Nuovo CI/CD – proverbiale impegno
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Nuovo CI/CD – proverbiale impegno
monitor Organo ufficiale di PS Pubblicità Svizzera 2 2012 Nuovo CI/CD – proverbiale impegno Nell’anno che sta volgendo al termine PS Pubblicità Svizzera ha fissato le tappe essenziali, ha creato i presupposti per una migliore percezione e rafforzato la propria autorevolezza come organizzazione mantello della comunicazione commerciale. Il 2012 verrà ricordato negli annali della nostra organizzazione come l’anno del rilancio. SW_Monitor_I.indd 1 Tutto è iniziato con una lettera d’intenti. Nel mese di febbraio 2012, Schweizer Werbung SW e Publicité Romande – così si chiamavano allora le due organizzazioni – hanno deciso di rappresentare insieme e con maggior forza gli interessi della comunicazione commerciale. Fino all’assemblea generale, coincisa con la Giornata della pubblicità a maggio, è stato allestito un profilo comune, è stata formata una commissione e sono stati definiti i reciproci rappresentanti nelle rispettive riunioni di comitato. SW Schweizer Werbung e PS Publicité Suisse rimangono per il momento giuridicamente indipendenti. A medio termine si intende creare un’organizzazione comune. L’unità ticinese rimane invece una sezione di SW Schweizer Werbung e agisce in modo ampiamente indipendente. Il 25 ottobre 2012 PS Pubblicità Svizzera ha tenuto l’assemblea di fondazione come sezione indipendente di SW Schweizer Werbung e ha festeggiato tale evento con circa 200 ospiti provenienti dagli ambienti economici, politici e scientifici. PS Pubblicità Svizzera, questa la nuova identità dell’organizzazione mantello della comunicazione commerciale, si è concentrata tutto l’anno sul nuovo riassetto. Trovate la panoramica completa di tutte le nostre attività a pagina 3 di questa edizione. 4 | Intervista 6 | Processo di Copenhagen 8 | Dalla Svizzera italiana Christine Bulliard-Marbach, Presidente della Commissione svizzera per la lealtà, si racconta a colloquio con PS Pubblicità Svizzera. L’incaricato della formazione PS Heinz Egli è soddisfatto che i diplomi svizzeri sono finalmente comparabili a livello europeo. Giornata della «Pubblicità – Swiss Made» Nel terzo anno di presidenza di Filippo Lombardi, che nel 2012 ricopre al contempo anche la carica di vice presidente del Consiglio degli Stati, la formazione è stata di nuovo al centro della tradizionale Giornata della pubblicità. AGO e dibattito sulla strategia pubblicitaria e «L'arte di persuadere il pubblico con una campagna di successo». 27.11.12 11:25 2 Continua dalla prima pagina Nuovo CI/CD... Sempre sorridente: il sindaco di Berna Alexander Tschäppät nel suo elemento. La parola del Presidente Proventi da inserzioni in netto calo, monetizzazione insoddisfacente dei canali online, crisi dell’euro irrisolta, stati ingessati dal debito pubblico, franco forte e una congiuntura decisamente a singhiozzo – il difficile clima economico di quest’anno ha lasciato ovunque le sue tracce e forse ha disturbato a volte anche i vostri sonni, cari soci. Anche per la nostra associazione il 2012 sarà ricordato come un anno particolare, tuttavia in senso positivo. Ci siamo infatti profondamente rinnovati. Il riassetto è iniziato con un nuovo profilo, è proseguito con una nuova immagine visiva ed è sfociato in una collaborazione più stretta con Publicité Romande. Con l’immagine coordinata vogliamo ottenere una miglior percezione della comunicazione commerciale in Svizzera nonché un posizionamento più incisivo della nostra associazione nei confronti della politica, dei media e dell’opinione pubblica. Anziché a due voci, come avveniva fino a oggi, desideriamo in futuro creare maggior attenzione esprimendoci con un'unica voce, più forte, proprio sulle questioni di politica dei mezzi di comunicazione. In tale ottica sono imprescindibili prese di posizione chiare. In passato è spesso accaduto che i diversi interessi dei nostri gruppi di soci su questioni controverse si neutralizzavano a vicenda e si finiva per non prendere posizione. Questa situazione deve cambiare. Il consiglio direttivo è unanime nel