Analisi Bulgari
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Analisi Bulgari Dati Societari Pagella Azioni in circolazione: 301,31 mln. Redditività : Capitalizzazione: 1.791,28 mln. Euro Solidità : Crescita : Rischio : Rating : Profilo Societario Bulgari è uno dei protagonisti mondiali del mercato del lusso; la società opera attraverso 249 negozi situati nelle più esclusive shopping areas del mondo e una qualificata rete di distributori. Il portafoglio-prodotti di Bulgari comprende gioielli, orologi, profumi e accessori. La società è controllata dalla famiglia Bulgari, che detiene circa il 52% del capitale, mentre il restante 48% è quotato alla Borsa Italiana. Analisi titolo Bulgari Le azioni Bulgari fanno parte del paniere Ftse Mib e rientrano nel segmento Blue Chips. Bulgari mostra una rischiosità inferiore alla media del mercato (beta minore di 1) che riflette la diversificazione geografica del business con ricavi per oltre due terzi al di fuori dell'Europa. Negli ultimi 3 anni il titolo Bulgari ha registrato una performance negativa (-49,8%) leggermente migliore del -54,6% dell'indice Ftse Mib: il titolo ha sottoperformato gli indici per gran parte del periodo, con un andamento negativo particolarmente accentuato a partire da novembre 2007 e prolungatosi alcune settimane oltre i minimi degli indici. La successiva ripresa è stata lenta ma ha saputo protrarsi anche nel corso del 2010, con il sorpasso sul Ftse Mib maturato proprio nelle ultime settimane. Dati Finanziari 2007 Totale Ricavi Margine operativo lordo Var % 2008 Var % 2009 1090,981 -1,43 % 1075,358 -13,84 % 926,568 207,687 -20,28 % 165,560 -44,56 % 91,779 Ebitda margin Margine operativo netto Ebit Margin Risultato Ante Imposte Ebt Margin Risultato Netto E-Margin 19,037 15,396 164,521 -32,55 % 15,08 110,973 9,905 -84,55 % 10,32 165,134 -45,72 % 15,14 89,634 1,85 -152,77 % 8,34 151,156 -45,58 % 13,86 82,257 17,145 -47,298 -5,10 -157,08 % 7,65 -46,951 -5,07 PFN (Cassa) 150,262 100,07 % 300,626 -27,88 % 216,804 Patrimonio Netto 778,462 5,98 % 824,984 -5,23 % 781,862 Capitale Investito 945,239 20,79 % 1141,756 -11,14 % 1014,560 ROE ROCE 19,42 9,97 -6,01 17,405 9,720 1,690 Commento ai dati di bilancio Nel triennio 2007-2009 Bulgari ha mostrato una diminuzione del fatturato del 15,1% mentre il margine operativo lordo si è più che dimezzato a 91,8 milioni di Euro a causa di una riduzione dei margini di oltre 9 punti; la società è passata da un utile di 151,2 milioni di Euro ad una perdita di 46,9 milioni. La redditività del capitale investito (ROI) è diminuita di quasi 16 punti all'1,7% mentre il ROE è passato in negativo a -6% (-25 punti percentuali). Rimane sotto controlla la struttura finanziaria con il rapporto debt to equity che è passato da 0,19 a 0,28. Ultimi Sviluppi : nel primo trimestre 2010 i ricavi sono saliti a 199,1 milioni di Euro (+12,6%), il margine di contribuzione è migliorato da 112,7 a 126,9 milioni mentre il risultato operativo torna in sostanziale pareggio (-23,8 milioni nel I trimestre 2009); a livello di risultato netto si registra invece una perdita di 8,3 milioni in miglioramento dai -29,3 milioni del 2009. Comparables Azienda P/E Bulgari P/BV Dividend Yield % neg 2,29 0,84% Luxottica 28,8 3,23 1,8% Tod's 18,7 2,45 2,87% neg 0,53 0% Damiani Commento : raffrontando Bulgari con le principali società italiane operanti nel settore del lusso, è possibile rilevare come la società sia piuttosto a sconto sulla base del Price/Book Value (Prezzo/Valore Contabile) mentre delude il dividend yield (rendimento da dividendi) inferiore all'1%; dato il risultato negativo 2009 il raffronto con il multiplo Price/Earnings (Prezzo Utili) non è significativo. Plus e Minus Opportunità : potrà sfruttare la ripresa dei mercati emergenti, in cui fattura buona parte dei suoi ricavi, e la debolezza dell'Euro Rischi : aumento del costo della materia prima (oro) Ipotesi Valutazione e Sensitivity Analysis Nell'applicazione del metodo dei flussi di cassa scontati e dell'Economic Value Added si sono ipotizzati: - un tasso di crescita dei ricavi al 10% nel 2010 che si riduce al 4% nel lungo periodo; - margini sulle vendite in miglioramento al 12,5% nel 2010 fino al 18% del 2013 ed anni successivi; - una redditività operativa (ROI) di lungo periodo del 12,3% Infine si prevede un tax rate stabile al 12,5% su tutto il periodo di previsione, un costo del debito medio del 5,5% ed un payout che si riporterà a quota 55% a partire dal 2012. I risultati del modello convergono su un valore per azione di circa 5,8 Euro che tende a crescere (ridursi) di 0,75 Euro per ogni punto in più (in meno) del margine sulle vendite come mostrato nella figura seguente.