Search engine – best practices
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Search engine – best practices
1 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 Search engine – best practices “Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno.” [Albert Einstein] A cura di Leonardo Bellini – Digital Marketing Lab Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 1 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 2 Premessa Mediante l’utilizzo di alcuni strumenti online è possibile valutare alcuni parametri relativi all’attuale posizionamento naturale sui motori, per le Keyword target del nostro settore di business, anche rispetto alla concorrenza. Proponiamo qui alcune esercitazioni per misurare l’attuale posizionamento dei motori di ricerca per alcuni siti di riferimento . Valuteremo pertanto: • Search engine Saturation Index: numero (%) delle pagine indicizzate rispetto al totale delle pagine del sito web di riferimento (http://www.marketleap.com/siteindex/default.htm) • PageRank del sito (Google toolbar, http://www.seochat.com/seo-tools/pagerank-lookup/) • Numero di link entranti che puntano alla Home Page (https://siteexplorer.search.yahoo.com/) • Numero di link entranti su tutto il sito web • Traffico generale (www.alexa.com) e andamento del traffico nel tempo (http://www.google.com/trends) anche rispetto alla concorrenza • Traffico e comportamento online dei visitatori una volta giunti sul sito web (http://siteanalytics.compete.com/, • Web ranking del sito rispetto ad alcune keyword target per Google • Web ranking del sito su Google per alcune keyword target rispetto alla concorrenza • Per le keyword target: o Verifica presenza di pagine nel sito < Google syntax: keyword site: www.miosito.it> o Verifica presenza nei TITLE < Google syntax: intitle: keyword, allintitle: keyword1,keyword2> o Verifica presenza nell’URL < Google syntax: inurl: keyword, allinurl: keyword1,keyword2> o Verifica presenza di link entranti < Google syntax: inanchor: keyword> o Verifica presenza delle keyword nel META TAG Description (http://www.seochat.com/seotools/meta-analyzer/) Compila questa griglia di valutazione, per un’analisi iniziale del vostro sito dal punto di vista del posizionamento sui motori. Prendiamo in considerazione le seguenti dimensioni: Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 2 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 3 A. Indicizzazione: le pagine del vostro sito sono incluse nei database dei principali motori e directory? B. Visibilità sui motori: qual è l’attuale posizionamento delle pagine del vostro sito per le top keyword del vostro settore, o quelle per cui desiderate ottimizzare il posizionamento? C. Web Design (Fattori interni): la progettazione del vostro sito risulta essere search-engine friendly? Sono rispettati le regole base per i fattori interni della pagina che incidono sul posizionamento? D. Content Design(Fattori interni): quale attenzione è stata posta nella creazione dei contenuti per ottimizzare il posizionamento rispetto alle (poche) keyword target di ciascuna pagina? E. Link Popularity (Fattori esterni): Quali e quanti link puntano alla HP ed alle pagine interne del nostro sito? In che misura contribuiscono al PageRank del vostro sito? Sono link autorevoli? Come potremmo chiedere di modificare elementi della pagina linkante (TITLE, URL, testo ancora) per ottimizzare il peso e la correlazione tra pagina linkante e pagina linkata? GRIGLIA DI VALUTAZIONE (32 PARAMETRI) Parametro TuoSito Sito1 Sito2 INDICIZZAZIONE A1.Search engine saturation Index A2. Presenza in alcune Directory (Yahoo, Virgilio, Libero) A3. Presenza nella Directory DMOZ VISIBILITA’SUI MOTORI B1. Volume traffico generale sul sito (Google trends) B2. Web ranking per 5 keyword target Keyword #1: Keyword #2: Keyword #3: Keyword #4: Keyword #5: TOTALE Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 3 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 4 WEB DESIGN (Fattori interni) C1. Presenza Keyword nel nome dominio C2.Presenza Keyword nel nome dei file C3.Presenza Keyword nel percorso delle directory C4. Presenza mappa del sito (Html) C5. Submission mappa del sito (formato XML) a Google Sitemaps C6. Presenza Robot.txt nella Directory root C7. Presenza struttura gerarchica: tutte le pagine interne al sito puntano alla HP CONTENT DESIGN (fattori interni) D1.Presenza keyword in cima nel TITLE delle pagine chiave D2.TITLE differente per ciascuna pagina web D3.Metatag DESCRIPTION differente per ciascuna pagina web D4. Presenza attributo ALT nelle immagini contenente keyword D5. Presenza keyword nei metatag DESCRIPTION D6. Presenza keyword nei metatag Keywords