Capitolato tecnico - Guardia di Finanza

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Capitolato tecnico - Guardia di Finanza
..
,
Guardia di Finanza
CENTRO NAVALE
- Ufficio Logistico
- Sezione Logistica
Navale -
CAPITOLATO TECNICO
1. ABBREVIAZIONI
E DEFINIZIONI
Vengono di seguito riportati alcuni dei termini e delle abbreviazioni
stesura del presente capitolato.
• Amministrazione:
utilizzati nella
il Corpo della Guardia di Finanza;
• Ente: il Centro Navale della Guardia di Finanza, con sede a Formia (LT), via Appia
- Lato Napoli nr. 287/289 - 04023 Formia (LT);
• Soggetto economico:
l'azienda o il RTI che partecipa alla gara d'appalto;
• RTI: Raggruppamento Temporaneo d'Imprese;
• Appaltatore:
il soggetto economico aggiudicatario dell'appalto;
• Reparto: la Stazione Navale di Addestramento di Gaeta;
• Responsabile
Ente: il Comandante del Centro Navale;
• Nave: "N.S. GIORGIO CINI», destinataria delle lavorazioni;
• Certificazione:
la documentazione prevista dalle normative vigenti che disciplinano
lo specifico settore.
2.
Oggetto
L'Appalto ha per oggetto i lavori di ordinaria straordinaria manutenzione di cui necessita
la Nave Scuola "GIORGIO CINI".
3.
Ammontare
e Durata
a. L'ammontare complessivo dell'appalto è di circa € 385.000.000,00 (euro trecentottantacinquemila/OO), come di seguito ripartito:
~ Sezione Servizi Generali e Lavori a Scafo € 175.000,00 (euro
cento setta ntaci nquem i1a/OO);
~ Sezione Lavori di Macchina € 210.000,00 (euro duecentodiecimila/OO).
b. La durata prevista per l'esecuzione dei lavori è di 90 (novanta) giorni solari dalla
stipula del contratto.
c. Le risorse finanziarie, necessarie a sostenere tali costi, devono essere attinte dal
pertinente capitolo di spesa.
.I.,
4.
Riferimenti
Normativi
• D.Lgs. nr. 81/2008 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in
materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro".
• D.Lgs. n. 208/2011 - "Disciplina dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e
forniture nei settori della difesa e sicurezza, in attuazione della direttiva
2009/81/CE".
• D.Lgs. n.163/2006 - "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE".
• Parte IV "Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati" D.Lgs. n° 152/2006 "Codice dell'ambiente" e successive modifiche.
5.
Lavori richiesti
L'appalto prevede le seguenti tipologie di prestazioni:
- fornitura di servizi di carattere generale;
- lavori allo scafo;
- lavori di macchina.
6.
Tipologia
e modalità'
delle lavorazioni
a. Il soggetto economico aggiudicatario dell'appalto deve fornire tutte le lavorazioni,
per tipo e modalità, così come descritte nell'unita «Specifica Tecnica».
b. Il citato documento è integrato da un apposito «Annesso» cui occorre far
riferimento per dirimere possibili dubbi interpretativi in fase di esecuzione di alcune
lavorazioni richieste.
c. È inoltre fatto obbligo per i soggetti concorrenti effettuare un sopralluogo
preliminare a bordo della nave, previo accordo diretto con il Reparto, per prendere
visione dell'entità e della tipologia dei lavori richiesti nella citata «Specifica
Tecnica».
d. L'awenuto
sopralluogo
deve risultare da apposito
verbale, firmato in
contraddittorio tra le parti convenute, copia del quale deve essere presentata, a
pena di esclusione, a corredo dei documenti di partecipazione richiesti dalla
procedura concorsuale.
7.
Requisiti
e Capacità tecnica dei soggetti
economici.
a. I soggetti economici che intendono partecipare alle procedure concorsuali devono
attestare l'iscrizione alla C.C.I.A.A. per lo specifico settore riguardante l'appalto.
b. La verifica della capacità tecnica dei concorrenti
awerrà
mediante la
presentazione, a pena di esclusione, dell'elenco dei principali servizi prestati nel
settore delle lavorazioni sulle unità navali militari negli ultimi 5 (cinque) esercizi
finanziari, ai sensi dell'art. 12 comma 2 del decreto legislativo n. 208/11.
c. Il suddetto elenco conterrà gli importi, le date e i destinatari, pubblici o privati, dei
servizi prestati. Se trattasi di servizi prestati a favore di Amministrazioni o Enti
pubblici, essi devono risultare da certificazione emessa dalle medesime
Amministrazioni/Enti; se trattasi, invece, di servizi prestati a privati, l'effettiva
2
esecuzione delle prestazioni è da questi dichiarata o, in mancanza, dallo stesso
concorrente mediante certificazione sostitutiva.
d. Dall'elenco in argomento
nel periodo sopraindicato
di esclusione, prestazioni
Tecnica», per un volume
dovrà altresì desumersi che il concorrente abbia fornito,
e nello specifico settore delle unità navali militari, a pena
della specie di quelle richieste nella nell'unita «Specifica
d'affari complessivo non inferiore a quello presunto al
punto 3.a del presente capitolato.
e. I soggetti economici che intendono partecipare alle procedure concorsuali devono
inoltre dimostrare, con evidenza documentale, di possedere infrastrutture,
personale professionale, macchinari e attrezzature idonee per la fornitura delle
prestazioni richieste nell'appalto.
8.
Condizioni tecnico-amministrative.
Il soggetto economico aggiudicatario dell'appalto è tenuto a:
a. eseguire i lavori secondo processi di lavoro conformi al sistema di qualità di ISO
b.
c.
d.
e.
9001/2008 e ISO 3834;
operare nel rispetto della normativa sulla sicurezza del lavoro e degli obblighi
relativi alle assicurazioni sociali, previdenziali ed assistenziali;
consentire l'accesso in cantiere al personale di aziende esterne invitate
dall'Amministrazione per l'esecuzione di lavori non previsti dalla specifica;
garantire, senza soluzione di continuità, il divieto di accesso nelle aree circostanti
la nave alle persone non autorizzate;
consentire l'accesso a bordo in sicurezza attraverso apposito sistema (es.
scalandrone);
f. fornire e garantire l'utilizzo in sicurezza di un idoneo ponteggio mobile, a
disposizione del personale di bordo per le attività loro demandate;
g. comunicare giornalmente i nominativi del personale dipendente che interverrà a
bordo per l'esecuzione dei lavori;
h. rilasciare i permessi di fiamma e visite del perito chimico per la certificazione di
gas free, incluso pratica per lavori di libera fiamma (Capitaneria di Porto - ASLAutorità Portuale) e servizio "Guardie ai fuochi", autorizzate;
i. assicurare cinque parcheggi all'interno del cantiere, per le autovetture
appartenenti all'equipaggio;
j. smaltire i rifiuti di bordo e quelli derivati dai lavori effettuati (compresi quelli speciali
e tossici), a carico del cantiere appaltatore nel rispetto delle vigenti disposizioni
legislative in materia ambientale ed antinquinamento;
k. fornire tutti i materiali richiesti per la corretta esecuzione dei lavori, utilizzando per
le manutenzioni ai macchinari esclusivamente ricambi originali, nel rispetto delle
monografie che saranno messe a disposizione dall'Amministrazione.
9.
Garanzie
a.
L'Appaltatore è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria pari al 10%
dell'importo netto contrattuale, da presentare anche mediante fideiussione
3
-. l
, .
b.
c.
d.
bancaria o assicurativa, ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. nr. 163/06 (Codice dei
Contratti pubblici).
Tale garanzia deve coprire gli oneri per il mancato o non corretto adempimento
degli obblighi contrattuali e deve cessare i propri effetti dopo 12 (dodici) mesi
dall'ultima prestazione fornita dall'Appaltatore, ovvero al termine dei lavori di fine
garanzia.
L'Appaltatore ha l'obbligo di reintegrare la cauzione che abbia formato oggetto di
rivalsa, in tutto o in parte, da parte dell'Amministrazione, durante l'esecuzione del
contratto.
L'Appaltatore deve inoltre fornire prova di aver stipulato una polizza assicurativa
che tuteli l'Amministrazione da tutti i rischi connessi alla gestione ed esecuzione
del contratto, da qualsiasi causa determinati (salvo quelli derivanti da azioni di
terzi o causa di forza maggiore).
Tale polizza assicurativa deve prevedere una garanzia per i danni cagionati alla
nave e per responsabilità civile verso terzi, compresa la perdita di persone,
connessi con l'esecuzione delle attività contrattualizzate, per un massimale non
inferiore a € 5.000.000,00 (euro cinquemilioni/OO), posto che il solo valore
inventariale stimato della nave è pari a € 1.726.364,28 (euro unmilionesettecentoventiseimilatrecentosessantaquattro/28).
La copertura assicurativa deve coincidere con il periodo di validità del contratto.
Le lavorazioni e tutti i materiali di nuova fornitura devono essere garantiti per
almeno 12 (dodici) mesi, decorrenti dalla data di compilazione e sottoscrizione del
previsto verbale di collaudo.
Eventuali lavorazioni e forniture in garanzia saranno prestate nella sede indicata
dall'Amministrazione.
10. Aggiudicazione
a. L'appalto sarà aggiudicato al soggetto economico che avrà presentato l'offerta più
bassa.
b. L'offerta, a pena di esclusione, deve essere inoltre dettagliata con i costi di
ciascuna delle singole lavorazioni indicate nella «Specifica Tecnica».
