Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico

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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa
Venerdì 29 luglio 2016
Rassegna Stampa realizzata da SIFA
Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende
20129 Milano – Via Mameli, 11
Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587
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Rassegna del 29 luglio 2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
La Stampa
33
Il concerto di ferragosto ricorda le olimpiadi 2006
L Osella
1
L'unita'
23
A rio sabotaggi e proteste per i giochi
F Piparo
2
Bresciaoggi
11
Cus e baseball oltre tutte le barriere
Fabio Pettenò
4
Bresciaoggi
25
La polisportiva disabili viaggia col vento in poppa
5
Corriere Dell'umbria
51
La notte bianca dello sport paralimpico di sigillo
6
Corriere Dello Sport
1, 19 Moda, cinema e industria in campo per roma 2024
F. Volpe
7
Daily Media
9
V Palazzoli
11
Giornale Di Arona
17
Mercato rai pubblicità, a +10,2% nei primi 7 mesi, prepara un'offerta autunnale "high
quality"
Secondo alle «olimpiadi» di tennis è campione italiano: punta al bis
E Mittino
13
Il Friuli
77
Ecco i cinque regionali a rio 2016
Il Gazzettino Di Rovigo
53
Il grazie di canaro a sara zanca
Il Gazzettino Venezia
55
Trevisan al vertice dei dogi
17
Il Gazzettino Venezia
55
Mirano, sfide in notturna
18
Il Messaggero
21
Con ea7 emporio armani veste tutti gli atleti
P.pa.
19
Il Messaggero
33
Un esercito di campioni «grandi speranze ai giochi»
Alessandra Camiletti
20
Il Nuovo Levante
12
Rupinaro sport: la regina degli acquisti ingaggia bandini
D Girlando
21
Il Resto Del Carlino
Rovigo
Il Tirreno Grosseto
15
Una pioggia di medaglie per sara il sindaco di canaro esulta
M Tosatti
22
36
«buche sull'erba dello zecchini? ci hanno fatto il lancio del peso»
23
L'unione Sarda
22
Paralimpiadi, lui ci riproverà
24
La Nazione Lucca
14
Tra palco e live ecco il week-end delle meraviglie
La Provincia Di Cremona 39
V Garbellini
L.n.
Crema stella d'oro coni
16
26
27
La Sentinella Del
36, 3 Gli eroi olimpici sono stelle in tv
Canavese
La Sentinella Del
31, 3 E dai diversamente abili aspettiamo tanti titoli
Canavese
La Settimana Di Saronno 52
Fabio anobile: «a rio voglio dare il massimo: è un'occasione unica»
La Settimana Di Saronno 54
15
Matteo bonacina si è «scaldato» ai regionali: continua la preparazione per le
paralimpiadi
Il sindaco riceve la campionessa
N Corda
28
29
M. Penati
30
32
A Novella
La Voce Di Rovigo
27
Nautica
76, 7 Ora si giochi
35
Nautica
135
41
Nautica
22, 2 Salone 2016
42
Primo Piano Molise
26
Pallacanestro in carrozzina, successo per la cena benefica
44
Pubblicitã Italia Today
16
Rai pubblicità, per l'autunno offerte cross mediali ad hoc. adv a +10,6% nel 1° semestre
45
Pubblicitã Italia Today
8
La bellezza scende in campo con soco per il trofeo della mole 2016
46
Sette
73
Noi campioni d'argento nel wheelchair hockey
Settegiorni
20
Una partita speciale con il calcio integrato
48
Messaggero Veneto
Pordenone
28
Sport, musica edanceability a tramonti di sopra
49
Velashow e non solo
C Arrigoni
33
47
CIP WEB
Superabile.it
Web
Incodaalgruppo.gazzetta. Web
it
Umbriajournal.com
Web
Ilsecoloxix.it
Web
SuperAbile INAIL, Umbria - Presentata a Roma la "Notte bianca dello sport Paralimpico" Superabile
di Sigillo
Gian Luca Pasini
Cip Umbria, “Notte bianca dello sport Paralimpico”
50
52
Presentata a Roma la Notte bianca dello sport Paralimpico
Nome *
53
BMW, tecnologia guida autonoma perfeziona il movimento dei nuotatori olimpici Usa
Magazine
55
Lastampa.it
Web
BMW, tecnologia guida autonoma perfeziona il movimento dei nuotatori olimpici Usa
Omar Abu Eideh (nexta)
56
Assovela.it
Web
assovela.it
Angelo Del Mazza
57
Casaxeuropa.org
Web
YOUNG EUROPE YOU, l’Europa aspetta Te
Casa Per L'europa
58
Messinaoggi.it
Web
Altra Paralimpiade, Arcigli da record - Il tecnico messinese ricoprirà il ruolo di team
leader del tennistavolo paralimpico: Siamo pronti per l appuntamento brasiliano
Redazione
59
LUNED115 A SESTRIERE, A DIECI ANNI DAI GIOCHI INVERNALI
IL CONCERTO DI FERRAGOSTO
RICORDA LE OLIMPIADI 2006
LEONARDO OSELLA
el decennale dei Giochi
Olimpici e Paralimpici,
è Sestriere a ospitare il
Concerto di Ferragosto
che da 36 anni si tiene
in alta quota sulle Alpi
piemontesi. Il luogo designato è lo splendido
balcone naturale di
Monterotta, nella zona della Fontana degli alpini, sopra i 2000 metri:
si raggiunge agevolmente a piedi
con un percorso per lo più pianeggiante, attraverso l'abitato e il centro di Sestriere. Si potrà lasciare
l'auto nei parcheggi alle estremità
dell'abitato, sia verso Cesana e la
L'Orchestra Bruni di Cuneo
diretta da Tapperò Merlo
in pagine note e insolite
Val Susa sia verso Pragelato e la
Val Chisone. Un servizio di navette
dai parcheggi sarà a disposizione
di persone disabili. Naturalmente
l'accesso al concerto è libero a tutti. L'evento - voluto dal Comune di
Sestriere con Regione e Unione
Montana Comuni Olimpici Via Lattea - sarà trasmesso come sempre
in diretta nazionale da Rai Tre dalle ore 13; e un pensiero andrà a
Gianfranco Bianco, il giornalista
da poco scomparso, che per anni
ne fu entusiasta telecronista fino
al collegamento del 2014 da Elva.
Arricchirà la proposta, dalla prima
mattina fino alle 16, in località Centro Fondo di via Monterotta, il
Mercato di Campagna Amica della
Coldiretti, con i migliori prodotti
tipici. Da segnalare i pacchetti di
soggiorno da 35 euro in su, promossi su www.turismotorino.org/
IT/concerto_ferragosto.
E il programma musicale? Eccolo, eseguito come sempre fin dalla
prima edizione dall'Orchestra Sinfonica Bartolomeo Bruni di Cuneo
diretta da Antonio Tapperò Merlo.
La scelta degli autori è stata accurata, perché si deve da un lato rendere piacevole l'ascolto anche a
chi non è avvezzo alla musica classica; e al contempo si cerca di
avanzare proposte non troppo
abusate, e anzi di andare a scovare qualche sorpresa. Tali sono sicuramente le due pagine verdiane
di apertura e chiusura: sinfonie
d'opera, certo, ma non le solite sia
pur bellissime. Stavolta i musicisti
presenteranno quelle di due opere
rare, praticamente sconosciute:
«Giovanna d'Arco» e «Il finto Stanislao». Poi tre poemi sinfonici
uno più bello dell'altro: «Una notte
sul Monte Calvo» di Musorgskij,
rievocazione di misteriosi spiriti e
di sabba delle streghe; «Nelle
steppe dell'Asia Centrale» di un altro russo, Borodin, che disegna in
note gli spazi a perdita d'occhio
tra Mosca e la Siberia; «La Moldava», il secondo dei sei «capitoli» di
«La mia patria» di Smetana, che
descrive il cammino del fiume dai
primi gorgoglìi della sorgente fino
alle rapide di San Giovanni e al
maestoso scorrere verso Praga.
© RYNC ND ALCUNI DIRITTI RISFRVATI
Una passata edizione del Concerto. Quest'anno si terrà nello splendido balcone naturale di Monterotta, a duemila metri
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 1
A Rio sabotaggi e proteste per i Giochi
A otto giorni dall'inizio delle Olimpiadi, dopo le polemiche
sul villaggio non ancora pronto scattano accuse sui disagi
Anche la torcia deve marciare tra gli ostacoli: erette
barricate sulla spiaggia e lancio di immondizia sul corteo
edo un sacco di gente,
a cominciare dai volontari, sorridente e
piena di energia e voglia di fare. Ci
aspettiamo una grande edizione
dei Giochi e abbiamo piena fiducia nei brasiliani, vista la loro passione per lo sport e gioia di vivere». Anche ieri il presidente del
Ciò Thomas Bach, che ha visitato
il parco olimpico, ha ripetuto parole piene di fiducia e ottimismo
in vista di Rio 2016, ma in contemporanea con l'avvicinarsi dell'inizio dei Giochi cresce anche il
partito degli scontenti, e di coloro
che, per un motivo o l'altro, protestano contro l'Olimpiade.
Una dimostrazione si è avuta ad
Angra dos Reis, paradiso delle vacanze del litorale carioca, dove il
passaggio della torcia olimpica è
stato impedito da manifestanti in
due dei tre punti dove avrebbe dovuto svolgersi. Gli anti- Olimpiade
hanno scagliato pietre su alcune
vetture di giornalisti e poi su mezzi
delle forze dell'ordine, costringendo gli agenti a fare uso di gas lacrimogeni e spray al peperoncino per
disperdere i manifestanti. Nella
confusione che ne è seguita un
bambino è rimasto ferito e ora è ricoverato in ospedale a Japuiba, dove non sono stati forniti dettagli
sulle sue condizioni. Fra coloro che
avrebbero dovuto fare da tedofori,
e che invece hanno dovuto rinunciare, c'erano le gemelle del nuoto
sincronizzato Bia e Branca Feres,
molto popolari in patria anche per
le loro comparsate televisive, e il
campione della canoa paralimpica
Fernando Fernandes. Nell'unico
tratto in cui la torcia è stata portata, i manifestanti hanno eretto barricate all'altezza della spiaggia di
Anil, con lancio di immondizia sul
corteo.
Tra gli scontenti anche funzionari e maestranze che hanno partecipato alla costruzione del villaggio olimpico che non
avrebbero ancora ricevuto alcuni stipendi. Così è venuto
fuori, grazie anche ai
reportage di Rete
Globo, che alcune
delle disfunzioni e
problemi verificatisi
nella struttura che ospita gli atleti sono
dovuti a veri e propri
atti di sabotaggio. Il
comitato organizzatore ha fatto sapere
di essere al lavoro
per «risolvere i problemi e non per cercare colpevoli», e quindi per ora
non ci saranno denunce penali. Ma
rimane il fatto che inconvenienti
come bagni incompleti o a pezzi
oppure con i sanitari ostruiti da
blocchi di cemento sono stati provocati da chi non è ancora stato pagato o reclama per le dure condizioni di lavoro a cui è stato sottoposto.
«Ho l'assoluta certezza che qui
siano stati commessi atti di sabotaggio - ha detto oggi Diego Gusman, capo missione dell'Argentina, una delle nazioni in cui atleti
inizialmente avevano rifiutato di
stare nel villaggio -. Ho partecipato
a varie edizioni di Olimpiadi, Mondiali e Giochi Panamericani e non
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ho mai visto cose del genere. Dentro i sanitari non c'erano piccole
pietre, ma blocchi di cemento o
lunghi pezzi di stoffa messi lì per
interrompere il flusso dell'acqua.
Non ho certo avuto bisogno di parlare con qualcuno o chiedere spiegazioni: è chiaro che si tratta di sabotaggio».
E a questo proposito c'è stato anche
chi ha riferito di atti
di vandalismo con
feci umane 'spalmate sulle pareti o i mobili delle stanze, e
furti di vario tipo.
Anche gli operai della forza extra di 600
uomini che sono al
lavoro 24 ore su 24
per risolvere i problemi la pensano come il dirigente argentino, ma garantiscono che entro il 5
agosto, giorno della
cerimonia di apertura dei Giochi,
tutto sarà risolto.
Intanto però rimangono da risolvere i problemi causati al già
caotico traffico carioca dalle chiusura di alcune strade e dall'inversione di alcuni sensi di marcia. In
molti faticano ad abituarsi, e fra le
autorità locali c'è chi sta pensando
di aumentare le festività "extra"
varate in occasione dei Giochi per
abbattere l'uso dei mezzi a quattro
ruote. Ci si chiede anche cosa succederà quando, il 4 e 5 agosto, la
torcia olimpica percorrerà le strade
della "Cidade Maravilhosa", arrivando fin sul Corcovado. Forse, ironizza qualcuno, servirà una benedizione del Cristo.
Pag. 2
Le autorità
pensano
di istituire
«festività
extra» per
abbattere il
traffico caotico
della città
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 3
SPORT E INTEGRAZIONE. Accolta a Brescia una delegazione pakistana di giocatori non vedenti
Cus e baseball oltre tutte le barriere
Fabio Pettenò
Con l'obiettivo d'abbattere le
barriere e svolgere una intensa attività di integrazione e internazionalizzazione, l'Università di Brescia ha accolto
presso le proprie strutture
sportive del Cus, il Centro
Universitario Sportivo, una
delegazione pakistana di baseball per non vedenti composta da sette giocatori e sette accompagnatori tecnici.
Una pratica nata e sviluppata negli Usa arrivata ad essere una delle discipline paralimpiche. Da qualche anno
ha fatto capolino anche a Brescia grazie al lavoro e allo sviluppo di conoscenza di questa attività sportiva da parte
del Cus cittadino con la creazione della squadra Blu Fire
Cus Brescia Baseball. «E' con
profondo piacere che abbiamo accolto la delegazione pakistana nella nostra città e
nel nostro polo universitario
-ha raccontato Sergio Pecorelli, rettore dell'ateneo cittadino-. Siamo fieri di poter
concedere l'opportunità a
questi giovani atleti di confrontarsi con la nostra cultura e la disciplina del baseball
per non vedenti. Lo sport è
da sempre un traino meraviglioso d'integrazione».
Quattro giorni di stage condotto da tecnici e giocatori
bresciani presso il diamante
universitario. Come per tutte
le attività sportive per disabili anche il baseball per ciechi
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ha permesso di conoscere sfumature diverse per gli atleti
normo dotati. Allo stesso
tempo l'attività sportiva per
atleti con disabilità ha aiutato ad acquisire a quest'ultimi
una maggiore indipendenza
e autonomia utile alla vita di
tutti i giorni.
«ESSERE stati ospiti dell'Università di Brescia come Associazione Baseball Ciechi ci ha
inorgoglito -ha spiegato il
presidente Alberto Mazzanti-. Sono stati giorni fantastici per noi e per gli atleti i quali torneranno a casa con un
bagaglio esperienziale unico.
Queste giornate ci hanno permesso di far conoscere una disciplina ai più sconosciuta». •
Pag. 4
SPORT SENZA BARRIERE. Un esordio positivo nel settore della vela
La Polisportiva disabili
viaggia col vento in poppa
È una delle ultime attività avviate dalla famiglia agonistica della Polisportiva disabili
Valcamonica, ma nonostante il clima da esordio anche la
barca a vela inizia a dare ottimi risultati. Dopo circa di un
anno di intensi allenamenti,
l'equipaggio dell'Associazione velica alto Sebino-Polisportiva disabili Valcamonica ha ottenuto il terzo posto
nella quarantatreesima storica regata sociale «Lovere Ta-
vernola Lovere», valida da
questo anno per il neonato
Campionato velico del Sebino Ore.
Il Sonar 685 con l'equipaggio paralimpico Delbello-Pedersoli-Ferrari ha chiuso la
prova alle spalle della vincitrice Easy 27 e dell'equipaggio
dell'Associazione nautica sebina su Surprise. Un ottimo
risultato per l'equipaggio allenato da Giorgio Zorzi, e un
nuovo esito per quel progetto
«Disvela» nato dalla collaborazione tra Associazione velica alto Sebino, porto turistico di Lovere, Phb, Rotaract
Lovere-Iseo-Breno e appunto Polisportiva col supporto
di privati e società.
Da aprile a settembre, la
scuola dell'Avas di Lovere offre corsi Disvela su tre livelli:
iniziazione, perfezionamento e regatanti. • G.GAN.
Anche la vela diventa uno sport senza barriere
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 5
Illustrato a Roma anche il primo accordo nazionale per lo sviluppo del renserìmento dei disabilì nella vita dì relazione
La Notte bianca dello sport paralitico di Sigillo
• ROMA-Sarà Annalisa Minetti la madrina dell'ottava edizione della "Notte bianca dello sport Paralimpico", in programma a Sigillo il prossimo
27 agosto, presentata mercoledì presso la sede della Camera
dei Deputati a Roma. La manifestazione è organizzata dal
Comune di Sigillo, Regione
Umbria, Comitato Italiano
Paralimpico (Cip), Cip Umbria, Associazione nazionale
comuni italiani (Arici) Umbria ed Inail, con il patrocinio
del Coni Umbria. Alla conferenza stampa, promossa dall'
onorevole Giampiero Giulietta è stato presentato anche l'accordo per lo sviluppo del renserimento dei disabili nella vita di relazione, il primo siglato
in Umbria - con il Comune di
Sigillo - ed in Italia. Sono intervenuti, oltre all'onorevole Giulietti che ha moderato l'iniziativa, Donatella Pom, presidente dell'Assemblea legislativa
La presentazione avvenuta a Roma
dell'Umbria; Mauro Morosetti, dirigente Regione Umbria
intervenuto in rappresentanza
del vicepresidente della Giunta Fabio Paparelli; Riccardo
Coletti, sindaco di Sigillo;
Marco Borzacchini, presidente vicario Cip; Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria;
Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria; Luigi Sorrentini, dirigente generale Inail;
Alessandra Ligi, direttore
Inail Umbria; Edi Cicchi, presidente commissione Welfare
Anci; Luca Panichi e Gianluca Tassi, componenti del Cip
Umbria.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
4
Pag. 6
CHE APPOGGIO ALLA CANDIDATURA ITALIANA
Moda, cinema e industria
in campo per Roma 2024
Da Armani a Benigni: si mobilitano le eccellenze
Giorgio Armani
Roberto Benigni
dì Francesco Volpe
C'è tanta Italia che vuole i Giochi a Roma e
c'è una parte di Roma che non vuole i Giochi in Italia. E' il paradosso che sta vivendo
la candidatura della Capitale. Ieri diciassette
simboli del "Made in Italy" nel mondo hanno espresso il loro sostegno al sogno olimpico di Roma, mentre in Campidoglio la nuova
amministrazione grillinaribadivache «nessun rappresentante del Comune sarà presente all'inaugurazione di Casa Italia a Rio».
