Sono in organza e rettile le borse del futuro

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Sono in organza e rettile le borse del futuro
(GIORN10: GIORN-MILANO-PAG06 ... 26/09/15 Autore:VISCHIONI Data:25/09/15 Ora:18.48)
MADE IN ITALY La magia dei prodotti realizzato a mano
Scarpe create in vetrina
e orli cuciti in tempo reale
Pamela Dell’Orto
«Scusi, mi fa un paio di scarpesumisura?Restoquiadaspettare…».«Mi spiacemacivogliono almeno due ore e mezzo…».
NonsiamoaCapri,mainviadella Spiga, davanti alla vetrina di
Car Shoe, e le scarpe del desideriosonole«drivingshoes»,lefamosescarpedaguida.«Almassimo ne possiamo fare 5 paia al
giorno» spiegano Silvana e Luca,idueartigianichefinoalunedìlavoranoinvetrinanellaboutiquedel brand tutto italiano.Lucahasolo23annimadasempre,
perpassione,tagliaecucelepelli per queste scarpe comode comeunguanto.ArrivanodaMontegranaro,nelleMarche,dovesi
produce a mano il 100 per 100
dellecollezioni Car Shoe, anche
i nuovissimi sandali-pelliccia,
un must della prossima estate.
La gente si ferma davanti alla
vetrina, scatta una foto, un selfie, chiede informazioni, Silvana e Luca intanto lavorano. La
moda a Milano è anche questo,
perchédietroivestitichesivedonosfilareinpasserella,dietrogli
accessori che brillano negli
showroom e nelle vetrine ci sonotanteoredilavoro,avolteanche dei mesi.
Perfareunadellefamoseborse della collezione Serpenti di
Bulgari,adesempio,civogliono
addiritturasei-ottomesidilavoro, «partendo dalla ricerca del
pellame,finoallefiniture».Eper
mostrare al pubblico come nasce una borsa fatta completamente a mano (nei laboratori di
Firenze,ipiùantichid'Italia),ieri all'hotel Bulgari la casa di gioielliromanahaallestitounangolospeciale, con tutte le fasi dilavorazione,dallasceltadelpellamealla smaltatura dellafamosa
testadiserpenteinottonegalvanizzato con oro, che caratterizza questo gioiello di borsa. La
più preziosa? Quella in pitone
stampato(amano)conleimmagini di gioielli d’epoca appartenutiallaprincipessaSorayaeindossatidall’attriceKeiraKnightley agli Oscar.
Sempre di artigianalità si parladaChurch’s,cheierihalancia-
«Car Shoe» mette in mostra
gli artigiani all’opera; i giovani
stilisti si fanno gli abiti da soli
toi nuovi mocassini dalla punta
arrotondata fatti a mano. E da
Ballin, che in vetrina ha messo
un’installazione fatta con le famose scarpe veneziane, anche
questehandmade.EpoidaCivi-
EMPORIO ARMANI
Per Re Giorgio sfila una
donna grintosa, ma
anche dolce e discreta
dini,che ha allestito la boutique
di via Solferino «La Tenda» come una maglieria: le maestre
magliaie della famosa casa del
cashmere hanno realizzato dal
vivo(suantichemacchinedimaglieriaamano)alcunemaglietu-
FASHION E ARTE In alto due modelle di «Emporio Armani»; sotto
gli artigiani di «Car Shoe» al lavoro nella vetrina di via della Spiga
bolari, fiore all’occhiello della
collezione. Fino al 4 ottobre saranno battute all’asta per supportare Dynamo Camp sulla
piattaforma di CharityStars.
Ecco,aMilanosuccedeanche
questofraunasfilatael'altra.Ierièstatalavoltadinominuovicome Uma Wang che ha portato a
Palazzo Reale persino un corpo
di ballo, e di big come Emporio
Armani, che ha fatto sfilare una
donnadolceegrintosaaltempo
stesso, ma sempre discreta perché,comehaammonitoReGiorgio«inunmomentoincuisiesagera, io ho preferito non farlo».
E poi tanti giovani stilisti che
credono ancora nell’alta moda,
nella couture, nel fatto a mano.