11. Documentazione allegata
Costituiscono parte integrante del presente capitolato i seguenti documenti:
- «Scheda Matricolare» della "N.S. GIORGIO CINI";
- «Specifica Tecnica» dei lavori da appaltare;
- «Annesso alla Specifica Tecnica».
Formia 28 Settembre 2015
4
/
-
GUARDIA
DI FINANZA
SCHEnA MATRICOLARE nELLE UNITA' NAVALI
Sigla distintiva - Nome o Numero
riconoscimento dell'unità
N.S. GIORGIO CINI
Classe. Serle
GIORGIO CINI
(NAVE SCUOLA)
Cantiere costruttore
C.N. A. LUCCHESE. Venezia
Data entrata In servizio
03/11/1981-
ARMAMENTO
In Matedale
n,
Acciaio con sovrastrutture ;n lega leggera.
Marca e modo
tipo
-1.. ..mJl.ura~nilllj~er~.~
Dislocamento a pieno carico In t.
~8QO.•QQ.
Lunghezza fuori tutto in m.
__
-8 . ..nlstol£>...mitraa!latriej
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__.5,,4.•0.0_
IMPIANTO
0..0D..
Larghezza massIma in m.
Immersione max a pieno carico (poppa) in m. _
__
3"•0• Q.
___
G.E.
~O.OQ.
in t.
Nr.
Marca
DEUTZ
alter
G.E.
3
alter
ELETTRICO
nr.girl
F6l912
STAMFORD
UCM224F23
SCANtA
D 12.62M
STANFORD
HCM534Cl
_2.
1.500
400,00
201.
Nr.
Consumi Kg/h:
__
apparato
-l. ..DroJeltoreli5;<>-.-.2... proiettore fisso
~3.0Q.OO.
Potenza continuativa di ogni motore:
-illOM8Q.
Consumi Kg/h:
2ZlI.OQ.
Battello di Salvataggio
14/235
Consumo combustibile
Zattera di Salvataggio
Consumo lubrificante
Velocità alla potenza Continuativa:
Nodi/giri
-.13l21S..
Consumo combustibile
Consumo lubrificante
---300.00.
___
5..511
__
121210..
Consumo combustibile
-240.00.
Consumo lubrificante
At
O
Salvagenti Anulari
40Q
Autonomia a velocità corrispondente alla potenza continuativa:
2 730...00.
Autonomia a velocità di crociera:
In miglia
----3.150..00
Nr. .L
eliche in materiale
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..BmQza..manoan«e~se~
ditta costruttrice
nr.pale
-5- diametro mm. -2300.
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ElSE.
passo mm.
TIpo
potenza
roPLUX
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Nr. Tipo
j.QN
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~UI!Q'IJNI,_,
portata
_
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CON BOmA E FUMOGENO
-.IL
CON SAGOLA
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Il i
Salvagenti Individuali
in miglia
DI ILLUMINAZIONE
_1
Velocità di crociera:
NodI/giri
A/h
MEZZI DI SALVATAGGIO
Velocità alla potenza di tutta forza:
NodI/giri
292
-!.iL
•• 1.2_
-L -.DI.Qiettore
Potenza di tutta forza di ogni motore:
Cv/n',giri:
Volts
-ElOMJ:Q'
APPARATI
_15001500..
365.00
GMBH
Rapporto di riduzione:
Cv/nr.giri:
P.att.
Batterie Accumulatori:
Sistema di automazione.
marca e tipo:
EISENWERKE REINDIES
P.nom
54 CII
380,00
Ne. TIpo
marca
pot.max
1.500
MOTORE
fJALJLlQ6.sS.
Rlduttore/invertitore
e tipo
ardo
-.fi--Ù.--l.4!Ul
volts
G.E.
..,lcuOO.llQ.
APPARATO
-9-
Modello
630Q
Dotazione olio lubrificante In Kg.
perf.
..1U.n -2lliLJfllL.--D_
alter.
Pesc3ggio massimo a pieno carico In m.
munizioni
traee.
Gruppo Elettrogeno:
Immersione max a pieno carico (prua) in m.
Dotazione combustibile
..BRQWlliG~
caUbeo
•
APPARATI
-
DI NAVIGAZIONE
E SCOPERTA
Apparato
Modello
Matricola
_.t~~stand.a.QIiQ
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MB.22...MlCRQIEç!:uCA.-.
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Girobussola
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PGtARIS
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Radar
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APPARATI
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DI TELECOMUNICAZIONE
Apparato
Modello
Matricola
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MEZZI ANTINCENDIO
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Estintori Portatili
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EstintO,i Portatili
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ED ESAURIMENTO
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Salarnacchine,
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Estintori Portatili carrell schiuma
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Sala macchin.e,
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20011
Impianto fisso BOMBO C02
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VHE/EMportatile
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4
DI EQUIPAGGIAMENTO
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Nocch, A,C,
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Nocch.a.c.m.
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M,N,
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Totale
9
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SPECIFICA TECNICA
Oggetto:
lavori da eseguire
alla N.S. "GIORGIO
CINI" in occasione
del carenamento
2015
Caratteristiche unità: Dislocamento
Larghezza mt.1 O.
a pieno carico circa 800 tonno - Lunghezza
mt.54;
SEZIONE SERVIZI GENERALI
(RICHIESTI DURANTE LA PERMANENZA AI LAVORI)
1
2
3
Assistenza per ormeggio e disormeggio della nave alla banchina, in arrivo, in partenza e
per ogni spostamento necessario, con fornitura, a carico della ditta appaltatrice, di tutti i
servizi occorrenti durante la permanenza in banchina, in bacino o sullo scalo di alaggio, per
il proseguimento dei lavori, così come specificato nei punti successivi. I lavori richiesti
dovranno essere completati in novanta (90) giorni solari.
Allacciamento e fornitura di acqua potabile per un consumo medio giornaliero di 8 m3
(compresi i giorni non lavorativi). L'eventuale consumo eccedente sarà calcolato a parte
con il costo corrente.
Allacciamento elettrico e relativo collegamento da terra, con fornitura d'energia elettrica
dalla colonnina, di 380 V-50 Hz, per una potenza disponibile di 100 KW, con un consumo
medio giornaliero di 700 KW/h (compresi i giorni non lavorativi). L'eventuale sforamento
sarà calcolato a parte, al prezzo di mercato corrente dell'energia industriale.
4
Smaltimento dei rifiuti assimilabili agli urbani, prodotti dal personale di bordo.
5
Sbarco e smaltimento di circa 1.5 t. di acque oleose di sentina, dalla cassa di raccolta a
cura cantiere secondo le norme antinquinamento in vigore (rilascio di certificazione di
smalti mento ).
6
Utilizzo di gru su gomma o su rotaia, con operatore, munita di cestello porta persone,
nonché, per quanto necessario. Protezione con cartone ondulato delle superfici di calpestio
(locali interni, corridoi, etc.).
C:\Userslr840744\DesktopIGIORGIO
CINIISpecifica
tecnicalSpecifica
2015 (inviata al COGE).doc
1
SEZIONE LAVORI A SCAFO
LAVORI ALLA LINEA ASSE - GUARNIZIONE SIMPLEX
a. Sfila mento dell' asse portaelica di acciaio fucinato "Martin Siemens", previo smontaggio
dell'elica,
con accoppiamenti
in acciaio fuso. Fornitura e sostituzione
delle tenute
"simplex" (di gomma, di guida, di bloccaggio), degli anelli tipo "Angus" MIM 280310/15,
controllo ed eventuale riporto di materiale alle boccole, con tornitura finale o sostituzione,
se necessario.
Rimontaggio finale come in origine con ripristino dei quantitativi d'olio
all'astuccio dell'albero portaelica (tipo "Agip MUDST") e alla relativa cassa di compenso.
Esame completo, con controllo non distruttivo, mediante metodo approvato, della parte
poppiera della zona conica dell'albero. Controllo della cava per l'alloggio della chiavetta,
mediante liquidi penetranti. Rimontaggio finale. Misurazione dei laschi boccole dell'asse
portaelica, con rilascio di relativa certificazione,
rimontaggio elica. I lavori dovranno
eseguirsi sotto la sorveglianza del RINA, che rilascerà relativa certificazione.
1
Fornitura
olio e materiali occorrenti a cura Ditta.
b. VISITA DEI CUSCINETTI
DELLA LINEA D'ASSE: controllo dei quattro cuscinetti di
supporto, smontaggio delle ralle, controllo dell'usura in presenza di un delegato RINA,
che rilascerà relativa certificazione. Sostituzione dei componenti evidenziati al di fuori
delle tolleranze di usura o compromessi da cedimenti strutturali. Rimontaggio finale e
relativa sostituzione dell'olio tipo "Agip OTE 68" (fornitura olio a cura della Ditta).
c. TIMONERIA "FRYDENBO" TIPO HS 20: Sostituzione dell'olio (fornitura a cura Ditta tipo
"Agip Arnica 46"). Revisione della pompa della macchina del timone e del relativo
dispositivo
elettro-idraulico
di controllo. Prove di evoluzione finali. Misurazione
delle
caratteristiche dimensionali dell'asta del timone, alla presenza di un delegato RINA, che
rilascerà relativa certificazione. Verifica di funzionalità ed eventuale sostituzione degli
interruttori di fine corsa del sistema di trasmissione dell'angolo della barra del timone.
