“TWO STAGE HEPATECTOMY” PER METASTASI
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“TWO STAGE HEPATECTOMY” PER METASTASI
“TWO STAGE HEPATECTOMY” PER METASTASI EPATICHE COLORETTALI INIZIALMENTE NON RESECABILI - ESPERIENZA PRELIMINARE G. Griseri - F.Quaglia - A.Schirru La chirurgia resettiva del fegato,con la fondamentale integrazione con la chemioterapia, costituisce oggi la sola possibilita’ di cura per pazienti con metastasi epatiche da carcinoma colorettale. Estendere il tasso di resecabilità delle metastasi costituisce pertanto un obiettivo cruciale dell’approccio strategico a questi malati, per poter offrire loro la migliore (se non l’unica) possibilità di cura Alcune metodiche sono state proposte in questi anni per raggiungere tale obiettivo e tra queste l’epatectomia stadiata.introdotta dal gruppo di Bismuth negli anni 90 costituisce uno dei mezzi più efficaci a tale scopo,potendo recuperare alla chirurgia un 25-30% di pazienti un tempo ritenuti in operabili. La metodica consiste nell’ottenere la bonifica completa del fegato (cosiddetto “clearing” epatico) colonizzato dalle metastasi in due tempi, laddove il suo espletamento in un tempo solo comporterebbe un alto rischio di insufficienza epatica post resettiva (quasi sempre letale) per la inadeguata quantità di parenchima epatico che residuerebbe all’intervento. Sfruttando la ben nota capacità di rigenerazione del fegato deprivato di una parte del suo parenchima,si bonificano alternativamente ( in due stadi) i due emifegati,inducendo nell’emifegato destinato a rimanere una ipertrofia compensatoria mediante legatura o embolizzazione del ramo portale dell’emifegato destinato all’ablazione. Ecco di seguito alcune diapositive del lavoro presentato a Rimini Materiali e metodi 1 Materiali e metodi 2 Casistica S.S.Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica Ospedale S.Paolo Savona - 1998 / 2009 Sopravvivenza Mediana di N° N° a 5 Sopravvivenza pazienti resezioni attuariale aa (mesi) CRLM 78 95 41,23 42 (2-115) Non CRLM 20 20 32.73 10 (2-99) HCC 31 34 63.61 67 (5-78) • nel periodo 2004 – 2009 15 pazienti sincroni non resecabili d’emblée indirizzati ad un trattamento twostage M at era i ile m et o i1 d C a s i c ti a .S .S C rh i a u i rg E p a to - o ilB - P n a c r e c a ti a O s e d p e a l S . P a o l a S v o n a - 1 9 8 / 2 0 9 C R L M N ° ° S o p N r a v v i e z a Me a n d i n a i d p a z e i n ti r e z o s ia n ti a u a ri e l 5 a S o p r a v v i e z a n a a (m )e i s 7 8 9 5 4 1 , 2 3 4 2 2 ( -1 1 5 ) N o n C R L M 2 0 2 0 3 2 . 7 3 1 0 2 ( -9 9 ) H C C 3 1 3 4 6 3 . 6 1 7 7 5 ( -7 8 ) Materiali e metodi 3 Epatectomia Stadiata nei pazienti sincroni 1. Gesto digestivo + 1° tempo epatico (resezione”wedge” o segmentectomia +/termoablazione : tempo “ leggero”) + eventuale legatura portale 2. Chemioterapia ponte (event. Embolizzazione portale) 3. 2° tempo epatico : tempo “pesante” Materiali e metodi 4 Demografica pazienti Età M–F Primitivo Colon – Retto Stadio C Metastasi epatiche alla diagnosi - Sincrone - N° > 1 - Diametro > 5 cm - CEA > 200 -N+ Fong 3 4 5 70 (51 - 72) 9–6 13 – 2 15 (100 %) 15 15 7 1 7 7 7 1 Materiali e metodi 6 Risultati 1 Criteri di esclusione al secondo tempo chirurgico Follow-up globale (OS) Follow-up pz. sottoposti a 2 stage Follow-up pz. che non completano il trattamento OS a 5 anni globale OS a 5 anni pz. sottoposti a 2 stage • Progressione di malattia • Insufficiente volume di fegato residuo Timing 1-2 stage Numero medio di cicli "ponte" Chemioterapia ponte Chemioterapia neoadiuvante Epatectomia stadiata Epatectomia ds Settoriectomia lat ds Epatectomia sn 4.8 mesi (1 – 10) 7.8 (4 – 12) 13/15 0/15 12.5 mesi (5 – 27) 13 % 50 % Mortalità operatoria (90 gg) 0 6 (40 %) 4 1 1 pz 1 pz 2 pz 3 pz 5 pz 8 pz 15 Vantaggi • • • • 18.5 mesi (2 – 60) 28.5 mesi (2– 60) Sempre 2 soli interventi Resezioni su fegato meno trattato Trattamento sistematico del primitivo Buona compliance del paziente • Chance chirurgica a TUTTI gli operabili in due tempi Pz. First stage 1 Wedge S 3 + Leg port dx Chemio bridge FOLFOX 4 N° cicli / Two stage Timing (mesi) 4–2 Epatectomia dx Outcome (D/V mesi) D–8 DFS 2 Segmentect S3 FOLFOX 4 12 – 7 Epatectomia dx V - 60 Y 3 Segmentect S2 Leg port dx FOLFOX 4 12 – 7 Epatectomia dx D – 60 N 4 Segmentect S4 NO CHEMIO - 5 Wedge S 2 - 3 Leg port dx FOLFOX 4 4–2 6 Segmentect S3 RFA S 4 + Leg port dx FOLFOX 4 12 7 Bisegmentect S 2 – 3 RFA S 1 + Leg port dx XELODA 12 – 7 8 Wedge S 2 – 3 – 4 Leg port dx FOLFOX 4 8–6 Epatectomia dx V – 24 Y 9 Bisegmentect S 5 – 6 PVE sn 5FU 4–4 Non resecabile D – 11 N 10 Wedge S 2 – 3 – 4 Leg port dx FOLFOX 4 12 Progressione radiologica V – 12 N 11 Wedge S 2 – 3 Leg port dx XELODA + CETUXIMAB 4 Progressione radiologica D – 11 N 12 Wedge S 2 – 3 Leg port dx FOLFOX + CETUXIMAB 4–3 Non resecabile D – 12 N 13 Bisegmetect S 2 – 3 Leg port dx 14 Wedge S 2 – 3 – 4 Leg port dx 15 Segmet S3 Wedge S 2 – 4 + Leg port Y Progressione radiologica D–8 N Epatectomia dx D – 17 N Progressione radiologica D – 15 N Non resecabile V – 27 N XELODA 4 Risposta completa V–6 Y NO CHEMIO - Progressione radiologica D–5 N FOLFOX 4 4–2 Epatectomia dx V–2 Y