bilancio di sostenibilità

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bilancio di sostenibilità
bilancio di
sostenibilità
2012
— Alcantara S.p.A.
LETTERA
DEL
PRESIDENTE
La strada verso la sostenibilità ha radici molto lontane. Come ogni impegno che
sia degno di questo nome, la sostenibilità ha a che fare con il futuro. E il primo requisito
per parlare di futuro è una seria consapevolezza della propria identità e responsabilità.
Come azienda e come individui.
Alcantara significa eccellenza senza eccezioni: dei prodotti che progettiamo, del modo
in cui li concepiamo e realizziamo, dei partner che scegliamo e del modo in cui lavoriamo.
L’eccellenza è molto più di una semplice qualifica: l’eccellenza è una cultura, una visione
straordinaria capace di trasformare tutto ciò che sfiora in qualcosa di unico e irripetibile.
Proprio come Alcantara.
E se essere eccellenti costituisce un obiettivo ambizioso, restare eccellenti rappresenta
una sfida ancora più impegnativa. Per questo ogni giorno ci impegniamo al massimo
per nutrire le nostre persone, i nostri obiettivi e i nostri prodotti con nuovi orizzonti,
promuovendo sostenibilità, conoscenza e innovazione in un concerto sistemico tra
equilibrio sociale, economico e ambientale. è questo il modo con cui vogliamo costruire
il nostro futuro.
Perché non soltanto siamo responsabili di quello che facciamo e di come lo facciamo:
noi ci sentiamo responsabili.
Andrea Boragno,
Presidente e Amministratore Delegato di Alcantara S.p.A.
I
Linee guida utilizzate
e perimetro di rendicontazione
La quarta
edizione del Bilancio
di Sostenibilità
segue le linee guida
predisposte dal Global
Reporting Initiative
(GRI-G3.1) in materia
di Sostenibilità,
rispettandone
tutti i principi
di rendicontazione,
compreso quello
di prudenza.
Sono state inoltre prese a riferimento le linee guida di redazione del Bilancio Sociale
elaborate dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (G.B.S.) e l’AccountAbility 1000,
standard di processo predisposto dall’ISEA (Institute of Social and Ethical Accountability)
che rivolge particolare attenzione al dialogo con gli stakeholder.
IL PROCESSO DI REPORTING
Per realizzare il Bilancio di Sostenibilità è stato attuato un processo interno di coinvolgimento
delle diverse aree organizzative. Il perimetro e la periodicità di rendicontazione coincidono
con quello del bilancio di esercizio. Rispetto alla precedente edizione i metodi di misurazione
utilizzati sono rimasti pressoché invariati.
Le informazioni e i dati derivano in parte da documenti interni, in parte da fonti esterne
e sono stati rilevati utilizzando i processi aziendali esistenti: si è mantenuto il sistema
di rendicontazione strutturato introdotto nei precedenti esercizi, basato sull’utilizzo di
apposite schede di rilevazione indirizzate alle specifiche Aree. Anche in questo esercizio
il Bilancio di Sostenibilità è stato oggetto di verifica da un soggetto terzo con caratteristiche
di professionalità e indipendenza di cui si trova allegata la “relazione di verifica esterna”.
Alcantara S.p.A. ha sviluppato e consolidato un processo di rendicontazione e un numero
di indicatori tale da confermare il livello A+ dell’applicazione dello standard. Si veda per
questo la tavola di correlazione ai contenuti GRI-G3.1 a pag. 93.
CONTATTI E INDIRIZZI
Alcantara S.p.A.
Via Mecenate, 86
20138 Milano
Telefono +39 02 580301
Fax +39 02 5063886
www.alcantara.com
Per maggiori informazioni contattare: [email protected]
I commenti e i suggerimenti saranno particolarmente graditi.
Si ringrazia tutto il Gruppo di Lavoro interno e il personale coinvolto
che hanno permesso lo sviluppo e la realizzazione del Bilancio di
Sostenibilità 2012. Impostazione e Coordinamento: Alcantara S.p.A.
Supporto tecnico e scientifico: Deloitte ERS Sustainability Services.
II
bilancio
di sostenibilità
2012
— Indice
indice
—
IDENTITÀ E RESPONSABILITà
2
2
3
5
6
8
10
11
12
—
—
—
—
—
—
—
—
—
sostenibilità economica
18
20
22
24
24
26
—
—
—
—
—
—
sostenibilità
sociale - PERSONALE
30
33
34
36
38
43
—
—
—
—
—
—
01
1.1 Storia di Alcantara S.p.A.
1.2 Assetto societario
1.3 Settori applicativi
1.4 Assetto istituzionale
1.5 Assetto organizzativo
1.6 Sistemi di gestione per la sostenibilità
1.7 Mission, valori e orientamento strategico
1.8 Piano di sostenibilità
1.9 Dialogo con gli stakeholder
sostenibilità
sociale - CLIENTI
46
47
60
61
62
66
—
—
—
—
—
—
sostenibilità
sociale - COLLETTIVITà
02
2.1 Indicatori economici e valore aggiunto
2.2 Investimenti
2.3 Fornitori e partner
2.4 Approvvigionamento responsabile - SA8000®
2.5 Istituzioni pubbliche
2.6 Obiettivi di miglioramento
03
3.1 Politiche di gestione e composizione
3.2 Diversità e rispetto dei diritti umani
3.3 Incentivazione e remunerazione
3.4 Salute e sicurezza
3.5 Formazione e comunicazione
3.6 Obiettivi di miglioramento
70
71
74
75
—
—
—
—
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
78
79
80
82
85
86
88
90
91
—
—
—
—
—
—
—
—
—
TAVOLA
DI CORRELAZIONE CONTENUTI
93
—
04
4.1 Politica commerciale e innovazione
4.2 Clienti e mercati serviti
4.3 Sostenibilità e sicurezza del prodotto
4.4 Centro Ricerche e nuovi prodotti
4.5 Soddisfazione, dialogo e comunicazione
4.6 Obiettivi di miglioramento
05
5.1 Politica nei rapporti con le comunità
5.2 Ricerca, creatività e innovazione
5.3 Relazioni con i media
5.4 Obiettivi di miglioramento
06
6.1 Politica ambientale e sistema di gestione
6.2 Impatti ambientali di Alcantara S.p.A.
6.3 Utilizzo delle materie prime
6.4 Fabbisogno e risparmio energetico
6.5 Emissioni in atmosfera
6.6 Neutralizzazione totale della CO2: “dalla culla alla tomba”
6.7 Fabbisogno idrico
6.8 Gestione dei rifiuti
6.9 Obiettivi di miglioramento
GRI-G3.1
Tavola di correlazione contenuti G3
IDENTITà
E RESPONSABILITà
01
Alcantara S.p.A. è l’azienda
che produce e commercializza l’omonimo
materiale di rivestimento
a marchio registrato Alcantara®,
frutto di una tecnologia unica
e proprietaria. Esclusivo ed innovativo,
Alcantara® offre una straordinaria
combinazione di sensorialità,
estetica e funzionalità, associate
ad una consapevolezza etica
e sociale che definisce uno stile
di vita contemporaneo: lo stile di vita
di chi ama godere appieno
dei prodotti che usa ogni giorno
nel rispetto dell’ambiente.
Quella piccola ® significa molte cose:
identifica la tecnologia, i vantaggi
di utilizzo e rappresenta una garanzia
contro le imitazioni.
Alcantara®: materiale innovativo
Alcantara S.p.A. investe costantemente tra il 3% e il 5% del proprio fatturato in
attività di ricerca e sviluppo.
Il centro di Ricerca e Sviluppo di Alcantara S.p.A. rappresenta un’eccellenza
internazionale ed è una struttura unica nella sua tipologia in ambito industriale.
L’apertura nei confronti dell’evoluzione tecnologica si concretizza anche attraverso
significative relazioni con le più importanti realtà universitarie europee.
Le componenti tecnologiche alla base del processo produttivo di Alcantara
permettono di migliorare continuamente le performance del materiale, oltre
a consentire la messa a punto di nuovi prodotti e varianti personalizzate
per i diversi settori di applicazione. Ciò permette all’azienda di consolidare
la propria leadership tecnologica e di rinnovare costantemente i processi
e il know-how aziendale con uno sguardo attento al futuro.
Il Centro Ricerca e Sviluppo comprende il Centro Sviluppo Applicazioni,
un dipartimento interamente dedicato alla valutazione delle performance
d’uso del materiale e allo sviluppo di nuove tecnologie e processi
di lavorazione, molto spesso a seguito delle richieste dei clienti partner.
Attraverso il Centro Sviluppo Applicazioni e lavorando a stretto braccio con
i propri clienti, Alcantara S.p.A. è in grado di fornire soluzioni applicative ad hoc.
Tutte le scelte di sviluppo e di investimento sono integrate con
l’orientamento strategico di fondo alla sostenibilità e sono coerenti con
il piano strategico aziendale.
1
— 1.1 Storia
di Alcantara S.p.A.
Alcantara
è un materiale
versatile,
utilizzato dalle più
prestigiose aziende
internazionali,
in molteplici settori
applicativi. Il fascino
di Alcantara nasce
da un vero e proprio
breakthrough
tecnologico,
un’invenzione
del 1970 tuttora
ineguagliata, grazie
alla quale il prodotto
mantiene nel tempo
le sue caratteristiche
di assoluta
avanguardia
e unicità.
Di seguito vengono indicate le tappe
fondamentali del percorso di crescita
di Alcantara S.p.A.
1970 Invenzione di Alcantara:
lo scienziato giapponese
Miyoshi Okamoto deposita
il brevetto per la realizzazione
del materiale;
1972 accordo con il Gruppo ANIC,
successivamente ENI,
per l’utilizzo commerciale
del brevetto (ovvero Joint
Venture tra Gruppo ENI
e Gruppo Toray, apportatore
della tecnologia di base);
1972 nasce ANTOR S.p.A.
(acronimo di ANIC Toray);
51% ANIC (poi ENI) e 49%
SOFID (Società finanziaria
del Gruppo);
1973 ANTOR S.p.A. cambia nome
e diventa IGANTO S.p.A.
(acronimo di Italia Giappone
ANIC Toray) a suggellare
la partnership tra i due Paesi
e le rispettive aziende;
1974 SOFID vende la propria quota
di capitale, pari al 49%,
alla Toray Industries Inc.
del Gruppo Toray;
1981 IGANTO S.p.A. diventa
Alcantara S.p.A., con capitale
sociale ancora diviso tra
Gruppo ENI (51%) e Gruppo
Toray (49%);
1995 passaggio azionario definitivo
dal Gruppo ENI al Gruppo
Toray per il 100%; subito dopo
il Gruppo Toray cede il 30%
al Gruppo Mitsui;
1998 primo intervento per il
raddoppio della capacità
produttiva in Stabilimento;
2002 completamento del secondo
intervento per il raddoppio
della capacità produttiva;
2009 ottenimento della Carbon
Neutrality (dalla culla
al cancello);
2010 redazione del primo Bilancio
di Sostenibilità di Alcantara
S.p.A.;
2011 installazione dell’impianto
di Fitotrattamento, prima
collezione di prodotti finiti
“A di Alcantara” e ottenimento
della Carbon Neutrality
(dalla culla alla tomba);
2012 avvio operatività del nuovo
impianto di cogenerazione,
con entrata in funzione
dal 1° gennaio 2013.
Nel tempo Alcantara S.p.A. ha consolidato un know-how tecnologico senza pari
che le consente di comprendere e soddisfare le esigenze tecniche e stilistiche
dei clienti, sviluppando su richiesta colori, varianti prodotto e nuove tecnologie
in risposta ai brief più complessi.
Il capitale sociale
è costituito da
azioni ordinarie da
1 € cadauna; al 31
dicembre 2012,
il capitale sociale
sottoscritto e versato
di Alcantara S.p.A.
è pari
a € 10.800.000
ed è ripartito come
indicato in tabella.
2
% proprietà
Toray Industries Inc. - Tokyo (controllante)
7.560.000
70%
Mitsui & Co., Ltd. - Tokyo
3.240.000
30%
10.800.000
100%
TOTALE AZIONI
Alcantara S.p.A. non detiene in portafoglio, né direttamente né indirettamente
per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, azioni proprie o azioni-quote
delle società controllanti; controlla al 100% la società PiGreco Srl (Italia).
La società controllante e quella controllata non fanno parte del perimetro
di rendicontazione di questo Bilancio di Sostenibilità.
Automotive
65% del fatturato totale
L’industria automobilistica usa Alcantara per rivestire gli interni delle vetture. Grazie alle
caratteristiche uniche del materiale (grip, traspirabilità, resistenza e durata, morbidezza,
resistenza del colore alla luce) Alcantara è in grado di assicurare al guidatore e ai passeggeri
il massimo comfort, e di trasformare l’abitacolo in un ambiente bello, elegante o sportivo
a seconda delle declinazioni stilistiche prescelte. Un importante aspetto dell’offerta
di Alcantara S.p.A. risiede nell’esperienza e disponibilità a sviluppare soluzioni su misura.
Interior, Contract & Yacht
12% del fatturato totale
Gli elementi di arredo rivestiti in Alcantara - divani, letti, lampade, pareti... - acquistano
toni luminosi, confortevoli, morbidi e seducenti. Per il Contract, in particolare,
Alcantara S.p.A. offre una collezione di prodotti dedicata alle applicazioni per alberghi,
uffici e spazi pubblici, nella quale sono presenti materiali testati e approvati in base
alla legislazione vigente in ogni Paese. Nella Nautica, le caratteristiche funzionali
di Alcantara, la sua resistenza agli agenti dell’ambiente marino, la permeabilità all’aria
e l’ottima traspirabilità garantiscono l’assoluta piacevolezza del viaggio anche ai passeggeri
più esigenti.
Fashion & Accessories
11% del fatturato totale
Nella moda, chi sceglie Alcantara cerca l’eleganza contemporanea, la sperimentazione
e la raffinatezza dei dettagli. Un lusso moderno, curato nei particolari e sottolineato dalle
texture esclusive del materiale. Borse, cappelli, scarpe e cinture realizzati in Alcantara
associano alla bellezza e morbidezza del materiale anche performance esclusive:
non nocività del prodotto a contatto con la pelle, traspirabilità, durata nel tempo.
Il progetto A di Alcantara prevede lo studio, la produzione, la commercializzazione e la vendita
di una collezione di accessori realizzati in Alcantara e distribuiti in punti di vendita selezionati
di altissimo livello, contribuendo così ad accrescere l’immagine e la reputazione del brand.
Consumer Electronics
12% del fatturato totale
Il settore dell’elettronica di consumo è costituito principalmente da aziende che operano su
scala globale. In questo settore Alcantara è riconosciuta come un materiale di pregio con
caratteristiche uniche, in grado di esaltare l’aspetto e le funzionalità del prodotto finito del
cliente. Alcantara S.p.A. ha sviluppato le competenze per offrire ai clienti dell’elettronica
di consumo soluzioni altamente personalizzate, che partono dalla creazione del design del
prodotto finito fino all’implementazione della supply chain necessaria alla sua realizzazione.
Un importante aspetto dell’offerta di Alcantara in questo settore è quindi la capacità di offrire
ai clienti progetti “chiavi in mano”.
Alcantara S.p.A.
ha due sedi operative
principali:
- la sede direzionale di Milano, che ospita la Direzione, le divisioni commerciali,
il dipartimento amministrativo e l’ufficio stile.
Numero azioni ordinarie
2012
— 1.3 Settori applicativi
— 1.2 Assetto societario
- il sito produttivo e il Centro Ricerche di Nera Montoro (TR), per un impianto integrato
a ciclo completo. Il complesso processo di produzione si articola in più fasi ed
è caratterizzato da un’elevata automazione;
SOCIETÀ
3
— 1.4 Assetto istituzionale
Gli organi di governo
di Alcantara S.p.A. sono
l’Assemblea
degli Azionisti,
il Consiglio
di Amministrazione,
il Comitato Esecutivo
e l’Amministratore
Delegato. I principali
organi di controllo sono
il Collegio Sindacale
e l’Organismo
di Vigilanza ai sensi
del D.Lgs. 231/2001.
Reconta Ernst & Young
S.p.A. è la società
a cui Alcantara S.p.A.
ha demandato
le verifiche trimestrali
della contabilità
aziendale e la revisione
legale del bilancio
civilistico
e del reporting, redatto
secondo i principi IFRS,
verso la controllante.
la gestione aziendale è supportata
da un sistema strutturato di reporting
sull’andamento
del
business
e
sull’avanzamento dei progetti fondamentali.
Questo consente anche la corretta
applicazione dei sistemi di incentivazione
in un’ottica di sostegno e valorizzazione del
merito e secondo il grado di raggiungimento
degli obiettivi prefissati, anche quelli
di natura ambientale e sociale.
alcantara s.p.a. non ha attivato specifici
canali di comunicazione che permettano
ai dipendenti di interagire direttamente con
il consiglio di amministrazione. tuttavia,
il consiglio di amministrazione valuta le
iniziative in corso e i progetti futuri relativi
alla propria politica di sostenibilità in una
prospettiva di miglioramento continuo,
attraverso i suggerimenti provenienti
dai vari responsabili di funzione, dai
dipendenti e loro rappresentanti e dai vari
stakeholder esterni. Ma anche attraverso
l’operato degli organismi di seguito indicati
e quello dei soggetti terzi che verificano
i sistemi di gestione di cui alcantara
s.p.a. è dotata. in particolare, nel 2012 è
stato realizzato un progetto interno volto
a predisporre un Piano di sostenibilità
4
Struttura di governo
di Alcantara S.p.A.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
andrea boragno
Presidente e Amministratore Delegato
Hideki Hirabayashi
toru Kutsuzawa
Yasuhiro takagi
akihiro tanabe
Ryuji Hayashi
takuma shirai
COLLEGIO SINDACALE
Giovanni Primo Quagliano
Presidente
Roberto spada
Giuseppe Moretti
che, oltre a coinvolgere i dirigenti, ha
fornito una chiara rappresentazione degli
obiettivi di sostenibilità al Presidente
e amministratore delegato.
Organismo di Vigilanza
l’organismo di Vigilanza è l’organo
interno che ha il compito di vigilare e
controllare il funzionamento, l’efficacia
e l’osservanza del Modello organizzativo
per la prevenzione dei reati societari in
applicazione delle disposizioni contenute
nel d.lgs. 231/2001, quali la corruzione
o le false comunicazioni, lo sfruttamento
di persone e molti altri reati, nonché
prevenire comportamenti normati dal
codice etico come il conflitto di interessi.
tra il Modello organizzativo e il codice etico
vi è una stretta integrazione al fine di formare
un corpus di norme interne che abbiano lo
scopo di incentivare la cultura dell’etica e
della trasparenza aziendale. ogni dipendente
può segnalare all’organismo di Vigilanza
o al proprio superiore, in forma anonima
o attraverso una specifica casella di posta
elettronica, ipotetiche violazioni del Modello
organizzativo e del codice etico.
nel 2012 l’organismo di Vigilanza si è
riunito cinque volte e, nello svolgimento
della sua attività, è stato supportato
dalle funzioni interne di volta in volta
interessate e dall’internal audit.
con riferimento all’ampliamento del
numero dei reati presupposto della
responsabilità amministrativa delle
persone giuridiche (più precisamente al
d.lgs. n. 121 del 07/07/2011 sulla tutela
penale dell’ambiente) si è reso necessario
l’aggiornamento del Modello 231 e dei suoi
componenti, inclusa la predisposizione dei
protocolli preventivi di controllo e dei flussi
informativi verso l’organismo di Vigilanza.
l’odV ha inoltre esaminato i diversi report
periodici e la relativa documentazione
trasmessi dai Responsabili delle Funzioni
e divisioni aziendali senza evidenziare
criticità. nel periodo di riferimento,
l’odV ha effettuato verifiche a campione
di “aree sensibili” al fine di poter
esprimere un giudizio di adeguatezza del
Modello adottato. tali verifiche non hanno
evidenziato punti critici.
5
— 1.5 Assetto organizzativo
L’organizzazione di Alcantara S.p.A.
è basata sulla gestione integrata
dei processi aziendali secondo
le regole proposte dai sistemi
di gestione certificati. L’organigramma
della Società è contraddistinto
da una struttura basata sulle divisioni
commerciali che caratterizzano il business.
Nello Stabilimento di Nera Montoro,
sotto la responsabilità
della Direzione Tecnica,
si svolgono le attività
produttive e si trova
il Centro di Ricerca e Sviluppo
Applicazioni.
Particolare importanza è assegnata al Marketing Tecnico e all’Ufficio Stile, il cui
compito è di acquisire le esigenze, le criticità e le aspettative tecnico-stilistiche dei
clienti e dei mercati di riferimento, svolgendo un ruolo di raccordo tra le strutture
tecniche e commerciali. Data la situazione contingente di mercato dove le previsioni
sono molto deboli e i tempi di fornitura molto ridotti, l’organizzazione dello Stabilimento
è improntata al lavoro in team interfunzionale e alla flessibilità. In particolare,
nel corso del 2012 è stato consolidato il “progetto flessibilità” attraverso l’utilizzo
flessibile e polivalente delle risorse anche nell’unità Presidi Ambientali e Utilities.
BOARD OF DIRECTORS
EXECUTIVE COMMITTEE
Per far fronte
alla crescente
complessità della
domanda
del mercato
e ad un bisogno
di upgrading
continuo della nostra
offerta, è stato
creato un sistema
organizzativo
orizzontale così
strutturato:
CHAIRMAN & CEO
Rappresentante della Direzione
Sistema di Gestione per la Qualità,
la Sicurezza, l’Ambiente
Responsabile Servizio
Prevenzione e Protezione
Comunicazione
GENERAL
MANAGER
Direzione
Personale, Organizzazione,
Sostenibilità e Sistemi
Direzione Tecnica
Sistemi
Certificati
Divisione
Fashion
Amministrazione
del Personale
Divisione
Interior & Automotive
Gestione Personale
di Stabilimento
e Organizzazione
Divisione
Prodotti Finiti
Gestione
Personale Sede
Sicurezza e Servizi
Generali Sede
IT & Contract Manager
Direzione
Innovation & Global Supply
Gestione Attività
Produttive
e Manutentive
Global Supply
Qualità
e Tecnologie
Research Production
Application
Development
Gestione Sicurezza
e Ambiente
Ufficio Tecnico
Contabilità e Bilancio
e Affari Fiscali
Tale attività aumenta il focus sui problemi,
la qualità della risposta, la trasparenza,
la motivazione e il coinvolgimento.
Obiettivo
Gruppo di lavoro
Team Leader
Gruppo di
coordinamento
Tesoreria e Credito
Commerciale
Pianificazione
Controllo & Auditing
6
Questa organizzazione attraversa
orizzontalmente tutta l’azienda e si integra
con l’organizzazione verticale.
Direzione
Finanza e Controllo
Consumer
Electronics & Business
Development
• 12 gruppi interfunzionali in
corrispondenza di 12 obiettivi strategici;
• i membri di ogni team esprimono
e apportano le proprie competenze
differenziate necessarie alla gestione
dell’obiettivo;
• il team leader ha il compito di guidare
il gruppo di lavoro con riunioni che
si svolgono ogni 20 giorni circa;
• il gruppo di coordinamento e controllo
composto dall’Amministratore Delegato
e dal Top Management (che rispecchia
l’interfunzionalità del team) indirizza
il lavoro e controlla i risultati.
Obiettivo
strategico
7
— 1.6 Sistemi di gestione
per la sostenibilità
Alcantara S.p.A.
ha da tempo intrapreso
un percorso di gestione
responsabile che
le permette di essere
sostenibile da un punto
di vista economico,
sociale e ambientale.
A tal fine si è dotata
di appositi meccanismi
di governo e controllo
e di un insieme
di sistemi di gestione
certificati da parte
terza e indipendente
volti a:
• creare valore
in modo sostenibile
e condiviso con tutti gli
stakeholder;
• interpretare
le esigenze dei propri
clienti perseguendo
i migliori standard
qualitativi;
• ridurre al minimo
l’impatto ambientale.
Alcantara S.p.A. ha conseguito e mantiene attive le seguenti certificazioni internazionali:
CERTIFICAZIONI DI SISTEMA
NOVITÀ
Norma
Oggetto
Ente
Data primo
rilascio
UNI EN ISO 14001
Sistema Gestione Ambientale
TÜV SÜD
Maggio 2000
ISO/TS 16949
Requisiti di qualità settore auto
TÜV SÜD
Febbraio 2004
UNI EN ISO 9001
Sistema di gestione per la qualità
TÜV SÜD
Settembre 1993
SA8000®
Social Accountability
TÜV SÜD
Ottobre 2008
UNI ISO 14064-1
Inventario Gas Serra
TÜV SÜD
Giugno 2009
CMS Standard GHG 41
of CARBON NEUTRALITY
Compensazione emissioni residue
di Gas Serra
TÜV SÜD
Giugno 2009
BS OHSAS 18001
Sistema di gestione per la Salute e
Sicurezza sul lavoro
TÜV SÜD
Ottobre 2012
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
Certificazione
Validità
Settore Nautica: Certificazione IMO MED secondo le Direttive Europee
2002/75/CE e 96/98/CE (valida per singoli brand/famiglie)
Ottenuta e mantenuta a partire
dal 2000
Settore Contract: Certificazione per Prodotti da costruzione CPD secondo la
Direttiva Europea 89/106/CE (valida per singoli brand/famiglie)
Ottenuta a partire dal 2011
Oeko-Tex Standard 100 (valida per singoli brand/famiglie)
Ottenuta e mantenuta a partire
dal 1995
Alcantara S.p.A. verifica la coerenza con i propri principi e sottoscrive i codici etici
applicati dalle principali aziende clienti in merito a tematiche attinenti la sostenibilità.