TIMONE ED ELICA DI PROPULSIONE:
2
lucidatura elica e relativo ingrassaggio.
Sfilamento del timone. Spazzolatura
meccanica,
Rimozione di nr. 4 (quattro) zinchi della pala del
timone, da Kg 10 (dieci) ciascuno, sostituzione degli stessi (fornitura a cura Ditta).
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO CINI\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
2
IMPIANTO
ESAURIMENTO
GRANDI MASSE: smontaggio,
revisione e rimontaggio con
sostituzione delle parti vetuste della valvola per l'esaurimento
3
"LUPA"). Smontaggio
delle grandi masse (valvola
revisione e rimontaggio con sostituzione
delle parti vetuste di nr 2
valvole smistamento mandata pompa ausiliaria "LUPA". La revisione dovrà essere effettuata
nell'officina della ditta aggiudicataria con trasporto e fornitura a suo carico di tutto ciò che
occorra per il lavoro.
ARGANO DI TONNEGGIO:
4
straordinaria
componenti
rimozione della campana e del motore elettrico scopo revisione
elettriche e meccaniche. Sostituzione
delle lamiere costituenti la
base di appoggio e delle strutture di rinforzo. Prove finali di funzionalità.
SOSTITUZIONE
TUBOLATURE
DI SCARICO:
rimozione
e sostituzione
di nr. otto (8)
condotti per lo smaltimento fuoribordo, attraverso il convogliamento agli ombrinali, dell'acqua
5
accumulata
sul ponte lance, per un totale di mI. 20 (venti), del diametro
(sessanta). Gli stessi dovranno essere d'acciaio inox, opportunamente
di mm. 60
sagomati e fissati a
paratia. Fornitura materiale a cura Ditta.
RILIEVI
DI SPESSORE
LAMIERE:
misurazione
spessometrica,
a mezzo apparecchio
ultrasuoni e su indicazione del tecnico del RINA, delle lamiere dello scafo, dei compartimenti
6
interni, dei ponti e delle sovrastrutture,
per un totale di circa nr. 500 (cinquecento)
punti. Il
rapporto dovrà indicare gli spessori rilevati e quelli originali corrispondenti e sarà convalidato
dal RINA. Ripristino del ciclo completo di pitturazione sulle zone interessate (con antiruggine
e smalto come riportato al successivo punto 9 "capo di banda").
VERRICELLO
SALPA
idrauliche e meccaniche
7
ANCORE:
Rimozione
smontaggio
e revisione
delle
componenti
elettriche,
dei due freni a nastro (uno per ciascun barbotin),
fornitura e sostituzione dei relativi ferodi. Sostituzione
delle lamiere costituenti il piano di
appoggio e delle relative alette metalliche di rinforzo. Rifacimento delle coperture paraspruzzi
delle cubie con relativi fissaggi in coperta. Verifica delle stato delle cubie ed eventuale
rifacimento Prove finali di funzionalità.
POZZETTI PRESE A MARE E VALVOLE
igiene
8
- desalinatore):
pitturazione
KINGSTON (motore
pulizia dei pozzetti, smontaggio
e rimontaggio.
Rimozione
e sostituzione
principale
- gg.ee.- acqua
delle serrette a scafo, pulizia,
degli zinchi, da Kg. 3 (tre) per il
desalinatore e Kg. 10 (dieci) per le altre. Revisione delle valvole Kingston: smontaggio delle
valvole, smontaggio dei funghi, aste e baderne, eventuale riporto di materiale, con rettifica
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica
tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
3
------------------------------------------1
dei seggi delle valvole, accurata pulizia generale con smerigliatura delle sedi di tenuta,;
pitturazione interna con "ondina". Rimontaggio, con rinnovo delle baderne "Chesterton".
Sostituzione delle guarnizioni e della bulloneria di fissaggio, di acciaio AISI 316. Trasporto,
rimontaggio a bordo, prove di tenuta. Lavori da eseguirsi sotto sorveglianza del personale
R.I.NA. e delegato Amm.ne. La revisione delle valvole dovrà essere effettuata nell' officina
della Ditta. Fornitura zinchi e materiali occorrenti a cura Ditta.
CAPO DI BANDA: rimozione del capodibanda in legno per un totale di mt 80,5. Levigatura
meccanica degli stati interessati da processo corrosivo presenti sulla base di appoggio in
ferro, levigatura e trattamento con nr. 1 (una) mano di primer, nr. 2 (due) di anticorrosiva a
9
S.T.O. M.M. 652/P e nr. 2 (due) di smalto bianco a finire a spec. M.M. 672/S. Levigatura delle
superfici in legno, asportazione dei distacchi dei vecchi cicli, verniciatura con impregnante e,
successivamente
con nr. 5 (cinque) mani di vernice trasparente marina con densità grana
intermedia. Reinstallazione della struttura originaria. Fornitura pitture e materiale a cura Ditta.
RULLI PASSACAVO:
dei 2 orizzontali
Manutenzione straordinaria dei nr. 4 rulli passacavo verticali prodieri e
poppieri.
Rimozione
dei tamburi,
pulizia e lubrificazione
degli assi di
10 rotazione e reinstallazione. Verifica dei interezza strutturale dei piani di fissaggio a scafo ed
eventuale sostituzione delle porzioni di lamiera di appoggio dei rulli. Applicazione trattamento
di verniciatura antiruggine e smalto di finitura. Fornitura materiale a cura Ditta appaltatrice.
VALVOLE A LIBRETTO: smontaggio, revisione e rimontaggio di nr.~ (due) valvole a libretto,
con scarico fuoribordo, previo smontaggio e successivo rimontaggio dei due armadi di legno
e di quant'altro
11 straordinaria
impedisca
e reinstallazione
la buona esecuzione
di nr l(una)
del lavoro. Rimozione,
valvola a libretto di svuotamento
manutenzione
diretto della
bonza acque grigie e nere prodiera e nr l(una) valvola a libretto di svuota mento della bonza
acque grigie e nere della bonza di poppa (impianto Hamman) La revisione dovrà essere
effettuata nell'officina della Ditta aggiudicataria con trasporto e fornitura a suo carico.
VALVOLE A FUNGO: smontaggio, revisione e rimontaggio di nr.2 (due) valvole a fungo di
evacuazione del ponte di bordo libero (diam.120 mm.). Revisione dei sistemi di apertura a
12 ponte, controllo di interezza e tenuta dei nr 2 (due) tappi di chiusura degli innesti e
realizzazione nr 1 (una) chiave speciale di apertura delle valvole in parola. La revisione dovrà
essere effettuata nell'officina della Ditta aggiudicataria con fornitura di tutto ciò che occorre e
trasporto a cura della Ditta.
C:\Users\r840744\Desklop\GIORGIO
CINI\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
4
•
SOVRASTRUTTURE:
sabbiatura delle sovrastrutture
del ponte di comando con abrasivi
esenti da silice libera fino al grado SA 2 Y2, previa idonea sigillatura di tutte le vie di
comunicazione
con l'interno scafo, al fine di garantire
la protezione dei macchinari
ed
apparati presenti a bordo e sistemazione di opportune protezioni alle porte, agli oblò, alle
plafoniere d'illuminazione,
etc. Pulizia di tutta la superficie sabbiata al fine di asportare le
polveri presenti. La lamiera nuda dovrà essere priva di ossidi ed asciutta, in presenza di
ossidazioni superficiali eseguire spazzolatura a ferro nudo. Applicazione di una prima mano
13 di pittura anticorrosiva a Spec. M.M. 652/P, data tassativamente
a pennello onde ottenere
una migliore penetrazione ed ancoraggio sul fondo (è consentita la diluizione della pittura con
solvente nella misura massima del 5%). Applicazione, dopo 24 ore, della seconda mano di
anticorrosivo a Spec. M.M. 652/P. Applicazione (a pennello, a rullo o ad airless) di nr. 2 mani
di smalto di colore bianco omologato a Spec. M.M. 672/S (è consentita la diluizione della
pittura con solvente nella misura massima, in peso, del 5%); porre attenzione alle parti
soggette a movimenti meccanici (ovvero levismi) che non devono essere bloccate dalla
pittura superficiale.
CICLO SIMARTEX (certificato IMO MED): rimozione del massetto di calpestio di tutti i ponti
per una superficie pari a c.a. mq 300. Spazzolatura, smerigliatura, pulizia e trattamento delle
14 lamiere con nr. 2 (due) mani di anticorrosiva a Spec. M.M. 652/P
e nr 1 (una) mano di
vernice isolante. Posa in opera del nuovo massetto con verniciatura a smalto con additivo
antisdrucciolo, previa applicazione di mano di fondo ancorante. Materiale di Vs fornitura.
POZZO DELLE CATENE: pitturazione completa (a pennello, a rullo o ad airless) del pozzo
delle catene e dei relativi pagliolati, con rivestimento plastico bituminoso monocomponente
15 omologato a Spec. M.M. 680/B, previo lavoro di scrostatura, pulizia, asportazione dei residui
di acqua e fango presenti; evitare l'applicazione del prodotto su superfici umide. Fornitura
materiali a cura Ditta.
