Lo sviluppo comportamentale dr.ssa Simona
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Lo sviluppo comportamentale dr.ssa Simona
Lo sviluppo comportamentale in relazione alle diverse fasi della vita (da cucciolo a cane anziano) Corsi di formazione per proprietari di cani e per l’acquisizione del patentino (D.G.R. Regione Veneto n. 2014 del 3.8.2010) VICENZA, 7 ottobre -2014 Dott.ssa Simona Normando, DVM; PhD; Dipl. ECVBM_CA Responsabile dell’Unità Operativa di Medicina Comportamentale Veterinaria dell’Ospedale Didattico Veterinario CIRSOV, Università degli Studi di Padova [email protected] COMPORTAMENTO GENI AMBIENTE attuale; pregresso SOPRAVVIVERE E RIPRODURSI Spt. PERIODI PARTICOLARI MA SI IMPARA TUTTA LA VITA!! REGOLA N 1 COMPORTAMENTI CHE HANNO CONSEGUENZE PIACEVOLI HANNO MAGGIOR PROBABILITA’ DI ESSERE RIPETUTI CANE Geni timeline Periodo prenatal e Peri odo neo nata le Per iod o di tra nsi zio ne Periodo di socializzazio ne Perio do giova nile Adole scenz a Matu rità fisica Maturità sociale.. Vecchi aia La timeline non è in scala CANE ontogenesi Prole inetta matura lentamente cure parentali meccanismi che orientano il cucciolo verso i genitori periodi privilegiati per lo sviluppo del sistema nervoso centrale periodo sensibile: periodo della vita dell’individuo in cui esso è particolarmente sensibile a certi tipi di esperienze e di apprendimento (auto-terminazione o orologio biologico) Sviluppo e maturazione del sistema nervoso ↔ epigenesi del comportamento. Etogenesi influenzata da fattori ambientali (l’attività regola lo sviluppo neuronale). TANTO AMORE E BASTA?? Un isolamento precoce prolungato è responsabile di modifiche durature della struttura e della funzione cerebrali (diminuzione della rete dendritica) SVILUPPO COMPORTAMENTALE Va di pari passo con lo sviluppo neurologico, che è molto marcato nei primi periodi di vita; Aumento del numero delle sinapsi per neurone (da poche centinaia a 12000 nel gatto dal 10 al 35 giorno) Stabilizzazione selettiva Crescita rapida in volume, peso, sostanza secca (dal 10% alla nascita al 19% alla 4a), consumo di ossigeno fino alla 6a-7a settimana Mielinizzazione (prime 4 settimane) In genere si ha : Θ Riduzione del tempo dedicato al sonno Θ Riduzione della % di sonno REM Θ Riduzione del tempo trascorso con la madre FASI DI SVILUPPO COMPORTAMENTALE CANE Periodo prenatale Periodo neonatale 0 - 2 settimane Periodo di transizione 2 - 3 settimane Periodo di socializzazione 3 - 12 settimane Periodo giovanile 3 - 6 mesi Adolescenza 6 mesi – 1 anno (18 mesi) Maturità (fisica) 1 anno /18 mesi Maturità sociale 18 mesi/3 anni in poi Enorme variabilità di termini PERIODO PRENATALE - Stress, ACTH o adrenalina a ratte gravide: progenie più emotiva e con performances peggiori; - Posizione in utero, testosterone e aggressività Va tenuto presente nel management della cagna gravida. E delle aspettative.. PERIODO NEONATALE (1-13 GIORNI) parto Esigenze del cucciolo (cibo, calore) soddisfatte dalla madre. Presenti diversi schemi: riflessi labiale, di suzione, termotassi positiva, riflesso di raddrizzamento, etc. Rooting reflex e riflesso di Galent (gira muso e collo dalla parte del fianco toccato) Riflesso palpebrale presente alla nascita. Non vede né sente. Sì sensibilità tattile. Feromoni di appagamento (e. g. DAP) (sensi chimici) 2 giorni di età Da: 11 giorni Allattamento comportamento eliminativo stimolato dalla madre per le prime 2-3 settimane. Apprendimento molto elementare – imprinting like processes (attachment) Lupi tenuti in braccio per 3’/die nei primi 10 gg miglior comportamento verso l’uomo. Manipolazione neonatale precoce = benefici effetti su emotività e