dvd spring rifle - Soft Air Dynamics

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dvd spring rifle - Soft Air Dynamics
prova low cost
A&K
DVD SPRING RIFLE
Funzionante a molla, è la replica ideale per quei reenactor che desiderano realizzare un setup da sniper russo senza spendere cifre importanti per il fucile
Tutti si chiedono se l’A&K abbia chiuso davvero
i battenti o se invece, per sfuggire al provvedimento restrittivo del governo di Pechino che
vieta definitivamente la produzione di Asg sul
territorio continentale della Repubblica Popolare Cinese, la nota casa low cost non stia
continuando clandestinamente la produzione
da qualche parte. Già, perché le repliche
A&K continuano a circolare “belle come il
sole” sul mercato e qualcuno fatica a credere
che siano semplicemente ciò che resta di un
surplus produttivo sfornato in fretta e furia in
vista dell’imminente chiusura.
Tra i prodotti che, imperterriti, non accennano
a scomparire dagli scaffali, naturalmente troviamo l’Svd Spring Rifle. Clone del Dragunov
Svd targato Atoz Cargo/King Arms e replica
dell’omonimo fucilone da marksman russo,
il modello è stato lanciato l’anno scorso e
nel giro di poco tempo si è guadagnato un
cospicuo seguito di estimatori, tanto da essere
ormai considerato un classico. Visto che, per il
numero di febbraio, volevamo occuparci di Asg
economiche, abbiamo deciso di “radiografar-
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lo” a beneficio di chi ancora non lo conosce.
L’Svd Spring Rifle A&K è disponibile sia nella
classica versione con calcio e paramano in
legno naturale che in quella più moderna (e
più facile da reperire) in polimero nero. Viene
commercializzato in una sobria scatola priva
di decori e senza alcun corredo che non sia
l’immancabile bacchetta di pulizia e, ovviamente il caricatore, un monofilare in metallo
e plastica da 60 colpi (nemmeno le istruzioni
erano presenti nella confezione dell’esemplare
da noi acquistato).
Ora, la prima cosa che ci si chiede osservando
un prodotto del genere è: a cosa serve la riproduzione a molla di un fucile che nella realtà è
semiautomatico e di cui oggi, tra l’altro, esiste
un’eccellente replica elettrica – quella della
Classica Army – assai più potente e precisa?
La risposta è semplice: a soddisfare le esigenze
di quei praticanti di airsoft reenactment che,
amanti del russian/soviet style, desiderano realizzare un setup da sniper a tema spendendo
per il fucile la modesta cifra di 130,00 euro.
Punto e basta. E però, visto il successo del mo-
dello, verrebbe da pensare che i giocatori col
pallino dell’Armata Rossa e il budget risicato
siano davvero tanti...
design e struttura
Il modello ha la struttura interamente in metallo; il paramano e il calcio, come accennato,
possono essere in resina sintetica nera (ed
è il caso dell’esemplare da noi testato) o in
legno naturale lucidato. Purtroppo, il “tappo”
di sicurezza in plastica rossa è incollato alla
volata e non si può rimuovere senza forzare.
Poco male, visto che le nuove norme appena
introdotte in Italia renderanno obbligatorio tale
contrassegno, a partire da luglio, anche per
gli utilizzatori.
La replica, pur priva di loghi, appare fedele
all’originale. Ben riprodotti i dettagli: perni e
leve sono uguali al vero, specialmente il selettore, e il poggiaguancia amovibile, formato da
uno zoccolo in legno rivestito da una leggera
imbottitura, è davvero convincente. Peccato
solo per il mount base laterale, la cui accuratezza lascia alquanto a desiderare.
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Sopra, l’Svd Spring Rifle da noi testato, provvisto di paramano
e calcio in polimero nero. A destra, la versione
classica, con le medesime parti in
legno naturale lucidato.