OBLO': picchettatura delle concrezioni di ruggine, spazzolatura e riporto di materiale al fine
di livellarne i margini di nr. 72 (settantadue) oblò. Sostituzione delle guarnizioni. Ripristino
16 della mobilità e della funzionalità dei galletti di chiusura e dei portelli oscuratori. Pitturazione
con nr 2 (due) mani di vernice anticorrosiva
Spec. M.M. 672/P e 2 (due) mani di
smalto Spec M.M. 652/S con brillantezza al glossometro
pittura
78 - 85 . Verifica finale delle tenute
stagne.
C:IUsersl,840744lDesktoplGIORGIO
CINIISpecifica
tecnicalSpecifica
2015 (inviata al COGE).doc
5
ALETTA
FUMAIUOLO:
ossidazione
Sostituzione
del componente
della superficie di fissaggio al fumaiolo.
a causa
di avanzato
Pitturazione
stato
di
con 2 (due) mani di
17 vernice anticorrosiva e nr 2 (due) mani di pittura smalto. Applicazione di rinforzi metallici a
mezzo saldatura
senza alterare la conformazione
e l'estetica della struttura originaria.
Fornitura materiali e attrezzature a cura Ditta.
CAPPE FILTRANTI
18
A FUNGO: Rimozione, manutenzione
delle ventilanti di insufflaggio
delle cappe di aspirazione
Ricostituzione
straordinaria
dei sistemi di intercettazione
e reinstallazione
del locale apparato
motore.
manuale. Materiali fornitura Ditta. Esecuzione
prove di funzionamento finale.
FERMI DI BLOCCAGGIO:
Sostituzione di nro 11 ganci di ritenuta di vostra fornitura per nr.
19 11 porte in legno (nr. 4 plancia, nr. 3 sala nautica, nr. 2 accesso ponte bordo libero, nr. 1
segreteria, nr. 1 quadrato sotUIi);
PLANCIA DI COMANDO: Sostituzione della tenda oscurante della plancia di comando con
sistema di chiusura oscurante rigido scorrevole sui due lati. Sostituzione del rivestimento del
piano di calpestio del locale plancia di comando. Materiali di fornitura ditta appaltatrice.
PORTELLERIE:
20
Fornitura e sostituzione delle baderne di tenuta dei portelloni di accesso nel
gavone di prua, dei portelloni di areazione del locale lavanderia e sul portello del passaggio
per il cavo elettrico della presa di terra. Fornitura e sostituzione delle guarnizioni in neoprene
della totalità delle porte stagne.
SEDIE ERGONOMICHE:
Sostituzione
della sedia della postazione
del Comandante
in
plancia di comando. Fornitura e installazione di nr 11 (undici) sedie ergonomiche rotanti con
21
ancoraggio fisso e regolazione di altezza ed angolazione dello schienale conformi alle norme
UNI EN 1335-1,2,3. - Nr 2 sedie saranno installate in locale Plancia di Comando (postazione
Direttore di Macchina e Tecnico di Sistema) e nr 3 in locale Centrale Propulsiva e nr 6 nelle
postazioni addestrative della Plancia.
PROTEZIONI ACCESSI E POSTAZIONI: Fornitura ed installazione di nr. 1 (una) protezione
guardacorpo costituita da struttura metallica da applicare alla scaletta a tarozzi del fumaiolo e
22 di una protezione in tubolare metallico (sez. mm 35\50) di contenimento,
dell'operatore
nell'utilizzo
dell'arma
da installare
sull'affusto
per la sicurezza
del cielo della
plancia di
comando. Il fissaggio della struttura metallica dovrà essere amovibile. Fornitura materiali a
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica
tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
6
cura della Ditta appaltatrice.
VENTILAZIONE
GAVONE DI PRORA: Realizzazione di nr 1 condotto rigido di aspirazione
munito di griglia di filtraggio e di nr 1 condotto rigido di eiezione. Installazione di idoneo
23 elettro-estrattore aria ambiente. Apposizione di nro 1 targa metallica da applicare all'esterno
del tambuccio di discesa riportante la dicitura "ventilare il locale per almeno 10 minuti prima
di accedere in locale" Prove finali di funzionamento del sistema di ventilazione
GRU ELETTROIDRAULICA
"EFFER": smontaggio e revisione della consolle del distributore
di comando, per il controllo dei movimenti. Sostituzione di tutte le tubazioni oleodinamiche di
servizio asserventi il movimento di sfilo dei bracci della gru. Sostituzione di tutte le tubolature
24 ad alta pressione, in neoprene, comprese quelle di corredo ai bracci estensibili. Sostituzione
del cavo in acciaio del gancio di ritenuta. I materiali occorrenti
idraulico
(tipo "Agip OSO 48") da ripristinare
ed il quantitativo
nel circuito saranno
di olio
a carico della Ditta
appaltatrice. Collaudo finale con la supervisione del delegato Ri.N.A. e rilascio certificazione
di collaudo.
TRATTAMENTO
OPERA VIVA E BAGNASCIUGA
(carena, bagnasciuga ed appendici per
complessivi 550 m2 c.a.):
~
Pulizia della carena, del bagnasciuga e delle sue appendici, compreso timone, elica e
tunnel del "bow thruster", mediante lavaggio con acqua dolce tramite idropulitrice ad
alta pressione (250 bar). Nella zona poppiera dell'opera viva, dove sono situati i due
catodi dell'impianto di protezione catodica "AQUAMATIC",
pittura
speciale,
il Cantiere,
prima
di eseguire
ricoperti da uno stucco e
il lavaggio,
assicurerà
la loro
protezione, apponendo opportune protezioni. Palettatura di eventuali zone ove siano
25
rimaste tracce di teredini o dove siano presenti parti di pitture in fase di distacco.
Controllo dello stato delle lamiere del fondo, eliminazione di eventuali camole, estese
e profonde, tramite riempimento
corrispondenza
con materiale d'apporto,
stuccatura
a freddo, in
dei doppi fondi gasolio. Nelle zone ove sia stato portato via l'intero
strato di pittura portando alla luce la lamiera nuda, applicare
il ciclo completo
composto da mano di primer bicomponente (spessore film umido 11OjJ, spessore film
secco 50jJ), da applicare
anticorrosivo,
subito dopo la carteggiatura/spazzolatura;
a Spec. M.M. 652/P, intervallate
tra loro da almeno
spessore totale a secco non inferiore a 260jJ, date tassativamente
ottenere una migliore penetrazione
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica
ed ancoraggio
tecnica\Specifica
tre mani di
10 ore, con
a pennello onde
sul fondo; attendere che siano
2015 (inviata al COGE).doc
7
intercorse almeno 24 ore prima di passare alla fase di pitturazione successiva.
~
Leggera carteggiatura/discatura
allo scopo di ottenere una sufficiente rugosità della
superficie.
~ applicazione di nr.3 (tre) mani di antivegetativa a Spec. M.M.684/P (colore "rosso" per
carena e "blu" per bagnasciuga), con un intervallo fra loro di almeno 10 ore (spessore
film umido 2001-1per mano, spessore film a secco 1001-1per mano). L'applicazione
sarà a spruzzo airless con le seguenti prescrizioni di massima: rapporto pompa 1/45,
pressione entrata aria 5-7 kg/mq,
diametro ugello 0,018"+0,027".
L'applicazione
a
rullo o a pennello dovrà essere limitata a piccolissime aree inagibili a spruzzo. Salto
delle taccate, con identico trattamento ciclo pitturazione summenzionato,
delle zone
non trattate.
E PITTURAZIONE OPERA MORTA (390 m2 c.a.):
SVERNICIATURA
~ Sverniciatura dell'intera opera morte ottenuta per mezzo di sabbiatura meccanica ad
alta pressione (250 bar), con adeguata protezione degli oblò e di tutte le strutture che
riceverebbero stress e cedimento a carico del materiale costruttivo.
~ Applicazione
di una prima mano di pittura anticorrosiva a Spec. M.M. 652/P,
data
tassativamente a pennello onde ottenere una migliore penetrazione ed ancoraggio sul
fondo (è consentita la diluizione della pittura con l'aggiunta del suo solvente nella
misura massima del 5%);
~ applicazione, dopo 24 ore, della seconda mano di pittura anticorrosiva a Spec. MM.
652/P.
~ Applicazione a spruzzo di 2 mani di smalto, omologato a 8pec. M.M. 672/8, di colore
bianco, con brillantezza al glossometro
78 ~5,
previa applicazione
di opportune
protezioni agli oblò.
~
Pitturazione
emblemi
delle cubie e degli alloggiamenti
dell'elica
delle ancore, dei passacavi,
di manovra, delle marche di bordo libero, dei pescaggi,
degli
dei
nominativi della nave e di tutte le didascalie presenti sullo scafo. Applicazione di nr. 2
(due) diciture adesive "GUARDIA di FINANZA", di Ns fornitura, lungo le fiancate dell'
opera morta (come da allegato nr.2). Con nave in bacino, fornitura e applicazione di
nr. 5 (cinque) "tappi" agli scarichi fuoribordo, corredati di gocciolatoio. Collegamento
a terra degli scarichi delle acque grigie e bianche di bordo.
In considerazione
KOLOR
che tutti i cicli di pitturazione esistenti sono della SINCO MEC
si consiglia
di utilizzare
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
la stessa marca o comunque
CINI\Specifica tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
altre che siano
8
compatibili
ciclo
con essa e che rispettino
di pitturazione
tecnica
delle pitture
relativa certificazione
sarà eseguito
impiegate
le specifiche
nel rispetto
e sotto
della Marina Militare
di quanto
la sorveglianza
C.I.S.A., ai sensi del regolamento
prescritto
indicate.
dalla scheda
del RINA che rilascerà
sui sistemi
Il
antivegetativi
la
CE
782/2003.