> A PAGINA 19
"MADE IN mar
I BIG IN CAMPO
PER ROMA 2024
Da Armani a
si Semerano
Benigni grandi a fa v o r e d e l l a
nomi di arte
candidatura
e imprenditoria
di Francesco Volpe
ROMA
C'è tanta Italia che vuole i Giochi a Roma e
c'è una parte di Roma che non vuole i Gio-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 7
chi in Italia. E' il paradosso che sta vivendo
la candidatura della Capitale all'Olimpiade
estiva del 2024. Ieri diciassette simboli del
"Made in Italy" nel mondo, da Giorgio Armani a Roberto Benigni, da Ennio Morricone a Riccardo Muti, hanno espresso il loro
sostegno al sogno olimpico di Roma, mentre in Campidoglio la nuova amministrazione grillina ribadiva che «nessun rappresentante del Comune sarà presente all'inaugurazione di Casa Italia a Rio» (il sindaco Raggi)
e che «la disponibilità a eventuali modifiche
al dossier olimpico è del Comitato. Per noi
le emergenze della città sono ben distanti
dalla candidatura» (il vicesindaco Frangia),
mentre il presidente dell'Assemblea capitolina, De Vito riconosceva, bontà sua, «l'importanza delle Olimpiadi. La nostra priorità
è quella di darerisposteai cittadini e non un
evento che dura 15 giorni nel 2024. Se poi si
riesce a fare, ben venga». Già, come se i Giochi su Roma calassero per intervento divino.
Di sicuro sulla questione vuole vederci chiaro la commissione Cultura del Senato, che
ha deciso di ascoltare in audizione la Raggi
sulla posizione della Giunta sulla candidatura. Avverrà a settembre.
Nell'attesa Roma, e Cagliari (vela), e le altre dieci città destinate a sedi del torneo di
calcio (Firenze, Napoli, Palermo, Milano,
Verona, Genova, Bologna, Bari, Torino, Udine), incassano l'appoggio dei giganti italiani
dell'arte e dell'imprenditoria: «Roma 2024 è
un'opportunità da non perdere per lasciare
un'eredità importante non solo alla città, ma
all'intero Paese». Roberto Benigni, Andrea
Bocelli, Monica Bellucci, Massimo Bottura,
Ennio Morricone, Riccardo Muri, Laura Pausini, Paolo Sorrentino e Giuseppe Tornatore
per il mondo dell'arte; Andrea Agnelli, Nerio Alessandri, Alberica Antinori, Giorgio
Armani, Guido Barilla, Alessandro Benetton, Giovanni Ferrerò e Marco Tronchetti
per quello dell'imprenditoria ribadiscono
che «Roma dev'essere ambiziosa. Nessun
traguardo le può essere precluso. L'edizione del 1960 fu straordinaria e rivoluzionaria, cambiò il volto della città, rendendola
più bella ed efficiente. Allo stesso modo la
candidatura per il 2024 può concretizzare la
voglia dirilanciodella Capitale e di tutta l'Italia, consegnando alle nuove generazioni
le chiavi per un futuro da protagonisti attraverso un progetto trasparente e low cost».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
:ROMA
•SSESKi.
OCX)
Il presidente del Coni Giovanni Malagò, 57 anni, con il simbolo della candidatura italiana ANSA
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 8
ALBIERAANTINORI
GIORGIO ARMANI
Macchine Technogym
ai Giochi dal 2000
Dopo i vinti cavalli
sono la sua passione
Da sponsor a padrone
dell'Olimpia Milano
Nerìo Alessandri, 55 anni, è il presidente e
fondatore di Technogym: iniziò nel 1983
costruendo le prime attrezzature sportive
nel garage di casa, in Romagna, e ormai da
tempo la sua azienda è leader nel settore
fitnessewellness, con macchine installate
in 65.000 centri specializzati in tutto il
mondo e almeno 100.000 impianti privati.
Il suo marchio, tra l'altro, nel 1985 ha
allestito il centro di allenamento del Milan
ed è fornitore ufficiale dei Giochi Olimpici
ormai da Sydney 2000.
Albiera Antinori, 50 anni, con le sorelle
Allegra e Alessia si occupa dell'attività
vinicola, e non solo, dei Marchesi Antinori,
che è presieduta dal padre Pietro. Il
Tìgnanelloè il gioiello di casa [oltre 20
milioni di bottiglie l'anno!], con produzione
anche olearia tra Toscana e Umbria, ma
pure in altri regioni e nel resto del mondo,
compresa la Napa Valley in California. Ha la
passione dei cavalli, come le sorelle: ogni
mattina si concede una passeggiata per
iniziare al meglio la giornata.
Giorgio Armani, 82 anni, è uno dei nomi più
importanti della moda italiana. E spesso ha
legato strettamente il suo nome allo sport,
specie quello italiano. Nel basket in
particolare: prima è diventato sponsor
dell'Olimpia Milano, poi nel 2008 ne ha
rilevato la proprietà e attualmente la
denominazione della squadra è EA7
Emporio Armani, uno dei suoi marchi. Già a
Landra 2012 gli azzurri hanno vestito
Armani, nel calcio ha disegnato le divise del
Chelsea e della Nazionale inglese.
MONICA BELLUCCI
ALESSANDRO BENETTON
ROBERTO BENIGNI
Ha tirato di spada
ma solo per il cinema
Con Schumacher
team mondiale in F.1
La Viola e il calcio
sono nel suo cuore
Monica Bellucci, 51 anni, dopo una carriera
da modella è passata con successo a quella
di attrice (è stata anche "Bond woman" in
"Spectre'ì. Di origine umbra, vive da tempo
a Parigi: la sua bellezza è stata immortalata
anche con una statua di cera esposta al
Museo Grevin, a Parigi. Ha tifato per l'Italia
ai recenti Europei di calcio, talvolta segue
dal vivo qualche partita del PSG. Le
piacciono gli sport di combattimento, ha
imparato a tirare di spada per esigenze
cinematografiche.
Alessandro Benetton, 52 anni, sposato con
l'olimpionica di sci Deborah Compagnoni
(lui stesso ha il patentino di allenatore
federale], fa parte di un'altra famiglia di
grande tradizione nell'imprenditoria e nello
sport italiani. A Treviso da moltissimi anni
il rugby e il basket fanno rima con...
Benetton [e prima c'era anche la pallavolo
con il marchio Sisley]. L'avventura in F.l ha
portato a due Mondiali piloti con Michael
Schumacher e uno tra i costruttori. Hanno
avuto anche un team nel motomondiale.
Roberto Benigni, 64 anni, nel 1999 si è visto
assegnare l'Oscar assoluto come miglior
attore protagonista per l'interpretazione
nel film "La vita è bella". GII place II calcio:
nato a Castiglion Fiorentino, è ovviamente
tifoso della Viola, che ha seguito da
spettatore anche dopo il fallimento del
2002, quando ripartì dalla C2 come
Florentia. Ha un debole per i giocatori
estrosi: l'anno scorso a Toronto ha seguito
una partita di Sebastian Giovinco, che gli
regalò una maglietta personalizzata.
MASSIMO BOTTURA
GIOVANNI FERRERÒ
ENNIO MORRICONE
ÉÉ
Anche lui tra gli chef
del RecupeRio'
Massimo Bottura, 53 anni, è chef nel
ristorante che gestisce nel la sua Modena:
l'Osteria Francescana, premiata come
vincitrice dei "World's 50 Best Restaurants
Awards 2016". Con "Food for Soul" e altri
celebri colleghi parteciperà al progetto
"RefettoRio": in unospazio di 300 mq
durante Olimpiade e Paralimpiade
quotidianamente si prepareranno un
centinaio di pasti al giorno, recuperando
12 tonnellate di surplus alimentare
del Villaggio nei 44 giorni di gare.
_J tante discipline
I a fianco dei ragazzi
t__j
Un Oscar per l'inno
della candidatura
Giovanni Ferrerò, 51 anni, appartiene alla
celebre dinastia dolciaria piemontese. Dal
2011 è a capo dell'industria di famiglia che
nel corso degli anni ha sostenuto diverse
discipline, in quanto lo sport è inteso come
stile di vita attivo con un'alimentazione
sana ed equilibrata. Il progetto
Kinder t Sport, che ben si coniuga con i
valori dell'azienda e i suoi prodotti, è
dedicato principalmente ai giovani,
sostenendo gare ed eventi di pallavolo,
atletica, scherma, tennis e vela.
Ennio Morricone, 87 anni, compositore,
musicista e direttore d'orchestra, ha
scritto le colonne sonore per oltre 500 tra
film e serie televisive. Nel 2007 ha ricevuto
l'Oscar alla carriera, quest'anno l'ha vinto
per "The Hateful Eight", di Quentin
Tarantino. Romano, è un grande tifoso della
squadra giallorossa. Alla fine dell'inverno
scorso il presidente del Coni, Giovanni
Mal ago, ha rivelato che il maestra si sta
occupando della scrittura dell'inno per la
candidatura olimpica di Roma 2024.
LAURA PAUSINI
PAOLO SORRENTINO
GIUSEPPETORNATORE
Tifa Milan, canta
in stadi e autodromi
Ha girato un film
che esalta il rugby
Il sogno nel cassetto?
Una storia sportiva
Laura Pausini, 42anni, rivelatasi tra le
"Novità" al festival di Sanremo 1993 con
"La solitudine", è una vera e propria
ambasciatrice della canzione italiana
all'estero, dove è spesso impegnata in
seguitissime tournée, in modo particolare
nei Paesi latini. I suoi concerti spesso si
tengono in location sportive: stadi
(Olimpico e San Siro per tutti), ma anche
autodromi [Imola]. Tifosa milanista (ha
anche cantato l'inno rossonero], è buona
amica dell'allenatore Carlo Ancelotti.
Paolo Sorrentino, 46 anni, regista
cinematografico, nel 2014 ha vinto l'Oscar
con "La grande bellezza", premiato a Los
Angeles come miglior film straniero, che
racconta Roma in modo speciale e
particolarissimo. Sorrentino è
appassionato di calcio e grande tifoso del
Napoli: qualche anno fa divento
giornalista... per un giorno, intervistando
"El Podio" Lavezzi per il magazine "GQ".
Nel 2011 ha girato "La partita lenta", film
dedidato ai valori del rugby.
Giuseppe Tornatore, 60 anni, è anche lui
un regista da Oscar: l'ha conquistato
nel 1990 con "Nuovo cinema Paradiso",
premiato quale migliore film straniero. Più
volte ha espresso il desideriodi girare
una storia a sfondo sportivo, ma questo
augurio ancora non si è concretizzato:
ritiene che la boxe sia la disciplina
più cinematografica ("Toro Scatenato"
il suo film pugilistico preferito], gli piace
come John Huston ha "reso" il calcio in
"Fuga per la vittoria".
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 9
ANDREA AGNELLI
RICCARDO MUTI
Presidente della Juve
quarto della famiglia
Nel 2000 diresse
il concerto olimpico
Andrea Agnelli, 40 anni, fa parte di una
delle più importanti famiglie italiane,
nell'ambito industriale e sportivo. Dal 19
maggio 2010 è presidente della Juventus
F.C., dopo aver ereditato la passione
calcistica dal nonno Edoardo, dal padre
Umberto e dallo zio Gianni, prima di lui tutti
a capo del club bianconero. Ha avuto
incarichi in Piaggio e Ferrari, oltre che aver
fatto parte del CdA della Fiat in passato ed
essere attualmente in quello di FCA. Gioca
a golf, è stato consigliere della Federazione.
Riccardo Muti, 75 anni compiuti proprio ieri
[auguri!], è il più famoso direttore
d'orchestra italiano. Nel 2000 fu a Sydney
per il concerto dell'Orchestra Filarmonica
della Scala organizzato in occasione
dell'Olimpiade australiana. Nato a Napoli,
è tifoso della squadra della sua città di
origine (vive a Ravenna] nonostante il resto
della famiglia tenga per la Juventus. Da
giovane seguiva il ciclismo: rispettava
molto Coppi, ma amava altrettanto il
carattere e la cordialità di Bartali.
MARCO TRONCHETTI
A
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GUIDO BARILLA
Ha salvato il Parma
è nel CO. di Ryder Cup
Guido Barilla, 57 anni, dal 2003 è
presidente del gruppo alimentare che porta
il cognome di famiglia, dopo che dal 1994,
alla morte dal padre Pietro, era presidente
del CdA dell'azienda originaria, sponsor
storico in diverse discipline, in particolare
nello sci e nel calcio. Tifoso del Milan, è
intervenuto fattivamente lo scorso anno
nel salvataggio del Parma, per farlo
ripartire dai dilettanti. Appassionato
giocatore di golf, è nel Comitato
Organizzatore della Ryder Cup 2022.
Inter, la beniamina
è gommata Pirelli
Marco Tronchetti Provera, 68 anni,
industriale e uomo d'affari a tutto campo, è
stato CEO della Pirelli dal 1992, prima di
diventarne vicepresidente esecutivo e a.d.
dall'ottobre 2015. La Pirelli attualmente è
fornitrice esclusiva delle gomme per il
Mondiale di F.l. È appassionato di sci, vela e
calcio: grande amico di Massimo Moratti,
oltre che tifoso nerazzurro, è stato a lungo
azionista di minoranza dell'Inter, che ha la
Pirelli è sempre main sponsor. Kauris è la
sua barca da regate più famosa.
ANDREA BOCELLI
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S'è esibito alla
festa del Leicester
Andrea Bocelli, 57 anni, è un tenore
classico che si è affermato prima nella
musica leggera, dove successivamente ha
collezionato duetti di prestigio con
numerosi artisti di altrettanta fama. Una
sua canzone è stata scelta dal campione
tedesco di boxe Henry Maske in occasione
del suo ritiro dal ring. In tre finali ha cantato
l'inno della Champions League di calcio,
quest'anno si è esibito anche in occasione
della festa per la vittoria del Leicester in
Premier League.
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Mercato Rai Pubblicità, a +10,2% nei primi 7
mesi, prepara un'offerta autunnale "high quality"
La concessionaria di cui è a.d. Fabrizio Piscopo mette a segno una continua crescita della raccolta pubblicitaria,
con il + 4 4 % a luglio e già il + 2 1 % per agosto. E la prossima stagione "promette" ulteriori crescite di ascolti e share
E
iniziato il conto alla rovescia per le Olimpiadi
e le Paralimpiadi di Rio
2016, gli ultimi grandi appuntamenti estivi targati Rai che faranno da ponte alla prossima
stagione autunnale presentata con un palinsesto rinnovato per più del 30%. Rai Pubblicità, dopo gli ottimi risultati del
primo semestre su tutti i mezzi, si prepara a un autunno caratterizzato da grandi appuntamenti, dopo una chiusura della
raccolta al +10,6% nel primo semestre, come già anticipato da
DailyMedia.
Il successo di Sanremo,
anche sul digitai
Il 2016 è stato inaugurato dal
grande successo di Sanremo,
un'edizione d'eccellenza archiviata dalla concessionaria guidata da Fabrizio Piscopo con la
raccolta record di 25 milioni di
euro. Il Festival, che nell'ultima
puntata è stato seguito da oltre 11 milioni di telespettatori
con uno share del 52%, ha superato qualsiasi aspettativa an-
che sul fronte digitai: l'app Rai.
tv ha totalizzato, infatti, circa 1
milione di visualizzazioni, dando la possibilità agli utenti di
guardare non solo la diretta in
simulcast ma, anche, di rivedere
le performance degli artisti grazie ai video on demand. Inoltre,
sempre il Festival ha raggiunto
audience giovanissime, evidenziando l'eccellenza di un prodotto vincente, multimediale e
dì alta qualità.
Volano le fiction, su tutte "Don
Matteo" e "Montalbano"
Ottime anche le performance
della fiction made in Rai. Fra i
molti successi, la decima stagione di "Don Matteo", che solo nelle prime due puntate ha conquistato un media di 9.200.000 di
spettatori e uno share del 35,4%
sul target individui, mentre "Il
Commissario Montalbano"è tornato con un successo dirompente: due episodi inediti che
hanno appassionato oltre 10 milioni di spettatori. La leadership
della Rai è chiara anche nei format musicali, con "The Voice of
Italy" che ha segnato un record
di fatturato per il settore Iniziative Speciali di Rai Pubblicità. Ottimi anche i risultati dei"Wind Music Awards" e notevoli anche gli
appuntamenti estivi organizzati
da Rai Radio2 on air e sul territorio come il "Lucca Summer Festival"eil"CaterRaduno".
Sport & offerta informativa
Ultimo ma non meno importante, lo sport, protagonista assoluto dell'estate Rai, con F1, Giro
d'Italia, Uefa Euro 2016 e Giochi Olimpici e Paralimpiadi di Rio
2016. Rai Pubblicità, con gli Europei di calcio, ha registrato una
raccolta di oltre 60 milioni e un
ascolto medio a partita pari a
+11 % con share a +13%. Una leadership indiscussa sul fronte televisivo confermata anche sul
lato digitai, dove la concessionaria segna un eurogol senza precedenti. Il simulcast ha raggiunto oltre 7 milioni di contatti lordi
online, l'app Rai Euro 2016 ha totalizzato più di 600 mila download e i pre-roll erogati sono stati 24 milioni. E, infine, non è da
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
dimenticare la forza dell'offerta
news della Rai che, conTg1,Tg2,
Tg3 e iTgR, ha 25 edizioni giornaliere con picchi di ascolto di oltre
6 milioni di spettatori, unita alla
copertura ali news di Rai News
24 (canale e app dedicata).
Raccolta in continua crescita
Il primo semestre di Rai Pubblicità si chiude quindi con risultati
decisamente positivi. Registrando un andamento nettamente
migliore del mercato, la concessionaria archivia la prima parte
del 2016 con ricavi a +10,6% (tra
+5% e +6% al netto degli Europei di Calcio). Entrando nel dettaglio della crescita della raccolta per ogni singolo mezzo, la tv
ha totalizzato +11,3% per la generalista e +5,5% per la specializzata, la radio +8,5%, il web oltre il +20% e il cinema +13,6%.
Ottime performance sostenute anche da una rilevante crescita degli ascolti che ha permesso
a Rai di consolidare la leadership
nell'ali day nei primi sei mesi,
con il 38% di share. Rai vince il
72% delle serate e Rai Gold, nel
2°trimestre, a perimetro omoge- •
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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EMMEiaEIE
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Secondo alle «olimpiadi» di tennis
è campione italiano: punta al bis
CAMERI (mte) Ha soltanto 23 anni e già vanta un titolo italiano
che, con ogni probabilità, potrebbe bissare. Dategli una racchetta in mano e mettetevi comodi, le emozioni sono assicurate. E ora ha raggiunto un altro
traguardo importante: Emanuele Bezzi è arrivato secondo
alla manifestazione Trisome games, un torneo che corrisponde
quasi in tutto e per tutto alle
Olimpiadi con una particolarità,
quella di essere tutta dedicata a
sportivi con sindrome di down,
per la prima volta al mondo. 900
atleti, suddivisi nelle varie discipline, di 36 paesi. L'evento ha
avuto come palcoscenico i campi di Firenze e si è svolto lo
scorso weekend: Emanuele ha
conquistato la medaglia d'argento, a r r e n d e n d o s i dopo
un'intensa partita all'avversario,
sul campo si intende, di sempre:
Gabriele Vietti e terzo un atleta
del Sudafrica. «Era un girone
all'italiana e le gare preliminari
le avevo vinte tutte, - spiega il
tennista - Gabriele è un veterano, è stato bravo, io non è che
ho giocato male, ma dopo la
prima parte, dove sono andato
abbastanza bene, poi non riuscivo a fare i servizi come volevo
io, lui ha più esperienza e ha
vinto lui». Emanuele però al momento è il campione italiano in
carica della sua disciplina e potrebbe essere anche quest'anno
se negli ultimi due incontri del
torneo annuale, a Modena l'il
settembre e a Biella il 23 ottobre,
facesse tutto alla perfezione come è sua abitudine; per ora la
classifica è tutta dalla sua parte.