A destra, le due viti di fissaggio
del coperchio superiore. Sotto,
la staffa su cui è avvitato il coperchio superiore e che funge
da collegamento al receiver.
Qui sotto, il coperchio superiore aperto.
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prova low cost
Svd Spring Rifle A&K
CARATTERISTICHE E DOTAZIONI
• Nome commerciale: Svd Spring Rifle
• Costruttore: A&K, Repubblica Popolare Cinese
• Modello replicato: Dragunov Svd
• Materiali e finiture: full metal body con calcio e paramano in resina sintetica o legno
naturale; poggiaguancia amovibile con imbottitura
• Dotazione di serie: caricatore monofilare low cap in metallo/plastica da 60 colpi, poggiaguancia amovibile, bacchetta di pulizia, miniconfezione di pallini
• Meccanica: sistema di sparo a molla con armamento diretto mediante manetta laterale,
cilindro in acciaio lucidato internamente, pistone antivuoto in alluminio anodizzato; hop-up
specifico in alluminio anodizzato; canna interna in ottone senza svaso alla volata
• Lubrificazione hop-up: scarsa
VELOCITÀ e potenza d’uscita
1°
2°
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81,6
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18°
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79,1
80,5
81,9
79,0
78,4
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58,7
81,0
80,7
80,0
Differenza picchi: 23,2 m/s
Velocità iniziale media: 80,3 m/s
Potenza rilevata: 0,65 Joule
Temperatura ambiente: 14,0° C
PROVA DI PRECISIONE SEMI-AUTO
• Compatibilità: caricatori Dragunov Svd Classic Army
• Sistema di smontaggio: specifico
• Prezzo indicativo: euro 130,00
Scariche
Colpi
sparati
Colpi
in sagoma
Ø
Rosata
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10
10
16
Totale
100
100
Media
Dall’alto in basso, il Dragunov Svd vero, la replica della Classic Army e quella dell’A&K. Come
si può notare, le misure sono le stesse.
Il field strip è relativamente semplice, anche se
non è consigliabile effettuarlo sul campo. Per
rimuovere il coperchio superiore del receiver,
occorre estrarre le due viti situate sopra la
culatta utilizzando una chiave a brugola da
2 mm, mentre il paramano si smonta dopo
aver sbloccato e rimosso l’apposita levetta e
allentato le due viti a brugola da 1,5 mm e da
2 mm sotto il frontale.
Il modello è compatibile con i caricatori del
Dragunov Classic Army.
Qualità del prodotto
Replica solida, strutturalmente rigida, priva di
oscillazioni, quasi una trave; giusto il paramano tradisce un leggerissimo gioco.
Le finiture sono buone, ancorché “spartane”,
comunque in linea con la rusticità dell’arma
vera. Nessun difetto significativo da rilevare,
a parte qualche leggerissima traccia di stampo
qua e là.
Il congegno di scatto e il gruppo aria – quest’ultimo, provvisto di pistone antivuoto in alluminio
anodizzato, inserito nel poderoso otturatore
monolitico – appaiono robusti, realizzati con
materiali di qualità, che rendono molto affidabile il sistema.
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m/s
m/s
m/s
m/s
m/s
m/s
m/s
m/s
m/s
m/s
ergonomia e gestibilità
Il Dragunov è un fucile da marksman di
notevole lunghezza, quasi sproporzionato
rispetto alla generalità dei modelli omologhi,
ciononostante è maneggevole e discretamente
bilanciato, mentre di certo non è agevole da
trasportare. Quando si parla di ergonomia
del Dragunov, emerge puntuale la controversa
questione del calcio, che sia in questa Asg
che nel modello Classic Army risulta piuttosto
corto e penalizzante per chi possiede grandi
leve, cosicché molti attribuiscono il difetto alla
presunta derivazione delle repliche a fantomatiche versioni cinesi del fucile. In realtà, si tratta
di “chiacchiere da forum”: l’arma vera ha le
stesse, identiche proporzioni.