8
9
— 1.7 Mission, valori
e orientamento strategico
Alcantara S.p.A.
basa il proprio
operato sui valori
di correttezza,
coerenza, innovazione,
centralità dell’uomo
e rispetto
dell’ambiente
con l’obiettivo
di offrire soluzioni
tecnologicamente
avanzate
e stilisticamente
sofisticate
per soddisfare
i bisogni
della clientela
più esigente.
— 1.8
Piano di
sostenibilità
Mission
alcantara s.p.a. opera nel mercato dei materiali di alta gamma; gli elementi
qualificanti che la caratterizzano sono costituiti dall’utilizzo di tecnologie
sofisticate, da un modello di business esclusivo e da un brand riconosciuto a livello
internazionale.
orientamento strategiCo
e Piani oPeratiVi
Alcantara S.p.A.
ha un orientamento
strategico fondato
sulla sostenibilità
in senso economico,
sociale e ambientale
e condivide questo
impegno con aziende
partner e clienti.
La sostenibilità
è un criterio guida
per Alcantara S.p.A.:
gli obiettivi ad essa
riconducibili
sono strettamente
legati agli obiettivi
strategici e discendono
dalle decisioni
dei vertici aziendali
come espressione
della volontà
di sviluppare una
visione sistemica
di questo impegno fra
le diverse aree
e funzioni aziendali.
• Globalizzazione: sviluppo nuove applicazioni/mercati;
• Sostenibilità: processi/prodotti a basso impatto ambientale (nuove frontiere
energetiche, materie prime riciclate, etc.);
• Innovazione (sviluppo tecnico tailor-made; innovazione di prodotto, processo
e di applicazione; serie limitate/esclusive ad alta visibilità);
• Recupero redditività (energy saving, fornitori alternativi, ottimizzazione costi,
etc.).
INNOVAZIONE
team work
10
• esportare il modello di business
di alcantara s.p.a. verso i nuovi
mercati in particolare quelli extra eU;
• incrementare la brand awareness
nei mercati esistenti ed estenderla
ai nuovi;
• consolidare e sviluppare il tailoring
tecnico-stilistico.
• continuare il percorso di riduzione
delle emissioni confermando
la carbon neutrality del prodotto
e dell’azienda;
• sviluppo di un nuovo progetto
volto a ridurre gli impatti ambientali
e i consumi energetici del processo
produttivo (Fans);
• ricerca e monitoraggio di materie
prime da fonti riciclate e riciclabili;
• riduzioni dei consumi energetici
e degli scarti/rifiuti;
• ricerca di materie prime alternative;
• miglioramento dell’utilizzo dell’acqua.
sostenibilità sociale
Principio di equità
• disporre di un patrimonio umano
sempre più qualificato e flessibile
sviluppandone le capacità
in riferimento al mercato globale
della società;
• potenziare l’efficienza organizzativa
attraverso il lavoro di team
focalizzando le potenzialità delle
risorse su obiettivi strategici societari;
• sviluppare lo stakeholder
engagement.
tailor made
SOSTENIBILITÀ
REDDITIVITÀ
sostenibilità econoMica
Mantenimento del capitale e suo
incremento
sostenibilità aMbientale
Minimizzazione degli impatti
ambientali diretti e indiretti
la direzione definisce gli obiettivi e i traguardi periodici nei Piani operativi.
i responsabili di divisione di alcantara s.p.a. partecipano alla determinazione dei
Piani operativi e ne assicurano lo sviluppo per il raggiungimento degli obiettivi
e dei traguardi definiti. in particolare, nel 2012, i Piani hanno sviluppato i seguenti
indirizzi strategici:
efficienza
NOVITÀ
Questo impegno ha
permesso di formulare
nel 2012 anche un
Piano di Sostenibilità
di medio termine, i cui
obiettivi sono coerenti
con il piano strategico
aziendale e sono di
seguito sinteticamente
riportati.
GLOBALIZZAZIONE
nei capitoli che seguono vengono
riportati questi obiettivi con una
visione di breve termine. nel 2012 è
stato inoltre identificato e costituito un
gruppo di lavoro trasversale dedicato
alla gestione della sostenibilità.
— 1.9 Dialogo con gli
stakeholder
Nella formulazione delle proprie strategie
Alcantara S.p.A. considera le indicazioni
e le aspettative di una molteplicità di
stakeholder, sottoposti ad un’attenta
mappatura. Una volta individuate le
categorie principali, per ciascuna di esse
è stata identificata la composizione
specifica, gli argomenti più rilevanti
e materiali (si definiscono “materiali”
tutte le questioni che influenzano le
decisioni, le azioni e le performance
di un’organizzazione e/o dei suoi
stakeholder) e le attività di ascolto
e dialogo in corso. Tale mappatura
è stata sviluppata seguendo le linee guida
AA1000SES (Stakeholder Engagement
Series) e applicando il principio di
materialità previsto dalle linee guida
GRI-G3.1.
Stakeholder - Argomenti chiave
L’analisi della materialità è stata
aggiornata attraverso gli incontri e le
interviste svolti nel 2012 per realizzare
il Piano di Sostenibilità, con l’obiettivo
di selezionare le informazioni da inserire
in questo report. Tale analisi è stata
condotta per riconoscere i temi rilevanti
e gli aspetti specifici pertinenti alla
responsabilità sociale dell’organizzazione
e definire i temi più significativi per tutti
gli stakeholder di riferimento, prendendo
come base di riferimento i sette temi
fondamentali proposti dalle linee guida
UNI ISO 26000:2010 in tema di gestione
responsabile.
L’analisi è stata quindi integrata con
le valutazioni delle aspettative che
emergono dai numerosi canali e strumenti
di dialogo tra Alcantara S.p.A. e i propri
stakeholder, un sistema di ascolto,
comunicazione e coinvolgimento che
permette un’interazione costante tra le
parti e un monitoraggio evolutivo di tutti
gli
argomenti
direttamente
o
indirettamente collegati ai temi della
sostenibilità.
Le principali iniziative di dialogo, consultazione ed engagement del 2012 sono state:
Stakeholder - Argomenti chiave
Clienti e consumatori
• Reputazione - del prodotto e del marchio
• Qualità
• Trasparenza e correttezza commerciale
• Soddisfazione - ascolto - gestione reclami
• Tutela della salute
• Prezzo
• Innovazione
• Servizi pre-post vendita
• Comunicazione corretta e attività promozionale responsabile
• Conformità regolamenti e informativa - leggi sul prodotto - a
tutela del consumatore finale
• Packaging e riciclabilità
• Sostenibilità del prodotto
Fornitori
• Continuità e qualità di lavoro
• Reputazione
• Collaborazione per attività di ricerca e sviluppo
• Sicurezza e sostenibilità come valori
12
Risorse umane
• Crescita professionale e apprendimento continuo
• Meritocrazia e delega
• Stabilità del posto di lavoro
• Clima interno: collaborazione e condivisione
di conoscenza e obiettivi
• Remunerazione e benefit
• Conciliazione vita e lavoro
• Salute e benessere nei luoghi di lavoro
Risorse umane
• Eventi interni di comunicazione (ad esempio Safety Day,
incontri, etc.)
• Newsletter periodica come strumento interno di informazione
e condivisione
• Canale riservato e casella e-mail per segnalazioni sub. 231
• Monitoraggio costante del clima e survey occasionali
per capire le esigenze di conciliazione vita-lavoro o altro
• Team building
• Gruppi di lavoro per il miglioramento della sicurezza
• Incontri con le rappresentanze sindacali
Azionisti
• Redditività e valore d’impresa
• Tutela reputazionale
• Trasparenza/Correttezza nella gestione
Azionisti
• Assemblea e rappresentanza ai CdA
• Partecipazione ad eventi interni e di Gruppo
• Coinvolgimento per formulazione e revisione del Codice Etico
e Modello 231
Ambiente
• Emissioni atmosferiche
• Utilizzo materie prime
• Responsabilità nel processo di produzione
• Conservazione e valorizzazione del patrimonio
ambientale – biodiversità
• Investimenti in tutela ambientale
Ambiente
• AIA - Autorizzazione Integrata Ambientale
• Studio presso istituzioni autorevoli in materia ambientale
• Partecipazione a progetti innovativi con istituzioni scientifiche
e loro corretta comunicazione
• Audit sistema di gestione ambientale
• Partecipazione a tavoli di categoria
• Supporto e collaborazione ad attività di promozione
e divulgazione realizzate da clienti in favore dell’ambiente
Principali iniziative di dialogo
Clienti e consumatori
• Customer care
• Visite in azienda ad hoc e porte aperte (scolaresche +
giornalisti)
• Gestione dei canali social aziendali internazionali (Facebook,
Twitter, YouTube) e cinesi (Weibo, Tudou, Kaixin)
• Corrispondenza
• Analisi di customer satisfaction e di mercato
• Iniziative di promozione e sensibilizzazione dell’opinione
pubblica sui temi della sostenibilità (FuoriSalone 2012)
• Supporto e collaborazione ad attività realizzate da clienti
in favore dell’ambiente o più in generale della sostenibilità
(ad esempio quando i clienti comunicano o promuovono un
prodotto/progetto green)
• Assistenza pre e post vendita
• Il team del Centro Ricerche interagisce direttamente e
attivamente col cliente con incontri e/o attività di informazione
per customizzare l’offerta
• Contatti diretti in occasione di eventi di settore e fiere
Principali iniziative di dialogo
Collettività
• Indotto - investimenti e creazione di valore sul territorio
• Tutela dell’ambiente e della qualità della vita
• Rispetto dei diritti umani
• Trasparenza e completezza della comunicazione verso i media
e la collettività
• Supporto a iniziative di ricerca e sviluppo,
educazione, arte e cultura
Collettività
• Progetti di collaborazione con enti universitari e scuole
di formazione in Italia e all’estero
• Concorsi e borse di studio per giovani designer/artisti
• Visite guidate presso lo Stabilimento per la stampa italiana
e internazionale
• Progetti con istituzioni culturali e artistiche
• Partecipazione a convegni e co-organizzazione di eventi
• Inviti e incontri con istituzioni locali
Istituzioni pubbliche
• Regolarità amministrativa
• Imposizione fiscale
• Indotto - investimenti e creazione di valore sul territorio
Istituzioni pubbliche
• Collaborazione alle visite o ai controlli della PA
• Partecipazione a tavoli istituzionali tematici
• Partecipazione a progetti, bandi o ricerche istituzionali
• Inviti periodi alle principali Autorità e cariche istituzionali
Fornitori
• Attività di verifica prevista dalla certificazione SA8000®
• Visite tecniche periodiche e incontri
• Risposta sistematica (feed back) relativa alla qualità
13
L’esito di questo esercizio rappresenta la base di partenza per un’identificazione sempre
più chiara e puntuale degli interessi su cui l’operato dell’azienda incide e per un
ulteriore potenziamento delle strategie di stakeholder engagement.
L’analisi ha permesso di:
• identificare le questioni rilevanti per l’azienda e per gli stakeholder;
• identificare rischi e opportunità associati allo sviluppo sostenibile;
• integrare gli strumenti aziendali di gestione della sostenibilità
(con particolare riferimento al Piano di Sostenibilità).
Creazione di valore e benessere
Innovazione e ricerca
Gestione del marchio
Emissioni in atmosfera - Carbon Neutrality
Trasparenza e risk management
Correttezza negoziale e competitiva
Gestione delle acque e dei rifiuti
Prezzo e servizio al cliente
Risparmio energetico e rinnovabili
Media
Marketing responsabile e consapevole
Relazioni industriali e valorizzazione del capitale umano
Biodiversità
Partnership nella comunità
Filiera responsabile - responsible procurement
Investimenti sociali e nella comunità
Conformità normativa e lotta alla corruzione
Salute e sicurezza dei lavoratori
Rispetto dei diritti umani
Occupazione, attrazione talenti e giusta remunerazione
Clima interno e diversità
can you imagine ?
Coinvolgimento responsabile nella vita politica
Legenda
Bassa
INFLUENZA SULLE VALUTAZIONI E DECISIONI DEGLI STAKEHOLDER
Alta
Il grafico che segue riporta una rappresentazione sintetica, ancorché non esaustiva,
dell’analisi di materialità per Alcantara S.p.A. I principali temi di responsabilità sociale
sono rappresentati attraverso una matrice avente come variabili gli impatti economici,
ambientali e sociali significativi per l’azienda, nonché la loro influenza sulle decisioni
degli stakeholder. La valutazione è stata condotta su una scala di tre livelli (basso,
medio, alto).
tema prevalentemente ambientale
tema prevalentemente sociale
tema prevalentemente economico
Bassa
Media
Alta
IMPATTO ECONOMICO, SOCIALE E AMBIENTALE PER L’AZIENDA
Il processo di rendicontazione conferma la costante attenzione di Alcantara S.p.A.
nella creazione di valore, nella gestione del marchio e nella riduzione dell’impatto
dei processi e delle strutture produttive sull’equilibrio ecologico. L’azienda è inoltre
chiamata a rispondere a vecchie e nuove istanze, come le attese di salute e sicurezza
sul luogo di lavoro e per i consumatori, i problemi connessi all’efficienza energetica
e l’adozione di criteri di sostenibilità lungo tutta la filiera e la catena del valore.
14
15
sostenibilità
economica
02
Highlight
2012
INDICI DI REDDITIVITà
2010
2011
R.O.E.
5,1%
7,7%
9,5%
R.O.I.
6,8%
9,2%
11,0%
Margine sulle vendite
7,0%
8,8%
9,9%
TASSE E IMPOSTE VERSATE
2010
2011
2012
Agli Enti Locali
1.098
1.585
1.575
Allo Stato
3.016
4.344
5.183
Fatti ed eventi di rilievo
• Valore Aggiunto Globale distribuito: +10,6%
rispetto al 2011
• investimenti realizzati nel 2012: 10,1 milioni di €,
dei quali 3,5 investiti per la salvaguardia dell’ambiente, dei
diritti umani e della salute e sicurezza;
• investimenti previsti per il 2013: 17,2 milioni di €;
• 1.021 fornitori, di cui 127 “prioritari” in materia
di sostenibilità;
• aumentata del 14% anche la contribuzione verso
la Pubblica Amministrazione.
17
Valore
Aggiunto
All’interno del Bilancio di Sostenibilità,
il Valore Aggiunto viene inteso come
la differenza tra i ricavi e i costi della
produzione che non costituiscono una
remunerazione per gli stakeholder
aziendali. Da questo punto di vista,
il parametro di valore aggiunto qui
adottato si distingue dalla definizione più
strettamente contabile perché utilizza la
— 2.1 Indicatori
economici e
valore aggiunto
VALORE AGGIUNTO CONSOLIDATO GLOBALE LORDO
Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha proseguito
e consolidato il cammino intrapreso
nell’esercizio precedente perseguendo due
obiettivi principali: la tenuta nei settori
tradizionali e lo sviluppo nel segmento
di mercato dell’elettronica di consumo.
Il segnale tangibile di tale attività è
riscontrabile sia nel miglioramento dei vari
indici di redditività, sia nell’incremento di
fatturato, pari a circa il 10%. Tale risultato
assume un’importanza ancor più rilevante
se rapportato allo scenario dell’economia
globale che nel 2012 ha dovuto fare fronte
ad una nuova contrazione dei consumi.
superato l’11%, Alcantara S.p.A. non
solo non ha attinto alle risorse messe a
disposizione dal governo per mitigare
le ripercussioni della crisi nel mondo
del lavoro, ma ha altresì incrementato
il proprio organico.
Come già avvenuto nel 2011, anche
nel 2012 Alcantara S.p.A. ha saputo
fronteggiare la crisi economica non solo
guardando ai propri risultati economici,
ma anche valorizzando e rafforzando il
capitale umano. In questo anno, in cui
il livello di disoccupazione nazionale ha
Alcantara S.p.A. non ha debiti rappresentati
da prestiti obbligazionari e non possiede né
azioni proprie, né azioni o quote di società
controllanti; la quota di passività a m/l
è esclusivamente dovuta ai fondi T.F.R. e
Rischi & Oneri. Per maggiori informazioni
si rinvia al Bilancio di Esercizio 2012.
(euro/000)
2010
2011
2012
A) Valore della produzione
78.262
96.602
104.889
B) Costi intermedi della produzione
43.744
55.360
59.561
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
34.518
41.242
45.328
C) Componenti accessori e straordinari
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
Il calcolo e la distribuzione del Valore
Aggiunto esprimono, in quantità
monetarie, i rapporti tra l’azienda
e il sistema socio-economico con cui
interagisce, con particolare riferimento
ad alcuni tra i principali stakeholder:
• personale: remunerazione
dei dipendenti;
• pubblica amministrazione:
remunerazione della pubblica
amministrazione;
• finanziatori: remunerazione
del capitale di credito;
• azionisti: remunerazione
del capitale di rischio;
• sistema impresa: remunerazione
dell’azienda;
• collettività: liberalità
e sponsorizzazioni.
969
1.444
1.869
35.487
42.686
47.197
DISTRIBUZIONE VALORE AGGIUNTO CONSOLIDATO GLOBALE LORDO
(euro/000)
A) Remunerazione del personale
2010
2011
2012
20.593
22.684
24.859
Personale dipendente
19.464
21.135
23.294
salari e stipendi
13.440
14.365
15.829
oneri sociali
3.937
4.633
5.110
trattamento di fine rapporto
1.052
1.130
1.233
altre spese
1.035
1.007
1.122
Personale non dipendente
1.129
1.549
1.565
4.114
5.883
6.149
4.114
5.883
6.149
0
70
6
B) Remunerazione della Pubblica Amministrazione
Imposte dirette e indirette
C) Remunerazione del capitale di credito
Oneri per capitali a breve termine o a lungo termine
D) Remunerazione del capitale di rischio
0
70
6
5.476
8.284
5.087
Quota di utile di esercizio distribuito
5.476
8.284
5.087
2010
2011
2012
E) Remunerazione dell’azienda
5.247
5.673
11.023
Attività a breve
57.976
54.821
51.978
Quota di utile accantonata a riserve
2
2
5.090
Attività Immobilizzate
76.816
86.395
90.455
Ammortamenti
5.245
5.671
5.933
134.792
141.216
142.433
57
92
73
16.047
21.300
20.448
35.487
42.686
47.197
6.608
4.969
5.145
Totale Passività
22.655
26.269
25.593
Patrimonio Netto
112.137
114.947
116.840
134.792
141.216
142.433
23.632
12.938
5.759
PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI (euro/000)
Totale Attivo di Bilancio
Passività a breve
Passività a m/l termine
Totale Passivo di Bilancio
Posizione Finanziaria Netta
18
metodologia proposta dal Gruppo di studio
per il Bilancio Sociale (GBS).
La determinazione del Valore Aggiunto
evidenzia la capacità di Alcantara S.p.A.
di generare ricchezza, nel periodo di
riferimento, a vantaggio di alcuni tra
i principali stakeholder, nel rispetto
dell’economicità di gestione e delle
aspettative degli interlocutori stessi.
F) Liberalità e sponsorizzazioni
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
19
Il Valore Aggiunto distribuito risulta
aumentato del 10,6% rispetto al 2011.
• ambiente 2.122 mila €;
• salute 30 mila €;
• sicurezza 1.379 mila €.
rinunciare al 50% dell’utile disponibile
alla distribuzione per permettere
l’autofinanziamento di un importante
progetto di investimento di cui si darà
maggior dettaglio nei prossimi paragrafi.
capitale di credito 0,0%
liberalità e sponsorizzazioni 0,2%
capitale di rischio 10,8%
azienda 23,4%
Personale 52,7%
Pubblica amministrazione 13,0%
la quota di valore aggiunto consolidato
destinato al personale è aumentata in
valore assoluto di 2.175 mila € (+9,6%)
rispetto al 2011, rappresentando il 53%
del Valore aggiunto Globale.
il 23,4% del Valore aggiunto creato
nel 2012 è stato reinvestito all’interno
dell’azienda, compresi gli ammortamenti
degli investimenti fatti sul territorio.
tale incremento è in larga parte frutto
della decisione degli azionisti di
la solidità finanziaria ha permesso alla
società di non ricorrere a finanziatori
esterni. la quota distribuita alla Pubblica
amministrazione è stata di 6.149
mila € (13% sul totale), di cui 5.648
mila € di imposizione diretta e 1.110
mila € indiretta a fronte di 609 mila €
di finanziamenti e crediti d’imposta.
la remunerazione del capitale di rischio,
pari a 5.087 mila € (il 10,8% del valore
aggiunto totale), è rappresentata dalla
quota destinata a dividendo dell’utile
di periodo e, come detto in precedenza,
decrementa del 30,8% rispetto al 2011,
a seguito dei minori dividendi distribuiti.
• prevenzione dell’inquinamento in aria (404 mila €);
• prevenzione dell’inquinamento in acqua (935 mila €);
• prevenzione dell’inquinamento in sottosuolo (686 mila €);
• trattamento e riduzione dei rifiuti (84 mila €);
• altro (13 mila €).
Previsione
Consuntivo
Razionalizzazione e mantenimento impianti e standard qualitativi
5.449
5.351
sicurezza, salute e ambiente
3.176
3.531
Ricerca e sviluppo
740
839
sistema informativo, strutture commerciali e altro
835
409
10.200
10.130
TOTALE
PreVisioni
D’inVestimento
Per il 2013
Il piano degli investimenti
per l’anno 2013 prevede
un consolidamento della
strada intrapresa nel 2012
con un impegno importante
destinato al mantenimento
degli standard raggiunti,
prestando particolare
attenzione alla sicurezza
del posto di lavoro
e al territorio.
€
NOVITÀ
tra gli investimenti previsti meritano particolare evidenza:
• avvio di un nuovo progetto volto a ridurre gli impatti ambientali e i consumi
energetici del processo produttivo (Fans).
• Progetto finalizzato al raggiungimento di valori più restrittivi in termini di emissioni
in atmosfera (aia – autorizzazione integrata ambientale; iPPc - integrated Pollution
Prevention and control).
PIANO DI INVESTIMENTI 2013
Gli investimenti sono ripartiti in 4 macroaree di destinazione
Importo (euro/000)
Realizzazione e mantenimento impianti e standard qualitativi
5.377
ACQUISIZIONI DELL’ESERCIZIO (euro/000)
2010
2011
2012
sicurezza, salute e ambiente
2.985
Razionalizzazione e mantenimento impianti e standard qualitativi
4.801
4.685
5.351
Ricerca e sviluppo
1.063
sicurezza, salute e ambiente
2.491
4.200
3.531
sistema informativo, strutture commerciali e altro
41
364
839
aia iPPc
4.430
536
1.029
409
nuovo progetto di miglioramento ambientale processi (Fans)
2.970
7.869
10.278
10.130
Ricerca e sviluppo
sistema informativo, strutture commerciali e altro
TOTALE
20
in particolare nel 2012 gli investimenti per la protezione dell’ambiente sono stati
finalizzati a:
INVESTIMENTI 2012 (euro/000)
Per finire, una somma pari a 73 mila €
è stata destinata alle liberalità, di cui 59
mila € ad associazioni di categoria e 14
mila € per liberalità.
— 2.2 Investimenti
Gli investimenti
realizzati nell’anno 2012
ammontano
a 10,1 milioni di €.
Di questi, 320
mila € riguardano
immobilizzazioni
immateriali e 837 mila €
sono relativi
alla capitalizzazione
di costi interni,
essenzialmente
riconducibili al costo
lavoro di personale
relativo ai reparti
di manutenzione
ed ufficio tecnico
di progettazione.
Gli investimenti volti
alla salvaguardia
dell’ambiente e dei
diritti umani in termini di
sicurezza e salute, pari
a 3.531 mila € ovvero
a circa il 35% del totale
investimenti, superano
ampiamente le previsioni
di spesa e risultano così
suddivisi:
375
TOTALE
17.200
21
— 2.3 Fornitori e partner
Fornitori
Numero
% sul totale
% di spesa
856
84%
81%
Italia
Altri Paesi
Nel 2012 i fornitori
attivi di Alcantara S.p.A.
sono stati 1.021.
Di questi 127
sono considerati
“prioritari” in materia
di sostenibilità poiché
fornitori di beni
e servizi che hanno
un impatto economico
reciprocamente
significativo e che
supportano attività
i cui effetti possono
influenzare la
valutazione degli
stakeholder.
QUALIFICAZIONE
DEI fornitori
Totale
165
16%
19%
1.021
100%
100%
I 127 fornitori “prioritari” in materia di sostenibilità sono ulteriormente suddivisi in base
al rapporto instaurato con Alcantara S.p.A. In particolare:
• 37 sono i fornitori “Super Core” che svolgono stabilmente le proprie prestazioni all’interno
delle sedi Alcantara S.p.A. e/o a cui vengono affidate attività in outsourcing (partnership
di processo produttivo);
• 90 sono i fornitori “Core” che svolgono prestazioni, anche se non in modo continuativo,
all’interno delle sedi Alcantara S.p.A. e/o che potenzialmente possono diventare partner di
processo produttivo e/o sono fornitori di materie prime rilevanti.
Con specifico riferimento al parametro di territorialità dei fornitori, Alcantara S.p.A.
valuta positivamente la vicinanza dei fornitori alle sedi aziendali. Considerando le
due sedi aziendali (la sede direzionale di Milano e lo Stabilimento produttivo e Centro
Ricerche di Nera Montoro) il numero di fornitori locali è pari a 568 (55% del totale).
