Astorga o Cebreiro

Transcript

Astorga o Cebreiro
a.s.d. La Pedivella
Cell
Ciclo_turisti per scelta
affiliata al Centro Sportivo Italiano di Rimini
Con noi la fatica non supera il gusto…
… e lo stomaco non soffre…
www.lapedivella.com
El Camino de Santiago 2009
3207433000
Tel. e FAX
0541 770926
via Bertoloni 46 - 47900 Rimini
[email protected]
dal 20/6 al 1/7 (senza assistenza)
A piedi da Astorga fino a O’Cebreiro, passando per la Cruz de Fer e Ponferrada lungo una delle parti
più suggestive del Cammino, dalle spettacolari montagne del Bierzo fino alla porta della verde Galizia
In concomitanza con l’analogo pellegrinaggio da Sarria a Santiago
Durante il viaggio si visitano Lourdes, Pamplona, Burgos, Leon e ci si ferma 2 gg a Barcellona
20/6 Part. da Rimini in pullman 21/6 Visita al Santuario di Lourdes visita e pernottamento a Pamplona.
22/7 Trasferimento in pullman fino a Astorga, da dove si inizierà a camminare, con soste a Burgos, Leon.
Percorso: Astorga – O’ Cebreiro km 104 seguendo il sentiero
1^ tappa 23/6 Astorga - Rabanal del Cammino Km 20
; 2^ tappa 24/6 Rabanal El Acebo Km 18
3^ tappa 25/6 El Acebo – Ponferrada Km 16;
4^ tappa 26/6 Ponferrada – Villafranca Km 21
5^ tappa 27/6 Villafranca - Vega de Valcarce Km 19;
6 ^ tappa 28/6 Vega – O’Cebreiro Km 10
Pernottamento e cena in ostello o in albergo, da individuare ogni sera.
28/6 Dopo l’arrivo a O’Cebreiro si aspetta l’arrivo del pullman provenente da Santiago e si prosegue per Leon,
cena e pernottamento. 29/6 Partenza per Barcellona. Visita libera e pernottamento. 30/6 Barcellona visita
libera della città per l’intera giornata, pernottamento. 1/7 Partenza per Rimini con arrivo in serata
Chi partecipa dichiara di aver preso visione e di accettare il presente programma, di essere stata/o sufficientemente informata/o delle difficoltà legate al percorso, di
godere di buona salute e di ritenersi adeguatamente preparato/a per portarlo a termine. Si impegna, in caso di eventuali difficoltà, ad utilizzare ogni mezzo idoneo a
salvaguardare innanzi tutto la propria incolumità, il buon esito del viaggio e la serenità degli altri partecipanti. Solleva, inoltre, la a.s.d. La Pedivella da qualsiasi
responsabilità per eventuali danni fisici, morali o materiali che dovessero verificarsi prima, durante o dopo lo svolgimento di questo viaggio, impegnandosi a richiedere
eventuali risarcimenti alla società assicuratrice di cui si avvale il tour operator. Organizzazione tecnica a cura di CARAVANTOURS s.r.l. che provvede alla stipula della
copertura assicurativa. Per motivi fiscali è richiesta l’iscrizione a La Pedivella ( € 15, foto, certificato medico - valevole per tutto l’anno )
QUOTE PARTECIPAZIONE da definire secondo del n° di partecipanti € 690 con 35 - € 640 con 45
Info e prenotazioni tel. 3207433000 Vinicio @mail [email protected]
Aggiornamenti e programma definitivo sul sito www.lapedivella.com
Minimo totale partecipanti n. 35 - Prenotazioni entro 15/5/09 e/o fino esaurimento posti
a.s.d. La Pedivella: El Camino de Santiago 2009
(senza assistenza)
Pellegrinaggio di gruppo a piedi dal 20 giugno al 1° luglio da Astorga a O’Cebreiro
La quota comprende: noleggio pullman per 12 gg con 2/3 autisti e relative spese di vitto e alloggio; assicurazione
EUROPCAR, assistenza sul sentiero, credenziali, materiale illustrativo, maglia ricordo; sistemazione in camera
doppia, mezza pensione (cena, pernottamento, 1^ colazione) nelle giornate del 21/6 a Pamplona - 28/6 a Leon - 2930/6 a Barcellona - Supplemento camera singola €. 105
La quota non comprende:le bevande ai pasti; i pernottamenti e i pasti nei giorni in cui si sta sul sentiero vale a dire
nei gg 23/6-24/-25/6-26/6-27/6,i pranzi dei giorni in cui è prevista la mezza pensione, gli extra le mance e quanto
non compreso alla voce “La quota comprende”
Descrizione Si tratta di un pellegrinaggio ridotto, adatto a chi ha già percorso altre parti del Cammino o ne percorre un po’ per volta
ogni anno per ragioni di tempo o di ferie. Si toccano, comunque, i punti di maggiore spettacolarità del percorso e di più alta spiritualità.
