le attività di formazione frontale che comprendono lezioni,
esercitazioni, attività seminariali, laboratori, sessioni di ripasso e verifica.
L’Ateneo, pubblico non statale, è iscritto all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche del Ministero
dell’Istruzione, Università e Ricerca a cui partecipa con le sue strutture, centri e laboratori di
ricerca.
LE SEDI
L’Università, con Sede centrale a Roma, comprende e coordina una rete di Poli decentrati nelle
diverse Sedi regionali, che assicurano tutte le informazioni, i servizi di funzionamento delle
attività didattiche e l’organizzazione degli esami.
Nelle aule attrezzate e nei laboratori messi a disposizione è possibile seguire lezioni, seminari,
incontri di studio e ripasso, e fruire dell’assistenza necessaria allo studio.
Segreteria Rettorato
Sede Centrale e Amministrativa
Roma • Via Plinio, 44
Telefono: 06 377251 - Fax: 06 37725 214
Sede Esami e delle Attività Didattiche
Roma • Via Paolo Emilio, 29
Telefono: 06 377251 - Fax: 06 37725 214
Rettorato
Centro Produzione Multimediale
Roma • Via Vittoria Colonna, 11
Telefono: 06 377251 - Fax: 06 37725 214
Marconi Studios
Centro Sperimentale di Ateneo in Arti Cinematografiche, Televisive e Media Digitali
Roma • Via Gregorio VII, 414/424
Telefono: 06 99589021
4
SEDI REGIONALI
LOMBARDIA:
Milano • Via Guido Cavalcanti, 5 - 20127
Telefono: 02 28381375 - Fax: 02 28381858
LIGURIA:
Sestri Levante (GE) • c/o Opera Madonnina del Grappa (Centro di
Spiritualità P. Enrico Mauri)
Piazza E. Mauri, 1 – 16039
Telefono: 0185 1751064 - Telefono/Fax: 0185 1873696
EMILIA ROMAGNA:
Cento (FE) • Via IV Novembre, 11 - 44042
Telefono: 051 6832120 - Fax: 051 6832206
TOSCANA:
Capalbio (GR) • Strada Statale Aurelia - uscita Chiarone Strada Provinciale Pescia-Fiorentina, 21 – 58011
CAMPANIA:
Napoli • Via Alfonso d’Avalos, 25 - 80125
Telefono: 081 7809604 - Fax: 081 5956300
PUGLIA:
Trani • Via Pisa, 53 - 70059
Telefono/Fax: 0883 400445
CALABRIA:
Reggio Calabria • Via XXV LUGLIO, 40 - 89122
c/o Parrocchia Santa Lucia Vergine e Martire
SICILIA:
Palermo • Via Mariano Stabile, 124 - 90139
Telefono: 091 6114356 - Fax: 091 6123948
SICILIA:
Associazione Culturale Città di Gela
Gela (CL) • Via Venezia, 369 - 93012
Telefono: 0933 1900165
SARDEGNA:
Cagliari • Via De Magistris, 29 - 09123
Telefono: 070 5435149 - Fax: 070 5434803
5
CENTRI INFORMATIVI IN CONVENZIONE
VENETO
Istituto Parini
Mestre (VE) • Calle de Lena, 3 - 30171
Telefono: 041 987455
VENETO:
Istituto Camouflage Srl
Portogruaro (VE) • Via Benedetti, 3 - 30026
Telefono/Fax: 0421 480769
CAMPANIA:
SGE FORM s.r.l.
Agropoli (SA) • Via Autunno, 3 - 84043
Sede Operativa - località Ponte Barizzo, 84047 Capaccio (SA)
Telefono: 0974 828332 - Fax: 0974 270033
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2. OFFERTA FORMATIVA PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
DEGLI INSEGNANTI
MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – ANNUALE POST LAUREAM
I master in discipline per la didattica sono corsi post lauream di durata annuale che prevedono
1500 ore di attività didattica e corrispondono a 60 crediti formativi.
Sono suddivisi in Master di I e II livello e Master di II livello per la Scuola dell’Infanzia e
Primaria.
Al termine del percorso didattico viene rilasciato il Diploma di Master in discipline per la
didattica.
PERFEZIONAMENTO SETTORE ISTRUZIONE 500 ORE – ANNUALE POST LAUREA
I corsi di Perfezionamento Settore Istruzione sono corsi post lauream di durata annuale che
prevedono 500 ore di attività didattica e corrispondono a 20 crediti formativi.
Al termine del percorso didattico viene rilasciato l’Attestato di frequenza.
CORSI DI SPECIALIZZAZIONE – BIENNALE POST LAUREA
I corsi di Specializzazione sono corsi post laurea di durata biennale che prevedono 1500 ore di
attività didattica cui corrispondono 60 crediti formativi per ciascun anno accademico.
Al termine dei 2 anni viene rilasciano il Diploma di Specializzazione ai sensi della legge
341/90.
PERFEZIONAMENTO PROFESSIONE DOCENTE 1500 ORE – ANNUALE POST DIPLOMA
I corsi di Perfezionamento Professione Docente (1500 ore) sono corsi post diploma di durata
annuale che prevedono 1500 ore di attività didattica e corrispondono a 60 crediti formativi.
Al termine del percorso didattico viene rilasciato il Diploma di Perfezionamento.
PERFEZIONAMENTO PROFESSIONE DOCENTE 500 ORE – ANNUALE POST DIPLOMA
I corsi di Perfezionamento Professione Docente (500 ore) sono corsi post diploma di durata
annuale che prevedono 500 ore di attività didattica e corrispondono a 20 crediti formativi.
Al termine del percorso didattico viene rilasciato l’Attestato di frequenza.
SERVIZIO DI TUTORAGGIO E HELPDESK
Tutti i corsi hanno a disposizione un Tutor esperto della materia che fornisce
consulenza e informazioni di tipo didattico.
assistenza
Coloro che usufruiscono della modalità online hanno a disposizione il servizio Helpdesk
formato da esperti informatici che provvedono a risolvere qualsiasi problema di natura tecnica
e/o di accesso alla piattaforma Virtual Campus.
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3. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE E INFORMATICHE PER LA
FUNZIONE DOCENTE (CORSO DI LINGUA E CORSI DI
FORMAZIONE PER LE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE)
I Corsi per la Funzione Docente sono compatibili con i Corsi di Laurea, Master,
Perfezionamenti e Corsi di Alta Formazione.
I Corsi di Lingua rilasciano le Certificazioni linguistiche e sono corsi di 500 ore finalizzati
all’apprendimento di una lingua straniera a scelta tra l’inglese, il francese, lo spagnolo, il
tedesco e il russo. I corso sono strutturati a livelli (Elementare A1-A2, Intermedio B1-B2,
Avanzato C1-C2) al termine del quale viene rilasciato l’attestazione del livello. Il livello B2
della lingua rilasciato dal Centro Linguistico di Ateneo è requisito minimo ai fini della
formazione del Personale Docente. (Per i Corsi di Lingua la Segreteria di riferimento è il
Centro Linguistico d’Ateneo (CLA) Tel. 06 37725 355 / 443 - E-mail: [email protected])
Le Certificazioni linguistiche sono requisito essenziale per :





Docenti della scuola primaria per i quali il DM 58/2013 stabilisce che prima di ottenere
l’abilitazione con il PAS (percorso speciale abilitante riservato ai docenti con determinati
requisiti di servizio) dovranno possedere la certificazione livello B2 di lingua inglese
Docenti di scuola Primaria per i quali il DPR 81/2009 stabilisce che l’insegnamento della
lingua inglese venga affidato ad insegnanti con una competenza nella lingua inglese
corrispondente al livello B1 del QCER
Docenti CLIL per i quali il Ministero con nota 10872/10 ha avviato percorsi di
formazione rivolti a docenti provvisti di una competenza pari al livello B1 del QCER.
Aspiranti docenti della scuola di ogni ordine e grado per i quali il Decreto 249/2010
stabilisce la certificazione delle competenze linguistiche di lingua inglese di livello B2
come requisito essenziale per conseguire l’abilitazione
Disposizioni inerenti le tabelle di valutazione dei titoli della II e III fascia delle
graduatorie di istituto
I Corsi di Formazione per la Funzione Docente che rilasciano le Certificazioni
informatiche sono corsi finalizzati all’apprendimento dell’uso didattico delle nuove tecnologie
come le LIM o i Tablets. I corso sono strutturati a livelli (Base di 100 ore, Intermedio di 150
ore e Avanzato di 200 ore) al termine del quale viene rilasciato l’attestazione del livello. (Per i
Corsi di Formazione per le certificazioni informatiche la Segreteria di riferimento è la
Segreteria Master in discipline per la didattica Tel. 06 37725 610/611/671 – E-mail:
[email protected]; [email protected]; [email protected])
8
4. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA
I Master in Discipline per la Didattica sono corsi di studio universitari finalizzati alla definizione,
aggiornamento e riqualificazione del profilo professionale di coloro che lavorano nei diversi
settori dell’istruzione. L’offerta formativa dell’Università permette la scelta del Master secondo
le diverse aree tematiche di interesse.
REQUISITI DI ACCESSO
I Master di I livello sono riservati ai possessori di una laurea triennale e ai possessori del
Diploma Isef; i Master di II livello sono riservati ai possessori di una laurea specialistica o
magistrale, ovvero di una laurea di vecchio ordinamento, ai possessori del Diploma di
Conservatorio e possessori del Diploma di Accademia Belle Arti.
I Master per la Scuola dell’Infanzia e Primaria sono master di II livello e sono riservati ai
possessori di una laurea quadriennale abilitante all’insegnamento (Scienze della Formazione
primaria) o ai possessori di una laurea specialistica/magistrale più abilitazione
all’insegnamento per la scuola dell’infanzia e/o primaria.
DURATA
I Master in Discipline per la Didattica hanno una durata di 1.500 ore e corrispondono a 60
crediti formativi.
MODALITÀ DIDATTICA
È possibile scegliere tra le seguenti modalità:
Didattica on line
Piattaforma didattica Virtual C@mpus
Al momento dell’iscrizione lo studente riceverà la propria password e username dalla
Segreteria. Collegandosi al sito (www.unimarconi.it) lo studente inserirà nell’apposito riquadro
(Virtual Campus) la propria password e username, potrà così accedere ai contenuti, testi ed
esercitazioni del corso scelto.
Didattica su supporto CD ROM
Il materiale didattico e di studio (testi di riferimento, esercitazioni e test, dispense) è inserito
su supporto cd-rom
Didattica tradizionale
materiale didattico e di studio a stampa, testi di riferimento, esercitazioni e test, dispense, cd,
dvd secondo quanto previsto dal corso scelto.
A prescindere dalla modalità didattica scelta, gli iscritti sono tenuti a frequentare il Master per
almeno l’80% delle attività previste.
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TASSE UNIVERSITARIE A.A. 2016/2017 MASTER DI I E II LIVELLO
LA SCUOLA DELL’INFANZIA E/O PRIMARIA DI II LIVELLO
E
MASTER PER
Grazie al Consiglio Scientifico sono state reperite le risorse per poter facilitare ulteriormente
l’aggiornamento del personale docente. Quindi è stato possibile ridurre ancora le tasse
universitarie per l’iscrizione al Master in Discipline per la Didattica (A.A. 2016/17) a 450,00€
per chi sceglie la didattica online
Euro 450.00 se si sceglie la modalità Didattica online
Euro 550.00 se si sceglie la modalità Didattica su supporto CD ROM
Euro 700.00 se si sceglie la modalità Didattica tradizionale
Attenzione: la scelta della modalità didattica va indicata sul modulo di iscrizione.
CONSEGUIMENTO DEL MASTER
A quanti abbiano osservato tutte le condizioni richieste e superate con esito positivo tutte le
prove di valutazione utili al conseguimento dei previsti 60 crediti, sarà rilasciata la
certificazione finale attestante il superamento del Master Universitario post-lauream ai
sensi del D.M. 509/99, così come modificato dal D.M. 270/04.
TIROCINIO/STAGE
Gli iscritti possono partecipare, su loro richiesta, alle attività, integrative del monte ore già
previsto e non obbligatorie, di Tirocinio (STAGE). Tali attività si svolgono a conclusione delle
attività didattiche curriculari per la durata di 50h. e verranno specificatamente certificate. Lo
stage prevede attività di Laboratorio Esperienziale e si conclude con la realizzazione di un
elaborato. È possibile aderire alle attività di stage utilizzando lo stesso modulo d’iscrizione alla
voce “LE INTERESSA PARTECIPARE ALL’ATTIVITÀ FACOLTATIVA DI STAGE”.
IMMATRICOLAZIONE
Per iscriversi occorre compilare in ogni sua parte il modulo d’iscrizione in allegato alla fine della
brochure insieme alla seguente documentazione:




ricevuta originale di pagamento;
2 foto formato tessera con il cognome scritto sul retro;
dichiarazione sostitutiva della certificazione di luogo e data di nascita, allegata
alla brochure.
dichiarazione sostitutiva della certificazione del titolo di studio (Laurea o titolo
equivalente) allegata alla brochure.
Tutta la documentazione richiesta va inserita nella medesima busta chiusa e spedita a mezzo
R.R. al seguente indirizzo: “Università degli Studi Guglielmo Marconi” - Segreteria
Master in Discipline per la didattica - Via Plinio 44, Roma - 00193.
Le domande debitamente compilate, complete di tutta la documentazione richiesta, dovranno
essere inviate entro la data di scadenza, indicata sul sito www.unimarconi.it.
I moduli sono reperibili anche sul sito www.unimarconi.it o possono essere richiesti
telefonicamente, via fax, via posta, alla segreteria.
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MODALITÀ DI PAGAMENTO
Per effettuare il pagamento delle Tasse Universitarie si può scegliere tra le seguenti modalità:
POSTA
Università degli Studi “Guglielmo Marconi”
C/C postale n° 000041050170
Università degli Studi "Guglielmo Marconi"
IBAN: IT 32 S 07601 03200 000041050170
Coordinate Internazionali
IBAN: IT 32 S 07601 03200 000041050170
SWIFT CODE: BPPIITRRXXX
BANCA
Università degli Studi “Guglielmo Marconi”
BANCO POPOLARE - SOCIETÀ COOPERATIVA
IBAN: IT 87 M 05034 03204 000000003156
SWIFT CODE: BAPPIT21A64
Coordinate Internazionali
IBAN: IT 87 M 05034 03204 000000003156
SWIFT CODE: BAPPIT21A64
On Line
Pagamento on line tramite Carta di Credito dei principali circuiti
I pagamenti vanno intestati a:
Università degli Studi Guglielmo Marconi – Via Plinio 44 – 00193 Roma
Nota Bene
Nella causale del versamento va sempre indicato il nominativo della persona che si iscrive
e la sigla del corso scelto.
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5. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – I LIVELLO
PROGRAMMI
AREA SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE
LA LETTERATURA ITALIANA NEL SUO SVILUPPO: METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
Sigla: 1LI
L’analisi proposta nel corso suggerisce chiavi di interpretazione metodologiche, che
rappresentano strumenti per fornire competenze e abilità necessarie agli operatori della
professionalità docente, utili per sollecitare la partecipazione attiva degli allievi
all’apprendimento e creare un progetto didattico tra testi letterari appartenenti al passato e
tematiche della vita civile e culturale con le quali gli allievi si confrontano ogni giorno.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Teoria della letteratura.
L’epica nel Medioevo. Lettura della Divina Commedia. Dalla “rinascita” al Barocco. Il
Romanticismo. Simbolismo italiano ed europeo. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e
apprendimento scolastico: elementi di didattica.
LETTERATURA E CIVILTÀ DELL’ INGHILTERRA: ELEMENTI DI DIDATTICA
Sigla: 1GB
Il corso intende sviluppare le competenze necessarie a fornire gli strumenti indispensabili per
definire il sistema culturale che porta ad una conoscenza approfondita della lettura delle opere
dell’attività letteraria in Inghilterra, dalle origini fino all’età moderna.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’Inghilterra nel
Medioevo. Il teatro elisabettiano. Il Rinascimento in Inghilterra. Teorie artistiche del
romanticismo inglese. L’Inghilterra e la narrativa del XIX secolo. Tendenze artistiche del
Novecento inglese. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico:
elementi di didattica.
STORIA DELL’ARTE E DELLA CIVILTÀ FRANCESE: PRINCIPI E METODI PER LA
DIDATTICA
Sigla: 1FR
Il corso intende fornire una panoramica degli aspetti fondamentali della civiltà letteraria
francese. Si procede all’aggiornamento delle competenze e allo sviluppo di strumenti necessari
per una conoscenza approfondita di vicende e personalità che ne hanno dato vita, prestando
particolare attenzione alle questioni linguistiche e stilistiche che hanno segnato il divenire
storico della letteratura francese.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le Chansons de geste.
Lo sviluppo della lingua francese. Il primato dello spettacolo nella Francia del Seicento. Il
Barocco in Francia. L’avanguardia in Francia tra Ottocento e Novecento. Marcel Proust.
Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
DIDATTICA DELLA STORIA ANTICA
Sigla: 1SA
Attraverso l’analisi e la conoscenza delle vicende che hanno caratterizzato i secoli dell’antichità
e attraverso la conoscenza dei processi che si trovano alla base della nascita della civiltà
moderna occidentale si individuano differenze e similarità nello sviluppo di valori, istituzioni e
comportamenti avviando un confronto positivo per costruire nei giovani studenti la percezione
del divenire storico e del ruolo in esso svolto dalla tradizione.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
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Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lo sviluppo della
storiografia. La ricerca storica. La storia antica. Origini della storiografia in Grecia. Le origini
della conoscenza geografica. La Magna Grecia. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e
apprendimento scolastico: elementi di didattica.
DIDATTICA DELLA STORIA MODERNA E CONTEMPORANEA
Sigla: 1SM
La conoscenza dello sviluppo della storia umana rappresenta uno strumento fondamentale
nella formazione dell’individuo e un momento essenziale nella realizzazione del suo processo di
socializzazione. Per questo è importante costruire nei giovani un’appartenenza socio-culturale
così da rendere attivo l’apprendimento degli eventi storici.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Analisi della storia
moderna e contemporanea. Il sentimento religioso nel Medioevo. Seicento europeo. L’Italia
nella “grande guerra”. Dall’Ottocento al Novecento. Didattica della storia. Didattica generale:
Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
STORIA DELLA FILOSOFIA: ELEMENTI DI DIDATTICA
Sigla: 1SF
L’analisi e il riesame degli sviluppi del pensiero filosofico rappresentano una base
indispensabile per riproporre una riflessione aggiornata sui fondamenti e i metodi
dell’insegnamento della filosofia attraverso un dibattito contemporaneo tra metodo storico e
metodo sistematico-problematico.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le origini del pensiero
filosofico. Il pensiero filosofico tra Medioevo ed età moderna. Principi di Filosofia teoretica. La
riflessione della Filosofia sulla morale. Il pensiero scientifico. La didattica della filosofia.
Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
FORME E PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE LETTERARIA
Sigla: 1LE
Il corso intende proporre la discussione di alcune fondamentali considerazioni sulla natura del
fatto estetico e letterario, formulate dalla riflessione estetica e poetica, nonché dalla ricerca
metodologica degli studi letterari; attraverso adeguati supporti cognitivi e bibliografici, intende
fornire competenze e abilità necessarie nella progettazione didattica.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Progettare una lezione
di letteratura. Letteratura: comunicazione e narrazione. Elementi di comunicazione letteraria. Il
testo: lettura e comprensione. Analizzare un testo letterario - I Parte. Analizzare un testo
letterario - II Parte. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico:
elementi di didattica.