RIADATTAMENTO
o
LOCALE IGIENE EQUIPAGGIO:
Rimozione profilato metallico battiscopa tra le pannellature delle paratie e la zona della
pavimentazione
o
sostituzione della pannellatura di rivestimento del locale - controllo e eliminazione delle
ossidazioni
presente
sulle
bordature
metalliche
delle
paratie,
protezione
tramite
applicazione di 2 (due) strati di pittura anticorrosiva e nr 2 (due) mani di vernice smalto
spec M.M.
o
rimozione vernice del piano di calpestio della zona comune e dei singoli wc. Carteggiatura
meccanica e spazzolatura della zona interessata e applicazione di nr 2 (due) mani di
vernice anticorrosiva e nr 2 (due) mani di vernice antisdrucciolo spec. M.M.
26
o
Rimontaggio profilato metallico battiscopa con rivetti e silicone.
o
Sbarco e smalti mento materiali di risulta a vostro carico.
o
Realizzazione di un armadio metallico con porta a serranda in al.luminio (apertura verso
l'alto) - con nrA ripiani.
o
Sostituzione dei Wc e dei lavabi corredati di rubinetteria, condotto di scarico e di flessibili
di fornitura idrica. Installazione di valvole di intercettazione sulle linee dei lavabi (acqua
fredda e calda).
o
Rifacimento impianto elettrico e sostituzione delle prese e degli interruttori stagni.
o
Sostituzione
di nr 3 porte di accesso ai singoli Wc corredate di maniglia di apertura e
gancio di ritenuta.
o
Installazione nr 2 (due) porte in plestiglass per le altrettante docce.
o
Fornitura dei materiali e accessori a cura della Ditta appaltatrice.
IMPIANTO
27
ORDINI COLLETTIVI:
collettivi con apparecchiatura
Sostituzione
dell'impianto
di diffusione degli ordini
dotata di sistema integrato wi.fi per la trasmissione prua -
plancia di comando - poppa durante le operazioni di manovra.
28
LANCE DI SALVATAGGIO:
C:\Userslr840744\DesklopIGIORGI0
Sostituzione
CINIISpecifica
dei micro swich di fine corsa del sistema
lecnicalSpecifica
2015 (inviala al COGE).doc
9
elettrico di alaggio delle lance di salvataggio e revisione delle componenti meccaniche
(comprensive di freno a nastro) di ambedue i sistemi di alaggio.
29
PENNONE FIAMMA: Rifacimento
ANCORE E CATENA: Sabbiatura e ricatramatura dei ambedue le ancore e della catena
30
31
di collegamento. Sostituzione delle maglie corrose.
TUBOLARI IMPAVESATA: Sostituzione della struttura interessata da avanzato stato di
ossidazione o da cedimento strutturale.
GALLETTI DI CHIUSURA PORTELLI ED OSTERIGGI: Sostituzione di nr 42 galletti di
32
chiusura degli osteriggi e della portelleria stagna a ponte comprensiva di perno filettato
di collegamento (nr. 4 gavone prora; nr 24 portelli ventilazione locale lavanderia; nr 2
portello accesso cavo presa elettrica di terra; nr 12 osteriggio sala macchina)
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
10
SEZIONE LAVORI DI MACCHINA
CONDIZIONAMENTO
ARIA CENTRALE PROPULSIVA:
Installazione di un condizionatore a colonna di potenza resa pari a 10 kw previo
1
spostamento della centralina di misurazione e controllo dell'impianto di protezione catodica
dello scafo (acquamatic). In alternativa applicazione di nr 1 "split" di erogazione collegato ad
una delle macchine di condizionamento dell'impianto di climatizzazione secondario.
IMPIANTO ANTIVEGETATIVO
Intervento
A.
da eseguirsi
Controllo
ECOLCELL
a cura della ditta "AZIENDA CHIMICA GENOVESE"
efficienza
del gruppo
elettrolisi:
smontaggio
di Genova.
ed apertura
della
cella
elettrolitica, pulizia della parte interna della cella, sostituzione dell'anodo, della base, del
porta elettrodo. Controllo delle guarnizioni e sostituzione
gruppo alimentazione
delle tenute. Smontaggio del
acqua mare, pulizia e controllo efficienza
del flussostato
sostituzione del filtro. Controllo efficienza di: manometro, valvola intercettazione
con
cloro,
riduttrici di pressione.
B.
Quadro elettrico: apertura del quadro, controllo della componentistica,
con verifiche
della funzionalità.
C.
2
Circuito cloro: Controllo, pulizia e verifica funzionalità su: tubolature di distribuzione
del cloro; valvole elettropneumatiche;
valvole di mandata del gruppo elettrolisi; valvole
intercettazione
Controllo
ed iniezione
cloro.
efficienza
di valvole
pneumatiche
e
controllo del ciclo delle valvole pneumatiche
e
sostituzione dei manicotti.
D.
Messa in funzione
dell'allarme
"MANCA
dell'impianto:
ACQUA",
ricerca del cloro
prodotto.
Fornitura
del materiale
occorrente a carico della Ditta Azienda Chimica Genovese.
E.
Fornitura del seguente materiale:
Nr. 1 (una) cella singola completa;
Nr. 1(uno) flussostato VD25RI;
Nr. 1 (uno) filtro a "Y" da 1,5 pollici;
Nr. 4 (quattro) valvole di intercettazione a comando pneumatico DN 20;
Nr. 4 (quattro) membrane per valvola intercettazione a comando pneumatico DN 20;
Nr. 8 (otto) manicotti per valvola intercettazione a comando pneumatico DN 20;
Nr. 1 (una) scheda master;
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica
tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
11
Nr. 1 (una) elettroventola;
Nr. 1 (una) serie di fusibili ritardati;
Nr. 1 (una) serie lampade.
IMPIANTO
DI CONDIZIONAMENTO
SECONDARIO
costituenti l'impianto di condizionamento
3
fonte di condizionamento
: Sostituzione
secondario con altrettanti componenti costituenti
a pompa di calore. Le singole macchine alimenteranno
(quattro) split cadauno e garantiranno il condizionamento
mensa;
delle nr 3 macchine
Locale equipaggio;
Quadrato
estivolinvernale
nr 4
dei locali: Sala
ufficiali; Pancia didattica e Plancia di comando.
Fornitura, installazione e prove finali di funzionalità a cura Ditta appaltatrice.
IMPIANTO
protezione
PROTEZIONE
Controllo
catodica dello scafo ed eventuale
(componente
4
AQUAMATIC:
della funzionalità
revisione o sostituzione
del
sistema
di
dei componenti
monitoraggio; cavi elettrici di alimentazione; catodi e anodi) che risultassero
accreditati da deficienze di funzionalità o da cedimenti strutturali.
L'intervento all'impianto s.n. B 402204/2004 Imput= 380 VAC Output 50o/24V; dovrà essere
eseguito dalla ditta fornitrice: Wilson Walton international s.p.a. di Genova.
IMPIANTO
CELLE
FRIGO:
smontaggio,
rimozione,
manutenzione
straordinaria
e
reinstallazione dei due refrigeranti tipo SM 12, portata 2,7 mc/h, dell'impianto di circolazione
5
lato refrigerante e lato acqua mare. Esecuzione di lavori o modifiche, necessarie o dovute a
cedimenti
strutturali
riscontrati a seguito della rimozione
dei componenti
dell'impianto.
Fornitura materiali a cura Ditta. Prove di funzionamento finali.
ELETTROCOMPRESSORI
"BOTTARINI": smontaggio, revisione generale e reinstallazione
di nr. 2 (due) gruppi pompanti - testate alta pressione GB 2 - 32 completi di puleggia e
6
cinghie di trasmissione.
Fornitura di nr. 4 (quattro) pressostati 30 bar tipo Condor MDR 3
con rubinetto di scarico, nr.2 (due) valvole di sicurezza per barilotto, nr. 6 (sei) valvole di non
ritorno da Y, pollice. Prove di funzionamento finali.
ASPIRATORE
LOCALE OFFICINA:
implementazione
della circolazione
aria in locale
officina. I vapori ed il pulviscolo generato delle lavorazioni eseguite con le attrezzature in
7
dotazione
(mola smerigliatrice,
saldatrice, tornio, smerigliatrice
angolare)
devono poter
essere espulse dal locale di lavoro con la realizzazione di nr 2(due) condotti semi rigidi. Un
condotto di aspirazione e un condotto di eiezione, da fissare opportunamente
alle strutture
del locale interessato a mezzo di idonea staffatura. Installazione di un elettroestrattore
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
per
12
L
aria ambiente.
delegato Ri.NA
Installazione
e materiali di Vs fornitura.
Intervento con supervisione
del
Prove di funzionamento finali.
BOW.THRUSTER:
revisione della pompa oleodinamica
dell'elica di manovra a cilindrata
variabile, tipo A4V Hydromatic GMBH. Revisione della macchina elettrica tipo Elettro Adda
8
Kw 90; V. 380 - 660; A. 169 - 97.7 RPM 1485. Pulizia e verifica di interezza strutturale dello
scambiatore di calore serie nr 73900 tipo 2040K V. 230; Kw 0.32; A 1.5; Hz 50 RPM 1260
Portata 140 Il/min. Pressione max 26 Bar.
