Porotherm Revolution

Porotherm Revolution:
il cappotto in laterizio ideale per le ristrutturazioni
Porotherm Revolution
La nuova tramezza rettificata Porotherm Revolution, caratterizzata da un’anima in perlite o
lana di roccia, è stata sviluppata in particolare
per gli interventi di riqualificazione energetica,
al fine di migliorare le performance dell’edificio
e garantire un elevato comfort abitativo. Con
il cappotto in laterizio Porotherm Revolution il
benessere interno è garantito dalla traspirabilità
del laterizio 365 giorni l’anno.
Perchè scegliere Porotherm Revolution
PERCHE’ ISOLARE GLI INVOLUCRI ESISTENTI?
Riduzione del consumo energetico
Un involucro ben coibentato è fondamentale per ridurre i costi di gestione degli edifici. La
gamma Porotherm Revolution consente una riduzione del consumo di energia fino a due terzi.
Ambienti interni confortevoli
Il primo segnale positivo che dimostra un efficace isolamento termico è sicuramente una
buona regolazione della temperatura interna. Grazie a Porotherm Revolution diventa molto più
facile mantenere temperature interne omogenee vista la più alta temperatura superficiale della
parete.
Azione anti muffa
A volte, a causa di un isolamento termico poco efficace, possono presentarsi parti dell’involucro piuttosto fredde; questo provoca un accumulo di umidità, con il rischio di formazione di
muffe. Porotherm Revolution garantisce un’efficace protezione contro le muffe grazie ad un
ottimale isolamento interno, all’aumento della temperatura superficiale della parete e, conseguentemente, alla riduzione di umidità.
Ideale per locali poco utilizzati
Un efficace isolamento interno è sinonimo di un maggiore comfort anche per quei locali che
vengono utilizzati per poche ore. Questi spazi (spogliatoi, palestre, ristoranti,...) devono essere
riscaldati rapidamente ottimizzando il risparmio energetico; è quindi fondamentale che siano
perfettamente isolati.
Perfetto per le facciate “storiche”
Il grande vantaggio del sistema Porotherm Revolution è quello di permettere un isolamento interno quando non è possibile utilizzare un cappotto esterno. E’ il caso delle facciate dei centri
storici in cui si deve preservare il valore architettonico dell’esterno, oppure di quelle pareti in
cui non c’è spazio a sufficienza per un sistema di isolamento esterno aggiuntivo.
In poche parole...
Porotherm Revolution crea un comfort abitativo interno più elevato grazie all’efficace
isolamento termico; riduce i costi energetici e aumenta il valore dell’immobile.
Esempio di isolamento interno di una vecchia casa colonica con il
blocco Porotherm PLAN PLUS Revolution. La parete esterna può,
in questo modo, essere mantenuta.
2
Porotherm Revolution è l‘isolamento ideale per tutti i locali che
vengono riscaldati solo in modo intermittente (ad esempio palestre,
sale hobby, ecc).
L’ALTERNATIVA C’E’!
Protezione termica
Gran parte dell’energia prodotta all’interno degli ambienti abitati viene dispersa attraverso la parete esterna. La gamma Porotherm Revolution riduce notevolmente le perdite
di energia verso l’esterno e aiuta a risparmiare sui costi di riscaldamento per la gestione
degli edifici.
Al riparo dall’umidità
Porotherm Revolution garantisce un capillare isolamento offrendo la massima protezione
contro l’umidità della parete senza l’utilizzo di film artificiali quali barriere e freni vapore.
Offre inoltre un comfort abitativo piacevole e salutare.
Benessere abitativo
Anche la gamma Porotherm Revolution, come tutti i laterizi Wienerberger garantisce alti
standard qualitativi. Rimarrete stupiti dall’isolamento che offre l’abbinamento di materiali
come il laterizio, la lana di roccia e la perlite.
Montaggio ottimale
La robusta cartella esterna di 15 mm di spessore garantisce un supporto ideale per
l’intonaco nonché un’elevata resistenza superficiale agli urti; la rettifica delle facce di appoggio superiore ed inferiore, inoltre, permette una sorprendente facilità di posa e un’eccezionale precisione.
Comfort
Porotherm Revolution, garantisce piacevoli temperature sia degli
ambienti interni che dell’involucro. I locali isolati con questo sistema
possono essere riscaldati molto rapidamente e fornire una temperatura dell’ambiente interno più confortevole.