AREA SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO
DIDATTICA E STORIA DELL’ASCOLTO MUSICALE
Sigla: 1MU
Il corso intende fornire una conoscenza delle problematiche connesse all’analisi degli ascolti
musicali, dei linguaggi e dei generi nel loro divenire storico, attraverso l’applicazione di
strumenti metodologici in grado di operare nell’ambito dell’esperienza scolastica degli allievi.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della musica. La
notazione musicale. Lo sviluppo della strumentazione per musica. Teoria e storia del
clavicembalo. L’esecuzione musicale nell’età moderna. Il Novecento. Didattica generale:
Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
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DIDATTICA E STORIA DELLE ARTI VISIVE
Sigla: 1AR
Lo sviluppo del senso estetico si accompagna a due fattori fondamentali: la natura culturale
dell’attività artistica e la formazione del gusto. In tale prospettiva, un progetto di educazione
estetica deve comprendere l’abilità dei linguaggi dell’immagine, fornendo agli insegnanti le
conoscenze indispensabili per analizzare i processi che hanno determinato la nascita dell’arte e
dei suoi prodotti artistici.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Estetica delle arti
visuali. Le arti visive nel mondo antico. L’arte del Rinascimento. Lo sviluppo del disegno nella
storia. L’età dell’Illuminismo. Il Romanticismo e l’arte. Didattica generale: Psicologia dello
sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
DIDATTICA DELLA RAPPRESENTAZIONE SCENICA
Sigla: 1RS
Il corso intende fornire ai docenti la strumentazione necessaria per progettare e realizzare in
classe adeguati percorsi conoscitivi in grado di attraversare il vasto territorio della letteratura
drammatica esaminato nella vitalità dei suoi rapporti con il divenire dello spettacolo teatrale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia dello spettacolo.
Principi di drammaturgia. Teoria e storia della scenografia. Il teatro dell’antichità. Lo sviluppo
dello spettacolo in Europa. Il teatro del re. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e
apprendimento scolastico: elementi di didattica.
AREA SCIENZE DEL LINGUAGGIO
DIDATTICA DELL’APPRENDIMENTO LINGUISTICO IN L2
Sigla: 1L2
Il mediatore culturale, attraverso capacità e competenze socio-economiche e giuridicoamministrativo deve essere in grado di progettare strategie di intervento da utilizzare nella
promozione di iniziative di carattere educativo in favore di programmi di mediazione culturale
da svolgere in favore di istituzioni pubbliche, private, scolastiche e educative.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla
psicologia del linguaggio. Elementi di linguistica. Elementi di glottodidattica. Introduzione alla
didattica della lingua straniera. Metodi e tecniche dell’insegnamento di L2. La multimedialità
nell’apprendimento in L2. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
DIDATTICA
DELL’APPRENDIMENTO
LINGUISTICO:
LA
LINGUA
ITALIANA
Sigla: 1IT
Il corso intende fornire le competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare in chiave
moderna il problema metodologico della didattica dell’italiano, proponendo modelli operativi
sui temi dell’educazione linguistica applicati alla realtà scolastica odierna.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla
psicologia del linguaggio. Lo sviluppo della filologia romanza. Introduzione alla morfologia della
lingua italiana. Lo sviluppo storico della lingua italiana. Principi di sociolinguistica. Elementi di
linguistica italiana. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico:
elementi di didattica.
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TEORIE E TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA A
STUDENTI ARABOFONI
Sigla: 1IS
Il Corso di Lingua Italiana per Arabofoni ha come obiettivo primario quello di analizzare la
lingua da acquisire, quella italiana (L2), partendo dalla lingua materna araba (L1), al fine di
evidenziarne le somiglianze, le diversità, le interferenze negative e i relativi problemi
nell’apprendimento linguistico in studenti arabofoni in età scolare, fornendo un orientamento
in termini di analisi contrastiva e trasferendo le prime nozioni fondamentali relative alla cultura
e alla civiltà di cui la lingua italiana si nutre.
Nelle unità didattiche del Corso vengono proposte precise e dettagliate indicazioni ai docenti
che devono gestire classi con bambini arabofoni, soprattutto nella fase dell’inserimento
scolastico e nel periodo dell’accoglimento, durante il quale l’insegnamento della linguabersaglio o L2 deve fornire al bambino strumenti linguistici che gli possano permettere di
partecipare alle attività comuni della classe, sviluppando l’italiano utile sia alla scolarizzazione
che alla socializzazione in generale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La pratica
dell’accoglienza del bambino immigrato. La biografia dell’apprendente arabofono. L’esperienza
del plurilinguismo. La nuova lingua e la nuova cultura da apprendere: il confronto tra l’italiano
e l’arabo. Imparare a leggere e a scrivere: la didattica dell’italiano L2. Risorse ed errori
dell’italiano L2. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico:
elementi di didattica.
TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO
DELL’ITALIANO PER STRANIERI
E
DIDATTICA
DELL’APPRENDIMENTO
Sigla: 1ST
Il corso intende fornire gli elementi fondamentali per consolidare una rigorosa competenza
relativa alle strutture e al funzionamento del sistema della lingua italiana da insegnare a uno
studente non italofono, funzionamento colto nel suo sviluppo storico e nella sua fisionomia
attuale con particolare riferimento alla gamma di varietà. Su queste basi il corso mira a
costruire una conoscenza specifica di carattere metodologico nella progettazione e
nell’organizzazione di una didattica della lingua italiana rivolta ad un’ampia varietà di tipologie
di apprendimenti del parlante L2 analizzando le diverse possibilità comunicative disegnate dagli
usi della lingua italiana nella società contemporanea lungo le dimensioni rappresentate dalle
coordinate geografiche, dalle differenze socioculturali degli utenti, dalla gamma di situazioni in
cui la lingua è impiegata e dai mezzi attraverso i quali sono inviati i messaggi.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di
glottodidattica. Introduzione alla didattica della lingua straniera. Apprendere la seconda lingua:
temi e problemi. L’esperienza del plurilinguismo. Acquisire la lingua- bersaglio. Risorse ed
errori dell'italiano. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico:
elementi di didattica.
BIBLIOTECONOMIA E ORGANIZZAZIONE ARCHIVISTICA
Sigla: 1AB
Il corso è finalizzato alla creazione di professionalità composite e flessibili che abbiano le
competenze e gli strumenti utili per organizzare, catalogare, indicizzare e conservare le
informazioni e i documenti all’interno delle biblioteca e degli archivi. La biblioteconomia e
l’organizzazione archivistica hanno tra gli obiettivi primari il rendere efficiente il reperimento
dei volumi e la dimensione storica delle tecniche archivistiche fornisce utili informazioni circa la
classificazione e i modelli di indicizzazione e organizzazione documentaria.
Inoltre l’excursus storico del libro, delle biblioteche fornisce la base teorica per rendere il
corsista consapevole che il trattamento elettronico dei documenti renderanno la gestione del
servizio più fruibile. La digitalizzazione e il trattamento elettronico dei documenti infatti sono
da
supporto all’accessibilità dell’informazione e creano un valore aggiunto utile alla
conservazione e tutela del patrimonio culturale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il libro e la biblioteca
nella storia. L’organizzazione delle informazioni e dei documenti. Il supporto dell’informatica
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nella biblioteconomia. Storia delle tecniche archivistiche. Indicizzazione e organizzazione
documentaria. Il sistema documentario: classificazioni e modelli. Didattica generale: Psicologia
dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
AREA SCIENZE
ELETTRONICHE
MATEMATICHE,
FISICHE,
NATURALI,
DIDATTICA DELLA MATEMATICA E DELLA GEOMETRIA
TECNICHE
E
Sigla: 1MG
Geometria, dal greco “misurazione della terra”, è parte della scienza matematica che si occupa
delle forme e delle loro mutue relazioni, fondamentali per comprendere e studiare lo spazio
che ci circonda. Il passaggio cruciale consiste nella trasformazione della Geometria da scienza
caratterizzata da contenuti certi e oggettivi a dottrina astratta. Su questa linea si cerca di
offrire una visione della geometria elementare che rientra nei programmi scolastici e di dare
un quadro storico di riferimento.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di analisi
matematica. Fondamenti di geometria. Elementi di analisi numerica. Principi di informatica.
Fondamenti di logica. Le basi teoriche della matematica. Didattica generale: Psicologia dello
sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
L’INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE NATURALI
Sigla: 1SN
Il corso intende fornire gli strumenti per trasmettere agli studenti la consapevolezza sulle
problematiche ambientali favorendo adeguati modelli di comportamento sociale compatibile
con il recupero della qualità dell’ambiente.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di biologia. La
botanica. Elementi di chimica biologica. Fondamenti di geologia. Introduzione alla zoologia – I
parte. Introduzione alla zoologia – II parte. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e
apprendimento scolastico: elementi di didattica.
SCIENZE DELLA GEOGRAFIA: ELEMENTI DI DIDATTICA
Sigla: 1GE
Partendo da una lettura della disciplina in chiave moderna, particolare attenzione si dedica allo
spazio economico europeo illustrandone i lineamenti economico-geografici attraverso l’analisi
dell’organizzazione e dello sviluppo territoriale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla
geografia fisica. Elementi di geografia politica ed economica. Introduzione alla geografia
antropica. La lettura geografica del territorio. Elementi di demografia. Ecologia e sostenibilità.
Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
L’APPRENDIMENTO DELLA FISICA
Sigla: 1FI
Per un insegnante di discipline tecnico-scientifiche, è necessario un approfondimento non solo
teorico ma soprattutto pratico attraverso lo svolgimento di esercizi e test applicati in modo di
affrontare le problematiche metodologiche sulle nozioni inerenti la fisica, sia a livello
macroscopico che microscopico, ma anche per acquisire una base metodologica e
fenomenologica che rappresenta un indispensabile bagaglio culturale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla fisica
matematica. Elementi di fisica generale. Introduzione alla fisica teorica. Introduziona alla fisica
dei solidi. Storia della meccanica. Introduzione alla fisica moderna. Didattica generale:
Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
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DIDATTICA DELL’EDUCAZIONE TECNICA
Sigla: 1ET
Il corso intende fornire le conoscenze e le abilità necessarie per trasferire agli allievi gli
strumenti per una corretta e completa formazione nelle tecnologie e disegno tecnico. Dallo
studio dell’evoluzione della scienza e della tecnologia, all’analisi del rapporto uomo-oggetto;
dalla definizione dei principali criteri di progettazione/produzione degli oggetti,
all’approfondimento degli equilibri tra tecnica, ambiente e tecnologia che gli attuali sistemi di
produzione impongono.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della tecnologia.
Materie prime e materiali. Leggere l'immagine: l’educazione visiva e i processi di
apprendimento. Lo sviluppo del linguaggio grafico e il disegno. Tecnologia meccanica e
applicazioni. Tecnologia della comunicazione. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e
apprendimento scolastico: elementi di didattica.
METODOLOGIE DELL’INSEGNAMENTO DELL’ELETTRONICA
Sigla: 1IE
L’obiettivo del corso è sia quello di fornire nozioni di base di elettronica analogica e delle
principali
tecnologie utilizzate nell’ambito delle telecomunicazioni, delle reti
di
telecomunicazioni, e telerilevamento e dell’elettromagnetismo applicato, sia quello di
descrivere i principi fondamentali della comunicazione e dei sistemi di telecomunicazione
numerici, via radio e via cavo. Lo studente acquisirà nozioni di base sulla metodologia di studio
delle onde elettromagnetiche e imparerà ad affrontare direttamente problemi progettuali, ad
esempio, nel campo dell’elettronica di potenza, sia dal punto di vista dei singoli componenti
che dell’intero sistema. Infine, l’insegnamento si propone di fornire le conoscenze teoriche, le
metodologie di studio ad esempi di applicazione dei componenti e dei circuiti a microonde e a
onde millimetriche. Saranno descritte le caratteristiche di base della propagazione guidata e
dei componenti usati per la generazione ed il trattamento di segnali con frequenza nella
gamma delle microonde.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Meccanica e fisica
quantistica. L’informatica a scuola. Elementi di comunicazione elettronica. Applicare
l’elettronica all’industria. Elementi di elettronica delle microonde. Tecnologie della
comunicazione elettronica. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
AREA SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
L’INSEGNAMENTO
DELLE
DISCIPLINE
TURISTICHE
E
AZIENDALI
Sigla: 1TU
Il corso intende fornire un quadro generale del fenomeno turistico, passando dalle
organizzazioni al prodotto, dalle dinamiche alla legislazione. La trasversalità degli argomenti
proposti nel corso intende porre in rilievo gli obiettivi della disciplina turistico aziendale,
sviluppando una conoscenza del sistema turistico, delle sue caratteristiche e problematiche.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il sistema organizzativo
aziendale. I modelli di impresa. Economia e management delle imprese turistiche.
Organizzazione e gestione alberghiera. La domanda del prodotto turistuco, un approccio
strategico. Legislazione turistica. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
TEORIA E METODI PER L’INSEGNAMENTO DELL’ECONOMIA
Sigla: 1SE
Il corso intende fornire gli elementi necessari per ampliare e approfondire alcuni concetti
chiave dell’economia. In particolar modo verranno trattate ed esaminate le azioni culturali,
sociali ed economiche che caratterizzano la società contemporanea e il suo definirsi nel tempo
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e nello spazio. Fornendo anche gli strumenti statistici di base per la rilevazione, la misura e
l’analisi quantitativa dei fenomeni economici, il corso propone materiale adeguato per
completare e incentivare gli studenti allo studio dei più recenti e rilevanti sviluppi economici.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di storia
dell’economia. Introduzione all’economia politica. Elementi di politica economica. Elementi di
statistica per l’economia. Introduzione alla scienza delle finanze. Elementi di geopolitica
economica. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi
di didattica.
TEORIA E METODI PER L’INSEGNAMENTO DEL DIRITTO
Sigla: 1DI
Il corso intende dotare i docenti degli strumenti necessari per assicurare una padronanza degli
elementi della cultura giuridica di base, nazionale ed europea, in rapporto a tematiche utili alla
comprensione ed alla valutazione di principi ed istituti di diritto positivo moderno e
contemporaneo. Attraverso la valutazione degli istituti del diritto positivo, anche nella
prospettiva dell'evoluzione storica degli stessi e degli aspetti istituzionali ed organizzativi degli
ordinamenti giudiziari si vuole meglio delineare l’ambito all’interno del quale, l’insegnante
possa assicurare una completezza di formazione.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lo sviluppo delle
scienze giuridiche. Elementi di diritto costituzionale. Introduzione al diritto internazionale.
Elementi di diritto comunitario. Introduzione al diritto comparato. La Costituzione e i diritti del
cittadino. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di
didattica.
AREA SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
GLI SVILUPPI DELLA VALUTAZIONE: STORIA, METODOLOGIA E TECNICHE
OPERATIVE NELLA SCUOLA
Sigla: 1VA
La capacità di effettuare una buona valutazione dell’alunno in diverse situazioni di
apprendimento diventa sempre più importante nella società della conoscenza, dove il docente,
deve essere in grado di gestire le azioni formative e didattiche attraverso adeguati supporti
cognitivi che favoriscano e stimolino la valutazione scolastica.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi di didattica
generale. La pedagogia sperimentale. Programmare e valutare nella scuola. Il divenire della
valutazione. Misurare l’apprendimento. L’attività di controllo e di valutazione. Didattica
generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
DALL’EDUCAZIONE CIVICA ALLA FORMAZIONE PER UNA CITTADINANZA
CONSAPEVOLE
Sigla: 1EC
La scuola svolge un ruolo di primaria importanza nella costruzione della capacità di giudizio,
della responsabilità personale e sociale, della consapevolezza dei diritti e dei doveri. L’analisi
della Costituzione e dello Stato rapportati al presente e al futuro, consente al docente di
sviluppare un’innovativa progettazione curriculare coerente con le attuali riforme dei
programmi scolastici.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La Costituzione italiana.
Centralismo e sistema federale. La struttura del governo dell’Unione Europea. Il sistema della
giustizia. Le strutture dell’autonomia locale. Principi di diritto internazionale. Didattica
generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
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PSICOLOGIA DEL PENSIERO E DELL’APPRENDIMENTO
Sigla: 1PS
Il corso intende promuovere la conoscenza delle dinamiche che sono alla base dei processi
cognitivi e di socializzazione in modo di sviluppare negli insegnanti la capacità di progettare e
gestire programmi educativi adeguati ai diversi bisogni di formazione in vista dell’inserimento
degli studenti nel contesto sociale e culturale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dei processi
cognitivi. Teorie dello sviluppo psicologico. Analisi e studio della personalità. Psicologia dei
processi di apprendimento. L’educazione nella prospettiva psicologica. I processi di
elaborazione del linguaggio. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
L’OPERATORE PSICOPEDAGOGICO: COMPETENZE E CAPACITÀ DI DIAGNOSI
Sigla: 1OP
I processi formativi appaiono certamente basati sulle nozioni di individuo e di società, nella
presupposizione di una intensa correlazione tra formazione e attività educativa. Si deve quindi
riconoscere, nello sviluppo di tali processi, la rilevanza della psicologia dell’apprendimento, da
un lato, e della sociologia dell’educazione, dall’altro.
In tale prospettiva, il ruolo dell’operatore psicopedagogico si conferma sull’asse della
realizzazione di un processo culturale che pone al suo vertice la relazione didattica che viene
agita nel processo formativo. In definitiva, la formazione, quale attività educativa, tende a
promuovere quelle conoscenze che fondano i repertori cognitivi delle persone, promuovendo
però nel contempo un processo formativo che si realizza con proprie caratteristiche in ciascuno
specifico contesto. Il corso intende fornire agli operatori le conoscenze e le competenze
essenziali per individuare e porre in atto efficaci strategie di strutturazione e realizzazione dei
processi formativi in relazione ai diversi contesti educativi.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di psicologia
dell’apprendimento. Pedagogia della comunicazione educativa. La socializzazione a scuola. La
comunicazione non verbale: musica e gesti. Grafica e comunicazione. Strategie di integrazione
dei bambini diversamente abili. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
TECNOLOGIE INFORMATICHE APPLICATE AL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
Sigla: 1TI
Progettare, gestire e valutare l’ambiente di formazione mediante l’utilizzo delle nuove
tecnologie per la didattica, al fine di affrontare la logica di funzionamento e di progettazione
degli strumenti ipermediali e la loro applicazione nella pratica quotidiana dell’insegnamento,
favorisce e sviluppa il processo creativo e di informatizzazione della scuola.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: I fondamenti della
tecnologia dell’informazione. Le tecnologie applicate all’istruzione. La formazione “a distanza”.
La telematica: fondamenti e applicazioni. La multimedialità a scuola. Elementi di informatica
applicata alle diverse abilità. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
ESPERTO DI DIDATTICA LABORATORIALE
Sigla: 1EL
La didattica laboratoriale, o meglio la metodologia dei laboratori è stata oggetto, negli anni
passati, di una profonda elaborazione teorica; è una disciplina relativamente nuova che
prevede la realizzazione di contesti relazionali efficaci, supportati da un’attenta valutazione di
luoghi, di strumenti e di materiali finalizzati allo sviluppo e al rafforzamento dei processi
formativi; in quest’ottica tali contesti di apprendimento, o laboratori, dovrebbero avere come
esito prodotti rilevanti e essere caratterizzati da situazioni formative operative, al fine di
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trasmettere competenze da interiorizzare gli insegnamenti insiti nel processo di apprendimento
laboratoriale.
La didattica laboratoriale si prefigge di coinvolgere docenti e studenti in un processo di
costruzione delle conoscenze e di sviluppo di abilità e competenze che tenga conto delle
variabili che influenzano i processi di insegnamento-apprendimento.