Fornitori 2012
Numero
% sul totale
165
Regione Umbria
Di questi della Provincia di Terni
Regione Lombardia
16%
144
403
Di questi della Provincia di Milano
Altre regioni e Paesi
TOTALE
% spesa
26%
14%
39%
312
25%
27%
31%
22%
453
45%
47%
1.021
100%
100%
Nel corso del 2012
Alcantara S.p.A.
ha mantenuto
l’impegno ad avere
con i fornitori diretti
di beni e servizi
un rapporto basato
sui principi di
correttezza, equità
ed ottimizzazione
del costo globale,
assicurando
al contempo
i requisiti di qualità
e di sicurezza.
In aggiunta al rispetto delle prescrizioni
di legge vigenti nei Paesi ove operano
i fornitori e in coerenza con il Codice Etico
e di Condotta e con il Modello Organizzativo
231, Alcantara S.p.A. richiede ai propri
fornitori (e promuove anche verso i
subfornitori) il rispetto dei seguenti
principi:
• tutela dell’ambiente;
• tutela dei diritti umani e degli standard
di lavoro;
• lotta alla corruzione.
Alcantara S.p.A. si impegna a garantire,
in modo particolare nella fase di
qualificazione, il possesso da parte del
fornitore di tutti i requisiti previsti dalle
procedure aziendali per l’iscrizione
nell’Albo Fornitori. Il possesso di tali
requisiti viene sempre accertato mediante
riscontri oggettivi e documentali e, per
determinate categorie merceologiche,
anche mediante audit tecnico-organizzativo
presso le sedi dei fornitori.
Gli audit ai fornitori vengono condotti
(in sito) al fine di verificare la capacità
di soddisfare le specifiche richieste
di fornitura e l’osservanza dei requisiti
previsti dai Sistemi di gestione certificati
secondo le norme UNI EN ISO 9001, ISO/
TS 16949, UNI EN ISO 14001, SA8000®
e BS OHSAS 18001.
Alcantara S.p.A. ritiene strategici
i fornitori operanti nelle seguenti aree:
• prestazioni di lavorazioni effettuate
sul prodotto;
• servizi di appalto (imprese operanti
all’interno dello Stabilimento);
• servizi generali (bonifica e/o smaltimento
rifiuti);
• materie prime.
Alcantara S.p.A. acquista esclusivamente
materie prime autorizzate dalle normative
comunitarie (REACH), sottoponendo
ogni nuova materia prima ad una rigorosa
valutazione dal punto di vista dell’impatto
ambientale e della sicurezza dei lavoratori
prima dell’immissione nel processo
produttivo.
Nel 2012 il processo di qualificazione
e valutazione dei fornitori degli appalti
commissionati da Alcantara S.p.A.
è stato ulteriormente migliorato al fine
di verificarne:
- regolarità retributiva, previdenziale
e assicurativa, attestata tramite
la presentazione periodica di idonea
documentazione (disciplinato
contrattualmente)
- rispetto delle norme per la salute
e la sicurezza, di tutti gli obblighi
da esse discendenti in materia di sicurezza
dei propri dipendenti e di igiene degli
ambienti di lavoro.
22
23
— 2.4. Approvvigionamento
responsabile - SA8000®
Dal 2007 i fornitori
di beni e servizi
collaborano
con Alcantara S.p.A.
nel mantenere
i requisiti previsti dallo
standard SA8000®
oltre, ovviamente,
a rispettare le leggi
nazionali vigenti
e le disposizioni
internazionali
applicabili al proprio
settore di attività
e alla propria realtà
operativa.
Finanziamenti dalla
Pubblica Amministrazione
Alcantara S.p.A. ha definito un programma di visite ai fornitori volto a verificare, ad opera
di esperti qualificati e del responsabile SA8000®, l’impegno a garantire il rispetto dello
standard in materia di “Responsabilità Sociale” e ad identificare eventuali situazioni
di rischio. I rilievi riscontrati sono classificabili come “minori”. Ai fornitori sono state
richieste azioni correttive ed evidenze della loro attuazione.
TIPOLOGIA DI FORNITURA
Visite
effettuate
al 31 dicembre
2011
Totale
Visite
effettuate
nell’anno
2012
Visite Totali
effettuate
al 31 dicembre
2012
Totale
Totale
Lavorazioni nobilitazione prodotto
11
4
15
Servizi di appalto e logistici
10
2
12
3
-
3
12
2
14
2
-
2
38
8
46
Servizi bonifica e Smaltimento rifiuti
Materie prime
Analisi ambientali
TOTALE
— 2.5 Istituzioni pubbliche
IRAP
Alcantara S.p.A.
ha instaurato con
le Istituzioni Pubbliche
rapporti caratterizzati
da trasparenza
e collaborazione
in modo da garantire
la massima integrità
e correttezza.
Nel 2012 risultano
versati quasi 7 milioni
di € di oneri tributari,
con un aumento del
+14% rispetto al 2011.
Tassa smaltimenti rifiuti
Imposte e addizionali su utilities
ICI/IMU (Quota Comunale)
Imposta di pubblicità
Oneri tributari diversi
2011
2012
823
1.294
1.220
39
53
33
59
54
93
150
161
203
8
8
9
19
15
17
1.585
1.575
STATO
2010
2011
2012
IRES
2.526
3.565
4.428
395
687
557
Oneri doganali
IMU (Quota Statale)
Realizzazione di programmi d’innovazione di prodotto nelle aree tecnologicamente prioritarie
a valere sul Fondo dell’Innovazione Tecnologica. L. 17 febbraio 1982, n 46 - direttiva 16
gennaio 2001 e decreti ministeriali collegati.
Durata progetto triennale: 01/03/2008 - 25/02/2011.
Rendicontazione: presentata dal 01/03/2008 al 25/02/2012 per circa 3.089.000 €,
di cui 2.600.000 per lo sviluppo precompetitivo e 489.000 per la ricerca (importi contenuti
nel tetto massimo ammesso).
Agevolazione prevista: 10% a fondo perduto, 80% finanziamento agevolato,
10% finanziamento ordinario.
Stato avanzamento: progetto chiuso a febbraio 2011, rendicontato e assoggettato a verifica
nel 2012 da parte dell’esperto tecnico e dell’istituto di credito incaricato; iter documentale
completato nell’anno. Attualmente in attesa dell’accredito del contributo da parte
del Ministero di concerto con le Banche incaricate dell’istruttoria e della gestione/sblocco
dei fondi.
BANDO AMBIENTALE (P.O.R. 20072013) REGIONE UMBRIA
Investimenti per il sostegno alle imprese in materia di ecoinnovazione e per la riduzione
degli inquinanti POR FESR 2007-2013 Regione Umbria.
Approvazione bando per il sostegno alle imprese in materia di ecoinnovazione.
Contributo concesso: 291.000 € in c/capitale.
Stato avanzamento: progetto approvato (Alcantara S.p.A. prima in graduatoria)
e completato; presentato il rendiconto finale a novembre 2011 (nei termini prescritti).
Nel luglio del 2012 è stata effettuata la visita di controllo da parte della Regione,
con esito positivo. La Società è attualmente in attesa dell’erogazione finanziaria
del contributo.
CREDITO D’IMPOSTA SULLA
RICERCA 2008-2009 EX ART. 1,
c. 280, L. 296/2006
La società ha usufruito nell’anno di un Credito d’imposta per i costi di Ricerca sostenuti
negli anni 2008-2009 per un valore di oltre 240.000 €; ciò a seguito della riapertura
dell’agevolazione, sospesa in precedenza per mancanza di fondi.
—
Alcantara S.p.A.
sostiene, attraverso
la propria quota
di iscrizione e la
partecipazione diretta,
numerose associazioni
e/o istituzioni
al fine di sostenere
la rappresentanza
d’impresa e beneficiare
dei servizi associativi.
Elenco associazioni a cui Alcantara S.p.A. è iscritta nel 2012
ADACI (Ass. Italiana Approvvigionatori)
0
0
126
IVA su omaggi
66
64
53
AIAS (Ass. It. Addetti Sicurezza)
Imposta di registro e concessioni governative
19
19
16
AICQ (Ass. It. Qualità Centro Nord)
Oneri tributari diversi
10
9
3
TOTALE
3.016
4.344
5.183
MITTELMODA
6.758
ASSOLOMBARDA
TOTALE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
24
2010
1.098
TOTALE
Nel 2012 Alcantara
S.p.A. ha continuato
a monitorare i nuovi
bandi in tema
di Ricerca e Sviluppo.
Per il prossimo anno
intende proseguire
in tale attività
allargando
la valutazione a quelli
gestiti dalla Comunità
Europea, caratterizzati
da maggiori risorse
per le imprese e da
erogazioni finanziarie
anticipate.
Caratteristiche
FIT (FONDO INNOVAZIONE
TECNOLOGICA)
MINISTERO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO
Partecipazione ad
Associazioni di categoria
RAPPORTI FINANZIARI CON GLI ENTI LOCALI E LO STATO (Euro/000)
ENTI LOCALI
La tabella riporta
i principali
finanziamenti
di Alcantara S.p.A.
da Istituzioni Pubbliche.
BANDO
4.114
5.929
AIM (Ass. It. Macromolecole)
ASSOTERNI
AUSED
CAMERA NAZIONALE DELLA MODA
FEDERCHIMICA
TEXCLUBTEC
CITTÀ DELL’ARTE FASHION
25
— 2.6 Obiettivi
di miglioramento
AVEVAMO DETTO DI FARE
Ulteriore sviluppo del segmento dell’auto
nei Paesi emergenti bRics (brasile,
Russia, india, cina e sudafrica).
ABBIAMO FATTO NEL 2012
crescita del fatturato in cina (+17% rispetto all’anno precedente) grazie alle vendite
verso gruppi europei con sede produttiva in loco. Performance positiva anche
in sudafrica, che registra un +58%.
sviluppo di nuovi mercati
(elettronica di consumo
e collezione propria).
il settore dell’elettronica di consumo ha rappresentato il 12%
del fatturato totale. abbiamo inoltre avviato lo sviluppo di una collezione di prodotti
finiti con il nostro marchio.
Potenziamento del sistema
di programmazione e controllo.
concluso il progetto relativo alla messa a budget dello stato patrimoniale a sistema.
il prossimo passo è lo sviluppo dei piani di medio-lungo periodo.
consolidamento degli investimenti
per la ricerca e l’efficienza energetica.
Ricerca di fornitori di materie prime
più prossimi al sito produttivo:
• approvvigionamento Pet da fornitore
con sito produttivo europeo > 25%;
• approvvigionamento PHc da fornitore
con sito produttivo europeo > 40%
avviata la centrale di cogenerazione con accensione definitiva il 1° gennaio 2013.
la percentuale di fornitori di materie prime più prossimi al sito produttivo
è aumentata secondo i seguenti valori:
° approvvigionamento 2012 Pet da fornitore con sito produttivo europeo: 38%;
° approvvigionamento 2012 PHc da fornitore con sito produttivo europeo: 38%.
Miglioramento ulteriore della procedura
di qualifica dei fornitori, con più spiccato
orientamento a favorire i fornitori dotati
di maggior consapevolezza in termini
di sostenibilità.
Realizzati incontri con i fornitori per condividere e analizzare
la reciproca gestione responsabile per mantenere la collaborazione.
applicate progressivamente le clausole inerenti la sostenibilità
nei rinnovi contrattuali. Formulato un nuovo piano di audit per il 2013
coerente con i requisiti di sostenibilità.
Ricerca finanziamenti a sostegno
dei progetti di ricerca e sviluppo che
creano innovazione e sviluppo per
l’impresa e per il territorio.
il monitoraggio sui nuovi bandi in tema di Ricerca e sviluppo nel 2012
non ha permesso il finanziamento di nuove iniziative. alcantara s.p.a.
intende continuare il monitoraggio dei bandi in essere allargando
la valutazione ai bandi direttamente gestiti dalla comunità europea.
Obiettivi di miglioramento
nella dimensione economica
della sostenibilità
• esportare il modello di business di alcantara s.p.a. verso i nuovi mercati,
in particolare quelli extra eU;
• incrementare la brand awareness nei mercati esistenti ed estenderla ai nuovi;
• consolidare e sviluppare il tailoring tecnico-stilistico;
• promuovere il miglioramento della performance ambientale dei propri fornitori
e favorire fornitori con il migliore profilo ambientale dei prodotti/servizi forniti;
• migliorare l’efficienza logistica.
26
27
03
sostenibilità
SOCIALE: personale
— Highlight
FORMAZIONE EROGATA
2010
Totale (ore/dipendente)
Costi per la formazione (€)
2011
2012
54
56
78
67.527
65.109
66.415
Andamento infortunistico: frequenza e gravità degli infortuni
Numero
infortuni con
assenza
Numero giorni
persi
Ore lavorate
Indice*
di FREQUENZA
numero
infortuni/
ore lavorate x
1.000.000
Indice
di GRAVITÀ
giorni di
assenza per
infortunio /
ore lavorate x
1.000
2010
1
2
504.700
1,98
0,004
2011
5
22
557.782
9,00
0,039
2012
5
104
650.501
7,69
0,160
* L’indice di frequenza totale tiene conto delle medicazioni senza perdita della capacità lavorativa.
Fatti ed eventi di rilievo
• Cresce del 5,5% il numero dei dipendenti in organico;
• introdotta nel 2012 la modalità di lavoro per gruppi interfunzionali;
• entrato in funzione il nido interaziendale a favore dei figli dei dipendenti e del territorio.
29
Composizione
del personale
e turnover
—
Al 31 dicembre
2012 il personale
di Alcantara S.p.A.
è pari a 402 unità.
70 persone operano
presso la direzione
di Milano e 332 presso
lo Stabilimento
e Centro Ricerche
di Nera Montoro (Terni).
Anche nel 2012
il personale
ha registrato
una costante
crescita rispetto
agli anni precedenti,
aumentando
di circa il 5,5%.
— 3.1 Politiche
di gestione e composizione
Alcantara S.p.A. persegue la crescita
e la motivazione di tutto il personale
attraverso:
Alcantara S.p.A.
considera la qualità
delle persone
la risorsa principale
per il raggiungimento
degli obiettivi
strategici. Elemento
fondamentale è la
responsabilizzazione
a tutti i livelli,
che si concretizza
attraverso il rapporto
tra il capo
e il collaboratore.
• la comunicazione degli obiettivi
societari e individuali;
• il controllo e il feedback sui risultati
conseguiti;
• il lavoro di squadra e la conoscenza
dei processi aziendali;
• lo sviluppo di piani di formazione
mirati alla crescita professionale a tutti
i livelli;
• l’attuazione di politiche remunerative
che garantiscono l’equità interna,
la competitività con il mercato e il
riconoscimento dei risultati raggiunti.
Le strategie sono perseguite attraverso
la definizione di piani operativi annuali
il cui sviluppo viene sistematicamente
monitorato attraverso il sistema delle
riunioni aziendali.
NOVITÀ
Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha sviluppato
un sistema organizzativo basato su
gruppi di lavoro interfunzionali,
con l’obiettivo di mettere insieme
le competenze e le conoscenze delle
risorse interessate e meglio indirizzare
gli sforzi per il raggiungimento
degli obiettivi strategici aziendali.
Con particolare riferimento allo Stabilimento, grazie all’aumento della capacità
produttiva, Alcantara S.p.A. ha dato una risposta concreta all’esigenza del territorio
di ricollocare lavoratori provenienti da aziende in crisi.
Personale al 31 dicembre 2012
I gruppi di lavoro sono stati organizzati
per obiettivi strategici e la loro
struttura
prevede
l’identificazione
di un Gruppo di Coordinamento e un Team
Leader.
Questo nuovo metodo di lavoro coinvolge
circa 55 persone del Management
e Middle Management e ha generato:
• un focus maggiore sugli obiettivi
strategici societari;
• un miglioramento della “qualità della
risposta” e delle azioni intraprese;
• un incremento del coinvolgimento
e della motivazione, soprattutto
nel Middle Management.
Ha altresì consentito di migliorare
i processi di comunicazione, il lavoro
in team, il senso di appartenenza
e la condivisione.
30
2010
2010
2011 2011
2012
2012
Numero
Uomini
Donne
Uomini
Donne
Uomini
Donne
Dirigenti
14
1
15
1
15
1
Quadri
37
9
39
9
41
11
Impiegati
61
33
62
36
66
38
193
9
211
8
221
9
305
52
327
54
343
59
Operai
TOTALE
357
381
2010
Numero
Lavoratori a tempo indeterminato
Lavoratori a tempo determinato
402
2011
2012
Uomini
Donne
Uomini
Donne
Uomini
Donne
262
51
300
51
299
55
43
1
27
3
44
4
Lavoratori full-time
305
48
327
53
343
58
Lavoratori part-time
-
4
-
1
-
1
L’88% del personale è assunto a tempo indeterminato. Sono presenti anche contratti
di lavoro di apprendistato che riguardano il personale neo assunto nelle linee produttive.
Nel corso dell’anno la società ha trasformato nove contratti a tempo determinato
in contratti a tempo indeterminato.
31
L’aumento del 5,5% dell’organico è dovuto a un incremento del fatturato e al
conseguente aumento della capacità produttiva. Per quanto riguarda la Sede
di Milano l’incremento è stato di sei unità, pari al 9,4% (da 64 del 2011
a 70 del 2012), mentre per lo Stabilimento di Nera Montoro l’incremento
è stato di quindici unità, pari al 4,7% della forza lavoro dello Stabilimento
(da 317 del 2011 a 332 nel 2012).
I dipendenti sono prevalentemente residenti nelle aree limitrofe al luogo
di lavoro. Il 93% del personale di Stabilimento e Centro Ricerche di Nera
Montoro risiede in provincia di Terni, mentre per la sede direzionale è residente
in provincia di Milano il 70% dei dipendenti. L’assunzione del personale
operativo locale per lo Stabilimento produttivo e il Centro Ricerche di Nera
Montoro rappresenta, in particolare, una risposta concreta alla necessità
di occupazione del territorio. I senior manager residenti nella provincia di Milano sono
il 70%, il rimanente 30% proviene da province limitrofe; per quanto riguarda l’unità
industriale di Nera Montoro, il 100% dei senior manager è residente nella provincia
di Terni.
Suddivisione personale per titolo di studio
ANNO
2010
2011
2012
36
41
51
Diploma
243
261
260
Laurea
78
79
91
357
381
402
Scuole medie e altri
TOTALE
Nel 2012 si è registrato un aumento del personale laureato e con diploma di scuola
media, mentre resta stabile il personale con diploma di scuola superiore.
Suddivisione personale per fasce di età
2010
Numero
Turnover (dato complessivo
dei movimenti in entrata
e uscita distinto per genere)
Uomini
Donne
TOTALE
2010
2011
2012
15
29
52
7
2
4
22
31
56
TOTALE
2011
2012
<30
30-50
>50
<30
30-50
>50
<30
30-50
>50
74
219
64
84
238
59
79
262
61
L’età media registrata nella Sede di Milano non ha subito grosse variazioni passando
da 42,05 anni nel 2011 a 42,10 anni nel 2012. Anche nello Stabilimento e Centro
Ricerche di Nera Montoro si è registrato un passaggio dalla media di 38,38 anni
nel 2011 a 38,85 anni nel 2012.
Turnover (dettaglio dei movimenti in entrata e uscita del 2012 distinti per genere)
Milano
Nera Montoro
Totale
Età Media
Assunzioni uomini 2012
4
63
67
35,4
Assunzioni donne 2012
3
7
10
30,1
Cessazioni uomini 2012
2
50
52
37,2
Cessazioni donne 2012
1
3
4
32
Il dato relativo al turnover è principalmente caratterizzato dall’assunzione/cessazione
di personale a tempo determinato sulle linee produttive e legato a picchi produttivi.
32
— 3.2 Diversità
e rispetto dei diritti umani
L’azienda non
ha mai commesso
alcuna discriminazione
palese o velata
nella gestione
del personale.
A sostegno di questo
approccio è stata
prevista la possibilità
di presentare eventuale
reclamo all’Organismo
di Vigilanza preposto,
anche in forma
anonima. Vi è inoltre
la possibilità
di ricorrere, in caso
di discriminazione,
al rappresentante
dei lavoratori per
il sistema
SA8000®.
Nel 2012 i dipendenti della Sede di
Milano, dello Stabilimento e del Centro
Ricerche di Nera Montoro che hanno
usufruito dei congedi parentali sono stati
37 (22 uomini e 15 donne). Al termine del
periodo di congedo tutti i dipendenti sono
rientrati al lavoro.
Alcantara S.p.A. è attenta alle tematiche
di pari opportunità, pur operando in un
contesto produttivo e industriale che per
storia e tradizione è caratterizzato da
una presenza molto meno significativa
delle donne rispetto agli uomini.
La distribuzione del personale in base al
genere è rimasta sostanzialmente invariata
rispetto al 2011 (le donne rappresentano
il 14,2% dell’intero organico aziendale).
Alcantara S.p.A. è rispettosa della
legislazione vigente, anche per quanto
attiene l’inserimento e l’integrazione
lavorativa di personale appartenente alle
categorie protette.
PROGETTO SOCIAL
ACCOUNTABILITY - SA8000®
Dal 2008 Alcantara S.p.A. è certificata
secondo i requisiti proposti dalla norma
SA8000® (standard internazionale per
la gestione responsabile d’impresa).
Tutto il personale aziendale è informato
e periodicamente aggiornato sullo spirito
e sui principi della norma attraverso
momenti di formazione e riunioni dedicati.
A tutto il personale neo-assunto viene
consegnata e commentata una dispensa
che illustra i contenuti e i principi della
SA8000®. Inoltre, per ogni nuovo assunto
è prevista una giornata specifica di
formazione sui temi delle certificazioni
aziendali.
Categorie protette
N° dipendenti appartenenti alle categorie protette
% categorie protette sul totale dipendenti
2010
2011
2012
30
33
33
8,4%
8,66%
8,21%
33
— 3.3 Incentivazione
e remunerazione
Alcantara S.p.A.
promuove la gestione
e la motivazione delle
persone attraverso
politiche e strumenti
di incentivazione
e di sviluppo.
A questo scopo
vengono annualmente
definiti e pianificati
interventi aggiuntivi
a quelli derivanti
da modificazioni
organizzative
e/o automatismi
contrattuali, interventi
“non contrattualmente
dovuti”, che vanno
a valorizzare
le professionalità
individualmente
espresse.
€ 1.807,00
€ 1.702,00
Rispetto
del minimo
contrattuale
€ 2.553,00
€ 2.354,00
Media minimi
contrattuali
TIPO INTERVENTO INCENTIVANTE
86
Incremento retributivo
31
Inquadramento
99
Trasformazione a tempo indeterminato
225
L’incremento degli interventi retributivi incentivanti del 2012 rispetto al 2011 (da 192
a 225) è dovuto principalmente ad un miglioramento/consolidamento delle prestazioni
professionali del personale e ad un miglioramento dei risultati economici complessivi.
I riconoscimenti una tantum vengono corrisposti al personale che manifesta contributi
o risultati superiori agli obiettivi attesi e aziendalmente significativi. Inoltre, sono
previsti dei passaggi di inquadramento dovuti a percorsi di sviluppo e a trasferimenti
in posizioni di crescita.
La Società è anche dotata di un sistema di retribuzione variabile legato al raggiungimento
degli obiettivi economici e di performance definiti sia a livello individuale sia di team.
Il Top Management, tutti i dirigenti e le persone chiave di Alcantara S.p.A. sono inseriti
in un piano di incentivazione variabile annuale per obiettivi, che tiene conto delle
performance economiche, sociali e ambientali dell’organizzazione. Il personale quadro
non inserito nel piano di incentivazione variabile societario viene valutato in base alle
responsabilità gestite nell’ambito del rapporto tra capo e collaboratore.
Dal 1995 esiste un premio di partecipazione variabile, previsto dal CCNL
di riferimento, che è oggetto di confronto e discussione annuale con le
rappresentanze sindacali. Nel 2012 sono stati concordati gli obiettivi di produttività
e di redditività relativamente al premio di partecipazione con le rappresentanze
sindacali. Il premio (che verrà erogato nel mese di febbraio 2013) corrisponde
al 91,71% del massimo valore concordato, a seguito della consuntivazione
dei risultati economici e produttivi dell’anno 2012.
Confronto tra retribuzioni medie: rapporto per genere
RAL MEDIA UOMINI
RAL MEDIA DONNE
DIFFERENZA % DONNE
RISPETTO A UOMINI
DIRIGENTI E QUADRI
€ 70.324,92
€ 57.267,75
-18,57%
IMPIEGATI
€ 31.913,94
€ 30.396,34
-4,76%
OPERAI E APPRENDISTI
€ 23.402,64
€ 23.927,18
2,24%
29%
28%
Differenza %
34
9
TOTALE
DATI A DICEMBRE 2012
Media
retributiva
PERSONE INTERESSATE DAGLI INTERVENTI
M.B.O. (Management By Objective) e Una Tantum
MEDIA
Minimi contratt.
Media retribuzione
Differenza %
€ 1.721,76
€ 2.389,52
27,95%
relazioni
industriali
—
è obiettivo di Alcantara
S.p.A. consolidare
un sistema positivo
e costruttivo
di relazioni industriali
a tutti i livelli,
coerente con le
evoluzioni strategiche,
organizzative
e culturali dell’azienda
ed improntato alla
massima trasparenza
e alla partecipazione.
Su questa base, Alcantara S.p.A. mantiene
e sviluppa rapporti con le Organizzazioni
di rappresentanza dei lavoratori, basati
su un piano di reciproco rispetto dei
ruoli, delle competenze e delle autonomie
loro proprie, al fine di qualificare meglio
il processo di partecipazione e prevenire
l’insorgere di eventuali situazioni
di conflittualità.