TUBOLATURA
SECONDARIO:
convertitori,
9
SCARICO
CONDENSA
Disostruzione
previa rimozione
realizzazione.
della tubolatura
e reinstallazione
di scarico
della
dei componenti
di raccolta
PRIMARIO
condensa
degli split relativi al sistema
la
delle pilette di
il deflusso del liquido di scarico. Realizzazione
della condensa
E
dei gruppi
che ne impediscono
Modifica della pendenza dei condotti e della funzionalità
raccolta al fine di implementare
condotti
IMPIANTO CONDIZIONAMENTO
nr 6 (sei)
di condizionamento
secondario e collegamento degli stessi alla cassa di raccolta acque grigie di prora. Fornitura
materiali a cura Ditta appaltatrice.
VALVOLE
SCARICO
BONZA
EMERGENZA:
Revisione
generale
di nr 3 valvole
a
10 saracinesca e relativi idroeiettore di depressione, installate quale sistema di svuotamento in
emergenza (tramite circuito antincendio acqua mare nave) delle casse bonza di raccolta
acque nere e grigie prodiera e poppiera (impianto Hamman in diotazione)
CASSE ACQUA POTABILE: Apertura dei portelli delle due casse, da 17 (diciassette) m3
ciascuna; per evitare il fenomeno del blistering si consiglia la sabbiatura delle superfici
interne delle casse e poi accuratamente
spolverate. Applicazione
ad airless, direttamente
sulle superfici sabbiate, di un primo strato di pittura epossidica atossica bicomponente senza
solventi a S.T.O. M.M. 666/P, diluito con il 5-10% dello specifico diluente (per la prima mano
11
si impiega la base di colore bianco con il catalizzatore giallo in modo da avere un prodotto
omogeneo di colore avorio senza striature, accuratamente
meccanico.
Realizzare
mescolato, mediante agitatore
uno spessore omogeneo di 200-300JJ; quando il primo strato è
ancora leggermente appiccicoso applicare il secondo strato fino a raggiungere uno spessore
finale di circa 400 JJ (per la seconda mano si impiega la base di colore bianco con il
catalizzatore nero in modo da avere un prodotto omogeneo di colore grigio senza striature. Il
C:IUserslr840744lDesktoplGIORGIO
CINI\Specifica
tecnicalSpecifica
2015 (inviata al COGE).doc
13
rivestimento
non deve essere applicato in presenza di elevata umidità, pertanto durante
l'applicazione e l'indurimento, bisognerà assicurare un idoneo ed energico ricambio d'aria,
per evitare la possibile formazione di condensa e per proteggere il personale addetto. Il
consumo medio del prodotto per ottenere uno spessore finale complessivo di film secco di
circa 400 IJ si aggira su 1Kg/mq circa. Il tempo di indurimento completo (dipendente dalla
temperatura ambiente) va da minimo 7 gg. (a 20°C) a 15 gg. (a 5°C). Prima di mettere a
contatto il rivestimento con acqua potabile è tassativamente prescritto, dopo l'indurimento, di
lavare accuratamente
le superfici, a spruzzo o con frattazzo, con acqua e detergente
acquoso, seguito da un accurato risciacquo con acqua dolce (preferibilmente calda) oppure,
dopo l'indurimento del prodotto, riempire
i cassoni con acqua dolce per almeno 10 gg. e
quindi svuotarle. Chiusura dei portelli, sostituzione delle guarnizioni e della bulloneria di
serraggio in acciaio AISI 316, fornitura materiali a cura Ditta.
SCAMBIATORI
DI
sovralimentazione
SCAMBIATORE
- olio
MOTORE
PRINCIPALE:
di lubrificazione
e iniettori
acqua
- olio
centralizzato
"SABROE":
smontaggio
dolce
riduttore
DI CALORE (acqua mare - gas refrigerante
condizionamento
12
CALORE
-
aria
di
- invertitore.
freon R 22) impianto
dei suddetti,
di
scomposizione,
pulizia degli elementi filtranti con solventi chimici, verifica dell'interezza strutturale dei fasci
tubieri o degli elementi filtranti e passaggi di fluido, ricomposizione dei singoli componenti e
reinstallazione a bordo previa sostituzione dei kits di guarnizioni, tenute e anodi sacrificali di
protezione galvanica. Eliminazione di eventuali perdite, rimontaggio e prove di tenuta finali
alla presenza del delegato RLn.a .. La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire detti lavori nella
propria officina curandone il trasporto e la fornitura di tutto il materiale occorrente.
POMPE ANTINCENDIO
PRElUBRFICA
13
- ZAVORRA - ACQUA
MOTORE
PRINCIPALE:
meccaniche
delle elettropompe
sostituzione
della
raccorderia
verticali,
MARE REFRIGERAZIONE
Revisione
ricostruzione
di autoinnesco.
delle
componenti
della campana
Revisione
pompa
FREON elettriche
e
di appoggio
e
orizzontale
circuito
prelubrifica del Motore Principale. Fornitura materia.1i a cura della Ditta appaltatrice
Verifica
di tenuta e prove di funzionamento finalL
TUBOlATURE
14
DI RIEMPIMENTO E DI SFIATO DEI DOPPIFONDI:
Radicale sostituzione
dei condotti di imbarco e di quelli di sfogo e di "troppo pieno" comprensivi dei "colli d'oca" e
dei rispettivi
sistemi di intercettazione
per gravità.
Rifacimento
dei collegarnenti
delle
condutture al ponte principale. Manutenzione straordinaria ed eventuale sostituzione delle
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CIN1\Specifica tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
14
valvole di intercettazione
a ponte dei condotti. Verniciatura eseguita con applicazione di 2
(due) mani di vernice anticorrosiva
e 2 (due) mani di vernice smalto di colore bianco
ambedue a Specifiva Marina Militare 652/P e 672/S.
ELETTROPOMPE
RAFFREDDAMENTO
CONDIZIONAMENTO:
MOTORE - ELETTROPOMPE
ACQUA MARE
Revisione dei gruppi pompa, controllo di interezza strutturale delle
giranti e delle carcasse pompa; sostituzione cuscinetti di rotazione; sostituzione elementi di
15
tenuta idraulica dei corpi pompa; verifica interezza delle basi di appoggio
installazione
a scafo e
di valvole di non ritorno dedicate al fine di evitare disinneschi;
ripristino
ingrassatori e sistemi di protezione dalle correnti galvaniche. Materiali forniti a cura della
ditta appaltatrice.
AUTOCLAVI:
rimozione, fornitura e posa in opera di nr.
1. (quattro)
nuove elettropompe
centrifughe autoadescanti con eiettore incorporato, marca CALPEDA POMPE tipo B - NG
16
7/22E - 400 V - 5.3 A - 3 HP con sostituzione della raccorderia zincata esistente con altra
di acciaio AISI 316 (nr. 2 per i servizi igiene e nr. 2 per i servizi di lavanda). Rimozione,
fornitura e posa in opera di nr. ~ (due) elettropompe per i servizi di acqua potabile V230 400; Hz 50; Kw 0.55; Hp 0.75; A. 3.3 Rpm 2850; Q= m3/H 0.6/2.4; H = m. 48 - 27
ELETTROPOMPA
SVUOTAMENTO
BONZA DI PRORA: Revisione generale della pompa
di evacuazione, della GALIENI E VIGANO', omologata RINA, in bronzo, dotata di dispositivo
17
d'ispezione,
Tutti
380 V - 1,5 HP. Ripristino dei collegamenti elettro-idraulici,
i materiali
impiegati
saranno
forniti
dalla
Ditta
aggiudicataria.
con esecuzione.
Prove
finali
di
funzionamento.
PARZIALIZZAZIONE
DEPOSITI ACQUA LAVANDA: Installazione
nr. 1 (una) valvola a
sfera da 2.5 pollici da applicare sulla tubolatura di aspirazione del doppiofondo
18
valvola in parola consentirà di escludere il prelievo di acqua dal doppiofondo
parte integrante dei depositi di acqua di zavorra necessaria all'ottimizzazione
nave. L'applicazione
della valvola di intercettazione
nr 5. La
rendendolo
di assetto della
consentirà di collegare al circuito di
fornitura dell'acqua di lavanda i soli cassoni di stoccaggio dell'acqua di lavanda. (mq 34) .
PAGLIOLATO DI CALPESTIO SALA MACCHINA E LOCALE OFFICINA: Rimozione del
19
laminato in acciaio grecato (spessore mm 3) costituente il pagliolato di calpestio del locale
macchina e del locale Officina. Realizzazione di un piano di calpestio costituito da lastre
precostituite in grigliato di alluminio stampato. Fornitura ed installazione di idonea staffatura
C:\Userslr840744\DesktopIGIORGIO
CINI\Specifica
tecnica\Specifica
2015 (inviala al COGE).doc
15
e di appropriati sistemi di fissaggio da applicare sul cielo dei doppifondi e sui fianchi della
nave a mezzo saldatura o bulloneria. La struttura ricostituirà la planarità compromessa dalla
deformazione
parziale permanente
implementazione
delle lastre attualmente
in dotazione
della sicurezza per il personale operatore e consentendo
garantendo
l'
la costante e
completa ispezione dei circuiti e dei sistemi installati o fissati in sentina e fissati ai cieli dei
doppi fondi (sensori del sistema alto livello acqua sentina). Il pagliolato
in grigliato di
alluminio consentirà di individuare e di intervenire al ripristino immediato dei danni provocati
da cedimenti strutturali a carico delle tubolature della totalità dei circuiti di asservimento dei
sistemi endotermici in dotazione e delle relative pertinenze.
