Sentinel 4.2

GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
E MANUALE D’USO
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Microforum Italia S.p.A.
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Microforum e Sentinel sono marchi registrati.
Questo software usa la libreria di immagini 'open source' FreeImage.
Per maggiori informazioni visitare il sito http://freeimage.sourceforge.net.
FreeImage è usata secondo la licenza FIPL, versione 1.0.
2
Indice
1. Introduzione
1.1 Componenti e requisiti di sistema
1.2 Installazione
1.3 Configurazione
1.4 Procedura di registrazione software PC
1.5 Cenni sull’indirizzo IP
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4
4
6
6
7
8
2. Installazione software per telefono cellulare
Pag. 9
3. Esecuzione Sentinel
3.1 Opzioni
3.1.1 Utenti
3.1.2 Sicurezza
3.1.3 E-mail
3.1.4 Bridge
3.1.5 Internet
3.2 Impostazioni
3.2.1 Rivelazione oggetti
3.2.2 Impostazioni Video
3.2.3 Registrazioni
3.2.4 Registrazione FTP
3.2.5 Maschere di privacy
3.2.6 Controller
3.2.7 Opzioni Sistema operativo
3.3 Ingressi/Uscite
3.4 Aree sensibili
3.5 Video Player
3.5.1 Esportatore
3.6 Pianificazione
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13
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16
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23
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29
31
32
33
4 Configurazione del software per cellulare
4.1 Funzionamento
4.2 Navigazione dell’immagine e Zoom Digitale
4.3 Parametri di configurazione Web GPRS
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36
39
40
42
5 Connessione remota tramite Browser Internet
5.1. Requisiti per il corretto funzionamento
del'Applet Java
5.1.1 IP dinamico
5.2 Connessione su richiesta
5.2.1 Configurazione
Pag. 43
Pag. 43
6 Installazione su Palmare
Pag. 48
7 Autoreset del sistema (Watchdog)
Pag. 49
8 Garanzia
Pag. 50
Pag. 43
Pag. 43
Pag. 47
3
1. Introduzione
1.1 Componenti e requisiti di sistema
Il sistema prevede un computer, collegato a una o più telecamere (indicate più
avanti anche con la sigla TC), raggiungibile attraverso un cellulare GPRS/UMTS,
un palmare pocket PC, un BlackBerry e qualsiasi computer collegato ad Internet.
Il sistema Sentinel è composto da una serie di componenti, alcuni necessari ed
altri opzionali:
•
•
•
•
•
•
•
Un computer
Una o più schede di acquisizione video
Una o più telecamere a colori PAL o NTSC
Un alimentatore e un cavo di collegamento per ogni telecamera
Una connessione a internet
Uno o più telefoni cellulari
Il software Sentinel
Schede di acquisizione video
4
Sentinel
Sentinel PRO 4
(Scheda real time)
Sentinel PRO 16
N° di Frame
per canale
Dinamico
25 fps PAL o 30 fps
NTSC
da suddividere per il
numero di
telecamere collegate
alla scheda
25 fps PAL
o 30 FPS NTSC
Dinamico
200 fps PAL
o 240 fps NTSC
da suddividere per il
numero di
videocamere
collegate alla scheda
N° Max TC
per scheda
4
4
16
N° Max schede
4
2
1
N° Max TC totali
per PC
16
8
16
Requisiti minimi di sistema
Sentinel
Sentinel PRO 4
(Scheda real time)
Sentinel PRO 16
CPU
Celeron 2.4 GHz
o equivalente
Pentium IV
o equivalente
Pentium IV
o equivalente
Scheda madre
Con Chipset
Intel o Sis
Con Chipset
Intel o Sis
Con Chipset
Intel o Sis
RAM
128
512
512
Scheda video
VGA AGP
128 MB RAM
VGA AGP
128 MB RAM
VGA AGP
128 MB RAM
CD Rom
4X
4X
4X
Slot PCI Liberi
Uno per ogni
scheda che si
vuole installare
Uno per ogni
scheda che si
vuole installare
Uno per ogni
scheda che si
vuole installare
Sistema
Operativo
Windows 2000
XP Home e Pro
Vista 32 Bit
Windows 2000
XP Home e Pro
Vista 32 Bit
Windows 2000
XP Home e Pro
Vista 32 Bit
Spazio libero su
disco necessario
per l'installazione
600 Mb
HD consigliato
80 Gb
600 Mb
HD consigliato
80 Gb
600 Mb
HD consigliato
80 Gb
La scheda di acquisizione video rende disponibili quattro o sedici ingressi Video
per la connessione di altrettante telecamere professionali, più un’uscita Video
per permettere la visualizzazione su un monitor o un televisore delle immagini
provenienti dalle telecamere.
