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Salvatore LIVATINO University of Hertfordshire, Londra, UK Visualizzazione Stereoscopica nella Teleguida Endoscopica Co-autori: Lucio De Paolis, Alessio Agrimi, Alessandro Zocco (Università del Salento) Profilo: Abstract: La visualizzazione 3D stereoscopica di ambienti remoti o inaccessibili ha la capacita’, rispetto ad una tipica visualizzazione 2D, di innalzare il livello di comprensione dell’ambiente rappresentato in attivita’ di intervento ed esplorazione visiva di dati medici. Questa maggiore comprensione deriva da una migliore percezione delle caratteristiche strutturali dell’ambiente osservato, della propria posizione all’interno di questo e di quella degli oggetti presenti. Si ottiene di conseguenza una maggiore precisione d’azione, un addestramento piu’ veloce dell’operatore e una sua piu’ pronta capacita’ decisionale. I lavori descritti in letteratura ci mostrano che l’uso della visualizzazione stereoscopica puo’ migliorare la percezione di profondita’ di un ambiente tipicamente per compiti astratti, mentre e’ difficile trovare applicazioni specifiche nel campo della teleoperazione endoscopica. L’attivita’ di ricerca presentata ha come scopo quello di analizzare caratteristiche e vantaggi di una teleguide endoscopica basata su visualizzazione 3D stereoscopica. Vengono quindi presentati i risultati di uno studio di usabilita’ che ha coinvolto parecchi utenti e tre diverse tecnologie di visualizzazione. Ad ogni utente veniva richiesto di teleguidare un broncoscopio virtuale e raggiungere alcuni obiettivi. La teleguida veniva effettuata sia in modalita’ di visualizzazione stereoscopica che monoscopica. I risultati dello studio mostrano con chiarezza il vantaggio dell’ adottare una visualizzazione 3D stereoscopica, con consequenze in termini di precisione e apprezzamento da parte dell’utente. Questo studio rappresenta una base verso la realizzazione di nuove soluzioni di progettazione di sistemi endoscopici.