La struttura consentirà la rapida
ispezione ottica dei circuiti durante l'espletamento delle attività addestrative
a favore dei
discenti dei corsi Motoristi Navali per cui la Nave è preposta. (Relaz. Nro 1192/52 del 16.12.
2014) - Si allega file
CASSE DI RACCOLTA ACQUE NERE E GRIGIE: Apertura dei portelli delle 2 (due) casse
di raccolta Iiquami (prora e poppa). Pulizia chimica con idoneo prodotto delle casse e dei
20
livelli ottici. Rimozione pulizia e rimontaggio degli interruttori automatici con galleggiante di
attivazione
TriMod - SESTA di ambedue le casse bonza. Chiusura dei portelli previa
sostituzione delle guarnizioni e della bulloneria, con perni idonei in acciaio inox AISI 316.
TUSOLATURA
21
IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE NERE E GRIGIE: Sostituzione di mI.
5 di tubolatura metallico (sez. mm. 80), costituente il circuito di trasferimento
delle acque
grigie dalla bonza di prora alla bonza di poppa costituente il sistema per il trattamento
batteriologico delle acque di scarico.
TUBOLATURE
REFRIGERANTE
OLIO
MOTORE
E INVERTITORE
-
RIDUTTORE:
Realizzazione dei condotti di entrata e di uscita acqua mare dello scambiatore di calore olio
dell'invertitore
22
-
riduttore del Motore Principale e dei condotti di ingresso e di uscita
dell'acqua
mare dello scambiatore
di calore del circuito di lubrificazione
del Motore
principale.
Applicazione del trattamento anticorrosivo con nr 2 (due) mani di vernice Spec.
M.M. 652/P e 1 (una) mano di smalto protettivo Spec. M.M. 672/S. Materiali e posa in opera
a cura della ditta appaltatrice. Rimontaggio previa sostituzione guarniture e prove finali di
tenuta idraulica.
CIRCUITO EMERGENZA
23
E FILTRAGGIO ARIA COMPRESSA:
Per garantire l'efficienza
dell'impianto di distribuzione e delle apparecchiature di produzione del fluido necessario per
l'avviamento del Motore Principale e dei Gruppi Elettrogeni principali, risultano necessarie le
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
16
modifiche descritte:
- Installazione di 2 (due) gruppi filtranti pluristadio a cartucce metalliche intercambiabili per
impianti di produzione aria compressa a 40 Bar, idoneo a neutralizzare le particelle
metalliche espulse dai gruppi pompanti o generate dai processi di ossidazione interni delle
condotte di trasferimento del fluido agli utilizzatori ed a trattenere la condensa prodotta e
trasferita nelle bombole di stoccaggio.
- Realizzazione di una linea di emergenza per il trasferimento del fluido da una delle 3
bombole di stoccaggio al distributore dell'aria di awiamento
del motore principale e di 3 (tre)
linee distinte di collegamento tra i contenitori di stoccaggio e le valvole di smistamento.
- Installazione nr 3 (tre) valvole a sfera di intercettazione delle linee di trasferimento del
fluido attivo ai rispettivi Gruppi Elettrogeni principali e di nr 3 (tre) valvole di intercettazione
all'uscita delle altrettante bombole di stoccaggio. Fornitura del materiale a cura della Ditta
appaltatrice ed intervento da eseguirsi con la supervisione del delegato RLN.A.
TUBOLATURE
DI IMBARCO E DI SFIATO DEI DOPPIFONDI:
Radicale sostituzione dei
condotti di imbarco, di quelli di sfogo e di "troppo pieno" comprensivi dei "colli d'oca" e dei
24
rispettivi sistemi di intercettazione per gravità. Rifacimento dei collegamenti delle condutture
al ponte principale. Manutenzione
straordinaria ed eventuale sostituzione delle valvole di
intercettazione a ponte dei condotti in parola.
VALVOLE A FUNGO SALA MACCHINA: smontaggio, trasporto in Vs officina, revisione
della componente amovibile e ripristino della planarità di appoggio e chiusura e successiva
25
reinstallazione
aspirazione
a bordo di nr.20 (venti) valvole a fungo degli impianti: olio riduttore -
e scarico acqua di mare per raffreddamento
M.P. principale ed ausiliaria -
aspirazione e mandata acqua di mare impianto di condizionamento - aspirazione acqua di
mare impianto celle frigorifero - aspirazione zavorra.
TRATTAMENTO
BATTERIOLOGICO
ACQUE
GRIGIE
DEL
LOCALE
CUCINA:
Realizzazione di un circuito di raccolta delle acque grigie prodotte dal locale cucina per la
raccolta delle stesse all'interno della bonza di prora. Le acque prodotte saranno aspirate ed
26
inviate alla cassa di raccolta di poppa per essere sottoposte al filtraggio, alla depurazione ed
al trattamento
successivamente
batteriologico
smaltite
tramite
fuoribordo.
l'impianto
Il circuito
"Hamman"
dovrà
in dotazione
prevedere
per
essere
!'installazione
di
complessivi metri lineari 25 c.a. di tubolatura avente sezione interna mm 90 e di idonea
C:\Users\r840744\Desktop\GtORGIO
CINI\Specifica tecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
17
staffatura
metallica per il fissaggio in pendenza della linea. A valle delle 3 (tre) valvole a
libretto, costituenti le intercettazione delle altrettante tubolature di scarico delle acque della
cucina in dotazione, dovranno essere installate 3 (tre) valvole a tre vie per la circuitazione
delle acque di scarico nella tubolatura di raccolta verso il contenitore di stoccaggio. Le 2
(due) valvole a libretto installate sulla fiancata sinistra della Nave saranno collegate da un
branchetto
rigido a pendenza 60x100 e collegate alla linea di condotto da fissare sullo
stesso lato sino alla bonza di prora. La valvola a tre vie da installare a valle della valvola a
libretto del lato dritto raccoglierà le acque grigie nella bonza di prora immettendosi
nel
condotto dei w.c. equipaggio in dotazione. Le due nuove linee di immissione nella cassa di
raccolta bonza di prora saranno munite di altrettante valvole di intercettazione
del tipo a
sfera da installare
in parola
prima dell'ingresso
delle acque nella cassa.
Le valvole
consentiranno di isolare le tubolature di trasferimento delle acque grigie in caso di anomalie
o di cedimenti strutturali del materiale costruttivo. Le linee di tubolature saranno costituite da
segmenti della lunghezza di mI. 2,00/2.50 in ferro, collegate a mezzo di flange circolari a
perni in acciaio della sezione di mm 10/12. Nella realizzazione delle linee della circuitazione
dovrà essere prevista la necessaria pendenza ed il fissaggio sarà assicurato per mezzo di
idonea staffatura
ai fianchi interni del locale apparato motore o al cielo della predetta
compartimentazione.
Applicazione finale di 2 (due) mani di vernice anticorrosiva Spec. M.M.
672/P e di (una) mano di vernice a smalto Spec M.M. 652/S. Materiali e posa in opera a
cura della Ditta appaltatrice che effettuerà le prove di tenuta e di funzionalità finali.
IMPIANTO
RILEVAZIONE
LIVELLO ASTUCCIO:
Sostituzione
del sistema
elettrico di
rilevazione del livello dell'olio di lubrificazione dell'astuccio dell'asse portaelica. Stesura dei
27
cavi elettrici di alimentazione; fornitura e messa in opera del sensore livellostato galleggiante
di rilevazione del basso livello dell'olio della cassa di compenso del sistema;
fornitura e
messa in opera della centralina di allarme acustica e ottico da installare in locale Centrale
Propulsiva Fornitura e messa in opera a cura della Ditta appaltatrice.
IMPIANTO ELETTRICO SALA MACCHINA:
Rifacimento dell'impianto elettrico della sala macchine e dell'officina, che parte dal quadro
generale ed arriva ai sottoquadri e dagli stessi alle utenze finali in quanto obsoleto e vetusto.
28
Nello specifico:
-
Pompa lubrificante M.P.
-
Pompa acqua mare M.P.
-
Pompa gasolio
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO
CINI\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
18
Compressore aria avviamento (rifacimento del quadro ausiliario dei servomeccanismo comando a distanza)
Ventilatori locale macchina
Depuratore gasolio
Riscaldatore gasolio per depurazione
Pompa gasolio per depurazione
Pompa travaso gasolio
Pompa acqua dolce M.P.
Pompa sentina
Pompa antincendio e suoi comandi diretti e indiretti
Pompe circolazione acqua
Pompa olio riduttore asse-elica
Riscaldatore acqua lavanda nr. 1-2
Pompe autoclave circuito acqua dolce/mare nr. 1-2
Impianto frigo cambusa
Ventilatori locali igiene nr. 1-2
Pompa acque grigie e nere bonza di prora
Sostituzione dei dispositivi di comando a distanza in C.P. delle utenze su indicate
(interruttori pulsanti e commutatori) e loro dispositivi di segnalazione luminosa
avviamento/stop
Sostituzione dei pannelli alloggiamento dei meccanismi sopra indicati.