Personale iscritto al sindacato
NUMERO
2010
2011
2012
% di iscritti (su totale)
69%
70%
69%
% di non iscritti
(su totale)
31%
30%
31%
L’elevata adesione a movimenti sindacali
testimonia
che
la
partecipazione
sindacale non è mai stata ostacolata, ma
che, al contrario, è stato dato ampio spazio
alle organizzazioni di rappresentanza dei
lavoratori e alla contrattazione, attraverso
un dialogo aperto e continuo.
I temi della flessibilità discussi e condivisi
negli anni precedenti hanno trovato
ulteriori rinforzi nel corso dell’anno,
portando l’azienda e le organizzazioni
sindacali alla sigla di un accordo per
aumentare la percentuale dei contratti
a termine rispetto a quanto previsto
dal CCNL. Inoltre, sono stati condivisi
gli accordi in materia di premio di
partecipazione (revisione dell’accordo
quadro per il triennio 2012-2014 e accordo
per il premio 2012) e orario di lavoro.
35
— 3.4 Salute
e sicurezza
NOVITÀ
Alcantara S.p.A.
è da sempre impegnata
nel miglioramento
delle condizioni
di Salute e Sicurezza
di tutte le persone,
sia dei propri
dipendenti sia dei
terzi; tale impegno ha
permesso
di ottenere nel 2012
la certificazione
BS OhSAS 18001
per lo Stabilimento
di Nera Montoro
e di impostare il lavoro
per l’estensione
della certificazione
alla sede di Milano.
IF =
Progetto “Zero infortuni”
secondo quanto previsto dalla normativa
vigente, periodicamente si svolgono
riunioni di consultazione tra il Management
aziendale, i rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza, i responsabili del servizio
di prevenzione e protezione, i medici
competenti. il numero di lavoratori
direttamente interessati dal sistema
di ruoli per la salute e sicurezza
è superiore al 30% dell’organico.
alcantara s.p.a. previene i rischi in
materia di salute e sicurezza andando oltre
i requisiti previsti dalla normativa vigente,
attraverso azioni ormai consolidate che
contribuiscono a tenere vivo e dinamico il
“sistema salute e sicurezza” e coinvolgono
il personale a tutti i livelli:
• safety Proposal;
• safety Patrol;
• progetto 3Z;
• safety declaration;
• piano sicurezza, salute, ambiente;
• piano prevenzione disastri;
• squadre di emergenza in numero
superiore ai limiti di legge
e con attrezzature non obbligatorie
per legge (mezzo antincendio, ambulanza,
infermeria con servizio medico
giornaliero e di reperibilità nelle 24 ore);
• specifici gruppi di lavoro per aree
funzionali.
n° infortuni x 10 6
Indice di frequenza
ore lavorate
(IF - rappresenta la frequenza degli infortuni e dà evidenza del numero di infortuni per milione di ore lavorate)
30
24,9
25
20
16,3
15
5
11,6
9
10
7,69
2,37
1,98
0
2009
IG
2010
2011
2012
Industria Industria
tessile
chimica
Totale
Industria
Indice di gravità
n° giorni persi x 10�3
(IG - dà evidenza del numero di giorni persi per ogni evento infortunistico)
ore lavorate
l’obiettivo del progetto “Zero infortuni” è quello di individuare ulteriori spazi
di miglioramento nella gestione della sicurezza e, più specificamente, tendere
all’obiettivo “Zero infortuni” andando oltre i requisiti previsti dalla normativa
vigente.
a oltre sei anni dall’avvio del progetto (giugno 2006 - dicembre 2012) è stato
riscontrato un sensibile miglioramento dal punto di vista tecnico-operativo ottenuto
anche con i seguenti strumenti:
• Safety Proposal: proposte pratiche di miglioramento su temi di sicurezza,
salute e ambiente che ogni lavoratore può proporre al Management aziendale
e per le quali lo stesso lavoratore deve trovare un’adeguata risposta. nel 2012,
a fronte di un obiettivo di 300, i lavoratori hanno presentato 317 proposte
di sicurezza; da giugno 2006 sono state presentate quasi 2.000 safety Proposal,
delle quali oltre 1.500 sono state realizzate.
• Safety Patrol (impiegati e quadri) e Safety Shift Leader (operatori
in turno): verifiche ispettive interne settimanali o a turno, con lo scopo
di controllare l’ordine e la pulizia degli ambienti di lavoro, il corretto utilizzo
dei dispositivi di Protezione individuale (dPi), etc. i team di safety Patrol
sono trasversali all’intera organizzazione e consentono sia un Patrolling
di tutte le aree di stabilimento e centro Ricerche, sia una crescita professionale
di tutto il personale interessato. nel 2013 sarà ulteriormente incrementata
la partecipazione del personale al safety Patrol allo scopo di portare altre
competenze all’interno dei gruppi e di coinvolgere tutti i preposti in attività che
portano ad una continua crescita e partecipazione. i team di safety shift leader
si compongono di Primi operatori e operatori in turno che erogano controlli
sul reparto attiguo al proprio.
• Safety Day (meeting di stabilimento aperto a tutti) e Safety Dinner
(cena con il Management): illustrazione collettiva dei principali eventi aziendali
nel trimestre e condivisione con tutto il Personale di stabilimento delle linee
e dei progetti societari. Questi eventi fungono anche da discussione
e condivisione di progetti e linee guida in materia di sicurezza, salute e ambiente.
• Mancati Incidenti: segnalazioni, da parte dei dipendenti, di possibili
situazioni di rischio che potrebbero portare ad infortuni. nel 2012 sono stati
presentati, analizzati e risolti circa 80 mancati incidenti, 460 da giugno 2006.
• Gruppi di lavoro: costituzione di specifici gruppi di lavoro per aree
funzionali, con lo scopo di sviluppare una più vasta partecipazione della
collettività aziendale alla corretta identificazione, valutazione e minimizzazione
dei rischi e degli impatti in materia di salute, sicurezza e ambiente.
0,44
0,45
0,4
0,38
0,35
0,3
0,25
0,25
0,2
RIEPILOGO RISULTATI
PROGETTO
“ZERO INFORTUNI”
Mancati
incidenti
Safety Proposal
2009
62
232
0,004
2010
88
317
2010
2011
80
340
2012
80
317
0,16
0,15
0,1
0,05
0,04
0
2009
36
0,039
2011
2012
Industria Industria
tessile
chimica
Totale
Industria
37
— 3.5 Formazione
e comunicazione
La formazione rientra nei piani strategici
di Alcantara S.p.A. ed è intesa come
strumento
indispensabile
per
la
costruzione, lo sviluppo e il consolidamento
delle competenze professionali e delle
conoscenze. La variabilità del mercato e,
conseguentemente, dei volumi produttivi
dell’anno, ha reso difficile la pianificazione
di progetti formativi complessi.
FORMAZIONE EROGATA
2010
2011
2012
54
56
78
Costi (euro)
67.527
65.109
66.415
Ore di formazione totali erogate, di cui:
19.108
21.320
31.276
Ore/uomo
• Tecnica e Sviluppo professionale
7.227
7.416
7.868
• Corsi per nuovi assunti
5.960
11.730
18.956
• Qualità
1.636
111
113
• Sicurezza e Ambiente
3.708
2.060
4.287
577
3
52
• Informatica
Le persone, a tutti i livelli, sono
direttamente coinvolte in azioni/piani
formativi in occasione di:
• inserimento in azienda;
• trasferimenti in altre posizioni
di lavoro;
• variazioni organizzative e/o innovazioni
tecniche/tecnologiche che modificano
significativamente i contenuti
professionali;
• percorsi di crescita professionale.
Nel 2012 sono state inoltre erogate
270 ore di formazione aggiuntiva in
materia di salute e sicurezza per le ditte
esterne (contractors) che operano presso
Alcantara S.p.A.
N° ore medie di formazione
erogata nel 2012 per categoria,
sede
e genere
Uomini
Donne
Uomini
Donne
Operai
120,9
116,3
0
0
120,8
Apprendisti
Nera Montoro
Milano
Media Totale
11,8
0
0
0
11,3
40
30
38,9
21,5
32,6
Quadri
38,8
51,2
31,1
19,5
35,1
Esterni
9,8
4
8
8
9,4
Impiegati
Dirigenti
TOTALE
58
0
25
19,3
24,5
279,3
201,5
103
68,3
233,7
Segue il dettaglio della formazione erogata
nel 2012 ai dipendenti su politiche
e procedure riguardanti gli aspetti dei
diritti umani rilevanti per l’attività di
Alcantara S.p.A.
Progetto sostenibilità e SA8000®
Sicurezza D.Lgs. 81/08
Formazione sul D.Lgs. 231/01
Nel 2012 l’attività formativa dello
Stabilimento e Centro Ricerche di Nera
Montoro è stata svolta principalmente
per garantire un proficuo inserimento del
personale neo assunto e del personale
interessato in percorsi di crescita e
sviluppo professionale (ivi compresa la
flessibilità operativa), oltre alla formazione
specifica in materia di sicurezza. In questo
ambito le attività più rilevanti per l’anno
2012 sono state:
• formazione per preposti e dirigenti
secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/08;
• certificazione BS OHSAS 18001;
• formazione per formatori;
• specifica formazione legislativa (DPR
177/11, permessi di lavoro, rischio
38
come strumenti di comunicazione e
relazione, oltre che attività di formazione
in materia di business continuity e in
campo linguistico con corsi di inglese
individuali e collettivi.
Per quanto riguarda le tematiche
salute, sicurezza e ambiente, nel 2012
Alcantara S.p.A., recependo il Decreto
Stato Regioni, ha effettuato un intervento
di aggiornamento sul D.Lgs. 81/08
coinvolgendo tutto il personale presente
in sede, e un intervento per formare un
auditor dei sistemi di gestione della
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
(OHSAS 18001).
elettrico, etc.);
• addestramento per l’utilizzo di DPI
(Dispositivi di Protezione Individuale);
• nuovo sistema per la gestione
documentale;
• gestione dei rifiuti e delle acque reflue
(normativa ADR).
Nella Sede Direzionale è stato fatto un
importante investimento formativo sulle
capacità di negoziazione in contesti critici
e conflittuali, rivolto alle strutture di
vendita e a quelle direttamente coinvolte
nella gestione del cliente in una situazione
di mercato sempre più competitiva e
sfidante. Sono anche stati svolti interventi
per migliorare l’utilizzo dei social media
Trattamento Dati (196/03)
Nera Montoro
(ore)
N° lavoratori
coinvolti
Milano (ore)
N° lavoratori
coinvolti
70,5
70
14
9
3.280
325
672
97
127
104
0
0
4
4
0
0
NOVITÀ
Stage
Nel corso del 2012 lo Stabilimento di Nera Montoro ha ospitato per quattro
settimane 4 ragazzi della scuola media superiore per lo stage estivo curriculare,
erogando loro 100 ore di formazione in aula. Tra la fine del 2012 e l’inizio del
2013 Alcantara ha ospitato in posizione di stage una laureanda, erogandole 14 ore
di formazione.
A tutti i tirocinanti sono state assegnate attività coerenti con il percorso formativo
e scolastico, sotto il costante coordinamento di un tutor aziendale. L’esperienza ha
permesso agli studenti di mettere in pratica in una realtà aziendale d’avanguardia
le nozioni acquisite durante gli studi.
39
Comunicazione interna
e soddisfazione
del personale
—
Alcantara S.p.A. pone particolare
attenzione alle attività di ascolto e dialogo
con i lavoratori.
Lo scopo è instaurare rapporti di mutua
collaborazione tra le persone, aumentando
il senso di appartenenza e promuovendo
la diffusione dei valori e della cultura
aziendale.
− azioni migliorative sulla gestione della
mensa aziendale, condivise a preventivo
e consuntivo con le commissioni mensa;
− lavori di manutenzione straordinaria
delle aree verdi, all’interno e all’esterno
dell’area dello Stabilimento per un totale
di circa € 22.000;
− in ottica di miglioramento continuo
del clima aziendale sono stati acquistati
alberi di Natale per la palazzina
di Direzione, il Centro Sviluppo
Applicazioni e i reparti, allestiti
con diverse texture in Alcantara.
Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha proseguito
nell’obiettivo di migliorare la comunicazione
all’interno dell’azienda attraverso le
seguenti attività:
• visita del Presidente del Gruppo Toray
ed incontro con il Management
di Stabilimento per illustrare i principali
progetti/obiettivi del Gruppo;
• aggiornamento costante della intranet
aziendale, dove vengono riportati
tutti gli eventi rilevanti per la vita
aziendale, informazioni e/o iniziative
legate al business e al mercato e dove,
all’occasione, viene inserita una breve
presentazione dei colleghi neo assunti;
• aggiornamento delle bacheche
aziendali, attraverso le quali vengono
diffusi comunicati aziendali, informazioni
di rilievo, andamenti qualitativi
e di sicurezza;
• stesura e diffusione dell’house organ
aziendale “La voce di Alcantara”.
Il giornale ha una pubblicazione
semestrale e viene distribuito a tutto
il personale di Sede e di Stabilimento;
• partecipazione di personale
Alcantara S.p.A. al Forum annuale
europeo del Gruppo Toray;
40
• Presso la Sede di Milano sono stati
eseguiti i seguenti interventi:
• per lo Stabilimento di Nera Montoro,
il “Safety Day” e la “Safety Dinner”;
• incontro del Presidente con il personale
tecnico che ha contribuito in maniera
particolarmente significativa allo sviluppo
del nuovo business Electronic Goods;
• per la Sede di Milano, incontro tra
il Presidente e i dipendenti per illustrare
i principali obiettivi e i relativi risultati;
• analisi retributiva di confronto con
il mercato esterno, che ha evidenziato
l’allineamento delle retribuzioni dei
dipendenti della società con le migliori
aziende multinazionali di riferimento;
• Presso lo Stabilimento di Nera Montoro
sono stati eseguiti i seguenti interventi:
− implementazione della sicurezza
antincendio con lavori sull’impianto
di rilevazioni fumi e manovra ascensori;
in caso di evacuazione con allarme
attivato, gli ascensori invertono il senso
di marcia, scendono automaticamente
al piano terra e restano bloccati fino
a fine allarme; inoltre, è stato integrato
il sistema spegnimento “Sapphire”,
con centraline automatiche, dedicate
ai locali interessati;
− implementazione della sicurezza nella
palazzina n. 2 con l’inserimento di porte
con apertura a codice;
− migliorie relative alla mensa;
− creazione di un’area destinata
a laboratorio stile all’interno dello show
room.
− lavori di ristrutturazione dell’area
mensa, che hanno interessato, in
particolare, il rifacimento dell’impianto di
areazione, dell’area bagni, l’installazione
di un cappotto interno per aumentare
la coibentazione e ridurre la dispersione
termica, l’inserimento del logo aziendale
per una migliore comunicazione sia
verso il pubblico interno (dipendenti)
sia verso il pubblico esterno (clienti
e ospiti). In aggiunta, è stata eseguita
la ristrutturazione dell’aula formazione,
con l’installazione di nuovi arredi.
Per entrambi gli interventi l’investimento
è stato di circa € 135.000;
41
— 3.6 Obiettivi di miglioramento
Benefit al personale
Alcantara S.p.A. riconosce a tutto il personale alcuni benefit aggiuntivi
al Contratto Collettivo del Lavoro:
• NOVITÀ nido interaziendale: nella seconda metà del 2012 Alcantara S.p.A.
ha stipulato una convenzione con due aziende sul territorio dello Stabilimento
per la realizzazione di un asilo interaziendale. La quota a carico dei dipendenti
è coerente con i costi dei nidi statali, mentre la parte restante è a carico
dell’azienda. La struttura e le attrezzature del nido privilegiano materiali
in legno e plastica riciclabile ed utilizzano solo energia prodotta
da fonti rinnovabili. La struttura è aperta anche ai bambini non figli
di dipendenti residenti nel territorio limitrofo allo Stabilimento. Le iscrizioni
al nido per l’anno 2012 sono state otto, di cui due di figli di dipendenti;
• mensa aziendale: il costo della mensa aziendale è interamente a carico
dell’azienda per quanto concerne i costi di struttura. I dipendenti partecipano
solo ad una minima percentuale del costo del pasto (circa l’11,5%);
• assicurazione professionale ed extraprofessionale: in aggiunta a quanto
previsto dall’INAIL e in estensione anche alle attività extra lavorative, l’azienda
stipula per tutto il personale interessato un’assicurazione integrativa;
• Fida: i dipendenti, pagando una quota minima simbolica mensile, possono
liberamente aderire ad un fondo cofinanziato in larga parte da Alcantara S.p.A.
che eroga rimborsi a fronte di prestazioni sanitarie (visite, terapie, analisi,
occhiali, farmaci, parafarmaci, vaccini, protesi e interventi), pagate
dai dipendenti stessi;
• dopolavoro: la società mette a disposizione una quota annua per
il dopolavoro aziendale. Il Cral/Dopolavoro organizza attività culturali o sportive
a favore dei dipendenti e delle loro famiglie;
• servizio sanitario aziendale: all’interno dell’azienda è presente un presidio
sanitario attivo 24 ore su 24 che prevede la presenza di un medico in orario
giornaliero nei giorni lavorativi e la sua reperibilità negli altri giorni e orari.
Il servizio sanitario è inoltre dotato di un’autoambulanza e di un defibrillatore;
• premio fedeltà: al raggiungimento dei 25 anni di anzianità Alcantara S.p.A.
organizza un evento ove il Presidente premia la fedeltà lavorativa;
• autobus: attraverso la società di trasporto pubblico locale, da tempo Alcantara
S.p.A. ha attivato un servizio di autobus che collega Terni con lo Stabilimento
produttivo e il Centro Ricerche di Nera Montoro in orario compatibile
con l’orario di lavoro del personale giornaliero (il costo del biglietto è a carico
del dipendente); in aggiunta, si è lavorato in collaborazione con la RSU
all’apertura di un tavolo con le istituzioni locali e l’azienda di trasporto pubblico
locale finalizzato all’implementazione del servizio su una copertura territoriale
più ampia e con una maggior frequenza di corse giornaliere.
• indennità di reperibilità per il personale con ruoli di gestione emergenze.
Avevamo detto di fare
Ridefinizione del processo
di gestione delle risorse umane.
Miglioramento del clima aziendale.
Abbiamo fatto nel 2012
Sviluppo di strumenti di gestione informatizzati
che agevolano e garantiscono la corretta applicazione
dei dati e delle informazioni.
Realizzati investimenti volti a migliorare e rinnovare
le aree comuni e interventi volti a favorire e migliorare
la comunicazione a tutti i livelli.
Consolidamento/miglioramento
delle relazioni con gli stakeholder
e sviluppo SA8000®.
Nel corso dell’anno sono state consolidate e migliorate
le relazioni con le organizzazioni sindacali e con altre categorie
di stakeholder quali clienti, Enti e Istituzioni locali.
Si veda la tabella del paragrafo 1.9.
Consolidamento continuo
delle conoscenze tecnico/gestionali
di tutto il personale in coerenza
con le competenze richieste
dal ruolo ricoperto a seguito
del cambio generazionale.
Il processo di consolidamento è in evoluzione ed è monitorato
continuamente. L’efficacia di tale processo si evidenzia anche
dai positivi andamenti degli indicatori di performance dei vari
processi aziendali.
Sviluppo della nuova certificazione
BS OHSAS 18001
per la Sicurezza, Salute e Igiene.
Ottenuta la certificazione per il sito produttivo.
Il percorso di preparazione alla certificazione è stato avviato
anche per la Sede di Milano.
Obiettivi di miglioramento
nella gestione del personale
• Potenziare l’efficienza organizzativa e il teamwork su obiettivi societari;
• mantenere e sviluppare relazioni industriali trasparenti finalizzate al massimo
beneficio aziendale e al patrimonio umano della società;
• disporre di personale sempre più specializzato in una logica di mercato globale;
• rafforzare le competenze e valorizzare le risorse a tutti i livelli;
• sviluppare lo stakeholder engagement, a partire dal dialogo con il personale.
42
43
04
sostenibilità
SOCIALE: clienti
— Highlight
Nel 2012 il fatturato presenta sensibili variazioni in aumento, sia a valore che a volume,
con una percentuale di circa il 10%.
DESCRIZIONE
(EURO/000)
2010
2011
2012
Variazione %
77.110
93.184
101.758
9%
Fatturato di sottoprodotti
e materiali diversi
738
763
1.424
87%
Totale fatturato netto
77.848
93.947
103.182
10%
Fatturato di prodotto finito
La ripartizione del fatturato per area geografica risulta essere la seguente
DESCRIZIONE
(EURO/000)
2012
%
2011
%
Italia
10.855
11%
12.542
13%
-1.687
UE
68.523
66%
66.886
71%
1.637
2%
Extra-UE
23.804
23%
14.519
16%
9.285
64%
103.182
100%
93.947
100%
9.235
10%
Totale fatturato netto
Variazione
-13%
Fatti ed eventi di rilievo
• Forte crescita del mercato della nautica;
• sviluppati nuovi prodotti: SLIM, ignifugo, per rivestimento, etc.;
• incremento dei volumi nell’alto di gamma (+55%) del settore fashion.
45
— 4.1 Politica commerciale
e innovazione
NOVITÀ
Per far fronte
alla crescente
globalizzazione dei
mercati, nel 2012
Alcantara S.p.A. ha
intensificato le proprie
attività ponendo
attenzione particolare
alla dimensione
internazionale.
in particolare:
• i nuovi progetti in Usa e cina hanno modificato sensibilmente la mappa dei clienti
e delle aree coperte dalla rete commerciale;
• ai primi contatti avviati con i principali car maker giapponesi e finalizzati
all’acquisizione di nuovi progetti, si è aggiunto il progetto Giappone/corea. diventa
prioritario per alcantara s.p.a. concentrarsi sulla forza del marchio e fare in modo
che i clienti possano apprezzare appieno il valore aggiunto di alcantara, come brand
e come materiale;
• i progetti in Usa, Giappone e cina hanno un impatto non trascurabile sulla carbon
footprint di alcantara per l’aumento delle emissioni legate al trasporto per consegna
merce;
• le attività in india e brasile sono rese difficili dalle forti barriere all’ingresso, imposte
dai rispettivi governi, nei confronti di prodotti importati e a favore di produzioni locali.
alcantara s.p.a. è disponibile a studiare progetti “ad hoc” con i partner che già sono
operativi in questi Paesi e che hanno produzioni dedicate al mercato interno;
• il lancio di prodotti a maggior valore aggiunto e maggior prezzo (collezioni) è sempre
difficile in mercati come l’arredamento, a causa del perdurare della crisi economica.
tuttavia, nel 2012 ci sono stati casi incoraggianti di clienti (e mercati) che hanno colto
l’opportunità di lanciare prodotti innovativi proprio in un momento di stallo
o recessione. ad esempio con i prodotti “anniversario” realizzati con alcantara non
standard o con il lancio di nuovi modelli per mobili da giardino o seggiolini per
l’infanzia.
nelle divisioni automotive e arredamento, in particolare, la crescita della
globalizzazione dei mercati ha portato a:
• lo sviluppo di nuovi prodotti per il mercato Usa e per il mercato cinese automotive;
• l’avvio di progetti con clienti giapponesi del settore automotive, in collaborazione
con le sedi europee degli stessi;
• l’avvio di relazioni commerciali con i distributori arredamento in cina e auto
in turchia.
— 4.2 Clienti
e mercati serviti
I principali settori
di business in cui
Alcantara S.p.A. opera
sono: automotive
(65%), arredamento
(che comprende
interior, contract e
yachting e corrisponde
al 12% del fatturato),
fashion e accessori
(11%), consumer
electronics (12%).
in italia alcantara s.p.a. ha registrato
nel 2012 un fatturato di 10.8 milioni di
€: l’11% circa sul totale dell’esercizio.
l’incremento del fatturato verso
l’estero, in particolar modo al di fuori
dell’europa, è il risultato della crescente
affermazione del brand nel mondo, anche
come espressione del Made in italy.
Descrizione (€/000)
Fatturato
%
Descrizione (€/000)
Fatturato
%
38.950
57%
taiwan
5.833
25%
Francia
6.913
10%
Giappone
4.270
18%
irlanda
3.507
5%
U.s.a.
3.938
17%
spagna
3.340
5%
Hong Kong
2.447
10%
Rep. ceca
2.973
4%
turchia
2.198
9%
Romania
2.870
4%
svizzera
1.136
5%
Polonia
2.810
4%
Fed. Russa
742
3%
Regno Unito
1.871
3%
cina
736
3%
altro
5.289
8%
altro
2.504
10%
68.523
100%
totale fatturato extra-Ue
23.804
100%
Germania
totale fatturato Ue
alcantara s.p.a. si rivolge ai mercati
di riferimento attraverso due canali
principali:
• contatto diretto: vendita al cliente
industriale che utilizza il prodotto per le
proprie produzioni;
• contatto indiretto: agenti e distributori,
selezionati dall’azienda, si rivolgono
direttamente al mercato nelle aree
potenzialmente significative.
46
47
Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha concentrato la propria attività nella realizzazione di progetti
tecnici per il mercato auto, quali:
• omologazione prodotto a bassa emissione;
• introduzione del nuovo ignifugo ETA-BE;
• introduzione del prodotto Multilayer, soprattutto
in mercati nuovi quali USA e Giappone;
• prodotti schiumati per clienti europei;
• prodotti in kit per clienti europei e statunitensi.