5
1.2 Installazione
Per prima cosa staccate il cavo di alimentazione del PC.
Aprite il case del computer come in figura.
Assicuratevi di avere uno slot PCI libero per l’installazione (gli slot PCI sono
bianchi, di norma si trovano sotto l’alimentatore e subito dopo la scheda video).
Assicurarsi di non essere carichi di elettricità statica: si consiglia di toccare un
conduttore elettrico, per esempio il case del PC, per scaricare a terra.
Prendete la scheda di acquisizione video e inseritela in uno slot PCI. Nella figura
in basso si può vedere la scheda di acquisizione e subito sotto gli slot PCI, in cui
potete inserire la scheda di acquisizione.
Una volta inserita la scheda nello slot, avvitatela bene fissandola in maniera
stabile. Richiudete il case del PC ed avviate normalmente il vostro sistema
operativo.
All’accensione, il vostro computer si accorgerà della nuova scheda.
Vi verrà chiesto di inserire il CD contenente i driver, prendete il CD “Sentinel”
ed inseritelo nel vostro lettore CD-ROM. I driver si trovano nella cartella “Driver”
all’interno del CD.
I driver da installare saranno 2, 8 o 16 a seconda del tipo di scheda. A questo
punto riceverete un messaggio che indica la corretta installazione della nuova
periferica.
Prima di iniziare l’installazione del Software Sentinel verificare che la
dimensione dei caratteri di Windows® sia impostata in modalità “Normale 96
dpi” per Windows® XP. Per verificare ciò basta cliccare con il tasto destro del
mouse sul desktop, poi su “Proprietà”, “Impostazioni”, “Avanzate”.
NOTA - questa impostazione
visualizzazione delle finestre.
è
molto
importante
per
la
corretta
1.3 Configurazione
Il sistema Sentinel è intuitivo e di facile utilizzo, ma richiede inizialmente un
minimo di configurazione per assicurare un livello di sicurezza ottimale e
salvaguardare la propria privacy.
6
Nel momento in cui inserite il CD Sentinel nel vostro lettore CD Rom verrà
automaticamente avviato il programma di installazione. Se ciò non dovesse
avvenire, avviare manualmente l’installazione cliccando sull’icona del CD Rom,
una volta aperta la finestra ciccate sulla cartella Sentinel ed infine su “Setup”.
Una volta avviata l’installazione, seguire le indicazioni riportate sullo schermo,
selezionando la cartella di destinazione e quella nel menu di avvio tramite il
tasto “Sfoglia” fino al completamento di tutti i passaggi richiesti. Procedere nei
vari punti richiesti utilizzando il tasto “Avanti”. A installazione terminata
apparirà la finestra a lato che indicherà il corretto completamento dell’intera
procedura, cliccate su “Fine”.
Sarà possibile a questo punto avviare immediatamente Sentinel tramite la
selezione dell’icona corrispondente o cliccando sul bottone "Start" e poi
muovendosi su Programmi, Sentinel e infine cliccando sull’icona Sentinel.
1.4 Procedura di registrazione software PC
Una volta completata l’installazione bisognerà provvedere a registrare il
software per permettere l’attivazione di tutte le funzioni. Una volta lanciato
Sentinel, apparirà la
maschera principale del software: in alto a destra
troverete il pulsante Registra.
Cliccate su di esso per far apparire la maschera di registrazione del software qui
di seguito (Figura a pag. 8): compilate almeno tutti i campi obbligatori (quelli
indicati dall’asterisco (*)) e inserite il BOX CODE fornito col prodotto.
L’attivazione avviene tramite internet, quindi prima di premere “Registra”
assicuratevi di aver connesso il PC alla rete.
Attenzione - Memorizzare a parte tutti i dati contrassegnati con
l’asterisco in quanto, una volta registrato il software, il Box Code utilizzato
diventerà proprietà di colui che lo ha registrato. In caso di registrazioni
successive (fino ad un massimo di 5) dovranno pertanto essere utilizzati i
medesimi dati.