Il Master, quindi, intende fornire ai docenti gli strumenti relativi alla didattica laboratoriale,
individuando non solo gli strumenti di lavoro complementari alla didattica tradizionale ma
anche comprendendo le potenzialità del laboratorio come spazio fisico e mentale che favorisce
l’apprendimento e aiuta a personalizzare e rendere interessante e operativo l’approccio
didattico. La pratica del laboratorio rende indispensabile la particolare cura nella progettazione
dell’intero percorso didattico e richiede attenzione a una serie di azioni che lo realizzano nella
sua complessità. Il corso intende insegnare a elaborare indicazioni didattiche differenziate,
adatte alle caratteristiche cognitive dei singoli alunni sulla base dei diversi stili cognitivi, dei
diversi modi di apprendimento e delle diverse intelligenze; individuare le modalità flessibili di
accesso e di utilizzazione delle conoscenze acquisite; costruire delle concettualità di base
necessarie a comprendere schemi più complessi che possano dare origine a percorsi
interdisciplinari e transdisciplinari; diversificare le metodologie di insegnamento e di
valutazione rispetto alle modalità di apprendimento del singolo.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Organizzazione e
interpretazione pedagogico-metodologica. Le competenze come risultato della convergenza di
tecnologie, contenuti e metodologie. Presupposti psicopedagogici della didattica laboratoriale. I
soggetti dell’apprendimento-insegnamento. Il percorso formativo modulare e laboratoriale.
Focus su esperienze concrete: alcuni modelli di didattica laboratoriale. Didattica generale:
Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
ELEMENTI DI INFORMATICA
Sigla: 1IN
L’informatica, nelle sue conoscenze e abilità, ha la capacità di aiutare e di conseguenza
trasformare l’insegnamento e l’apprendimento scolastico. L’acquisizione di abilità
tecniche/informatiche, da parte del docente, ne favorisce la capacità di utilizzare linguaggi e
software all’interno dei percorsi didattico-disciplinari facilitando quindi la progettazione della
lezione stessa.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: I concetti di base
dell’ICT. L’uso del computer e la gestione dei file. Il programma di elaborazione dei test. Il
foglio elettronico. Le basi di dati e gli strumenti di presentazione. L’uso del web per la
comunicazione. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico:
elementi di didattica.
METODOLOGIE DIDATTICHE NELL’EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ
Sigla: 1ES
Il corso intende sviluppare una conoscenza approfondita delle problematiche relative allo
sviluppo della vita sessuale anche nelle sue componenti affettive e relazionali. I materiali
didattici affrontano in modo piano ma rigoroso ed esauriente la trattazione delle basi biologiche
e fisiologiche della sessualità, dei processi socioculturali coinvolti, delle implicazioni di natura
sanitaria e delle patologie derivanti, delle misure di prevenzione e di controllo. Il corso intende
fornire agli operatori le competenze indispensabili per gestire, nell’ambito dell’istituzione
scolastica, adeguati programmi di educazione alla sessualità nei confronti dei giovani.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Personalità e sessualità
nell’infanzia. La sessualità negli adolescenti. Psicologia e psicopatologia della sessualità.
L’adolescenza: sessualità e breakdown evolutivo. I comportamenti a rischio nella sessualità.
Educare alla sessualità. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento
scolastico: elementi di didattica.
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GESTIONE DELLA DISABILITÀ NEL CONTESTO EDUCATIVO E SCOLASTICO
Sigla: 1GD
Il Master, rivolto a tutti coloro che operano, a vario titolo, in ambito educativo e scolastico,
intende fornire conoscenze approfondite e promuovere l’acquisizione di specifiche competenze
nella gestione della disabilità.
A tale fine, viene data particolare rilevanza all’analisi dei processi di cambiamento psicofisico
propri dell’età evolutiva, dei relativi disturbi che possono insorgere nelle varie fasi di sviluppo e
delle tipologie di intervento che possono essere messe in atto sia in ambito familiare che in
quello scolastico.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La disabilità nella
storia. Lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo nell’infanzia. Lo sviluppo cognitivo, sociale ed
emotivo nell’adolescenza. Abusi dell’infanzia. Disturbi dello sviluppo e del comportamento.
Disturbi dell’umore e schizofrenia. Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e
apprendimento scolastico: elementi di didattica.
TECNOLOGIE
DISABILITÀ
DIDATTICHE
PER
IL
SOSTEGNO
E
LA
GESTIONE DELLA
Sigla: 1TS
Le nuove tecnologie sono ormai entrate nelle prassi educative della scuola italiana, ciò induce a
riflettere sul rapporto didattica e disabilità e stimola a proporre nuovi elementi metodologici.
Nell’ambito della didattica del disabile, ricorrere agli strumenti tecnologici può cambiare
radicalmente la qualità e i livelli di apprendimento, poiché l’uso del computer e dei supporti
multimediali può personalizzare l’insegnamento e migliorarne l’efficacia. È opportuno quindi
preparare gli insegnanti ad accogliere e utilizzare lo strumento informatico come parte
integrante della didattica, a combinare il bagaglio di competenze teoriche ed esperienziali, con
le nuove possibilità offerte dalle tecnologie al fine di disegnare progetti didattici mirati; a
fissare obiettivi educativi che tengano conto di tutti gli strumenti a disposizione per
raggiungerli, consentendo di inglobare nella didattica tradizionale l’uso delle tecnologie
educative quale ulteriore esperienza di apprendimento personalizzato e multisensoriale.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La tecnologia nei
processi di insegnamento-apprendimento. Didattica assistita dalle nuove tecnologie. Tecnologie
e software per l’integrazione degli allievi disabili. Web e disabili: usabilità e accessibilità. Ausili
per una didattica inclusiva. Tecnologie informatiche e inclusione scolastica. Didattica generale:
Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE: METODOLOGIE EDUCATIVE PER LE
DIVERSE ABILITÀ
Sigla: 1DS
Il livello di personalizzazione raggiunto dai progetti educativi in ambito scolastico, così come
l’esigenza fondamentale della inclusività espressa dalla scuola moderna, richiedono oggi una
particolare attenzione nei confronti della cosiddetta “pedagogia speciale”, ovvero quell’insieme
di teorie e prassi didattiche che interessano “individui speciali”. Si tratta di soggetti in età
scolare che, sul piano genetico come su quello funzionale, si segnalano per “diverse abilità” e
presentano modalità e tempi di sviluppo differenti da quelli che si verificano nel soggetto
considerato “normodotato”.
Il corso prende in considerazione e approfondisce i principali aspetti teorici della pedagogia
speciale, offrendo tecniche e strumenti per la gestione e l’applicazione pratica di una didattica
destinata a soddisfare questi bisogni educativi speciali.
Destinatari: Operatori della professionalità docente nella scuola.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia evolutiva e
del sistema percettivo. Didattica speciale. Pedagogia sperimentale. La valutazione degli alunni
in difficoltà. La disabilità: l’approccio didattico e psicopedagogico. La didattica per i
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diversamente abili. L’educazione fisica nel processo evolutivo dell’alunno con diverse abilità.
Didattica generale: Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
AREA SCIENZE MOTORIE
DIDATTICA DELLE SCIENZE MOTORIE
Sigla: 1MO
Formare competenze specifiche e qualificate nelle scienze motorie, quale settore che richiede
negli insegnanti un’adeguata capacità di intervento in vista della salvaguardia della qualità
dell’assistenza scolastica, è alla base della formazione. Il possesso di tali elementi di
conoscenza faciliterà l’insegnante nel suo compito di guida e accompagnamento del ragazzo
nel suo delicato e cruciale momento di transizione.
Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di anatomia.
Elementi di fisiologia umana. Le strutture del movimento corporeo. Elementi di neurologia.
Anatomia dell’attività sportiva. Principi e processi di riabilitazione. Didattica generale:
Psicologia dello sviluppo e apprendimento scolastico: elementi di didattica.
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6. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – II LIVELLO
PROGRAMMI
AREA SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE
SCIENZE E STORIA DELLA LETTERATURA
Sigla: SSL
Il corso intende sviluppare una riflessione approfondita sulle problematiche teoriche e
metodologiche che presiedono alla conoscenza della comunicazione estetica. La trattazione
prende le mosse dalle origini della comunicazione letteraria nel mondo antico per giungere
all’età contemporanea attraverso l’esame dei più rilevanti momenti di riflessione teorica sulle
estetiche e sulle poetiche in una dimensione diacronica. La lettura guidata dell’attività di
eminenti personalità dei vari secoli fornisce una adeguata base di lavoro per approntare
appropriati strumenti didattici per gli insegnanti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Letteratura come
esperienza estetica. Teoria sull’arte: le origini. Teoria dell’arte, da Aristotele all’ellenismo. Dal
simbolismo all’allegoria. Teoria della letteratura tra Umanesimo e Rinascimento. Poetiche del
Rinascimento. Poetiche del Seicento. Teoria e critica della letteratura. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
STORIA E FORME DELLA LETTERATURA ITALIANA
Sigla: SFL
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
competenze e gli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita delle vicende e
delle personalità che hanno dato vita, nel corso dei secoli, all’imponente fenomeno della civiltà
letteraria dell’Italia. La materia del corso prevede lo sviluppo di un’analisi che utilizza in
particolare l’illustrazione e la definizione della complessa rete di interazioni che si sono
prodotte nel tempo nell’ambito di un inesauribile incrocio di fenomeni e configurazioni
comunicative di tipo estetico, senza dimenticare il complesso intreccio dei diversi linguaggi
artistici.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le metodologie nello
studio della letteratura. Letture di Dante. La sensibilità estetica del Medioevo. Arte e bellezza
nel mondo medievale. Umanesimo cristiano del Rinascimento. Civiltà e bellezza nel
neoclassicismo di Foscolo. Manzoni e il romanticismo. Modernità e tradizione in Torquato
Tasso. Dall’avanguardia al neorealismo. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
LETTERATURA ITALIANA: STORIA E CIVILTÀ
Sigla: LIS
L’espressione estetica e letteraria che caratterizza la fisionomia di una civiltà costituisce un
momento fondante nel percorso di apprendimento dei giovani, ma presenta attualmente
evidenti criticità in conseguenza della pervasività della comunicazione audiovisiva che
certamente condiziona le capacità recettive dei soggetti in età scolare.
Il corso intende fornire le competenze e sviluppare le abilità necessarie al docente per
sollecitare la partecipazione attiva degli allievi all’apprendimento di adeguate modalità di
lettura dei principali momenti nonché dei testi letterari della tradizione italiana nell’ambito di
un progetto didattico che sia idoneo a valorizzare le diverse implicazioni della testualità. A tale
fine, viene curato in particolare il collegamento dell’attività estetica, nelle sue varie
espressioni, con i diversi momenti della vita civile e culturale della penisola.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La rinascita dell’Europa
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medievale. Cultura e letteratura religiosa nel basso Medioevo. L’età dei comuni. Gli studia
humanitatis. L’età del Rinascimento. Nascita e sviluppo del teatro comico. Poetiche barocche.
Romanticismo italiano. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
STORIA E FORME DELLA LETTERATURA INGLESE
Sigla: SDI
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
competenze e gli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita della storia e degli
sviluppi dell’attività letteraria in Inghilterra dalle origini all’età moderna. La definizione del
sistema culturale sotteso alla creazione dei testi letterari intende rappresentare lo strumento
indispensabile per affrontare la lettura delle opere con la necessaria consapevolezza
relativamente alle trasformazioni che nei secoli vengono operate nel corpo dei generi letterari
e dei moduli stilistici.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Medioevo letterario
inglese. L’età elisabettiana. Umanesimo e naturalismo nella tragedia di Shakespeare. Cultura e
letteratura nel Settecento inglese. Il romanzo gotico. L’origine dei romanzi. Il romanzo dei
Vittoriani. Eliot: la terra desolata. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
LETTERATURA INGLESE MODERNA E CONTEMPORANEA
Sigla: IMC
È obiettivo del corso fornire una esauriente panoramica relativa al variegato quadro dei
movimenti, delle poetiche e delle personalità che hanno caratterizzato in modo del tutto
originale la civiltà letteraria dell’Inghilterra moderna e contemporanea. Il particolare sviluppo
delle forme rappresentative, in relazione alle precoci manifestazioni di una nuova struttura
economica nell’Inghilterra moderna, hanno fatto di questa nazione un punto di riferimento
fondamentale per comprendere l’evoluzione delle forme artistiche della contemporaneità.
Attraverso l’analisi del ricco e complesso incrocio dei fenomeni di tipo estetico che maturano in
Inghilterra negli ultimi tre secoli, il corso intende ricostruirne le diverse articolazioni
collocandole nella corretta prospettiva storica.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Scrittori di romanzi.
Neoclassicismo inglese. Romantici. Artisti romantici. L’età Vittoriana. Esotismo e
cosmopolitismo. La narrativa del flusso di coscienza. Il mito della poesia oggettiva. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA INGLESE
Sigla: DCI
Il corso intende tracciare un percorso guidato all’interno della ricca e complessa esperienza
culturale del mondo anglosassone attraverso la lettura e l’analisi delle molteplici componenti di
una civiltà il cui contributo al sorgere del mondo moderno è stato certamente determinante.
Una particolare attenzione viene riservata alla nascita e allo sviluppo della lingua inglese nelle
sue diverse articolazioni nel tempo e nello spazio.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Shakespeare.
Diciottesimo Secolo. L’età degli Stuart. Settecento inglese. Forme letterarie della civiltà
urbana. La lingua degli inglesi. Inglese moderno. Lingua e cultura inglese nella civiltà
moderna. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze del linguaggio”
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DIDATTICA
DELLA
LETTERATURA
E
DELLA
CIVILTÀ
SPAGNOLA
Sigla: DCS
La storia civile e culturale della penisola iberica presenta caratteristiche assolutamente
peculiari che anticipano le moderne forme di integrazione tra i popoli. Una effettiva
comprensione del fenomeno presenta tuttora risvolti di estrema complessità che richiede
soprattutto una approfondita conoscenza delle vicende che hanno caratterizzato le dinamiche
dei rapporti intercorsi fra le tre principali popolazioni che si incontrano e si scontrano sul
territorio iberico. Nel corso dei secoli proprio tali incroci hanno dato vita ad un sistema
linguistico e culturale contrassegnato da caratteristiche specifiche che hanno fortemente
influenzato la definizione dello stesso sistema economico e socio-politico. La conoscenza
approfondita di questi complessi intrecci è quindi condizione essenziale per supportare i
docenti nella progettazione di adeguati strumenti didattici in grado di offrire agli studenti la
possibilità di accedere con piena consapevolezza ad una esperienza socio-culturale del tutto
originale quale quella della penisola iberica.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La tradizione della
reconquista. Arabi e ispanici nella Spagna medievale. Cristiani e infedeli. Mistici e ribelli nella
Spagna del XVI secolo. La spagna dei re cattolici. Memorie della conquista. Il teatro barocco
spagnolo. Guerre e conflitti. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze del linguaggio”
STORIA E FORME DELLA LETTERATURA FRANCESE
Sigla: SLF
Il corso intende contribuire ad un adeguato aggiornamento delle competenze e degli strumenti
indispensabili per una conoscenza approfondita delle vicende e delle personalità che hanno
dato vita, nel corso dei secoli, al fenomeno della civiltà letteraria francese a partire dall’analisi
delle origini della nuova lingua sviluppatasi nel solco della lingua e della civiltà romane.
L’esaustiva trattazione della materia offre una panoramica che comprende gli aspetti
fondamentali della civiltà letteraria francese, approfondendo in particolare la conoscenza di
personalità-chiave la cui opera ha contribuito a definire un’intera epoca. Particolare attenzione
viene dedicata a specifici aspetti stilistici che caratterizzano efficacemente i principali
movimenti poetici di questa letteratura, collocandoli di volta in volta nel vivo corso del divenire
storico.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La forma del Romance.
Dalla canzone al racconto. Il registro comico: il Fabliau e il Roman de Renart. Tra Medioevo e
Rinascimento. Il secolo della tragedia. La cultura delle lettere. Le poetiche della bellezza. La
lirica del nuovo secolo. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA FRANCESE
Sigla: DCF
Il corso intende tracciare un itinerario necessariamente sintetico, ma approfondito nelle sue
motivazioni, nel vivo della complessa esperienza della civiltà e della cultura della Francia al
fine di mettere in evidenza il contributo delle creazioni originali con cui questo popolo ha
assolto al proprio ruolo storico. In particolare si cercherà di porre l’accento sulla nascita e lo
sviluppo della lingua francese nelle sue diverse articolazioni territoriali, mettendone in luce
altresì le differenze legate alle culture da cui esse sono state prodotte.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Richelieu.
L’antirinascimento di Michel de Montaigne. Il barocco in Francia. Dall’Ancien Régime alla
rivoluzione. Il romanticismo in Francia. Secondo impero. La lingua francese: le origini. La
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lingua francese moderna. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze del linguaggio”
STORIA E FORME DELLE LETTERATURE EUROPEE
Sigla: SLE
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
competenze e gli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita della storia della
letteratura italiana collocata in una prospettiva comparata mediante la definizione della
complessa rete di interazioni che si sono prodotte nel tempo tra le diverse letterature a livello
europeo. Nel quadro della attuale crisi delle storie letterarie in una chiave nazionale, la storia
comparata della letteratura svolge infatti il compito di rinnovare la prospettiva sociale della
fruizione della letteratura e svolge, quindi, un prezioso compito di trasmissione di valori
positivi e di modalità comunicative alle giovani generazioni.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Teorie della letteratura
comparata. Teorie letterarie della contemporaneità. La città di Utopia. Letteratura narrativa in
Europa: la forma romanzo. Metro e rima nel verso europeo. La versificazione in Europa.
Natura e ragione nel Rinascimento europeo. Il Neoclassicismo in Europa. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
LA CIVILTÀ LETTERARIA DI ROMA ANTICA
Sigla: CRA
Il corso intende fornire una rilettura delle caratteristiche e dello sviluppo della cultura e della
letteratura latina analizzata anche nel quadro di una riflessione sui rapporti che hanno
strettamente collegato il livello di elaborazione teorica alle concrete realizzazioni della
comunicazione nell’ambito di una avanzata e raffinata civiltà del pensiero in lingua latina. La
prospettiva adottata valorizza le implicazioni di carattere antropologico in modo da favorire le
più ampie aperture nei confronti di un lavoro di attualizzazione del passato quale premessa ad
una reale comprensione dei fatti letterari collocati nel più ampio circuito della comunicazione
interpersonale e sociale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La civiltà romana: il
ruolo della letteratura. La comunicazione letteraria: spazio letterario e spazio sociale. Il
pubblico della letteratura. Cicerone tra teoria e prassi politica. Scienze e poesia nel De rerum
natura. L’elegia latina. Artisti e letterati all’epoca di Augusto. L’età ellenistica nell’antica Roma.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
LA CIVILTÀ LETTERARIA DELLA GRECIA ANTICA
Sigla: CGA
La cultura dell’antica Grecia rappresenta tuttora un fondamentale momento dello sviluppo
della civiltà occidentale e, come tale, componente essenziale del percorso di apprendimento
delle nuove generazioni. In particolare, per quanto riguarda la comunicazione estetica, le
prime concettualizzazioni in tale settore furono esclusiva opera dei Greci sin dal V secolo a.C. e
anche oltre, quando ai Greci si unirono gli altri popoli del mondo antico nell’elaborazione della
raffinata cultura ellenistica. Il Corso si propone di offrire agli insegnanti una visione organica di
questo complesso percorso a cominciare dall’epoca delle origini con l’obiettivo di evidenziare le
costanti di un processo che può e deve essere colto nelle sue potenzialità di attualizzazione
così da favorire nei giovani la consapevolezza della continuità del loro patrimonio culturale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Estetica e poesia nella
Grecia antica. L’istruzione nell’antica Grecia. Mito ed epos in Omero. Sofocle: conflitto e
contingenza. La lirica monodica. La commedia nuova tra finzione e realtà scenica. L’epica
omerica. La storiografia greca. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
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STORIA E STORIOGRAFIA DELLE ETÀ ANTICHE
Sigla: SSE
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
conoscenze e le competenze utili per avvicinare gradualmente gli studenti all’analisi della
storia antica in una prospettiva comparata rispetto alla storia moderna. La conoscenza dei
processi che si trovano alla base della nascita della moderna civiltà occidentale appare infatti
sempre più essenziale per ricostruire nei giovani studenti la percezione del flusso continuo del
divenire storico e del ruolo in esso svolto dalla tradizione.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il sogno di un impero
universale. L’età della colonizzazione. Greci e Persiani. Espansione e dominio. Dalla repubblica
all’impero. Civiltà preassiali: i persiani. Lo studio dell’antichità. La ricerca storica. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
STORIA
E
STORIOGRAFIA
DELLE
ETÀ
MODERNE
E
CONTEMPORANEE
Sigla: SSM
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
conoscenze e le competenze necessarie per favorire negli studenti la comprensione del
divenire storico in una prospettiva attuale. La conoscenza dei processi che hanno determinato
e determinano la configurazione della realtà attuale appare infatti essenziale per ricostruire nei
giovani una coscienza di cittadini in grado di partecipare a pieno titolo alla costruzione della
loro stessa realtà socio-culturale così da rendere positivamente attivo e operativo
l’apprendimento degli eventi storici recenti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età dell’assolutismo.