IMPIANTO ELETTRICO:
- sostituzione del cavo elettrico principale che porta l'energia elettrica dall'alimentazione
di
terra (interruttore agghiaccio timone) alle sbarre del quadro elettrico principale ( C.P.) lo
stesso deve avere sezioni adeguate alle nuove potenze (assorbimento unità in base al piano
elettrico di bordo)
- sostituzione del trasformatore elettrico generale 380V/220V a.c. 50 hz-65KWh, al fin di
29
evitare un improvviso black out delle utenze alimentate in fase operativa.
- sostituzione del quadro di avviamento stella/triangolo del BOW-TRUST con apposito
sistema SOFT-START al fine di limitare le cadute di tensione dovute alla corrente di spunto
del motore asincrono dell'elica di prora.
-sostituzione delle plafoniere, loro linee, sottoquadri e interruttori secondari dell'impianto
d'illuminazione sala macchine ed officina. Le plafoniere dovranno avere la doppia funzione
sia per l'alimentazione normale che in emergenza.
C:\Users\r840744\Desklop\GIORGIO
CIN1\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
19
-rifacimento dell'impianto elettrico in cucina (linee e dispositivo d'innesto macchinari) ai sensi
della normativa vigente.
La ditta esecutrice dei lavori dovrà rilasciare apposita certificazione attestante la tipologia dei
cavi impiegati nonché ogni altro componente impiegato dei disegni e relativo aggiornamento
dei disegni, il tutto dovrà essere certificato RINA.
Predetti lavori sono stati proposti ma non eseguiti nel carenamento precedente.
"consulente
tecnico con foglio nr.63251/10 del 22.04.2010 indicava tali lavori necessari per
la sicurezza dell'unità.
Rifacimento della linee elettrica dal quadro alle varie utenze escluso il quadro elettrico
stesso e le prese ad interblocchi di recente installazione.
Rifacimento linea elettrica per l'illuminazione del locale compresi gli interruttori ed escluso le
plafoniere.
Sostituzione di n° 8 piastre elettriche per il piano cottura, di cui N°2 da 4000w e n06 da
3000w tutte a 220v trifase, per cucina ANGELO PO tipo SENIOR mod 71 E.
Sostituzione n04 resistenze elettriche da 2700w per forno ANGELO PO mod.FS30E
Sostituzione di n02 Termostati regolazione temperatura; n02 termostati sicurezza;
Rifacimento di tutto l'impianto
elettrico e dei fastom di collegamento del banco cottura/forno
con materiale idoneo a corrispondere alle norme per la prevenzione infortuni ENPI ed alle
norme elettriche GEI.
COl1trollo ed eventuale sostituzione dei circuiti elettrici del forno a colonna MORETII.
Sostituzione di n048 resistenze elettriche per il forno a colonna MORETII.
Riparazione dei piani di appoggio e contenimento pentolame.
Sostituzione dei seguenti macchinari perché non più a norma e mal funzionanti:
•
Lavastoviglie;
•
Pelapatate;
•
Impastatrice.
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO CINI\Specifica tecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
20
Trattamento sentine sala macchine e officina (mq. 220) a specifica STO 675/P MM.
Le superfici dovranno essere
picchettate accuratamente,
spazzolate per togliere tutta la
ruggine non aderente e, se necessario, sgrassate con detersivi tensioattivi (la sgrassatura è
completa quando l'acqua forma velo continuo sulle superfici). L'applicazione del prodotto a
pennello dovrà essere eseguita preferibilmente
facilitare la sua distribuzione
anche con apparecchiature
con pennello a setole corte e dure per
sulle superficie da trattare. L'applicazione
può essere fatta
a spruzzo (airless) adatta per liquidi viscosi, dopo aver diluito il
prodotto con non più del 5% di diluente. Di regola devono essere applicate due mani di
30
colore differente, distanziate di almeno 24 ore per temperature di circa 15° C, ma senza
superare 4 giorni di intervallo tra l'applicazione della prima mano e quella della seconda. Per
la finitura grigiastra si impiegherà il prodotto base grigio alluminato unito al catalizzatore
rosso,mentre per la finitura biancastra si utilizzerà il prodotto base bianco ed il catalizzatore
trasparente ambrato. Lo spessore minimo per mano dovrà essere di 150 -200 micron di film
secco, con un consumo di 300-400 g/mq. In caso di temperature ambiente molto basse il
prodotto può essere riscaldato a bagno maria a circa 35-40 gradi prima della miscelazione
della base con il catalizzatore. Il tempo massimo di impiego dopo la catalisi è di circa 5 ore a
20°C. Tale tempo risulta superiore per temperature inferiori e viceversa.
Eliminazione
avaria
"trafilamento
di
motore
acqua
del
principale
circuito
marca
e
modello
di raffreddamento
FIAT
tra
le
GMT
830055:
camicie
ed il
monoblocco" .
Descrizione delle lavorazioni richieste:
- smontaggio completo delle interferenze e delle n. 6 testate complete e loro successivo
rimontaggio;
- smontaggio dei n. 6 pistoni completi di bielle e loro successivo rimontaggio;
31
- smontaggio delle n. 6 camicie e loro successivo rimontaggio;
- rettifica\barenatura
dei n. 6 piani camicie/monoblocco;
- rettifica dei piani inferiori ed esecuzione di Honing (frustaggio interno) di n. 6 camicie;
- le lavorazioni devono comprendere la fornitura di tutti i materiali e guarnizioni necessarie
per la completa soluzione della problematica descritta.
C:\Users\r840744\Desklop\GIORGIO
CINI\Specifica
lecnica\Specifica
2015 (inviata al COGE).doc
21
Installazione di un "gruppo termostato" e di un "sistema di preriscaldo" sul circuito
chiuso di raffreddamento del motore principale FIAT GMT 830055.
Descrizione delle lavorazioni e forniture richieste:
- fornitura (o costruzione) e installazione a bordo di n. 1(uno) boiler riscaldatore elettrico a
380V e 5000W;
32 - fornitura e installazione a bordo di n. 1(uno) pompa di circolazione boiler;
- fornitura e installazione a bordo di n. 1(uno) gruppo valvola termostatica;
- realizzazione collegamento elettrico del riscaldatore, comprensivo di quadretto elettrico di
comando e azionamento;
- le lavorazioni devono comprendere la fornitura di tutti i materiali necessari per la completa
realizzazione dei sistemi richiesti.
C:\Users\r840744\Desktop\GIORGIO CINI\Specifica lecnica\Specifica 2015 (inviata al COGE).doc
22
ANNESSO ALLA SPECIFICA TECNICA
Il presente documento fornisce una dettagliata descrizione di alcune lavorazioni richieste
all'interno della specifica tecnica di cui la presente è parte integrante, al fine di dirimere
possibili dubbi interpretativi in fase di esecuzione delle stesse.
a) Revisione di una valvola, deve prevedere: il disaccoppiamento
dalle flange
(comprensivo
dell'eventuale
installazione temporanea di flange cieche ove
necessario), la rimozione e lo sbarco in officina, la scomposizione, il controllo e la
pulizia di tutti i particolari, la smerigliatura delle tenute, il rinnovo o la sostituzione
dei perni, dei prigionieri, dei dadi e delle guarnizioni
premi-trecce.
La
ricomposizione, il reimbarco, la sistemazione in opera come in origine con la
sostituzione della bulloneria e delle guarnizioni alle flange di accoppiamento. La
presente prestazione deve intendersi completa della fornitura di tutti i materiali
necessari alla realizzazione della stessa.
b) Revisione di una pompa, deve prevedere: la rimozione della stessa dai tubi e dalle
interferenze, il trasporto in officina, il sezionamento, il controllo assi sul tornio, il
rinnovo delle boccole, dei cuscinetti, delle tenute meccaniche e dei kits di
guarnizioni. La ricomposizione, il reimbarco e l'installazione sul posto con
esecuzione di prove di funzionamento. La presente prestazione deve intendersi
completa della fornitura di tutti i materiali necessari alla realizzazione della stessa.
c) Rinnovo di un tubo, deve prevedere: lo smontaggio a bordo (eventuale installazione
temporanea, ove necessario, di flange cieche), lo sbarco e il trasferimento in
officina, il rilievo della sagoma, la costruzione del nuovo tubo, completo di flange
saldate e di zincatura a caldo. La sostituzione della bulloneria di acciaio AIS 1 316 e
delle guarnizioni. Il reimbarco e la risistemazione in opera, con le prove di tenuta.
La presente prestazione deve intendersi completa della fornitura di tutti i materiali
necessari alla realizzazione della stessa.
d) Revisione di un apparato o di un sistema al raggiungimento di un determinato limite
temporale (L1C) elo di ore di funzionamento (LOF), deve prevedere tutte le attività
indicate dalla casa produttrice nel libretti elo tabelle manutentive.
e) Sostituzione: ogniqualvolta nella specifica si parla di "sostituzione" deve intendersi
sempre «fornitura e posa in opera».
Si ritiene inoltre necessario precisare che:
1. il varo dell'unità non può awenire
prima delle 24 ore dall'ultima applicazione di
pittura antivegetativa;
1
'. ,
L
"
2. le saldature dovranno essere eseguite secondo il procedimento SMAW con elettrodi
basici PH 35 S;
3. tutte le operazioni di smontaggio e rimontaggio delle strutture eIa dei macchinari
d'ingombro che interferiscono all'esecuzione delle lavorazioni appaltate sono a
carico della società contrattualizzata.
senza ulteriori costi aggiuntivi per
l'Amministrazione.
2