Da quanto tempo giochi a
tennis?
«In prima media e mi è piaciuto subito, perché è uno sport
che mi appassiona e infatti seguo anche le gare in tv e poi mi
piace il gesto atletico; ho provato
anche sci, nuoto, judo e calcio,
ma nessuno mi ha dato così tanta soddisfazione, il tennis è testa
e concentrazione; faccio anche
tennis tavolo, ma il primo è il
mio sport».
E' un'attività che ti impegna
tanto?
«Abbastanza, mi alleno tre
volte a settimana e spesso anche
alla sera, ma mi piace».
Cosa fai durante la giornata?
«Faccio il volontario per la
Caritas e aiuto a consegnare il
pasto agli anziani a Cameri e poi
sono chierichetto e collaboro
nel centro aggregativo Stelle sulla terra. Ma c'è anche un'altra
attività che ho svolto e che mi è
piaciuta molto».
La vuoi svelare?
«Certo! I Io recitato in Azzurro
valzer. Sono un tifo sfegatato del
Novara calcio, ho l'abbonamento e sono sempre allo stadio,
vicino a Vanni Vallino e mi ha
fatto la proposta. Prima ho recitato anche nella compagni
dell'Avellano sempre a Cameri,
facevo il banditore in Pinocchio». La famiglia di Emanuele,
mamma Etta, papà Roberto e la
sorella Annalisa che ora è in
Giordania, è orgogliosa di lui:
«Per noi è una gioia avere un
figlio come Emanuele, - dice la
mamma - è solare, è un uragano; lo abbiamo cresciuto in
modo da potergli far fare tutto
ciò che potesse; Emanuele ha
una vita serena, vero ci sono
alcune difficoltà ma si superano
insieme, magari impiega più
tempo per i propri obiettivi, con
una fatica in più, ma riesce. È un
uragano, riesce a creare relazioni con tutti, lui ci ha insegnato a
farci godere delle piccole cose e
soprattutto a renderci orgogliosi
dei suoi piccoli e grandi traguardi».
Elena Mirtino
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INCXIL
EMANUELE BEZZI Ha 23 anni ed è campione italiano in carica
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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PARALIMPIADI
Ecco i cinque regionali a Rio 2016
DELIBERATA DALLA GIUNTA NAZIONALE CIP
la squadra azzurra che, capitanata dalla portabandiera Martina Caironi, parteciperà ai Giochi Paralimpici di Rio, in programma dal 7 al
18 settembre. Sono 94 gli atleti (38 donne e
56 uomini), divisi in 14 discipline, ovvero atletica leggera, canoa, canottaggio, ciclismo, vela,
triathlon, tennis in carrozzina, tennistavolo,
scherma in carrozzina, tiro con l'arco, equitazione, nuoto, powerlifting e tiro a segno. Capo
missione sarà il segretario generale del Cip,
Marco Giunio De Sanctis.
Andrea Tarlao per il ciclismo, Antonio Squizzato e Marta Zanetti per la vela, Giada Rossi e Giuseppe Velia nel tennistavolo. Eccoli i
magnifici cinque che rappresenteranno il Friuli
Venezia Giulia alle Paralimpiadi 2016. Per Squizzato e Velia sarà la terza Paralimpiade, Tarlao e
Zanetti hanno sfiorato il podio a Londra e potranno sorprenderci a Rio; Rossi, la 21enne di
Poincicco di Zoppola è, invece, all'esordio.
Altra conferma di spessore, come comunica
Marinella Ambrosio, presidente del Cip Fvg,
è la partecipazione di Cristian Roja, arbitro di
pallacanestro in carrozzina di San Daniele. A
completamento della rappresentativa di tennistavolo partirà anche l'infermiera gemonese
Eva Pittini. Resta il rammarico per l'assenza
del grandissimo ciclista Michele Pittacolo,
bronzo a Londra 2012, e di Cristiano D'Agaro,
determinante nel far qualificare l'Italia ai Giochi paralimpici di Londra e di Rio. L'esclusione
è la parte più indigesta dello sport di vertice,
ma non scalfisce il grande valore dei nostri
atleti che hanno contribuito a far decollare le
rappresentative nazionali.
Giada Rossi
sarà la più
giovane del
IEGM
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 15
LA PROTAGONISTA Ricevuta in Comune e premiata dall'Amministrazione
II grazie di Canaro a Sara Zanca
Valentina Garbellini
CANARO
È rientrata a casa da qualche
giorno ormai, Sara Zanca, ma
non sono ancora terminati gli
appuntamenti organizzati per celebrare insieme ad amici, parenti e supporter, i risultati conseguiti durante i Trisome games,
tenutisi dal 15 al 22 luglio a
Firenze. Ieri mattina è stata la
volta dell'incontro proposto
dairamministrazione comunale
di Canaro. Erano presenti per
l'occasione il sindaco Nicola Garbellini, l'assessore Marco Volpin
e il consigliere con specifico
incarico sulle attività sportive,
Lauro Toffanin.
Nel complimentarsi con Sara
per i nuovi risultati conseguiti,
che vanno ad arricchire ulteriormente il suo già lungo palmares,
Garbellini ha voluto ringraziare
l'atleta per la grande tenacia e
per la passione profuse, che rappresentano una costante in tutte
le attività che la vedono coinvolta. «Oltre che per le medaglie,
Sara si dimostra ancora una volta una campionessa di umanità e
personalità, capace di portare in
alto il nome di Canaro grazie a
una dedizione, a un impegno e a
uno spirito ineguagliabili».
Soddisfatta e visibilmente
L'INCONTRO Sindaco e amministratori insieme a Sara Zanca
emozionata, Sara Zanca ha prospettato i suoi prossimi impegni.
«Dopo il mese di agosto, periodo
durante il quale cercherò di ricaricare le batterie, sarò in ritiro
con tutta la società a Piani di
Luzza, poi ricominceranno gli
allenamenti e si partirà con la
preparazione per i campionati
invernali Fisdir, che si terranno
a marzo, ma per ora mi godo un
po'di relax».
Riposo meritato, se si pensa
che durante l'ultimo appuntamento sportivo di carattere internazionale, Sara ha portato a casa
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ben tre medaglie: due ori con
record mondiale nelle staffette
4x50 mista e 4x100 stile, e un
bronzo con record europeo nella
staffetta 4x50 misti. Risultati
straordinari, considerando che
la sua preparazione per i Trisome games è durata appena due
mesi e mezzo e che l'atleta non
partecipava a competizioni internazionali dal 2013. Per quanto
riguarda gli eventi mondani, invece, Sara sarà ospite d'eccezione alla notte bianca di Polesella,
prevista domani.
© riproduzione riservata
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RUGBY L'ex presidente sandonatese
Trevisan al vertice dei Dogi
Sandro Trevisan, ex presidente del San Dona, è il
nuovo presidente dell'Unione Rugby I Dogi. L'elezione, dopo le dimissioni di Roberto Facchini, è
avvenuta mercoledì a Padova e ha visto il consiglio
direttivo esprimere consenso unanime per il nuovo
primo dirigente, da sempre nel mondo della palla
ovale da giocatore e dirigente sandonatese, carica
lasciata nel 2014 dopo la storica promozione in
Eccellenza. «I Dogi rappresentano un vero e
proprio simbolo identitarie per tutto il rugby
triveneto ed un prezioso patrimonio di tutto il
nostro movimento» ha sottolineato Trevisan promettendo una rapida ripresa delle attività della
rappresentativa nata nell'aprile del 2015. Fra le
novità annunciate ci sono la seconda edizione dei
Clinic Days tecnici, una migliore integrazione con i
Dogi Paralimpici, focus sul doping e un programma
di comunicazione legato alla valorizzazione dell'eredità dei Dogi rispetto al rugby veneto.
(g-gar.)
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 17
CICLISMO Iscritti 150 corridori
Mirano, sfide in notturna
È in programma stasera la Notturna di Mirano,
giunta alla 24. edizione ed organizzata dall'Unione Ciclistica presieduta da Paolo Bustreo. Alla
manifestazione, che prevede gare dell'individuale a punti e ad eliminazione, sono iscritti 150 atleti
che si contenderanno il Gp Città di Mirano. Le
gare, che inizieranno alle ore 19.30, si svolgeranno sul collaudato circuito di 880 metri (partenza
ed arrivo in via Barche) da ripetere più volte a
seconda della categoria dei concorrenti.
Domani fari puntati su Scorze dove alle ore
10.30 nella sala consigliare del Comune saranno
presentati i Campionati Italiani Paralimpici di
Mountain-Bike (stabiliti per domenica 5 agosto) e
la 34. Festa dello Sport (dal 5 al 17 agosto). Nella
stessa giornata, ma alle 12, nella sala consiliare
del Comune di Noventa di Piave sarà presentato il
Memorial dedicato a Chiara Pierobon che si
svolgerà domenica 28 agosto.
(f. cop.)
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 18
La griffe
Con EA7 Emporio Armani veste tutti gli atleti
Giorgio Armani c'è. Continua
la collaborazione tra la griffe
e il Coni. Dopo Londra 2012 e
le Olimpiadi invernali di
Sochi 2014, lo stilista fornisce
con EA7 Emporio Armani
l'intero guardaroba formale
(compreso il completo per la
cerimonia d'apertura) e per il
tempo libero agli atleti della
squadra Olimpica e
Paralimpica Italiana per i
Giochi di Rio 2016. Ogni atleta
riceve in dote tute, giubbini,
le polo con colletto tricolore e
la scritta Fratelli d'Italia sulla
fettuccia esterna, bermuda,
pantaloni, due modelli di
scarpe da running (bianca e
blu e nei colori della bandiera
italiana) realizzate con
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
tecnologia C-Cube (carbon
cushion control) che
garantisce massimo comfort;
e gli occhiali da sole
squadrati, blu, con richiamo
alla bandiera italiana e logo
EA7.1 capi sportivi sono blu
notte, iconico marchio di
fabbrica, su cui spiccano il
color oro del logo EA7 e della
scritta Italia oltre al nuovo
logo Coni. La tuta per il podio
ha grandi inserti grafici
bianchi a contrasto e sul retro
la scritta in oro Italia. Bella e
patriottica l'idea della scritta
in corsivo oro con la prima
strofa dell'Inno di Mameli
riportata dentro giacche e
felpe.
P.Pa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Un Esercito di campioni
«Grandi speranze ai Giochi»
IL COLLOQUIO
ROMA «Di speranza ce n'è parecchia». Sorride il colonnello Remo
Del Favero, pensando alla missione
Rio de Janeiro. Il Centro Sportivo
Olimpico dell'Esercito, di cui è alla
guida, porta in Brasile 29 atleti. Ne
mastica il colonnello di Giochi a cinque cerchi, ufficiale tecnico alle
Olimpiadi invernali di Torino. Quello dell'Esercito è il gruppo più numeroso tra le forze armate d'Italia.
«Sicuramente tra i più numerosi sottolinea -. Andiamo a Rio con
quattro atleti nella ginnastica, un
lottatore campione del mondo, due
fondisti del nuoto, due atleti nel tiro
a segno, due nel tiro a volo, tre atleti
nei tuffi, tra cui Francesca Dallapè,
atleta che gareggia in coppia con Tania Cagnotto, sette nel nuoto in vasca, cinque nell'atletica, tra cui il
maratoneta più bravo in Italia, che è
Daniele Meucci, due atleti nel judo e
una atleta nel ciclocross». Proprio
ieri Francesca Dallapè e Tania Cagnotto sono partite alla volta di Rio
con la voglia di spuntare il podio,
dopo il quarto posto di Londra, negli ultimi Giochi insieme. L'auspicio
per la squadra? «La lotta, il tiro a volo, il nuoto, il judo... La speranza c'è
dappertutto. Anche nella ginnastica. Mai dire mai», dice il colonnello.
SOnO PRESSIONE
Mai Olimpiadi sono state così sotto
pressione per il doping. «Il clima è
quello solito del controllo, fa notizia
il fatto che ci siano nazioni come la
Russia con percentuali elevatissime
IL COMANDANTE
REMO DEL FAVERO
ALLA GUIDA DEL TEAM
PIÙ NUMEROSO A RIO
«MEUCCI E DALLAPÈ
VALGONO IL PODIO»
STELLA Francesca Dallapè festeggia uno dei tanti trionfi con
Tania Cagnotto. Nel tondo, il colonnello Remo Del Favero
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
di positività - dice il comandante -. I
nostri atleti sono coscienti del fatto
che ci sono i controlli. Comunicano
sempre cosa fanno e dove vanno.
Sanno che c'è l'antidoping e che devono comportarsi bene. Chi è sano
non ha timore dell'antidoping. Il clima è sereno. I nostri sono tutti contenti». I controlli vengono presi come prassi ordinaria? «Gli atleti li
hanno presi proprio così - aggiunge
Del Favero -. Non sono turbati affatto. E quando capita di parlarne,
commentando qualche notizia, dicono tutti che gli altri sono in difetto».
LA STORIA
Tra mille storie, una soddisfazione
su tutte in vista di Rio? «Monica
Contrafatto. Era bersagliere, è rimasta ferita in combattimento in Afghanistan. Ha avuto parecchie vicissitudini, ha perso i colleghi, è decorata perché ha cercato di mettere al
sicuro i suoi. Ha una volontà di ferro
e andrà alle Paralimpiadi, nei cento
metri piani, perché è veramente brava». Il Centro Sportivo Olimpico
dell'Esercito aperto alla città anche per la ricerca di talenti?
«Abbiamo un'associazione
dilettantistica giovani con
600 ragazzini che vengono
ad allenarsi con l'impiego
dei nostri tecnici. Abbiamo
una ragazzina di 16 anni che
W è vice campione mondiale e
campionessa europea di karaté, Carolina Amato. Riusciremo
ad arruolarla quando sarà l'ora».
Atleti si diventa, quindi? «Ci si può
diventare. Giuseppe Giordano è diventato atleta e campione olimpico
di tiro a segno da militare ed ora è
punta di diamante della squadra nazionale. Per altri sport non è così»,
passa e chiude il comandante.
Alessandra Caminetti
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Pag. 20
CALCIO MERCATO La formazione chiavarese di don Fausto, che milita in Terza Categoria è tra le più attive del comprensorio
Rupinaro Sport: la regina degli acquisti ingaggia Bandini
CHIAVARI (gdd) Una presentazione in
grande stile, domenica 17 luglio per il
Rupinaro Sport. Nell'ultima delle tre
serate della «Sagra della Capponadda», la lesta di presentazione della
compagine di terza categoria, è iniziata con il concerto di "Andrea Marrè e i Malesia" ed è continuata con lo
spettacolo comico messo in scena dai
due youtuber chiavaresi "Nico&Bave". A seguire, momento speciale della serata è stata testimonianza sportiva del campione olimpico chiaverese Vittorio Podestà, cresciuto nel
quartiere di Rupinaro, e che tra un
mese parteciperà alle Paraolimpiadi
di Rio de Janeiro, nella sua specialità,
l'handbike. Ma per la squadra presieduta da don Fausto Brioni, parroco di San Giacomo di Rupinaro e
allenata da notissimo cantautore,
nonché mister della Nazionale Ita-
VINCENZO AVORIO
GIUSEPPE MAGGIORE
liana Cantanti, Sandro Giacobbe, è
stato tempo anche della presentazione dei nuovi "acquisti" che negli
ultimi mesi hanno abbracciato il progetto Rupinaro. Tra loro Mirko Bandini, classe 1975, autore di 376 goal
in carriera con le maglie di Entella,
Lames, Saline Bacezza, Villaggio Calcio, Val dAveto, Radio Portofino, Borgorotondo, Leivi, Monte Penna, Riese
e Valle 2015, gli esperti attaccanti Roberto Maggi, classe 1975 ed di ex
Ciassetta, Leivese ed Entella 1914,
e Vincenzo Avorio, classe 1988, ed ex
Lavagnese, S.Maria, Monte Penna,
Carasco'08, Valle'08 ed Entella 1914.
Tesserati come esterno sinistro l'ex
calciatore di Sampierdicanne e Val
d'Aveto, Giuseppe Maggiore e il difensore Gianluigi Scattolini classe
1976, che ha vestito le maglie di Ri
Calcio, Vallesturla, Boca Gastaldi e
Leivese. Dopo tanta esperienza, tesserati anche due giovani, il difensore Simone Torelli, classe 2001 ed il
centrocampista Tommaso Gigliotti,
classe 2000, entrambi provenienti dalle giovanili dell'USD Calcio Caperanese Entella. Movimenti anche
nello staff tecnico, con l'ingresso
di Angelo Sivori come nuovo preparatore dei portieri della Prima
s q u a d r a e d ex p o r t i e r e d i
Sestri Levante, Villaggio Calcio, Carlograsso e Borgorotondo. Con questi
sette colpi di mercato, mix tra giocatori d'esperienza e giovani promettenti, il Rupinaro Sport tenta
quindi l'assalto alla categoria superiore? A decretarlo sarà il campo, e
l'obiettivo e la filosofia della squadra
è sempre quella di continuare a crescere.
Davide Girlando
TOMMASO GIGLIOTTI
SIMONE TORELLI
ROBERTO MAGGI
MIRKO BANDINI
ANGELO SIVORI
GIANLUIGI SCATTOLINI
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 21
Una pioggia di medaglie per Sara
Il sindaco di Canaro esulta
NEL MUNICIPIO di Canaro il sindaco Nicola Gai-bellini,
l'assessore Marco Volpin e il consigliere Lauro Toffanin hanno
incontrato, nei giorni scorsi, Sara Zanca per celebrare le vittorie
ai Trisome games'. La campionessa della società 'Uguali
Diversamente' di Rovigo, in gara con la maglia dell'Italia ai
'Trisome games', ha conquistato tre medaglie, due d'oro ed una
di bronzo. «Ci fa sempre piacere - spiega il sindaco - celebrare la
nostra campionessa Sara Zanca, che è motivo d'orgoglio per tutti
noi. Ci complimentiamo con lei, la sua famiglia e il suo staff. La
sua grande forza e la sua passione sono un esempio».
NICOLA GARBELLINI ha donato un mazzo di fiori alla
campionessa. Sara ha vinto la medaglia d'oro e il record del modo
nella staffetta 4x50 mista e non ha tradito le attese contribuendo
con la sua forza alla vittoria e alla medaglia d'oro impreziosita dal
secondo record del mondo nella 4x100 stile libero femminile. La
staffetta ha visto in prima frazione Sara che ha portato in testa
subito la formazione azzurra; nella seconda frazione ha nuotato
Martina Villanova; nella terza Dalila Vignando ed in quarta
frazione Maria Bresciani. Sara Zanca, dopo due medaglie d'oro,
due record del mondo, ha conquistato anche una medaglia di
bronzo ed un record europeo, nella staffetta 4x50 stile libero
femminile ha visto al primo posto medaglia d'oro il Messico; al
secondo posto l'Australia. Al terzo posto e record europeo l'Italia
composta da Martina Villanova, Sara Zanca, Dalila Vignando e
Maria Bresciani.