Dopo aver visitato Burgos e Leon si comincia a camminare da Astorga dove è d’obbligo la sosta nella Cattedrale e all’adiacente palazzo
progettato da Gaudì come sede dell’arcivescovado. Si imbocca la strada per Santa Catalina, la salita ancora dolce, finirà sotto la Cruz de
Fer. Dopo la sosta per la notte a Rabanal del Cammino nel bellissimo ostello, gli otto chilometri dalla vetta saranno il giusto “prezzo” da
pagare per l’emozione di toccare il palo che sorregge la piccola croce di ferro. Da sempre venerata dai pellegrini che vi lasciano un sasso o
un oggetto personale come “pegno”, quella Croce lascerà certamente un segno profondo nei ricordi del Cammino. Dopo qualche chilometro,
uno sguardo bisogna senza dubbio darlo al rifugio di Manjarin. Senza acqua corrente e senza elettricità, ci riporta a come erano i
pellegrinaggi nel medio evo, non mancano però i souvenir creati da qui caratteristici ospitaleros che vi abitano tutto l’anno. La ripida
discesa porta ad un altro suggestivo punto di sosta: El Acebo. Il piccolo paesino si stende lungo l’unica strada, i balconi in legno quasi si
toccano, ma l’atmosfera è unica. Ancora discesa fino a Molinaseca, bagnare i piedi sotto il ponte romano aiuterà ad arrivare a Ponferrada.
Importante base per i cavalieri Templari che proteggevano i pellegrini dai predoni, Ponferrada ospita il loro castello i via di
ristrutturazione, oltre alle chiese e al museo del Ferrocarril (treno). La pietra dai colori rosso e marrone caratterizza il panorama, ma ben
presto le montagne si coprono del verde dalla Galizia che è alle porte. Arrivare a Villafranca e il giorno dopo, a Vega de Valcarce non sarà
difficile come asperità e il sentiero passa tra paesini dove il segno dei pellegrini è evidente. Resta ormai solo l’ultima tazza, corta ma
ripida, che si scelga di seguire il sentiero o la strada la fatica si farà sentire ma ne varrà la pena, gli ultimi due tre chilometri di pianura
annunciano l’arrivo a O’cebreiro. Rimasto pressoché intatto dal medioevo conserva le caratteristiche “pollaz”, le costruzioni con il tetto di
paglia e soprattutto la Chiesa di Santa Maria dove è esposto il Santo Graal de la Galiazia, simbolo delle Galizia stessa, che è anche
presente sulla sua bandiera. Qui avvenne il miracolo della trasformazione dell’ostia e del vino in carne e sangue, ancora oggi è luogo di
venerazione dai locali e dai pellegrini che si trovano a vivere un’atmosfera quasi magica anche per la presenza di evidenti segni della civiltà
celtica che qui è piuttosto forte. Un consiglio: cercate una taverna che prepari il “pulpo a la gallega”, sembrerà strano mangiarlo a 1300
metri ma sarà l’unico posto dove farlo, per gustarne ancora si dovrà aspettare un altro viaggio in Galizia.
Modalità di svolgimento Si parte in pullman GT da Rimini, si accoglieranno eventuali partecipanti lungo il tragitto Bologna Ventimiglia. Si viaggia tutta la notte, al mattino intorno alle sette, si arriva al Santuario di Lourdes, dopo la visita alla cattedrale e per chi
vuole la messa, si prosegue fino a Pamplona dove ci sarà tempo per la visita della città e dove pernotteremo. Il giorno successivo, il 22, in
pullman, mentre il resto del gruppo parte alla volta di Sarria, i partecipanti di questo pellegrinaggio si fermeranno ad Astorga, dove
pernotteranno e da dove il giorno successivo cominceranno a camminare come descritto sopra. Nel pomeriggio del 28 ad O’Cebreiro, i
partecipanti si riuniranno con il resto del gruppo e si prosegue fino a Leon dove si pernotta. Al mattino successivo, il 29, partenza alla volta
di Barcellona con arrivo nel pomeriggio, visita della città e pernottamento. Il 30 visita libera di Barcellona per l’intera giornata. Il 1°
luglio – molto presto – partenza per Rimini con le doverose soste lungo il tragitto. Arrivo previsto nel tardo pomeriggio, traffico
permettendo.
NOTE Per pernottare negli ostelli pubblici si deve lasciare solo un’offerta (in genere 5 €), gli ostelli privati costano attorno ai 10 €,
offrono un po’ più di confort, con camerate più piccole, docce calde e separate, a differenza di quelli pubblici più spartani. Gli alberghi
*/** in camera doppia con bagno costano 25-30 € e assicurano un adeguato riposo, non sempre garantito negli ostelli, ci sono anche molti
hotel che costano molto di più. Considerata l’elevata presenza di pellegrini in quel periodo, per chi cammina lentamente e non vuole
incontrare i frequenti problemi di posto per dormire negli ostelli - che come noto, non si possono prenotare - è consigliabile scegliere di
pernottare in albergo, richiedendo la prenotazione al momento dell’iscrizione all’organizzazione. In genere a pranzo si mangia un panino in
uno degli innumerevoli ristori lungo il percorso, mentre la sera ci si potrà ritrovare per mangiare in gruppo in un locale da individuare al
momento. La partenza al mattino, come l’andatura, saranno molto libere, e anche lo spirito con cui si affronta il pellegrinaggio dipenderà
dalle scelte personali, l’unica avvertenza è quella di non tardare se si deve dormire negli ostelli che come detto, in genere esauriscono
molto presto i posti letto.
Buon Cammino
Vinicio / La Pedivella
P.S. La Pedivella a.s.d. Non è un’agenzia di viaggio, ma una società sportiva che organizza eventi per i propri soci ed amici, dovendo
abbattere i costi del pullman, apre le iscrizioni a chiunque voglia partecipare alle iniziative proposte. Nel caso di Santiago alcuni di noi,
dopo aver percorso il Cammino altre volte, in alternativa a fare gli ospitaleros (i volontari che fanno servizio negli ostelli lungo sul sentiero)
per “restare” nello spirito del Cammino aiutano e accompagnano chiunque voglia arrivare a Santiago.