CONCERTO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA Ideazione e violino
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CONCERTO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA Ideazione e violino
CONCERTO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA Ideazione e violino Yehezkel Yerushalmi Attore Sandro Lombardi Mezzosoprano Nadia Sturlese Flauto Guy Eshed Pianoforte Giovanni Verona Klezmerata Fiorentina Violino Igor Polesitzky Contrabbasso Riccardo Donati Fisarmonica Francesco Furlanich Partecipano Nava Semel, Ida Zatelli, Paolo Ermini Maurice Ravel Kaddish per voce e pianoforte Erwin Schulhoff Sonata per flauto e pianoforte Ella Milch-Sheriff E il topo rise Proiezione del video dell’opera Ernest Bloch Vidui - Abbodà da Baal Shem per violino e pianoforte Mordechai Gebirtig S’brent (Il paesino brucia) Anonimo Zai ghezunt (Musica dell’addio: Corda d'argento) Musica strumentale degli ebrei ucraini raccolta da Moyshe Beregovsky Testi tratti da E il topo rise di Nava Semel, Atmosphere libri, Roma Da nove anni il Teatro del Maggio, con la collaborazione della Comunità ebraica di Firenze, organizza un concerto evento per ricordare i milioni di donne e di uomini assassinati dal regime nazista e dai suoi alleati. Per ogni concerto evento è stato scelto, come tema, un aspetto particolare della Shoà, come i bambini, le donne, i musicisti nell’Olocausto, le leggi razziali prima della guerra... Quest’anno cercheremo di dar luce all’assurdità della Shoà attraverso la letteratura e la musica della tradizione ebraica: sperando che il passato non si ripeta mai più. Abbiamo così scelto di invitare la scrittrice Nava Semel che ha dedicato il suo talento alla storia dell’Olocausto e di eseguire musiche legate alla cultura ebraiche. Il brano di Ravel si basa sul Kaddish Yatom, un testo solitamente non cantato, ma recitato ad alta voce in occasione di un lutto o per ricordare persone defunte: è un tipico canto aramaico, un profondo lamento per chi non c’è più. Ancora alla tradizione ebraica si richiamano le composizioni di Bloch: Vidui significa confessione tra la persona e Dio e Abbodà è una preghiera di Yom Kippur in cui gli ebrei digiunano e riflettono su se stessi. Vittime dell’Olocausto furono poi Erwin Schulhoff, grande talento musicale, ucciso in un campo di concentramento in Baviera e Mordechai Gebirtig, ucciso nel ghetto di Cracovia da un soldato nazista che lo stava conducendo in un lager. S’brent, composto anni prima della guerra, divenne l’inno della resistenza ebraica in tutti i ghetti. L’evento si svolgerà alla presenza dell’Ambasciatore d’Israele in Italia Gidon Meir e del Sindaco di Firenze Matteo Renzi. In collaborazione con l’Associazione Italia-Israele, l’Ambasciata dello Stato d’Israele e la Comunità Ebraica di Firenze Teatro Giovedì 26 gennaio 2012, ore 20.30 Goldoni Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili Copyright © 2010 Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino - Tutti i diritti riservati - P. IVA 00427750484