Ciò che è percepito dall’uomo come temperatura ambiente, si
compone della temperatura dell’aria ambiente e della temperatura
della superficie della parete circostante. Maggiore è la temperatura
della superficie della parete, maggiore risulta essere la temperatura
dell’aria per un più piacevole comfort interno e, soprattutto, consumi ridotti. Porotherm Revolution permette di innalzare la temperatura
media superficiale che si registra sugli involucri non isolati rendendo
più facile arrivare ad una situazione di comfort con temperature
dell’aria interna più basse.
Il mix dell’isolamento termico garantito dalla perlite o dalla lana di
roccia con la robustezza e la pesantezza dello scheletro in laterizio,
rendono possibile la realizzazione di pareti massive che mantengono una temperatura superficiale costante nel tempo rispetto ad altri
sistemi di coibentazione tradizionali, grazie all’elevata massa.
Temperatura media interna
della parete
°C
discomfort - caldo
28
area limite comfort
26
24
22
comfort
20
Parete con
Pth Revolution 12
18
Muro non
isolato
16
14
discomfort - freddo
12
10
12
14
16
18
20
22
24
26
°C
Temperatura aria interna
3
Porotherm Revolution
Applicazione lato esterno
Vantaggi:
ento termico
- Elevato isolam rt interno
- Maggiore comfo
anti-muffa
- Efficace azione ezione dei
- Ideale per la corr
ponti termici
za mecca- Elevata resisten
nica
ento acustico
- Elevato isolam predispo- Non richiede lao barriere al
sizione di freni
vapore
superficiale
- Elevata massa mfort estivo
per il massimo co
Parete esistente
Intonaco esistente
Porotherm Revolution
Intonaco esterno
4
Porotherm
Posa in opera
Revolution:
facile e veloce
per una corretta posa in opera
1. POROTHERM REVOLUTION: POSA IN OPERA
Le seguenti immagini sulle operazioni di posa sono indicative; le condizioni del
cantiere possono differire da quelle indicate. L’applicazione del sistema Porotherm Revolution deve essere valutata, per qualsiasi intervento, secondo le
raccomandazioni del direttore dei lavori.
1.1 Piano di partenza realizzato tramite cordolo in c.a.
In questo caso il trasferimento del carico verticale del cappotto Porotherm Revolution viene garantito dalla realizzazione di un cordolo armato, opportunamente
coibentato, in corrispondenza del basamento dell’edificio. Questa operazione è
consigliata per edifici nei quali esista un locale interrato o seminterrato, andando
a realizzare l’armatura del cordolo collegata alla muratura preesistente di questi
locali.
Cordolo in c.a. realizzato in opera e opportunamente coibentato
1.2 Sezione vericale dell’aggancio del cordolo alla muratura
(Soluzione per superfici murarie in c.a.)
Come si può vedere il sistema a cappotto Porotherm Revolution poggia sul cordolo in c.a. realizzato in opera. La massima altezza del cappotto sopra il cordolo
in c.a. è di 12 m; lo stesso andrà opportunamente ancorato alla parete veticale
esistente
Realizzazione dell’armatura interna del
cordolo e dell’isolamento puntuale per la
correzione del ponte termico
Parete esistente
Intonaco esterno
Porotherm Revolution
Rete portaintonaco
Solaio esistente
Ancorante chimico a iniezione HILTI HIT
HY 200-A + tondino φ 10 mm
Raschiatura intonaco esistente
Barre di rinforzo 2x φ 10 mm
Cordolo in calcestruzzo
Fissaggio dell‘isolamento di base ad es.
con tasselli tipo TERMOZ 8U/305
Realizzazione del getto del cordolo. L’isolamento perimetrale viene utilizzato come
cassero a perdere.
5
Posa in opera facile e veloce
1.3 Piano di partenza realizzato tramite supporto in acciaio inox
(Soluzione per superfici murarie in laterizio)
In alternativa al cordolo in c.a. Porotherm Revolution può essere poggiato su un supporto in acciaio inossidabile.
Creazione del foro (d = 125 mm) nella muratura preesistente
realizzato con trapano e apposita tazza per laterizio. E’ importante
predisporre una guida per la foratura del muro.
