Progetto Metropol - GERENZANO DEMOCRATICA

INCONTRO CON LA STAMPA
GERENZANO, 5 LUGLIO 2012
AUDITORIUM
Progetto Metropol
AGENDA
Presentazione di massima del progetto Metropol
Contenzioso col Comune di Saronno
Potenziali ripercussioni su Gerenzano
La posizione di Insieme e Libertà per Gerenzano
La posizione di Gerenzano Democratica
Conclusioni – l'obiettivo finale
Progetto Metropol - Ubicazione
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L’area da via Rezia
Area oggetto dell’intervento
L’ultima area agricola di Saronno che la
nuova via Rezia collegherebbe
direttamente alla varesina.
L’area sulla Varesina
Area ex OCAR
Area ex Ferro Battuto
Il Progetto – Individuazione delle aree di cessione
I Numeri: mq e Euro
Superficie Lorda di Pavimento dell'attuale Santino Moda:
14.300 mq (grande distribuzione)
Superficie Lorda di Pavimento totale del nuovo
complesso:18.376 mq (suddiviso in 6 unità dall'area inferiore
a 2.500 mq)
Aree standard monetizzate per un totale di 21.216 mq
corrispondenti a 1.095.806,40 Euro (51,65 Euro/mq)
Oneri di urbanizzazione primaria da versare:635.993,36 Euro
(34,61 Euro/mq)
Oneri di urbanizzazione secondaria da versare: 473.365,37
Euro (25,76 Euro/mq)
Contenzioso col Comune di Saronno
(estratto dal documento ufficiale)
RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
del Comune di Saronno contro il Comune di Gerenzano
e nei confronti di: Società METROPOL S.r.l., Società MARIMARC S.r.l.,
Società FOMEP S.r.l.
promosso per
L’ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE N.5 DEL 23.01.2012 AVENTE AD OGGETTO “PIANO
ATTUATIVO DI INZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE
COMMERCIALE SULLE AREE DI PROPRIETA’ DELLE SOCIETA’
METROPOL S.R.L., MARIMARC S.R.L. E FOMEC S.R.L.”
CIRCA L’ILLEGITTIMITA’ DEL PROCEDIMENTO ESPERITO PER
L’ADOZIONE E RELATIVA APPROVAZIONE DEL PIANO ATTUATIVO
DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE COMMERCIALE PER
ELUSIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI CENTRI
COMMERCIALI (Art.9 – D.LGS. 114/1998). VIOLAZIONE DI LEGGE.
ECCESSO DI POTERE.
Motivazioni del Ricorso
“L’approvazione del “Piano Attuativo di iniziativa privata a destinazione
commerciale” di cui si discute scaturisce da una inesatta e/o falsa
rappresentazione della realtà relativa alle strutture di vendita dallo stesso
interessate.
Con il piano attuativo approvato il Comune di Gerenzano sostiene di
autorizzare l’apertura di n.5 medie strutture di vendita: due strutture di
vendita da mq. 2.350, due da mq.2.400 e n.1 da mq. 2.450, oltre alla
previsione dell’ampliamento di mq. 1.000 di una struttura di vendita già
esistente.
Nella realtà è del tutto evidente che l’intervento di cui si discute ha invece
per oggetto l’autorizzazione di un complesso commerciale della
superficie complessiva di quasi 13.000 mq.
L’ubicazione delle nuove strutture di vendita, diversamente da quanto
sostenuto dal Comune autorizzante, sembrerebbe di fatto costituire un
“Centro commerciale”, dato che le stesse hanno in comune non solo le
aree destinate a parcheggio, ma anche la viabilità esterna.
Media, Grande Distribuzione, Centro Commerciale
Procedura approvazione progetto
La classificazione dell’intervento commerciale come “Centro
commerciale” determina l’applicazione della normativa prevista
per le grandi strutture di vendita e, quindi, l’obbligo di indire una
conferenza di servizi fra Regione, Provincia e Comune
interessato per l’esame della domanda di rilascio
dell’autorizzazione, con il coinvolgimento a titolo consultivo dei
Comuni contermini e delle organizzazioni dei consumatori e
delle imprese.
per le medie strutture di vendita il Comune competente per
territorio espleta l’intero iter di rilascio dell’autorizzazione.
Conseguenze Ammistrative ed Economiche per Gerenzano
Il 26 Aprile 2012 il Comune di Gerenzano (giunta Garbelli) ha
incassato la monetizzazione pari a 1,095 milioni di euro e lo
ha già impegnata nel piano previsionale 2012 – 2014
approvato il 29 giugno 2012 (giunta Campi).
Prudenza vorrebbe che questo ammontare non venisse
impegnato/usato fino alla chiusura del contenzioso con
Saronno.
Debolezze della convenzione
Il progetto prevede “con apposita separata procedura, d’intesa
col comune di Saronno”, che verrà attivato l’accordo di
programma per la realizzazione della bretella di
collegamento tra la rotatoria al confine tra i comuni di
Gerenzano e Saronno e Viale Rezia nel comune di
Saronno”.
Questa procedura non è stata attivata. Ciò comporta
l’impossibilità di definire la viabilità di servizio al centro
commerciale, elemento fondamentale del progetto.