Mario Tosarti
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 22
«Buche sull'erba dello Zecchini?
Ci hanno fatto il lancio del peso»
Stato di salute di Zecchini e Palazzoli? Non buono, ha
detto l'assessore allo sport Fabrizio Rossi, che alla
stampa l'altro giorno aveva mostrato anche la foto del
trattorino pieno di erba tagliata e non scaricato: «Il
campo è abbandonato». Lo stadio, a giugno, era stato
sede degli Europei paralimpici di atletica. E a questo
proposito Max Pincione dice: «È in corso un
accertamento in contraddittorio fra Comune di
Grosseto, Fc Grosseto e società di atletica per accertare i
danni subiti dal manto erboso in occasione dell'ultima
manifestazione sportiva di giugno 2016. Il campo da
gioco ha risentito di molto delle logoranti attività poste
in essere (lancio del peso etc). Confidiamo che il terreno
da gioco sia prontamente risistemato dal Comune». Sul
Palazzoli: «È scaduta la agibilità - osserva Pincione - Lo
stesso non è in regola ed il Comune ancora una volta non
ha minimamente proposto o promesso una sua
imminente messa a norma».
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 23
Moreno Marchetti in
pedana durante una
gara di getto del peso
Paralimpiadi,
lui ci riproverà
Per due metri Marchetti ha mancato nel getto del peso
l'accesso ai Giochi di Rio: ma il suo sogno non è finito
to medico impietoso, la doppia amputazione altrettanto,
un'esistenza da reinventare
rappresentare l'Italia alle nel dettaglio.
È stato un amico, a spalanParalimpiadi di Rio de Janeiro. Lui e il suo peso che, care al bersagliere di Jerzu il
per quanto tale, gli ha alleg- mondo dello sport, rimettengerito la vita che un inciden- dolo in corsa. Prima l'atletite stradale nei pressi di Uta, ca, abbandonata per l'alto
cinque anni fa, sembrava costo delle protesi in carboaver compromesso. Verdet- nio. Poi il lancio del peso e il
ue metri scarsi. Tanto ha
D
separato Moreno Marchetti dal fare le valigie e
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
reclutamento nel Gruppo
Sportivo Paralimpico della
Difesa, nato nel 2014 per
consentire ai militari Italiani
che hanno subito lesioni
permanenti durante l'esercizio del proprio dovere hanno la possibilità di svolgere
attività sportiva e gareggiare
in varie discipline paralimpiche.
Pag. 24
E andato ben oltre, Marchetti. In pochi mesi, ha lanciato sempre più lontano, attestandosi come pluriprimatista italiano nei lanci per la
sua categoria e campione
italiano assoluto nel giavellotto, nel disco e nel peso.
Con una misura di 9,54 metri, ha ottenuto la medaglia
d'argento in Corea del sud
nell'ottobre 2015 ai Giochi
Mondiali Militari. Naturale,
a quel punto, pensare al
Brasile.
Troppo profonda la distanza con la misura minima valutabile per una qualificazione a Paralimpiadi, Europei e
Mondiali. E troppo poco, il
tempo per raggiungerla.
CC Lo sport è uno
stato mentale,
non fisico:
normodotati
o disabili,
non ci si deve
mai accontentare "
Sarebbe servito scagliare
l'attrezzo a 11,50 metri. Impossibile, malgrado gli allenamenti di potenziamento
quotidiani all'Ani sicora, seguito dall'amico e tecnico
dei lanci Francesco Tumatis,
con cui ha messo a punto
una tecnica originale, capace di attingere la spinta dal
bacino in assenza degli arti
inferiori.
Deluso?
«Non parlerei di delusione
per la mancata convocazione, perché conosco i miei limiti e le mie lacune, parlerei
piuttosto di uno stimolo a
migliorarmi per raggiungere le misure necessarie alla
conquista di quella convocazione, riprenderò gli allenamenti in maniera intensiva
e cercherò di trovare nuove
motivazioni e studiare tecniche che mi permettano di incrementare le mie prestazioni».
In pochi mesi è passato da
8,40 metri a 8,70 fino a superare i 9.
«È vero, ma colmare due
metri di differenza in pochi
mesi è un'impresa. Soprattutto perché la categoria cui
appartengo (F43, amputazione bilaterale transtbiale,
ndr) annovera così pochi
lanciatori, che li accorpa a
chi invece ha subito un'amputazione monolaterale e,
come tale, fa segnare performance migliori nell'esecuzione del gesto atletico. Le
misure di qualificazione,
perciò, sono ancora più difficili da raggiungere e comunque non prescindono
dalla convocazione tecnica».
I 9,50 però sono bastati
per un argento mondiale.
«Sì, ed è stata un'esperienza fantastica, perché era la
prima volta in assoluto che i
Giochi Mondiali Militari si
aprissero ai para atleti. Inoltre, sono stato tra i quattro
selezionati del Gruppo Sportivo Paralitico Della Difesa a
parteciparvi, aprendo così
una nuova strada sportiva
anche nei Giochi Militari».
Perché ha scelto uno sport
di solitudine e fatica come il
getto del peso?
«Perché offre un'emozione
continua e sempre diversa.
Oltre che tecnica e forza fisica, serve una grande concentrazione, sulla pedana
sono solo io contro me stesso, gli altri partecipanti sono
CC Ho provato
equitazione e
windsurf, mi
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
piacerebbero
wheelchair
rugby, sitting
volley o rowing "
il contorno del mio momento di gara. Mi sento appagato, indipendentemente dal
risultato».
Eppure, pensa sempre a
migliorarsi.
«Non ci si deve fermare
mai, lo sport oltre che condizione fisica è soprattutto uno
stato mentale, non importa
essere normodotati o persone con disabilità, ciò che fa
la differenza è il desiderio di
mettersi in gioco e guardare
avanti, e superare quei limiti che si pensava impossibile superare. A me è successo
e voglio continuare a vedere
realizzato questo sogno, a
crescere sia a livello agonistico, sia livello personale,
anche raggiungendo e superando i record che mi separano dalle più grandi manifestazioni sportive mondiali».
E cimentarsi in altre discipline sportive, no?
«In realtà non mi precludo
nulla, dal sitting volley al
wheelchair rugby, o all'indoor rowing, nella mia sede di
servizio ho montato qualche
volta a cavallo, pare sia stato il primo militare bi amputato a farlo. Lo scorso settembre ho anche provato il
windsurf, mi ha davvero
emozionato».
La Sardegna è pronta per
sviluppare un movimento
parahmpico più solido?
«L'Isola ha una grande
tradizione sportiva, purtroppo mancano i fondi per rimettere a nuovo gli impianti, per fortuna questo non
ferma il movimento dell'atletica e dello sport in generale».
Clara Mulas
Pag. 25
IL PROGRAMMA GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Tra palco e live
Ecco il week-end
delle meraviglie
NUMEROSI appuntamenti in
programma per questo week end.
Domani alle 21.30 alla chiesetta
dell'Alba in via San Nicolao a Lucca, per il Lucca chamber music festival saranno protagonisti lo scrittore e attore Piero Nannini e il violinista Claudio Valenti. Presenteranno lo spettacolo «Il negozio del
tessitore», tratto da un racconto originale dello stesso Nannini, con
musiche originali di Valenti per
una performance teatralmusicale.
A Fornaci di Barga è partita ieri la
prima delle tre serate, alle 21, del
concorso nazionale musicale di
IL «PARTERRE»
Domani alle 21.30 al Centro
Culturale Compitese lo show
dell'atrice Katia Beni
«Fornaci In., canto», rivolto a cantanti e cantautori, in programma fino a domenica, quando ci sarà la finale. Oltre alla star di casa Emma
Morton, che è in giuria, ci saranno
numerosi ospiti speciali come Girolamo Deraco, il paralimpico Stefano G-ori e il pianista Giorgio Fazzi.
SEMPRE domani alle 21.30 al
Centro culturale Compitese a Pieve di Compito, l'attrice Katia Beni
mette in scena lo spettacolo «KatiaBeniSupersciò», tra ironia dissacrante e comicità arguta e tagliente. La serata fa parte del festival di
cene e teatro «Utopia del Buongusto» di Guascone Teatro. Una serata terapeutica e spensierata fatta di
acume e birbanteria. Prevista la ce-
na alle 20 nei ristoranti Alla buona,
Tre Tigli, La Baita, Alle Camelie.
Quello che l'attrice toscana presenta è un entusiasmante assemblaggio di follia, demenzialità e comicità dove «tutto diventa possibile».
Un vero viaggio attraverso i tanti
luoghi comuni che riserva il nostro
tempo: la fretta, l'incomunicabilità, internet, il sesso virtuale.
DOMENICA al Planet di Gossi a
Montecarlo serata con «Aria fresca
& Friends», spettacolo comico musicale curato da «Claire de Luna»
con Max Eventi. Ben 9 artisti si esibiranno sul palco, tra cui Giovanni
Bondi di «Zelig». Laura Petracchi,
comica Livornese, Enrico Faggion, cantastorie e comico divenuto popolare anche per i suoi striscioni calcistici che vanno in onda a
«Striscia lo striscione» di Cristiano
Militello, Riky Zero, cantante e sosia del famoso cantautore romano,
Filippo Cornuti, cantante e musicista, Danny Di Batte, Dj, Simone
D'Angelo cantante. Presenta la serata Massimo Di Stefano. Cena alle
20 e inizio spettacolo alle 21.30. E
sempre domenica alle 21.30 nel paese di Tereglio, direttamente dalla
trasmissione televisiva «Cantando
ballando» dell'emittente nazionale
Canale Italia, saranno presenti le
protagoniste della canzone popolare toscana le «Toscanelle», protagoniste Aurora Scatassa, Michela
Montagnani e Rita Longo. La loro
esibizione sarà un viaggio che attraversa tutto il panorama musicale
della canzone popolare toscana. Prima e dopo l'esibizione ci sarà un tributo alla canzone napoletana e di
Franco Califano con l'orchestra Enzo Real.
L.N.
GIORNO & NOTTE
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Eccellenza. Il presidente Zucchi: «Riconoscimento che valorizza la nostra attività»
Crema stella d'oro Coni
L'onorificenza per la società nerobianca
CREMA — La società Crema è
stata insignita dal Coni della
prestigiosa Stella d'Oro alMerito Sportivo.
«L'onorificenza vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei d i r i g e n t i del Club ed
esprimere insieme la più sentita g r a t i t u d i n e del Coni per il
contributo offerto alla crescita
e all'affermazione dello sport
italiano».
Così si legge nella lettera inviata dal presidente del Coni,
Giovanni Malagò, al presidenyenerobianco Enrico Zucchi.
«Le mie più vive congratulazioni per il meritato riconoscim e n t o , con l'augurio che n e l
prosieguo dell'attività possiate
conseguile ulteriori traguardi e
soddisfazioni», scriveilnumero
uno del Coni invitando il presidente Zucchi alla cerimonia ufficiale in cui sarà consegnato
l'ambito riconoscimento (si terrà p r o b a b i l m e n t e il prossimo
autunno).
«E' un obbiettivo che ci riempie di orgoglio — commenta il
presidente Zucchi—e ringrazio
profondamente il Coni ed il pr esidente Giovanni Malagò per
aver individuato nell'Ac Crema
un'associazione in grado di rappresentare al meglio lo sport ed
il calcio itali ano. La Stella d'Oro
è u n riconoscimento che ci sta
particolarmente a cuore perché
valorizzal'attività sportiva dando importanza non solo ai risultati agonistici, che pure sono apprezzabili, ma anche ai valori
morali che li determinano: fariplay, umiltà, rispetto, impegno,
amicizia ? uguaglianza delle opportunità. Fin da quando mi sono insediato al vertice della società, in p i e n a sintonia con i
membri del consiglio di amministrazione, ho investito ogni risorsa per rendere operative le
due parole che abbiamo scelto
per caratterizzare il nuovo corso dell'Ac Crema: competizione
e inclusione».
«Vogliamo vincere, come dimostrano gli sf orziper costruire
una squadra ambiziosa e competitiva come è quella che disputerà la stagione 2016-2017.
Ma crediamo a i e , accanto ai risultati, debba essere sviluppata
la missione sociale e universalistica dello sport. Il Coni ha riconosciuto il prestigio e i sacrifici
di una storia calcistica centenaria e ha dimostrato di apprezzare i nostri principi ed il peso che
hanno nel determinare le scelte
associative ad ogni livello. Questo è per noi lo stimolo più grande per continuare sulla strada
intrapresa tentando di progredire ancora di più».
Già d e t e n t r i c e della Stella
d'Argento al Merito Sportivo
dal 2007 e prima ancora della
Stella di Bronzo, l'Ac Crema diventaPunico club di calcio cittadino ad essere insignito dell'alta onorificenza del Coni. Un
obiettivo che può essere raggiunto soltanto in virtù di una
storia sportiva illustre. L'Ac
Crema e stata premiata per
aver partecipato nei campionati di calcio della Serie B e per
aver dato inatali calcistici ad un
campione come Renato Olmi,
l'asso del centrocampo n e l l a
grande Inter di Giuseppe Meazzaepernodellanazionaledi Vittorio Pozzo vincitrice dei mondiali di Francia nel 1938. Ma il
Coni ha selezionato la società
nerobianca anche in virtù delle
importanti iniziative nell'ambito dello sport giovanile, del sociale e della diffusione delle disciplineparaolimpiche.
Ù progetto 'Sportabilità' che
punta a favorire l'inclusione sociale nell'esercizio delle pratiche sportive ampiamente sostenuto da Fondazione Cariplo,
Regione Lombardia, Associazione Crema per il Territorio e
imprenditori locali.
Il progetto 'Crema Academy'
che coinvolge oltre 200bambini
e ragazzi facendo del vivaio nerobianco uno dei più vitali e promettenti del calcio dilettantistico lombardo. Il protagonismo
del settore femminile, rappresentato da una formazione che
partecipa ai campionati del territorio. Infine gli 'Incontri Sport
& Cultura' che, attraverso la relazione degli esperti scientifici
e dei g r a n d i p r o t a g o n i s t i del
calcio nazionale, sottopongono
all'attenzione degli operatori,
dei genitori e del grande pubblico i temi cruciali per concretizzare le potenzialità educative
dell'attività sportiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il p r e s i d e n t e del Crema E n r i c o
Z u c c h i e, a d e s t r a , i g i o c a t o r i
del Crema i n a l l e n a m e n t o
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 27
LA TELEVISIONE
Gli eroi olimpici
sono stelle in tv
Dal Brasile 5mila ore di sport sui canali Rai
Cinquemila ore di sport su tv
radio e web: la Rai per le XXI
Olimpiadi di Rio de Janeiro
mostra i muscoli. Il palinsesto
è pronto, anche se potrà essere rimodulato in corso d'opera
e, in conseguenza di particolari eventi degli atieti azzurri, potrà essere modificato. L'ossatura della squadra di Viale Mazzini in Brasile è formata da 200
persone, tra cui 48 giornalisti,
commentatori e tecnici, quattro regie attive 24 ore su 24, tre
per i canali e una per i collegamenti con reti e telegiornali.
Due gli studi di trasmissione,
uno ospitato all'International
broadcasting center e uno dalla terrazza di Casa Italia. Un
impegno molto importante,
superiore agli sforzi annunciati dalla Bbc, dalle tedesche Zdf
e Ard e le francesi Fri e Fr2.
«Celebreremo i giochi Olimpici con un investimento mai
fatto prima - ha spiegato il Direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall'Orto - uniremo il racconto della competizione a quello delle storie più
personali,
mescolando
"supereroi" a persone più vicine a noi. Le Olimpiadi e le Paralimpiadi uniscono valori come l'universalità e l'inclusione». Un connubio ideale tra le
prestazioni sportive, le storie,
il racconto popolare, e il servizio pubblico che trasmetterà
in chiaro tutto ciò per 60 milioni di italiani.
Storie di donne e di uomini
insieme al coraggio di tanti atleti paralimpici avranno spazio e grande attenzione nei palinsesti delle Paralimpiadi cui
saranno dedicate 200 ore di
trasmissione con dirette anche in alta definizione con copertura dalle 14 alle 4 del mattino.
Partenza d'obbligo con la cerimonia d'apertura il 5 agosto,
la rete "olimpica" sarà Rai 2,
cui si aggiungono RaiSportl e
RaiSport2 che trasmetteranno
gli eventi con maggior respiro.
Atletica e nuoto saranno le discipline più seguite che incroceranno tutti gli altri sport do-
ve gli atieti azzurri acquisiranno una particolare rilevanza.
Considerato il fuso orario con
5 ore di differenza tra Italia e
Brasile, molte delle gare che
assegneranno le medaglie si
disputeranno nella notte italiana: tra l'una e le 4 e 30 del mattino.
D'obbligo dunque il riepilogo al termine delle gare, cucito
dallo studio di Rai2 che offrirà
il meglio degli eventi notturni.
Il giorno dopo a cavallo del
Tg2 delle tredici, dalla terrazza
della sede di corrispondenza
sarà illustrato il programma
della giornata con gli eventi
più attesi. A seguire, a cura dei
Tg olimpici ci saranno gli aggiornamenti e i riassunti costanti delle gare in corso.
A raccontare i giochi con
180 ore di trasmissione anche
Radiol, che grazie alle 19 postazioni dislocate negli impianti di Rio dalle 15.30 fino a
notte fonda, stabilirà unfilodiretto con le gare di oltre trenta
discipline sportive. A comple-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
tare l'offerta anche il web dove
sarà possibile scegliere fra ben
36 canali e grazie a un'applicazione dedicata, permetterà di
seguire tutti gli eventi, ogni singola competizione, su ogni dispositivo connesso.
Tutti i segnali dell'Olimpie
Broadcasting Sistem saranno
dunque disponibili sul portale
olimpico Rai, contenuti che saranno arricchiti da video on
demand, interviste, statìstiche, fotogallery e risultati. A
tutto ciò si aggiungerà per la
prima volta l'opzione "VR" ricostruzione virtuale che offrirà la possibilità di vedere a 360
gradi alcune fasi dei giochi.
Sperimentata con successo a
Euro 2016, sarà riproposta
l'applicazione per le tv connesse, che grazie al tasto blu del telecomando consentirà anche
durante le dirette di avere a disposizione on demand tutti i
materiali video trasmessi, le
clip delle medaglie azzurre e il
meglio delle competizioni dei
prossimi giochi olimpici.
Pag. 28
PARALIMPIADI
Pancalli: «Vogliamo
migliorare Londra»
I A PAGINA 37
PARALIMPIADI
GLI ALTRI GIOCHI
E dai diversamente abili
aspettiamo tanti titoli
Delegazione paralimpica azzurra tra le più qualificate a livello internazionale
Pancalli: «Vogliamo migliorare Londra». Casa Italia in una parrocchia di Rio
di Michele Di Branco
«Rio la immagino come la terra
promessa di giovanissime speranze che abbiamo faticato a rintracciare, poi ad avviare allo
sport e infine ad allenare da
campioni». Le medaglie sono
importanti, ma dalle parole di
Luca Pancalli, pronto a guidare
la delegazione Paralimpica italiana, impegnata a Rio dal 7 al 18
settembre, si capisce che ci sono
vittorie più importanti.