Come Federico Sangalli, che ha
creato un nuovo genere, quello
del «teatro moda»: le sue infatti
nonsonosfilatemaspettacoliteatrali:l'altraserahamessoinscena uno show al Teatro Arsenale
conabitieaccessoricouturefatti con un rivoluzionario tessuto
diorganzapercorsadafibraotticachesiautoillumina:«èuntessuto pensato per vestire di luce
le donne, e si può cucire solo a
mano», racconta. E poi Sergio
Daricello,chehacreatounacollezioneispirataaPalermo,alRegno delle due Sicilie e al Gattopardo, «I miei? Sono capi di
pret-à-couture:hoilmiolaboratorio sartoriale, a volte li cucio
io».Sequestononèilveromade
in Italy…
Galleria Il bando del Comune
Gucci alza il prezzo ed evita lo sfratto
Illy aveva offerto 160mila euro in più per lo spazio
ma la griffe ha accettato di pagare lo stesso affitto
Chiara Campo
L’«avvisodisfratto»haveleggiatotrail
ComuneeGucciperunadecinadigiorni.
Madalquartiergeneraledellagriffeèarrivata la risposta che a Palazzo Marino davano praticamente per scontata fin dall’inizio, ossia dall’apertura delle buste
perassegnarelospaziooccupatooggidallaboutique.Ilcontrattod’affittoscadeafineanno.L’assessorealDemanioDaniela
Benelliavevalanciatoamaggiounbando
aperto a tutti, inserendo però il diritto di
prelazioneperilprestigioso inquilino.La
settimana scorsa la commissione ha esaminato le due buste sul tavolo. La prima
eraovviamentefirmata Gucci, conun’offerta economica pari 380mila euro, poco
piùdellabased’asta(fissataa367.456eu-
ro) per conservare le due vetrine e il bar
con dehors. La seconda busta era del
gruppoIlly:peraprire uncaffè nelSalotto
SALOTTO Il marchio Gucci potrà rimanere
in Galleria per i prossimi diciotto anni
COLLEZIONE «MARIADELEMILANO»
Sono in organza e rettile le borse del futuro
Ogni creazione ha all’interno una storia ispirata a un viaggio a tappe nello spazio
Paola Fucilieri
«Il mondo non ha bisogno di altre
borse, ne abbiamo già tante! Le aziende
cercano nicchie di diversificazioni»
spiega subito Maria Adele Mancini, ultrasettantennemilanesedasemprespecializzata in progettività e materiali tessiliegiàconsulentediimportantiaziendedelsettore.Tuttavia,quandosiètrattatodidiversificareperrealizzareun’industria completamente differente dalle
sue per i propri figli, l’industriale della
meccanica Gasparini, si è rivolto proprioaleiche,seppurdescrittaneicomunicati stampa come «agitatrice di idee»,
non è esattamente una Anna Dello Russo,magarialleprimearmi,ounapresenzialistadeglieventimondanicheconta-
no. Gasparini ha scelto quindi l’esperienza di chi conosce profondamente il
bellodeimaterialie,magari,puòmetterci quel pizzico di qualcosa in più per un
prodotto finale mai visto prima.
Cosìènatalacollezionedi5modellidi
borse, alcune anche in dieci varianti di
colore, griffate MariaadeleMilano, con
show room in via Marco Polo 9, in zona
Porta Nuova. «Ogni borsa si lega a
ORIGINALITÀ
Geniale, profonda
e sentimentale, la
stilista Maria
Adele Mancini ha
associato a ogni
borsa una storia
personalizzata che
si trova all’interno.
Per questo si è
ispirata al futuro
ma anche alla donna
di tutti i giorni
aveva«puntato»ben540milaeurodiaffitto all’anno, 160mila euro in più, aggiudicandosi provvisoriamente lo spazio. Ma
la clausola «salva-Gucci», come era stata
battezzata a maggio, è stata determinante. Il Comune ha formalizzato al marchio
lapossibilitàdiusufruiredeldirittodiprelazione versando tanto quanto il primo
classificato, e la riposta è stata positiva.
Epotrebbechiudersinei prossimigiorni un’altra questione aperta dalla primavera. Otto big della moda hanno partecipato alla gara per lo spazio oggi occupato
dall’'Istituto Poligrafico dello Stato e dal
«Bar Sì». Da Valentino a H&M, il gruppo
Kering(chehatraisuoimarchiSaintLaurent, Gucci e Bottega Veneta), Kiko, MassimoDutti, Capri srl,Hugo Boss,Salvatore Ferragamo, sono tutti in corsa. Base
d'asta:977.218euroall’anno.C’èstatoun
ricorsoprimaminacciatoepoiritiratodagli inquilini, la commissione ha quindi
esaminato i progetti. A giorni aprirà le offerteeconomicheedecreteràilvincitore.
un’idea - spiega Maria Adele Mancini -.