7
Attenzione - Le maiuscole sono significative.
1.5 Cenni sull’indirizzo IP
1.5 Cenni sull’indirizzo IP
Verificate di avere una connessione ADSL per il vostro PC ed in particolare
informatevi sulla tipologia dell’indirizzo IP (statico, dinamico, ecc). Si consiglia
l’uso dell’ADSL con tariffe di navigazione flat (a costo fisso).
Ciò permette di avere il PC sempre in rete disponibile in qualsiasi momento
senza costi aggiuntivi. Per utilizzi con diversi tipi di connessioni contattate il
vostro installatore. O consultate il manuale alla voce "5.2 Connessione su
richiesta"
Gli indirizzi IP si distinguono in due principali categorie:
1. Gli indirizzi IP privati: sono indirizzi fissi spesso riconducibili ad una rete
locale (LAN) o alla rete Fastweb. Non sono raggiungibili dall’esterno e quindi
non utilizzabili con il sistema Sentinel.
2. Gli indirizzi IP pubblici: si dividono in Statici e Dinamici.
Indirizzo IP Pubblico Statico - Indirizzo che contraddistingue un computer o
una rete di computer, è sempre visibile dall’esterno e non viene mai modificato.
8
Indirizzo IP Pubblico Dinamico - Questo tipo di indirizzo è il più comune tra
le connessioni ad accesso remoto oggi esistenti: ad ogni utente ADSL/ISDN/56k
viene fornito un indirizzo pubblico diverso all’atto della connessione.
NOTA - Grazie al servizio Bridge di Microforum, è possibile utilizzare il Sentinel
oltre che con indirizzi IP Statici, anche con indirizzi IP Dinamici.
2. Installazione software per telefono cellulare
Nel CD-ROM è presente il software da installare sul vostro telefono cellulare per
il controllo remoto del sistema Sentinel. È possibile installarlo con una delle
seguenti modalità:
NOTA - La procedura di installazione può variare a seconda del modello di
telefono cellulare utilizzato; consultare quindi la documentazione del
proprio telefono cellulare per determinare la procedura corretta da seguire.
Via SMS PUSH - Mandando un SMS al numero 3202043040 con scritto: 166 4.
Riceverete un sms interattivo, vi basterà ciccare su “apri” per scaricare il
software sul cellulare e procedere così nel modo più semplice all’installazione.
Il costo dell’invio dell’SMS-Push dipende dal proprio operatore telefonico
Via porta infrarossi - Se il vostro cellulare dispone di porta infrarossi e
possedete una porta infrarossi collegata al PC potete scaricare il software
tramite questo dispositivo.
1. Cliccare su “Risorse del computer” (Start/Risorse del computer per WinXP)
2. Cliccare sul CDRom Drive in cui e’ inserito il CD Sentinel
3. Aprire la cartella “Mobile”
4. Posizionare la porta infrarossi del telefono in corrispondenza della porta
infrarossi del Vs. computer ed attendere che si stabilisca il collegamento (pochi
secondi).
5. Selezionare i due files nella cartella (Sentinel.jar, Sentinel.jad)
6. Premere il tasto destro del mouse e selezionare “invia a / porta infrarossi” o
“invia a / computer locale”.
7. Il software verrà trasmesso come messaggio sul cellulare
8. Selezionare il messaggio sul cellulare come per leggerlo; vi verrà chiesto se
si vuole installare l’applicazione. Date conferma con OK
9. Per ulteriori dettagli fare riferimento alla procedura specificata sul manuale
del cellulare qualora vi sia necessità.
10. Ora troverete tra le applicazioni il Sentinel installato e pronto a funzionare.
11. Selezionatelo e lanciatelo.
NOTA – Se questa procedura non dovesse funzionare, fare riferimento al
software di sincronizzazione fornito con il dispositivo.
9
Via cavo dati - Se il vostro cellulare dispone di cavo dati potete scaricare il
software tramite l’utility fornita in dotazione con il cavo.
1. Collegare il cellulare con il cavo al vostro PC, e installare il software in
dotazione.
2. Cliccare su “Risorse del computer”
3. Cliccare sul CDRom Drive in cui e’ inserito il CD Sentinel
4. Aprire la cartella “Mobile”
5. Selezionare i due files nella cartella (Sentinel.jar, Sentinel.jad)
6. Trasferirli tramite l’utility fornita con il cavo sul cellulare.
7. In alcuni casi il riconoscimento del Sentinel avverrà in automatico in altri
verrà riconosciuto come nuovo messaggio, in questo caso, selezionare il
messaggio sul cellulare come per leggerlo; vi verrà chiesto se si vuole installare
l’applicazione.
