Maremma Andalusia d`Italia - Camera di Commercio di Grosseto

Maremma,
un brand territoriale
come L'Andalusia
La Camera di commercio di Grosseto
guarda al modello spagnolo
I
l progetto di promozione del territorio maremmano ha come
obiettivo quello di creare nell'arco dei prossimi 10 anni il
brand Maremma, punto di riferimento nazionale ed internazionale, soprattutto per il settore agroalimentare e turistico.
Mediante una strategia innovativa, l'impegno, la passione e un
piano di comunicazione adeguato, la Maremma intende raggiungere la notorietà di una griffe territoriale unica in Italia, come ha
fatto l’Andalusia, a partire dagli anni Novanta del secolo scorso.
E lo vuole fare in metà tempo, cioè entro il 2020. Maremma e
Andalusia sono, infatti, due terre, per natura, sviluppo economico e bellezza, molto vicine.
I due territori a confronto: una prima analisi
Andalusia (*)
Grosseto e provincia
Superficie: 87.278 km2
Superficie: 4.504 km2
N° abitanti: 8.302.923
N° abitanti: 227.063
Densità: 94,95 ab/km2
Densità: 47 ab/km2
Caratteristiche territoriali distintive: marca geografica tipica con tre grandi aree ambientali quali Sierra
Morena, Meseta e Sistema Betico.
Caratteristiche territoriali distintive: Colline
Metallifere, Parco Naturale della Maremma, Arcipelago
Toscano.
PIL: 115.273.571 €
PIL pro-capite: 26.277,3 €
Percentuale provinciale occupazione: 100%
Percentuale provinciale occupazione: 66,4 %
Settori economici principali: terziario e turismo 65%;
industria 15% > forte quella agroalimentare, che occupa
1/3 dei lavoratori di settore; costruzioni 11%; Agricoltura
9% (le coltivazioni occupano la maggior parte del territorio > 55%, impiegando 450.000 lavoratori). Di grande
rilievo il settore minerario.
Settori economici principali: (per importanza) minerario, agricolo, manifatturiero. Quello dei servizi, e in particolare del turismo, è in forte crescita.
Turisti all’anno: oltre 25 milioni > l’Andalusia è la
seconda regione turistica spagnola dopo la Cataluna. Il
75% strutture alberghiere è sulla costa. Fondamentale
anche la ristorazione. Le principali tipologie turistiche
sono quella vacanziera e quella culturale; poi la sportiva
e la rurale.
Cucina: di terra e mare, basata sulla dieta mediterranea
ed essenzialmente a base di pesce, frutta secca, carne,
vino olive, cereali, legumi.
Storia: territorio caratterizzato da un attuale e vivace
multiculturalismo.
(*)
Turisti all’anno: ND, ma in aumento.
Cucina: di terra e mare, caratterizzata da cacciagione,
cereali, legumi, formaggi, salumi, vino.
Storia: territorio caratterizzato da grandi dominazioni in
passato.
Energia: l’area grossetana è rilevante in Italia per la produzione di energia fotovoltaico, nettamente al di sopra
degli standard del nostro Paese.
Cultura/Ricerca: di grande fascino i reperti della cultura etrusca.
Trasporti: infrastrutture poco sviluppate. Grandi progetti per la conversione dell’aeroporto militare in turistico.
Energia: da marzo 2007, in Andalusia è presente la
prima centrale di energia solare in Europa (PS10), a
Sanlucar la Mayor. Altro importante centro è la Plataforma
solar de Almeria. Fondamentale anche l’eolico con la
Sociedad Eolica de Andalucia
Cultura/Ricerca: architetture gotiche; grande vivacità
nella ricerca agroalimentare
Trasporti: sempre più sviluppati sul territorio e funzionali al settore agricolo, perché dedicati veicolare le produzioni ortofrutticole locali.
L'
(* dati risalenti al 2009)
Andalusia e la Maremma si assomigliano, dunque, perchè
sono terre solari, aree agricole di spicco nei rispettivi paesi,
grandi tradizioni folkloristiche (ad esempio il flamenco, il cavallo o i butteri), puntano sul turismo vacanziero e culturale: grazie
a questi e molti altri fattori, costituiscono o ambiscono ad essere veri simboli nell'immaginario collettivo.
La Maremma eccelle, inoltre, per la varietà paesaggistica e la
biodiversità (mare, entroterra, colline), per la qualità della vita
(l'area grossetana è tra le meno antropizzate e infrastrutturate
d'Italia. Grosseto è la provincia toscana con il maggior numero
di impianti fotovoltaici) e per quella delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche locali (con oltre 11.000 imprese
agricole autoctone).
Tutto ciò è confermato dal fatto che, tra il 1995 e il 2010,
Grosseto si è classificata come la prima città italiana per tasso
di variazione medio annuo del PIL, con un valore di 7,1%.
Proprio per tali ragioni, l’Ente camerale grossetano ha deciso di
promuovere il territorio attraverso un progetto articolato in diverse fasi, che puntano, per ora, sul far conoscere il meglio del
“gusto locale”, come canale preferenziale di veicolazione e condivisione delle tipicità autoctone: Maremma Wine Shire (due
edizioni a Braccagni - maggio 2010 e maggio 2011, una a
Milano - novembre 2010 e una a New York - novembre 2011;
oltre alla partecipazione a Sensofwine di Luca Maroni - gennaio
2011 e alle principali fiere enologiche internazionali come
Vinitaly - aprile 2011 e VinExpo - giugno 2011) e Maremma
Food Shire (Braccagni - 24, 25 e 26 settembre 2011).
Q
ueste attività – dichiara il presidente della Camera di
Commercio di Grosseto Giovanni Lamioni – rientrano in un
più ampio progetto di promozione del territorio grossetano e di
tutte le sue eccellenze per proporre la Maremma come sistema,
dove le grandi produzioni vitivinicole e gastronomiche sono
espressione della natura selvaggia in cui hanno origine, del lavoro tenace dei suoi abitanti, della luce intensa che caratterizza il
paesaggio. Tutti questi fattori si coniugano alla bellezza dei borghi medievali, al patrimonio storico-artistico, alle eccellenze
gastronomiche territoriali, al mare, alle molteplici attività sportive che si possono praticare in Maremma, dal golf alla vela, dalla
caccia al kite-surf. Con queste iniziative si vuole comunicare e
far vivere a un pubblico sempre più ampio la ricchezza di una
terra unica, in grado di regalare esperienze di elevato livello qualitativo e dall’enorme potenzialità. Come ha fatto l’Andalusia a
partire dagli anni ‘60. Crediamo che un progetto compiuto di
marketing territoriale necessiti tanto di un valore intrinseco e
concretamente esperibile che gli garantisca sostanziale esclusività per emergere, - spiega Lamioni - quanto di un saldo termine di paragone, di una sorta di guida: per noi, per le molte somiglianze che ci legano e in una logica di confronto costruttivo,
misurabile e continuo, questa terra esemplare è senza dubbio
l’Andalusia, una realtà produttiva variegata e straordinaria,
caratterizzata da un tessuto imprenditoriale vivace e fortemente
attivo. Il nostro progetto – conclude il Presidente – consoliderà,
così, sempre più il rapporto di fiducia e cooperazione tra la
Camera di commercio di Grosseto e le aziende del territorio che
vengono portate alla ribalta come non si era mai fatto e ci permetterà di farci conoscere globalmente.