Ideologie egualitarie tra Settecento e Ottocento. Nascita e sviluppo dell’idea nazionale.
Rivoluzioni nazionali e rivoluzioni sociali. Unificazione nazionale e questione sociale.
L’espansione coloniale nel XlX secolo. La grande guerra. Politica ed economia negli anni
Trenta. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
LO SVILUPPO DELLE SCIENZE FILOSOFICHE
Sigla: SCF
Il corso intende fornire agli insegnanti che operano nell’ambito degli istituti di istruzione
secondaria una panoramica relativa alle grandi questioni che hanno occupato la riflessione
dell’uomo sin dall’antichità. L’analisi e il riesame degli sviluppi del pensiero filosofico
rappresentano, infatti, la base indispensabile per riproporre in termini aggiornati la riflessione
su una disciplina la cui rilevanza, a causa della pervasività delle odierne comunicazioni di
massa, rischia di subire una eclisse pressoché totale nell’ambito del sistema della formazione.
Il complesso delle conoscenze relative alle diverse modalità di cui nel tempo l’uomo si è
servito al fine di rappresentare la realtà è in grado di fornire gli strumenti indispensabili per
affrontare una adeguata programmazione curriculare in modo da individuare e definire le
competenze che si rende necessario sviluppare nei discenti così da consolidare in essi una
visione generale dei relativi fenomeni.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di logica. Il
pensiero ellenistico. Temi di filosofia morale. Temi di filosofia politica. L’indagine
epistemologica. Argomenti di filosofia teoretica. Questioni di didattica della filosofia. Lo
sviluppo delle scienze filosofiche. Il pensiero scientifico. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA
Sigla: FMC
Se è vero che si fa un gran parlare del bisogno di etica cui sottoporre vari tipi di attività della
vita contemporanea (politica, economia, informazione, medicina, ecc.), il rischio è oggi, al
contrario, di perdersi in tanta offerta di etica, finendo per non scegliere una teoria di
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riferimento cui ancorare giudizi e comportamenti. Inoltre si diffonde sempre più l'idea che le
informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa necessitano di perenne critica ed
eterna sorveglianza, mentre i mezzi per esercitare entrambe non possono che derivare da una
morale giornalistica fondata sull’etica pubblica. Occorre dunque uno sforzo di allineare gli
obiettivi di queste discipline con gli scopi della società democratica, al fine di legittimare
pratiche sempre più raffinate, come quelle per esempio della comunicazione d’impresa, che
poco si curano di criteri di giustizia e molto di criteri di efficienza. Queste istanze trovano
corrispondenza nel dibattito odierno su vaste tematiche che spaziano dalle diatribe della
bioetica alla revisione del diritto; dai limiti autoimposti e imponibili alla scienza e alla tecnica
fino alle riflessioni sui nuovi riferimenti dei temi estetici. Il seguente lavoro prende le mosse da
numerose istanze fornite dalla filosofia contemporanea (in stretto legame con quella moderna)
al fine di contribuire allo sviluppo di una didattica filosofica sempre più efficace ed attuale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della scienza.
Bioetica, filosofia e diritto. Ecologia ed ecologismi: il nuovo rapporto del soggetto con la
natura. L’individuo e la persona: il dibattito sulla concezione della vita umana. Le frontiere
della scienza: un dibattito tra modernismo e pensiero debole. La filosofia del linguaggio di
fronte al dibattito sulle neuroscienze. Filosofia e comunicazione: l’impatto dei mass media sulle
forme del pensiero. Il dibattito contemporaneo sui temi dell’estetica. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
STUDI STORICO RELIGIOSI
Sigla: SSR
Nell’ambito delle scienze storiche, la conoscenza e l’analisi delle origini e dello sviluppo del
sentimento religioso rappresentano un fattore fondamentale nello studio dell’antropologia della
cultura. In questa prospettiva gli studi storico-religiosi hanno avuto, negli ultimi decenni, un
notevole impulso inteso ad una riflessione approfondita sulla natura e le caratteristiche, anche
evolutive, dell’esperienza religiosa. Il Corso si propone di sviluppare negli insegnanti
competenze specifiche nella storicizzazione del senso del divino al fine di guidare gli allievi alla
maturazione di un percorso di avvicinamento alle fonti naturali della spiritualità e della morale
naturale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia delle religioni.
L’ebraismo. Storia del cristianesimo antico. Storia e teologia della riforma. La religione
islamica. Nuove religioni. Dimensione sociologica e psicologia della religione. L’interpretazione
dell’età della Controriforma. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA TEDESCA
Sigla: DCT
Il corso in Didattica della civiltà, della cultura e della lingua tedesca si propone di favorire la
conoscenza di un’area della civiltà europea che ha, ed ha avuto, un ruolo fondamentale nello
sviluppo delle idee, dell’arte e della cultura nel vecchio continente. Per quanto riguarda la
lingua, a partire dall’esame delle origini con l’approfondimento della filologia germanica, si
cercherà di mettere in evidenza i processi cognitivi che presiedono all’apprendimento della
lingua tedesca per il parlante italofono. L’approfondimento dei momenti salienti del percorso
artistico e culturale dell’area germanica nel corso dei secoli intende perfezionare la conoscenza
della storia e degli sviluppi dell’attività letteraria in questi paesi dalle origini all’età moderna
tenendo conto dello stretto rapporto esistente con lo svolgimento delle vicende socio-culturali.
L’esposizione di quanto esiste di più di aggiornato in fatto di supporti bibliografici e
multimediali, è finalizzata a stimolare la progettazione di adeguate metodologie di
insegnamento mediante la simulazione di momenti ed eventi didattici utili quali strumenti di
lavoro per gli insegnanti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
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Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La letteratura delle
origini. La cultura della riforma. Storia della lingua tedesca. La tradizione della poesia eroica.
Politica e cultura dopo la pace di Westfalia. Assolutismo e Illuminismo in Germania. L’età di
Goethe. L’età dell’espressionismo. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze del linguaggio”
AREA SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO E GRAFICA
FORMA E STORIA DELLA CIVILTÀ MUSICALE
Sigla: FCM
Il corso intende fornire agli insegnanti una adeguata conoscenza dello sviluppo dei linguaggi e
dei generi musicali nel loro divenire storico dalle forme più antiche, alla polifonia
preumanistica con l’ars nova trecentesca, dall’età dell’oro con l’affermazione del primato al
testo nella costruzione dell’opera al progressivo emergere della musica strumentale. L’analisi
dei principali momenti di questo percorso si accompagna all’applicazione pratica di strumenti
metodologici in grado di operare i necessari riferimenti all’esperienza degli allievi.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le basi teoriche della
musica. Grammatica della musica. Sociologia della musica. La musica degli antichi. Estetica
musicale. Lo sviluppo della produzione musicale. Le componenti tecniche: gli strumenti. Lo
sviluppo della strumentazione per musica. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi
di didattica metacognitiva.
FORMA E STORIA DELLE ARTI VISIVE
Sigla: FAV
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
conoscenze e le competenze indispensabili per analizzare i processi che hanno determinato la
nascita dell’arte e lo sviluppo dei prodotti artistici nelle culture dell’Occidente e che hanno
guidato la moderna riflessione estetica. È obiettivo del Corso la ricostruzione del quadro
generale delle teorie e delle pratiche artistiche poste in relazione con il dispiegarsi nel tempo
dei diversi criteri di giudizio estetico. La conoscenza della ricchezza ideativa dei vari generi e
una attenta riflessione sul ruolo sociale degli artisti rappresenta per i giovani un prezioso
strumento in grado di avvicinarli alla ricchezza e alla molteplicità dei linguaggi dell’immagine.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e s
econdaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di
vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Estetica delle arti visive
nell’età di mezzo. La rinascita delle arti visive. L’universo delle immagini. Nascita e tramonto
dell’arte astratta. L’età dell’impressionismo. L’artista nella società. L’arte contemporanea.
Sviluppo e fondamenti dell’arte italiana. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
TEORIE E METODI DELLA STORIA DELL’ARTE
Sigla: MSAD
È obiettivo del corso contribuire a ripercorrere idealmente le diverse concezioni dell’attività
artistica che si sono succedute nelle varie epoche dando vita al succedersi dei movimenti e
delle tendenze che hanno influenzato lo studio dei problemi dell’arte. Nella trattazione di una
materia che, in relazione alle molteplici sfasature storico-artistiche e storico-filosofiche,
presenta notevoli difficoltà nel seguire un lineare percorso storicizzante, si è preferito adottare
un itinerario di tipo sincronico, basato sull’analisi dei diversi approcci metodologici, integrato
inoltre dall’esame dei più rilevanti fenomeni collegati all’espressione dello stile e del gusto.
Particolare attenzione viene dedicata infine ai problemi dell’interpretazione estetica
inevitabilmente connessa ai modi della formazione dell’uomo.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
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Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Sociologia dell’arte.
Dall’avanguardia all’arte astratta. L’approccio iconologico. I fondamenti teorici della storia
dell’arte. Gli artisti “senza nome” ma non senza colore. Le teorie psicoanalitiche sull’arte.
Psicologia dell’arte. Storia, sociologia e marketing museale. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TECNICHE E FORME DELLE DISCIPLINE PITTORICHE
Sigla: TDP
Le tecniche pittoriche costituiscono da sempre il fattore di base per la rappresentazione della
realtà: sono quindi gli strumenti per realizzare la corrispondenza tra pittura e realtà. Ciò resta
valido anche nell’epoca attuale, erede di quelle trasformazioni che hanno reso
fondamentalmente unitario il linguaggio dell’arte a livello planetario costruendo tale unicità sul
rifiuto delle regole imposte dalla tradizione e sulla rivendicazione della completa libertà
dell’artista. Il Novecento ha visto infatti realizzarsi un duplice superamento del realismo
pittorico, nel senso di una emancipazione della pittura nei confronti della realtà, e nella
direzione del libero uso di linee, colori e materiali più diversi per questo contesto
profondamente modificato, l’apprendimento delle tecniche pittoriche costituisce il fondamento
della rappresentazione. Il Corso intende fornire le competenze necessarie per l’analisi delle
tecniche pittoriche in una prospettiva operativa, ma anche storica, nonché per trasmettere agli
allievi gli elementi indispensabili per formare specifiche competenze nella progettazione e
realizzazione di opere pittoriche.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Decorazione pittorica.
Progettazione dell’opera pittorica. Figura disegnata ed ornato disegnato. Disegno professionale
e disegno dal vero. Anatomia artistica. Educazione visiva. Storia del design italiano. Storia del
disegno italiano. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
SVILUPPO E STORIA DELLA DRAMMATURGIA
Sigla: SSD
La messa in scena costituisce una delle forme di comunicazione che compare alle origini stesse
dell’attività di rappresentazione della realtà nelle civiltà dell’uomo. In essa si intrecciano in
modo indissolubile messaggi appartenenti ai diversi linguaggi e di carattere iconico,
prossemico, gestuale, ecc. Il Corso intende fornire agli insegnanti gli strumenti di base per
introdurre gli studenti nel vasto territorio della letteratura drammaturgica così da consentire
loro di cogliere pienamente la molteplicità delle funzioni socio-culturali che vengono attivate
costantemente nelle società umane dal rito dello spettacolo.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Umanesimo e
naturalismo nella tragedia di Shakespeare. Sofocle: conflitto e contingenza. Il teatro in Grecia
e a Roma. Il teatro di D’Annunzio. Drammaturgia del teatro antico. La commedia nuova tra
finzione e realtà scenica. Il grande teatro del mondo. Il secolo della tragedia. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TECNOLOGIE APPLICATE ALLA RAPPRESENTAZIONE
Sigla: TAR
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria una
mappa della riflessione sulla fotografia a partire dal tema fondamentale del rapporto esistente
tra la nuova tecnica di riproduzione e la tradizione pittorica. L’analisi di questo tema sembra
dimostrare la parentela che avvicina la fotografia a quelle ricerche novecentesche che si sono
costantemente contrapposte alla pittura e all’estetica ad essa connessa, contribuendo in tal
modo anche a stabilire un collegamento intrinseco tra fotografia, mezzi di riproduzione
meccanici e grafica pubblicitaria. L’approfondito esame delle componenti tecniche dei processi
produttivi coinvolge, sia l’operatività sul piano dell’evoluzione della riproduzione e della
creazione mediante la fotografia, sia le potenzialità e le problematiche sviluppatesi nel campo
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della grafica pubblicitaria attraverso le innovazioni dei media digitali.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia e sviluppo della
grafica applicata. Nascita e destino della fotografia. La fotografia nel XX secolo. La tradizione
del nuovo. L’arte delle tecnologie della riproduzione. Elementi di informatica applicati alla
rappresentazione. La storia delle tecniche artistiche. Storia delle arti pittoriche. Metodi di
rappresentazione. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
TEORIE E METODI PER L’INSEGNAMENTO DELLA FOTOGRAFIA, IL DISEGNO E
LA GRAFICA PUBBLICITARIA
Sigla: PUB
Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria una
mappa della riflessione sulla fotografia a partire dal tema fondamentale del rapporto esistente
tra la nuova tecnica di riproduzione e la tradizione pittorica. L’analisi di questo tema sembra
dimostrare la parentela che avvicina la fotografia a quelle ricerche novecentesche che si sono
costantemente contrapposte alla pittura e all’estetica ad essa connessa, contribuendo in tal
modo anche a stabilire un collegamento intrinseco tra fotografia, mezzi di riproduzione
meccanici e grafica pubblicitaria. L’approfondito esame delle componenti tecniche dei processi
produttivi coinvolge, sia l’operatività sul piano dell’evoluzione della riproduzione e della
creazione mediante la fotografia, sia le potenzialità e le problematiche sviluppatesi nel campo
della grafica pubblicitaria attraverso le innovazioni dei media digitali.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Percezione visiva e
psicologia della percezione. Elementi di grafica applicata. Genesi e storia del design italiano.
Storia della fotografia. Disegno grafico applicato. Introduzione al Disegno Tecnico: metodi di
rappresentazione. Industria del design e disegno industriale. Futurismo e cinema: la videoarte.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
AREA SCIENZE DEL LINGUAGGIO
IL BILINGUISMO: ASPETTI LINGUISTICI, PSICOLOGICI E COGNITIVI
Sigla: BIL
Oggigiorno è indubbio che al mondo ci sono più persone bilingui e quindi di conseguenza sono
più le comunità bilingue che monolingua. Partendo da questo presupposto, si può
tranquillamente assumere che ci sono più conversazioni condotte in due o più lingue che solo
in una lingua. Il corso quindi intende esaminare il fenomeno del bilinguismo come un
fenomeno sociolinguistico. La trattazione degli argomenti del corso è effettuata in maniera
trasversale di modo da dare uno spaccato funzionale a tale fenomeno. Gli aspetti linguistici,
psicologici e cognitivi trattati aiutano a definire le potenziali applicazioni che il bilinguismo può
avere nella società moderna sia a livello lavorativo che relazionale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla
linguistica. Introduzione al bilinguismo. Il contatto tra le lingue e il bilinguismo. L’acquisizione
linguistica. La metodologia della ricerca in linguistica. La linguistica cognitiva applicata al
bilinguismo. La psicolinguistica del bilinguismo. La neurolinguistica del bilinguismo. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE
Sigla: SML
Il corso è finalizzato a creare specifiche professionalità di operatori in grado di rispondere
all’esigenza di agevolare e interpretare il confronto con le problematiche della multietnicità e
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della interculturalità e per mediare tra le diverse istanze socio-culturali che si incontrano nel
contatto tra i popoli su un comune territorio. È obiettivo specifico del corso la formazione di
figure professionali di livello operativo in grado di svolgere funzioni di mediazione culturale in
favore di istituzioni pubbliche e private, ministeri, enti, amministrazioni, istituzioni educative,
scolastiche, assistenziali. Il Mediatore culturale deve possedere le seguenti abilità, capacità e
competenze: avere maturato una visione integrata del sistema socio-economico, conoscere in
modo approfondito il sistema giuridico-amministrativo, progettare strategie di intervento in
vista dello sviluppo dell'interazione nella prospettiva interculturale, individuare le risorse
disponibili a livello locale da utilizzare nella promozione di iniziative di carattere educativo in
favore dei programmi di mediazione culturale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi di
glottodidattica. Metodologie di apprendimento di L2. Fondamenti di linguistica storica. Teorie e
tecniche della didattica di L2. Antropologia dello scambio sociale. Dialettologia: principi ed
elementi fondamentali. Educazione linguistica: il processo didattico e i nuovi criteri di
mediazione culturale. Elementi di linguistica. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
GLOTTODIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE MODERNE
Sigla: GLS
Il corso intende sviluppare nei docenti della materia una conoscenza approfondita dei processi
cognitivi sottostanti l’apprendimento della lingua straniera; nonché delle diverse problematiche
collegate allo sviluppo delle quattro abilità nella didattica della lingua straniera collocate
prevalentemente in una prospettiva comunicativa. Il Corso illustra poi i vincoli di carattere
sociolinguistico che si presentano nell'insegnamento della lingua straniera; e presenta inoltre
un panorama delle principali metodologie didattiche elaborate nel tempo. Serie di supporti
cognitivi e bibliografici, sono finalizzati a stimolare e definire il progetto didattico fornendo
esemplificazioni utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia della
linguistica in L2. Fondamenti di linguistica storica. Indirizzi della linguistica. La riflessione sul
linguaggio. Analisi contrastiva e apprendimento di L2. Le tecniche dell’apprendimento
linguistico. La programmazione didattica nella seconda lingua. La multimedialità
nell’apprendimento in L2. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA INGLESE
Sigla: DCI
Il corso intende tracciare un percorso guidato all’interno della ricca e complessa esperienza
culturale del mondo anglosassone attraverso la lettura e l’analisi delle molteplici componenti di
una civiltà il cui contributo al sorgere del mondo moderno è stato certamente determinante.
Una particolare attenzione viene riservata alla nascita e allo sviluppo della lingua inglese nelle
sue diverse articolazioni nel tempo e nello spazio.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Shakespeare.