8. Per ulteriori dettagli fare riferimento alla procedura specificata sul manuale
del cellulare qualora vi sia necessità
9. Ora troverete tra le applicazioni il software installato e pronto a funzionare.
10. Selezionatelo e lanciatelo.
Via Bluetooth - Se il vostro cellulare ha una connessione Bluetooth e avete sul
vostro PC un trasmettitore Bluetooth, è possibile scaricare il software sul
telefonino con la seguente procedura:
1. Cliccare su “Risorse del Computer”
2. Cliccare sul CDRom Drive in cui e’ inserito il CD Sentinel
3. Aprite la cartella “Mobile”
4. Collocare il telefono nel raggio d’azione del Bluetooth e attendete che si
stabilisca una connessione;
5. Selezionare i due file del (Sentinel.jar, Sentinel.jad)
6. Trasferire i file a mezzo dell'utility fornita con il vostro trasmettitore Bluetooth
(vedere immagine successiva);
7. Il software potrebbe essere riconosciuto automaticamente, o accettato come
nuovo messaggio, in questo caso, selezionate il messaggio sul telefonino e vi
sarà chiesto se volete installare il software;
8. Per ulteriori dettagli, consultate il manuale del vostro telefonino;
9. Una volta trasferiti entrambi i file sul telefono, noterete sul display dello
stesso, la dicitura “2 Messaggi ricevuti”. Aprite il primo ed automaticamente
partirà l’installazione del programma Sentinel. Attendete la fine dell’installazione
e cancellate i due messaggi ricevuti.
NOTA - in alcuni telefoni il Bluetooth non consente il trasferimento di
applicazioni. Ad esempio la serie LG e alcuni Motorola.
Via Sito Wap - Il Software Sentinel si può anche scaricare via WAP dal sito
Wap Microforum direttamente sul cellulare.
1. Aprite il vostro browser wap sul cellulare. Per ulteriori dettagli fare
riferimento alla procedura specificata sul manuale del cellulare qualora vi sia
necessità.
2. Visitate il sito http://www.castsentinel.com/wap/Sentinel.jad e seguite le
istruzioni a video
10
istruzioni a video
2. Scegliete “Mobile Area” (Se si sta installando Sentinel) e cliccate sul link
relativo alla versione del software da installare; la versione verrà scaricata
automaticamente
3. Al termine del download, troverete tra le applicazioni il software installato e
pronto a funzionare.
4. Selezionatelo e lanciatelo.
Per la configurazione Web GPRS, necessaria per un corretto collegamento con il
proprio cellulare, consultare la fine del capitolo oppure contattare il proprio
operatore telefonico.
3. Esecuzione del Sentinel
Una volta completata l’installazione, lanciare il programma tramite l’icona
Sentinel eventualmente creata sul desktop, oppure andando su “Start”,
“Programmi”, “Sentinel”.
Comparirà la finestra principale del programma:
la finestra è divisibile concettualmente in sei parti: la prima è la Riga dei Menù.
A destra del logo di Sentinel si trovano le voci: "Aree di Rivelazione", "Video
Player", "Pianificazione", "Informazioni e Guida".
11
Le ultime due danno accesso rispettivamente alle informazioni sul software e
alla guida in linea nel formato pdf (leggibile con Acrobat Reader, che potete
trovare nella cartella Extras del Cd Sentinel). Il manuale viene aperto nella
lingua impostata nel programma, se disponibile, altrimenti viene visualizzato in
Inglese.
Si può notare che sulla maschera principale è presente un tasto
"Allarme:ON/OFF". Nel momento in cui è impostato su Allarme ON (Spia di
colore rosso – armato) tutte le funzioni di allarme sono attive. Se il tasto viene
messo invece su OFF tutte le funzioni di allarme (come ad esempio la
rivelazione di movimento) sono disattivate, mentre rimangono valide la gestione
delle connessioni, l’attivazione manuale delle uscite etc.
NOTA - La registrazione continua non dipende dal tasto ON/OFF.
Le altre voci verranno illustrate più avanti in questo manuale. Infine, in alto a
destra, ci sono tre pulsanti:
Il primo riduce la maschera ad icona (il software continua a funzionare).
