PROGETTO DEL CORSO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA A

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PROGETTO DEL CORSO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA A
PROGETTO DEL CORSO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA
A cura di Matteo Molinari
ANALISI DELLA STRUTTURA NARRATIVA E DELLE TECNICHE DI REALIZZAZIONE DI
UN FILM. LA FABBRICA DI CIOCCOLATO DI TIM BURTON
Tim Burton è un regista molto interessante. Benché inserito nello studio system di Hollywood,
Burton ha saputo affermare uno stile fiabesco e visionario del tutto personale.
Nato a Burbank, vicino a Los Angeles, nel 1958, Burton ha iniziato a lavorare come
disegnatore e animatore per la Disney. Insoddisfatto delle convenzioni impostegli dalla casa
produttrice, Burton ha scelto un percorso di ricerca poetica ed estetica autonoma tale da
consentirgli di essere riconosciuto come un vero Auteur.
Da Vincent A Frankenweenie, da Beetle Juice a Edward mani di forbice, da Jack Skellington a
Batman, da Ed Wood a Ichabod Crane, da Willy Wonka a Sweeney Todd, da Alice a
Barnabas Collins, i “mostri” (freaks) di Burton sono creature perplesse e solitarie, emarginate
dalla società e senza famiglia, che cercano di fuggire dall’isolamento attraverso esperimenti
fantastici, mossi da sentimenti malinconici e romantici.
Capace di unire i film horror hollywoodiani degli anni ’30 e il fumetto seriale americano,
l’espressionismo tedesco e i B-movie di fantascienza-horror degli anni ’50, il gusto dark e la
riflessione sulla crisi della cultura neo-capitalistica statunitense, la comicità grottesca e
l’ingenuità dell’infanzia, tecniche di animazione considerate puerili come i cartoons e lo stop-
motion e il cinema d’attori classico, Burton è diventato uno dei registi più importanti del cinema
postmoderno.
Per consentire agli studenti di apprendere le tecniche di realizzazione di un film, l’incontro si
concentra sull’analisi del lungometraggio La fabbrica di cioccolato realizzato da Burton nel
2005. Liberamente ispirato al romanzo di Roald Dahl, il film è una sintesi completa della
struttura del racconto letterario. Durante la lezione vengono prese in considerazione la tecnica
di scrittura della sceneggiatura e la suddivisione in sequenze narrative, la costruzione del set
e la descrizione degli spazi e dei tempi del racconto filmico, le tecniche di ripresa e la
composizione delle inquadrature, i raccordi di montaggio necessari per lo svolgimento della
narrazione e l’utilizzo della musica e dei suoni.
TOT ORE: 3
COSTO COMPLESSIVO LORDO: 150,00 EURO