Diciottesimo Secolo. L’età degli Stuart. Settecento inglese. Forme letterarie della civiltà
urbana. La lingua degli inglesi. Inglese moderno. Lingua e cultura inglese nella civiltà
moderna. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”
DIDATTICA DELLA CIVILTÀ DELLA CULTURA E DELLA LINGUA FRANCESE
Sigla: DCF
Il corso intende tracciare un itinerario necessariamente sintetico, ma approfondito nelle sue
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motivazioni, nel vivo della complessa esperienza della civiltà e della cultura della Francia al
fine di mettere in evidenza il contributo delle creazioni originali con cui questo popolo ha
assolto al proprio ruolo storico. In particolare si cercherà di porre l’accento sulla nascita e lo
sviluppo della lingua francese nelle sue diverse articolazioni territoriali, mettendone in luce
altresì le differenze legate alle culture da cui esse sono state prodotte.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Richelieu.
L’antirinascimento di Michel de Montaigne. Il barocco in Francia. Dall’Ancien Régime alla
rivoluzione. Il romanticismo in Francia. Secondo impero. La lingua francese: le origini. La
lingua francese moderna. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”.
DIDATTICA
DELLA
LETTERATURA
E
DELLA
CIVILTÀ
SPAGNOLA
Sigla: DCS
La storia civile e culturale della penisola iberica presenta caratteristiche assolutamente
peculiari che anticipano le moderne forme di integrazione tra i popoli. Una effettiva
comprensione del fenomeno presenta tuttora risvolti di estrema complessità che richiede
soprattutto una approfondita conoscenza delle vicende che hanno caratterizzato le dinamiche
dei rapporti intercorsi fra le tre principali popolazioni che si incontrano e si scontrano sul
territorio iberico. Nel corso dei secoli proprio tali incroci hanno dato vita ad un sistema
linguistico e culturale contrassegnato da caratteristiche specifiche che hanno fortemente
influenzato la definizione dello stesso sistema economico e socio-politico. La conoscenza
approfondita di questi complessi intrecci è quindi condizione essenziale per supportare i
docenti nella progettazione di adeguati strumenti didattici in grado di offrire agli studenti la
possibilità di accedere con piena consapevolezza ad una esperienza socio-culturale del tutto
originale quale quella della penisola iberica
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La tradizione della
reconquista. Arabi e ispanici nella Spagna medievale. Cristiani e infedeli. Mistici e ribelli nella
Spagna del XVI secolo. La spagna dei re cattolici. Memorie della conquista. Il teatro barocco
spagnolo. Guerre e conflitti. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”.
SCIENZE
DEL
LINGUAGGIO
E
DIDATTICA
DELLA
LINGUA
ITALIANA
Sigla: SLL
Il corso ha obiettivi teorico-metodologici: si propone di delineare gli sviluppi e le tendenze
della ricerca linguistica e glottodidattica attuale, approfondendo gli aspetti metodologici della
didattica dell’italiano e proponendo modelli operativi utilizzabili nell’insegnamento, sui temi
fondamentali dell’educazione linguistica, applicati alla realtà linguistica e scolastica odierna. Il
corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le
competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare in una chiave attuale il problema
dell’insegnamento delle strutture dell’italiano.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia del
linguaggio: percezione, memoria, apprendimento. Sociolinguistica linguaggio e contesto
sociale. Dialettologia: principi ed elementi fondamentali. Educazione e linguistica: oralità e
scrittura. Introduzione alla didattica della lingua. Elementi di fonetica. La struttura della lingua
italiana – I parte. La struttura della lingua italiana – II parte. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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LA DIDATTICA DELLA LINGUA SPAGNOLA
Sigla: DLE
A partire dall’esame dei vincoli di carattere sociolinguistico che si presentano
nell’insegnamento della lingua straniera, ed effettuando un’analisi delle principali metodologie
didattiche elaborate nel tempo, il corso intende sviluppare una conoscenza approfondita dei
processi cognitivi sottostanti l’apprendimento della lingua spagnola. Si analizzano inoltre le
diverse problematiche collegate prevalentemente in una prospettiva comunicativa. Adeguati
supporti cognitivi e bibliografici, favoriscono e stimolano la progettazione didattica fornendo
esemplificazioni di momenti didattici utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti.
Il Master intende quindi fornire agli insegnanti le competenze e gli strumenti indispensabili per
affrontare in una chiave aggiornata il problema dell’insegnamento delle strutture dello
spagnolo a partire dalla messa in evidenza del collegamento esistente fra i più importanti
fenomeni linguistici dell’area romanza e i precursori latini con una particolare attenzione al
rapporto che si stabilisce tra fenomeni dello spagnolo e fenomeni specifici delle altre lingue
romanze.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lingue dell’area
romanza. Storia della lingua spagnola. Fonetica, grammatica e morfologia spagnola (livello
elementare). Grammatica e morfologia spagnola (livello intermedio). Grammatica e morfologia
spagnola (livello avanzato). Barocco spagnolo. Storia e poesia nel Don Chisciotte. La Spagna
mozaraba. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA TEDESCA
Sigla: DCT
Il corso in Didattica della civiltà, della cultura e della lingua tedesca si propone di favorire la
conoscenza di un’area della civiltà europea che ha, ed ha avuto, un ruolo fondamentale nello
sviluppo delle idee, dell’arte e della cultura nel vecchio continente.
Per quanto riguarda la lingua, a partire dall’esame delle origini con l’approfondimento della
filologia germanica, si cercherà di mettere in evidenza i processi cognitivi che presiedono
all’apprendimento della lingua tedesca per il parlante italofono.
L’approfondimento dei momenti salienti del percorso artistico e culturale dell’area germanica
nel corso dei secoli intende perfezionare la conoscenza della storia e degli sviluppi dell’attività
letteraria in questi paesi dalle origini all’età moderna tenendo conto dello stretto rapporto
esistente con lo svolgimento delle vicende socio-culturali.
L’esposizione di quanto esiste di più aggiornato in fatto di supporti bibliografici e multimediali,
è finalizzata a stimolare la progettazione di adeguate metodologie di insegnamento mediante
la simulazione di momenti ed eventi didattici utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La letteratura delle
origini. La cultura della riforma. Storia della lingua tedesca. La tradizione della poesia eroica.
Politica e cultura dopo la pace di Westfalia. Assolutismo e Illuminismo in Germania. L’età di
Goethe. L’età dell’espressionismo. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”.
LINGUAGGI MULTIMEDIALI E INFORMATICA PER LA DIDATTICA DELLE LINGUE
Sigla: MUL
Il Master è rivolto ad insegnanti che intendono approfondire e aggiornare le proprie
competenze e abilità didattico-professionali sulla Informatica applicata alle Scienze Umane. Si
propone di offrire l’acquisizione di una competenza nelle attività connesse con la rete, nella
preparazione di elaborati al computer, nella gestione dei files, nella ricerca bibliografica
tramite internet, nell’acquisizione di tecniche di analisi del testo (ricorrenze, creazione di
concordanze) tipiche dell’Informatica Umanistica (TACT, XML, databases).
L’Informatica Umanistica è nota in campo internazionale col termine Humanities Computing e
si occupa dell’analisi, della gestione ed elaborazione informatica di documenti, dati testuali,
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immagini, ecc. per le discipline umanistiche (letteratura, linguistica, filologia, storia, geografia,
archeologia, arte, musicologia). Ciò significa far acquisire agli umanisti, non solo competenze
tecnico-pratiche, ma anche (e prima di tutto) la consapevolezza del cambiamento
metodologico che comporta il trattamento elettronico dell’informazione, ovvero dei contenuti e
delle forme delle loro materie di studio. Data la caratteristica di interdisciplinarità
dell’informatica umanistica, fra gli argomenti trattati sono compresi linguistica computazionale,
editoria elettronica, produzione multimediale, grafica e analisi di dati.
L’unione delle due aree disciplinari, umanistica e informatica, è finalizzata alla creazione di
professionalità composite e flessibili, che hanno familiarità con i contenuti umanistici, sono
capaci di trattarli in forma digitale e sanno comunicarli tramite la Rete, conoscono i prodotti
multimediali e l’e-learning.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla
Informatica Umanistica. Elementi-hardware e sistema operativo Windows. Elaborazione e
presentazione testi; Internet e multimedia. Cenni di Linguistica Computazionale. L’Editoria
Elettronica e la periodizzazione delle Scienze Umane. Didattica umanistica multimediale.
Risorse per la didattica. Valutazione delle risorse web umanistiche. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
AREA SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, CHIMICHE E BIOLOGICHE
L’APPRENDIMENTO DELLA BIOLOGIA
Sigla: GIA
Il corso si propone di approfondire le conoscenze delle scienze biologiche; dallo studio delle
macromolecole biologiche agli elementi di microbiologia; dalla biologia molecolare alla
ricombinazione del DNA; dal genoma umano alle nuove tecnologie. La trattazione trasversale
di tali argomenti aiuterà l’insegnante ad approfondire le metodologie didattiche utili
all’insegnamento della disciplina.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di biologia.
Struttura e funzione di macromolecole biologiche. Elementi di microbiologia. Lo sviluppo della
biologia molecolare. Metodi di ricombinazione del DNA. La struttura del genoma umano.
Didattica generale e lo studio della biologia. Nuove tecnologie per l’insegnamento: il Tablet PC.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE MATEMATICHE
Sigla: TSM
Il corso si rivolge ai docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado e ha come linee
ispiratrici: la metodologia didattica della matematica e la storia dell’insegnamento;
l’approfondimento dei temi dei programmi di matematica della scuola media di primo e
secondo grado; l’evoluzione della matematica nella storia ed i suoi rapporti con la logica e la
filosofia; la matematica, il suo insegnamento e l’informatica come strumento formativo
privilegiato.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La programmazione
matematica. Principi di funzionamento del computer. Analisi matematica: i fondamenti. Il
calcolo integrale. Didattica della matematica. Geometria. Problem solving e psicologia della
Gestalt. Elementi di analisi matematica. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
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DAI
FONDAMENTI
DI
GEOMETRIA
ALLE
GEOMETRIE
NON
EUCLIDEE
Sigla: FGE
La Geometria (dal greco antico, letteralmente misurazione della terra) è quella parte della
scienza matematica che si occupa delle forme e delle loro mutue relazioni. Il suo sviluppo è
molto antico, anche dato il numero di applicazioni pratiche che consente e per le quali è stata
studiata. Questa branca della matematica è fondamentale come studio e comprensione dello
spazio che ci circonda ed è uno dei più complessi edifici concettuali sviluppati dall’uomo.
Celebre è l’esempio di Einstein, il fondatore della teoria della relativitá, il quale ha descritto lo
spazio-tempo e la forza gravitazionale in termini geometrici. Gli assiomi della geometria
enunciati da Euclide sono stati ritenuti, per secoli, verità evidenti e necessarie. Nel
diciannovesimo secolo, questo modo di pensare è cambiato: la nascita delle Geometrie non
euclidee costituisce un momento critico di fondamentale importanza nella storia del pensiero
matematico e segna l’inizio di quella “Crisi dei Fondamenti” che ha caratterizzato l’evoluzione
della Geometria, e poi di tutta la matematica, tra il XlX e il XX secolo. Il passaggio cruciale
consiste nella trasformazione della Geometria da scienza caratterizzata da contenuti certi ed
oggettivi, a dottrina astratta, che assume l’aspetto di sistema ipotetico-deduttivo. Obiettivo di
questo corso è quello di esporre i vari metodi della geometria, da quello euclideo, a quello
della geometria analitica, a quello delle trasformazioni geometriche, fornendo la visione storica
generale, e la visione critica dei fondamenti. Il corso si conclude con “le geometrie noneuclidee”, che rappresentano, come si è detto, il distacco della geometria dagli enti concreti, e
quindi la consapevolezza dell’esistenza di più geometrie. Seguendo questa linea ci si propone
di dare agli insegnanti una visione da un punto di vista superiore di argomenti della geometria
elementare che rientrano nei programmi scolastici e di dar loro un quadro storico di
riferimento che gli consenta di muoversi in modo critico all’interno della disciplina. Più in
generale ai laureati di materie scientifiche un approfondimento degli argomenti descritti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della geometria:
da Euclide a Hilbert. Costruzioni con riga e compasso. Criteri di congruenza e di similitudine.
Algebra lineare. Le trasformazioni geometriche. Geometria analitica nel piano e nello spazio: la
retta e il piano. Le coniche. Geometrie non euclidee. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE FISICHE
Sigla: TSF
Il corso affronta le principali problematiche metodologiche relative ai diversi obiettivi previsti
dai programmi di Fisica nella Scuola secondaria superiore. Relativamente agli argomenti di
Fisica trattati, si è posta particolare cura nel far procedere il ragionamento lungo la logica
induttivo-deduttiva caratteristica del Metodo Scientifico moderno, affinché il docente sia in
grado di approfondire non solo le necessarie nozioni inerenti la fisica (sia a livello
macroscopico che microscopico), ma anche e soprattutto di acquisire quella base
metodologica, oltreché fenomenologica, che è indispensabile bagaglio culturale per un
insegnante di discipline tecnico-scientifiche. Per raggiungere questo obiettivo è quindi
necessario non solo l’approfondimento teorico del Corso, ma anche lo svolgimento degli
esercizi e dei test che ne sono irrinunciabile parte integrante.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Meccanica classica.
Primo e secondo principio della dinamica. La Fisica dello stato solido. Elettromagnetismo.
Principi di termodinamica. Propagazione del campo elettromagnetico. Fisica dei quanti. Teoria
della relatività ristretta. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE NATURALI
Sigla: TSN
Le scienze naturali hanno assunto negli ultimi anni un interesse non solo di natura scientifica
ma anche di natura applicativa, in particolare con riferimento agli aspetti ecologici e/o
ambientali. Tipico è l’esempio delle grandi convenzioni internazionali sulla biodiversità, o
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l’attenzione all’ambiente che rappresenta un fattore fondamentale per lo sviluppo dell’attività
umana. La crescita demografica e lo sviluppo tecnologico determinano inevitabilmente
importanti trasformazioni eco-ambientali che tendono a modificare molte delle condizioni su
cui si basano comportamenti e abitudini. Il Corso intende fornire agli insegnanti gli strumenti
per trasmettere agli allievi una equilibrata consapevolezza relativa alla natura reale delle
problematiche coinvolte nell’ambito della riflessione sull'ambiente. Più in generale ai laureati di
materie scientifiche un approfondimento delle tematiche descritte e favorire la diffusione di
idonei modelli di comportamento in grado di salvaguardare la natura e i suoi processi senza
compromettere l’indispensabile percorso dello sviluppo.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Teoria delle scienze
naturali. Origine della vita: dall’energia alla cellula. La microbiologia e le applicazioni
industriali. Ambiente fisico. Ambiente e salute. Alimenti e nutrizione. Applicazioni di ingegneria
genetica. Fondamenti di geologia. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
ECOLOGIA E GESTIONE DELL’AMBIENTE
Sigla: EGA
Il corso è finalizzato a formare una specifica cultura della prevenzione nei confronti dei
processi inquinanti attraverso l’adozione di tecnologie pulite; a promuovere la consapevolezza
della necessità di operare a tutti i livelli per il recupero della qualità dell’ambiente; a favorire la
diffusione di adeguati modelli di comportamento sociale compatibile con l’ambiente.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Ambiente e geografia
fisica. Ambiente e salute. Le risorse naturali. Geologia ambientale. Energia e ambiente. Aria,
inquinamento e clima. Etica dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Il concetto di natura nella
“nuova scienza”. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE GEOGRAFICHE
Sigla: DDG
A partire da una rilettura delle basi della disciplina relativa alla fenomenologia dello spazio, il
corso intende sviluppare una conoscenza aggiornata dei rapporti e delle relazioni che
caratterizzano oggi gli spazi nazionali, regionali e locali nei loro diversi ed eterogenei assetti.
Una particolare attenzione è dedicata allo spazio economico europeo illustrandone e
definendone i lineamenti geografico-economici, alla luce di una attenta analisi
dell’organizzazione e dello sviluppo territoriale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Concetti della
geografia. Cartografia. Le sfere del sistema terra. Geografia umana. Il ruolo delle tecnologie.
Geografia agraria: agricoltura e territorio. Geografia delle popolazioni: il ruolo della
demografia. Il modellamento della superficie terrestre e le risorse del pianeta. Ecologia e
sostenibilità. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
ELEMENTI DI LOGICA DI MATEMATICA
Sigla: ELM
La logica è una disciplina antichissima, la più antica forse con l’astronomia e la matematica,
che nel corso dei secoli ha avuto significati e obiettivi diversissimi. Il denominatore comune è
stato lo studio, o la codifica dei ragionamenti corretti, o accettabili, o sicuri.
Nell’età contemporanea la logica ha assunto una forma ulteriore in connessione allo sviluppo e
alla maturazione del pensiero matematico, quella di logica matematica; parlando di logica
matematica si intende che le problematiche logiche (tradizionali o nuove, e non univocamente
determinate: correttezza del ragionamento, natura dello stesso, problemi del pensiero
matematico sull’infinito, e simili), sono affrontate attraverso lo studio matematico di certe
strutture, matematiche appunto, che emergono da quelle problematiche.
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Il Corso si propone di fornire il linguaggio e gli strumenti della logica matematica, nonché un
quadro dettagliato di alcune sue importanti applicazioni. Inoltre viene dedicato uno spazio
all’analisi storica e filosofica di questa disciplina in modo tale da muoversi in modo critico
all’interno di essa.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le figure del
ragionamento. Numeri naturali, induzione e algebre di Boole. Storia e filosofia della logica.
Logica enunciativa e predicativa. Teoria degli insiemi. Cardinalità ed equipotenza. Teoria della
probabilità. Logica ed informatica. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
L’APPRENDIMENTO DELLA CHIMICA
Sigla: CHI
Il corso si propone di approfondire le conoscenze delle principali discipline della chimica; dallo
studio dei composti inorganici a quelli organici; dalle reazioni chimiche utilizzando strumenti
fisici all’insieme delle tecniche strumentali della chimica analitica, dalla studio dei processi e
dei composti chimici che caratterizzano gli organismi viventi alle principali tecniche di
laboratorio. La trattazione trasversale di tali argomenti fornirà all’insegnante i mezzi essenziali
per muoversi in maniera critica all’interno della disciplina
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla
chimica generale e alla chimica inorganica. Introduzione alla chimica organica. Introduzione
alla chimica fisica. Introduzione alla chimica analitica. Introduzione alla chimica biologica. Le
applicazioni della chimica: tecniche di laboratorio chimico-biologico. Le applicazioni della
chimica: la chimica macromolecolare. Le applicazioni della chimica: la chimica industriale.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
AREA SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
TEORIA E METODOLOGIA DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE
Sigla: TMA
Il corso intende dotare gli insegnanti che operano nell’ambito degli istituti di istruzione di
secondo grado di una visione complessiva del pensiero economico così come si è sviluppato
nel divenire storico e che si trova alla base di una conoscenza approfondita della disciplina in
una prospettiva attuale. Il complesso di queste conoscenze garantisce gli strumenti
indispensabili per affrontare una adeguata programmazione curriculare in grado di individuare
e definire le competenze che dovranno essere sviluppate nei discenti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il pensiero economico
classico. Principi di economia politica. La politica economica. Analisi marginalistica. Mercati non
concorrenziali. Il pensiero keynesiano: il moltiplicatore. Il modello IS-LM. Introduzione alla
scienza delle finanze. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
TEORIA E METODOLOGIA DEL DIRITTO
Sigla: TMD
Il corso intende fornire agli insegnanti che operano nell’ambito degli istituti di istruzione di
secondo grado una panoramica sulla storia e lo sviluppo delle teorie giuridiche che formano la
base per una conoscenza approfondita di tali discipline in una prospettiva attuale. Il complesso
di queste conoscenze garantisce gli strumenti indispensabili per affrontare il compito di una
adeguata programmazione curriculare in modo da individuare e definire le competenze da
sviluppare nei discenti in modo da favorire in essi la formazione di una visione generale dei
fenomeni e delle relative istituzioni. L’approfondimento delle diverse componenti teoriche che
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hanno determinato e determinano la nascita e lo sviluppo delle istituzioni di governo
consentono agli allievi la comprensione e la condivisione dell’importanza delle funzioni sociali
che tali istituzioni sono chiamate a svolgere, contribuendo così ad un più armonico e
consapevole inserimento dei giovani nei processi di socializzazione.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il diritto: strumenti e
organi. La scienza dell’amministrazione. Le amministrazioni pubbliche. Teorie finanziarie.