Presidente Pancalli, dal punto di vista sportivo, che risultato si aspetta?
«Londra ha portato un bottino di 28 medaglie, le stesse del
Coni, con un numero inferiore
di atleti. Mi consenta la piccola
vanità ma soprattutto l'orgoglio
di aver chiuso al 13° posto nel
medagliere. Vorremmo salire al
10° posto, confidando in alcune
discipline nelle quali abbiamo
tradizione e nuove leve: storicamente nel ciclismo e tiro con
l'arco, ma anche nel nuoto (20
slot, un record), atletica leggera,
Luca Pancalli; in
alto monsignor
Melchor
Sanchez
equitazione e scherma in carrozzina. Ci sono anche new entry,
come triathlon e canoa. In molte
di queste discipline, calchiamo
il trend di successi del movimento olimpico: la scherma, il ciclismo, l'arco e il nuoto, solo per
dirne quattro».
Come quartier generale avete scelto una parrocchia di Rio:
per quale ragione?
«Abbiamo deciso di percorre-
re una strada diversa, meno attenta alla forma e più alla sostanza, nata da un colloquio con
monsignor Melchor Sanchez. Il
progetto si è trasformato in un
progetto di straordinaria rilevanza sociale. L'idea è stata quella di
realizzare Casa Italia Paralimpica nella Parroquia Imaculada a
Rio, aggiungendo un supporto
concreto. Le risorse risparmiate
ci permetteranno di realizzare
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
un campo polifunzionale per le
discipline paralimpiche, di abbattere barriere architettoniche
per permettere a ragazze e ragazzi disabili di praticare sport d'acqua e di finanziare iniziative per
la popolazione disabile».
Lei ha più volte accennato al
fatto che la buona esposizione
mediatica delle paralimpiadi di
Londra 2012 ha spinto le persone disabili a trovare motivazioni nello sport. Si aspetta lo stessorisultatoa Rio?
«Le faccio l'esempio di Monica Contrafatto, atleta del Gruppo Paralimpico della Difesa, militare divenuta disabile per un attentato in Afghanistan. Lei racconta sempre di essere stata ispirata da Martina Caironi, la nostra velocista e portabandiera a
Rio, vedendola vincerei 100 metri a Londra, rivelando ai suoi
amici che un giorno l'avrebbe
battuta. Non so se questo avverrà, ma mi aspetto che anche Rio
sia un traino verso lo sport per
tante ragazze e ragazzi disabili».
C'RIPRODUZIONE RISERVATA
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PERSONAGGI II giovane ciclista va alle Paralimpiadi
Fabio Anobile: «A Rio
voglio dare il massimo:
è un'occasione unica»
MISINTO (pmu) «La testa, le
gambe e il cuore: sono le tre
parole che mi porteranno verso un sogno che si sta realmente avverando»
Parole e musica di Fabio
Anobile, atleta di Misinto che
quando ha consegnato questa
sua frase al popolo dei social,
ancora non era sicuro di quello che, in realtà, si accinge a
vivere: le emozioni delle Paralimpiadi di Rio de laneiro.
«Una emozione che vivo poco a poco - afferma il portacolori della nazionale italiana paralimpica di ciclismo e che mi sto gustando giorno
dopo giorno. All'inizio della
settimana mi hanno recapitato a casa il vestiario. Mamma
mia quanta roba è arrivata. Mi
sono sentito ancora più orgoglioso di far parte della nazionale italiana. Ovviamente
non perdo di vista il vero
obiettivo, ben consapevole
che d'ora in poi e più che mai,
non potrò tralasciare il minimo dettaglio nell'ultima fase
di preparazione».
Che gara si aspetta a Rio de
Janeiro?
«Punterò al miglior risultato
possibile. Ho visionato il percorso - commenta Fabio Anobile - e lo trovo adatto alle mie
caratteristiche. E' un tracciato
decisamente impegnativo con
tre salite piuttosto lunghe ed
uno strappo secco di forte
pendenza adatto a fare selezione».
Quante prove l'aspettano?
«Alla fine, in accordo con il
Commissario Tecnico Mario
Valentini abbiamo deciso di
puntare sulle due prove su
strada. Sarò quindi al via della
gara a cronometro e di quella
in linea. La prova contro il
tempo è prevista per il 14
settembre. In Italia sarà più o
meno mezzogiorno. Mi aspettano trenta chilometri piatti,
sul lungomare di Rio de laneiro. E' la classica prova dove
devi dare tutto quello che hai
dentro. Sarà un bel dispendio
di energie. Spero di recuperare
in fretta perché il 16 settembre, alla stessa ora, mi aspetta
la prova in linea. Tutte e due le
gare saranno trasmesse in diretta dalla Rai».
Cosa succederà da qui sino
a quei giorni?
«Sudore, impegno, fatica,
tenacia, entusiasmo e tutto
quello che mi servirà negli
ultimi stage di allenamento.
Dopo il collegiale di Rovere, in
provincia de L'Aquila torno a
casa il 9 e 10 agosto e rifinirò la
preparazione in vista della
partenza per Rio che è fissata
per il 9 settembre».
Arriverà a Casa Italia, nel
cuore del villaggio olimpico...
«Solo a pensarci capisco che
l'emozione sarà grandissima.
Roba da pelle d'oca. Chi c'è già
stato ha sempre detto che le
Olimpiadi ti restano nel cuore
sia per la gara cui partecipi ma
soprattutto per l'ambiente che
avvolge questa manifestazione mondiale».
Come procede la preparazione?
«Sin qui tutto bene. Le sensazioni sono positive e sono
anche confermate dai risultati
che sono riuscito ad ottenere e
che sono giunti alla fine di
prestazioni che mi hanno soddisfatto. Penso, ad esempio,
alla recente partecipazione alla "Maratona delle Dolomiti".
Ho percorso i 106 chilometri
del percorso medio in 4 ore e 3
minuti: c'erano tremila metri
di dislivello, impegno che ho
sopportato bene chiudendo in
quarantesima posizione assoluta, nona della mia categoria».
Potrà dire: "Io c'ero..."...
« P a r t e c i p a r e ai G i o c h i
Olimpici è il sogno di ogni
persona che pratica sport. Personalmente è una immensa
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
soddisfazione che giunge a coronamento di quattro anni nei
quali ho lavorato duro, ho dovuto fare sacrifici che adesso
hanno un peso diverso. Vorrei
dire un grande "grazie" al
Commissario Tecnico Mario
Valentini e ai suoi due collaboratori Fabrizio Di Somma
e Fabio Triboli: mi stanno
regalando un'opportunità bellissima. Non è facile entrare a
far parte di una squadra olimpica - conclude Fabio Anobile
- ed essere tra i tredici ciclisti
italiani che vestiranno l'azzurro a Rio 2016 mi regala una
sensazione difficile da spiegare».
E' un ragazzo dai valori ben
radicati, Fabio Anobile. Un
atleta che è trasportato da una
passione che va oltre ogni cosa. Un giorno ha scritto:
«Quando pedalo sono libero:
libero di sognare, libero di
essere quello che sono, posso
ascoltare le mie emozioni, il
rumore delle pedalate è musica per le mie orecchie, la
strada è una montagna da scalare, il traguardo è la vetta da
conquistare». Una vetta che
adesso ha un colore ben preciso: il colore del metallo più
prezioso...
Maurizio Penati
Pag. 30
Fabio Anobile
mostra
la medaglia
vinta
alla «Maratona
delle Dolomiti».
A destra esulta
dopo aver vinto
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 31
TIRO CON L'ARCO - L'AZZURRO DI CASTIGLIONE OLONA IN GARA A CARDANO
Matteo Bonacina si è «scaldato» ai Regionali:
continua la preparazione per le Paralimpiadi
CASTIGLIONE OLONA (pmu) In attesa
della grande emozione olimpica, Matteo Bonacina ha rifinito la preparazione disputando ima gara di livello
più che ottimo.
Tornato in campo dopo la medaglia
d'argento conquistata con la casacca
azzurra al «Wre Para-Archery Tournament» disputato a Nove Mesto nel
mese di giugno, l'atleta della Compagnia Arcieri di Castiglione Olona si è
presentato al via del Campionato Regionale Targa Compound.
A Cardano al Campo, al cospetto di
alcuni tra i migliori arcieri paralimpici
italiani, Matteo Bonacina ha chiuso la
gara con 668 punti, buon viatico in
vista delle più importanti performance
che l'atleta di Castiglione cercherà di
garantire a Rio de Janeiro dove, lo
ricordiamo, parteciperà alle Paralimpiadi con il compagno di squadra
G i a m p a o l o Cancelli.
Matteo
Bonacina
in maglia
azzurra:
l'arciere
della
Compagnia
di Castiglione
Olona
farà parte
della nazonale
italiana di tiro
con l'arco
alle prossime
Paralimpiadi
di Rio
assieme
al compagno
Giampaolo
Cancelli
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 32
NUOTO Nicola Cartellini accoglie la reginetta Sara Zanca
sindaco riceve la campionessa
CANARO - Giovedì mattina il sindaco Nicola Garbellini ha invitato nel suo
studio la campionessa polesana Sara Zanca e la sua
famiglia per congratularsi
personalmente con lei per
il grande successo riscosso
aiTrisome Games. Garbellini ha voluto ringraziare
Sara per aver portato, con
le sue vittorie, il paese di
Canaro a livello mondiale
e le ha rivolto la gratitudine a nome di tutti i cittadini per ciò che ha saputo
esprimere come atleta.
"Campionessa di umanità
oltre che sportiva" l'ha definita il primo cittadino
che Sara ha scherzosamente sfidato ad una gara
di nuoto. "Ammiriamo
tutti la tua dedizione e la
tua passione - ha detto
Garbellini a Sara -le medaglie che hai vinto, al di là
del risultato sportivo, sono
un successo personale" ha
continuato. A porgere il
bouquet della vittoria alla
campionessa accanto al
sindaco c'erano anche l'assessore al bilancio Marco
Volpin e il delegato allo
sport Lauro Toffanin. "Sara ha collezionato tante
vittorie ma questa volta ha
raggiunto il massimo" ha
proseguito Garbellini, sottolineando quanto Sara sia
una ragazza straordinaria.
Le sue vittorie (oro staffet-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ta 4x50 misti, oro staffetta
4x100 stile libero, bronzo
4x50 stile libero) sono ancora più eccezionali, se si
pensa che Sara si è preparata alle gare in soli due
mesi e mezzo di allenamento. Ad attenderla ora
un meritato riposo e a seguire un ritiro con la squadra di nuoto a Piani di
Luzza (Sappada) prima
della ripresa ufficiale degli
allenamenti a settembre.
Domani Sara parteciperà
come ospite alla "Notte
Bianca" di Polesella, durante la quale verrà intervistata sulla sua esperienza e sarà allestito uno
stand dedicato a lei.
Pag. 33
Sara Zanca ricevuta a Cariarci, nelle altre foto la campionessa esulta
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 34
1
ORA
Si svolgono dal 5 al 21, alla presenza di 204
nazioni, i XXXI Giochi Olimpici dell'era
moderndTNella vela sono 61 le rappresentative
'che si frappongono tra il successo e gli Azzurri
-ni. Conosciamoli.
HiBft
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
di Roberto Neglia
Pag. 35
(2io2o\6
S
i parte dalla spedizione della vela azzurra a Londra 2012. che non ci ha portato
neanche una medaglia, come non accadeva da molto tempo, esattamente da venti anni
prima (Olimpiadi di Barcellona del 1992). La
Federazione Italiana Vela ha buttato tutto via. raccolto grafici e numeri delle prestazioni degli atleti
azzurri nell'ultimo biennio da cui sono scaturite
le designazioni per i Giochi di Rio 2016. Un lavo-
ro certosino per tirare fuori una squadra affiatata
che per la prima volta da molto tempo dovrà fare
a meno di due certezze: Alessandra Sensini in gara e Valentin Mankin sul gommone. L'obiettivo
resta quello del podio. Guardando con una certa
apprensione all'esclusione della vela dai Giochi
Paralimpici di Tokyo 2020: sarà solo l'antipasto?
Intanto nella fetida e inquinata Raìa di Guanabara
scendiamo in acqua in nove classi su dieci, una in
più della passata edizione, ma con la clamorosa
assenza nel 470 maschile dove quattro anni fa ottenemmo il miglior risultato, il 4° posto (medaglia
di legno) di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti.
Su 13 atleti 9 sono esordienti, ma come ha appena
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
dimostralo la nazionale di calcio il punto non è
questo, lo sono la determinazione e la motivazione con la quale sì va in gara. Le nostre migliori
speranze sono riposte in Giulia Conti e Francesca Clapcich. che corrono nella classe acrobatica
femminile 49er FX dopo aver conquistato le vittorie a Europeo e Mondiale nel 2015. e in Vittorio
Bissaro e Silvia Sicouri, ai vertici nel catamarano
misto Nacra 17.
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CHANCE AZZURRE
4 9 e r FX (doppio acrobatico femminile)
Giulia Conti e Francesca Clapcich
(30-28 anni)
C.C. Aniene -Aeronautica Militare
E' inutile nascondersi, L'attenzione della vigilia è tutta
per lo skiff femminile, una responsabilità non da poco.
Giulia Conti in passato non ha sempre mostrato la necessaria tenuta psicologica, ma la maturità e il lavoro
effettuato ci diranno quanto è andata avanti su questo aspetto.
31 anni, tre partecipazioni ai Giochi (Yngling nel 2004 e 470 F nel
2008 e 2012). le ultime con due quinti posti, un grande affiatamento
con Francesca Clapcich, che torna ai Giochi dopo l'esperienza sul
Laser a Londra. I numeri della coppia Conti-Clapcich (ma non si
deve dimenticare il coach Gianfranco Sibello) mostrano un ruolino
di marcia più con il primato della vittoria dei titoli nazionale, europeo e mondiale nella stessa stagione.
Quest'anno si sono classificate quinte al Mondiale e seconde
all'Europeo, una flessione più che giustificata dalla concentrazione
sulla preparazione olimpica, una volta staccato il biglietto per Rio
2016. Avversarie da battere: le campionesse mondiali in carica, le
danesi Hansen-Iversen. e le brasiliane Grael-Kunze. che hanno il
vantaggio di giocare in casa.
ditarli per l'ingresso nella Medal Race e un esito tutto da giocare. Poi
nel mondiale 2016. disputato in Florida, hanno conquistato uno splendido terzo posto e con esso la guida della classifica mondiale. E l'asticella si è alzata e adesso anche a loro si chiede una prova da podio.
Avversari da battere: i francesi Besson-Riou. gli australiani Waterhouse-Darmian, i danesi Norregand-Anresen
RS:XF
Tavola Femminile
Flavia Tartaglini (31 anni)
Fiamme Gialle
E' il caso più delicato. Flavia Tartaglini ha ricevuto la
designazione olimpica a fine 2015. suscitando le proteste
della collega Laura Linares. che non ha mancato di notare pubblicamente come la rivale lo scorso anno non abbia
ripetuto gli ottimi risultati del 2014.
A supporto della decisione federale c'è da dire che nessuna delle
Nacra 1 7
(Catamarano per equipaggi Misti)
Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri (29 anni)
Fiamme Azzurre
Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri navigano insieme dal
2011. Una vita passata tutta sui muitiscafi il primo,
figlia d'arte - di papà Pierre, grande navigatore oceanico, e mamma Paola, terza italiana a doppiare Capo
Horn - la seconda. Nel 2014 sono entrati nei primi cinque della
ranking list mondiale grazie anche al grande lavoro del coach
Gabriele Bruni.
Nel 2015 si sono mantenuti nei primi 10. subendo l'arrivo della forte concorrenza internazionale approdata alla nuova classe,
esordiente a Rio. e ormai molto livellata.
Lo scorso anno hanno anche conquistato il bronzo agli Europei. Le
chance di Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri sembravano dunque accre-
due ha brillato nel recente passato e che la Tartaglini mediamente ha sempre avuto risultati migliori. Va anche detto che cresciuta
all'ombra del mito Alessandra Sensini la Tartaglini ha atteso per
anni l'appuntamento con i cinque cerchi. Riacquistata la tranquillità per la designazione, è risalita al 2° posto della ranking mondiale.
Ora ha davanti ha due colossi l'olandese de Gens e la britannica
Shaw. ma il podio non è impossibile per lei.
76
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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RS:X M - Tavola a vela Maschile
Laser Radiai Singolo Femminile
Mattia Camhoni (20 anni)
Fiamme Azzurre
Silvia Zennaro (27 anni)
Fiamme Gialle
Giovanissimo alla prima esperienza rappresenta un ottimo investimento sul futuro essendo uno degli under
21 più forti in circolazione, dopo aver vinto il Mondiale
Youth e portato a casa due vittorie fra gli under 21 al
mondiale assoluto è ora 10° nella ranking. L'ha spuntata
sul compagno di squadra Daniele Benedetti, è determinatissimo e
ora ha di fronte a sé una grande opportunità. Vederlo nella Medal
Race sarebbe un srande risultalo.
Viene dalla Classe Europa - dove ha vinto un Mondiale - e
ha conquistato il biglietto per il Brasile grazie a una certa
costanza mostrata nel 2014. quando fra l'altro ha qualificalo
l'Italia per la classe. Meno bene i risultati nel periodo più
recente. Obiettivamente appaiono remote le possibilità di
Silvia Zennaro di entrare in zona Medal Race partendo dal suo attuale
26° posto nella ranking mondiale e sarebbe veramente un ottimo risultato per la velista chioggiotta.
\VAa9er\VaV\av\ Sa\Y\v\$ T e a v c v t y l i "
•
Laser Standard - Singolo Maschile
49er - Skiff Maschile
Francesco Marrai
Fiamme Gialle
Ruggero Tita e Pietro Zucchetti
(24-34 anni) 0
Fiamme Gialle
Dopo la qualificazione dell'Italia c'è voluto ancora del tempo per la designazione degli equipaggi. Alla fine Marrai si
è mostrato più solido del contendente Coccoluto e a soli 23
anni conquista la sua prima partecipazione a un'Olimpiade.
L'obiettivo, molto ambizioso, è provare a entrare nella selezione per la finale Medal Race e dopo aver ben figurato nei test event
2014 e 2016 ha tutte le carte per farlo. C'è solo da dominare l'emozione. Comunque si tratta di un investimento, soprattutto in vista dei
Giochi 2020. dopo il disastroso 35mo di classe conquistato dall'Italia
a Londra 2012. Intanto registriamo la presenza di tre equipaggi italiani
nei primi 15 al mondiale 2016. una buona base da cui ripartire.