La distanza tra i fori per l‘applicazione dei supporti dipende dall‘altezza del Porotherm Revolution e dalla tipologia della muratura di
supporto (mattoni pieni, semipieni o forati).
Indicazioni dimensionali sulle distanze dei supporti
Indicazione degli interassi per le staffe dei sostegni (diametro foro 125 mm)
Distanza dei supporti in funzione dell’altezza della
muratura[m]
Tipologia di muro di supporto *
Muratura di supporto: laterizio pieno
≤ 3,00
≤ 6,00
≤ 9,00
≤ 12,00
2,50
1,25
0,75
0,50
1,50
0,75
0,50
0,40
Supporto
Peso specifico ≥ 1200 kg/m3
Profondità del foro nel muro = 20 cm
Resistenza a compressione dei blocchi ≥ Supporto: acciaio - profilo V4A
12 N/mm2
60/40/2 mm
Muratura di supporto: laterizio forato Supporto
Peso specifico ≥ 700 kg/m3
Resistenza a compressione dei blocchi
≥ 6 N/mm2
Profondità del foro nel muro = 20 cm
Supporto: acciaio - profilo V4A
60/40/2 mm
* Utilizzo su altre murature di supporto previa consultazione con la direzione lavori
6
Posizionamento dei supporti dopo la realizzazione dei fori nella
muratura. I supporti vengono fissati con malta. E’ necessario
aspettare la maturazione della malta prima di posare il Porotherm
Revolution.
Parete esistente
Predisposizione delle architravature sopra i supporti in acciaio.
Sarà necessario realizzare sopra queste uno strato di malta di allettamento a livello prima della posa del Porotherm Revolution.
Supporto
in acciaio
250/100/10
Intonaco esterno
Porotherm Revolution
20 cm
Isolante spessore 6 cm
Saldatura
Profilo
in acciaio
Profilo sagomato
Intonaco con rete portaintonaco
Pannello isolante
Intonaco minerale
Impermeabilizzazione parete esistente
7
Posa in opera facile e veloce
2. IL PRIMO CORSO DI BLOCCHI
Realizzazione del massetto di livellamento per la posa del primo corso di Porotherm Revolution. Si procede come per il sistema dei
blocchi rettificati andando a predisporre una guaina di protezione per evitare la risalita dell’umidità dalla fondazione e dal terreno
sulla quale viene realizzato uno strato di 1-2 cm di malta per il livellamento del primo corso.
POROTHERM REVOLUTION
MALTA DI ALLETTAMENTO
GUAINA
ARCHITRAVE
MORALE DI SUPPORTO
MENSOLA DI SUPPORTO
CUNEO IN LEGNO 30/50 MM
Creazione del primo strato
E’ bene predisporre il primo corso di blocchi sullo strato di malta ancora fresco e livellare i blocchi Porotherm Revolution uno ad
uno. Se la malta di allettamento ha già fatto presa si consiglia di applicare la malta speciale a giunto sottile sotto il Porotherm Revolution in modo da garantire il fissaggio allo strato sottostante.
3. POSA DELLA MALTA A GIUNTO SOTTILE
La malta speciale a giunto sottile viene preparata come per il sistema a blocchi rettificati. Si aggiunge alla malta premiscelata in sacchi una quantità di acqua di 10 litri circa e si procede alla miscelazione della stessa fino ad ottenere un composto lavorabile simile a
una colla da pavimento.
Si procede versando il composto nell’apposito rullo di applicazione che si fa scorrere sui corsi dei blocchi. In alternativa si procede
con il metodo per immersione andando ad immergere i blocchi nella malta e disponendoli corso su corso.
L‘applicazione della malta con il rullo stendi malta
8
4. L’ANCORAGGIO ALLA MURATURA ESISTENTE
4.1 La predisposizione dei tasselli
Dopo che la malta ha fatto presa si procede all’ancoraggio della stessa tramite appositi tasselli. Si procede alla realizzazione del
foro con il trapano in maniera tale da arrivare alla parete preesistente. Si predispone il tassello (tipo fischer Termoz 8U) e lo si va
ad avvitare anche tramite l’utilizzo di un avvitatore elettrico; infine si chiude con il cappuccio di protezione la vite del tassello prima
dell’applicazione dell’intonaco.