apprendimento Handling precoce e comportamento della madre alla riunione 3gg RIFLESSI 5gg Per valutare l’età di un cucciolo normale o per valutare che lo sviluppo sia normale Quando sollevati per la collottola: dominanza flessoria (primi 3 gg) poi estensoria (fino 4 settimane), poi normotonia Riflesso di Magnus (prime 2 settimane, scompare – prima ant. – 4a sett.): Ruotando di lato la testa al cucciolo, estensione arti della parte verso cui è girato, flessione controlaterali; Riflesso estensore crociato (pinzando post esso viene flesso ed esteso il controlat.) Riflesso di spinta col capo (in una mano a coppa) (rooting reflex) – anch’esso persiste fino a 4 sett. PIAZZAMENTO (riflessi funzionali a 6-9 settimane) ordine di comparsa: Del mento (mento in contatto con superficie => estensione ant. per raggiungerla) Piazzamento visivo Piazzamento per contatto degli anteriori Piazzamento per contatto dei posteriori Piazzamento per contatto della coda (tenta di raggiungere la sup. con i post.) 2 giorni 12 giorni TERZA SETTIMANA Alcuni autori chiamano la terza settimana “periodo di transizione”. Nel periodo di transizione si ha una rapida maturazione motoria e sensoriale. Da apertura occhi (10-16 giorno) al riflesso di sobbalzo. Non grande acuità visiva, non seguono subito stimoli. Non dondolano più la testa Si aprono le orecchie, iniziano a rispondere a stimoli acustici (uditivi) a 14-18 gg, localizzazione 16 giorno Defecazione e minzione avvengono spontaneamente 12 - 14 giorno riescono a sostenersi sulle 4 zampe, anche se non stanno seduti ed in stazione come adulto fino a 28 giorni circa 11gg 13gg 16gg Eruzione dei denti, primi tentativi di gioco (il gioco è importante per lo sviluppo comportamentale) e ringhio 19gg Vocalizzazioni A 1 giorno 10 giorni 2 settimane (Fox, 1971) Chihuahua whine , grunt, meow + extended grunt; yelp complex mixed noise Setter Irlandese whine , grunt, meow, extended grunt, yelp bark bark complex mixed noise PERIODO DI SOCIALIZZAZIONE (dalla 3a alla 12a/16a settimana) Il cucciolo impara a mettersi in relazione con: - PROPRIA SPECIE (socializzazione primaria intraspecifica) - ALTRE SPECIE - AMBIENTE (SOCIAL REFERENCING) Certa variabilità inter e intra razziale Importanza della madre Importanza di una corretta socializzazione Inizio: certo sviluppo di capacità sensoriali e motorie Termine: ? Apparire della risposta di paura di fronte a stimoli nuovi (maturazione delle strutture nervose responsabili di tale risposta). O più tardi. Da alcuni autori diviso in: socializzazione canina (14 -49 giorno, per alcuni la socializzazione primaria va dalla 3a o 4a sett alla 5a) e socializzazione umana (7a-12a settimana, o periodo di socializzazione secondaria 6a-12a) e interazione con l’ambiente (12a-16a; per altri, e sembra più corretto, socializzazione con l’ambiente 3a-16a). Altri autori riconoscono in questo periodo diversi fenomeni o fasi (anche concomitanti) Fase di identificazione (filial, fraternal e sexual imprinting) Importanza del gioco - Caratteristiche: stabile, rigida e persistente Di facile acquisizione L’imprinting sessuale è generalizzato alla specie, quello parentale no. Quello fraterno è alla base della socialità Fase di socializzazione – domesticazione - Caratteristiche: La socializzazione verso altre specie necessita rinforzo Facile da acquisire Non è facilmente generalizzata Esplorazione – paura Fase dell’autoregolazione (omeostasi) emotiva Schemi di riferimento e capacità sociale Stress (entro certi livelli) positivo – setpoint emotivo Fase dell’apprendimento – condizionamento precoce (eliminazione, alimentazione, vocalizzazioni) - Lotta per gioco e controllo del morso 24gg PERIODO DI SOCIALIZZAZIONE - Social attachment Certa variabilità inter e intra razziale A 2-3 settimane si aprono gli occhi e c’è un aumento di mobilità. 