Articolazioni, poteri e ordinamenti locali. La giustizia amministrativa. Cenni al diritto
comunitario. Introduzione al diritto internazionale. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
ECONOMIA AZIENDALE
Sigla: ENA
Il corso è finalizzato a fornire una conoscenza generale dei fattori macro e microeconomici con
particolare riguardo per le componenti implicate nella conduzione delle imprese private
produttrici di beni e servizi intese quale snodo centrale negli attuali assetti organizzativi delle
società avanzate. Attraverso la conoscenza della logica di funzionamento di tali strutture si
intende promuovere lo sviluppo di capacità di progettazione curricolare e di gestione di
programmi educativi coerenti con le più recenti proposte di riforma dei programmi scolastici.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi di economia
politica. Introduzione al marketing. Economia d’azienda e gestione d’impresa. Principi di
contabilità aziendale. Valutare il capitale umano e bilancio. L’apprendimento organizzativo.
Impresa e sistema distributivo. Elementi di storia dell’economia. Didattica generale: Insegnare
a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
FONDAMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE
Sigla: FDC
Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze e le competenze relative al ruolo del diritto
commerciale nelle attività inerenti gli scambi. Intende inoltre fornire la conoscenza dei fattori
macro e microeconomici implicati in tale contesto operativo, con particolare riguardo per le
componenti riguardanti la conduzione delle imprese private produttrici di beni e servizi intese
quale snodo centrale negli attuali assetti organizzativi delle società avanzate. Attraverso la
conoscenza della logica di funzionamento di tali strutture, alla luce della specifica tecnica
giuridica complicata, si intende promuovere lo sviluppo di capacità di progettazione curricolare
e di gestione di programmi educativi coerenti con le più recenti proposte di riforma dei
programmi scolastici.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lo sviluppo del diritto
commerciale. L’imprenditore commerciale. Le società di persone. Concorrenza sleale e
antitrust. La disciplina del mercato finanziario. Informazione societaria. Economia e
innovazione tecnologica. Il credito e i relativi calcoli finanziari, i mezzi di pagamento cambiari e
non cambiari. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
ELEMENTI DI GESTIONE D’IMPRESA
Sigla: EGI
Il corso è finalizzato a fornire una visione organica ed essenziale dell’operare d’impresa
cercando di dare una impostazione chiara corredata da esempi. In particolar modo si
affronteranno tematiche riguardanti i fondamenti dell’attività economica, l’azienda vista come
sistema in relazione con il proprio contesto di riferimento, lo scambio economico (aspetti
tecnici, giuridici e fiscali), il credito e i relativi calcoli finanziari, i mezzi di pagamento cambiari
e non cambiari. In quanto sistema di trasformazione finalizzato, si analizzeranno le varie
tipologie di imprese, il loro sistema informativo, le forme e le strutture aziendali, focalizzandoci
poi sulla gestione finanziaria d’impresa.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
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Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione di argomenti relativi alla gestione d’impresa,
con particolare interesse per la gestione strategica e finanziaria: I fondamenti dell’attività
economica. L’azienda e lo scambio economico. Il credito e i relativi calcoli finanziari, i mezzi di
pagamento cambiari e non cambiari. L’azienda come sistema di formazione finalizzato ed
organizzato. Il sistema informativo aziendale. Le forme e le strutture aziendali. La gestione
finanziaria. La gestione delle aziende industriali. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
AREA SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
TECNOLOGIE DELL’ISTRUZIONE
Sigla: TIC
Il corso intende iniziare la professionalità docente all’uso delle nuove tecnologie per l’istruzione
con l’obiettivo di pervenire ad un adeguamento delle metodologie didattiche in armonia con le
diverse modalità di concettualizzazione che caratterizzano gli studenti nella attuale realtà dei
media. È inoltre obiettivo del Corso effettuare un’analisi della nuova professionalità docente
nel contesto di una comunicazione mediatizzata che fa perno su una struttura policentrica in
cui viene valorizzato al massimo il lavoro interattivo degli allievi.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Microstruttura dei
processi cognitivi. Intelligenza artificiale. La formazione basata sulla tecnologia. Ipermedia e
Ipertesti. Il ruolo della multimedialità. Nuove tecnologie didattiche. L’interazione uomomacchina. Le tecnologie applicate all’istruzione. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
DIDATTICA 2.0: STRUMENTI INFORMATICI PER UNA NUOVA SCUOLA DIGITALE
Sigla: DIG
Il Corso intende fornire agli insegnanti le competenze e gli strumenti indispensabili per
progettare, gestire e valutare l’ambiente di formazione mediante le nuove indicazioni della
Didattica 2.0. Il Web 2.0, difatti, sta entrando anche in azienda, prendendo il nome di Enterprise
2.0, in quanto in tanti nell’ambiente business stanno comprendendo le potenzialità di questo
nuovo approccio culturale supportato da nuovi strumenti tecnologici. Il business non è però
l’unico campo di applicazione in cui poter declinare il Web 2.0, anche la formazione se ne può
avvantaggiare notevolmente. Nella Didattica 2.0 l’utente è al centro dell’esperienza di
apprendimento; infatti per fare Didattica 2.0 è necessario modificare radicalmente il setting della
classe e quindi bisogna lavorare anche sulla preparazione degli insegnanti. La prima vera
rivoluzione è culturale e, solo dopo, intervengono le tecnologie a supporto di un rinnovato modo
di intendere l’apprendimento. La più grande sfida, per chi oggi fa formazione, non è quella di
insegnare nozioni ai propri alunni, in quanto queste sono quasi sempre obsolete già nel
momento stesso in cui le si insegna e se non lo sono, lo saranno ben presto. La vera sfida è
insegnare ad imparare. Il docente, con un rapporto di “primum inter pares” dovrebbe guidare gli
alunni attraverso un percorso che insegni loro a scoprire il mondo e ad adattarsi ai continui
cambiamenti.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Didattica 2.0 e
apprendimento esperienziale: dalla teoria all’applicazione. La LIM: progettare e realizzare
contenuti. Il wiki: scrittura collaborativa tramite internet. L’eBook: il libro elettronico e il PDF
multimediale. Il software opensource: Wikimindmap, Audacity, Moodle. I mobile devices. La
robotica educativa: un ambiente orientato alla sperimentazione tecnologica e scientifica. Il
software didattico. Le risorse web: socializzazione, comunicazione e apprendimento: social
network, filesharing, videocomunicazione, blogging. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
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LABORATORIO DI DIDATTICA MULTIMEDIALE
Sigla: LDM
La multimedialità abbinata alla didattica non è solo un potente strumento ma anche un
elemento che trasforma in primo luogo la maniera di insegnare ed i contenuti insegnati, quindi
il modo di apprendere, in quanto in grado di sfruttare la sinergia di più linguaggi. Attraverso il
digitale i temi della conoscenza proposti possono acquisire un valore aggiunto,
contestualizzandoli in un ambiente virtuale in grado di simulare quanto più possibile la realtà,
la cui forza è un sapere immersivo e logico simbolico.
In riferimento a tale finalità, il Master è finalizzato a fornire una conoscenza pratica su come
sia possibile progettare e sviluppare un software multimediale per la didattica. In quanto un
insegnante che si impadronisce delle nuove tecnologie è in grado di riprogettare le forme di
comunicazione didattica e di fare sperimentare ai propri allievi il pensiero reticolare,
caratteristico dell’apprendimento attivo e ricostruttivo.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il software didattico:
dall’idea allo storyboard. La programmazione - parte A. La Programmazione - parte B.
Gestione delle animazioni e del video - parte A. Gestione delle animazioni e del video - parte
B. Editing audio - parte A. Editing audio - parte B. Graphical design. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE
Sigla: PSE
Il corso intende sviluppare la conoscenza delle dinamiche che accompagnano i processi di
socializzazione nella attuale società dell’informazione al fine di sviluppare negli insegnanti
adeguate capacità di progettazione e di gestione dei programmi educativi in vista
dell’armonico inserimento dei giovani studenti nel contesto culturale e istituzionale.
Una approfondita analisi delle caratteristiche del sistema formativo, nelle sue relazioni con il
sistema delle professioni, riconduce al fenomeno del rapido mutamento sociale in atto anche le
problematiche inerenti alla collocazione dei giovani nei contesti organizzativi che li riguardano
(scuola, lavoro, famiglia, tempo libero, ecc.).
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dello
sviluppo. I processi educativi. Apprendimento e processi cognitivi. Lo studio della personalità. I
Processi di socializzazione. Le agenzie di socializzazione: la famiglia. Motivazioni ed emozioni.
Sociologia dei media. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
LA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE NELL’INSEGNAMENTO
Sigla: PEI
Il corso intende fornire un panorama ampio e aggiornato dello sviluppo cognitivo, emotivo e
sociale dell’individuo dalla nascita all’adolescenza che sottolinei la sua interazione con
l’ambiente e che fornisca elementi verificabili, replicabili e utili a coloro che si occupano di
educazione. È obiettivo specifico del Master promuovere nei docenti una maggiore conoscenza
dell’universo cognitivo in cui i giovani si trovano immersi, e intende favorire l’elaborazione di
strategie educative adeguate alle diverse situazioni e bisogni di formazione.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le interazioni
dell’apprendimento-insegnamento. Le agenzie di socializzazione. Il gruppo dei pari nella
fanciullezza e nell’adolescenza. Psicologia dello sviluppo. Elementi di psicologia
dell’educazione. Lo sviluppo fisico e cognitivo: continuità e discontinuità. Lo sviluppo del sé,
delle emozioni e della moralità. Nuove tecnologie didattiche. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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PRINCIPI PER LA PREVENZIONE DEL DISAGIO
Sigla: PPS
Nel bagaglio professionale dell’insegnante e dell’educatore occupano un ruolo sempre più
rilevante la psicologia dell’educazione e la psicologia dell’apprendimento. In tale contesto, per
la programmazione di un corretto programma educativo, è stata attribuita una particolare
importanza alle caratteristiche dell’allievo, inteso come abilità, conoscenze pregresse,
atteggiamenti e stili di apprendimento. La focalizzazione su tali elementi consente, attraverso
opportune tecniche di analisi, l’individuazione precoce di eventuali scostamenti nella
dimensione dello sviluppo e nella dimensione delle differenze individuali. Il Master intende
fornire agli insegnanti le competenze e le abilità necessarie per procedere alla individuazione e
alla interpretazione di tutti quei segnali cognitivi e comportamentali che, nel singolo allievo,
annunciano la presenza di un disagio. In tal modo, grazie ad opportuni investimenti coordinati
da parte delle diverse agenzie coinvolte (famiglia, scuola, sistemi informativi, ecc.), si
potranno programmare tempestivamente gli interventi più idonei per ricostruire ad una
positività sociale le prestazioni dei soggetti in esame.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Apprendimento e
processi cognitivi. Motivazioni ed emozioni. Il disagio nell’adolescente. Il fenomeno del
bullismo. Tra disagio e criminalità. La transizione dall’infanzia all’adolescenza. Il ruolo dei mass
media e della famiglia nella prevenzione del disagio. Il ruolo della scuola nella prevenzione e
nella gestione del disagio. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: I DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI
Sigla: BES
La normativa vigente in materia di “Bisogni Educativi Speciali” impone la necessità di un
approfondimento e di un aggiornamento professionale dedicati. Il corso intende fornire ai
docenti strumenti relativi all’individuazione di questi bisogni speciali, a supporto del
riconoscimento e della comprensione delle varie differenze di comportamento degli alunni, sia
nel caso in cui si tratti di differenze realmente problematiche, riconducibili a un disagio serio,
sia nel caso in cui si tratti di differenti modi di pensare, apprendere, relazionarsi e vivere
situazioni scolastiche e sociali. Sulla base di questo importante e non semplice obiettivo,
appare evidente la necessità di saper gestire l’offerta formativa e saperla declinare di volta in
volta in contesti di buona partecipazione sociale e di appartenenza piena alla collettività. In
particolare, nel corso vengono evidenziati e descritti i disturbi evolutivi specifici, che includono,
oltre ai disturbi tipici dell’apprendimento, i deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della
coordinazione motoria, dell’attenzione e dell’iperattività.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dell’età
evolutiva. Psicodinamica dello sviluppo. Lo sviluppo del linguaggio nella prima infanzia. Il
disturbo del linguaggio. Psicologia dei disturbi di apprendimento. Disturbi dello sviluppo, del
comportamento e dell’umore. La resilienza in ambito scolastico. I servizi socio–educativi per il
recupero della disabilità. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: LO SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO E
CULTURALE
Sigla: SEC
I cosiddetti “Bisogni Educativi Speciali” possono manifestarsi anche in presenza di particolari
condizioni socio-economiche e/o culturali. Il corso intende mettere a disposizione dei docenti
strumenti di comprensione e gestione di tutte quelle problematiche legate a difficoltà di
autocontrollo dell’alunno, a problemi comportamentali, a scarsa autostima, motivazione e
curiosità, a difficoltà relazionali tra compagni di classe, insegnanti e adulti. Una particolare
attenzione è riservata a teorie e tecniche per il riconoscimento, la comprensione e la
risoluzione di problematiche - potenziali o in evoluzione – legate alla cosiddetta “area
ambientale”, ovvero principalmente all’ambiente familiare. All’insegnante è sempre più
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richiesto di comprendere come, per esempio, una famiglia problematica, pregiudizi e ostilità
culturali, ambienti deprivati o devianti, difficoltà socio-economiche, di comunicazione o una
carente collaborazione tra scuola, servizi ed enti locali, influiscano negativamente
sull’educazione e sulla formazione dell’alunno.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Processi educativi e di
socializzazione. Lo sviluppo sociale nella prima infanzia e nell’adolescenza. Il ruolo delle
istituzioni nella socializzazione: scuola, famiglia e società. La costruzione dell’identità.
Maturazione sessuale e sviluppo della personalità. Sessualità e comportamenti a rischio.
Problemi di tossicodipendenza in età adolescenziale. Il processo di socializzazione e il lavoro
giovanile. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
EDUCAZIONE E FORMAZIONE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA
Sigla: EFC
Nella prospettiva attuale, l’azione formativa fonda le sue basi sulle nozioni di individuo e
società, dando per acquisita la premessa di una intensa interazione tra formazione e attività
educativa. Ai due poli di tali processi va dunque riconosciuta la rilevanza della psicologia
dell’apprendimento, da un lato, e della sociologia dell’educazione, dall’altro.
In tale prospettiva, il Master intende fornire agli insegnanti un bagaglio di strumenti
indispensabili per meglio comprendere i diversi aspetti dello sviluppo del discente in un
contesto sociale a forte componente interattiva.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: I processi educativi.
L’educazione dell’individuo come processo sociale. Insegnamento e apprendimento nel
processo educativo. Elementi di sociologia applicati all’educazione. Breve storia della scuola
pubblica. La resilienza a scuola. Disturbo e disagio: i disturbi dell’apprendimento e del
comportamento. Il dialogo pedagogico in classe. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
TEORIA
E
METODOLOGIA
DELLA
VALUTAZIONE
NELLA
SCUOLA
Sigla: TVS
La società della conoscenza richiede una profonda riorganizzazione dei sistemi formativi da
realizzarsi soprattutto attraverso l’abbandono dei tradizionali apparati caratterizzati da una
fondamentale rigidità con strutture articolate e flessibili basate su un principio essenzialmente
policentrico. In questo nuovo contesto il docente deve essere in grado di gestire le azioni
formative facendo ricorso a nuove competenze e nuove abilità indispensabili per realizzare una
adeguata diagnosi dei bisogni di formazione, ed elaborando nel contempo idonee strategie
didattiche.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Apprendimento:
modelli ed applicazioni. La ricerca sugli obiettivi educativi. Teoria degli obiettivi educativi. Le
procedure della valutazione il testing collettivo. Le procedure della valutazione: tests, items,
obiettivi. Gli obiettivi formativi. Principi e paradigmi per una comunicazione didattica. La
valutazione nella progettazione formativa. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi
di didattica metacognitiva.
LA FUNZIONE FORMATIVA DELLA VALUTAZIONE SCOLASTICA NELLA SCUOLA
DELL’OBBLIGO
Sigla: FVS
Il corso è finalizzato a proporre degli accorgimenti per costruire il processo valutativo
indispensabile a chiunque svolga la professione “insegnante”. Dalla rilevazione e osservazione
dei fatti, alla formulazione dei criteri di correzione, alla determinazione dei livelli (o dei
paradigmi) di conoscenze/competenze degli alunni, fino all’autovalutazione del proprio sistema
scolastico in relazione a quello nazionale e a quello europeo.