Il secondo consente la visione a pieno schermo. Una volta attivata questa
funzione, per ritornare in modalità normale sarà necessario premere il tasto Exit
o Esc.
Il terzo chiude Sentinel interrompendo tutte le sue funzionalità. La chiusura è
preceduta da un messaggio di conferma.
Se selezioniamo la visione a tutto schermo, possiamo cambiare la modalità di
visualizzazione. Spostando il puntatore nell’angolo in alto a destra apparirà un
menù a tendina.
Premendo Exit oppure ESC sulla tastiera, torneremo alla modalità di
visualizzazione normale.
12
IL pulsante “Tastiera”consente la visualizzazione della tastiera su schermo.
La seconda sezione, che chiameremo Visualizzazione, contiene le immagini
provenienti dalle videocamere. Cliccando sulla riga accanto al numero della
telecamera, che si vede sotto ciascuna immagine, si potrà dare un qualsiasi
nome alla stessa.
La terza sezione, che chiameremo Videocamere, raffigura le videocamere
collegate alle schede del Sentinel e le funzioni attivate su di esse.
La quarta sezione, Modalità Display, permette di scegliere il numero di
videocamere visualizzabili a video e il formato di visualizzazione.
La quinta sezione è un riquadro grigio, compreso fra le Videocamere e la
Modalità Display, in cui compaiono gli ID degli Utenti connessi in quel momento
al Sentinel.
La sesta sezione del software è quella delle Impostazioni: sulla destra si
trovano le icone delle varie voci d’impostazione (Utenti, Sicurezza, E-mail,
Opzioni Bridge, Internet, Impostazioni,
Uscite/Ingressi) e un’area che ne
mostra le scelte.
3.1 Opzioni
3.1.1 Utenti
La prima delle voci dall’alto del menù “Opzioni” sulla destra,
è “Utenti”. Selezionando “Opzioni Utenti” troveremo la lista
delle identità che hanno accesso al Sentinel da remoto (da
cellulare, palmare e browser internet).
Per aggiungere un utente basterà inserire un nome utente
ed una password nei due campi corrispondenti, scegliere un
Gruppo di appartenenza e premere il pulsante Aggiungi.
Qualora si voglia cancellare un utente, basterà selezionarlo
dalla lista e premere il pulsante Elimina.
NOTA - !! L’opzione “Dati Utente” verrà illustrata in
seguito.
13
Selezionando "Opzioni Gruppi" potremo creare nuovi Gruppi, oltre al “Gruppo
Start” già esistente. Per ogni utente appartenente al gruppo, si possono
attivare le videocamere visualizzabili da remoto, la gestione delle Dome
Cameras (videocamere motorizzate), la gestione dell’audio, le uscite digitali da
comandare e il tasto di accensione generale ON/OFF.
Per
cancellare
un gruppo bisogna prima eliminare tutti i suoi componenti dal menù Opzioni
Utenti. Un gruppo si può rinominare cliccando su Rinomina.
È possibile creare un gruppo per ogni utente oppure registrare un numero
illimitato di utenti in un singolo gruppo.
L’accesso al sistema, da remoto, è consentito a non più di 10 utenti
contemporaneamente.
3.1.2 Sicurezza
La seconda voce dall’alto del menù “Opzioni” è “Sicurezza”.
Sentinel può essere protetto da 3 differenti livelli di
password.
I
privilegi
d’uso
differenziati
per
l’
Amministratore, l’Installatore, l’Operatore sono illustrati
nella tabella riassuntiva nella prossima pagina.
L’attivazione, la disattivazione, la modifica del sistema di
password sono effettuabili attraverso questa voce.
Per accedere alla modifica delle password si deve conoscere
la password dell’Amministratore. Tale password è SEMPRE
necessaria per alcune azioni anche quando la protezione
non è stata attivata.
14
Di default le tre password sono:
Amministratore
admin
Installatore
inst
Operatore
oper
NOTA - !! E’ consigliato cambiarle appena possibile
Con il segno di spunta nella casella in alto a sinistra possiamo attivare le
impostazioni di sicurezza ed accedere alle password per eventualmente
cambiarle.
Anche in caso di iconizzazione del software verrà richiesta la riattivazione
tramite password.