Caratteristiche del mercato
L’industria automobilistica impone standard qualitativamente elevati. I clienti europei
rappresentano il 95% dei costruttori presenti nel mercato di riferimento. Grazie
al processo di globalizzazione avviato nel 2011, inoltre, i tre principali clienti USA
e alcuni dei clienti giapponesi e cinesi hanno oggi accesso all’offerta Alcantara.
La fedeltà nei confronti di Alcantara è testimoniata dal continuo coinvolgimento
in nuovi progetti e dai risultati positivi registrati anche nel 2012, nonostante
la congiuntura nettamente sfavorevole a livello europeo.
Anche nel 2012 il mercato di sbocco più significativo è rappresentato dai costruttori
tedeschi; inoltre, in seguito allo sviluppo del mercato globale, la composizione dei
clienti di Alcantara S.p.A. è parzialmente cambiata.
Le principali modifiche riguardano, in particolare:
• i clienti OEM (Original Equipment Manufacturer) localizzati in aree non europee per
quanto riguarda le vendite dirette;
• l’apertura del canale aftermarket in Turchia per quanto riguarda le vendite indirette;
• la diminuzione delle vendite in Europa, sebbene i clienti OEM registrino una crescita
nei mercati emergenti (Cina e USA).
Nel mondo dell’auto, Alcantara è associata alle versioni eleganti (ad esempio nelle berline
di lusso) o agli allestimenti sportivi (nelle auto con alte prestazioni).
Grazie alla sua versatilità, il materiale permette una forte personalizzazione del prodotto
e, quindi, una precisa declinazione a seconda del modello e della versione per il quale
viene selezionata. Il continuo lavoro di ricerca stilistica e tecnica permette di offrire
ai clienti soluzioni sempre all’avanguardia. Alcantara viene preferita anche per le sue
caratteristiche funzionali: non è un caso che nelle applicazioni più complesse, per le quali
sono spesso richieste performance estreme, Alcantara rappresenti la scelta dei leader.
La combinazione tra “bello” e “resistente” rappresenta una delle ragioni di successo nel
mondo auto. Elemento fondamentale nella creazione di valore aggiunto per i clienti è il
marchio: la sua valorizzazione è un obiettivo comune per Alcantara S.p.A. e per i grandi
marchi automobilistici.
Gli interni in Alcantara (sedili, pannelli porta, padiglione, cappelliera, etc.) valorizzano
la vettura e garantiscono qualità, durata e prestazioni, in un quadro di grande bellezza.
Approccio gestionale
Contatto diretto:
BMW Z4 roadster Sdrive35is
Vantaggi di Alcantara
Automotive
— Clienti Automotive
I beneficiari dell’offerta di Alcantara sono le case
automobilistiche, mentre i clienti diretti (coloro che
lavorano il materiale e ai quali Alcantara S.p.A. consegna
e fattura) sono i cosiddetti System Supplier.
48
• con le case automobilistiche attraverso i loro uffici tecnici, acquisti, marketing e stile;
• con i System Supplier a partire dal taglio fino alla costruzione del sedile, dei pannelli
porta e degli altri particolari della vettura.
Contatto indiretto:
• per il mercato cosiddetto “Aftermarket”, ovvero attori che realizzano rifacimenti di vetture
e/o serie limitate, in collaborazione con le case automobilistiche o con gli importatori locali;
• nel 2012 è stato aperto il canale distributivo in Turchia.
49
INTERIOR, CONTRACT
& YATCHING
Caratteristiche del mercato
L’offerta tailor made è alla base del successo nella relazione con
i Key Customer del mondo Interior.
Per quanto riguarda i settori Yachting e Contract, risulta
fondamentale avere le certificazioni di settore, oltre a sapere
offrire un servizio capillare, rapido e puntuale (già a partire dalle
campionature).
Vantaggi di Alcantara
Alcantara S.p.A. lavora in partnership con i clienti più importanti,
dalla produzione dei mobili fino alla loro distribuzione nei punti
vendita, comunicando le caratteristiche del prodotto al cliente
finale in modo congiunto e mirato.
Per i settori Yachting e Contract, i materiali Alcantara sono testati
e approvati in base alla legislazione vigente in ogni Paese.
La conformità con le norme aeronautiche (JAR FAR) ha permesso
l’ingresso di Alcantara anche nel mercato aviazione.
Nel segmento dei seggiolini per l’infanzia sono state condotte
prove in collaborazione con i partner e, in alcuni mercati, sono
state studiate idee e modalità per l’opportuno lancio del marchio
Alcantara come valore aggiunto in un’applicazione particolarmente
critica.
Approccio gestionale
Contatto diretto:
S-Chair, Cappellini
Interior
— Clienti Interior, Contract & Yachting
I clienti di Alcantara S.p.A. nei settori interior, contract e yachting sono da un lato le più importanti aziende
produttrici di arredamento, dall’altro i distributori presenti nei Paesi con un mercato elevato o potenziale.
I clienti contract (spazi pubblici, hotel, etc.) sono rappresentati anche dagli studi di architettura e design
e dalle aziende specializzate (contractor). I clienti del settore nautico sono sia i cantieri navali per grandi
navi, che lavorano in stretta collaborazione con gli armatori e con studi di architettura e design specializzati,
sia i più importanti marchi per la produzione di imbarcazioni.
50
Per Alcantara S.p.A. i mercati di sbocco di questo business sono
caratterizzati da una forte fidelizzazione dei clienti chiave e una
perdita progressiva di clienti non strategici.
Tra le più importanti realizzazioni del 2012 si segnalano:
• conferma dell’affermazione del prodotto Multilayer sul mercato
europeo;
• forte crescita del mercato della nautica, grazie alla partnership
con primari operatori del settore;
• consolidamento del canale indiretto per i clienti arredamento.
Questa scelta distributiva consente di minimizzare la quantità
di documenti, i viaggi e le transazioni commerciali con un impatto
positivo sull’ambiente;
• sviluppo dei prodotti tailor made della selezione Alcantara
Interiors grazie all’inserimento degli stessi nelle collezioni di
alcuni partner;
• ingresso nel mercato dei seggiolini per bambini, anche grazie
al superamento di forti barriere normative all’ingresso.
• con i Key Customer e con i clienti beneficiari dell’offerta
tailor made;
• con i clienti Contract (spazi pubblici, hotel, etc.)
• con studi di architettura e design e con i contractor
che richiedono l’offerta tailor made.
Contatto indiretto:
• con distributori per i clienti minori o capillari.
51
Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha proseguito nello sviluppo di progetti
in co-creation con alcuni importanti clienti, in particolare ha:
• presentato il nuovo SLIM 0.6, un prodotto con 0,6 mm
di spessore;
• iniziato a collaborare in modo significativo nel settore della
gioielleria.
I progetti co-creation vengono attivati dopo un’attività di ricerca
svolta dalla divisione fashion. Lo scouting viene fatto cercando
brand emergenti nel settore moda analizzando:
• i principali concorsi internazionali dedicati ai giovani stilisti
emergenti;
• i calendari delle più importanti fashion week;
• la lettura delle più autorevoli riviste di moda;
• i siti/blog di moda più seguiti;
• la presenza nei più importanti concept store mondiali.
In base ai risultati della ricerca vengono individuati i giovani
stilisti ai quali indirizzare la proposta di collaborazione.
Il principale mercato di sbocco è l’Europa, in particolare Italia,
Francia, Spagna, Austria e Gran Bretagna. La Cina inizia ad essere
un mercato interessante grazie alla delocalizzazione in atto nel
settore fashion.
Il settore abbigliamento si conferma il principale con il 69% del
totale, ma il business degli accessori è quello che sta crescendo
maggiormente con un incremento del 45%.
Nel 2012 i clienti della divisione fashion sono più di 800 e operano
prevalentemente nell’alto di gamma.
Vantaggi di Alcantara
Nel settore fashion Alcantara si distingue per la cura dei
particolari, le texture uniche e le performance esclusive (lavabilità,
traspirabilità e durata nel tempo).
A queste caratteristiche tangibili va aggiunta anche la possibilità di
customizzare il materiale attraverso lavorazioni di stampa, foratura,
goffratura, laseratura, resinatura e molte altre, che consentono
infinite possibilità di personalizzazione, come dimostrano le
recenti collaborazioni con importanti designer emergenti presenti
alle sfilate delle più importanti fashion week mondiali.
Agli elementi sopra citati va aggiunto il valore del brand Alcantara,
noto e apprezzato dai più affermati brand del lusso poiché
conferisce valore ulteriore ai prodotti finiti.
Approccio gestionale
Contatto diretto:
Elliot Atkinson
Caratteristiche del mercato
Fashion
& accessories
— Clienti Fashion & Accessories
I clienti della divisione Fashion sono i grandi brand europei
della moda impegnati nel segmento del lusso. Nel corso del
2012, in particolare, Alcantara S.p.A. ha registrato un notevole
incremento dei volumi nell’alto di gamma (+55%).
52
• con tutti i principali brand fashion & accessories
Contatto indiretto:
• attraverso una rete di rappresentanti operanti sui principali mercati.
53
Il principale mercato di sbocco in termini
di punti di vendita acquisiti è l’Italia:
A di Alcantara® è anche presente
in Giappone, Kuwait, USA e Hong Kong.
Coerentemente con la concentrazione
dei consumi e l’evoluzione del mercato,
l’obiettivo di sviluppo è rivolto verso Cina,
Giappone, Corea, Nord America
e Middle East.
Nel 2012 A di Alcantara® ha messo le
basi per lo sviluppo di progetti tailor made
e limited edition per importanti clienti
internazionali.
MacroMonster & MicroMusic, installazione
L’uso di Alcantara consente di realizzare
collezioni che coniugano creatività,
immaginazione,
ricerca
estetica
e versatilità, utilizzando tecnologie
non tipiche del mercato degli accessori
e coerentemente con il trend ormai
consolidato di una moda sempre più attenta
ai temi dell’etica e della sostenibilità
ambientale. Gli obiettivi di vendita di
A di Alcantara® vengono perseguiti sia
attraverso contatto diretto con concept
store selezionati sia indirettamente
attraverso show room multimarca.
I fornitori che svolgono l’attività di
sviluppo e produzione dei prodotti finiti
per A di Alcantara® operano in modo
esclusivo in Italia e, più precisamente, in
prossimità di Firenze e Milano. Gli stessi
hanno sottoscritto l’impegno a conformarsi
ai requisiti SA8000® e saranno oggetto del
piano di visite previste per il 2013.
A di ALCANTARA®
—
56
La collezione di prodotti finiti A di Alcantara® rappresenta un
nuovo cammino di ricerca estetica, al passo con l’innovazione
tecnologica e rispettosa della sostenibilità ambientale, in grado
di valorizzare le potenzialità del materiale e di confermare
Alcantara S.p.A. quale partner privilegiato del mondo fashion
e del design.
I clienti di A di Alcantara® sono rappresentati da concept store
e boutique multibrand posizionati nella fascia altissima e alta
di mercato.
57
CONSUMER
ELECTRONICS
Caratteristiche del mercato
Il mercato di sbocco è globale, i prodotti in Alcantara sono
tipicamente accessori caratterizzati da un elevato contenuto di
design o componenti funzionali associati ad un elevato impatto
estetico. I prodotti in Alcantara sono distribuiti in negozi premium
o catene di distribuzione di alta gamma.
Vantaggi di Alcantara
Le caratteristiche più apprezzate dal mercato sono la versatilità
estetica e funzionale del materiale e la capacità di adattamento
a tecnologie di trasformazione estremamente sofisticate e tipiche
del settore, qualità che rendono Alcantara particolarmente adatta
a realizzazioni ad elevato contenuto di design.
Un altro elemento distintivo di Alcantara è la capacità di sviluppo
sia dei materiali di base e delle relative declinazioni stilistiche che
dei prodotti finiti.
Il “Made in Italy” e il forte orientamento di Alcantara S.p.A.
al tema della sostenibilità completano il quadro dei vantaggi
percepiti dal mercato.
Approccio gestionale
Contatto diretto:
• con tutti i principali OEM (Original Equipment Manufacturer)
di settore e i produttori di accessori specifici.
Consumer
Electronics
— Clienti Consumer Electronics
I clienti della divisione Consumer Electronics sono i principali
Original Equipment Manufacturer (OEM) globali che operano nel
settore degli apparati mobile, audio, video e foto e i principali
produttori di accessori specifici del settore.
58
59
— 4.4 Centro Ricerche
e nuovi prodotti
— 4.3 Sostenibilità e sicurezza
del prodotto
Alcantara è il primo
Made in Italy
interamente
sostenibile.
Per l’azienda
Made in Italy
significa qualità,
rispetto delle norme
più severe, tecnologia
all’avanguardia
e attenzione allo stile;
sostenibile significa
rispetto dell’equilibrio
economico, sociale
e ambientale
Per raggiungere questo equilibrio e per soddisfare le crescenti richieste in tema
di rispetto etico-sociale ed ambientale, Alcantara S.p.A. ha posto in essere un percorso
volontario di sviluppo sostenibile i cui risultati, in termini di miglioramento continuo,
le consentono di offrire un prodotto sicuro e rispettoso dell’ambiente.
In particolare, l’offerta di Alcantara S.p.A. è caratterizzata dai seguenti
punti di forza:
• dal 2011, Alcantara è Carbon Neutral “dalla culla alla tomba”
(cradle to grave);
• dal 2009, Alcantara è Carbon Neutral “dalla culla al cancello”
(cradle to gate);
• dal 2013, vapore ed energia prodotti da impianto di cogenerazione
di nuova generazione;
• dal 2008, energia elettrica interamente da fonti rinnovabili;
• Alcantara si pulisce con facilità ed è antigraffio (easy-care e self-care);
• Alcantara è disponibile in varianti che utilizzano fino al 25% (valore in peso)
di materie prime da riciclo post-consumo;
• il processo produttivo utilizza esclusivamente materie prime autorizzate
dalle normative comunitarie più severe (REACH);
• Alcantara è conforme ai capitolati di fornitura dei clienti e possiede
le certificazioni richieste dai mercati di riferimento.
Nei principali mercati dell’automotive e dell’arredamento, l’offerta di sostenibilità
di Alcantara S.p.A. viene recepita dai clienti più importanti e prestigiosi, soprattutto
in termini di:
• risposta ad alcune delle esigenze di mercato verso prodotti e processi a minore impatto
ambientale;
• affermazione di Alcantara S.p.A. come azienda responsabile non solo nella sfera più
diretta (relativa al personale e ai processi che lo riguardano) ma anche nella politica
aziendale nel suo complesso.
Alcantara S.p.A. è attenta a garantire la salute e la sicurezza dei consumatori e cura
un’informazione puntuale in merito all’etichettatura dei propri prodotti. In particolare
l’etichetta Oeko-Tex garantisce ai consumatori finali che non esistono rischi per
la salute umana, in conformità a quanto previsto dall’Oeko-Tex Standard 100 (si veda
par. 1.6). In accordo alle procedure aziendali, prima della immissione nel mercato
i rischi specifici di ogni nuovo prodotto vengono valutati da un comitato direzionale.
In sede di contratto Alcantara S.p.A. fornisce al cliente tutte le informazioni relative
ai propri prodotti e all’etichettatura (composizione, istruzioni di lavaggio, cura
e manutenzione nel tempo, resistenza all’abrasione, etc.) e la formazione necessaria
al corretto impiego e utilizzo del materiale.
60
Alcantara S.p.A. investe
annualmente
tra il 3% e il 5%
del proprio fatturato
in ricerca e vanta
un Centro Ricerche tra
i più avanzati in Europa,
dedicato allo sviluppo
e al miglioramento
continuo del proprio
tipo di prodotti
e processi. Questa
scelta costituisce uno
dei punti di forza
dell’azienda
ed è dettata dalla
consapevolezza
che solo attraverso
la continua
sperimentazione
e il rinnovamento
è possibile confermarsi
all’avanguardia
e soddisfare le esigenze
future del mercato.
Parte integrante
del Centro Ricerche
è il moderno Centro
Sviluppo Applicazioni
(CSA), la cui attività
è concentrata sulle
performance d’uso
del prodotto e sulle
tecnologie applicative
in uso presso i principali
clienti, con l’obiettivo
di fornire soluzioni
personalizzate.
Coerentemente con la sua politica,
lo sviluppo di nuovi prodotti per
Alcantara S.p.A. è fortemente legato
a performance sociali, economiche e
ambientali. L’innovazione generata dalla
sostenibilità
investe
l’infrastruttura
produttiva, il prodotto, il processo,
l’approvvigionamento, la logistica, la
comunicazione, andando a configurare un
vero e proprio modello di business.
Per questo Ricerca e Sviluppo sono
costantemente impegnati da un lato nella
scoperta di processi e prodotti adatti al
mercato (offerta propositiva), dall’altro nella
ricerca di soluzioni mirate per il cliente
(on demand su brief del cliente), che siano
in linea con il percorso di sostenibilità
di Alcantara S.p.A. A tal fine l’azienda
si avvale delle competenze e dell’attività
del Centro Sviluppo Applicazioni (CSA)
e dello Sviluppo Stilistico.
NOVITÀ
L’organizzazione aziendale è stata
modificata nel corso del 2012 riportando
la Ricerca e Sviluppo nell’ambito della
stessa Direzione Aziendale responsabile
dell’interfaccia tecnica con il cliente,
dello Stile e dello sviluppo del business,
al fine di garantire un supporto sempre
più efficace alle attività di innovazione
dell’azienda.
All’interno della Ricerca e Sviluppo il
Customer Innovation Center è interamente
dedicato alle attività di valutazione
delle performance d’uso del materiale
ed allo sviluppo di nuovi prodotti, nuove
tecnologie e processi di lavorazione,
realizzati a seguito delle richieste
dei clienti partner.
Attraverso
il
Centro
Sviluppo
Applicazioni, Alcantara S.p.A. è in grado
di intervenire sulle caratteristiche
del materiale e fornire soluzioni
applicative ad hoc, potendo inoltre contare
su una capacità di prototipazione interna
in grado di assicurare al cliente una
risposta immediata alle proprie necessità
di sviluppo.
Alcantara S.p.A. prosegue l’impegno
per l’innovazione e la personalizzazione
dell’offerta attraverso:
• il consolidamento dei nuovi prodotti
e tecnologie sviluppati nell’ultimo
quinquennio;
• l’inserimento di prodotti di nuova
generazione.
NOVITÀ
In particolare, le principali novità
introdotte sul mercato nel corso del 2012
sono state:
• un nuovo prodotto per il rivestimento
di cover e custodie destinato al settore
consumer electronics, basato su una
tecnologia originale per la quale
è stata depositata una domanda
di brevetto per invenzione industriale
nel corso del 2012;
• il nuovo prodotto “SLIM” a basso
spessore destinato al settore fashion,
soluzione idonea all’impiego per “toppe”
ed inserti nel settore abbigliamento;
• prodotti di nuova generazione
disponibili per tutti i settori di mercato;
• la conclusione del programma di
ricerca triennale “attività di ricerca
e sviluppo pre-competitivo finalizzata
alla messa a punto di nuovi prodotti
ad alte prestazioni per il settore interni
auto”, che ha ottenuto l’incremento
delle performance di durevolezza,
resistenza alla luce e formabilità;
• un nuovo prodotto ignifugo a ridotte
emissioni;
• Alcantara® EXO: sviluppato
per applicazioni “outdoor”e nato
espressamente per il settore nautico nel
2011, nel 2012 è stato introdotto nel
settore motociclette e nel settore
di arredo da esterni.
E’ in fase di sviluppo avanzato un
nuovo prodotto ad elevate performance
applicative per la termoformatura
one-shot di particolari di grosse
dimensioni e di forme complesse nel
settore degli interni auto.
61
— 4.5 Soddisfazione,
dialogo e comunicazione
Alcantara S.p.A.
è fortemente orientata
alla soddisfazione
del cliente e attenta
alla sua misurazione
attraverso il dialogo
e l’ascolto del cliente,
posto in essere
prevalentemente dagli
area manager,
dai project manager
e dagli addetti
allo sviluppo stilistico
del prodotto.
Due le principali attività in questo ambito:
• incontri tecnici con lo scopo
di individuare i requisiti di prodotto
o applicazione al fine di sviluppare
soluzioni tailor made;
• incontri stilistici che partono dalla
presentazione di idee e materiali per
poi, sulla base delle esigenze specifiche,
sviluppare soluzioni su misura.
Nell’ambito della Customer Satisfaction
Review, il livello di soddisfazione del
cliente viene misurato attraverso tre
indicatori:
• livello di servizio al cliente (On Time
Shipment);
• livello di segnalazione di “non-qualità”
da parte dei clienti;
• rating di valutazione complessiva
(feed-back dei clienti adottato solo
da alcuni OEM - Original Equipment
Manufacturer) integrato o sostituito
da uno strumento di analisi qualitativa
degli eventi d’insoddisfazione percepiti
dai clienti (TGW Analysis – Things
Gone Wrong Analysis), particolarmente
utile per l’identificazione delle attività
di miglioramento continuo nel contesto
dell’innovazione e, in particolare,
dell’offerta “tailor-made”.
Dal dialogo scaturisce un processo di
continuo miglioramento delle procedure,
delle interfacce e dei tempi di risposta.
Nel 2012 gli indicatori della Customer
Satisfaction hanno evidenziato un ulteriore
miglioramento rispetto all’anno 2011.
Sistema qualità
Alcantara S.p.A. garantisce la qualità
dei propri prodotti attraverso numerose
certificazioni (si veda paragrafo 1.6). Dal
punto di vista operativo tutte le fasi della
gestione dei rapporti con la clientela
sono riportate nel manuale di qualità
sviluppato secondo lo standard UNI EN
ISO 9001:2008.
In
termini
di
segnalazioni
di
“non-qualità”, i reclami pervenuti dai
clienti hanno rappresentato una piccola
percentuale del totale delle vendite e sono
in ulteriore miglioramento rispetto agli
anni precedenti.
Miglioramento Reclami di “Merce Lavorata”
(% sul Totale Vendite)
0,35
0,3
0,29
0,25
0,2
0,16
0,15
0,15
0,15
0,1
On time Shipment
(% sul Totale Spedito)
100
99,48
99,5
99
99,55
99,31
99,36
99,05
99,00
98,5
98
98,5
0,08
0,05
0
2008
2009
2010
2011
2012
F2013
Miglioramento Reclami di “Merce Non-Lavorata”
(% sul Totale Vendite)
0,45
0,42
0,4
0,35
0,3
0,24
0,25
0,2
0,2
0,17
0,15
0,09
0,1
0,07
0,05
97
2008
62
Ogni anno Alcantara S.p.A. esegue
un’analisi critica interna (Customer
Satisfaction Review) costruita sulla base
del modello “cliente-fornitore”, nel quale
gli area manager e i project manager si
fanno portavoce dei clienti nei confronti
dell’azienda.
Alcantara S.p.A. è inoltre disponibile
a sottoporre il proprio Sistema di Gestione
della Qualità ad audit periodici da parte
di clienti e/o system supplier, tipicamente
del mondo automotive.
I feed-back ricevuti e gli audit diretti
effettuati dai clienti (prevalentemente
system
supplier
dell’industria
automobilistica) hanno evidenziato giudizi
complessivi positivi, confermando anche
nel 2012 la classificazione di Alcantara
S.p.A. come “Preferred Supplier Classe
A – A/B”.
0,15
2009
2010
2011
2012
F2013
0
2008
2009
2010
2011
2012
F2013
63
Comunicazione
ed eventi
—
La corretta
comunicazione dei
valori del prodotto
e del marchio Alcantara
è al centro della
collaborazione
con i clienti/partner.
Nei contratti
di distribuzione
dell’azienda è prevista
una sezione dedicata
specificamente
a questo tema.
Nei rapporti commerciali quotidiani con i clienti chiave, Alcantara S.p.A. educa il cliente
e la sua forza vendita alla corretta comunicazione del materiale, utilizzando una serie
di strumenti (vocabolario Alcantara, cartelle colori e schede tecniche, leaflet dedicati
come nel caso della sostenibilità) e, nel settore arredamento, verificando direttamente
attraverso l’attività di mistery shopping quanto viene trasmesso nei punti vendita.
I principali mezzi di comunicazione utilizzati da Alcantara S.p.A. nei confronti dei
propri clienti sono la partecipazione ad eventi e fiere di settore, la presenza redazionale
e pubblicitaria sui principali organi di informazione – a livello locale, nazionale
e internazionale – il sito internet, la pagina Facebook, il profilo Twitter e i social media
cinesi (si veda anche paragrafo 5.3).
Partecipazione a fiere e saloni nel 2012
Alcantara partecipa a Milano Unica (a Milano a febbraio e settembre) e a Première
Vision (a Parigi a febbraio e settembre), oltre ad essere presente presso lo spazio
del proprio distributore durante la fiera di Monaco Munich Fabric Start.
Durante il Salone del Mobile di Milano, Alcantara S.p.A. partecipa al FuoriSalone
di Zona Tortona mettendo in scena un progetto ad hoc incentrato sul tema della
sostenibilità; l’allestimento “The future landscape” è stato presentato in questa sede.
Alcantara è presente negli interni delle vetture esposte nei principali saloni dell’auto,
da Ginevra a Parigi, dal Motor Show di Bologna al Salone di Los Angeles e di Pechino.
Alcantara S.p.A. partecipa ad eventi e attività in diversi ambiti. Da sempre attenta
al mondo dell’arte, nel corso del 2012 l’azienda ha confermato la sua presenza al
Mint di Milano, fiera internazionale di arte antica e moderna, allestendo l’area lounge
e rivestendo con materiale Alcantara gli spazi dedicati alla stampa.