Hanno conquistato il pass per Rio ai danni di Stefano Cherin e Andrea Tesei. i fratelli Dubbini. Per Ruggero Tita e
Pietro Zucchetti la classifica internazionale parla di un 12°
posto, ma anche in questo caso la zona Medal Race appare
in dubbio. Navigano insieme solo da un anno ed è forse troppo poco per impensierire non solo gente come i neozelandesi quattro volte
campioni del mondo Burling-Tuk. ma anche gli spagnoli Botin-Lopez
Marra e gli australiani Outeridge-Jensen. Un vero peccato dopo l'autoaffondamento degli scorsi Giochi, con l'esclusione di Pietro Sibello
dalla competizione da parte de) CONI.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Finn - Singolo M a s c h i l e p e s a n t e
POKER D'ASSI
Giorgio Poggi (35 anni)
Fiamme Gialle
E' tra i veterani azzurri, ha conquistato la qualificazione per
l'Italia e poi si è giocato la designazione ai Giochi con Michele Paoletti. sul quale ha prevalso in extremis con il quinto posto al Mondiale disputato a Gaeta. Come il suo contendente Poggi si è preparato con un programma autonomo
dalla federazione, insieme con il Gamell Sailing Team di
Filippo e Giuseppe La Scala. Nel 2008 era a Pechino, finendo IL',
oggi è 18c nella ranking internazionale e potrebbe far fatica a entrare
in zona Medal Race.
Giulia Conti
Francesca Clapcich
Nascita: Roma, 04.11.1985
Nascita: Trieste, 28.01.1983
Altezza: m 1,72
Altezza: m 1,77
Peso: kg 63
Peso: kg 68
Caratteristica: il fiuta per i salti di vento
Caratteristica: il sorrisa
Altri sport: il tennis, mountain bike e
e la carica di positività
snowboard
Altri sport: ciclismo e nuoto
Hobby: Cinema, chitarra
Hobby: musica
4 7 0 F - Doppio F e m m i n i l e
Roberta Caputo e Alice Sinno (24 anni)
Circolo Canottieri Aniene
La classe è stata ripescata all'ultimo, dopo aver mancalo la
qualificazione e grazie alla rinuncia del Canada a schierare
il proprio doppio femminile. Caputo e Sinno sono alla prima esperienza olimpica, dopo il 25° posto all'Europeo di
Palma. Siamo molto lontani sia dal podio sia dalla Medal
Race che vedranno fra le protagoniste le inglesi Mills-Clark e le austriache Vadlu-Ogar. Débàcle invece per il doppio maschile che vedeva
la coppia Capurro-Puppo in pista per la qualificazione. L'ultimo treno,
il Trofeo Princesa Sofìa, li ha visti a pari punti con la squadra ucraina
che ha prevalso per i migliori piazzamenti.
Silvia Sicouri
Vittorio Bissaro
Nascita: Genova, 27.09.1987
Nascita: Verona, 01.06.1987
Altezza: m 1,72
Altezza: in 1,83
Peso: kg 66
Peso: kg 72
Altri sport: sci alpini, judo
Caratteristica: metodica
da ingegnere
Hobby: viaggi
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Hobby: viaggi, bricolage
Pag. 39
*»H*
JP ì ^
IL TACCUINO DELLE OLIMPIADI
DOVE
Base vela: Rio - Marina de Gloria Parque do Flamengo
Campi di gara: Baia di Guanabara, 380 kmq, poco più grande della superficie
del Garda.
COME
Il programma prevede un massimo di dieci prove più la definitiva Medal Race,
cui accedono i migliori dieci.
Per RS:X maschile e femminile, Nacra 17, 4Ser e 49er FX
sono previste fino a 12 prove.
QUANDO (ora italiana)
Lunedì 8 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate RS:X maschile e femminile, Laser Standard, Laser Radiai
Martedì 9 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate RS:X maschile, RS:X femminile. Laser Standard. Laser Radiai, Finn
Mercoledì 1 0 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate Laser Radiai, Finn, 470 maschile e femminile. Nacra 17
Giovedì 1 1 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate RS:X maschile e femminile. Finn 470 maschile e femminile, Nacra 17
Venerdì 1 2 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate RS:X maschile e femminile, Laser Standard. Laser Radiai.
470 maschile e femminile, 49er, 49er FX
Sabato 13 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate Laser Standard, Laser Radiai. Finn, 49er, 49er FX. Nacra 17
Domenica 14 agosto, ore 1 8 . 0 0
Regate Finn, 470 maschile e femminile Nacra 17
RS:X maschile e femminile, Medal Race e assegnazione delle medaglie
Lunedì 1 5 agosto, ore 1 8 . 0 0
Laser Standard. Medal Race e assegnazione delle medaglie Laser Radiai, Medal Race
e assegnazione delle medaglie: Regate 470 maschile e femminile. 49er. 49er FX
Martedì 16 agosto, ore 1 8 . 0 0
Finn, Medal Race e assegnazione delle medaglie
Nacra 17, Medal Race e assegnazione delle medaglie: Regate 49er e 49er FX
Mercoledì 1 7 agosto, ore 1 8 . 0 0
470 maschile e femminile. Medal Race e assegnazione delle medaglie
Giovedì 1 8 agosto, ore 1 8 . 0 0
49er. Medal Race e assegnazione delle medaglie
49er FX. Medal Race e assegnazione delle medaglie
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Strambate
AL NAUTICO DI GENOVA
Velashow e non solo
Più mare, più vela, soprattutto più sport.
Quest'anno il Salone Nautico di Genova anticipa le date, si va dal 2 0 al 2 5
settembre. Clima ancora estivo e a beneficiarne sono tutte le attività più strettamente legate alla passione del mare.
La vela e le attività sportive saranno in
prima fila anche, ma non solo, per il gemellaggio con la candidatura olimpica di
R o m a 2 0 2 4 . A fare da cornice l'aumento dell'esposizione di cabinati a vela,
che vede nuovamente crescere la fascia
medio-grande, dopo che negli scorsi anni
si erano visti soprattutto modelli di d i mensioni inferiori. In apertura di rivista
diamo conto delle prime informazioni
sui tanti cantieri presenti e sul ritorno di
molti espositori stranieri. Come di consueto da qualche anno sono previste le
prove e le uscite in mare.
Lo spettacolo della vela sportiva è garantito dalla presenza degli M 3 2 , i catamarani da regata di ultima generazione che
possono superare anche i 3 0 nodi di velocità. Faranno base nella Marina Grande
per mostrare al grande pubblico tutte le
loro mirabolanti potenzialità. Il 56esimo
Nautico ospiterà per la prima volta i Sailing Campus, dove la vela non conosce
barriere architettoniche ed è davvero
per tutti. In mostra anche il velocissimo
SKUD 1 8 , classe che parteciperà alle
Paralimpiadi di Rio 2 0 1 6 . La Federazione Italiana Vela sarà come di consueto
al centro delle attività e la kermesse genovese farà anche da cornice al premio
Armatore dell'anno dell'UVAI. Conferma-
ta, per il dodicesimo anno consecutivo,
la campagna "Navigar m'è dolce", che
UCINA Confindustria Nautica promuove
sul territorio nazionale per diffondere la
cultura della nautica e del mare. Ma la
grande novità 2 0 1 6 è la partnership con
i cinque cerchi. Quest'anno la rassegna
sarà un omaggio all'Italia Olimpica di
Rio 2 0 1 6 e a sostegno alla candidatura
italiana per l'assegnazione dei Giochi del
2 0 2 4 . Tutti i giorni, presso il Teatro del
Mare, il pubblico potrà incontrare e conoscere le grandi medaglie olimpiche di
ieri e i campioni che hanno partecipato
alle Olimpiadi brasiliane che si svolgono
ad agosto. Il tutto nell'ambito di un nuovo progetto di comunicazione interattiva
che permetterà ai visitatori di condividere in tempo reale la loro esperienza a
Genova. Buona vela a tutti.
E ,*flpr--
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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TUTTE LE ANTICIPAZIONI
Salone 2016
di Mario Tambelli
Forte avanzamento del Fuoribordo, crescita di vela e
motore, ritorno degli espositori stranieri, missione dei broker
americani, incoming ICE per i buyer esteri, gli eventi di
Roma2024 e una giornata per la Pesca sono le principali
novità del Salone Nautico Internazionale di Genova. Ne
parliamo con il Brand manager della Soc. I Saloni Nautici,
Alessandro Campagna.
Si inizia il 20 settembre, ma l'anticipo
di data non è la novità più rilevante della vetrina nautica per eccellenza, che ha
appena incassato il sostegno anche del
Ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda,
che ha ribadito come gli investimenti del
Governo si fanno qui e da nessun'altra
parte, ma ha chiesto alle Autorità locali
liguri di fare la loro parte e alle aziende
di mostrare compattezza. Ecco il Salone
Nautico 2016, di cui vi diarno tutte le
anticipazioni.
Campagna, dal punto di vista del mercato, i buoni segnali del leasing per
le unità medio grandi ( + 6 8 % nel
2015 e + 5 0 % nei primi cinque mesi
del 2016) e dei motori fuoribordo per
il segmento popolare, già anticipati da
Nautica, stanno trovando riscontro nelle presenze?
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 42
Si, in tutti i segmenti di mercato, con a l cune differenze, ma con un comune, positivo filo conduttore. Come dimostrano i
graditi ritorni dall'estero, per esempio di
Princess, Rodman, Amel, Najad. Ma soprattutto è soprattutto nell'intensità della
presenza che si nota la differenza.
Cosa vuole dire?
Per esempio Absolute che punta su tutto
sul top di g a m m a e Cranchi che raddoppia i modelli esposti (una decina, ndr):
saranno entrambi presenti direttamente
visto il buon riscontro avuto dei dealer
dello scorso anno. Oppure Sundeck che
quest'anno completa la presenza con le
due versioni del 5 5 ' con il cantiere cui
vuole crescere nella g a m m a , Jeanneau
che amplia la gamma e Prestige che la
raddoppia rispetto al 2 0 1 5 e Beneteau che porta l'ammiraglia della gamma
Oceanis e ritorna con i fuoribordo nel Padiglione B.
Quali altre principali novità per il settore
Unità a motore?
Come dicevano tornano gli inglesi con
Princess e Fairline, che dopo aver testato
la scorsa edizione presenta una g a m m a
importante. Rientra anche per gli spagnoli di Rodman. Molto dinamica poi la
presenza degli italiani. Sanlorenzo espone nove superyacht, Montecarlo porta
tutta la g a m m a , compreso il nuovo 8 0 ' ,
e Fipa il nuovo 1 0 0 piedi. Ci sono Canados, con il 7 6 , Tornado e Innovazione
e Progetti, la cui ritrovata presenza coincide con una nuova proprietà. Rientra
anche Gagliotta, mentre Salpa espone il
restyling del 5 2 ' e Sessa tutta la gamma
fuoribordo Key Largo. In generale cresce
il taglio medio della gamma esposta.
Passiamo alla vela.
Anche qui registriamo un aumento dell'esposizione che si concentra sulla fascia
medio-grande, dopo che negli scorsi anni
i costruttori avevano concentrato il presidio di mercato limitatamente a modelli di dimensioni inferiori. Da segnalare il
ritorno di importanti cantieri esteri, come
Amel e Najad, ma anche la presenza di
ItaliaYachts, con tutta la gamma, e quella
di Vismara, con due barche significative.
Confermata l'ampia partecipazione di
Solaris, Del Pardo, Beneteau, Jeanneau,
Hanse, Dheler, Moody. Il Gruppo Bavaria
si presenta con un'innovativa area c o m u ne che vede insieme motore, vela monoscafi e vela catamarani (Nautitech). Cresce il mondo dei multiscafi.
Le altre grandi aree sono quelle dei Fuoribordo e degli Accessori.
Per i primi la situazione è molto positiva,
il padiglione loro dedicato è sold out, in
tendenza con i dati di ripresa mostrati dal
mercato. Tanto è vero che abbiamo dovuto estendere delle aree non previste.
Gli Accessori confermano i loro spazi e si
arricchiscono di contenuti, come la Garm i n Fishing Accademy. che si inserisce
nella giornata dedicata alla pesca fissata
per il venerdì 2 3 settembre.
Poi ci sono diverse iniziative a supporto.
Le novità più importanti di quest'anno
sono la missione di incoming di broker
indipendenti FYBA - Florida Yacht Broker
Association, ospitati al Salone per venire
a fare scouting per le aziende da portare
sul mercato americano, e la partnership
con IBI, attraverso la quale il Salone entra nel circuito del Boat builder award che
quest'anno parte proprio dal Nautico per
concludersi al Metsdi Amsterdam. E' confermata anche la campagna di ICE, Ministero dello Sviluppo Economico e UCINA
per l'ospitalità di buyer e giornalisti esteri,
che viene potenziata.
Il Salone è anche svago, tempo libero, ecc.
Intanto si distingue per le prove in mare,
1.300 lo scorso anno. Che sono qualcosa dì più e diverso di un mero momento
commerciale. Come ha un forte valore
esperienziale l'offerta della Federazione
Italiana Vela. Non dimentichiamo però gli
elementi di contorno che completano la
qualità della visita, come la ristorazione
di qualità, assicurata ancora una volta da
Eataly, e la nuova terrazza aperitivo allestita dalla Compagnia dei Caraibi per una
piacevole chiusura del Salone.
Concludiamo con la collaborazione con il
Comitato R o m a 2 0 2 4 .
La candidatura olimpica è un'occasione
non solo per la Capitale, ma per il Paese,
che coinvolge ben 1 1 città italiane, con
un approccio molto diverso dai progetti
faraonici e spesso incompiuti del passato. Può essere una vetrina per il "Bello e
ben fatto" di cui la nautica è un eccellente testimonial. Il 2 0 Settembre, quando
apriremo il Salone saranno appena finite
le Paralimpiadi che seguiranno i Giochi
di Rio. Insieme al Comitato per la candidatura olimpica italiana dedicheremo
allo sport azzurro e ai suoi campioni cinque giornate.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Alcuni studenti assisteranno ai match della Fly Sport
Pallacanestro in carrozzina,
successo per la cena benefica
GUGLIONESI. Obiettivo centrato. Un'
idea che si realizza grazie al coinvolgimento diretto di due assolute personalità
della comunità di Guglionesi: il parroco
don Gianfranco Lalli e lo chef Bobo che
insieme al capitano della Fly Sport Inail
Molise hanno dato vita ad una manifestazione di sport, solidarietà e cultura del
"diverso". Quale era lo scopo? Finanziare il noleggio di autobus da 53 posti per
trasportare, gratuitamente, i ragazzi della
scuola primaria di Guglionesi al PalaSabetta di Termoli per assistere alle partite
casalinghe, sei in tutto nell'arco del prossimo torneo cadetto, del campionato nazionale di serie B di pallacanestro in carrozzina della Fly Sport Inail Molise. Tutto questo è stato possibile grazie ad una
partita amichevole tra la Fly Sport Inail
Molise e l'Amicucci Giulianova e una
cena di beneficienza. Ma come è nata
l'idea, lo spiega Giuseppe Maurizio capitano della Fly Sport. "Dopo aver scambiato qualche battuta con don Gianfranco
sulla mia idea lo stesso ha pensato bene
di coinvolgere nel progetto educativo/sociale anche lo chef Bobo. Da sempre come sodalizio sportivo siamo
impegnati nella promozione e
divulgazione dello sport paralimpico in lungo e in largo per
il Molise, ad oggi sono molti
gli incontri che abbiamo avuto nelle scuole di ogni ordine
e grado della regione, ma in
particolar modo vorremmo
che i ragazzi e le ragazze si
appassionassero a questo
sport e soprattutto venissero
educati alla diversità. Poniamo voluta-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
mente l'accento sulla sensibilizzazione
della cultura del "diverso" soprattutto
con le nuove generazioni proprio per far
crescere in loro, lo ribadisco, la cultura
del "diverso" e i valori straordinario dello sport. Non bisogna aver paura di un
ragazzo o di una ragazza disabile o diversamente abile che dir si voglia, anzi! In
quest'ottica, la promozione della cultura
del "diverso", va vista la nostra iniziativa
che programmiamo alle fine di ogni incontro casalingo. Le persone in genere,
ma i ragazzi in particolare, che assistono
alle nostre partite sugli spalti del PalaSabetta, sono invitati a giocare a pallacanestro seduti sulle nostre carrozzine. Un
esempio empirico per far comprendere
loro che davanti ad uno sport e alla vita
siamo tutti uguali, chi con determinate
capacità chi con altre - ha concluso Maurizio -".
Pag. 44
Rai Pubblicità, per l'autunno offerte cross
mediali ad hoc. Adv a +10,6% nel 1° semestre
i
E
Per la concessionaria listini con una variazione tariffaria media per le
reti generaliste del +5% e per le specializzate del +20%. Incrementata
l'offerta commerciale per le reti specializzate con i cosiddetti moduli HQ
iniziato il conto alla rovescia per le Olimpiadi e
le Paralimpiadi di Rio 2016, gli
ultimi grandi appuntamenti
estivi targati Rai che faranno
da ponte alla prossima stagione autunnale presentata
con un palinsesto rinnovato
per più del 30%. Rai Pubblicità si prepara a un autunno
con appuntamenti che non
mancheranno di intercettare
e soddisfare tutte le esigenze
degli investitori. Il 2016 è stato
inaugurato dal grande successo de II Festival di Sanremo,
un'edizione d'eccellenza archiviata dalla concessionaria
della televisione pubblica con
una raccolta record: 25 milioni di euro. Ottime anche le performance della fiction made
in rai. La decima stagione di
Don Matteo solo nelle prime
due puntate ha conquistato
un media di 9.200.000 di spettatori e uno share del 35,4%
sul target individui, mentre
II Commissario Montalbano è
tornato sul piccolo schermo
con un successo dirompente:
due episodi inediti che hanno
appassionato oltre 10 milioni
di spettatori. Anche The Voice
ofltaly ha segnato un record
di fatturato per il settore Iniziative Speciali di Rai pubblicità, ottimi anche i risultati di
Wind Music Awards e notevoli anche gli appuntamenti estivi organizzati da Rai
Radio2 on-air e sul territorio come il Lucca Summer
Festival e il CaterRaduno.
Ultimo ma non meno importante lo sport, protagonista assoluto dell'estate Rai:
Formulai, Giro d'Italia, Uefa
Euro 2016, Giochi Olimpici di
Rio 2016 e Paralimpiadi 2016.
Rai Pubblicità con gli Europei di Calcio ha registrato una
raccolta di oltre 60 milioni e
un ascolto medio a partita pari
a +11% con uno share a +13%.
Una leadership sul fronte televisivo confermata anche
sul lato digitai. Il simulcast
ha raggiunto oltre 7 milioni
di contatti lordi online, l'App
Rai Euro 2016 ha totalizzato
più di 600 mila download e i
pre-roll erogati sono stati 24
milioni. Per quanto riguarda
l'offerta news della Rai che
con Tgl, Tg2, Tg3 e TgR ha 25
edizioni giornaliere con picchi
di ascolto di oltre 6 milioni di
spettatori, unita alla copertura ali news di Rai News 24
(canale e app dedicata). Il primo semestre di Rai Pubblicità
si chiude quindi con risultati
decisamente positivi. La concessionaria archivia la prima
parte del 2016 con un ricavo
adv a +10,6% (tra +5% e +6% al
netto degli Europei di Calcio).