Il primo tassello per il fissaggio alla parete retrostante sarà posizionato tra la seconda e la terza fila dalla nuova muratura. Successivamente, l’assemblaggio di questi tasselli procede in maniera da posizionarne almeno 3 ogni metro quadrato di parete. Un numero
maggiore di tasselli è consigliato per pareti piuttosto alte o nelle zone dove c’è un’elevata componente ventosa. In alternativa ai
tasselli per cappotto si possono posizionare gli ancoraggi piatti che devono essere preventivamente tassellati alla muratura preesistente, piegati ad “L” e inseriti corso su corso nei giunti della nuova muratura.
Creazione del foro con il trapano
Inserimento del tassello all’interno del foro
Fissaggio del tassello con avvitatore elettrico
Il tassello assemblato
9
Stratigrafie
5. DETTAGLI COSTRUTTIVI
Sezione verticale
Tutti i dettagli indicati di seguito
hanno lo scopo di fornire
suggerimenti di massima per la
progettazione, ogni caso andrà
studiato puntualmente.
Parete esistente
Porotherm Revolution
Intonaco esterno parete esistente
Riempimento con perlite per
appianare le irregolarità della
parete esistente
Tassello tipo Termoz 8 U
Riempimento con
malta di allettamento
ogni secondo corso
Intonaco esterno
5.1. Infissi
5.1.1 Serramento in mazzetta
Porotherm Revolution
Intonaco esterno
Profilo a L
Serramento a filo con
la parete esistente
Zoom
Parete esistente
5.1.2 Serramento in mezzeria
Porotherm Revolution
Intonaco esterno
Profilo a L
Isolamento ad es. con malta
termica e rete portaintonaco
Parete esistente
10
5.1.3 Davanzale, serramento a filo esterno della parete esistente
Davanzale inclinato per lo
scorrimento della pioggia
Livellamento con malta
di allettamento
Porotherm Revolution tagliato
Intonaco esterno
Porotherm Revolution
Parete esistente
5.1.4 Davanzale, serramento in mezzeria
Taglio termico
ad es. con malta termica
Davanzale inclinato per lo
scorrimento della pioggia
Livellamento con malta
di allettamento
Porotherm Revolution tagliato
Intonaco esterno
Porotherm Revolution
Parete esistente
Davanzale
11
Stratigrafie
5.1.5 Architrave, serramento a filo esterno della parete esistente (apertura ≤ 1,75 m)
Parete esistente
Intonaco esterno
Porotherm Revolution
Malta di allettamento
Architrave
Pannello di isolante
Profilo a L
5.1.6 Architrave, serramento in mezzeria (apertura ≤ 1,75 m)
Parete esistente
Intonaco esterno
Porotherm Revolution
Malta di allettamento
Architrave
Pannello di isolante
Pannello di isolante abbinato a rete
portaintonaco e malta
Profilo a L
12
5.1.7 Architrave, serramento a filo esterno della parete esistente (apertura > 1,75 m)
Parete esistente
Porotherm Revolution, primo corso
incollato a malta per immersione
Intonaco esterno
Malta di allettamento
Architrave
Profilo a L
Pannello di isolante
Pannello di isolante abbinato a rete
portaintonaco e malta
Profilo a L
5.1.8 Architrave con veneziana (apertura > 1,75 m)
Parete esistente
Porotherm Revolution, primo corso
incollato a malta per immersione
Intonaco esterno
Malta di allettamento
Architrave
Pannello di isolante
Profilo a L
Nastro sigillante
Pannello di isolante abbinato a rete
portaintonaco e malta
Veneziana spessore 12 cm
Isolamento termico
Pannello di isolante abbinato a rete
portaintonaco e malta
Pannello di isolante
13
Stratigrafie
5.2 Copertura
5.2.1 In falda
Isolante comprimibile come
cuscinetto tra Porotherm
Revolution e falda esistente
Porotherm Revolution
tagliato diagonalmente, incollato alla parete esistente
con malta di allettamento
Tassello tipo Termoz 8 U
Parete esistente
Porotherm Revolution
Intonaco esterno
5.2.2 Piana
Isolante comprimibile come
cuscinetto tra Porotherm
Revolution e falda esistente
Porotherm Revolution
tagliato, incollato alla parete
esistente con malta di allettamento
Tassello tipo Termoz 8 U
Parete esistente
Porotherm Revolution
Intonaco esterno
14
Figura 6.2: Blocco sagomato su misura per l‘angolo
Porotherm Revolution: per una corretta posa in opera
Referenze
AUSSCHREIBUNGSTEXTE
Aktuelle Ausschreibungstexte: www.poroton-wdf.de
Un esempio interessante di ristrutturazione con Poro-
ottenere un ottimo risultato sia estetico che prestazio-
therm Revolution è la Pieve del Redentore a Landshut
nale termicamente. Il progetto, curato dall’architetto
(Germania) che è stata riqualificata energeticamente
Bernhard Paringer di Neumeister & Paringer architetti,
con l‘utilizzo del sistema Porotherm Revolution come
Landshut, ha previsto l’utilizzo del Porotherm PLAN
cappotto esterno. Il disegno originale è stato mantenu-
PLUS Revolution 12 (12 cm) ed ha permesso di ripristi-
to.