NOVITÀ
64
Progetto brand awareness
Cina
Il 2012 ha visto l’ulteriore consolidamento della Brand Awareness di Alcantara in Cina
attraverso una serie di importanti attività e iniziative sviluppate nel corso dell’anno.
- aprile, Shanghai: evento corporate al Yongfoo Elite;
- aprile, Pechino: partecipazione in partnership con UltimaMedia alla Interior Motives
China Conference; in questo ambito l’azienda ha anche tenuto un workshop dedicato;
- giugno, Shanghai: partecipazione ai Ferrari Racing Days con l’allestimento di una
lounge;
- da maggio a dicembre: partecipazione con un corner dedicato al “Ferrari Road
Show_20 years of Ferrari in China”, con 10 tappe in 10 città;
- da settembre a ottobre, Pechino: partecipazione alla Beijing Design Week con oggetti
A di Alcantara esposti nell’ambito della mostra “Design Time”.
Progetto brand awareness
Giappone
Il 2012 ha visto l’apertura di un ufficio stampa dedicato e il coinvolgimento
di Alcantara S.p.A. nei Ferrari Racing Days di Suzuka a marzo.
Progetto brand awareness
U.S.A.
Nel 2012 è iniziata la collaborazione con un ufficio stampa dedicato al settore automotive.
Alcantara S.p.A. ha, inoltre, partecipato alla Ward’s Interiors Conference a Detroit
a marzo e ha organizzato una cena evento “Corporate” a Los Angeles in occasione del
Salone dell’auto di novembre.
65
— 4.6 Obiettivi di miglioramento
Avevamo detto di fare
Supporto allo sviluppo tecnico-stilistico
per nuovi settori di business (elettronica
di consumo e collezione propria).
Ricerca per lo sviluppo di nuovi prodotti.
Divisione Automotive:
sviluppo del business
e della Brand Awareness
in USA, Cina, Giappone e Corea.
Abbiamo fatto nel 2012
• Presentato il modello di business di Alcantara ai principali
produttori di accessori dell’elettronica di consumo e avviati
progetti di sviluppo prodotto/colore e/o di global service
dal design fino alla realizzazione del prodotto finito;
• finalizzati importanti progetti di sviluppo prodotto/colore
e avviate le forniture per la produzione di accessori per
l’elettronica di consumo di importanti OEM globali;
• i materiali della collezione Fashion sono stati utilizzati sia
per lo sviluppo di alcuni prodotti A di Alcantara che per
il settore electronic goods;
• acquisizione delle competenze necessarie a realizzare diverse
tipologie di prodotti finiti. Creazione di una supply chain
dedicata alla gestione di prodotti finiti in modo da poter fornire
ai clienti un global service (dall’idea/creazione alla consegna
degli stessi).
Avevamo detto di fare
Divisione Fashion:
• miglioramento della gestione
commerciale sul segmento luxury;
• identificazione di giovani stilisti
emergenti con i quali collaborare;
• miglioramento della possibilità
di utilizzo di Alcantara
per capi/accessori interi attraverso
lo sviluppo della collezione propria.
Valutazione della fase di start-up e
sviluppo della collezione A di Alcantara®
a livello internazionale.
Abbiamo fatto nel 2012
• il segmento luxury-premium è cresciuto di oltre il 55% e ora
rappresenta il 48% del totale Fashion;
• incrementato il numero di collaborazioni con i giovani stilisti,
in Europa e in Cina;
• Alcantara utilizzata da nuovi clienti per la realizzazione
di capi interi sia maschili sia femminili.
Realizzate due collezioni. Acquisiti 18 clienti. Oltre all’Italia,
A di Alcantara® è presente all’estero in cinque Paesi.
Per i settori automotive e interior, durante il 2012 sono stati
presentati sul mercato nuovi prodotti e consolidata l’offerta
per prodotti lanciati nel 2011.
Introdotto nel 2012 il nuovo prodotto a 0.6 mm di spessore
per il mercato fashion.
Realizzate nuove diversificazioni superficiali nell’ambito dei
concept book stilistici.
USA: importanti case automobilistiche sono state avvicinate
con l’offerta tailor made di Alcantara per le loro linee “alto
di gamma” al fine di proporre ai clienti finali soluzioni sempre
innovative.
CINA: l’approccio al mercato ha visto il coinvolgimento di nuovi
clienti e, in particolare, sono stati avviati progetti con partner
statunitensi.
GIAPPONE: durante la seconda parte dell’anno è stata
completata la presentazione del nuovo approccio di Alcantara
S.p.A. a tutti i produttori.
Obiettivi di miglioramento nella gestione
dei rapporti con il cliente
• Comunicare sempre meglio la sostenibilità del prodotto;
• incrementare/estendere la Brand Awareness a nuovi mercati e consolidarla
nei mercati esistenti;
• supportare lo sviluppo del business attraverso lo scouting e la messa a punto
di prodotti e applicazioni per nuovi settori applicativi;
• consolidare sviluppo tailoring tecnico-stilistico;
• comunicazione e dialogo diretto con il consumatore finale a livello internazionale.
66
67
sostenibilità
SOCIALE: collettività
05
— Highlight
• 73.000 € destinati a liberalità e associazioni;
• collaborazione con quattro nuovi uffici stampa;
• apertura del profilo Twitter e di tre social media cinesi.
Fatti ed eventi di rilievo
• Collaborazioni: dipartimenti Chimica e Ingegneria Industriale dell’Università
di Salerno, CNR - ICTMP di Catania, Politecnico di Milano, dipartimento
di Ingegneria Industriale dell’Università di Perugia, Università
La Sapienza di Roma, Istituto Europeo di Design di Milano, Museo Nazionale
delle arti del XXI secolo, AltaRoma;
• eventi 2012 per la solidarietà: “Convivio” e “Il bello che fa bene”.
69
— 5.1 Politica
nei rapporti con
le comunità
Alcantara S.p.A. è da sempre attenta
al confronto responsabile e continuativo
con la collettività secondo criteri
di trasparenza e correttezza, e a diffondere
la propria sensibilità per lo sviluppo
sostenibile del business e del territorio,
ricercando la collaborazione anche delle
comunità limitrofe nel raggiungimento
di questo ambizioso obiettivo.
— 5.2 Ricerca, creatività
e innovazione
La “Collettività” di Alcantara S.p.A. è così composta:
• per la Sede di Milano: le associazioni del territorio (Camera Nazionale della Moda
Italiana, Material Connexion), le associazioni di categoria, il mondo della stampa
e dei media in generale. Alcantara S.p.A. collabora attivamente anche con istituzioni
universitarie come lo IED (Istituto Europeo di Design) e il Politecnico di Milano.
Attraverso l’attività di comunicazione rivolta al consumatore finale, l’azienda parla
principalmente ai “design lovers” che scelgono il materiale per rivestire gli oggetti che li
circondano nella vita quotidiana, mentre tramite le attività rivolte ai professionisti entra
in contatto con i designer, i progettisti, gli stilisti e tutti coloro che utilizzano Alcantara
per le proprie creazioni.
• per lo Stabilimento di produzione e Centro Ricerche di Nera Montoro: Alcantara
S.p.A. dialoga con le istituzioni e sviluppa iniziative al fine di supportare la comunità
locale. L’azienda rappresenta un’importante realtà molto radicata nel territorio
e un punto di riferimento per molti lavoratori e famiglie.
A queste comunità si aggiungono indirettamente anche quelle dove sono dislocati
i progetti di generazione di energia da fonti rinnovabili.
Infatti, per compensare le emissioni di CO2 prodotte dall’azienda, nel 2012 sono stati
finanziati ulteriori tre progetti che, sotto l’egida dell’ONU, contribuiscono a migliorare
le condizioni del pianeta in senso economico, sociale ed ambientale. Dopo Tailandia,
Cina e Brasile, in Kenya, Vietnam e Cina sono stati finanziati progetti relativi ad
impianti che generano energia da fonti rinnovabili, coerentemente con la scelta
aziendale di utilizzare esclusivamente questo tipo di energia per le attività produttive.
Si veda per questo l’apposita descrizione dei progetti al paragrafo 6.6.
Nel 2012
sono proseguite
le collaborazioni
nel campo
della ricerca
universitaria.
Più nel dettaglio:
• definizione delle basi del progetto “Hydra”, finalizzato all’integrazione di elettronica
in substrati flessibili. Il progetto prevede il coinvolgimento di numerosi partner
industriali ed accademici e verrà presentato nell’ambito del VII programma quadro
della Comunità Europea;
• supporto analitico specialistico dei Dipartimenti di Chimica e di Ingegneria
Industriale dell’Università di Salerno, del CNR - ICTMP di Catania e del Politecnico
di Milano;
• con il dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Perugia, avvio della
valutazione di fattibilità di un progetto di studio a medio termine finalizzato alla messa
a punto di nanocompositi poliuretanici;
• collaborazione con il Politecnico di Milano e con l’Università la Sapienza di Roma
per i tirocini formativi nell’ambito del Design Industriale.
In alcuni casi, ritenuti particolarmente interessanti, l’azienda sostiene giovani talenti
(Regno Unito e Stati Uniti) che studiano nell’ambito del fashion o interior design,
attraverso la fornitura di campionature gratuite di Alcantara.
Sponsorizzazioni
e liberalità
—
Alcantara S.p.A. partecipa
ad eventi e attività in diversi ambiti,
prevalentemente fornendo arredi
per spazi comuni e mettendo
a disposizione borse e altri gadget
per i press kit dei propri clienti e partner.
Nel 2012 è proseguita la collaborazione tra Alcantara S.p.A. e il MAXXI, Museo
Nazionale delle Arti del XXI secolo, attraverso la realizzazione di una mostra
nel periodo 30 ottobre - 18 novembre 2012.
Queste iniziative apportano un beneficio alla collettività in termini di fruizione
del servizio (es. spazi lounge) e di sensibilizzazione in materia di sviluppo sostenibile.
70
SHAPE YOUR LIFE!
Giugno 2012
Partecipazione all’evento “Convivio”, donazione di un contributo economico
all’associazione ANLAIDS e di oggetti per l’asta e la vendita benefica.
Novembre 2012
Alcantara S.p.A. ha partecipato all’evento “Il Bello che fa Bene”, asta a sostegno delle
adozioni a distanza organizzato dall’associazione Ai.Bi. – Amici dei Bambini.
Gli otto studi di design coinvolti hanno declinato le caratteristiche di Alcantara
proponendo, ciascuno per l’ambito assegnato, il proprio progetto creativo per
un nuovo abitare contemporaneo: l’abitacolo di un’automobile, il sedile dei
mezzi di trasporto, la scrivania da lavoro, la sala riunioni, la postazione di un
bar/ristorante, la poltrona del cinema, il lettino da spiaggia, la panchina del parco.
I protagonisti sono stati: Sebastian Herkner (Germania), Lanzavecchia + Way
(Italia & Singapore), Mischer’Traxler (Austria), Society of Architecture (Korea),
Matteo Zorzenoni (Italia), Vittorio Venezia (Italia), paradisiartificiali (Italia),
Mana Bernardes (Brasile).
71
Suzanne Susceptible
WHO is ON NEXT?
—
72
Ricostru
Alcantara S.p.A. ha partecipato nuovamente da protagonista a “Who Is On Next?”,
il progetto ideato e realizzato da Alta Roma in collaborazione con Vogue Italia per promuovere
giovani stilisti emergenti. Le creazioni in Alcantara hanno sfilato sulla passerella collettiva
di AltaRoma nel mese di luglio e sono state indossate nel corso del Gala Dinner di chiusura
dell’evento. Protagonisti dell’edizione 2012 sono stati MARCOBOLOGNA by Marco Giugliano
e Nicolò Bologna, San Andres by Andres Caballero, Barbara Casasola, Mario Chiarella, Koonhor
by Koon Lim e Catrine The, Suzanne Susceptible by Cha Soo Jung, Alessia Xoccato, Benedetta
Bruzziches, Charline De Luca by Carlotta De Luca, Giancarlo Petriglia, Conspiracy by Gianluca
Tamburini, Zanchetti by Giacomo Zanchetti.
73
— 5.3 Relazioni
con i media
Alcantara S.p.A.
si avvale dei principali
media per comunicare
agli stakeholder
le iniziative intraprese
e le innovazioni
compiute, fornendo
tutte le informazioni
necessarie alla corretta
percezione della realtà
aziendale e del brand.
I mezzi di
comunicazione
scelti riguardano
principalmente
la carta stampata
(quotidiani, settimanali
e mensili dedicati
al mondo dell’interior,
dell’auto, della moda
e del lifestyle
in generale) e il web
(siti e portali
specializzati
per i professionisti
attraverso
banner, bottoni,
publiredazionali ad hoc
in base all’argomento
proposto).
— 5.4 Obiettivi
di miglioramento
Avevamo detto di fare
Consolidare e sviluppare relazioni
con enti e istituzioni pubblici a favore
della sostenibilità del territorio
e dell’azienda.
NOVITÀ
Nel corso del 2012 Alcantara S.p.A. ha iniziato la collaborazione con quattro nuovi uffici
stampa: uno in Giappone, uno negli Stati Uniti, uno in Francia dedicati prevalentemente
al settore Automotive e uno italiano dedicato al settore fashion e accessori.
Attraverso le agenzie di pubbliche relazioni, nel 2012 sono stati emessi 63 comunicati
stampa:
- 24 in Italia;
- 9 in Giappone;
- 8 negli Stati Uniti;
- 8 in Germania;
- 8 in Francia;
- 6 in Cina.
Valutare e sostenere nuove iniziative di
coinvolgimento di giovani stilisti
e designer emergenti.
Sviluppare ulteriormente i canali
di comunicazione digitale
e l’interazione con gli stakeholder
attraverso le potenzialità della rete.
Abbiamo fatto nel 2012
Incontro con la task force ministeriale, con istituzioni
provinciali e comunali e altri enti locali.
Nel 2012 è stata rinnovata la collaborazione con Vogue Italia
e AltaModa AltaRoma nell’ambito del concorso Who Is On Next?;
sono stati consolidati e avviati ex novo i rapporti con giovani
designer e stilisti emergenti; la collezione A di Alcantara® è stata
disegnata da quattro talenti emergenti in linea con l’impegno
di sostenere la creatività a 360°.
Nel 2012 sono stati aperti tre nuovi canali social media cinesi
e il profilo Twitter; Alcantara S.p.A. si è impegnata
nell’aggiornamento continuo e costante dei social media cinesi
e occidentali attraverso l’inserimento delle novità riguardanti
il materiale e di articoli dedicati ad eventi e collaborazioni.
Inoltre, sono state organizzate quattro conferenze stampa anche insieme a prestigiosi
partner con cui l’azienda collabora da tempo. L’insieme delle attività di comunicazione
ha generato una copertura mediatica di 5.150 articoli redazionali (offline e online)
su tutte le testate di riferimento a livello mondiale.
NOVITÀ
Nel 2012 l’azienda ha realizzato il nuovo sito web www.adialcantara.com dedicato alle
collezioni di prodotti finiti A di Alcantara® e alle collaborazioni con giovani fashion
designer emergenti.
Nel 2012 il sito www.alcantara.com ha ricevuto complessivamente 189.712 visite, per
un totale di 164.455 visitatori unici.
Oltre ai canali social già attivi - Facebook e YouTube - sono stati aperti i profili ufficiali
di Alcantara su Twitter e sui tre social media cinesi Weibo, Tudou e Kaixin.
La stampa viene monitorata periodicamente attraverso un servizio di rassegna stampa
digitale che rileva e valorizza tutta la copertura redazionale su Alcantara. I contatti
con la stampa italiana e internazionale vengono mantenuti da Alcantara S.p.A.
sia direttamente sia indirettamente, avvalendosi di uffici stampa dedicati.
Il rapporto con i giornalisti è continuativo: da un lato vengono realizzati comunicati e kit
stampa in occasione di fiere, eventi e importanti progetti innovativi, dall’altro l’azienda
risponde e soddisfa le richieste dei giornalisti in merito a informazioni, interviste,
campionature di materiale per i servizi stampa. Inoltre, nei momenti di comunicazione
più importanti per l’azienda e per il brand (come il Salone del Mobile), vengono
organizzate attività più mirate quali press-day e appuntamenti one-to-one.
74
Obiettivi di miglioramento nei rapporti
con la collettività
• Monitoraggio periodico delle attività di stakeholder engagement esistente;
• sviluppo della comunicazione di sostenibilità e dell’interazione con gli
stakeholder anche attraverso il web;
• sviluppo delle relazioni con enti e associazioni improntate alla massima
trasparenza e in linea con i principi etici di Alcantara S.p.A.;
• avvio di “progetti speciali” ad alto impatto mediatico
(supporto a designer emergenti, show car, serie limitate);
• rendere Alcantara S.p.A. “azienda globale nel cuore verde dell’Italia”.
75
sostenibilità
AMBIENTALE
06
— Highlight
Andamento dei consumi a fronte di un incremento
nei volumi produttivi superiore al 14,7%:
• consumo di acqua: -10%;
• emissioni CO2 in atmosfera: +9.7%;
• consumo energia: +10%.
Fatti ed eventi di rilievo
• Avviato con due mesi di anticipo il nuovo impianto
di Cogenerazione ad Alto Rendimento per la fornitura
di vapore ed energia elettrica, con entrata in funzione
dal 1° gennaio 2013;
• certificati bianchi venduti grazie all’installazione
del nuovo sistema di compressione aria per circa € 38.000;
• è stata compensata la CO2 del processo produttivo
con un investimento di 109.000 €.
77
— 6.1 Politica
ambientale e
sistema di gestione
Alcantara S.p.A.
ha una Politica
di Sicurezza e Ambiente
nella quale sono
riportati i principi
d’azione ai quali fanno
capo tutte le attività,
l’approccio gestionale
e le responsabilità
organizzative.
L’azienda si impegna
attivamente
a prevenire
e minimizzare l’impatto
dei suoi processi
e prodotti verso
l’ambiente attraverso
una serie di azioni
che riguardano:
nello stabilimento produttivo e centro
di Ricerche di nera Montoro, in provincia
di terni, avviene la produzione a ciclo
integrato del prodotto.
alcantara s.p.a., in accordo con
quanto previsto dal sistema di Gestione
ambientale certificato, ha identificato
tutti i parametri significativi di interazione
ambientale relativi a emissioni in
atmosfera, scarichi acque reflue,
inquinamento acustico, rifiuti, energia,
risorse idriche, protezione del suolo
e sottosuolo.
il processo produttivo di alcantara s.p.a.
inizia da due polimeri da cui si ottiene,
attraverso fasi successive di lavorazione,
il prodotto finito.
• il miglioramento dell’efficienza
ambientale e la minimizzazione
dell’impatto ambientale prodotto;
• la costante formazione e informazione
sulle tematiche ambientali più rilevanti;
• l’attività di sensibilizzazione
e comunicazione verso l’esterno.
il materiale subisce dei trattamenti finali
di trasformazione in base al tipo di utilizzo
al quale è destinato.
le macro tipologie di impatto ambientale
sono correlate all’utilizzo di energia
(proveniente da risorse rinnovabili), allo
stoccaggio e utilizzo di prodotti chimici,
alle emissioni in atmosfera, agli scarichi
a fiume, alla produzione e gestione dei
rifiuti, al ciclo di utilizzo dei solventi,
all’utilizzo di risorse naturali e alle
emissioni sonore.
tali parametri vengono costantemente
monitorati e valutati nell’ambito del
Riesame di Gestione previsto dal sistema.
l’attenzione di alcantara s.p.a. alle
tematiche ambientali è testimoniata anche
dalle significative attestazioni ottenute:
• dal 2000, certificazione del sistema di
Gestione ambientale (sGa) in accordo
alla norma Uni en iso 14001:2004.
Rinnovata a luglio 2010, permette di
tenere sotto controllo in modo sistemico
gli impatti dovuti alle attività svolte dalle
varie fasi produttive;
• autorizzazione integrata ambientale
(aia - direttiva iPPc) valida fino
a tutto il 2013. Ha accorpato in un’unica
autorizzazione tutte le precedenti
autorizzazioni in materia di emissioni in
atmosfera, scarichi idrici, gestione rifiuti
a seguito di una conferenza dei servizi a
livello regionale. l’autorità competente
in materia (aRPa) effettua audit
periodici e analisi in stabilimento per
valutare il rispetto delle prescrizioni e il
miglioramento ottenuto. l’autorizzazione
prevede che tutti gli investimenti, in
particolare quelli con impatto ambientale,
siano verificati e approvati dalle autorità
competenti (Provincia di terni, aRPa,
Regione, asl, etc.), prima della loro
realizzazione.
78
— 6.2 Impatti
ambientali di
Alcantara S.p.A.
PRODUZIONE ALCANTARA®
PROCESSI
SOTTOPRODOTTO
ALCARENE®
FILATURA
ALCANOL®
MATERIE PRIME
ENERGIA
ACQUA
FELTRO
GREGGIO
SCARICHI IDRICI
RIFIUTI
TINTURA
FINISSAGGIO
PRODOTTO FINITO
79
— 6.3 Utilizzo
delle materie prime
Il processo produttivo di Alcantara S.p.A.
utilizza esclusivamente materie prime
autorizzate dalle normative comunitarie
più severe. Le potenziali criticità
ambientali e di sicurezza di tutti i nuovi
prodotti vengono valutate attraverso una
procedura interna di Product Safety che
coinvolge tutte le funzioni aziendali.
Il risultato delle valutazioni viene vagliato
dal Management prima dell’autorizzazione
all’immissione sul mercato.
Alcantara S.p.A. è impegnata anche
nella riduzione degli impatti derivanti
UTILIZZO MATERIE PER METRO LINEARE
DI PRODOTTO ALCANTARA
Unità di misura
2010
2011
g/m
0,61
0,62
0,56
g/m
681,40
958,57
910,70
Coloranti e ausiliari
g/m
428,55
455,88
378,20
112,62
Imballi
g/m
119,71
120,12
Supporti tessili
g/m
195,17
107,67
68,05
Materie prime per poliuretano
g/m
218,27
227,07
235,91
Collanti e bozzime
g/m
156,06
187,06
173,36
Ausiliari per post trattamenti
g/m
123,49
163,48
106,89
52,56
Solventi
g/m
23,97
38,03
Carte abrasive
g/m
1,56
1,60
1,62
Acciaio
g/m
0,11
0,39
0,25
scarichi vengono trattati all’interno dello
Stabilimento.
Si nota un generale decremento nei
consumi specifici di materie prime dovuti
ad una maggiore produzione e a maggiori
rese. In qualche caso il maggior consumo
specifico per l’anno 2012 è legato
principalmente alla decisione aziendale
di incrementare lo stock strategico di
quella materia prima.
Inoltre, nell’ambito della riduzione degli
impatti legati ai trasporti e anche per
ragioni commerciali o di costi REACH,
è stata inserita anche la possibilità di
fornitura di PHC e PET da fornitori
europei.
A valle del processo di produzione vengono
prodotti due materiali (sottoprodotti),
2009
2010
2011
2012
Quantitativo recuperato
kg
265.352
336.711
406.806
453.577
Percentuale recuperata
%
89%
89%
86%
85%
Quantitativo recuperato
kg
501.733
666.043
780.474
919.413
Percentuale recuperata
%
90%
100%
88%
89,1%
kg
320.000
55.860
69.020
88.380
Alcarene®
Alk-Fill FI e Alk-Fill FE
(cascami tessili)
Quantitativo recuperato
Le percentuali dichiarate in tabella sono calcolate rispetto alle materie prime
effettivamente utilizzate in produzione.
2012
Azoto liquido
UM
Alcanol®
Tutte le materie prime ausiliarie, come ad
esempio alcuni dei polimeri termoplastici
e delle bozzime utilizzate, vengono
trattate in sito, recuperate e riutilizzate
nel ciclo produttivo o destinate ad altri
usi industriali. Inoltre, i solventi utilizzati
per la produzione vengono rigenerati
e riutilizzati più volte nel processo
produttivo. Tutte le emissioni e gli
Polimeri termoplastici
80
SOTTOPRODOTTI IMMESSI
NEL MERCATO
da sostanze non utilizzate nel processo
produttivo ma presenti in impianti
tecnologici, ad esempio CFC negli
impianti di condizionamento e di
produzione di acqua refrigerata.
la cui qualità non è sufficiente per la
produzione di Alcantara; vengono, quindi,
collocati sul mercato come materie prime
e impiegati in altri processi produttivi di
società terze che ottengono un equivalente
risparmio netto di materia prima. Si tratta,
in particolare, di:
- Alcarene®: polimero termoplastico per
stampaggio ad iniezione;
- Alcanol®: collante vinilico per
l’industria cartaria.
Alcantara S.p.A. assolve regolarmente
al contributo ambientale per il CONAI
(Consorzio
Nazionale
Imballaggi)
attraverso i fornitori nazionali di
materiale da imballaggio che indicano
esplicitamente in fattura il contributo
dovuto. Alcantara S.p.A. salda tale
contributo unitamente all’importo per
i materiali e mediante dichiarazioni
trimestrali per l’importazione di imballi
pieni sull’eventuale posizione a debito
di acciaio, legno, carta e plastica.
Nel portafoglio prodotti dell’azienda
è presente una variante del prodotto
Alcantara per sedute auto realizzata con
l’utilizzo del 25% in peso di materie prime
provenienti da riciclo post-consumo.
Tale variante incide per lo 0,35% sui
metri del totale produzione, portando
la percentuale del riciclato (sul totale
prodotto) a 0,11% sui metri.
Anche altri sottoprodotti generati nelle
diverse fasi del processo, denominati
cascami tessili, trovano impiego in altri
settori industriali in sostituzione di
materie prime vergini.