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Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La valutazione come
indicatore di cambiamento culturale. Sviluppo, insegnamento e apprendimento: una
corrispondenza da costruire. Dalla dimensione reale della vita all’organizzazione del tempo
scuola. La valutazione nella scuola dell’autonomia: giudizi, voti, schede. La valutazione degli
alunni in difficoltà. L’organizzazione del curricolo: discipline, aree disciplinari, competenze,
conoscenze. Gli strumenti dell’organizzazione scolastica: POF, PEI. Customer satisfaction e
qualità del servizio scolastico. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE
Sigla: ECC
Alla scuola viene oggi richiesto di formare i giovani cittadini ai principi fondamentali della
convivenza democratica, a valori come la legalità, il rispetto delle regole, l’attenzione ai temi
dell’ambiente e della salute, il volontariato e la correttezza nella competizione sportiva. In
questo contesto, diventa rilevante l’approfondita conoscenza della Carta costituzionale, testo di
primaria importanza per la vita democratica, vera e propria “mappa di valori” nell’esercizio attivo
e consapevole della cittadinanza. Il Corso intende fornire agli insegnanti specifiche conoscenze e
competenze utili nella formazione della coscienza civica degli allievi, metodologie e strumenti
didattici per l’applicazione concreta delle nozioni generali su cui si fonda l’organizzazione
democratica della società.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La Costituzione italiana
e i principi democratici fondamentali. L’organizzazione dello Stato. Il federalismo e le
autonomie territoriali. La libertà di iniziativa economica e diritto al lavoro. I processi di
globalizzazione e gli organismi internazionali. Principi di comunità e partecipazione. Sovranità
popolare e l’amministrazione della giustizia. Il sistema della giustizia. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
IL MEDIATORE FAMILIARE: TECNICHE DI MEDIAZIONE E DI NEGOZIAZIONE
DEL CONFLITTO
Sigla: FAM
La mediazione familiare è un intervento professionale rivolto alle coppie che vivono una
situazione conflittuale o che esprimono una volontà di separazione e/o divorzio,ed è finalizzato
a riorganizzare le relazioni familiari,a ridefinire posizioni, competenze e ruoli, in modo
particolare i presenza di figli minori. Obiettivo centrale della mediazione familiare è la
creazione di uno spazio “ neutro”all’interno del quale ricostruire confronti, negoziare accordi e,
soprattutto, riconsolidare il ruolo genitoriale e il senso di responsabilità nei confronti dei figli,
alla luce degli esiti del conflitto tra le parti. L’esperto i mediazione familiare è un terzo neutrale
che non giudica le rispettive posizioni ma facilita e stimola la ricerca di soluzioni condivise
attraverso la creazione di opportuni canali comunicativi; deve quindi possedere conoscenze
proprie della sociologia, della psicologia e della giurisprudenza, finalizzate all’utilizzo di tecniche
specifiche quali quelle di mediazione e di negoziazione del conflitto.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il mediatore familiare:
competenze e ruolo. Teorie della motivazione e del comportamento. Consulenza, mediazione o
terapia?. La psicologia sociale: comportamenti e identità. Psicologia dello sviluppo individuale
e sociale. Elementi di diritto di famiglia. Genitorialità e separazione. La famiglia nel diritto
civile e penale. La mediazione familiare nella giurisprudenza. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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TRATTAMENTO INTEGRATO DELLA DISABILITÀ NEL CONTESTO EDUCATIVO
Sigla: TDE
Il Master intende offrire una preparazione specialistica relativa al trattamento integrato della
disabilità nel contesto scolastico. Una particolare attenzione viene riservata alla conoscenza
delle basi genetiche e neurologiche delle disabilità sia fisiche che psichiche necessarie per
poter predisporre in modo efficace gli interventi più idonei alla situazione di riferimento.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La disabilità nella
storia. Elementi di genetica. Le malattie genetiche. Il ritardo mentale. Paralisi cerebrale
infantile. Genetica delle disabilità: aspetti uditivi, visivi, fonetici e motori. Genetica dei disturbi
dell’apprendimento e dello sviluppo. Basi genetiche della schizofrenia. Basi genetiche
dell’epilessia. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TEORIA
E
METODOLOGIA
DEL
SOSTEGNO
ALLE
DIVERSE ABILITÀ
Sigla: MSD
Il corso intende fornire agli insegnanti che operano nell’ambito del sostegno le competenze e
gli strumenti indispensabili per affrontare e risolvere le condizioni di disagio conseguenti agli
squilibri generati dal confronto tra allievi caratterizzati da abilità diverse e le ordinarie
strutture organizzative del sistema scolastico. La definizione delle conoscenze e l’analisi degli
aspetti psico-relazionali che caratterizzano il ruolo dell’educatore in tali contesti, intendono
arricchire la professionalità degli insegnanti così da consentire loro di gestire il rapporto con gli
allievi nelle attività di sostegno ponendosi come obiettivo un forte recupero di agibilità
nell’ambiente quotidiano ai fini dell’integrazione scolastica e sociale.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dello
sviluppo. Apprendimento e processi cognitivi. Adattamento ed abilità nei disabili. Introduzione
al concetto di pedagogia speciale. La difficile comunicazione. Le funzioni del sistema nervoso.
Istruzione e disabilità: il problema infanzia. La disabilità nella storia. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
L’INTEGRAZIONE DELLE DISABILITÀ NELLA SCUOLA
Sigla: IND
Il corso intende fornire agli insegnanti le competenze e gli strumenti indispensabili per una
didattica più funzionale all’integrazione. La definizione della diversità intende arricchire la
professionalità degli insegnanti così da consentire loro di gestire il rapporto con gli allievi
diversamente abili ponendosi come obiettivo l’integrazione scolastica e sociale. Obiettivo del
corso è anche quello di fornire agli insegnanti e agli educatori le competenze e le abilità
necessarie per procedere alla individuazione e alla interpretazione di tutti quei segnali cognitivi
e comportamentali che annunciano la presenza di un disagio che spesso e volentieri assume la
forma della discriminazione scolastica.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La nuova integrazione
scolastica. Diverse abilità: principi e psicopatologia generale. La legislazione italiana per i
diversamente abili. I servizi socio-educativi. La valutazione degli alunni in difficoltà. Le
tecniche dell’insegnamento-apprendimento. Reti di comunicazione e di sostegno. Scuola,
genitori e insegnanti per un progetto comune. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
L’INTERVENTO DELLA PEDAGOGIA SPECIALE NEI CASI DI SVILUPPO
PATOLOGICO
Sigla: IPS
Per “pedagogia speciale” bisogna intendere quell’insieme di modelli teorici e tecniche
applicative a supporto dei processi educativi in individui interessati da disabilità, disagi o forti
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differenze: per sua stessa natura, essa si manifesta dunque come scienza dello sviluppo
patologico e dell’educazione speciale. Sono sempre di più gli alunni che, per una qualche
difficoltà genetica o funzionale, richiedono agli insegnanti interventi didattici dedicati e
personalizzati: dai più tradizionali disturbi specifici dell’apprendimento al disturbo da deficit
attentivo, dalle difficoltà visuo-spaziali e motorie alle forme più complesse del ritardo mentale
e dell’autismo. Il corso intende prendere in esame queste numerose - e tra loro diversissime difficoltà dello sviluppo e individuare per ognuna strumenti pedagogici utili al conseguimento di
obiettivi educativi adeguati.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia evolutiva e
del sistema percettivo. Didattica speciale. Pedagogia speciale e sperimentale. Neuropsicologia
cognitiva e del linguaggio. Menomazione, disabilità e handicap. Genetica delle disabilità:
aspetti uditivi, visivi, fonetici e motori. Il ritardo mentale. L’intervento educativo. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE
NUTRIZIONE UMANA” Sigla: NUT
DELL'ALIMENTAZIONE
E
DELLA
Il corso intende definire, descrivere e approfondire le principali competenze finalizzate alla
comprensione del processo nutrizionale, dalla preparazione dei prodotti alimentari e dietetici,
alle implicazioni di matrice chimica, biologica e microbiologica proprie della trasformazione
tecnologica e/o biotecnologica, tenendo conto delle nozioni fisiologiche della nutrizione umana,
dei benefici e delle diverse patologie legate all’alimentazione e della necessaria filiera del
controllo chimico, biologico e microbiologico dei processi produttivi degli alimenti. I dati e le
riflessioni scientifiche contenute nei materiali didattici sono inseriti in un’ottica che valuta lo
stato di salute delle popolazioni globali come fortemente influenzato dal livello e dalla qualità
della nutrizione che, come noto, incide sulla prevenzione delle malattie e sui costi sociali a esse
associati.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Genetica e biologia
molecolare. Introduzione alla chimica biologica. Elementi di fisiologia umana. Alimenti e
nutrizione. L’educazione alimentare. La salute nell’alimentazione. Allergie e intolleranze
alimentari. Conservare gli alimenti: le tossinfezioni alimentari. Oltre ai materiali inerenti la
disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici.
AREA SCIENZE MOTORIE
METODOLOGIE DIDATTICHE PER LE SCIENZE MOTORIE
Sigla: MSM
Il corso intende fornire agli insegnanti una conoscenza approfondita del fenomeno sportivo a
partire dalle nozioni di base relative ad elementi di anatomia, di Fisiologia e medicina applicate
dello sport e dell’educazione fisica. Una particolare attenzione viene dedicata alla Psicologia
dello sport prima di passare all’esame dei principali strumenti di approccio all’educazione
motoria e sportiva. Completano il programma del corso alcune nozioni di base della
traumatologia dello sport.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Attività sportive e
disabilità. Il muscolo scheletrico. Anatomia cerebrale. Le basi biologiche del comportamento –
I parte. Le basi biologiche del comportamento – II parte. Educazione motoria tra gioco e sport.
Teoria del movimento: le attività sportive. Principi e processi di riabilitazione. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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LE ATTIVITÀ MOTORIE NELL’ETÀ EVOLUTIVA
Sigla: AME
Come è noto, alcuni dei più importanti fenomeni ai quali i soggetti devono adattarsi in età
evolutiva è la grande varietà di trasformazioni fisiologiche e morfologiche che essi compiono
durante la prima adolescenza, una età generalmente associata alla pubertà. In effetti, tale
momento rappresenta solo una piccola parte di un elaborato processo che interessa una
varietà di funzioni organiche.
Il Master intende offrire agli insegnanti le informazioni e le conoscenze indispensabili per
riuscire a comprendere la complessità di questo momento dell’esistenza di ogni individuo,
attraverso l’analisi dei diversi processi che vi si compiono: da quello della trasformazione
sessuale, a quello del funzionamento del sistema cardio-vascolare, del sistema respiratorio,
della crescita e del potenziamento dell’apparato muscolare.
Il possesso di tali elementi di conoscenza potrà facilitare l’insegnante nel suo fondamentale
compito di guida e di accompagnamento del soggetto in questo delicato e cruciale momento di
transizione.
Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una
Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento.
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Sviluppo delle capacità
motorie dai sei ai quattordici anni. Caratteristiche fisiche allenabili in età evolutiva. Il
contributo educativo dello sport. L’educazione fisica nel processo evolutivo dell’alunno con
diverse abilità. L’esercizio fisico. Lo schema corporeo. Sport e attività motorie. Le disposizioni
normative. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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7. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA PER LA
SCUOLA DELL’INFANZIA E/O PRIMARIA – II LIVELLO PROGRAMMI
AREA SCIENZE STORICHE
INSEGNARE LA STORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZST
Il corso intende fornire agli insegnanti delle scuole primarie le competenze utili per avvicinare
gradualmente gli alunni alle prime conoscenze delle vicende storiche dall’antichità ai giorni
nostri. Il corso si propone di sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella
comunicazione del senso storico al fine di guidare gli allievi nella maturazione di un percorso di
avvicinamento alla disciplina.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il manuale di storia.
L’insegnamento della storia - Prima parte. L’insegnamento della storia - Seconda Parte.
L’antico Egitto. Le civiltà del Mediterraneo: i Fenici. La Magna Grecia. Origini della storiografia
in Grecia. La storia antica. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
AREA SCIENZE DELLE ARTI E MUSICA
INSEGNARE LA MUSICA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZMU
L’educazione all’ascolto e alla musica costituiscono un valore di primaria importanza all’interno
del più generale progetto di educazione dell’alunno e della persona. In linea con i programmi
scolastici nazionali e con le buone prassi delle scuole europee e mondiali, alla scuola primaria
italiana è richiesto di promuovere presso gli alunni la conoscenza della musica e della sua
storia. Il Corso intende fornire una serie di conoscenze di base e di approfondimenti
metodologici per condurre con successo progetti di educazione musicale all’interno della scuola
primaria.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La cultura musicale
presso le civiltà mediterranee. La comunicazione non verbale: musica e gesti. Cenni storici
sulla polifonia. L'opera musicale: cenni storici. Storia della musica strumentale. Storia della
musica etnica. La musica del Novecento. Storia della musica etnica. Didattica generale: storia,
problemi e prospettive. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
INSEGNARE ARTE E IMMAGINE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZAR
In riferimento all’impostazione dettata dai programmi scolastici, il corso intende sviluppare le
capacità di manipolazione operativa del linguaggio visivo attraverso l’educazione
all’espressione e la conoscenza delle principali tecniche del disegno e della grafica. Il
complesso di queste conoscenze garantisce lo sviluppo dei processi linguistici propri della
comunicazione visiva in rapporto alla formazione creativa dell’alunno.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di disegno
tecnico. Prospettiva e percezione di un’opera d’arte. Teoria del linguaggio visuale. Elementi di
disegno prospettico. Grafica e illustrazione: storia, metodologie e tecniche. La linea viennese:
grafica art nouveau. Oltre un’opera d’arte: strumenti per la lettura e l’analisi semiotica.
48
Museologia, museografia e gestione dei beni culturali. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva
AREA SCIENZE DEL LINGUAGGIO
INSEGNARE LA LINGUA ITALIANA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZIT
Il corso intende fornire agli insegnanti delle scuole primarie le competenze e gli strumenti
indispensabili per affrontare in una chiave attuale il problema dell’insegnamento delle strutture
dell’italiano. Il corso si prefigge di analizzare modelli operativi utilizzabili nell’insegnamento, e
si propone di approfondire i temi fondamentali dell’educazione linguistica, applicati alla realtà
linguistica e scolastica odierna.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La struttura della lingua
italiana - I parte. La struttura della lingua italiana - II parte. La struttura della lingua italiana III Parte. La lingua italiana. Didattica generale: storia, problemi e prospettive. Le tecniche della
lettura. Modelli cognitivi dei processi di scrittura. Glottodidattica e sociolinguistica. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
INSEGNARE LA SECONDA LINGUA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZL2
La scuola, in particolare quella primaria, preposta alla formazione dell’uomo e del cittadino
futuro, riconosce nella lingua straniera un mezzo di relazione sociale, di costruzione di
esperienze e di partecipazione alla vita culturale, politica ed economica. È per questa ragione
che l’insegnamento/apprendimento della seconda lingua si è imposto a pieno titolo nel
processo di alfabetizzazione culturale. In questo contesto, il Corso si propone di aggiornare i
docenti su metodologie, tecniche e strumenti per un efficace insegnamento della seconda
lingua.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Apprendere la seconda
lingua: temi e problemi. Psicologia dell'apprendimento e didattica della seconda lingua.
Didattica delle abilità linguistiche. Insegnare a scrivere. Insegnare a leggere. Le tecniche del
parlato e dell'ascolto. Percorsi di apprendimento linguistico. Insegnare la seconda lingua.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TECNICHE DIDATTICHE PER LO SVILUPPO DELLE ABILITA’ LINGUISTICHE
NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZLI
Il corso intende fornire agli insegnanti delle scuole primarie le competenze utili per avvicinare
gradualmente gli alunni alle prime conoscenze delle vicende storiche dall’antichità ai giorni
nostri. Il corso si propone di sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella
comunicazione del senso storico al fine di guidare gli allievi nella maturazione di un percorso di
avvicinamento alla disciplina.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Scrittura: nascita e
sviluppo - I Parte. Scrittura: nascita e sviluppo - II Parte. Modelli cognitivi dei processi di
scrittura. Produrre e comprendere il linguaggio. Lo sviluppo comunicativo e linguistico.
Elementi di linguistica testuale. Il testo: tipologie e strategie di scrittura. Il testo e la lettura.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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AREA SCIENZE MATEMATICHE E NATURALI
INSEGNARE MATEMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZMA
L’apprendimento della matematica è una componente fondamentale nell’educazione e la
crescita del bambino. Nella società attuale la matematica è nel cuore del trattamento
quantitativo dell’informazione nella scienza, nella tecnologia e nelle attività economiche. È
proprio nella prima età scolare che si rende possibile sviluppare negli allievi la passione per il
ragionamento matematico. Il corso intende offrire l’occasione per sviluppare la riflessione su
tali temi anche mediante la creazione di gruppi di docenti interessati ad una riflessione
operative su tali tematiche.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Matematica di base. I
fattori cognitivi nell'apprendimento matematico. Insegnare le operazioni aritmetiche.
Linguaggio matematico di base, ragionamento e soluzione di problemi. Il pensiero matematico
e la didattica. Insegnare la matematica. La matematica e i numeri. Didattica generale: storia,
problemi e prospettive. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
INSEGNARE L’EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZAM
L’educazione ambientale mira a sviluppare nei bambini una interiorizzazione dei valori del
territorio, siano essi naturali o prodotti dall’uomo, in un’ottica di interdipendenza uomo-natura.
Il corso ha un duplice obiettivo: sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella
comunicazione del rispetto del proprio ambiente di vita; stimolare i bambini al rispetto
dell’ambiente e alla ricerca di semplici ma efficaci proposte di soluzione per i problemi
ambientali.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Tutela dell'ambiente e
gestione delle risorse naturali. L’atmosfera: cos’è e quale ruolo svolge nell’equilibrio ecologico.
Inquinamento: relazione uomo-ambiente. Ecologia. Inquinamento: cause e tipologie.
Strumenti di valutazione di impatto ambientale. Energia: problemi e prospettive. Politica
ambientale: difendere il suolo e le acque. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi
di didattica metacognitiva.
AREA SCIENZE DELL’ EDUCAZIONE
EDUCAZIONE E SOCIALIZZAZIONE NELLA SCUOLA MULTICULTURALE
Sigla: ZET
Il corso intende promuovere la conoscenza delle caratteristiche specifiche dell’odierna società
multiculturale. Esso si propone altresì di sviluppare la capacità di identificare i bisogni di
formazione e di progettare interventi educativi nei confronti di soggetti immigrati; promuovere
le capacità relazionali in situazioni di confronto interetnico; favorire lo sviluppo della capacità di
formulare obiettivi strategici ed operativi nell’ambito delle azioni di formazione e di educazione
permanente nei confronti degli immigrati.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il processo di
socializzazione e formativo. Il fenomeno migratorio nel mondo. Elementi di antropologia del
sapere scientifico e approccio etnografico della comunicazione. Analisi delle problematiche dei
paesi in via di sviluppo. L’integrazione linguistica e le minoranze etniche. Il diritto comparato.
Flussi migratori in Italia. L'educazione interculturale e la socializzazione. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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PROGETTUALITÀ PER UNITÀ DI APPRENDIMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA:
PROCESSI DI VALUTAZIONE
Sigla: ZVA
Il corso si propone di sviluppare la capacità di effettuare una valutazione delle compatibilità tra
contesti, situazioni di apprendimento e programmazione per unità di apprendimento; nonché di
procedere alla valutazione degli apprendimenti individuando di volta in volta variabili
significative esercitando su di esse un adeguato controllo.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi generali nella
definizione degli obiettivi didattici. L'attività valutativa. Tecniche di valutazione didattica. La
valutazione nel nuovo sistema educativo. Modalità e criteri di misurazione e di valutazione. La
valutazione scolastica nella storia. La programmazione scolastica. La socializzazione nel
processo educativo. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
INSEGNARE CON LA LIM
STRUMENTI E MATERIALI
NELLA
SCUOLA
PRIMARIA:
METODOLOGIE,
Sigla: ZLM
I contenuti didattici digitali e gli strumenti innovativi che ne permettono la fruizione (la
Lavagna Interattiva Multimediale – LIM, il libro elettronico Book, etc.) sono un’occasione per i
docenti di sviluppare la creatività adattandoli alla propria idea pedagogica, intendendo
l’insegnamento come ricerca, multidisciplinarietà e scoperta. Diventa così necessario acquisire
conoscenze e competenze adeguate quali esperti di didattica assistita dalle nuove tecnologie,
consapevolezza delle potenzialità formative dei nuovi media e delle condizioni in cui tali
potenzialità possono essere effettivamente realizzate. La consapevolezza pedagogica dell’uso
delle tecnologie a integrazione della didattica deve condurre all’acquisizione di specifiche
competenze: progettuali per organizzare ambienti integrati di apprendimento; metodologico–
didattiche per gestire esperienze educative simulate; linguistico–espressive per produrre
materiali multimediali interattivi in specifici ambiti del sapere.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Contenuti didattici
digitali. Multimedialità nella didattica. Fare didattica con la LIM. Nuovi strumenti e tecnologie
per la formazione. L’e-book in classe. Digital Storytelling: strumenti e metodi. Didattica
assistita dalle nuove tecnologie. Didattica generale: storia, problemi e prospettive. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
L’EDUCAZIONE INFORMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZIN
L’informatica nella scuola è uno strumento didattico innovativo per sperimentare diverse
modalità di apprendimento basate su un sapere a mappe, piuttosto che su un sapere a settori.