20 giorni eruzione denti. Poco dopo scodinzolare. A 3-3,5 settimane i cuccioli sono in grado di assumere la stazione quadrupedale e seguire la madre. A 3 settimane iniziano a lasciare il nido per urinare, defecare ed esplorare 17 giorni PERIODO DI SOCIALIZZAZIONE Dopo la 3a settimana i cuccioli riescono a termoregolare e, se non fa troppo freddo, dormono in fila e non più in un mucchio. I cuccioli iniziano ad emettere vocalizzazioni di stress a circa 21 giorni, se segregati dal resto della cucciolata. Aumentano fino a 6-8 sett. (aumento di attaccamento a un luogo familiare) per poi diminuire fino a 12 (maturazione emotiva). Da 3 a 5 sett. migliora il repertorio vocale ed espressivo Dalla 4a-5a settimana in poi, la madre può rigurgitare cibo ai cuccioli o spontaneamente o stimolata dai cuccioli che le leccano la faccia o la bocca. Interazioni di gioco cominciano intorno alle 3,5-4 settimane. I cuccioli si leccano, si danno zampate reciprocamente e si mordono l’un l’altro. Regolazione (social feedback) dell’intensità del morso 4a-5a sett. lotta per gioco, presa dalla collottola e scuotimento della testa per uccidere la preda, saltare addosso, ringhio, brontolio. Portare oggetti in bocca, tiro alla fune, schemi comportamentali agonistici di difesa e protezione. 5 possesso oggetti 28gg Svezzamento (diminuzione poppate dalla III settimana, inizia 5a lattazione termina 7a-10a - si 31gg completa intorno ai 60 gg) – rigurgito cibo 44gg La madre nega il cibo. Importanza dello svezzamento («dominanza materna»), gerarchia (per il cibo) Frammenti di moduli comportamentali sessuali, come monta, afferramento e spinte pelviche si vedono durante il gioco dalle 6 settimane, soprattutto nei cuccioli di sesso maschile. «Gerarchie tra fratelli» (5a-15a [12a], dipende anche da razza, come il rapporto gerarchico tra sessi). Interazione con i fratelli: gioco sociale (skills sociali, controllo morso) Gerarchie tra cuccioli ed adulti (dal 4 mese circa) Posture di sottomissione verso gli adulti (4 mese circa) Di “ingraziamento” dall’8a settimana. A 6 settimane circa, il repertorio comportamentale è virtualmente completo (a parte la posizione di minzione del maschio). 60gg A 8 settimane iniziano ad usare luoghi prevedibili per l’eliminazione. Sviluppo della paura nel cucciolo 5 4 3 attraz/esplor 2 paura 1 0 3a 5a 7a età (settimane) 9a ATTENZIONE AL CONTROVERSO CONCETTO DI «GERARCHIA»!! Una ulteriore tendenza a manifestare comportamenti e atteggiamenti collegati ad una maggiore diffidenze e paura si ha nel periodo della pubertà (paura di situazioni conosciute). QUANDO ACCASARE IL CUCCIOLO? Questione controversa. Dipende da molti fattori. Studi di Appleby et al., 2013 trovano che i cuccioli accasati (da ambiente familiare) dopo le 8 settimane hanno più spesso evitamento di persone familiari, evitamento e snapping a persone sconosciute. Potrebbe esserci altra spiegazione? Invece miglior socializzazione coi cani se permane con la madre e i fratelli. IMPORTANZA DEL PERIODO DI SOCIALIZZAZIONE È VITALE che il cucciolo in questo periodo faccia esperienze non traumatiche con: - Diversi tipi di persone Diversi tipi di cani Altre specie animali Diversi tipi di ambienti (social referencing) Altrimenti potrebbe sviluppare paura (e magari anche conseguente aggressività) 49gg M’AMA NON M’AMA… Puppies raised with normal human contact were divided into three groups that were tested at either 5 to 6 weeks, 8 to 9 weeks, or 12 to 13 weeks of age. Each group was first tested for the approach response to humans. If the puppies did approach, they were given a mild electric shock. 