Entrando nel dettaglio della
crescita della raccolta per ogni
singolo mezzo, la tv ha totalizzato +11,3% per la generalista
e +5,5% per la specializzata,
la radio +8,5%, il web oltre il
20% e il cinema +13,6%. Performance sostenute anche da
una rilevante crescita degli
ascolti che ha permesso a Rai
di trionfare nell'ali day dei primi sei mesi con il 38% di share.
Rai vince il 72% delle serate e
Rai Gold, nel 2° trimestre, a
perimetro omogeneo, è l'unico gruppo di tematiche free ad
essere cresciuto negli ascolti
del +7%. Forte dell'aumento
degli ascolti e di stime autunnali ulteriormente in crescita
(+8% in prime time e del +2%
ali day per le reti generaliste
e +10% per Rai Gold), dell'overbooking che prosegue da
aprile e di una pianificazione
editoriale rinnovata e innovativa, Rai Pubblicità alza ora il
sipario sulla prossima stagione autunnale caratterizzata
da listini con una variazione
tariffaria media per le reti
generaliste del +5% e per le
specializzate del +20%, e con
offerte crossmediali pensate
ad hoc per gli eventi in programmazione. In arrivo con la
prossima stagione, l'immancabile l'appuntamento con
Pechino Express che attraverserà Colombia, Guatemala
e Messico. Sul fronte fiction
torna Braccialetti Rossi con la
terza stagione, arriva in prima
visione L'Allieva con Alessandra Mastronardi, la
serie kolossal I Medici coprodotta da Rai, Lux Vide
e Big Light Productions,
ma la grande attesa è per
la serie televisiva tratta dal
film di Pif La mafia uccide
solo d'estate. Confermato
Stasera tutto è possibile, il comedy game show condotto da
Amadeus. Tale e Quale Show
giunto alla sesta edizione e il
ritorno di Rischiatutto con Fabio Fazio. Non mancherà poi
la magia della musica con Alt!
Arena Arrivo, l'ultimo concerto di Renato Zero e il grande
show di Mika, uno straordinario One Man Show di quattro puntate con Virginia Raffaele nel ruolo di ospite fìssa.
Dalla musica alla danza con
una serata evento dedicata a
Roberto Bolle. Grande fermento anche per la novità sul
fronte radio che vede Carlo
Conti nella nuova veste di
direttore artistico della reti
radiofoniche di Rai, mentre
per quanto riguarda il cinema
da settembre il circuito si arricchirà con 499 schermi e 117
strutture. Le novità autunnali
non mancano, però, nemmeno in casa Rai Pubblicità, che
ha deciso di incrementare l'offerta commerciale per le reti
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
specializzate con i cosiddetti
moduli HQ (High Quality),
per ogni canale. In particolare
per Rai 4, sempre più rivolto
a un target giovane, il modulo
HQ includerà le nuove produzioni in prime time Generation Gap, Smart Love e serate
Film.
Pag. 45
14° EDIZIONE DEL TORNEO INTERNAZIONALE DI TENNIS IN CARROZZINA
La bellezza scende in campo con SOCO
per il Trofeo della Mole 2016
L
a città di Torino ospita la
14° edizione del Trofeo
della Mole, torneo internazionale di tennis in carrozzina diretto da Cristina
Cavagnero, che ogni anno
porta sui campi del Circolo
della Stampa 'Sporting' i migliori atleti del circuito ITF.
La scorsa edizione ha visto
contendersi il podio tra oltre
tvn
media
group
^Jihhlifirrw
80 giocatori provenienti dai
5 continenti. Aggregazione,
coraggio, lealtà, solidarietà e
uguaglianza che questo evento è in grado di diffondere,
sono il motivo principale per
cui SOCO, azienda torinese proprietaria di pri- 4 '
mari marchi del settore
cosmesi (da Cielo Alto a
New Topexan) ha deciso
in questi anni di contribuire
all'organizzazione. Quest'anno, inoltre, per alcuni degli
atleti, sarà l'occasione per effettuare le ultime rifiniture
nella preparazione, in vista
nfin
I
Advertlser GrandPrix
QOQ
^ arketing.Net t o B E
L'Annual
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
delle Paralimpiadi di Rio de
Janeiro. Oltre a offrire un
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Mole una welcome bag
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C0BB1EBEBELLA ZEBA
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Noi campioni
d'argento
nel weelchair
hockey
Gli atleti italiani con
gravi disabilità sono
arrivati secondi agli
Europei d'Olanda
Un successo bello perché entra nella storia. H
weelchair hockey è una disciplina meravigliosa.
Di quelli che fanno capire la straordinaria unicità dello sport paralimpico. Ci sono pure atleti
che muovono appena qualche muscolo, della
testa o della mano. Si usano carrozzine elettriche
e viene praticato da persone con distrofia muscolare, ma non solo. Comunque con disabilità
anche gravi. Le regole sono quelle dell'hockey e
le carrozzine elaborate, ma permette di giocare
anche a chi non può usare una mazza; c'è un
attrezzo, stick, fissato sul parte anteriore della
sedia, che serve per colpire la pallina senza
di Claudio Arrigoni
usare braccia e mani. I giocatori possono essere
Mazze e Sticker, con un punteggio che obbliga
a schierare anche chi non usa la mazza. Ci sono
campionati e tornei, organizzati dalla Federazione guidata dal Presidente Antonio Spinelli,
con il quale nel Powerchair, come anche viene
chiamato, l'Italia è diventata la seconda forza del
continente. All'Europeo in Olanda, la nazione
dove questo sport è nato, gli Azzurri hanno
vinto la medaglia d'argento, proprio dietro agli
imbattibili olandesi. Un risultato eccezionale,
nello sport che mostra come tutti, in qualunque
condizione, possano essere grandi campioni.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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SPORT Durante il trofeo alla memoria di Agostani e Lorieri in campo insieme normodotati e diversamente abili
Una partita speciale con il calcio integrato
VANZAGO (vgn) Nell'ambito del
recente trofeo di calcio alla memoria di Alberto Agostani e Gianfranco Lorieri, il Comune di Vanzago ha ospitato una speciale partita di «calcio integrato». Sul campo si sono affrontate due squadre
miste realizzate inserendo giocatori del «Real Mantegazza Rogorotto», vincitore del campionato
di terza categoria e fuso con la
«US. Vanzaghese Calcio», e giocatori della «Special Onlus di Arluno». Questi ultimi sono portatori
di disabilità. Nonostante questo, a
primavera i giocatori hanno conquistato a Lazzate la Coppa Italia
2016 nel campionato Fisdir.
I «nostri» sono arrivati primi,
superando meritatamente ben 24
squadre giunte da tutta Italia. Nella finalissima la «Onlus di Arluno»
ha battuto una quotata formazione giunta dalla capitale romana. La «Onlus Arluno» deve
grande merito tecnico al lavoro
preparatorio offerto da due esperti
del settore: il mantegazzese Vin-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
cenzo Bastanza e Tiziano Manfredi.
La partita di «calcio integrato»
giocata al comunale «Franco Raimondi» ha mostrato quanto possa
essere veloce e abile nel gioco
della palla anche chi possiede
della disabilità. Il folto pubblico
presente sulla tribuna di via Pregnana ha lungamente applaudito i
protagonisti di questa partita di
«calcio integrato».
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Sport, musica
edanceability
a Tramonti di Sopra
Oggi e domani l'area
festeggiamenti di Tramonti
di Sopra ospiterà la
tradizionale Festa della
montagna. Alle 18 è in
programma l'apertura di
chioschi e cucina e alle 21
avrà inizio il concerto dei
Daimon. Domani, invece, la
giornata sarà dedicata al lo
sport: dalle IO dimostrazioni
e tornei di discipline
paralimpiche (gara di
handbike, torneo di
pallavolo, pallacanestro
tutto su sedia a rotei le), al le
18 spettacolo di danceability
con la compagnia Oltre
l'invisibile, che metterà in
scena lo spettacolo
"Esistenze ai margini", e alle
19 premiazione dei diversi
tornei. Alle 21 chiusura in
musica con l'esibizione del
gruppo Exes.
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Il Punto
Presentata a Roma la "Notte bianca dello sport Paralimpico" di Sigillo
Madrina della manifestazione sarà Annalisa Minetti. Illustrato anche il primo accordo nazionale per lo
sviluppo del reinserimento delle persone disabili nella vita di relazione
ROMA - Sarà Annalisa Minetti la madrina dell'ottava edizione della "Notte bianca dello sport Paralimpico", in
programma a Sigillo il prossimo 27 agosto, presentata mercoledì 27 luglio presso la sede della Camera
dei Deputati a Roma. La manifestazione è organizzata dal Comune di Sigillo, Regione Umbria, Comitato
Italiano Paralimpico (Cip), Cip Umbria, Associazione nazionale comuni italiani (Anci) Umbria ed Inail, con il
patrocinio del Coni Umbria. Alla conferenza stampa, promossa dall'onorevole Giampiero Giulietti, è stato
presentato anche l'accordo per lo sviluppo del renserimento dei disabili nella vita di relazione, il primo
siglato in Umbria - con il Comune di Sigillo - ed in Italia. Sono intervenuti, oltre all'onorevole Giulietti che ha
moderato l'iniziativa, Donatella Porzi, presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria; Mauro Morosetti,
dirigente Regione Umbria intervenuto in rappresentanza del vicepresidente della Giunta Fabio Paparelli;
Riccardo Coletti, sindaco di Sigillo; Marco Borzacchini, presidente vicario Cip; Francesco Emanuele,
presidente Cip Umbria; Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria; Luigi Sorrentini, dirigente generale Inail;
Alessandra Ligi, direttore Inail Umbria; Edi Cicchi, presidente commissione Welfare Anci; Luca Panichi e
Gianluca Tassi, componenti del Cip Umbria.
Il sindaco Coletti, aprendo la carrellata degli interventi, ha sottolineato che la "notte bianca dello sport
paralimpico n dalla prima edizione ha trovato l'appoggio del Cip e della Regione Umbria. Il nostro
obiettivo è quello di far entrare nella cultura quotidiana il principio che tutti devono avere le stesse
opportunità, talvolta basta fare poco per concederle". Proprio per questo il Comune di Sigillo ha voluto
siglare l'accordo per lo sviluppo del renserimento dei disabili nella vita di relazione che ha come obiettivo
quello di "individuare concretamente interventi atti a rimuovere gli ostacoli al pieno sviluppo della vita di
relazione dei portatori di handicap privilegiando in primis la diffusione di politiche volte a valorizzare e
diffondere un nuovo approccio e buone prassi in materia di accessibilità ed inclusione nella vita sociale". A
questo ne l'amministrazione comunale ha sottoscritto un accordo anche con le associazioni locali,
Pantera e Zero Barriere, proprio per avere consigli urbanistici e strutturali.
Donatella Porzi, presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, ha sottolineato con piacere che ha visto
la manifestazione nascere e che l'ha sempre appoggiata anche grazie alla sua esperienza professionale di
educatrice. Nel corso del suo intervento ha parlato di Luca Panichi e Gianluca Tassi, quali rappresentanti
d'eccezione. Due ex atleti che, nonostante siano stati vittime di incidenti che li ha costretti a sedere su di
una seggiola a rotelle, hanno saputo reinventarsi e diventare testimonial delle rispettive discipline sportive:
la bicicletta e i motori. "Voglio fare un plauso a questa bella manifestazione - ha concluso Porzi - che è
testimonia una grande sensibilità".
Mauro Morosetti, dirigente Regione Umbria, ha parlato del tema dell'accessibilità come "centrale nella
programmazione regionale". Ha poi terminato affermando che "l'Umbria è terra di nuove esperienze ed
eventi, che hanno attenzione a temi di particolare interesse". Marco Borzacchini, presidente vicario Cip, ha
de nito la Notte bianca di Sigillo "un momento importante. La domanda che viene dalla disabilità - ha
proseguito - è sempre più pressante e tante dif coltà si possono superare solo se si lavora in rete. In Italia
il Cip ha 9mila tesserati, in Francia 52mila e questo perché li lo sport lo praticano tutti. Dobbiamo insegnare
che l'attività sportiva educa a regole e comportamenti. Iniziative come quella di Sigillo sono molto
importanti per favorire l'inclusione sociale per le persone con disabilità". Subito dopo l'onorevole
Giampiero Giulietti ha sottolineato che nonostante l'esiguità delle risorse a disposizione dello Stato quello
che è stato investito nella scuole dimostra un'inversione di tendenza, la volontà di migliorare lo stile di vita
dei ragazzi.
Tra i successivi interventi quello di Sorrentini, Emanuele, Ligi, Cicchi ed Ignozza. Luigi Sorrentini, dirigente
generale Inail, ha parlato di sforzo da parte dell'Istituto per cercare di renserire coloro che hanno avuto
incidenti nel posto di lavoro nello stesso ruolo o in un altro compatibile con la nuova situazione. Il tutto per
stimolare la coesione sociale di coloro che sono state vittime di infortunio.
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria, ha sottolineato che quello che "si fa in Umbria è
CIP
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all'avanguardia rispetto ad altre regioni italiane.
Il Cip
ha sottoscritto con l'Inail un protocollo nazionale ma
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che è stato investito nella scuole dimostra un'inversione di tendenza, la volontà di migliorare lo stile di vita
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dei ragazzi.
giovedì 28 luglio 2016
www.superabile.it
Tra i successivi interventi quello di Sorrentini, Emanuele, Ligi, Cicchi ed Ignozza. Luigi Sorrentini, dirigente
http://www.superabile.it/web/it/REGIONI/Umbria/Il_Punto/info-1503083343.html
generale Inail, ha parlato di sforzo da parte dell'Istituto per cercare di renserire coloro che hanno avuto
incidenti nel posto di lavoro nello stesso ruolo o in un altro compatibile con la nuova situazione. Il tutto per
stimolare la coesione sociale di coloro che sono state vittime di infortunio.
Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria, ha sottolineato che quello che "si fa in Umbria è
all'avanguardia rispetto ad altre regioni italiane. Il Cip ha sottoscritto con l'Inail un protocollo nazionale ma
nella nostra regione lo abbiamo ampliato anche grazie ai vari dirigenti che si sono alternati".
Alessandra Ligi, direttore Inail Umbria, ha parlato di tre aspetti. Il primo è legato "all'accordo che
presentiamo che dimostra che puntiamo a piccoli progetti ma strutturati e concreti. Anche noi, come
istituto, offriamo la tutela integrata dei nostri assistiti. Inoltre, siamo convinti che lo sport sia utile per il
recupero della persona ed il suo ritorno alla vita sociale, è riabilitativo e favorisce in renserimento". Per Ligi
il secondo aspetto è legato ad "azioni di sensibilizzazione dei cittadini attraverso i giovani, le scuole e
l'integrazione" mentre il terzo alla "realizzazione di un prototipo di vita senza barriere architettoniche, sociali
e culturali. Ci auguriamo - ha concluso - che il modello del Comune di Sigillo possa essere ripetuto con altre
amministrazioni".
Edi Cicchi, presidente commissione Welfare Anci, ha detto: "ringrazio l'onorevole Giulietti per questa
iniziativa ed il sindaco Coletti per l'impegno profuso in questo progetto. Anche il Comune di Perugia ha
attivato delle iniziative importanti come il ‘dopo di noi'. Ma è necessario che le buone pratiche dei diversi
Comuni vengano messe in relazione. Questo protocollo è importante. Prevede che più istituzioni si parlino,
facciano sistema. Il Comune di Sigillo sotto questo aspetto ha guardato oltre, contribuendo in maniera
importante a raggiungere questo obiettivo".
Ha concluso il presidente del Coni regionale, Domenico Ignozza. "Sono voluto essere presente - ha
affermato - per essere vicino a Francesco Emanuele che stanto sta dando al movimento sportivo. Il Cip ha
raggiunto ottimi livelli in Umbria. È riuscito a mettere tanti soggetti diversi al tavolo della Camera dei
Deputati che stanno parlando di sport. Da tempo il Coni ed il Cip umbro parlano di sport integrato. È questa
la strada da percorrere per parlare di sport con la ‘s' maiuscola. Per farlo è necessario partire dalle scuole
con una nuova educazione sportiva. In questo contesto - ha terminato - dobbiamo lavorare tutti insieme
per raggiungere questo obiettivo".
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CIP WEB
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giovedì 28 luglio 2016
incodaalgruppo.gazzetta.it
http://incodaalgruppo.gazzetta.it/2016/07/28/cip-umbria-notte-bianca-dello-sport-paralimpico/
Cip Umbria, “Notte bianca dello sport Paralimpico”
Ieri mercoledì 27 presso la sede del Parlamento a Roma è stata presentata la “Notte bianca dello sport
Paralimpico”, in programma a Sigillo il 27 agosto, grazie all’intervento dell’onorevole Giampiero Giulietti,
che sarà presente alla conferenza stampa. La manifestazione è promossa dal Comune di Sigillo, Regione
Umbria, Comitato Italiano Paralimpico (Cip), Cip Umbria ed Inail, con il patrocinio del Coni Umbria.
Interverranno Donatella Porzi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Riccardo Coletti, sindaco
di Sigillo, Marco Borzacchini, presidente vicario Cip, Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria,
Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria, Luca Panichi e Gianni Luca Tassi, componenti del Cip Umbria,
Nicola Bazzucchini, consigliere comunale di Sigillo, Paolo Taddei, vice presidente vicario Cip Umbria.
da sx Emanuele, Cenci, Coletti e Bazzucchini
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CIP WEB
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SITO WEB
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giovedì 28 luglio 2016
www.umbriajournal.com
http://www.umbriajournal.com/sport/presentata-a-roma-la-notte-bianca-dello-sport-paralimpico-208459/
Presentata a Roma la Notte bianca dello sport
Paralimpico
Presentazione della Notte bianca dello sport Paralimpico
ROMA – Sarà Annalisa Minetti la madrina dell’ottava edizione della “Notte bianca dello sport Paralimpico
”, in programma a Sigillo il prossimo 27 agosto, presentata mercoledì 27 luglio presso la sede della
Camera dei Deputati a Roma. La manifestazione è organizzata dal Comune di Sigillo, Regione Umbria,
Comitato Italiano Paralimpico (Cip), Cip Umbria, Associazione nazionale comuni italiani (Anci) Umbria ed
Inail, con il patrocinio del Coni Umbria. Alla conferenza stampa, promossa dall’onorevole Giampiero
Giulietti, è stato presentato anche l’accordo per lo sviluppo del renserimento dei disabili nella vita di
relazione, il primo siglato in Umbria – con il Comune di Sigillo – ed in Italia.
Sono intervenuti, oltre all’onorevole Giulietti che ha moderato l’iniziativa, Donatella Porzi, presidente
dell’Assemblea legislativa dell’Umbria; Mauro Morosetti, dirigente Regione Umbria intervenuto in
rappresentanza del vicepresidente della Giunta Fabio Paparelli; Riccardo Coletti, sindaco di Sigillo; Marco
Borzacchini, presidente vicario Cip; Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria; Domenico Ignozza,
presidente Coni Umbria; Luigi Sorrentini, dirigente generale Inail; Alessandra Ligi, direttore Inail Umbria; Edi
Cicchi, presidente commissione Welfare Anci; Luca Panichi e Gianluca Tassi, componenti del Cip Umbria.