pensare che tutti i gruppi devono mettere in secondo piano i propri interessi per concentrarsi sull’obiettivo principale, ossia la creazione di condizioni quadro ottimali per la comunicazione commerciale in Svizzera. I quadri direttivi dell’economia, della scienza e della pubblicità hanno discusso sullo spunto dello slogan «Pubblicità – Swiss Made. Solo una formazione di alto livello assicura la qualità svizzera». Oltre a figure di spicco dell’ambiente pubblicitario, quali Nadine Borter, Frank Bodin e Urs Schneider, sono intervenuti anche il Sindaco di Berna Alexander Tschäppät, Rolf Hiltl, titolare dell’omonimo ristorante vegetariano, e il neuropsicologo Prof. Dr. Lutz Jäncke dell’Università di Zurigo. Gli ospiti hanno sperimentato la migliore qualità svizzera anche durante la cena di gala del venerdì al ristorante «zum Äusseren Stand» nonché durante l’interessante visita al Centro media della Televisione svizzera il sabato mattina. Campagna «Stop ai divieti pubblicitari» – quella con il pavone Uno degli argomenti principali di PS Pubblicità Svizzera nel 2012 è stata nuovamente la lotta contro i divieti pubblicitari inutili. Abbiamo riassunto tutta la catena argomentativa nell’opuscolo «Stop ai divieti pubblicitari». Grazie al nostro comitato, durante la sessione autunnale delle Camere federali abbiamo potuto inoltre realizzare una vasta campagna di inserzioni, affissioni e comunicazione online. Elemento centrale della campagna, un pavone stilizzato dal piumaggio mozzato, che simboleggiava in modo azzeccato il claim «I divieti pubblicitari danneggiano tutti». L’inserzione freespace è apparsa, per lo più a pagina intera, complessivamente 47 volte in La campagna è stata pubblicata online su tutti i siti Tamedia e come house ad su uno di oltre 130 siti internet della rete di Goldbach Audience. In tal senso auguro a voi e ai vostri cari di trascorrere serenamente le festività di fine anno e sin d’ora un 2013 ricco di soddisfazioni. Filippo Lombardi Presidente del Consiglio degli Stati Presidente di PS Pubblicità Svizzera SW_Monitor_I.indd 2 27.11.12 11:25 3 ...proverbiale impegno tutti i principali quotidiani, domenicali e giornali gratuiti della Svizzera. Ciò corrisponde a un impatto pubblicitario lordo di circa CHF 730 000.–. Cogliamo l’occasione per ringraziare nuovamente di cuore tutti gli interessati per il grande impegno profuso. Nuovi membri di direzione Durante l’assemblea generale dell’11 maggio a Berna PS Pubblicità Svizzera ha eletto due nuovi rappresentanti per il settore mandatario/operatore media nell’organo direttivo. Il CEO di Publicitas, Beat Roeschlin, ha Nuovo nel comitato PS: Beat Roeschlin, CEO di Publicitas. Il 2012 di PS in breve Gennaio -Stretta collaborazione tra SW Schweizer Werbung e PS Publicité Suisse Febbraio -Nuovo profilo Marzo -Nuovo membro della Fondazione di Pubblicità Svizzera per la lealtà nella comunicazione commerciale: vicepresidente del Consiglio agli Stati Filippo Lombardi -Nuova presidente della Commissione svizzera per la lealtà: Consigliera nazionale Christine Bulliard-Marbach Aprile -Esami federali di pianificatore/trice di comunicazione ereditato la posizione del suo predecessore Markus Bieri, mentre Michi Frank è il nuovo eletto nel comitato. Con il vicepresidente dell'IGEM (comunità d'interessi media elettronici), Chief Strategy Officer Goldbach Media e sostituto CEO di Goldbach Group, l’organizzazione mantello della comunicazione commerciale accresce non da ultimo la propria competenza nel settore dei nuovi media. Grazie ai due nuovi eletti ora PS Pubblicità Svizzera rappresenta in modo completo gli interessi degli operatori media. Siamo pertanto preparati al meglio per affrontare e padroneggiare con successo nei prossimi mesi e anni le grandi sfide che ci attendono a livello politico ed economico. Nuovo nel comitato PS: Michi Frank, sostituto CEO Goldbach Group. Maggio -Assemblea generale e Giornata della pubblicità a Berna -Nuova immagine visiva Giugno - Evento informativo «Alles digital?» per l’intergruppo parlamentare media e comunicazione commerciale in collaborazione con l’Associazione stampa svizzera -Nuovo sito internet sw-ps.ch Luglio -Nuova veste per Monitor 1/12 Agosto -Opuscolo «Stop ai divieti pubblicitari» Settembre -Campagna pubblicitaria contro i divieti di pubblicità (stampa, affissione, online) Ottobre -Iniziativa di sensibilizzazione presso i grandi committenti pubblicitari nell’ambito della campagna «Stop ai divieti pubblicitari» -Esami federali di responsabile della comunicazione Novembre -Workshop pratico sulla ricerca di marca -Esami federali di redattore/trice di testi pubblicitari Dicembre -Monitor 2/12 Ulteriori attività Oltre alle singole misure riconducibili a una data, nel 2012 l’agenda di PS prevedeva le seguenti attività periodiche: -consulenza giuridica telefonica gratuita -prese di posizione tra l’altro nell’ambito di procedure di consultazione - partecipazione a indagini conoscitive parlamentari - redazione delle pagine PS in marketing e comunicazione - attività in ambito mediatico - collaborazione con associazioni e organizzazioni partner - adozione della nuova immagine visiva - networking e lobbying Reclutate nuovi soci! Convincete amici di lavoro e partner a diventare soci della nostra associazione. Più persone e organizzazioni sostengono PS Pubblicità Svizzera e meglio potremo far comprendere gli interessi della comunicazione commerciale in Svizzera – e quindi anche i vostri. SW_Monitor_I.indd 3 -Promozione «Stop ai divieti pubblicitari» alla giornata della ricerca sui media WEMF -Evento informativo «Revisione della LRTV e futuro finanziamento del servizio pubblico». Intergruppo parlamentare media e comunicazione commerciale in collaborazione con l’Associazione stampa svizzera Per ogni nuovo socio che acquisite per PS Pubblicità Svizzera vi regaliamo una buona bottiglia di vino. Brindiamo al vostro successo! 27.11.12 11:25 4 PS Pubblicità Svizzera a colloquio con la Consigliera nazionale Christine Bulliard-Marbach, presidente della Commissione svizzera per la lealtà «Per me l’etica è il valore principale» Christine BulliardMarbach, nuova presidente della Commissione svizzera per la lealtà CSL. Un esponente del PPD soddisfa maggiormente le premesse per essere presidente della Commissione svizzera per la lealtà CSL? Che importanza ha l’etica nella vita quotidiana? Dove si situano i confini dell’autoregolamentazione? Risponde a queste domande la Consigliera nazionale friburghese Christine Bulliard-Marbach, che dall’inizio dell’anno presiede la CSL. Quanto è importante per lei l'etica e la lealtà? L’etica è il valore più importante in assoluto. Mi è impossibile intraprendere qualsiasi cosa, se non sono convinta al centro per cento che sto agendo in modo eticamente corretto. Qual è secondo lei il valore dell’etica in generale nella nostra società? Ritengo che agire in buona fede e in modo corretto è un atteggiamento condiviso dalla maggior parte delle persone, quale premessa per ogni tipo di convivenza. E constato che il tema viene regolarmente ripreso dalla stampa. Sono pertanto ottimista. Considerato il suo bagaglio culturale di esponente del PPD si ritiene particolarmente idonea alla carica di presidente CSL? Sì, lo credo. Il mio partito è da un lato di area borghese e quindi vincolato ai valori liberali e all’autoregolamentazione. D’altro canto il PPD è un partito dotato di una dimensione etica molto sentita – un partito laico d’ispirazione cristiana. Inoltre sono una donna e questo a mio parere è un vantaggio per la CSL. Faccio affidamento forse più di SW_Monitor_I.indd 4 un uomo al «soft power»; ovvero preferisco dare impulso alle cose collaborando con gli altri piuttosto che contro gli altri. Cosa l’ha spinta ad accettare la carica di presidente della CSL? Per me difendere il principio dell’autoregolamentazione della CSL rappresenta una grande sfida. Oggi tendiamo a voler regolamentare tutto quanto con delle leggi. In un ambito tanto complesso come la comunicazione commerciale mi sembra essenziale salvaguardare il principio dell’autoregolamentazione. La chiave del successo tutti i settori, nella misura in cui dimostri effettivamente la sua efficacia. Tuttavia se dovesse risultare inefficace, il legislatore deve