Conseguenze Politiche
Comunicato Stampa di ILPG ante-elezioni
Insieme e libertà per Gerenzano durante la campagna
elettorale, 4 Maggio 2012:
Intervento “Santino”: “SINDACO GARBELLI: Un'altra scorrettezza!”
Definire “un atto dovuto” un ulteriore provvedimento assunto senza il rispetto delle
regole, a poco meno di una settimana dalle elezione è proprio scorretto!
L’intervento “Santino”, contestato più volte dall’opposizione, non solo è illegittimo
ma sarà oggetto di esposto alla corte dei conti per “presunto danno all’erario”
da parte del gruppo “INSIEME E LIBERTA’ PER GERENZANO. Gli stessi atti
esaminati dal COMUNE di SARONNO hanno portato la Giunta Porro a decidere
di procedere alla presentazione di ricorso al T.A.R. della Lombardia ed al “CAPO
DELLO STATO”, ritenendo gli atti assunti dal Comune di Gerenzano non solo
una “mancanza di stile da parte del Sindaco di Gerenzano” ma anche un danno
per il territorio del saronnese. Nell’ultimo atto della Giunta Garbelli si legge: “che
le osservazioni del Comune di Saronno…..non sono idonee a contrastare le
risultanze degli studi….” e poi si approva una modifica alla convenzione che
impegna il lottizzante (a spese della collettivita!) alla realizzazione di un tratto di
strada su territorio del Comune di Saronno! Basta questo per confermare quanto
abbiamo già sostenuto: è ora di cambiare per il bene dei Gerenzano e non
solo…………..!
Il volantino elettorale di Insieme e Libertà per Gerenzano
Conseguenze Politiche
Comunicato Stampa di ILPG post-elezioni
giovedì 31 maggio 2012
Questa settimana si è tenuto un incontro tra l'Amministrazione
Comunale, nelle persone del Sindaco Ivano Campi e del Vicesindaco
ed Assessore all'Urbanistica Pierangelo Borghi, e la famiglia
Cattaneo, per la questione riguardante il nuovo intervento "Metropol",
ovvero del previsto nuovo centro commerciale tra Saronno e
Gerenzano.
Si è manifestata la volontà tra le parti di volere migliorare l'intervento
della convenzione sottoscritta dalla famiglia Cattaneo con la
precedente amministrazione.
E' importante ricordare che la precedente amministrazione ha incassato
e speso tutti gli oneri di monetizzazione delle aree standard . Oneri
rispondenti a circa Euro 1milione e 95mila, spesi dalla precedente
amministrazione per coprire i debiti comunali, evitando così di
"sforare" il Patto di Stabilità.
Da parte dell'Amministrazione Campi i prossimi mesi saranno volti a
identificare i passi migliorativi da compiere tra tutte le parti coinvolte.
La nostra posizione pre e post elezioni
30 aprile 2012 (pre-elezioni): La lega ha agito in modo inprudente, per non dire
altro, in quanto la delibera, secondo noi, non rientra nella casistica di "atto
urgente ed inderogabile". Se comunque lo fosse secondo pareri superiori, non è
stata un'azione corretta dal punto di vista politico e di opportunità.
Noi di Gerenzano Democratica ci impegnamo, dopo le elezioni, ad impugnare il
caso e a dare delle risposte univoche e nell'interesse della cittadinanza
gerenzanese
.
15 giugno 2012 (post-elezioni): Lettera al Sindaco di Gerenzano
Oggetto: richiesta di incontro su questione Metropol
La presente per chiederle, cortesemente, di fissarci un incontro, presso la sede del
Comune, allo scopo di aprire un confronto sulla vicenda in oggetto e di conoscere
le determinazioni che la Sua Amministrazione comunale ha intenzione di
assumere in merito.
A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, porgo i miei migliori saluti.
Gerenzano Democratica - Centrosinistra Unito
Le nostre prossime azioni
Ad ora non abbiamo ricevuto nessuna convocazione
dall'amministrazione ma solo una promessa verbale di
incontrarci.
Gerenzano Democratica Centrosinistra Unito sta
valutando l’opportunità di presentare un ricorso alla
Corte dei Conti per presunto danno erariale al
Comune di Gerenzano
L’obiettivo Finale
Dare uno stop al consumo delle aree agricole (legge regione
Lombardia 25/2011)
Riconvertire le aree dismesse per riqualificare il territorio
secondo i bisogni della collettività
Pertanto agiremo in modo che la vicenda Metropol rientri nei canoni
dialettici normali tra proprietà e amministrazione di Gerenzano.
Ci opporremo all’approvazione di altri progetti che occupino suoli
agricoli (es. Progetto Tigros, espansione del cimitero su 1 ettaro di
suolo agricolo, nuove strade in campagna) e alla nuova
convenzione EX-NIVEA se rientrerà nella logica di «far cassa»
senza la benché minima ricaduta positiva sulla collettività.
Chiederemo con gran forza la revisione del PGT per eliminare tutti gli
ambiti di trasformazione (da agricola ad edificabile) e per uno
sviluppo armonico del territorio di Gerenzano.