Il sindaco Coletti, aprendo la carrellata degli interventi, ha sottolineato che la “notte bianca dello sport
paralimpico n dalla prima edizione ha trovato l’appoggio del Cip e della Regione Umbria. Il nostro
obiettivo è quello di far entrare nella cultura quotidiana il principio che tutti devono avere le stesse
opportunità, talvolta basta fare poco per concederle”. Proprio per questo il Comune di Sigillo ha voluto
siglare l’accordo per lo sviluppo del renserimento dei disabili nella vita di relazione che ha come obiettivo
quello di “individuare concretamente interventi atti a rimuovere gli ostacoli al pieno sviluppo della vita di
relazione dei portatori di handicap privilegiando in primis la diffusione di politiche volte a valorizzare e
diffondere un nuovo approccio e buone prassi in materia di accessibilità ed inclusione nella vita sociale”. A
questo ne l’amministrazione comunale ha sottoscritto un accordo anche con le associazioni locali,
Pantera e Zero Barriere, proprio per avere consigli urbanistici e strutturali.
Donatella Porzi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, ha sottolineato con piacere che ha
visto la manifestazione nascere e che l’ha sempre appoggiata anche grazie alla sua esperienza
professionale di educatrice. Nel corso del suo intervento ha parlato di Luca Panichi e Gianluca Tassi, quali
rappresentanti d’eccezione. Due ex atleti che, nonostante siano stati vittime di incidenti che li ha costretti a
sedere su di una seggiola a rotelle, hanno saputo reinventarsi e diventare testimonial delle rispettive
discipline sportive: la bicicletta e i motori. “Voglio fare un plauso a questa bella manifestazione – ha
concluso Porzi – che è testimonia una grande sensibilità”.
Mauro Morosetti, dirigente Regione Umbria, ha parlato del tema dell’accessibilità come “centrale nella
programmazione regionale”. Ha poi terminato affermando che “l’Umbria è terra di nuove esperienze ed
eventi, che hanno attenzione a temi di particolare interesse”.
Marco Borzacchini, presidente vicario Cip, ha de nito la Notte bianca di Sigillo “un momento importante.
La domanda che viene dalla disabilità – ha proseguito – è sempre più pressante e tante dif coltà si
superare
solo se si lavora in rete. In Italia il Cip ha 9mila tesserati, in Francia 52mila e questo
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perché li lo sport lo praticano tutti. Dobbiamo insegnare che l’attività sportiva educa a regole e
comportamenti. Iniziative come quella di Sigillo
sono
molto importanti per favorire l’inclusione sociale per
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le persone con disabilità”.
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Mauro Morosetti, dirigente Regione Umbria, ha parlato del tema dell’accessibilità come “centrale nella
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programmazione regionale”. Ha poi terminato affermando che “l’Umbria è terra di nuove esperienze ed
www.umbriajournal.com
eventi, che hanno attenzione a temi di particolare interesse”.
http://www.umbriajournal.com/sport/presentata-a-roma-la-notte-bianca-dello-sport-paralimpico-208459/
Marco Borzacchini, presidente vicario Cip, ha de nito la Notte bianca di Sigillo “un momento importante.
La domanda che viene dalla disabilità – ha proseguito – è sempre più pressante e tante dif coltà si
possono superare solo se si lavora in rete. In Italia il Cip ha 9mila tesserati, in Francia 52mila e questo
perché li lo sport lo praticano tutti. Dobbiamo insegnare che l’attività sportiva educa a regole e
comportamenti. Iniziative come quella di Sigillo sono molto importanti per favorire l’inclusione sociale per
le persone con disabilità”.
Subito dopo l’onorevole Giampiero Giulietti ha sottolineato che nonostante l’esiguità delle risorse a
disposizione dello Stato quello che è stato investito nella scuole dimostra un’inversione di tendenza, la
volontà di migliorare lo stile di vita dei ragazzi.
Terminato un primo giro di interventi se ne è aperto un successivo che ha visto tra i protagonisti Sorrentini,
Emanuele, Ligi, Cicchi ed Ignozza. Luigi Sorrentini, dirigente generale Inail, ha parlato di sforzo da parte
dell’Istituto per cercare di renserire coloro che hanno avuto incidenti nel posto di lavoro nello stesso ruolo
o in un altro compatibile con la nuova situazione. Il tutto per stimolare la coesione sociale di coloro che
sono state vittime di infortunio.
Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria, ha sottolineato che quello che “si fa in Umbria è
all’avanguardia rispetto ad altre regioni italiane. Il Cip ha sottoscritto con l’Inail un protocollo nazionale ma
nella nostra regione lo abbiamo ampliato anche grazie ai vari dirigenti che si sono alternati”.
Alessandra Ligi, direttore Inail Umbria, ha parlato di tre aspetti. Il primo è legato “all’accordo che
presentiamo che dimostra che puntiamo a piccoli progetti ma strutturati e concreti. Anche noi, come
istituto, offriamo la tutela integrata dei nostri assistiti. Inoltre, siamo convinti che lo sport sia utile per il
recupero della persona ed il suo ritorno alla vita sociale, è riabilitativo e favorisce in renserimento”. Per Ligi
il secondo aspetto è legato ad “azioni di sensibilizzazione dei cittadini attraverso i giovani, le scuole e
l’integrazione” mentre il terzo alla “realizzazione di un prototipo di vita senza barriere architettoniche, sociali
e culturali. Ci auguriamo – ha concluso – che il modello del Comune di Sigillo possa essere ripetuto con
altre amministrazioni”.
Edi Cicchi, presidente commissione Welfare Anci, ha detto: “ringrazio l’onorevole Giulietti per questa
iniziativa ed il sindaco Coletti per l’impegno profuso in questo progetto. Anche il Comune di Perugia ha
attivato delle iniziative importanti come il ‘dopo di noi’. Ma è necessario che le buone pratiche dei diversi
Comuni vengano messe in relazione. Questo protocollo è importante. Prevede che più istituzioni si parlino,
facciano sistema. Il Comune di Sigillo sotto questo aspetto ha guardato oltre, contribuendo in maniera
importante a raggiungere questo obiettivo”.
Ha concluso la carrellata il presidente del Coni regionale, Domenico Ignozza. “Sono voluto essere
presente – ha affermato – per essere vicino a Francesco Emanuele che stanto sta dando al movimento
sportivo. Il Cip ha raggiunto ottimi livelli in Umbria. È riuscito a mettere tanti soggetti diversi al tavolo della
Camera dei Deputati che stanno parlando di sport. Da tempo il Coni ed il Cip umbro parlano di sport
integrato. È questa la strada da percorrere per parlare di sport con la ‘s’ maiuscola. Per farlo è necessario
partire dalle scuole con una nuova educazione sportiva. In questo contesto – ha terminato – dobbiamo
lavorare tutti insieme per raggiungere questo obiettivo”.
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www.ilsecoloxix.it
http://www.ilsecoloxix.it/p/magazine/2016/07/28/AStvKSgD-movimento_tecnologia_perfeziona.shtml
BMW, tecnologia guida autonoma perfeziona il
movimento dei nuotatori olimpici Usa
La tecnologia automobilistica aiuterà gli atleti olimpionici a migliorare le proprie prestazioni: B M W, già da
6 anni mobility-partner uf ciale del comitato olimpico e paralimpico degli Stati Uniti, ha già fornito agli
sportivi americani equipaggiamenti ad alta tecnologia come bob e sedie a rotelle da gara (per gli atleti
diversamente abili) in bra di carbonio ; ma ora la s da si sposta nelle piscine, dove il costruttore
bavarese vuole portare a supporto dei nuotatori alcune apparecchiature utilizzate nel campo della guida
autonoma.
La stessa tecnologia computerizzata adottata dalle BMW per riconoscere le altre auto, i pedoni o gli
spazi per parcheggiare sarà usata per registrare con precisione i movimenti compiuti dagli olimpionici in
acqua. L’azienda tedesca la chiama la “Soluzione fanale” – no, non ci sono errori di battitura – perché
utilizza i Led, i diodi luminosi adottati per le luci di molte auto. Il concetto di base è semplice: i tecnici BMW
piazzano queste piccole sorgenti luminose in alcuni punti del corpo degli atleti (spalle, ginocchia,
articolazioni, eccetera), senza che esse arrechino peso o fastidi che potrebbero in uenzare movimenti e
tempi in vasca.
In seguito una telecamera subacquea registra le movenze del nuotatore e in particolar modo quelle delle
zone del corpo messe in evidenza dai Led: ciò permette di avere una sorta di traccia della tecnica di nuoto
usata dall’olimpionico e consente ad atleti e preparatori di visionare le immagini in un secondo tempo –
anche con l’aiuto di gra ci – e lavorare per af nare lo stile, correggere gli errori e migliorare i tempi; che poi
è essenzialmente quello che fanno gli ingegneri di pista nel mondo del motorsport, dove è impegnata la
stessa BMW.
Che cosa ne pensi? Aggiungi il tuo commento qui sotto!
© Riproduzione riservata
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giovedì 28 luglio 2016
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http://www.lastampa.it/2016/07/28/motori/tecnologia/bmw-la-tecnologia-della-guida-autonoma-perfeziona-la-tecnica-dei-nuotatoriolimpici-usa-EyGu2n5FbAWR14inh0JbcJ/pagina.html
BMW, tecnologia guida autonoma perfeziona il
movimento dei nuotatori olimpici Usa
La tecnologia automobilistica aiuterà gli atleti olimpionici a migliorare le proprie prestazioni: BMW, già da 6
anni mobility-partner uf ciale del comitato olimpico e paralimpico degli Stati Uniti, ha già fornito agli
sportivi americani equipaggiamenti ad alta tecnologia come bob e sedie a rotelle da gara (per gli atleti
diversamente abili) in bra di carbonio; ma ora la s da si sposta nelle piscine, dove il costruttore bavarese
vuole portare a supporto dei nuotatori alcune apparecchiature utilizzate nel campo della guida autonoma.
La stessa tecnologia computerizzata adottata dalle BMW per riconoscere le altre auto, i pedoni o gli spazi
per parcheggiare sarà usata per registrare con precisione i movimenti compiuti dagli olimpionici in acqua.
L’azienda tedesca la chiama la “Soluzione fanale” – no, non ci sono errori di battitura – perché utilizza i Led,
i diodi luminosi adottati per le luci di molte auto. Il concetto di base è semplice: i tecnici BMW piazzano
queste piccole sorgenti luminose in alcuni punti del corpo degli atleti (spalle, ginocchia, articolazioni,
eccetera), senza che esse arrechino peso o fastidi che potrebbero in uenzare movimenti e tempi in vasca.
In seguito una telecamera subacquea registra le movenze del nuotatore e in particolar modo quelle delle
zone del corpo messe in evidenza dai Led: ciò permette di avere una sorta di traccia della tecnica di nuoto
usata dall’olimpionico e consente ad atleti e preparatori di visionare le immagini in un secondo tempo –
anche con l’aiuto di gra ci – e lavorare per af nare lo stile, correggere gli errori e migliorare i tempi; che poi
è essenzialmente quello che fanno gli ingegneri di pista nel mondo del motorsport, dove è impegnata la
stessa BMW.
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giovedì 28 luglio 2016
www.assovela.it
http://www.assovela.it/news-20881.html
KITER, WINDSURF E VELISTI: ATTRAVERSO LO
STRETTO
Continent-Island GPS Crossing Race 2016: torna la Traversata dello Stretto, regata epica ed estrema alla
sua 9ª edizione
Una gara di velocità al cardiopalma che si gioca sul lo dei 40 nodi, una prova di resistenza
estrema contro se stessi e contro gli elementi, una s da velica tanto essenziale quanto tecnologica che
prende vita in uno degli scenari più suggestivi ed impegnativi di tutto il Mediterraneo ed in ne
una grande festa del mare che unisce ed appassiona i concorrenti ed il pubblico.
Tutto questo è la Continent-Island Gps Green Crossing Race 2016, regata internazionale long
distance che si svolge dal 27 al 31 luglio attraverso lo Stretto di Messina con partenza e ritorno a
Reggio Calabria.
Kiter, windsurf e velisti: tutti in corsa contro il tempo
L'evento, ideato ed organizzato da Agostino Martino, presidente di NewKiteZone di Punta Pellaro,
scuola di kitesurf, nonché Centro kite internazionale IKO, è una competizione unica nel suo genere che vede
ogni anno s darsi insieme kiters, windsur sti e velisti, pronti a domare il vento e chiudere il percorso
di circa 12 miglia nel minore tempo possibile sfrecciando per primi sul traguardo. Una s da semplice e
sempre più agguerrita che, anche in questa 9ª edizione, vede schierati al via atleti e semplici appassionati
provenienti da tutto il mondo: uomini, donne e ragazzi attirati da questa gara di velocità e resistenza che
impegna i partecipanti non solo sul piano sico, ma anche su quello strategico e tattico.
Of cial Safety Partner della Continent-Island GPS Crossing Race 2016 è Kingii Wearable, la boa
salvavita indossabile al polso e vincitrice del prestigioso premio Edison Award quale migliore startup del
2016 in ambito Athletics, Sports & Recreation.
I primi classi cati di categoria saranno premiati con un Kingii, il più piccolo dispositivo di galleggiamento
al mondo. Kingii è la nuova frontiera per la sicurezza in acqua: si indossa come un orologio ma in soli due
secondi può gon are un cuscino in grado di tenere a galla un uomo di 130 Kg. Inoltre Kingii è riutilizzabile,
basta ripiegare il cuscino e cambiare una minuscola cartuccia di CO2.
Il campo di regata prevede una partenza unica e spettacolare per tutti i concorrenti di fronte al
lungomare di Reggio Calabria, dopodiché la otta s'inoltra nelleacque dello Stretto no a raggiungere
con un unico bordo la costa siciliana dove nei pressi della località Tremestieri è posizionata la boa da
doppiare prima di fare rientro a Reggio Calabria.
Ogni concorrente può essere seguito dal comitato di regata e dal pubblico sul lungomare attraverso un
sistema di tracciamento gps via smartphone che indica posizione, velocità e piazzamento. La gara è
aperta a kiter con tavole twintip, race, sur ni e hydrofoil, windsur sti con tavole race o slalom ed a velisti di
qualunque classe. Obiettivo per tutti: tagliare per primi il traguardo e cercare di battere l'attuale tempo
record della regata che è di 34 minuti e 16 secondi.
Eventi, musica e beach party nel SurfVillage a terra
Durante i cinque giorni della manifestazione sarà allestito sullo splendido lungomare di Reggio Calabria il
SurfVillage che oltre ad essere la sede di skipper meeting ed aree tecniche per i concorrenti ospiterà
stand, spazi espositivi, maxi schermi per seguire la regata, posti ristoro, aree relax e soprattutto
farà da sfondo ad un corollario di appuntamenti allestiti direttamente in spiaggia: gare e camp freestyle,
lezioni di tness e yoga , video e photoshooting, beach party, spettacoli, dirette radio, tv e
streaming, concerti e Dj Set.
La 9ª edizione della Continent-Island Gps Green Crossing Race 2016 è organizzata da NewKiteZone
di Punta Pellaro con il supporto logistico ed operativo della VI Zona FIV, Lo squadrone dello Stretto
dell'IYFR del Rotary International, del Comitato Regionale CONI, Comitato Paralimpico Italiano, le
Capitanerie di Porto di RC e ME, della Polizia Nautica e la IKO (international Kiteboarding Organization).
Kingii Wearable (clicca per ingrandire) Kingii Wearable on Windsurf (clicca per ingrandire)
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giovedì 28 luglio 2016
casaxeuropa.org
http://casaxeuropa.org/2016/07/28/young-europe-you-leuropa-aspetta-te/
YOUNG EUROPE YOU, l’Europa aspetta Te
Torna YOUNG EUROPE YOU, l’evento annuale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani – Roma, 20/21 Ottobre
– dedicato al tema della valorizzazione del talento giovanile nel contesto europeo, con l’obiettivo
di raccontare l’Europa delle opportunità e l’Europa come terreno fertile per “coltivare talenti”, anche in linea
con le priorità e gli obiettivi del programma europeo Erasmus+: Gioventù in Azione. Saranno partner
dell’iniziativa il Comitato Paralimpico Italiano e la RAI (main media partner).
Il programma dell’iniziativa (ancora in costruzione) sarà strutturato in una serie di Talk, dibattiti e workshop
sul tema del talento sotto diversi punti di vista.
L’idea dell’Agenzia è creare l’occasione per favorire lo scambio di idee e buone prassi nonché favorire la
nascita di sinergie e collaborazioni tra 200 giovani di diverse aree d’Italia. Due giornate quindi di
contaminazione dove i partecipanti, oltre a interagire attivamente con i relatori presenti, potranno
partecipare a 4 laboratori che declineranno il tema del talento. Al tempo stesso l’iniziativa sarà
un’occasione per promuovere e diffondere la cultura europea tra i giovani, rafforzando la conoscenza delle
tematiche connesse ad Erasmus+ per consentirne una sempre maggiore promozione.
Possono iscriversi all’iniziativa, compilando l’apposito modulo, i giovani tra i 18 ed i 35 anni che
dimostrino interesse a partecipare all’evento. Per chi viene da fuori la provincia di Roma sarà previsto un
rimborso delle spese di viaggio pari a 150 euro.
Scadenza: 31 Agosto 2016
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giovedì 28 luglio 2016
www.messinaoggi.it
http://www.messinaoggi.it/News/Sport/2016/07/28/Altra-Paralimpiade-Arcigli-da-record-29294.html
Altra Paralimpiade, Arcigli da record
MESSINA | Ormai è ufficiale, il messinese Alessandro Arcigli sfilerà per la terza volta all'inaugurazione delle Paralimpiadi il 7
settembre prossimo, a Rio de Janeiro in Brasile.
La notizia era già nell’aria, ma l’ufficializzazione è avvenuta solo oggi con l’allegata nota del segretario generale del Comitato italiano
paralimpico Marco Giunio De Santis, che nell’occasione rivestirà il ruolo di capo missione.
Arcigli è l'unico azzurro ad aver sfilato nel corso della stessa manifestazione sportiva sia durante la cerimonia d'apertura delle gare
olimpiche, sia in quelle paralimpiche in quanto è stato capo allenatore della Nazionale di tennistavolo femminile alle Olimpiadi di
Atlanta nel 1996 e poi Direttore tecnico di tutte le nazionali per atleti disabili alle Paralimpiadi di Pechino nel 2008 e di Londra nel
2012.
A Rio dal 7 al 19 settembre, Arcigli, ricoprirà il ruolo di team leader del tennistavolo paralimpico. Sarà questa l'occasione per
Alessandro Arcigli di sfilare per la quarta volta all'inaugurazione dei Giochi, quasi un record per il tecnico italiano, che è l'unico azzurro
ad aver sfilato nel corso della stessa manifestazione sportiva sia durante la cerimonia d'apertura delle gare olimpiche, sia in quelle
paralimpiche.
“Siamo pronti per questo grande appuntamento”, ha dichiarato il ct Arcigli, “La preparazione è andata molto bene, abbiamo fatto una
serie di ritiri a Lignano dove abbiamo trovato condizioni ideali e dove ho avuto modo di apprezzare lo spirito con cui si stanno
preparando i ragazzi".
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