intervenire attivamente. Che importanza ha secondo lei la comunicazione commerciale nella nostra società? Attraverso la mia attività per la CSL divento sempre più consapevole della sua importanza. La comunicazione commerciale rispecchia le tendenze della società, forse addirittura le plasma. La comunicazione commerciale è indirizzata all’opinione pub- Difendere il principio dell’autoregolamentazione della CSL rappresenta per me una grande sfida. risiede pertanto nel conservare intatta la credibilità della CSL. Cosa significa per lei in generale il principio dell’autoregolamentazione? Nell’ambito di un ordinamento economico liberale, ma anche responsabile, l’autoregolamentazione interpretata con serietà dovrebbe avere la precedenza sull’intervento dello stato. In che ambito l’autoregolamentazione presenta dei vantaggi rispetto a una legge, dove ne presenta meno? Considero l’autoregolamentazione utile in blica, per cui le opinioni al riguardo sono anche totalmente diverse. Inoltre la comunicazione commerciale mi sembra irrinunciabile per garantire la varietà dell’offerta e una concorrenza sana a favore dei consumatori. Nel Parlamento federale e nei consigli municipali si discute di pubblicità? E in che modo? Sì, è senz’altro un argomento di discussione. I rappresentanti dei consumatori sono ad esempio molto attivi sul fronte dei call center e contro l’uso improprio che se ne fa. Si tratta di una grande sfida che riguarda naturalmente anche la CSL. 27.11.12 11:25 5 Mi piace la forza di persuasione della comunicazione commerciale. Secondo lei quali sono i vantaggi dalla comunicazione commerciale? Ritengo importante la comunicazione commerciale perché è parte integrante della nostra quotidianità. Penso che mi permette di capire meglio gli altri. Mi piace la forza di persuasione della comunicazione commerciale ben fatta. A mio parere rientrano nella comunicazione commerciale anche le campagne di prevenzione come ad esempio contro l’AIDS o il consumo di alcol, che hanno un ruolo importante. Cosa la disturba nella comunicazione commerciale? Ciò che disturba la maggior parte delle persone: la pubblicità sleale. Quali sono gli obiettivi che si è posta per la sua presidenza? Per me è fondamentale conservare la credibilità della CSL. Solo se è credibile, può svolgere il suo importante compito e conservare il carattere di modello per tutta l’economia. Come ha vissuto questi primi mesi? Sono soddisfatta. Fortunatamente posso contare sul sostegno di partner molto competenti, ma ho ancora molto da imparare. potuto adottare le misure necessarie per dedicarmi alle mie responsabilità. Bisogna scegliere con cura ciò che si vuole fare e soprattutto circondarsi di persone valide. Se potesse esprimere un desiderio relativo alla pubblicità, quale sarebbe? Vorrei una pubblicità più fantasiosa e stimolante, che prende sul serio i consumatori. Cara signora Bulliard-Marbach, grazie mille per l’intervista e per le risposte schiette. Thomas Meier Incaricato della comunicazione PS [email protected] Negli ultimi tempi si è discusso molto del sovraccarico di impegni dei parlamentari di milizia. Come riesce a conciliare la fattoria, il Parlamento e gli altri impegni? Durante il mio primo anno in Parlamento ho Commissione svizzera per la lealtà CSL Cinque stelle! Asterisco nell’elenco telefonico, prima tassa di elaborazione e voluminosi reclami di concorrenti hanno impegnato non poco la Commissione svizzera per la lealtà CSL anche nel 2012. L’Art. 3, cpv. 1, lettera u della Legge federale contro la concorrenza sleale (LCSI) recita espressamente, che chiunque «non rispetta l’annotazione contenuta nell’elenco telefonico con cui il cliente indica che non desidera ricevere messaggi pubblicitari da parte di terzi e che i dati che lo concernono non possono essere comunicati ai fini della pubblicità diretta» agisce in modo sleale. Purtroppo questo passaggio solleva più domande di quelle a cui risponde: il nominativo contrassegnato con l’asterisco blocca anche la pubblicità diretta per posta? Quale asterisco in quale elenco è determinante? L’«elenco telefonico», come viene denominato nell’articolo