Comodo e veloce il cambio caricatore, mentre
piuttosto critica è la regolazione dell’hop-up,
che richiede l’utilizzo di una chiave a brugola e
il cui registro è accessibile solo scoperchiando
il receiver e tenendo aperto l’otturatore con una
mano. Tra l’altro, dato che l’estrema durezza
della molla rende assai faticoso l’hold open
manuale, occorre prima armare il pistone.
Come potete constatare, anche se si tratta di
una replica a molla, la gestione del Dragunov
A&K non è delle più semplici. La mancanza
26,6
MISURE
Lunghezza: 1213 mm
Altezza: 170 mm
Larghezza: 75 mm
Lunghezza canna interna: 595 mm
Peso senza caricatore: 2,700 kg
Peso caricatore: 0,180 kg
Capacità caricatore: 600 colpi
Finestra caricatore
Lunghezza: 90 mm
Larghezza: 29 mm
di un dispositivo di cambio rapido della molla
rende ulteriormente “rigido” un sistema che,
diversamente, troverebbe adeguata valorizzazione nello sniping tradizionale.
le prove
Per i nostri test, abbiamo utilizzato pallini G&G
Natural 90% ø 5,95 da 0,20 g.
Per quanto riguarda la velocità iniziale, le
misure effettuate mostrano risultati abbastanza
costanti; la differenza picchi indicata nel box
a pagina 28 è dovuta ad un colpo isolato. La
potenza è modesta, decisamente inferiore a
quanto ci saremmo aspettati, vista peraltro la
durezza della manetta d’armamento. Molto
positivo il dato fonometrico, che indica un
s
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s
Il paramano si smonta dopo aver sbloccato e rimosso l’apposita levetta (foto a sinistra) e allentato
le due viti a brugola da 1,5 mm e 2 mm sotto il frontale (foto a destra).
L’apertura del paramano si effettua sfilando i componenti del frontale verso la volata.
Il “tappo rosso” è incollato in modo
permanente alla volata.
L’intradosso del
poggiaguancia.
Il numero di matricola serigrafato in bianco
sotto il receiver.
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Svd Spring Rifle A&K
Il pistone e il cilindro.
Sopra, l’intradosso del blocco otturatore con il cilindro di
compressione integrato.
Sopra, la posizione del gruppo hop-up nel punto di connessione della
canna esterna al receiver. Nella due foto a sinistra, dettagli del cilindro
e del pistone antivuoto.
Il gruppo hop-up è fissato alla canna esterna.
valore di appena 71,2 db, il più basso mai
registrato in una nostra prova.
Modestissima la precisione di tiro, che mostra
una rosata abbondantemente più ampia della
media espressa dalla generalità degli elettrici
in commercio.
conclusioni
A dispetto dei deludeti risultati di prova, visto
l’ottimo rapporto qualità/prezzo e la possibilità
30
Il gruppo hop-up smontato.
di migliorare le prestazioni del modello con una
spesa tutto sommato modesta, l’Svd Spring Rifle
A&K è a nostro avviso un prodotto interessante,
consigliabile per chi, come detto all’inizio,
desideri fare dell’airsoft reenactment russian
style senza investire un capitale.
Suggeriamo, a tal proposito, di effettuare un
upgrade interno montando un gommino hopup della Guarder, una canna di precisione da
590 mm per PSG-1 ed eventualmente una molla
migliore SP90 Guarder. Il tutto non dovrebbe
costare più di 50,00 euro. Non trascurate
inoltre di verificare la tenuta e la corretta lubrificazione del gruppo aria.
Dulcis in fundo, valutate l’opportunità d’installare un’ottica, possibilmente dedicata, come una
Posp 6x24 con attacco Dragunov/Tigr.
Una volta effettuate le dovute migliorie, avrete
un fucile da sniper silenzioso e insidioso, godibile anche per il tiro a segno.