L’approccio tecnico-didattico spinge a riesaminare il proprio modo di pensare e di rielaborare il
sapere, di progettare e di realizzare; fornendo occasioni di apprendimento per lo sviluppo della
creatività e dell’elasticità mentale. L’alfabetizzazione informatica “trasversale” a diverse
discipline dall’aritmetica alla lingua straniera, dalla ricerca scientifica alla musica, dalla lingua
alla geometria, dalla geografia alla storia, dispone alla progettualità e alla continua ricerca di
soluzioni migliorative del proprio lavoro. Per questo la multimedialità offerta dall’informatica
entra a pieno titolo nella scuola di base e dovrà costituire uno strumento quotidiano per gli
insegnanti.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di informatica.
Cos’è un computer: struttura, composizione e funzionamento. Usare il computer: i sistemi
operativi. La rivoluzione digitale: internet, le reti e la trasmissione dei dati. La protezione del
personal computer. L’ipertesto nella didattica. Elementi di grafica per computer. Didattica
generale: storia, problemi e prospettive. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
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DIDATTICA E DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZAP
Il corso intende offrire agli insegnanti delle scuole primarie un momento di riflessione sul
proprio modo di programmare e progettare l’attività didattica e lavorare in classe con
particolare attenzione ai bisogni e al recupero dei bambini diversamente abili. Partendo da
questa prospettiva, il corso fornisce competenze e abilità necessarie per gestire attività di
progetto di formazione anche in vista di un recupero delle abilità specifiche.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Fondamenti di psicologia
evolutiva. Impairment, disability, handicap. Processi di sviluppo e disturbi dell'apprendimento.
Elementi di sociologia della comunicazione. Principi generali dell'intervento educativo.
Innovazione e tecnologie per le diverse abilità. Il ritardo mentale. I disturbi del linguaggio.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
TECNICHE E PROCEDURE PER INSEGNANTI ED EDUCATORI DI SOSTEGNO
NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZSO
Il corso è diretto a insegnanti impegnati nei processi educativi di bambini e adolescenti che
presentano una vasta gamma di problemi di apprendimento e di comportamento: autismo,
ritardo mentale, problemi di socializzazione, problemi di linguaggio, ecc. Il corso è finalizzato
alla formazione di competenze specifiche nel caso dell’intervento didattico nella scuola con
l’obiettivo del recupero progressivo di abilità, anche con il supporto delle nuove tecnologie.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La psicologia dello
sviluppo. I processi di percezione del linguaggio. Apprendimento e problem solving. La
pedagogia speciale. Quadro normativo dell’inclusione scolastica. Definire la disabilità. I disturbi
specifici del linguaggio. Diagnosticare e valutare un disturbo dell’apprendimento. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZSA
La scuola è oggi chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione della
consapevolezza del rapporto tra stile e aspettative di vita. L’educazione alla salute ha come
obiettivo lo sviluppo da parte degli alunni di una consapevolezza delle regole, delle abitudini,
delle sostanze che possono influire negativamente e positivamente sulla salute del bambino. Il
Corso è finalizzato allo sviluppo di specifiche competenze nella promozione di interventi guidati
ad attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Rischio ambientale e
salute collettiva. Fondamenti di educazione alla salute. Conoscere e riconoscere le malattie
infettive. Tossicodipendenza: prevenzione e soluzione. L’educazione alimentare. La salute
nell’alimentazione. Essere sicuri a scuola. Elementi di psicologia delle emozioni. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
PERCORSI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZEA
Da qualche anno nella scuola l’educazione alimentare viene affrontata facendo ricorso agli
aspetti più pratici e concreti legati al cibo. Si è visto, infatti, che soprattutto nella fase della
crescita, l’esperienza pratica gioca un ruolo molto importante nella determinazione del
comportamento alimentare. Il corso può così fornire agli alunni e agli educatori uno strumento
agile e intuitivo per trasmettere i capisaldi di una sana alimentazione.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La salute
nell’alimentazione. La corretta alimentazione. L’educazione alimentare. Legislazione sulla
sicurezza alimentare. Sicurezza e igiene degli alimenti. Allergie e intolleranze alimentari. Studi
52
epidemiologici e nutrizionali. Conservare gli alimenti: le tossinfezioni alimentari. Didattica
generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
EDUCARE ALL’AFFETTIVITA’ NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZAF
L’educazione all’affettività gioca un ruolo molto importante nella scuola primaria e si collega a
tutto il lavoro che sia la famiglia che gli insegnanti svolgono in ordine alla promozione della
conoscenza di sé e della propria capacità di relazionarsi con gli altri. Il mondo delle relazioni è
colto in tutta la sua ampiezza, ma la socializzazione dei bambini nell’ambiente scolastico
rappresenta indubbiamente un’occasione per esplorare dinamiche relazionali di forte risonanza
affettiva.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le fasi della vita:
adolescenza e giovinezza. Percorsi di costruzione dell’identità. Gruppo e individuo. Il ruolo
della famiglia nella società. Educare alla sessualità. Comunicazione e interazione. Aspetti del
comportamento interpersonale e sociale. Il comportamento: azione, motivazione ed emozione.
L’uomo e la società. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
PSICOLOGIA DELL’INFANZIA E DELLO SVILUPPO
Sigla: ZPS
Il corso intende fornire un panorama ampio e aggiornato dello sviluppo cognitivo, emotivo e
sociale dell’individuo dalla nascita all’adolescenza che sottolinei la sua interazione con
l’ambiente e che fornisca elementi verificabili, replicabili e utili a coloro che si occupano di
educazione. È obiettivo specifico del Master promuovere nei docenti una maggiore conoscenza
dell’universo cognitivo in cui i giovani si trovano immersi, e intende favorire l’elaborazione di
strategie educative adeguate alle diverse situazioni e bisogni di formazione.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di psicologia
dello sviluppo. Elementi di sociologia dell’educazione. Strategie educative ed intervento:
principi generali. Competenze percettive, rappresentative e cognitive nella prima infanzia.
Stadi evolutivi nello sviluppo della personalità. Il ruolo della famiglia nella società. Elementi di
psicologia delle emozioni. Socializzazione e crescita formativa. Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
EDUCARE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Sigla: ZAS
Quali sono le tipicità dell’insegnamento dedicato all’infanzia? Quali gli obiettivi educativi e
formativi che l’insegnante deve perseguire nella didattica per bambini? Le recenti indicazioni
curricolari e gli attuali orientamenti didattico – organizzativi descrivono una scuola dell’infanzia
in grado di promuovere percorsi educativi dove trovano spazio e si integrano la valorizzazione
del gioco, l’esplorazione e la ricerca, la vita di relazione, ovvero tutti quei campi di esperienza
tipici del fare e dell’agire del bambino. Il Corso ha l’obiettivo di mettere a disposizione degli
insegnanti una serie di approfondimenti utili nella prassi didattica dedicata alla scuola
dell’infanzia.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di psicologia
dell’apprendimento. Psicologia dello sviluppo e dei processi educativi. Lo sviluppo comunicativo
e linguistico del bambino. Memoria e costruzione dei concetti. Creatività a scuola: i laboratori
per i bambini. La valutazione nella scuola dell’infanzia. Didattica generale: storia, problemi e
prospettive. Competenze percettive e cognitive nella prima infanzia. Didattica generale:
Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
53
TEORIE E METODOLOGIE DELL’EDUCAZIONE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Sigla: ZDI
I campi di esperienza all’interno dei quali il bambino sviluppa il proprio processo di
apprendimento sono molteplici e ognuno di essi si caratterizza per peculiari esiti educativi,
specifici percorsi metodologici e determinati indicatori di verifica. All’insegnante spetta il
compito di calibrare i percorsi in relazione alla variabilità individuale dei ritmi, dei tempi e degli
stili di apprendimento, oltre che nelle motivazioni e degli interessi dei bambini, in un approccio
generale all’insegnamento che favorisca la libertà di espressione creativa. Il corso ha l’obiettivo
di mettere a disposizione una serie di approfondimenti utili nella prassi didattica tipica della
moderna scuola dell’infanzia.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Sviluppo del linguaggio e
della percezione. Elementi di psicolinguistica. Elementi di neuropsicologia del linguaggio.
Insegnare nella scuola dell’infanzia. Creatività a scuola: i laboratori per i bambini. La
valutazione nella scuola dell’infanzia. Didattica generale: storia, problemi e prospettive. L’asilo
nido: pedagogia e istituzione. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica
metacognitiva.
DIDATTICA E MULTICULTURALITA’ NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Sigla: ZMT
Il Corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e le competenze operative necessarie per
lo svolgimento di attività educative nei servizi destinati all’infanzia, al fine di agevolare le
pratiche di inserimento e integrazione multiculturale espressamente dedicate a bambini
stranieri. In particolare, il Corso è finalizzato allo sviluppo delle conoscenze scientifiche, delle
capacità e abilità metodologico-didattiche e delle competenze relazionali ed etico – sociali per
la corretta gestione della diversità culturale.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Pedagogia
dell’intercultura. Educazione interculturale e immigrazione. L’integrazione linguistica.
L'educazione interculturale e la socializzazione. Accoglienza e inclusione scolastica. La
comunicazione interculturale. Apprendere la seconda lingua. Competenze percettive,
rappresentative e cognitive nella prima infanzia. Didattica generale: Insegnare a imparare:
elementi di didattica metacognitiva.
EDUCAZIONE E SOCIALIZZAZIONE
SOCIOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
NELL’INFANZIA:
LINEAMENTI DI
Sigla: ZSC
Il corso si propone di affrontare alcuni dei grandi temi dell'educazione e della socializzazione
nell'ambito scolastico, mostrandone le implicazioni di carattere pedagogico; nel contempo, a
partire da questioni pedagogiche, ci si propone di mostrarne la valenza sociale e sociologica. In
tal modo apparirà evidente l'importanza della preparazione socio-pedagogica nell'ambito della
professionalità educativa contrassegnata dall’ottica della riflessività che è venuta a coprire un
fronte cruciale che sta sia «a monte» sia «in itinere» nella complessa e articolata elaborazione
pedagogica.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia e pedagogia
dello sviluppo. Il bambino e la società complessa. Socializzazione dell'educazione.
Socializzazione e crescita formativa. Scuola e società. L’asilo nido: pedagogia e istituzione – I
parte. L’asilo nido: pedagogia e istituzione - II parte. Il ruolo della famiglia nella società.
Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
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AREA SCIENZE MOTORIE
L’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Sigla: ZMO
Il corso si propone di formare competenze specifiche e qualificate nella medicina dello sport
quale settore in sviluppo delle attività sportive che richiede anche negli insegnanti una
adeguata capacità di intervento in vista della salvaguardia della qualità dell’assistenza
scolastica. Il corso intende fornire agli iscritti basi metodologiche corrette e conoscenze
aggiornate nelle principali patologie associate all’esercizio delle attività sportive, ivi compresi i
diversi aspetti delle disposizioni legislative sulla materia.
Destinatari: Insegnanti della scuola primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’alimentazione nello
sport. Legislazione sportiva e sanità. Anatomia dell'attività sportiva. L’insegnamento
dell’attività fisica e sportiva (parte 1). L’insegnamento dell’attività fisica e sportiva (parte 2).
Principi e processi di riabilitazione. Metodologie e tecniche dell’isocinetica. Elementi di fisiologia
umana. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
AREA SCIENZE PEDAGOGICHE
PEDAGOGIA E DIDATTICA NEL METODO MONTESSORI
Sigla: MTMD
Maria Montessori rappresenta una figura chiave nella storia del pensiero pedagogico
contemporaneo: scienziata, pedagogista, educatrice, ha offerto una rivoluzionaria chiave di
lettura per conoscere e comprendere il mondo dell’infanzia attraverso un metodo innovativo
basato sulla valorizzazione delle risorse del bambino e sulla promozione della sua autonomia e
libertà. Il Corso intende mettere in luce i tratti essenziali della sua vicenda non comune di
donna e studiosa impegnata a favore dei bambini svantaggiati, i capisaldi del suo pensiero
pedagogico, le teorie e le tecniche del suo metodo rivoluzionario, l’attualità scientifica della
sua pedagogia.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Profilo biografico e
scientifico di Maria Montessori. La concezione del bambino. La “Casa dei Bambini”. Il ruolo
dell’insegnante nel Metodo di Maria Montessori. L’ambiente educativo. Il materiale didattico.
Sezione antologica. Studio di un caso. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di
didattica metacognitiva.
PEDAGOGIA E DIDATTICA NEL METODO PIZZIGONI
Sigla: MTP
Giuseppina Pizzigoni ha fondato una grande scuola popolare agli inizi del XX secolo guidata da
una ferrea volontà di rinnovare l’istituzione scolastica italiana. Il lavoro manuale, la cura della
natura, l’organizzazione autonoma delle attività, sono solo alcuni punti cardine di tutta una
metodologia che lascia grande spazio alle attività pratiche e artistiche e che si realizza in una
scuola aperta al territorio sia esso naturale che antropizzato. Il Corso intende illustrare la
specificità del “metodo sperimentale” pizzigoniano, la nascita e l’evoluzione della Rinnovata
progettata dalla sua fondatrice, gli aspetti innovativi di maggiore attualità.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Giuseppina Pizzigoni:
profilo biografico. La concezione del bambino. La scuola Rinnovata. Le attività didattiche. Il
metodo sperimentale. I programmi della scuola Rinnovata. Sezione antologica. Studio di un
caso. Didattica generale: Insegnare a imparare: elementi di didattica metacognitiva.
55
PEDAGOGIA E DIDATTICA NEL METODO AGAZZI
Sigla: MTA
La pedagogia e il metodo di Rosa e Carolina Agazzi costituiscono, ancora oggi, uno dei pilastri
della scuola dell’infanzia. Centro della pedagogia agazziana è il bambino considerato come
“germe vitale”, un essere dotato di tutte le potenzialità necessarie per uno sviluppo completo.
L’esperienza - che costituisce l’elemento portante su cui poggia l’intero progetto educativo non è ridotta alla semplice ripetizione di esercizi precostituiti ma ad attività che hanno come
finalità la promozione e l’espansione dell’umanità del bambino. Il Corso intende presentare la
pedagogia e il metodo delle sorelle Agazzi mettendone in luce sia gli aspetti sociali, culturali e
didattici innovativi per l’epoca, sia l’attualità della proposta educativa.
Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria.
Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Profili biografici di Rosa
e Carolina Agazzi. La concezione del bambino. L’organizzazione dell’ambiente scolastico. Le
attività educative. Il metodo didattico nella scuola di Mompiano. Educazione estetica, morale,
sensoriale e linguistica. Sezione antologica. Studio di un caso.Didattica generale: Insegnare a
imparare: elementi di didattica metacognitiva.
56
DOMANDA DI ISCRIZIONE MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA
AL M AGNIFICO RETTORE
DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “GUGLIELMO M ARCONI”
Nome
Cognome
Luogo di Nascita
Stato
Sesso M
F
Codice fiscale
Cittadinanza
Indirizzo*
Comune di residenza
Cap
Cellulare
E-mail
Provincia
Data di nascita
Provincia
Telefono
essendo consapevole del carattere e delle finalità dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, come da
Statuto e Regolamento
CHIEDE DI ESSERE ISCRITTO
Per l’A.A. 2016/2017 al
MASTER DI I LIVELLO IN
MASTER DI II LIVELLO IN
MASTER PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA DI II LIVELLO IN
LE INTERESSA PARTECIPARE ALL’ATTIVITÀ FACOLTATIVA DI STAGE:
SI
NO
DICHIARA
1) di essere in possesso della Laurea in:
[ ] Laurea di vecchio ordinamento (Quadriennale/Quinquennale)
[ ] Laurea Specialistica
[ ] Laurea Magistrale
[ ] Laurea
[ ] Laurea Magistrale a ciclo unico
[ ] Diploma universitario
Conseguita il
Nell’A.A.
Voto
Presso l’Università
Facoltà
2) di aver versato la tassa di iscrizione di cui invia ricevuta originale o equivalente, comprovante
l’avvenuto pagamento
3) di aver preso visione delle disposizioni amministrative per l’anno accademico di iscrizione
4) di non essere già iscritto ad altro corso di studio universitario o equipollente di durata pari o
superiore alle 1500 ore e/o che si concluda con il rilascio di titoli accademici.
SCEGLIE LA SEGUENTE MODALITÀ DIDATTICA
A.
DIDATTICA ON LINE
Con la propria password e username si accede attraverso il sito www.unimarconi.it,
direttamente alla Piattaforma didattica virtual c@mpus e dunque ai contenuti, testi ed
esercitazioni del corso scelto.
B.
DIDATTICA SU SOPPORTO CD ROM
Materiale didattico inserito su supporto cd rom
C.
DIDATTICA TRADIZIONALE
Materiale didattico e di studio a stampa, dispense, cd.
5) Il candidato dichiara di avere preso visione che le tasse universitarie per l’anno accademico in
corso variano in considerazione della scelta della modalità didattica.
INDICARE IL RECAPITO AL QUALE LO STUDENTE DESIDERA VENGANO INVIATE TUTTE LE
COMUNICAZIONI E LE INFORMAZIONI RIGUARDANTI L’UNIVERSITÀ (COMPILARE SOLO SE
DIVERSO DA QUANTO SOPRA RIPORTATO*)
Nome
Cognome
Presso
(scrivere solo se il cognome indicato sul citofono e/o sulla cassetta postale è differente dal proprio)
Via/Piazza
N.
Comune
Prov.
Cap.
Nazione
INOLTRE PRENDE ATTO CHE
Le tasse universitarie non sono rimborsabili a norma dell’Art. 27 del R.D. 4/6/1938 n° 1269.
Il/La sottoscritto/a è consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni mendaci o uso di atti falsi,
richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e che decade dagli eventuali benefici conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 DPR 445/2000 s.m.i.); dichiara
di essere a conoscenza che l’Amministrazione Universitaria procederà ad effettuare idonei controlli sulla
veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese (art.71 DPR 445/2000 s.m.i.).
Il/la sottoscritto/a inoltre esprime il consenso, ove necessario, al trattamento dei dati personali, ai sensi del
Dlgs 196/2003 e s.m.i., anche per gli eventuali dati sensibili forniti per il conseguimento dei fini istituzionali
dell’Ateneo e allo scopo di poter usufruire di adeguate modalità di accesso alle sedi e ai servizi di didattica e
ricerca disponibili da parte dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi.
Data 22/03/2016
Firma__________________________________________
Dichiarazione sostitutiva della
CERTIFICAZIONE DI LUOGO E DATA DI NASCITA
(Art. 46-lettera l,m,n-D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)
Il/La Sottoscritto/a ……………………………………………………………………………………………………………
Nato/a ………………………………………………………………………………………………… il …………………………
residente a …………………………………………… in ………………………………………………………… n° ……
Consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. n.
445/2000.
DICHIARA
Di essere nato a …………………………………………………………………… il ……………………………………….
Esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 455
Data …………………………………
Firma del dichiarante (per esteso e leggibile)*
*Ai sensi di legge la firma non va autenticata, né deve necessariamente avvenire alla presenza
dell’impiegato dell’Ente che ha richiesto il certificato.
Dichiarazione sostitutiva della
CERTIFICAZIONE DEL TITOLO DI STUDIO
(Art. 46 - lettera l, m, n - D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)
Il/La Sottoscritto/a ……………………………………………………………………………………………………………
Nato/a …………………………………………………………………………………………… il ………………………………
residente a ……………………………………………… in ……………………………………………………… n°………
Consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. n.
445/2000.
DICHIARA
di essere in possesso
Titolo di studio ………………………………………………………………………………………………………………….
conseguito in data ………………………… presso …………………………………………………………………….
con il seguente punteggio ……………………………………
Esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 455
Data …………………………………
Firma del dichiarante (per esteso e leggibile)*
*Ai sensi di legge la firma non va autenticata, né deve necessariamente avvenire alla presenza
dell’impiegato dell’Ente che ha richiesto il certificato.
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