di legge, oggi non esiste più. Che significato hanno nuovi contratti e relazioni legali già esistenti in relazione all’asterisco? Per ris- SW_Monitor_I.indd 5 pondere a queste domande e creare chiarezza a livello giuridico la CSL ha nominato un gruppo di lavoro e dato ascolto alle varie autorità federali coinvolte come l’UFCOM, la SECO e l’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT). Successivamente la Commissione per la lealtà ha pubblicato le direttive su come va interpretata la LCSI e su come devono essere intese le nuove disposizioni nel marketing. Potete scaricare gratuitamente le direttive dal sito internet della CSL lauterkeit.ch Nuova tassa d’elaborazione Nel 2012 la CSL ha introdotto una nuova tassa d’elaborazione di CHF 50.– per le denunce individuali, che negli scorsi anni hanno registrato un forte aumento. Le denunce individuali non mirano al contenuto della pubblicità bensì contestano il recapito concreto a una determinata persona. Il fatto che questa nuova tassa d’elaborazione della CSL non abbia suscitato grandi reazioni negative, risiede soprattutto nel fatto che i consumatori possono inoltrare i propri reclami sulla pubblicità indesiderata, telefonica o via e-mail ecc., ora anche alla Segreteria di stato dell’economia SECO oppure alle associazioni dei consumatori. Di conseguenza, come auspicato, il numero di denunce alla CSL in questo settore sono notevolmente diminuite. Ciò non significa tuttavia che la commissione sia stata meno impegnata nel 2012. Anziché molte denunce individuali, ha dovuto valutare diversi voluminosi reclami di concorrenti su situazioni specifiche complesse. Per cui il numero di denunce è sì diminuito, tuttavia la mole di lavoro è rimasta comunque importante. Dr. Marc Schwenninger Incaricato legale PS Pubblicità Svizzera [email protected] 27.11.12 11:25 6 Formazione continua 18 nuovi responsabili della comunicazione Il novanta per cento degli aspiranti responsabili della comunicazione ha superato l’esame impegnativo e può ora fregiarsi del titolo di dipl. fed. Anche quest’anno il miglior diploma è stato ottenuto da una donna. Anche nel 2012 le donne predominano negli esami professionali federali superiori di responsabile della comunicazione: 14 donne e 6 uomini. Inoltre il miglior risultato è stato ottenuto da una donna, Liliane Rotzetter, responsabile comunicazione e produzione città presso railtour suisse, con la media di 4,9. Ma anche i diplomati uomini hanno ottenuto ottimi risultati. Complessivamente su 20 partecipanti, 18 hanno conseguito l’ambito diploma, quindi un buon 90 per cento, che verrà consegnato loro il 25 gennaio 2013 insieme al supplemento al diploma (certificazione europea del titolo) redatto in inglese. Oltre la metà si è avvalsa della possibilità di sostenere l’esame al PC per la parte scritta, uno dei pochi esami federali in cui ciò è ammesso. Liliane Rotzetter di Spiegel b. Bern ha ottenuto il miglior diploma. Da Bologna a Copenhagen Dopo la riforma di Bologna con il sistema di crediti didattici ECTS in ambito universitario e della ricerca, il cosiddetto Processo di Copenhagen mira alla comparabilità a livello europeo dei diplomi di formazione anche sul mercato del lavoro e della formazione professionale. Una necessità sentita da tempo, per la quale tuttavia bisognerà ancora pazientare un poco. L’obiettivo del Processo di Copenhagen è creare in futuro maggior trasparenza nella formazione professionale europea, cosicché i titoli nazionali di apprendistato e formazione possano essere meglio comparati, accrescendo la permeabilità tra i singoli paesi. In tal modo si vuole favorire la mobilità dei lavoratori specializzati in tutta Europa e migliorare la comprensione reciproca nel mondo del lavoro. Ciò che conta è la reale competenza Il sistema si basa sul Quadro europeo delle qualifiche (QEQ) e sul sistema europeo di trasferimento dei crediti per la formazione professionale e permanente (ECVET). A differenza della riforma di Bologna in ambito universitario, l’ECVET (European Credit System for Vocational Education and Training) misura l’effettiva competenza specialistica indipendentemente