Non solo si tratta di un oggetto con una
sua storia, cioè quella di chi l’ha creata
cheportaconsé laforzadell’artigianato
madeinItaly,malastoriaèanchequella
della donna che quotidianamente usa
la borsa per metterci le sue cose, legate
appunto alle proprie emozioni di tutti i
giorni. Ho voluto accentuare il lato del
racconto».
PerquestoMariaAdele-chehaadoperato materiali da protezione solare, come quelli delle tende e quindi rigorosamenteignifughi,accostatiallapelle(magnificoilmodelloconl’organzaabbinata al coccodrillo!) - ha inserito in ciascunaborsaunaveraepropriastoriapersonalizzata.«Aspasso conle storie»infatti
il leitmotiv della collezione
«Orai materialiper realizzareleborse
me li sono trovati già pronti, però vorrei
andare oltre e creare i tessuti da me» ci
confida entusiasta concludendo. E trattandosidiun’entusiastadell’eccellenza
creativa ci aspettiamo un risultato con i
fiocchi.
GLI APPUNTAMENTI
Gala di Amfar,
parata di star
alla Permanente
RED CARPET Nella foto Heidi
Klum. Attese anche Dakota
Johnson e Michelle Rodriguez
Non c'èsettimana della modadisettembresenzailredcarpet del Gala di Amfar. Ogni anno attira decine di star internazionaliedecinedisostenitori.E
ogni anno apre le porte della
Permanente. Porte, nemmeno
a dirlo, blindatissime, e l'abito
lungo è d'obbligo. Quest'anno,
fra i super ospiti, ci saranno
Dakota Johnson, Heidi Klum, e
Michelle Rodriguez, il patron
diDieselRenzoRossoverràpremiatoelacantanteDebbieHarrysiesibiràconunaperformance live.
In via della Spiga, l'evento
cloudellagiornataèl'inaugurazione della nuova boutique di
Ermanno Scervino, mentre in
via Cola di Rienzo, al Circolo
Marras, l'appuntamento è con
ilvernissagedella mostra«Giro
Giro tondo, casca il mondo, casca la terra…» a cura di Francesca Alfano Miglietti (aperta al
pubblico dal 27 settembre al
prossimo15novembre):personale di opere dello stilista sardo, con una serie di immagini
di bambini tratte dalla «propaganda»sovieticadeglianniSessanta. Oggi inaugurano anche
le mostre di White nello spazio
di via Tortona: «All you need is
love»dell'artistaFlavioLucchini in esclusiva per i visitatori di
White in Via Tortona 27/a alla
MyOwnGallery, e «La Moda
Cambia», uno speciale progetto di charity a favore di Fondazione Pangea Onlus, sempre in
Via Tortona 27/a alla My Own
Gallery.
APorta Nuovasibrindainvece con Dean e Dan Caten: la
boutiqueDsquared2AreaConceptStorePortaNuovainviade
Cristoforis 1 celebra la settimana della moda con «Drinks&
Music». Ad animare la serata il
famoso DJ milanese Herca, in
total look Dsquared2, ovviamente. L'appuntamento è per
oggi e domani dalle 19 alle 23.
A Palazzo Morando, in via
Sant'Andrea, si parla di moda,
con le «Conversation with»,
programma di lectio magistralis tenute da protagonisti del
mondo della moda organizzate da Vogue.it. Oggi saliranno
«in cattedra» il designer Arthur
Arbesser (alle 11) e il shoe designerNiccolòBerettadiGiannico con Sabrina Scarpellini e
Massimo Bonini fondatori dello Showroom Bonini (alle 17).
A Palazzo Serbelloni, in corso
Venezia invece vanno in scena
ilcocktail per i «Turkish leather
brands»eperlamostraTheleather age, mentre nei Chioschi
diSantaBarbara,dalle19prende vita «Il cuore chic della Toscana»,unaseratatramoda,cibo e arte.
PDO