nare la facciata esistente opportunamente intonacata.
La conservazione della facciata è stata piuttosto
La domanda di energia primaria annua dovrebbe ridursi
impegnativa da realizzarsi ma l’utilizzo del sistema di
da 380 KWh/m2 annui a solo 50 kWh/m2 annui.
coibentazione Porotherm Revolution ha permesso di
...durante la ristrutturazione
Il rivestimento con Porotherm Revolution ha permesso il
ripristino della facciata originale senza alterarne l’estetica.
Ristrutturazione edificio monofamiliare
Dopo il restauro
Semplicità, armonia e risparmio energetico ottimizzati.
Un monumento è stato “rinnovato“.
Ristrutturazione edificio monofamiliare
Ristrutturazione di un agriturismo
Termografia di una riqualificazione di una casa unifamiliare
PRIMA DELLA RISTRUTTURAZIONE
La termografia dell’edificio presenta una perdita di energia elevata dell‘involucro.
DOPO LA RISTRUTTURAZIONE
La termografia mostra l’omogeneità termica, priva di ponti
termici, della parete risanata con Porotherm Revolution.
15
Porotherm Revolution
Applicazione lato interno
Parete esistente
Intonaco esistente
Intercapedine riempita
Porotherm Revolution
Intonaco interno
Vantaggi:
ecisa
- Posa veloce e pr ezione dei
- Ideale per la corrle nuove
ponti termici nel
costruzioni
za rispetto
- Elevata robustezionali
ai cappotti tradiz alizzazione
- Facilità nella reli impianti
delle tracce per g predispo- Non richiede lao barriere al
sizione di freni
vapore
iture perfette
- Garantisce finori locali
- Ideale per divis
caldi-freddi
Solaio inferiore
PERCHE’ LA GAMMA POROTHERM REVOLUTION
GARANTISCE UN EFFICACE ISOLAMENTO INTERNO?
Porotherm Revolution è un sistema parete molto traspirante che unisce i vantaggi di
un’ottima coibentazione termica alla capillarità dei materiali che lo compongono: laterizio, perlite e lana di roccia.
La struttura porosa del laterizio e l’elevata traspirabilità della perlite o della lana di roccia
permettono l’autoregolazione dell’umidità all’interno della parete, creando un ambiente
interno confortevole.
Porotherm Revolution è ideale anche laddove sia richiesta una performante resistenza
meccanica nei riguardi delle attività svolte all’interno degli ambienti (palestre, magazzini
riscaldati, scuole...).
16
Sezione di Porotherm PLAN PLUS Revolution. E’ chiaramente visibile la struttura
porosa del laterizio e della perlite.
Porotherm
Posa in opera
Revolution:
facile e veloce
per una corretta posa in opera
Controllo della superficie: planarità, verifica
dell‘aderenza dell’intonaco, ecc.
Realizzazione del piano di posa a livello per
il primo corso di blocchi
Applicazione del primo corso di Porotherm
Revolution
Intercapedine di almeno 2 cm tra Porotherm Revolution e parete esistente
Riempimento dell’intercapedine con malta
di allettamento
Applicazione della malta speciale con il
rullo stendi malta
Taglio dei blocchi con apposita sega (seghe
a nastro o a disco con lama per laterizio)
Realizzazione architravatura classica con
fondello in laterizio di lunghezza adeguata e
isolante interposto
Completamento della parete isolata
Realizzazione delle tracce con opportuno
scanalatore
Installazione delle scatole di derivazione per
l’impianto elettrico
Porotherm Revolution fornisce un supporto ottimale per il montaggio di sistemi di
riscaldamento a parete.