se acquisita a scuola o nella pratica lavorativa. Ciò che conta è quindi la reale competenza nella propria professione. Il Quadro europeo delle qualifiche permette pertanto la comparabilità internazionale della qualifiche nazionali. Otto livelli definiscono e inquadrano tutti i titoli europei – dalla formazione di base fino al livello più alto della formazione e del perfezionamento accademico o professionale. In tal modo per la prima volta possono essere comparati oggettivamente in tutta Europa. Il QEQ assume quindi la funzione di una lingua comune, comprensibile a tutti. Sistema di conversione europeo per la formazione professionale Un simile «sistema di conversione» è fondamentale in particolare per la Svizzera. Infatti il nostro sistema di formazione con diplomi e attestati professionali federali è poco conosciuto in Europa, per cui i nostri diplomati spesso incontrano delle difficoltà quando si candidano all’estero. D’altro canto i quadri e i responsabili HR esteri, che lavorano in Svizzera, solitamente valutano sufficientemente bene il nostro sistema formativo e preferiscono titoli internazionalmente cono- sciuti di scuole superiori o di perfezionamento come ad esempio un bachelor o un master. Con il Processo di Copenhagen si vogliono eliminare simili equivoci. Tuttavia la strada è ancora lunga. Innanzitutto tutti i Paesi interessati, Svizzera compresa, devono sviluppare e definire il proprio Quadro nazionale delle qualifiche. E quando dal prossimo anno si tratterà di inquadrare i singoli titoli nel rispettivo livello del QEQ, potrebbero nascere ancora grandi discussioni. PS Pubblicità Svizzera partecipa attivamente a questo processo e mette a disposizione nell’ambito dei gruppi di lavoro la propria grande esperienza e competenza specialistica. Heinz Egli Incaricato della formazione continua PS Pubblicità Svizzera, [email protected] COUNTRY A COUNTRY B QUALIFICATION NQF/NQS EQF Level 8 EQF Level 7 QUALIFICATION NQF/NQS QUALIFICATION NQF/NQS EQF Level 6 EQF Level 5 Il Quadro europeo delle qualifiche (QEQ) definisce otto livelli, in cui si possono inquadrare tutti i diplomi nazionali. QUALIFICATION NQF/NQS EQF Level 4 QUALIFICATION NQF/NQS EQF Level 3 EQF Level 2 QUALIFICATION NQF/NQS QUALIFICATION NQF/NQS EQF Level 1 NQF - National qualifications framework NQS - National qualifications system EQF - European qualifications framework Fonte: newsletter QEQ Aprile 2011, Commissione europea, Bruxelles SW_Monitor_I.indd 6 27.11.12 11:25 7 Ogni giorno un’informazione legale telefonica gratuita Un osso duro, l’«Ordinanza sull’indicazione dei prezzi» Un esempio della complessità della pubblicità di automobili: con una gamma completa di dati obbligatori su specifiche del veicolo, efficienza energetica e leasing. E tutto ciò «ben leggibile»? PS Pubblicità Svizzera s’impegna affinché le autorità non perdano il senso della misura. peugeot.ch MIT WENIG WEIT KOMMEN. DER NEUE PEUGEOT 4008 4x4. AB 4,9 L/100 KM.* JETZT MIT 3,9% «PLAISIR PUR» LEASING UND KOSTENLOSEN WINTERRÄDERN**. Der neue Peugeot 4008 4x4 macht mit umweltfreundlichem Fahrspass das Rennen. Sein Verbrauchs wert von nur 4,9 l/100 km zählt zu den Niedrigsten seiner Klasse. Dafür sorgt der kraftvolle HDi-FAP-Dieselmotor mit 115 PS. Das einzigartige Design verströmt pure Eleganz. Und sehr attraktiv ist auch dieses Angebot: Profi tieren Sie jetzt von gratis Michelin-Winterrädern und vom 3,9% «Plaisir Pur»-Leasing. Gerne erwartet Sie Ihr Peugeot-Partner für eine Probefahrt. * Verbrauch kombiniert 4,9 l/100 km, Benzinäquivalent 5,5 l/100 km, CO 2 -Ausstoss 129 g/km, Energieeffizienzkategorie A. Der durchschnittliche CO 2 -Ausstoss aller in der Schweiz verkauften Neuwagenmodelle beträgt 159 g/km. **4 Michelin-Winterkompletträder (Stahlfelgen 16") im Wert von CHF 2 200.–. Die Montage ist nicht inbegriffen. Leasingbeispiel: Peugeot 4008 ALLURE 1.6 HDi FAP 115 PS STT, empfohlener Verkaufspreis CHF 38 600.–. Leasingdauer 48 Monate. Kilometerleistung 15 000 km/Jahr. 1. erhöhte Rate CHF 11 850.–. Leasingrate CHF 349.– pro Monat (inkl. MWSt.). Rücknahmewert CHF 13 519.90.