D7. Presenza Attributo TITLE nei link interni alle pagine del sito D8. Presenza di Keyword negli Heading (H1,H2,H3) D9. Presenza di Keyword vicino al tag Body (keyword prominence) Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 4 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 5 D10. Densità di Keyword nella singola pagina (Keyword density) tra il 10-15% LINK POPOLARITY (Fattori esterni) E1. Valore del PageRank della HP >=5 E2. Valore medio del PageRank di pagine interne di I Livello>= 4 E3. Valore medio del PageRank di pagine interne di II Livello>= 3 E4. Numero link entranti nell’HP (Link HP)> 100 E5. Numero link entranti su tutto il sito (Link sito) > 300 E6. Rapporto tra Link HP /Link sito minore di 1/2 E7. Almeno un link entrante alla HP con PR > 5 E8. Presenza Keyword nel TITLE di ALMENO una pagina web con un link entrante ad una pagina interna E9. Presenza Keyword nell’ URL di ALMENO una pagina web un link entrante ad una pagina interna E10. Presenza Keyword nell’ ANCHOR TEXT di ALMENO una pagina web con un link entrante ad una pagina interna TOTALE I motori di ricerca sono un mezzo per attirare traffico il più possibile qualificato ed intenzionato a compiere una determinata azione sul tuo sito (informarsi, leggere, scaricare, ascoltare, chiedere, approfondire, acquistare, fare un reclamo, divertirsi, etc.) Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 5 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 6 Processi e Valore delle visite sul sito web 1. Elenca 3 processi chiave dei tuoi visitatori online Perché i visitatori giungono sul tuo sito? Quali bisogni desiderano soddisfare? Ricerca informazioni, acquisto online, supporto post vendita,.. Sito Web Target A Target B Target C Processo 1 Processo 2 Processo 3 2. Analisi del valore Economico del sito Web: - Qual è il valore associato a ciascun processo? In quale maniera posso monetizzarlo (Es. acquisizione di un nuovo abbonato online o di un nuovo iscritto alla neswsletter vale: 25 Euro) ? A quale beneficio è associato? Quali impatti posso associare in termine di Lifetime Customer value rispetto al target? Quanto può cambiare il valore in base al target (Es. cliente fidelizzato rispetto a nuovo cliente)? Sito Web Processo 1 (lead generation) Processo 2 (e-commerce) Processo 3 (cross-selling) Valore (target A) Business Valore (target B) Consumer Valore (target C) Student Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 6 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 7 3. Analisi Posizionamento naturale (SEO): - - Identifica le tue 5 top target keyword; utilizza i seguenti tool gratuiti per identificare le parole chiave target da considerare. Puoi utilizzare molti tool online tra cui: o Adwords Keyword suggestion tool: https://adwords.google.com/select/KeywordToolExternal o Google traffic estimator: o https://adwords.google.com/select/TrafficEstimatorSandbox o Lower yourbid price: o http://loweryourbidprice.com/freekeywords/ o Seobook: o http://tools.seobook.com/keyword-tools/seobook/ Utilizza il plugin RankChecker per FireFox per calcolare il posizionamento sui 3 motori principali Sito Web Google Yahoo! MSN Keyword 1 Keyword 2 Keyword 3 Keyword 4 Keyword 5 4. Analisi dei linker potenziali: In che modo potreste migliorare la qualità ed il valore dei link entranti attuali? Utilizza i seguenti comandi (Google Sintax) per identificare pagine web a cui chiedere di inserire un link verso una vostra pagina tematica: • • • • • • Inurl :<keyphrase> (trova url che contengono la <keyphrase> nell’url) Intitle: <keyphrase> (trova url che contengono <keyphrase> nel title) Site: >url> <keyphrase>: restringi la ricerca alle pagine del sito Inanchor: <keyphrase> Allinrul: <keyphrase1> <keyphrase2>: tutte le pagine che contengono entrambe le chiavi nell’URL Allintitle: <keyphrase1> <keyphrase2>: tutte le pagine che contengono entrambe le chiavi nell’URL Compila la seguente tabella; identifica 3 potenziali linker per 3 differenti Keyword target per il tuo sito Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 7 Search engine optimization best practices – 4 novembre 2008 8 KEYWORD URL Pagina Linkante TITLE ANCHOR 1. 2. 3. La pagina linkante contiene nell’URL la vs Keyword target? La pagina linkante contiene nel TITLE la vs Keyword target? La pagina linkante contiene la vs Keyword target nel testo ancora? La pagina linkante è presente nel DB di Google (verifica con il comando site)? Buon lavoro, Leonardo Bellini Per informazioni su corsi, workshop scrivete a: [email protected] Riferimenti: www.dml.it www.digitalmarketinglab.it www.digitalmarketinglab.ch Search engine optimization – ©Leonardo Bellini – Best practices - Pagina 8