La controparete Porotherm Revolution
interno si adatta a tutte le finiture interne
intonacate (calce, calce-gesso, argilla
gesso, ...).
Realizzazione dell‘ancoraggio della controparete alla parete esistente ogni 3 corsi in
altezza a distanza orizzontale di 1,5 m*
* NB: Nell’utilizzo del Porotherm Revolution negli spessori da 8 e 12 cm è
fondamentale procedere ad ancorare
la controparete realizzata con la parete
esistente predisponendo gli appositi
ancoraggi. In linea di massima è bene
predisporre gli stessi ogni qualvolta il
rapporto tra altezza della parete e spessore della stessa sia superirore a 20.
17
Porotherme Revolution: per una corretta posa in opera
Stratigrafi
6. DETTAGLI COSTRUTTIVI
6.1 Infissi
6.1.1 Dettaglio infisso
Isolamento del telaio
(ad es. con intonaco termico e rete portaintonaco)
Profilo a L
Riempimento con malta
di allettamento
Porotherm Revolution 12
Intonaco interno
6.1.2 Sezione infisso con Porotherm Revolution 12 cm
Intonaco interno
Porotherm Revolution 12
Riempimento con malta di
allettamento
Architrave
Riempimento
con malta termica
Isolamento del telaio (ad es.
con intonaco termico e rete
portaintonaco)
Profilo a L
18
6.2 Solaio
6.2.1 Attacco a terra
Intonaco interno
Porotherm Revoution
Riempimento con malta di allettamento
Malta di allettamento
Guaina
Guaina di protezione
per l‘attacco a terra
6.2.2 Attacco al solaio
Intonaco interno
Porotherm Revolution
Riempimento con malta di allettamento
Malta di allettamento
Coprigiunto
Collegamento al solaio con
malta di allettamento
19
Porotherme Revolution: per una corretta posa in opera
Stratigrafi
6.3 Impiantistica e ancoraggi
6.3.1 Inserimento impianti
Parete esistente
Riempimento con malta di allettamento
Intonaco 1,5 cm
Cartella esterna Porotherm Revolution spessore 1,5 cm
Traccia per gli impianti
6.3.2 Ancoraggi
• Pth Revolution 12: solo per
specchiature > 5 m e altezze > 3 m
Parete esistente
Riempimento con malta di allettamento
• Pth Revolution 8: In verticale, ogni tre
corsi. Orizzontalmente, ogni 1,5 m.
Ancoraggi
Profilo angolare piatto in acciaio
Intonaco 1,5 cm
Porotherm Revolution
6.3.3 Aggancio dei radiatori
Parete esistente
Riempimento con malta di allettamento
Intonaco 1,5 cm
Ancoraggio alla parete con
staffe standard
Cartella esterna Porotherm Revolution
spessore 1,5 cm
Radiatore
20
Referenze
Locanda Murauer a Antersdorf (Germania)
... prima della ristrutturazione
La sala da pranzo in ristrutturazione
La sala da pranzo terminata decorata in
stile tradizionale, ma con finiture moderne
Restauro stazione a Bayrisch Eisenstein (Germania)
... prima della ristrutturazione
La stazione di confine è stata ristrutturata con una controparete con sistema Porotherm
PLAN PLUS Revolution nello spessore da 18 cm
Recupero industriale a Münster (Germania)
Il monumento industriale nel porto di
Münster durante la ristrutturazione.
... veduta esterna
Come dovrebbe apparire lo spazio ufficio
dopo la ristrutturazione che verrà completata nella primavera del 2015.
... prima della ristrutturazione
... veduta della controparete interna
... Dopo la ristrutturazione.
La facciata esterna è mantenuta.
21
MV0127/Rev.11/01.2015 Fotos: Schlagmann, fotolia.de
Edificio storico a Schwerin (Germania)
Sistemi di fissaggio
7. POROTHERM REVOLUTION: FISSAGGI
a) istruzioni generali per la realizzazione di fissaggi sul Porotherm Revolution
• realizzare gli opportuni fissaggi senza forare direttamente la muratura con chiodi e martello. E’ necessario l’utilizzo del trapano per la realizzazione dei fori.
• Utilizzare opportuna punta da laterizio per le forature.