–. Effektiver Jahreszins 3,97%. Obligatorische Vollkaskoversicherung nicht inbegriffen. Leasingkonditionen unter Vorbehalt der Akzeptanz durch Peugeot Finance, Division de PSA Finance Suisse SA, Ostermundigen. Der Abschluss eines Leasingvertrages ist unzulässig, sofern er zur Überschuldung des Leasingnehmers führt. Abgebildetes Fahrzeug: Peugeot 4008 ALLURE 1.8 HDi FAP 150 PS STT, mit Metallic-Lackierung und Pack Cielo als Sonderausstattung, CHF 44 900.–. Verbrauch kombiniert 5,6 l/100 km, Benzinäquivalent 6,3 l, CO 2 -Ausstoss 147 g/km, Energieeffi zienzkategorie B. Ausschliesslich gültig bei allen teilnehmenden Peugeot-Partnern. Gültig für Bestellungen und Immatrikulationen vom 1.1. bis 31.3.2012. Solange Vorrat. Angebot nicht kumulierbar. Technische und preisliche Änderungen sowie Druckfehler bleiben jederzeit vorbehalten. NEUER PEUGEOT 408 Inserzione riprodotta per gentile concessione di Peugeot. L’informazione legale telefonica gratuita è uno dei servizi centrali che PS Pubblicità Svizzera fornisce ai propri membri. Anche nel 2012 è stata molto richiesta, soprattutto dalle agenzie e, in modo intelligente, sempre più spesso allo stadio iniziale del progetto. PS Pubblicità Svizzera ha fornito ai propri soci nel 2012 complessivamente ben 300 1 SW_Monitor_I.indd 7 informazioni legali gratuite per telefono. La maggior parte delle richieste proveniva anche quest’anno da grandi agenzie; sporadiche le richieste dei committenti pubblicitari. Dal quadro generale emerge che le agenzie effettuano i primi chiarimenti giuridici già all’inizio del progetto e richiedono una valutazione dei rischi legali. In tal modo possono evitare spiacevoli sorprese legali a uno stadio avanzato del progetto. Cosa significa «ben leggibile»? Molte domande riguardavano la pubblicità con indicazione del prezzo o riduzioni di prezzo. Le nuove disposizioni dell’Ordinanza sull’indicazione dei prezzi (OIP), entrata in vigore il 1° aprile 2012, ha sì introdotto delle condizioni quadro liberalizzate, ma purtroppo ha anche sollevato nuove domande. In particolare la nuova pretesa, che la merce e i servizi pubblicizzati debbano essere descritti e specificati in modo «ben leggibile»1, ha causato delle incertezze. Cosa significa infatti «ben leggibile» su di un manifesto che in media viene osservato per appena uno-due secondi? Attualmente non sono ancora disponibili decisioni di tribunali o penali, da cui si possa dedurre come vengono applicate nelle pratica queste nuove disposizioni. Su questo tema, PS Pubblicità Svizzera si batte a favore del senso della misura. Ad esempio le scritte sui manifesti che si possono leggere unicamente a un metro di distanza, come accadeva talvolta anni fa, non sono più ovviamente ammesse. D’altro canto non si può pretendere che tutti i dati dettagliati possano essere letti passandoci davanti in auto, bici o treno. Pubblicità automobilistica nel mirino La OIP mette in grande difficoltà proprio l’industria automobilistica. La Segreteria di stato dell’economia SECO ha messo quest’anno in consultazione il progetto di un opuscolo specifico per il settore. Nella sua presa di posizione PS Pubblicità Svizzera ha sollevato parecchie obiezioni dal profilo di un'interpretazione liberale e praticabile dell'ordinanza sull'indicazione dei prezzi. Non si sa ancora se e in quale misura le nostre obiezioni verranno accolte. Dalle prime reazioni del SECO è tuttavia emerso che a Berna la posizione dell'organizzazione mantello della comunicazione commerciale viene esaminata con la massima attenzione. Dr. Marc Schwenninger Consulente legale PS Pubblicità Svizzera [email protected] «Vale il principio della specifica: descrizione ben leggibile del veicolo secondo criteri sostanziali, quali ad es., marca, modello, allestimento. Chi fa la pubblicità può decidere i criteri sostanziali. Tuttavia tali criteri devono essere comprensibili alle consumatrici e ai consumatori.» Fonte: opuscolo auto, bozza del 4.5.12 27.11.12 11:25 8 Informazione e pubblicità: serve qualità e strategia Gli esami federali di communicazione commerciale Luciano Nardi e «L'arte di persuadere il pubblico con una campagna di successo». Lugano, 25.10.12 