81
— 6.4 Fabbisogno
e risparmio energetico
Dal 1° luglio 2008 l’energia
di Alcantara S.p.A. proviene interamente
da fonti rinnovabili. Sono state acquisite
Certificazioni RECS (Renewable Energy
Certificate System) per un ammontare
di 31.795 quote, pari al consumo annuo
di energia elettrica delle due installazioni.
Il bilancio tra l’energia approvvigionata
e le certificazioni acquisite
è stato certificato dal TÜV SÜD.
Per l’anno 2012 l’intero ammontare
di energia elettrica proviene dalla centrale
idroelettrica di Salisano,
ubicata in provincia di Rieti.
CONSUMI ENERGETICI
UM
2010
2011
2012
Gas naturale
TJ
2,4132
1,6437
0,6802
Energia elettrica
TJ
1,853
1,799
1,5938
Consumi
2010
2011
2012
Gas naturale
TJ
23,8752
34,8908
36,0595
Vapore (Kg/m)
89,12
79,20
77,50
Energia elettrica acquistata
TJ
127,262
113,112
112,867
Energia Elettrica (kWh/m)
19,32
15,53
14,53
Energia elettrica autoprodotta
(al netto dell’eventuale quota
venduta alla rete)
TJ
31,226
45,408
58,155
Vapore
TJ
628,576
694,101
780,359
Milano
Nera Montoro
Totale globale (tutte le fonti)
TJ
815,2059
890,9535
989,716
Totale Gas naturale
TJ
26,2885
36,5345
36,740
Percentuale utilizzo gas naturale
sul globale
TJ
3,22%
4,10%
3,712%
Negli uffici commerciali e amministrativi
della Sede di Milano vengono utilizzati
gas naturale per il riscaldamento degli
ambienti ed elettricità per normali attività
di ufficio, per il raffreddamento degli
ambienti e per il funzionamento della
centrale termica.
Nello stabilimento e centro ricerche
di Nera Montoro vengono utilizzati:
• gas naturale, per riscaldamenti diretti
e per la produzione di vapore a 6 bar,
oltre che per il locale mensa;
• vapore, prelevato fino a novembre 2012
da una rete di distribuzione alimentata
da un impianto di cogenerazione esterno
di proprietà e gestione di terzi. A partire
da novembre 2012, all’attuale assetto
si è aggiunta la fornitura di vapore
ad una pressione di 6 bar derivante
dai test di avviamento della nuova
Centrale a Cogenerazione Turbogas
interna allo Stabilimento. L’impianto
è gestito dalla società Esco Cofely,
82
provenienti dal settore dell’elettronica,
è stato caratterizzato da una forte variazione
della produzione a livello settimanale; tale
accentuata flessibilità produttiva non ha
agevolato la pianificazione di marcia delle
linee secondo i criteri per poter ridurre
i consumi energetici.
Nonostante tali difficoltà, nel 2012
si è avuta una riduzione del consumo
energetico specifico rispetto al 2011,
come visibile nella tabella che segue.
alla quale Alcantara riconoscerà una
bolletta mensile in funzione del vapore
consumato.
• elettricità, principalmente utilizzata
per il processo produttivo, in parte
prelevata dalla rete elettrica italiana ad
alto voltaggio (132KV) e in parte generata
in turbina dalla riduzione di pressione
del vapore. A partire da novembre 2012,
all’attuale assetto si è aggiunta
la fornitura di energia derivante dai test
di avviamento della nuova Centrale
a Cogenerazione Turbogas interna
allo Stabilimento. A partire dal 2013,
il fabbisogno sarà interamente assicurato
dalla nuova Centrale menzionata. I picchi
di energia eccedenti la capacità della
nuova Centrale verranno forniti dalla rete
esterna. Alcantara S.p.A. riconoscerà
a Cofely una bolletta mensile in funzione
dell’energia consumata, compresa quella
prelevata dalla rete.
Nel 2012 l’andamento produttivo, per
fare fronte soprattutto agli ordinativi
La riduzione del fabbisogno energetico
in Alcantara S.p.A. è dovuta al costante
impegno nell’ottimizzazione di processi
e impianti produttivi, che si è compiuta
attraverso le seguenti tappe principali:
• dal 1998 al 2002, rinnovo totale del
parco impianti;
• nel 2000, definizione di una
partnership con un produttore locale per
l’approvvigionamento esclusivo di vapore
da impianto di cogenerazione;
• a partire dall’anno 2008, acquisto
esclusivo di energia elettrica da fonti
rinnovabili;
• nel 2010, nuovi investimenti finalizzati
ad un’ulteriore riduzione del consumo
energetico e, in particolare, del consumo
di energia elettrica di Stabilimento
attraverso:
° l’installazione di nuove linee di tintura
e laminazione a minor impatto energetico;
° la sostituzione dei compressori aria e
dei gruppi frigo per la generazione di
acqua refrigerata con macchine di nuova
generazione a basso impatto energetico.
Nel 2012 l’efficienza della produzione
della turbina a vapore, grazie agli interventi
fatti nel 2010, è stata confermata. Nella
tabella sottostante il valore del vapore
non tiene conto della piccola quota
proveniente dai test di avviamento
impianto della Nuova Turbogas e dalle
caldaie di emergenza, perché essendo
a bassa pressione non viene elaborato
dalla turbina a vapore.
CONSUMO
VAPORE ALTA
PRESSIONE
PRODUZIONE
TURBINA
SPECIFICO
PRODUZIONE
E.E. Kwh/t
2010
202.763
8.673.840
43
2011
224.362
12.613.200
56
2012
241.890
12.952.560
54
83
Nuovo impianto
di cogenerazione
—
NOVITÀ
Nel corso 2012
la principale attività
per l’efficienza
energetica è stata
la realizzazione
dell’impianto
di Cogenerazione
ad Alto Rendimento
da parte della società
Cofely che vedrà
l’entrata in funzione
a partire dal
1° gennaio 2013.
L’analisi del ciclo di vita del processo
produttivo (Streamlined Life Cycle
Assessment) ha evidenziato un impatto
praticamente nullo in termini di emissioni
di sostanze nocive per l’ozono.
Alla luce del continuo aumento dei costi energetici (che nel 2011 hanno inciso per
il 12,5% sui ricavi) e a seguito della chiusura della Centrale Termoelettrica attigua
sita nell’area TIC (che forniva vapore allo Stabilimento a tariffa agevolata), Alcantara
S.p.A. ha stipulato con la società Cofely un contratto per la progettazione, la costruzione
e la gestione di un impianto di cogenerazione per la fornitura di energia elettrica e
vapore. Il contratto è comprensivo della realizzazione del metanodotto che trasporta
il metano ad alta pressione alla nuova Turbina a gas sita all’interno dello Stabilimento.
Realizzazione
I lavori della centrale sono iniziati a fine dicembre 2011 con l’installazione del cantiere
e ultimati a settembre 2012. Le prove di avviamento per la messa in servizio industriale
della centrale sono state effettuate dal 29 ottobre al 30 novembre 2012, mentre
l’accensione definitiva è avvenuta il 1° gennaio 2013. In tale periodo sono stati forniti
dal nuovo impianto circa 8.500 t di vapore e 3.900 Mwh di energia elettrica al prezzo
stabilito dal nuovo contratto. L’area interna allo Stabilimento, nella zona antistante
la sala CTE dove è installato l’impianto, ha un’estensione di circa 1.700 mq. L’area
è stata concessa a Cofely in diritto di superficie per quindici anni.
Benefici
Gli effetti dovuti all’impianto di Cogenerazione ad Alto Rendimento sono vantaggiosi
da più punti di vista: energetico, ambientale, economico. Rispetto ad una produzione
separata di energia elettrica e termica, il nuovo impianto di Cogenerazione ad Alto
Rendimento riduce il consumo di energia di circa 4.200 tonnellate equivalenti
di petrolio l’anno, per una produzione di 210.000 t/anno di vapore e 45.000 Mwh/anno
di energia elettrica.
I fattori principali che hanno consentito una vantaggiosa formulazione contrattuale
dei prezzi di energia elettrica e vapore sono elencati qui di seguito:
- elevata efficienza energetica grazie agli impianti di nuova generazione;
- cogenerazione di circa 13 t/h in recupero semplice (vapore a costo zero prodotto
dai fumi caldi);
- benefici grazie all’ottenimento dei Certificati Bianchi;
- defiscalizzazione del metano per Centrali qualificate CAR (Cogenerazione Alto
Rendimento);
- sgravi sulla bolletta dell’energia elettrica grazie alla qualifica di Sistema SEU
(SISTEMA EFFICIENTE DI UTENZA), reso possibile perché tutta la rete
di distribuzione di energia elettrica prodotta dalla Turbogas è interna allo Stabilimento.
Conclusioni
In estrema sintesi, i vantaggi di questo progetto sono:
- una riduzione significativa in termini economici della bolletta energetica;
- l’indipendenza energetica e una maggiore sicurezza di approvvigionamento;
- non avere impegnato capitali per la realizzazione dell’impianto, lasciandoli disponibili
per il core business.
84
— 6.5 Emissioni
in atmosfera
La valutazione è stata confermata
dall’analisi del ciclo di vita del prodotto
“dalla culla alla tomba” (cradle to grave)
condotta per la prima volta nell’anno
2011.
Nel 2012 Alcantara S.p.A. ha dunque
redatto:
• un rapporto di rendicontazione delle
emissioni di green house gases (GHG)
cosiddette “Corporate” in accordo alle
direttive della norma UNI ISO 14064-1
e del Corporate Accounting and Reporting
Standard del Greenhouse Gas Protocol.
I confini operativi includono tutte le
emissioni dirette (Scope 1) e le emissioni
indirette associate alla generazione
dell’energia elettrica e del vapore di
acquisto (Scope 2). Sono altresì incluse
le emissioni indirette (Scope 3) non
attribuibili al prodotto e, in particolare,
quelle legate ai viaggi di lavoro dei
dipendenti e al trasporto dei dipendenti
dal/al luogo di lavoro;
• un rapporto di rendicontazione
delle emissioni di GHG attribuibili al
prodotto in accordo alle direttive della
norma UNI ISO 14064-1 e del Product
Life Cycle Accounting and Reporting
Standard del Greenhouse Gas Protocol.
Il ciclo di vita include servizi, materiali
e flussi di energia che diventano, fanno e
accompagnano il prodotto. In particolare:
° emissioni di “Scope 1” e “Scope 2”
associate alle attività del sito produttivo
di Nera Montoro (Terni);
° attività dirette e indirette per la
produzione e il trasporto delle materie
prime, la produzione e il trasporto del
prodotto finito fino ai cancelli
dei riceventi nella fase successiva
di lavorazione;
° confezionamento e uso;
° fine vita.
Sono esclusi dall’inventario, in quanto
non attribuibili al prodotto:
• l’impatto ambientale derivato dalla
produzione dei beni di immobilizzazione;
• le attività commerciali e amministrative
relative alla Sede di Milano;
• i trasporti degli impiegati.
Sono escluse dall’inventario le emissioni
dirette in atmosfera da impianti
di abbattimento che non contengono
sostanze GHG.
Seguono i valori riassuntivi di emissioni
di GHG, certificati da TÜV SÜD, espressi
in tonnellate di CO2 equivalenti per
l’anno 2012.
RISULTATI DELL’INVENTARIO “CORPORATE”: PERCENTUALI PER TIPOLOGIA DI EMISSIONE
Ton CO2 2011
Ton CO2 2012
Totale Scope 1 - emissioni dirette
2.078
2.207
Energia elettrica
12.880
12.829
117
132
12.880
12.829
136
135
Totale Scope 2 - emissioni indirette associate
alla generazione dell’energia elettrica
e del vapore di acquisto
253
267
Totale Scope 3 - emissioni indirette
973
1.317
3.304
3.791
Vapore
Riduzioni RECS
Energia elettrica da fonte rinnovabile
TOTALE
RISULTATI DELL’INVENTARIO “PRODUCT” : PERCENTUALI PER FASE DEL CICLO DI VITA
Totale Scope 1
Totale Scope 2 - emissioni
indirette associate alla generazione
dell’energia elettrica e del vapore di
acquisto
Totale Materie Prime
Trasporto e smaltimento rifiuti
Ton CO2 2011
Ton CO2 2012
% 2012
1.965
2.034
9,05%
251
265
1,18%
14.773
14.888
66,24%
89
-277
-1,23%
14,87%
Trasporto prodotti finiti
898
3.343
Confezionamento e uso
2.318
1.841
8,19%
342
383
1,71%
18.421
20.178
89,77%
20.636
22.477
100%
Fine Vita
Totale Scope 3 - emissioni
indirette
TOTALE
Il valore totale delle emissioni risulta incrementato, rispetto al 2011, per le seguenti
ragioni:
• incremento dei volumi di produzione;
• incremento dello stock di sicurezza delle materie prime strategiche, per far fronte
all’incremento dei volumi di produzione. Si segnala a tale proposito che, per coerenza
con i precedenti inventari e con l’allocazione delle emissioni nel periodo di riferimento,
nel calcolo dell’inventario delle emissioni vengono prese in considerazione le materie
prime acquistate nell’anno e non la quota delle stesse realmente utilizzata in produzione;
• secondo anno del passaggio da un inventario “cradle to gate” ad un inventario “cradle
to grave” attraverso la stima delle emissioni legate all’uso e alla fine vita del prodotto.
85
— 6.6 Neutralizzazione totale
della CO2 : “dalla culla alla tomba”
Alcantara S.p.A.
è “Carbon Neutral”,
ovvero misura
e compensa al 100%
tutte le emissioni
di anidride carbonica
attribuibili alle attività
aziendali e al prodotto
Alcantara, dalla culla
(comprendendo
le materie prime)
alla tomba
(la fine della vita
del prodotto inclusa
la gestione dei rifiuti).
tutte le operazioni sono certificate da
tÜV sÜd e il 2012 è il secondo anno
di carbon neutrality di Prodotto.
il totale delle emissioni da compensare
risulta costituito:
- dalle emissioni corporate;
- dalle emissioni di scope 3 attribuibili
al prodotto (essendo le emissioni di scope
1 e 2 attribuibili al prodotto già incluse
nell’inventario corporate).
NOVITÀ
I progetti di seguito descritti sono relativi
a impianti che generano energia da fonti
rinnovabili, coerentemente con la scelta
di utilizzare esclusivamente questo tipo
di energia per tutte le attività d’impresa.
Grazie alla quantificazione delle
emissioni realizzata nel 2012 a livello di
organizzazione e di prodotto, alcantara
s.p.a. è in grado di effettuare una
compensazione delle emissioni di co2
residue prodotte attraverso il finanziamento
di tre progetti che, sotto l’egida dell’onU,
contribuiscono a migliorare le condizioni
del pianeta in senso economico, sociale
e ambientale. il costo dell’operazione è
di circa 109.000 €. la tabella che segue
indica sinteticamente le quantità di co2
calcolate ai fini della compensazione.
TOTALE EMISSIONI DA COMPENSARE 2012 PRODUCT + CORPORATE (t CO2)
(da conguagliare con gli anticipi e le opzioni 2012 già corrisposti lo scorso anno)
11.696,00
opzione 2012 (annullate nel 2013)
10.000,00
acconto da compensare 2013 corporate
2.272,80
1.895,36
acconto da compensare 2013 Product
10.058,14
anticipo 2013 (da acquistare nel 2013)
11.953,50
opzione 2013 (da annullare nel 2014)
Totale emissioni da compensare
PROGETTI DI COMPENSAZIONE
Anticipo 2012 (già acquistate nel 2012)
sendeco2 - lifestraw - Water - Kenya - Gold standard
1.500
10.000
500
sendeco2 – tra linh - small Hydro - Vietnam - Vcs
2.000
sendeco2 - Wangkui - biomass - cina - Vcs
7.500
Saldo 2012 (da acquistare)
sendeco2 - lifestraw - Water - Kenya - Gold standard
sendeco2 – tra linh - small Hydro - Vietnam - Vcs
2.300
100
500
sendeco2 - Wangkui - biomass - cina - Vcs
1.700
Anticipo 2013 (da acquistare nel 2013)
12.000
sendeco2 - lircay Run-of-River - Hydro - run-of-river - chile - Vcs
sendeco2 – Gyapa - cookstoves - Ghana - Gold standard
First climate - changbin & taichung - Wind - taiwan – Gold standard
8.500
500
3.000
Tali progetti hanno permesso ad Alcantara S.p.A. di ottenere
compensazioni totali per 24.000 tonnellate CO2 equivalenti
che coprono le emissioni Corporate e Product relative all’anno 2012.
86
Benefici socio-economici
opportunità di occupazione della forza lavoro locale: il progetto contribuisce allo sviluppo
sostenibile su scala locale, regionale e nazionale derivato dalla generazione di energia
rinnovabile con trascurabili emissioni di gas serra, energia elettrica altrimenti fornita
da centrali elettriche a combustibili fossili a legna. la prevista riduzione delle emissioni
di co2 derivante dal progetto è stimata in circa 105.581 tco2 nei primi sette anni.
Vengono utilizzate turbine ad alta efficienza e generatori che producono energia trasmessa
in alta tensione per garantire basse perdite. il progetto ha anche lo scopo di accelerare
la diffusione di tecnologie energetiche rinnovabili in Vietnam.
11.700
5.200
il tra linh è un progetto idroelettrico che prevede la realizzazione di tre unità idroelettriche
sul torrente tra linh sito nel comune tra nam, nel distretto in provincia di Quang nam
in Vietnam. la capacità installata del progetto e la stima di produzione annua lorda
di potenza sono 7.2 MW e 29.850 MWh.
Benefici ambientali
lo scopo del progetto è di generare elettricità da fonti rinnovabili riducendo le emissioni
di gas serra nell’atmosfera.
N. Certificati
sendeco2 - Hydropower - cina - Vcs
Opzione 2012 (annullate nel 2013)
Impianto
idroelettrico
in Vietnam
11.953,50
5.000
Benefici ambientali
Riduzione delle emissioni di gas serra nell’atmosfera includendo l’erogazione di acqua
potabile per le famiglie servite da questi impianti.
Benefici socio-economici
occupazione della forza lavoro locale, sensibile riduzione delle malattie derivanti
dall’utilizzo di acqua non purificata, riduzione dell’utilizzo di legna da ardere con
il conseguente abbattimento dell’inquinamento degli interni delle abitazioni rurali e delle
malattie correlate, miglioramento generalizzato delle condizioni di salute delle famiglie
con incisiva riduzione della mortalità infantile, diminuzione del tempo dedicato alla
raccolta di legna da ardere, principalmente svolta da donne e bambini, a favore di altre
attività familiari.
14.226,29
sendeco2 - biomassa - thailand - Vcs
First climate - biomassa - brasile - Vcs social carbon
Impianto
produzione
acqua potabile
in kenya
23.968,80
anticipo 2012 (già acquistate nel 2012)
Saldo 2012 (da acquistare)
in alcune zone rurali del Kenya sono stati costruiti piccoli e micro impianti di filtrazione
di acqua per l’erogazione di acqua potabile.
Impianto
a biomassa
in Cina
l’impianto denominato Heilongjiang Wangkui 50 MW level biomass cogeneration
Project ha l’obiettivo di utilizzare residui locali di biomassa rinnovabile in eccesso (stocchi
di mais, scarti di legno e buccia di riso) per la generazione di energia elettrica. la capacità
di installazione è 30MW.
Benefici ambientali
Per la realizzazione del progetto sono state installate una caldaia, una turbina e un
generatore ad alta efficienza. il progetto ha consentito la realizzazione di due stazioni
di raccolta in prossimità delle piantagioni. si stima che il progetto sia in grado di fornire
ogni anno 200 GWh di energia elettrica alla rete nord-est della cina, consumando circa
296.072 tonnellate di residui di biomassa.
Benefici socio-economici
occupazione della forza lavoro locale ed aumento della cultura per un corretto utilizzo
delle fonti energetiche e degli scarti di lavorazione da produzione agricola.
87
— 6.7 Fabbisogno
idrico
Nonostante
gli incrementi
di produzione degli
ultimi anni, il prelievo
d’acqua risulta
in costante
diminuzione.
La fonte di approvvigionamento idrico
primario per le attività industriali svolte
nello Stabilimento e Centro Ricerche di
Nera Montoro è rappresentata dal fiume
Nera. Una piccola quota dei consumi è
prelevata direttamente mentre la quota
più significativa è approvvigionata da
un’azienda terza che preleva dal fiume
Nera ed effettua i primi trattamenti delle
acque stesse.
L’acqua è utilizzata per usi sanitari, di
protezione dal fuoco e di irrigazione,
per usi industriali nei diversi impianti
produttivi e, in particolare, per la tintura
del prodotto finito. Tutte le acque reflue
vengono inviate ad un impianto di
trattamento interno.
Le altre fonti di approvvigionamento
minore sono i pozzi da falda e l’acquedotto
comunale. Alcantara S.p.A. è fortemente
impegnata nella riduzione del prelievo di
acqua potabile dall’acquedotto comunale
visti i sempre maggiori consumi di acqua
PRELIEVO IDRICO SUDDIVISO PER FONTI
UM
2010
2011
Fiume Nera attraverso invaso artificiale
TIC
m3
Fiume Nera
m3
54.991
99.744
60.037
Pozzi da Falda
m3
114.835
60.490
52.145
Acquedotto Comunale
m3
34.800
26.101
10.649
1.430.570
1.425.764
1.279.022
1.351.234
1.258.842
970.110
TOTALE PRELIEVI
Scarico Acqua
1.239.429
1.156.191
Destinazione Fiume Nera
m3
—
da parte delle comunità locali e di nuovi
insediamenti produttivi nell’area.
Nel sito produttivo esiste un solo punto
di scarico finale, debitamente autorizzato
e controllato, a valle dell’impianto di
trattamento delle acque, che immette nel
fiume Nera.
Sulla base dei controlli bimestrali
effettuati da laboratori esterni qualificati,
in ottemperanza alle prescrizioni
dell’Autorizzazione Ambientale Integrata
e inviati alle autorità competenti, si
evidenzia che i parametri della qualità
delle acque di scarico sono ben al di sotto
dei limiti previsti dalla vigente normativa.
Normalmente i valori degli inquinanti
sono inferiore al 25% dei limiti prescritti,
superando tale percentuale solo in casi
occasionali ma mantenendosi comunque
entro valori di estrema sicurezza;
in particolare, sono sempre risultati
assolutamente a norma i controlli sul
Saggio di Tossicità Acuta delle acque di
scarico.
2012
Prelievo acqua
1.225.844
Impianto di
fitotrattamento
Nel corso del 2011-2012 sono
stati realizzati ulteriori interventi
di ottimizzazione dell’impianto di
trattamento acque di scarico in modo da
garantire sempre una maggiore qualità
delle acque di scarico, già oggi molto al
di sotto dei limiti di legge; si riporta ad
esempio una tabella con i valori medi
dei principali inquinanti con maggiore
impatto ambientale, confrontati con i
limiti di legge.
Qualità delle Acque RefluE Industriali di Scarico: valori medi annui dei principali inquinanti
Parametro
Unità di Misura
Limiti di legge
per scarico in acque
superficiali
Valore medio
da analisi 2012
88
pH
Solidi
sospesi
BOD5
COD
Cromo
VI
Azoto
Nitroso
Azoto
NH4
-
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
5,5-9,5
80
40
160
0,2
0,6
15
7,692
5,833
6,067
24,117
0,039
0,055
0,567
Tens
Totali
mg/l
0,479
Solv
Org
Azot
Solv
Clorur
Esc Coli
Sag
Toss
Acuta
mg/l
mg/l
(UFC/100ml)
0,1
1
5000
<= 50% tot
0,055
0,051
18,000
5,000
Il costante impegno
di Alcantara S.p.A. per
la sostenibilità
ambientale
passa anche
attraverso attività
di miglioramento
della gestione
della produzione nello
Stabilimento
e Centro Ricerche
di Nera Montoro.
Una delle più
importanti è legata
al fitotrattamento,
cioè l’impiego
di sistemi vegetali per
ridurre o annullare
il trasferimento
dei percolati
dei fanghi biologici
della discarica interna
all’esterno dello
Stabilimento.
La funzione delle piante è quella di
consumare il percolato direttamente in
loco, evitando costosi trasferimenti e la
produzione di rifiuti dopo il trattamento del
percolato.
Nel 2011-2012 l’impianto è costato circa
140.000 €; per l’anno 2013 sono previsti
costi per ulteriori 50.000 €. Nel corso
del 2012 sono stati inviati all’impianto di
fitotrattamento 1.074 m3 di percolato.
L’impianto è stato oggetto di ispezione con
esito positivo da parte ARPA nell’ambito di
una verifica periodica in ambito AIA.
Per la progettazione e installazione
del nuovo impianto di fitotrattamento
Alcantara S.p.A. si è avvalsa del supporto
della Facoltà di Agraria dell’Università
degli Studi della Tuscia - Dipartimento
per l’Innovazione nei sistemi biologici,
agroalimentari e forestali, in collaborazione
con l’Istituto per la Ricerca sulle Acque del
CNR. Applicazioni di questo tipo sono state
sperimentate negli USA e in Australia,
ma rappresentano ancora una novità nel
panorama europeo.
L’intervento realizzato consente un
complessivo miglioramento ambientale
dell’area di discarica, oltre a interrompere
il ciclo che porta alla produzione di rifiuti
e ad aprire nuove destinazioni ai fanghi
biologici prodotti dal sistema di trattamento
acque. In particolare, i risultati ottenuti
sono:
- la copertura delle vasche della vecchia
discarica, attualmente esaurita e
corrispondente ad una superficie di circa
7.000 mq, è stata riambientata con la
piantumazione di oltre 2.500 piante che
vengono irrigate con un refluo industriale
ricco di elementi nutritivi;
- ridurre il carico di inquinanti trattato
dall’impianto di trattamento acque,
con conseguente riduzione dei prodotti
di trattamento, dei fanghi prodotti e
miglioramento delle caratteristiche delle
acque di scarico.