PERMESSO D'ACCESSO (PASSWORD) - La tabella riepilogativa che segue
indica rapidamente l’accessibilità delle funzioni protette da password. Le
funzioni contrassegnate dalla X sono accessibili per quell’utente.
FUNZIONALITA' GENERALI
AMMINISTRATORE
INSTALLATORE
Chiusura Sentinel
X
X
Opzioni
X
X
Impostazione
password
Aree sensibili
X*
X
X
Ripristino da icona
X
X
Controllo uscita
video
Video player
X
X
Controllo relè
X
X
X
AMMINISTRATORE
INSTALLATORE
OPERATORE
Salva snapshot
X
Cancella giorno
X*
Cancella ora
X*
Cartella registrazioni
X*
Apri registrazioni
X
OPERATORE
X
X
X
X
15
3.1.3 E-mail
La terza voce dall’alto del menù “Opzioni” è “E-mail”.
Se si vuole poter ricevere l’avviso d’allarme tramite e-mail
è necessario compilare la maschera di configurazione che
compare qui a lato. Il sistema invierà uno screenshot nel
momento stesso in cui scatta l'allarme. Sarà possibile
inoltre inviare, nella mail, i propri dati completando il form
che appare cliccando sul pulsante Dati Utente.
Affinché il Sentinel invii un’e-mail si devono inserire le
impostazioni di un proprio account di posta elettronica già
attivo. Consigliamo di attivarne uno dedicato per questo
scopo. In questo modo si distinguerà la segnalazione
d’allarme da eventuali altri messaggi di posta sulla base
della sola notifica di ricezione.
Bisogna specificare l’indirizzo e-mail da cui far partire
l’allarme (Indirizzo e-mail di sistema) e l’indirizzo del
relativo server di posta in uscita (SMTP).
Alcuni server di posta richiedono l’Autenticazione. In tal caso si dovrà
selezionare la casella corrispondente e compilare i due campi Username e
Password necessari per l’accesso alla casella di posta.
Una volta completate le due sezioni precedenti dovrete aggiornare i dati
premendo il pulsante "Aggiorna".
Nella parte finale della maschera troverete la lista degli indirizzi di posta
elettronica a cui sarà inviato l’allarme ("Lista E-mail"). Gli indirizzi si possono
aggiungere scrivendo nel campo "Indirizzo E-mail" e premendo "Aggiungi". Per
cancellare un indirizzo presente nella lista basta selezionarlo e premere il tasto
"Elimina".
3.1.4 Bridge
Se si dispone di una connessione internet con IP dinamico
(consultare il proprio provider Internet per informazioni a
riguardo), intendendosi con questo che ogni volta che il
proprio computer si connette ad internet viene identificato
da un indirizzo IP diverso, è necessario attivare il Servizio
Bridge Microforum.
Selezionate la quarta voce dall’alto del menù “Opzioni”;
verranno mostrati i campi di impostazione del Bridge visibili
qui a destra.
Come prima cosa attivare la casella relativa al servizio.
Verificare che l’Indirizzo e il Numero Porta del Bridge siano i
seguenti (indirizzo bridge: “bridge.castsentinel.net”, numero
porta bridge: “8882”).
16
Il PC su cui è installato il Sentinel dovrà essere identificato dal server Bridge di
Microforum, quindi è necessario registrarsi sul servizio. Per farlo dovete essere
connessi ad Internet ed impostare una ID e una Password di sistema nelle
caselle corrispondenti.
Cliccando sul tasto Aggiorna, si riceverà in risposta un messaggio di
registrazione avvenuta correttamente, oppure sarete avvertiti nel caso in cui
l’ID e la password fossero già utilizzati. In questo caso bisognerà cambiare il
solo ID e riprovare la registrazione.
NOTA - !! Gli ID di sistema registrati sul server Bridge di Microforum sono
univoci: possono essere impiegati da un solo utente ed impostati una sola
volta! Questo per tutelare ulteriormente chi utilizza il Sentinel.
Come conseguenza l’utente non potrà registrare nuovamente un ID già usato in
passato anche sullo stesso computer.
E’ possibile ricevere via e-mail un link di connessione diretta che permette,
cliccandoci sopra, di visualizzare le proprie telecamere. Per utilizzare questa
funzione, spuntare la casella in alto a sinistra nella finestra Bridge in caso di
indirizzo IP dinamico, oppure compilare il campo “Indirizzo IP” in caso di
indirizzo IP statico.