Redattore/trice di testi pubblicitari con attestato professionale federale Ultimo termine d'iscrizione 2013: giugno 2013 Prossime date degli esami 2013: - Scritti: fine ottobre 2013 - Orali: fine novembre 2013 Pianificatore/trice di comunicazione con attestato professionale federale Ultimo termine d'iscrizione 2013: già scaduto Ultimo termine d'iscrizione 2014: inizio ottobre 2013 Prossime date degli esami: - Scritti: 11/12 marzo 2013 all'Hotel Spirgarten, Zurigo - Orali: 18/19 aprile 2013 al Centro di formazione professionale BBZ, Bienne Responsabile della comunicazione con diploma federale Ultimo termine d'iscrizione 2013: fine aprile 2013 Prossime date degli esami: - Scritti: inizio settembre 2013 - Orali: inizio ottobre 2013 Stimolate i vostri collaboratori affinché assolvano un aggiornamento e perfezionamento professionale! Ne sarete ampiamente ripagati. SW Schweizer Werbung | PS Publicité Suisse PS Pubblicità Svizzera | Swiss Advertising SA Associazione mantello della comunicazione commerciale PS Pubblicità Svizzera Italiana Via Nassa 54 6900 Lugano 079 855 70 06 [email protected] sw-ps.ch Colophon Editore PS Pubblicità Svizzera Responsabile Ursula Gamper, direttrice Concetto e redazione Thomas Meier, Meier: Kommunikation AG, Zurigo Design idfx AG, Werbeagentur ASW, Wädenswil Stampa Ferrari Druck, Zurigo Distribuzione Baumer AG, Islikon © PS Pubblicità Svizzera, Zurigo SW_Monitor_I.indd 8 In un momento di grandi cambiamenti nel quale sono messi in discussione vecchi equilibri per la ridefinizione di nuovi, per molti settori, come quello della pubblicità e dell'informazione, si cercano nuove strade e nuovi modi di comunicare. Del rapporto tra pubblicità e media si è parlato in occasione del dibattito pubblico dal titolo «L'arte di persuadere il pubblico con una campagna di successo» organizzato da Pubblicità Svizzera italiana in collaborazione con l'Osservatorio europeo di giornalismo (EJO). L’incontro ha visto la partecipazione di esperti del giornalismo quali Reto Ceschi, responsabile del settore approfondimenti e dibattiti all'informazione RSI e Marcello Foa, cofondatore dell'EJO e, ed esperti della pubblicità, quali Luciano Nardi, fondatore e direttore dell’agenzia «Kube Libre», e Paolo Jannuzzi, direttore di Jannuzzi & Smith, Lugano, e membro di comitato di PSI. La serata introdotta dal presidente di Pubblicità Svizzera italiana, Fabio Balmelli, al termi- ne dell’assemblea generale, è continuata con una presentazione di Luciano Nardi che ha dato la ricetta di una campagna pubblicitaria di successo: ci vogliono creatività, buone idee, una strategia giusta, ma soprattutto qualità. Di fronte a una forte crescita di nuove piattaforme e canali di comunicazione, in un momento in cui la segmentazione del pubblico è molto marcata e i budget a disposizione limitati, ciò che può fare davvero la differenza sono l'eccellenza e la qualità. Lo stesso vale per l'informazione che oggi sta vivendo importanti evoluzioni date in parte dal calo pubblicitario, in parte dal calo dei lettori sul cartaceo, in parte dalla sfida delle nuove tecnologie e di internet. D'altra parte i destini della pubblicità e dei giornali sono legati tra loro, se muore uno muore anche l'altro. Tutto sta a trovare un nuovo equilibrio, presto o tardi succederà, per ora possiamo solo attendere. Maria Luisa Bernini, PS Pubblicità Svizzera 7/8 giugno 2013 – Giornata della pubblicità Dopo l'assemblea dei soci e l'assemblea generale il venerdì mattina, nel pomeriggio è prevista una serie di conferenze sul tema «Pubblicità al servizio di consumatrici e consumatori: seduzione o informazione?» Come sempre interverranno personalità di spicco e ospiti speciali. Il venerdì sera e il sabato mattina saranno dedicati ai piaceri della tavola, all'intrattenimento e agli incontri informali. Vi invitiamo ad annotare tale data nella vostra agenda e saremo lieti di accogliervi in estate sulle sponde del lago di Neuchâtel. L'invito ufficiale vi sarà inviato nelle prossime settimane. L'invidiabile posizione dell'Hotel Beaulac a Neuchâtel, punto d'incontro della «Giornata della pubblicità 2013». 27.11.12 11:25