• Utilizzare opportuni tasselli a seconda dei carichi da sorreggere.
b) oggetti con carichi bassi (< 20 kg. ad esempio lampade,
quadri, etc.)
fischer UX
Gli elementi leggeri che non gravano eccessivamente sulla muratura possono essere
fissati con tasselli universali semplici (fischer Universal Plug UX / FU, ZEBRA Shark W-ZX
Würth, ecc.).
fischer FU
Disponibili in qualsiasi negozio di ferramenta in diametri 6-10 (14) mm.
Würth ZEBRA Shark W-ZX®
c) oggetti con carichi moderati
(< 50 kg., ad esempio pensili cucina e mobili sospesi)
I carichi moderati sono assicurati attraverso l’impiego di ancoraggi idonei alla tipologia di
Porotherm Revolution utilizzato. La profondità di ancoraggio minima dovrebbe essere di
70 mm per l’ancoraggio tipo FUR e 50 mm per l’ancoraggio SXR.
Considerando ad esempio il Porotherm Revolution 12, risulta uno spessore della controparette di 120 mm (Pth Revolution) + 25 mm (intercapedine) + 15 mm (intonaco); si
consiglia quindi un ancoraggio di almeno 230 mm che si agganci alla parete esistente.
Raccomandazione tasselli: Pth Revolution 12:
fischer FUR 14x240 T
fischer SXR 10x230 T
Pth Revolution 18:
fischer FUR 14x300 T
fischer SXR 10x260 T
d) carichi più grandi
I carichi più grandi sono ancorati tramite sistema tipo Thermax anche con taglio termico.
Sistema Thermax
Sistema di fissaggio con distanziatore Thermax
22
1. Barra filettata realizzata in acciaio zincato classe 8.8. Attraversa l’isolamento termico fissandosi al muro esistente tramite
ancorante chimico.
2. Regolabile per il montaggio di carichi appesi su sottofondi
non regolari.
3. Cono isolante in nylon ad alte prestazioni meccaniche
4. Punta a cono autofilettante.
5. Barriera termica del cono isolante per la realizzazione del
taglio termico.
6. Spessore fissabile da 6 a 16 mm.
7. Le parti esterne sono in acciaio inossidabile.
8. Vite con gambo esagonale 6 mm.
Porotherm
La
gamma Revolution:
Porotherm Revolution
per una corretta posa in opera
AUSSCHREIBUNGSTEXTE
Aktuelle Ausschreibungstexte: www.poroton-wdf.de
Esempio di ristrutturazione con
Porotherm PLANA+ Revolution 18-50/24,9
Spessore complessivo della parete
cm
48
Kg/m2
> 400
muratura esistente
W/m2K
1,28
muratura riqualificata
W/m2K
0,24
muratura esistente
ore
9,21
muratura riqualificata
ore
18,57
Massa superficiale
Trasmittanza termica
U = 0,24
W/m2K
Sfasamento
23
Wienerberger in Italia e nel mondo
I dati e le immagini contenute nel presente catalogo sono indicative. Wienerberger si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica senza preavviso.
Wienerberger, il più grande produttore al mondo di laterizi e numero uno nella produzione di tegole in cotto e faccia a vista sul mercato Europeo, conta 209 stabilimenti su 30 Paesi. Da sempre attenta alle esigenze del cliente, offre una vasta gamma di soluzioni per
l’involucro, dove la tradizione del laterizio si sposa con la tecnologia e l’innovazione per creare una gamma in costante evoluzione.
Le soluzioni proposte da Wienerberger spaziano dai blocchi portanti a quelli da tamponamento, orientate al risparmio energetico,alla
sicurezza in zona sismica, all’isolamento acustico e alla realizzazione di Edifici ad Energia quasi Zero (nZEB). L’azienda è presente in
Italia con quattro Stabilimenti, garantendo una presenza ed un’assistenza capillare in tutto il Paese.
Wienerberger S.p.A. Unipersonale
Sede legale e stabilimento
40027 Mordano (BO)
fraz. Bubano, Via Ringhiera 1
tel. 054256811, fax 054251143
[email protected]
Stabilimento di Villabruna di Feltre
32032 Villabruna di Feltre (BL)
Strada della Fornace, 7
tel. 0439 340411, fax 0439 42731
Stabilimento di Gattinara
13045 Gattinara (VC)
Via Rovasenda, 79
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