Compilando il campo “Dati Utenti” presente nella maschera “Utenti”, si può
inviare una serie di dati personali in caso di allarme via e-mail. Si riceverà una
mail di allarme completa come quella mostrata nella figura a pagina 18.
17
Queste funzioni è molto utile ad esempio per chi deve controllare più siti remoti
come ad esempio gli istituti di vigilanza e telecontrollo.
3.1.5 Internet
La quinta voce dall’alto del menù “Opzioni” è “Internet”.
• In questo menù si possono impostare le Porte di
comunicazione del Sentinel.
La prima, la Porta del PC, è la porta di comunicazione per
connessioni TCP/IP fra Sentinel ed i cellulari (di default è
9000). Alcuni cellulari, a causa quasi sempre del blocco
dell’operatore telefonico che li distribuisce, non supportano
questo protocollo. In tal caso è possibile utilizzare una
seconda porta, che permette una comunicazione classica di
tipo http.
La Porta del Web si può abilitare selezionando la casella
Impostazioni Web: essa consente la connessione al Sentinel
da qualsiasi browser (MS Internet Explorer, Mozilla Firefox e
Opera) che supporti il Java™ Runtime Enviroment, Ver.1.4.2.
o superiore. Nel Cd trovate l’ultima disponibile al momento
della pubblicazione dello stesso (cartella Extras). La
connessione da browser è esaurientemente illustrata nel paragrafo dedicato.
• Si potrà scegliere il tipo di Connessione a Internet.
Connessione Permanente, se disponete di una connessione ad internet
sempre attiva (ADSL).
Connessione Su Richiesta, se disponete di una linea telefonica analogica
(PSTN) e di un modem Voice. Per i requisiti di sistema e la configurazione
consultate il paragrafo dedicato.
18
Nessuna Connessione, se non avete bisogno di connettervi da remoto al
software e volete usare Sentinel come un video registratore digitale.
3.2 Impostazioni
La sesta voce dall’alto del menù “Opzioni” è “Impostazioni”.
In questo menù sono presenti tutte le impostazioni non
comprese
in
altri
menù
(spiegati
nella
sezione
approfondimenti più avanti).
LINGUA – Da qui si può selezionare la Lingua di funzionamento del software
AUDIO – Da qui si può impostare il volume e il guadagno dell’audio in
streaming via internet, modificate questa impostazione solo se la qualità
dell’audio in streaming non è di vostro gradimento.
RIVELAZIONE OGGETTI - Da qui è possibile settare le impostazioni per la
rivelazione degli oggetti.
IMPOSTAZIONI VIDEO - Impostare il video scegliendo, per ogni telecamera,
fra NTSC e PAL, e tra 640x480 e 320x240 pixel di risoluzione.
REGISTRAZIONI - Scegliere le cartelle di registrazione su una o più unità
(Hard disk o dispositivi portatili). Nel momento in cui l’unità viene esaurita o
disconnessa, Sentinel passa automaticamente alla successiva. Scegliere il
frame rate per ogni telecamera installata sul Sentinel.
REGISTRAZIONI FTP - Selezionare le cartelle FTP dove effettuare l’upload le
registrazioni delle telecamere.
MASCHERE DI PRIVACY - Inserire varie maschere di privacy per coprire spazi
che non vorrete far vedere sull’interfaccia del software, nelle registrazioni e online.
CONTROLLER - Per accedere al menù controller delle Dome Cameras
(telecamere motorizzate) e alle impostazioni delle uscite video.
OPZIONI SISTEMA OPERATIVO - Consente di impostare alcune proprietà del
sis.op. e dell' interfaccia.
19
3.2.1 Rivelazione oggetti
Attraverso il pannello Rivelazione Oggetti all’interno della finestra Impostazioni,
è possibile attivare le funzionalità di:
1. Sottrazione oggetti
2. Aggiunta oggetti
3. Modifica oggetti
Queste tre funzionalità si basano sullo stesso algoritmo; un’opportuna
regolazione dei parametri presenti sul pannello consente di implementare l’una
o l’altra di esse.
NOTA - É molto importante, durante il dimensionamento dei parametri,
fare attenzione alla distanza di ripresa, alla dimensione dell’oggetto che si
vuole individuare o controllare e alle condizioni di luce ambientale. I parametri
da impostare sono i seguenti:
Camera - Serve a selezionare la telecamera su cui impostare l’algoritmo
desiderato.