Il sistema di fitotrattamento si basa
sul processo naturale con cui le piante
assorbono acqua dal suolo. L’attività
“evapotraspirativa”
è
regolata
da
fattori climatici quali radiazione solare,
temperatura, umidità atmosferica e
velocità del vento. I fattori climatici
sono a loro volta dipendenti dai fattori
“stazionali” quali latitudine, longitudine,
quota ed esposizione. Con il processo
evapotraspirativo, le piante riescono a
trasportare grandi quantità di acqua dal
terreno all’atmosfera utilizzando come
input l’energia solare.
La
realizzazione
dell’impianto
di
fitotrattamento
è
stata
approvata
dalla Provincia di Terni nell’ambito
dell’Autorizzazione AIA prevedendo, per
un periodo iniziale di tre anni, un piano di
monitoraggio e controllo della qualità del
suolo e delle piante presenti nell’impianto
allo scopo di valutare eventuali sostanze
che possono accumularsi; nel periodo
in oggetto non sono previste attività di
potatura e sfalcio anche perché l’impianto
sarà in via di accrescimento iniziale.
L’area di Nera Monitoro selezionata è già
dotata dei sistemi di sicurezza necessari ad
evitare la dispersione in falda degli agenti
contaminanti ed è composta da tre vasche
coperte e una vasca in fase di coltivazione.
Sulle tre vasche sono state realizzate delle
piantagioni con specie sempreverdi adatte
al clima dell’area. Si tratta di legnose
sempreverdi, in grado di garantire anche
nel periodo invernale una discreta capacità
di consumo dei flussi di percolato. Le
piante, mediante un apposito sistema
a goccia, sono irrigate di percolato di
discarica e continuamente rifornite di
acqua, così da massimizzare i processi
evaporativi ed evapotraspirativi e favorire
lo sviluppo di apparati radicali superficiali.
89
— 6.9 Obiettivi
di miglioramento
— 6.8 Gestione
dei rifiuti
I rifiuti derivanti dalle
attività produttive
sono prevalentemente
costituiti dai residui
(fanghi biologici)
provenienti
dagli impianti
di trattamento
delle acque di scarico.
Tali fanghi vengono
conferiti a discariche
autorizzate
e, nel 2012, sono stati
conferiti a recupero in
cementifici autorizzati
dopo la messa
in servizio dell’impianto
di fitotrattamento.
La maggior parte dei rifiuti prodotti sono
non pericolosi (92% nel 2010, 87,3%
nel 2011, 90,97% nel 2012). In tabella
è riportato, per tipologia e per volume,
RIFIUTI
DESCRIZIONE
Polveri di buffing
U.M.
2010
2011
2012
Scarto di lavorazione fisiologico
del processo di smerigliatura
contenente poliestere e poliuretano
Kg
353.910
450.475
565.584
Pericolosi
Scarti di produzione di tessuti
antifiamma, sottoprodotti contenenti
impurità, vuoti di contenitori
di sostanze pericolose
Kg
356.033
459.429
470.036
Non pericolosi
diversi da polveri
di buffing
Scarti di produzione non
recuperabili, plastica, legno, ecc.
Kg
846.009
879.224
4.168.321*
Non pericolosi
a discarica interna
Fanghi da trattamento acque
Kg
2.896.380
1.816.800
0*
Kg
4.452.332
3.605.928
5.203.941
TOTALE
Avevamo detto di fare
l’elenco dei rifiuti prodotti e smaltiti
nell’ambito dello Stabilimento di Nera
Montoro.
Consolidamento
e continuità
all’efficienza
energetica
Riduzione degli scarti
di produzione e miglioramento
nella gestione dei rifiuti
*La differenza è legata al cambio di criterio di misurazione
Rispetto al 2011, nel 2012 i fanghi da
trattamento acque non sono stati più
conferiti a discarica interna bensì portati
a discarica esterna o recuperati come
materiale per la carica calcica in alcuni
cementifici. Inoltre, gli stessi hanno
subito un marcato incremento, da circa
1.816.800 Kg a oltre 3.100.000 Kg,
dovuto sia ad un aumento produttivo
che al trattamento in ingresso di acqua
a maggior contenuto di carbonati. Questo
volume lo ritroviamo nel totale della voce
“Rifiuti non pericolosi diversi da polvere
di buffing“, pari appunto a 4.168.321 Kg.
CODICE DESTINAZIONE
PERICOLOSI
PE
(Kg)
TOTALE
(Kg)
D1
Deposito sul o nel suolo (ad esempio discarica).
1.230.620
0
1.230.620
D15
Deposito preliminare prima di una delle operazioni di cui
ai punti da D1 a D14 (escluso il deposito temporaneo,
prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti).
2.493.763
342.150
2.835.913
kg
3.724.383
342.150
4.066.533
%
71,57
6,57
78,14
TOTALE A SMALTIMENTO
R5
Riciclo/recupero di altre sostanze inorganiche.
430.280
0
430.280
R7
Recupero dei prodotti che servono a captare gli inquinanti.
271.060
0
271.060
R12
Scambio di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni indicate
come R1-R11.
0
16.640
16.640
R13
Messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni
indicate nei punti da R1 a R12 (escluso il deposito temporaneo,
prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti).
308.182
111.246
419.428
1.009.522
127.886
1.137.408
TOTALE A RECUPERO
TOTALE RIFIUTI
90
NON
PERICOLOSI
(Kg)
kg
%
19,40
2,46
21,86
kg
4.733.905
470.036
5.203.941
%
90,97
9,03
100,00
Avvio della realizzazione
di un nuovo impianto
Turbogas
Abbiamo fatto nel 2012
- vendita, per circa € 38.000, dei Titoli Efficienza Energetica
da parte di una società incaricata. La raggiunta efficienza
energetica, connessa ai certificati bianchi venduti, è stata
ottenuta grazie all’installazione del nuovo sistema
di compressione aria;
- controllo e sostituzione a tappeto scaricatori di condensa;
- progetto “Razionalizzazione condizionatori reparto greggio”;
- progetto “Razionalizzazione condizionatori palazzina RISV”;
- progetto “Razionalizzazione sistema pompaggio circuito
di raffreddamento di Stabilimento”.
- Stipulati contratti con due società distinte per il conferimento
a recupero del rifiuto tessile ignifugato;
- stipulato contratto per la vendita come sottoprodotto
(nome commerciale “AlkFill-Buff”) del rifiuto “Polvere di buffing”
per un quantitativo di 70 t/anno;
- stipulati contratti per conferimento a recupero dei fanghi
del trattamento acque con “Cementificio Barbetti”
e “Società di Recuperi materie prime”;
- stipulati contratti per la vendita di sottoprodotti (cascami tessili);
- stipulati contratti per il recupero dei fanghi del trattamento acque
verso cementifici che, nel loro processo, ne utilizzano il tenore
di carbonato di calcio come materia prima di recupero.
Realizzato internamente allo Stabilimento il nuovo impianto
di Cogenerazione ad Alto Rendimento per la fornitura di vapore
ed energia elettrica. Il nuovo impianto Turbogas è stato avviato
definitivamente il 1° gennaio 2013.
Obiettivi di miglioramento
ambientale
• Migliorare l’utilizzo di acqua dall’impianto “Pump and Treat”;
• migliorare la gestione dei rifiuti aumentando la quota dei fanghi destinata
al recupero;
• sviluppare il nuovo progetto volto alla riduzione degli impatti ambientali
e dei consumi energetici nel processo produttivo (FANS);
• consolidare il progetto Turbogas e dare continuità al risparmio energetico
(energia elettrica e vapore);
• riduzione consumi per microclima ambientale;
• continuare nel costante monitoraggio per la salvaguardia delle falde acquifere
presenti nella zona dello Stabilimento.
91
GRI-G3.1
TAVOLA
DI CORRELAZIONE
CONTENUTI
La tabella che segue contiene le informazioni utili per valutare la copertura dei requisiti informativi previsti dallo standard
di rendicontazione GRI-G3.1. La tabella è composta da cinque colonne. Nella terza colonna viene indicato il livello di aderenza
allo standard (disclosure) secondo la legenda di seguito specificata:
• Rendicontato integralmente (i dati/informazioni soddisfano interamente i requisiti dello standard)
° Rendicontato parzialmente (i dati/informazioni soddisfano solo in parte i requisiti dello standard per la sensibilità
dell’informazione o per la non completa rispondenza a quanto richiesto)
CODICE
REQUISITO STANDARD
LIV.
NOTA ESPLICATIVA
PAG.
STRATEGIA E ANALISI
1.1
Lettera del Presidente
•
1
1.2
Principali impatti, rischi e opportunità
•
14
Nome dell’organizzazione
•
Alcantara S.p.A.
Alcantara
PROFILO
2.1
2.2
Principali marchi, prodotti e/o servizi
•
2.3
Assetto organizzativo
•
2.4
Ubicazione sede generale
•
2.5
Presidio territoriale
•
2
2.6
Assetto proprietario e forma legale
•
2
2.7
Mercati serviti
•
3, 47
2.8
Dimensioni dell’organizzazione
•
17, 31
2.9
Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura e nell’assetto
proprietario
•
2
2.10
Riconoscimenti e premi ricevuti nel periodo
•
6
Si veda anche la sezione
“Contatti” del sito istituzionale
www.alcantara.com
II
Nel 2012 Alcantara S.p.A. non ha
ricevuto award o riconoscimenti
93
4.13
Partecipazione ad Associazioni di categoria
•
25
II
4.14
Elenco degli stakeholder con cui la società interagisce
•
12-13
II
4.15
Principi di identificazione degli stakeholder
•
12
4.16
Approccio adottato per l’attività di coinvolgimento degli stakeholder
•
12
4.17
Risultati del coinvolgimento
•
12-14
EC1-core
Valore economico direttamente generato e distribuito, inclusi ricavi,
costi operativi, remunerazione ai dipendenti, donazioni
e altri investimenti nelle comunità, utili non distribuiti, pagamenti
ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione
•
18-20
EC2-core
Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività
dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici
•
31, 77
EC3-core
Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione del piano
pensionistico
•
EC4-core
Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione
•
25
EC5-add
Rapporto tra lo stipendio dei neoassunti per genere confrontato
con lo stipendio minimo locale nelle sedi operative più significative
°
34
EC6-core
Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata su fornitori locali
in relazione alle sedi operative più significative
•
22
EC7-core
Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge
prevalentemente l’attività e percentuale dei senior manager assunti
nella comunità locale
•
40
EC8-core
Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti
principalmente per “pubblica utilità” attraverso impegni commerciali,
donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono
•
27, 73; 75-76
EC9-add
Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti
considerando le esternalità generate
•
73
PARAMETRI DEL REPORT
3.1-3.3
Periodo, data e periodicità di rendicontazione
•
3.4
Contatti e indirizzi
•
Si veda anche la sezione
“Contatti” del sito istituzionale
www.alcantara.com
3.5-3.7
Processo di reporting, perimetro e limitazioni
•
II
3.8
Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing,
attività in outsourcing e altro
•
II
3.9
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo
•
II
3.10
Spiegazioni effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite
nei report precedenti e motivazioni
•
II
3.11
Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione
utilizzati
•
II
3.12
Tavola dei contenuti G3
•
93
3.13
Politiche e pratiche legate alla revisione esterna
•
102, 103
PERFORMANCE ECONOMICA
GOVERNANCE, IMPEGNI E COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
4.1
Struttura di governo di Alcantara S.p.A.
•
4.2-4.3
Esecutività del Presidente
Indipendenza e/o non esecutività degli organi di governo
•
46
I membri del Consiglio
di Amministrazione sono tutti
indipendenti e non esecutivi,
tranne il Presidente
e Amministratore Delegato.
5-6
4.4
Meccanismi per fornire indicazioni agli organi di governo
•
5
4.5
Legame tra compensi e risultati
•
5, 34
4.6
Attività per garantire che non si verifichino conflitti di interesse
•
4.7
Determinazione composizione e qualifiche del più alto organo di governo
•
5
4.8
Mission, valori e Codice di condotta
•
10
4.9
Procedure e comitati per la gestione delle performance legate
alla sostenibilità
•
4.10
Procedure per valutare i più alti organi di governo in merito
alla performance di sostenibilità
•
Si veda anche Codice Etico
5
La Direzione e tutto il personale sono
responsabili per l’implementazione
dei Sistemi di Gestione per
la Qualità, la Sicurezza, l’Ambiente
e la Responsabilità Sociale,
per il raggiungimento della
soddisfazione del cliente,
per uno sviluppo compatibile con
le esigenze delle parti interessate
e per il raggiungimento degli obiettivi
per le aree di competenza. Si veda
anche Politica per la Qualità
e la Responsabilità Sociale
La Direzione definisce gli obiettivi
e i traguardi nei Piani Operativi.
I responsabili di funzione di
Alcantara S.p.A. partecipano alla
determinazione dei Piani Operativi
e ne assicurano lo sviluppo per
il raggiungimento degli obiettivi
e dei traguardi definiti. Si veda
anche Politica per la Qualità
e la Responsabilità Sociale
4.11
Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio
o approccio prudenziale
•
II
4.12
Sottoscrizione e adozione di codici di condotta, principi e carte
sviluppati da organizzazioni esterne
•
8
94
Obblighi assunti come previsto
dalla legge
PERFORMANCE PRATICHE DI LAVORO
LA1-core
Numero totale dei dipendenti suddiviso per tipologie, tipo di contratto,
distribuzione territoriale e genere
•
31-32
LA2-core
Numero totale e tasso di nuovi assunti e di turnover del personale
suddiviso per età, genere e area geografica
•
32
LA3-add
Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno ma non per i lavoratori
part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi
•
40-42
LA4-core
Percentuale di dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione
•
Tutto il personale è garantito dalla
contrattazione collettiva nazionale.
LA5-core
Periodo minimo di preavviso per modifiche operative (cambiamenti
organizzativi), specificando se tali condizioni siano incluse o meno
nella contrattazione collettiva
•
Le modifiche organizzative
che si rendono necessarie
per la migliore gestione delle
attività vengono attuate dopo
aver informato le rappresentanze
sindacali. Il CCNL comporta,
a livello contrattuale,
la definizione di un periodo
minimo di preavviso al personale
nel caso di modifiche operative
o cambiamenti organizzativi
LA6-add
Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute
e la sicurezza
•
La certificazione 18001 ha portato
ad un sistema di gestione per
la sicurezza. Le figure preposte
corrispondono a quelle previste
dalla normativa italiana.
LA7-core
Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, giornate di lavoro perse,
assenteismo e numero totale di decessi
•
35
36-37
95
LA8-core
Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione
e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive
famiglie o della comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi
°
37
LA9-add
Accordi formali con sindacati relativi alla salute e alla sicurezza
•
LA10-core
Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categorie
di lavoratori e per genere
•
38
LA11-add
Programmi per gestione delle competenze e per promuovere una formazione e aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo
dei dipendenti e per la gestione della fase finale della propria carriera
•
38
LA12-add
Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle
performance e dello sviluppo della propria carriera
•
Tutto il personale impiegato
e operativo dello stabilimento
e Centro Ricerche viene valutato
sistematicamente ad ogni
cambiamento di posizione e
comunque almeno una volta l’anno
5, 33
LA14-core
Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne
a parità di categoria, suddiviso anche per aree geografiche rilevanti
°
34
LA15-core
Rientro al lavoro dopo congedi parentali, suddivisi per genere
•
33
DIRITTI UMANI
HR2-core
HR3-add
Percentuale dei principali fornitori o appaltatori che sono sottoposti
a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese
°
Alcantara S.p.A. applica una
costante attenzione al rispetto
dei diritti umani ma non prevede
clausole aggiuntive al rispetto
del Codice Etico prescritto dal
Modello 231; anche per assenza di
investimenti o contratto a rischio.
La totalità dei fornitori è sottoposta
a monitoraggio secondo SA8000®.
Nell’ultimo triennio è stato sottoposto a verifica il 35% dei fornitori
prioritari per la sostenibilità.
Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure
riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività
dell’organizzazione e percentuale dei dipendenti formati
•
HR4-core
Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie e azioni
correttive intraprese
•
Nessuno
HR5-core
Attività e fornitori significativi in cui la libertà di associazione
e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi
e azioni intraprese in difesa di tali diritti
•
Ad oggi non sono state fatte
segnalazioni verso il Rappresentante
della Direzione o i Rappresentanti
dei Lavoratori SA8000® per
possibili o reali ostacoli alla libertà
di associazione o al diritto alla
contrattazione collettiva.
HR11-core
Numero di reclami/lamentele relativi ai diritti umani, affrontati e risolti
attraverso formali meccanismi di gestione dei reclami
•
Nessuno
SO1-core
Percentuale delle attività implementate attraverso il coinvolgimento
della comunità locale, valutazione degli impatti e programmi di sviluppo
•
SO2-core
Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per i rischi legati
alla corruzione
•
SO3-core
Percentuale di lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche
e procedure anticorruzione dell’organizzazione
•
SO4-core
Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione
•
Nessuna azione poiché non
si è verificato nessun episodio
di corruzione
SO5-core
Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo
di politiche pubbliche e pressioni esercitate
•
Alcantara S.p.A. non partecipa
e non esercita pressioni
SO6-add
Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici
e relative istituzioni per Paese
•
Alcantara S.p.a. non ha mai
erogato contributi a fini politici
e non sono previsti progetti futuri
in tal senso
SO7-add
Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale, anti-trust
e pratiche monopolistiche e relative sentenze
•
Nessuno.
SO8-core
Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni
non monetarie per non conformità a leggi e regolamenti
•
Nessuna sanzione
SO9-core
Attività con impatti rilevanti, potenziali o concreti, sulle comunità locali
•
SO10-core
Misure di prevenzione e riduzione implementate in attività con impatti
negativi rilevanti, potenziali o concreti, sulle comunità locali
•
PR1-core
Fasi del ciclo di vita dei prodotti e servizi per i quali gli impatti
sulla salute e sicurezza sono valutati per promuovere il miglioramento
e la percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti
a tali procedure
•
PR2-add
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non conformità
a regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute
e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita
•
Nel 2011 non sono stati segnalati
né verificati casi di non conformità
PR3-core
Tipologia di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti
dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativi soggetti
a tali requisiti informativi
•
In sede di contratto Alcantara
S.p.A. fornisce al cliente tutte
le informazioni relative ai propri
prodotti e all’etichettatura (composizione, istruzioni di lavaggio,
cura e manutenzione nel tempo,
resistenza all’abrasione, etc.) e la
formazione necessaria al corretto
impiego e utilizzo del materiale
PR4-add
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non conformità
a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni
e le etichettature dei prodotti/servizi
•
Nel 2012 non si sono verificati
casi di non conformità
a regolamenti o codici volontari
riguardanti le informazioni
e le etichettature dei prodotti
PR5-add
Pratiche relative alla soddisfazione dei clienti, inclusi i risultati
delle indagini volte alla sua misurazione
•
23
70
Il rischio è monitorato
dall’Organismo di Vigilanza
su tutta l’organizzazione
5
73
Nessuno.
70-74
39
RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO
HR6-core
Attività e fornitori significativi con elevato rischio di ricorso al lavoro
minorile e delle misure adottate per un’effettiva abolizione del lavoro
minorile
•
Il lavoro minorile è vietato
dalla legge italiana e monitorato
dalla SA8000®. Alcantara S.p.A.
non ha fornitori significativi che
presentano questo rischio
HR7-core
Attività e fornitori significativi con elevato rischio di ricorso al lavoro
forzato o obbligato e misure adottate per un’effettiva abolizione del lavoro
forzato o obbligato
•
Il lavoro obbligato è vietato
dalla legge italiana e monitorato
dalla SA8000®. Alcantara S.p.A.
non ha fornitori significativi che
presentano questo rischio
HR8 add
Percentuale di personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto
formazione su procedure e politiche riguardanti i diritti umani
•
L’azienda che fornisce il servizio
è certificata SA8000®
HR9-add
Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese
•
Nessuna violazione
96
Alcantara S.p.A. è impegnata
a rispettare tutte le normative
di legge o impegni derivanti
dal contratto di lavoro o da accordi
sindacali sottoscritti o qualsiasi
altro impegno preso dalla società
in materia di rispetto
dei diritti umani. A tal proposito
dai controlli non è stata mai
evidenziata alcuna violazione
SOCIETÀ
•
•
•
38
Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione
dei dipendenti per categoria in base a genere, età, appartenenza
a categorie protette e altri indicatori di diversità
Percentuale e numero totale di accordi di investimento significativi
e contratti che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti
a una relativa valutazione
Percentuale e numero totale delle attività che sono state oggetto
di revisione dei diritti umani e/o valutazione dell’impatto
Per il premio di partecipazione
è prevista una valutazione delle
performance salute e sicurezza
LA13-core
HR1-core
HR10-core
60
63
62-63
97
PR6-core
Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi
all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione
e la sponsorizzazione
•
Oltre al rispetto del Codice Etico
e delle procedure previste
dal Modello di organizzazione 231,
Alcantara S.p.A. persegue
la conformità agli standard
dei clienti (prerequisito nel settore
auto e nel rapporto con importanti
clienti industriali degli altri settori)
PR7-add
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non conformità
a regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse
la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione
•
Nessuno
PR8-add
Numero di reclami documentati relativi a violazione della privacy
e a perdita dei dati dei consumatori
•
Nessuno
PR9-core
Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi
o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti e servizi
•
Nessuno
EN1-core
Materie prime utilizzate per peso e volume
°
80
EN2-core
Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato
•
81
EN20-core
NOx, SOx, e altri emissioni significative nell’aria suddivise
per tipologia e peso
•
EN21-core
Acqua totale scaricata per qualità e destinazione
°
EN22-core
Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento
•
EN23-core
Numero totale e volumi di sversamenti significativi
•
EN24-add
Peso dei rifiuti classificati come pericolosi che sono trasportati, importati,
esportati o trattati e loro percentuale trasportata all’estero
°
90
EN25-add
Identità, dimensioni, stato di salvaguardia e valore della biodiversità
della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera
significativa dagli scarichi di acqua
°
88-89
EN26-core
Iniziative per mitigare l’impatto ambientale dei prodotti e servizi e grado
di mitigazione dell’impatto
•
78, 86
EN27-core
Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio
riciclato o riutilizzato per categoria
°
11, 81
EN28-core
•
Non sono stati attivati studi sulla
biodiversità
Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni
non monetarie per mancato rispetto a regolamenti e leggi in materia
ambientale
EN29-add
Impatti ambientali significativi del trasporto di beni/materiali utilizzati
per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale
•
42, 85
EN30-add
Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente suddivise
per tipologia
•
77
PERFORMANCE AMBIENTALE
EN3-core
Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria
•
82
EN4-core
Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria
•
82
EN5-add
Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti
in termini di efficienza
•
82-84
EN6-add
Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati
su energia rinnovabile e conseguente riduzione del fabbisogno energetico
come risultato di queste iniziative
•
82-84
EN7- add
Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta
e riduzioni ottenute
•
82-84
EN8-core
Prelievo totale dell’acqua suddiviso per fonti
•
88
EN9-add
Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua
•
88
EN10-add
Percentuale e volume totale di acqua riciclata e riutilizzata
°
Allo stato attuale non sono state
identificate opportunità
di riutilizzo
EN11-core
Localizzazione e dimensioni di terreni posseduti, affittati o gestiti in aree
(o adiacenti ad aree) protette o in aree ad elevata biodiversità esterne alle
aree protette
•
Non ci sono
Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla
biodiversità di aree protette o ad aree ad elevata biodiversità alle aree
protette
°
EN13-add
Habitat protetti o ripristina
•
Nessuno
EN14-add
Strategie, azioni attuate, piani futuri per gestire gli impatti
sulle biodiversità
•
Non sono stati attivati studi o piani
operativi sulla biodiversità
EN15-add
Numero di specie protette (IUCN Red List) che trovano il proprio habitat
nelle aree di operatività
•
Non risultano specie protette
della lista IUCN nelle aree
di operatività
EN16-core
Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto serra per peso
•
85-87
EN17-core
Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra significative per peso
•
85-87
EN18-add
Iniziative per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra e risultati
raggiunti
•
85-87
EN19-core
Emissioni di sostanze nocive per l’ozono per peso
•
EN12-core
98
Non sono presenti emissioni
significative di NOx e SOx ad
esclusione di quelle prodotte dalla
combustione del gas naturale.
La quota totale di consumo di gas
naturale è circa il 4% del totale
dell’energia utilizzata.
88-89
90
Negli ultimi anni non si sono
verificati sversamenti
o contaminazioni dell’ambiente.
Gli eventuali sversamenti sono
monitorati e gestiti con appositi
report, attivazione di procedure
di emergenza e azioni correttive.
Nessuna sanzione, né monetaria
né non monetaria
Alcantara S.p.A. ha una gestione
preventiva del rischio
di emissioni del gas R22
attraverso la manutenzione
effettuata da fornitori
specializzati presso tutti gli
impianti di condizionamento e
raffreddamento; nel 2012 non sono
state riscontrate perdite di R22
dalle apparecchiature.
99
100
101
The future landscape, installazione, Milan Design Week
102
103
104
105
Fly-dress, installazione in alcantara. Polimoda, Firenze.
Shape your life!, progetto Alcantara - MAXXI
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