1. The puppies of age 5 to 6 weeks who actively approached the human ran away when shocked. When retested a few weeks later, these same puppies actively approached again as if they had no memory of the first episode (“start of stable learning at around 8 weeks”). 2. The puppies of age 8 to 9 weeks that approached the human also retreated from the shock. When these puppies were later retested, though, they would not approach the person. 3. The oldest group, those of age 12 to 13 weeks, continued to approach the human even though they received the shock. I PERIODI SUCCESSIVI Geni Periodo prenatal e Peri odo neo nata le Per iod o di tra nsi zio ne Periodo di socializzazio ne Perio do giova nile Adole scenz a Matu rità fisica Maturità sociale.. Vecchi aia timeline La timeline non è in scala ADOLESCENZA Adolescemenza? • Periodo delicato • Variabilità individuale • Anche cani perfettamente socializzati ed educati possono sembrare aver «dimenticato tutto» • Può apparire paura verse cose conosciute, che il cane non ha mai temuto prima Mantenere «paletti» importanti , adeguare le richieste dal punto di vista dell’educazione alla situazione, e avere pazienza (tanta)….. Fasi più importanti Neonatale: manipolazioni danno animali più stabili emotivamente (c’è anche componente genetica – ereditabilità) Socializzazione: fase in assoluto più importante; l’animale impara a mettersi in relazione con conspecifici, altre specie (uomo) e ambiente. Alcune razze risentono di più di mancata socializzazione. Si può avere desocializzazione se, dopo socializzazione corretta, l’animale non ha più contatto con cani o persone nelle fasi seguenti. Adolescenza Grazie della cortese attenzione Domande? GENI SELEZIONE NATURALE Canis lupus Predatore, territoriale, sociale Riconoscimento individuale, gruppi di dimensione variabile, membri generalmente imparentati, struttura sociale, gerarchie divise maschi femmine, (dominanza = priorità di accesso alle risorse, limiti), deferenza, ruolo dell’individuo alfa, legami affiliativi , comunicazione, regole sociali Ma cane non è = lupo DOMESTICAZIONE 13000-16000 anni fa (archeologia); 100000?-40000 anni fa (genetica) SELEZIONE ARTIFICIALE … RAZZE? PREDISPOSIZIONE E PROBABILITA’, NON CERTEZZA!! Ma avere ASPETTATIVE REALISTICHE! ATTENZIONE AL CONTROVERSO CONCETTO DI «DOMINANZA»!! RAZZE: SELEZIONE PER COMPITI DIVERSI NECESSARIE CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI DIVERSE GENI Differenze tra razze. Quanto è vero a livello di individuo? Selezionare per un tratto si porta dietro anche le varianti non desiderate dello stesso L’impiego attuale per molte razze differisce da quello “storico” (Svartberg, 2006) Pochi studi basati su osservazioni comportamentali e test (in genere questionari) Negli studi basati su osservazioni comportamentali e test, i raggruppamenti razziali non sempre sono rispettati Tratto Percentuale di variazione media entro razza rispetto a quella tra razze “Giocosità” 92,7 % Curiosità/mancanza di paura 87,8 % Socialità 82,0 % Aggressività 80,3 % In nessuna razza, la variazione entro razza era meno del 52% di quella tra razze Svartberg, 2006 BT LINEA DI SANGUE MA ATTENZIONE ALLA VARIABILITA’ INDIVIDUALE, etc.. Da dove viene il cane: CANE – EREDITABILITA' TRATTI COMPORTAMENTALI allevamento canile amici altro.. GENITORI IL COLORE DEL MANTELLO… –Shyness-boldness –Aggressiveness L’aggressività viene ereditata indipendentemente dagli altri tratti Discreta ereditabilità (0,25) per il tratto di Shyness-boldness (timidezza/sicurezza) in Rottweiler e Pastore tedesco Saetre et al., 2006 Da Houpt