Grana dell’analisi - Rappresenta l’unità di misura che si utilizzerà nell’analisi
delle immagini. In genere, il dimensionamento di questo parametro tiene conto
di molti fattori come la distanza di ripresa, più lontano è il target da analizzare,
più piccola deve essere la grana. C’è da considerare inoltre che una grana molto
piccola comporta un’analisi più dettagliata con un conseguente appesantimento
del calcolo. Un valore della grana pari a 2 pixel costituisce un buon
compromesso nella maggior parte delle situazioni.
Minima dimensione rivelata - In figura, il valore corrente di questo
parametro è rappresentato dal quadrato verde posto nell’angolo in alto a
sinistra dell’immagine ripresa. Il lato del quadrato deve risultare inferiore a
ciascuna delle dimensioni lineari dell’oggetto da rivelare o da monitorare.
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Massima dimensione rivelata - In figura, il valore corrente di questo
parametro è rappresentato dal quadrato blu posto nell’angolo in alto a sinistra
dell’immagine ripresa. Se il lato di questo quadrato risulta inferiore ad almeno
una delle dimensioni lineari dell’oggetto da rivelare/monitorare, l’oggetto stesso
viene ignorato. Questo consente, ad esempio, di rivelare l’aggiunta di una
valigia in un corridoio della metropolitana, ma di non segnalare eventuali
passeggeri che occupino o abbandonino l’area inquadrata. La massima
dimensione rivelata può essere solo un multiplo intero di quella minima.
Sensibilità - attraverso i tre slider R, G e B, è possibile regolare la sensibilità
della rivelazione oggetti. In condizioni di luce bianca (naturale o artificiale), i tre
slider vanno impostati sul medesimo valore. Nel caso in cui la luce che illumina
la scena abbia una decisa predominanza cromatica (es: rossa), lo sensibilità
rispetto al colore corrispondente va esaltata (es: aumentando il valore dello
slider R). Simili considerazioni valgono nel caso in cui gli oggetti da
rivelare/monitorare si trovino su uno sfondo di colore uniforme: si noti come,
nella figura che segue, la sensibilità sul verde (slider G) non sia sufficiente a
distinguere lo zaino dal pannello retrostante.
Per ovviare a questo problema, si deve alzare il livello di sensibilità del verde
(G=green), come mostrato nella figura successiva:
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NOTA - Per ottenere un’impostazione ottimale della sensibilità di
rivelazione, si consiglia di effettuare le prove ponendo al minimo la
Dimensione Minima Rivelata e al massimo la Dimensione Massima Rivelata.
Periodo dell’analisi - Rappresenta il tempo in cui il sistema fa l’analisi
dell’immagine ripresa. Generalmente un tempo molto breve può non dare
risultati attendibili. D’altra parte, un tempo troppo lungo può inficiare la
prontezza di risposta del sistema.
Si consiglia di non scendere al di sotto dei 20 secondi e di fare comunque dei
test di attendibilità, per calibrare al meglio l’applicazione.
Attiva - Selezionando questa checkbox, il processo di analisi si avvia.
NOTA - quando si attiva la funzionalità di Object Detection su una data
telecamera, il Motion Detection sulla stessa risulta disabilitato. Dal punto di
vista logico, l’uso di una esclude l’altra. Inoltre, la regolazione automatica del
frame rate sulla scheda, che supporta la telecamera in oggetto (Sez. 3.2.3), è
disabilitata.
Esempio - La telecamera inquadra il tavolo e lo scopo è quello di verificare
il furto di un oggetto all’interno della scena. La grana utilizzata è 2, la
dimensione minima 16 mentre la massima 64.
La sparizione dalla scena del telefonino provoca un segno rosso di allarme al
posto della posizione dove si trovava
Ogni qualvolta si attiva una rivelazione è possibile associare un allarme sonoro e
uno e-mail, selezionando una delle caselle associate. E’ possibile inoltre
pianificare queste tutte queste funzioni, per far ciò fare riferimento alla sezione
‘Pianificazione’ presente in questo manuale.
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3.2.2 Impostazioni Video
In questo menù potrete impostare la qualità delle telecamere ( luminosità e
contrasto ), decidere se acquisire a 320x240 Pixel o a 640x480 Pixel, e, a
seconda del tipo di telecamere che si sta utilizzando, scegliere tra il form